GiornaleLucano.it - 2009-10-24 - N° 10

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Quattordicinale • Anno IV • n. 10 del 24 ottobre 2009

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NO O SMS per MARTORANO

Emanuele Filiberto: “Ho provato la droga, mi ha salvato la famiglia”. Conoscendo i Savoia, pensavamo il contrario !

Negli ultimi anni la Confindustria di Basilicata, a, anche nel periodo da lei diretta, ha ottenuto poco per l’effettivo sviluppo iluppo della regione. Nel farle gli auguri (ne ha davvero bisogno) al fine di “rompere” con il passato, sarebbe opportuno rendere noto subito: un programma chiaro e concreto da attuare già il giorno dopo (l’eventuale) vittoria e la squadra di governo (sino all’ultimo degli assessori).

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lo sapevate che... A Potenza, case un po’ meno care SIGNORILE

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a schiera, le quotazioni immobiliari sono simili a Macchia Romana. Diminuita rispetto a qualche anno fa la fuoriu-

buono stato Nd 2200 2500 Nd 2100 2100 Nd Nd 2300 2000 2000 2200 Nd Nd 2100 Nd Nd 2100 Nd Nd 2100 2000 2000 2000 2400 2300 Nd 2200

ristrutturare Nd 2000 2200 Nd 2000 Nd Nd Nd 2000 1900 1900 2000 Nd Nd 2000 Nd Nd 2000 Nd Nd 2000 1900 1900 1900 2100 2000 Nd 2000

MEDIO nuovo 2000 2300 2500 2000 2100 2200 1900 2000 2200 2000 2100 2100 2200 2200 2100 2000 2100 2100 2100 2100 2100 2000 2000 2150 2400 2200 2000 2200

buono stato 1800 2100 2300 1800 2000 2000 1700 1900 2100 1900 1950 2000 2000 2000 2000 1900 1900 2000 2000 1900 2000 1900 1900 1900 2200 2100 1800 2000

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si spendono meno di 200 mila €, che salgono in media a 250-300 mila per le bifamiliari e a 400 mila € per quelle indipendenti.

Me lfi

deruolo, Rione Lucania e Rione Libertà. Flessione dei canoni di locazione, dove è problematico trovare conduttori affidabili. In alcuni casi i conduttori trattano i canoni o rescindono i contratti per cercarne altri più convenienti e sostenibili. Attualmente si spendono in media 400 € al mese per i bilocali e 500 € al mese per i trilocali. La principale zona di espansione, in cui le realizzazioni sono partite nel ’90, è Macchia Romana. Si stanno costruendo palazzi di 5-6 piani, per l’usato si spendono 2.000-2.200 € al mq, che salgono a 2.400 € al mq per il nuovo. Gli universitari spendono per un posto letto in camera doppia 120-140 € al mese, che diventano 150180 € al mese per la camera singola. Più consolidata la zona “G”, meno intensiva, e con maggior spazio fra i palazzi, dove sono presenti anche bifamiliari e villette

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I prezzi sono espressi in € al mq (Fonte: Ufficio Studi Gabetti)

Il 5% in meno. Questa la flessione delle quotazioni immobiliari a Potenza nel primo semestre del 2009. I valori dell’offerta sono simili al passato, è cresciuto lo sconto medio che si ottiene in sede di chiusura della trattativa, attualmente tra il 10 e il 12%. I tempi medi di vendita sono di 6 mesi. Si è registrato un indebolimento nella domanda con una contrazione del numero di richieste, la situazione è migliorata nell’ultimo trimestre. Gli acquirenti sono costituiti solitamente da famiglie consolidate, già proprietarie di un immobile, che hanno necessità di modificare la propria situazione abitativa. Molto rare le giovani coppie. Quasi assente la domanda d’investimento nell’usato. I giovani si indirizzano verso aree caratterizzate dalla presenza di soluzioni economiche di taglio medio-piccolo, come Ver-


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Debiti “fuori dal Comune” Le cifre della nostra città Nella tabella, riassunti i numeri del debito del Comu-

ne di Potenza. Per una quota pari alla metà, i debiti sono stati maturati nella storia. Già nel 1996 fece i conti con un dissesto finanziario. Continua a subire inoltre, come molte altre città italiane, una legislazione sugli espropri, vecchia (del secolo scorso) e poco chiara che anche per errori di valutazione, hanno generato contenziosi da milioni di euro. Le casse della città oggi fanno i conti con milioni di debiti che pesano sulla spesa corrente quella che, in tempi normali, sarebbe dedicata alla manutenzione delle strade(a cominciare dai marciapiedi), al verde ed agli stabili di proprietà. Al Comune per cui non rimane che: “tagliare” (il tagliabile), vendere (si pensa al Tribunale per +/- 40 nln.), recuperare i crediti vantati verso altre istituzioni ed individuare progetti innovativi vativi (come l’installazione di impianti foil tovoltaici sugli immpobili comunalii Ogni annaoga un p adatti al fine di coprire i circa 2 mln Comune ta spesi annualmente in bollette per mutuo con una rauro, ie d i n io il pubblica illuminazione). m da 11 circa 30.000 ovvero al giorno! La cifra rimasta da saldare all euro 31 dicembre 2008 è di 121.769.961 61 euro(debito complessivo). Circa 70 milioni fanno parte ancora del pacchetto cchetto di obbligazioni, con i titoli quotati in borsa emessi dal comune. Altri 50 milioni per mutui e prestiti, accesi per coprire altri investimenti e ulteriori debiti fuori bilancio (frutto di contenziosi in corso da anni soprattutto per procedure di esproprio e le cui sentenze più “pesanti” sono state emesse di recente).

TOTALE DEBITO RESIDUO: 121.769.961,62 Debiti a seguito di risanamento

39.496.041,87

Debiti da sentenze esecutive riconosciuti dal Consiglio Comunale Debiti per la realizzazione di opere pubbliche

21.365.800,21 60.908.119,54

MUTUI E PRESTITI 49.348.364 euro

PRESTITI OBBLIGAZIONARI 72.421.596 euro

Il totale di questa parte del debito può essere ripartito in tre voci:

Il totale di questa parte del debito può essere ripartito in tre voci:

11.627.462 euro mutui contratti a seguito di sentenza esecutiva: si tratta di debiti fuori bilancio approvati dopo l’arrivo di sentenze pper cause avviate in anni passati per errate procedure espropriative; erra

28.349.635 euro la cifra è il risultato di un mutuo contratto a favore della commissione straordinaria di Liquidazione per il risanamento del dissesto finanziario del 1995. Nel tempo alcune rate sono state pagate: si partiva da una cifra di circa 33.500.000 euro;

11.14 11.146.45 4 euro questa cifra è il frutto di un prestito qque richiesto alla Banca Mediterranea spa rich nel lontano 1994 che non è stato ulteriormente rinegoziato perché il tasso riorm di iinteresse era già tutto sommato vantaggioso; van 26.5 26.574.496 euro è la parte del cosiddetto debito “virtuoso” contratto per la realizzazione di opere pubbliche stabili, infrastrutture, scuole, che fanno parte del patrimonio cittadino, ovvero, si tratta di indebitamento legato a investimenti.

49,98% 50,02%

9.738.337 euro si tratta di un mutuo contratto per i debiti nati con sentenze e dunque riconosciuti dal Consiglio Comunale: questi giudizi sono arrivati a sentenza dopo il 2004, ma i contenziosi erano già in corso a partire dal decennio precedente; 34.333.623 euro mutui contratti per la realizzazione di opere pubbliche: anche in questa parte del debito rientra quello “virtuoso”.

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la buona notizia Il Comune ha ottenuto un mutuo di 100mila euro per la riqualificazione delle fontane e degli antichi lavatoi. Sono una quindicina le fontane interessate, in stato di abbandono e degrado. “Magari si potrebbe istituire anche un premio - dice a “La Gazzetta del Mezzogiorno” Giuseppe Brindisi, responsabile dell’Ufficio Qualità Urbana del Comune di Potenza - che potrebbe poi tradursi in un’ulteriore opera a beneficio del rione più virtuoso, del comitato più attento, della piazza o giardino più curato. È evidente che i 100 mila euro basteranno solo per restituire decoro ad alcune fontane, ripristinando il sistema di deflusso dell’acqua e altri piccoli interventi di sistemazione o ripulitura della fontana. Poi ci affidiamo ai cittadini - continua Brindisi - perché ci aiutino a mantenerle. Purtroppo vorremmo evitare che si verifichino gli episodi accaduti nella fontana di piazza delle Regioni, dove hanno bruciato la pompa che consentiva il deflusso dell’acqua e rubato i rubinetti. Oggi, infatti, non è più possibile usare acqua a perdere e le vasche devono essere alimentate con un sistema elettrico di pompe”.

CURIOSITÀ

Centomila euro per riqualificare le fontane

Forse non tutti sanno che le fontane pubbliche, una volta, venivano chiamate amichevolmente “vedove” perché il loro flusso continuo d’acqua ricordava appunto - il pianto di una vedova. Dodge è un marchio Chrysler Group LLC.

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Potenza Potenza, Quei vicoli senza quiete e pulizia Invio la presente in nome e per conto dei residenti e domiciliatari di abitazioni site nei vicoli del centro storico cittadino, Vico Lapenna e Vico Sacerdoti Liberali, per segnalare quanto segue. Ancora una volta siamo costretti a segnalare lo stato di incuria e di indifferenza da parte delle nostre istituzioni per il degrado che costatiamo e viviamo ogni giorno nelle nostre caratteristiche viuzze del centro storico. Nonostante continui richiami scritti, telefonate alla forza pubblica, lettere al Sindaco della nostra Città alcun provvedimento, o intervento, è stato preso per far rispettare la quiete e la pulizia nei nostri vicoli. Ogni notte siamo costretti a subire schiamazzi, ragazzi che sino all’alba sotto l’effetto di droghe ed alcool urlano sotto le nostre abitazioni. Al mattino quando apriamo le nostre finestre lo scenario che si presenta ai nostri occhi sconcertante; assistiamo all’inverosimile, scritte sui muri, fiumi e puzza di urina, bottiglie rotte, vomito, scenari raccapriccianti ed insalubri per noi malcapitati abitanti del centro storico. Per indifferenza delle nostre Istituzioni siamo costretti ad aspettare l’arrivo degli operatori ecologici, a buttare dalle finestre e balconi secchi d’acqua misti a disinfettante o che il “Nostro Signore” faccia piovere per far allontanare il tremendo puzzo di urina, che maggiormente nella stagione estiva non ci permette di tenere le finestre aperte. Eppure tutto questo accade in pieno centro storico, a pochi passi dal Duomo, ed alla spalle del Palazzo di Città. Basterebbe che il nostro “rappresentante cittadino” si affacciasse anche solo per un attimo dalle sue finestre per vedere il meraviglioso spettacolo che si presenta sotto suoi occhi nei vicoli sottostanti. Questo dimostra che la città è al degrado !!! foto inviate da Lucia B.


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che bella città...

Fotografa la nostra città, i luoghi brutti, ma anche quelli belli, ed inviaci le foto ed un breve commento a: redazione@giornalelucano.it

Diventa “storico” il degrado nel centro

Crediamo che le foto parlino da sole. Questa è la situazione che ormai, da troppo tempo, si può “ammirare” nel centro storico. foto inviate da


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succede sul pianeta Terra Helsinki La banda larga diventa un diritto di tutti Lo ha sancito il governo ďŹ nlandese con un provvedimento: da luglio a tutti i cittadini sarĂ garantito almeno 1Mbps (mega bit al secondo) per le connessioni web. Dal 2015, dice la tv nazionale Yle, 100 Mbps. Berlino Via dal ďŹ nestrino 20mila euro in autostrada In contanti. Con l’aiuto della polizia il 64enne tedesco li ha ritrovati quasi tutti ma, oltre ai soldi, c’erano i documenti di un conto in Lussemburgo non dichiarato. L’uomo è stato denunciato al ďŹ sco. Washington Con la crisi record di arruolamenti Esercito, Marina, Aviazione e Marines hanno arruolato 169 mila persone. Altre 128mila nella Guardia Nazionale. Ăˆ la prima volta dal 1973, quando l’arruolamento è divenuto volontario. Negli States la disoccupazione è al 10%. Arkansas Agente brillo arrestato dal fratello Jeremy Smith faceva troppo chiasso in un club in Arkansas dopo avere alzato il gomito. Ăˆ stato paralizzato con una pistola elettrica e ammanettato dal fratello, poliziotto in un paese vicino.

Londra Banche della City offrono lucciole ai clienti Riunioni d’aari in club privĂŠ e bordelli: è l’oerta di alcune banche britanniche per i propri clienti piĂš ricchi. Lo rivela, scrive il quotidiano Guardian, la Commissione del Tesoro che indaga sul ruolo delle donne nella City. Mosca Donna in coma partorisce bimba sana Una 26enne russa, in coma da 7mesi dopo un incidente stradale, è stata alimentata artiďŹ cialmente per farle proseguire la gravidanza. Poi i medici le hanno fatto il cesareo alla 39a settimana. Berlino Incantena il ďŹ glio “CosĂŹ non va piĂš a rubareâ€? Andreas, 12 anni, vive legato al tavolo di giorno; al letto di notte. La madre, che ha altri 6 ďŹ gli, ha detto al giornale tedesco Bild che non sa come arginare il ragazzo diďŹƒcile. E che nessuna scuola lo vuole.

Seattle Colt, fuorilegge ragazzino Sul Web diventa una star Colt è il soprannome di Colton Harris-Moore, lo si può leggere sulle T-shirt, sul web, su Facebook...Ma Colt non è una star del pop o dello sport: è un bandito. Giovanissimo. Ruba, non uccide. Ha solo 18 anni, ma giĂ una carriera. Lo accusano di aver rubato aerei e barche, di aver svaligiato case, negozi e ristoranti sul conďŹ ne tra Usa e Canada. Magari lasciando un solo dollaro per sberleffo. E Colt è imprendibile: incubo della polizia, lo sceriffo Brown lo “insegueâ€? da quando aveva solo 12 anni.

Pechino In Cina ci sono almeno 130 miliardari Nonostante la crisi. Lo dice la “Hurun Rich Listâ€?, la lista delle mille persone piĂš ricche dell’ex celeste impero. Secondo la classiďŹ ca, però, “c’è ancora un gran numero di miliardari fuori dai radarâ€?. Riad Chiede il divorzio la “moglie Guantanamoâ€? Una 30enne saudita ha chiesto il divorzio dopo aver scoperto che il marito aveva memorizzato sul cellulare il numero di lei col nome della tristemente famosa prigione americana di Cuba.

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zione. Alle Imprese beneficiarie è concesso un contributo a fondo perduto rapportato alla misura delle spese ammissibili (al netto di IVA): sÂŹ ÂŹ DELLEÂŹ SPESEÂŹ PERÂŹ NUOVAÂŹ OCCUPAzione fino ad un massimo di â‚Ź sÂŹ ÂŹPERÂŹTUTTEÂŹLEÂŹALTREÂŹSPESEÂŹFINOÂŹADÂŹUNÂŹ MASSIMOÂŹDIÂŹĂŚÂŹ Nel caso di un ricorso ad un finanziamento bancario, verrĂ concesso un contributo in conto interessi fino ad un massimo di â‚Ź 3.000,00, su operazioni di finanziamento garantite dai Consorzi Fidi della Provincia di Potenza. 0ERÂŹ#OOPERATIVE ÂŹ#ONSORZIÂŹOÂŹ!SSOCIAZIOni di produttori il contributo è maggioRATOÂŹ DELÂŹ ÂŹ ÂŹ RISPETTOÂŹ AIÂŹ MASSIMALIÂŹ sopra indicati. PrioritĂ in graduatoria per: impiego di unitĂ lavorative con contratto di lavoro subordinato; impiego lavoratori disabili; imprese giovanili, in

start up e a prevalenza femminile; cooperative, consorzi o associazioni di produttori; consulenze per programmi di innovazione di prodotto e/o di processo, inclusi l’acquisizione di risultati di ricerca, brevetti, diritti di licenza; programmi integrati presentati da Imprese che non hanno mai beneficiato di contributi a valere sui Bandi SE.PR.I. 3#!$%.:!$/-!.$%  ./6%-"2%

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è successo a Potenza 2009-10-15 San Carlo, a breve la radioterapia Presto, radioterapia e messa in sicurezza del Padiglione A. Il direttore De Costanzo ha spiegato che per il servizio di radioterapia «è stata avviata la procedura di gara» e che potrà essere erogato al massimo entro un anno. Buone notizie, poi, anche per la messa in sicurezza del padiglione A. A breve saranno trasferiti gli uffici nel nuovo palazzo e questo consentirà i lavori in quello A. 2009-10-16 Sequestrati 250 chili di alimenti avariati I Nas dei Carabinieri sequestrano nel centro storico alcuni prodotti alimentari all’interno di un negozio. Sono stati posti i sigilli a 250 chili di alimenti, 80 dei quali custoditi in cattivo stato di conservazione. La restante parte, invece, era priva della necessaria etichettatura per consentire la tracciabilità del prodotto. Tra gli alimenti conservati in maniera approssimativa soprattutto latticini e derivati. I carabinieri dei Nas sono intervenuti insieme a operatori dell’azienda sanitaria di Potenza. 2009-10-17 San Carlo, accuse di concorso in turbativa d’asta e abuso d’ufficio per un punto vendita di presidi sanitari da aprire in locali messi a disposizione dall’azienda ospedaliera che ha fatto il bando di gara con domande da presentate tra il 9 agosto e il 21 agosto 2006 (pieno ferragosto). Gara annullata ma ciò nonostante sono stati imputati Michele Cannizzaro (ex direttore generale), Aldo Pergola(presidente della commissione di gara) e Angela Pia Bellettieri e Giuseppe Spera (componenti della stessa commissione), Rosaria Di Giulio (titolare della Comfort Care, aggiudicatri-

ce della gara e Nicola Becce (socio della Comfort Care e consigliere comunale Pdl. L’obiettivo era proprio favorire questi ultimi due per la Procura, perchè “prossimo congiunto di soggetti molto vicini alla Presidenza della Giunta Regionale della Basilicata che ebbe a nominare Cannizzaro alla direzione Generale dell’azienda ospedaliera”. 2009-10-17 Inaugurata la piazza a Masseria Romaniello L’intervento di riqualificazione rientra nel piano di “Riqualificazione periferie urbane e periurbane nel territorio comunale” finanziato con i fondi Por Basilicata 20002006 – Pisu Città di Potenza». La pavimentazione è stata realizzata in pietra naturale con sfumature cromatiche differenti. Sono state inserite delle sedute con inserti in legno e un’idonea illuminazione con impianto ad emissione diretta. L’importo dei lavori è stato di 190.000 euro. 2009-10-18 Via Giovanni XXIII, i lavori termineranno per Natale Lo dichiara l’assessore alla Viabilità Pietro Campagna. I lavori sono in corso per abbassare la sede stradale, di circa 3 metri, di via Giovanni XXIII in corrispondenza dell’intersezione con via Martin Luther King. 2009-10-19 Inchiesta su vetture «fantasma». In Basilicata 13 persone risultano proprietarie di 1.740 automobili. Nel Potentino ci sono 4 intestatari per 525 auto: a Potenza città una persona ha intestato 116 auto, un senisese ne ha 111 e un residente di Abriola 146. Il record, a livello provinciale, lo detiene un cittadino di Balvano, che seppure defunto, possederebbe ufficialmente 152 vetture.

via De Cubertain 26 (adiacente palazzo “Arcobaleno”)

POTENZA

Per rischio di esondazione “salta” la tangenziale

2009-10-13 Da anni si parla di migliorare la viabilità nel capoluogo lucano grazie alla tangenziale - tratto Dragonara/raccordo SicignanoPotenza, arteria di 1,2 Km da progettarsi con una nuova modalità costruttiva (su viadotto e galleria). Il collegamento è indispensabile per migliorare la viabilità ma non verrà realizzata perchè sono stati riscontrati problemi idrogeologici. La strada rischia di essere invasa, nel caso di una esondazione (probabile perchè corre vicino ad un torrente). Problematiche quindi legate, alla pronuncia dell’Autorità di Bacinopro ed alla procedura di Via (Valutazione di impatto ambientale). La strada che si snoda accanto al torrente Tora, necessita di essere realizzata non a terra, ma in sopraelevata. Quindi? non basteranno per realizzare la tangenziale perchè ne servirebbero almeno 40, davvero tanti. Progetto saltato per l’ennesima volta negli ultimi tre anni tra ritardi, accuse e polemiche. Il sindaco Santarsiero, ribatte alle accuse mosse al Comune di Potenza di aver fatto perdere le risorse perchè “È una vicenda che ci vede completamente estranei” mentre Valluzzi, assessore alla Viabilità della Provincia di Potenza, propone di recuperare i 14 milioni di euro disponibili per completare le opere incompiute da decenni


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per lo spirito la vignetta di mario bochicchio

Maria De Carlo

Elogio agli autobus Ultimamente ho riscoperto il “valore” degli autobus urbani. E in particolare voglio soffermarmi su quelli che attraversano il centro storico facendo capolinea ai piedi di Palazzo Città (piazza Matteotti). Vorrei fare un elogio al servizio, compresa la cordialità degli stessi conduttori. Salire al centro storico dunque è un piacere. A guadagnarci per prima è la nostra stessa salute: si evita lo stress e il cattivo umore a causa del parcheggio da trovare. L’autobus attraversa l’intero percorso del centro storico. Si risparmia tempo guadagnando qualche giro in più lungo la storica via Pretoria. Prendere l’autobus è un modo anche per “incontrare” volti e diversità alle prese con il quotidiano. Si ascoltano fatti e storie che ci accomunano. Si riscopre il piacere dell’ascolto, della calma, della riflessione. Un modo per recuperare – sembra un paradosso – il tempo. Un altro motivo, oltre a quel-

lo del parcheggio, è noto: meno macchine vuol dire anche meno inquinamento dell’aria. Ma credo che noi dovremmo ripensare un po’ di più alla qualità della nostra vita: dobbiamo darci del tempo nel fare le cose, e quelle cose che favoriscono l’allargamento della nostra dimensione interiore. Sa-

lire su un autobus significa dunque predisporsi all’incontro e alla relazione. La macchina ci isola, ci chiude all’altro e ci rende anche più soli. La macchina lasciamola ai lunghi tragitti o solo per le “urgenze”. [maria.decarlo@giornalelucano.it]

Il piacere di vestirsi MB • BRUNO •Satriano MODA di Lucania www.brunomoda.com


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sondaggio 62 % - SÌ

“Ritieni opportuno che il PDL candidi un imprenditore alla guida della nostra regione?”

26,8 % - NO

11,2 % NON SO

sondaggio telefonico realizzato in proprio, tra il 19 ed il 23 ottobre, su un campione statistico di 263 abbonati agli operatori telefonici della Città di Potenza

ALESSANDRO Complimenti, un gran bell’evento la presentazione di “Fare Basilicata”. Finalmente le parole, i modi, le idee, che ho sempre cercato per tentare una rivoluzione culturale nella mia terra.

MARIO A mio avviso Martorano è l'uomo giusto sia per le sue spiccate doti imprenditoriali che potrebbero rivelarsi utili nella gestione del patrimonio e nell'amministrazione della cosa pubblica,sia per il suo status di homo novus della politica e per la giovane età!

ANGELO Sì, sono d'accordo! Finalmente un piccolo Berlusconi anche a Potenza

DONATO assolutamente SÌ, poi Mar torano mi pare persona capace, volenterosa pragmatica.

BIAGIO Il "manifesto" di Fare Basilicata è ottimo! Si trovino alleati per un terzo polo e si cerchi for ma lizz are una coalizione per le elezioni del 2010.

PAOLO Non sono d'accordo nè con il personaggio, che non ha esperienza politica, nè con il modo col quale verrebbe (IM) posto (vista la completa assenza di democraticità) a ricoprire un incarico di primo grado all'interno del PDL.

Cucina Putnzes’ Lagane e ceci:

Ingredienti: • 300g di farina di grano duro • 200g di ceci secchi • 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva • 200g di pomodori pelati • 2 spicchi d’aglio • qualche foglia di basilico • sale

testata “Il Balcone del Conte” proprietà Sud’Altro srl

Lasciate i ceci a bagno in acqua dolce per 12 ore. Le lagane vanno preparate con un impasto fatto solo di farina, acqua e un pizzico di sale; impastate, stendete la sfoglia e tagliatele a fettuccine larghe 1cm. Sciacquate i ceci e scolateli, quindi fateli cuocere in una pentola con acqua e senza sale per circa 2 ore. Intanto scaldate in una padella l’olio e lo spicchio d’aglio (togliendolo quando imbiondisce). Aggiungete i ceci, i pomodori, le foglie di basilico e il sale. Lessate la pasta e conditela con il sugo preparato.

Potenza MHz 98.1 • 101.8 | in tutto il mondo www.radiotour.fm

direttore responsabile Gianluigi Petruccio editore Festula 2000 snc redazione via Rocco Scotellaro 7b Potenza, tel. 0971 444 976, fax 0971 449 056 grafica ed impaginazione Ivan Fabbricatore account Tonio Claps e Michele Vignola Reg.Trib. di Pz n°340 del 16/12/05 stampa RPR fax 06 233 247 987 tiratura 26.000 copie responsabile del trattamento dei dati (D. Lgs. 196/2003): Dorotea Ghio giornalelucano.it | redazione@giornalelucano.it distribuzione Ida Lapetina • Lorena D’Oronzo • Claudio


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ti diamo voce In una Provincia moderna la Fenice non dovrebbe inquinare Si discute da un po’

sulla possibilità di abolire le Province. Istituzione cuscinetto che non opera bene, quando non è un ente addirittura superfluo. Un errore di battitura nella riforma del Titolo Quinto. Senza arrivare a tanto, convinti delle possibilità che nasconde, vorremmo anche noi che la capacità d’azione della Provincia di Potenza aumentasse. Vorremmo che le specificità territoriali non fossero un muro fra Potenza e Matera, unite nello sviluppo integrato di tutta la regione. Avremmo voluto che quest’Ente prestigioso e dalla storia centenaria non fosse chiamato proprio oggi che da fare c’è e tanto a dimostrare, suo malgrado, tutta la propria utilità. Uno strumento amministrativo e politico valido, qualora tornasse in possesso di deleghe piene fino ad oggi promesse e poi sottratte, evi-

denza di un’autonomia di azione e non di statuto, beneficio esteso per centotrentuno comuni e non uno di meno. Se la Provincia oggi fosse tutela ambientale, ad esempio, sarebbe più facile intervenire su questioni come la Fenice, Fiat Sata di Melfi, riesplose dopo nuove denunce e vecchie rivelazioni. Si apprende che un nuovo sistema di emungimento a monte dell’attuale barriera idraulica verrà realizzato ai confini del sito e che certamente Fenice produrrà maggiore energia. Quello che non è dato sapere è se il termovalorizzatore della Sata di Melfi inquina oppure no l’Ofanto, - stando alle dichiarazioni del dott. Bove inquina almeno dal 2008 e chi di dovere lo sapeva già - se la popolazione è a rischio o può dormire sonni tranquilli, se bruciare i rifiuti per

ottenere spazio in discarica è la soluzione di tutti i problemi o solo la differenziata ci salverà. Quello che proprio non è spiegabile è il silenzio delle istituzioni preposte al monitoraggio ed alle azioni di bonifica, per le quali dovrebbe essere facile sciogliere l’annoso dilemma e spazzare via gli inutili allarmismi. E invece, in beffa a tutti gli atteggiamenti figli del buon senso e della tutela di un territorio, piuttosto che coordinarci per risolvere un possibile problema ambientale siamo costretti a mangiarci la testa sul perché l’Arpab non pubblica i dati che possiede e per quale motivo sostenitori e nemici della Fenice siano l’un contro l’altro armati ciclicamente. Ad ammalarci tutti di dietrologia. scrivi@aureliopace.it coordinatore intergruppo di minoranza alla Provincia di Potenza

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Eva Wyrwal e Chris Campanioni, sono 2 tra i 20 che abbiamo scelto. Ai potentini piace: - la DONNA bionda o bruna, magra o formosa ? - l’ UOMO, con o senza capelli, rassicurante perché con qualche difetto o bello ed impossibile ?

Risposte al quesito posto nello scorso numero

Inghilterra, i medici non salvano una suicida perché aveva firmato il documento legale con cui si può chiedere di non essere rianimati. È giusto? >>Fabio Giusto giustissimo, la vita appartiene solo a noi e a nessun altro. >>Dr. G. Sì. È accaduto in Inghilterra dove la legge è legge, e vale per tutti. Non in Italia dove lobbies e potenti hanno medievali immunità.

>>Giuseppe Nessuno può disporre della propria vita. La vita è un dono e va vissuta così com’è. In questo mondo dove la vita non ha valore occorre ritrovare il senso della vita! Ognuno di noi ha uno scopo, bisogna comprendere qual è e andare avanti!

>>Davide 86 Ognuno di noi ha la sua vita, quindi è libero di scegliere quando finirla!

>>Sergio Se la lucidità mentale di chi fa la domanda è comprovata, non vedo perché interferire.

>>A.F. Dire semplicemente “Sì” mi sgomenta, tuttavia lo dico perché è salva la volontà dellapersona e si rispetta la legge.

>>Ornella Rispettare la volontà è un atto di civiltà. Ma la volontà di una persona depressa quanto è attendibile?

>>Dino La vita è patrimonio d’ognuno, che può disporne liberamente. >>Rocca e dimi Certo che è giusto perché è stata una sua scelta, è un suo diritto naturale, dovrebbe essere così anche in Italia. >>Cate 56 Cari dottori da che mondo è mondo voi fate un giuramento di salvare l’uomo e non avete il diritto di ucciderlo. Vergogna!

Dicci a la tu

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Eva Wyrwal

Chris Campanioni

>>Marcom La sua salute mentale era compromessa dalla depressione, idem la capacità di intendere e volere. Andava assistita di più! >>Miro La libera Inghilterra si differenzia da un’Italia bigotta e serva del clero. Nessuno deve avere la pretesa di decidere per gli altri. Viva la libertà. >>Elo Giustissimo. Ogni persona deve poter decidere per se stessa. Solo questa è vera libertà.

I politici italiani sono i più pagati dell’Ue, insieme agli inglesi. Vi sorprende? SUL PROSSIMO NUMERO verranno pubblicati gli sms giunti entro il 03/11/2009 al

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Non è più tempo di tatticismi ed ideologismi di Nicola Manfredelli

Solo una scelta coraggiosa, autonoma e federalista può difendere gli interessi della Lucania E’ positivo che anche in previsione delle elezioni regionali

della prossima primavera vi sia un fiorire di movimenti e nuove forze politiche che si propongono di impegnarsi per sollevare le sorti di una regione sempre più in agonia. Non è ancora chiaro, tuttavia, in che modo questo fermento politico intende affrontare le questioni che sono alla base della pericolosa deriva economica e civile, della comunità lucana. Se l’obiettivo vero è quello di conseguire il cambiamento nel modo di fare politica e di governare le istituzioni pubbliche, nonché di rifiutare il malcostume politico e il saccheggio delle risorse territoriali, allora, un primo interrogativo è d’obbligo: possono essere perseguibili tali obiettivi attraverso una iniziativa organica con il centrodestra o con il centrosinistra, oppure devono seguire una propria strada autonoma e indipendente? E’ pensabile che un modello basato su due “partiti-stato”, sempre più espressione di un confuso pseudo-ideologismo, di destra o di sini-

stra, ma nella sostanza prigioniero dei grandi numeri e dei grandi interessi, possa, di colpo, non considerare più marginale e residuale una realtà come la Basilicata? Il movimento politico “La Grande Lucania.org” è convinta che le due cose siano difficilmente conciliabili e che se finora tutte le formule politiche sperimentate, da quelle a forte impronta ideologica a quelle basate sul centralismo di uno strano ed infruttuoso bipolarismo, hanno miseramente fallito, ne consegue che l’unica strada possibile di cambiamento vero, è quella di uscire fuori dalle formule politiche che si sono dimostrate inadeguate a rispondere ai problemi della gente per dare vita, finalmente, ad un corposo processo politico che parte dal basso, dà voce al territorio ed alle popolazioni locali e ponga fine alla subalternità politica e culturale che ha consentito il saccheggio delle risorse e l’impoverimento della Basilicata e del Mezzogiorno d’Italia.

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Non si tratta soltanto di pre- una politica dell’onestà, della sentare una nuova lista alle pros- verità e della lealtà. A partire sime elezioni regionali, ma di far dalle scelte che si compiono per le partire un processo federativo dal prossime elezioni regionali, avenbasso che traguardi un Partito do la consapevolezza che la conFederato per il Sud capace di rie- quista personale di una poltrona quilibrare le politiche centraliste nel nuovo consiglio è poca cosa e di ricollocare la questione me- rispetto alla possibilità di segnare ridionale nell’ambito delle scelte una svolta profonda nella politica strategiche nazionali ed europee. e nel governo delle istituzioni. Nessuno può mettere in dubLa nuova frontiera della polibio la legittimità di pretendere, tica dovrà essere contrassegnata come ha fatto La Grande Lucania dalla sussidiarietà e dalla traspache “se la disoccupazione è lu- renza, superando il sistema ascana, anche l’acqua e il petro- sistenzialistico e clientelare che lio devono essere dei lucani”, grava come un macigno sulla soma allo stesso tempo bisogna cietà lucana. La Grande Lucania ha seguito chiedersi che fine hanno fatto gli impegni politici e governatile iniziative naticon interesse int vi per ridurre il prezzo del-lavviate su un versante e avvia “...con o lo la benzina in Basilicata, sull’altro, sull da movimenla sinistra na ure u p per migliorare i servizi e ti e associazioni come p o a tr es d la dotazione infrastrut- propria strada auto- - i Dec, D Fare Basilicata, n dipe turale e per incentivare Mpa, Mp Ideeperlalucania, noma e in ” le attività produttive. Comunità lucana-No Com dente?... oil, eed altri ancora, che Oramai un futuro migliore non lo regala più nespossono rappresentare la suno, tantomeno alle sperdute nuova linfa pper il cambiamento popolazioni dei piccoli comuni oppure, a seconda del segno che lucani, ma è necessario conqui- assumeranno le loro scelte, l’inestarselo con l’impegno diretto e luttabile assoggettamento alle con il protagonismo delle comu- vecchie oligarchie di potere. nità locali verso le quali occorre

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Nel mese di settembre dello scorso anno ho in-

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le e se il fondo è gestito bene (un modo molto semplice ma non esaustivo per capirlo è che le perdite del fondo,in questo caso, siano inferiori a quelle del mercato su cui investe) lei non solo può continuare tranq u i l l a m e n te a tenerlo ma può pensare di incrementare leggermente la sua parte azionaria approfittando dell’attuale discesa dei mercati,magari con dei versapromozione valida fino al 30 novembre

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