Vci3 2014

Page 1



SOMMARIO News Lo spettacolo del Vespa World Days di Mantova ............................... 2

SPECIALE DI 10 PAGINE Il Giro di Campania in Vespa ................................................................ 14 Il Raduno Internazionale di San Vincenzo ........................................ 16 La grande storia della 500 Km di Milano............................................ 27

Registro Storico Vespa Il Raduno Internazionale di Legnago ................................................ 12

Sport La 500 Km di Milano / Campionato Europeo Vespa Raid................ 18 La Coppa Italia di Gimkana ..............................................................19-20 Il Campionato Calabrese di Gimkana ................................................. 20 Il Campionato Triveneto di Vespa Raid ............................................. 20 Il Campionato Lombardo di Regolarità ............................................. 21 Il Campionato Nord-Ovest di Regolarità........................................... 21

VespaRaduni VC Lucca.................................................................................................. 24 VC Crema Castelleone .......................................................................... 24 VC Battipaglia ........................................................................................ 25 VC San Vito dei Normanni ................................................................... 25 VC Collecchio ......................................................................................... 26 VC Riviera dei Cedri .............................................................................. 26

Le foto di copertina sono di Gabriele Bordanzi - B.B. Brothers (Mantova notturna) e Luca Giubertoni (Sfilata).

Il Vespa Club d’Italia è membro del Vespa World Club che affilia i Vespa Club nazionali di tutto il mondo N. 3-2014 (442) Rivista bimestrale - Registrazione al Tribunale di Pisa n. 16 del 1-12-1997 Redazione e pubblicità: CLD Libri - via Torino 6 - 56025 Pontedera (Pisa) tel. 0587.092750 - fax 0587.092752 - www.cldlibri.it - email: info@dgsservizi.it Direttore responsabile: Roberto Leardi, Presidente del Vespa Club d’Italia Coordinamento e realizzazione: Alessandro Lanzarini (lanza@cldlibri.it) Collaborano: Andrea Arcangeli, Luigi Frisinghelli, Leonardo Pilati, Gianna Rigobello Stampa: Myckpress (Fornacette di Calcinaia, Pisa) Abbonamenti: € 18,08 (per sei numeri) con versamento sul ccp 1011109137 intestato a DGS Servizi srl, via Torino 6, 56025 Pontedera oppure IBAN IT62U0760114000001011109137 Servizio abbonati: da lunedì a venerdì ore 9-12 tel. 0587.092750 fax 0587.092752 VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 1

Il Vespa World Days in Italia Il Vespa World Days è stato ospitato in Italia, a Mantova, edè stata la manifestazione più numerosa tra quelle organizzate negli anni, ritornata in Italia dopo Torino nel 2006 e Cefalù nel 2008, e sono stati confermati la tradizione della ospitalità e il buon rapporto tra i vespisti. L’Italia della Vespa ha vinto! Dobbiamo fare i complimenti al Vespa Club Mantova e 250 ai vespisti volontari che hanno ben operato in favore e nell’accoglienza dei partecipanti, una caratteristica che ha sempre contraddistinto le nostre manifestazioni e nello spirito che ha sempre animato i nostri Vespa Club. Nelle tante manifestazioni e attività che si susseguono nel calendario del Vespa Club d’Italia, il VWD rimane il simbolo, all’apice delle centinaia di appuntamenti e della bontà delle capacità organizzative dei Vespa Club italiani. Un’immagine a completamento di questo editoriale: il manifesto del primo Eurovespa a Sanremo, nel 1955, dove tutto era partito 60 anni fa. Buona strada in Vespa! Roberto Leardi


Era lunga oltre 10 chilometri la parata delle Vespa che, partita da Mantova, ha disegnato il lungo e maestoso corteo colorato che ha riempito le strade, partendo dalla città sino a tutta la provincia. Migliaia e migliaia di vespisti, si calcola oltre 10mila, che hanno festeggiato questa ulteriore tappa del vespismo Mondiale. Presenti 32 Vespa Club nazionali in rappresentanza delle nazioni sedi di Vespa Club in tutto il pianeta e ben 310 Vespa Club presenti nella quatto giorni mantovana, a 60 anni dal primo Eurovespa a Sanremo nel 1955, la più numerosa e imponente kermesse della Vespa nel mondo tornava in Italia dopo sei anni, dopo aver toccato altre mete in tutta Europa e la manifestazione ha battuto tutti i record fin ad oggi in manifestazione legate alla Vespa. La capacità di Vespa di farsi amare fin dalla sua nascita nel 1946 da tanti centinaia di migliaia di appassionati nel tempo, è stata rappresentata dai tanti partecipanti: chi ha vissuto tanti momenti già trascorsi e chi per la prima volta partecipava timidamente, è stato coinvolto in questa sagra di amicizia e allegria che si è vissuta a Mantova. I percorsi di viaggio per arrivare all‘incontro da tante parti sono stati anche i momenti belli, più o meno avventurosi, da assaporare su strada, in gruppi che fanno di questo stile di andare e riportare a casa i racconti per chi non ha potuto partecipare all’evento. Tante, tante storie da raccontare che rimarranno indelebili e hanno fatto nascere tante amicizie importanti e sincere che dureranno nel tempo, e la voglia di incontrarci come la Vespa ed il Vespa Club ci hanno fatto conoscere da sempre. Si è partiti con il taglio del nastro, sotto l’arco del Vespa Village il giovedì, ma già da diversi giorni i vespisti avevano “occupato” la città in modo festoso per l’inaugurazione della manifestazione e anche della Mostra dedicata alla Vespa nel chiostro del Museo Diocesiano con le Vespa del Museo della Fondazione Piaggio, fatte arrivare per l’occasione. Subito dopo l’iscizione, la partenza per le gite in programma e la serate in allegria. Venerdì, alla riapertura del Villaggio, i nuovi arrivi e il Concorso di Eleganza che ha visto sfilare sul palco all’interno del Village modelli di Vespa d’epoca “agghindate” con i proprietari vestiti secondo la moda dell’anno, presentate e descritte dal responsabili del Registro Storico Vespa. Una fantastica carrellata, dalla prima Vespa 98 alle Vespa militari con i simpatici abbigliamenti dei loro possessori. Il vIllage ormai è pieno all’inverosimile, Mantova è tutta un brulicare di Vespa (quelle buone) e i vespisti che vivono una serata calda di musica e amicizia e divertimento. Un evento è inaugurazione del primo Motoplex, un nuovo spazio di 1300 metri quadri dedicato ai prodotti Piaggio, che i vespisti hanno potuto visitare. Ma i clou è il sabato, grande concentrazione per l’attesa parata che si mette in moto da Mantova. Un avvenimento: l’imponente serpentone di migliaia e migliaia di Vespa si mette in marcia, con in testa tutti i rappresentanti presenti con le bandiere delle loro nazioni, colorando Mantova all’istante e inondando le strade con l’emozionante attraversamento del ponte di San Giorgio per raggiungere San Bendedetto Po. Si riempie, e riesce a contenere l’invasione, la grande piazza della cittadina, con tutti i vespisti presenti in questa festosa tappa che fa incontrare tutti i partecipanti. Poi il ritorno, per prepararsi alla serata di gala al PalaBam di Mantova con quello che è riuscito a contenere. Una festosa serata indimenticabile: dal palco il saluto di Roberto Leardi per il Vespa Club d’Italia, Martin Stift per Vespa World Club e Claudio Federici per il Vespa Club Mantova e il comitato organizzatore, con le bandiere e i gruppi delle nazioni partecipanti che ricevono un’ovazione di benvenuto. La serata prosegue al Vespa Village animata dalla premiazione del Vespa Trophy e dai gruppi internazionali, che rimangono fino a tarda notte con migliaia di presenti. Domenica è il giorno dei saluti, dal palco del Vespa Village partono le Vespa per il ritorno a casa, ma è solo un arrivederci: la Vespa è in cammino sempre e comunque. I nostri appuntamenti proseguono, ci rivedremo al prossimo VWD del 2015, in Croazia. Ciao e Grazie, Mantova! VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 2

Ves

Il radun


spa World Days 2014 Questi i Vespa Club italiani partecipanti: 2 Tempi Cittadella, Abano Terme, Acquaviva delle Fonti, Agrigento, Airole, Alba, Alessandria, Alezio, Alfieri Asti, Ancona, Aosta, Aprilia, Arce, Arezzo, Artena, Asti, Avezzano, Barletta, Battipaglia, Bergamo “Città Dei Mille”, Biella, Bisalta, Bologna, Bolzano, Borgo San Donnino, Brescia, Brutium, Cagliari, Carbonia, Carmagnola, Carpi, Caserta, Cerignola, Chiari, Chieti, Chivasso, Città Bianca Ostuni, Città di Karalis, Coccaglio, Conegliano, Conversano, Della Serra, Dobbiaco, Drago Vespa Club, Eboli, Feltre Dolomiti, Ferrara, Firenze, Follonica, Fondi, Fossano, Frascati, Fratta Umbertide, Garfagnana, Gavorrano, Genova, Gli Angeli Dei Sibillini, Golfo Dei Poeti, Gorgonzola, Greve In Chianti, Guardiagrele, Il Gigante, Interamna Terni, Isola D’Elba, La Zizzola Bra, L’Aquila, Legnago, Lele Novara, Leonforte - Amici Della Vespa, Livorno, Lodi, Lonigo, Lucca, Macomer, Maddaloni, Malonno Valcamonica, Mantova, Messina, Milano, Modena, Monasterolo Del Castello, Monfalcone, Monopoli, Monselice, Montagnana, Montebelluna, Monteserra, Montevarchi, Monza, Morciano di Romagna, Napoli, Nervi, Nettuno, Nino Previ Soresina, Panormus, Parma, Pavia, Pederobba, Perugia, Pescantina, Piceno, Pinerolo Il Vespino, Piombino, Pisa, Pistoia, Piubega, Polvica Di Nola, Pomigliano D’Arco, Pontedera, Pordenone, Porto Tolle, Portogruaro, Potenza, Pozzuoli, Recanati - Carlo Balietti, Riviera Dei Fiori, Roma, Rosciolo De Marsi, Rosolina, Rovereto, Saint Vincent, San Mauro Pascoli, San Piero A Sieve, San Vincenzo, San Vito Chietino, Sant’Elpidio a Mare, Sarzana, Scalea, Scaligero, Sedico, Sirmione, Sora, Sorrento, Su Campidanu, Sulmona, Tempi Cittadella, Todi, Torino, Tre Laghi, Trento, Treviso, Trieste E Gatti Randagi, V.V.V. Vespisti Villanovesi, Valdarno, Valle D’Itria, Vallescrivia, Venaria Reale, Venezia, Verbania Daag A Doss, Vespa Nel Tempo, Vespe Nove, Vespe Padane, Vespe Sbiellate-Mestre, Vespisti Moderni Asti, Villa San Giovanni, Viterbo, Volta Mantovana, Vr37100. Questi i Vespa Club nazionali partecipanti: Albania, Argentina, Austria, Belgio, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Giordania, Irlanda, Israele, Kosovo, Kuwait, Lussemburgo, Macedonia, Olanda, Norvegia, Pakistan, Portogallo, Russia, Slovenia, San Marino, Stati Uniti, Svizzera, Svezia, Ungheria, Vietnam.

no mondiale dei record VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 3


Giovedì 12 giugno

VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 4


Giorno 1. Nella prima colonna di foto a sinistra, dall’alto: il portale all’ingresso del Vespa Village; in due momenti, il taglio del nastro da parte del Sindaco di Mantova, Nicola Sodano, con al fianco Roberto Leardi e il Presidente della Provincia di Mantova Alessandro Pastacci; il Sindaco Nicola Sodano in sella a una Vespa. Nella seconda colonna, dall’alto: veduta notturna della mostra di Vespa d’epoca nel chiostro del Museo Diocesano; l’ingegner Riccardo Costagliola, Presidente della Fondazione Piaggio, illustra la Mostra al Sindaco Sodano e al Presidente della Provincia, Alessandro Pastacci; la preparazione della partenza per la prima gita. Nella terza colonna, si parte, tutti in sella pronti a scattare; i gruppi del VC Ostuni e VC Barletta; festa notturna in attesa della seconda giornata del raduno. La festa è proseguita con musica e balli di fronte al palco predisposto all’interno del Vespa Village. Qui in alto, un’intera famiglia in Vespa si mette in moto.

VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 5


Venerdì 13 giugno Giorno 2. L’entrata al parco; partenza per una gita; Luigi Frisinghelli presenta assieme a Bart Bergans, del VC Belgio, una Vespa al concorso d’eleganza; tre mezzi tra i tanti presenti sul palco, ognuno di

essi personalizzati dai proprietari; i premiati al concorso d’eleganza; la splendida presentazione delle Vespa d’epoca davanti al palco; una delle mille bellezze presenti, ovviamente in Vespa, al raduno mondiale di Mantova

VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 6


VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 7


Sabato 14 giugno

VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 8


Giorno 3. Parte l’imponente sfilata delle diecimila Vespa presenti al Vespa World Days 2014 a Mantova con l’attraversamento del ponte di San Giorgio che sovrasta i laghi della città. Un serpentone allegro e colorato, lungo una decina di chilometri che ha invaso le strade della città e della provincia sino a San Benedetto Po, dove i Vespisti si sono ritrovati per un incredibile rendez-vous in sella alle loro Vespa. Come si vede dalle immagini, la piazza della cittadina e tutte le strade limitrofe erano completamente stracolme da Vespa e Vespisti. Durante la sosta era stata organizzata la consegna del pranzo veloce al sacco a tutti i partecipanti.

VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 9


Sabato 14 giugno

Giorno 3. E’ il momento della serata di gala e della grande cena al PalaBAM. Impressionante il colpo d’occhio fornito dai partecipanti, tutti riuniti insieme: è il momento di incontro classico, in amicizia, tra tutti i presenti al VWD. A fianco, il saluto del Presidente del VC Mantova e del Comitato organizzatore, Claudio Federici. Alle sue spalle Martin Stift, Presidente del Vespa World Club, Marco Manzoli, Segretario, e Roberto Leardi. Sotto, la sala che ha ospitato la serata. In basso, i migliori club classificati nel Vespa Trophy, premiati sul palco d’onore: 1. VC Pordenone; 2. VC Cerignola; 3. VC WeRideEverywhere, Serbia.

Il Vespa Trophy ha visto la seguente classifica finale: 1. VC Pordenone, Italia; 2. VC Cerignola, Italia; 3. VC WeRideEverywhere, Serbia. VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 10


Domenica 15 giugno DA OGGI IL VESPA CLUB MANTOVA HA 10.000 AMICI IN PIÙ Grazie a tutti i Vespisti accorsi da ogni parte del Mondo per questi giorni indimenticabili, grazie per la fiducia che ci avete accordato e per l’amicizia con cui siete arrivati, grazie per l’allegria con cui ci avete contagiato, grazie per le splendide attestazioni di stima e per il plauso fatto per il nostro lavoro organizzativo. Grazie al Vespa World Club ed al Vespa Club d’Italia, a tutti i Presidenti dei Vespa Club Nazionali e Locali che hanno lavorato al nostro fianco, grazie ai volontari ed ai professionisti che ci hanno guidato. Grazie a Piaggio, agli sponsor ed ai partner che ci hanno supportato. Grazie alle Istituzioni che hanno vegliato sulla nostra e vostra sicurezza e a quelle che con il loro supporto hanno reso possibile l’evento. Grazie a tutti voi che avete sfilato con noi, reso vivo il Vespa Village e viaggiato alla scoperta della nostra splendida terra e a tutti coloro che con impegno e dedizione hanno reso possibile il concretizzarsi di questo sogno chiamato “Vespa World Days 2014”. Il comitato organizzatore: Claudio Federici - Presidente VC Mantova; Gabriele Bordanzi - Vice Presidente VC Mantova; Cristina Grazioli - Segretaria VC Mantova; Rossella Fugaro - Coordinatore Comitato Organizzatore VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 11

Giorno 4. Dall’alto e da sinistra: il caloroso saluto di arrivederci tra Leardi e una vespista tedesca; Roberto Leardi e Claudio Federici sul palco; il gruppo del VC Mosca; Roberto Leardi, Martin Stift (Presidente del Vespa World Club), Marco Manzoli (Segretario del VWC) con due consiglieri del Vespa World Club; il pubblico sul prato antistante il palco che ha salutato ogni Vespa che era in partenza; il saluto d’addio del formidabile gruppo che ha organizzato il Vespa World Days 2014; la partenza delle ultime Vespa che hanno lasciato Mantova al termine dell’ultima giornata; particolare della Vespa dipinta e ribattezzata “Vespa Venice” dall’artista Luca Moretto, presente alle premiazioni del VWC


Registro Storico Vespa Il 27° Raduno Internazionale a Legnago IL LOCALE VESPA CLUB HA FESTEGGIATO I 60 ANNI DI ATTIVITÀ OSPITANDO LA PRINCIPALE MANIFESTAZIONE DELLA STAGIONE PER LE VESPA D’EPOCA E I LORO PROPRIETARI Compie sessant’anni il Vespa Club Legnago, e li festeggia, tra le altre cose, anche con l’organizzazione del 27° Raduno Internazionale del Registro Storico, sabato 7 giugno, giusto una settimana prima del Vespa World Days di Mantova. La caratteristica dei sessanta anni ininterrotti di un Vespa Club che non è capoluogo di provincia è singolare perché al tempo il Vespa Club d’Italia permetteva la formazione di Club solo nei capoluoghi di provincia. La concessione del Presidente Renato Tassinari arrivò dopo le insistenze di Antonio Besutti, storico segretario del Club, in occasione di una manifestazione a Legnago: vedendo i numerosi vespisti presenti Tassinari disse:”qui c’è proprio un bel gruppo, possiamo far nascere un Vespa Club”. E mai fiducia fu più meritata per un Club che è sempre stato affiliato al Vespa Club d’Italia fregiandosi per questo del numero 8 di affiliazione, portando avanti il movimento vespistico anche in quegli anni nei quali esso sembrava spegnersi del tutto. Tornando allo storico, con le nuove norme varate nell’ultima riunione di omologazione del 2013 a Brescia, sono considerate storiche anche le Vespa PX Arcobaleno le PK e le T5 fino a fine produzione. Questo apre a moltissimi veicoli la partecipazione anche al principale Raduno Storico della stagione, ma solo in teoria, in pratica a questo raduno si vedono gli appassionati e collezionisti portare i modelli più vecchi e prestigiosi delle loro collezioni. La classica passerella con Concorso di eleganza che in questo caso si è svolta in piazza Garibaldi, permette poi a tutti di ammirare e conoscere i principali modelli presenti alla manifestazione, a Legnago i modelli sono stati elegantemente presentati dal Conservatore del Registro Storico Luigi Frisinghelli con la collaborazione di Marco Caloi, uno dei Commissari esperti del Registro Storico. Praticamente presenti tutti i modelli che hanno fatto la storia della Vespa con particolare interesse storico per una Vespa Sei Giorni presentata dal torinese Ernesto Biagioni, la 125 Sport del 1951 di Luigi Frisinghelli che è una delle due rimaste al mondo ed una coppia di 50 SS che essendo molto rare difficilmente si vedono assieme. Legnago è una fiorente cittadina della bassa veronese sulla riva destra dell’Adige, molto curato il verde cittadino anche per la presenza di molti parchi e molte ville. Ed è proprio in una di queste, e precisamente Villa Moratello, che sono state ospitate le operazioni preliminari ed il parcheggio dei circa duecento partecipanti. La comitiva nel pomeriggio è poi partita per la città di Montagnana, la bellissima città murata in provincia di Padova che oltre alle mura, ottimamente conservate, può vantare al suo interno una infinità di palazzi rinascimentali ad alto valore storico. Qui i partecipanti sono stati accolti dal Club locale che li ha ristorati con bevande fresche, vista la impressionante calura della giornata ed hanno avuto la possibilità di partecipare a visite guidate della città. La giornata si è conclusa con la cena di gala presenti il Presidente del Vespa Club d’Italia Roberto Leardi, il Direttore Sportivo Leonardo Pilati ed i consiglieri Silvano Bellelli e Franco Benignetti. Riconoscimenti sono stati consegnati dal Conservatore Frisinghelli e dal Presidente del Vespa Club Legnago Enzo Panziera a tutti i possessori di Vespa “faro basso” presenti e dal presidente Leardi ai rappresentanti esteri di Austria, Belgio, Croazia, Germania e Svizzera che con la loro presenza hanno attestato l’internazionalità dell’evento. Un particolare riconoscimento è stato consegnato al già nominato Antonio Besutti, ex pilota e soprattutto ex segratario di Legnago ed ex consigliere nazionale del Vespa Club d’Italia, praticamente la storia del Vespa Club Legnago. Dalle sue parole sono trasparse la gioia e la passione per tutto il mondo vespistico, soprattutto quello dei begli anni passati che i raduni come questo fanno rivivere affinchè la tradizione continui, oltre i nomi e le persone, alle quali le nostre mitiche Vespa sopravviveranno certamente. VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 12


Nella pagina accanto, in alto: Roberto Leardi premia Antonio Besutti, l’uomo che sessant’anni fa fu determinante per la nascita del Vespa Club Legnago. Più sotto, un momento della manifestazione a Villa Moratello. In questa pagina, dall’alto: Enrico Biagioni e la sua Vespa Sei Giorni presentati da Luigi Frisinghelli, Conservatore del Registro Storico Vespa; un fotogramma della sfilata con l’uscita dalle mura di Montagnana, in prima fila Mortandello, Bellelli e Scrinzi; Michele Scrinzi sul palco con la sua Vespa Sport 125 al concorso di eleganza; il gazebo del Registro Storico Vespa, dedicato ai modelli più importanti; il Presidente del Vespa Club Legnago, Enzo Panziera, premia il Presidente del Vespa Club del Belgio, Bart Bergans VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 13


Giro di Campania: tre g Nella storia dei ricordi certamente la tre giorni che si è tenuta dal 31 maggio al 2 giugno 2014 sulle strade della Campania resterà negli annali del Vespismo, manifestazione organizzata nei minimi particolari dal Vespa Club Napoli senza trascurare nessun dettaglio dalla scelta dei percorsi fino ad arrivare alle soste in location di primo livello. La partenza non poteva non avvenire in una cornice paradisiaca, ovvero nell’incantevole cittadina di Sorrento, che nella prima mattinata del 31 maggio si è incominciata ad animare man mano, con l’arrivo delle Vespa e dei vespisti provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero, con le straordinarie scene che sono le basi dei nostri raduni, ovvero rincontrarsi dopo tanto tempo o fare nuove amicizie. Subito si è creata un’atmosfera straordinaria, in ognuno di noi c’era la consapevolezza che il nostro movimento è parte propositiva della storia della nostra nazione. Subito ci siamo sentiti turisti, piloti, meccanici e di sicuro protagonisti di uno evento unico, voluto fortemente dal Presidente Ferdinando Chianese. La partenza è avvenuta nel massimo rispetto dell’ambiente, con la guida sapiente degli amici del VC Sorrento e sotto gli sguardi ammirati di centinaia di turisti pronti ad immortalarci con le loro macchine fotografiche. Percorrere la costiera amalfitana in Vespa è stata una sensazione che non ha prezzo, con Vespa rare e antichissime, o con altre rimesse a nuovo per l’occasione ma sicuramente tutte di grande effetto per chi ci vedeva sfilare in ordine, nel pieno rispetto del codice della strada. Un giro che ha toccato tutte le province della Campania: da Avellino, dove siamo stati accolti da un temporale che ha fatto saltare la bellissima accoglienza che avevano preparato gli Amici della Vespa, al Beneventano, dove il VC Benevento ha offerto a tutti i partecipanti un gran rinfresco. A Maddaloni, con il suo Vespa Club, guidato da Vincenzo D’Angelo, siamo stati accolti in una scenografia che certamente sarà difficile dimenticare. A Maddaloni, è doveroso ricordarlo, ad accoglierci c’erano moltissimi Vespa Club insieme al presidente Onorario del sodalizio maddalonese, lo storico Antonio Bernardo, giovane di 92 anni che ha scritto la storia della Piaggio in provincia di Caserta. Poi, tutti gioiosi verso Caserta per la foto ricordo davanti alla sua bellissima reggia. Infine, guidati dal Vespa Club Napoli, siamo entrati nella città di Napoli che si presentava sempre più bella. Un mega pranzo sul lungo mare di via Caracciolo ha infine salutato tutti i partecipanti. In questo giro della Campania si è viaggiato unendo la cultura del territorio e la sua storia, con la passione di questo meraviglioso scooter, che ha messo l’Italia del dopoguerra su due ruote. Possiamo solo dire, infine, che questo evento ha raggiunto in pieno il record di soddisfazione e di gioia, che hanno premiato l’accurata programmazione ed il costante impegno profuso dagli organizzatori, convinti che sarebbe stato un evento indimenticabile, all’insegna dell’amicizia, della storia, della cultura in una terra che vuole rinascere e non vuole essere ricordata solo come “terra dei fuochi”.

alla scoperta di una re VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 14


giorni in Vespa

egione meravigliosa VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 15


60 anni di Vespa a Sa S

i è svolto il 31 maggio e 1 giugno 2014 a San Vincenzo il Raduno Internazionale “Memorial Uldiano Acquafresca”, evento organizzato in occasione dei 60 anni del Vespa Club San Vincenzo (1954 – 2014) che ha visto una larga partecipazione di numerosi Vespisti provenienti da tutta Italia: uno sciame di Vespa ha invaso San Vincenzo iniziando così una “due giorni” capace di unire non solo l’aspetto turistico legato al paesaggio con esaltazione di prodotti locali con raffinate degustazioni, ma anche di rievocare attraverso filmati e foto l’aspetto storico del Vespa Club San Vincenzo Costa degli Etruschi. Nel pomeriggio del sabato nella “Cittadella delle Associazioni” c’era anche il Presidente Nazionale del Vespa Club d’Italia Roberto Leardi, unitamente al Direttore Turistico Andrea Arcangeli e al Conservatore del Registro Storico Vespa Luigi Frisinghelli. Presente anche il mitico vespista “Seigiornista” Giuseppe Cau. La sera intrattenimento musicale e premiazione, all’ingresso Mostra Fotografica ed esposizione di Vespa d’epoca. La domenica mattina sono arrivati altri numerosi Vespisti accolti da una buona colazione, alle 11,00 è partita la sfilata: un lungo serpentone di Vespa di ogni colore ed epoca è arrivato allo Yacht Club “Marina di San Vincenzo” che è zona pedonale ma è stata aperta in occasione del Raduno, con aperitivo offerto a tutti i Vespisti e successiva visita al Porto dove si può ammirare la statua del Marinaio alta 7 metri, opera del

pittore e scultore sanvincenzino Giampaolo Talani. Il giro è proseguito lungo la via della Principessa fino a Baratti-Populonia con il suo bellissimo Golfo. Il pranzo si è svolto presso il Villaggio Turistico Park Albatros. A seguire le premiazioni che hanno visto al 1° posto il Vespa Club Montemurlo con 39 partecipanti, poi i Vespa Club: Viterbo, Perugia, Pontedera, Isola d’Elba, Roma, Rovereto, Romagna, Il Gigante, Livorno, Massa Marittima, Frascati, Greve in Chianti, San Miniato, Piombino, Valdera, Monteserra, Follonica, Gavorrano, Valdelsa, Pistoia, dalla Sardegna si sono iscritti anche cinque Vespisti del Vespa Club Ogliastra che dopo l’iscrizione sono ripartiti subito; purtroppo sono mancati gli stranieri per la concomitanza con la 500 km vespistica e il Campionato Europeo di Vespa Raid, e sia gli stranieri che i concorrenti che partecipano a queste manifestazioni sono andati a Milano. Per fortuna il tempo è stato clemente ed è stata una domenica piena di sole, tanti partecipanti sono venuti anche per ricordare Uldiano Acquafresca, che iniziò molti anni fa con le Gimkane poi con Gare di Regolarità, che ora si chiamano Vespa Raid, sia Nazionali che Internazionali. In questi due giorni era presente lo Stand della CLD Libri, editore della Rivista del Vespa Club d’Italia, inoltre erano presenti Stand di ricambi e oggettistica Vespa, perciò gli appassionati hanno potuto trovare sia dei libri che ricambi riferiti alla Vespa.

VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 16


an Vincenzo

nel nome di Uldiano

VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 17


Sport A Bisti la 500 km di Milano, Campionato Europeo Vespa Raid LA CLASSICISSIMA ORGANIZZATA DAL VESPA CLUB MILANO È CONSIDERATA COME “L’OLIMPIADE DELLA REGOLARITÀ”. UNA COMPETIZIONE DURISSIMA, CON PARTENZA ALLE 22.30, VALIDA COME PROVA UNICA PER IL TITOLO CONTINENTALE

S

arà perché ultimamente si svolge ogni quattro anni, o perché da la possibilità di partecipare sia con lo spirito di De Coubertin che con quello sportivo, oppure sarà per l’alto valore agonistico che racchiude, ma la 500 km di Milano si può decisamente chiamare l’olimpiade della regolarità in Vespa. Chi non vi ha mai partecipato non può rendersi conto fino in fondo di cosa sia questa manifestazione, una prova di vera tecnica regolaristica dove trovare la giusta concentrazione dipende anche da come ed in che stato sei arrivato ai controlli orari, dopo un trasferimento che non devi mai sottovalutare, perché se perdi anche solo dieci minuti in più al rifornimento rischi di arrivare in ritardo. I fattori contrari sono la notte, con animali di tutti i tipi che ti

buon risultato di classifica. Se a tutto questo aggiungiamo che l’edizione 2014 della 500 km di Milano era anche titolata come prova unica di Campionato Europeo Vesparaid, il quadro è veramente completo. E’ sempre il Vespa Club Milano che organizza questa manifestazione, che essendo giunta ormai alla sedicesima edizione risulta essere la manifestazione vespistica sportiva con più edizioni disputate. La logistica è stata ricavata nel bel mezzo di quel favoloso parco milanese che è il complesso dell’Idroscalo, con le sue strutture che ben si prestano per manifestazioni di tutti i tipi, sia acquatiche che terrestri. La partenza in notturna al sabato sera permette a tutti di arrivare agevolmente a Milano, ma l’attesa della partenza è comunque stressante e non permette

attraversano la strada, le strade molto tortuose e sconnesse, la poca presenza di distributori in alcune zone attraversate, i controlli orari e le prove speciali ad alta difficoltà, affrontate anche al buio, oltre naturalmente alla stanchezza al sonno ed alle relativamente poche indicazioni stradali. Tutte queste difficoltà fanno si che la manifestazione sia veramente “maschia”, e quindi sia una grande soddisfazione portarla a termine nei tempi giusti e magari anche con qualche

del tutto di riposare quello che servirebbe per poi passare una nottata in Vespa. Il controllo orario e le prove speciali prima della partenza permettono di saggiare subito il fattore agonistico che è veramente alto, visto la difficoltà delle prove, che si accentuerà certamente quando i piloti saranno stanchi e assonnati. Alle ventidue e trenta partenza, tre alla volta per esigenze corografiche ed è subito notte, si esce da Milano, la via Emilia non è molto trafficata prima

delle ore piccole e si viaggia agevolmente, qualche spruzzo d’acqua ma l’adrenalina è tanta e non ci si fa caso. Si giunge in Emilia a San Pierto a Bagni, altri controlli orari e prove speciali, dopo la nottata sulla Cisa arrivo a Sarzana dove l’alba accoglie i vespisti con la stupenda la vista sul mare. Ma non c’è tempo di riposare, ne di pensare, il ritorno è in agguato attraverso le montagne appenniniche con paesaggi inediti e stupendi. Timbro veloce e via ancora per la statale della Cisa, il controllo a San Pietro e salita per san Pellegrino Parmense e Salsomaggiore, ultimo rifornimento e ritorno in via Emilia fino a San Donato dove si prende la strada sulla schiena dell’Idroscalo, che accoglie i vespisti a braccia aperte in una caldissima giornata. Competizione dura vuol dire che emergono i piloti più esperti e preparati, poche infatti le sorprese con la classifica che parla chiaro, vittoria per qualche centesimo di Alessandro Bisti del Vespa Club Roma davanti a Leonardo Pilati del Vespa Club Rovereto, terzo posto per Andrea Caccamisi del Vespa Club Pisa staccato di una ottantina di penalità. Quarto posto per Matteo Wegher del Rovereto e quinto per Giampiero Vatteroni del Pisa, la prima sorpresa è nel sesto classificato, Emanuele Gritti del Chiari, mentre al settimo posto troviamo Carlo Bozzetti più impegnato nell’organizzazione che nella competizione. Altra sorpresa l’ottavo

VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 18

posto di Federico Barrucco del Pinerolo mentre solo nono un deludente Gaetano Traversi davanti a Christian Sabbadini del Chiari già messosi in luce nel regionale lombardo. La 500 km a squadre viene vinta dalla forte squadra del Vespa Club Rovereto con Leonardo Pilati, Matteo Wegher e Paolo Wegher davanti alla numerosa squadra di Milano con Traversi, Migliavacca e Bozzetti ed alla ottima squadra di Pinerolo formata da Barrucco, Faletto e Sola. Per la classifica del Campionato Europeo che prevede tre settori con somma dei punti e non delle penalità cambia poco, Alessandro Bisti è Campione Europeo Vesparaid 2014, Leonardo Pilati Vice Campione ed Andrea Caccamisi terzo. Qualcosa in più cambia nelle squadre con il Vespa Club Rovereto Campione Europeo 2014, Vespa Club Milano Vice Campione e Vespa Club Pisa al terzo posto.


Coppa Italia Gimkana: la 2. prova a Faenza Nonostante le previsioni meteo mettessero un bel sole, Faenza ci ha accolto con un bell’acquazzone, che non ha comunque intimorito i vespisti partecipanti alla Coppa Italia di Gimkana, che puntuali si sono presentati in piazzale Pancrazi per l’iscrizione. Centrale la location su un piazzale in asfalto vicino allo stadio e ad un bellissimo parco. Lunghissimo ma scorrevole il tracciato predisposto dagli organizzatori, anche se i birilli utilizzati hanno creato qualche piccola incomprensione a causa della loro forma che anche se toccati tendevano a spostarsi senza tuttavia cadere. Buona l’affluenza con quasi cinquanta piloti in rappresentanza di dodici Vespa Club che si sono dati battaglia lungo i 400 metri del tracciato. Nonostante prima della partenza abbia smesso di piovere, il percorso rimane molto scivoloso e si parte quindi con le gomme da bagnato, la prima categoria a partire è la PX che nella prima manche è caratterizzata da numerosi birilli abbattuti nonostante la prudenza dei piloti. La spunta un Bruno Fantozzi molto in forma, seguito da un sempre più a suo agio in questa categoria Fabrizio Oliosi mentre terzo è Riccardo Begnozzi. La seconda manche, corsa con

l’asciutto, vede i tempi abbassarsi di parecchio ed una grande combattività da parte di più piloti, alla fine prevale Elia Berti del VR 37100 seguito da Oliosi Fabrizio mentre terzo è risulta Bruno Fantozzi che così mantiene la testa della classifica generale di Coppa. La categoria promo è in questa stagione ormai monopolizzata dal Vespa Club Castelfranco Emilia che nella prima manche piazza quattro piloti ai primi quattro posti, Jarno Belloi, Mirko Papetti, Stefano Miani e la new entry per la gimkana Marco Facciani, pilota di Super Stock 600, fresco vincitore del gran premio di Aragon in Spagna. Nella seconda manche l’unico pilota che riesce ad inserirsi nella lotta per il podio è Marco Faggiano del Forli’, la classifica finale vede quindi vincitore Jarno Belloi seguito dal suo capitano Stefano Miani e terzo Marco Faggiano. Gli Expert riescono a partire per la prima manche con il tracciato ormai quasi asciutto ed un percorso capolavoro senza errori vede prevalere Ahron Larcher secondo ad un secondo e mezzo Paolo Zoppè e terzo Luca Fantozzi. La seconda manche, però, rivoluziona tutto, l’asfalto caldo e gommato tiene, per cui i tempi si abbassa-

no ulteriormente, un birillo abbattuto vale ad Ahron il terzo posto mentre il secondo posto va a Roberto Molon che migliora decisamente il sesto posto della prima manche, il vincitore è Luca Fantozzi che gira pulito e velocissimo dando oltre tre secondi di distacco a tutti. Alla fine sono ormai le 17.30 quando vengono effettuate le premiazioni, bella giornata di sport in Vespa e buona l’organizzazione, unica nota di perplessità, se vogliamo, è la formula di correre una manche al mattino ed una al pomeriggio che costringe chi viene da lontano a rientrare a casa molto tardi.

Coppa Italia Gimkana: la 3. prova a Sirmione Sirmione ha accolto con il sole i partecipanti della terza prova della coppa Italia di gimkana, quasi una cinquantina i piloti che si sono dati battaglia nella centrale piazza mercato, dando spettacolo per il numeroso pubblico intervenuto. Il percorso tracciato su un fondo misto asfalto e porfido si è rivelato abbastanza scorrevole nella prima parte, mentre molto più tecnico nella seconda con qualche passaggio angolato e stretto che richiedeva precisione e concentrazione, ma l’ormai altissimo livello di preparazione dei piloti ha fatto si che tutti, anche i novizi della Coppa Italia riuscissero a completare senza pro-

blemi la prova. Nella categoria PX dominio dei padroni di casa di Sirmione con Benito Signori che vince entrambe le manche e la sua prima gara di coppa portandosi cosi al comando della classifica generale. Al secondo posto in entrambe le manche Fabrizio Oliosi sempre di Sirmione, mentre per il terzo posto la battaglia è fra Elia Berti del VR37100 che se lo aggiudica nella prima manche e Riccardo Begnozzi del Chiampo che se lo aggiudica nella seconda. Nella Promo quest’anno non c’è storia, a dettare legge è ancora il Vespa Club Castelfranco Emilia,

stavolta con Stefano Miani che vince entrambe le manche e la gara, tallonato comunque da vicino dal compagno di squadra Jarno Belloi. Lotta serrata per il terzo posto che vede spuntarla nella prima manche Renzo Ros del Porcia, mentre la seconda se la aggiudica Mirko Papetti che ottiene cosi anche il terzo posto della gara completando il podio del Castefranco Emilia. La Categoria Expert ha visto le stesse posizioni dei piloti in entrambe le manche e quindi della gara, Il vincitore e più veloce di tutti è stato il giovane Ahron Larcher del Trentino Sud Tirol che sta vivendo un grande momento

di forma, al secondo posto il suo coetaneo Alessandro Benetti del Chiampo mentre terzo il redivivo Adriano Brunelli del VR37100. Per le squadre vince Castelfranco Emilia al secondo posto Sirmione ed al terzo Chiampo. La manifestazione valeva oltre che per la Coppa Italia anche come terza prova del campionato Lombardo. Al termine della prova, una simpatica estrazione ha distribuito alcuni premi fra i piloti che hanno apprezzato, di seguito le premiazioni ed a seguire, per chi ha voluto fermarsi, il pranzo hanno concluso questa giornata di sport in Vespa.

Coppa Italia Gimkana: la 4. prova a Roccella Jonica Si è svolta a Roccella Jonica la quarta prova della Coppa Italia di Gimkana 2014 per l’organizzazione del Vespa Club Amphisia domenica 1 giugno. Presenti alla manifestazione una cinquantina di concorrenti nonostante la giornata piovosa trascorsa comunque con molto divertimento, grande agonismo e con l’amicizia sempre in primo piano. La manifestazione si è svolta in due fasi con il Campionato regionale alla mattina e la prova di Coppa Italia al pomeriggio, questo ha fatto si che la giornata sia stata lunga ma ne sia valsa la pena, tutti i partecipanti sono rimasti contenti del percorso molto tecnico, ma allo stesso tempo divertente.

Gli ostacoli sono stati come sempre molto spettacolari, la ruota è considerata una specialità di “Carlo Lagrotteria”, del VC Roccella Jonica inoltre è stata creata anche una girella. Già con questa manifestazione che è la seconda quest’anno in Calabria, si iniziano a rinforzare le amicizie e a crearne delle nuove, questo entusiasmo permetterà in futuro di avere la possibilità anche per altri Vespa Club della regione di cimentarsi nelle organizzazioni. Nella classifica della Coppa Italia i piloti su Vespa Small sono stati iscritti tutti nella Categoria Expert anche se per la premiazione della manifestazione sono stati divisi in categoria fino a 50cc ed oltre 50cc.

Il vincitore assoluto è risultato Giovanni De Luca del Vespa Club Rosarno che ha vinto entrambe la manche, due secondi posti anche per il pilota Francesco Lucà del Vespa Club Monasterace che finisce al posto d’onore, mentre terzo risulta Alfredo Capriolo grazie al terzo posto nella seconda manche, mentre nella prima il terzo posto se lo era aggiudicato Giuseppe Cunsolo del Rosarno. Nalla Categoria Px il più veloce è stato Domenico Rachele del Vespa Club Rosarno con due ottime manche, secondo posto per Cristiano Emanuele del Vespa Club Monasterace e terzo posto per Francesco Dichiera del Vespa Club Roccella Jonica. Nota positiva anche per

VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 19

Francesco Corica del Rosarno, terzo nella prima manche. Nelle Squadre successo del Vespa Club Monasterace davanti al Vespa Club Rosarno ed al Vespa Club Roccella Jonica. Nella prova regionale il successo nella categoria Small è andato a Carlo Lagrotteria del Roccella Jonica davanti a Giovanni De Luca ed a Giuseppe Cunsolo del Rosarno. Nella Categoria Large il successo è andato a Domenico Rachele del Rosarno, davanti a Francesco Lucà del Monasterace, mentre il terzo posto è andato a Francesco Dichiera del Roccella Jonica. Nella squadre primo posto per il Vespa Club Roccella Jonica davanti a Rosarno e Monasterace.


Sport Coppa Italia Gimkana: la 5. prova a Pezzolo di Russi Ormai è una tradizione ritrovarsi a Pezzolo di Russi, nel bel mezzo della pianura Romagnola che porta ai lidi, per disputare la più classica delle Gimkane sullo sterrato. La manifestazione diventa uno spettacolo a contorno di quella che è la “Festa de Mutor”, una sorta di kermesse che dura quattro giorni dove ogni cosa che ha un motore fa spettacolo. Così si possono vedere trattori da migliaia di cavalli che trainano degli enormi pesi, gare di motocross d’epoca, gare di cross con monomarce, free style, Vespa Cross e naturalmente la Coppa Italia di Gimkana. Siamo in piena campagna e quindi il terreno non può essere che sterrato, ma la manifestazione ha una formula particolare, una parte tracciata in modo tradizionale con i birilli e la larghezza di un metro ed una parte fettucciata con la possibilità di appoggiare i piedi a terra senza incorrere in penalità. Questa formula ha la caratteristica di divertire l’eventuale pubblico ma anche i piloti partecipanti che possono sfogare tutti i cavalli delle loro Vespa nel pezzo fettucciato, esibendo salti, impennate e derapate ma anche la giusta tecnica di guida ed equilibrio per non incorrere in

troppe penalità o rovinose cadute. La passione dei due Fantozzi, padre e figlio, richiama sempre tanti amici a questa manifestazione e loro rispondono, coadiuvati dal loro Vespa Club Forlì, in modo perfetto, con una organizzazione impeccabile che fornisce la logistica che serve ed i giusti tempi per classifiche e premiazioni. Insomma una manifestazione che lascia il segno, tanto più che quest’anno, grazie anche al ritorno alle corse di un certo Stefano Miani, vicino di casa dei Fantozzi, l’Emilia Romagna sta dando al mondo Vespa sia organizzazioni, sia piloti, sia eclatanti vittorie e quindi, in previsione anche del Campionato Italiano di Castelfranco Emilia le cose si mettono veramente bene per questa terra che dei motori in Italia è il simbolo. E sono appunto i piloti del Castelfranco Emilia, capitanati da Stefano Miani, che piazzano nella categoria Promo cinque piloti ai primi cinque posti. Primo Stefano Miani e secondo Mirko Papetti che da buoni ex crossisti hanno fatto segnare le due migliori prestazioni assolute della giornata, terzo posto per Jarno Belloi anche se molto staccato dai primi.

Nella Categoria PX ottima prestazione di Bruno Fantozzi sempre a suo agio sui terreni sterrati, stavolta Bruno è emerso solo nella seconda manche, unico dei piloti PX di primo piano ad abbassare il tempo fatto segnare nella prima, dopo che un velocissimo Elia Berti del VR 37100 aveva vinto agevolmente la prima. Secondo quindi, è finito Elia Berti, mentre il terzo posto se lo è aggiudicato Fabrizio Oliosi del Sirmione, solo un terzo posto nella prima manche per il campione uscente della Coppa Riccardo Begnozzi. Nota positiva per Ilaria Ambrosi, spesso l’unica donna presente alle manifestazioni che in questo caso si è presa il lusso di stare davanti a piloti come Signori e Fabbri, vincitore nella scorsa edizione. Sorpresa di quelle da guinness nella Expert dove i forti piloti presenti si sono fatti infilare dal più vecchio ma più esperto dei concorrenti, Leonardo Pilati, presente per la prima volta come pilota quest’anno, soprattutto a causa degli impegni di Direttore Sportivo. Il roveretano, notoriamente veloce sullo sterrato, ha regolato nella seconda manche Roberto Molon che era in testa dopo la prima, terzo posto per un

ottimo Alessandro Benetti sempre tra i primi in questa stagione. Solo un terzo posto nella prima manche per l’accreditato in questa prova, Adriano Brunelli, indietro tutti gli altri che non hanno saputo interpretare bene il percorso diventato veramente ostico soprattutto nella seconda manche, a causa del caldo che lo ha reso molto scivoloso. Senza storia la categoria Squadre con al primo posto il Vespa Club Castelfranco Emilia, al secondo il Vespa Club Chiampo ed al terzo il Vespa club VR 37100. La manifestazione era anche valevole come terza ed ultima prova del campionato regionale Emilia Romagna, in questo campionato le categorie sono tre ed i partecipanti totali sono stati una ventina. Citiamo per dovere di cronaca i podi finali dei campionato che sono: nella categoria Expert Stefano Miani, davanti a Luca Fantozzi ed a Fabbri Renzo. Nella categoria Promo vittoria di Jarno Belloi davanti a Mirko Papetti ed a Stefano Donini, unico pilota del Vespa Club San Mauro Pascoli e nella categoria PX si è imposto Bruno Fantozzi davanti al turista Patrik Rossi ed a Mario Fabbri.

Campionato Calabrese di Gimkana

Campionato Triveneto di Vespa Raid

Dopo la partenza dei campionati di Gimkana nelle regioni del nord come Emilia, Triveneto e Lombardia, il 18 maggio a Monasterace è partito il campionato Calabrese. Incoraggiato dalla Direzione Sportiva nazionale, il campionato calabrese è nato in pratica autonomamente, fortemente voluto dagli appassionati vespisti calabresi, come primo campionato regionale ufficiale di Gimkana in Italia. Il varo di questo campionato è stato e deve rimanere un esempio per tutti, sportivi e non, il giusto modo di affrontare le organizzazioni, con tanta passione per la nostra mitica Vespa, in armonia ed amicizia aiutandosi vicendevolmente, trovarsi e divertirsi assieme con quel pizzico di agonismo che non deve essere il fattore principale della manifestazione. Grande merito quindi ai cinque Vespa Club che hanno dato l’adesione per effettuare una delle prove di questo campionato, e grande merito a tutti i piloti ed organizzatori che hanno animato questa prima prova di Monasterace, ottimamente organizzata dal locale Vespa Club. Siamo nel primo paese sulla costa Jonica della provincia di Reggio Calabria, uno dei pochi paesi calabresi che hanno origini Magno Greca e Medioevali, nella piazza principale viene tracciato il percorso percorrendo il quale tutti si sono veramente divertiti. Più che una gara di Gimkana la manifestazione ha preso le caratteristiche di una vera festa, come in effetti dovrebbero essere le manifestazioni all’insegna della Vespa, all’insegna di una sana competizione ed in amicizia. All’appuntamento sono intervenuti rappresentanti di ben otto Vespa Club calabresi, Amphisia, Castrovillari, Monasterace, Nicotera, Pizzo Calabro, Rizziconi e Rosarno ed alla manifestazione ha assistito un grande pubblico divertito dalle evoluzioni dei vespisti. Il totale dei 48 concorrenti per una manifestazione regionale segnano una grande volontà di sport in Vespa in questi territori, basti pensare che anche le manifestazioni della Coppa Italia anche al nord, magari vissute con uno spirito molto più agonistico, raramente superano le 50 unità. Due le categorie presenti nel campionato, nella più affollata Small si è affermato Nicola Capece del Monasterace con una ottima seconda manche davanti a Michele Lagrotteria del Roccella Jonica che era in testa dopo la prima, terzo posto per Domenico Musmanno del Castrum Villarum, il vincitore della prova di Coppa Italia 2013 a Castrovillari. Nella categoria Large si impone Alfredo Capriolo del Castrum Villarum anche in questo caso per merito di una ottima seconda manche davanti a Samuele Cristiano del Monasterace vincitore nella prima ed a Francesco Dichiera del Roccella Jonica per soli tre centesimi di secondo. Nella Squadre si impone il Vespa Club Monasterace davanti al Vespa Club Castrum Villarum ed al Vespa Club Roccella Jonica. Ricordiamo che per il campionato calabrese, come anche per gli altri vari campionati regionali, i punteggi vengono assegnati sulla classifica delle singole manifestazioni e non per le singole manche come nella Coppa Italia.

“Monte Grappa tu sei la mia Patria” recitava una famosa canzone patriottica, il Monte Grappa infatti evoca sempre ricordi del passato quando la Vespa non era ancora nata. Ora, che esiste anche il Vespa Club al suo nome dedicato, il Monte si presta bene a percorrerlo in Vespa nella vastità delle sue strade e stradine ed è per questo che da qualche anno il Vespa Club Monte Grappa propone una manifestazione di regolarità un po’ particolare che attira molti vespisti da tutto il Veneto e dalle regioni limitrofe. Il massiccio prealpino che con i suoi 1775 metri di altezza permette, dalle sue pendici, una eccezionale vista sulla pianura veneta, ed è ai piedi del monte che avviene la partenza della manifestazione con il rilevamento cronometrico. Dopo aver quindi percorso poco meno di una settantina di chilometri tra boschi e pascoli dove la natura verde incontra il cielo, sulla via del ritorno un altro rilevamento segreto, dove ogni equipaggio può transitare a suo piacimento, facendo i debiti calcoli della distanza percorsa, con una media dei 32 km orari. Quindi si usano dai tradizionali contachilometri della Vespa, ad apparecchi contametri da bicicletta, oppure sofisticati strumenti elettronici come gps o altro. Alla fine è al 90 per cento la fortuna che determina la classifica ed ogni tanto è giusto che sia così, l’importante è partecipare e divertirsi, passare una giornata in montagna all’aria aperta tra amici con la stessa passione per la Vespa. Naturalmente quando una squadra delega a qualcuno di fare i calcoli del passaggio, poi gli altri si adeguano ed è così che la squadra del Vespa Club Monselice abbia piazzato tre piloti nei primi quattro classificati. Il primo posto è andato a Rocelli Enrico con solo 11 penalità, mentre al posto d’onore si è classificato il rovigotto Simone Giacon staccato di sei penalità. Terzo e quarto rispettivamente Andrea Bertipaglia e Paolo Rocelli come già detto del Vespa Club Monselice, staccati tra loro di solo una penalità. All’arrivo anche un piccolo circuito nel prato tra le piante chiamato Gimkana, da percorrere in 45 secondi esatti, i migliori due a pari merito sono stati Mario Mascotto del Monselice e Filippo Fuga del Monte Grappa, ma il primo posto è andato a Mario Mascotto in virtù dell’età maggiore della sua Vespa.

VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 20


Campionato Lombardo di Regolarità: le prime due prove La prima prova del Campionato Lombardo di Regolarità 2014 si è disputata a Brescia, con la partenza e i controlli cronometrati presso il Parco Lucio Battisti. L’ospitalità del Vespa Club Brescia ed una giornata primaverile hanno accolto i 75 partecipanti che si sono affrontati in un percorso con CO e prove speciali, risultato molto impegnativo ed inconsueto, soprattutto per il lungo tratto NO STOP iniziale che mediamente, per percorrerlo, i piloti hanno impiegato dai 40 ai 50 secondi. I due trasferimenti stradali, che con le prove cronometrate hanno completato la manifestazione, si sono sviluppati su un percorso molto vario, sia cittadino che extraurbano; il primo tratto, di circa 27 chilometri, ha portato i vespisti dal centro città ad una zona collinare, percorrendo la via del Marmo con tratti caratterizzati da sali scendi impegnativi sia per i mezzi che per i piloti, bellissima l’arrampicata di circa 1 km con curve strette e tornanti da alta montagna. Il secondo tratto, di quasi 40 km, ha avuto uno sviluppo più pianeggiante, e si è sviluppato verso i paesi della cintura bresciana come Gussago, San Vigilio e Concesio, con il Controllo a Timbro nei pressi del Santuario della Madonna della Stella. In entrambi i percorsi l’abilità di navigazione dei concorrenti è stata messa a dura prova e sebbene con qualche difficoltà, tutti i partecipanti hanno completato i tratti tornando alla “zona prove” nei tempi previsti dalla tabella di marcia. L’epilogo finale, tra aperitivo, premiazioni e pranzo ha degnamente concluso una bella giornata di competizione sportiva con quel pizzico di adrenalina che è l’ingrediente in più per questa sana e bella disciplina vespistica. Per quel che riguarda le classifiche il migliore è stato Angelo Pellizzato del Vespa Club Mantova che con sole 14 penalità ha messo in fila Maurizio Norbis del Vespa Club Chiari con 18 e Simone Stangalino del Vespa Club Pavia con 21. Di poco staccati Benito Signori del Vespa Club Sirmione ed Emanuele Gritti del Chiari finiti quarto e quinto. Per le Squadre successo del Vespa Club Chiari 1 davanti al Vespa Club Mantova 1 ed al Chiari Country.

“Primo Rally Francigeno delle valli del Po”, recitava la locandina della manifestazione che si è svolta a Corteolona domenica 18 maggio, valida come seconda prova del Campionato Lombardo di Regolarità. Ed è nella piazza di Corteolona che si sono svolti i fatti principali della manifestazione, dove cioè, sono stati predisposti i controlli orari e le prove speciali, il resto del percorso, attraverso le valli del Po, tra cantine, campi di grano e coltivazioni varie, ha certamente ritemprato lo spirito di quei vespisti che magari vivono in città ed hanno poche occasioni di vedere così tanto verde. Per questo bisogna partecipare a queste manifestazioni, agonistiche ed anche turistiche, che ci permettono di girare la nostra bella Italia che non conosceremo mai abbastanza, in tutti i suoi anche minuziosi aspetti. Regista della manifestazione il Vespa Club Pavia la cui anima è decisamente sportiva e che non disdegna di mettersi in gioco nelle organizzazioni anche di eventi promozionali e particolari. Ma veniamo alla manifestazione vera e propria, lo scopo era quello di radunare gli appassionati di regolarità in Vespa della Lombardia, per disputarsi questo Campionato Regionale che per numero e livello di partecipanti è certamente molto qualificato. Gli strani meccanismi dei controlli orari, a mano a mano che si affina la tecnica e si diffondono sempre più le manifestazioni, hanno sempre meno segreti e sempre meno è la differenza di livello tra i piloti esperti che da anni sono sulla piazza ed i piloti meno esperti che si sono dati alla specialità solo negli ultimi anni. Così è che i pochi ma qualificati expert lombardi presenti ci hanno rimesso, anche in questa occasione, le cosiddette penne ed al vertice si sono imposti gli stessi due piloti che già avevano effettuato la doppietta alla prima prova di Brescia. Il più bravo è stato il mantovano Angelo Pellizzato che ha bissato il successo di Brescia con un punteggio veramente basso viste le difficoltà del percorso, secondo posto per il locale Simone Stangalino che impegnato fino all’ultimo nella tracciatura delle prove è stato poi buon profeta in patria totalizzando solo tre penalità in più del vincitore. Terzo posto per Christian Sabbadini del Chiari, per lui la soddisfazione di essere il pilota che ha totalizzato più zero sulle prove, ben sette, ed essere il primo dei piloti Promo, quelli che hanno iniziato da poco questa attività. Secondo in questa categoria è giunto Antonio Onger, seguito da Luigi Montini entrambi del Vespa Club Chiari. Nella categoria squadre vittoria di Mantova 2 formata da Giubelli, Saletti e Cammarano, davanti a Milano 2 con Pietta, Moneta e Rossi ed al terzo posto Coccaglio 1 formata da Podini, Piazzolla e Cirimbelli. Riconoscimenti anche alle femmine con Giulia Amodeo del Pavia ed alla Open, i piloti da fuori regione, con al primo posto Leonardo Pilati del Rovereto che ha totalizzato il miglior punteggio assoluto della giornata.

Campionato Nord Ovest di Regolarità: 3. e 4. prova Dopo le due manifestazioni liguri nel mese precedente, il Trofeo Regolarità Nord-Ovest di sposta in Piemonte per l’organizzazione del Vespa Club Pinerolo che da una dozzina di anni è la massima espressione della Regolarità in Vespa della regione di confine. Ricordiamo l’effettuazione di molte edizioni della rievocazione storica del Sestriere, una prova del Campionato Italiano Vesparaid, una Rush Cup FMI oltre ad alcune prove di Campionato Vespa Rally. E quindi, al richiamo della sempre ottima organizzazione del “Vespino”, capitanata da Mauro Armando, hanno risposto oltre cinquanta piloti, espressione di cinque Vespa Club delle tre regioni coinvolte nel Campionato. Questi concorrenti hanno dato vita ad una appassionante manifestazione sulle strade delle valli Noce e Sangone con partenza ed arrivo a Cantalupa, località a qualche chilometro da Pinerolo, insignita a Bruxelles nel 2013, del titolo di “comune europeo dello sport”. Il percorso, che si è svolto per un totale di circa novanta chilometri su due settori con sei Controlli Orari, quattro Prove Speciali ed una Prova di Abilità con pressostato, ha animato le sonnacchiose stradine collinari tra Pinerolo e Trana e stimolato la sana rivalità tra i migliori regolaristi in Vespa della scena Piemontese-Ligure-Valdostana. Il tracciato delle prove controllate si è rivelato molto impegnativo e per questo ha mietuto parecchie “vittime” che sono incappate in errori di percorso, specie nella prima Prova Speciale. Vincitore, con soltanto sei penalità, un concentratissimo Gaspare Sola, seguito da Andrea Rolfo e da Mauro Armando, tutti del Vespa Club Pinerolo. Un buon quarto posto per Davide Ciconte del Vespa Club Torino vincitore delle due prime prove del Campionato a Bordighera, il quale, per questo, mantiene la prima posizione nella classifica individuale del Campionato. Per le squadre, sul gradino più alto del podio sale Pinerolo 2 formata da Rolfo, Faletto e Barrucco, seguita da Riviera dei Fiori 5 con Granato, Gulifa e Bassi, infine al terzo posto Pinerolo 6 con i piloti Del Regno, Coello e Zanetti. Nella classifica generale del Campionato, consolida sempre di più il primo posto Pinerolo 2, seguita da Torino 1.

In una calda domenica di inizio giugno si è svolta la quarta prova del Campionato Regolarità Nord-Ovest a Moncalieri, la grande città della provincia di Torino che come numero di abitanti risulta essere seconda solo al capoluogo ed addirittura quinta in Piemonte, davanti anche a vari capoluoghi di provincia. Ed è appunto con il patrocinio della città attraversata dal Po e sede del castello eletto nel 1997 a patrimonio dell’umanità dell’Unesco, che il Vespa Club Torino ha organizzato questa manifestazione che ha richiamato una cinquantina di piloti provenienti dalle tre regioni interessate al Campionato. Qualche presenza anche dalla Lombardia di piloti che partecipano per questo senza prendere i punti della classifica. Tutti i vespisti intervenuti hanno trovato sollievo alla calura attraversando le verdeggianti colline Torinesi su un tracciato di circa 75 km. Le prove cronometrate nell’area chiusa al traffico, pur nella loro semplice linearità ma contraddistinte dalla lunghezza dei tratti non stop, hanno messo in crisi anche molti affermati piloti spesso presenti fra i primi dieci delle classifiche di specialità, che in questo caso si sono dovuti accontentare di piazzamenti a fondo classifica. Per quel che riguarda la classifica finale, la sfida per la vittoria è stata veramente all’ultimo Controllo Orario, infatti, Federico Barucco del Vespino di Pinerolo e Davide Ciconte del Vespa Club Torino totalizzando 13 penalità sono risultati pari, alla fine la spunta Baricco grazie alla discriminante di una migliore differenza nei Controlli Orari. Ottimo terzo posto in questa occasione per Gianfranco Rizzi del Vespa Club Riviera dei Fiori con una sola penalità in più. Nella Classifica a Squadre si aggiudica la vittoria il Vespa Club Torino davanti a due squadre del Vespa club Riviera Dei Fiori al secondo e terzo posto. La domenica si è poi conclusa con il solito “terzo tempo”, di fronte a piatti tipici della cucina piemontese, tra battute, risate e voglia di stare insieme in amicizia ed armonia come in effetti è lo spirito di queste manifestazioni che mischiano alla passione per la Vespa anche quel pizzico di agonismo. L’appuntamento decisivo è fissato per il giorno 3 agosto a Saint Vincent per l’ultima prova del Campionato che decreterà la classifica finale. Se per il primo posto non ci sono dubbi con un Davide Ciconte molto avvantaggiato ed ormai irraggiungibile, la lotta è attesa per le altre posizioni del podio alle quali possono ambire almeno tre piloti che con il gioco dello scarto dovranno in quella occasione giocarsi il tutto per tutto. Nella Squadre tutto può ancora succedere con Torino, Pinerolo e Riviera dei Fiori a giocarsi tutto proprio all’ultima prova.

VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 21


2014

CALENDARIO NAZIONALE Agosto 2 2 2/3 2/3 2/3 3 3 3 3 3 3 5 10 10 10 10 10 8/9/10 16/17 17 24 23/24 24 24 28 al 31 30/31 30/31 30/31 31 31 31 31 31

Raduno Nazionale “19° Festa della Vespa” Airole (IM) - V.C. Airole Raduno Nazionale “yes, vespa camp!!!” (OR) - V.C. Su Campidanu 8° Raduno Nazionale “12° Raduno Camino è Vespa” Camino (AL) - V.C. Camino è Vespa Raduno Nazionale “Memorial Francesco Profeti” Rosignano Marittimo - V.C. Livorno 14° Raduno Nazionale “Città di Pagliare del Tronto” (AP) - V.C. Piceno 5° prova Trofeo di Regolarità Nord-Ovest Saint Vincent (AO) - V.C. Saint Vincent 4^ Prova Campionato Lombardo Regolarità Vespa Chiari - V.C. Chiari 1° Raduno Vespa d’epoca Città di Palombara Sabina (RM) - V.C. Palombara Sabina 7° Raduno Nazionale “Città del Mosaico” Spilimbergo (PN) - V.C. Spilimbergo “Amici della Vespa” Raduno Nazionale Città di Oria (BR) - V.C.Oria 2^ Prova Campionato Abruzzese Gimkana Popoli (PE) -V.C. Popoli - V.C. Guardiagrele - V.C. S.Vito Chietino Raduno Nazionale “VespaTour Italia/Malta” Ragusa - V.C. Ragusa 7° Raduno Nazionale del Salento Alezio (LE) - V.C. Alezio Raduno Nazionale “6° Vespaconcentrazione Poggese”- Poggiomorello di Sant’Omero (TE) - V.C. il Gigante “100 Vespe per il Centenario della Grande Guerra” Bassano del Grappa ( VI ) -V.C. Bassano del Grappa Raduno Nazionale “1° S.Lorenzo in Vespa “ Attigliano (TR) - V.C.Interamna Terni 10° prova Coppa Italia Gimkana Vespa - Grottaminarda (AV) - V.C. Leoni Rossi Vespa Raduno Internazionale Città di Gavorrano e Provincia di Grosseto (GR) - V.C.Gavorrano 10° Raduno Nazionale “Sotto il segno dell’Ariosto” Castelnuovo di Garfagnana (LU) - V.C. Garfagnana Raduno Nazionale “Estate in Vespa 2014” Città di Sedico (BL) - V.C. Sedico 5° prova Campionato Italiano Rievocazioni Storiche “Giro della terra dei Bruzi” Cosenza - V.C. Brutium Raduno Nazionale “8°Giro dei tre colli + 2°Raid notturno” Saluzzo - V.C. Verzuolo Raduno Nazionale “2° Rally delle Murge” Corato (BA) - V.C. Corato Raduno Nazionale Città di Monsummano Terme (PT) - V.C. Monsummano Terme 15° Raduno Internazionale Citta di Trebiciano (TS) - V.C.Trieste “Gatti Randagi” Raduno Nazionale Città di Carmagnola (TO) - V.C. Carmagnola Raduno Nazionale “6° September Fest dei Fieschi” San Salvatore di Cogorno (GE) - V.C. dei Fieschi Raduno Nazionale “Su e giù per il Serra” Bientina-Buti (PI) - V.C. Monteserra 2° Raduno Nazionale Città di Barco Barco di Pravisdomini (PN) - V.C. Barco Raduno Nazionale “Vespa Rally dell’Ogliastra” Tortolì (OG) - V.C. Ogliastra 2° Raduno Nazionale Città di Campobasso - V.C. Campobasso 5^ Prova Campionato Lombardo Regolarità Vespa Mantova - V.C. Mantova 3° Raduno Nazionale Borgoricco - S.Eufemia di Borgoricco (PD) - V.C. Vespe del Graticolato

tel 3334620156 tel 3493461615 tel 3388642905 tel 3394380661 tel 3487483737 tel 3319818118 tel 3283354663 tel 3294074855 tel 3385876656 tel. 3483630005 tel 3281035386 tel. 3393607719 tel 3280695678 tel 3482401747 tel 3456175584 tel 3406787734 tel 3208704433 tel 3335665044 tel. 3385976955 tel 3381669072 tel 3687020953 tel 337233546 tel 3402434841 tel 3661758712 tel 3387765882 tel 3396082456 tel 3491944842 tel 3395281942 tel 3483330656 tel 3292063708 tel. 3479034269 tel 3293709725 tel 3881886725

Settembre 6 6 6/7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7

6 ore regolarità”Colli Euganei Berici”6°prova Campionato Triveneto Vesparaid Monselice (PD)-V.C.Monselice tel Coast to Coast “In Vespa dall’alba al tramonto” da Castigliole a Cervia/Milano Marittima - V.C. Milano Marittimatel Raduno Nazionale “Vespa nel Tempo” Casalotti (RM) V.C. Vespa nel Tempo Casalotti tel 4° Raduno Nazionale “Città di Cavarzere” (VE) - V.C. Cavarzere tel 6° Raduno Nazionale “ Riviera dell’Adriatico” Fano (PU) - V.C. Fano tel 6° Raduno Nazionale “Città di Fiesole” Fiesole (FI) - V.C. Fiesole tel 1° Raduno Nazionale “Città di Comacchio” Comacchio (FE) - V.C. Lidi di Comacchio tel 8° Raduno Nazionale “6° Raid della Bonarda” Pavia - V.C.Pavia tel 4° Raduno Nazionale Città di Pizzo “in Vespa… dal mare su per la montagna” - Pizzo (VV) - V.C. Pizzo tel 1° Raduno Nazionale Putignano (BA) - V.C. Putignano tel Raduno Nazionale “Raddusa in Vespa” Raddusa (CT) - V.C. Raddusa tel Raduno Nazionale “8° SuperVespaRaduno” Fombio (LO) - V.C. Retegno tel 3^ Prova Campionato Gimkana e Finale Abruzzese Lanciano (CH) - V.C.Guardiagrele - V.C.S.Vito Chietino tel 2° Raduno Nazionale “Dell’Immacolata” Scauri (LT) - V.C. Scauri tel VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 22

3484430520 3393986897 3283868388 3282856456 3293809579 3357596761 3486504231 3356507768 3288111202 3369438418 3332850100 3207258122 3284869558 3477343625


2014

CALENDARIO NAZIONALE 7 13 13 13/14 13/14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 20/21 20/21 21 21 21 21 21 21 21 28 28 28 28 28 28

7° prova Campionato Triveneto Vesparaid “Trento/Bondone” - Trento (TN) - V.C. Trento 1° “Vesparaid Centro Sardegna” Macomer (NU) - V.C. Macomer 8° gimkana Revolution Piove di Sacco (PD) - V.C.Piove di Sacco Campionato Italiano Vesparaid (prova unica) - Brescia (BS) - V.C. Brescia 4° Raduno Nazionale “Città di Agrigento” 2004 - 2014 Decennale - Agrigento ( AG ) - V.C. Agrigento 6° Raduno Nazionale Vespa Libertà-Amicizia-Aggregazione” Caltanisettà-V.C. Del Tritone Raduno Nazionale “In Vespa con Baldaccio” Anghiari (AR) - V.C. Anghiari 4° Raduno Nazionale Città di Canosa di Puglia - V.C. Canosa di Puglia 4° Raduno Nazionale “Città di Cantù” Cantù (CO) - V.C. Cantù Raduno Nazionale “Città di Castelfranco di Sotto” Castelfranco di Sotto (PI) - V.C. Castelfranco di Sotto 11° prova Coppa Italia Gimkana Vespa - Castrovillari (CZ) - V.C. Castrovillari Raduno Nazionale “Vespa Day” Città di Ferentino (FR) - V.C. Frosinone Isola del Liri 9° Raduno Nazionale “Città di Perugia” Perugia (PG) - V.C. Perugia Raduno Nazionale “Vespe Storiche dal 1946 al 1964” Bordighera (IM) - V.C. Riviera dei Fiori Raduno Nazionale “Festa della Vespa” Vercelli - V.C. Vercelli 3° Raduno Nazionale in Valsusa - Condove - V.C. Valsusa 4° Raduno Nazionale Valbisenzio - Vaiano (PO) - V.C. Valbisenzio Raduno Nazionale “VespaMugello” Cavallina Barberino di Mugello (FI) - V.C. Mugello Raduno Nazionale “12° Memorial R.Bruno e P. Prete” Casale Monferrato (AL) - V.C. Monferrato 12° prova Coppa Italia Gimkana Vespa - Cittadella (PD) - V.C. Cittadella “ Due Tempi” Raduno Nazionale “Nell’Antica Magna Crecia” Monasterace (RC) - V.C.Monasterace Raduno Nazionale 6° Vespaio al Gorgonzola – Via Matteotti Gorgonzola (MI) - V.C. Gorgonzola Raduno Nazionale “Vespa Tour” Soresina (CR) - V.C. Nino Previ Raduno Nazionale “Città di Mondovì” (CN) - V.C. Vespanic Mondovì Raduno Nazionale “In giro per la Val di Cornia” Piombino (LI) - V.C.Piombino Raduno Nazionale Registro Storico Vespa “Sagra dell’Uva Italia” Colonna (RM) - V.C.Roma Campionato Italiano Gimkana 2014 (prova unica) - Castelfranco Emilia (MO) - V.C. Castelfranco Emilia 9° Raduno Nazionale “Città di Niscemi” Niscemi (CL) - V.C. Niscemi Raduno Nazionale Città di Santhià (VC) - V.C. Santhià 4° Raduno Nazionale “In Vespa sulla Rocca” Artena (RM) - V.C. Artena Raduno Nazionale “4° Edizione Vespiamo Insieme” Brembate (BG) - V.C. Brembate Raduno Nazionale “Autunno in Vespa” Palo del Colle (BA) - V.C. Palo del Colle

tel 3389384165 tel 3803150284 tel 3483501781 tel 3489351860 tel 3396216550 tel 3334500239 tel 3485216710 tel 3348359048 tel 3281851061 tel 3482996446 tel 3200356290 tel 3939709308 tel 3333102936 tel 3383938058 tel 3398660236 tel 3478179476 tel 3385403176 tel 3473327669 tel 0142403188 tel 3391411129 tel 3283395117 tel 3355738052 tel 3383687908 tel 3495752038 tel. 3804137704 tel 3347759754 tel 0599299822 tel 330969772 tel. 3383912120 te. 3481315284 tel 3474475729 tel 3343158424

Ottobre 4/5 5 5 5 12 12 12 18 18 19

Rad.Naz.”Le Colline del Prosecco Superiore” Conegliano (TV) - V.C. Pederobba-Conegliano-Valdobbiadene 6° prova Campionato Italiano Rievocazioni Storiche Ancona (AN) - V.C. Ancona Raduno Nazionale “Il Gusto della Vespa” Settimo Torinese - V.C. Settimo Torinese 5° prova Campionato Calabrese Gimkana - Rosarno (CS) - V.C. Rosarno 13° prova Coppa Italia Gimkana Vespa - Rovigo (RO) - V.C. Rovigo Raduno Nazionale “6° Ottobrata Veliterna Rally delle vigne” - Velletri (RM) - V.C. Velletri VespaRaid del Parco - V.C. Cassano delle Murge 7° Prova Campionato Italiano Rievocazioni Storiche Viterbo (VT) - V.C. Viterbo 5° prova Campionato Lombardo Gimkana - “Gimkana Festival dei Motori” - Montichiari (BS) - V.C. Brescia Raduno Nazionale “Incontriamoci a Pordenone in Vespa” Pordenone (PN) - V.C. Pordenone

tel 3382424758 tel 3332099822 tel 3356048982 tel 3358497205 tel 3391163049 tel 3283039142 tel 3476405049 tel 3473657240 tel 3489351860 tel 3357836507

Dicembre 7

8° Cimento Invernale Città di Mantova - V.C.Mantova

tel 3293709725 Direzione Turistica - Direzione Sportiva - Registro Storico Vespa

VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 23


Dai Club VESPA CLUB

VESPA CLUB

CREMA CASTELLEONE “BETTINELLI”

Vespa Tour delle Città Murate

LUCCA

Dalle mura alle colline Grande affluenza di vespisti al raduno del Vespa Club Lucca del 10-11 Maggio. Al Raduno nazionale “Dalle mura alle colline Lucchesi”, due giorni di intenza attività gratificati dal bel tempo, sono intervenuti oltre 600 vespisti provenienti dai vari Club italiani, e non sono mancati esponenti di Club stranieri. Location d’eccezione il Foro Boario, ideale perché alle porte della città , qui è stato allestito il “Vespa Village”, all’interno del quale era presente un museo di mezzi storici, una piccola mostra scambio di pezzi di ricambio vespa, stand gastronomici e ristorazione. Una simpatica iniziativa è stata la gara a coppie ad eliminazione diretta, per premiare il vespista più lento. Il programma dei due giorni è stato molto intenso, nel pomeriggio del sabato e stato effettuato un ampio giro turistico nella zona ovest della provincia, spingendosi fino a lambire il lago di Massaciuccoli, nella serata il serpentone dei vespisti si è addentrato nel centro storico di Lucca con sosta nei luoghi più suggestivi della città. Rientro al “Vespa Village “ cena e commiato. Al mattino della Domenica di nuovo tutti in vespa per il secondo giro turistico che partendo dal “Vespa Village” si è snodato salendo sulla cinta Muraria della città, percorrendola per intero. Il corteo dei vespisti si è poi portato sulle colline ad est della città con visita panoramica sulle storiche ville Lucchesi, con sosta sulla terrazza della villa La Specola, punto strategico per ammirare dall’alto tutta la piana Lucchese. Qui è stato offerto l’aperitivo, infine prima del rientro un giro all’interno del magnifico parco di Villa Reale. Il raduno si è concluso con il pranzo, premiazioni e saluti finali.

Il 25 Maggio 2014 si è tenuto il 4° Vespa Tour della Città Murate organizzato dal Vespa Club Crema Castelleone “Giorgio Bettinelli”. Un successo inaspettato con 440 iscritti alcuni provenienti anche dalla Germania. Una bellissima giornata di sole passata in sella alla Vespa per un tour di 60 kilometri partito da Piazza Garibaldi a Crema, che tramite le piccole strade di campagna ha attraversato le verdissime culture della zona, è passato per la stupenda e famosa Rocca di Soncino, la meravigliosa Chiesa di Santa Maria Bressanoro per poi concludersi in Piazza a Castelleone. Come sempre si è tenuto il pranzo a chiusura della giornata presso il Ristorante Pizzeria Don Felipe di Castelleone. Il Vespa Club Crema Castelleone anche quest’anno ha voluto accumunare la passione per la Vespa ad un argomento molto importante e delicato “La Giornata del Sollievo”, difatti in collaborazione Le Cure Palliative di Crema ad ogni partecipante è stata consegnata una pettorina gialla con la scritta “Vespatur Sensa Dulur”, per una vita senza dolore e sofferenza.

VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 24


VESPA CLUB

VESPA CLUB

BATTIPAGLIA

Vespa in Pista

SAN VITO DEI NORMANNI

II Raduno Nazionale

Si è svolto domenica 29 giugno il 5°raduno nazionale “Vespa in Pista” organizzato dal Vespa Club Battipaglia. Il Club, uno dei primi della regione Campania, unisce tutti gli amanti della due ruote più amata di sempre. Il raduno dei partecipanti si è svolto in piazza Amendola dove col passare delle ore sono arrivate quasi 400 Vespa tutte in bella mostra colorate, personalizzate ma soprattutto di ogni epoca, per gran parte di Via Giuseppe Mazzini. Il raduno è diventato un evento importante non solo per la nostra città ma per tutti coloro che vi partecipano ogni anno accorrendo da tutte le regioni d’Italia. Il giro turistico è partito alle 11 alla volta di Salerno per poi fare tappa per il pranzo presso il Circuito del Sele, dove i tanti Vespisti partecipanti hanno potuto provare l’emozione di far correre le proprie “adorate” in pista. La splendida giornata si è conclusa con le premiazioni secondo i criteri vespa Club d’Italia. Hanno preso parte a questa manifestazione i Vespa Club Napoli, Pomigliano D’Arco, Benevento, Isola di Capri, Maddaloni, Saviano, Avellino,Vallo della Lucania, San Giovanni a Piro, Brutium,Paestum, Eboli, Castellabate, Costa del Sole, Lamezia Terme, Saviano, Monopoli, Vesuvio, Torre del Greco, Monte Serra, Polvica di Nola… Importante premio per la vespa più antica è andato al Vespa Club Napoli con la Vespa 98 del 1946, la prima Vespa di casa Piaggio. I complimenti vanno al presidente Luigi Sbozza e a tutto il direttivo per aver organizzato questa bellissima manifestazione e ai tanti club accorsi da ogni parte d’Italia.

Lo scorso 8 Giugno si è tenuto nella cittadina brindisina il II RADUNO NAZIONALE VESPA CLUB SAN VITO DEI NORMANNI. L’evento supportato da numerose imprese locali ha bissato il successo ottenuto nella prima edizione registrando oltre 380 partecipanti dimostrando così che la strada intrapresa dal direttivo del Vespa Club 4 anni fa è quella giusta da percorrere. La manifestazione ha avuto inizio di primo mattino quando i vespisti accorsi da tutta la Puglia oltre che dalle vicine Calabria e Campania si sono ritrovati nella grande e suggestiva Piazza Leonardo Leo per le iscrizioni. Al termine della colazione le Vespa hanno sfilato per le principali vie cittadine terminando il loro giro nel vicino comune di San Michele Salentino per un fresco aperitivo. Dopo la breve sosta si è fatto rientro a San Vito dei Normanni per consumare il pranzo convenzionato nel giardino della “exFadda”, stabilimento vitivinicolo dei primi del 900 in via di recupero destinato a diventare un importante centro di aggregazione sociale e di crescita culturale. La giornata è terminata poi con la consegna sia delle targhe a tutti i Club graditi ospiti che dei premi ai vincitori delle varie classifiche: da ricordare fra tutti il vespa club Maddaloni, quello di Barletta e di Acquaviva delle Fonti.

Ricambi e accessori per scooter d’epoca

ANNUNCI GRATUITI E SENZA COMMISSIONI, PER UN VERO E PROPRIO MERCATINO VIRTUALE. METTI IN VENDITA SU UN SITO SPECIFICO! I MIGLIORI RESTAURATORI DELLA TUA REGIONE. SE RESTAURI, ISCRIVITI! È GRATIS!

WWW.TROVARETRO.IT trovaretro@libero.it TUTTO IL MONDO DELL’AUTO E DELLA MOTO D’EPOCA IL PRIMO SITO DEL SETTORE PENSATO A 360°!

I CLUB, I RADUNI, LE MOSTRE SCAMBIO. SEGNALA IL TUO CLUB O UNA MANIFESTAZIONE! LE RIVISTE DEL SETTORE. IL “TROVARICAMBI”, PER DARTI LA POSSIBILITÀ DI RICHIEDERE, IN UN MINUTO, I PEZZI DELLA TUA AUTO O MOTO D’EPOCA, A CENTINAIA DI RICAMBISTI ISCRITTI A TROVARETRÒ.

HAI RICAMBI? ISCRIVITI! È GRATIS!

VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 25


Dai Club VESPA CLUB

COLLECCHIO

In aiuto dei più piccoli IL SODALIZIO VESPISTICO HA DONATO A DUE SCUOLE MATERIALE INFORMATICO PER BAMBINI IN DIFFICOLTÀ Nei mesi scorsi il Vespa Club Collecchio ha donato alla scuola elementare Giuseppe Verdi di Collecchio e alla scuola elementare Racagni di Parma del materiale informatico destinato a bambini in difficoltà. Nello specifico, un pc fisso e un portatile con software specifico per bambini ipovedenti; un tablet per una bimba autistica con problemi di comunicazione; un mouse con sensori, per un bimbo con gravi difficoltà motorie. Inoltre, sono stati garantiti i fondi per due bimbi di sei anni, ipovedenti, che a settembre passeranno dall’asilo alla prima elementare, per un totale complessivo di circa 2.500 euro. Per finanziare tali operazioni, il VC Collecchio ha impiegato il denaro ricavato con la lotteria 2012. Il VC Collecchio ringrazia tutti coloro che hanno aiutato la donazione, in particolare GianMarco Merli della Merli Office, che ha agevolato l’acquisto di pc e tablet.

VESPA CLUB

RIVIERA DEI CEDRI

Il 1° Raduno Nazionale Domenica 4 maggio si è svolto il 1° Raduno Nazionale “Riviera dei Cedri”. A fare da cornice è stata la stupenda Torre Talao che nonostante le avverse condizioni metereologiche ha accolto oltre 150 vespisti. Una giornata stupenda all’insegna della passione vespistica tra vecchie e nuove amicizie. Dopo la chiusura delle iscrizioni si è svolto un giro turistico tra le vie cittadine che attraverso un percorso panoramico tra mare e colline è giunto a Grisolia splendido borgo medievale affacciato sulla riviera dei cedri dove l’amministrazione comunale ha offerto un rinfresco ai partecipanti. Il pranzo con i ringraziamenti e le premiazioni si è svolto presso il ristorante “Pietra d’Oro”. Un doveroso ringraziamento va alle associazioni: Vita Azzurra, Cara Vecchia Scalea, Pro Loco, Caesm, T-Max Scalea, H-DIC Calabria per la loro collaborazione, alla Clinica Cascini per l’assistenza medico-sanitaria, all’officina Laos Motorcycle per il supporto tecnico. Ovviamente corre l’obbligo ringraziare l’intera Amministrazione del comune di Grisolia per l’ospitalità e il Comando dei Carabinieri di Scalea per il prezioso servizio d’ordine. Grazie a tutti i vespisti che ci hanno onorato della loro presenza.

Gruppo Volontari Protezione Civile Monticelli D’ongina (PC)

Comune di Monticelli

DOMENICA 28 /09/ 2014 Mostra Mercato SOLO SPA GL

NI VE I 50 AN

IAMO G G E T FES a Monticelli d’Ongina (PIACENZA)

CAPITALE DE

LL’AGLIO

Si ripete il primo mercatino al mondo interamente dedicato alla Le bancarelle di venditori ed espositori saranno dedicate SOLO a materiale, ricambi ed accessori nuovi e usati, abbigliamento, modellismo, memorabilia, patch, stickers, collezionabili, ecc inerenti il mitico mondo Vespa. Durante la giornata si terrà un Meeting 25/30 KM CIRCA.

FESTEGGEREMO I 50 ANNI DELLA VESPA GL (benvenuto chi parteciperà con questo modello) e naturalmente BENVENUTI TUTTI GLI ALTRI modelli VESPA!

azione spazi: Per informazioni e prenot/1353086 Arrigo Gentilini 331

NON MANCHERANNO PUNTI DI RISTORO PER TUTTI ! VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2014 PAG. 26


A tutta Vespa La grande storia della 500 km di Milano La 500 km di Milano è la manifestazione agonistica vespistica della quale si sono svolte il maggior numero di edizioni. Per questo motivo ed anche perché da poco si è svolta l’edizione numero sedici, dedichiamo a questa manifestazione la rubrica “A tutta Vespa”di questo numero, sia per farla conoscere a chi non l’ha mai sentita nominare, sia per ringraziare in questo modo gli organizzatori del vespa Club Milano che con costanza e con tenacia continuano a portarla avanti dopo quasi quaranta anni dalla sua nascita. La 500 km di Milano, gara di regolarità per sole Vespa, fu ideata nel 1975 dall’indimenticato Mario Carini (nella foto a fianco davanti alla casa di Corradino D’Ascanio e in quella a destra) che al tempo era Presidente del Vespa Club Milano e ci volle un anno per mettere in cantiere la prima edizione che si svolse nel 1976. L’era delle grandi classiche di regolarità era ormai finita e la crisi della Vespa e del Vespa Club d’Italia era in agguato. Ma la passione di Mario Carini per la Vespa, per il Vespa Club e per le competizioni era grande e quindi nacque la 500 km, di fatto una mezza Mille Chilometri, che si era spenta nel 1970 con la nona edizione a causa dei veramente pochi audaci che si erano iscritti e l’avevano portata a termine. In effetti l’idea principale di Carini era quella di rifare la Mille Chilometri, ma per problemi organizzativi e costi mutati si optò per la 500 km pensando che comunque avrebbe avuto un buon successo. Le partenze a tre, che ancora

contraddistinguono le 500 Km sono un retaggio della Primavere Vespistiche Lombarde che vennero organizzate già dal 1956 con scopi socio – turistico - culturali. In quelle manifestazioni, terne di vespisti partivano dai principali centri della Lombardia per convergere a Milano e dal capoluogo partivano altrettante terne verso i centri importanti per uno scambio di doni e vessilli sociali. Il Vespa Club Milano prediligeva soprattutto l’attività turi-

stica seguendo gli orientamenti del Vespa Club d’Italia, ma un folto e forte gruppo di soci premeva già da quegli anni perché si facesse attività sportiva. Principalmente Francesco Randi, Ugo Bertoli, Pierino Opessi, Mario Vola, Otello Spadoni, Mario Carini, Sante Ciceri ed altri premettero per l’indirizzo agonistico tanto da far mutare rotta al Vespa Club Milano già nei primi anni sessanta. Varie manifestazioni di regolarità si svolgevano in quegli anni in Italia ed in Lombardia, ed alla fine nacque la 500 km che acquisì subito un suo particolare fascino con la partenza in notturna ed un percorso che prevedeva la via Emilia fino a

Parma, la Cisa, giro di boa a Sarzana con vista sul mare e l’impegnativo Passo del Laghestello al ritorno, oltre naturalmente a molti e discriminanti Controlli Orari che determinavano la classifica di quei piloti che erano in grado di arrivare in tempo utile. Si perché la media dei 35 km orari potrebbe anche trarre in inganno ed essere sottovalutata, ma la notte e le strade molto impegnative la fanno diventare una meta non semplice da raggiungere e solo concentrazione, capacità di guida e assenza di problemi permettono di arrivare agevolmente nei tempi prestabiliti. Dal 1976 la 500 km parte con quattro edizioni fino al 1979, due anni di pausa e poi altre sei edizioni da 1982 al 1987, ancora un anno di pausa e poi tre edizioni consecutive dal 1989 al 1991. Da qui una lunga pausa fino al 2006 anno nel quale con la gestione del Vespa Club Milano da parte di Carlo Bozzetti (nella foto in alto) si riprende ad effettuare la manifestazione e con una cadenza quadriennale ne vengono effettuate tre edizioni, diciamo così, dell’era moderna, con l’ultima edizione effettuata a fine maggio di quest’anno. Passati quasi quaranta anni dalla prima edizione, molte cose sono cambiate, i sistemi di misurazione del tempo sono le cose più eclatanti, ma molte

VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/ 2014 PAG. 27

Vespa, a parte le Automatiche, sono le stesse di tante edizioni, magari passate dai padri ai figli. E’ lo stesso di un tempo anche il percorso, e lo spirito della manifestazione, alla quale bisogna solo partecipare per capire fino in fondo come è veramente, una competizione che non bisogna assolutamente sottovalutare, per la quale bisogna prepararsi molto bene e per la quale ci vogliono delle buone motivazioni per parteciparvi, sportive, turistiche o anche solo semplicemente per dire “c’ero anch’io”. Per tutto questo vogliamo dire bravi agli organizzatori del Vespa Club Milano che hanno avuto la costanza di effettuare le sedici edizioni ma anche a tutti i piloti che vi hanno partecipato, Naturalmente congratulazioni ed un bravo particolare a quei piloti che hanno vinto. Tra tutti la parte del leone l’ha fatta Aldo Benardelli con tre edizioni vinte mentre tutti gli altri, come nella migliore tradizioni delle grandi classiche, hanno vinto una sola volta. Nelle sedici edizioni molti sono

i piloti che vi hanno partecipato e ci auguriamo che molti altri vogliano mettersi alla prova, anche grazie a queste righe, nelle prossime edizioni di questa impegnativa ma gratificante manifestazione.


performance & style

Ordinalo online o collegati subito al sito!: > http://bit.ly/katalogsip Catalogo per Vespa Classica, 940 pagine > http://bit.ly/modernvespa13 Catalogo per Vespa moderna, 260 pagine

Sottoscrivere:

in lingua italiana!

www.sip-scootershop.com

Diventa Fan:

we do care.

www.sip-scootershop.com/sustainability

youtube.com/scootershop

facebook.com/scootershop







in made

ITALY

NUOVI ORARI DI APERTURA 2014 UFFICIO RICAMBI E MUSEO


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.