Hrc1 aspettando te

solo la settimana prima? Certo che l'aveva fatto. «Ignora le mie cosiddette amiche, Paulie. Cosa c'è?»

«Uh... sei davvero in grado di aiutare una... persona?

Riguardo a... insomma, mi hai capito. Amore, uomini, roba del genere?» Le guance di Paulie si fecero rosse, poi violacee.

«Stai bene?» Honor aggrottò la fronte.

«Oh, quello. La mia faccia. Si chiama eritema craniofacciale idiopatico. Io... arrossisco. Tanto.»

«Vorrei poter restare con voi.» Prudence si alzò. «Ma noi contadini ci svegliamo presto. Buona fortuna col tuo uomo, Paulie! Ci vediamo, ragazze!»

«Quindi, sei interessata a qualcuno in particolare» disse Colleen, passando sulla sedia che Pru aveva lasciato libera.

Paulie deglutì. «Già» bisbigliò, guardandosi attorno.

«Chi?» si informò Faith.

«Uhm... preferirei non dirlo.»

Colleen annuì. «Cosa ti piace di lui?» «È... è tanto carino. E con questo intendo gentile. Ed è allegro e buono e intelligente... sì, anche questo, credo. È... insomma, fantastico.»

Colleen sorrise. «E ti senti girare la testa quando lo vedi, poi ti viene caldo, e hai un po' di nausea?»

«Esattamente.» La faccia di Paulie tornò a farsi violacea.

«Ti immagini lunghe chiacchierate con lui, passeggiate al chiaro di luna tenendovi per mano, e romanticherie varie?»

«Io... sì. È così.» Paulie tirò un respiro tremulo.

«Ti fa formicolare Là Sotto? Ti senti la pelle accaldata, le ginocchia ti tremano, ti sembra di avere la lingua gonfia e...»

Faith scattò in piedi. «Mi manca Levi» annunciò. Diede un bacio sulla guancia di Colleen e strinse la spalla della 13