Numero 100 - Anno XIII - 23 Febbraio 2015
SPORT il Cittadino
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foto Vincenzo Nicita Mauro
Giuseppe Arrigo nel Combat show 2015
Campione italiano
FOTO NOTIZIA Il vincitore Giuseppe Arrigo foto Vincenzo Nicita Mauro
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23 Febbraio 2015
Al termine dell'incontro clou della serata, ben organizzata da Nello Nobile e Francesco Saladino, alla presenza di un folto pubbl ico accorso al PalaSanfil ippo di Messina, Giuseppe Arrigo del Team Crisafull i si è laureato campione Ital iano di K1 semi pro battendo Luigi Crisafull i del Team Saladino in occasione della manifestazione Combat Show 2015. Vincenzo Mauro Nicita Luigi Crisafulli foto Vincenzo Nicita Mauro
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SOMMARIO
Numero 100 - Anno XIII 23 Febbraio 2015
calcio Lega Pro
8-14
ACR Messina
16-17
CittĂ di Messina
18-21
Pistunina e Milazzo
Eccellenza
Promozione
a
basket 24-25 26-27 28-30 4
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Serie C Milazzo
Serie C reg. Amatori basket
Serie C femminile Rescifina e CusUnime
23 Febbraio 2015
volley 32-37 38-40
C maschile Pallavolo Messina, Letojanni e Peloro Volley
C femminile Cresci in rete, Messana Tremonti e Savio
D maschile
42-43
Zanclon e Mondo Giovane
44-46
Pgs Luce Don Bosco e Zanclon
D maschile
il Cittadino Direttore editoriale: Lillo Zaffino Direttore responsabile: Carmelo Arena
SPORT Coordinamento Giuseppe Zaffino Redazione Peppe Saya, Francesco Certo Collaboratori Piergiuseppe Musolino, Rodrigo Foti, Agnese Lombardo, Pierluigi Siclari Art Director Salvatore Forestieri Ricerca fotografica Antonio De Felice, Riccardo Caristi, Mattia Florena, Vincenzo Nicita
pallanuoto 48-51
Serie B
Pubblicità contatti: 3473640274 e-mail: cittadinosport@gmail.com Amministrazione Mario De Marco, Giuseppe Pagano, e Franco Rossellini
Ossidiana Web master sito Fabio Lombardo
rugby 52-55 23 Febbraio 2015
Serie B
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Amatori Messina
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LEGA PRO
26a Giornata LECCE
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ACR MESSINA
1
LECCE Caglioni, Mannini, Diniz, Abbruzzese, Lopez, Salvi (61’ Lepore), Papini, Sacilotto, Embalo, Moscardelli (87’ Di Chiara), Gustavo (80’ Beduschi) All.: A. Bollini
ACR MESSINA Iuliano, Cane, Altobello, Stefani, Rullo, Damonte, Mancini (87’ Bortoli), Ciciretti (76’ Nigro), Orlando, Corona, Spiridonovic (64’ De Paula) All.: Grassadonia
ARBITRO: Rasia di Bassano del Grappa MARCATORI: 19’ Moscardelli (L) rig., 21’ Spiridonovic (M), 57’ Salvi (L) AMMONITI: Altobello (M), Rullo (M), Iuliano (M), Gustavo (L), Cane (M) 8
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Monday n
a Lecce un´al
Non basta il primo gol in mag Messina spento e punito da er 23 Febbraio 2015
nightmare,
ltra sconfitta per il Messina
glia giallorossa dell'austriaco Spiridonovic, rrori e ingenuitĂ foto Peppe Saya
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LEGA PRO Posticipo del lunedì sera per il Messina che, dopo la sconfitta di Caserta, riprende la corsa verso la salvezza sul campo ostico del Lecce. Grassadonia, squal ificato e sostituito dal vice Criscuolo, manda in soffitta il 3-5-2 che per tutto l’anno non aveva portato risultati, e scegl ie uno spregiudicato 4-3-3. Prima notizia: addio all’età media, in campo ci sono sia Stefani che Rullo, in regia Mancini prende il ruolo di Izzillo squal if icato, con lui Damonte e Ciciretti, quest’ultimo lascia il posto in attacco all’austriaco Spiridonovic che con Corona e Orlando forma un tridente ultra offensivo. Si parte subito forte, a differenza di Caserta il Messina non può solo aspettare, gl i uomini scelt i da Grassadonia suggeriscono, infatt i, un approccio offensivo e di possesso palla. Mancini in regia, con esperienza e tecnica, cerca di trovare le misure nel nuovo ruolo e prova a dettare i tempi. Larghi e pronti a ripartire gl i esterni, con Spiridonovic che parte dalla sinistra e Orlando dirottato a destra.
Ritmi elevatissima e nervi tesi già dai primi minuti, dopo le prime schermagl ie arriva l’episodio che sblocca il match: al 19’ Gustavo mette in crisi la difesa del Messina sulla sinistra, palla in mezzo rasoterra, Moscardell i nel sandwich tra Stefani e Rullo finisce giù, col contatto decisivo con quest’ult imo, calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso Moscardell i, sinistro incrociato e Iul iano battuto, 1 a 0. Neanche il tempo di festeggiare per il Lecce che il Messina pareggia: Rullo parte sulla sinistra, palla verso Corona che appoggia per Damonte, il centrocampista vede Spiridonovic nell’area piccola, l’austriaco riceve, salta Diniz e con un esterno destro preciso batte Cagl ioni, 1 a 1. Succede poco altro nel primo tempo, Messina che prova a controllare il pareggio perdendo secondi preziosi, come nella circostanza in cui Iul iano becca un giallo pesantissimo, diffidato salterà la Juve Stabia. Si va all’intervallo sul risultato di pareggio, Lecce pericoloso ancora con Moscardell i, ma Iul iano è attento, e con Embalo che non trova la
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porta su assistenza sempre di Moscardell i, dopo un pallone perso in maniera goffa da Stefani. Ripresa che si apre senza sostituzioni e con ritmi meno elevati, squadre attente con il Lecce che, comunque, fa la partita. La beffa è dietro l’angolo però, ed il Messina se la crea da sé: pallone sempl ice per Stefani, il centrale buca il rinvio mancino e lascia pallone e campo a Salvi, destro potente e Lecce in vantaggio, nulla da fare Iul iano, 2 a 1. Primi cambi dalle panchine, Boll ini richiama l’autore del gol Salvi, nella mischia ci va Lepore che prende il ruolo di terzino destro con Mannini a centrocampo. Anche Grassadonia boccia l’autore del gol, c’è De Paula per Spiridonovic, l’austriaco oltre al gol ha fatto vedere ben poco. Lecce in controllo e che sfiora il terzo gol con un’azione personale di Embalo; Messina poco 23 Febbraio 2015
lucido in costruzione e che fatica a trovare conclusioni contro la porta di Cagl ioni. Si rivede dopo alcuni mesi Nigro, fuori Ciciretti toccato duro, Mancini torna mezz’ala con il neo entrato che si schiera davant i alla difesa. Messina, però, che rimane troppo molle ed in bal ia dell’avversario, nessuna ripartenza ed è, anzi, il Lecce a sfiorare il gol con Lepore in due circostanze. Mette fuori la testa il Messina, prima dagl i sviluppi di una punizione laterale è Cagl ioni a pasticciare ma senza grossi problemi; poi è Orlando a cercare De Paula che, da buona posizione, mette alto. Finisce 2 a 1 per il Lecce, vittoria salentina giusta e meritata; Messina che vive, o sopravvive, di improvvisazioni ed errori. La salvezza diretta si allontana di settimana in settimana. Francesco Certo ilcittadinodimessina.it
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LEGA PRO
ANALISI e PAGELLE di Francesco Certo
Il tatticismo è morto, più attaccanti non significa più gol Cominciamo da una premessa importante, bisogna andare oltre al risultato. Il motivo è palese, perdere a Lecce ci può stare, perdere di misura, poi, potrebbe risultare quasi un successo. Il problema del Messina, però, non è il risultato ma ben altro. A Lecce è mancata la volontà, l’attenzione e, ci spiace dirlo, l’organizzazione. Il tatticismo lo possiamo pure mettere in cantina, è chiaro che il 3-5-2 o il 4-3-3 non facciano differenza quando la testa non c’è. Grassadonia cambia atteggiamento tattico in maniera radicale, si passa da una squadra passiva e abbottonata ad una sbilanciata e tutta tecnica; Ciciretti torna in mediana con Mancini e Damonte, davanti ci sono 3 vere punte. Questo, però, non porta a nulla se non ad una squadra confusa e scollegata, il centrocampo non filtra e mette in difficoltà una difesa già distratta di suo. In avanti tutti vogliono il pallone, ma al calcio la palla resta sempre una, e bisogna muoversi e non aspettarla. Mancini non è un regista, si adatta e ci prova, ci mette la sua esperienza ma rimane un trequartista con i suoi vizi e virtù. Ciciretti in mediana rende pochissimo, rincorre gli avversari che gli sfuggono da tutte le parti e fatica nell’appoggio alle punte; Damonte è macchinoso come sempre, il suo sarà pure un oscuro lavoro tattico, ma fino ad oggi si è visto solo l’oscuro. Spiridonovic, bellissimo gol, è un corpo estraneo, vuole il pallone per partire in dribbling questo, però, è calcio da pane duro e lui ne deve mangiare ancora tanto. Orlando esterno non funziona neanche a Lecce, il miracolo non c’è stato. La società da il via libera al non rispetto dell’età media; Grassadonia decide in libertà ma viene tradito, sono proprio Rullo e Stefani i peggiori nel pacchetto arretrato. Se sul rigore per il Lecce c’è la complicità di un arbitro casalingo e un Moscardelli furbo; il resto è una caterva di errori grossolani, Stefani è irriconoscibile ma, paradossalmente, rimane un punto fermo. Grassadonia sbaglia, ci spiace dirlo, se la settimana scorsa sottolineavamo il problema tattico, dopo Lecce il problema ci sembra ben maggiore. Passare dalla difesa assoluta ad un’accozzaglia di punte è sintomo di confusione; la difesa è stata abbandonata a sé stessa, squadra spezzata e zero occasioni create. Il tatticismo è morto, dicevamo, perché il Messina non c’era con la testa, errori grossolani di distrazione e superficialità che vanno oltre a qualsiasi disposizione tattica. Domenica arriverà la Juve Stabia, avversario difficilissimo, ma se il Messina non tornerà una squadra vera, il valore dell’avversario conterà pochissimo.
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Iul iano
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non trova mai le distanze offensive e in difesa non aiuta per caratteristiche. Deve ritrovare lo smalto di inizio gennaio.
incolpevole sui gol, si becca un giallo che gli farà saltare la sfida contro la Juve Stabia, forse un tantino cercato.
5
Cane
5
Altobello
impazzisce dietro Gustavo, soffre terribilmente in difesa anche per colpa della mancanza d’aiuto dei compagni.
5
Stefani errore assurdo per uno come lui, il suo liscio spalanca la porta a Salvi, ma già prima aveva peccato di leggerezza in uscita palla.
5
Rullo
5,5
5
Damonte lui è l’uomo tattico per eccellenza, ma l’eccessiva lentezza incide sulla squadra. Bravo a trovare Spiridonovic nell’occasione del gol.
Mancini la regia non è il suo ruolo, ci prova con esperienza e tecnica ma soffre terribilmente e non aiuta mai la difesa.
5
Corona prova a metterci fisico e cattiveria, pochissimi palloni giocabili nei quali prova a dare la sua qualità alla squadra.
6
Spiridonovic bravissimo in occasione del gol, buona tecnica e freddezza, per il resto appare acerbo e fuori dal contesto di squadra.
5
De Paula non sembra in condizione fisica accettabile, non entra mai nel vivo e spreca una buona palla nel finale.
il fallo da rigore è più una furbata di esperienza di Moscardelli, lui non gioca bene in nessuna delle due fasi e pecca di eccessivo nervosismo.
5,5
Orlando sballottato da una fascia all’altra, sempre estraneo alla manovra e mai incisivo.
subito ammonito, vuol giocare di fisico ma Moscardelli lo sovrasta e fa sparire.
4
Ciciretti
5
Nigro mancava da diversi mesi, attenuante per una prestazione costellata di leggerezze tecniche.
s.v. Bortol i
qualche minuto senza incidere.
Grassadonia
squalificato, forse alla squadra mancano le sue indicazioni sul campo, quelle da spogliatoio non convincono e la mancanza di concentrazione di tutta la squadra sono colpe non perdonabili.
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LEGA PRO foto Peppe Saya
CLASSIFICA
RISULTATI Salernitana Juve Stabia Ischia Cosenza Barletta Matera Benevento V. Lamezia Aversa Lecce
Foggia Paganese Savoia Reggina Lupa Roma Casertana Melfi Martina Catanzaro Messina
PROSSIMO TURNO Paganese Catanzaro Messina Foggia Savoia Casertana Melfi Martina Benevento Reggina 14
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Cosenza V. Lamezia Juve Stabia Ischia Salernitana Lecce Aversa Lupa Roma Barletta Matera
2-2 2-0 2- 0 2-0 0-2 2-1 2-1 1-1 3-0 2-1
Benevento Salernitana Lecce Juve Stabia Casertana Matera Foggia (-1) Catanzaro Barletta V. Lamezia L. Roma Paganese Martina Franca Cosenza Melfi (-2) Messina Ischia Savoia Reggina Aversa
59 55 48 48 45 44 43 39 35 32 30 29 28 28 25 25 22 20 19 18
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ECCELLENZA
Rinviata la gara tra Città di Messina e Castelbuonese Rinviata a data da destinarsi la gara, valevole per la nona giornata di ritorno del campionato di Eccellenza girone B, tra Castelbuonese e Città di Messina. Dopo le copiose piogge degl i ultimi giorni, il fondo del terreno di gioco dei padroni di casa si era trasformato in un autentico pantano. Da lì la decisione della terna arbitrale guidata dal Sig. Ramondino di Palermo di rinviare l’incontro. Piergiuseppe Musol ino
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CLASSIFICA
RISULTATI Giarre Castelbuonese Sp. Viagrande Taormina Città di Vittoria F.C. Acireale Milazzo
Città di Scordia Città di Messina S. Pio X Città di Siracusa Igea Virtus Modica Paternò
PROSSIMO TURNO Igea Virtus Città di Messina Città di Siracusa Paternò Città di Scordia Modica S. Pio X
Castelbuonese Città di Rosolini Città di Vittoria Giarre Sp. Viagrande Milazzo Taormina
1-1 sosp. 0-1 0-3 sosp. sosp. 1-1
Città di Siracusa Città di Scordia Milazzo Castelbuonese F.C. Acireale Viagrande Igea Virtus San Pio X Città di Vittoria Giarre Modica Paternò Città di Messina Città di Rosolini Taormina Misterbianco
49 45 41 36 36 34 32 30 26 26 23 23 22 19 10 0
foto Mattia Florena
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PROMOZIONE
Pareggio del Pistunina tanti gol, ma solo un punto 18
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CLASSIFICA Gir.C
Pistunina - Troina foto Salvatore Forestieri
Tante occasioni sprecate per il Pistunina che contro l’Aci S.Antonio non riesce ad ottenere che un punto. La gara era iniziata in discesa per i padroni di casa con Minissale e Munafo’ che avevano portato la gara sul 2-0. Arcidiacono pero’ firma una splendida doppietta che riporta l’equil ibrio fra le due compagini. Nella ripresa si vedono inoltre il secondo gol di Minissale per i rossoneri e il definitivo pareggio di Contarino nel recupero che chiude la gara sul 3-3, frantumando i sogni del Pistunina di riavvicinarsi alla zona degl i spareggi, che in classifica occupa l’ottava posizione a -24 dalla capol ista Sporting Taormina. Piergiuseppe Musol ino 23 Febbraio 2015
Sporting Taormina Trecastagni Troina Pro Mende Pedara F.C. Spadaforese Real Aci Pistunina Torregrotta Jonica Randazzo Aci S. Antonio S. Gregorio San Filippo del Mela Randazzo Aci S. Filippo ilcittadinodimessina.it
58 48 43 41 37 36 35 34 32 32 31 30 22 15 14 12 19
ECCELLENZA
Respinta di Polessi
Pareggio casalingo per il Milazzo contro il Paternò Diventa più difficoltoso l’assalto alla vetta della classifica, di cui sembra essersene impadronito il Siracusa, per il Milazzo, che è stato protagonista nella prima frazione di gioco, per lasciare la seconda porzione ai rosso-azzurri del Paternò in cerca di punti salvezza, in una partita condizionata dal terreno pesante per la pioggia rovesciatasi qualche ora prima. Numerosi sono state le occasioni da rete per parte ed alla fine il risultato rappresenta il giusto verdetto per un match prodigo di emozioni e ribaltamento di fronti. L’allenatore mamertino Perdicucci predispone una coppia centrale costituita da Russo ed Alosi, mentre a sinistra è collocato Laquidara con Frisenda schierato fin dal 1’. Fra gl i etnei l’allenatore-giocatore Pannitteri deve fare i conti con un organico rimaneggiato e schiera fra i pal i il quarantacinquenne Nicola Polessi. Dopo un minuto il Paternò prende l’iniziativa con una conclusione di Scariolo finita alta. Il Milazzo inizia ad occupare la metà campo degl i ospiti ed al 10’ perviene al vantaggio: Ciccone dalla destra lancia uno spiovente per Frisenda, che mette dentro sottomisura. Al 20’ il Paternò sciupa il pareg-
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PROVINCIA
gio con il giovanissimo Rinaldi, che supera Di Dio in uscita ed a porta sguarnita stampa la sfera sul palo. Al 26’ altro spunto di Ciccone, palla in mezzo per Frisenda, che di testa manda fuori di pochissimo dopo una deviazione. Sugl i sviluppi del susseguente angolo lo stesso Frisenda calcia decisamente da pochi metri, ma Faye respinge a pochi metri dalla l inea di porta. I mamertini inseguono il raddoppio, sfiorato al 37’ con Ancione, che di spaccata devia di poco alto un cross a filo d’erba di Laquidara. Il Paternò si nota al 40’ con una punizione di Scariolo, annullata da Di Dio. Al 45’ Ancione s’introduce in area di rigore, ma conclude fuori da dieci metri. Ad inizio ripresa il Paternò va vicinissimo al gol: Isaia difende un pallone sulla sinistra, lascia partire un traversone per Scariolo, che colpisce debolmente di testa da pochi passi, Di Dio blocca senza problemi. Al 56’ Costa centra per Russo che, smarcato, all’altezza del dischetto del rigore non riesce a colpire il pallone. Al 60’ improvvisa fiondata di Santangelo dai venticinque metri, balzo di Di Dio che devia in corner con la mano di richiamo. Al 64’ il Paternò non sfrutta pienamente un’importante azione di contropiede con Virgill ito. Al 66’ lancio di Camarda per Ancione, che penetra in area e supera Polessi con un pallonetto, ma la sfera si infrange sulla parte interna della traversa e torna in campo. In omaggio alla norma del calcio per la quale al gol fall ito fa da contraltare il gol subito al 68’ arriva il pareggio degl i ospiti: sbagl iato disimpegno di Alosi, Faye raccogl ie la sfera sulla sinistra ed appoggia centralmente a Scariolo, il quale da venti metri lascia partire un destro, che si insacca imparabilmente alla sinistra di un incolpevole Di Dio. Mister Perdicucci inserisce Venuti e Mangano al posto rispettivamente di Alosi e D’Anna, mentre in precedenza Frisenda aveva lasciato il campo a Mento. Il Milazzo attacca con quattro punte, ma i tentativi non riescono a sfondare il muro dei paternesi, che real izzano l’ultima occasione con un’azione di rimessa conclusa da Scariolo, il cui tiro di destro si smarrisce di poco sul fondo. Il pareggio giova di più al Paternò e mette a rischio anche la terza posizione per il Milazzo, che tornerà a giocare in casa fra ben cinque settimane (29 marzo con il Giarre) ed ha tre trasferte di fila, di cui la prima è domenica prossima a Modica. Dopo il turno di riposo i milazzesi saranno di scena ad Acireale e Rosol ini. Rodrigo Foti
Parata plastica di Di Dio
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INIZIATIVA
Una banana lanciata dai sostenitori del RCD Espanyol durante La Liga match tra RCD Espanyol e FC Barcelona allo Cornella-El Prat Stadium 22
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Cus Unime-C.U.G.
“Un calcio al razzismo Uniti con lo sport” È in programma per i giorni 19 e 20 Marzo 2015 il I Torneo di Calcio a 5 denominato “UN CALCIO AL RAZZISMO – Uniti con lo sport”, organizzato congiuntamente dal CUS UNIME e dal Comitato Unico di Garanzia dell’Università di Messina. In occasione della Giornata Mondiale contro il Razzismo (21 Marzo 2015), dalla collaborazione tra CUS e CUG nasce l’idea di real izzare un torneo di Calcio a 5 dedicato interamente a studenti universitari, dottorandi e dipendenti dell’Ateneo di Messina. Non un classico Torneo di Calcio a 5: la particolarità dell’evento sarà quella di prevedere, all’interno di ogni squadra partecipante, almeno uno studente straniero. L’iniziativa si pone come momento di lancio di una campagna di sensibil izzazione e di informazione, che ha l’obiettivo di promuovere i valori del dialogo interculturale nell’opinione pubbl ica e, in particolare, tra i giovani attraverso lo Sport. Sono già in fase di elaborazione da parte del CUG, infatti, iniziative al fine di coinvolgere tutto l’Ateneo (in particolare gl i studenti) sui temi della diversità, promuovendo la ricchezza derivante da una società multietnica e multiculturale. L’evento real izzato da CUS UNIME e CUG, dunque, costituirà una importante opportunità per riflettere su stereotipi e pregiudizi, util izzando lo sport come mezzo determinante per scardinare alcuni preconcetti forse ancora troppo radicati nella nostra società.
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BASKET C
Milazzo paga care le assenze,
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PROVINCIA
Patti si aggiudica il derby 64-92 Esce sconfitta l'Amendol ia Assicurazioni Basket Milazzo nel derby contro lo Sport è Cultura Patti che si aggiudica il match con una prestazione convincente ed espugna il Palacocuzza. La squadra di coach Fiasconaro, nonostante abbia lottato fino alla fine, paga care le assenze di Agostino Li Vecchi e sopratutto quelle dei due centri di ruolo in roster Cassisi e Scil ipoti. Infatti la squadra non è riuscita a contrastare il lungo pattese Jovic che è risultato, insieme a Evotti, il giocatore più determinante ai fini del risultato. Il primo possesso è conquistato da Patti che real izza i primi punti del match con Jovic a cui risponde subito Darby per Milazzo. Evotti, Jovic e Bolletta segnano dei punti importanti che consentono a Patti di prendere un buon margine di vantaggio e finire il periodo sul punteggio di 17-31. Il secondo quarto riparte con Patt i proiettata in attacco e aumenta ancora il proprio vantaggio e portarsi sul +19 a metà 2Q costringendo coach Fiasconaro a chiamare un timeout. Al ritorno sul parque Milazzo reagisce e con un break di 9-0 si riporta a 9 dagl i avversari. Patti riesce ad andare nuovamente a canestro solo grazie a Sidoti che dalla lunetta fa 2/2 e si va all'intervallo lungo sul 31-42. L'inizio del 3Q vanifica quanto di buono fatto nel finale di 2Q, infatti le tre triple fall ite da Amato, Coppol ino e Rath consentono a Mori ed Evotti di firmare un break di 6-0 che ricaccia i mamertini a -17. I diversi errori al tiro dei ragazzi di coach Fiasconaro caratterizzano l'andamento del terzo quarto che termina con un vantaggio rassicurante di +19 per gl i ospiti sul punteggio di 45-64. L'ultima frazione di gara è ordinaria amministrazione per lo Sport è Cultura Patti che colpisce ripetutamente in contropiede andando a rimpinguare il punteggio. Il vantaggio accumulato da Patti è troppo ampio e Milazzo non riesce a ricucire il gap, la gara termina sul 64-92 in favore degl i ospit i che espugnano il PalaCocuzza e si aggiudicano il derby. 23 Febbraio 2015
CLASSIFICA Vis Reggio Calabria Cefalù Costa Capo d’Orlando Green basket Asd Patti Città di Cosenza Kama Siracusa Basket Acireale Milazzo San Filippo del Mela New team 2000 Ragusa F. P. Sport Messina ilcittadinodimessina.it
30 30 28 24 24 18 16 14 10 10 10 8 6 25
BASKET C REG.
Amatori Messina
si beve Marsala 63-47 CLASSIFICA Il Nuovo avvenire Pol. Vigor Licata 1971 Gravina Cus Catania Sp. Club Adrano Basket Giarre Virtus Trapani Nuova Agatirno Amatori Basket Pall.Marsala Pgs Sales
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BASKET C
La Rescifina surclassa Alcamo 83-26
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BASKET C
Vittoria del Cus Unime a Castellamare del Golfo Il Cus Unime torna da Castellammare del Golfo con due punti importanti per la classifica, anche se non ha brillato, ottenendo il massimo risultato con una prestazione da minimo sindacale. Con ogni probabil ità sull’atteggiamento delle ospiti ha inciso la circostanza di aver trovato in terra trapanese un avversario in assoluta emergenza dal punto di vista numerico; infortuni ed assenze giustificate hanno, infatti, lasciato la Nova Basket con cinque giocatrici arruolabil i, seppure le migl iori, ed una in panchina solo per onor di firma. Le peloritane sono partite bene (8-19), ma non hanno dato la sensazione di voler chiudere la gara in anticipo, permettendo alle padrone di casa di riavvicinarsi subito e di non perdere mai le speranze. Raggiunto il +15 (32-47) alla fine del terzo quarto, grazie alle triple di Ilenia Certomà e ad una Manuela Raffaele di nuovo brillante e precisa dopo l’infortunio, il Cus rallenta e si distrae, consentendo addirittura alle cinque esperte e valorose atlete local i di aggiudicarsi l’ultima frazione.
CLASSIFICA Rainbow Catania Lazur Catania Rescifina Nova Basket Cusunime Trogylos Ad Maiora Ragusa Stella Palermo Asd Riposto Alcamo
24 20 20 16 13 8 8 6 2 0
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VOLLEY C
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Il Letojanni espugna anche il PalaJuvara Continua l’inseguimento alla Pallavolo Augusta per la Sicil iana Maceri & Servizi Letojanni che piega la Pallavolo Messina in tre set (20/25 – 15/25 – 22/25). Non era certamente questa la partita da vincere per la giovane formazione di mister Ferrara che ha mostrato, davanti al proprio pubbl ico, di poter giocare a tratti alla pari anche contro la forte formazione ospite. Match a ritmi blandi per il Letojanni di mister Staiti che ha colto l’occasione per provare diverse soluzioni nel sestetto in vista della fase calda della stagione. Per la Pallavolo Messina a caccia di punti occhi puntati invece all’importante trasferta di Giarre in programma sabato prossimo.
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VOLLEY C
La Peloro sconfitta al tie-break dal Volley La Peloro Volley recupera due volte il Social Volley Valley ma si arrende al tie-break nella palestra dell’Istituto Mascagni di Catania (25/11 – 27/25 – 25/20 – 20/25 – 15/12). La formazione di Caristi arriva non in perfette condizioni fisiche in terra etnea ma, dopo un primo set costellato da errori che consegna nettamente ai padroni di casa, nel secondo i peloritani lottano alla pari, annullano due set point e riaprono il match. Assoluto equil ibrio nel terzo e quarto set dove alla iniziale volata finale dei catanesi che si portano in vantaggio, la formazione di Caristi risponde prontamente sino ad arrivare al 2 a 2. Nel tie break vince la squadra di casa che ha dimostrato più carattere e vogl ia di conquistare la vittoria finale.
CLASSIFICA gir.B Pall. Augusta
41
Maceri & Servizi
40
Carlentini
35
Peloro Volley
31
Aquilabronte
22
Nicosia Volley Virtus Floridia
20 20
Social Volley
18
Csain Ragusa
16
Gupe Battiati
16
New Image Giarre
12
Giarratana
9
A.S. Pallavolo Messina 8 foto Giovanni Santalucia
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Gravina
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VOLLEY C
Ottica Sottile corsara a Mazara Pronto ritorno al successo (1-3) per Crisafull i e soci che dedicano la vittoria al loro Presidente, assente a Mazara a causa di un intervento chirurgico alla spalla. Non si è fatto attendere più del dovuto il ritorno al successo dei ragazzi dell'Ottica Sottile, che, in quella che è in assoluto la trasferta più onerosa dell'intero campionato (ben 700 km complessivamente percorsi), hanno la megl io sulla Essepiauto Mazara, dopo una gara sicuramente non bell issima, ma che comunque è stata chiaramente di marca tirrenica, in tutti e quattro i parzial i. Sembra una costante in questa stagione, ma l'Ottica Sottile è costretta ancora una volta a fare i conti con l'infermeria e con le assenze forzate, visto il forfait del l ibero Catania, che oltre a qualche problema fisico ha inderogabil i impegni professional i, mentre Saitta si è riaggregato, ma solo per onor di firma, dopo ben 10 giorni di stop a causa di problemi fisici. Pertanto, Enza Torre schiera in avvio (e così sarà per tutta la gara) Trifilò opposto al palleggiatore Di Lorenzo, Crisafull i e Capitan Mazzeo a posto 3, Accetta e Marchetta schiacciatori, La Macchia l ibero. Inizia fortissimo la squadra di Enza Torre, che nel primo set con il minimo sforzo riuscirà a costringere immediatamente alla resa i padroni di casa. Si va al cambio campo sul 25-13 a testimonianza di una supremazia assoluta. Fatale sarà il break di 9-1 subito dai ragazzi di Mister Rizzuto. Anche nel secondo set i barcellonesi partono forte, ma hanno il grosso demerito di rilassarsi un po troppo, sciupando (troppi servizi errati, ancora una volta) tante occasioni per portare il set a casa. Mazara, che nel frattempo sostituisce il claudicante Laudicina con l'eterno Sossio, ha il merito di
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PROVINCIA
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non gettare la spugna e di crederci. Sistemata la l inea di ricezione, l'Essepiauto riesce nel non facile compito di ricucire lo svantaggio. Viceversa l'Ottica Sottile sembra perdere il filo, e commette qualche errore di troppo, pregiudicando il parziale e riaprendo la partita. Eff imero sarà però il ritorno di f iamma dei ragazzi dell'Essepiauto, che di qui in poi subiranno nuovamente le iniziative dei barcellonesi, che, una volta riordinate le idee, rimetteranno immediatamente l'incontro sui giusti binari. Se il terzo atto è stato un pò più equil ibrato, l'ultimo parziale è stato quasi una fotocopia del primo, con capitan Mazzeo e compagni che in maniera matura ed ordinata hanno archiviato la pratica senza alcun tipo di problema. Dopo i due stop consecutivi (1 in coppa, 1 in campionato), l'Ottica Sottile ritorna così al successo, conquistando tre preziosissimi punti, che grazie al mezzo passo falso del Partanna, che ha vinto contro il Lauria, ma solo al quinto set, consentono alla Morgan di accorciare le distanze dal secondo posto, in vista dello scontro diretto che avverrà all'Aia Scarpaci tra qualche settimana. Prossimo impegno, all'Aia Scarpaci non sabato bensì DOMENICA 1 Marzo, alle ore 18,30. Ospiti gl i atleti dello Sciacca. 23 Febbraio 2015
CLASSIFICA gir.A 31
Volley Brolo Atria
27
Barcellona
26
CSI Milazzo
24
Medtrade
24
Lauria Palermo
21
Volley Sciacca
21
Pall. Partinico
20
Essepiautomazara
9
Arata
7
Atl. Termini
4
Zagara Zuma
2
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VOLLEY C
Il Cresci in Rete conquista il derby con la Messana Il Messana Tremonti non riesce a sovvertire i pronostici e deve lasciare al Cresci In Rete l’intera posta in pal io nel derby andato in scena alla Juvara. L’incontro ha visto imporsi per 3 a 1 il team di mister Russo sulle arancioni che hanno comunque provato a lottare alla pari. Mister Pastone deve rinunciare all’ultima ora alla centrale D’Andrea bloccata dal virus di stagione e a Pappalardo ed è costretto ad esordire con l’inedita coppia di central i Gambadoro - Di Maula, Giamporcaro in regia con Barbera opposto; schiacciatrici Giunta e De Francesco e Patrizia Aloise l ibero. Dall’altra parte della rete Russo esordisce con Girone – Gullotta palleggiatrice – opposto, central i Iirit i e Vasi, schiacciatrici Giovenco e Recupero, l ibero Bonfigl io. Il match, se pur con qualche fase più equil ibrata, è nelle mani delle ‘padrone di casa’ del Cresci in Rete che amministrano vantaggi tranquill i fino alla chiusura dei parzial i. Solo nel terzo set la Messana manda in tilt Giovenco e compagne che faticano a trovare continuità in attacco sino al pesante passivo di 11-25. Importante il contributo in casa Cresci in Rete della centrale Vasi, ormai al completo recupero e della continuità in seconda l inea di Bonfigl io. Per la Messana poco da recriminare per una partita giocata al megl io delle possibil ità anche con le importanti lacune di giornata, tra le note positive: il ritorno in campo di Angel ica Erba che sul 16-14 del secondo set ha fatto il suo ingresso per Nella De Francesco.
foto Giuseppe Zaffino
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Electronic Giarre rompe l’imbattibilità del Savio Frena la corsa a Giarre la capol ista Savio che nell’insidiosa trasferta in casa della Life Electronic esce sconfitta per 3 a 1 (28/26 – 23/25 – 25/16 – 25/12). Le atlete di mister Conti Nibal i entrano in campo con la sol ita verve agonistica e provano a fare il proprio gioco, le padrone di casa non stanno a guardare e rispondono colpo su colpo fino ai decisivi vantaggi dove la spuntano al rush finale. Al cambio di campo il leitmotiv è lo stesso ma stavolta sono più brave le ospiti nei momenti decisivi e grazie al grande lavoro della coppia centrale Bitto-Ragonese si va in parità. Dal terzo set però il Savio molla la presa e si concede troppe distrazioni e poca lucidità in attacco che spiana la strada al successo della forte compagine etnea. Con questa vittoria il Giarre riapre la lotta al primo posto con solo due lunghezze da recuperare sul foto Antonio De Fel ice Savio ed una partita in meno da giocare. foto Giuseppe Zaffino
CLASSIFICA
40
PGS Domenico Savio Electronic Giarre
34 32
Cresci in rete
31
Pol. Nino Romano
28
Jonio Volley
26
Messana Tremonti
15
Volley 96
14
Acicastello
12
Naf Nicosia
8
Volley Acireale
6
Pgs Trinacria
4
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VOLLEY D C foto Antonio De Fel ice
Zanclon da applausi a Gela La Zanclon torna a casa da Gela con una grande vittoria e 3 punti pieni che valgono il sorpasso in classifica proprio ai danni dei nisseni (25/22 – 22/25 – 22/25 – 21/25). Non poteva immaginare un match migl iore mister Di Mario che, dopo le ultime buone prestazioni, vede i suoi giocare a testa alta anche nel difficile impegno di Gela. Eppure i messinesi iniziano in sal ita, vacillano in fase di ricezione e attacco concedendo qualche errore di troppo che permette alla Pallavolo Gela di siglare l’1 a 0. Dal secondo set la Zanclon cambia marcia e domina il gioco, l’attacco è fluido e nei momenti decisivi è padrone del campo. Gela mantiene il passo per gran parte del parziale ma poi si inchina alla Zanclon che riesce ad avere la megl io in quattro set. 42
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Mondo Giovane troppo forte per il Pozzallo Il Mondo Giovane non lascia scampo al Gabbiano Pozzallo e si impone alla palestra La Pira con un netto 3 a 0 (25/15 – 25/13 – 25/21) che permette alla squadra del presidente De Marco di mantenere la piazza d’onore dietro solo a Trecastagni. La formazione di mister Pappalardo parte a mille sin dal primo parziale mostrando tutte le capacità offensive e tenendo sempre alta l’attenzione in difesa. I primi due set scivolano via per i padroni di casa che controllano con facil ità vantaggi larghi. Qualche apprensione solo nel terzo parziale dove gl i ospiti stanno a galla per buona parte del set fino a soccombere sotto la guida del giovane regista Capillo, subentrato a Marino nel corso del set. foto Giovanni Sc0pell iti
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foto Giovanni Sc0pell iti
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Vittoria in rimonta per l’Azzurra sul Mondo Giovane Derby dalle mille emozioni quello disputato nell’impianto dell’Unime Sport di Viale Annunziata tra l’Azzurra e il Mondo Giovane dove, alla fine di un interminabile match, la spuntano le padrone di casa al tiebreak (21/25 – 19/25 – 25/21 – 25/22 – 15/13). Partono alla grande le ospiti di mister Capillo che sembrano avere trovato finalmente continuità e concretezza dopo le ultime uscite, riuscendo a capital izzare bene ogni difesa con un molti palloni toccati dalla coppia central i De Luca e Celesti e con l’esperienza in fase di ricezione-attacco di Barbaro. Dall’altra parte della rete, le atlete di casa non riescono a trovare soluzioni efficaci al cambio palla e si trovano costrette ad inseguire, dopo meno di un’ora è già 0-2 per il Mondo Giovane. Nel terzo parziale coach Valentina Leandri prova a cambiare le pedine, con Salvato schiacciatrice e Arena opposto trova finalmente il giusto equil ibrio nel sestetto per rimettere in piedi la partita. Le ospiti rallentano la marcia e subiscono il ritorno delle avversarie che ritrovano precisione in difesa e sicurezza in attacco. L’uno – due è compiuto si va al tie-break. Nel quinto set, mister Capillo prova a riordinare le idee, la squadra sembra reagire ma al rush finale le padrone di casa sono più brave e possono brindare all’‘incredibile’ successo
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foto Antonio De Fel ice
Semper da 3 punti contro il Trinisi Missione compiuta per il Semper Volley che batte tra le proprie mura del PalaJuvara il fanal ino di coda Trinisi con un netto 3 a 0 (25/22 – 25/18 – 25/21). Tutto abbastanza facile per la formazione di mister Tricomi che deve rinunciare all’esperto l ibero Tringal i, ancora alle prese con un infortunio, per fare esordire positivamente la giovane ’96 Currò. Anche se il divario in classifica è netto, le ospiti stanno a galla e tengono il punteggio sino alle battute final i dove Raymo e compagne mollano la presa e il Semper chiude con agil ità i parzial i. Bene in casa Semper l’apporto in zona 4 di Bramanti e la presenza costante al centro della rete della coppia Raccuia – Panarello. Per il Trinisi, mister Trifiletti ha provato a scuotere le sue che più di un occasione hanno dimostrato di poter tener testa anche a formazioni megl io equipaggiate ma arrendendosi troppo facilmente negl i scambi concitati. 46
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PALLANUOTO B
“prim
foto Vincenzo Nicita Mauro
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L’Aqavion si conferma
ma della classe”
in casa dell’Ossidiana
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PALLANUOTO B Cuore, vogl ia ed una discreta prestazione non sono bastate all’Ossidiana per sovvertire i pronostici nella settima giornata del campionato di serie B di pallanuoto maschile (girone 4). La formazione messinese, priva del centroboa Maurizio Blandino, è stata superata, infatti, alla “Cappuccini”, dalla capol ista Aqavion con il risultato di 5-12, che penal izza, però, eccessivamente Vinci e compagni. Dopo un avvio in sal ita (0-3) per i gol campani di Occhiello (2) e Mattiello, l’Ossidiana crea diverse favorevol i occasioni in attacco, vanificate, però, dall’imprecisione al tiro e dagl i strepitosi interventi del portiere. Nel secondo tempo, spezza l’incantesimo Giuseppe Rinaldi con una staffilata dalla distanza. Vanno a segno poi per i peloritani, dopo l’intervallo lungo, Gianluca Falvo D’Urso, ancora Rinaldi e Carlo Nucita, ma la distanza nel punteggio non cambia. Negl i ultimi minuti, infine, ospiti a bersagl io quattro volte contro la sola di Gabriele Paratore. Nel prossimo turno, l’Ossidiana sfiderà, in trasferta, il San Mauro Nuoto.
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foto Vincenzo Nicita Mauro foto Vincenzo Nicita Mauro
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“Per quello che si è visto in questa gara il 512 non è veritiero – dichiara il tecnico Nicola Germanà – avremmo meritato sicuramente un divario inferiore. Contro la “prima della classe” i ragazzi hanno fornito un’incoraggiante prova. Ho visto in loro la voglia di lottare fino al fine, che era mancata nel confronto con la Basilicata Nuoto. Peccato per qualche errore di troppo nei passaggi e, soprattutto, nelle conclusioni. Abbiamo patito, inoltre, l’assenza di Blandino, la cui esperienza ci sarebbe molto servita. La salvezza non passa, comunque, da queste partite” ilcittadinodimessina.it
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RUGBY
Pesante sconfitta per l’Amatori Messin contro il Cus Roma sub
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na bisce 56-3
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RUGBY Di questo ne è ben consapevole l’allenatore Daniel Antonio Insaurralde, che a caldo commenta l’incontro odierno: “Non siamo mai riusciti ad entrare in partita, senza darci la possibilità di concretizzare tutto il lavoro svolto. Il nostro unico problema non è di certo dal punto di vista tecnico, ma per il mancato giusto atteggiamento. Certo, non possiamo negare che il Cus sia una squadra di livello, ma se non riesci ad importi nel tuo gioco e se non sei concentrato, non puoi provare a superare l’avversario. Adesso dobbiamo solo smaltire questa sconfitta e guardare avanti a domenica prossima, quando giocheremo in casa contro il Benevento, cercando di riuscire a riscattarci”.
foto Vincenzo Nicita Mauro
Una sconfitta pesante quella di oggi per l’Amatori Rugby Messina che contro il Cus Roma Rugby subisce al campo della Cittadella di Tor di Quinto la quarta sconfitta consecutiva, con l’inclemente finale di 56-3, nell’incontro val ido per la quarta giornata della Fase Promozione Poule 2 del Campionato di Serie B. Si rimane, dunque, fanal ino di coda della Classifica con un punto, mentre al primo posto svetta la Primavera (17 punti), seguita dal Cus Roma (13 punti), il Benevento (11 punti), il Frascati (9 punti) e l’Amatori Catania (5 punti). Otto le mete subite dai biancorossi e soltanto un piazzato messo a segno da Bertè. Un risultato che i messinesi non si aspettavano, visto l’impegno profuso nel corso degl i allenamenti delle ultime settimane, approfittando del fermo di campionato per il torneo Sei nazioni. Ma, ancora una volta, evidentemente, qualcosa non riesce a scattare tra i compagni di capitan Santilano. Potendo escludere la preparazione, sicuramente non c’è a dar man forte alla squadra del presiden54
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te Nello Arena quella stessa motivazione che nella prima tranche del campionato ha fatto accedere l’Amatori tra le sei formazioni della seconda Poule candidate alla serie A. Il primo tempo inizia con un Cus determinato a sfoderare sin dai primi attimi tutta la sua potenza. E lo fa già al 1° minuto con la meta di Soares, trasformata da Calandro. Stesso copione al 6’ con i medesimi marcatori. Per l’Amatori uno spiragl io – e, purtroppo l’ultimo – per rialzarsi, con la punizione messa a segno da Bertè. Ma torna all’attacco il sol ito Soares che intasca un’altra meta, ancora una volta trasformata da Calandro. E poi altri 14 punti, con Manzo e Corradini che conquistano l’ovale portandolo oltre la l inea di meta e sempre con Calandro che trasforma. Risultato parziale: 35 – 3. Il secondo tempo vede ancora i romani protagonisti in campo, nonostante i tentativi degl i ospiti di ostacolare l’imperante attività che porta al Cus altre tre mete: segnano al 4’ Soares, al 35’ Manzo e al 40’ Genua con le trasformazioni di Calandro, che non ne sbagl ia una. Finale: 56 – 3. 23 Febbraio 2015
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PALLAMANO
Handball Messina convince e diverte Batte la Guidotto Licata 16-7 Partita divertente quella che si è giocata tra l’ ASD HANDBALL MESSINA - GUIDOTTO LICATA val ida per il campionato di 2 Div. Nazionale Femminile. Il messina deve fare a meno del suo bomber Celotto, ormai per lei campionato finito visto il fastidioso infortunio alla spalla, ma questo non influisce sul risultato , tutte le disponibil i si impegnano per ben onorare questo finale di campionato, che ormai ha decretato nello SCINA PA la vincitrice. La gara e divertente,anche se gl i arbitri sono stati costretti a fermare il tempo diverse volte per far si che si potesse asciugare il campo viste le infiltrazioni d’acqua provocate dalla pioggia , le giovani locatesi cercano di frenare l’attacco messinese con una difesa aggressiva sui terzini ma la maggiore esperienza e il diverso tasso tecnico della squadra di casa non ha problemi a trovare le soluzioni per andare facilmente in rete . Sottol iniamo il ritorno nel sette titolare all’ala sx di Mangano Rossana , che è pinamente recuperata e disponibile per questo finale di campionato.
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EVENTO
XVIII Messina Marathon
rinviata
Un violento nubifragio si è abbattuto su Messina e provincia con forti raffiche di vento, così, dopo un sopralluogo lungo il percorso, i giudici di gara, d’accordo con la Protezione civile di Messina, hanno deciso di annullare l’ottava edizione della Messina Marathon.
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Messina Marathon edizione 2015 foto Vincenzo Nicita Mauro
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n° 192 anno XIII - 18 Febbraio 2015
il Cittadino www.ilcittadinodimessina.it
foto Peppe Saya
Continuità territoriale, scarse adesioni all’appello di Accorinti
Spiazzati dal basso