il Cittadino Sport n. 119

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foto Vincenzo Nicita Mauro

Numero 119 - Anno XIV - 7 Marzo 2016

SPORT il Cittadino

CUS Unime Joma batte Cosenza 11-5

Supremazia


SOMMARIO

Numero 119- Anno XIV 7 Marzo 2016

calcio 4-10 12-13 14-15 16-17

Lega Pro ACR Messina

Eccellenza Forza Calcio Messina, Igea Virtus e Milazzo a

Promozione CittĂ di Messina, Camaro, Pistunina, Messana a

1 Categoria Gescal, Atletico Messina

basket 18-19

calcio a 5

20-21

C Maschile

22-23

Pgs Luce Don Bosco

24-25 26-29 2

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A Orlandina

A2 Briosa Barcellona

C femminile Cus Unime

D Reg. Gruppo Zenith Messina 7 Marzo 2016


volley 30-31 32-34 36-39 40-44 46-49 50-52

B1 M. e F. Mam S. Teresa Volley

B2 M. e F. Mam S. Teresa Volley Letojanni

C maschile

il Cittadino Direttore editoriale: Lillo Zaffino Direttore responsabile: Carmelo Arena

SPORT Coordinamento Giuseppe Zaffino Redazione Peppe Saya, Francesco Certo

Pallavolo Messina e Mondo Giovane Libertas Ottica Barcellona

Collaboratori Piergiuseppe Musolino, Rodrigo Foti, Agnese Lombardo, Pierluigi Siclari

C femminile

Art Director/Impaginazione Salvatore Forestieri

Savio, Semper Volley, Cresci in rete e Messana Tremonti

D maschile Pgs Luce, Zanclon, Sport1, Peloro

Ricerca fotografica Antonio De Felice, Riccardo Caristi, Vincenzo Nicita

Pubblicità contatti: 3473640274 e-mail: cittadinosport@gmail.com

D femminile Cus Messina, Mondo Giovane. Messina Volley

Amministrazione Mario De Marco, Giuseppe Pagano, e Franco Rossellini

Web master sito Fabio Lombardo

pallanuoto 54-57

7 Marzo 2016

B

il Cittadino digitale sarà pubblicato sul giornale on line e inviato gratuitamente ai lettori direttamente nella posta elettronica e sarà condiviso in rete attraverso Facebook

Cus Unime Joma

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LEGA PRO

25a Giornata LUPA CASTELLI R. 0 MESSINA

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LUPA CASTELLI ROMANI Tassi, Rosato, Di Bella, Aquaro, De Gol, Prutsch (80’ Kosovan sv), Scicchitano (54’ Falasca), Carta, Maiorano, Roberti, Morbidelli All. Palazzi 5

MESSINA Berardi, Ionut, Martinelli, De Vito, Zanini, Giorgione, Baccolo,, Fornito (63’ Barisic), Gustavo (93’ Barilaro), Tavares, Scardina (90’ Gi. Russo) All. Di Napoli 5

ARBITRO: Di Gioia di Nola MARCATORI: 86’ Ionut AMMONITI: Scardina (Me), De Gol, Ionut (Me), Maiorano, Barisic (Me) SPETTATORI: 150

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Il Mess decid 7 Marzo 2016


sina pesca il jolly, de Ionut nel finale Primo tempo con tante occasioni ma poca cattiveria, nella ripresa prima il calo poi il super gol del rumeno foto Peppe Saya

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LEGA PRO Un brutto Messina quello che alla fine trova una vittoria insperata grazie al gran tiro di Ionut, all’esordio. La prestazione è deludente, con un primo tempo ricco di occasioni ma povero di cattiveria; ed una ripresa abul ica e scossa più dal caso che da altro. Domenica al San Fil ippo arriva un Foggia frastornato dalla batosta di Andria. BOCCIATI – Restano fuori dall’undici titolare Barilaro e Burzigotti rispetto alla sfida contro la Fidel is Andria. Bocciatura per i due difensori giallorossi che lasciano spazio all’esordiente Ionut e Zanini. In mezzo con Martinell i viene riproposto De Vito. Novità anche in attacco con l’ex di turno Scardina che prende il posto a sini-

stra di Barisic. Nella Lupa Castell i è squal ificato il portiere titolare Caio Secco, in porta va il giovane Tassi. Mister Palazzi scegl ie una difesa a cinque, in avanti Morbidell i è affiancato da Roberti, che prende il posto di Gurma operato in settimana al setto nasale. A TAMBURO BATTENTE – Non stupisce il dominio giallorosso nel primo tempo. La Lupa Castell i non è una squadra in grado di opporre resistenza, come palesato in tutte le uscite stagional i. Ci prova subito il Messina con Fornito e Scardina, bravissimo il portiere Tassi a farsi trovare pronto. Chiusa e schiacciata la squadra laziale, col Messina che prende facilmente campo trovando ampi spazi sulla propria fascia

Tavares foto Peppe Saya

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Messina - Monopol i foto Peppe Saya

destra con Ionut e Giorgione che scambiano in maniera interessante. Campo e possesso a favore del Messina, a mancare è solo il gol del vantaggio. Ci va vicinissimo il capitano Giorgione con un’azione personale; grande discesa e sinistro potente che si infrange sul palo. In precedenza a rischiare era stato il Messina però: bravo Morbidell i a prendere il tempo a Martinell i e De Vito ed esplodere un gran tiro ben deviato sopra la traversa da un attento Berardi. CALO GENERALE – Comincia megl io la Lupa Castell i nella ripresa, prende campo la squadra di Palazzi che rischia meno e prova a costruire. 7 Marzo 2016

Di occasioni da rete neanche l’ombra, ma è chiaro l’atteggiamento opposto rispetto al primo tempo delle due squadre. I taccuini si riempiono più delle sanzioni discipl inari che di altro. Il Messina sbanda quando Morbidell i buca sulla sinistra, la palla messa in mezzo però trova all’appuntamento un impreciso De Gol che spara altissimo. Il Messina delude, ma alla fine pesca il jolly: punizione di Gustavo respinta malamente dalla difesa laziale, irrompe Ionut che con un bol ide di destro trova l’angol ino e il gol da tre punti.

Francesco Certo ilcittadinodimessina.it

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LEGA PRO

ANALISI e PAGELLE di Francesco Certo La vera gioia è poter pianificare Per una vittoria si deve sempre gioire. Per una che porta a 34 punti in classifica con ancora nove gare da giocare è forse il caso di festeggiare per una notte intera. I tre punti pescati a Rieti rappresentano il penultimo passettino verso la salvezza, l’ultimo vero sforzo è richiesto nel doppio turno interno in arrivo contro Foggia e Melfi. Non mancano le perplessità, però, per la prestazione vista nel Lazio. Il Messina affrontava un avversario rasente la mediocrità, con soli 8 punti in classifica e la rassegnazione di essere praticamente retrocesso. Probabilmente la classica sicurezza ha tradito un Messina troppo brutto per essere vero. Lento e macchinoso nella costruzione del gioco, riuscendo comunque a colpire ripetutamente verso la porta avversaria, più per la scarsa opposizione, ma palesemente lontano da una sufficienza di squadra. Filip Ionut è l’unica nota lieta della giornata, anche se non si deve confondere il gol con il resto della prestazione. Irruente e falloso, il rumeno mostra almeno la grinta giusta rispetto ai compagni. Di Napoli sceglie bene, non per il gol ma proprio per l’iniezione di forza che Ionut regala. Il resto è qualcosa che lascia ancora straniti. La presenza contemporanea di Tavares e Scardina farebbe pensare ad una coppia pesante di attaccanti. Invece Di Napoli sceglie di piazzare l’ex della gara sull’out di sinistra, facendo finire il ragazzo fuori dal gioco molto presto. Non a caso Scardina iscrive il suo nome nei taccuini dei cronisti quando attacca dal cuore dell’area, bel colpo di testa con un Tassi attento a negare il classico gol dell’ex. Che il tecnico giallorosso lavori non lo mette in dubbio nessuno, la sua difesa accorata nella conferenza dei giorni scorsi ha lasciato stupiti per la forza con cui veniva difeso questo lavoro. Il campo non nega che si lavori, ma le prestazioni bocciano quanto viene fatto. Vincere a Rieti era impresa banalmente facile, farlo soffrendo e rischiando dimostra che il Messina sta tremendamente faticando ad essere squadra. Il gruppo e l’anima non ci interessano, parliamo di gioco del calcio e questo Messina di gioco ne fa vedere pochissimo. Pescare un jolly metterà allegria, alleggerirà la classifica e concederà di togliere altri sassolini dalle scarpe. La realtà è un’altra. La stagione è in porto, 34 punti sono gli stessi raggiunti in tutta la scorsa stagione (a 38 partite e non 34) e non rimarranno tali a fine campionato. Adesso si programmi, si mette in chiaro ruoli e responsabilità. Pianificare oggi per essere veramente felici domani.

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Berardi

Baccolo

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prova sottotono del centrocampista veneto, più nervoso che preciso non riesce a dare il suo contributo in fase di costruzione.

devia il tiro di Morbidelli nel primo tempo, evitando una beffa clamorosa. Per il resto gestisce l’ordinaria amministrazione.

6,5

Ionut

6

Fornito

6

Gustavo

5

Tavares

mette un paio di cross di ottima fattura per i compagni, ci prova anche da solo ma Tassi è attento. Tecnicamente è il migliore dei giallorossi.

esordio a sorpresa del rumeno che gioca una gara ordinata e fallosa quando serve. Trova un gol pazzesco, premio per il tanto lavoro in silenzio di queste settimane.

5,5

Martinell i

mister Di Napoli lo sposta in continuazione, lui prova sempre a mettere il suo talento a servizio della squadra.

gli attaccanti laziali sono poca cosa ma bastano per far sbandare il centrale giallorosso.

5,5

De Vito

si fa vedere poco, palese una condizione in calo. Troppo spesso anticipato.

vale il discorso fatto per Martinelli.

5

Zanini

5,5

si adatta come esterno sinistro, ci mette anima e cuore ma è chiaramente fuori ruolo. Nel primo tempo un bel colpo di testa viene respinto da Tassi.

spinge poco e difende in maniera troppo leggera. Continua ad alternare buone prestazioni a cattive uscite.

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Giorgione il suo assolo nel primo tempo avrebbe meritato la rete, anche come premio alla stagione. Gioca una gara attenta e intensa, forse l’unico a crederci fino alla fine.

Scardina

5

Di Napol i

il gol di Ionut gli regala la prima vittoria da allenatore del Messina, ma quella di Rieti è, fin qui, la prestazione peggiore della sua squadra.

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LEGA PRO foto Peppe Saya

RISULTATI Fidelis Andria Lupa Castelli R. Casertana Martina Franca Paganese Juve Stabia Lecce Catanzaro Matera

CLASSIFICA Foggia Messina Ischia Catania Monopoli Akragas Melfi Benevento Cosenza

PROSSIMO TURNO Melfi Cosenza Monopoli Ischia Catania Benevento Messina Matera Akragas 10

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Martina Franca Paganese Lecce Fidelis Andria Juve Stabia Casertana Foggia Catanzaro Lupa Castelli R.

3-0 0-1 2-0 1-0 1-1 3-1 1-1 1-1 ---

Benevento (-1) Casertana Lecce Foggia Cosenza Matera (-2) Messina Fidelis Andria (-1) Paganese (-1) Akragas (-3) Juve Stabia Monopoli Catanzaro Catania (-10) Melfi Ischia (-4) Martina Franca (-1) Lupa Roma (-1)

47 46 46 44 44 35 34 33 33 31 30 28 27 25 23 20 19 8

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ECCELLENZA

L’Igea Virtus vede la D

Rigore real izzato da Contino (Acireale) Vince la capol ista Igea Virtus a Giarre e vincono anche tutte le altre inseguitrici. I barcellonesi sono corsari nella cittadina etnea grazie ad una rete di Biondo, che mantiene invariata la distanza dalle inseguitrici (+7). Goleada del Troina contro il Forza Calcio Messina: Da Silva apre le marcature, seguito da Diop e Piyuka, che real izzano rispettivamente una tripletta e una doppietta per completare il 6-0 finale. Un 3-0 in trasferta si registra per lo Sporting Taormina e la Sicula Leonzio: gl i jonici stendono a domicil io il Modica con la doppietta di Trovato ed un gol di Dadone, classe ‘98 all’esordio con i taorminesi; i bianconeri di Lentini maramaldeggiano a Viagrande con il primo tempo già sul 3-0 con la doppietta di Andrea D’Amico e la rete di Sakho. In terza posizione proseguono la loro marcia il Rocca vittorioso per 2-1 sul Catania San Pio X, nonostante abbia faticato per avere ragione soltanto in zona Cesarini dei biancorossi catanesi grazie alla rete di Ceraolo, dopo

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PROVINCIA che nel primo tempo Messina aveva risposto al lampo di Biondo, e l’Acireale del nuovo corso di Anastasi, che in casa del Milazzo impone una gara d’attacco, il cui risultato si sblocca soltanto nel secondo tempo: firma il primo gol Contino real izzando un penalty e si raddoppia con Caputa, che raccogl ie una respinta debole del portiere Di Dio; il milazzese Matera due minuti dopo real izza la rete del definitivo 1-2. Il Palazzolo continua il suo filotto di vittorie, che supera nell’anticipo del sabato il Città di Rosol ini, che dopo essere passato in vantaggio con Implatini, viene raggiunto da un rigore trasformato da Fil icetti e da un’azione di Germanò. In coda perdono tutte tranne l’Atletico Catania con un tennistico 7-0 sull’Orlandina, ormai in attesa soltanto della matematica retrocessione: le reti sono state siglate da Corona, Di Peri e Boncaldo, con Concialdi e Bonanno, a segno con una doppietta ciascuno. Con questa vittoria l’Atletico raggiunge il Modica ed aspira ad accorciare il divario di dieci punti, che la separa dallo Sporting Viagrande, per non perdere il treno della salvezza. Rodrigo Foti

CLASSIFICA Gir. B

Respinta di Alcodia (Acireale)

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Igea Virtus Sicula Leonzio Troina Sporting Taormina Acireale Rocca di Caprileone Palazzolo Milazzo S. Pio X Giarre Rosolini Sp. Viagrande Atl. Catania Modica Forza C. Messina Orlandina ilcittadinodimessina.it

57 50 50 50 49 49 46 33 32 31 29 28 18 18 12 6 13


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PROMOZIONE

Poker Jonica, blackout per il CittĂ di Messina, risale il Pistunina

Pistunina - MerĂŹ foto Salvatore Forestieri

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Match completamente a senso unico quello fra Jonica e Città di Messina che ha visto i padroni di casa dominare sul campo e nel gioco, con un risultato che non lascia altri commenti: 4-0 e Jonica che si afferma nelle zone alte. Il Città resta a sole 3 lunghezze, ma anche 3 posizioni ancora più in basso in classifica (settima). La capol ista Torregrotta ha riposato, mentre nelle zone alte si registrano le vittorie di S. Agata e Barcellona P.G. rispettivamente per 6-1 sul Messana e per 3-1 sul Mistretta. Sonora sconfitta per l’Acquedolcese contro il Camaro che torna a casa con un passivo di 5 gol; vittoria anche per L’Iniziativa e Sinagra contro Santangiolese e S. Fil ippo del Mela. Vince anche il Pistunina, per 2-1 sul Meri, e sale a 28 punti, solo 3 punti sulla zona “calda”. Appuntamento a domenica prossima per la 26ma giornata di Promozione. Piergiuseppe Musol ino

CLASSIFICA Gir. B Torregrotta S. Agata di M. Barcellona Jonica Santangiolese Città di Messina Mistretta Iniziativa S.Filippo del Mela Pistunina Acquadolcese Sinagra Camaro Merì Messana 7 Marzo 2016

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54 52 39 36 34 33 33 31 30 28 27 26 25 21 8 15


a

1 CATEGORIA

Messina Sud battuto a Rometta, cambio in testa Il gol che decide la partita arriva al 24’, quando l’arbitro punisce con un calcio di rigore il tocco di mano di Santonocito. L’esperto bomber Cannuni insacca dagli undici metri spiazzando il portiere. L’1 a 0 finale riporta in vetta il Real Rometta, con un punto di vantaggio sui messinesi.

Nel big match di giornata il Real Rometta ospita al “Filari”, davanti a una bella cornice di pubbl ico, il Messina Sud neocapol ista con la speranza di effettuare il controsorpasso. Primo tempo con poche occasioni; i padroni di casa evitano di scoprirsi e gl i ospiti, a cui andrebbe bene il pari, fanno altrettanto. Nella ripresa il Real Rometta cambia atteggiamento, attaccando con più veemenza. Il gol che decide la partita arriva al 24’, quando l’arbitro punisce con un calcio di rigore il tocco di mano di Santonocito. L’esperto bomber Cannuni insacca dagl i undici metri spiazzando il portiere. L’1 a 0 finale riporta in vetta il Real Rometta, con un punto di vantaggio sui messinesi. L’Atletico Messina, reduce dalla vittoria della scorsa settimana proprio sul Real Rometta, fa visita alla Tiger fanal ino di coda. Biancoazzurri in vantaggio al primo minuto di gioco con La Corte che sfrutta il passaggio in mezzo di Costanzo. Ancora La Corte raddoppia all’8’ del secondo tempo. AL 16’ la Tiger accorcia le distanze con il portiere Siracusa che, sorprendentemente, aiutato dal vento, beffa il collega avversario con una punizione dalla propria metà campo. I local i cercano il pari, ma allo scadere del recupero – ben undici i minuti concessi a causa delle numerose interruzioni, tra cui va segnalata quella per l’infortunio subito dal portiere dell’Atletico Previti – sono gl i ospiti, con Paludetti, a siglare la rete del definitivo 3 a 1. Pareggi senza reti tra Pro Mende e Gescal, coi messinesi che rimangono al terzo posto in classifi16

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foto Giuseppe Zaffino

CLASSIFICA Gir. D ca, e nello scontro tra Pompei e Furnari Portorosa. Le due compagini, al momento rispettivamente penultima e terzultima della classe, hanno evitato di perdere, conquistando però solo un punto sulla Tiger. Migl iora poco anche la classifica dello Sporting Club Messina, che tra le propria mura viene bloccato sull’1 a 1 dall’Aquila Bafia. Al vantaggio locale di Tomasello rispondono gl i ospiti con Torre. Nella prossima giornata le prime sei squadre della classifica si affronteranno tra loro nelle sfide Atletico Messina - Messina Sud; Gescal – Virtus Milazzo; Saponara - Real Rometta. In coda, invece, interessant i i confront i tra Aquila e Pompei, Tiger Messina e Or.Sa. Barcellona e tra Città di Villafranca e Sporting Club Messina.

Pierluigi Siclari 7 Marzo 2016

Real Rometta Messina Sud Gescal Atl. Messina Virtus Milazzo Saponara Aquila Villafranca Or.Sa. P.G. Sp. Messina Pro Rende Furnari Pol. Pompei Tiger Messina ilcittadinodimessina.it

47 46 43 42 40 38 35 19 18 18 17 15 11 9 17


CALCIO A 5

Vittoria prestigiosa per la Pgs Luce che fa lo sgam Sabato pomeriggio si è consumata una tappa importante nel campionato di serie C2: sul gommato di Montepisell i la Pgs Luce ha sconfitto il Città di Ol iveri, diretta concorrente della capol ista Aci Platani. La partita è stata bella ed equil ibrata con entrambe le squadre che hanno dato intensità alle rispettive manovre di gioco producendo occasioni su occasioni. La Pgs Luce non si è lasciata intimorire dal valore di un avversario in cui spiccavano giocatori dall’alto tasso tecnico e dal notevole grado di esperienza nella categoria. Dopo un paio di conclusioni pericolose da ambo le parti, i padroni di casa sono passati in vantaggio con una rasoiata in diagonale di Giuseppe Granata che si è andata ad infilare nell’angolo basso alla destra del portiere.

Pgs Luce - SIAC foto Giuseppe Zaffino

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mbetto all’Oliveri Il Città di Ol iveri ha subito reagito, ma per ben due volte le conclusioni di Giuffrida si sono stampate sul palo e Maisano si è visto respingere un tiro l ibero dall’ottimo Simone Fiumara. La Luce, tuttavia, non si è fatta schiacciare ed ha avuto la possibil ità del raddoppio già prima del riposo con Bucca ed Emanuele Di Nuzzo. Nel secondo tempo la partita è proseguita più o meno con secondo lo stesso trend con una maggior pressione dell’Ol iveri alla ricerca del pareggio e con la Luce più sulla difensiva, ma pronta a ripartire. A metà frazione di gara si verificato un episodio molto contestato dagl i ospiti: per un fallo di gioco Consolo ha ricevuto un secondo cartell ino giallo ed è stato espulso. La sanzione è sembrata ai più piuttosto eccessiva. La Luce non è riuscita a sfruttare la temporanea superiorità numerica ed anzi, non appena terminata, gl i ospiti sono andati nuovamente vicino al pareggio con Giuffrida che ha colpito il terzo palo di giornata. Dall’altra parte, però, le occasioni in contropiede sono f ioccate con Bucca, Di Nuzzo e Gil iberti. Verso la fine della gara è diventato protagonista Antonio Costa: prima in negativo quando ha tirato sopra la traversa un tiro l ibero, ma poi decisamente in positivo quando ha depositato in rete un pallone intercettato agl i avversari in situazione con portiere di movimento. Si è trattato del gol che ha fissato il risultato sul 2 a 0 finale in favore, bl indato nei minuti di recupero da una parata di Simone Fiumara su Roccamo. 7 Marzo 2016

Il centrale Valerio Bucca: “Abbiamo fatto una partita con maturità e senza sbavature per come l’avevamo preparata, consapevoli del valore di chi ci stava di fronte. Sabato prossimo metteremo lo stesso impegno e, speriamo la stessa qualità, anche contro la capolista Aci Platani per fare risultato e raggiungere l’obiettivo dei play off cui teniamo molto” ilcittadinodimessina.it

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BASKET A

L’Orlandina sfiora la gra

Il ferro sputa fuori il tiro di Nicevic e l’Orlandina perde 74-73 una partita dominata in lungo e in largo per la sua quasi interezza. La spunta Cremona nel finale e l’amarezza è tanta, ma la prestazione della squadra promette bene. Partenza forte della Betaland che apre le danze con Bowers dall’arco e al sesto è avanti 4-10. Nicevic ruota sul perno eludendo Cusin, Boatright in coast to coast real izza, l’Orlandina conduce 514 dopo 7’. Boatright che chiude il primo quarto 8-18 per Capo d’Orlando. In avvio di seconda frazione arriva la tripla di Basile per il 10-21, poi Boatright serve Nankivil che real izza in reverse da sotto (10-23 al 12esimo). L’ex McGee ostacola in tutti i modi Boatright, ma la guardia dell’Orlandina real izza ugualmente la tripla che vale il 12-26 al 13esimo. Turner segna dall’arco, McGee scalda l’ambiente con una schiacciata in contropiede, risponde Boatright che finta il tiro e serve Nicevic per due dalla media (al 16esimo è 20-28). È il primo momento importante della 20

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PROVINCIA

ande vittoria al PalaRadi gara, Laquintana assiste Stojanovic dall’arco e il baby serbo (’97) non sbagl ia, dall’altra parte Turner e Cusin accorciano (2531). Boatright per Nicevic, Nicevic per Bowers e Capo d’Orlando va avanti ancora di 10 (25-35). I lombardi alzano l’intensità dello loro giocate difensive e feriscono in transizione, ma a un 1’ dalla pausa lunga è 28-35. Prima che si arrivi all’intervallo la squadra di Pancotto con tenacia e fortuna (sono diverse le conclusioni dei paladini sputate dal ferro) recupera il gap fino al -3 (32-35) rimettendo le sorti del match alla seconda metà. Al rientro sul parquet Jasaitis ne mette due in lunetta, Turner e Cusin portano i padroni di casa sul -1 (36-37). L’infortunio occorso a Il ievski costringe Laquintana a restare in campo tanti minuti di fila, Stojanovic real izza in tap, ma McGee dall’arco pareggia i conti a (39-39 al 23esimo). Duello tutto fisico tra Bowers e Washington, alto basso di Bowers per Boatright e al 26esimo è 41-49 per la Betaland. Boatright batte McGee sul palleggio, segna subisce il fallo ma sbagl i il tiro aggiuntivo, Mian la mette da 3, Oriakhi schiaccia ricevendo ancora da Bowers con l’alto basso. È ufficialmente partito il BoatShow, 5 punti del folletto americano e Orlandina sul +12 (46-58 al 28esimo). La Vanol i prova disperatamente a ritornare in partita e alla fine del terzo quarto è 52-59. Cusin e McGee portano i padroni di casa a un contatto di distacco, Stojanovic in penetrazione appoggia al vetro. La Betaland difende duro, Nankivil ne mette cinque di fila e Capo cerca di tenere distante gl i avversari (59-62). La Vanol i è attaccata alle triple di McGee, Keaton Nankivil va ancora a segno, ma quando mancano 3’ alla fine la situazione è in equil ibrio (67-68). In contropiede i padroni di casa mettono la testa avanti per la prima volta, Jasaitis real izza dalla media e rimette le cose a posto. Bomba di Dragovic, ma Boatright non vuole uscire di scena, dall’arco per il +1 Capo d’Orlando (72-73 a 1’ dalla fine). Starks da posizione impossibile real izza, il tiro di Nicevic è sputato dal ferro. Vince Cremona. 7 Marzo 2016

CLASSIFICA Emporio Armani Reggio Emilia Cremona Pistoia Avellino Trento Umana Venezia Sassari Brindisi Cantù Caserta Varese Bologna Capo D’Orlando Pesaro Torino ilcittadinodimessina.it

32 30 30 24 24 24 22 22 22 18 18 18 16 16 14 12 21


BASKET A2

Barcellona sconfitta, ad un passo dalla retrocessione

Centanni al tiro (Roma-Barcellona)

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PROVINCIA Al PalaTiziano emozioni a iosa tra Roma e Barcellona che, a dispetto di una classifica asfittica, si gioca il match fino alla sirena finale ma cede in un finale tiratissimo subl imato dalla classe del giocatore danese. Subito aggressiva la Virtus Roma, che con Olasewere e Voskuil piazza il primo parziale di 5-0, ma spreca con un fallo che regala i primi due punti alla Briosa Barcellona. Pellegrino e Migl iori entrano in partita e in un istante portano la loro squadra al pareggio, mentre dalla sua la Virtus ha poche idee che comunque non riesce a mettere in pratica; si scatena Migl iori per gl i ospiti che con lui trovano il primo vantaggio a fronte di una Roma poco precisa (15-16 al 10′). Nel secondo periodo è Alan Voskuil l’uomo chiave per la ripresa di Roma: le sue triple impossibil i (10/15) riaccendono anche i compagni, e la Virtus prova la sua prima mini fuga. Barcellona ancora risponde col suo capitano e migl ior uomo in campo Migl iori, che ribalta in un istante l’inerzia della gara riportando le due squadre in parità sul finale del periodo (3535 al 20′). C’è più grinta nei giocatori di casa quando riprende il gioco, e con un bel parziale di Callahan e Olasewere Roma riconquista il vantaggio perduto; Barcellona tira fuori tutta la sua grinta dei giorni “migl iori”: non vuole arrendersi e ancora una volta riporta la partita in parità, ma Roma gl i rende la vita difficile con le triple di Callahan. Non basta però alla Virtus, che cade vittima di un ennesimo blakcout e chiude il periodo avanti di un solo punto (52-51 al 30′). Inizia ancora una volta aggressiva la Virtus, ma La Briosa risponde colpo a colpo e tiene viva la sfida; è ancora uno straripante Voskuil a dare una sferzata alla partita romana, ma non trova supporto nel resto della squadra, che perso Olasewere per infortunio perde lucidità e con tanti errori permette a Migl iori di raggiungere il meno uno a 40 secondi dalla fine. Un miracolo difensivo di Voskuil regala palla e due l iberi a Roma, che equivalgono alla vittoria: sono i padroni di casa alla fine a trionfare per 71-68. Sfida capitale amara per Barcellona ormai vicinissima al declassamento ma questa squadra per l’ennesima volta ha dimostrato di avere un grande cuore, pur consapevole dei propri l imiti. 7 Marzo 2016

Coach per Francesco Trimboli: “Per noi è stata una serata un pò complicata. Ci abbiamo provato, a noi è mancata la difesa: in attacco abbiamo subito tantissimo, e i nostri due americani non hanno dato quello che ci aspettiamo da loro. Fino a quando la matematica non ci condanna noi siamo pronti a lottare”

CLASSIFICA Scafati Ferentino Agropoli Agrigento Tortona Siena Trapani Biella Casalpusterlengo Roma Monferrato Latina Rieti Reggio Calabria Omegna Barcellona ilcittadinodimessina.it

36 30 30 30 30 28 24 24 24 22 22 20 18 18 18 10 23


BASKET C

foto Antonio De Fel ice

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7 Marzo 2016


Il CUS Unime, già ai play-off, perde con la Rescifina Sconfitta nell’ultima giornata della stagione regolare per il CUS Unime, battuta nel derby dalla Rescifina con il finale di 53-51. Motivazioni diametralmente opposte quelle che animavano le due squadre sul parquet del PalaTracuzzi. Se, da un lato, le universitarie avevano già in cassaforte la terza posizione finale, e quindi la certezza dell’accesso alla seconda fase, le ragazze della Rescifina avevano bisogno sia della vittoria contro le cussine, sia di buone notizie da Ragusa che le permettessero di agganciare la quarta poltrona, ultima disponibile per accedere ai play-off. La vittoria, alla fine, non è servita alla Rescifina, a causa della vittoria della Ad Maiora sulla Stella Basket Palermo. Dalle premesse è scaturita, comunque, una gara equil ibrata e combattuta fino alla fine, nella quale il CUS Unime, con qualche atleta in ombra, non ha brillato (1 su 12 da tre), mentre le padrone di casa, con Ripell ino in giornata di grazia, sin dalle 28 Basket Viola prime battute hanno dimostrato maggiore determinazione. Rainbow Catania 28 Solo dal secondo quarto hanno Cus Unime 22 reagito le ospit i, con Kramer sempre positiva, mantenendo Rescifina 18 la gara in equil ibrio fino al 45 ASD Ad Maiora 18 pari del 37° minuto, per poi cedere il passo nel concitato Stella Palermo 12 epilogo. Lazur Catania 10 L’avvio dei play-off è previsto domenica prossima al Nova Basket 8 PalaNebiolo, dove le cussine affronteranno le catanesi della Pall. S. Venerina 0 Rainbow.

CLASSIFICA

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BASKET D REG. foto Vincenzo Nicita Mauro

Il Gruppo Zenith Messina piega l’Or.Sa. Barcellona 80 26

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0-70 e chiude al primo posto 7 Marzo 2016

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BASKET D REG. Vittoria primato in cassaforte per il Gruppo Zenith Messina. La squadra peloritana supera l’Or.Sa. Barcellona per 80-70 e chiude la stagione regolare in vetta alla classifica del girone Occidentale di serie D, al termine di una gara equil ibrata, divertente e avvincente. Messina deve rinunciare a Mazzù e Trimarchi, Barcellona presenta una formazione giovanissima, senza Vecchiet, Bianchi, i due georgiani, ma con i suoi terribil i under. Nella prima mezzora di gioco il team barcellonese tiene il campo alla grande, veloce e intraprendente scappa sul +7 (5-12) con super Varotta (19 punti il suo fatturato), a volte imprendibile. Carnazza è in grande serata (28 punti alla fine) e guida i suoi compagni sul pari al 10’ (18-18). Nel secondo periodo le due sfidanti si superano a vicenda con una girandola di triple che divertono il pubbl ico del PalaTracuzzi. Nel finale del tempo Valenti e soci toccano il +5 e chiudono in vantaggio (35-39). Nel terzo periodo il Gruppo Zenith parte forte e ribalta il punteggio con un break di 70 (42-39), ma l’Or.Sa. non molla, aiutata dalla zona difensiva. Gara punto a punto. Russo mette a segno 10 dei suoi 14 punti personal i, Gugl iotta (20) risponde con grandi giocate dall’arco: alla foto Vincenzo Nicita Mauro

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foto Vincenzo Nicita Mauro

mezzora il risultato è di 61 pari. Nel quarto finale le percentual i al tiro degl i ospiti abbassano notevolmente, anche per via dell’ottima difesa messa in atto dai messinesi. Sale al proscenio Buono, con 10 punti consecutivi scava un solco importante e regala il +8 ai suoi, poi Carnazza mette quattro punti consecutivi per il massimo vantaggio del Gruppo Zenith (75-63). Nei cinque minuti final i la formazione di Dani Baldaro gestisce al megl io il vantaggio, chiude sul +10 e conquista la sedicesima vittoria in campionato, la settima consecutiva. C’è grande soddisfazione in casa Basket School, per la seconda stagione consecutiva il team allenato da Dani Baldaro termina al primo posto la regular season, confermando l’ottimo lavoro svolto dalla società del presidente Zanghì. L’anno scorso, con una sola promozione a disposizione, gl i “Scolari” furono el iminati in semifinale dalla Virtus Cancattì di Beto Manzo, quest’anno il compito appare più alla portata, infatti le promozioni sono due e la prima classificata del Girone Occidentale se la vedrà con la quarta di quello Orientale, nella fattispecie la Salusport Priolo. Concluse le fatiche del campionato adesso si guarda alla post season con grande fiducia. 7 Marzo 2016

CLASSIFICA Gruppo Zenith ME

32

Fortitudo Beltrame

32

Aquila Nebrodi

20

Agatirno

20

Birrificio Messina

16

Eagles Palermo

16

Or.Sa Barcellona

14

Pall. Marsala

14

Virtus Trapani

12

Cus Palermo

4

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VOLLEY B1

MAM S. Teresa: due punti e qualche ram Vittoria che lascia l´amaro in bocca per il MAM Volley S. Teresa che non è riuscita a chiudere una partita contro l´Europea 92 Isernia che sembrava essere abbondantemente alla sua portata. In fase iniziale Jimenez preferisce Sara Ruberti a Valentina Facco che in settimana aveva accusato un risentimento al polpaccio. Il primo set è una pura formal ità con un punteggio disarmante (25-12) che faceva presagire ad un esito scontato del match.Ma nel secondo set le ospiti, dopo essere state sotto nella fase inizial i acciuffano il pareggio sul 19-19. Alcuni errori delle giocatrici local i sono decisivi per il 22-25 e l´uno a uno. La terza frazione di gioco consegna in partenza un MAM insicuro che continuava a commettere errori. Sul 4-7 il coach sicil iano rischia la Facco che prende il posto di una vol itiva Ruberti che però manca da troppo tempo dai campi di gioco.

foto Giuseppe Zaffino

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PROVINCIA

mmarico contro Isernia La reazione delle santateresine, sospinte dalla “ torcida “ degl i Eagles, è rabbiosa e riagguantato il pari sul 10-10 allungano per il 16-11 ed il 25-16 che valeva il 2 a 1. Il quarto set inizia con il MAM avanti facile - 6 a 1 - ma l´Isernia recupera subito ed al primo stop tecnico si giunge sull´8-6. Le mol isane raggiungono la parità sul 9-9 per passare avanti prima sul 10-11 e poi sul 13-14. Ma al secondo pit Mazzulla e compagne sono avanti sul 16-13. Break di cinque punti pro Isernia che vale il 16-18. Controbreak Mam e 19-18. Allungano le ospiti sul 19-22, Jimenez cerca allora di sfruttare la battuta in salto di Sara Cortelazzo e far rifiatare un´ottima Nell ina Mazzulla ma l´esperimento non sortisce gl i effetti sperati e sul 20-23 rientra la giocatrice di Villafranca. L´inerzia del set ormai è appannaggio dell´Europea che chiudeva sul 22-25. Si va così al tie break, nel corso del quale le atlete rossoblu conducono dall´inizio alla fin e per chiudere con il definitivo 15-9 tra gl i applausi del pubbl ico accorso numeroso come consuetudine.

CLASSIFICA Pall. Marsala Cdpazzi Roma Volley Aprilia Cutrofiano LE Arzan. NA MAM volley Montella AV Terracina Betitaly Isernia Napoli Volley Proger Roma Frascati RM Ostia RM

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45 36 36 34 32 32 31 28 28 23 22 17 12 2

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VOLLEY B2

Il Messina Volley a bocca asciutta contro il forte Taranto Torna al successo pieno la Comes Taranto che batte il Messina Volley per 3-0. Le ioniche riducono a sol i 2 punti il distacco dal terzo posto occupato da Planet Pedara e Brindisi, 37 punti per loro contro il 35 di Taranto mentre le messinesi sono sempre invischiate nella lotta alla permanenza nella categoria. Partono bene le ioniche che grazie a due punti consecutivi di Scagl ioso in secondo tempo riescono ad arrivare sull'8-2, poi dai servizi di D'Ercole si va sul 13-4 e, in rapida successione, fino al 15-5. Prova Messina ad accorciare ma Colarusso e D'Ercole sospingono Taranto sino al 19-11 e, successivamente, sul 25-18 conclusivo. A sal ire in cattedra è Ventruti nel secondo set: brava a fissare il 10-4 con la collaborazione di una Labate chirurgica in difesa, difende e lotta fino alla fine della gara. Dal servizio di De Pascal is arriva il 25-9 conclusivo. PiÚ equil ibrato nella pancia del periodo il terzo set. Il Messina Volley va avanti 1-0 ma subito Zanzarella, a mezzo servizio causa febbre, ma sempre efficace in zona difensiva, trascina la squadra sino all'8-3. Non solo: il gran lavoro di Ventruti e Labate permette di arrivare al 16-7 quando Taranto tira il fiato. Messina ci mette tanto orgogl io risalendo fino al 22-18, salvo chiudere sul 25-21 in favore della Comes Taranto.

CLASSIFICA

foto Giovanni Scopell iti

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Team Modica Pasta Primeluci Brindisi Planet Ct Comes Taranto Pharma Bari Pall. Sicilia Cuore Reggio Calabria GiavĂŹ Pedara Castellana BA Gallico RC Termini PA Messina Volley Yamamay Lamezia

43 34 37 37 35 30 30 30 25 25 16 12 12 3

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PROV INCIA La capolista Letojanni VVOLLEY C OLLEY B2

sbanca a Brolo

Una prova maiuscola della Sicil iana Maceri Volley Letojanni nel derby contro la Ricc Volley Brolo che ha espugnato il campo tirrenico di via Quasimodo con un perentorio 3 a 0 (15-25, 23-25, 21-25). Una manifestazione di superiorità della capol ista guidata da mister Centonze che ha saputo ben gestire tutto il rooster, decisivo infatti l’apporto dalla panchina del giovane Alaimo che dai 9 metri ha fatto la differenza nella conclusione dei primi due set. I local i, sotto la spinta dei fratell i Ricciardello, hanno fatto la loro parte ma non sono riusciti ad arginare le schiacciate vincenti di Laganà e Schipill iti e di capitan Princiotta. E adesso bisognerà concentrarsi sulla sfida di sabato prossimo in casa, che vedrà opposto il Letojanni al Cicala Palermo. foto Marco Panarello

CLASSIFICA Siciliana Maceri ME Elettron. Palermo Gupe Ct Conad Lamezia Raffaele Lamezia Modica Coordiner Ct Papiro Augusta Volley Brolo Leonfor. En Terrasini Pa

34

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40 38 36 35 35 23 18 17 15 14 3 2

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VOLLEY C

Pallavolo Messina inarrestabile, piegata anche la capolista Capaci Le attese che tanto si riponevano sul big match della sedicesima giornata non sono state deluse. La Pallavolo Messina si è confermata protagonista assoluta del girone di ritorno e non ha concesso scampo neanche alla prima della classe, arrivata in riva allo Stretto con l’obiettivo di fare un punto per ipotecare il primo posto ed invece è rientrata nel palermitano dopo aver incassato una lampante sconfitta per 3 a 0 (25-20, 25-21, 25-20). I padroni di casa incanalano subito il match a loro favore con una partenza sprint. Capaci ne risente e accusa il colpo staccandosi fin da subito. Il primo parziale scorre via così in tranquill ità. Al giro di campo la musica non cambia, Messina viaggia sulle al i dell’entusiasmo. Guidata da un ottimo Degl i Esposti, sciorina un gioco veloce e mette in crisi il sistema di gioco capacense. Messina non si scompone e con uno Scafidi in stato di grazia ferma l’avanzare degl i ospiti e riesce a portarsi sul doppio vantaggio. Sotto di due set, ora tutti si attendono la reazione di Capaci ma a continuare a macinare gioco sono sempre i padroni di casa che iniziano il terzo parziale da dove avevano finito il secondo. Pira si affida ai suoi top player ma sia Arena che Di Salvo sono decisamente in giornata no. Al contrario degl i ospiti, i giallorossi cavalcano alla grande la giornata positiva di Scafidi e Giuseppe Mastronardo e conducono in porto una vittoria che porta grande gioia ma allo stesso tempo un pizzico di amarezza per quello che è stato il girone d’andata in cui la Pallavolo Messina ha perso per strada troppi punti. Il finale di campionato regala ora due entusiasmanti derby contro Milazzo e Barcellona che lottano per obiettivi diametralmente opposti: i primi mirano a mantenere la categoria, i secondi sono ormai quasi dentro ai play off. 36

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CLASSIFICA Gir.A Lauria Capaci

37

Ottica Barcellona

33

Sciacca

30

Pallavolo Messina

28

Essepiautomazara

25

Elimos Trapani

22

Hobby Volley

18

Salusport

17

CSI Milazzo

16

Partinico

14 7 Marzo 2016


foto Paola Castagna

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VOLLEY C

Un Mondo Libertas troppo rinunciatario, tutta la posta al Volley Valley Dopo aver ottenuto il traguardo salvezza, il Mondo Libertas di scena a Catania contro il Volley Valley Funivia dell’Etna esce sconfitto dalla palestra dell’istituto Mascagni con una netta sconfitta per 3 a 1 (25/15 - 23/25 – 25/11 – 25/13). I messinesi partono con il sol ito sestetto che vede una sola novità al posto 4 con Billè per Tumino. L’avvio è tutto di marca Volley Valley che deve faticare poco per andare in vantaggio e conquistare il set grazie ad una serie di errori degl i ospiti. Al cambio di campo, dentro Gigl io per Bonavita e Tumino per Billè. I cambi sembrano sortire gl i effetti e i ragazzi di coach Anastasi tengono testa per tutto il parziale per chiudere a proprio favore grazie agl i attacchi decisivi di Tumino e Barbera. All’inizio del terzo set i ragazzi messinesi incappano negl i stessi errori del primo set, soprattutto in ricezione, e si lasciano piegare con uno svantaggio eccessivo. Nel quarto set rientrano Bonavita e Billè ma l’inerzia del match non cambia e la squadra ospite torna a casa a mani vuote.

foto Giovanni Scopell iti

CLASSIFICA Gir.B Pozzallo Volleyvalley

43 40

Aquila Bronte

33

Csain Ragusa

32

Floridia

30

Carlentini

22

Mondo G. Libertas

22

Newimage Giarre

10

Gravina

8

Volley-Gupe

0

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VOLLEY C

PROV INCIA

Ottica Sottile, vittoria sofferta ma meritata Che la gara contro il Milazzo fosse un vero e proprio crocevia per la stagione, in casa Morgan lo sapevano tutti, così come all'Aia Scarpaci si sapeva che contro un CSI in netta ripresa non sarebbe stato facile conquistare la vittoria, anche perchè il derby fa sempre storia a se. Si inizia con Barcellona che si porta avanti nelle fasi di studio del set, grazie ad un mini-break di 3-4 punti, che però verrà immediatamente colmato da Filoramo e compagni, che intorno alla metà del parziale riusciranno a ricucire lo svantaggio ed a piazzare a loro volta un contro-break che di fatto indirizzerà la contesa in loro favore, con Barcellona che appare sin troppo contratta e fallosa. Al cambio campo, riordinate le idee, l'Ottica Sottile entra con altro pigl io e questa volta amministra la pratica per gran parte del parziale, sino al 21-17. Sarà a questo punto che il CSI piazzerà ben 6 punti di fila, portandosi in un amen sul 21-23. Ma proprio quando si stavano pregiudicando incontro ed anche ambizioni di classifica ecco che Accetta e compagni non sbagl iano più nulla e, con vogl ia ed autorità, piazzano i punti necessari per chiudere il set e riaprire una partita che sembrava compromessa. La vittoria in rimonta galvanizza i padroni di casa, che mantengono altissima la concentrazione, amministrando il gioco, al cambio campo, senza eccessivi patemi.La reazione degl i ospiti, sul finale, renderà meno severo lo score del set, che la Morgan conquisterà comunque senza eccessive tensioni, portandosi in vantaggio nello score parziale. Il CSI subisce il contraccolpo psicologico, perde lucidità e subisce il gioco dei padroni di casa che si portano subito avanti 17-10. Il quarto ed ultimo set si concluderà sul 25 a 18 per la Morgan, tra gl i applausi del numerosissimo pubbl ico di fede gialloblu. I ragazzi del presidente Fazio conquistano così tre punti di importanza capitale, rimanendo sol itari al secondo posto in classifica. A fine gara l'intero entourage dell'Ottica Sottile ha dedicato la vittoria al grande amico Salvuccio Rao, allenatore barcellonese conosciutissimo nell'hinterland del Longano e non solo, stroncato a sol i 58 anni da un infarto, proprio a poche ore dall'inizio della partita dell'Aia Scarpaci. Prossimo impegno per l'Ottica Sottile nuovamente all'Aia Scarpaci, ma alle ore 17, domenica prossima contro il Salusport Petral ia, altra squadra, così come il CSI, impegnata nella lotta per non retrocedere. 7 Marzo 2016

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VOLLEY C

foto Giuseppe Zaffino

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Strepitosa rimonta della Cresci in Rete contro Giarre Una partita dalle mille emozioni. Bella, intensa, combattuta. La squadra del presidente Caprì riesce a ribaltare la sfida contro l’Asd Amici del Volley Giarre e a strappare la vittoria al tie break, al culmine di un match contraddistinto da un’intensità palpabile sin dalle primissime battute. I primi due set vanno alle ospiti, che riescono a capital izzare al massimo quanto espresso sul taraflex del PalaJuvara contro una squadra che ha tenuto testa in entrambi i parzial i, il secondo dei qual i chiuso solo quando Giarre riesce a centrare il 30esimo punto con la schiacciatrice Barone in grande spolvero. La Cresci in Rete, sotto di due set, ma consapevole della prestazione posit iva condotta sin ora, non ha intenzione di mollare la presa. La PGS Domenico Savio 41 sensazione non viene disattesa Volley S.Stefano 40 nel terzo set, momento che sancisce il riscatto delle peloriAsd Volley 96 33 tane, che mettono seriamente Amici del volley 33 sotto le avversarie, conquistando il terzo e trovando continuiAcicatena 28 tà nel quarto periodo, imponendosi nettamente come testimoCresci in rete 28 niano i parzial i dei due set (25La Saracena 25 12 e 25-14). Le messinesi completano l’opera al tie-break, dal Pol. Nino Romano 24 quale esce vincente grazie al 1513 finale nonostante il gap iniMessana Tremonti 17 ziale. Menzione speciale per la Semper Volley 13 giovanissima Giul ia De Luca (classe 2001) che ha ben sostiGolden volley 6 tuito nel ruolo di l ibero l’assenza di Nadia Bonfigl io. La Gorgonia S. Tecla 0

CLASSIFICA

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VOLLEY C

La capolista Savio non concede niente, 3 a 1 all’Acicatena Savio foto Antonio De Fel ice

Cede solo un set all’Acicatena la capol ista Savio impegnata in terra etnea a difendere il primato (20/25 – 19/25 – 25/21 – 21/25). Inizio perfetto per il team messinese che impone tutta la sol ita freddezza in attacco e sol idità in seconda l inea. Difendendo bene il cambio palla e con qualche difesa importante si è già in vantaggio di due set. Nel terzo set la formazione di casa ha uno scatto di orgogl io e parte con il pigl io giusto. Il Savio molla un po’ la presa e si lascia superare nel punteggio fino alla fase finale dove l’Acicatena meritatamente accorcia le distanze. Nel decisivo quarto parziale, il Savio torna in campo deciso a non lasciare punti per strada e alza l’intensità di gioco mostrando di meritare la vetta ed imponendosi con autorità sul finale. Brave tutte le atlete del presidente Bitto che continuano a testa alta nella bagarre con il Santo Stefano per la vittoria del campionato. 42

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Messana Tremonti tre punti pesanti contro il Golden Volley

Il Messana Tremonti mette in cascina tre punti pesanti per la classifica e compie un ulteriore passo verso il raggiungimento dell’obiettivo salvezza. La gara con il Golden Volley era stata definita alla vigil ia come un appuntamento da non fall ire e, nel momento piÚ importante della stagione, le ragazze del presidente Mauro Omodei non hanno deluso rispondendo con una prestazione di carattere e con un buon l ivello di gioco. Alla palestra Juvara il Messana Tremonti ha chiuso la pratica Golden Volley Acicatena in tre set (25-18, 25-19, 25-17) con una prova di estrema l inearità . Norma Pilota, soddisfatta a fine gara per il risultato, ha puntato in avvio sullo schieramento che vedeva Sergi in regia e De Francesco opposto con Rizzo e D’Andrea central i e di banda Scil ipotiLupica. Agnosto a svolgere il ruolo di l ibero. Nel corso del match sono entrate in campo anche Simona Gambadoro e Alessandra Silvestri subito pronte a mettersi al servizio del collettivo. 7 Marzo 2016

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VOLLEY C

Semper Volley a testa alta contro La Saracena Nel difficile campo di gioco della La Saracena All Work di Brolo, la Semper Volley ottiene un buon punto con una prestazione di personal ità e carattere dopo i primi due set da dimenticare. Infatti la formazione di coach Tricomi parte male total izzando troppi errori contro l’esperta formazione di casa che ha allungato senza sforzi nel punteggio giungendo sul 2 a 0 in poco più di mezz’ora di gioco. Nel terzo set però, le messinesi reagiscono alla grande e ribaltano l’andamento del match sollevando qualsiasi pallone in difesa e concretizzando ogni occasione in attacco. Scambi alla pari ed intensi permettono di arrivare il tabell ino sul 30-32 per la Semper. Nonostante le condizioni fisiche non al megl io del rooster ospite e lo sforzo del set precedente, al cambio di campo le messinesi vendono cara la pelle e mettono a segno l’incredibile rimonta con un parziale inequivocabile (16/25). Nel tie-break la formazione di coach Bertilone ritrova un gioco più lucido e arriva prima al traguardo finale (15/8).

foto Giuseppe Zaffino

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VOLLEY D

Il Don Bosco agguanta il terzo posto Missione compiuta per la Luce Don Bosco che ritorna al terzo posto della classifica grazie al successo pieno per 3 a 0 tra le proprie mura della La Pira (25/21 – 25/19 – 25/16) ai danni della Pallavolo Viagrande e la sconfitta dello Sport 1 in casa del Giarratana. Non è stato certamente un match esaltante dal punto di vista agonistico quello che è andato in scena a Camaro, la formazione di coach Donato è stata solo più brava a fare meno errori gratuiti nei final i dei set e a chiudere gl i scambi importanti a proprio favore. Tratti di bel gioco si sono visti quando la retroguardia è riuscita a rifornire al megl io la regia di Giovanni Romeo che ha sfruttato bene il gioco al centro del duo Lento – Martell i e smarcato l’opposto Famà, mattatore della serata.

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Romeo e Lento in azione foto Marco Panarello

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VOLLEY D

Zanclon ottiene solo un punto nella trasferta di Troina

Zanclon - Sport1 foto Antonio De Fel ice

Contro un modesto Troina la Zanclon total izza solo un punto nella lunga trasferta in terra ennese. La formazione di coach Di Mario, ancora in versione rimaneggiata, esce sconfitto dalla palestra comunale al tie-break (27/25 – 24/26 – 25/21 – 21/25 – 15/8). È stato un match certamente equil ibrato, soprattutto nei primi due parzial i conclusi solo ai vantaggi, ma all’insegna dei tanti errori e dall’eccesivo nervosismo. Tanti infatti gl i errori gratuiti da entrambe le parti che hanno faticato parecchio nella gestione del cambio palla. Con questa sconfitta la Zanclon si stacca definitivamente dalla bagarre per il terzo posto ma può certamente cercare di ritrovare il gioco e la costanza di rendimenti che hanno caratterizzato l’inizio della stagione. 48

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Il Giarratana frena la corsa del Tabavolley Sport 1

In casa della seconda forza del campionato, il Giarratana Volley, il TabaVolley Sport 1 esce sconfitto in 4 set (25/23 – 29/27 – 16/25 – 25/15). Nonostante il risultato i messinesi possono essere soddisfatti della prestazione real izzata in terra ragusana contro la talentuosa formazione di mister Ansaldi che ha dovuto faticare per avere la megl io sulla squadra allenata da Peppe Caravello. La prima fase della partita è all’insegna dell’equil ibrio con i primi due set vinti dai padroni di casa con il minimo scarto e solamente ai vantaggi nel secondo. Il terzo set è stato ben condotto da Ciriaco e compagni che hanno giocato con pochissimi errori riaprendo meritatamente la partita. Nel quarto parziale però il Giarratana riprende fiato e sotto la guida di capitan Miciel i non lascia scampo allo Sport 1. 7 Marzo 2016

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VOLLEY D

foto Giuseppe Zaffino

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Il Cus firma il derby contro il Mondo Giovane Termina con la vittoria della squadra di casa il derby cittadino andato in scena al PalaNebiolo. La compagine universitaria messinese di mister Valentina Leandri, finalmente al completo dopo i numerosi infortuni subiti durante il corso del campionato, porta a casa l’intera posta in pal io al termine di un’avvincente partita contro le atlete bianco blu di mister Fagnani. Il primo set è quello che ha regalato le maggiori emozioni e gl i scambi più lunghi al caloroso pubbl ico presente sugl i spalti: le due squadre si equivalgono e le distanze sono minime tanto da arrivare ad un sofferto 27-25 che premia le padrone di casa. Nel secondo set buona la reazione di Guadagnini e compagne che affermano da subito il loro gioco e riportano il match in parità con un perentorio 17-25. Ma le cussine, con rinnovato entusiasmo e forti delle mura amiche della palestra di casa, ritornano in campo e si aggiudicano i successivi set senza incontrare troppa resistenza da parte del Mondo Giovane. Ristabil ita la parità, dopo il successo del Mondo Giovane all’andata anche in casa dei due l iberi Currò: Federica al rientro dopo l’infortunio ha festeggiato i 3 punti ai danni della sorella Arianna vittoriosa nel match di dicembre.

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VOLLEY D

Il Messina Volley sconfitto in quattro set Il Messina Volley torna a mani vuote dalla trasferta di San Giovanni la Punta contro il Giavì & Clan. Le catanesi infatti escono vittoriose dal loro campo di gioco con un successo meritato in 4 set (25/18 – 25/23 – 18/25 – 25/13). Hanno provato a giocare alla pari le atlete di mister Cacopardo che sono riuscite anche nella conquista di un parziale ma nei momenti importanti si sono dovute arrendere alla maggiore esperienza e capacità d’attacco delle padrone di casa. Nei momenti decisivi, le giovani messinesi hanno lasciato il passo alla forte formazione etnea che non ha sbagl iato a mettere a terre i palloni importanti. foto Giovanni Scopell iti

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PALLANUOTO B

CUS Unime foto Vincenzo Nicita Mauro

Ancora vittoria per 54

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r il CUS Unime Joma 7 Marzo 2016

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PALLANUOTO B Continua a vincere il CUS Unime ed a mantenere la prima posizione in classifica. Gl i universitari, nell’incontro giocato alla cittadella sportiva universitaria valevole per la settima giornata del campionato nazionale di pallanuoto maschile di serie B, superano con il risultato finale di 11-5 il Cosenza Nuoto e continuano a rimanere sol i in vetta, anche se dagl i altri campi arrivano le vittorie delle dirette inseguitrici: Cesport, Basil icata e San Mauro. Partita subito in mano alla Joma, che, pronti via, si porta già alla prima azione con Trocciola. Per tutto il corso del primo tempo la formazione cosentina tenta di tenere botta e si porta sull’1-1 con Chiappetta; pareggia ancora una volta con Chiappetta, che risponde al momentaneo 2-1 messinese di Basile. Ma gl i equil ibri sono rotti da un decisivo strappo degl i universitari che, tra fine primo ed inizio terzo tempo portano un secco parziale di 5-0 che affonda i cosentini fino al 7-2.

CUS Unime foto Vincenzo Nicita Mauro

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A fine primo tempo ci pensa Vittorioso (3 reti a fine match), mentre nel secondo parziale segnano ancora vittorioso, poi Lanfranchi ed infine Trocciola. I messinesi spingono sull’acceleratore: in avanti si rendono sempre pericolosi mentre in difesa offrono una bella dimostrazione di forza, con la porta chiusa in più occasioni egregiamente da La Tona. La spinta continua anche ad inizio terzo tempo, con la marcatura di Ciccio Cama. Timida reazione ospite con Cavalcanti, ma nuova segnatura dei padroni di casa con Cama, che riporta i suoi sul +5. Altra girandola di gol nell’ultimo tempo, con i messinesi che scendono in acqua con tutti gl i uomini e vanno a segno altre tre volte, con Vittorioso, Cama e la prima marcatura stagionale di Bonansinga, reti inframezzate dai gol di Cosenza con Cavalcanti e Chiappetta.

“Abbiamo portato altri tre punti a casa e per questo sono contento – dichiara il Mister della Joma a fine match – eravamo i favoriti sulla carta ma abbiamo fatto bene a non sottovalutare il match e partire subito bene, imponendoci con ritmi e gioco. Adesso subito con la testa per l’impegno di sabato prossimo, sempre di fronte al nostro caloroso pubblico, contro la RariNantes Napoli” 7 Marzo 2016

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RUGBY

Un’Amatori Messina che ha fame di vittoria e guadagna il punto bonus con

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n 5 mete

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RUGBY Nel primo tempo la squadra messinese domina il campo avversario e grazie a diverse punizioni trasformate da Valenti la squadra conclude il primo tempo con il risultato di 12 a 0. All’inizio del secondo tempo Valenti trasforma l’ennesima punizione real izzando così altri 3 punti (15-0) . Il Paganica prova ad entrare in gioco e al settimo minuto del secondo tempo real izza una meta con Lattanzio e successivamente trasformata da Rotell ini con il momentaneo risultato di 15-7, ma l’amatori non molla ,al 10’ trasforma un’altra punizione e al 19’ Bertè entra in meta (23-7). Nonostante il cartell ino giallo dato a Pirrotta l’Amatori va in Meta per due volte consecutive con Esposito real izzando il momentaneo punteggio di 35-7. L’Amatori non molla e entra con Nikolov per altre due volte consecutive in meta (45-7) ma il Paganica tenta in tutti modi di vincere e al 35’ entra in meta con Modica, successivamente trasformata da Rotell ini total izzando così il risultato finale di 45 a 14.

Il capitano si dice soddisfatto: “Certo nel primo tempo abbiamo faticato un po', però nel secondo tempo ci siamo portati avanti portando a casa i 5 punti. Voglio mandare un messaggio alle altre squadre: ANCHE NOI CI SIAMO!” Anche il coach Insaurralde è soddisfatto: “La squadra ha lavorato bene, ha comunicato durante tutta la partita e ha avuto una buona padronanza del pallone. La squadra c’è e fa sul serio. Il punto bonus ci serviva, adesso però ci dobbiamo impegnare per andare a Colleferro” 60

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Amatori Rugby Messina foto Vincenzo Nicita Mauro

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PALLAMANO

foto Vincenzo Nicita Mauro

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Handball Messina

La Maschile espugna anche Palermo e vede la A2 Grazie all’ennesima grande prova di carattere, la formazione maschile dell’Handball Messina sbanca il “PalaOreto” di Palermo e si prepara a staccare davanti al pubbl ico amico il pass definitivo per la promozione in serie A2. Sabato prossimo, infatti, la squadra di Tommaso D’Arrigo con un risultato positivo contro il Girgenti potrebbe ottenere la certezza matematica del salto di categoria, considerando tra l’altro che c’è ancora il “bonus” del recupero con il Ragusa. L’Handball Palermo di Paolo Mottareale regge solo un tempo all’armata peloritana che, pur priva del proprio capitano Ol indo Carubia, tira fuori l’ennesima prestazione da incorniciare e archivia l’undicesima vittoria consecutiva. L’Handball Messia prova a chiudere la pratica già nel primo tempo, ma i padroni di casa pur trovandosi sotto di quattro reti in più circostanze (2-6, 4-8, 5-9) riescono a reagire e addirittura a portarsi per due volte a +1 (10-9 e 11-10). Si va così negl i spogl iatoi sul parziale di 12-12, un risultato che lascia i giochi ancora del tutto aperti. In avvio di ripresa, implacabile mini-break dei ragazzi di Tommaso D’Arrigo con Francesco Costarella (top scorer del match con 14 reti) che piazza una quaterna che porta l’Handball Messina sopra di quattro lunghezze (12-16). La squadra del presidente Enzo Marino gioca con grande concentrazione e questa volta non lascia ai propri avversari la possibil ità di ribaltare il risultato. Anzi, con il passare dei minuti il vantaggio si fa sempre più dilagante, confermando pienamente sul campo la piena maturità di una squadra che anche a Palermo ha dimostrato di avere una sua chiara identità di gioco, oltre ovviamente a degl i interpreti di l ivello che nei momenti determinanti riescono a fare la differenza.

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CICLISMO Tiralongo tagl ia il traguardo foto Vincenzo Nicita Mauro

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I째 Trofeo dello Stetto

Tiralongo e Pullano si aggiudicano le volate

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CICLISMO

il gruppo inseguito

foto Vincenzo Nicita M

Pullano vince la volata di gruppo della seconda batteria foto Vincenzo Nicita Mauro

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ore nella prima batteria

Mauro

Oltre 200 cicl isti impegnati in un circuito lungo le vie cittadine, questa la gara cicl istica amatoriale denominata “1° Trofeo dello Stretto”, organizzata dal “Barbagianni’s Team Messina”. Nella prima batteria ha tagl iato per primo il traguardo Christophe Tiralongo (Asd Dilettantistica Pol. Team), che ha battuto in volata Egidio Fichera (Asd Monteserra Viagrande) dopo una fuga a due durata tutta la gara. Nella seconda batteria, nella volata di gruppo, ha avuto la megl io il calabrese Gianluca Pullano, mentre secondo si è piazzato Nino Calabrò.

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CSEIN

Peloritana

Brindano ai tre punti Accademia Messina, Modef, Peloritana e Peloro Annunziata 68

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Nel recupero della nona giornata del Campionato Provinciale Csen di calcio a 11 la capol ista Accademia Messina si è imposta per 6-2 sull’Ordine dei Commercial isti aumentando, almeno momentaneamente, il vantaggio sul Tremonti, rimasto a riposo. Grande protagonista del successo ottenuto dalla prima della classe è stato il sol ito Giuseppe Beccaria, autore di una tripletta, utile a ribaltare la situazione dopo l’iniziale vantaggio degl i avversari firmato da Tripodo. Di Cerrito, Sgroi e Amante le successive marcature dell’Accademia, ad opera di Parisi l’altro gol dell’Ordine dei Commercial isti. Per la squadra in magl ia viola si tratta della settima vittoria del torneo. Nel quadro degl i incontri val idi per il dodicesimo turno convince il Modef che supera con un netto 3-0 il Real Minissale. A spezzare subito l’equil ibrio ci pensa Dario Cipriano, con una deviazione sottomisura. Il raddoppio di Davide Cipriano arriva prima del finale di tempo. Nella ripresa il Real Minissale prova a rientrare in par-

tita, ma viene ancora trafitto da Bonanno. Per Francesco Giorgio e compagni tre punti util i ad agguantare il terzo posto in classifica, anche in virtù della sconfitta rimediata dal Cosmos contro la Peloritana al termine di un match incredibile, conclusosi sul 3-4. Il bomber Mangano rende la strada in discesa per i suoi con una doppietta, trasformando prima un calcio di rigore e poi raddoppiando dopo aver scartato anche il portiere. Carlo Martell i accorcia le distanze e riapre i giochi, ma il terzo gol personale di uno scatenato Mangano e il poker f irmato da Stroncone consentono alla Peloritana di arrotondare il bottino. La doppietta di De Gregorio rimette in carreggiata il Cosmos e rende incerto il finale di gara, ma non cambia l’esito della sfida. Importante successo anche per la Peloro Annunziata, vittoriosa per 2-1 sul Contesse, scavalcato in graduatoria. Nel primo tempo Bertolami apre le marcature, poi Cogode raddoppia di testa. Brigugl io nella ripresa, dopo un’azione insistita, dimezza lo svantaggio.

Ordine dei Commercial isti 7 Marzo 2016

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Giovanni Ardizzone e Antonino Raspanti

n° 233 anno XIIV - 2 Marzo 2016

il Cittadino

Chiesa, politica, magistratura e giornalismo insieme su due temi fondamentali

Etica e responsabilitĂ pubblica


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