Piano per una carriera di successo

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Pubblicazione fuori commercio Edizione 2017


Sommario Premessa ..................................................................................... 4 Organizzazione Progetto .............................................................. 5 Conoscere il mondo del lavoro ........................................................ 6 Quarta Rivoluzione Industriale & Industry 4.0 .............................. 7 Reindustrializzazione della UE ..................................................... 9 Intellettualizzazione del lavoro ................................................... 10 L’ottavo spreco ........................................................................... 11 SME (Small and Medium Enterprise) ......................................... 12 Il mondo non fu mai così incompiuto .......................................... 17 Conoscere se stessi....................................................................... 18 Competenze Trasversali ............................................................ 21 Competenze Comuni .................................................................. 22 Analisi SWOT (esempio) ............................................................ 24 Esplorare le carriere ................................................................... 25 Piano di Sviluppo Personale (PDP) ............................................... 26 #PersonalDevelopmentPlan ....................................................... 27 Definire obiettivi SMART ............................................................ 29 Utilizzazione del PDP ................................................................. 29 Strumenti web-based per la scelta della carriera ........................... 32 Esplorazione della Carriera ........................................................ 33 CareerStorm Navigator .............................................................. 34 Il lavoro “giusto” .......................................................................... 34 Career Center............................................................................. 36 Esplorazione Carriera in Italia .................................................... 37 Collegamento Studi-Carriera ...................................................... 38 Stage e Stage “ombra” ............................................................... 38 Settori Industriali e Datori di Lavoro .......................................... 41 Networking & Informational Interviewing .................................... 41 MOOC - Massive Open Online Course .......................................... 44 Rivoluzione MOOC..................................................................... 45

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Innovazione distruttiva................................................................ 47 MOOC nella scuola secondaria superiore .................................. 49 Progetto edX per la scuola secondaria superiore ...................... 51 Specializzazioni (#specializations@coursera) ........................... 51 MicroMaster................................................................................ 53 Superamento gap di conoscenze/ competenze ......................... 54 Minilauree & Formazione su Domanda .......................................... 56 Formazione Continua e su domanda ......................................... 58 IFTS - Istruzione e Formazione Tecnica Superiore .................... 59 Scelta dell’Università (#uniranking)................................................ 62 World University Rankings ......................................................... 65 Germania - Università di Eccellenza .......................................... 70 Lauree inutili (#uselessdegree) .................................................. 73 Seguire i sogni senza la laurea .................................................. 78 Le Facoltà più “inutili” in Italia ..................................................... 79 Altri importanti fattori per la scelta dell’università ....................... 80 Vendere voi stessi.......................................................................... 82 Attrezzarsi per tempi ancora più difficili ..................................... 84 Vendere le proprie competenze ................................................. 85 Caratteristiche dell’Azienda all’avanguardia ............................... 86 Trend e Settori Emergenti .......................................................... 87 Dinamiche Occupazionali del Mercato ....................................... 88 Social Media per la Ricerca del Lavoro ...................................... 88 Discorso dell’ascensore e #CV1page ........................................ 92 LinkedIn – Profilo Studenti delle Superiori ................................. 94 Mantenere la Forma Fisica & Lavorativa ....................................... 96 Forma Fisica (Physical Fitness) ................................................. 97 Forma Lavorativa (Career Fitness) ............................................ 98 Implementazione programma Career Fitness .......................... 102

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Premessa Ormai niente è più statico. Il mercato del lavoro è volatile. Il lavoro per tutta la vita è quasi defunto. L’elenco dei lavori svolti, ovvero il portfolio di carriera, è in continua crescita. Le strutture sono sempre più leggere mentre cresce l’area dell’accountability, lʹobbligo di rendere conto delle proprie decisioni e di essere responsabile per i risultati conseguiti. Infine conciliazione lavoro e vita privata: le persone vogliono che il lavoro abbia un senso e non limitarsi a “vivere per il weekend”. Il progetto “Piano diabolico per una carriera di successo” pone agli studenti delle Scuole Secondarie Superiori l’obiettivo di imparare ‐ pensando, facendo e usando – metodi e strumenti per decisioni informate sul loro futuro professionale, tenendo conto che, in tempi complessi, occorre garantirsi i vantaggi della resilienza e spostare in avanti l’orizzonte di pianificazione di almeno di 3/5 anni e l’orizzonte geografico ad almeno l’Europa Continentale.

Nel Secolo XXI diventa importante riconoscere che ogni persona, durante tutto il corso della vita, è individualmente responsabile per il benessere del proprio lavoro e deve, ogni singolo giorno, lavorare a rafforzare e proteggere il benessere della propria carriera lavorativa.

Con la realizzazione e pubblicazione di una Guida operativa, il gruppo di progetto intende trasferire metodi e strumenti per programmare il passaggio dalla scuola secondaria superiore all’università e/o al mondo del lavoro.

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Inoltre la Guida raccomanda alcune azioni per mantenere l’occupabilità nel tempo, ovvero un buon stato di salute della carriera.

Organizzazione Progetto Il progetto editoriale del 2015 è stato coordinato da Claudio G. Casati del Circolo Culturale degli Inquieti, da Maria Cristina Poletto, Responsabile Education di Confindustria Trento, da Daniela Toldo, Vicario del Dirigente Scolastico e Docente dell’ITT Marconi di Rovereto.

Edizione Aggiornata Gennaio 2018 5


Conoscere il mondo del lavoro

http://www.hemingwaybailey.co.uk/wp‐content/uploads/2014/06/World‐of‐wrk.jpg

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“L’affermazione di un’economia fondata sulla conoscenza e sull’informazione ha ridefinito il contributo del sapere come fattore di produzione economica e opportunità di crescita sociale. Abbiamo assistito a una straordinaria metamorfosi che fa del sapere il più importante elemento di innovazione della produzione industriale, del rafforzamento della coesione sociale, del miglioramento delle condizioni di vita personali e professionali degli individui. Chi non avrà conoscenza e competenze avrà un lavoro meno riconosciuto, stabile, libero, sarà un cittadino meno consapevole. Chi, al contrario, disporrà di conoscenza e competenze avrà un lavoro apprezzato e mobile, sarà egli stesso a creare lavoro per gli altri, sarà un cittadino consapevole, libero di trasformare in concretezza il proprio talento e le proprie potenzialità”. [da: LʹEducation per la Crescita ‐ Le 100 proposte di Confindustria, 2014]

Quarta Rivoluzione Industriale & Industry 4.0 Dovunque si inizi a lavorare – in azienda, in viaggio, o in casa, anche se il lavoro coinvolge solo fare il bucato o lavarsi i denti ‐ cʹè una rivoluzione in atto dovuta alla implementazione delle nuove tecnologie. Secondo BCG, 9 tecnologie – (1) integrazione orizzontale e verticale dei sistemi, (2) Internet delle Cose (IoT ‐ Internet of Things), (3) cyber‐security, (4) “the Cloud”, (5) produzioni additive, (6) realtà aumentata, (7) big data & analytics, (8) robot, (9) simulazioni ‐ aprono nuove opportunità per combinazioni innovative di lavoro meccanico, fisico, mentale. Lʹindustria è in prima linea in questa evoluzione, nota come la Quarta Rivoluzione Industriale/ Industry 4.0, che si estende anche al terziario e alla vita privata. 7


Per esemplificare la gamma di applicazioni, Computerworld ha messo a confronto l’ampio uso di dati dei sensori, da parte di Boeing, durante le operazioni di fabbricazione del Dreamliner, con l’utilizzo di sensori su giocatori, palla e caschi da parte della American National Football League per monitorare i traumi cerebrali da scontri di gioco, sul campo (CheckLight) e nel seguito. Gli interventi di pronto soccorso riguardano circa 250 mila giocatori ogni anno.

ww.industrialagilesolutions.com/wp‐content/uploads/ 2015/03/ Industria‐4.0.png

I consulenti McKinsey Cornelius Baur e Dominik Wee, hanno individuato quattro componenti principali di Industry 4.0: (1) volumi di dati, potenza di calcolo e connettività; (2) funzionalità di analisi e di business intelligence; (3) interazione uomo‐macchina; (4) miglioramento della trasferibilità dal mondo digitale al mondo fisico. “Rappresenta un’evoluzione importante nella produzione moderna, che segue alla rivoluzione “snella” degli anni 1970, al fenomeno dellʹoutsourcing degli anni 1990, e allʹautomazione decollata negli anni 2000ʺ.

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Per sfruttare i principali driver di Industry 4.0 occorre una completa trasformazione aziendale e nuovi modelli di business. In primo luogo, la grande quantità di dati archiviati, trasferiti e trattati in uno scenario Industria 4.0 richiede unʹinfrastruttura digitale di livello superiore. In secondo luogo, la trasformazione dellʹIndustria 4.0 richiede una leadership e una gestione olistica dei processi. In terzo luogo, la digitalizzazione comporta nuove modalità di lavoro e la domanda di nuove capacità e competenze. Infine, i modelli operativi di produzione devono superare la rigidità attuale e rispondere alla agilità di business della nuova era industriale. Un segno precoce di questo sviluppo è testimoniato dal vasto numero di start‐up che stanno entrando nellʹambiente di produzione con modelli di business specifici Industry 4.0. [da Millennials‐Inquieti‐e‐Quarta‐Rivoluzione‐Industriale]

Reindustrializzazione della UE Per mantenere un buon livello di benessere, per garantire un mercato del lavoro bilanciato e una piramide equilibrata delle competenze è fondamentale la presenza innovativa e creativa dellʹindustria, intesa come settore manifatturiero e dei servizi collegati (terziario innovativo). Nellʹeconomia moderna produzione e servizi sono due facce della stessa medaglia: lo spostamento di impianti di produzione in un nuovo sito, spesso comporta il contemporaneo trasferimento di competenze e occupazione nei servizi ad alto valore aggiunto, quali: ricerca, sviluppo, vendite e marketing. L’industria è il motore dellʹeconomia europea: il 40% dei posti di lavoro nel settore manifatturiero europeo sono relativi ai servizi, che costituiscono circa un quarto di tutti gli acquisti dellʹindustria UE. 9


Lʹeconomia europea non può sopravvivere in modo sostenibile senza una base industriale forte e profondamente rimodellata. Angela Merkel cita che la quota mondiale di produzione detenuta dai paesi emergenti ammonta al 40% (per un totale di € 6.577 miliardi di euro) ed è raddoppiata negli ultimi due decenni. Nello stesso periodo lʹEuropa occidentale ha perso oltre il 10% del valore aggiunto manifatturiero, passando dal 36% al 25%. Gli investimenti in corso in Industry 4.0 sono la chiave per invertire la tendenza. ʺEntriamo in questa gara con grande fiducia. Ma è una gara che non abbiamo ancora vintoʺ. Cresce il Terziario Innovativo con nuovi servizi, per es “cloud economy”, che stanno cambiando il settore industriale aumentandone il valore. [da: Millennials‐Inquieti‐e‐Quarta‐Rivoluzione‐Industriale]

Intellettualizzazione del lavoro Lʹaumento della percentuale di lavoro mentale e creativo nel processo di produzione ha portato alla nascita di lavoratori ad alta professionalità istruiti, in modo formale, ma anche formati in modo non‐formale (attraverso attività programmate che coinvolgono una qualche forma di sostegno allʹapprendimento, es. MOOC), informale (competenze acquisite, anche involontariamente, attraverso la vita e lʹesperienza lavorativa), contestualizzato, esperienziale, focalizzato sui risultati. L’UE ha sviluppato politiche per la formazione continua che dura tutta la vita (LLL ‐ Life‐Long Learning) che si focalizzano fortemente sulla necessità di identificare, valutare e certificare gli apprendimenti non‐formali e informali, in particolare sui luoghi di lavoro. In questo contesto, lʹapprendimento formale gioca un ruolo notevolmente

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mino oritario, essen ndo soppian ntato da un apprendimeento basatto sulle attivitàà e sulle tecno ologie. “Nel decennio 2015‐2024 in Eu uropa si perd deranno oltree 10 milio oni di posti di lavoro per i la avoratori non qualificati. I tren nd emergentii avranno com me effetto lo o sviluppo di un mercato del lavorro dicotomico o tra lavorato ori high skillls e quellli low profile. I prim mi costituirann no un’élite fortemente rich hiesta dal merccato e dotata d di marcata autonomia deciisionale e di elevate com mpe‐ tenz ze tecniche (tecnologia di setto ore + ICT + + supply chaain), man nageriali (p pianificazione e controllo + am mministrazionee e fina anza), relazio onali (comun nica‐ zion ne + marketing g). I secondi sarann no lavoratorri dequalificaati e altameente [ Lʹeducation per la Crescita C ‐ Le 100 interccambiabili.” [da: propo oste di Confin ndustria, 2014]

L’ottavo spreco Il TP PS (Toyota Pro oduction Systtem) definì e rese popolarii i 7 sprecchi, ovvero le attività da rid durre al minim mo in quanto n non aggiu ungono valoree. Lʹottavo sprreco “inutilizzzo della creatività dei d dipendenti” è stato aggiuntto alla fine deegli anni ʹ90 d dalla Cano on. Attuaalmente la maggior parte degli esperti lean riconoscce 8 sprecchi: 1. Defects/ Prrodotti difetttosi – rilav vorazioni, scaarti, documentazzione non corrretta 2. Overproducction/ Sovrapp produzione 11


3. Waiting/ Tempi di attesa ‐ parti, informazioni, istruzioni, attrezzature 4. Non Value Added Processing/ Perdite di processo ‐ tolleranze più strette o materiali di qualità superiore rispetto alle specifiche 5. Transportation/ Trasporti ‐ spostamento di persone, prodotti e informazioni 6. Inventory/ Scorte – immagazzinamento di parti, componenti, documentazione oltre i fabbisogni 7. Motion/ Movimenti di persone, materiali e dati nel processo che non aggiungono valore 8. Unused Employee Creativity/ Sottoutilizzo della creatività e delle capacità dei collaboratori, delega di compiti con formazione inadeguata La maggior parte delle aziende si rende conto che i loro dipendenti sono cespiti di grande valore: i collaboratori possono contribuire al successo dell’impresa o decretarne il fallimento. Pertanto occorre ottenere la migliore utilizzazione dei dipendenti, assicurare che le loro idee siano ascoltate e valutate. L’innovazione è fondamentale per il successo delle aziende nel nuovo millennio.

SME (Small and Medium Enterprise) Le opportunità di crescita in Europa sono principalmente basate su prodotti altamente innovativi collegati alle mega tendenze globali. “Fact and figures about the EU´s Small and Medium Enterprise (SME)”, della European Commission ‐ Enterprise and Industry del maggio 2013, sottolinea che coloro che si limitano a leggere sui giornali le notizie del giorno, hanno, facilmente, lʹimpressione che lʹeconomia europea sia dominata da grandi imprese multinazionali.

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Acquisizioni multimiliardarie in Euro, piani di espansione globale e, più recentemente, mega fallimenti dominano i titoli dei giornali. Ciò che di solito si perde è che più del 99% di tutte le imprese europee sono SME (Small and Medium Enterprise).

Le Medium‐sized hanno un numero di addetti < 250 e un fatturato ≤ € 50 milioni. Le Small un numero di addetti < 50 e un fatturato ≤ € 10 milioni; le Micro meno di 10 addetti e un fatturato intorno a € 2 milioni. ʺThe category of micro, small and medium‐sized enterprises (SMEs) is made up of enterprises which employ fewer than 250 persons and which have an annual turnover not exceeding 50 million euro, and/or an annual balance sheet total not exceeding 43 million euro.ʺ (Enterprise and Industry 13


Publications: The new SME definition, user guide and model declaration, 2003).

“Le SME forniscono due su tre dei posti di lavoro del settore privato e contribuiscono a più della metà del valore aggiunto creato da imprese dellʹUE totale. Inoltre, le Piccole e Medie Imprese (PMI) sono la vera spina dorsale dellʹeconomia europea, responsabili per la ricchezza e la crescita economica, accanto al loro ruolo fondamentale nellʹinnovazione e nella Ricerca & Sviluppo”. “Ciò che è ancora più intrigante è che nove SME su dieci sono in realtà microimprese con meno di 10 dipendenti. Quindi, i pilastri dellʹeconomia europea sono microimprese, ciascuno con il lavoro per due persone, in media. Questo è probabilmente uno dei segreti meglio custoditi della UE!”

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Quessti tipi di azieende apprezz zano un apprroccio artigian nale carattterizzato daa mani espeerte, compreensione tecn nica, creatiività, flessibiliità e impegno.

SME (non finan nziarie) EU2 28 2013 21,66 milioni …

… iimprese SME (escluso il setttore finanziariio ). In n altre parole, 99 business ssu 100 sono SME E.

88,88 milioni …

… ill numero dellee persone imp piegate nelle SME E. In altre paro ole, 2 addetti ssu 3 lavorano o in SME

€ 3,666 trilioni … … l’ammontare del valore aggiunto generato o alente al 28% del PIL UE 288 dallee SME (equiva nel 22013). In altre parole, 58 cen ntesimi ogni euro o di valore aggiunto.

Nel 22013 cinque seettori rappresentano quasi quattro quintti di tutte le SME nella E EU28: o allʹingrosso ee al dettaglio/ wholesale and 1. ʺcommercio retail traderʺ, 2. ʺfabbricazio one/ manufactu uring, ”, 3. ʺcostruzionii/ construction” ofessionali, sciientifiche e teccniche/ 4. ʺattività pro professional, scientific and ttechnical activitiesʺ, ggio/ accommoodation and foodʺ. 5. ʺvitto e allog Il piiù grande seettore SME in tutti gli Stati membrri è rapprresentato dal ʺʺcommercio a allʹingrosso e aal dettaglioʺ. 15


I miglioramenti nelle prestazioni delle SME dipendono essenzialmente dall’evoluzione della ripresa macro‐ economica. Ttuttavia, alcune misure specifiche possono migliorare il contesto imprenditoriale delle SME: 

efficientamento dell’amministrazione,

accesso facilitato ai finanziamenti,

supporto per l’accesso ai mercati / internazionalizzazione,

formazione allʹimprenditorialità nei programmi scolastici.

www.crisalidepress.it/motori/bibbia‐delle‐opere‐incompiute/

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Il mondo non fu mai così incompiuto Non cʹè mai stato così tanto da fare, ovunque questioni irrisolte. Notevoli possibilità di lavoro per i giovani negli oltre 130 mestieri/ professioni. “datevi da fare.” Campagna 2014 per promuovere il lavoro manuale in Germania.

“I piccoli imprenditori invitano laureati e giovani in carriera a mettersi in gioco e cogliere nuove opportunità in una delle oltre 130 occupazioni formative”. www.handwerk.de 17


Conoscere se stessi

http://epicinspirationalquotes.com/wp‐content/uploads/2013/ 10/knowing‐yourself‐is‐the‐ beginning‐of‐all‐wisdom.jpg

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Molti studenti delle scuole superiori non si pongono in anticipo il problema di pianificare il loro futuro di vita e di lavoro dopo il diploma. Alcuni si autocondannano a una decisione non‐informata di cui, probabilmente, si pentiranno in futuro. Altri pretendono che il loro futuro sia un copione già scritto, senza considerare che obiettivi e desideri cambiano nel tempo.

“AlmaDiploma scatta la fotografia del diplomato del 2014, che tra pentimenti e indecisioni si appresta a entrare nel mondo del lavoro o a proseguire gli studi. Dopo aver superato lʹesame di Maturità, lʹex studente delle scuole superiori si guarda indietro e si pente delle scelte fatte a 13 anni. Liceo scientifico o Istituto Tecnico? Classico o Professionale? Ben il 24%, quasi 1 su 2, con il senno di poi sceglierebbe un istituto diverso o un indirizzo di studi diverso, o addirittura li 19


cambierebbe entrambi. E guardando al futuro, che fare? Uno su 6 non sa se lavorare o continuare a studiare. La scelta appare meno difficile per i liceali, il cui sbocco naturale è lʹuniversità. Eppure lo studio che AlmaLaurea ha svolto sui laureati del 2013, ha evidenziato che anche per la scelta universitaria in molti si pentono: più della metà dei neolaureati. L’attuale decennio 2011‐2020 è considerato un periodo di grandi cambiamenti con forte impatto sulla vita privata e lavorativa delle persone. Inoltre le modifiche e riprogettazioni dei sistemi d’istruzione e di formazione, attivate nel recente passato, li hanno resi più universali, più flessibili e più accessibili. In questo scenario, un giovane all’uscita dalla scuola secondaria superiore può pianificare il suo futuro scegliendo tra migliaia di percorsi fattibili. A questo punto, il modo migliore per preparare il processo di pianificazione della carriera è quello di prendere alcune misure per conoscersi meglio. Autovalutare le proprie attitudini personali, ovvero atteggiamenti assunti nei confronti del contesto lavorativo, e le attitudini interpersonali legate ad ambiti relazionali, gestionali, emozionali (esempio allegato). Identificare le esperienze che hanno permesso di sviluppare le 8 competenze chiave di cittadinanza EU, le competenze trasversali, le competenze comuni (esempi allegati). Identificare i punti di forza e di debolezza attraverso una analisi SWOT (esempio allegato).

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C Competenze Trasversalii Utilizzzabili in div versi contestii professionalli, comprendono quellle caratteristicche personali che entrano in gioco quan ndo un so oggetto si attiva a fronte di d una richiessta dellʹambieente organ nizzativo e ch he sono orma ai ritenute esssenziali al finee di produ urre la trasformazione di un u sapere pro ofessionale in n un comp portamento lav vorativo effica ace.

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Secondo Isfol le Competenze Trasversali permettono di:  Diagnosticare  Metodi e strumenti per lo sviluppo creatività e innovazione di processo: Brainstorming, Six Hats, TRIZ, MindMapping;  Strumenti per l’efficacia operativa: Analisi di Pareto, Process Flow Chart, Diagramma Causa‐Effetto, Istogrammi, Carte di Controllo, Diagrammi a punti;  Strumenti e metodi di business problem solving: Appreciation, Drill‐Down, Flow Charts, Systems Diagrams, Cash Flow, Forecasts with Spreadsheets, Analisi Rischi, 5 Forze di Porter, Catene del Valore, Analisi SWOT, Analisi PEST, USP (Unique Selling Proposition).  Relazionarsi (Technical Writing, Comunicazione)  Lavorare in gruppo (Metodi e strumenti per pianificare, organizzare e gestire il lavoro)  Affrontare (Innovazione, Creatività, Rischi)

Competenze Comuni Principali competenze richieste dal mercato che non si producono con il solo trasferimento di nozioni, ma richiedono un “allenamento al fare”. Gli addetti a un posto di lavoro:  Dovranno essere in grado di fare da soli dopo un breve accompagnamento (autonomia);  Dovranno seguire con precisione specifiche tecniche, procedure, istruzioni operative, per garantire la qualità del risultato (responsabilità);

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 Dovranno collaborare a scegliere le modalità con cui organizzare un lavoro comunicando il contributo delle loro conoscenze/ esperienze (comunicazione, lavoro in team);  Utilizzeranno informazioni, dati e documenti ‐ patrimonio aziendale da valorizzare e da incrementare ‐ tracciando il proprio lavoro e descrivendo eventuali sperimentazioni di nuove soluzioni (gestione delle informazioni);  Utilizzeranno programmi operativi, macchinari, strumenti, da utilizzare in modo appropriato, tenere in efficienza, segnalando eventuali anomalie (gestione delle risorse);  Nel caso di un evento imprevisto o di un errore, dovranno segnalarlo al diretto responsabile in modo appropriato (gestione dei problemi);  Dovranno rispettare regole/ consuetudini organizzative, conoscere/ uniformarsi a norme e cultura del paese/ paesi dove lavorano (cittadinanza, interculturalità);  Quando cambiano obiettivi o strategie dell’organizza‐ zione, dovranno fare un lavoro diverso o in un ambiente nuovo, trasferendo il proprio bagaglio di conoscenze/ esperienze e apprendendo rapidamente quanto richiesto dalla nuova situazione (flessibilità, imparare a imparare). [Fonte: Rapporto 2014 sulla domanda di competenze delle imprese , 2015, Federmeccanica]

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Analisi SWOT (esempio)

S STRENGTHS

W WEAKNESSES

O OPPORTUNITIES

T THREATS

Multi‐tasking Time Management Stress Management Counselling Coaching Leadership Assertiveness Giving Presentation Effective Delegation Negotiating Job opportunities matching skills Training programs available Practice skill through report presentation Career Advancement Potentially succeed Growing competition Financial constraints Panel of observers Economie stabilitv Restriction from Law

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Esplorare le carriere Cercare, navigare o interrogare database di carriere: leggere i profili di carriera, le descrizioni del lavoro, i requisiti di istruzione, e le informazioni di outlook.

Feinwerk‐mechaniker Manch ein Beruf ist im wahrsten Sinne des Wortes eine feine Sache. Das gilt besonders für den Feinwerkmechaniker. Denn im Werkzeug‐ und Maschinenbau ist höchste Präzision, auf den Mikrometer genau, gefragt. Du kümmerst dich also um winzige Bauteile – beispielsweise von Messgeräten, Greifwerkzeugen oder Montagevorrichtungen für Handys. Dein Alltag ist dabei äußerst abwechslungsreich: Im Betrieb planst, steuerst und verbesserst du Abläufe. Zudem kontrollierst und bewertest du Ergebnisse, kümmerst dich um die Sicherung der Produkt‐qualität und führst Kundengespräche. Dabei glänzt du mit deinem technischen und naturwissenschaftlichen Verständnis, deiner sicheren Hand und deinem IT‐Know‐how. Esempio: Feinwerk‐mechaniker [www.handwerk.de/berufe‐checker/index.html#/Beruf/m/40] 25


Piano di Sviluppo Personale (PDP)

http://showme.co.za/east‐london/files/2014/02/careers20image.jpg

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PDP (Personal Development Planning) viene definito come “un processo strutturato e sostenuto, intrapreso da un individuo per riflettere sul proprio apprendimento, sulle proprie prestazioni e/ o realizzazioni e per pianificare il proprio sviluppo personale, scolastico e professionale”. PDP aiuta ad aumentare la consapevolezza di sé ‐ chi siete e cosa volete ‐ a identificare le competenze e lʹesperienze acquisite e quelle necessarie; a creare un piano per acquisire le competenze di cui avete bisogno per i vostri studi accademici o per il percorso professionale prescelto; a tenere un registro delle vostre realizzazioni, al quale attingere quando si applica per un ulteriore studio o una nuova posizione lavorativa. PDP vi aiuterà a trarre il maggior beneficio dal tempo speso allʹuniversità o per attività formative. Diventa più facile concentrarsi sulle aree che si desiderano sviluppare e su ciò che si vuole raggiungere, pensando attraverso le proprie competenze ed esperienze e nell’ambito del proprio stile di apprendimento. Avere un senso più chiaro della direzione presa aiuterà ad avere maggior controllo dei propri studi e della propria vita. Sviluppare la comprensione di come si impara e delle aree in cui è necessario sviluppare le competenze, permette di sfruttare al massimo il programma di studi, i corsi di formazione professionale, i tirocini, le attività di volontariato, sportive e di lavoro.

#PersonalDevelopmentPlan Attraverso uno strumento di autodiagnosi (es. un questionario) delle proprie competenze professionali che fornisce indicazioni sulle proprie aree di forza e di miglioramento, si ricostruisce un profilo del proprio orientamento professionale. 27


Il peercorso parte da alcune in nformazioni di base, di tipo t perso onale ma anche proffessionale: (a) ( il mon ndo dell’IIstruzione; (b)) formazione post‐diplomaa/ post‐laurea;; (c) comp petenze proffessionali accquisite; (d) comportamenti indiv viduali; (e) sviluppo professsionale realizzzato.

http p://mentorguru.info//wp‐content/uploadss/2013/09/pdpcycle_ highres_captions.pn ng

Le aree a di riflesssione proposte riguardano competenzze e attitu udini che sono o fondamentalli per un profeessional che d deve affron ntare le sfide di un merca ato sempre piiù concorrenzziale che v vede nella pro ofessionalità d delle persone un fattore criitico di su uccesso per il singolo e un vantaggio co ompetitivo peer le azien nde.

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In particolare:    

Competenze specialistiche, gestionali, funzionali e di settore, Competenze trasversali, Attitudini personali, Attitudini interpersonali,

Alla fine del percorso i risultati consentiranno alla persona di orientare le azioni di autosviluppo necessarie per interpretare in modo più efficace il proprio ruolo in azienda e definire un progetto professionale concreto, realmente percorribile e ade‐ guato alle proprie caratteristiche: (a) Piano di sviluppo attitudini, (b) Piano di sviluppo professionale.

Definire obiettivi SMART Ovvero Specifici, Misurabili, Assegnabili, Realistici, Tempificati.

Utilizzazione del PDP Nel ciclo di studio esistono attività in cui il processo PDP è già incorporato, es. in unità di competenze di studio e nei tirocini. Il PDP viene inoltre efficacemente utilizzato: (a) come parte 29


del programma di studi (unità di competenze di studio), (b) nell’apprendimento basato sul lavoro, (c) per rispondere a requisiti professionali, (d) nella preparazione di un collocamento, (e) durante il collocamento, come tutorial personale, (f) per la formazione di competenze comuni/ trasversali, (g) per l’orientamento professionale. L’esperienza acquisita nell’utilizzazione del PDP ne evidenzia i vantaggi e incoraggia a continuarne la pratica oltre il tempo della scuola.

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Fonte: www.bath.ac.uk/learningandteaching/resources /pdp/index.php

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Strumenti web‐based per la scelta della carriera

Carriere http://mesfoundation.org/uploads/cgblog/id138/Career_Exploration.jpeg

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Sono disponibili sul web strumenti e risorse per scegliere un percorso di lavoro per una carriera professionale, o un percorso di studi per una carriera accademica. Includono: 

Esplorazione della Carriera (Career Exploration),

Percorsi di Carriera (Career Fields),

Banche dati sui settori industriali e sui potenziali datori di lavoro (Employer & Industry Guides),

Networking orientato al business,

Pianificazione della carriera (Planning Your Future),

Stage (Internships & Externship).

Esplorazione della Carriera Esplorazione della Carriera (Career Exploration) è un processo di conoscenza di se stessi e del mondo del lavoro, identificando ed esplorando occupazioni potenzialmente soddisfacenti, e sviluppando una strategia efficace per realizzare i propri obiettivi. Exploring è un programma basato sul cantiere di LFL (Learning for Life, filiale di Boy Scouts of America), e si concentra sul coinvolgimento di adolescenti nei club, chiamati post, che permettono ai giovani di conoscere le possibili carriere, formare amicizie, sviluppare capacità di leadership. Ogni post è aperto a giovani tra 15 e 20 anni. Scopo di Exploring è quello di fornire esperienze che aiutano i giovani a maturare e prepararli a diventare adulti responsabili e attenti. Il risultato è un programma di attività che aiuta i giovani a perseguire i loro interessi particolari, a crescere e svilupparsi. 33


C CareerStorm m Navigator CareeerStorm Navigator è un processo intellig gente di svilup ppo di carrriera che porrta in primo p piano significaato ed esperieenze di vitta degli indiviidui tenendo cconto di intereessi, competen nze, valorri e stili di vitaa. Comb binando inteeressi e com mpetenze e traducendoli in discip pline e ruoli, il testimone virtuale v Simo on Sample è stato in grado di formu ulare, per se stesso, s la segu uente missionee di carrieera: ʺVoglio lavorare com me ricercatoree di mercato o in azien nde specializzzate in cateriing per lineee aeree. Altri mi ricord deranno com me persona che c lavora sodo, s entusiaasta, estrov versa, amicheevole e di fid ducia. I valori che si rifletttono nelle mie azioni sono: varieetà nelle atttività lavorattive, coopeerazione, sviluppo perso onale, ricono oscimento co ome esperrto nel mio cam mpo, famiglia a e amici ʺ.

Il lavoro “ “giusto” Utilizzzando berufee‐checker si m mette a fuoco u una prima idea di quellla che potrebb be essere la pro ofessione giussta.

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L’idea si concretizza in un progetto di carriera attraverso una analisi della banca dati dei profili professionali. La banca dati riporta oltre 130 profili di mestieri/ professioni interessanti dei settori:        

Costruzione, cura e manutenzione edifici Industria metalmeccanica, elettronica e meccatronica Industria del legno Industria abbigliamento, tessile e cuoio Industria alimentare Industria chimica, salute, cosmetici, servizi di pulizia delle imprese Industria del vetro, carta, ceramica e varie Professioni commerciali

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Career Center I Career Center hanno strumenti e risorse per assistere studenti ed ex‐alunni con lʹesplorazione delle carriere, la ricerca di stage e di lavoro. Permettono di indagare su percorsi di carriera, su industrie, e opportunità di lavoro nel settore prescelto, ovvero:  Visualizzare offerte di tirocinio/ lavoro in modo facile e veloce;  Candidarsi a opportunità di tirocinio/ lavoro;  Consultare i profili dei datori di lavoro per avere più informazioni;  Ricevere consigli utili accedendo a risorse riservate;  Richiedere un appuntamento con i Career Advisor della Istituzione formativa

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Esplorazione Ca arriera in Itaalia Valuttare le potenzzialità occupa azionali in Itaalia della carriera “prefferita” utilizzaando: (1) S Sistema Informativo Excellsior (Unionccamere‐Ministtero d del Lavoro) da ati statistici su ui fabbisogni d delle imprese per p professione, se ettore, titolo di studio e prev visioni. funzio oni;

(2) IS SFOL Professiioni, Occupaz zioni, Fabbisog gni.

Analizzare l’aattuale domanda di assun nzioni di fig gure (3) A p professionali della carrierra “preferita”” attraverso gli a annunci di riccerca persona ale su, ad essempio, Monsster, trrovolavoro.it

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(4) Analizzare alcuni profili su LinkedIn.

https://s3.amazonaws.com/SocialMouths/linkedin_optimize_your_profile.jpg

Collegamento Studi‐Carriera Vengono esplorate le principali carriere tipiche di una determinata laurea/ diploma e in particolare: aree di impiego / carriera, potenziali tipologie di datori di lavoro, strategie volte a massimizzare le opportunità di carriera. Altre informazioni riguardano: Associazioni Professionali, Prospettive Lavorative, articoli sul tema. Senza dimenticare che molte persone trovano e creano percorsi univoci di carriera che non hanno nulla a che fare con i loro studi. BERUFE‐Universum è un programma di auto‐esplorazione professionale per studenti fino alla classe 10 (fine biennio superiori) in Germania. Universo Professioni supporta gli studenti nel conoscere meglio i loro interessi e i loro punti di forza professionali e personali per trovare l’occupazione/ professione più adatta.

Stage e Stage “ombra” Lo stage (Internship) è un modo meraviglioso ed efficace per collegare l’esperienza scolastica con lʹarena del lavoro

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professionale. Esso consente di ottenere un’interessante preziosa visibilità del posto di lavoro, offre lʹopportunità per lo sviluppo delle competenze e dà un vantaggio competitivo nella ricerca di lavoro.

professionale. Esso consente di ottenere un’interessante preziosa visibilità del posto di lavoro, offre lʹopportunità per lo sviluppo delle competenze e dà un vantaggio competitivo nella ricerca di lavoro. Prendere visione dallʹinterno di un settore industriale/ campo di carriera diventando l’ombra di un ex alunno nello specifico luogo di lavoro durante la pausa invernale. Externship Program (stage “ombra”) è unʹopportunità per: (a) Esplorare un campo di carriera; (b) Fare esperienza sul posto di lavoro da vicino e in modo personale; 39


(c) Acquisire ulteriori informazioni su come applicare le conoscenze, acquisite nel corso di laurea, attraverso colloqui con un professionista che ha un background simile; (d) Valutare la propria capacità di adattamento per una particolare posizione o organizzazione; (e) Effettuare i primi collegamenti di carriera e iniziare a stabilire la propria rete di ex alunni. (f) Osservare le attività quotidiane del proprio sponsor, ex alunno Cal. (g) Discutere specifiche posizioni di lavoro e sviluppi di carriera con gli ex studenti e i loro colleghi e, talvolta, ottenere una limitata esperienza hands‐on. In conclusione scoprire cosa si prova a essere un produttore televisivo, un medico, un architetto, un ingegnere, un insegnante, un amministratore delegato, un assistente sociale, uno scrittore, un ricercatore, un avvocato, etc.

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Settori Industriali e Datori di Lavoro Utilizzare Guide on line su Settori Industriali e Datori di Lavoro come supporto per decidere su una direzione di carriera, per prepararsi per i colloqui di lavoro, per valutare unʹofferta di lavoro o un datore di lavoro. Per conoscere e valutare i potenziali datori di lavoro, utilizzare dati e informazioni dal web, inclusi: 

siti istituzionali (es. www.danaher.com/ );

wikipedia (es. en.wikipedia.org/wiki/Danaher_ Corp);

LinkedIn (es. www.linkedin.com/ company/danaher);

cultura (es. www.danaher.com/our‐culture/danaher‐ business‐system);

twitter (es. #danaher)

carriere (es. www.danaher.com/careers);

analisti (es. www.bloomberg.com/quote/DHR:US)

www.careerthinker.com/wp‐content/uploads/2012/03/networking.linkedin.jpg

Networking & Informational Interviewing Utilizzare Networking & Interviste Informative per acquisire ulteriori informazioni su come costruire la propria rete, per esplorare le potenziali carriere e per ricercare posti di lavoro. Networking è unʹattività socio economica con cui persone, 41


con mentalità imprenditoriale, riconosco ono, creano,, o interaagiscono su op pportunità di business. Le Associazione A Alumni sono rreti organizzaate per aiutaree gli ex‐alllievi a costruiire e manteneere forti e pro oduttive alleaanze allʹintterno della co omunità profeessionale e/o g geografica. Giioca un ru uolo importan nte nel contribuire a disegnaare il futuro d della Università madre rrealizzando u un collegamen nto continuo trra il mond do accademico e il mondo reale. Contrib buisce a costru uire una ccomunità di alunni impegn nata e solidalee, appropriata per unʹun niversità di liv vello mondialee. Gli ex‐allievi e hann no lʹopportun nità di far prrogredire la loro l carrieera attraverso o eventi, risorsse per la carriiera, networking, ricercche dell’Istituzzione.

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Il 12 giugno 2005 è stata una giornata speciale per i laureandi di Stanford, una delle più famose università al mondo, con sede nel cuore della Silicon Valley. Steve Jobs, CEO e co‐fondatore di Apple, invitato a tenere il discorso augurale per i neo‐laureati, ha raccontato se stesso con inedita sincerità. “Il vostro tempo è limitato, per cui non lo sprecate vivendo la vita di qualcun altro”. “Non fatevi intrappolare dai dogmi, che vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero di altre persone. Non lasciate che il rumore delle opinioni altrui offuschi la vostra voce interiore”. “E, cosa più importante di tutte, abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione. In qualche modo loro sanno che cosa volete realmente diventare. Tutto il resto è secondario”. “Siate Affamati, Siate folli. Io me lo sono sempre augurato per me stesso. E adesso che vi laureate per cominciare una nuova vita, lo auguro a voi”.

“Stay Hungry. Stay Foolish.” 43


MOOC ‐ Massive Open Online Course

www.evolllution.com/wp‐content/uploads/2013/01/Female‐working‐ on‐laptop‐outside‐Dmitri‐Zakovorotny‐263295301.jpg

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“We’re seeing a revolution in education as we speak,” says Professor Anant Agarwal, CEO of edX, the online learning destination founded by Harvard and MIT. “Technology is casting a spotlight on the innovation of MOOC [Massively Open Online Courses] of dynamic new study options that are available to everyone, regardless of background or location.” Lʹapprendimento flessibile, di massa e open‐source – sostiene Agarwal ‐ rivoluzionerà il panorama dellʹistruzione. “In the future, you could go to university having done the first year of content online. You could then come and have the campus experience for two years, before going on to get a job in industry where you become a continuous learner for the rest of your life.” [Outlook on the Global Agenda 2015: The future of Education] I MOOC sono corsi online aperti, progettati per una formazione a distanza che coinvolge un numero elevato di utenti che, da varie aree geografiche, accedono ai contenuti unicamente via web. Oltre ai materiali didattici tradizionali come video, letture, e set di problemi, i MOOC forniscono forum di utenti interattivi per costruire una comunità per studenti, professori e assistenti. Per i MOOC, generalmente, viene utilizzato il modello di business freemium, dove il prodotto di base, ovvero i contenuti del corso, sono gratuiti mentre i servizi aggiuntivi (quali la certificazione, la ricerca del lavoro, etc) sono a pagamento.

Rivoluzione MOOC La Rivoluzione è iniziata con il corso online aperto a tutti “Introduction to Artificial Intelligence” di Stanford School of Engineering, tenuto nel periodo Ottobre‐Dicembre 2011. 45


Il corso ha avuto 160 mila iscritti nel mondo, 200 nel campus ed è stato completato con successo da 20 mila persone. Dopo secoli di immobilismo alcune delle più prestigiose Università del mondo ‐ Harvard, Berkeley, MIT, Michigan, Pennsylvania, Princeton, Stanford ‐ scatenano la rivoluzione nell’istruzione e nella formazione per rispondere alle esigenze e alle potenzialità del 21° secolo, con nuovi metodi di insegnamento e di apprendimento basati sulla tecnologia.

Le due piattaforme tecnologiche leader sono: Coursera ed edX. Coursera è stata lanciata, nell’aprile 2012, dai professori di Computer Science Daphne Koller e Andrew Ng di Stanford in partnership con le 4 università di Stanford, Michigan, Princeton e Pennsylvania.

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edX è stata creata nel 2012, da Harvard e MIT, per portare il meglio dell’istruzione superiore agli studenti di tutte le età, in tutto il mondo, via Internet con MOOC gratuiti.

Innovazione distruttiva MOOC sfrutta tutte le capacità del mondo digitale, risponde ai requisiti della economia post‐industriale, rappresenta una innovazione distruttiva per i tradizionali sistemi di formazione scolastica, accademica, permanente.

I MOOC hanno dimostrato che sono possibili nuovi, più efficaci, efficienti e sofisticati modelli di insegnamento e apprendimento. Sono una risposta alle tesi di Sir Ken Robinson (nel 2003 nominato cavaliere dalla Regina dʹInghilterra per i servizi resi all’istruzione e alla formazione) che sostiene che la scuola di oggi è una scuola antica, concepita “nel clima culturale e intellettuale dell’Illuminismo e nelle circostanze economiche della prima rivoluzione industriale”. 47


Un sistema educativo che uccide la creatività ‐ competenza ritenuta fondamentale nella società della conoscenza del 21° secolo – definita, da Sir Ken Robinson, come il processo per sviluppare idee originali che hanno valore.

Negli ultimi 20 anni la standardizzazione verso il basso dei programmi di studio della scuola secondaria e dell’università ha inflazionato il valore di diplomi e lauree che non servono per trovare lavoro, ma al massimo per aumentare il generico patrimonio culturale individuale. Questo approccio unitamente al disconoscimento del valore del lavoro manuale ha portato in Italia la disoccupazione giovanile a oltre il 40 %. Ursula Von Der Leyen, ministro del lavoro tedesco, nel Giugno 2013, ha sottolineato che Austria e Germania, i due paesi dellʹUnione Europea con il più basso tasso di disoccupazione giovanile (sotto l’8%), hanno sistemi educativi duali che combinano apprendistato con istruzione formale “in modo che la formazione è sempre allineata alla domandaʺ.

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MOOC nella scuola secondaria superiore Sta crescendo l’interesse verso i MOOC da parte della scuola secondaria superiore, che è impegnata in diversi esperimenti che riguardano: insegnamento, superamento eventuali gap conoscitivi, esplorazioni carriera, etc. Blended Learning. Inserire MOOC di livello universitario come parte del piano di studi STEM della scuola secondaria superiore, mescolando i contenuti MOOC con l’insegnamento tradizionale per migliorare l’apprendimento. Self‐Blended Learning. Studenti auto‐motivati utilizzano MOOC per imparare qualcosa che li interessa, non offerto dalla loro scuola. Altri studenti hanno scoperto che si può utilizzare MOOC come sostegno per i corsi tradizionali. Sviluppo competenze di apprendimento in rete. “Imparare a imparare” in un mondo sempre più connesso e digitale è una competenza del secolo ventunesimo. I MOOC sono uno dei tanti ottimi modi per sperimentare e sviluppare tali competenze. Differenziare l’istruzione per soddisfare esigenze di singoli discenti. I MOOC possono contribuire ad aumentare lʹaccesso e le 49


opportunità per diversi tipi di discenti (es. giovani autistici che hanno grande difficoltà a comunicare verbalmente, ma sono in grado di precisare il loro pensiero utilizzando un tablet PC). Crediti Formativi. ‐ Più scuole superiori stanno sperimentando lʹofferta agli studenti di MOOC che danno la possibilità di guadagnare crediti formativi. Corsi condivisi tra Scuole Superiori. Questo permette agli insegnanti di collaborare su corsi e temi comuni, e agli studenti di sperimentare lʹapprendimento in rete con una platea più diversificata. Per pianificare e preparare le esperienze di blended learning o di corsi interamente on‐line per i loro studenti, i docenti si incontrano settimanale in una Google Hangout Preparazione per l’Università. Utilizzo di MOOC per aiutare gli studenti della scuola secondaria superiore a prepararsi per affrontare con sicurezza i corsi universitari (es. ʺvalutare la disponibilità a seguire corsi di matematica a livello post secondario.ʺ). Servono anche alle università per affrontare i problemi di abbandono degli studi aiutando gli studenti a prepararsi meglio per affrontare i corsi universitari. Esplorazione Carriera ‐ Sperimentare ed esplorare potenziali carriere in aree specializzate che non vengono normalmente esaminate a livello di scuola secondaria superiore [es. Introduction to Healthcare Career Exploration, Southeast Tech Institute, AAS (Associate in Applied Science degrees (AAS)]. Rafforzare il proprio cv. Sviluppare competenze di base o specialistiche completando MOOC specifici per rendere più competitivo il cv per stage o lavoro.

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Progetto edX per la scuola secondaria superiore Anant Agarwal, CEO edX, il 9 settembre 2014, ha lanciato “edX high school iniziative” specificamente rivolta agli studenti delle scuole secondarie superiori di tutto il mondo. Con questi corsi si aprirà un gateway per imparare nuove conoscenze e discipline. Inoltre il progetto affronta un bisogno fondamentale, quello della preparazione adeguata per proseguire con l’istruzione post‐secondaria. La nuova iniziativa soddisferà anche le esigenze dei discenti edX che hanno espresso interesse per ulteriori corsi universitari entry‐level; questi corsi potrebbero anche fornire un percorso di formazione continua per tutta la vita, in cui gli studenti entrano all’università dopo aver completato il piano di studi del primo anno attraverso MOOC, riducendo a 2 anni lo studio nel campus. Secondo Agarwal con gli oltre 40 MOOC, annunciati nel 2014, della “edX high school iniziative” ‐ che spaziano dalla matematica alle scienze, dallʹinglese alla storia, etc ‐ gli studenti possono prepararsi per lʹuniversità, esplorare nuove aree tematiche di interesse, integrare il loro apprendimento con la pratica e materiali aggiuntivi. Gli insegnanti possono utilizzare i nuovi materiali dei MOOC “per la scuola superiore” per ampliare il programma formativo in aula. I MOOC edX per le scuole superiori sono stati sviluppati da molte delle migliori università del mondo, tra cui UC Berkeley, Rice, MIT, Georgetown, Davidson e altre primarie istituzioni.

Specializzazioni (#specializations@coursera) “Specializzazioni” è un nuovo tipo di programma formativo, lanciato nel 2014 da Coursera e basato su MOOC, che permette agli studenti di sviluppare la padronanza di un 51


argomento specifico. Utilizza lʹesperienza di apprendimento MOOC oltre il singolo corso, offrendo serie multi‐corso dei migliori istituti del mondo, in settori allʹavanguardia. Le specializzazioni coprono temi popolari come Science Data, Sicurezza Informatica, Sviluppo di Android e Fondamenti di Insegnamento. Ogni specializzazione culmina con un progetto di integrazione o un esame finale che permettono agli studenti di applicare ciò che hanno imparato a rilevanti scenari del mondo reale. Gli studenti che completano la serie ricevono un Certificato di Specializzazione che conferma il completamento di un programma accademico di alto livello. ʺLe conoscenze e le competenze necessarie per padroneggiare le applicazioni di Mobile Cloud Computing sono di gran lunga più complesse di quanto un istruttore potrebbe mai sperare di coprire in un solo corsoʺ, ha detto Doug Schmidt, professore di informatica e di ingegneria informatica presso la Vanderbilt e professore di informatica presso lʹUniversità del Maryland. ʺI MOOC delle Specializzazioni”, che si basano e codificano decenni di ricerca e sviluppo condotti in team e separatamente, portano a un livello di collaborazione nell’insegnamento che semplicemente non era possibile prima dʹora.ʺ Come esempio vedere la sequenza dei nove corsi di specializzazione Coursera per diventare uno scienziato dei dati (Data Scientist). Data Science Specialization è stato sviluppato da Johns Hopkins University. Il Corso 1 “The Data Scientist’s Toolbox” è sottotitolato in English, French, Chinese (Simplified), Greek, Italian, Portuguese (Brazilian), Vietnamese, Russian, Turkish, Hebrew.

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MicroMaster “In October 2015, MIT launched the MITx MicroMasters credential, which enables online learners to take a semester’s worth of master’s‐level courses on the edX platform, then complete a master’s degree in a single full semester on campus.

The first MicroMasters in Supply Chain Management (SCM) has seen incredible success. Over 127,000 students have enrolled in at least one course – including representation from 189 countries – and more than 7,000 have signed up for verified ID certificates in at least one course.” (MIT Center for Transportation and Logistics, Newsletter October 2016) Just one year later, edX has partnered with several other universities to bring the MicroMasters model to even more learners across the globe. EdX, the leading nonprofit online learning destination founded by Harvard and MIT, aims to bridge the knowledge gap between higher education and the 53


workplace by offering 18 new programs from 13 universities in rapidly growing fields, ranging from artificial intelligence to project management to supply chain management. “We are proud to be a pioneer for higher education’s next step in engaging learners worldwide,” says Sanjay Sarma, Vice President for Open Learning at MIT. “Not all high‐potential master’s candidates can afford to spend a year or more on campus, so it’s important to provide multiple pathways to a degree. MicroMasters gives learners the opportunity to demonstrate their abilities through a series of online courses, earn a valuable credential and, if they excel, complete their master’s with an additional semester’s residence.”

Analogamente ai MicroMasters MITx, i programmi modulari di edX offrono credenziali e crediti formativi, che aiutano gli studenti a conseguire un master accelerato e i lavoratori ad avanzare nella propria carriera o a entrare in un nuovo settore. [Fonte: MIT Center for Transportation and Logistics, Newsletter October 2016]

Superamento gap di conoscenze/ competenze Il digital divide o divario digitale, è la distanza esistente tra chi ha accesso effettivo alle tecnologie dellʹinformazione (in particolare personal computer e internet) e chi ne è escluso, in modo parziale o totale. In modo più specifico si può parlare di Technology Divide nel lavoro e Parental Divide in famiglia.

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Oltre a indicare il divario nellʹaccesso reale alle tecnologie, la definizione include anche disparità nellʹacquisizione di risorse o capacità necessarie a partecipare alla società della informazione. Il divario può essere inteso sia rispetto a un singolo paese sia a livello globale. Nell’attuale periodo storico caratterizzato da innovazioni e cambiamenti, sia nella vita lavorativa che privata, il divario tecnologico è sempre in agguato, ma emerge prevalentemente quando mancano ambiziosi obiettivi di miglioramento.

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Minilauree & Formazione su Domanda

Challenges in Global Affairs https://s3.amazonaws.com/coursera/specializations/globalaffairs/logo.jpg

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Per prosperare e rimanere occupabili nel posto di lavoro del XXI secolo è necessario gestire consapevolmente la carriera e le proprie competenze. Lʹoccupazione non è più un dato acquisito ‐ qualcosa che si raggiunge una volta e poi si dimentica. Al contrario è necessario, per gestire consapevolmente la carriera e rimanere occupabili, continuare a costruire nuove capacità e competenze per tutta la vita lavorativa. Ciò significa essere attenti ai cambiamenti sul posto di lavoro e nel proprio settore; identificare ciò che è necessario imparare; assumersi la responsabilità per il proprio sviluppo personale e professionale; attivare le azioni necessarie. Questo vale per tutti, inclusi coloro che decidono di privilegiare il lavoro dopo il Diploma di Scuola Secondaria Superiore.

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Formazione Continua e su domanda Per riallineare le proprie competenze, un corso di formazione può non essere sufficiente e una nuova laurea impraticabile, occorre una offerta formativa efficace, efficiente e flessibile, “more than a single course, but less than a full degree.” Le migliori università, enti di formazione professionale, business school, propongono una serie di iniziative che si indirizzano sia a studenti che a lavoratori (es. EPFL):  Programmi Master: offrono una grande flessibilità in termini di scelta dei temi, possono essere modellati come altamente specializzati, od orientati verso transdisciplinarietà.  Specializzazione: consiste in una serie di corsi che permettono agli studenti di acquisire una conoscenza approfondita di un determinato sottodominio della loro disciplina (Major).  Minor: sono costituiti da un gruppo di insegnamenti obbligatori e opzionali offerti da una o più sezioni (discipline) progettati per aggiungere flessibilità e profondità nella formazione.  Minor Interdisciplinari: affrontano argomenti multi‐ disciplinari oppure offrono istruzione complementare al programma standard di studi, aprendo così prospettive di istruzione e di carriera.  Ogni dominio educativo offre un Minor Disciplinare agli studenti delle altre discipline. Gli studenti hanno la possibilità di includere questi minor nel loro curriculum. Le università delle scienze pratiche in Europa e i sistemi IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) in Italia offrono percorsi formativi con alternanza scuola e lavoro.

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Un importante ruolo nell’alta formazione professionale è rappresentato dalle Accademie dʹImpresa (Corporate University) scuole interne all’azienda e dedicate a dirigenti, quadri e giovani di talento. Di derivazione anglosassone, sono cresciute nellʹultimo decennio; in Italia ne esistono poco meno di una trentina, e rappresentano il 16% delle organizzazioni aziendali dedicate alla formazione continua interna (Massimiliano Del Barba, Il Sole 24 Ore, 18 maggio 2011).

IFTS ‐ Istruzione e Formazione Tecnica Superiore Il sistema dellʹIstruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) è articolato in percorsi che hanno l’obiettivo di formare figure professionali di livello post secondario definiti Tecnici Specializzati, finalizzato allʹacquisizione di competenze rispondenti ai fabbisogni del mondo del lavoro, spendibili allʹinterno di un sistema integrato di certificazione. I percorsi IFTS si rivolgono generalmente a studenti in possesso del Diploma di Scuola Secondaria Superiore, ma vi possono accedere anche adulti occupati che debbano riqualificarsi per esigenze lavorative o adulti inoccupati e disoccupati che vogliono ampliare le proprie opportunità. LʹIFTS nasce dalla collaborazione tra un’Agenzia Formativa, una Scuola Secondaria Superiore, l’Università, un Centro di ricerca e un’Impresa, che si organizzano in un Polo Formativo. Lo scopo è di favorire e accelerare un coerente inserimento occupazionale, nonché facilitare lʹeventuale continuazione degli studi allʹinterno di percorsi formativi successivi, anche universitari, in quanto la frequenza ai corsi IFTS rilascia crediti formativi riconosciuti dallʹUniversità. 59


Punti di forza dei corsi IFTS: 

integrazione dei 4 sistemi: scuola, università, formazione professionale, aziende,

rilascio di certificati o attestati indicanti le competenze e conoscenze acquisite (inclusi crediti formativi).

certificato di specializzazione tecnica superiore rilasciato alla fine del corso IFTS riconosciuto valido in Italia e quindi spendibile non solo nel mercato del lavoro, ma anche nel mondo accademico.

Obiettivi generali 

Promuovere e sviluppare l’istruzione tecnica e la cultura del saper fare

Rafforzare la collaborazione tra il territorio, il mondo del lavoro, la ricerca scientifica, la formazione professionale

Creare un percorso professionalizzante che possa offrire un buon livello di spendibilità in ambito produttivo

Colmare la necessità di figure professionali “intermedie” con buone conoscenze e competenze tecniche

Caratteristiche dei corsi IFTS Durata del percorso da 2 a 4 semestri e non inferiore, in linea di massima alle 1200 ore di frequenza. Composizione del gruppo classe non superiore ai 20 studenti, con eccezione per quei percorsi che prevedono una strutturazione in gruppi di lavoro. Un monte ore riservato al tirocinio non inferiore al 30% del monte ore complessivo; il tirocinio si intende da svolgere in luoghi di lavoro prefissati, oltre le ore dedicate all’attività di formazione pratica.

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Un monte ore non inferiore al 50% di docenza riservato ad esperti provenienti dal mondo del lavoro, della produzione, delle professioni. L’attività didattica si intende da svolgersi in sedi diverse, relativamente agli obiettivi da raggiungere ed alle caratteristiche delle strutture. I corsi sono gratuiti e prevedono una frequenza obbligatoria. Rilasciano un Certificato di Specializzazione Tecnica Superiore a un Attestato Regionale di Specializzazione validi su tutto il territorio nazionale.

I crediti formativi rilasciati al termine dei percorsi IFTS possono essere riconosciuti, con modalità diverse, dalle Università, dagli Istituti dell’Alta Formazione Artistica e per l’accesso all’esame di stato per le professioni di agrotecnico, geometra, perito agrario, perito industriale. Ampio spazio è dedicato al conseguimento di abilità professionali tramite esperienze pratiche, nel rispetto di standard di livello nazionale con adeguato spessore culturale e metodologico. 61


Scelta dell’Università (#uniranking)

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Per una decisione informata sulla scelta dell’Università, nel corso degli ultimi 15 anni, sono diventate notevolmente influenti, le classifiche universitarie World University Rankings (WUR) simili alle ʺclassifiche da campionato di calcioʺ (ʺleague tables”). Sono apprezzate, non solo dai cittadini e dai media, ma anche dalle università stesse, almeno finché pensano che la loro posizione in classifica meriti di essere pubblicata. I WUR garantiscono a politici, manager industriali, sponsor, giovani scienziati, maggiore trasparenza allʹinterno del settore universitario, sempre più importante ma anche sempre più costoso per le società moderne. Promettono ‐ agli studenti e ai loro genitori, ai partecipanti a programmi di formazione continua e manageriale ‐ una guida per valutare la qualità delle diverse università e un supporto per prendere decisioni informate. Le classifiche WUR hanno creato una piattaforma pubblica per la concorrenza tra le università. Le stesse università hanno accolto le classifiche come strumento di marketing per comunicare le loro prestazioni e costruire la loro reputazione internazionale. Tuttavia i WUR in stile di classifiche da campionato di calcio, suggeriscono che valutare le prestazioni didattiche e scientifiche di una università non è facile quanto valutare una squadra di calcio. La nascita dei WUR moderni si fa risalire al 2003 con la pubblicazione, da parte della cinese Shanghai Jiao Tong University, di ARWU (Academic Ranking of World Universities), la prima graduatoria delle università a livello mondiale. Attualmente non esiste una definizione condivisa di World Class University (WCU). 63


Quindi, non esiste un sistema di classificazione WUR di riferimento in grado di individuare “The Best University in the World”. Sono presenti sul mercato diversi sistemi WUR che si differenziano per la scelta dei parametri di valutazione e dei pesi relativi. Tra i sistemi WUR che valutano le Università “che insegnano”, “che ricercano” e “che trasferiscono conoscenza” QS World University Rankings (QS) e Times Higher Education World University Rankings (THE) sono tra i più accreditati.

QS “Education & Research oriented”,classifica le università in base alle valutazioni di Academic Peer Review (40% del peso totale), Faculty/Student ratio (20%), Citations per Faculty or Department (20%), Employer Reputation (10%), Internatio‐ nal Student Ratio (5%), International Staff Ratio (5%). In alternativa THE “Education & Research oriented”,utilizza 13 parametri raggruppati in 5 maggiori categorie: Teaching Quality and Environment (30%), Research Activities (30%), Citations and/or Research Impact (32.5%), International Outlook (5%), and Industry Income (2.5%). QS World University Rankings è preferita da coloro che ricercano una università sulla base della reputazione complessiva. Fanno riferimento a THE World University Rankings coloro che vogliono valutare le università sulla base della ricerca, dellʹinnovazione, del reddito industriale (guadagni dai 64


brevetti), delle prospettive internazionali e del prestigio (patrimonio accademico).

Le Classifiche Generali riportano le università migliori per lʹofferta complessiva. Le Classifiche per Settori sono le più significative per le università specializzate e le singole facoltà. Le classifiche possono essere organizzate per paese, regione (es Europa, Asia‐Pacifico, etc), mondo. Per ogni università è possibile vedere la posizione in classifica nel corso del tempo, la classifica in diversi sistemi WUR, il confronto con altri atenei. Non è raccomandabile scegliere un sistema WUR a occhi chiusi. Occorre valutare le metodologie di classificazione utilizzate ‐ i criteri, gli indicatori, i pesi ‐ che possono tradursi in risultati molto diversi nelle graduatorie. Nel campionato WUR diventa importante “Learn the rules of the game; then play better than everyone else” secondo una citazione attribuita ad Albert Einstein.

World University Rankings QS produce una classifica mondiale delle università basata su cinque indicatori qualitativi e quantitativi. La graduatoria QS si basa sulla reputazione delle università tra gli studiosi di ciascuna disciplina. 65


Dal 2005, la graduatoria di QS ha introdotto un sondaggio tra i datori di lavoro come nuovo criterio per valutare il tasso di occupazione degli attuali laureati.

Fonte: QS Quacquarelli Symonds Limited

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Times Higher Education World University Rankings (THE) 2018 elenca le migliori 1.000 università del mondo, diven‐ tando così il più grande campionato internazionale WUR.

Fonte www.timeshighereducation.co.uk/ 67


Si ritengono lʹunico tavolo globale che valuta le prestazioni delle università, ad alta intensità di ricerca, nelle loro principali missioni: insegnamento, ricerca, trasferimento di conoscenze e prospettive internazionali.

Sistemi di Ranking con diverse metodologie e parametri di classificazione danno origine a diverse classifiche Ad esempio, lʹEuropa Continentale tende ad essere meglio rappresentata nella classifica THE, dove la Germania con 10 università nel 2018 (8 nel 2017), i Paesi Bassi con 7 università nel 2018 ( 8 nel 2017), sono tra i paesi più rappresentati nelle migliori 100 università del mondo. Il fatto che non sia possibile identificare “The Best University in the World” non rappresenta una limitazione in quanto ciascuno deve definire ciò che è meglio per il suo profilo, i suoi interessi e i suoi obiettivi di carriera.

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Germania ‐ Università di Eccellenza Il governo federale e dei Länder della Germania nel 2005 hanno lanciato Exzellenzinitiative (Progetto Eccellenza) con 2 round di finanziamento: 2006/07 ‐ 2012 (€ 1,9 mld) e 2012 ‐ 2017 (€ 2,7 mld) iniziato parallelamente al cambiamento fondamentale nel sistema di istruzione superiore, come definito dal processo di Bologna. Il progetto sostiene le attività di ricerca e di insegnamento dʹavanguardia delle singole università affinché possano aumentare il loro profilo nella comunità scientifica internazionale e globalmente migliorare le prestazioni complessive della Germania nel campo della scienza e dellʹistruzione superiore e quindi la sua competitività internazionale. Con lʹiniziativa Excellence, il governo federale ha risposto al programma di Lisbona del 2000, che impegna gli Stati membri dellʹUE a investire nei loro sistemi di istruzione e scienza, rendendo lʹEuropa lʹeconomia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo entro il 2010.

Il Progetto Eccellenza viene suddiviso nelle tre linee di finanziamento (1) ʺFuture Conceptsʺ (selezione, dalle 140 università germaniche, di 11 università di eccellenza, che dovranno definire i ʺconcetti futuriʺ, ovvero le strategie istituzionali per promuovere la ricerca universitaria di alto livello), (2)ʺCluster of Excellenceʺ (che collegano le università con i principali istituti di ricerca e aziende tedesche) e

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(3)ʺGraduate Schoolʺ (istituzione di oltre 40 scuole di ricerca per giovani scienziati e dottorandi). Nei primi due round di finanziamento, sono stati approvati nove concetti futuri, 37 domande per i cluster di eccellenza (2a linea di finanziamento) e 39 domande per le scuole di specializzazione (1a linea di finanziamento). Lʹattuazione del Progetto Eccellenza si basa su accordi amministrativi tra il governo federale e i Länder. Nel 2019, il programma di finanziamento proseguirà in forma modificata sotto il nome di Strategia di Eccellenza.

Verranno finanziati da 45 a 50 progetti da una prima selezione di 88 progetti – scelti da 195 presentati – di 41 università di 13 stati federali. Le università, che avranno almeno due progetti potranno richiedere il titolo di Università di Eccellenza. Nel 2012 a conclusione della prima fase 11 Università su 140 sono state premiate come “University of Excellence”. Queste università sono comunemente chiamate dai media ʺelite universitiesʺ oppure “Ivy League” della Germania. 71


Unive ersities of Exc cellence, Germ many

Anneette Schavan (nata a Jücheen, 10 giugno 1955), Ministro Federrale dellʹIstruzzione e della Ricerca dal 222 novembre 22005 al 13 febbraio 20133 nel governo guidato da A Angela Merkel ha detto o dopo la cerim monia di prem miazione: ʺIl P Progetto Eccelleenza sta scrivendo s la storia s scientificca. La ricercaa nelle univerrsità tedescche si trova su u un percorso intternazionale di successoʺ.

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Lauree inutili (#uselessdegree) Una scolarizzazione più alta può aumentare le opportunità occupazionali, ma non tutte le lauree sono uguali: alcune permettono di migliorare il patrimonio culturale personale ma non sono necessarie e sufficienti a trovare il lavoro desiderato.

La ricerca “Hard Times 2013” (May 29, 2013) del CEW (Center on Education and the Workforce) della Georgetown University [https://cew.georgetown.edu/] ha scatenato sul Web una discussione sulle lauree “inutili” ovvero quelle che offrono meno sbocchi professio‐nali, in particolare nei periodi di crisi economiche, meno opportunità di carriera, stipendi modesti all’inizio e nel tempo. L’istruzione universitaria non può essere considerata un investimento per il futuro se si sta finanziando solo lʹesperienza del campus universitario, se l’istruzione accademica non viene abbinata con formazione professionale acquisita lavorando, se non si ricercano settori e/o campi disciplinari innovativi che stanno creando posti di lavoro ben retribuiti da oggi ai prossimi 5/10 anni. 73


Le lauree quasi inutili sono certamente utili per una formazione culturale personale ma sono inutili per la ricerca di un lavoro quando il “mestiere” di riferimento è basato sul talento (e il talento non si insegna) o è basato sulla pratica (che si sviluppa lavorando) oppure è poco richiesto dal mercato (competence mismatching). Scienze Politiche Per diventare un politico, la laurea in Scienze Politiche non è una scorciatoia, perché ci sono molti altri modi più efficaci per arrivarci. Se pensate che i costi per laurearsi siano elevati, considerate che i laureati esperti guadagnano circa $ 65.000. Il tasso di disoccupazione in USA oscilla è tra 6 e 9,1 per cento. Musica Se la laurea in musica non serve per fare l’insegnante, ma per cercare di diventare un cantante famoso, è meglio caricare i propri video musicali su popolari siti di streaming come YouTube. Una laurea in musica non fa guadagnare più di 45 mila dollari allʹanno e il tasso di disoccupazione in USA è del 9,2 per cento nel 2014. Hospitality Management Hospitality Management vorrebbe essere una laurea per diventare direttore dʹalbergo. Tuttavia, la maggior parte dei manager ha iniziato dalle posizioni di più basso livello in hotel, via via crescendo professionalmente; amano il loro lavoro e possono avere un diploma in gestione d’impresa, ma non in ospitalità. I manager esperti guadagnano, in media, $ 53.000. Il tasso di disoccupazione USA è del 9,1 per cento.

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Antropologia e Archeologia Non è necessaria una laurea in Antropologia e/o Archeologia. per studiare il passato attraverso gli scavi. Anche se il settore è destinato a crescere del 21 percento nei prossimi 10 anni in USA, attualmente il tasso di disoccupazione raggiunge il 10,5 per cento dei nuovi laureati. I laureati con esperienza raramente guadagnano più di $ 47.000 allʹanno. [Heinrich Schliemann (Neubukow, 6 gennaio 1822 – Napoli, 26 dicembre 1890) l’archeologo tedesco che raggiunse la celebrità con la scoperta della mitica città di Troia e del cosiddetto tesoro di Priamo non era laureato. Howard Carter (Londra, 9 maggio 1874 – Londra, 2 marzo 1939) archeologo ed egittologo britannico, scopritore della tomba di Tutankhamon non era laureato. L’archeologo sottomarino Barry Clifford (nato nel 1945 a Cape Cod, USA) ‐ più noto per aver scoperto, nel 1984, i resti della nave Whydah del pirata ʺBlack Samʺ Bellamy naufragata nel 1717 – ha una laurea in Storia e Sociologia] Comunicazioni In teoria con una laurea in comunicazioni si potrebbe accedere a quasi tutte le carriere nel campo dei media, delle arti visive o delle trasmissioni. Sfortunatamente, molte delle carriere, specialmente quelle in cartaceo, si sono avventurate nel territorio dei dinosauri relativamente al loro futuro potenziale. Ad esempio, il Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti prevede che lʹoccupazione per giornalisti e corrispondenti diminuirà del 14% nel decennio che porta al 2022. Quel che è peggio, nessuno dei lavori è particolarmente redditizio. Secondo il BLS (Bureau of Labor Statistics) USA, le modeste retribuzioni riguardano non solo i correttori di bozze e copymarkers, ma anche editors, giornalisti e corrispondenti. 75


Architettura La maggior parte degli architetti famosi sicuramente guadagnano molto, ma sacrificano molto del loro tempo libero. Anche se questo campo è destinato a crescere in misura modesta nel prossimo decennio, attualmente il tasso di disoccupazione USA è piuttosto alto, quasi il 14 percento. [Il famoso architetto, interior designer, scrittore ed educatore Frank Lloyd Wright (8 Giugno 1867 – 9 Aprile 1959), che progettò oltre 1,000 strutture completandone 532, abbandonò l’università dopo 2 semestri per andare a lavorare in uno studio d’ingegneria].

Film e Arti Visive Siti web streaming come YouTube e Vimeo danno più possibilità, di una laurea, di diventare il prossimo Steven Spielberg. I fotografi hanno sempre meno bisogno di sapere di composizione dellʹimmagine, grazie ai vari software fotografici. Il talento sta diventando sempre più importante della tecnica. L’offerta di lavoro è molto scarsa.

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Teatro e Arti dello Spettacolo Recitare a Hollywood non è qualcosa che si ottiene con un diploma. Se questo è, in ultima analisi, il vostro obiettivo sarebbe meglio riconsiderare la laurea e trovare alcuni talent‐ scout di successo. La maggior parte con un laurea di teatro si dedicano all’insegnamento o ad attività collaterali. Dal momento che molti si laureano in Teatro e lo ʺshow businessʺ è un business così difficile, trovare un lavoro coerente alla laurea diventa molto difficile. 0Sociologia La sociologia è lo studio di come funzionano le società. Certamente un tema interessante, ma questo non rende un buon investimento la laurea in sociologia. Sono possibili carriere come assistente sociale, ufficiale correttivo, addetto alla libertà vigilata o specialista in trattamenti correttivi Sfortunatamente, le prospettive di lavoro non sembrano buone in questi campi. Le proiezioni USA prevedono che, nel decennio 2012‐2022, la domanda di ufficiali correttivi e carcerieri aumenti del 5%, mentre la richiesta di assistenti sociali dovrebbe comunque aumentare del 9,5%. Anche le retribuzioni dei laureati in sociologia non sono entusiasmanti. Belle Arti Le opportunità di lavoro nel settore delle belle arti gradi sono minime con stipendi mediani che non superano $ 37,000. Anche per questi motivi è stato coniato il termine ʺartista morto di fameʺ. Artisti che sacrificano il benessere materiale, al fine di concentrarsi sulle opere dʹarte, che vivono riducendo le spese al minimo, sia per la mancanza di lavoro sia perché tutto il loro reddito disponibile è dedicato a progetti artistici. 77


Agricoltura La laurea in Agricoltura dovrebbe permettere di lavorare come manager agricolo, ma nessun imprenditore agricolo è disposto ad assumere una persona che non ha mai lavorato in una fattoria. Secondo uno studio USA del 2008, per le posizioni manageriali in agricoltura si prevede un calo del 5% che continuerà fino al 2018, con una perdita di circa 64.000 posti di lavoro su un milione. Risorse Umane In passato, se una società voleva assumere nuovo personale informava le Risorse Umane che, attraverso una serie di interviste, selezionavano i candidati rispondenti ai requisiti richiesti. Attualmente la ricerca e selezione del personale avviene preferibilmente attraverso connessioni in rete e una forte presenza sui social media da parte del settore aziendale interessato.

Seguire i sogni senza la laurea Potrebbe essere deludente apprendere che la passione coltivata nel tempo – quando diventa un lavoro ‐ non è in grado di garantire un reddito per una vita dignitosa. Ma ciò non significa non poter seguire i propri sogni. Ad esempio, a coloro che amano lʹarte, nulla impedisce di frequentare corsi dʹarte la sera o nei fine settimana. Allo stesso modo, coloro che amano il teatro possono diventare partecipanti attivi nel loro quartiere o di un gruppo teatrale della provincia, o perseguire una vera e propria carriera come attore caratterista part‐time partecipando alle audizioni per ruoli ambiti.

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Invece occorre valutare professionalmente la sostenibilità, nel mondo reale, della scelta “va dove ti porta il cuore” che igno‐ ra statistici, previsionisti, parenti e amici che raccomandano di non farla. Non cʹè niente di sbagliato nel seguire i tuoi sogni, ma una laurea universitaria sbagliata potrebbe effettivamente rivelarsi un incubo.

Le Facoltà più “inutili” in Italia Dai dati della XIX Indagine (2017) del Consorzio inter‐ universitario AlmaLaurea “Condizione occupazionale dei Laureati di primo livello a 5 anni dal titolo” emergono le facoltà “più inutili” in Italia.

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Altri importanti fattori per la scelta dell’università 

Riconoscimento internazionale dei titoli (laurea, diploma, dottorato, master, etc)

Reputazione dell’Università (L’Europa Continentale è presente con 23 università nelle Top 100 mondiali THEWUR 2014) Durata del corso di laurea inclusi stage (retribuiti)

 

Costo del programma di studi e disponibilità di borse di studio (Il costo totale è la somma di Tasse e contributi universitari, Alloggio attrezzato e Servizio Ristorazione, Libri e dispense, materiali di consumo, spese di soggiorno, spese di viaggio)

Lingua del corso di studi (es. inglese) e lingua del territorio (es. francese)

Prospettive di lavoro e carriera post‐studi nel paese ospitante (es. Germania , Svizzera) Prospettive di lavoro e carriera post‐studi nel paese d’origine

 

Regionalizzazione dellʹistruzione superiore (es. Europa Continentale) Distanza da casa e/o dalla famiglia di origine

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Vendere voi stessi non “voi” come “persona” ma “voi” come “prodotto”

Fonte: immagine: APICS

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Negli ultimi decenni le bolle sono diventate familiari. Cʹera la bolla dot.com nel 1990 e la bolla immobiliare dei primi anni del XXI secolo. Il rapido aumento dei prezzi che si portano a livelli insostenibili in rapporto ai redditi medi o ad altri parametri economici, conduce allo scoppio della bolla. La maggior parte delle persone ha fatto esattamente il contrario nella gestione della propria carriera: ha investito poco o nulla e il vuoto risultante sta strangolando il loro futuro. Questo quanto sostiene Peter Weddle, consulente Risorse Umane, reclutatore, scrittore e commentatore con una reputazione internazionale, nell’articolo “Surviving the End of the Employment Bubble” su CareerCast.com Consapevolmente o meno, molti sono giunti alla conclusione che è possibile trovare tutto quello che serve per gestire con successo la carriera tra le pagine libere pubblicate sul web. Questa strategia di investimento “tutto gratis” è senza dubbio affascinante, ma anche del tutto irrazionale. Nonostante la lunga crisi la maggior parte delle persone sembra aver privilegiato gli investimenti – per la pensione, per l’assicurazione sanitaria, per la casa, per la forma fisica, etc – rispetto ai consumi. Sfortunatamente non è stato considerato l’investimento in formazione che è lʹunico modo legittimo per garantire e migliorare la nostra vita. La maggior parte delle persone, che sono destinate a passare oltre un terzo della propria vita sul posto di lavoro, non sente la necessità di andare oltre l’investimento iniziale (scuola dell’obbligo, alta formazione professionale e/o università) per avere le giuste fondamenta per il mondo del lavoro. Completati gli studi e/o la formazione professionale si comporta come se il lavoro fosse un diritto del cittadino e la Costituzione garantisse, gratis, assistenza nella ricerca del lavoro, nel counseling e nel coaching. 83


Questa mentalità unita ad un mercato del lavoro ingessato da norme antiche, ha creato una sorta di classe protetta, poco competitiva sul mercato globale del lavoro e che soffre di technological divide.

Attrezzarsi per tempi ancora più difficili Protetti da una legislazione che garantiva il posto di lavoro fino alla pensione, negli ultimi decenni gli addetti all’industria e ai servizi hanno portato al lavoro, ogni giorno, il deterioramento delle conoscenze e delle competenze. Come paese stiamo cedendo, dietro il resto del mondo, nel campo dell’innovazione, della produttività e della creazione di valore, perché la saggezza convenzionale è che tenere il passo non è nel contratto di lavoro. Sta scoppiando la bolla del lavoro protetto. Sia che siamo un Boomer, un GenY o un Millenario, ci è stato insegnato che non portiamo alcuna responsabilità personale se non rimaniamo allo stato dell’arte nel nostro campo o se non acquisiamo le competenze necessarie per gestire la nostra carriera. La prova più eloquente di questa situazione si percepisce in una Agenzia di Lavoro, aggiunge Peter Weddle. Attualmente ogni incontro attira centinaia di ex lavoratori di mezza età, istruiti e già ben retribuiti, che non sono mai stati disoccupati. Ora che lo sono, tuttavia, non hanno gli strumenti per ottenere di essere riutilizzati. Hanno lavorato sodo nel loro lavoro, erano fedeli ai loro datori di lavoro, ma nessuno di questi attributi li ha protetti da una lettera di licenziamento e nessuno li può mettere di nuovo a lavorare. La struttura e la dinamica del lavoro sono cambiate, e loro non sono più adeguati. Non hanno investito nel potenziamento di se stessi

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o nel dirigere il loro percorso di carriera verso una situazione occupazionale sicura. Diventa necessario un rapido turnaround per riposizionarsi su una nuova rotta con più prospettive. La chiave per la sopravvivenza e la prosperità nel mondo del lavoro del XXI secolo è il continuo auto‐investimento. Coloro che sono disoccupati dovrebbero partire dalle basi: definire un nuovo PDP (Personal Development Plan) e attivare un piano di riconversione basato su autoformazione (MOOC), stage e lavori a progetto. Coloro che stanno lavorando non dovrebbero limitarsi all’aggiornamento on‐ the‐job delle competenze ma implementare un piano personale di adeguamento e miglioramento.

Vendere le proprie competenze Con la fine della lunga crisi mondiale, per effetto delle innovazioni tecnologiche e dei cambiamenti economici a livello globale, stanno crescendo nuove opportunità di business e di lavoro. Per prendere parte a questa evoluzione occupazionale a carattere globale, i candidati più preparati e motivati dovranno “vendere” le proprie competenze alle aziende preferite e crearsi il lavoro dei loro sogni. Il piano di preparazione prevede come prerequisito di sapere come pianificare, sviluppare e gestire la propria carriera (PDP) e come conoscenze: (a) Caratteristiche delle Aziende all’avanguardia; (b) Trend e Settori Emergenti; (c) Dinamiche Occupazionali del Mercato; (d) Competenze‐Chiave.

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Il piano di vendita prevede l’utilizzo esteso degli strumenti del web, inclusi LinkedIn e Twitter. I profili aziendali sui social media danno molte informazioni su come opera un’azienda, cosa ne dicono le altre persone e quali sono i suoi obiettivi a breve e lungo termine. I possessori di lauree/diplomi “deboli o inutili” interessati a lavorare nelle aziende innovative post‐crisi devono mitigare il primo impatto con l’azienda vantando significative competenze sui “soft skills” o cercando di lavorare in un’azienda con un approccio innovativo alla formazione, in modo da acquisirle nell’ambito di una strategia di carriera a lungo termine. Molte delle aziende più importanti gestiscono direttamente i propri programmi di formazione e sviluppo.

Caratteristiche dell’Azienda all’avanguardia 1. Applica 

politiche di diversity ed inclusive nella scelta dei dipendenti, in modo da riflettere la società esterna e la propria base clienti.

modalità di lavoro flessibili per raggiungere i risultati con efficienza, avvalendosi anche di tecnologie e processi all’avanguardia.

il criterio della sostenibilità a tutti gli aspetti del business: ambientale, finanziario e sociale.

2. Utilizza processi interni e modalità di lavoro innovativi per portare l’innovazione nel proprio mercato di riferi‐ mento. 3. È orientata più alla soluzione che al processo

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Trend e Settori Emergenti Tra le tendenze che determinano le competenze che le aziende ricercano, vi sono: 

Popolazione mondiale che aumenta ed invecchia: crescerà rapidamente la richiesta di nuovi prodotti e di progressi in ambito medico e scientifico.

Conservazione e green energy: le pressioni ambientaliste, insieme alla legislazione internazionale e ai costi più alti dei combustibili fossili stanno creando nuove opportunità di mercato.

Misure di sicurezza più severe: continuerà a crescere la richiesta di sistemi di sicurezza, sia nel settore pubblico che in quello privato, soprattutto man mano che aumenta il flusso d’informazioni e transazioni online.

Adozione delle nanotecnologie: la US National Science Foundation stima che il settore delle nanotecnologie avrà bisogno, a livello mondiale, di 2 milioni di lavoratori entro il 2015.

Produzione globalizzata: sul fronte manifatturiero ci stiamo allontanando dai prodotti che venivano intera‐ mente realizzati in un singolo Paese, per passare alla collaborazione tra più Paesi.

Anche gli outsourcer stanno facendo outsourcing a loro volta, e l’economia globale sta facendo propria l’idea della necessità e della capacità di spostare rapidamente i processi all’interno dei confini geografici, per avere accesso alle competenze necessarie.

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Dinamiche Occupazionali del Mercato Secondo un Report McKinsey del 2011 “An economy that works: Job creation and America’s future”, il 64% delle aziende hanno dichiarato di avere ruoli per i quali non riescono a trovare candidati qualificati. Confindustria conferma che la situazione italiana è analoga. Un grado di scolarizzazione più elevato può aumentare le opportunità occupazionali, soprattutto se si tratta di lauree STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Matematica) oggi molto richieste dal mercato, per le competenze che consentono di acquisire. Capire quali sono le competenze più ricercate dalle aziende è fondamentale, in generale, per migliorare la “occupabilità”, ma soprattutto per entrare in contatto con l’azienda dei sogni.

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Social Media per la Ricerca del Lavoro Da quando la ricerca di personale avviene, prevalentemente, via web, i social media LinkedIn, Facebook e Twitter sono diventati fondamentali.

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Le aziende, utilizzano questi siti per acquisire informazioni sui potenziali candidati da assumere e per promuovere la propria organizzazione. Per coloro che cercano lavoro è importante presentarsi in modo professionale, tener conto delle specificità delle singole piattaforme, mantenere aggiornato il proprio portafoglio di competenze per non perdere opportunità di lavoro. PSN (Professional Social Networking) permette agli studenti di costruire una loro presenza online e marchio personale, collegarsi in rete con connessioni personali e professionali, ricercare lavoro, accedere a risorse e informazioni di uno specifico campo professionale, espandere le competenze tecnologiche. LinkedIn Sito preferito per sviluppare e mantenere relazioni professionali, riporta il profilo e il curriculum vitae degli iscritti. Recentemente è stato aperto alle imprese e agli studenti della scuola secondaria superiore e terziaria. Aziende, società di consulenza, organizzazioni di ricerca e selezione personale, fanno prioritariamente riferimento a LinkedIn quando devono ricercare nuove figure professionali o ampliare la struttura. I migliori candidati aggiornano, in modo continuo e accurato, i loro profili LinkedIn, e in particolare le esperienze acquisite e gli obiettivi di carriera in corso, mantenendo la coerenza nel tempo. Non postano informazioni dubbie o false che minano la credibilità o informazioni confidenziali sulle attività lavorative che mettono in dubbio l’affidabilità del candidato. Poiché LinkedIn viene utilizzato anche dagli esperti di business intelligence, è importante monitorare con attenzione la propria rete, oltre che controllare le informazioni. 89


LinkedIIn 2014 book Faceb Nel 22014 Facebook k è di gran lun nga il più gran nde sito di So ocial Netw working, con n oltre 1,19 9 miliardi di d utenti atttivi menssilmente colleg gati ad amici, familiari e colleghi di lavorro. Si tratta di un sito s coinvolgeente che dà lʹopportunitàà di mentare e po ostare tutto ciò c che passaa per la meente. comm Quessto lo rende un n sito molto potente ma ancche complesso o da gestirre. Poiché lee organizzazio oni di ricercaa e selezione del perso onale utilizzzano Faceb book per arricchire, con inform mazioni sullaa vita privata, il curriculum m professionalee di poten nziali candidaati, è meglio assicurarsi di d condivideree le attiviità molto perssonali solo co on gli Amici, non con tuttto il web. Un commeento o una foto “spirittosi” potrebb bero promettere, nel n futuro, lee probabilità di ottenere un comp lavorro. Per utilizzare u Faccebook come Networking g Professionalle è meglio seguire le raccomandaz zioni degli esp perti: decideree se la vostra pagina dii Facebook sarà sociale o professionale (una pagin na ibrida è è difficile da d gestire); scegliere quali

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informazioni, sul vostro profilo, dovrebbero vedere i potenziali datori di lavoro e i contatti di business; creare un profilo business‐oriented; limitare le foto che riguardano la vita privata; postare contenuti relativi alla carriera o alla ricerca di lavoro; scegliere gli amici con attenzione; usare l’email di Facebook per costruire relazioni efficaci con gli Amici. Twitter Twitter è un servizio gratuito di social e professional networking e microblogging che fornisce agli utenti una pagina personale aggiornabile tramite messaggi di testo, ovvero “tweet”, con una lunghezza massima di 140 caratteri. Al messaggio è possibile allegare link, scritti, foto, presentazioni, etc. Twitter è ideale per condividere e comunicare con altri professionisti che operano nel vostro stesso campo; è utile per seguire ciò che gli opinion‐ leader di settore stanno pensando.

Twitter 2013 www.ilpost.it/wp‐content/uploads/2013/10/twitter‐ipo.jpg

I passi iniziali per utilizzare Twitter come Networking Professionale sono: fare un profilo pubblico, scegliere un nome accattivante per Twitter, postare una presentazione stile “elevator pitch”, aggiungere una foto significativa, iniziare 91


lentamente il “following” (non seguire chiunque per fare numeri), prestare attenzione agli altri tweet, retweet con giudizio.

Discorso dell’ascensore e #CV1page Un buon CV è chiaro, conciso e focalizzato sui punti importanti del profilo professionale richiesto. Un CV è una rassicurazione per un potenziale datore di lavoro, e la opportunità di spuntare le caselle giuste per un colloquio di lavoro. I datori di lavoro, che ricevono continuamente dozzine di curriculum vitae, non leggono interamente un CV, molti decidono in base alle informazioni di alcune sezioni. D’altro lato i responsabili delle risorse umane impiegano sempre meno tempo per analizzare i profili dei candidati. In conclusione attenersi a una pagina di carta in formato A4.

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Nella scrittura del CV si raccomanda di utilizzare le linee guida del discorso dell’ascensore (elevator pitch) ‐ tipo di discorso e forma di comunicazione con cui ci si presenta, per motivi professionali, ad unʹaltra persona o organizzazione.

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Lʹelevator pitch è infatti il discorso che un imprenditore farebbe ad un investitore se si trovasse per caso con lui in ascensore. #CV1page

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Lʹimprenditore si troverebbe costretto a descrivere sé stesso e la propria attività in modo sintetico, chiaro ed efficace per convincere lʹinvestitore ad investire su di lui, ma nei limiti di tempo imposti dalla corsa dellʹascensore (da 30 secondi a 2 minuti). Il discorso dell’ascensore è considerato come un documento da aggiornare costantemente e ʺsfoderareʺ ad ogni buona occasione, che sappia ʺdare valoreʺ ad ogni singola parola. Non si può mai avere una seconda possibilità per fare una buona prima impressione. Ecco perché è necessario essere in grado di presentarsi e rispondere alla domanda ʺmi parli di leiʺ in modo chiaro e conciso. Lʹelevator pitch può essere lo “spot” da utilizzare durante i colloqui di selezione e nel #CV1page.

LinkedIn – Profilo Studenti delle Superiori PHOTO: It doesnʹt have to be fancy ‐ just use your cellphone camera in front of a plain background. Wear a nice shirt and donʹt forget to smile! HEADLINE: Tell people what youʹre excited about now and the cool things you want to do in the future.. SUMMARY: Describe what motivates you, what youʹre skilled at, and whatʹs next. EXPERIENCE: List the jobs you held, even if they were part‐ time, along with what you accomplished at each. Even include photos and videos from your work. ORGANIZATIONS: Have you joined any clubs at school or outside? Be sure to describe what you did with each organization.

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EDUCATION: Starting with college, list all the educational experiences youʹve had ‐ including summer programs. VOLUNTEER EXPERIENCE & CAUSES: Even if you werenʹt paid for a job, be sure to list it. Admissions officers and employers often see volunteer experience as just as valuable as paid work. SKILLS & EXPERTISE: Add at least 5 key skills ‐ and then your connections can endorse you for the things youʹre best at.Rif: students.linkedin.com HONORS & AWARDS: If you earned a prize in or out of school, donʹt be shy. Let the world know about it! COURSES: List the classes that show off the skills and interests youʹre most excited about. PROJECTS: Whether you led a team assign‐ment in school or built an app on your own, talk about what you did and how you did it. RECOMMENDATIONS: Ask managers, professsors, or classmates whoʹve worked with you closely to write a recom‐ mendation. This gives extra credibility to your strengths and skills.

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Mantenere la Forma Fisica & Lavorativa

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#CareerFitness

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Nel Secolo XXI è fondamentale per ogni persona attivare un programma di Physical Fitness per promuovere la forza e la resistenza e garantire un buon livello di salute fisica e di Career Fitness per costruire la competenza, la flessibilità e la impiegabilità, necessarie per acquisire e mantenere un buon livello di salute della carriera lavorativa.

Forma Fisica (Physical Fitness) Affinché il programma di Physical Fitness possa promuovere la forza e la resistenza diventa fondamentale l’attività fisica. La mancanza di attività fisica aumenta la frequenza dei casi di sovrappeso e obesità e di una serie di disturbi cronici come le malattie cardiovascolari e il diabete, che riducono la qualità della vita, mettono a rischio la vita delle persone e rappresentano un onere per i bilanci sanitari e per l’economia. Inoltre, verso i 25 anni inizia a comparire il processo di invecchiamento, che si sviluppa verso i 40 con modificazioni evidenti, ad esempio con la diminuzione delle fibre muscolari e della massa magra e un aumento del tessuto adiposo, per poi manifestarsi apertamente verso i 60 anni. Una sistematica e costante attività fisica migliora la qualità della vita e ritarda il processo di invecchiamento. Diventa importante comprendere, fin da giovanissimi, l’importanza dello sport, non per diventare dei campioni ma per fare dell’attività sportiva una parte integrante della propria vita. Il programma di allenamento deve prendere in considerazione le condizioni generali della persona e l’età. Nella strutturazione temporale del processo di allenamento giovanile si identificano 4 tappe: 1. 97

6‐8 anni: Attività motoria ludica, gioco in tutte le sue forme (100%).


2.

9‐11 anni: Attività motoria ludica (80%) e formazione di base (20%).

3.

12‐14 anni: Formazione fisica generale (50‐60%) e iniziazione alle tecniche sportive specialistiche (40‐50%).

4.

15‐16 anni: Formazione fisica generale e specifica (40‐ 50%) e iniziazione allʹallenamento sportivo specialistico (50‐60)

[rif: www.medicinasportonline.eu /allenamento_giovanile.htm].

Diventa importante durante tutto il corso della vita ricordarsi le due lezioni imparate, fin da bambini, sulla nostra salute fisica: ogni persona è individualmente responsabile per il benessere del proprio corpo; ogni persona deve lavorare a rafforzare e proteggere il proprio benessere fisico, ogni singolo giorno. Queste responsabilità sono non trasferibili e non negoziabili. Quando li ignoriamo, danneggiamo noi stessi, e quando li accettiamo, miglioriamo la nostra vita.

Forma Lavorativa (Career Fitness) Il sistema personale di Career Fitness, per garantire una buona salute della carriera lavorativa, deve contribuire a costruire la competenza, la flessibilità e l’impiegabilità. La sicurezza del lavoro si basa sulla capacità di una persona a contribuire al successo della organizzazione che la impiega. Le persone saranno costantemente occupate/ occupabili se sono in grado di fornire, nel tempo, le competenze, conoscenze ed esperienze richieste dalle organizzazioni per raggiungere i loro obiettivi. Per acquisire e mantenere la forza e la resistenza di carriera/

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lavoro è necessario: sviluppare il “sistema cardiovascolare”, e incrementare flessibilità e capacità motorie. Il cuore della carriera è la Competenza (expertise) ovvero ʺla capacità dimostrata di utilizzare le conoscenze, le abilità e le attitudini personali, sociali e/o metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale” (Consiglio Europeo del 5 settembre 2006). Il termine competenza è spesso frainteso. Non è insolito per neodiplomati/ laureati credere che la competenza sia basata sulla istruzione, sulle conoscenze teoriche e allo stato dell’arte in un determinato campo disciplinare, con il risultato di essere candidati alla disoccupazione.

Coloro che sono nati professionalmente con la pratica, dʹaltra parte, spesso credono che la competenza sia fondata sullʹesperienza on‐the‐job e sia sufficiente sapere come applicare le competenze sul posto di lavoro, con il risultato di essere penalizzati nello sviluppo della carriera. Nella realtà, la competenza è funzione sia della formazione che della 99


esperienza. L’una non sostituisce lʹaltra, entrambe sono richieste. E poiché il mondo del lavoro è una realtà dinamica e in continua evoluzione, anche lʹistruzione e lʹesperienza necessarie per il successo, sono sempre in evoluzione e cambiamento. Al fine di essere in grado di contribuire alla creazione di valore aggiunto nel posto di lavoro di oggi e di domani (qualunque esso sia), si devono allungare e rafforzare i muscoli delle competenze, costantemente e senza tregua. Il valore riconosciuto dal datore di lavoro a un lavoratore è dato dalla ampiezza delle competenze (attuali e potenziali). In altre parole, il contributo portato all’organizzazione sarà tanto maggiore quanto maggiori sono le competenze nell’ambito, e al di fuori, del lavoro assegnato. Per estendere la portata delle capacità, il lavoratore dovrebbe aggiungere competenze che permettano di: (1) assumere una più ampia responsabilità operativa. (2) ampliare la portata del proprio lavoro al di là dei limiti definiti nella descrizione ufficiale della posizione lavorativa. Le competenze aggiuntive potrebbero, ad es., includere la capacità di parlare una lingua extracomunitaria, di gestire progetti, di utilizzare un nuovo programma software. Lʹobiettivo è quello di aumentare le capacità di adattarsi e di rispondere efficacemente ad una gamma sempre più ampia di circostanze e / o esigenze che emergono nel posto di lavoro. Un portafoglio di competenze più esteso permetterà sia di giocare un ruolo più grande nella organizzazione, sia di poter coprire un maggiore ventaglio di ruoli. Questa flessibilità e versatilità è altamente apprezzata nelle attuali organizzazioni snelle che condividono l’obiettivo di fare di più con meno.

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Come per mantenere una buona forma fisica, lʹesercizio fisico deve promuovere la forza e la resistenza, così per mantenere un buon livello di salute della carriera lavorativa, si devono ampliare le competenze e sviluppare flessibilità e versatilità. Nel Secolo XXI diventa importante riconoscere che ogni persona, durante tutto il corso della vita, è individualmente responsabile per il benessere del proprio lavoro e della propria carriera e deve, ogni singolo giorno, lavorare a rafforzare e proteggere il benessere della propria carriera lavorativa. (Non esiste nessuna responsabilità addebitabile alla direzione aziendale, al datore di lavoro, al governo, allo stato, o ad altri).

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Implementazione programma Career Fitness Nella strutturazione temporale del processo di allenamento al lavoro e alla carriera si possono identificare 3 tappe e relativi obiettivi temporali. 

Entro la scuola dell’obbligo sviluppare le 8 competenze chiave di cittadinanza UE (Raccomandazione del Parla‐ mento e del Consiglio europeo del 18 dicembre 2006): 1.

Comunicazione nella madrelingua e/o nelle lingue ufficiali;

2.

Comunicazione nelle lingue straniere;

3.

Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia;

4.

Competenza digitale;

5.

Imparare ad imparare;

6.

Competenze sociali e civiche;

7.

Spirito di iniziativa e imprenditorialità;

8.

Consapevolezza ed espressione culturale.

Al termine della formazione secondaria e/o terziaria avere sviluppato significative competenze personali e professionali.

Al’inizio del lavoro attivare un programma di formazione continua secondo i concetti LLL (Life Long Learning).

102


103 ++


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