Alba Siciliana - 2016.04.18 (n. 92)

Page 1

***AVVISO IMPORTANTE*** Il 27 Aprile 2016 ci sarà lo Sciopero Nazionale per la Terra. Abbiamo alzato il livello di protesta: in tutta Italia ci saranno 5 punti strategici che diventeranno luogo della manifestazione. Per Vittoria e dintorni ci daremo appuntamento al mercato ortofrutticolo di Vittoria alle ore 6:00, partiremo con autobus e mezzi propri per Messina, direzione imbarco dei traghetti!! Si è pensato di "RALLENTARE" quindi "non bloccare" il traffico, fermando le auto dei passanti per DONARE ad esempio una busta con un grappolo di pomodoro, 2 zucchine... insieme ad un volantino cartaceo INFORMATIVO per: • FARE CONOSCERE IL NOSTRO PRODOTTO DI QUALITÀ; • DIFFONDERE IL NOSTRO PROBLEMA MUOVENDO L'INFORMAZIONE E I GIORNALI NAZIONALI. Per fare questo agli agricoltori viene chiesto di portare un campione della propria produzione, che sia pomodoro, melanzane, peperoni, zucchine ecc. qualsiasi cosa abbiamo nelle nostre aziende.

2016.03.30 – Intervento di Franco Crupi alla manifestazione di Palermo

Siamo tornati sotto al Palazzo, oggi più di ieri e meno di domani! In migliaia a Palermo il 30 marzo per una manifestazione regionale che ha riunito tante sensibilità e gruppi nel comune denominatore dell'inconciliabilità con le politiche del governo locale, che non sta producendo altro che fame, rassegnazione, rabbia, emigrazione di siciliani dalla loro terra dove non è più possibile vivere. Tanti giovani prendono coscienza dei loro diritti negati e scelgono di lottare in prima persona, senza delegare a messia di turno venuti dal Continente. Occorre proseguire nell'impegno per l'autodeterminazione della Sicilia!

Il punto di raccolta merci sarà presso la Cooperativa Arcobaleno in via Ristagno, dopo il semaforo della Max Flora in direzione del Mercato Ortofrutticolo sabato 23 aprile entro le ore 16. Per altre informazioni e per comunicare la quantità della merce da donare, contattate Davide Ravalli al numero 345 422 10 22. Uomini e donne, ci dobbiamo mobilitare in massa per essere visibili e per questo ognuno di noi deve essere responsabile, Siate disponibili, iniziate a organizzare gli impegni di lavoro e figli. Seguiranno aggiornamenti.

2016, aprile, lunedì 18 (n. 92)


Una proposta di legge di iniziativa popolare Referendum: più di un milione di Siciliani alle urne per garantire la legittima difesa e la tutela del domicilio Recenti fatti di cronaca hanno messo in evidenza l’esistenza di criminali sempre più spietati e spericolati che si introducono nelle altrui abitazioni o altri luoghi di privata dimora, compresi quelli ove viene esercitata un’attività commerciale, professionale o imprenditoriale. Questa criminalità, per lo più volta a commettere delitti di rapina o di furto, pone costantemente a repentaglio l’altrui e la propria incolumità, talora determinando legittime reazioni a difesa delle persone e dei beni. Siffatta criminalità, sempre più pericolosa e in continua crescita, da luogo ormai ad una situazione che genera fortissimo allarme sociale e fa lievitare la richiesta di rassicurazione. Mentre si auspica vivamente il rafforzamento delle misure collettive e individuali di protezione, anche attraverso il potenziamento delle forze di polizia e dell’intelligence trattandosi per lo più di bande e associazioni criminali, è ormai ineludibile ed urgente intervenire legislativamente nel senso di punire più severamente la violazione del domicilio col raddoppio delle pene, escludendosi altresì qualsiasi responsabilità per danni subiti da chi volontariamente si è introdotto nelle sfere di privata dimora, e di accrescere la possibilità di difesa legittima senza incorrere nell’eccesso colposo, mentre il delitto sarà sempre punibile quando funzionale al compimento di altri delitti, come la rapina o il furto. Siffatto ampliamento legislativo della tutela, volto anche ad evitare il rischio di alimentare la cultura dello “sceriffo fai da te”, vuole costituire un più forte deterrente verso la categoria di criminali dediti a furti e rapine nei luoghi di privata dimora, i quali così sapranno di non poter più beneficiare di scappatoie giuridiche e di non poter più volgere a proprio profitto norme dettate a tutela di persone per bene, quale la risarcibilità del danno. Chi si introdurrà nei privati domicili saprà, dunque, di pagare più severamente e di non potersi trasformare da aggressore in vittima chiedendo il risarcimento di danni. Per le stesse ragioni chi difende l’incolumità o i beni propri o altrui all’interno del proprio domicilio non potrà rispondere della propria condotta, neppure a titolo di eccesso colposo in legittima difesa. Dalla parte dei cittadini che vogliono sentirsi sicuri a casa propria! Aumento delle pene da 2 a 6 anni per violazione di domicilio Nessun risarcimento a chi viene a rubare a casa nostra in caso di difesa Nessun reato e condanna per chi si difende a casa propria da ladri e delinquenti Sostieni la campagna di raccolta firme, scarica il modulo dalla rete!

albasiciliana.com albasiciliana@gmail.com


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.