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Vajont 1963-2013

In Vespa per il ricordo



SOMMARIO Nuovi modelli Vespa La nuova Primavera ................................................................................ 2

Registro Storico Vespa Le ultime due prove del Campionato Rievocazioni Storiche ......... 6

Sport Campionato Italiano di Gimkana 2013 ................................................. 8 Supercoppa Italiana di Gimkana 2013 ................................................ 10 Coppa Italia di Gimkana 2013............................................................... 11

VespaRaduni VC Cantù ................................................................................................. 19 VC Santarcangelo di Romagna ........................................................... 20 VC Campobasso..................................................................................... 20 VC Cagliari .............................................................................................. 21 VC Garfagnana ....................................................................................... 22 VC Montagnana ..................................................................................... 23 VC Recanati ............................................................................................ 23 VC Rovereto ........................................................................................... 24 VC Alezio ................................................................................................. 24 VC Manfredonia ..................................................................................... 24 VC Sulmona ............................................................................................ 25 VC Montegrappa ................................................................................... 25 VC Settimo Torinese ............................................................................. 25 VC Aprilia ................................................................................................ 26 VC Parma ................................................................................................ 26 VC La Spezia ........................................................................................... 27

La Direzione e la Redazione di questa rivista porgono a tutti i Vespa Club e ai loro Soci i più sentiti auguri per le festività e l’attività del nuovo anno Il Vespa Club d’Italia è membro del Vespa World Club che affilia i Vespa Club nazionali di tutto il mondo N. 5-2013 (438) Rivista bimestrale - Registrazione al Tribunale di Pisa n. 16 del 1-12-1997 Redazione e pubblicità: CLD Libri - via Torino 6 - 56025 Pontedera (Pisa) tel. 0587.092750 - fax 0587.092752 - www.cldlibri.it - email: info@dgsservizi.it Direttore responsabile: Roberto Leardi, Presidente del Vespa Club d’Italia Caporedattore: Giorgio Salvini Coordinamento e realizzazione: Alessandro Lanzarini (lanza@cldlibri.it) Collaborano: Andrea Arcangeli, Luigi Frisinghelli, Leonardo Pilati Stampa: Myckpress (Fornacette di Calcinaia, Pisa) Abbonamenti: € 18,08 (per sei numeri) con versamento sul ccp 1011109137 intestato a DGS Servizi srl, via Torino 6, 56025 Pontedera oppure IBAN IT62U0760114000001011109137 Servizio abbonati: da lunedì a venerdì ore 9-12 tel. 0587.092750 fax 0587.092752 VESPA CLUB D’ITALIA N.5 / 2013 PAG. 1

Con Vespa è sempre primavera Primavera è il periodo del risveglio, quando dopo il letargo invernale si ricomincia ad assaporare appieno il desiderio di andare in Vespa. Quel desiderio che prende ognuno di noi quando ha “voglia” di Vespa, e per noi questo desiderio dura tutto l’anno, anche se la primavera ha un sapore del tutto particolare. Ma Primavera, con la P maiuscola, per Vespa ci riporta lontano nel 1968, ormai due generazioni fa, quando la Vespa dalla scocca stretta si impose con questo modello leggero e scattante, in quel periodo che senz’altro rappresentava anche nella società un passaggio storico in tutto il mondo. Da sempre per i vespisti la nascita di un modello nuovo rappresenta un avvenimento: quindi, bentornata Primavera! Continua dunque il cammino già percorso dai diciotto, dico “diciottomilionidiVespa” che hanno preceduto questo nuovo arrivo. Ma è sempre primavera anche per il nostro mondo del vespismo, che non si è mai fermato e continua nella sua strada. Un percorso che si appresta a archiviare un anno denso di avvenimenti, anche nella vita di tutti i giorni. Pensiamo positivo. Per noi è sempre primavera con la Vespa. Roberto Leardi


1968

Una Primavera V

espa Primavera nasce, nella sua prima versione, nel 1968. E’ l’anno che segna la presa di coscienza delle giovani generazioni che si presentano al mondo urlando tutta la loro voglia di libertà. E’ l’anno della rottura di ogni schema, che segna per sempre la storia della cultura occidentale. Dalle università della California alle piazze parigine un nuovo soggetto sociale, quello dei giovani, reclama il proprio posto nella

società che muta tumultuosamente. Vespa Primavera nasce in quel sommovimento di idee e di passioni e ne diventa protagonista mettendo due ruote e un motore a disposizione del mondo che cambia, elevandosi al ruolo di eroina di una stagione indimenticabile. Linee leggere, fresche, prestazioni brillanti, semplicità e gioia nella guida, Vespa Primavera arriva come una ventata di novità in un mondo che ha fame di cambiamento. Diventerà

uno dei modelli più longevi e più amati nella storia di Vespa. Vespa Primavera ritorna oggi, ricca di quei valori che ne fondarono la leggenda. Giovane, innovativa, tecnologicamente all’avanguardia, agile e dinamica, attenta alla salvaguardia dell’ambiente nel quale è protagonista, Vespa Primavera nasce protagonista del suo tempo, ereditando tutta la freschezza e la gioia di vivere che si accompagnano alla storia di un modello rimasto mitico

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nell’albero genealogico di Vespa. Vespa Primavera rinasce facendo sue alcune delle soluzioni stilistiche e tecniche di Vespa 946, il modello più prezioso e tecnologicamente avanzato mai concepito. Primavera è una Vespa modernissima, disegnata per vivere la mobilità nell’eleganza di un design esclusivo, ma senza rinunce alla comodità. La parte centrale, con la sua caratteristica forma ad omega,


2013

a lunga 45 anni migliora la posizione di guida e riconsegna alla Vespa più moderna un evidente segno stilistico, ripreso dalla storia di modelli mitici, che sale come una “spina dorsale” fino alla base del manubrio. E’ una citazione elegante dei “Vespini” degli anni ’60 e ‘70 che lasciavano a vista la struttura in lamiera che sosteneva lo scudo e lo sterzo. La pedana, ora più stretta nelle parti laterali, unita alla ridotta altezza da terra della sella, permette un più facile

appoggio a terra dei piedi per rider di ogni altezza. La coda torna ad essere appuntita ed allungata, proprio come quella del primo prototipo che grazie alla sua somiglianza con l’insetto, ispirò il nome Vespa. La luce posteriore allungata contribuisce a slanciare ulteriormente la linea della scocca. Le forme della carrozzeria, nell’alternarsi di superfici piene e vuote, rispettano i canoni più classici di Vespa, ma

grazie all’attento studio dei riflessi che la luce genera su di esse, esprimono una definitiva modernità. Dolcezza e rotondità si fondono con la tensione di segni decisi che donano dinamismo all’intero veicolo. Gli indicatori di direzione e le luci di posizione a LED, contengono la loro dimensione per lasciare libero lo scudo anteriore e sono raffinatamente montate a filo carrozzeria per non “sporcare” le linee nitide di Vespa Primavera.

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La scomposizione dei rivestimenti del manubrio è stata rivoluzionata, rispetto alle Vespa più recenti, per riprendere la classica separazione orizzontale, caratteristica delle più famose Vespa della storia. I comandi al manubrio delle funzioni principali sono stati inseriti in veri e propri “bracciali” che grazie alla cromatura risultano, anche esteticamente, separati dal resto e sono una chiara citazione a quell’elemento che sui model-


Una Primavera lunga 45 anni li più classici fungeva da gruppo cambio/frizione, posto sul lato sinistro del manubrio. Lo strumento elettronico utilizza lo stato dell’arte della tecnolo-

gia ma riprende le forme trapezoidali dei classici strumenti Vespa. Il proiettore anteriore circolare recupera la ghiera cromata sul bordo, uno degli

stilemi più evidenti della prima versione di Vespa Primavera, mentre il fanale posteriore, moderno ed elegante è realizzato con tecnologia LED. La sella piatta e biposto, nel solco della tradizione Vespa, è ora più confortevole e abitabile, con cuciture doppie come nella consuetudine della raffinata pelletteria italiana. La parte posteriore è circondata dal maniglione per il passeggero, ovviamente realizzato nel tradizionale e inconfondibile tubo cromato. Il disegno dei cerchi in lega da 11” è completamente nuovo e,

precedente generazione Vespa) facilitando ulteriormente l’accessibilità al motore per le operazioni di manutenzione (basta sollevare il vano portacasco). Il collegamento del motore alla scocca è realizzato con un sistema di braccetti a due gradi di libertà (era uno sulla serie precedente) e adotta uno scontro con doppio tampone in gomma. Il risultato è una consistente riduzione delle vibrazioni avvertite dal guidatore nei punti di contatto quali sella, manopole e pedana. Pur mantenendo la classica

pur rispettando il numero delle cinque razze, reinterpreta un elemento classico di Vespa. Scocca completamente nuova, più rigida. La carrozzeria in lamiera di acciaio che funge anche da elemento portante è l’elemento che distingue Vespa da ogni altro scooter al mondo. La scocca di Vespa Primavera è completamente nuova pur mantenendo fede a una filosofia costruttiva unica ed è costituita da parti in lamiera stampata saldate. La progettazione accurata ha consentito di ottenere livelli di rigidezza mai raggiunti senza alcun svantaggio nel peso della struttura. Il nuovo posizionamento della batteria (ora nel longherone centrale, della pedana poggiapiedi) ha permesso di aumentare la capienza del vano sottosella fino a 16,6 litri (erano 14,3 nella

sospensione Vespa a schema monobraccio, la nuova Primavera adotta un sistema completamente ridisegnato per ridurre gli attriti di scorrimento. L’ammortizzatore è ora fissato al supporto in alluminio che lo collega alla ruota tramite un perno di incernieramento mentre prima (su Vespa LX) era fissato con due viti. Per il guidatore l’innovazione tecnica si traduce in un più elevato comfort essendo decisamente aumentata la scorrevolezza.. Vespa Primavera, nelle versioni 125 e 150cc, è spinta dal modernissimo motore con distribuzione a tre valvole, una famiglia di propulsori che rappresenta lo step tecnologico più avanzato nel mondo scooter, e che precorre i tempi per le ottime prestazioni e per i livelli minimi di consumi ed emissioni. Il cuore di Vespa

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Primavera 125/150cc è un monocilindrico a 4 tempi raffreddato ad aria, con distribuzione monoalbero a camme in testa a 3 valvole (2 di aspirazione e 1 di scarico) e alimentazione a iniezione elettronica, studiato e costruito negli stabilimenti di Pontedera, tra i centri di ricerca e sviluppo più evoluti a livello mondiale, con l’obiettivo di aumentare le prestazioni e diminuire i consumi di carburante e le emissioni inquinanti. Per ot-

VESPA PRIMAVERA Motore Alesaggio/corsa Cilindrata Potenza max all’albero Coppia max Distribuzione Alimentazione Raffreddamento Lubrificazione Avviamento Frizione Cambio Struttura portante Sospensione anteriore Sospensione posteriore Cerchio ruota anteriore Cerchio ruota posteriore Pneumatico anteriore Pneumatico posteriore Freno anteriore Freno posteriore Lunghezza/larghezza Altezza sella Passo Capacità serbatoio carburante Emissioni gassose e acustiche

tenere maggiori performance è stato eseguito uno scrupoloso lavoro di studio per la diminuzione degli attriti e il miglioramento della fluodinamica. I consumi di carburante decisamente bassi (si arriva fino a 64 km/l procedendo a 50 km/h) e gli intervalli di manutenzione lunghi (i tagliandi sono previsti ogni 10.000 km) consentono di avere costi di gestione estremamente contenuti.

125 cc 150 cc Monocilindrico 4 tempi a iniezione elettronica 52/58,6 mm 58/58,6 mm 124,5 cc 154,8 cc 7,9 kW a 7.700 giri/min 9,5 kW a 7.750 giri/min 10,4 Nm a 6.000 giri/min 12,8 Nm a 6.500 giri/min Monoalbero a camme in testa SOHC, 3 valvole Nuova Iniezione Elettronica PFI (Port Fuel Injection) Ad aria forzata Carter umido Elettrico Automatica centrifuga a secco con tamponi smorzatori Variatore automatico CVT con asservitore di coppia Scocca in lamiera di acciaio con rinforzi strutturali saldati Monobraccio con molla elicoidale e monoammortizzatore doppio effetto – corsa assiale 78 mm Molla elicoidale con precarico regolabile in 4 posizioni e monoammortizzatore idraulico a doppio effetto - corsa assiale 70 mm In lega di alluminio pressofusa 2,50x11” In lega di alluminio pressofusa 2,75x11” Tubeless 110/70-11” Tubeless 120/70-11” A disco in acciaio ø 200 mm con comando idraulico A tamburo ø 140 mm con comando meccanico 1.860/735 mm 780 mm 1.340 mm 8 litri Omologata secondo Multidirettiva Euro3 VESPA CLUB D’ITALIA N. 5 / 2013 PAG. 5


Registro Storico Vespa Fabio Agnolin, Ettore Braghini e Gaetano Traversi: ecco i Campioni d’Italia 2013 sulle Vespa d’epoca Con la sesta prova si è concluso a Viterbo sabato 26 ottobre il Campionato Rievocazioni Storiche dopo essere passato da Pisa, Rovereto, Brescia, Mantova ed Ancona. La sfida finale si è svolta nella suggestiva città della Tuscia, con le sue stupende piazze e le stupende mura che la contornano dove è sempre un piacere ritrovarsi, sia per le ottime organizzazioni che mette in campo il Vespa Club Viterbo, sia per i paesaggi e per il clima che anche a fine ottobre ci ha regalato una stupenda e calda giornata di sole. Le pendici dei monti Cimini, con i loro castagneti ed i loro noccioleti sono state il teatro del trasferimento, che per il carattere storico dei mezzi in queste manifestazioni si deve percorrere alla media dei 25 km orari. Tutto il tempo che si avanza, viene poi usato per salutare i vecchi amici, per scambiare quattro chiacchiere, e per regolare i cronometri e gli altri strumenti atti al controllo del tempo. Questa operazione diventa alle volte molto difficile specialmente se un concorren-

a zero penalità, può succedere anche per caso, alle volte, ma su tre passaggi il caso poi non esiste, ed alla fine chi fa tre passaggi a zero vince. Ed è così che in questa occasione ha vinto il maceratese Riccardo Lombardelli nella categoria Vintage con zero penalità nei tre passaggi controllati e le relative prove speciali, sicuramente le più difficili di tutto il campionato, con un vero e proprio percorso di Gimkana. Zero penalità anche per il secondo classificato Fabio Agnolin del Rovereto che con la sua 50 Special ha vinto così la categoria del Campionato, e terzo Leonardo Brucato del Milano con sette penalità, davanti ad altri tre piloti con lo stesso punteggio. Nella Categoria Storico affermazione meritata per Ettore Braghini del Rovereto con sole tre penalità, che vince

te vuole cercare di effettuare a zero penalità i passaggi controllati. Ma tutto questo fa parte del gioco e moltissimi sono gli stratagemmi usati per cercare il fatidico zero che ci permette di vincere la gara o almeno piazzarci ai primi posti, nel caso di questo Campionato ci vuole anche la Vespa Storica e più vecchia è, meglio è, in quanto l’età della stessa va a discriminare eventuali pari merito. Un gioco semplice ma molto complesso, quello di passare

gara e Campionato, dopo aver vinto l’anno scorso la categoria Vintage, secondo e terzo i due aretini Samuele Brezzi ed Alessandro Moretti, rispettivamente con otto e diciotto penalità, comprese quelle accumulate nella prova speciale di gimkana. Anche nella Expert vittoria di gara e Titolo Italiano per Gaetano Traversi del Milano con una penalità, secondo posto con lo stesso punteggio per Alessandro Bisti del Viterbo e terzo

per Claudio Federici del Mantova con una penalità in più. Con questa manifestazione si conclude nel migliore dei modi sia questo Campionato Storico 2013 sia tutte le manifestazioni sportive a Calendario del Vespa Club d’Italia. Per i bilanci complessivi dell’annata sportiva attendiamo qualche tempo, mentre possiamo fare subito un bilancio di questo Campionato Storico, rilanciato dal Vespa Club d’Italia assieme al Registro Storico e che ha ottenuto un successo quasi insperato. La semplice formula di gara, una formula turistica con un pizzico di agonismo, ha fatto accorrere i concorrenti e le manifestazioni sono scivolate via senza particolari problemi. Naturalmente l’obbiettivo è sempre quello di far muovere tutte quelle Vespa Storiche che difficilmente si usano e che è un vero piacere vedere tutte assieme alle partenze di queste manifestazioni rievocative. Già per il prossimo anno si prevedono delle piccole modifiche al regolamento, esclusivamente per renderlo più completo, la prima di queste sarà di istituire una categoria a squadre che completerà il tutto dando nuovi ed importanti stimoli affinchè i piloti accrescano sempre più, altre eventuali saranno rese note in fase di diffusione dei prossimi calendari. Vediamo infine i vincitori delle varie categorie cominciando dalla principale, la Storica, per la quale bisogna non essere Expert ed avere una Vespa antecedente all’anno 1956, pratica-

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mente una Faro Basso o giù di li. Come già detto si è affermato Ettore Braghini del Rovereto con due vittorie di tappa, altre due vittorie sono andate a Luigi Frisinghelli sempre del Rovereto giunto alla fine secondo ed altre due a Mirko Zambaldo del VR 37100 di Verona giunto terzo. Nella Vintage, Vespe dal 1957 al 1982 è primeggiato la rivelazione dell’anno, il Campione Italiano di Vesparaid della Promo Fabio Agnolin, la sua non è stata comunque una vittoria facile anche perché dietro di lui ci sono più di cento classificati. Il ragazzo roveretano di Borghetto sull’Adige ha vinto una sola gara ma meritato il Campionato per tutti i piazzamenti e per aver partecipato a tutte le manifestazioni. Due gare ha vinto Matteo Datteri del Brescia secondo classificato ed una a testa Roberto Molon del Chiampo e Leonardo Brucato del Milano. Solo piazzamenti invece per il terzo in Campionato, Franco Aste del Rovereto. Nella Expert lotta fino all’ultimo CO tra l’esperto Gaetano Traversi del Milano e Leonardo Pilati del Rovereto, il Campione Italiano di Vesparaid alla fine ha prevalso meritatamente con due stesse vittorie di tappa ma con un secondo posto in più. Una vittoria anche per il terzo classificato Claudio Federici del Mantova ed una vittoria anche per Franco Caccamisi del Pisa finito comunque fuori dal podio finale.


CAMPIONATO RIEVOCAZIONI STORICHE - 5. PROVA TROFEO DEL CONERO Il nuovo regolamento ha dato al Campionato Rievocazioni Storiche una nuova vita, specialmente nelle prime quattro manifestazioni si sono visti molti concorrenti e molte Vespa Storiche a contendersi il più bel trofeo alle premiazioni del Vespa Club d’Italia. Ad Ancona, nella prima domenica di ottobre, il tempo ci ha messo lo zampino ed anche questo ha contribuito affinchè il classico centinaio ed oltre di partecipanti delle scorse manifestazioni, diventassero tutto di un colpo un terzo. Ma nessuno si è perso d’animo, nè gli organizzatori del Vespa Club Ancona, capitanati quest’anno dal volonteroso presidente Sirio Silvestri, nè tantomeno i concorrenti che messe le tute antipioggia ed imbracciate le Vespa sono partiti per la strada del Conero. Subito i vespisti si sono accorti che nulla erano le difficoltà dei controlli orari, se messe a confronto con la difficoltà di stare in piedi sulle erte strade del percorso. E’ risultato che la bassa velocità a causa del fondo reso veramente viscido dalla pioggia ha fatto si che si arrivasse ai controlli con poco tempo a disposizione per rego-

lare cronometri e quant’altro serve per effettuare i passaggi senza penalità. La nebbia, infine, non ha permesso di vedere i soliti stupendi paesaggi che si possono ammirare percorrendo le strade del promontorio marchigiano. Veramente una giornata di autunno, insomma, a questa pluriennale edizione della rievocazione storica del Monte Conero. Questo Monte, anche se di soli 572 metri ha il primato di essere l’unico promontorio roccioso dell’Adriatico, da Trieste fino al Gargano. Il suo nome deriva da una parola greca che significa corbezzolo, un arbusto che vive sulle sue pendici, assieme alla fitta macchia mediterranea. Una quarantina i concorrenti che sono intervenuti a questa quinta prova del Campionato Storico per cercare di racimolare i punti per vincere la propria categoria o almeno per raggiungere il podio che da diritto alla premiazione di fine anno. Nella Categoria Storiche si è ripetuto dopo quello di Mantova, il successo di Mirko Zambaldo del VR 37100 che ha lasciato al secondo posto, in questo caso il suo compagno di squadra

Fabio Ederle, terzo Ettore Braghini del Rovereto, ancora in testa alla classifica provvisoria, ma incalzato da Frisinghelli e Zambaldo che possono ancora vincere il Campionato. Nella Vintage prima vittoria con sole due penalità per Leonardo Brucato del Milano (foto) giunto a pari merito con il capolista della classifica generale Fabio Agnolin ma con la Vespa più anziana, terzo posto per Roberto Cicognani del Vespa Club San Giorgio. Molto equilibrata la classifica generale ma aperta per la vittoria solo ad Agnolin

ed a Matteo Datteri del Brescia che in questa occasione ha subito una battuta di arresto. La Expert è vinta da Claudio Federici del Mantova con una sola penalità che è anche il punteggio assoluto della manifestazione, secondo posto per Gaetano Traversi del Milano che fallisce il suo primo match ball nei confronti di Leonardo Pilati, giunto al terzo posto. Nella Generale sempre primo Pilati con solo Traversi che può ancora contendergli la vittoria, gli altri corrono solo per il terzo gradino del podio.

LE CLASSIFICHE FINALI DEL CAMPIONATO RIEVOCAZIONI STORICHE 2013

Pilota

1 2 3 4 4 4 7 8 8 10 10 12 12 12 15 16 16 18 19 19 21 22 23 24 25

Braghini Ettore Frisinghelli Luigi Zambaldo Mirko Dobrilla Gianfranco Ederle Fabio Marega Paolo Savegnago Luca Parlanti Marco Giubelli Giancarlo Brezzi Samuele Papetti Franco Moretti Alessandro Rocca Giuseppe Galvagni Fabrizio Dell'Isola Gaetano Ialongo Leonardo Papa Antonio Milianti Vinicio Viviani Leopoldo Masneri Davide Zanoni Pietro Mantelli Corrado Dell'Isola Giuseppe Vezzoli Oscar Renofio Gino

CATEGORIA VINTAGE - Vespa dal 1957 al 1982 CAT. VINTAGE - Vespa dal 1957 al 1982

1a prova

2a prova

3a prova

4a prova

5a prova

6a prova

PISA

VILLA LAGARINA CEI

BRESCIA

SAN GIORGIO MANTOVA

CONERO

VITERBO

Vespa Club

Rovereto Rovereto VR37100 Rovereto VR37100 Rovereto Vicenza VR37100 Mantova Arezzo Brescia Arezzo Pisa Rovereto Brescia Viterbo Ancona Pontedera Fiesole Brescia Brescia VR37100 Brescia Brescia VR37100

TOTALE

25 [0] [0] 20 [0] 13 [0] 0 0 0 [0] 0 16 0 0 0 0 11 10 0 [0] [0] 0 0 0

20 25 [10] [0] 0 13 0 9 [0] 0 11 0 0 16 [0] 0 0 0 0 [0] 0 0 0 0 1

20 25 11 13 [0] 7 9 10 16 [0] 0 [0] 0 0 5 [0] [0] [0] [0] 6 8 0 [0] 4 0

[20] 16 25 0 13 [0] 11 5 8 [0] 9 [0] 0 [0] 10 [0] 0 0 0 4 0 7 6 [0] [0]

[16] 10 25 0 20 [0] 11 [0] 0 0 0 0 [0] 0 0 0 13 0 0 0 0 0 0 0 0

25 [0] 11 [0] 0 0 [0] [0] [0] 20 [0] 16 [0] [0] [0] 13 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0]

90 76 72 33 33 33 31 24 24 20 20 16 16 16 15 13 13 11 10 10 8 7 6 4 1

Posizione

CAT. EXPERT dal 1946 al 1982 CATEGORIA EXPERT - Vespa-dalVespa 1946 al 1982

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 10 10 13 14 15 16

Pilota

Traversi Gaetano Pilati Leonardo Federici Claudio Caccamisi Franco Wegher Matteo Biagi Valfre Bisti Alessandro Biserni Elvezio Benardelli Aldo Perego Sabine Tomassini Marco Proietti Mario Vatteroni Giampiero Angiolini Andrea Sbrana Fabio Celestini Roberto

1a prova

2a prova

3a prova

4a prova

5a prova

6a prova

PISA

VILLA LAGARINA CEI

BRESCIA

SAN GIORGIO MANTOVA

CONERO

VITERBO

Vespa Club

Milano Rovereto Mantova Pisa Rovereto San Vincenzo Viterbo Mantova Milano Rovereto Foligno Viterbo Pisa Foligno Pisa Viterbo

TOTALE

[6] 20 16 25 8 13 9 0 4 [0] 11 [0] 10 7 5 4

25 [16] [13] [0] 20 10 [0] [0] 0 11 0 [0] 0 0 0 0

[0] 25 16 20 [0] 11 [0] 13 [0] 0 [0] 0 0 0 0 0

20 25 [11] 10 16 9 0 13 0 [0] 0 0 [0] [0] [0] 0

20 16 25 [0] [0] [0] 0 0 13 0 [0] 0 [0] 0 0 [0]

25 [13] 16 10 0 [0] 20 [0] [0] 0 0 11 0 [0] [0] [0]

90 86 73 65 44 43 29 26 17 11 11 11 10 7 5 4

Posizione

Posizione

CATEGORIA STORICO - Vespa fino al 1956 CAT. STORICO - Vespa fino al 1956

1 2 3 4 5 6 7 8 9 9 11 12 12 14 15 16 17 18 19 20 20 22 22 22 22 22 27 27 27 30 30 30 33 33 33 36 36 36 36 36 41 41 41 44 44 46 46 46 46 46 46

Pilota

Agnolin Fabio Datteri Matteo Aste Franco Scapolan Enrico Cicognani Roberto Brucato Leonardo Schifferegger Martin Lombardelli Riccardo Bartolini Luciano Molon Roberto Wegher Paolo Ederle Fabio Marchisiello Claudio Trevisiol Federico Parisi Luigi Zucca Fabrizio Menciassi Alberto Fatibene Antonio De Marco Paolo Saletti Andrea Crociani Stefano Bergomi Davide Fornai Elia Zandonà Gianluca Zanoni Massimo Magenta Lucia Sola Gaspare Iembo Domenico Lucarini Roberto Barillari Ferdinando Calzà Tomas Morini Filippo Carnasciali Marco Filippi Gabriele Pariotta Pasquale Saveri Sandro Zoppi Giuseppe Podini Domenico Scrinzi Michele Giannascoli Fulvio Cardarelli Roberto Donè Daniele Innocenti Valter Dezi Ercole Lazzerini Paolo Palacios Patricia Bettoni Marco Frisinghelli Gian Franco Iembo Antonio Ottaviani Fausto Sestini Roberto

1a prova

2a prova

3a prova

4a prova

5a prova

6a prova

PISA

VILLA LAGARINA CEI

BRESCIA

SAN GIORGIO MANTOVA

CONERO

VITERBO

Vespa Club

Rovereto Brescia Rovereto Sei Giorni San Giorgio Milano Rovereto Macerata Mantova Chiampo Rovereto VR37100 Milano Sei Giorni Milano San Giorgio Pisa Brescia Pisa Mantova Arezzo Brescia Pisa Sei Giorni Brescia Milano Torino Mantova Frascati Mantova Rovereto Pisa Arezzo Livorno Brescia Viterbo Mantova Brescia Rovereto Ancona Viterbo Sei Giorni Valdelsa Il Gigante Pisa Il Gigante Sebino Rovereto Mantova Civitanova Arezzo

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TOTALE

25 [0] 2 11 [0] 0 [0] [0] [0] 0 20 0 0 6 0 [0] 16 [0] 13 0 [0] 0 10 0 [0] [0] 9 0 [0] 0 0 8 [0] 7 [0] [0] 0 0 0 0 [0] 1 5 [0] 4 [0] 0 [0] 0 0 3

[13] [0] 20 11 16 [0] 8 0 9 25 1 0 [0] 1 [0] 1 0 1 0 0 [0] 0 0 10 4 [0] 0 0 [0] [0] 7 0 0 [0] 0 0 0 5 6 0 0 0 0 0 [0] 0 0 3 0 0 0

16 25 [1] 8 1 [0] 9 [0] 2 0 1 20 [0] 5 [0] 1 0 13 [0] 11 0 10 0 [0] 6 0 0 [0] 0 0 1 0 [0] 0 7 [0] 0 1 [0] [0] [0] 4 0 [0] 0 [0] 3 0 [0] [0] 0

[4] 25 13 16 11 0 20 0 5 [0] 0 [0] 0 7 0 10 0 1 0 0 0 0 [0] 0 0 0 [0] 9 0 8 [0] 0 0 0 0 0 6 [0] 0 0 0 [0] [0] 0 0 0 0 0 3 0 [0]

20 11 13 [4] 16 25 [0] 8 9 0 [0] 0 7 [0] 10 5 [0] 0 0 [0] 0 [0] 0 0 0 0 0 0 0 0 0 [0] 0 0 0 0 [0] 0 0 6 0 0 0 0 0 0 [0] 0 0 3 0

20 0 [0] [0] [0] 16 0 25 [0] [0] [0] [0] 13 [0] 8 [0] [0] [0] [0] [0] 11 [0] [0] [0] [0] 10 [0] [0] 9 [0] [0] [0] 7 [0] [0] 6 [0] [0] [0] [0] 5 [0] [0] 4 [0] 3 [0] [0] [0] [0] [0]

81 61 48 46 44 41 37 33 25 25 22 20 20 19 18 17 16 15 13 11 11 10 10 10 10 10 9 9 9 8 8 8 7 7 7 6 6 6 6 6 5 5 5 4 4 3 3 3 3 3 3


Sport

Gimkana CAMPIONATO ITALIANO DI GIMKANA 2013 A CAORLE

Finalmente è successo, Davide ha superato Golia, l’estro, la forza e la gioventù hanno mo parlando del Campionato Italiano di Gimkana che si è svolto a Caorle, una delle più belle e famose spiagge del Veneto. Nella cornice della mostra di macchine e tà, si è svolta la manifestazione che è stata autunno della stagione. Dopo la rinascita della Gimkana ed il con-

-

berto Molon, l’altro unico pilota di grido

stranamente deciso di cambiare categoria, cora sul podio. dopo i per la sfortuna che si è accanita su di lui,

tato superiore di quasi due secondi. Fresco vincitore della Coppa nella Expert, Molon ha racimolato anche in questa categoria solo un secondo posto ma ha dimostrato comunque il suo valore. Terzo posto per -

una buonissima prestazione ma è diventamerito dal Vespa Club Chiampo a fronte di una forte e veloce squadra che si avvale di giovani del calibro di Tommaso Pieropan,

terzo per il Vespa Club Sei Giorni con Model Campionato Italiano di Gimkana con tenze nelle due manche che hanno imperiamente se vale ancora la pena di dare la due categorie, possibilità che era nata so-

quest’anno sono state loro a spopolare al Campionato Italiano che per tradizione si svolge in prova unica. I due giovanissimi vincitori della categoria Promo della Coppa

suo compagno di squadra

vinto la categoria 50 cc e la categoria PX,

se lo meritava già da un paio d’anni a coronamento di una costante crescita e di

quistato da un altro pilota, meno giovane di età ma giovanissimo della specialità, con solo poco più di un anno di partecipazioni: Paolo Zoppè del Vespa Club Porcia. avuto avversari, pochi quelli nella 50 cc, unica categoria che ha visto un Promo sul -

stato il più veloce. Solo due centesimi di secondo alla

sto Paolo Zoppè dal quale in questa categoria ci si aspettava di più, ma forse era già Ed è proprio di Paolo Zoppè che possiamo in questa occasione decantare le gesta, ad un anno

seriamente gola. Terzo posto per il bravo Marco Faggiano, anche se in questa occa-

sulla scena della Gimkana con il terzo posto al Campionato Italiano di Castrocaro, il friulano si è permesso il lusso di vincere la classe luta della manifestazione. Complice gli è stata la pioggia che dopo la sua partenza ha iniziato a cadere penalizzando quasi

niele Foscarini (foto podio) Nella PX il secondo posto è andato ad

giornata e probabilmente avrebbe vinto lo stesso anche perché il suo tempo è stato veramente basso. Come termine di para-

so lineare ma reso molto insidioso dalla il profumo di Campionato Italiano, per lui un impotente secondo posto, posizione

VESPA CLUB D’ITALIA N. 5 / 2013 PAG. 8

no veramente pochi. Questa limitazione potrebbe valorizzare ulteriormente la gara di salire sul podio, per una maggiore distri-


LE CLASSIFICHE CATEGORIA 50cc 1a manche pos 1 2 3 4 5 6 7

pilota Larcher Ahron Pilati Leonardo Faggiano Marco Fantozzi Bruno Larcher Ivo Fabbri Renzo De Stefani Adelino

Vespa Club

tempo

Old Vespa Trentino S. Rovereto Forlì Forlì Old Vespa Trentino S. Forlì Old Vespa Trentino S.

0.59.53 1.01.44 1.08.51 1.08.66 1.11.04 1.11.38 1.14.88

2a manche

pen. tempo totale 1 1 1 2 1 -

0.59.53 1.03.44 1.10.51 1.10.66 1.15.04 1.13.38 1.14.88

tempo 0.59.54 1.03.46 1.10.24 1.12.92 1.10.48 1.13.87 1.17.54

pen. tempo totale 1 1 4 -

0.59.54 1.05.46 1.10.24 1.12.92 1.12.48 1.21.87 1.17.54

tempo migliore 0.59.53 1.03.44 1.10.24 1.10.66 1.12.48 1.13.38 1.14.88

CATEGORIA OLTRE 50cc 1a manche pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34

pilota Zoppè Paolo Molon Roberto Brunelli Adriano Benetti Alessandro Marchetti Marco Pieropan Tommaso Caiazzo Marco Miani Stefano Momesso Alessandro Fantozzi Luca Zamberlan Paolo Foscarini Daniele Ros Renzo Biserni Elvezio Castagna Paolo Tiburzi Andrea Foscarini Donato Fregonese Giuseppe Dal Grande Roberto Signori Benito Cicchellero Luca Berti Elia Mastantuono Luigi Cazzadori Franco Giacomotti Paolo Oliosi Fabrizio Cazzanello Daniele Zamberlan Gheris Ambrosi Ilaria Agostini Attilio Boat Luca Begnozzi Riccardo Meneghin Giovanni Dal Grande Giulio

Vespa Club Porcia Chiampo VR37100 Chiampo Sei Giorni Chiampo VR37100 Castelfranco Emilia Sei Giorni Forlì Sei Giorni Chiampo Porcia Mantova Chiampo VR37100 Chiampo Sei Giorni Chiampo Sirmione VR37100 VR37100 Sirmione VR37100 Lele Novara Sirmione Chiampo Sei Giorni VR37100 Todi Porcia Chiampo Sei Giorni Chiampo

tempo

pen.

2a manche

tempo totale

0.57.58 0.57.58 0.59.15 2 1.03.15 1.00.51 1.00.51 1.04.19 1 1.06.19 1.02.65 1.02.65 SQUALIFICATO 1.02.42 1 1.04.42 1.01.42 1 1.03.42 1.04.02 1.04.02 1.02.86 1 1.04.86 1.05.75 1.05.75 1.06.22 1.06.22 1.06.23 1.06.23 1.06.85 1.06.85 1.06.73 1 1.08.73 1.11.49 3 1.17.49 1.09.20 1.09.20 1.12.13 1.12.13 1.10.63 1.10.63 1.14.53 1.14.53 1.16.45 1 1.18.45 1.10.97 1 1.12.97 1.09.30 2 1.13.30 1.09.71 2 1.13.71 1.20.89 4 1.28.89 1.13.73 1 1.15.73 1.20.59 1 1.22.59 1.07.52 6 1.19.52 1.18.38 1.18.38 1.18.05 2 1.22.05 1.13.19 3 1.19.19 1.27.20 1.27.20 1.23.51 1.23.51 1.17.75 9 1.35.75

tempo

pen. tempo totale

1.00.89 5 1.10.89 0.59.29 0.59.29 1.06.03 7 1.20.03 1.01.39 1.01.39 1.04.18 1.04.18 1.02.67 1.02.67 1.03.04 1.03.04 SQUALIFICATO 1.04.66 1 1.06.66 1.01.50 2 1.05.50 1.05.78 1.05.78 1.11.77 1.11.77 1.08.78 1 1.10.78 1.08.82 3 1.14.82 1.11.77 2 1.15.77 1.09.09 1.09.09 1.15.06 1.15.06 1.07.80 1 1.09.80 SQUALIFICATO 1.11.99 1.11.99 1.10.49 1 1.12.49 1.13.93 1 1.15.93 1.13.53 8 1.29.53 1.13.47 1.13.47 1.12.69 1 1.14.69 SQUALIFICATO 1.17.40 1.17.40 1.09.76 4 1.17.76 1.17.10 1 1.19.10 1.18.61 1.18.61 1.14.59 4 1.22.59 1.20.74 1.20.74 1.22.94 1 1.24.94 SQUALIFICATO

tempo migliore 0.57.58 0.59.29 1.00.51 1.01.39 1.02.65 1.02.67 1.03.04 1.03.42 1.04.02 1.04.86 1.05.75 1.06.22 1.06.23 1.06.85 1.08.73 1.09.09 1.09.20 1.09.80 1.10.63 1.11.99 1.12.49 1.12.97 1.13.30 1.13.47 1.14.69 1.15.73 1.17.40 1.17.76 1.18.38 1.18.61 1.19.19 1.20.74 1.23.51 1.35.75

Giunti a fine stagione, per completezza d’informazione pubblichiamo qui di seguito la classifica delle prime 25 posizioni del Campionato Italiano Vespa Raid, tenutosi a Viterbo il 29 e 30 giugno scorsi. In questa maniera, lettori e concorrenti avranno in queste pagine un resoconto completo in cifre delle manifestazioni in Vespa del 2013. POS. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25

CONCORRENTE TRAVERSI Gaetano CACCAMISI Andrea PILATI Leonardo FEDERICI Claudio ACQUAFRESCA Bruno BISTI Alessandro VALERI Moreno BISERNI Elvezio DI CLEMENTI Roberto WEGHER Matteo BIGAZZI Giovanni ULISSE Federico AGNOLIN Fabio MARCHISIELLO Claudio TOMASSINI Marco VATTERONI Giampiero GATTI Gian Maurizio BOZZETTI Carlo CARBONI Riccardo PROIETTI Mario SANSAVINI Alessandro BENSI David BRUCATO Leonardo DATTERI Matteo TORREGGIANI Franco

CATEGORIA SCOOTER AUTOMATICI 1a manche pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

pilota Benetti Alessandro Molon Roberto Zoppè Paolo Pieropan Tommaso Miani Stefano Fantozzi Luca Fabbri Renzo Faggiano Marco Marchetti Marco Foscarini Donato Cazzadori Franco

Vespa Club Chiampo Chiampo Porcia Chiampo Castelfranco Emilia Forlì Forlì Forlì Sei Giorni Chiampo VR37100

tempo 1.10.88 1.02.86 1.05.60 1.05.86 1.07.01 1.06.61 1.12.95 1.12.69 1.20.39 1.29.03 1.20.06

2a manche

pen. tempo totale 2 1 2 1 2 1 1 4

1.14.88 1.04.86 1.05.60 1.05.86 1.11.01 1.08.61 1.16.95 1.12.69 1.22.39 1.31.03 1.28.06

tempo

pen. tempo totale

1.01.95 1.01.95 0.59.97 1 1.01.97 1.01.78 1 1.03.78 1.04.39 1.04.39 1.04.31 1 1.06.31 1.04.12 2 1.08.12 1.09.35 1.09.35 1.09.97 1.09.97 1.13.97 2 1.17.97 1.21.61 1.21.61 SQUALIFICATO

tempo migliore 1.01.95 1.01.97 1.03.78 1.04.39 1.06.31 1.08.12 1.09.35 1.09.97 1.17.97 1.21.61 1.28.06

CATEGORIA PX 1a manche pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27

pilota Larcher Ahron Brunelli Adriano Pilati Leonardo Caiazzo Marco Zamberlan Gheris Momesso Alessandro Fantozzi Bruno Castagna Paolo Signori Benito Oliosi Fabrizio Berti Elia Zamberlan Paolo Foscarini Daniele De Stefani Adelino Fregonese Giuseppe Giacomotti Paolo Begnozzi Riccardo Agostini Attilio Mastantuono Luigi Ambrosi Ilaria Cicchellero Luca Larcher Ivo Dal Grande Roberto Cazzanello Daniele Dal Grande Giulio Meneghin Giovanni Tiburzi Andrea

Vespa Club Old Vespa Trentino S. VR37100 Rovereto VR37100 Sei Giorni Sei Giorni Forlì Chiampo Sirmione Sirmione VR37100 Sei Giorni Chiampo Old Vespa Trentino S. Sei Giorni Lele Novara Chiampo Todi Sirmione VR37100 VR37100 Old Vespa Trentino S. Chiampo Chiampo Chiampo Sei Giorni VR37100

tempo

pen. tempo totale

1.02.62 1.02.62 1.04.30 1.04.30 1.05.74 1.05.74 1.08.70 1 1.10.70 1.13.23 1 1.15.23 1.10.47 1 1.12.47 1.17.25 1.17.25 1.15.05 1 1.17.05 1.12.25 1.12.25 1.14.65 1 1.16.65 1.15.39 3 1.21.39 1.12.72 2 1.16.72 1.14.99 1 1.16.99 1.26.58 1.26.58 1.17.45 1.17.45 1.15.50 1 1.17.50 1.17.65 1.17.65 1.18.82 1.18.82 1.17.18 12 1.41.18 1.20.86 1.20.86 1.19.30 5 1.29.30 1.14.96 3 1.20.96 1.27.64 1.27.64 1.26.56 2 1.30.56 1.25.82 3 1.31.82 SQUALIFICATO SQUALIFICATO

2a manche tempo

pen.

tempo totale

1.01.65 1.01.65 1.02.70 1.02.70 1.05.66 1.05.66 1.06.98 1.06.98 1.09.70 1.09.70 1.10.47 1.10.47 1.11.01 1.11.01 1.11.53 1.11.53 1.12.02 1.12.02 1.11.95 1 1.13.95 1.10.59 2 1.14.59 1.07.46 7 1.21.46 1.14.55 7 1.28.55 1.17.02 1.17.02 1.11.69 4 1.19.69 1.12.58 9 1.30.58 1.11.28 6 1.23.28 1.18.43 3 1.24.43 1.19.48 1.19.48 1.19.77 1.19.77 1.12.78 4 1.20.78 1.14.57 7 1.28.57 1.20.34 1 1.22.34 1.20.05 3 1.26.05 1.21.93 3 1.27.93 1.24.57 3 1.30.57 SQUALIFICATO

tempo migliore 1.01.65 1.02.70 1.05.66 1.06.98 1.09.70 1.10.47 1.11.01 1.11.53 1.12.02 1.13.95 1.14.59 1.16.72 1.16.99 1.17.02 1.17.45 1.17.50 1.17.65 1.18.82 1.19.48 1.19.77 1.20.78 1.20.96 1.22.34 1.26.05 1.27.93 1.30.57 -

Nelle foto a fianco: sopra, il Campione d’Italia di Vespa Raid 2013, Gaetano Traversi; a fianco, il VC Rovereto, Campione d’Italia a squadre. Nella categoria Promo si è imposto il diciottenne Fabio Agnolin, sempre del VC Rovereto VESPA CLUB D’ITALIA N. 5 / 2013 PAG. 9

VESPA CLUB Milano Pisa Rovereto Mantova San Vincenzo Viterbo Viterbo Mantova Viterbo Rovereto Viterbo Viterbo Rovereto Milano Foligno Pisa Milano Milano Roma Viterbo Viterbo Pisa Milano Brescia Viterbo

Tot. pen. 190 235 268 359 384 395 452 463 468 502 526 561 570 627 634 642 653 723 736 756 785 797 859 861 899


SUPERCOPPA ITALIANA DI GIMKANA 2013 A BOLZANO sima estate, la seconda edizione della Supercoppa di Gimkana ha

no conseguito risultato, ma dopo anni di assenza di manifestazioni segnale di volontà di riprenderle, speriamo che gli organi compeIl capoluogo più a nord d’Italia ha fornito la piazza del Tribunale

-

-

-

trazione anche per quello dopo.

-

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

Zoppè Paolo Benetti Alessandro Caiazzo Marco Fantozzi Luca Larcher Ahron Brunelli Adriano Molon Roberto Pieropan Tommaso Pilati Leonardo Broz Eros Miani Stefano Fabbri Renzo Dal Grande Giulio Foscarini Donato Larcher Ivo Dal Grande Roberto Cazzadori Franco Mastantuono Luigi Zambonini Mario Davy Robin

di guida e nel mantenere la concentrazione in questa lunga e fache li porterà sicuramente a scontrarsi altre volte sui campi di gara Zoppè, più veloce di qualche decimo di secondo. Menzione merita -

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16

-

2a manche tempo pen. totale

3a manche tempo pen. totale

4a manche tempo pen. totale

tempo migliore

Porcia Chiampo VR37100 Forlì Old Vespa TS VR37100 Chiampo Chiampo Rovereto Rovereto Castelfranco E Forlì Chiampo Chiampo Old Vespa TS Chiampo VR37100 Sirmione Genk Munchen

0.58.00 1 1.00.00 0.59.42 - 0.59.42 0.59.92 1 1.01.92 0.58.29 2 1.02.29 1.08.13 1 1.10.13 0.59.70 5 1.09.70 0.58.88 3 1.04.88 1.02.45 - 1.02.45 1.01.58 3 1.07.58 1.01.18 3 1.07.18 1.00.67 1 1.02.67 1.09.90 - 1.09.90 1.09.20 - 1.09.20 1.08.09 1 1.10.09 1.07.77 3 1.13.77 1.11.08 1 1.13.08 1.11.16 5 1.21.16 1.03.48 6 1.15.48 1.23.30 2 1.27.30 SQUALIFICATO

0.57.74 - 0.57.74 0.59.58 - 0.59.58 0.59.88 - 0.59.88 0.57.92 2 1.01.92 0.58.48 1 1.00.48 1.00.42 - 1.00.42 0.59.90 3 1.05.90 1.01.56 - 1.01.56 1.01.56 - 1.01.56 1.00.42 3 1.06.42 1.01.58 1 1.03.58 1.06.37 2 1.10.37 1.07.66 - 1.07.66 1.08.61 2 1.12.61 1.05.99 2 1.09.99 1.12.32 1 1.14.32 1.06.97 3 1.12.97 SQUALIFICATO 1.16.62 1 1.18.62 1.21.73 3 1.27.73

0.56.82 3 1.02.82 0.57.11 1 0.59.11 0.59.48 4 1.07.48 0.58.06 1 1.00.06 0.58.10 1 1.00.10 1.00.25 2 1.04.25 1.00.71 - 1.00.71 1.01.39 - 1.01.39 0.59.28 1 1.01.28 1.02.71 1 1.04.71 1.00.12 1 1.02.12 1.06.87 - 1.06.87 SQUALIFICATO 1.07.60 1 1.09.60 1.08.41 2 1.12.41 1.12.29 - 1.12.29 1.07.85 1 1.09.85 SQUALIFICATO 1.24.88 - 1.24.88 SQUALIFICATO

0.57.69 0.58.08 1.00.37 0.57.45 0.59.19 1.00.12 1.00.02 1.00.88 0.59.90 1.01.81 1.00.18 1.05.51 1.06.78 1.07.70 1.03.73 1.09.73 1.06.90 1.08.84 1.25.44 1.29.78

0.57.74 0.59.11 0.59.88 1.00.06 1.00.10 1.00.12 1.00.71 1.00.88 1.01.28 1.01.81 1.02.12 1.05.51 1.07.66 1.07.70 1.09.73 1.09.73 1.09.85 1.10.84 1.18.62 1.27.73

3 1 2 2 2 1 1 1 8 3 4 1 3 2

1.03.69 1.00.08 1.04.37 1.01.45 1.03.19 1.00.12 1.02.02 1.00.88 1.01.90 1.01.81 1.02.18 1.05.51 1.22.78 1.07.70 1.09.73 1.09.73 1.14.90 1.10.84 1.31.44 1.33.78

pilota Fantozzi Luca Benetti Alessandro Larcher Ahron Molon Roberto Brunelli Adriano Miani Stefano Zoppè Paolo Caiazzo Marco Pilati Leonardo Broz Eros Pieropan Tommaso Dal Grande Giulio Foscarini Donato Fabbri Renzo Dal Grande Roberto Larcher Ivo

vespa club Forlì Chiampo Old Vespa TS Chiampo VR37100 Castelfranco E Porcia VR37100 Rovereto Rovereto Chiampo Chiampo Chiampo Forlì Chiampo Old Vespa TS

1a manche tempo pen. totale

2a manche tempo pen. totale

tempo migliore

0.58.35 0.58.29 0.58.85 0.59.22 0.59.73 0.59.96 0.58.86 0.59.79 1.01.38 1.00.62 1.01.71 1.06.45 1.06.75 1.06.37 1.09.01 1.07.19

0.56.88 0.58.78 0.57.99 0.59.44 0.58.78 0.58.67 0.58.72 0.59.02 1.01.61 1.00.70 1.01.48 1.09.55 1.05.24 1.06.12 1.08.17 1.05.24

0.58.35 0.58.78 0.58.85 0.59.22 0.59.73 0.59.96 1.00.86 1.01.02 1.01.38 1.02.62 1.03.48 1.06.45 1.06.75 1.08.12 1.09.01 1.09.19

2 1 1 1 1 1 1

0.58.35 1.02.29 0.58.85 0.59.22 0.59.73 0.59.96 1.00.86 1.01.79 1.01.38 1.02.62 1.03.71 1.06.45 1.06.75 1.08.37 1.09.01 1.09.19

2 1 1 3 2 1 1 1 10 3 1 2 6

1.00.88 0.58.78 0.59.99 0.59.44 1.00.78 1.04.67 1.02.72 1.01.02 1.01.61 1.02.70 1.03.48 1.29.55 1.11.24 1.08.12 1.12.17 1.17.24

QUARTI DI FINALE pos

Promo del prossimo anno.

1a manche tempo pen. totale

OTTAVI DI FINALE pos

Nel proseguo della gara ha avuto qualche calo di concentrazione

vespa club

pilota

QUALIFICATI

grande e stanno facendo promozione, i giovani stanno crescendo

pos

1 2 3 4 5 6 7 8

pilota Benetti Alessandro Larcher Ahron Zoppè Paolo Miani Stefano Caiazzo Marco Fantozzi Luca Molon Roberto Brunelli Adriano

vespa club Chiampo Old Vespa TS Porcia Castelfranco E VR37100 Forlì Chiampo VR37100

1a manche tempo pen. totale

2a manche tempo pen. totale

tempo migliore

0.58.01 0.58.29 0.58.48 0.57.94 1.01.13 0.56.07 0.57.75 0.59.05

0.57.50 - 0.57.50 0.58.00 - 0.58.00 0.58.47 - 0.58.47 SQUALIFICATO 1.01.56 - 1.01.56 0.57.28 4 1.05.28 0.58.34 2 1.02.34 0.58.77 2 1.02.77

0.57.50 0.58.00 0.58.47 0.59.94 1.01.56 1.02.07 1.02.34 1.02.77

1a manche tempo pen. totale

2a manche tempo pen. totale

tempo migliore

0.57.65 0.57.28 0.57.72 0.57.58

0.57.53 0.57.68 0.58.11 0.57.55

0.57.53 0.57.68 0.58.11 1.01.58

1 3 3 3 2

0.58.01 0.58.29 0.58.48 0.59.94 1.07.13 1.02.07 1.03.75 1.03.05

QUALIF.

di alto equilibrismo, fornendo la certezza che la specialità sta al-

SEMIFINALI pos

Fantozzi del Forli’.

ga Mario Zambonini, Presidente del Vespa Club Genk e curatore Davy e terzo il Presidente del Vespa Club Germania e nuovo Dimento a marzo a Sirmione quando il locale Vespa Club proporrà

1 2 3 4

pilota Zoppè Paolo Benetti Alessandro Larcher Ahron Miani Stefano

vespa club Porcia Chiampo Old Vespa TS Castelfranco E

1 1 1 2

0.59.65 0.59.28 0.59.72 1.01.58

3

0.57.53 0.57.68 0.58.11 1.03.55

FINALE pos 1 2

pilota Zoppè Paolo Benetti Alessandro

vespa club Porcia Chiampo

VESPA CLUB D’ITALIA N. 5 / 2013 PAG. 10

1a manche tempo pen. totale 0.56.34 0.57.58

2 2

2a manche tempo pen. totale

1.00.34 0.56.48 1.01.58 0.56.88

-

tempo migliore

0.56.48 0.56.48 0.56.88 0.56.88

QUALIFICATI

QUALIFICATI

QUALIFICAZIONI


Sport

Gimkana

COPPA ITALIA DI GIMKANA 2013: 12. PROVA AD AVIANO IL 22 SETTEMBRE cesima prova di coppa Italia di gimkana per l’organizzazione del locale Vespa Club.

gnozzi del Chiampo piazza un buon giro e vince gara e Coppa Italia, al secondo posto

entusiasmante, lontano dal centro e quin-

-

gli organizzatori hanno cercato di fare del loro meglio. Il percorso, uno dei più lunghi pretare bene con un paio di deviazioni che -

Castelfranco Emilia, vince anche la seconda manche, vince la gara, e si porta nelle

-

nella prima manche, conquista la seconda posizione e si aggiudica cosi la Coppa Italia del Chiampo vince anche la seconda manche, la gara e la Coppa Italia nella categoria le altre posizioni del podio. Con il dominio

expert Molon del Chiampo domina senza problemi la categoria. Dopo una breve pau-

e Forlì.

COPPA ITALIA DI GIMKANA 2013: 13. PROVA A ROVIGO IL 13 OTTOBRE bardia alla Calabria, passando anche per la Puglia, le Marche e la Toscana, Friuli ed

-

Un bel Campionato con quasi duecento

solo osando si vince, in questo momento sbagliano e quindi vincono.

all’inizio ma poi dalla metà del Campiona-

al secondo posto in questa gara che lo ha visto veloce ma impreciso, terzo posto per corsi lisci e regolari. Terzo in Coppa dopo Pieropan e Miani è Marco Faggiano, andada vincitore della Coppa nella PX vince anche questa manifestazione, secondo posto

-

da ribaltare la situazione della prima manche nella Expert che lo vedeva solo quinto, nella seconcato anche le due manche della Squadre e quindi la Coppa Italia. Con un crescendo nelle tre edizioni della lonna in pietra d’Istria alla sommità della quale si trova il leone di Venezia in ricordo bene il loro dovere sopportando anche le ture, sia animali che meccaniche. no a Caorle con fondo viscido, la Supermolto insidiosi, questa manifestazione sul ha segnato un vero cambio epocale nella specialità. I nomi emersi sono decisamen-

stupenda manche prendendosi la rivincita della Supercoppa ai danni di Paolo Zoppè, primo dopo la prima manche con il sentore che poteva anche chi è stato a guardare in entrambe le manifestazioni è anche oggi terzo. In Coppa è quindi primo che conferma la sua superiorità in Coppa animato delle teorie che se ci fosse stato dall’inizio dell’anno i giochi avrebbero anche potuto essere diversi. Con questa

ta la squadra di Forlì mentre terza la squa-

dimostrando di meritare ampiamente la Coppa proprio per la capacità di guida di-

premi è sicuramente al primo posto in questa stagione di Coppa, un Club che ha saputo passare le consegne da un Presidente

molte gare con la seconda manche quando sembrava ormai spacciato. E proprio Miani

l’altro molto giovane, senza traumi e collaborando assieme, buon insegnamento per altri Club che hanno subito la stessa sorte

VESPA CLUB D’ITALIA N. 5 / 2013 PAG. 11


LE CLASSIFICHE FINALI DELLA COPPA ITALIA DI GIMKANA 2013 CATEGORIA EXPERT

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12

Pilota

Molon Roberto Fantozzi Luca Brunelli Adriano Benetti Alessandro Zoppè Paolo Larcher Ahron Fabbri Renzo Caiazzo Marco Foscarini Daniele Pilati Leonardo Treossi Massimo Schifferegger Martin

SIRMIO- CASTRO- PIOVE DI NE VILLARI SACCO

FORLI'

LONIGO

CALTA- TARANNISSETTA TO

25 16 [1] 20 13 11 [8] 9 10 [0] [0] 7

[0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0

PISTOIA

SARMAT AVIANO ROVIGO O

Vespa Club

Chiampo Forlì VR37100 Chiampo Porcia Old Vespa T.S. Forlì VR37100 Chiampo Rovereto Forlì Rovereto

[0] [0] [13][11] [0] 25 25 25 25 25 16 [13] 20 20 16 20 16 [7] [9] [13] [0] [0] 16 13 [10] [11] [1] [8] 16 [11] 13 20 9 [7] 9 [0] [0] 11 10 20 [0] [0] 10 8 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 0 [0] [0] [0] [0] [0]

[0] 13 16 20 10 25 9 11 [0] [0] 0 [0]

[0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0

[0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0

20 [8] [11] 16 25 [9] [7] 10 0 13 [0] 0

25 [8] 20 13 11 16 [7] 9 0 10 [0] 0

25 25 20 20 16 [13] [10] 16 11 [10] 13 11 [8] [8] 7 7 [0] [0] 0 0 9 9 0 0

25 [10] [13] 20 [9] 16 [7] 11 8 [0] [0] 6

[0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0

[0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 [0] 0 [0] 0

[0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 [0] 0 [0] 0

25 16 20 [0] [10] 11 9 [0] 13 [0] [0] [0]

25 13 20 [0] 11 16 9 [0] 11 [0] [0] [0]

20 20 25 20 [16][16] 25 [10] [11] [13] [9] [1] [11] 25 13 16 [13] [1] 16 13 20 [11] [11] 25 [0] [0] 16 25 25 20 13 16 [0] [0] 20 [9] 10 11 10 10 [7] 11 [0] [0] [0] [0] 8 10 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 10 13 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0]

TOTALE

Posizione

1a prova 2a prova 3a prova 4a prova 5a prova 6a prova 7a prova 8a prova 9a prova 10a prova 11a prova 12a prova 13a prova ANCONA VERONA

280 248 218 215 196 184 130 123 60 46 18 13

CATEGORIA PROMO CALTA- TARANNISSETTA TO

PISTOIA

SARMAT AVIANO ROVIGO O

Chiampo Castelfranco E. Forlì VR37100 Sei Giorni Porcia Sirmione VR37100 Old Vespa T.S. VR37100 Sei Giorni Sei Giorni Rovereto Sei Giorni Castrum Villarum Chiampo Chiampo Taranto Chiampo Cassano d. Murge Lele Novara Sirmione Porcia Lele Novara Brescia Monasterace Chiampo Castrum Villarum Caltanissetta VR37100 Valle d'Itria Castrum Villarum Rovereto Caltanissetta Taranto Taranto VR37100 Sirmione Acquaviva d. Fonti S.Mauro Pascoli Ancona Marzocca Castrum Villarum Caltanissetta Castrum Villarum Taranto Caltanissetta Taranto Rovereto Brutium

[20][20] [0] [0] 25 25 16 [2] [0] [0] 10 16 [1] 8 [0] [0] 13 6 10 13 [0] [0] [0] [0] 0 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] 11 9 0 0 [0] [0] 3 1 [0] [0] 4 7 8 [1] [1] 5 [0] [0] 0 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 [0] [0] 7 1 0 0 0 0 5 11 6 10 0 0 [0] [0] 0 0 0 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0]

25 [0] 20 [1] [0] 11 8 9 [3] [5] 13 [0] 16 [0] 0 1 [0] [0] 2 0 7 [1] [1] 4 10 [0] [1] 0 [0] 1 [0] 0 [0] [0] [0] [0] 1 6 [0] 0 0 [0] [0] [0] 0 [0] [0] [0] 1 0

25 25 20 [0] [0] [0] [11] 20 [13] [5] [10] [9] [0] 13 25 [2] [1] [5] 10 9 16 9 1 11 13 4 7 [6] [5] 10 16 [0] [0] [0] [0] [0] 20 16 1 [0] 11 6 0 [0] [0] 1 1 1 [0] [0] [0] [0] 0 0 [1] 7 3 0 0 0 7 1 1 4 [0] [0] [1] 2 4 [1] 1 2 8 3 8 [0] [0] [0] [1] 1 1 0 0 0 [0] 0 0 1 6 1 [0] [0] [0] 0 0 0 [0] 8 1 [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] 1 1 1 1 1 1 [0] [0] [0] 0 [0] [0] 0 [0] [0] [0] 0 0 [0] 0 0 [0] 0 0 0 0 0 [0] [0] [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] 3 1 1 0 0 0

[0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 25 [0] [0] 13 [0] 1 0 [0] [0] [0] 0 20 [0] 16 0 [0] [0] 1 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 11 0 10 [0] 0 [0] [0] 1

[0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 25 [0] [0] 13 [0] 11 0 [0] [0] [0] 0 16 [0] 9 0 [0] [0] 20 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 5 0 4 [0] 0 [0] [0] 10

20 [1] 25 11 13 10 8 [0] 6 [3] 0 0 16 9 0 5 0 0 [1] [0] [0] [1] [1] 2 1 0 7 [0] 0 1 [0] [0] 0 0 [0] [0] 1 1 [0] [0] 0 0 0 [0] [0] [0] 0 [0] 1 0

[4] [9] [8] 13 16 11 20 [0] [1] 10 0 0 1 25 0 6 0 0 [1] [0] [0] [1] [1] 1 5 0 2 [0] 0 1 [0] [0] 0 0 [0] [0] 1 1 [0] [0] 0 0 0 [0] [0] [0] 0 [0] 1 0

[1] 25 16 13 20 [2] [5] 10 [1] 6 0 7 [0] 1 0 9 11 [0] 3 0 [0] [1] [1] [1] [0] 0 8 0 [0] 1 0 0 0 [0] 0 0 4 0 0 1 0 0 0 [0] [0] 0 [0] 0 0 0

25 11 [7] [1] 16 13 6 10 [1] 8 0 5 [0] 20 0 9 1 [0] [1] 0 [0] [1] 2 [1] [0] 0 1 0 [0] 3 0 0 0 [0] 0 0 4 0 0 1 0 0 0 [0] [0] 0 [0] 0 0 0

20 11 13 [1] 7 [1] 5 16 [2] 6 25 9 8 [0] [0] [0] [0] [0] 3 [0] 4 [1] [0] 1 1 [0] 1 [0] 0 1 0 0 10 0 0 0 1 [0] 0 1 [0] [0] [0] 0 0 0 0 0 1 0

[0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 [0] [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 [0] 0 25 [0] 0 0 0 20 0 0 [0] [0] 0 [0] [0] [0] [0] 16 [0] 0 13 0 [0] [0]

[0] 25 20 13 [0] 11 16 [0] 9 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 8 10 6 [0] [0] [0] [0] 0 [0] 0 [0] [0] 0 0 0 [0] [0] 0 5 [0] [0] [0] 0 [0] 0 0 0 [0] [0]

[11] 25 25 20 [4] 16 20 [10] [0] [0] [2] [1] [3] [5] 10 4 16 [1] 7 8 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 13 13 [0] [0] 8 11 9 7 1 2 5 6 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 6 1 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 1 3 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0]

25 13 [9] [10] 11 6 8 16 4 [1] 20 7 1 [0] [0] [0] [0] [0] 1 [0] 1 2 [0] 1 3 [0] 5 [0] 0 1 0 0 1 0 0 0 1 [0] 0 1 [0] [0] [0] 0 0 0 0 0 1 0

[0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 [0] [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 [0] 0 0 [0] 0 0 0 0 0 0 [0] [0] 0 [0] [0] [0] [0] 0 [0] 0 0 0 [0] [0]

[0] [0] [0] 25 0 [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 [0] 0 13 [0] [0] 16 [0] 20 [0] [0] [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] 11 [0] [0] [0] 10 7 [0] 0 9 [0] 0 0 0 0 0 8 [0] 5 [0] [0]

[0] [0] [0] 25 0 [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 [0] 0 8 [0] [0] 16 [0] 20 [0] [0] [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] 11 [0] [0] [0] 10 13 [0] 0 9 [0] 0 0 0 0 0 6 [0] 7 [0] [0]

[0] 25 13 16 [0] 20 11 [0] 8 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 6 9 10 [0] [0] [0] [0] 0 [0] 0 [0] [0] 0 0 0 [0] [0] 0 7 [0] [0] [0] 0 [0] 0 0 0 [0] [0]

[7] 25 20 13 1 10 [3] [0] [0] 8 11 16 [0] 6 [0] 5 9 [0] 4 [0] [0] 2 1 [0] [0] [0] 1 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0]

20 25 13 [5] 11 8 [3] [0] [0] 7 10 16 [0] 1 [0] 9 4 [0] 2 [0] [0] 1 6 [0] [0] [0] 1 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0]

20 25 [1] 13 [0] 7 [4] 8 9 6 [0] 16 [0] [0] [0] 10 11 [0] 5 [0] 3 2 1 [0] [0] [0] 1 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 1 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 1 [0]

25 20 [8] 10 [0] [5] [3] 7 11 [1] [0] 16 [0] [0] [0] 9 6 [0] 1 [0] 13 1 2 [0] [0] [0] 4 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 1 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 1 [0]

275 250 226 188 133 133 125 111 106 99 95 92 79 79 71 66 62 58 57 56 56 53 48 44 39 36 33 25 25 24 22 21 20 20 20 20 20 19 18 18 16 16 16 16 14 14 13 12 12 11

CATEGORIA PX 1a prova 2a prova 3a prova 4a prova 5a prova 6a prova 7a prova 8a prova 9a prova 10a prova 11a prova 12a prova 13a prova

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 13 15 16 17 18 19 20 21 22 23 23 23 26 26 28 28 30 30 30 30 34 35 36 36 36 39 40 40 42 43 43 43 46 46 46 49 50

ANCONA VERONA

Pilota

Begnozzi Riccardo Signori Benito Cicchellero Luca Bucella Paolo Fantozzi Bruno Berti Elia Agostini Attilio De Stefani Adelino Schettino Giovanni Agricoli Paolo Fabbri Mario Meneghin Giovanni Dal Grande Roberto Wegher Matteo Marangi Antonio Faillace Antonio Zandonà Gianluca Ambrosi Ilaria Di Maio Giuseppe Laverrmicocca Domenico Di Franco Santino Giacomotti Paolo Pesole Domenico D'Atri Saverio Miraglia Salvatore Bettini Enrico Surace Rosario Fornaro Federico D'Amore Antonio Manca Alberto D'Ingianna Mario Rossi Patrik Di Cristina Angelo Recchia Antonio Terranova Gennaro Luca Marangiolo Francesco Ventura Luciano Masneri Davide Calianno Antonio Parisi Carmine Costa Salvatore Cona Carmelo Naspi Cristiano Caruso Graziano Lauro Francesco Romanazzi Stefano Mondella Cataldo Monteleone Vincenzo Fallea Calogero D'Amico Francesco

SIRMIO- CASTRO- PIOVE DI NE VILLARI SACCO

FORLI'

LONIGO

CALTA- TARANNISSETTA TO

PISTOIA

SARMAT AVIANO ROVIGO O

Vespa Club

Chiampo 20 [11] [5] [10] 16 20 [0] [0] 25 25 [16][16] 25 25 [0] [0] [0] [0] 25 [11][13] 25 [11] 25 25 25 Sirmione [10] [1] 20 20 20 16 [0] [0] [11] [11] 20 20 20 20 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [11] [11] 13 16 16 20 VR37100 25 25 13 1 [0] [0] [0] [0] 20 13 11 11 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 25 16 16 20 [0] [0] Old Vespa T.S. [0] [0] 25 25 25 25 [0] [0] 9 20 [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 11 20 16 9 [0] [0] [0] [0] Forlì 16 16 16 13 13 11 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 9 20 20 13 20 13 VR37100 [0] [0] [6] [6] 11 13 [0] [0] 13 16 [1] 13 [11] [11] [0] [0] [0] [0] 16 25 20 [1] 25 [10] 11 16 Todi 11 20 [8] [7] [6] [4] [10] 25 [8] [8] 13 10 10 10 [0] [0] 10 20 13 13 [0] [0] [9] 11 [7] [9] Old Vespa T.S. 13 13 10 11 [1] [7] [0] [0] 16 [9] 10 [9] 16 13 [0] [0] [0] [0] 20 16 [8] 10 [8] [9] [9] 10 Castrum Villarum [0] [0] 0 0 0 0 25 20 0 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] 20 16 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] Brescia [0] [0] 0 0 10 10 [0] [0] [0] [0] 0 0 13 16 [0] [0] 0 0 [0] [0] 10 13 [0] [0] [0] [0] Forlì [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 25 25 0 0 [0] [0] 0 0 10 10 [0] [0] [0] [0] [0] [0] Sei Giorni 0 0 4 5 [0] [0] [0] [0] 6 6 9 8 7 9 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 7 7 [0] [0] Chiampo [0] [0] 7 8 7 9 [0] [0] 10 10 0 0 [0] [0] [0] [0] 0 0 [0] [0] 7 8 [0] [0] [0] [0] Rovereto [0] [0] 9 9 9 8 [0] [0] 7 7 0 0 9 8 [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] Taranto 0 0 [0] [0] [0] [0] 13 1 0 0 0 0 0 0 [0] [0] 25 25 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] Castrum Villarum 0 0 0 0 [0] [0] 16 16 0 0 0 0 [0] [0] [0] [0] 16 11 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] Sei Giorni 0 0 11 16 8 6 [0] [0] [0] [0] 0 0 8 7 [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] VR37100 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 0 0 9 9 [0] [0] 10 8 8 8 Castrum Villarum 0 0 [0] [0] 0 0 20 13 0 0 0 0 [0] [0] [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] Bari [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 0 0 0 0 13 13 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] Niscemi [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 0 0 [0] [0] 0 0 25 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] Lele Novara [0] [0] [0] [0] 0 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] 13 11 Conversano [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 0 0 0 0 11 9 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] Castrum Villarum [0] [0] 0 0 0 0 9 11 0 0 0 0 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] Caltanissetta [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 0 0 [0] [0] 0 0 20 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] Todi 9 10 0 0 0 0 [0] [0] 0 0 0 0 [0] [0] [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] Castrum Villarum 0 0 [0] [0] 0 0 8 7 [0] [0] 0 0 0 0 [0] [0] 3 1 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] Rovigo [0] [0] [0] [0] 0 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] 10 7 Taranto [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 0 0 0 0 9 8 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] Pistoia [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 0 0 [0] [0] 0 0 0 0 8 8 [0] [0] [0] [0] [0] [0] Castrum Villarum 0 0 [0] [0] 0 0 7 9 0 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] Bellaria Igea M. 7 9 0 0 0 0 [0] [0] 0 0 0 0 [0] [0] [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] Caltanissetta [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 0 0 [0] [0] 0 0 16 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] Taranto [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 0 0 0 0 5 10 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] Castrum Villarum 0 0 0 0 0 0 6 8 0 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] Taranto [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 0 0 0 0 7 6 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] Caltanissetta [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 0 0 [0] [0] 0 0 13 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] Brescia [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 [0] [0] 0 0 0 0 0 0 0 0 6 7 [0] [0] [0] [0] Taranto [0] [0] 0 0 0 0 11 1 [0] [0] 0 0 0 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] Castrum Villarum 0 0 0 0 0 0 1 10 [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] Caltanissetta [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 [0] [0] [0] [0] 0 0 11 0 0 0 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] Niscemi [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 [0] [0] [0] [0] 0 0 10 0 0 0 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] Ancona 8 1 0 0 0 0 0 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] Niscemi [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 [0] [0] [0] [0] 0 0 9 0 0 0 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] Castrum Villarum [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 0 0 0 0 6 3 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] Putignano [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 0 0 0 0 1 7 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] Taranto [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 0 0 0 0 8 0 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] Niscemi [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 0 0 [0] [0] 0 0 8 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 0 0 [0] [0] 0 0 7 0 [0] [0] 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0] Taranto [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 0 0 0 0 0 0 0 4 2 0 0 [0] [0] [0] [0] [0] [0]

TOTALE

LONIGO

281 221 196 185 180 179 166 158 81 72 70 68 66 66 64 59 56 52 33 26 25 24 20 20 20 19 19 17 17 16 16 16 16 15 14 13 13 13 12 11 11 10 9 9 9 8 8 8 7 6

CATEGORIA SQUADRE

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 14 16 17 18 19 20

1a prova

2a prova

3a prova

4a prova

5a prova

6a prova

7a prova

8a prova

9a prova

ANCONA

VERONA

SIRMIONE

CASTROVILLARI

PIOVE DI SACCO

FORLI'

LONIGO

CALTANISSETTA

TARANTO

[8] 25 20 16 11 10 13 [0] 0 9 [0] [0] [0] 0 [0] [0] [0] 0 [0] 7

[20] 25 16 16 10 [7] [9] 0 [0] 11 0 8 [0] 0 0 [0] 0 0 0 [0]

[0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 25 13 0 20 [0] [0] 11 16 [0] [0] [0] [0] 0

[0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 [0] [0] 0 25 [0] 20 [0]

[0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 25 25 0 [0] 0 16 0 0 13 [0] [0] 0 0

10a prova 11a prova 12a prova 13a prova PISTOIA

SARMATO

AVIANO

ROVIGO

TOTALE

FORLI'

Posizione

Pieropan Tommaso Miani Stefano Faggiano Marco Tiburzi Andrea Zamberlan Gheris Ros Renzo Oliosi Fabrizio Bertoldi Mirco Larcher Ivo Cazzadori Franco Momesso Alessandro Marchetti Marco Pilati Matteo Zamberlan Paolo Musmanno Domenico Foscarini Donato Dal Grande Roberto Prigionieri Mirko Dal Grande Giulio Colaninno Filippo Fortunato Davide Mastantuono Luigi Ros Riccardo Giacomotti Paolo Barusso Riccardo Lucà Francesco Cazzanello Daniele D'Atri Vincenzo Agliata Angelo Formenti Mario De Michele Leonardo Di Franco Giuseppe Broz Eros Giarratana Fabrizio Trinchera Orazio Menolascina Fabio Ambrosi Ilaria Grazioli Giovanni Ferrulli Angelo Donini Stefano Moresi Stefano Sanviti Mattia Vigna Nino Pietro Romanino Marco Gugliotta Rosa Calianno Antonio Ruvolo Umberto Lensi Luigi Diener Giacomo Ruffo Paolo

SIRMIO- CASTRO- PIOVE DI NE VILLARI SACCO

Vespa Club

Posizione

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 13 15 16 17 18 19 20 20 22 23 24 25 26 27 28 28 30 31 32 33 33 33 33 33 38 39 39 41 41 41 41 45 45 47 48 48 50

Pilota

TOTALE

Posizione

1a prova 2a prova 3a prova 4a prova 5a prova 6a prova 7a prova 8a prova 9a prova 10a prova 11a prova 12a prova 13a prova ANCONA VERONA

Vespa Club

Chiampo Forlì VR37100 Old Vespa Trentino S. Sei Giorni Porcia Sirmione Taranto Castrum Villarum Rovereto Monasterace Brescia Valle d'Itria Brutium Cassano delle Murge Putignano Caltanissetta Ancona Niscemi Lele Novara

[20] 25 [16] [13] [0] [0] 11 0 0 [0] 0 0 0 [0] 0 0 0 10 0 0

[16] 25 20 [13] [0] [0] [10] 0 0 [0] 0 0 0 [0] 0 0 0 11 0 0

[9] 20 [10] 25 16 [8] 13 [0] 0 11 [0] [0] [0] 0 [0] [0] [0] 0 [0] 7

25 [13] 16 20 13 [9] [10] 0 [0] 7 0 9 [0] 0 0 [0] 0 0 0 [0]

[0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 13 25 0 20 [0] [0] 16 11 [0] [0] [0] [0] 0

25 [16] 20 [9] 10 13 [8] 0 0 13 0 0 0 [0] [0] 0 0 0 0 0

20 [10] 20 [13] 25 10 11 0 0 8 0 0 0 [0] [0] 0 0 0 0 0

20 25 [13] [10] 16 [9] 11 0 [0] [0] 0 0 0 0 0 0 [0] 0 [0] 0

20 25 [13] [9] 16 10 11 0 [0] [0] 0 0 0 0 0 0 [0] 0 [0] 0

25 16 [9] 13 20 [7] [10] [0] 0 11 0 8 [0] 0 0 [0] 0 0 [0] [0]

25 [10] [16] 13 20 [8] 11 [0] 0 7 0 9 [0] 0 0 [0] 0 0 [0] [0]

[0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 0 [0] [0] 0 0 [0] 0 [0]

[0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] 25 20 0 [0] 0 16 0 0 13 [0] [0] 0 0

25 16 20 13 [0] 11 [10] [0] [0] [0] [0] [0] 0 [0] [0] 0 0 [0] 0 [0]

[16] [11] 25 20 [0] 13 10 [0] [0] [0] [0] [0] 0 [0] [0] 0 0 [0] 0 [0]

[16] [13] 25 20 [0] 10 11 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0]

25 20 16 13 [0] 10 11 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0]

[16] 20 25 [0] 11 13 [10] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0]

25 16 20 [0] 11 16 [10] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0]

25 [11] [13] 20 [0] 16 10 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0]

25 [10] [16] 20 [0] 16 11 [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0] [0]

285 258 243 209 179 148 134 88 83 77 40 34 32 27 27 26 25 21 20 14

Nelle tre foto di questa pagina, i vincitori della Coppa Italia di Gimkana 2013 nelle diverse categorie. A sinistra, dall’alto, Roberto Molon (Expert) e Tommaso Pieropan (Promo). Sopra, Riccardo Begnozzi (PX). Tutti appartenenti al Vespa Club Chiampo, che si è aggiudicato la vittoria nella classifica a squadre


A tutta Vespa Floriana Elli: lo sport in Vespa è anche donna Anche se negli anni 50/60 nello scenario sportivo nazionale erano presenti della manifestazioni addirittura per sole donne, attualmente non sono molte le manifestazioni nelle quali è presente la categoria femminile. Del resto, almeno nel Vesparaid, gli equilibri tra i due sessi possono essere anche equiparati. Lo conferma il fatto che nella storia del Campionato Italiano Vesparaid una edizione è stata vinta da una donna: Sabine Perego, con i colori del Vespa Club Roma. Comunque le rappresentanti del gentil sesso che partecipano alle manifestazioni sportive sono veramente poche ed una in particolare è l’unica che negli ultimi

anni si è vista sui campi di gara sia di Vesparaid che di Gimkana e non disdegna anche raduni e lunghi viaggi sia in Vespa che un moto. E’ la milanese Floriana Elli alla quale dedichiamo questa rubrica proprio per la sua passione. L’intervista è stata effettuata oltre un anno fa, per cui alcuni dati potrebbero non essere attuali. Ciao Floriana, puoi presentarti per chi non ti conosce. Ho 52 estati, essendo nata il 22 agosto 1961, lo stesso giorno di Marco Tomassini... anno diverso! Di professione sono architetto, libero professionista e risiedo nella bella Brianza a Giussano, paese natale di Alberto da Giussano. E la passione per la Vespa e per le moto da dove arriva? Mi sono avvicinata alla Vespa

per caso. Fin da piccola amavo le moto ed a 14 anni mentre utilizzavo il Motom Daina 3, 50cc di mio fratello per andare a scuola, sognavo il Benelli 125 due cilindri. A 16 anni patente A, ma della moto non se ne poteva parlare. Nel 1977 non era giudicata una bella cosa una ragazza in moto. Unica concessione patteggiata: La Vespa, motivo? Più femminile e si poteva guidare con la gonna. E così fu che nel febbraio del 1978 entrò nella mia vita una bellissima 125 Primavera che da allora chiamo “Fespetta” di colore bianco, con tanto di casco integrale imposto dai genitori e devo dire, ben gradito.

E come mai ti vediamo alle manifestazioni agonisticosportive? Un normalissimo giovedì sera con gli amici del Vespa Club Milano, può riservare sorprese, si parlava di percorsi, di cronometro, di tempi, pennarelli, nastro adesivo. Il giorno dopo a Magenta si sarebbe tenuto una gara di moto storiche valida per il campionato Regionale GR.2. Subito vengo istruita su ogni cosa che occorre sapere ed a questo punto non posso esimermi, via di corsa a casa a cercare un cronometro ed a studiare come attrezzare la 125 Primavera. Ed ecco che hanno inizio le danze ma io non so nulla, è la mia prima gara in assoluto. Bellissimo! L’atmosfera è frizzante, c’è emozione, non c’è voglia di correre veloci e il ritmo che si impone subito è tranquillo, con

soste che permettono di assaporare questa nuova esperienza con delicatezza. Così ho iniziato, poi, da cosa nasce cosa, gli amici del Vespa Club Milano che partecipavano al Vespa Rally mi hanno incuriosita e così nel giugno 2010 ho deciso di andare a San Marino in veste di fotografa ma…. entusiasta, ho deciso che avrei partecipato al campionato Vespa Rally 2011. Nel 2012 sono stata catturata anche da una nuova passione: la Gimkana, galeotto fu il corso di Gimkana tenutosi a Sirmione nel mese di Marzo 2012, superato il brivido curioso di affrontare la bascula e stuzzicata dall’idea di avere come avversario il cronometro in veste diversa rispetto alle gare di regolarità. Quali sono stati i tuoi risultati ed eventuali delusioni? La mia partecipazione è basata sul divertimento nel godere la Vespa, stare in compagnia. Poi se arrivano i risultati, ben venga. Con i Vespa Rally ed il Vesparaid sono anche arrivati ma alla base c’è sempre il divertimento e la sfida con se stessi a migliorarsi e gioire comunque vada. Ho vinto i Vesparally 2011 e 2012, l’Europeo Vesparaid 2011, nel campionato delle tre regioni sono finita ventesima assoluta, ma qui c’erano anche gli uomini. Nelle Gimkane non c’è una classifica femminile, ho partecipato a qualche manifestazione della Coppa Italia nella Categoria Promo. Per quel che riguarda le delusioni, mi è dispiaciuta l’indifferenza del Vespa Club Milano alle vittorie del 2011 che ritengo siano motivo, passami il termine, “di vanto” per un Club ed invece sono state trasformate in una richiesta personale di complimenti. Da qui la decisione di cambiare club e di portare nel

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2012 i colori del Vespa Club Pavia e nel 2013 quelli del Vespa Club VR 37100. Quali sono i tuoi programmi futuri ? Essenzialmente divertirmi sulle 2 ruote. Sul versante delle gare, i calendari sono sempre allettanti, e poi ho “assaggiato” la Gimkana, stuzzicata dal corso di Sirmione dove campioni come tu e Martin Schifferegger mi hanno amplificato la curiosità e la voglia di giocherellare con questo fantastico mezzo quale è la Vespa. Resta però di fondo anche la mia voglia di mototurismo, percorrere belle strade, visitare posti nuovi e stare in compagnia, passione che coltivo sia con la Vespa ma anche con la moto, ultimamente non solo stradale, per non fermarmi dove finisce l’asfalto. Qualcos’altro che vuoi aggiungere, vuoi ringraziare qualcuno.... Un grazie va alla Vespa, in particolare a “Fespetta” che, entrata 34 anni fa nella mia vita come ripiego al posto della moto, ne ha viste passare di 2 ruote nel box, ma lei resta la Regina incontrastata. Principalmente ringrazio tutti coloro che si prodigano con grande impegno per offrire queste bellissime occasioni di gara ma soprattutto di incontro con le persone, i partecipanti che le animano e le rendono ogni volta uniche, i cronometristi sempre sotto torchio, giudici di gara, i Campioni sia della Regolarità che della Gimkana che ho avuto modo di conoscere ed apprezzare e che spesso mi hanno anche dato validi consigli, Adriano Brunelli del VR37100 per avermi messo a disposizione le vespe per le gimkane, ...insomma tutti tutti...senza tralasciare nessuno!!


Presso lo spazio espositivo Vespa posto all’interno dell’area museale di via Cavour 302 a Roma, messo a disposizione da “Bici e Baci”, si è tenuta una particolare manifestazione che ha visto imavuto come base una Vespa su cui reacome fossero tele, delle Vespa verniciate bianche. Una iniziativa artistica davvero originale collegata a Vespa nelle sue varie espressioni, con gli scooter “interpretati” dai vari artisti in diversi sabati e domeniche dedicati a questa iniziativa, interessante e di qualità, una tra le tante previste fra le varie che saranno nel tempo organizzate.

Vespart

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Sabato 26 ottobre 2013 la magia fuori dal tempo di Via Margutta 51 è rivissuta in un evento speciale, orla ha resa famoso in tutto il mondo. E’ proprio il 51 della via “romana dei pittori”, l’indirizzo che Gregory Peck comunica al tassista in Vacanze romane; lì si trova la casa in cui “il giornalista” Gregory ospiterà la bellissima principessa Anna, la cui interpretazione varrà l’Oscar a un’incantevole Audrey Hepburn. Nell’immaginario collettivo, Vacanze romane è il meraviglie e ai suoi abitanti, ma anche al simbolo del design italiano: la Vespa. Per questa ragione, in occasione dell’apertura straordinaria del civico 51 di via Margutta, è stato organizzato un incontro grazie al contributo del Professor Edmond Galasso, Vice Presidente del Vespa Club Aprilia che ha analizzato il binomio tra la Vespa e co-protagonista a tutti gli effetti, è stata ribattezzata “125 faro basso, Vacanze romane”. La serata, patrocinata dal Municipio I di Roma Capitale, organizzata dall’associazione di volontariato “Amici per la città”, con la collaborazione dell’“Istituto Sant’ Alessio”, ente proprietario della struttura, si è conclusa con un momento conviviale e musicale, e con la presenza dell’installazione artistica “I vestiti sospesi” ad opera di Manù Brunello. Hanno preso parte alla serata L’associazione internazionale Via Margutta, Radio Colonna, il Vespa Club sciolo De’ Marsi, Fiumicino-Fregene e Roma.

Le Vacanze Romane non finiscono mai

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Vespa Club d’Italia 2013 Il Consiglio Direttivo del Vespa Club d’Italia in carica per il triennio 2011-2013

Presidente

Roberto Leardi via D. Campari, 190 - 00155 Roma Normative club e statutarie

Vicepresidente e Segretario

Gianni Rigobello via del Cero, 3/C - 37138 Verona fax 045 8102516 Tesseramento soci e club segreteria@vespaclubditalia.it

Direttore sportivo

Leonardo Pilati via Alla Moia, 13 38068 Rovereto cell. 338 9384165 fax 0464 439659 Normativa e calendari sportivi direzionesportiva@vespaclubditalia.it

Direttore turistico

Andrea Arcangeli via delle Costellazioni, 371 00144 Roma tel. 335 5801133 Calendari, libretti turistici, regolamenti

Area Nord-Ovest Area Sud-Est Attività regionali

Franco Benignetti via L. Settembrini, 17 64046 Montorio al Vomano (TE) tel. 328 1260868 franco.benignetti@vespaclubditalia.it

Regione Lombardia

Claudio Federici via Montegrappa, 16 46010 Curtatone (MN) tel. 329 3709725 claudiovespa.mn@gmail.com

Area Centro-Nord Attività regionali

Silvano Bellelli via Ronchi, 19 - S. Prospero 42015 Correggio Emilia (RE) tel. 0522 697125

Area Sud Attività regionali

Mariano Munafò via Benedetto Croce, 4 98051 Barcellona P.G. (ME) tel. 090 9701152 areasud@vespaclubditalia.it

Internet e stampa

Giorgio Salvini via Montedago, 47 - 60100 Ancona tel. 071 892971 info@vespaclubditalia.it

Registro Storico Vespa

Revisori

Luigi Frisinghelli piazza S. Osvaldo, 1 38060 Rovereto (TN) tel. 0464 433069 Conservatore e omologazioni Vespa Carlo Ruggero Claudio Bernardini

NEW www.vespaclubditalia.it info@vespaclubditalia.it

L’indirizzo e-mail della segreteria del Vespa Club d’Italia è: segreteria@vespaclubditalia.it

NUOVO NUMERO FAX SEGRETERIA NAZIONALE

045-8102516 NUMERO DIREZIONE SPORTIVA cell. 338 9384165 fax 0464 439659

MAIL DIREZIONE TURISTICA

direzioneturistica@vespaclubditalia.it

La Segreteria comunica che non possono essere inoltrate seconde richieste per meno di 10 tessere. LA NUOVA TESSERA DEL VESPA CLUB D’ITALIA 2014

ALLA DIRIGENZA DEI VESPA CLUB Dall’inizio del 2005 è stata ripristinata la spedizione nominativa all’indirizzo di ogni singolo socio regolarmente iscritto a un Vespa Club del territorio nazionale. Purtroppo un alto numero di Vespa Club non risponde ai numerosi appelli per la fornitura degli indirizzi dei loro soci, impedendo all’Editore di poter ottemperare a quanto deciso insieme al Consiglio Direttivo del Vespa Club d’Italia. Ai club in difetto vengono inviate due copie di questa rivista, spettanti di diritto, alle rispettive Presidenza e Segreteria. Ai dirigenti dei Vespa Club che non hanno ancora provveduto rinnoviamo pertanto l’invito a inviare il database degli indirizzi dei propri soci nel formato: NOME E COGNOME - INDIRIZZO - CAP - CITTA’ - PROVINCIA (un campo per ogni dato come indicato): per posta elettronica all’indirizzo e-mail cldlibri@cldlibri.it (per cortesia, richiedere per e-mail o scaricare come sotto indicato il modello standard in formato excel da compilare) Non utilizzare altri modelli o sistemi tranne quelli sopraindicati. I club che non risponderanno a questo invito priveranno i propri soci della rivista. RICORDIAMO INOLTRE CHE dall’inizio del 2013 il database dei soci che hanno diritto a ricevere la rivista è stato azzerato. Preghiamo quindi ogni club di attrezzarsi per tempo e inviare i rispettivi elenchi aggiornati con i soci 2013. I dati sono richiesti nel formato sopra indicato, compilati esclusivamente con il modello standard da richiedere per e-mail all’indirizzo di posta elettronica cldlibri@cldlibri.it o scaricabile dal sito www.cldlibri.it. Non saranno accettati in alcun modo fax, lettere scritte a mano o qualsiasi documento non conforme a quanto indicato per evitare errori di trascrizione o cattive interpretazioni di nomi e indirizzi. Si prega inoltre la massima precisione nella compilazione degli elenchi, evitando di omettere alcuni dati come spesso accaduto: le informazioni non corrette verranno cancellate dal sistema automatico di etichettatura.

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VespaNews Il Museo Piaggio ha ospitato un importante appuntamento interclub dei soci di alcuni Rotary Club della provincia di Pisa, sempre attenti allo studio e alla soluzione dei problemi sociali, finalizzato alla realizzazione di un progetto per il lavoro giovanile. A fare gli onori di casa il Presidente della Fondazione Piaggio, dott. Riccardo Costagliola, assieme a Carlo Coppola, vicepresidente dell’area operation e tecnologie del Gruppo Piaggio. Ospite d’onore Ravi Chopra, direttore della Divisione indiana della Piaggio, che vediamo nella foto seduto alla sinistra del dott. Costagliola. Erano presenti alla serata oltre 120 soci dei Rotary Club Pisa Pacinotti, Pontedera, Cascina e Volterra, che hanno potuto ammirare i pezzi più pregiati e significativi della produzione Piaggio dal 1946 a oggi. La serata è venuta al termine della mostra delle opere dell’artista Angiolo Volpe, ospitata all’interno del Museo Piaggio, ed è stata arricchita dai racconti di Mario Morbidi, socio rotariano legato alla Vespa che ha raccontato le prime avventure in Vespa della madre Fernanda Zappelli, una delle prime donne ad essere salite su uno scooter della Piaggio. La signora Fernanda, infatti, si vide regalare dal marito una Vespa già nello stesso 1946, anno di uscita della 98, alla guida della quale girava in pantaloni per le vie di Roma creando incredulità tra la gente che la incrociava mentre portava con maestria quella specie di... astronave. Si è svolto il primo dicembre scorso a Casoria l’incontro regionale dei Vespa Club della Campania, al quale ha preso parte, in veste di responsabile del Vespa Club d’Italia, il presidente Roberto Leardi. Nel corso dell’incontro sono stati affrontati numerosi temi di interesse generale del movimento vespistico.

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VespaRaduni Un gruppo di 25 vespisti è salpato da Montemurlo per andare circa 150 km a nord, in provincia di Modena, nella cittadina di Sorbara, a portare solidarietà dopo il terremoto. Tutto è partito da una conoscenza nata sulla strada qualche tempo fa che poco a poco è diventata amicizia e infine voglia di vicinanza, di testimonianza. Presto si è capito che il modo migliore per mostrare un legame era dare una mano, un aiuto concreto. Da circa un anno il club organizza iniziative come ritrovi, lotterie, o mercatini per raccogliere fondi da destinare alla ricostruzione post-terremoto. Grazie all’impegno del Vespa club Modena, che ha valutato diverse realtà e scelto la più adatta, è stata individuata una scuola

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elementare (che il sisma aveva distrutto completamente) alla quale consegnare i soldi raccolti in modo da dare una piccola spinta alle attività didattiche. Si tratta di poco più di duemila euro, forse può sembrare una cifra modesta ma eravamo convinti che nel bilancio di una piccola scuola di paese fosse un’iniezione importante, come ha poi confermato la stessa preside. L’avventura comincia alle 7, si caricano i bagagli nel furgone d’appoggio e via. La salita all’Abetone è lunga e divertente ma fa davvero freddo la mattina presto. Giunti in cima (1400m) ci fermiamo e dal furgone spunta un tavolo che in due minuti è apparecchiato con pane salame e prosciutto, si stappa il vino e si aspettano i vespisti di Modena che sono venuti a prenderci. Prime strette di mano, ricca colazione con gli emiliani e si riparte. All’arrivo a Sorbara troviamo già molte persone a riceverci e durante il pranzo si comincia con i primi scambi di regali, noi portiamo e consegnamo magliette, toppe e spille, tutto il materiale è decorato con un logo speciale dedicato all’evento. Nel pomeriggio il gruppo di vespisti si è ingrossato con l’inserimento dei ragazzi modenesi

e tutti insieme abbiamo percorso le strade aperitivo. Peccato che il tempo minacciasdei paesi dove ancora i danni agli edifici se burrasca, quindi dopo qualche affettuso sono ben visibili. Questo ci ha reso ancora ma malinconico saluto siamo ripartiti in più consapevoli. tutta fretta per altri 150 km durante i quali Alle 17.30 il momento formale. La conse- ognuno ha rivissuto dentro di sè i momengna del contributo è stata effettuata nelle ti più belli, purtroppo il ritorno ha visto mani della preside della scuola e alla pre- anche ben due cadute che hanno causato senza del giovane e cordiale sindaco che qualche ammaccatura alle vespe e alle perha voluto esserci per salutarci di persona sone, rivolgiamo un abbraccio ideale agli e si è realizzata tramite un assegno gigansfortunati protagonisti. In conclusione si è te creato per l’occasione da un vespistatrattato di una grande esperienza ed un’otstampatore. Si è trattato di un momento toccante dove le persone si sono sentite tima occasione per i soci del club di viagtutte partecipi ed emozionate, le parole dei giare, divertirsi, confrontarsi, sentirsi picpresidenti dei club a malapena esprimeva- coli ma importanti e dimostrare una volta no lo stato d’animo dei vespisti presenti di più che la Vespa “accorcia le distanze”. ma ognuno ha sentito dentro di sè il valore Molte persone col loro impegno hanno contribuito all’ottima riuscita dell’iniziatidi quei minuti. Nella stessa occasione si è anche reso “uf- va. In particolare va riconosciuto il merito ficiale” il gemellaggio tra il Vespa club di aver creduto da subito in questa idea e di Montemurlo e il Vespa club Modena, ge- aver lavorato moltissimo per realizzarla a mellaggio nato sull’onda di questa manife- due appassionati vespisti: Marco Varini di stazione di solidarietà ma che presto sfoce- Modena e Federico Pinelli di Montemurlo, rà in altre iniziative. Più tardi è arrivato il inarrestabili organizzatori ai quali vanno i momento dei festeggiamenti e allora tutti complimenti. alla “festa del lambrusco di Sorbara”, tra vari assaggi dove c’era sempre un tocco del famoso aceto balsamico di ModeVespa na e numerosi brinr Vespa na in ia in a Tou alder Umbr Tosca V ia ia a p disi al lambrusco. m m s Ve euro La euro La euro 12 17 17 La mattina seguente gli attivissimi modenesi avevano orVespa ganizzato un raduno al quale hanno parà (chi non Vespa no) libert tecipato moltissime vespe e naturalmeniare Viagg te ci siamo accodati, (3 volumi ad un prezzo very special) visita a una cantina ri scena e a seguire elegante VESPA CLUB D’ITALIA N. 5 / 2013 PAG. 18


VespaRaduni V.C. Cantù Un breve resoconto per descrivere a tutti il bellissimo viaggio organizzato dal Club nella Foresta Nera (Schwarzwald) in Germania. Partenza da Cantù venerdì 21/06/13 alle ore 5 con 15 vespe (3 Vespa moderne, 9 px/pe, un GS 160, - 200 Rally e 150 sprint veloce). Attraversata la frontiera svizzera a Chiasso, ci dirigiamo con l’autostrada verso il S. Bernardino. Il tempo regge ma l’aria è veramente fredda. Lasciamo l’autostrada per affrontare la salita ai 2050 msl. del passo. Lì facciamo sosta per riposare, scattare foto e fare la colazione al sacco. Ripartiamo affrontando la discesa con il “serpentone” delle vespe tutte allineate che si snoda sui tornanti. Ripresa l’autostrada affrontiamo un altro lungo tratto di strada a buona andatura. L’unica sosta è per la benzina e un caffè svizzero verso metà mattino. Il gruppo delle vespe compatto, con buona media, raggiunge la città di Shaffusa e, nelle sue vicinanze, le cascate del Reno. La sosta vale la pena per lo spettacolo e per il paesaggio di cui possiamo godere. Il fiume è in piena e il turbinio delle masse d’acqua che si scontrano è stupendo. Ripartiamo verso la nostra meta affrontando l’ultimo tratto di strada sulla statale che ci porta finalmente a Diesslingen dove il contachilometri segna 427. Prendiamo posto per un po’ di riposo nella nostra sistemazione, veramente accogliente e confortevole. La sera usciamo per la cena, con i simpatici amici di Natale che vivono nelle vicinanze, e ci portano in un ristorante dove

servono qualunque piatto con differente taglia M/L/XL. In pochi riescono a terminare le porzioni dal tanto che sono abbondanti. Nella giornata di sabato diamo il via alle visite. Mattinata a Triberg, paese tipico della Foresta Nera, famoso per gli orologi a cucù e le cascate. I tragitti ci mostrano bellissimi scorci e paesaggi, con passaggi nella foresta – veramente fitta e scura - e tra colline verdi, poco abitate e sempre molto ordinate. Nel pomeriggio ci fermiamo a Gutach, in un parco che presenta una serie di edifici conservati del secolo scorso tipici della zona. In serata partecipiamo ad una “sommer fest” (festa d’estate), organizzata dall’albergo, con grigliata, musica e cameriere in abito tradizionale. Il cibo è buono e l’atmosfera è rilassata e goliardica. Qualcuno balla o vorrebbe cantare. Stanchi andiamo a letto in previsione del ritorno che ci attende il giorno dopo. Le nubi che dopo la colazione si stanziano sopra la nostra testa non promettono nulla di buono. Alle 9 lasciamo l’albergo in direzione del lago di Costanza. C’è aria di pioggia e freddo ma per il momento il tempo tiene. Ci fermiamo come al solito per la benzina, e per mangiare frettolosamente qualche panino. Quando si inizia ad intravedere il San Bernardino, la perturbazione ci raggiunge. L’iniziale leggera pioggia si trasforma in una bell’acquazzone, con tanto di vento e per alcuni tratti nebbia. Indossiamo le tute antipioggia ma l’acqua sembra infilarsi ovunque. Rima-

niamo sull’autostrada riducendo la velocità. Il traffico è rispettoso e non corriamo alcun rischio, ma le condizioni atmosferiche ci obbligano alla massima prudenza. Con l’arrivo della frontiera italiana anche il tempo pare ritornare consono alla stagione. A Como

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incontriamo il clima estivo e persone in maglietta e calzoncini che ci guardano meravigliati il nostro abbigliamento da diluvio. Il viaggio è finito, senza inconvenienti, dopo circa 1000 km percorsi e incantevoli posti visitati.


VespaRaduni Il 16 Giugno 2013, in piazza Ganganelli è andata in scena la 5° edizione del Raduno Nazionale del Vespa Club Santarcangelo di Romagna, 7° Memorial Fabio Angeli. Forti dei buoni risultati delle precedenti edizioni del raduno anche quest’anno abbiamo dato il massimo per rendere questa giornata indimenticabile. L’estate col suo caldo è arrivata giusto in tempo per la nostra manifestazione e già dalle prime ore della mattina la temperatura è sopra i 30 gradi. Il Sole non manca. In Piazza Ganganelli con il suo

Arco e la Fontana di Tonino Guerra inizia l’invasione delle Vespe. Arrivano da molte parti d’Italia, dalla nostra regione ma anche dal Veneto, Lombardia, Umbria, Marche, Toscana e dalla Puglia! con il Vespa Club Santo Spirito Palese, di Bari, presente con 14 persone! Alle 10 e 30, al momento della partenza per il giro turistico sui colli dell’entroterra riminese siamo circa 250! Il serpentone di vespe festanti parte in orario,anche perché il programma prevede una cinquantina di km di giro con due soste aperitivo e l’arrivo al ristorante.

Uscendo da Santarcangelo percorrendo la valle del fiume Uso si arriva, dopo una trentina di km, alla Giungla dei Castagni la cui salita viene agilmente superata da tutto il gruppo compatto e si scende verso la prima sosta aperitivo a Pietracuta di San Leo. Un buffet da matrimonio si presenta all’arrivo del corteo. Alle 12, si riparte verso Poggio Berni, il paese in cui abbiamo organizzato fino al 2012 il nostro raduno del Lunedi di Pasqua. In piazza ci accolgono con un rinfrescante (giustamente, vista la temperatura alle stelle) aperitivo a base di frutta e bibite fresche. Prima della ripartenza un momento di silenzio per ricordare la memoria di Fabio Angeli,uno

degli organizzatori della manifestazione di Pasquetta, scomparso nel 2006 per un incidente in Vespa a cui ogni anno siamo onorati di dedicare il nostro evento principale, e la consegna alla Famiglia Angeli di una targa di ringraziamento per la collaborazione e l’amicizia che si è costruita e consolidata negli anni. Alle 13, seconda ripartenza verso il Ristorante “Le Due Torri” di Torriana dove ci aspettano per il pranzo. Durante il pranzo è stata consegnata una targa ricordo ad ogni Vespa Club partecipante e per finire la lettura della classifica turistica che tra i 24 clubs partecipanti vede svettare il Vespa Club Santo Spirito Palese, seguito da Gubbio e Città di Castello, rispettivamente secondi e terzi.

e, naturalmente, Campobasso (precisamente da Cercepiccola). Seconda tappa di Giuseppe Di Palo è stata quella di Cassine dove il riders molisano ha partecipato all’uscita del locale club organizzata insieme ad un raduno di auto storiche. Dopo aver incontrato anche i vespisti di Nizza Monferrato, il giovane cercepiccolese ha incontrato i rappresentati del Moto Club Acqui Terme con i quali ha scambiato adesivi e gadget dei rispettivi gruppi. Ma non è tutto. Il vespista ha fatto poi tappa a Trieste, domenica 15 settembre, dove ha incontrato il presidente del locale club, Alessandro Leban, e scambiato i propri adesivi con quelli dei “Gatti Randagi”. Ma Trieste è stata solo una breve

sosta: la meta ambita è stata Capo d’Istria dove, dal 20 al 22 settembre, si è svolto il raduno internazionale del registro storico Vespa. Il molisano, superato il confine italiano ed arrivato in Slovenia, ha incontrato il presidente del Vespa Club

Istria, Boris Juverini, il collega vespista Mario Stippancic ed il rappresentante del Vespa Club Correggio Emilia nonché membro del Consiglio Direttivo dell’Vespa Club d’Italia per l’area del Centro-Nord, Silvano Bellelli.

V.C. Campobasso Esterna piemontese per il socio del Vespa Club Campobasso, Giuseppe Di Palo, che dal 4 al 10 settembre ha fatto tappa dal Molise verso il Nord Italia con la propria Vespa Farobasso del 1953 per incontrare i colleghi dei club del Piemonte. Primo appuntamento nell’agenda del vespista è stato il raduno interregionale di Vercelli, l’8 settembre, dove è avvenuto l’incontro con il presidente del locale gruppo Franco Bevilacqua con il quale si sono scambiati gadget ed adesivi. Massiccia la presenza al raduno: oltre 200 veicoli provenienti non solo da Vercelli ma anche da Genova, Moncrivello, Biella, Settimo T.se, Camino, Alessandria, Como, Torino, Pinerolo, Ovada, Mirabello Monferrato, Santhìa, Casale Monferrato

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Galleria: i personaggi del Vespismo Il Presidente Leardi quella mattina era di fretta, sapevo bene che avrebbe avuto giusto il tempo di fermarsi a pranzo, nonostante ciò tenevo tantissimo a fargli conoscere una persona, così pensai di dribblare il digestivo. Valeriano ci aspettava lì, sul pianerottolo di casa sua, vestito di tutto punto e avvolto in un’elegante giacca con appuntata al bavero una spilla...quella del Vespa Club d’Italia! Il nostro ospite non era certo nuovo a spille di quel genere, dal momento che la prima la indossò nel 1956, quando fondò e divenne segretario del Vespa Club Cagliari! È da tempo che conosco Valeriano, me lo presentò il mio caro amico e mentore Filippo quando iniziai a muovere i primi passi nel Club, me lo dipinse come una figura storica e quando ebbi modo di intervistarlo capì che Filippo aveva ragione; non capita tutti i giorni di sentir raccontare dell’Eurovespa di Barcellona del 1957 da un protagonista, così come non capita tutti i giorni di sentire raccontare di com’era andare in Vespa a quei tempi, quando le strade non erano tutte asfaltate, quando le selle erano triangolari, le cilindrate al massimo 125CC e c’erano in giro più bacchette che cavi. Ero tra due fuochi, tra due grandi personaggi della storia della Vespa, uno nazionale e uno regionale, mi chiedevo cosa ci facessi, decisi che il mio ruolo sarebbe stato quello dello spettatore. Quando Valeriano racconta ti trasporta negli anni cinquanta, ti cala nei viali di Cagliari ché le Jacarande erano “alte così” e da Via Milano si vedeva ancora il mare; ti racconta della volta che andò sulle dolomiti con la sua “Faro Basso” 125cc, della volta a Barcellona e di quelle gite dove “si beveva all’italiana”. Quando Roberto racconta è come fare un viaggio dentro la Vespa, una specie di stargate temporale, come un tunnel che vortica lento con volani, carter, leve eccetera che fluttuano attorno. Ecco, quel pomeriggio Roberto ascoltava attento i racconti di Valeriano e osservava i suoi cimeli, sfogliava i suoi ricordi, e commentava. Una cosa affascinante era vedere che, durante il discorso, i due scoprivano molte cose in comune, la prima macchina che fu una FIAT 500 (lo stesso modello di FIAT 500), l’auto che entrambi usarono per andare in viaggio di nozze, la provenienza delle rispettive famiglie eccetera. Era come assistere a un confronto pacifico tra titani, osservavano ricordi del passato della Vespa, del Vespa Club d’Italia e del Vespa Club Cagliari, commentavano e ricordavano gli eventi, le date importanti e le gare.

È da quando conosco Valeriano che desidero fargli incontrare Roberto perché...perché se lo merita, perché ha fondato un Club, il nostro Club che esiste ancora oggi, perché in 57 anni ha saputo conservarne la memoria dei suoi primi passi, costruendo la diapositiva della prima “Cagliari in Vespa” e per questo lo ringrazio fra queste righe, perché è un personaggio che considero mitico e ho sempre creduto fosse giusto che il presidente del Vespa Club d’Italia lo conoscesse. Ci congedammo da quel salotto con un caloroso abbraccio e vidi negli occhi vispi di Valeriano la

felicità e l’orgoglio di aver avuto un tale ospite; il presidente Leardi, dal canto suo, affermava entusiasta di aver conosciuto un altro grande personaggio legato alla storia della Vespa.

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E io? Beh, io sono rimasto lì nel mio ruolo di spettatore affascinato dalla storia che rimbalzava contro i muri di quel salotto, in un tiepido pomeriggio cagliaritano. Alessandro Pusceddu


VespaRaduni Lo scorso 18 agosto il Vespa club Garfagnana ha organizzato il suo 9° raduno nazionale sotto il segno dell’Ariosto. I ragazzi del club, al lavoro dalle prime ore del mattino, hanno allestito come ogni anno a Castelnuovo di Garfagnana gli stand per accogliere al meglio i molti partecipanti che invadono le vie del centro storico della città a bordo della loro amata vespa. Come nelle altre edizioni molti vespisti sono arrivati il giorno prima, così da non doversi mettere in coda fin dalle prime ore del mattino per

vo, il corteo di vespe è partito alla volta del giro turistico, che prevede una sosta con aperitivo offerto dal club a base di prodotti tipici. Quest’ anno il Vespa club ha deciso di fare sosta nella terra di Giovanni Pascoli nel paese di Castelvecchio, dove l’associazione sportiva, si è data da fare per allestire il rinfresco presso la sua struttura. Terminato il rinfresco si riparte alla volta di Castelnuovo, dove tutti i vespisti hanno sostato per il pranzo, usufruendo dei locali convenzionati per l’evento. Nel primo pomeriggio lo staff del

iscriversi al raduno. La stupenda giornata e l’ottima temperatura hanno fatto in modo che il raduno fosse un successo maggiore degli scorsi anni con 450 Vespa iscritte e 44 club provenienti da tutta italia. Dopo una bella colazione nei bar della città di Castelnuo-

Vespa club ha dato il via alle premiazioni , che hanno visto vincere per la prima volta al nostro raduno il Vespa club Gavorrano, seguito poi, al secondo posto , dal Vespa club Versilia storica, club con il più alto numero di partecipanti, ben 60, e al terzo posto il

Vespa club Fiumicino, alla sua prima partecipazione. Il club ha poi premiato tutti i club partecipanti. Al termine si è dato il via alla tanto attesa lotteria, con oltre 100 premi, tutti a base di prodotti tipici, premi molto ambiti dai vari vespisti. Conclusa la premiazione il presidente ha salutato tutti i club dando loro appuntamento al 2014, quando il club festeggerà i suoi primi 10 anni di attività. Ma l’evento che negli ultimi anni ha dato ancora più importanza al raduno è di certo la mostra espositiva di mezzi e foto d’epoca, giunta alla sua seconda edizione, che si tiene a Castelnuovo di Garfagnana per ben 2 settimane. Un successo, anche quest’ anno con più di 4000 visite. Per l’occasione il club ha deciso di organizzare una mostra con il tema “Vespa vs Lambretta”, con oltre 20 mezzi esposti tra Vespa e Lambretta e più di 100 foto del’epoca dal 1946 ai giorni nostri. Lo scopo della mostra, dice il presidente Dini “era quello di mettere a confronto, le tecniche di costruzione dei due mezzi, sia la meccanica dei motori che lo stile e la tecnica di realizzazione di veicoli che hanno fatto muovere intere ge-

nerazione di italiani, inoltre volevamo che fossero proprio loro, le persone comuni, a dimostrare l’utilizzo che facevano di questi mezzi, ed è per questo che a corredo della mostra sono state esposte oltre 100 foto d’epoca”. Inoltre non potevamo dimenticarci dei 50 anni della Vespa 50 del 1963. Sempre all’interno della mostra era stata allestita una zona con esposizione della Vespa 50 del 1963 e poi tutto quello che ne deriva, la Vespa 90, la special 3 marce successivamente 4, la nuova 125, la primavera e infine et3, tutte queste legate alla 50 da un’unica cosa, la scocca portante il vero simbolo della vespa. A conclusione della manifestazione il club ha dichiarato la Vespa, visti i commenti lasciati dai vari visitatori, come regina incontrastata della sfida, ma rendendosi conto che è proprio vero che ogni secolo ha le proprie sfide, sia motociclistiche che calcistiche o di altro genere, ma che comunque non esiste un vero vincitore, ma tanti vincitori, che hanno potuto, con le proprie idee, creare due miti che hanno segnato per oltre 50 anni la storia meccanica e non solo dell’Italia intera.

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Domenica 8 Settembre, Piazza Vittorio Emanuele II ha ospitato il 5° Vespa raduno Nazionale. Più di 900 Vespe hanno colorato Montagnana, formando poi uno striscione rombante per i 56 km del tour. Alle 8 puntuali i Vespisti da tutta Italia (e dall’estero) si sono presentati all’accoglienza per l’iscrizione e il ritiro dei gadgets. “Un mare di vespe” titolava il “Mattino di Padova” per documentare questa invasione che da due anni ha raggiunto il livello nazionale ed è considerata tra le più suggestive del Veneto per la splendida cornice della città murata di Montagnana e per i Tour sfrecciando tra i le rustiche campagne e solleticando le dolci pendenze dei Colli Euganei. I partecipanti di quest’anno hanno superato le più rosee aspettative, raggiungendo i 900 mezzi, che assieme a passeggeri e simpatizzanti, hanno dato vita a un cordone di originalissime Vespe che a tratti misurava 13 km di lunghezza. L’organizzazione del Vespa Club è stata ottimale e ha presentato anche novità assolute in collaborazione con la Questura di Padova. Il 2° reparto Mobile Polizia di Stato, ha infatti messo a disposizione di tutti presenti uno reparto di “Scuola Mobile”: un decoratissimo pullman parcheggiato sul liston completamente fornito di computer e simulatore di guida per ciclomotori e motocicli (sistema Riding Trainer della Honda). Obiettivo della “Scuola Mobile” è quello di infondere sicurezza nella vita quotidiana, per educare

alla legalità, al rispetto civico e all’osservanza delle norme stradali, sfruttando quindi la popolarità delle Vespe la cui passione è trasversale e coinvolge tutte le fasce d’età e della popolazione. Anche la Polizia Locale ha presenziato con un gazebo dove era possibile documentarsi sul prezioso operato che l’Unione Polizia Megliadina attua sul nostro territorio. Alle 10.15, dopo la colazione nei bar convenzionati- indicati da apposite bandierine, incitate dallo speaker le Vespe hanno acceso i motori e sono partite per il percorso di 56 km tra i comuni di Noventa Vicentina, Lozzo Atestino, Cinto Euganeo fino ai piedi dei colli padovani, poi un’impegnativa salita fino a Calaone per poi arrivare in centro ad Este, percorrendo un’incantevole discesa panoramica. Breve sosta e poi Vespe in direzione Borgo Frassine di Montagnana per il pranzo presso lo stand della rinomata Sagra.

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Il 2-3-4 settembre 2013, due amici vespisti Settempedani (Giovanni Savi e Mariano Sticconi) iscritti al Vespa Club di Recanati, con le loro Vespa hanno raggiunto la localita’ di Fussen ( Germania) per visitare i mitici castelli. Passando per passo Sella, Brennero, Innsbruck, nel tragitto di ritorno hanno transitato nel mitico Passo Rombo (quota 2509 mt.) proseguendo poi per Merano, Bolzano e San Severino Marche. E’ stato un viaggio veramente fantastico, assistiti dal bellissimo tempo e dalle come sempre eccezionali Vespa.


V.C. Alezio

VespaRaduni Il 2 giugno 2013 il Vespa club Rovereto ha festeggiato i 30 anni di fondazione con il suo 1° raduno nazionale che si è tenuto presso il comune di Isera. L’evento ha portato un centinaio di vespe in rappresentanza di 13 Vespa Club a percorrere le bellissime strade delle montagne trentine. Un raduno organizzato in grande stile per festeggiare questo importante traguardo, con la mostra dei vari modelli di vespa compresi i mezzi militari e con la presentazione del libro “La vespa in cartolina”, splendida testimonianza dell’importanza della nostra amata passione attraverso le cartoline di tutto il mondo. Un anno importante che ha visto il club impegnato nell’organizzazione di importanti eventi, come la rievocazione storica Villa Lagarina-Cei, il passaggio della 1000km a Rovereto e la partecipazione con 13 iscritti al Vespa World Days ad Hasselt in Belgio. Il Vespa Club Rovereto ringrazia tutti i partecipanti al raduno del 2 giungo per le splendida giornata trascorsa insieme.

V.C. Manfredonia

Si è svolto sabato 18 e domenica 19 Maggio nella villa comunale a Manfredonia il 1°raduno nazionale vespistico organizzato dal Vespa Club Manfredonia. Quest’anno per la sua prima edizione,il club Sipontino ha portato a spasso i partecipanti per i territori limitrofi, percorrendo circa 35 km attraversando il comune di Monte sant’Angelo fino a giungere all’antichissima abbazia di Pulsano situata a circa 800 metri sul livello del mare. Qui i parCell. tecipanti hanno339 potuto6629460 ammirare lo splendido

L’11 Agosto 2013 si è tenuto ad Alezio il 6° Raduno Vespa&Lambretta. Il primo anno organizzato come Vespa Club Alezio-Salento (negli anni precedenti a cura dell’Associazione Motociclistica Alixias) ha raggiunto subito il record di iscrizioni con 207 partecipanti provenienti non solo dai paesi vicini ma anche da località molto lontane e organizzati in gruppi appartenenti a Vespa Club d’Italia (VC Taranto, VC Bari, VC Ruvo di Puglia, VC Fano, VC Empoli). La manifestazione si è svolta con un raduno iniziale nel piazzale del Municipio di Alezio dove, nell’attesa di completare le iscrizioni e gli ultimi dettagli organizzativi, i partecipanti sono stati allietati dalla piacevole presenza di due ragazze immagine che, oltre ad intrattenersi per un foto con ogni singolo partecipante, si sono esibite nel “Vespa Wash”, spettacolo tipico dei motoraduni che ha coinvolto e divertito molto i vespisti presenti. Nel frattempo, in sottofondo, musica e le parole dello speaker della manifestazione in partnership con una radio locale. Veramente suggestivo lo scenario che si è presentato sulla strada del Santuario completamente invasa dai partecipanti in maglietta verde (gadget del raduno) con il Parroco Don Antonio che ha effettuato la rituale benedizione di tutti i mezzi, mentre alcuni partecipanti provenienti da fuori, tra una foto e l’altra,assistevano alla bellezza del Sagrato e del Santuario del 1200. Dopo un altro giro per le vie del paese, il corteo è rientrato nel luogo del raduno iniziale dove si è svolta la carrellata dei riconoscimenti finali e scambio fascia con gli altri club.

panorama del Golfo di Manfredonia edel magnifico tavoliere delle puglie. Alla prima edizione del raduno gli iscritti erano più di 700 (senza considerare i passeggeri) appassionati dello scooter “Made in Italy”. La passeggiata è stata molto ben organizzata e gestita dagli staffettisti del club stesso di Manfredonia che in tutta sicurezza hanno permesso ai partecipanti di godere delle bellezze, dei panorami, dei colori e dei profumi dei luoghi attraversati del meraviglioso Gargano. ANNUNCI GRATUITI E SENZA COMMISSIONI, PER UN VERO E PROPRIO MERCATINO VIRTUALE. METTI IN VENDITA SU UN SITO SPECIFICO! I MIGLIORI RESTAURATORI DELLA TUA REGIONE. SE RESTAURI, ISCRIVITI! È GRATIS!

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Il Vespa Club Sulmona nasce nel lontano 1957 dalla volontà e passione incondizionata per le due ruote e soprattutto per la mitica vespa, di un giovane meccanico di Sulmona, Giulio Conti. Egli riesce con tenacia a costituire uno dei pochi vespa club nella regione e con l’aiuto del primo presidente, il prof. Secondino Poillucci, crea dal nulla una schiera di svariati vespisti che lo seguono nelle molteplici manifestazioni organizzate nella Regione ed oltre. I soci partecipano a numerosi raduni e gimkane ma l’evento forse più ricordato ancora oggi è stato quello svoltosi il 21 luglio 1960 con partenza dalla bellissima piazza Garibaldi in Sulmona con arrivo sul lago di Scanno. Moltissimi i vespisti che parteciparono, provenienti anche da città di tutta Italia. Il Vespa Club Sulmona continuò la sua attività fino ai primi anni 80, anno in cui fu introdotto l’utilizzo del casco obbligatorio, che purtroppo fece diminuire l’uso delle vespe e di conseguenza il “sodalizio” dovette terminare le sue attività. Alla fine del 2005, quasi per caso ci fu per il Club cittadino un piacevole risveglio, dovuto anche questa volta alla tenacia e passione di un giovane innamorato della mitica vespa, Fabio Capecci. Egli riuscì a coinvolgere nell’avventura i figli del Sig. Giulio Conti e per sfida o incoscienza il 7 gennaio 2006 si costituisce il nuovo “Vespa Club Sulmona” che ebbe il benestare anche e soprattutto di alcuni soci veterani del mitico sodalizio; il Sig. Nino Paolilli e il Sig. Raffaele Villani furono tra i primi ad iscriversi. Il Vespa Club Sulmona si è distinto in questi anni con alcune manifestazioni pro Unicef e con la ormai caratteristica Befana in vespa rallegrando i bambini nell’Ospedale di Sulmona e i ragazzi di alcune case famiglia del circondario con doni e dolciumi. Il Vespa Club Sulmona oggi annovera circa cento soci ,con le molteplici attività svolte si augura di far conoscere i suggestivi borghi e gli incantevoli scorci naturali che circondano la bellissima Valle Peligna, sempre in sella alla nostra mitica Vespa…

Ciao siamo Fabio e Massimo, 2 amici del V.C. Montegrappa (VI) che come alternativa alle solite vacanze estive, questo agosto abbiamo organizzato il 1° Insemeniti Tour (tradotto “Scemi Tour”). Partiti da Crespano del Grappa il 20 Agosto all’alba con l’immancabile nuvoletta di Fantozzi, che a Villach è diventata uragano, un motore ancora da rodare e benzinai austriaci più unici che rari siamo arrivati nel primo pomeriggio a Salisburgo. Qui abbiamo potuto constatare “le bellezze del territorio”. Visto che c’eravamo abbiamo anche bevuto qualche birra. L’indomani come prima tappa ci siamo fermati al lago di Chiemsee per una seconda colazione, tappa successiva a Rosenheim per un pranzetto tipico bavarese con birra annessa e infine siamo ripartiti alla volta di Monaco di Baviera. Qui ci siamo fermati 2 giorni per far “riposare i motori” e sorseggiare un po’ di cultura locale. Anche qui abbiamo potuto constatare “le bellezze del territorio”. All’alba del 23 Agosto abbiamo imboccato la strada del ritorno, non prima di una colazione ad Innsbruck. In sintesi i dati più significativi: Rotture: 0 - Km totali:1100 - Litri di olio: circa 2 (causa rodaggio) - Litri benzina: molti - Litri di birra: di più Esperienza sicuramente da ripetere negli anni successivi. Un ringraziamento particolare al V.C. Montegrappa, al nostro preparatore di fiducia e ai nostri fantastici PX125.

Anche qest’anno il VC Settimo Torinese,nell’ambito della tradizionale “Passeggiata del Gusto”, ha dato un contributo importante a rendere piu’ vivo e interessante l’evento. Abbiamo registrato piu’ di duecento iscritti,con la partecipazione di molti VC regionali. La presenza di un gruppo di “Pin Up” ha allietato i partecipanti, coinvolgendo anche passanti e curiosi. Un ringraziamento particolare a tutti i soci che, con il loro impegno hanno contribuito affinche’ la manifestazione si svolgesse al meglio.

VESPA CLUB D’ITALIA N.5 / 2013 PAG. 25


VespaRaduni V.C. Aprilia Com’è ormai tradizione nei Raduni organizzati dal Vespa Club Aprilia, si viaggia unendo il culto del territorio, la storia e la cultura, alla passione per questo magico mezzo che ha messo l’Italia del dopoguerra su due ruote e quest’anno è stato il meraviglioso scenario dei Castelli Romani a fare da splendida cornice al XVI Raduno Nazionale organizzato domenica 21 luglio 2013 dal Vespa Club Aprilia, sotto l’egida e il patrocinio del Vespa Club d’Italia, del Comune di Aprilia e del Comune di Genzano di Roma. La manifestazione, inserita nel ciclo dei Raduni a tema denominato “Ville e Palazzi”, che segue quello dedicato ad “Oasi e Parchi”, inaugurato nel 2004, preceduto a sua volta dal ciclo dei Raduni dedicati alle “Città Nuove” dell’Agro Pontino, iniziato nel 1998, ha avuto come meta il Palazzo Sforza Cesarini di Genzano di Roma. Il logo dell’evento, una Vespa composta da diverse varietà floreali, è un omaggio a Genzano di Roma, la “Città dell’Infiorata”, dove ogni anno, da oltre due secoli, si tiene nel mese di giugno la storica manifestazione nel corso della quale, attualmente sul selciato della centrale via Italo Belardi, prendono vita vere e proprie opere d’arte, sulle quali vengono stese successivamente essenze floreali e petali, utilizzati dagli artisti come i colori sulla tavolozza di un pittore. Il Vespa Club Aprilia ha riunito nella splendida cornice di piazza Roma, ad Aprilia, più di 200 Vespa d’epoca, ognuna con la sua storia alle spalle, a partire da un raro esemplare di Vespa 98 risalente al 1947, in un magnifico schieramento che ha abbracciato quasi settanta anni di produzione di questo intramontabile scooter. Lo sciame rombante ha preso il via da Aprilia per poi impegnare i tortuosi saliscendi dei Castelli Romani, con un fantastico colpo d’occhio e con la gente entusiasta davanti alle case a salutare il passaggio dei Vespisti. Dopo aver attraversato il centro abitato di Lanuvio - l’antica Civita Lavinia - il corteo ha percorso la “Regina Viarum” ovvero la via Appia, per poi arrivare a Genzano di Roma, con il magnifico schieramento dei mezzi sul piazzale antistante il Palazzo Sforza Cesarini. Conclusasi la visita al Parco, il lungo corteo di Vespa ha ripreso il via da Genzano di Roma per poi attraversare l’abitato di Nemi e raggiungere il ristorante “Monte Artemisio” sulla via dei Laghi, dove si è svolto il pranzo allietato da un coinvolgente soft piano bar, registrando il “tutto esaurito”.

V.C. Parma Nonostante la pioggia la kermesse che celebra antiquariato, vintage, design e collezionismo ha registrato il tutto esaurito. Mercanteinfiera non conosce confini:aumentano visitatori,ma soprattutto i buyers stranieri. Vengono da Stati Uniti,Germania e Russia gli esperti ed i collezionisti del settore(+20% l’affluenza con oltre cinquantamila presenze). La manifestazione è una vera e propria città antiquaria nella quale più di mille espositori, da tutta Europa, hanno esibito le proprie scoperte ai visitatori,collezionisti e cultori memoria. All’evento ha partecipato il Registro storico Vespa con uno stand attrezzato dal Vespa Club Parma. Tredici i pezzi esposti dal 1946 al 1973: la 98 terza serie, la Tap, le faro basso, i GS, la GL, le SS 90 e 180, la Primavera ed uno splendido Ape furgonato attrezzato a fotografo, le gigantografie della Vespa nel cinema , le pubblicità del passato hanno arricchito lo stand predisposto con cura dallo staff del club parmigiano. Particolare interesse hanno destato le Vespa fra i collezionisti del vintage con una numerosa affluenza da parte di appassionati e non durante tutta la manifestazione. Ha visitato l’esposizione anche la pop star Zucchero Fornaciari che è arrivato quasi in sordina: niente foto,neanche una parola. Si è concesso solo alle”veterane” che hanno dato vita alla leggenda : i gioiellini su due ruote del VespaClubParma e dopo la tappa nello stand dove ha sfiorato i vassoi pieni di tartine prelibate portate dal Circolo Inzani è scomparso tra i padiglioni. Hanno fatto gli onori di casa il presidente del Vespa Club Parma Daniele Galvani e Silvano Bellelli del Registro Storico. Si ringraziano i soci che hanno messo disposizione le Vespa e lo staff del club che si è impegnato lavorando intensamente per l’allestimento per la riuscita della manifestazione. A causa del maltempo è stato annullata la prima edizione del Mercanteinvespa, raduno a carattere culturale ed enogastronomico che d’intesa con Fiere di Parma sarà riproposto il prossimo anno.


Domenica 28 luglio 2013 il Vespa Club La Spezia ha organizzato il 24^ Raduno Nazionale e nell'occasione ha celebrato il prestigioso traguardo di 60 anni di attività. Il club spezzino è infatti attivo sin dal 1953! Dopo essersi date appuntamento nel centro storico di La Spezia, i Vespisti sono stati accolti da una "marinaia" molto graziosa presso i giardini pubblici del parco Allende. Dopo la colazione le Vespa hanno percorso un breve ma panoramico tragitto che le ha portate dal centro città alla Foce, passando per le colline di Costa di Murlo. Dopo la consueta sosta al ristorante per aperitivo, pranzo, lotteria di beneficienza e premiazioni, è stata consegnata la targa di "Presidente Onorario" al mitico Giorgio Goffi, 81 anni e più volte campione di Vespa, oltre che ad essere uno dei primi soci del Vespa Club La Spezia. Per lui un doveroso e sentito riconoscimento! Le premiazioni hanno visto classificarsi primo gruppo Reggio Emilia (presenti con 21 Vespe) e Versilia Storica come gruppo più numeroso (45 persone) lo "sciame" ha fatto ritorno in città per un gelato-party offerto dal Centro Commerciale Le Terrazze, e in una

giornata con 32-35 gradi un po' di fresco ristoro è stato molto gradito! Tutta la nostra stima va a coloro che hanno affrontato 200 km e oltre per raggiungerci da Aosta, Pinerolo, Brescia, Mantova, Reggio Emilia, Firenze, Genova, Pisa...

Tecnica legislativa Quando si parla di sicurezza stradale, non si fa mai abbastanza, sia sul piano delle idee che su quello pratico. E chi va su due ruote sa bene che uno dei grandi problemi delle strade italiane di oggi sono i guardrail killer, quelle barriere che, ovviamente, sono state progettate per i veicoli a quattro ruote e molto spesso per chi va in moto o in scooter si trasformano in strumenti di morte. Forse, finalmente, qualcosa si muoverà. L’iniziativa parlamentare di Michele Dell’Orco (M5S) e altri sei suoi colleghi è ormai datata maggio scorso, ed è una risoluzione per impegnare il governo ad affrontare il problema. Tutti i partiti hanno approvato la proposta (e ci mancherebbe), ma si sa che il cammino di nuove leggi e disposizioni è lungo, lungo... Nelle foto a fianco, ecco la soluzione tecnica auspicabile: guardrail di nuova generazione, che prevedono una fascia in materiale plastico o gomma, più deformabili del metallo, di colore giallo per una maggiore visibilità, che coprono la parte bassa della barriera, creando un contatto con il suolo e chiudendo ogni spazio vuoto di un potenziale impatto. Secondo gli ultimi dati Istat, circa il 30% delle vittime sulle strade italiane appartiene alla categoria dei motociclisti, in buona parte per l’impatto del centauro contro il guardrail dopo - magari - una banale scivolata. Ogni vita umana ha un valore inestimabile, ed è compito del legislatore e del potere esecutivo mantenere altissima l’attenzione, ponendo in essere tutte le misure necessarie. VESPA CLUB D’ITALIA N.5 / 2013 PAG. 27


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Calendario

Calendario 2014 - Registro Storico Vespa All’interno sono riportate le date delle principali mostre scambio che si svolgeranno in Italia e delle principali manifestazioni organizzate dal Registro Storico Vespa. Il calendario è stampato interamente a colori e corredato da foto di grande formato scattate durante le manifestazioni realizzate dal Registro Storico Vespa. omologazione e di iscrizione di una Vespa al Registro Storico Vespa.

Prezzo per i vespisti

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Novità Editoriali La Vespa in Cartolina

Prezzo per i soci

€ 35,00 Caratteristiche Tecniche: - F.to: 24 cm di base X 22 cm di altezza - Prezzo di copertina: Euro 39,00

Appena Pubblicato!!

Questa pubblicazione consente di conoscere in tutte le sue espressioni il mondo di coloro che sono accomunati dalla passione per la Vespa. Nel pianeta degli appassionati al mondo della Vespa, è usuale lo scambio di oggetti da collezione, tra i quali figurano anche le cartoline. Attraverso di esse, è infatti possibile disporre di un prezioso archivio di immagini, disegni e foto che consentono di inserirsi in retrospettiva nel ricordo della nostra vita sociale e associativa. In modo particolare per quanto concerne la Vespa, la cartolina consente di riprodurre, unitamente alle indimenticabili, molteplici tipologie dei modelli, lo stile di vita e l’evolversi dello scooter sulle strade. L’opera è considerata una pietra miliare della cartofilia vespistica, da conservare nella propria biblioteca come un gioiello di famiglia e comunque punto di riferimento imprescindibile per tutti i collezionisti del settore.




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