Il Metauro n. 17 2010

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IL GIORNALE DEL METAURO / 1 settembre 2010

FANO

FOSSOMBRONE

Progetto “Occhio all’occhio”

Appello in difesa dell’ospedale

SERRUNGARINA

SALTARA

Presto una nuova rotatoria

Arriva l’urna di S. Celestino

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Quindicinale di informazione locale

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www.ilmetauro.it

Anno 2 - numero 17 - 1 settembre 2010 / copia gratuita

Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in abbonamento postale -70% Commerciale Business Pesaro n. 91/2009

Gabriele e Maria da sessant’anni insieme

Una bella storia

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primo piano

IL GIORNALE DEL METAURO / 1 settembre 2010

La “Confraternita del Fico”: altri due protagonisti

Il nuovo codice della strada

Il mare e i suoi pericoli

Derno Ferri (El Frel)

Fano

Tra i ricordi che affiorano nella

mente dei marinai ci sono i pericoli affrontati quando, tra le reti, venivano pescate delle bombe. Enzo Montesi, classe 1932, detto Morghen - soprannome datogli da piccolo perché biondo e di carnagione chiara, proprio come il molo, un pesce bianco - ci racconta di aver perso il padre da piccolo a causa delle bombe. Dopo la guerra erano stati posti degli sbarramenti in mare per evitare le zone minate che, non essendo battute, erano più pescose. Nel 1950 suo padre, assieme ad altri 8 marinai a bordo del motopeschereccio “Anna”, sono saltati in aria per essersi avventu-

rati in una di queste zone vietate. Solo un corpo è stato recuperato, degli altri non è rimasta traccia. Con lui incontriamo anche Derno Ferri, classe 1936, detto El Frel, letteralmente “fanale”, dal soprannome del nonno paterno addetto al fanale del faro. Anche lui conferma come le bombe siano state un rischio per molti anni dopo la fine della II Guerra Mondiale. I pescatori erano soliti riportarle a riva. Diversi ordigni non erano esplosivi in quanto usati per la “guerra chimica”: una volta lanciati dall’aviazione si distruggevano nel suolo ed emanavano un gas, la liprite, in grado di corrodere i tessuti umani. Sia Enzo che Derno ricordano come queste bombe, accatastate sulla banchina del porto, venivano DIZIONARIO DIZIONARIO

Portulot - Italiano Portulot - Italiano “Cend i frei” Nel gergo dei pescatori fanesi significa “Accendi i fanali”. Il Frel è anche inteso come il fanale della lanterna del faro.

I giovani, l’alcool e la guida Pubblichiamo la prima parte dell’intervi-

sta rilasciata da Fabio Mazzi, Responsabile della Polizia Municipale di Cartoceto, sulla recente riforma del Codice della strada.

Enzo Montesi (Morghen)

poi portate via dagli americani. Il fumo ed il caffè sono stati gli inseparabili compagni delle loro notti insonni in mare. Enzo ha iniziato a fumare a 12 anni quando, con la tessera da sfollato, andava a prendere le sigarette per il padre assieme al cibo. «Altro grande pericolo – racconta Derno – veniva dal mare stesso con l’arrivo della “gulfata”: il vento che soffia dal nord, dal golfo di Trieste appunto, un vento che si alza all’improvviso e dura solo qualche ora ma che, come quell’8 giugno 1964 ha causato tanti morti. Da quell’anno l’utilizzo della radio per le comunicazioni ha permesso di evitare simili tragedie» [a.m.]

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Consumo consapevole di pesce e difesa delle tradizioni Fano

porto vecchio di Fano, che costeggia la parte iniziale di Viale Adriatico, vicino alla Capitaneria di Porto, ogni mattina (dal martedì al venerdì) dalla mezzanotte fino alle quattro circa, come per incanto si anima di persone, voci, suoni, odori “unici”, che ogni volta fanno rivivere lo spettacolo

dello sbarco del pesce, del buon pesce dell’Adriatico, che la nostra marineria cattura per le tavole dei consumatori. Ma “occhio all’occhio”: il pesce fresco deve avere l’occhio convesso ”all’infuori”, la cornea trasparente, la pupilla nera e brillante, la pelle di colore vivo, la carne compatta ed elastica, il corpo rigido, la colonna vertebrale si

spezza invece di staccarsi. Il progetto “Occhio all’occhio” promosso dal comune di Fano all’interno del progetto regionale “Porti Aperti” nasce con l’obiettivo di promuove tutti i protagonisti della filiera ittica e soprattutto il consumo consapevole di pesce fresco “povero”. Due saranno i momenti di aggregazione: l’11 settem-

Direttore responsabile Cecilia Di Lorenzo Redazione Alessandro Marconi, Sandra Di Orazio Hanno collaborato Daniela Luè Verri, Silvano Straccini, Sandro Ferri, Luca Bedini, Bernardetta Manna Impaginazione Claudio Vagnini Editore e Stampa Conte Camillo - Lucrezia

Reg. Tribunale di Pesaro n. 561 del 26/05/2009

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SETTEMBRE

Redazione e amministrazione via dell’Artigianato 2/2 - 61030 Lucrezia (PU) Tel. 0721 877272 - Fax 0721 876671

E-mail: redazione@ilmetauro.it www.ilmetauro.it Facebook: il giornale del Metauro

Per ricevere il giornale a casa: un anno (26 numeri) > 30 euro c/c postale n. 98726284 intestato a Contecamillo Scarl causale: “Abbonamento il Metauro”

Chiuso in redazione il 31 agosto 2010 In copertina: Gabriele Manna e Maria Minardi con la nipote Anna e il piccolo pronipote Lorenzo (Foto di Nunzia Manna)

Questo giornale è stampato su carta 100% ecologica certificata

bre all’interno del Festival del Brodetto e il 4 dicembre con la Festa del Mare d’Inverno. Tutti coloro che collezioneranno le 10 cartoline promozionali del progetto, parteciperanno all’estrazione di 20 buoni acquisto di pesce fresco o buoni degustazione pesce. Da settembre, inoltre, in collaborazione con l’assessorato

alla Pubblica Istruzione e con Fano Città dei Bambini, verranno proposti itinerari didattici sul tema “Un tesoro di mare”. Sarà infine realizzato un concorso di narrativa per le classi primarie di secondo grado della città. Ricette, curiosità e sorprese sul sito www.portiaperti.regione. marche.it e su facebook “occhio all’occhio” [d.l.v]

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Calcinelli

Tavernelle

Fossombrone

Niko’s

Sara & Telly

Supermercato Sial

Edicola-cartoleria Circonv. Kennedy, 45

Edicola - Via Flaminia

Via dei Pioppi, 10

Antica Edicola del Corso

Tabaccheria Di Paoli Luca

Stazione IP

Lucrezia

Punto e virgola

Via Flaminia, 121

Edicola-cartoleria Viale della Repubblica, 39

Montemaggiore

Cartoceto

Barone

Pubblicità Tel. 0721 877272 Abbonamento annuale

Restando in tema “giovani”, ritiene positiva la possibilità di esercitarsi alla guida già a 17 anni, seppure con tutte le limitazioni imposte? E le limitazioni inerenti la potenza del veicolo, le ritiene giuste? Sinceramente, non mi pare che si sentisse la necessità di anticipare la possibilità di guida, seppure assistita. Non ritengo, insomma, che ragazzi che già possono guidare ciclomotori e mini-car sentissero la mancanza di passare precocemente a categorie di veicoli superiori. Quanto alle limitazioni alla guida, esempi tragici anche recenti dimostrano che l’incoscienza di genitori che affidano ai figli neopatentati bolidi con prestazioni assolutamente inadeguate alle loro capacità abbiano reso la scelta obbligata [c.v.]

Dove trovi il Giornale del Metauro

Il prossimo numero esce il Quindicinale di informazione locale Anno 2 - n. 17 / 1 settembre 2010

È stato introdotto il divieto assoluto di assunzione di alcolici, oltre che per gli autisti professionali, anche per i conducenti neopatentati. Pensa che questo potrà avere effettivamente una funzione educativa? Il problema del rapporto tra giovani e alcool è molto complesso e coinvolge aspetti educativi, stili di vita, modelli comportamentali, contesto socio-culturale. Ancora qualche decennio fa, era normale per le famiglie consumare vino in quantità durante i pasti. Oggi i giovani non consumano vino, ma superalcolici o birra e non lo fanno durante i pasti, ma al di fuori di questi, finalizzando l’assunzione al raggiungimento di quello stato di eccitazione e di estraniamento dalla realtà che viene definito «lo sballo». In questo senso ritengo che l’unica soluzione sia quella di adottare le stesse tecniche di repressione adottate nei paesi anglosassoni, e cioè intransigenza ed intensificazione dei controlli tali da imporre la regola «chi guida, non beve»

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A Fano: “Occhio all’occhio” La banchina della darsena del

Fabio Mazzi, Responsabile Polizia Municipale di Cartoceto

Mosciatti Francesco Edicola - Via Peschiera, 33

Bar - edicola Via Roma

Villanova Smoke Net

Edicola - Via Flaminia

Ferri Vilma

Tabacchi Nobili

Edicola - Piazza Dante

Via Flaminia, 112

Astor bar

Piagge

Bar - edicola Via Kennedy, 36

Edi Betty Edicola - Via Roma

Saltara

Via Ponte Metauro, 38

Ponte degli Alberi

Tabacchi Strenga

L’abcdario di Pinocchio

Via Ponte degli Alberi

Corso Matteotti, 47

Via De Gasperi, 3

Corso Garibaldi, 49

Il Giornalaio

Il Papiro Edicola - cartoleria Viale Oberdan e in tutti gli esercizi commerciali della bassa valle del Metauro


fossombrone

IL GIORNALE DEL METAURO / 1 settembre 2010

Contro la chiusura della struttura sanitaria della valle

Un appello in difesa dell’Ospedale Fossombrone

Pubblichiamo l’appello di Car-

lo Ruggeri Consigliere Comunale di Fossombrone (Lista Civica Oltre) in difesa dell’Ospedale di Fossombrone. «Si può tentare di imbastire qualche estremo e urgente salvataggio disperato, anche in presenza di un precarissimo interesse manifestato dalle amministrazioni dei comuni limitrofi, il tempo stringe veramente. Ma a tale appello sono tutti uccelli di bosco. È concepibile un simile atteggiamento? Nelle nostre zone ci si accorgerà dei guai proprio quando i buoi sono usciti dalle stalle: la gente sarà costretta a curare i mali acuti nelle proprie case in un

Carlo Ruggeri

futuro ormai prossimo. La rassegnazione, al contrario della necessaria sollevazione popolare, che dovrebbe essere guidata da qualsiasi Sindaco sensibile, sembra, invece, l’arma usata al momento dagli Amministratori, forsempronesi in primis. Addirittura, nella tragedia, il Sindaco di Fossombrone e la sua Giunta, da buoni militanti dei

loro partiti, vogliono far passare la situazione di Fossombrone, come in grande sviluppo ed in gran potenziamento di servizi exstraoaspedalieri, anche prossimo venturi, proprio a palliativo degli smantellamenti, aspettando la botta finale dell’agonia decisiva. Continuano a ripetere che nessuno chiuderà l’Ospedale della Vallata. Infatti, si parla con assoluta certezza di bozze programmatorie regionali che prevedono, dopo il ghigliottinamento della chirurgia in parte gia avvenuto, la cancellazione del reparto di medicina a favore di Fano ora, e dell’Ospedale unico Provinciale, in seguito. Che speranze hanno anche gli

operatori del Potes, pur se in buona fede rispetto alla CGIL, di risolvere il loro problema (carenza di formazione e di personale ndr.) se lo stesso non fa parte di un meccanismo generale che coinvolge tutta la struttura? L’allarme deve essere assolutamente dato. Solo lo stato di precarietà e di distrazione di una vallata e di un’intera città che ben si trastulla da troppo tempo, appunto, nel creare e commentare fatti secondari e dei loro governanti non permette più di controllare neppure la logica più elementare: quella che deve proteggere la salute di tutti, nella giustizia» [carlo ruggeri]

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Benvenuto don Giancarlo

Fossombrone

Sabato 28 agosto don Gian-

carlo De Santi ha fatto il suo ingresso nelle parrocchie della Concattedrale e di S. Antonio, iniziando così il suo servizio di coordinatore della zona pastorale e di Vicario foraneo. Don Giancarlo lascia le comunità di San Costanzo, Cerasa e Caminate mantenendo invece l’incarico di direttore del Centro Missionario Diocesano [a.m.]

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La musica degli “Odessa” fa il giro del mondo

Riprende il progetto nelle scuole

Talenti da esportazione

Giovani “Sicurinrete”

Fossombrone

Si chiamano Odessa e sono:

Lorenzo Giovagnoli (voce e tastiere), Giulio Vampa (chitarra), Valerio De Angelis (basso), Marco Pacassoni (batteria). Dal 1998 suonano musica Hard Rock e Progressive, generi che hanno un mercato soprattutto fuori dall’Italia. Da qui la scelta di un nome che fosse facile anche per un ascoltatore straniero. Odessa inoltre ricorda anche il primo disco dei Bee Gees che aveva questo titolo. Il loro è uno stile originale: suonano un rock progressivo con venature che attingono all’hard, al pop, al jazz e al funk, in un blend personale e convincente. Accanto al repertorio originale, si esibiscono

Fossombrone anche per il prossimo anno scolastico, che è ormai alle porte, il progetto “Sicurinrete”, avviato dall’Ambito Territoriale Sociale nr. 7 e co-finanziato dal Dipartimento Politiche Integrate e Sicurezza della Regione Marche. Il progetto ha visto l’apertura di sportelli di ascolto presso le scuole e ha avuto come obiettivo primario la prevenzione del disagio, del bullismo e della devianza giovanile per migliorare, in generale, le condizioni di sicurezza. Gli Sportelli di Ascolto sono istituiti presso l’Istituto Comprensivo “Torricelli” di Fossombrone, l’Istituto Comprensivo

Riconfermato

spesso, in Italia ed all’estero, con uno spettacolo di covers “Hard Rock Legends Show” basato sulla proposta ineccepibile di alcuni tra i più importanti brani dell’hard rock e del progressive rock. Tra le loro esibizioni, da ci-

tare, quella con Ian Paice, batterista dei Deep Purple; i concerti al Bloom di Mezzago (MB) e al celebre Moods di Montecarlo ma anche in Olanda, Messico ed Indonesia [c.v.] www.myspace.com/odessazone

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“Giacomo Leopardi “ di Saltara e l’Istituto Comprensivo “Marco Polo” di Cartoceto e sono curati e coordinati da uno psicologo professionista. Lo scorso anno il progetto ha registrato una buona affluenza di genitori, docenti e studenti di ogni ordine e grado. In particolare gli accessi agli Sportelli hanno consentito percorsi di crescita personale rivolti ai temi della genitorialità, colloqui di supervisione, interventi di counseling rivolti all’individuazione delle risorse necessarie alla risoluzione delle problematiche genitoriali e con i docenti per attività di supervisione di casi con alunni “difficili” [a.m.]

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IL GIORNALE DEL METAURO / 1 settembre 2010

cartoceto

Gabriele Manna e Maria Minardi

Parte la nuova stagione

60 anni di sogni, passioni ed impegno

Non chiamatelo calcetto

Cartoceto aria Minardi e Gabriele Manna hanno celebrato e festeggiato 60 anni di matrimonio con una cerimonia religiosa al Convento di S. Maria del Soccorso. Maria e Gabriele si sono sposati il 19 agosto 1950 all’eremo di Fonte Avellana in maniera quasi rivoluzionaria in nome di una purezza emotiva, capaci ancora di immaginare un mondo diverso, ricco di ideali e di valori, che hanno poi realizzato attraverso i figli, i nipoti e i pronipoti. Gabriele, medico condotto per tanti anni a Cartoceto, una volta andato in pensione, a 70 anni, ha preso la sua bici e se ne è andato fino in Francia dormendo nei conventi o sotto i ponti, senza fronzoli né telefono. Ha sempre lavorato a stretto contatto con la gente, facendo ogni giorno lunghi “giri” in campagna in ogni stagione e con

M

Gabriele e Maria con nove dei loro unidici figli in una foto degli anni ‘60

ogni tempo, mettendo in pratica quella medicina del territorio e quel rapporto “umano” che oggi non esiste quasi più. Maria è stata insegnante elementare nella scuola del paese, tenendo come esempio la Montessori e cercando di met-

Alcuni dei 24 nipoti di Gabriele e Maria presenti alla festa

tere in pratica il motto di Don Milani “Non c’è più niente di ingiusto che fare parti uguali tra disuguali”. Entrambi hanno cercato insieme di educare i loro undici figli, secondo i loro valori cristiani, al rispetto della diversità e di ogni cultura, della natura e della dignità umana, alla coerenza, alla parità tra uomo e donna, alla serietà, all’onestà e all’impegno nel lavoro, qualità quest’ultima poco conveniente e rara nella società attuale. Il nostro augurio è che la numerosa generazione (24 nipoti ed un pronipote) che hanno creato, possa perseguire la rinascita della nostra cultura, continuando instancabilmente a costruire i propri sogni e le utopie fino a far girare il mondo in un senso opposto: quello della pace, della coerenza e della libertà [b.m.]

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Lucrezia

In molti lo chiamano ancora

calcetto, classificandolo come un “sotto-sport” del calcio. Il calcio a 5 invece è una disciplina a parte; uno sport fatto di velocità, tecnica individuale, forza fisica e intelligenza tattica che rendono qualsiasi partita, di qualsiasi categoria, un vero e proprio spettacolo, sia per chi lo gioca, sia per chi lo guarda. Nelle Marche è ancora poco diffuso rispetto ad altre regioni come Lazio ed Emilia Romagna. Nella valle del Metauro troviamo la FUTSAL FANO di mister Ferri, che dopo le cessioni di Valente e Catanzaro si è già assicurato Alessandro Vico, genio e sregolatezza del calcio a 5 marchigiano. Con questo acquisto e la conferma di giocatori eccellenti come il portiere Anselmi e lo “scafatissimo” Biagiotti, la serie C1 per la Futsal Fano sarà meno

Luca Bedini

dura rispetto agli anni scorsi. Addirittura non ci sarebbe da stupirsi se la vedremo contendersi il titolo di C1. I BULLDOG TNT di Lucrezia invece, dopo aver compiuto10 anni di attività e aver sfiorato i play-off lo scorso anno, hanno deciso di farsi un bel regalo: hanno acquistato Alberto Fiscaletti, uno dei miglior centrali in circolazione, Fabio Valente, Daniele Valente, Alessandro Nandi. Con giocatori così, messi in un contesto già valido, viste le conferme di Mela, Balducci, Pedicelli e Guerri, la squadra di mister Renzoni è una delle favorite per vincere il campionato di C2 per approdare finalmente in serie C1 [l.b.]

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Trasferta “principesca” a Salsomaggiore

Trasferta di lavoro a Salsomaggiore per il concorso Miss Italia dello staff del centro estetico Maracaibo di Lucrezia (che vi aspetta il 18 settembre e 16 ottobre prossimi per le giornate di prova trucco omaggio). Nella foto da sinistra Sara Barbaresi, Loredana Loi e Alessandra Fabbian in compagnia del “principe” Emanuele Filiberto

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montemaggiore - serrungarina Completati i lavori della chiesa

Viabilità

IL GIORNALE DEL METAURO / 1 settembre 2010

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La Pro Loco di Serrungarina

Dare valore al territorio Si festeggia S. Michele Presto San Liberio una nuova «La Pro Loco di Serrungarina Una chiesa rinnovata, grazie Serrungarina ai lavori di pavimentazione e tinnasce nel 1995 – ci racconta rotatoria teggiatura, accoglierà i fedeli per il presidente Giampiero Amai festeggiamenti in occasione del patrono San Michele Arcangelo il prossimo 5 settembre. Sono previste sante messe alle ore 8.30, 11 e alle 17 a cui seguirà la processione. La festa sarà allietata dalla presenza del corpo bandistico, da una pesca di beneficenza e da una cena in piazza (le adesioni si ricevono fino alle ore 17 di domenica 5). Chiude la festa lo spettacolo pirotecnico. Lo scorso anno i sacerdoti hanno lanciato l’appello per raccogliere fondi per la ristrutturazione della Chiesa e la comunità ha risposto generosamente. La spesa preventivata, largamente superata nel corso dei lavori, è stata coperta con il

Tavernelle

Partono i lavori per la realiz-

fondo-cassa parrocchiale, con le offerte o prestiti di famiglie e privati e con un contributo del comitato feste di San Liberio. Ora manca da completare, entro Natale, la nuova illuminazione per la quale una famiglia della frazione ha già messo a disposizione 1.000 Euro [a.m.]

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zazione di una nuova rotatoria a Tavernelle nell’incrocio tra via Flaminia e via Barca, che conduce all’ingresso della superstrada. Questo punto risente notevolmente del grande traffico veicolare creando anche congestione tanto che, nei momenti di punta, è necessaria la presenza di un vigile per regolamentare gli attraversamenti. La rotatoria avrà un raggio esterno di 14 metri. L’opera dell’importo complessivo di 96 mila euro è sostenuta per 46 mila Euro dal Comune di Serrungarina e, per i restanti 50 mila euro, dalla Provincia di Pesaro e Urbino [c.v.]

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A caccia di rifiuti lungo il Metauro

dori – al direttivo, guidato da Luciano Vedovi, venne l’idea di valorizzare la Pera angelica, frutto riconosciuto dalla regione Marche nel 2001 come “prodotto tipico locale”. Da allora, durante il primo fine settimana di settembre, con l’impegno dei volontari è stato possibile organizzare una festa nel centro storico di Serrungarina dedicata interamente a questo frutto». La Pro Loco organizza durante l’anno anche altre attività fra cui il celebre carnevale, la “Rievocazione della mietitura” e le serate musicali “Notti magiche”. «Attività queste – sottolinea il presidente – che non sarebbero possibili senza la collaborazione

Giampiero Amadori

e l’impegno di tutti i volontari». Tutto è pronto a Serrungarina per la sedicesima edizione della Festa della Pera Angelica. Il borgo accoglierà i visitatori ed i numerosi turisti nel weekend del 4-5 settembre con, in primo piano, i produttori di Pera angelica, stands gastronomici ed osterie, mostre ed animazioni. Sarà questa una ghiotta occasione per assaggiare questo prelibato prodotto, in tante e diverse combinazioni culinarie [a.m.]

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Scorci e paesaggi di Serrungarina

Acquerelli in mostra Serrungarina di acquerelli degli allievi della scuola di pittura di Pesaro del Maestro Franco Fiorucci, pittore acquarellista stimato in Italia e all’estero. L’evento è stato ideato, organizzato e promosso grazie alla collaborazione fra il pittore pesarese, la sua “scuola di acquerello”, il Comune di Serrungarina, la Pro Loco ed il contributo dell’azienda Dondup. I quadri, per la prima volta riuniti nella sala del presepe, sono ispirati ai panorami, agli scorci, ai vicoli, alle immagini di Serrungarina, Bargni, Pozzuolo e

Mostra

Villanova

È ben riuscita la giornata ecologica “Fiume pulito” organizzata dalle associazioni venatorie C.P.A Spor-

ts e Federcaccia in collaborazione con Eko Club e patrocinata dal Comune di Montemaggiore. Un bel gruppo di volontari si è dato appuntamento alle prime ore del mattino in prossimità del ponte di Villanova dove, una volta distribuiti i kit offerti dall’Aset per la raccolta dei rifiuti, hanno iniziato a raccogliere ogni tipo di “zozzeria” lungo la sponda del fiume Metauro. I presidenti delle due associazioni venatorie, Serafino Mariotti e Alen Regini, pensano già all’edizione del 2011 [c.d.l.]

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Tavernelle. Inaugurazione della mostra Sabato 4 settembre, alle ore 18, nell’ambito della Festa della Pera angelica. Nei due giorni della festa, l’esposizione rimarrà aperta dalle 18 alle 24. La mostra sarà poi visitabile fino al 26 settembre, tutti i giorni, dalle 16 alle 20 [s.d.o.]

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saltara

IL GIORNALE DEL METAURO / 1 settembre 2010

Le spoglie traslate da L’Aquila per una settimana

Saltariadi: gran finale

Saltara accoglie S. Celestino Saltara

Nella settimana dal 10 al 17

settembre, in occasione degli 800 anni dalla nascita di Papa Celestino V, la comunità di Saltara festeggia la settimana giubilare celestiniana ospitando nella chiesa a lui dedicata, l’urna contenente le spoglie di San Pietro Angeleri (detto Pietro da Morrone poi papa Celestino V, conosciuto come San Pietro Celestino o San Pier Celestino). Saranno presenti l’Arcivescovo Metropolita de L’Aquila Mons. Giuseppe Molinari che officerà il Sacramento della Cresima e l’arcivescovo di Campobasso e Boiano Mons. Giancarlo Maria Bregantini (già vescovo di Locri). La settimana celestiniana saltarese segue l’anno giubilare celestiniano proclamato dalla conferenza dei Vescovi di Abruzzo e

Molise conclusosi pochi giorni fa nella Basilica di Collemaggio in L’Aquila, dove è conservata l’urna contenente le spoglie del Santo Papa. Sarà proprio Mons. Nunzio Spinelli, rettore della basilica, ad accompagnare l’urna a Saltara Venerdì 10 settembre. Saranno inoltre presenti Padre Quirino Salomone, rettore del-

Il papa del “gran rifiuto” P

ietro Angeleri (chiamato fra’ Pietro da Morrone, poi divenuto papa col nome di Celestino V) è nato ad Isernia da genitori poveri e molto religiosi. Penultimo di 12 fratelli, si dedica fin da ragazzo al lavoro dei campi. Nel 1231 decide di vestire l’abito benedettino ma, a 20 anni, insoddisfatto della vita spirituale dell’ordine, si ritira in una grotta nelle vicinanze del fiume Aventino. Nel 1238 va a Roma dove è ordinato sacerdote nel 1241. Torna in Abruzzo, stabilendosi alle falde del monte Morrone, prendendo come modello di vita S. Giovanni Battista: non beveva vino, non mangiava carne e praticava quattro quaresime l’anno. Vive da eremita nell’eremo di Sant’Onofrio che lui stesso fa costruire. Qui viene avvertito della sua elezione a papa. L’incoronazione avviene a L’Aquila nella basilica di Collemaggio. Cinque mesi dopo rinuncia al papato e torna alla sua vita semplice: una condanna alla chiesa temporale e politicizzata del tempo. Il suo successore Bonifacio VIII lo fa catturare facendolo rinchiudere nella rocca di Fumone (FR) dove muore nel 1296. La sua fama però rimane tanto che, nel 1313, viene fatto santo

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la basilica di San Bernardino in L’Aquila, e Mons. Delio Lucarelli, Vescovo di Rieti già rettore del seminario di Fano. La Santa Sede ha concesso l’indulgenza plenaria a tutti coloro che interverranno ai festeggiamenti giubilari. Durante la settimana sono previsti vari momenti di incontro: il giubileo delle persone con disabilità, il giubileo dei malati, degli anziani e degli infermi, il giubileo delle scuole e dei giovani, del clero, e dell’ex-provincia celestiniana di Romagna. Una serata sarà dedicata alla lettura del testo teatrale “Noi Celestino” di Umberto Cavalli e Quirino Salomone, un’altra alla conferenza “L’attualità di Papa Celestino V” di Giancarlo Maria Bregantini. È inoltre allestita una mostra fotografica sulle testimonianze dei monasteri dell’ex-provincia Celestiniana di Romagna. Nei pressi della chiesa, in ricordo dell’evento, al Santo Papa verrà dedicata una via e verrà piantato un ulivo [a.m.]

Saltara

Sabato 4 settembre si concludono le “Saltariadi” con una

grande cena aperta a tutti organizzata dalla Pro Loco a prezzi popolari. Informazioni e prenotazioni presso la Pro Loco. L’esperienza dei giochi come momento aggregativo è partita nel 1974 sotto il nome di “Torneo dei Rioni”. Solo negli anni ’90 la denominazione è diventata quella attuale. Nella foto, una squadra di pallavolo femminile dell’edizione 2008. [c.v.]

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Solennità della S. Croce

La comunità in festa Calcinelli

Martedì 14 settembre la co-

munità parrocchiale di Calcinelli celebra la solennità dell’Esaltazione della Santa Croce: un momento centrale per la vita dell’intera parrocchia [s.d.o.]

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Avis Saltara-Calcinelli: 30 anni di presenza nel territorio

«Il nostro cammino continua» Calcinelli

È stato definito il programma

della festa, fissata per domenica 19 settembre, in occasione dei 30 anni di fondazione della Sezione AVIS di Saltara-Calcinelli. «Si tratta – dicono gli organizzatori – di un modo per poter incontrare e ringraziare tutti i nostri donatori “vecchi e nuovi”. Premieremo molti di

coloro che da tempo fanno parte dell’associazione per questo sarà importante la presenza di tutti. È grazie ai volontari che la nostra sezione è cresciuta. Naturalmente non ci sentiamo “arrivati”, il nostro cammino continua per questo siamo sempre alla ricerca di nuovi volontari perché, ricordiamoci, che il bisogno di sangue non và

mai in ferie!» Il programma prevede il ritrovo alle ore 9.30 in piazza a Calcinelli. Don Giuseppe Monaco, parroco di Calcinelli, celebrerà una Santa Messa all’aperto. Seguiranno i saluti di rito, la lettura, da parte del presidente, della relazione e le premiazioni. La mattinata si concluderà con un pranzo sociale [c.v.]

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AAAGENDA

IL GIORNALE DEL METAURO / 1 settembre 2010

Raccontaci la tua Estate...

NUMERI UTILI Emergenza Carabinieri 112 / Polizia 113 Vigili del Fuoco 115 Emergenza sanitaria 118 Polizia Municipale Cartoceto 0721 897022 Fano 800 094141 Fossombrone 0721 723212 Montemaggiore 0721 895312 Saltara 0721 891133 Serrungarina 0721 896121 Ospedali Fano 0721 882211 Fossombrone 0721 7211 Poliambulatori Calcinelli 0721 721490 Lucrezia 0721 899023 Fossombrone 0721 721322 Guardia Medica 0721 721485

ORARIO FESTIVO S. MESSE

Fossombrone dalle 8.45 del 28/08 alle 8.45 del 4/09 EMANUELLI (Corso Garibaldi, 66) dalle 8.45 4/09 alle 8.45 dell’11/09 DEL CORSO (Corso Garibaldi, 10) dalle 8.45 dell’11/09 alle 8.45 del 18/09 EMANUELLI (Corso Garibaldi, 66)

Bassa Val Metauro

Settembre 1 mercoledì 2 giovedì 3 venerdì 4 sabato 5 domenica 6 lunedì 7 martedì 8 mercoledì 9 giovedì 10 venerdì 11 sabato 12 domenica 13 lunedì 14 martedì 15 mercoledì

VILLANOVA CARTOCETO LUCREZIA TAVERNELLE CALCINELLI PONTE DEGLI ALBERI SALTARA CUCCURANO VILLANOVA CARTOCETO LUCREZIA TAVERNELLE CALCINELLI PONTE DEGLI ALBERI SALTARA

Beatrice ad Ibiza

Calcinelli Sabato (Postavecchia) 20.30 Domenica 8.45 - 10 - 11.15 - 18

Appuntamenti

Saltara 8.00 - 11.15 Villanova Sabato prefestiva 20.30 Domenica ore 10

Montemaggiore 7.45 - 11.15

S. Liberio 18.30 (dal 12/9 ore 16)

FARMACIE DI TURNO

7

Cartoceto Chiesa parrocchiale 8.00 - 10.45 - 18.00 Convento S. Maria 10.00 Pieve (cimitero) 9.00

Ripalta 9.30 Pozzuolo 9.45 Lucrezia Sabato prefestiva 17.30 Domenica 8.30 - 10 - 11.15 - 17.30

Serrungarina Sabato prefestiva 17 Domenica 10.30

Tavernelle Sabato prefestiva 20.00 Domenica 9 - 11.30 - 16.00

Fossombrone

Duomo Sabato prefestiva 18.00 S. Agostino 18.00 Domenica 8.00 - 10.30 S. Maria Ausiliatrice Sabato prefestiva 17.30 Domenica 8.30 - 11.00 S. Antonio Abate al Borgo Fano Sabato prefestiva 17.00 Settembre 1 mercoledì RINALDI via Negusanti 9 Domenica 9.00 2 giovedì PIERINI via Gabrielli 13 Cappuccini 10.30 - 17.00 3 venerdì BECILLI via S. Lazzaro 14 Ospedale venerdì ore 17.00 4 sabato VANNUCCI via Cavour 2 S. Martino al Piano 8.00 - 16.30 5 domenica CENTRALE c.So Matteotti Montecelso 6 lunedì S. ELENA via Alighieri 59 7 martedì GIMARRA viale Romagna 133 Sabato prefestiva 17.30 8 mercoledì PORTO via I Maggio 2 Domenica 11.00 9 giovedì GAMBA P.zza Unità d’Italia 1 Bellaguardia 10.00 10 venerdì S. ELENA via Alighieri 59 S. Gervasio 9.00 o 11.00 (alterno) 11 sabato S. ORSO via S. Eusebio 12 S. Anna 9.00 o 11.00 (alterno) 12 domenica RINALDI via Negusanti 9 S. Martino dei Muri 11.00 13 lunedì PIERINI via Gabrielli 13 Isola di Fano 11.15 14 martedì BECILLI via S. Lazzaro 14 15 mercoledì VANNUCCI via Cavour 2 S. Maria della Valle 9.30

Dal 3 al 5 settembre Fano - Piazza Amiani FIERA DELLA SOSTENIBILITÀ fieradellasostenibilita.org Domenica 5 settembre Lucrezia - ore 16.30 LUDOBUS Info: 0721.359323 8 settembre Cartoceto Centro storico - ore 21 BANDINSIEME Info: 0721.898123 Dall’8 all’11 settembre FANO - ore 21 INCONTRO INTERNAZIONALE POLIFONICO “CITTÀ DI FANO” polifoniafano.altervista.org

35 ragazzi della parrocchia di Orciano a piedi per nove giorni lungo la via Francigena

Carlotta e Filippo a S. Marino

Dal 9 al 12 settembre Fano - Zona Lido FESTIVAL DEL BRODETTO E DELLE ZUPPE DI PESCE www.festivalbrodetto.it Dal 10 al 12 settembre Pesaro - lungomare FIERA DI S. NICOLA 11-12 settembre Fossombrone Centro storico FIERA DI S. MATTEO Info: 0721.7231 Fino al 19 settembre Pesaro Centro Arti Visive Pescheria PAESAGGI Mostra di Luigi Ghirri e Mario Giacomelli www.centroartivisivepescheria.it

Festa Contadina a Casa Broccoli (S. Maria dell’Arzilla) Sandra e Alessandro in Baviera


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IL GIORNALE DEL METAURO / 1 settembre 2010


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