ALTO FRIULI _ giugno_12

Page 1

AnnO XII

|

n° 147

|

GIUGNO 2012

€ 1,80

Aut. Tribunale di Tolmezzo n. 137 Reg. Period.

Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB Nordest. Tassa Pagata/Taxe Perçue

NOTIZIE INFORMA ZIONI E CULTUR A DELL A MONTAGNA FRIUL ANA

luci e ombre

Qual è la situazione delle nostre aziende in tempo di crisi? Ci sono realtà che faticano, altre che riescono a restare competitive. un viaggio nel mondo imprenditoriale e le prospettive verso il futuro delle aziende www.altofriuli.com


Tolmezzo - Piazza Mazzini, 7 tel. 393 0961794 | San Daniele del Friuli - Via Umberto I, 47 tel. 393 4880705 Tricesimo - Via Roma, 16/18 tel. 393 0960885 | Udine - Via Grazzano, 160 tel. 392.2318670 Cividale del Friuli - Piazza S. Nicola, 12 tel. 392.5164015 / 392.9717598 Pasian di Prato - Via Campoformido, 6/A tel. 393 0960886


sommario Inchiesta

editoriale

4

La visita di Napolitano e la delusione della Carnia libera

Aziende tra difficoltà e ripresa

Attualità 8

P_4

I nuovi sindaci della montagna

L’EVENTO 10

Emozione per gli alpini a Bolzano

sotto la lente 12

La Protezione civile è partita da qui

L’INTERVISTA 13

P_10

Giancarlo Benzo

TERRITORIO 14

Solidarietà ‘di casa’ nel Gemonese

NEWS DAL TERRITORIO 16

Le principali notizie dalla montagna

associazioni

P_13

24

Distretti sociali: l’unione fa la forza

ECONOMIA E IMPRESE 26

Danieli delocalizza, è allarme?

CULTURA 28

P_28

Estate all’insegna dei grandi concerti

Sport 32

Corsa in montagna: brilla l’Aldo Moro

campionato carnico 33

Rapid di Raveo, che bella sorpresa!

speciale udinese 34

Il successo bianconero in cifre

P_34 Alto Friuli _ Editore: Eurograf - Via Cadorna, 9 _ Loc. Stazione Boscoverde 33018 Tarvisio (Ud) _ Direttore Responsabile: Luciano Patat _ Realizzazione grafica: Eurograf _ Stampa: La Tipografica Srl Basaldella (Ud) _ Pubblicità: Eurograf - Gemona del Friuli - Tel. 0432 1798450 _ È vietata la riproduzione totale o parziale di tutti i testi, disegni, foto riprodotti su questo numero del giornale. Tutti i diritti riservati. Abbonamenti e Redazione: Tel. 0428 40895 - Fax 0428 645830 Mail: redazione@altofriuli.com ABBONAMENTO _ 12 numeri € 20,00 _ Per ricevere Alto Friuli direttamente a casa è necessario eseguire un versamento di € 20,00 sul CC postale n° 90822768 intestato a EUROGRAF _ Causale: abbonamento ad Alto Friuli

»» luciano patat

Un onore, certamente. Ma anche l’occasione per qualche ‘mal di pancia’. L’arrivo in Friuli Venezia Giulia del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, può essere salutata con soddisfazione da parte nostra: ogni tanto, le alte istituzioni si accorgono della nostra regione, non soltanto quando ci sono motivi di elezioni politiche alle porte a spingerle verso l’estremo Nordest. Però, come accennato, la visita del Capo di Stato - conclusa anzitempo per l’emergenza terremoto in Emilia Romagna - ha lasciato dietro di sé un malumore. Il sindaco di Ampezzo, Eugenio Benedetti, si è lamentato per il mancato omaggio ‘di persona’ a quella che fu la sede della Repubblica libera di Carnia, storico, eroico ed epico momento della Seconda Guerra Mondiale. Intendiamoci, il Presidente ha citato l’esempio di quanto l’Alto Friuli, nel 1944, seppe fare in val Tagliamento e non soltanto, ma comprendiamo le ragioni del primo cittadino: una visita ‘fisica’ sul posto sarebbe forse valsa più di mille parole. In ogni caso, come Alto Friuli possiamo ritenerci soddisfatti, perché Napolitano ha visitato Faedis, Gemona e Illegio: forse, avrà pensato qualcuno, non siamo proprio così fuori dal mondo. L’auspicio è che questa terra, piena di valori, non cada nel dimenticatoio. Giugno 2012  |  Alto Friuli  |

3


l’inchiestA indAGini | APPROFOndiMEnTi | FATTi | COMMEnTi

l

uci e ombre sulle aziende della montagna, della Collinare e della Pedemontana del Friuli. I sindacati di Cgil, Cisl e Uil cercano di limitare i danni per il lavoratore, facendo ogni sforzo possibile in una condizione di grave difficoltà delle imprese e del mercato generale, in stato di empasse. «Ma è anche vero - sottolinea Gianpaolo roccasalva, segretario generale della Fiom Cgil Friuli Venezia Giulia e segretario della categoria dei metalmeccanici per la storica sezione dell’Alto Friuli della Cgil - che le aziende avrebbero bisogno di fare investimenti sul fronte innovazione, per trasformare la produzione, riconvertirla. Seguendo la legge della domanda e dell’offerta, che cambia di giorno in giorno, in un clima di constante mutamento che interessa non solo il Friuli Venezia Giulia ma tutta l’Italia e l’area mondo. Oggi, fare questi passi è quasi impossibile, specialmente per le realtà produttive minori: le banche hanno chiuso i rubinetti del credito e per molti imprenditori la strada è quella della chiusura. Sono posti di lavoro che si perdono con danni enormi e presto ci troveremo, come comunità intera, a dover fronteggiare, non si sa con quali mezzi, situazioni di disagio sociale gravissimo. Gli ammortizzatori sociali tradizionali, dalla cassa ordinaria, alla straordinaria, a quella in deroga e fi no alla mobilità, ormai si stanno esaurendo». Da tre anni a questa parte,

4

|

Alto Friuli | Giugno 2012

le nostre aziende fra luci e ombre Quadro non roseo per le realtà di casa nostra: non mancano i problemi, ma c’è anche chi riesce a restare competitivo. Il ‘nodo’ degli investimenti »» paola»treppo

infatti, chi ha beneficiato di ‘sussidi’ per crisi aziendale, e ci riferiamo ai lavoratori, presto non registrerà alcuna entrata mensile. A quel punto il dramma sarà più che evidente. E i segnali di un cedimento repentino, per chi sa leggere la realtà, i numeri, e per chi sa ascoltare il vicino di casa senza lavoro,

ci sono tutti. Quadro fosco, quindi, ma non nero profondo, almeno per adesso. Vediamo cosa sta succedendo tra la montagna e la Pedemontana. Chi riesce a restare a galla? Chi subisce? Chi ha già chiuso? Solo in area metalmeccanica, si stima una perdita tra i 200 e i 300 posti di lavoro.

ROCCASALVA (CGiL) AVVERTE: «SE iL qUAdRO nOn MUTERà, Ci TROVEREMO di FROnTE A SiTUAziOni di GRAVE diSAGiO SOCiALE, OLTRE CHE ECOnOMiCO»


occhialerie e tessile sanno ‘resistere’: ecco le imprese più in evidenza Dalla Carnia a Tarcento, tanti esempi virtuosi di come si può tenere botta alla crisi

S

ul fronte occhialerie si torna a viaggiare bene dopo il tremendo ridimensionamento di Safilo a Precenicco e Martignacco operato tre anni fa e che adesso riguarda il Veneto con un taglio di 1.000 posti di lavoro. La “Complast” di Forni di Sotto non è in crisi, anzi. Terzista, lavora per il bacino del Bellunese e dà occupazione, oggi, a quasi 130 persone. Destinatarie del prodotto alcune grandi società di occhiali mondiali, tra cui spicca Luxottica, un vero gigante. «Un’altra piccola azienda della Carnia dà lavoro a una ventina di persone sempre in questo comparto - spiega Roberto Di Lenardo di Cgil, che opera unitamente ai colleghi di Cisl e Uil -. Si tratta di molte donne e, per la montagna, questi poli industriali sono fondamentali». In area tessile resistono bene “FriulPrint” di Tarcento, azienda storica e che ha sempre puntato molto sull’innovazione (circa 22 persone assunte in pianta stabile), e “Cascami Seta”, sempre nella Perla del Friuli, dove lo stipendio arriva

Come un camaleonte: la “Nord 2000” si riconverte e costruisce un nuovo futuro Esperimento inusuale e lungimirante in quel di Illegio, a Tolmezzo, dove è attiva la “Nord 2000”, società cooperativa, che cura anche uno stabilimento a Raveo. Se è vero che è stato necessario ricorrere alla cassa integrazione straordinaria, si può anche affermare che in questo caso gli imprenditori si sono dati parecchio da fare per rientrare nel mercato con prodotti nuovi, caratterizzati da alta richiesta, seppur di nicchia, e altamente performanti. Dal comparto tessile, con una branca minore nel settore del lenzuolo, la “Nord 2000”, punta sulla diversificazione. Con un corso di formazione che sarà attivato durante i mesi della cigs, gli operai saranno in grado, alla fine, di fare tutt’altro. Cosa? Assemblare, per esempio, contatori intelligenti per il risparmio di corrente, gas e acqua, prodotto che rientra in una nuova sensibilità d’acquisto da parte del cliente centrata sulla sostenibilità, sull’anti-spreco e sulla tutela e protezione dell’ambiente di vita dell’uomo. Non solo. Parte dei lavoratori, grazie a un accordo con la storica realtà “Cesare Ragazzi”, realizzeranno anche capelli finti per vere teste di donne e uomini da sfoggiare senza più paura della calvizie. «Un buon esperimento - dice Di Lenardo - che può portare anche al lavoro a casa. Con una conciliazione di impegni professionali e famigliari per le donne».

regolarmente a quasi 60 donne delle Valli del Torre. Pure a Fagagna la “Nuova Tiglio”, società cooperativa, regge bene grazie all’alta qualità dell’abito proposto, a conferma che i filoni lusso e sartoria non soffrono più di tanto del fenomeno recessione. Artigianale (cinque addetti circa), resiste la “Tessitura carnica”.

› A PIENA PAGINA: lo scorcio interno di un’azienda metalmeccanica. Per questo comparto le difficoltà sembrano non mancare. › A SINISTRA: Gianpaolo Roccasalva della Fiom Cgil. › Q UI SOPRA: una veduta di Tolmezzo

Giugno 2012

|

Alto Friuli

|

5


l’inchiestA indAGini | APPROFOndiMEnTi | FATTi | COMMEnTi

Metalmeccanica al con un panorama

E intanto, le richieste per i cosiddetti ‘voucher p »» paola»treppo

P

er la metalmeccanica il panorama non è roseo. «Alla “Weissenfels Tech Chains” di Tarvisio operano 89 dipendenti e non si è chiuso ancora il processo di assorbimento della manodopera dalla vecchia azienda, previsto agli esordi dell’operazione - dice Roccasalva di Fiom-Cgil -. Per “Weissenfels Traction” non c’è più speranza: i 35 operai sono a casa, in cigs, cassa che scade a fine anno, quando sarà poi attivata la mobilità». Chiuse pure, a Tolmezzo, “Carnia Led” e “Mister”, nonostante tutti i tentativi e gli

sforzi fatti da sindacati e imprenditori. Parte dei lavoratori sono stati trasferiti a Basiliano. Alla “Em6” di Amaro macchine ferme con meno 15 posti di lavoro: uomini e donne che sono in stato di mobilità, e in una mobilità che sta per finire, tra poche settimane. Regge bene la “Automotive Lighting” di Tolmezzo e anche la cartiera “Burgo” pare respirare dopo grandi alti e bassi d’ossigeno. La “Solari” di Pesariis di Prato Carnico opera senza crisi, anche se ha trasferito 8 delle sue maestranze nella sede di Udine (reparto montaggio).

Settore legno alle prese con la cassa integrazione Misura in scadenza alla “Eurodolls”, la Snaidero guarda al contratto di solidarietà

P

er l’area legno, alla “Eurolls” di Villa Santina vige la cassa in deroga che scade tra due mesi. C’è un’ipotesi di affittanza, che dovrebbe recuperare, dei 29 addetti odierni, tra i 7 e i 9 lavoratori. La società, per cui è in corso una procedura concorsuale, sarà affittata. L’iter resta in fase di definizione. Alla “Snaidero” di Majano tra il 6 e il 7 giugno è scaduto un anno di cassa integrazione straordinaria che, di fatto, ha portato a lavorare a zero ore una ventina di dipendenti, pur avendo coinvolto tutto il personale in forza. Si guarda, adesso, al contratto di solidarietà: incontri sono in corso tra sindacato e azienda per salvaguardare gli occupati. Tutti in fabbrica, quindi, anche se per meno ore di quelle previste dal contratto normale.

6

|

Alto Friuli | Giugno 2012

Edilizia: un ‘buco nero’ che pare non aver fine Le difficoltà del comparto, con la paura di costruire, hanno un effetto domino pure sull’indotto


le prese difficile

er la montagna’ sono 500

A Trasaghis continua la logorante altalena delle “Leader Pumps”: 70 le persone in cassa integrazione straordinaria per due anni. Con un futuro sul quale pesa un grosso punto di domanda. “Siat” e “Pittarc” del Gruppo Pittini, tra Gemona e Osoppo, hanno aperto la procedura di mobilità per 39 persone. Ma sono in corso assemblee e incontri fra proprietà e sindacato in queste settimane per cercare di trovare, insieme, soluzioni alternative a vantaggio del lavoratore. Al momento si lavora con contratto di solidarietà. Stesso contratto per

«

›› Il lago superiore di Fusine manifesta un pesante calo della portata: lo specchio d’acqua, a fine marzo, era ridotto a poco più di una pozza, come si può notare dalla foto qui a destra. E sulle vette più alte anche la neve scarseggia

la “Comefri” di Magnano in Riviera, con un coinvolgimento di 120 maestranze (di fatto 50 in solidarietà reale). A poca distanza, a Buja, la “DmElektron” continua a tagliare: ha aperto infatti una procedura di mobilità per diversi operai. Sempre nello stesso paese la “Friulana Flange” è in contratto di solidarietà. «Non si contano le aziende che soffrono», dice Roccasalva. La richiesta di adesione ai “voucher per la montagna” lo dimostra: le istanze, a oggi, sono più di 500 da parte di disoccupati di lungo periodo.

Il settore principe tra i più drammatici e in sofferenza è quello dell’edilizia - spiega Di Lenardo della Cgil -. È un vero disastro: c’è da tener conto, infatti, che si tratta di uno dei comparti ‘motore’ dell’economia della montagna friulana e italiana in generale. Un muratore che non lavora, che non ha commesse, traina con sé un ‘non lavoro’ per almeno altri 5 professionisti e artigiani, dal geometra al progettista, al piastrellista, all’idraulico a chi produce e installa serramenti e così via». I Comuni, vincolati dal Patto di stabilità, non possono più di tanto dare avvio a nuove opere e i privati, dal canto loro, non se la sentono di investire in imprese nuove: costruire oggi, in un momento in cui il mercato è fermo, significa rischiare parecchio. «Ne deriva un quadro desolante, allarmante, di cui non si conosce fino in fondo la portata in termini numerici e di ricaduta negativa a catena - dice Di Lenardo -. Si può avanzare però a piccoli passi, con interventi nel pubblico che riguardino manutenzioni localizzate, su immobili e per la salvaguardia del territorio. Non è facile, ma bisogna tentare per riavviare il motore prima che si fermi del tutto». Insomma, occorre dare nuovo impulso per vedere la luce in fondo al tunnel.

Stratex, che exploit: fatturato in crescita ‘a doppia cifra’ L’azienda di Sutrio viaggia a gonfie vele

C

resce a doppia cifra il fatturato della Stratex di Sutrio, una delle principali realtà italiane nella produzione di strutture e architetture in legno lamellare. Con il nuovo millennio, l’azienda ha completato la propria offerta creando la divisione Stratex Living, specializzata nella produzione di strutture prefabbricate in legno a uso civile e residenziale, e ciò ha portato ai primi positivi risultati. Complessivamente sono 80 addetti, un quinto dei quali ingegneri e architetti impegnati nella parte progettuale. Oltre alla sede carnica, dove si la divisione ‘living’ trova la produzione dedirappresenta cata alle strutture e archioggi il vero core tetture in legno lamellare, business della nel 2011 è stata perfeziosocietà, pur senza nata l’operazione di acquitralasciare la sizione dello stabilimen‘mission storica’ to produttivo di Palazzolo CHE CONTINUA A dello Stella, oggi sede di COPRIRE I MERCATI DI TUTTO IL MONDO Stratex Living, dove si è investito nell’acquisto di macchinari per l’assemblaggio a ciclo completo di pareti finite biocompatibili per uso residenziale e pubblico. La conferma che la divisione Living è, oggi, il nuovo core business della società, viene dal superamento della quota di fatturato, avvenuta nell’ultimo anno, generata da questa nicchia di mercato rispetto a quella storica. (D.Z.)

Giugno 2012  |  Alto Friuli  |

7


ATTUALITà cronaca  | vicende  | analisi  | pareri

Nel segno della continuità

Riconfermati i sindaci uscenti in Alto Friuli dopo l’ultimo appuntamento elettorale: oltre ai primi cittadini che già detenevano quella carica, le urne hanno premiato anche i ‘reggenti’ e un commissario. Buona, ma in leggero calo, l’affluenza in Carnia »» david zanirato

|  TARVISIO

8

|  arta terme

|  preone

|  sutrio

A Tarvisio plebiscito per Carlantoni

Peresson si rafforza ad Arta Terme

Martinis ha ‘battuto’ il quorum

A Mattia va ‘l’eredità’ di Straulino

Gli elettori hanno confermato con 1.592 voti (58,06%), il sindaco Renato Carlantoni alla guida di Tarvisio per il prossimo quinquennio. Scontata la rielezione, ma Carlantoni ha incrementato di oltre quattro punti la percentuale delle preferenze. Ben distanti i rivali. Gabriele Moschitz, supportato dalle liste Valcanale Verde e Un’altra Tarvisio ha ottenuto 627 voti (22,87%) e Stefano Mazzolini della Lega Nord 523 (19,07%). Nelle nomine di Giunta, confermati il vicesindaco Renzo Zanette, Igino Cimenti e Nadia Campana, mentre Christian Della Mea è la novità dell’Amministrazione Giancarlo Martina

Nonostante l’affluenza degli elettori alle urne sia calata del 7,45%, esce rafforzato da questo turno elettorale Marlino Peresson, riconfermato alla guida di Arta Terme con il 54,43% delle preferenze, pari a 739 voti assoluti, 43 in più rispetto al 2007. Ha superato Stefano De Colle, suo ex assessore, sostenuto dal centro-destra, fermatosi al 46,57%. Affluenza 62,41%. Nella nuova giunta siederanno quale vicesindaco Daniele Cescutti, Paola Cimenti, Guido Della Schiava e Paolo Urban. Il primo cittadino ha conservato per sé stesso le deleghe ad agricoltura e foreste, istruzione e attività produttive.

L’unico avversario che aveva di fronte, questa volta, era il quorum, ma lo ha vinto già nella serata di domenica, quando a votare si sono presentati la metà più uno degli aventi diritto. L’altro scoglio, quello rappresentato dal 50% più uno dei voti validi, lo ha evitato a metà scrutinio lunedì pomeriggio ed è stato il primo del Friuli Venezia Giulia a essere eletto. Andrea Martinis si è detto soddisfatto di aver riottenuto la fiducia del paese. Sono 157 i voti ottenuti, pari naturalmente al 100%, 15 preferenze più del 2007, quando di fronte aveva lo sfidante Renato Candotti. Vicesindaco sarà Anna Lenisa.

Ha scelto la continuità Sutrio, chiamato anzitempo al voto per la prematura scomparsa di Sergio Straulino. Il paese ha dato la propria fiducia, per il 55,98%, a Manlio Mattia, vicesindaco uscente e ‘reggente’. Non sono bastati alla sfidante Cristina Selenati sostenuta dalla lista “Trasparenza e solidarietà”, i 71 voti ottenuti in più rispetto a tre anni fa che l’hanno fatta salire dal 37,46% al 44,02%. Affluenza 73,89%. Vicesindaco è stato nominato Paolo Grazioli, mentre tre sono gli altri assessori: per le ‘quota rosa’ ecco Fiorenza Magnani, poi troviamo anche Nicola Cicutti e Manuel Quaglia.

|  Alto Friuli  |  Giugno 2012


N

on sono tempi brillanti per la politica. Da qualunque parte siano ‘osservati’ i partiti, emerge un certo malumore per alcuni comportamenti forse tollerati in passato, ma che oggi non vengono più digeriti. La voglia di andare alle urne sembra essere sempre più scarsa e anche il trend in Alto Friuli lo testimonia, con una generalizzata tendenza al calo. Va sottolineato, però, che da altre parti (in regione e non soltanto) è andata molto peggio. Quanto alle ultime consultazioni del 6-7 maggio, il nostro territorio ha

deciso di proseguire nella stessa direzione precedente. Negli 8 Comuni ‘nostrani’ chiamati al voto, i sindaci uscenti sono stati riconfermati, compresi i due reggenti e il commissario di Montenars. Si è scelta, dunque, la linea della continuità, anche se qualcuno potrebbe insinuare un dubbio: c’è stata la volontà di ‘premiare’ il lavoro delle Amministrazioni già insediate, oppure scarsa volontà di cambiamento? Ai prossimi cinque anni il verdetto. E di risposte, in tutti i sensi, abbiamo bisogno. Luciano Patat

|  bordano

|  artegna

|  buja

|  tricesimo

Bordano si affida ancora a Colomba

Bergagna la spunta contro un tris

Sandruvi da commissario a guida ‘reale’

Tricesimo riconferma Mansutti

Si riconferma con il 57,55% l’uscente Gianluigi Colomba, che supera Valter Stefanutti, fermatosi al 42,45 per cento. Una vittoria doppia, in quanto sullo sfidante si era speso in prima persona Enore Picco, consigliere regionale della Lega Nord e già sindaco di Bordano. Affluenza 59,23%. Sono Flavio Piazza e Ivana Bellina, rispettivamente vicesindaco e assessore, i due membri dell’esecutivo nominato dal primo cittadino. Colomba ha tenuto per sé le deleghe a personale, bilancio, relazioni esterne, protezione civile, energia e ambiente, urbanistica, viabilità, lavori pubblici ed edilizia privata.

Vince Stefano Bergagna, vicesindaco “reggente” uscente con il 55,53% sugli altri sfidanti Rudy Fasiolo (28,90%), Marco Virgilio (13,56%) e Saverio Calabrese (2,01%). L’affluenza si è attestata al 53,77 per cento. Questa, invece, sarà la nuova giunta di centro-destra che dovrà guidare l’amministrazione del comune nei prossimi cinque anni: vicesindaco Giovanni Calligaro, assessori Roldano Serafini, Maria Silvia Pezzetta e Alberto Guerra. Per sé, il sindaco ha tenuto urbanistica, attività produttive, finanze e famiglia, mentre al consigliere Marco Zontone ha affidato sport e associazioni sportive.

La spunta Claudio Sandruvi, commissario straordinario del comune da dicembre, già sindaco di Gemona del Friuli. Conquista il 73,95% (la più alta percentuale in Provincia), contro il 26,05% dello sfidante Antonino Placereani. Affluenza al 43,90%. In giunta il vicesindaco sarà Luigi Augusto Lucardi, mentre Erica Agostinis è l’altro assessore. Il sindaco mantiene i referati di lavori pubblici, associazioni, viabilità, bilancio, protezione civile e affari generali, mentre al consigliere comunale Gelindo Castenetto è stato conferito un incarico speciale in materia di opere pubbliche.

Andrea Mansutti è di nuovo sindaco di Tricesimo, con il 39,82% dei voti. Alle ultime amministrative è riuscito a prevalere su Antonio Colussi, che ha raccolto il 31,19% delle preferenze, Gabriella Martinuzzi (21,4%) e Walter Rizzetto (7,59%). Mansutti per questa sua seconda volta da sindaco è stato sostenuto da quattro liste: Udc, Lega, “Un’altra Tricesimo” e “Alleanza per Tricesimo”. Per se terrà le deleghe di sicurezza generale e polizia municipale; il resto della squadra è composto da Lorenzo Fabbro, Luisa Tullio (assessore esterno), Paolo Rossi, Gianni Patriarca e Fabrizio Merlino.

Giugno 2012  |  Alto Friuli  |

9


L’EVENTO incontri  | persone  | anniversari  | convegni

Che festa per gli alpini a Bolzano! La splendida adunata raccontata da due protagonisti d’eccellenza »» ivo del fabbro

I

generali di c.d a. Alberto Primicierj (oggi) e Roberto Scaranari (l’altro ieri) sono accomunati da due tappe in carriera: il comando delle Truppe Alpine a Bolzano e della Brigata alpina Julia a Udine. Nei loro interventi ci offrono un punto di vista privilegiato sulla recente adunata nazionale degli Alpini di Bolzano, degli scorsi 12-13 maggio, e sulle relative tematiche. Così Primicierj: «Le Adunate nazionali hanno mantenuto il loro significato intrinseco di grande momento di aggregazione e di festa in cui sfilano gli Alpini di ieri che hanno fatto la leva assieme agli Alpini professionisti di oggi: le due facce di una stessa medaglia. L’85ª Adunata? Da uomo di montagna e Comandante delle Truppe Alpine posso semplicemente dire che vederla e viverla qui a Bolzano, sede del nostro Comando, proprio nella ricorrenza del 140° anniversario di fondazione del Corpo, è stata una soddisfazione immensa ed una grande emozione». Scaranari aggiunge: «Unico ‘neo’ nella consueta perfetta organizzazione messa in campo dall’Ana, è stata la grande importanza ed evidenza attribuita ai giovani che hanno effettuato la ‘Mini-Naja’, che non è stata accettata da molti alpini da sempre. Come anni fa è stato difficile far accettare ai vecchi congedati che il ‘nonnismo’ doveva assolutamente essere debellato, adesso è altrettanto difficile far capire quanto sia necessario far conoscere ai giovani la nostra attuale realtà che si propone come una alternativa di vita, ricca di valori e di impegni e, in questo critico momento lavorativo, certamente soddisfacente anche sotto il profilo finanziario».

10

|  Alto Friuli  |  Giugno 2012

2

5

6

Vita militare in primo piano alla Cittadella Il Comandante delle Truppe Alpine, Generale Alberto Primicierj, ha voluto realizzare a Bolzano la Cittadella degli Alpini, lo spazio dove sono stati esposti mezzi, armi ed equipag-

7

giamenti attualmente in dotazione alla specialità alpina dell’Esercito. La Cittadella 2012 è stata caratterizzata da un’area dedicata alla montagna, particolarmente rivolta ai giovani, dove istruttori del Centro Addestramento Alpino di Aosta hanno allestito un muro di arrampicata, un ponte tibetano e una pista di fondo artificiale; visitabile inoltre un’area ‘operazioni’ con accesso a bordo di mezzi tattici blindati e visita agli stand dell’artiglieria e delle trasmissioni e possibilità di assistere alla bonifica di un campo minato a cura di personale del Genio. Novità di questa edizione della Cittadella è stata l’esposizione di un elicottero AB205 posizionato accanto allo spazio degli alpini paracadutisti con la simulazione di liberazione di ostaggi. 8


1.

I l Generale di Corpo d’Armata Roberto Scaranari

2.

filamento sezione S di Udine

3.

ventola festosa S la bandiera Italiana

4.

pertura della cittadella A degli Alpini

5.

Alzabandiera

6.

A rrivo del labaro nazionale

7.

Tribuna

8.

I naugurazione Cittadella degli Alpini

«Anche con la leva di tipo professionale, le adunate non sono a rischio per il futuro»

D

9. Disegni alla cittadella

1

10. Ammainabandiera

3

4

9

10

opo l’abolizione della leva obbligatoria, e l’introduzione di quella professionistica al servizio dell’esercito, ci si interroga su quale potrà essere il futuro delle adunate. Ancora una volta, sono i nostri due autorevoli interlocutori a offrire una visione qualificata. Alberto Primicierj: «L’Adunata costituisce un significativo momento all’interno dell’infaticabile lavoro dell’Associazione Nazionale Alpini, da sempre coinvolta nel sociale quale espressione di solidarietà e impegno a favore della collettività, e non credo quindi che la sua esistenza possa ritenersi a rischio, in quanto i valori che la caratterizzano, che si esprimono sostanzialmente nella tolleranza e nello spirito di solidarietà, sono chiaramente condivisibili e mutuabili da tutti, indipendentemente dal fatto di aver svolto o meno il servizio militare negli Alpini. Sono quindi sicuro che, come oggi, anche in futuro i giovani sapranno raccogliere il testimone dei “Veci” e continueranno ad alimentare con dedizione l’Associazione. Certo, come peraltro accade nel servizio attivo, anche nell’Ana i nostri giovani sono numericamente ridotti rispetto al passato, ma ritengo che, soprattutto adesso che svolgere il servizio militare è diventato una libera scelta, sia compito dei padri invogliare i propri figli a seguirne le orme, impegnandosi in una scelta di vita che come sempre impone sacrificio e dedizione». Così, invece, Roberto Scaranari: «Una occasione unica per ritrovare le caserme di un tempo - e nemmeno tutte - e gli amici di un tempo, purtroppo, anche in questo caso, non la totalità. Ma, contrariamente a ogni più logico pensiero, anche se le perdite di tanti “Veci” che sono ‘andati avanti’ non sono state assolutamente pareggiate dal nuovo ingresso nell’Associazione di altrettanti professionisti in servizio o in congedo, tuttavia anche questa adunata nazionale non ha risentito della mancanza della leva. Finché reggono i “Veci”, le adunate continueranno a essere un successo, come nel caso di Bolzano che, pur con qualche preoccupante precedente, è stata apprezzata e applaudita, non solo dai cittadini di lingua italiana».

Giugno 2012  |  Alto Friuli  |

11


sotto la lente riflessioni  | considerazioni  | prospettive  | risposte

L

a presenza della Protezione Civile nelle ricorrenti sciagure che affliggono il nostro paese è diventato, fortunatamente, un solido pilastro istituzionale d’aiuto alle popolazioni colpite. La grande macchina delle ‘tute azzurre’ è impegnata in questo momento nel gravissimo terremoto dell’Emilia, e non c’è ombra di dubbio che gli uomini che degnamente la rappresentano siano graditi ‘angeli custodi’ delle popolazioni colpite accanto ai Vigili del fuoco, alla Croce Rossa e di altri organismi statali e del volontariato. Mi piace ricordare come nell’alluvione del 2003 in Valcanale, dopo quel tragico 29 agosto, quando il mondo sembrava esserci crollato addosso, all’alba del mattino seguente, accanto alla colonna dei Vigili del fuoco sopraggiunta in serata e nella notte, si presentò quella altrettanto imponente della Protezione civile regionale. Le camionette bianche iniziarono a presidiare il paese. Gli uomini passarono di casa in casa a verificare le necessità più impellenti. Nonostante la vicinanza della casa al rio di Malborghetto, tracimato in modo spaventoso, fui graziato da maggiori sciagure. L’alluvione ci aveva però strappato due cari amici, uno a Malborghetto e l’altra a Ugovizza. In quei momenti subimmo tutti uno shock psicologico. La presenza delle due autocolonne, quella rossa dei Vigili del Fuoco e quella biancazzurra della Protezione civile, e il tempestivo arrivo nella

12

|  Alto Friuli  |  Giugno 2012

Tutto ebbe inizio nel Friuli devastato del ‘76 La storia della Protezione civile è partita da qui »» Raimondo Domenig

la presenza di questi volontari in emilia romagna, dimostra come l’esperienza del terremoto nella nostra terra sia servita per un modello di solidarietà ‘vivo’ ancora oggi

›› S opra, a destra: un’immagine di Gemona devastata dal terribile sisma del 1976. La ‘macchina dei soccorsi’ che si mise in moto all’epoca fu presa a esempio per creare una rete di Protezione civile che, negli anni, ha saputo distinguersi

prima mattinata sui luoghi della sciagura dell’allora presidente Fvg, Riccardo Illy, ci riportarono a una dimensione più equilibrata della realtà. Fummo anche rassicurati dall’arrivo dei Pompieri volontari dalle vicine Carinzia, Slovenia e perfino dalla Germania. Iniziavamo nuovamente a esser padroni della situazione, cosa che evidentemente ha tempistiche diverse in caso di terremoto. La vicinanza dei paesani è scontata,

ma quella di persone estranee alla nostra quotidianità è un aiuto di rilievo soprattutto sotto il profilo psicologico. Non fu, però, così in passato. Ci volle il disastroso terremoto del Friuli del 1976 per mettere lentamente in moto, in tutta Italia, l’assistenza organizzata a livello nazionale, regionale e comunale. Ci volle tempo perché norme nazionali e regionali facessero partire, negli anni Ottanta, una macchina di soccorso efficace. Ricordo l’evento sismico del maggio 1976, quando a Tarvisio, territorio attiguo al cratere del terremoto, trascorremmo le prime notti fredde in macchina. Rammento la notte angosciosa priva di comunicazioni e l’arrivo di notizie ferali solo nelle prime ore del mattino da Venzone, Gemona e Majano. La provvidenziale ospitalità di amici

in un grande “pallone” di plastica, ci permise nei giorni seguenti di sopportare altre scosse e anche la neve caduta qualche giorno dopo. C’erano allora riferimenti diversi a chi potesse intervenire in caso di calamità, in gran parte organismi locali quali i gruppi del volontariato, in particolare i Pompieri volontari. Sopravvissuti ai difficilissimi anni Cinquanta, i Pompieri volontari, antichi organismi di volontariato risalente all’Impero austro-ungarico, furono i primi a indossare la tuta blu da lavoro per ispezionale quanto era accaduto e portare quindi i primi soccorsi. Li ricordo operare nelle vie dei paesi alla flebile luce di generatori di corrente. Cominciarono da lì i primi passi della Protezione civile locale, secondo una storia che, ancora oggi, continua.


L’intervista progetti  | strategie  | sviluppo  | futuro

Giancarlo Benzo

Dalla ‘piccola’ Carnia alla conquista dell’Italia: è lui il promotore finanziario “junior” più bravo su scala nazionale »» luciano patat

una grande soddisfazione a livello personale, ma anche un segnale positivo per la nostra montagna: le qualità non ci mancano. come si conquista la fiducia degli investitori? con correttezza ed evitando le false promesse

È

stato proclamato migliore d’Italia nel suo settore. Una soddisfazione non da poco per lui che, dal ‘piccolo’ Alto Friuli, è riuscito a sbaragliare la concorrenza di migliaia di concorrenti su scala nazionale. Giancarlo Benzo, family banker di Banca Mediolanum (e collaboratore del nostro mensile), è stato premiato lo scorso 18 aprile a Milano come miglior promotore finanziario “junior” in Italia, durante gli Oscar del risparmio. Il concorso, che riguarda i

professionisti del settore iscritti all’albo dal 2008, dopo una prima fase con votazione libera via web, prevedeva una valutazione finale da parte di una giuria tecnica e indipendente. Giancarlo, nato l’11 ottobre 1972 a Gemona, l’ha spuntata. Appassionato di intrattenimento - ha un passato da deejay e ancora oggi è presente, tempo permettendo, in radio e di sport, Benzo in precedenza si occupava di turismo presso l’azienda condotta dalla famiglia della moglie. Poi, però, nel 2008 c’è stata la svolta. Come è nata l’idea di diventare promotore finanziario? «La mia occupazione precedente non mi dava più le stesse soddisfazioni e, dopo una lunga meditazione, ho deciso di buttarmi in questa nuova avventura. È stata una scelta coraggiosa, perché lasciavo

un impiego ‘tranquillo’, ma il mondo dell’economia è sempre stato una delle mie grandi passioni e poter lavorare nell’ambito della finanza mi stuzzicava molto». Che emozioni ha provato quando ha scoperto di aver vinto il premio? «Una sensazione fortissima, anche perché non si sapeva davvero nulla ed eravamo tutti ‘al buio’. Quando hanno comunicato la decisione, è stata una soddisfazione enorme». Quali sono le qualità che si riconosce nel suo settore? «Dovrebbero rispondere i clienti! Posso dire che da parte mia c’è una grande attenzione alle esigenze dei privati e delle aziende che si rivolgono a me. Mi propongo con una pianificazione finanziaria ad hoc, differenziata in base alle necessità. Non

mancano anche valutazioni sull’arco temporale da prendere in esame, con soluzioni che vanno dal breve al lungo periodo. In pratica, tutto ciò si riassume con una pianificazione dei patrimoni con strumenti che consentano di ‘proteggersi’ e programmare». In un momento di crisi economica, come si ottiene la fiducia degli investitori? «È complicato, ma lo riesci a fare ponendoti in maniera corretta e non ‘promettendo la luna’, ma semplicemente facendo capire che la pianificazione delle proprie risorse è importante. Oggi, la crisi morde soprattutto nell’area Euro, mentre da altre parti ci sono forti segnali di ripresa. Gli strumenti finanziari odierni consentono, dalla piccola Carnia, di esplorare zone geografiche fino a 20/30 anni fa irraggiungibili, e proprio per questo occorre la giusta diversificazione degli investimenti. Il Pil mondiale è positivo, ma è l’Europa che stenta ancora. Prima o poi, è scontato dirlo, comunque usciremo da questa fase critica». Torniamo, infine, al suo premio: è più una gioia personale, oppure per il territorio che rappresenta? «È un motivo di grande orgoglio, sapendo da dove arrivo e da quanto sia difficile costruire qualcosa di importante in un territorio a bassa densità di popolazione e aziende, e dove talvolta è anche la mentalità a mettere i bastoni tra le ruote. Questo riconoscimento, in ogni caso, è un bel segnale per tutta la nostra gente!».

Giugno 2012  |  Alto Friuli  |

13


TERRITORIO in primo piano  | montagna  | paesi  | crescita

Nel Gemonese la solidarietà è un vero ‘must’

›› Q ui sotto: gli anziani del centro diurno collocato nell’ex scuola Baldissera a Gemona. Una delle attività principali curate dalle associazioni locali dedite al volontariato riguarda l’assistenza alla ‘terza età’, con tante attività di animazione

Sono attivissime le associazioni no profit, che offrono assistenza a oltre 300 persone »» PIERO CARGNELUTTI

G

emonese, patria della solidarietà. Arriva da qui la “Mappa delle associazioni e dei gruppi operanti nel campo delle povertà nel territorio del gemonese”. è stata realizzata negli ultimi mesi dal Coordinamento delle associazioni locali grazie a un contributo ricevuto dall’associazione “Pense&Maravee”. Si tratta di un vero e proprio documento nel quale sono elencate le realtà operanti, gli interventi realizzati, i beneficiari e le persone chiave. Ne emerge è un quadro ricco di solidarietà, tanto che si contano circa 200 volontari a disposizione

di famiglie e immigrati, per un totale di oltre 300 persone in difficoltà. Adesso possono almeno contare su qualcuno. Alcuni esempi? L’Auser Alto Friuli, che offre servizio di trasporto a 40 anziani e distribuisce medicine a 80 di loro, l’Avulss che con i suoi 56 volontari segue e anima decine di anziani tra Rsa e centri diurni. Inoltre il Centro Aiuto per la vita al servizio di ben 36 donne con bambini in difficoltà (l’80% di queste straniere di età tra i 15 e i 34 anni, residenti al 90% fuori Gemona), il Comitato per la solidarietà di Osoppo, che ha distribuito cibo a 46 persone,

di recente, è stata promossa una ‘mappatura’ delle associazioni e dei gruppi che operano nell’ambito della povertà: sono 200 i volontari impegnati

«Uno studio che potrà farci crescere in futuro» Le riflessioni del coordinamento che ha seguito questa iniziativa

Volontari

200

Servizio trasporto

A

75 anziani

Distribuzione medicine

A

80 persone

Distribuzione viveri

A

96 persone e 32 famiglie

Animazione anziani

130 persone

Sportelli aiuto

300 contatti

Aiuto donne in difficoltà con bambini

36 persone

14

|  Alto Friuli  |  Giugno 2012

L

a mappatura, realizzata nell’ambito del progetto “Rimuovere gli ostacoli”, è una vera e propria ricognizione ‘dal basso’ delle realtà no profit locali. Quelle che operano per far fronte ai problemi di impoverimento, marginalità e rischio di esclusione sociale dei cittadini del territorio. «Ci teniamo a ricordare - fanno sapere dal coordinamento - che

non si tratta di una ricognizione esaustiva, perché ci sono molte realtà da cui non sono arrivate risposte precise sui numeri, ma che sappiamo essere attive sul territorio. Certamente, le informazioni raccolte ci aiuteranno a essere più capillari e soprattutto a fare in modo che non ci siano sovrapposizioni negli interventi di aiuto.

e ugualmente fanno i volontari di San Martino ad Artegna nei confronti di ben 12 famiglie, senza dimenticare i 50 volontari della Croce Rossa e la sempre attiva Caritas in collaborazione con il Banco alimentare e i soci Coop. La mappa è stata presentata recentemente in occasione della festa degli Aquiloni, che si è svolta a Sant’Agnese, grazie al Coordinamento che oggi raggruppa una trentina di realtà associative attive e presenti sul territorio. Un esempio tangibile di come la solidarietà può funzionare.

In proposito, abbiamo già riflettuto sull’importanza di incontrarci più spesso per decidere come muoverci». Tra le riflessioni che questo lavoro ha portato nei volontari, emerge la necessità di formazione nella gestione delle povertà sia nei termini dei rapporti tra operatore e persona in difficoltà, sia nell’armonizzare le risorse con interventi che siano efficaci. I rapporti con le istituzioni operanti nel campo, e anche gli errori in cui si può incappare, nonché le modalità per affrontarli.


CISL i

prenota il tuo appuntamento presso la sede Cafc Cisl pi첫 vicina a te

Via Roma, 148 - Gemona del Friuli | (UD) Tel. 0432| 970499 Giugno 2012

ALTO FRIULI

15


tarvisiano news  | società  | avvenimenti  | persone

ALTO FRIULI

Nuovi treni per pendolari e turisti Partito il 10 giugno il collegamento sperimentale Udine-Villach

D

ue nuove coppie di treni al servizio di Friuli e Austria. È partito lo scorso 10 giugno in via sperimentale - durata un anno - il progetto Micotra (Miglioramento Collegamenti Transfrontalieri). I nuovi convogli collegheranno direttamente le stazioni centrali di Villach e Udine, con fermate intermedie nelle stazioni di Gemona del Friuli, Venzone, Carnia, Pontebba, Ugovizza, Tarvisio Boscoverde, Thörl-Maglern,

Arnoldstein, Villach Warmbad e Villach Westbahnof. Il progetto costituisce un collegamento ideale per i turisti, anche grazie a un “vagone bagagliaio” presente sui treni, con partenza alle ore 7 e alle ore 17.15 da Udine e alle 9.40 e 19.29 da Villach, e che ospiterà in estate le biciclette e in inverno l’attrezzatura sciistica. «Sono molto soddisfatto dell’iniziativa - commenta il sindaco di Tarvisio, Renato Carlantoni - perché rappresenta un passo avanti nello sviluppo turistico e migliorerà i collegamenti a dei pendolari sulla tratta Udine-Tarvisio». Giancarlo Martina

tarvisio

Climbers, due giorni di emozioni La Valcanale ha ospitato la Coppa Italia di arrampicata indoor Tarvisio protagonista nell’arrampicata sportiva Indoor. Tutto ciò è stato possibile gli scorsi 16 e 17 giugno, quando il palazzetto dello sport “Senza confini” ha ospitato la prima prova della “Coppa Italia”.

valcanale

Terlicher nuovo capo del Mipaaf Cambio al vertice della Forestale 16

|  Alto Friuli  |  Giugno 2012

Organizzata dal “Mangart Climbing Club” di Tarvisio, sotto l’egida di Fasi e Coni, la manifestazione ha visto sfidarsi gli atleti ‘top’ della categoria “Lead”. Un appuntamento molto apprezzato, che

Il dottor Patrizio Terlicher è il nuovo Capo ufficio territoriale per la biodiversità di Tarvisio, struttura periferica del Corpo forestale dello Stato (Mipaaf) cui è demandata la gestione della Foresta di Tarvisio di proprietà del fondo edifici di culto (Roma). Terlicher, 54 anni di Fusine, subentra a Massimiliano Rodolfi. (G.M.)

ha promosso ancora una volta l’ottima palestra di roccia allestita all’interno del Palasport. Fresco di stampa, infine, il libro “Mangart”, scritto da Andrea Gennari Daneri. (L.P.)


ALPE ADRIA

IN BREVE

Scuole ‘oltre i confini’

tarvisio

valcanale

Il Kangchenjunga (8.586 metri), ha “respinto” nuovamente Nives Meroi e il marito Romano Benet, ristabilito dopo avere vinto la battaglia con l’aplasia midollare. La coppia tarvisiana, che può vantare il record d’avere raggiunto assieme in perfetto stile alpino, quindi senza l’aiuto dei portatori e delle bombole di ossigeno, la vetta di ben 11 Ottomila dei 14 colossi della terra, non è riuscita ad aggiungere ufficialmente la dodicesima ‘perla’. Causa oscurità hanno percorso un canale che li ha condotti su una vetta secondaria.

Da giovedì 14 giugno, la telecabina del Lussari sarà aperta giornalmente fino a domenica 16 settembre (poi lo sarà ancora nei fine settimana fino al 7 ottobre). Previste anche l’apertura di cinque ‘notturne’ con ultima discesa alle 22.45, nelle giornate del 10-17-24 agosto e dell’8 settembre.

Festa finale del progetto fra Italia, Carinzia e Slovenia

I

l Palazzetto dello sport di Tarvisio ha ospitato l’incontro finale di festa del Progetto Trilaterale (Austria, Slovenia e Italia) “Tre Mani, Tri Roke, Drei Hände” delle Scuole dell’Infanzia di Nötsch (A), Kranjska Gora e Ratece (Slo) e di Tarvisio Centrale, quest’anno promotrice e organizzatrice dell’evento. Nell’occasione è stata evidenziata la centralità dell’Istituto omnicomprensivo “Ingeborg Bachmann” in diversi Progetti Europei, tra i quali, appunto, il Premio Label (alto riconoscimento europeo per l’apprendimento delle lingue). Da 8 anni, le insegnanti puntano a vincere la ‘scommessa’ di condurre l’alunno alla maturità trilingue con valenza del diploma nei tre Paesi. (G.M.)

tarvisio

Bikers in festa il 24 giugno In piazza Unità il motoraduno degli Amici Cavalieri Tredicesimo appuntamento in Valcanale con il ‘Moto Incontro’. L’evento, promosso dall’associazione “Amici Cavalieri” presieduta da Giuseppe Di Vora e con il patrocinio del Comune di Tarvisio, si svolgerà il 24 giugno nella cornice di piazza Unità. Alle 9, gli appassionati delle due ruote si ritroveranno per l’apertura dei chioschi, mentre mezzora dopo sarà il turno dell’iscrizione motoclub. Alle 10.30, via al Moto aperitivo, mentre alle 14 sarà la bellezza femminile a… salire in sella con “Miss Lady Cavalieri”. A chiudere, alle 15, le premiazioni dei gruppi. Per informazioni: 347 88 18 318 o motoclubamicicavalieri@yahoo.it. Luciano Patat

pontebba L’amministrazione comunale di Pontebba può contare su un finanziamento regionale di 70 mila euro per programmare le migliorie agli edifici scolastici, in particolare per la sistemazione dell’asilo, che necessita di isolamento termico quale unico intervento urgente.

tarvisio Si è svolta a Tarvisio la “Giornata del volontariato Senza confini”, appuntamento quanto mai opportuno nell’anno europeo dell’invecchiamento attivo e dell’intergenerazionalità. Al meeting, organizzato dall’Anteas e dalla Fnp - Cisl Alto Friuli per sottolineare l’impegno degli anziani in favore dei bisognosi di aiuto, oltre ai volontari dell’Alto Friuli hanno partecipato anche i colleghi di Carinzia e Slovenia. Un ritrovo, insomma, all’insegna dell’aiuto verso il prossimo, iniziative sempre ben gradite nel territorio Alpe Adria.

malborghetto Il Comune di Malborghetto-Valbruna ha attivato, dallo scorso 16 aprile al 30 agosto 2012, lo sportello per le minoranze linguistiche tedesche. Con questo servizio si intende documentare nel limiti del possibile il dialetto tedesco parlato attualmente in Valcanale, e in particolare a Malborghetto. Informazioni: segreteria@com-malborghetto-valbruna. regione.fvg.it.

chiusaforte Riconvertire i 3 milioni di euro stanziati per la realizzazione di un nuovo parcheggio a Sella Nevea, al fine di creare una seggiovia ex novo nel polo turistico. Questa l’ipotesi formulata dal presidente Promotur, Stefano Mazzolini, dopo un incontro con alcuni operatori economici della località. La nuova struttura biposto condurrebbe, dopo la partenza dalla cabinovia del Canin, sino in quota, in prossimità della zona di arrivo del vecchio skilift “Rosso”. Ciò, secondo il numero uno di Promotur, permetterebbe la riattivazione del vecchio campo scuola, mentre la realizzazione di un nuovo tapis roulant potrebbe arricchire, sotto il profilo turistico, l’offerta di Sella Nevea. La proposta ha provocato discussioni e prese di posizione anche contrarie.

Giugno 2012  |  Alto Friuli  |

17


CARNIA news  | società  | avvenimenti  | persone

carnia-alto friuli

Emozione per Napolitano Il presidente della Repubblica in visita a Porzus, Gemona e Illegio

G

rande emozione, ma anche qualche polemica per la volontà di festeggiare il 2 giugno in un momento come questo. Ciò ha portato, lo scorso 29 maggio, l’arrivo del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in Alto Friuli. Il Capo di Stato ha visitato Faedis, ricordando il tragico momento dell’eccidio di Porzus, Gemona - dove gli è

stata conferita la cittadinanza onoraria - e la mostra di Illegio “I bambini e il cielo”, con il presidente che, proprio ai più giovani, ha voluto lanciare un messaggio di speranza per il futuro. Accompagnato dalle più alte autorità, con in testa il presidente della Giunta regionale, Renzo Tondo, Napolitano ha definito «assolutamente originale» l’esperienza della Repubblica di Carnia nell’ottobre 1944, una delle pagine più suggestive della storia in Alto Friuli. David Zanirato

PALUZZA

La Carinzia boccia l’elettrodotto Il Land austriaco avrebbe dato parere negativo su Würmlach-Somplago Il Land della Carinzia avrebbe dato parere negativo alla costruzione dell’elettrodotto Würmlach-Somplago nella valutazione d’impatto ambientale austriaca. La notizia è trapelata nelle scorse

settimane da ambienti vicini all’assessore all’Ambiente ed energia carinziano, Beate Prettner. Grande soddisfazione tra chi, sul versante italiano, ha sempre osteggiato la

realizzazione della linea aerea, come i comitati locali o alcuni sindaci tra cui quello di Cercivento, Dario De Alti, il quale però ha invitato a mantenere comunque “alta la guardia”. (D.Z.) www.mandinamaste.net

A S S O C I A Z I O N E D I V O L O N TA R I ATO O N L U S

Friuli Mandi

Destina il 5 xmille ALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE!

Trasforma la tua dichiarazione dei redditi in una grande azione di concreta solidarietà! Basta un gesto che a noi non costa nulla per garantire a centinaia di bambini scuola, assistenza medica e un futuro più dignitoso...

COME FARE PER DEVOLVERE IL 5XMILLE A FRIUL MANDI NEPAL NAMASTÈ: Namastè Onlus

18

|  Alto Friuli  |  Giugno 2012

1. firma la dichiarazione dei redditi (CUD, 730 e Modello Unico) nell’apposito spazio (“sostegno del volontariato, delle Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale”) 2. indica nella riga sottostante il codice fiscale:

94092230302


carnia

IN BREVE

Fedelissimi al volante

venzone

carnia

Tragica escursione in montagna per due militari di stanza alla caserma Berghinz di Udine. Edi Puzzolo, 46 anni, residente a Majano e Antonio Presicce, originario di Nardò in Puglia, ma residente nel capoluogo friulano, erano usciti per una passeggiata a Venzone. Entrambi amavano la montagna, una passione che, però, li ha traditi: i due sottufficiali avrebbero perso il sentiero e sarebbero scivolati per 180 metri in un canalone vicino al greto del torrente Migigulis. Sono morti sul colpo. I corpi sono stati trovati in un canalone del monte Plauris.

È stato terminato il primo intervento, completamente effettuato con la nuovissima teleferica mobile, delle Amministrazioni dei Beni civici di Givigliana (Rigolato) e di Pesariis (Prato Carnico). Di recente, i quattro boscaioli della squadra di Pesariis hanno esboscato per via area il Lotto 1.2 del Piano di Gestione forestale della Comunione familiare di Collina di Forni Avoltri. L’intervento ha consentito di tagliare e trasportare 284 piante di abete rosso e 94 di abete bianco, per complessivi 460 metri cubi netti di legname, grazie ai quali si prevede un ricavo di 30 mila euro.

tolmezzo

FORNI DI SOTTO

Anche i carcerati all’opera per sistemare Prà Castello. Dopo una prima tranche di lavori eseguiti nel tardo autunno scorso, con un primo intervento di taglio selettivo e potatura della macchia boscata, si è conclusa anche la seconda parte di lavori sul ‘giardino’ di Tolmezzo. Gli interventi programmati vanno perfettamente ad integrarsi con i lavori di riqualificazione dell’ambito dell’ex colonia e quelli di prossima ripresa a cura dell’ex Comunità Montana della Carnia di completamento del sito della Torre Picotta.

A Forni di Sotto la green economy è realtà. E sulla scia di altri due piccoli comuni carnici come Treppo o Verzegnis, si dimostra che la Carnia non è solo sofferenza. Con il fotovoltaico si sono resi autosufficienti dal punto di vista energetico, e ci guadagnano anche sopra, tanto da rimpinguare le casse comunali; con il geotermico invece, oltre ad avere la prima chiesa in Regione alimentata con l’inerzia termica delle serpentine di calore, ambiscono a staccarsi definitivamente dai combustibili fossili.

Premi Acu ai possessori ‘storici’ della patente

S

ono 64 gli anni di patente di Italo Del Fabbro (nella foto) di Villa Santina, nato nel 1923, che ha ricevuto il Premio come anziano del volante da parte dell’Acu, Automobil Club di Udine. La cerimonia di premiazione si è svolta recentemente nella sala dell’Astoria Hotel Italia, nel capoluogo friulano, alla

presenza dei vertici del Club, delle autorità, e di molti associati. Assieme a Del Fabbro sono stati premiati Pietro Zanier di Tolmezzo, che possiede la patente dal 1938, Valentino Comis di Forni di Sopra (1952) e Luciano Taddio di Tolmezzo (licenza di guida dal 1960). Ivo Del Fabbro

CAVAZzo

L’alternativa dei Comitati Proposta diversa per l’utilizzo delle acque del lago I Comitati che si battono per la salvezza del lago di Cavazzo contro il progetto di pompaggio dell’Edipower, che condannerebbe a morte il bacino, oltre a creare altre criticità hanno avanzato una proposta alternativa al progetto, anche in relazione al fatto che altri, vogliono utilizzare le acque del lago. L’alternativa è stata elaborata dall’ingegner Dino Franzil e ha lo scopo di utilizzare in maniera complessiva e logica - le acque della Carnia e del lago per produrre energia, prodotti agricoli, turismo. (D.Z.)

www.celiachia.it

Giugno 2012  |  Alto Friuli  |

19


gemonese news  | società  | avvenimenti  | persone

gemona

“Il pensiero” cambia città Calo di vendite, chiude la storica libreria : ‘emigrerà’ a Tarcento

D

opo venticinque anni di attività lascia il centro storico e chiude “Il Pensiero”, l’ultima libreria rimasta attiva a Gemona. A sentire i titolari del negozio di via Bini, le vendite sono passate nell’ultimo anno da oltre 400 libri al mese, a più o meno 220. Ciò, confrontando i mesi di febbraio 2011 e 2012: «Certamente - dice Gianluca Florissi, uno dei gestori

- da molto tempo ci troviamo a confrontarci con la concorrenza delle vendite via internet, ma anche di cartolerie ed edicole che vendono molti libri, ma comunque eravamo riusciti a ritagliarci una nostra nicchia di lettori. Nell’ultimo anno le vendite sono crollate vertiginosamente e gli stessi utenti privilegiano libri di minor costo proprio per la situazione di crisi». L’attività de Il Pensiero continuerà ora a Tarcento, dove già tre anni fa i titolari avevano aperto un altro negozio. Piero Cargnelutti

VENZONE

Idee per un percorso sulle torri Iniziativa patrocinata dal Lions Club e dedicata agli studenti universitari Un concorso di idee aperto agli studenti delle facoltà di architettura, urbanistica, ingegneria e delle accademie d’arte italiane e straniere per la progettazione e realizzazione di un percorso da torre a

O così.

torre sulle mura della cittadella di Venzone. La proposta arriva dal Lions Club Venzone Via Julia Augusta che il 26 maggio ha organizzato nella cittadina medioevale il meeting

internazionale “Le città murate: storia, gestione, valorizzazione, sviluppo”, che vede la collaborazione e partecipazione dei club Lions di Gradisca d’Isonzo e PalmanovaCervignano. (P.C.)

O Centrovista.

Se non vedi come un’aquila... vieni a trovarci!

getto

o al pro

I GIOVAN ‘CARTA OPEA’ R EU aderiam

La differenza si vede.

www.formelli.com

20

|  Alto Friuli  |  Giugno 2012

TARCENTO Piazza Libertà, 15 t. 0432 783844

| CASSACCO Piazza Noacco, 10 t. 0432 880202


GEMONA

IN BREVE

Interventi Ater su 52 alloggi

artegna

gemona

La Comunità montana ha recentemente approvato il progetto preliminare per il collegamento su pista ciclabilie tra i due comuni di Artegna e Gemona. L’intervento prevede una spesa di 1 milione e 947 mila euro: le due cittadine saranno in futuro collegate da una pista che attraverserà i campi dell’Orvenco ad Artegna fino a via Dante a Gemona.

“Visins di cjase”, il film realizzato dall’associazione “Upon A Dream” dei giovanissimi registi Giulio Venier e Marco Londero sarà presentato, in anteprima nazionale, il prossimo 8 giugno alle 20.45, presso il cinema teatro Sociale. Prodotto da Upon A Dream/ Teatrino del Rifo e finanziato da Comune di Gemona, Comunità Montana, Arlef, Fondazione Crup, Aita Multicenter, Soravito e con il sostegno del Cec di Udine e la Cineteca del Friuli, “Visins di cjase” è un prodotto realizzato interamente in Friuli e, dal punto di vista artistico, ‘made in Gemona’: oltre ai due registi, la trama è stata scritta dallo scrittore gemonese Renzo Brollo. Le riprese sono state realizzate a Gemona, Cavalicco di Tavagnacco, al teatro Giovanni da Udine, San Quirino e Buia.

Pittini: «Dimostrata attenzione verso il territorio»

B

en 52 alloggi per l’edilizia residenziale situati in via Tarcento sono stati risistemati negli ultimi quattro anni dall’Ater Alto Friuli. Le opere hanno riguardato il rivestimento a cappotto, la riparazione di parapetti e terrazze, e la coibentazione di soffitti, porticati e dei pavimenti dei sottotetti per oltre 860 mila euro. «Sono lavori che testimoniano l’attenzione dell’Ater - ha detto il presidente Paolo Pittini - verso il territorio in questi momenti di forte difficoltà economica». Una terza fase interesserà ulteriori sistemazioni in via Tarcento in tema di risparmio energetico, per un importo di 250 mila euro. P.C.

trasaghis

Un festival musicale per ‘Ale’

osoppo A partire dal 23 giugno, e per tutti i sabati e le domeniche fino al 22 luglio, si svolge sul forte il Festival dell’arte e delle poesia, a cura di Enzo Santese. A partire dalle 18, ogni weekend sono in programma inaugurazioni di mostre di pittura, letture di poesia e narrativa, conferenze, ma anche tanta musica, teatro e danza.

A Braulins, concerti benefici per ricordare Lenardon

gemona

Si è svolto anche quest’anno, nelle giornate di venerdì 1° e sabato 2 giugno nell’area festeggiamenti di Braulins, l’Ale Rock Festival, iniziativa nata due anni fa per ricordare Alessandro Lenardon, scomparso nel 1996 a seguito di incidente stradale. All’edizione 2012 hanno partecipato i seguenti gruppi: Aliante Ensamble, Decanto, Living Dolls, Lounge Bossa, 7 days Weekend, e Barbariga Funky Band. L’incasso raccolto durante il festival è stato devoluto all’associazione Luca Onlus di Magnano. (P.C.)

Si è svolta dal 1° al 3 giugno l’edizione 2012 di “Elementi Sotterranei”, manifestazione organizzata dall’associazione di writers gemonesi ‘Bravi ragazzi’: anche quest’anno in programma nuovi writing sulle pareti ferroviarie di via Roma e tanta musica presso la palestra Isis.

venzone Si è tenuta il 3 giugno, nel centro della cittadina, la “Mostra-mercato di libri a corte-echi: arti e mestieri per via”. Durante la manifestazione, è stato possibile acquistare libri e oggettistica che abbiano una stretta affinità con le lavorazioni tradizionali.

Giugno 2012  |  Alto Friuli  |

21


collinare news  | società  | avvenimenti  | persone

nimis

Idraulico gratis in Comune Per sei mesi, professionista ‘socialmente utile’ al servizio dell’ente

L

e casse del Comune piangono e i lavori da fare non si contano. Cosa fare? Un esempio arriva dal Municipio di Nimis dove, da qualche settimana, è attivo un idraulico a costo zero per l’Ente. Sulla sua identità l’Amministrazione municipale mantiene la privacy. Ma spiega come è finito in forze al Comune e alla cittadinanza, e che cosa farà. «È una

persona fermata dalle forze dell’ordine in stato di ebbrezza alla guida e per la quale, dunque, è stato avviato l’iter giudiziario previsto dalla legge - racconta il sindaco, Walter Tosolini -. Le norme prevedono che, invece che di versare il denaro stabilito dal codice, il soggetto in questa condizione possa scegliere di mettersi a disposizione della società civile per pagare il suo debito. Può quindi lavorare per i Comuni. Grazie a una convenzione specifica, potremo disporre di 5 persone da impiegare per lavori utili».

tricesimo

Fronte comune sulla nuova Imu Amministrazione e cittadini uniti per le procedure di calcolo dell’imposta L’Amministrazione comunale di Tricesimo ha calcolato la nuova imposta Imu per i cittadini, con la loro fattiva collaborazione. Lo ha fatto con un servizio gratuito di sportello, dalle 9 alle 18, su

appuntamento, per 7 giorni, a inizio giugno. «È quanto abbiamo potuto fare, a oggi, subito dopo le elezioni, per aiutare i cittadini, tecnicamente, a pagare la nuova imposta spiegano il sindaco Andrea

Mansutti e l’assessore Luisa Tullio -. L’Imu, infatti, non si potrà pagare più come la vecchia l’Ici, quindi con bollettino postale, ma unicamente con un modulo specifico, l’F24».

mangimi • concimi • sementi

a partire dal 20 giugno da noi trovate coniglietti bianchi e colorati, svezzati e vaccinati, da ingrassare o per la riproduzione v i a taboga, 215 • 33013 | ge m o n a d e l f r i u l i ( u d ) | T e l . Fa x :

22

|  Alto Friuli  |  Giugno 2012

04 3 2 9 8 0 274


colloredo di monte albano

IN BREVE

Centro civico più sicuro

attimis

tarcento

Festa nel borgo di Porzûs, sulle alture di Attimis, lo scorso 27 maggio, grazie all’impegno della Pro loco “Amici di Porzûs” che ha proposto al turista e al pellegrino anche la manifestazione golosa, a corollario, di “Erbe in tavola” che nel 2012 è arrivata alla sua 4a edizione. Di particolare interesse la collaborazione tra la pro loco “Amici di Porzûs” e l’associazione culturale “Noi dell’arte” di Gorizia. «Nel tempo abbiamo sempre cercato di suscitare l’interesse dell’escursionista, del fedele e del camminatore, verso varie forme di conoscenza naturalistica: botanica, fitoterapica, artistica, storica, paesaggistica e sportiva», spiegano i soci della Pro loco. Tutti i dettagli sulle iniziative previste nel periodo estivo si trovano sul sito www. prolocoporzus.it.

È stata inaugurata la nuova palestra di judo a Tarcento. Nell’area sportiva “Toffoletti”, la struttura sarà gestita dalla società “Judo Kuroki”. Il polo potrà essere usato per diverse discipline affini al judo. La nuova palestra arricchisce di un ulteriore tassello questa zona dedicata ai diversi sport.

A terrazzo e coperture sarà donata ‘nuova vita’

G

razie a un contributo regionale di 100mila euro, l’amministrazione comunale di Colloredo di Monte Albano potrà rendere più sicuro il Centro civico. «Il progetto - spiega il sindaco, Ennio Benedetti - comprende il rifacimento delle coperture, oggi in coppi. Questo per evitare infiltrazioni d’acqua e salvaguardare i locali del Centro civico, fondamentale struttura che ospita diverse sedi di associazioni e la Casa dell’acqua». Si interverrà, poi, anche mediante fondi del Comune, con la sistemazione del terrazzo: la pavimentazione in piastrella, anche a causa dell’escursione termica, non è più impermeabile all’acqua e va sostituita.

tarcento

Società sportive ‘da album’ Figurine per gli atleti locali, dal basket al judo Un album di figurine con le immagini delle società sportive della Perla del Friuli. È la curiosa iniziativa avviata a Tarcento col patrocinio del Comune. Spazio a “Tarcento Basket”, “Judo Kuroki” e “Tarcentina Calcio”, con le figurine degli atleti dall’area giovanile fino alla prima squadra. Per l’Amministrazione municipale è un progetto diverso e accattivante per far conoscere le realtà sportive del paese e per avvicinare i ragazzi al mondo dello sport in modo nuovo, locale, tradizionale e divertente. (P.T.)

taipana Restauro della cappella Madonna del Rosario a Cornappo di Taipana. Un muratore-lapicida del posto, Danilo Gesussi, ha ricostruito a sue spese il muretto di contenimento che garantisce la stabilità all’ancona: tra le pietre, a vista, del muricciolo, Danilo ha inserito anche un concio scolpito con le sue mani che riproduce un fiore.

taipana Arriva un nuovo progetto turistico a Taipana. L’area interessata dal piano, promosso da Comune e dalle associazioni locali, è quella all’ingresso del capoluogo. Qui, sulla destra, lungo un tracciato lungo di 15 metri che conduce dalla strada asfaltata allo sperone roccioso, sarà realizzato un Belvedere. Da lì si potrà ammirare l’ambiente intatto della vallata sottostante.

tricesimo Curiosa e pure utile la “Festa degli spazzacamini” che si è tenuta a Tricesimo sabato e domenica 2 e 3 giugno. I ‘maghi’ della canna fumaria si sono dati appuntamento nel centro della cittadina attirando turisti e pure residenti che necessitano di questo antico, ma fondamentale mestiere.

Giugno 2012  |  Alto Friuli  |

23


ASSOCIAZIONI sociale  |  Gruppi  | volontariato  | solidarietÀ

Distretti sociali uniti per essere più forti I sodalizi in capo ai soci Coop del Gemonese e di San Daniele si legano: l’obiettivo è creare una struttura più snella al servizio del territorio »» PIERO CARGNELUTTI

l’aTTIVITà

Dalle iniziative per i giovani al sostegno a favore dei bisognosi

S

ono 10 mila e 221 gli euro raccolti dal distretto sociale Coop del Gemonese nell’ambito del progetto “Vantaggi per la Comunità”, indirizzato ai ragazzi e ai giovani in generale. I soldi raccolti corrispondono a 393 mila punti Coop messi a disposizione dei soci. Una parte di questi fondi sarà ora utilizzata per l’acquisto di materiali scolastici da destinare ai ragazzi provenienti da famiglie in difficoltà. Una parte invece per interventi a carattere sociale verso bambini che saranno individuati negli ambiti socio-assistenziali del Gemonese e del Sandanielese. L’iniziativa è stata sostenuta da numerosi enti e realtà operative, mentre la relativa convenzione per la realizzazione del progetto è stata sottoscritta dall’associazione di volontari San Martino di Artegna. Sono numerosi i progetti realizzati dai distretti sociali Coop, soprattutto nel corso degli ultimi anni, per venire incontro alle esigenze delle famiglie colpite dalla crisi economica: si pensi alla raccolta punti, ma anche all’idea “Brutti ma buoni” per la distribuzione di cibo in scadenza a chi ne ha bisogno, mentre a San Daniele il distretto ha sostenuto la gestione del cinema Splendor e promosso il Volley Rivis. Per non dimenticare l’aiuto all’associazione Over the Noise per la realizzazione di festival musicali.

24

|  Alto Friuli  |  Giugno 2012

I

due distretti Coop del Gemonese e di San Daniele si sono uniti. È quanto approvato durante l’assemblea, che si è svolta alla casa della gioventù di Buja lo scorso 25 maggio, quando sono state messe insieme le 10 mila tessere del gemonese con le 6.400 di San Daniele. Formano ora un unico grande distretto i quattro presìdi di Majano, Buja, San Daniele e Gemona: «L’obiettivo - spiega Severo De Monte, presidente del distretto di Gemona - è quello di creare una struttura più snella nel suo agire sul territorio, con la partecipazione diretta all’interno dei presìdi, nell’ottica della collaborazione con enti, istituzioni, associazioni come si è lavorato in questi anni». Quello di Gemona è un distretto nato nel 1979. Fu per tanti anni operativo a Majano, dove aprì con un discount a Tiveriacco per il consumo alle famiglie da parte della Danieli, nel corso del tempo accordatasi con Coop Ferrovieri, fino a giungere alla nascita di Coop Nordest negli anni ‘90: con l’arrivo del supermercato Coop presso il centro commerciale Le Manifatture, la sede del

distretto è passata a Gemona tre anni fa. A San Daniele, invece, il distretto è del 1976, quando in paese nacque la prima Coop per il consumo fondata da Domenico Azzolini. Da allora ha avuto diverse denominazioni, da Coop

Friuli, Danieli, all’attuale Consumatori Nordest. Insieme, i due distretti negli ultimi anni hanno investito oltre 150 mila euro di risorse sul territorio fra progetti di aiuto verso chi è in difficoltà, raccolta prodotti e diverse iniziative a sostegno. All’assemblea erano presenti oltre al sindaco di Buja Stefano Bergagna, e di Artegna, Aldo Daici.

›› Q ui sotto: l’assemblea di Buja. Si vedono il presidente Severo De Monte, i sindaci Daici e Bergagna e l’assessore gemonese Collini che presentano i fondi del progetto “Vantaggi per la comunità”

sono state messe assieme oltre 16 mila tessere per un unico distretto che copre 4 comuni


ANIMALI i a cura di Miky Mouse

Pulizia e igiene dell’animale C

on l’arrivo della bella stagione ci si prepara a lavare i nostri piccoli animali d’affezione. Per alcuni ciò rappresenta un momento piacevole, per altri si tratta di un vero e proprio supplizio! La frequenza con cui si può lavare l’animale va valutata in base all’età, alla razza e allo stile di vita che conduce il nostro amico. È preferibile comunque non eccedere nei lavaggi in quanto il bagno, oltre a togliere lo sporco, priva il pelo di quegli olii protettivi che il cane naturalmente produce esponendolo al rischio di secchezza e

desquamazione cutanea. Il cucciolo non dovrebbe essere lavato nei primi tre mesi di vita; per i primi mesi sarebbe meglio scegliere uno shampoo a secco o apposite salviette detergenti, buona norma da seguire anche in caso di soggetti anziani. In ogni caso è utile ricorrere a prodotti detergenti di qualità che non alterino l’equilibrio chimico della pelle, specifici in base al tipo di pelo e all’età dell’animale. Nei migliori pet shop si possono trovare due linee estremamente valide per l’igiene domestica di

cani e gatti: Ingenya e Officinalis. Ingenya, consigliata dai toilettatori, presenta una numerosa gamma di referenze di shampi e balsami per le esigenze più svariate di ogni animale. I prodotti Ingenya si caratterizzano per essere estremamente concentrati (il che garantisce una maggiore durata del prodotto) e delicatissimi. Officinalis propone prodotti assolutamente naturali per la cura e la pulizia di cani e gatti. Questi fitocosmetici sono il risultato biologico delle proprietà naturali che possiedono alcune piante, come la calendula, la camomilla, il mirtillo nero etc. Per far sì che il pelo dell’animale sia sempre bello è consigliabile, soprattutto in caso di manti medio-lunghi, spazzolarlo quotidianamente.

Bat House, rifugio per pippistrelli

N

ella storia i pipistrelli sono stati spesso associati alla stregoneria, alla magia nera e al buio, nonché ai vampiri, che si dice siano in grado di trasformarsi proprio in pipistrelli. La tradizione li ha inoltre sempre considerati simbolo di fantasmi, morte e malattia. La cultura occidentale li associa alla notte. Da alcuni anni a questa parte però si è cominciato a valorizzare questi piccoli mammiferi considerando la loro innata propensione alla caccia di insetti, prime fra tutte le zanzare, di cui si nutrono ghiottamente. Tale caratteristica li ha portati ad essere considerati nuovi amici dell’uomo. In questo contesto ben si collocano le innovative Bat House proposte da Ferplast e Fop, delle casette in legno ideali per offrire una dimora ai pipistrelli nel periodo compreso tra aprile e ottobre circa. Realizzate in legno di betulla, senza collanti e coloranti nocivi, inodore, possono essere facilmente collocate sulla parete esterna di casa o appese a un albero ad un’altezza ideale di circa 4 metri. Zanzare, avete i minuti contati!

Animali felici e coccolati

www.mikymouse.it

Solo Vegetal, l’alternativa nutrizionale direttamente dalla natura

D

alla ricerca nutrizionale DRN nasce Solo Vegetal Dry Food, alimento completo e bilanciato per cani adulti, esclusivamente vegetale. Solo Vegetal si distingue per l’elevato valore biologico e l’altissima digeribilità dei componenti che lo rendono adatto anche soggetti intolleranti alle proteine animali. La ricetta è a base di avena decorticata, grano saraceno, farro, grano monococco, olio di enotera, germe di grano. La presenza di spinaci, carote, mele, cicoria, pomodori ed erba medica assicurano il giusto apporto di vitamine, minerali e svolgono importanti funzioni antiossidanti, contrastando l’azione dei radicali liberi.

A giugno Almo Nature ti invita ad entrare nei punti vendita Miky Mouse. Scopri le straordinarie offerte e le fantastiche sorprese che Almo Nature riserva per te e il tuo quattrozampe!

APPUNTAMENTI CON LA CONVENIENZA:

(Miky Mouse Gemona C.C. “Le Manifatture”)

SABATO 9 GIUGNO: TRAINER DAY

E con soli € 20,00 in prodotti Almo Nature puoi vincere una fornitura per ogni punto vendita di cibo per un intero mese per il tuo cane e/o il tuo gatto.

SABATO 16 GIUGNO: STUZZY & SCHESIR DAY

ALMO + ALMORE = ALIMENTO D'AUTORE

SABATO 23 GIUGNO: ALMO & PROTECTION DAY

info@mikymouse.it

GEMONA Via L. Burgi, 65 C.C. “Le Manifatture” – Tel. 0432.972726 | UDINE V. le Tricesimo, 101 – Tel. 0432.485086 | BUTTRIO B. Stringher, 13 (S.S. UD/GO) – Tel. 0432.884132 | CODROIPO Vic. Resia, 6 – Tel. 0432.820115

Giugno 2012

|

ALTO FRIULI

|

25


Economia imprese  | professioni  | finanza  | lavoro

Gruppo Danieli all’estero: è allarme? Il colosso dell’acciaio sigla un accordo con il governo della Serbia per un investimento da 450 milioni di euro: la parola fine non è scritta, entro luglio si prende una decisione »» david zanirato

I

l Gruppo Danieli, che si accorda con il governo della Serbia per investire 450 milioni di euro nello stato balcanico anziché in Friuli Venezia Giulia, attraverso un nuovo stabilimento siderurgico della controllata Abs, da circa mille posti di lavoro, continua a essere al centro del dibattito regionale perché viene valutato come l’ennesimo campanello d’allarme. Ci si divide tra chi la giudica delocalizzazione e chi invece la chiama internazionalizzazione. Ma stavolta, forse, c’è qualcosa di più grosso se il terzo operatore mondiale nel settore degli impianti per la lavorazione degli acciai, con 9.500 dipendenti di cui 3.550 in Europa, offre la possibilità di investire mezzo miliardo di euro, e in Friuli Venezia Giulia non ci sono le condizioni. Più di qualche riflessione va fatta rispetto all’appeal regionale (che sconta i cronici malesseri tutti italici). Persa in partenza la competizione sulla tassazione, 25% il peso sugli utili già nella vicina Carinzia più altre agevolazioni, il 21% (e diventerà 20% il prossimo anno) in Slovenia, sul banco d’accusa sono finiti ancora gli strumenti finanziari che possono agevolare gli investimenti, la competitività rispetto al costo dell’energia e

26

|  Alto Friuli  |  Giugno 2012

la realizzazione di infrastrutture a favore degli insediamenti produttivi. Per tentare di non far espatriare il nuovo investimento è partita la mediazione. L’intenzione di restare a Cargnacco con l’Abs (Acciaierie Bertoli Safau) c’è, ed è forte. Anche per motivi etici, oltre che economici. Ma bisogna guardare anche all’evoluzione dell’azienda, e alla realizzazione dell’elettrodotto Udine Ovest-Redipuglia. «Se i numeri danno 10 punti di vantaggio alla Serbia o agli altri due posti che stiamo considerando - ha spiegato Giampietro Benedetti, presidente e amministratore del gruppo Danieli di Buttrio - e qui in Friuli danno 5, allora siamo disposti a perdere 5 e a fare qui l’investimento sulla Abs di Cargnacco». La decisione sull’investimento va presa entro luglio. Il presidente del Gruppo ha sottolineato che «tra i tanti fattori che contribuiscono a questo calcolo vi sono la disponibilità di energia elettrica e la disponibilità dei collaboratori di Abs a una certa flessibilità nei turni. Messi a posto questi punti ha detto - anche se paghiamo di più l’energia, se costa di più il lavoro, e se i conti vanno in nero, pure a livelli

›› A l centro: lo stabilimento di Danieli Automation, una delle aziende legate al gruppo di Buttrio ›› In basso: il consiglio regionale, che si appresta a varare la manovra da 130 milioni

inferiori rispetto a quello che potrebbe verificarsi altrove, faremo una grande discussione interna, ma c’è la possibilità che decidiamo di restare». Certo è che, a livello nazionale, c’è bisogno di investimenti, secondo il presidente Benedetti, altrimenti non c’è possibilità di farne.

Una manovra da 130 milioni di euro Ecco la ripartizione dei fondi per iniziative che guardano a lavoro e solidarietà


Appalti: il settore pubblico è ritornato a essere appetibile. Ma c’è concorrenza ‘fuori porta’

si tenta di far restare in regione, a cargnacco, questa iniziativa, ma le incognite sono tante al momento

Le ditte nostrane devono fare i conti con le imprese di altre parti dell’Italia

L

a crisi continua a mordere, e per le imprese diventa sempre più dura acquisire commesse. Sia perché i privati hanno ridimensionato la capacità di spesa per ristrutturazioni o nuovi interventi, sia perché con i ‘big’ in sofferenza, il circolo vizioso del lavorare conto terzi porta a dilazioni di pagamenti infinite, tanto che molte ditte sane, piuttosto che incunearsi in lavori dalla dubbia esigibilità, preferiscono rinunciarvi. Ecco allora che sono gli appalti pubblici a guadagnarsi l’affidabilità maggiore: Comuni, Province e consorzi sono tra i pochi soggetti a garantire alle aziende opportunità di un lavoro sicuro e pagato. Talmente ambiti da portare a vere e proprie resse nei bandi di gara a procedura aperta, che gli enti locali emanano con il contagocce. Con domande che, rispetto alla media, sono anche quadruplicate. Ben 56 ditte concorrenti per un appalto da 200 mila euro in un piccolo comune del Friuli collinare; 68 e 123 rispettivamente quelle in pista per due appalti da 250 mila e 350 mila euro a Tolmezzo; addirittura 272 le ditte a battagliarsi per l’appalto da 1.200.000 euro dei lavori di riqualificazione del terzo lotto di Borgo Castello a Gorizia, solo per citare alcuni esempi; ed è così anche nei settori delle progettazioni, dove sempre di più si ricorre alle associazioni temporanee di impresa, oppure per i bandi di forniture e servizi. Ma oltre dalla concorrenza nostrana, le ditte friulane devono guardarsi bene anche dalla calata in regione di aziende che si muovono da diverse zone dell’italico stivale, non solo venete ed emiliane, ma anche da Roma, Calabria e addirittura dalla Sicilia. Alcune di loro ce la fanno, come per l’impianto geotermico di un asilo a Treppo Grande, aggiudicato da una ditta di Avellino. Gli industriali reclamano a gran voce di sbloccare i progetti di opere appaltabili, ferme nei cassetti dei comuni, alcuni consiglieri regionali chiedono addirittura di revocarli a chi non li spende. Tutti pendono ora dalle decisioni della giunta presieduta da Renzo Tondo.

U

na manovra per complessivi 130 milioni che ha come obiettivo principale l’utilizzo delle risorse per iniziative che producono lavoro e occupazione, e per la solidarietà sociale nei confronti delle persone e delle famiglie in difficoltà. Si delinea così l’assestamento di bilancio approvato in via preliminare dalla giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, che dovrebbe ottenere il via libera definitivo a fine mese. Le destinazioni delle risorse vede 15 milioni assegnati a opere cantierabili attraverso la Protezione civile

regionale; 20 milioni per contributi in base alla “legge Lenna” per interventi di manutenzione e risparmio energetico in abitazioni private; sette milioni per contributi compensativi Irap, 15 per politiche attive del lavoro e 10 per lavori di pubblica utilità; cinque a Friuli Venezia Giulia Strade, tre nel settore della cultura e delle relazioni internazionali, cinque per il settore attività produttive e altrettanti in quello dell’agricoltura. Per iniziative che si stanno valutando nel campo della solidarietà sociale la giunta ha deciso di accantonare 10

le risorse coprono per 15 milioni le opere cantierabili attraverso la protezione civile, 10 milioni vanno ai lavori di pubblica utilità, 3 per il settore cultura. Agli enti locali, invece, assegnati 19 milioni

milioni di euro, che saranno utilizzati in base alle iniziative individuate nell’evolversi della attuale situazione di crisi. Altri progetti, per 12 milioni di euro, saranno individuati dal Consiglio regionale. Agli enti locali andranno 19 milioni, mentre per le spese di funzionamento della regione sono previsti due milioni di euro. Tra le somme vincolate anche 14 milioni per ripianare il deficit di bilancio di Promotur. Proposto, infine, l’utilizzo di ulteriori 100 milioni di euro attraverso i fondi di rotazione per sostenere gli investimenti delle imprese.

Giugno 2012  |  Alto Friuli  |

27


CULTURA Libri  |  MUSICA  | arte  | rassegne

L’estate vola sulle ali della grande musica Il concerto dei Metallica ha aperto una serie di eventi imperdibili in regione »» piero cargnelutti

S

arà un’altra estate di grandi concerti quella che aspettano gli amanti della musica dal vivo in Friuli Venezia Giulia. Dal canto suo, l’Azalea Promotion anche quest’anno ha dato prova della bontà delle sue intuizioni nello scegliere soltanto certe ‘primizie’ per la stagione musicale estiva friulana. Il concerto dei Metallica lo scorso 13 maggio ha aperto le danze ai grandi eventi. Di chicca si è trattato senza dubbio con la band di Los Angeles, pioniera dell’heavy metal negli anni ‘80, che allo stadio Friuli ha suonato tutto il “Black Album”, il disco che nel 1991 li ha resi celebri in tutto il mondo. Accanto a questo i Four Horsemen hanno regalato, agli oltre 40 mila accorsi, gemme quali “Master of Puppets”, “One”, “Sick ‘n’ destroy” e “Battery”. Ma altri grandi eventi ci aspettano quest’estate in regione: l’11 giugno al Nereo Rocco di Trieste è tornato il grande Bruce Springsteen, che ha bissato il gran concerto che iniziò con un «Mandi Friûl» al Friuli due anni fa.

28

|  Alto Friuli  |  Giugno 2012

Tra gli altri ‘big’ in cartellone ci sono i Radiohead, di scena il 4 luglio a Villa Manin di Passariano, che ospiterà pure lo spettacolo dei Foo Fighters dell’ex Nirvana Dave Grohl il 13 agosto. Quest’ultima è forse la data rock più significativa, poiché la band si esibisce per la prima volta in regione. Accanto a questi grandi nomi, ce ne sono diversi altri da non dimenticare: innanzitutto Chris Cornell, già leader dei Soundgarden, in

castello a Udine il 25 giugno, i Kasabian che con il loro indie rock saranno di scena a Tarvisio per il No Borders il 20 luglio. Il 21 invece torna Paolo Nutini. Segnaliamo anche Ligabue il 7 luglio al parco del Lesa di Cividale, i Subsonica il 9 luglio a Monfalcone, Damien Rice e i Simple Minds il 25 e il 28 luglio a Grado. Il Festival di Majano ci allieterà con Toto e Negrita, di scena rispettivamente il 31 luglio e il 3 agosto.

dai radiohead ai foo fighters, dai kasabian ai negrita, da ligabue a cornell: concerti per tutti i gusti nei prossimi mesi ›› A DESTRA: un momento dello straordinario concerto dei Metallica a Udine lo scorso 13 maggio; qui sotto, un particolare del leader della band, James Hetfield (foto Gianmarco Bulfone)

l’iniziativa

Nasce a Magnano la prima tombola in friulano »» paola treppo

È

la prima Tombola in friulano realizzata in regione. Si chiama “Tombule di Magnan. Par dut il timp dal an”, cioè per tutto il tempo dell’anno. Si propone a grandi e piccini come curiosa e divertente alternativa numerica alla classica smorfia napoletana. Perché, oltre a riportare in “marilenghe” tutte le indicazioni del tradizionale gioco, affida a ogni numero un significato preciso in friulano, con riferimenti al castello di Prampero e al terremoto. Il gioco è nato da un’idea delle insegnanti della scuola primaria di Magnano in Riviera che ha proposto il progetto all’amministrazione comunale. Il piano è stato accolto subito con entusiasmo dal sindaco Mauro Steccati e da giunta e consiglieri che hanno stanziato un apposito fondo attingendo alle casse municipali per realizzare il progetto. Il costo di creazione della coloratissima scatola con tabellone, tessere e libretto con le spiegazioni, è stato di 8.350 euro, in parte erogati dalla Provincia di Udine. Tutti i disegni del tabellone e delle cartelle sono stati realizzati dai bambini delle elementari di Magnano.


CULTURA Libri  |  MUSICA  | arte  | rassegne

Poesie delicate che sanno come toccare l’anima Il nuovo lavoro di Rosalba Buongiorno, autrice naturalizzata carnica, propone testi diretti su eros, amore e sentimenti »» david zanirato

La danza dell’Anima è l’espressione più dolce ma anche determinata che possa esistere. È quell’espressione leggera che parte dal Cuore, fluisce nel movimento del corpo, e diventa Coreografia d’Anima. Non pensare che la danza sia solo un insieme di passi...La Danza è la risposta della bellezza dell’Anima che proviene dalla Luce del Cuore. Firmato Danzatrice Wu-Li”. È uno dei componimenti che ti rapiscono nel nuovo

libro della poetessa spilimberghese, naturalizzata carnica, Rosalba Katiuscia Buongiorno. S’intitola “Poesie in corpo d’anima” (Aletti Editore, 14 euro). La danzatrice fa riferimento ai maestri di questa danza, dove “Wu” sta per Energia e “Li” sta per ordine universale. Vuole significare la ricerca di colui che attraverso l’analisi e lo studio di sé, danza fino alla profondità del suo essere. Una raccolta di testi poetici semplici ma diretti, da leggere

tutti d’un fiato, che parlano liberamente di amore, eros e sentimenti. Rosalba, classe 1971, docente di economia, diritto e comunicazione, è appassionata di fisica quantistica e ha iniziato a comporre poesie e brevi racconti fin dalla tenera età, interrompendosi per quasi vent’anni e ricominciando ora tramite internet. Propone le sue opere attraverso vari blog e gruppi dedicati al mondo della poesia, nonché con la partecipazione a

importanti concorsi letterari nazionali ed internazionali. Nel gennaio 2011 è stata pubblicata la sua prima raccolta di poesie intitolata “Poesie di una Danzatrice”, alla quale è seguita appunto la nuova pubblicazione. Poesie che sanno coinvolgere e hanno catturato l’attenzione di varie trasmissioni radiofoniche nazionali, oltre a essersi piazzate in graduatoria in vari concorsi. Ora, sta lavorando anche come autrice nel testo teatrale “Friendship”.

a colloredo di monte albano

La texana Bonnie Bishop ha ‘scoperto’ il Fvg

B ›› In alto: a destra, Rosalba Katiuscia Buongiorno, a sinistra la copertina del suo libro. ›› Q ui sopra: Bonnie Bishop durante la sua esibizione a Colloredo

onnie Bishop per la prima volta in Italia, per presentare il suo ultimo lavoro discografico. A ospitarla è stato il comune di Colloredo di Monte Albano, in particolare i locali della trattoria storica ‘Da Vico’, a Caporiacco. Bonnie è una giovane cantautrice nata in Texas: è qui che avvia e percorre una brillante carriera nell’ambito della musica folk texana e rock-blues, incidendo ben quattro album, ottenendo ottime recensioni dalla critica. Il successo le ha permesso di ricevere una nomination per la “Vocal Performance of the Year” al “LoneStar Music Awards”.

L’iniziativa, prima in Friuli Vg e in Italia, è nata anche dalla collaborazione fattiva con l’Assessorato al turismo del comune di Colloredo di Monte Albano: «Sono sempre interessanti e di richiamo le proposte dei gestori della trattoria ‘Da Vico’, condotta magistralmente, con grande passione e autenticità da Gilberto Presello e dalla moglie Graziella Cappelletti - sottolinea l’assessore Luca Ovan -. Sono progetti che rendono sempre più bello e attraente il nostro paese. Il comune sostiene con soddisfazione e orgoglio eventi del genere».

Giugno 2012  |  Alto Friuli  |

29


i MONDO IAL L’INTERVISTA AL DIRETTORE DELLO IAL DI GEMONA, NORBERTO URLI

SE il MAtCHiNG VA iN CriSi La formazione, leva per un efficace incontro tra domanda e offerta di lavoro

D

a sempre, sia nelle fasi di crescita occupazionale che di contrazione, l’operazione più difficile per gli operatori risulta essere il matching tra domanda e offerta di lavoro. A fronte, infatti, di una certa disponibilità di posti di lavoro si riscontra una reale problematicità a reperire le figure professionali utili ai processi produttivi delle imprese. A dimostrare questa criticità sono, ad esempio, alcuni dati forniti dall’Isfol e secondo i quali l’intermediazione lavorativa oggi è ancora – a livello nazionale -prevalentemente garantita (3 persone su 10) dai rapporti personali, di amicizia o parentali, mentre soltanto 3 utenti su 100 vengono veicolati dai centri per l’impiego ed il 7% del collocamento complessivo è gestito da altri enti come le agenzie di somministrazione e le società di ricerca del personale. In questo quadro frammentato,

la formazione professionale diventa una leva preziosa non solo per monitorare i reali fabbisogni delle aziende, ma anche per intercettarli – e soddisfarli - in modo concreto. A proposito di bisogni, oggi i posti di lavoro dove stanno? Sicuramente, una buona parte è rappresentata dalle attività tradizionali del lavoro operaio, vale a dire lavoratori specializzati per le attività industriali, artigianali e di servizio, che sono state abbandonate nello scorso decennio dai nostri concittadini perché ritenute poco gratificanti. In questo caso le imprese hanno potuto proseguire la loro attività sostituendo i residenti con gli immigrati, maggiormente disponibili a questo tipo di lavori. Per migliorare l’incontro tra domanda e offerta, cosa si deve fare?

ORIENTAMENTO E CONSULENZA PER RIPENSARE IL PROPRIO FUTURO FORMATIVO

P

er chi avesse ancora dubbi sul proprio futuro scolastico, lo IAL FVG sede di Gemona attiva per tutto il mese di giugno e luglio un servizio di orientamento e consulenza, rivolto ai ragazzi e alle loro famiglie che sono interessati a conoscere meglio la formazione professionale. Un orientatore, dopo aver fatto visitare la struttura, illustrerà le caratteristiche didattiche dei corsi di formazione professionale attivi allo IAL FVG sede di Gemona del Friuli, le offerte del catalogo regionale e le opportunità occupazionali che i corsi promuovono.

30

|

ALTO FRIULI

|

Giugno 2012

Oggi se vogliamo realizzare un positivo incontro tra domanda e offerta di lavoro, dobbiamo partire dall’analisi di come in questi anni si è evoluto il mondo della produzione e dei servizi, e di conseguenza di come e quanto sono stati rivoluzionati i “mestieri tradizionali” rispetto alle competenze professionali richieste. In che direzione i mestieri tradizionali si stanno evolvendo? Innovazione tecnologica e organizzativa, unitamente a una domanda più selettiva del mercato, hanno impresso una accelerazione anche alle competenze professionali richieste ai lavoratori, sempre meno semplice manodopera e sempre più mente d’opera. Ma se questo è avvenuto, bisogna che in qualche modo venga registrato come novità positiva in grado di promuovere per chi opera tra tecnologia e manualità un rinnovato

posizionamento professionale. In questo quadro mutato, la formazione professionale che ruolo gioca? Definizioni professionali storiche, e che abitualmente utilizziamo nella domanda e offerta di lavoro, hanno oggi contenuti diversi e più complessi che nel passato. Richiedono una formazione di base più accurata e impegnativa e facilitano la relazione tra speranza di lavoro dei giovani e attesa di disponibilità professionali delle imprese. Ecco perché lo Ial di Gemona sta puntando con forza su alcune figure professionali emergenti, ad esempio legate alla green economy, ma anche sul recupero di vecchi saperi (elettrotecnica e termoidraulica), integrandoli con nuove competenze (produzione energetica da fonti rinnovabili, risparmio energetico, etc).

I corsi presenti presso la sede IAL di Gemona sono i seguenti: › › › ›

OPERATORE ADDETTO AL BENESSERE, ACCONCIATORE OPERATORE ADDETTO AL BENESSERE, ESTETISTA OPERATORE ADDETTO ALLA MANUTENZIONE AUTOVETTURE E MOTOCICLI OPERATORE ELETTRICISTA ADDETTO ALL’ISTALLAZIONE DI IMPIANTI A ENERGIA RINNOVABILE (profilo professionale nuovo e unico in regione)

Per informazioni ed appuntamenti: Segreteria Tel. 0432 89 86 11 Della Marina Marika Tel. 0432 89 86 24


VIAGGI i

La tua Prossima Destinazione AAA cercasi persone con spirito avventuroso per condividere atipico viaggio in India dal 1 al 15 novembre. Partenza da Gemona con pullman per l’areoporto di Trieste

AAA CERCASI COMPAGNA DI VIAGGIO PER TOUR DEL PERÙ DAL 3 AL 17 SETTEMBRE

AAA CERCASI COMPAGNA DI VIAGGIO PER CONDIVIDERE TOUR IN PULLMAN IN EUROPA

AAA MAGICA CINA !!! Vuoi partire con me dal 10 al 21 ottobre ???

AAA POSSO PARTIRE SOLO IN AGOSTO. Ragazza 26 anni cerca compagna per vacanza in Grecia.

AAA Cerco qualcuno con cui condividere viaggio in veliero fra le isole croate in agosto.

» » » »

ABACO POINT CON PARTENZE DEDICATE DA GEMONA WESTERN UNION MONEY TRANSFER RIA MONEY TRANSFER EF EDUCATION PUNTO SPECIALIZZATO PER VACANZE STUDIO ALL’ ESTERO PER ALUNNI E LAVORATORI

Orari

Lunedì - venerdì Sabato

9.00 - 12.30 / 15.00-19.30 9.00 - 16.00 continuato

Giugno 2012

|

ALTO FRIULI

|

31


SPORT SCI ALPINO  |  SCI DI FONDO  |  SALTO  |  HOCKEY

corsa in montagna

Aldo Moro già brillante In attesa della Skyrace Carnia, successi per gli atleti di Paluzza »» giancarlo Martina

D

omenica 17 giugno ai Laghetti di Timau si svolge l’internazionale Skyrace Carnia di corsa in montagna e i portacolori dell’Us Aldo Moro di Paluzza, società organizzatrice dell’evento valido per il campionato italiano, stanno ‘scaldando i motori’ alla grande. A Taleggio, in provincia di Bergamo, hanno addirittura centrato una doppietta di successi. Tadei Pivk ha vinto la corsa al maschile e Paola Romanin quella femminile, della 15a “Skyrace delle Casere”, gara podistica sui 27 km con passaggi oltre i 2.000 metri di quota. E la squadra del presidente Andrea Di Centa ha brillato anche alla 4a edizione della SkyRace “PalaMont” (1.200 mt di dislivello e 17 km di lunghezza), disputata a Giais di Aviano. Ottima, infatti, la gara di Anna Finizio, seconda tra le donne, 4a Elena Turchetto. In campo maschile, brillante terzo posto

Hockey

Coach Pokel saluta le Aquile

R

esterà per molto tempo nei ricordi di chi segue l’hockey la grande stagione disputata dalle Aquile che, annunciate come squadra materasso (die rote Lanterne - fanalino di coda designato, per un quotidiano altoatesino), hanno saputo conquistare l’ammirazione generale. Tutti orgogliosi a Pontebba per come è stata sostenuta la battaglia con Alleghe nei quarti playoff e per lo storico terzo posto che i bianconeri guidati da coach Tom Pokel, dal ds Fabio Armani e da capitan Luca Rigoni, hanno conquistato nella stagione regolare. A Pontebba l’augurio è di rivedere grandi spettacoli sul ghiaccio anche nella prossima stagione.

di Antonello Morocutti. Anche gli amici della Timaucleulis si sono distinti nell’avvio di stagione aggiudicandosi con Carla Spangaro e Marco Primus, il Giro delle

Sorgenti di Voltois. Il 25 maggio a Manzano, Giuseppe Puntel ha trionfato nella corsa su strada della prima prova della Coppa Provincia (3° Stefano Gotti dell’Aldo Moro).

ATLETICA LEGGERA

Bobaz stella del “Senza confini” Dalila Bobaz della Moggese, prima nel peso e seconda nel disco cadette, è stata la reginetta dell’Alto Friuli al 28° meeting giovanile di atletica leggera “Senza Confini” di Tarvisio. Gli altri risultati di prestigio: nei 2000 cadette, 2a da Beatrice Fabiani (Aldo Moro) e 3a Beatrice Candido (Lib.Tolmezzo). Terzi Matthew De Conti (Aldo Moro) nei 2000 cadetti, Sebastian Simonetti (Tolmezzo) negli 80 cadetti e nel peso ragazzi, sia Lara Urban (Tolmezzo) sia Igor Bobaz (Moggese).

Il distributore discount

più economico

CENTRO

di Villaco e dintorni

a soli due minuti dall’Atrio e Bauhaus _ parliamo Italiano _ Karawankenweg 17 Villach

32

|  Alto Friuli  |  Giugno 2012


SPORT CALCIO  |  SQUADRE  |  PERSONAGGI  |  MISTER

l’Outsider

IL PERSONAGGIO

Rapid corre veloce

La rivincita di Cappellari

La formazione di Spiluttini è una sorpresa

opo anni di anonimato nell’Audax, Roberto Cappellari decide, due anni orsono, di provare a misurare il suo valore lontano da Forni di Sotto. L’Ancora gli offre la maglia numero 9 e lui non delude le attese. Nello scorso campionato, a suon di gol (alla fine saranno 21), trascina i biancazzurri alla promozione in Seconda dove, quest’anno, ha iniziato bene, trovando la porta con continuità. “Roby” è una prima punta classica: la stazza imponente (siamo sul metro e novanta …) gli permette di giocare con molta fisicità, ma all’interno dei sedici metri finali sa farsi valere per doti acrobatiche e fiuto del gol. L’Audax ha provato a riprenderlo quest’inverno, ma lui sta bene a Prato. E ora, forse, a Forni di sotto qualcuno inizierà a rimpiangerlo…

»» MASSIMO DI CENTA

S

arà ancora la salvezza la missione… possibile del Rapid. Da qualche stagione, la squadra di Raveo è bravissima a smentire i pronostici che, puntualmente, la danno tra le possibile retrocesse in Seconda categoria. Il ritornello si è ripetuto anche quest’anno, ma l’avvio di stagione della squadra viola è andato oltre le previsioni più rosee. Affidata al nuovo tecnico Angelo Spiluttini (a destra) la squadra è partita in maniera decisa in campionato e ha superato il primo turno di Coppa Carnia. È chiaro che adesso bisognerà valutarne il rendimento nell’arco dell’intera stagione, ma già il fatto di aver accumulato punti importanti è un segnale incoraggiante. Il segreto di questa squadra è il gruppo, uno spogliatoio che ha saputo, per esempio, superare con grande compostezza e forza interiore la vicenda del mancato tesseramento di due giocatori importanti come De Santis e Bisconti, che non hanno potuto vestire il viola causa un ritardo di presentazione delle liste di trasferimento. «Cercheremo di fare il meglio anche senza di loro - ha affermato il diesse Simone Bonanni -, e anzi sono sicuro che da questa, che per noi resta un’ingiustizia, sapremo trarre ancora più forza!».

D

LA SQUADRA

Niente paura per il Sappada ›› K APPAò Sono già in numero discreto i giocatori vittime di infortuni e in molti si stanno chiedendo le cause. Fatto sta che alcune squadre, dopo poche giornate, stanno pagando un prezzo altissimo alle rose ridotte.

Il primo mese di campionato ha detto che la novità Sappada in Prima categoria ci sta bene. In molti, nella località cadorina, temevano l’impatto con la massima serie del Carnico: le prime volte si portano sempre dietro incognite, ma la squadra di Dario Danieli sta onorando alla grande questo esordio. Accompagnati dall’entusiasmo di un ambiente che sta vivendo l’evento con grande partecipazione, i biancazzurri hanno fornito fin qui prove positive. (Nell’immagine, Gianluigi Fontana; tutte le foto sono di REDAM)

BAR TENNIS CALCETTO 4 campi 2 coperti e riscaldati giardino esterno con piscina

Gemona del Friuli (UD) - Via Brondani, 72

di Massimiliano Fuccaro

tel.

0432 98 07 18

| cell.

338 40 05 293

| e-mail: sporting2001gemona@libero.it

Giugno 2012  |  Alto Friuli  |

33


UDINESE INTERVISTE  |  numeri  | traguardi  | mercato

la riconferma

‘Guido’, dopo i dubbi la certezza: «Resto qui» Dietrofront pubblico di mister Guidolin che, dopo aver quasi annunciato un suo possibile addio, anche per un po’ di meritato riposo, è stato convinto dall’entusiasmo dei tifosi a rimanere in sella all’Udinese. «Questa città è la mia casa. Non vado da nessuna parte. Vado solo a casa a riposare». Così il ‘Guido’ ha rassicurato i tifosi sul suo futuro: il prossimo anno sarà ancora lui l’allenatore dell’Udinese. «A Udine mi sento a casa - ha aggiunto -, voglio ringraziare la gente, che mi vuole un gran bene. Se c’è questo entusiasmo è perché i ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario. La società mi ha messo a disposizione giocatori validi, di talento e qualità che ci hanno consentito di vivere due anni da sogno. La squadra ha compiuto un miracolo». E su Di Natale in azzurro: «Se lo è meritato con i quasi 100 gol segnati in tre anni».

34

|  Alto Friuli  |  Giugno 2012

dopo la conquista champions

Bianconeri in paradiso: le cifre del ‘miracolo’ Ecco cos’è cambiato rispetto al 2010-2011

›› Totò Di Natale, dopo la cessione di Sanchez, ha segnato di meno rispetto al torneo precedente

numeri meno ‘eclatanti’, ma la squadra ha saputo migliorarsi’

»» dario venturini

L

’Udinese conquista il terzo posto e si guadagna la riconferma ai preliminari di Champions League, sbaragliando la concorrenza di Lazio, Napoli e Inter. I bianconeri migliorano perciò il proprio piazzamento in classifica rispetto all’anno precedente, ‘perdendo’ però 2 punti. Ciò nonostante gli uomini di Francesco Guidolin sono passati da quarti a terzi, riguadagnandosi la conferma nell’Europa che conta,in barba alle numerose ed eccellenti cessioni estive. Il ruolino di marcia è impressionante: 18 vittorie (di cui 13 in casa; erano 20 l’anno precedente), 10 pareggi (4 in casa; erano 6 l’anno precedente) e 10 sconfitte (8 in trasferta; erano 12 nella stagione

2010-2011). Con la cessione di Sanchez, attaccante di maggior qualità dello scorso campionato l’Udinese ha perso un po’ di brillantezza in fase realizzativa, passando da 65 a 52 gol fatti. Anche Totò Di Natale ha risentito della mancanza di una valida spalla al suo fianco ed è passato da 28 a 23 gol. L’Udinese però ha guadagnato in solidità subendo meno gol, da 43 a 35 e con 3 punti

percentuali in più sul possesso palla, è diventata una squadra meno fallosa. Tra i giocatori più utilizzati in campionato c’è anche Samir Handanovic, soprannominato il pararigori dai compagni di squadra: 3616 minuti giocati, vale a dire 38 presenze e 35 gol subiti, 5 in meno rispetto alla stagione precedente dove però anche le partite erano state 35.



Anche tu ti senti isolato, come dentro una bolla?

- controllo gratuito dell’udito - prova gratuita per 30 giorni di una soluzione personalizzata, senza impegno d’acquisto.

TOLMEZZO Via Matteotti, 23/a mail: filiale261@amplifon.com Orari: 8.30 -13 | 14.30-18

0433 44 849 335 70 68 268

GEMONA via Santa Lucia n. 5 (Centro Affari) presso OTTICA CONTESSI 1°/3° venerdì di ogni mese dalle 9 alle 12.30

TARCENTO Piazza Libertà, n. 2 presso CENTROVISTA FORMELLI 2°/4° venerdì di ogni mese dalle 9 alle 12.30

0432 98 13 10

0432 78 38 44

PALUZZA via Roma OTTICA NO NAME 1°giovedì di ogni mese dalle 9 alle 12

0433 77 52 86


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.