Dopo il massacro di Palagonia nulla potrà essere più come prima
Chi è il più forte, e come andrà a finire?
Alba Siciliana 2015, agosto, lunedì 31 (n. 69)
Alessandro Di Battista chiarisce la posizione del M5S La rabbia di Palagonia sul Cara di Mineo e sull'emergenza immigrazione
Grillo: "I problemi dell'Africa si risolvono in Africa, dobbiamo aiutarli nei loro Paesi"
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Ennesima visita in Sicilia venerdì mattina, del leader della Lega Nord Matteo Salvini, che si recherà nuovamente al centro di accoglienza per gli immigrati di Mineo, alle porte di Catania, dove sono presenti oltre 3000 profughi e clandestini provenienti dalle centinaia di sbarchi che avvengono nel canale di Sicilia. Il Cara di Mineo è il più grosso centro di accoglienza d'Europa, dove lavorano in parte anche elettori del ministro dell'Interno Alfano, gestito da cooperative rosse legate a mafia capitale del personaggio politico indagato e sotto inchiesta Buzzi. Il cara di Mineo è un mix esplosivo di illegalità, dove si può facilmente entrare e uscire senza i necessari controlli, dove al-l'interno si esercita spaccio, prostituzione e vendita di oggetti rubati presso le abitazioni e campagne delle zone limitrofe. Matteo Salvini, insieme all'onorevole deputato di Noi con Salvini, Angelo Attaguile, ne propongono l'immediata chiusura, dopo i recenti fatti di cronaca nera, che vedono una coppia di pensionati massacrati e uccisi da un ivoriano, ospite nello stesso centro in questione. La visita è prevista per le ore 12,30 circa, a fare da cornice centinaia di militanti del neonato movimento siciliano "Noi con Salvini" capitanato per l'appunto dal coordinatore regionale Angelo Attaguile, prevista la presenza anche di militanti di casapound sicilia.