ECO 16

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ECO 1 6 C ASTE LLI ROMANI

Quindicinale indipendente di politica, cronaca e cultura da Ariccia e dintorni– Albano-Genzano-Nemi-Lanuvio- Velletri-LarianoCastel Gandolfo-Marino-Rocca di Papa-Grottaferrata-Artena-Frascati-Monteporzio Catone-Montecompatri-Rocca Priora ECO 16 Aut.ne Tribunale Civile di Velletri N° 13/2010 del 18/08/2010 Direttore responsabile Giuseppe Gambacorta Stampa Euro Pubbly Consulting srl Via delle Viti,1 Albano Laziale Sede Via Laziale 41 00040 Ariccia RM Tel 3391188937 email ecodiariccia@gmail.com Distribuzione gratuita Anno 0 N° 6 Mercoledì 15 Dicembre 2010

Buon Natale Eco 16

Il Natale si avvicina e questo che sta per andare in pagina è l'ultimo numero prima delle feste, ma in realtà si tratta del primo numero di Eco 16, 16 come i comuni dei nostri amati Castelli romani. No, non ci siamo montati la testa: abbiamo semplicemente capito, o meglio voi lettori ci avete fatto capire che dovevamo raccontare meglio il nostro territorio. Ce lo avete fatto capire con i numeri (abbiamo dovuto aumentare la tiratura), con le vostre lettere, o più semplicemente incontrandoci per strada o al bar. Vi assicuro che allestire ogni 15 giorni il nostro giornale non è uno sforzo da poco (saprete senz'altro, leggendoci, che entusiasmo ed un pizzico d'incoscienza non ci difettano), sia dal punto di vista editoriale: 16 comuni sono tanti ognuno con le sue peculiarità, le sue storie ed i suoi piccoli e grandi problemi; ma anche dal punto di vista economico soprattutto in questo momento di crisi. Era però un passo ineludibile: ormai i Castelli sono percepiti dai suoi cittadini come un'entità geografica e culturale molto più coesa di quanto le divisioni amministrative la facciano sembrare. Eco 16 contiene in sé, oltre il richiamo all'ecologia, anche l'auspicio che questi 16 comuni sappiano trovare presto l'unità d'intenti per confrontarsi senza sudditanze con Roma, la capitale sui cui vegliano d'alto. Per restare in tema natalizio sono tanti i regali che ci aspettiamo di trovare sotto l'albero, ma quello che ci sta più a cuore è il semplice desiderio di poter bere acqua pulita dai nostri rubinetti; non ci sembra di chiedere molto alle soglie del 2011; il nostro concittadino castellano l'assessore Regionale Mattei si dando da fare per alleviare il problema speriamo che l'Acea faccia altrettanto. Buon Natale a tutti. Giuseppe Gambacorta

PREOCCUPAZIONE PER L'ECOSISTEMA DI VALLERICCIA

INIZIATO IL PROCEDIMENTO PER GLI ESPROPI

Per i tanti cittadini di Ariccia e non solo, alcuni sono di Genzano o di Albano, ma questo ha importanza relativa, per coloro che vivono o lavorano o hanno un immobile a Vallericcia, per tutti quelli che amano la natura di questa valle agricola, in teoria protetta da vincoli di salvaguardia ambientale e culturale, davvero una brutta sorpresa di Natale. È partito l'avvio del procedimento per l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, con la pubblicazione di un piccolissimo avviso a mezzo stampa (lo abbiamo visto il 7 12 2010 su Italia Oggi, giornale di settore ma forse era anche altrove), e con la pubblicazione sull'albo pretorio del Comune e sul sito internet istituzionale. L'avviso è relativo al procedimento di realizzazione dei lavori per la costruzione del collegamento viario tra la tangenziale (Appia Bis) ed i nuovo policlinico dei Castelli Romani. Gli interessati al procedimento possono formulare entro trenta giorni dalla suddetta pubblicazione eventuali (direi necessarie)

SALVIAMO IL LAGO DI ALBANO INTERVISTA A LUCA NARDI

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INTERVISTA A VITTORIOSO FRAPPELLI CANDIDATO SINDACO PER LE PROSSIME ELEZIONI AD ARICCIA

osservazioni che verranno valutate ai fini delle definitive determinazioni che precedono l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio sugli immobili identificati nell'avviso stesso. Si tratta di centinaia e centinaia di particelle di terreno.

Se fossi una persona che ama pensar male direi che la data e le modalità di pubblicazione dell'avviso sono state scelte in modo strategico per tentare di farlo passare inosservato e togliere così ai cittadini qualche giorno per presentare le proprie obiezioni. Ma non sono malizioso e non voglio pensar male, anche se uno statista di nome Giulio Andreotti diceva che “a pensar male degli altri si fa peccato ma spesso ci si indovina”. B.C.B. ART. A PAG 10

L'AFORISMA Il vincere le difficoltà è in ogni cosa gran parte del merito. Non si fanno grandi cose senza grandi fatiche.

Voltaire

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DADDY'S BAR AUGURA BUONE FESTE!


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DALLA REGIONE

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DEDICATO ALL'ASSISTENZA REGIONE LAZIO, FONDI PER UN CENTRO DELLE DONNE COLPITE DA LA CULTURA DESTINATI DEPRESSIONE IN GRAVIDANZA ALLA SANITÀ Non è stata proprio contenta l'opposizione, ed in particolare il consigliere regionale dell'IdV Giulia Rodano, già assessore alla Cultura della giunta Marrazzo, alla decisione della Presidente Renata Polverini di impegnare 42 milioni dei Fas, i fondi per la cultura e lo spettacolo, per gli ospedali. “Certe cose ­ha poi dichiarato il capogruppo PD Esterino Montino - non sono mai accadute durante il governo di centrosinistra - e ha detto anche -

Come Tremonti, la Polverini pensa che con la cultura non si mangia e per giustificare l'ingiustificabile fa ricadere la colpa sull'amministrazione precedente”.

A minacciare le barricate, invece, contro la decisione della giunta Polverini di bloccare i 42 milioni di euro destinati ai teatri regionali, è il presidente dell'Agis Lazio Pietro Longhi: “Se la Regione taglierà i fondi, scenderemo in piazza e chiuderemo le sale” e aggiunge – l'atteggiamento della giunta Polverini è

Sempre rimanendo in tema di sanità, è stato annunciato dalla Governatrice che anche la regione avrà un centro per l'assistenza delle donne con problemi di depressione in gravidanza e nel post partum. E’ stato questo l’impegno preso da Renata Polverini, durante la presentazione a Palazzo Chigi della campagna di comunicazione A smile for moms (Un sorriso per le mamme), promossa dall'Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda) e alla quale hanno partecipato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, e il ministro della Salute, Ferruccio Fazio . “Dobbiamo tornare a parlare di salute e non solo di sanità – ha dichiarato Renata Poverini - e prestare maggiore attenzione

inaccettabile trovo a dir poco scandaloso che la governatrice ipotizzi di distogliere le risorse Fas destinate alla Cultura e ai teatri per convogliarle sul ripianamento del deficit sanitario. Di quei debiti non sono certo colpevoli i lavoratori dello spettacolo”. Renata Polverini così risponde alle critiche : “S to coprendo il loro dissesto sanitario, non il mio. Non ero governatore quando il Lazio ha sottoscritto il Patto per la salute che prevede per le Regioni con piano di rientro la possibilità, e io direi la necessità, di accedere ai fondi Fas per coprire il debito. Mi pare una polemica che devono fare tutta all'interno del centrosinistra”. alla prevenzione, perché spesso noi donne ci trascuriamo.

A sostegno della decisione le parole del capogruppo PDL Franco Fiorito: “Il presidente Polverini sull'utilizzo dei fondi Fas ha perfettamente ragione. La situazione dei conti della sanita' al nostro arrivo era drammatica”

Dobbiamo fare in modo che tutte le donne vivano il momento del parto come il migliore della loro vita”.

Redazione

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ERDER MAZZOCCHI NOMINATO COMMISSARIO ARSIAL credo che dovremo impegnarci per utilizzare più risorse sul versante dell'innovazione agricola e dell'applicazione concreta della ricerca nel settore GLI AUGURI DEL VICEPRESIDENTE CIOCCHETTI produttivo. Proprio per questo coinvolgeremo diversi soggetti come le

MAZZOCCHI: “PER ME È UNA SFIDA Università". , PIÙ RISORSE SU INNOVAZIONE” fa l'Arsial? Il compito dell''Asial è promuovere lo sviluppo e Erder Mazzocchi è stato nominato Commissario Straordinario di Arsial dalla Cosa l'innovazione del sistema agricolo laziale, sostenendone il suo carattere presidente della Regione Lazio Renata Polverini, dopo le recenti dimissioni di multifunzionale, inteso quale allargamento delle competenze del mondo Fabio Massimo Pallottini. . “Faccio i miei migliori auguri di buon lavoro a Erder agricolo alla gestione degli agroecosistemi e dei servizi ai territori Mazzocchi. Sono convinto che questa scelta porterà un contributo positivo rurali. all'agenzia per lo sviluppo e l'innovazione dell'agricoltura, strumento fondamentale e strategico per la crescita di questa regione”. Lo dichiara, in una Red. nota, il vice presidente e assessore all’urbanistica della regione Lazio, Luciano Ciocchetti. “Sono a conoscenza delle difficoltà che il settore agricolo attraversa, avendo fatto per 10 anni il consigliere regionale - ha dichiarato Mazzocchi -

ECO 16 CASTELLI ROMANI Direttore responsabile Giuseppe Gambacorta Redazione Fabio Ascani, Lucilla Castrucci, ,Gianni Casciano, Giuseppe Ferraro. Roberta Grenci

Sede in Ariccia Via Laziale 41 Tel. 3391188937 Stampa Euro Pubbly Consulting s.r.l. Via delle Viti, 1 Albano Laziale Recapito mail ecodiariccia@gmail.com Registrazione Tribunale di Velletri N° 13/2010 in data 18 Agosto 2010

BREVI NETTUNO 10 DIC - Imprenditori e balneari ma anche chi semplicemente ama il nostro litorale si appella aAppello alla Regione Lazio. Dopo la mareggiata di qualche settimana fa che ha praticamente fatto sparire la spiaggia di Cretarossa, si chiedono interventi sostanziali a difesa della costa. *** ANZIO 10 DIC – Il sindaco di Anzio Nicola Bruschini è tra gli artefici del progetto della raccolta dei rifiuti solidi urbani “Ci sono voluti due anni di lavoro ma abbiamo reso la città più pulita. A partire dai prossimi giorni ad ogni utenza verrà consegnato un sotto lavello dalle capacità di 7 litri e e 4 contenitori da 40 litri per la raccolta di materiale organico, plastica alluminio e carta. *** CASTEL GANDOLFO 9 DIC - Commercianti e artigiani della bella città che si affaccia sul lago lanciano un grido di allarme: chiudono i negozi, le strade sono buie, niente luminarie. Si sta andando verso una deriva negativa, aggiungono, aggravata dal fatto del centro storico chiuso alle auto e praticamente deserto.

PROVINCIA DI ROMA 10 DIC – 6,2 milioni di euro stanziati dalla Provincia su 4 bandi rivolti alle amministrazioni locali, alle associazioni e ai privati, con l'intento di valorizzare il territorio e riqualificare gli arredi urbani e realizzare aree giochi. *** REGIONE LAZIO 9 DIC -Proseguono i tavoli di concertazione voluti dall'assessore regionale alle Infrastrutture e Lavori Pubblici,Luca Malcotti, per arrivare alla stesura di una legge quadro in materia di lavori pubblici. Stamattina si è tenuto un incontro tra l’assessore e le associazioni datoriali; nel pomeriggio è previsto un tavolo con i sindacati. "La Regione Lazio - ha detto Malcotti – è una delle poche prive di una legge quadro sui lavori pubblici, indispensabile per contrastare il lavoro irregolare e garantire delle norme efficaci sulla sicurezza. Un elemento su cui puntiamo molto e' anche il contrasto alle infiltrazioni criminali. Con questa legge– ha concluso l’assessore - auspichiamo ad avere velocità', semplificazione e trasparenza in cambio di qualità delle opere, qualificazione delle imprese e sicurezza”.


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DALLA PROVINCIA

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sito è rivolto anche ad imprenditori ed amministratori locali, che avranno la possibilità di promuovere una mostra, un evento, una sagra”. Quindi, già ricco di contenuti che vanno dai consigli per il tempo libero, agli itinerari artistici o enogastronomici o e alle sagre della nostra provincia, mano mano, lo sarà ancora di più; molto dipende dalla risposta che daranno gli utenti della rete. Sono certo che anche per noi dei Castelli questa può essere vista come una nuova opportunità, una spinta in più, per provare a ridare un po' di slancio al nostro turismo. Secondoserafico

La Provincia di Roma per un territorio a misura di bambino IL NUOVO PORTALE DELLA PROVINCIA PUÒ ESSERE UN'OCCASIONE ANCHE PER CHI VIVE E LAVORA AI CASTELLI Questo è un sito davvero nuovo, è stato presentato il 2 dicembre a Palazzo Valentini dal Presidente Nicola Zingaretti, è “Roma & Più” (http://www.romaepiu.it/). Uno strumento attraverso il quale la Provincia di Roma vuole promuovere il suo territorio e valorizzare i suoi tesori , i borghi, i parchi, i monumenti, gli eventi, le sagre e i prodotti ancora poco conosciuti, ma che meritano di essere scoperti e apprezzati. Una guida per i curiosi, per il tempo libero e per chi vuole approfondire la propria conoscenza della provincia. Quindi un portale pensato per i turisti ma non solo per loro. Infatti il sito è interattivo e gli utenti avranno la possibilità di inserire video commenti e foto e potranno quindi dare il loro contributo e avere maggiore visibilità. E uno dei primi clip presenti sul sito è un bel video-racconto sugli antichi mestieri artigianali di Albano Laziale, nel quale un bottaio mostra il suo lavoro che rischia di scomparire. Come ha specificato il presidente Zingaretti, “È un portale che crescerà con gli utenti, perchè saranno anche loro ad arricchirlo di contenuti. Ma il

Due milioni e mezzo di euro dall’Amministrazione provinciale per 49 parchi gioco tra Roma ed il territorio dell’hinterland. Quarantadue sono i parchi allestiti nella Capitale dall’Ente di Palazzo Valentini, per consentire ai bambini di giocare in aree multifunzionali e sicure. Sette le aree attrezzate nel territorio provinciale: ad Anguillara Sabazia, Velletri, Vicovaro, Monterotondo, Manziana, Roccagiovine e Genzano. E quindi anche i bambini dei Castelli di Velletri e Genzano avranno qualche spazio sicuro in più per giocare. L'amministrazione Provinciale garantisce la manutenzione ordinaria delle strutture per tre anni.

Red.


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INTERVISTA AD ANTONELLO CECCHINI CAPOGRUPPO DEL PARTITO DEMOCRATICO PRESSO IL CONSIGLIO COMUNALE DI ARICCIA

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INTERVISTA AD ARNALDO MELARANCI, CONSIGLIERE DI OPPOSIZIONE AL COMUNE DI GENZANO

"Il Partito Democratico deve tornare ad essere punto di riferimento" Antonello Cecchini, c'è stato da poco il Congresso del Partito Democratico di Ariccia nel quale è stato eletto Valentino Cianfanelli, qual'è stata la sua impressione su questo congresso? Il Congresso del P. D. non mi ha entusiasmato, non è stato un buon congresso perché non si è dibattuto di nulla e si è solo votato. Io ho presentato la lista Rinnovamento e Territorio, anima all'interno del P. D. L'intenzione è quella di tornare all'idea originale di Walter Veltroni, anche dando una visione a livello nazionale. Il progetto è quello di rendere il Partito di nuovo forte, e quindi aperto a democratici, cattolici e uomini liberi, senza spostarsi eccessivamente a sinistra. Bisogna evitare il rischio che altri partiti ci “rosicchino” voti da tutte le parti indebolendoci. Invece il Partito Democratico deve tornare ad essere punto di riferimento centrale per gli altri partiti alleati. Ci saranno le elezioni primarie ad Ariccia per il prossimo candidato sindaco? No, non ci saranno. Qual'è la sua opinione sulla candidatura di Emilio Cianfanelli? Non ritengo ci possano essere altri candidati in questo momento e di Cianfanelli apprezzo la sua dedizione e soprattutto le sue competenze amministrative. Sappiamo che ha partecipato alla manifestazione contro l'inceneritore di Albano... Per quanto riguarda l'ambiente credo che ogni cittadino ed ogni politico dovrebbe ragionare come ragiona un buon padre di famiglia quando pensa al futuro dei propri figli: se si vuole un futuro migliore l'ambiente va protetto e tutelato e per quanto riguarda la questione dell'arsenico nell'acqua si deve intervenire mettendo filtri adeguati. Redazione Politica

Fabio Papalia e Arnaldo Melaranci, PDL Genzano "IL SINDACO IMBELLETTA LE VIE COME SPOT ELETTORALE" Arnaldo Melaranci, consigliere comunale a Genzano di Roma, in questi giorni, nella città dell'infiorata si vede una notevole attività: sono aperti molti cantieri, ci sono molti lavori in corso per le strade. Questo accade quattro mesi prima delle elezioni, quindi si tratta solo di uno spot elettorale, come ormai è da anni che la stessa amministrazione che abbiamo da sessant'anni, di centrosinistra, fa: propone negli ultimi giorni del suo mandato dei lavori, imbelletta un po' le vie, prende in giro i cittadini e poi questi lavori, se si concludono, sono fatti anche malamente. Sappiamo che a Velletri, Lanuvio ecc, ci sono stati problemi di sicurezza, specie nei mesi estivi, con furti nelle case, com'è la questione a Genzano? A Genzano di sicuro le Forze dell'ordine, pur facendo molto bene il loro dovere, trovano delle difficoltà perché sono in numero esiguo e quindi, probabilmente dovrebbe esserci una maggior partecipazione delle autorità statali che dovrebbero essere sollecitate dal Sindaco. È vero che nella periferia di Genzano, intendiamo zone come i Landi, i cittadini si sono lamentai di essere stati lasciati soli a se stessi? A tal proposito annuncio che uscirà un manifesto del Popolo della Libertà della Lista Civica Barbaliscia di cui sono capogruppo con cui faremo gli auguri a tutta una serie di persone, tra cui anche a qui cittadini che abitano ai Landi, perché per quest'amministrazione e per l'attuale sindaco sono come degli sconosciuti.

Redazione Politica

AUGURI DI BUONE FESTE DA TUTTA LA REDAZIONE


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MANIFESTI ABUSIVI AVANTI TUTTA SINISTRA E DESTRA DI FATTO UNITI IN NOME DEL MANIFESTO SELVAGGIO E ABUSIVO.

Ariccia, Albano Laziale,Genzano, chi non ne ha subito obtorto collo l'orribile espressione dei faccioni propinati dai manifesti elettorali abusivi? Slogan improbabili e nazional popolari, meline e refrain di parole che spesso rasentano il paradosso più becero. "Voglia di rinnovare", "legalità e trasparenza " alcuni tra gli slogan più abusati. Peccato poi vedere che le belle parole e la voglia di traspirare legalità ad ogni costo dai pori, venga ridicolmente messa alla berlina dall'intelligenza di un cittadino. Come si fa a promuovere la legalità se chi affigge i manifesti ci da il bell'esempio di una legalità infranta e calpestata con l'affissione selvaggia, che viola i più basilari

principi di legalità a primo acchitto? Affiggere selvaggiamente sulle plance dove un cittadino ha pagato una regolare tassa per esporre la propria pubblicità è un atto deplorevole e senza alcun principio etico. Anche perché secondo una legge da poco emanata, a palazzo Madama per le elezioni regionali che hanno visto protagonista compagini e schieramenti diversi che su questo sono stati equanimi. Infatti hanno insozzato e imbrattato le nostre città con manifesti e cartelloni elettorali abusivi. La nostra città di Ariccia non ne è stata risparmiata. Tra l'altro ultimamente sulle nostre plance dedicate all'affissione dei messaggi pubblicitari istituzionali e commerciali,si vedono sempre più recentemente manifesti abusivi che spesso vengono affissi anche nelle ore della giornata. La cosa sorprendente è che i messaggi reiterati sono sempre gli stessi. Come un mantra infatti questi recitano appelli con riferimenti a legalità e regole. Peccato che chi da l'ordine di affiggerli, con questo approccio dia un cattivo esempio di civiltà. Legalità e trasparenza - e qui non crediamo che i "mandanti" ne siano all'oscuro - Un peccato per chi dovrebbe dare l'esempio, primi fra tutti i nostri politici.

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CONTRO LA QUOTA CIP6

SI È MOBILITATO IL MEETUP DI ALBNANO LAZIELE CON L'ASSOCIAZIONE

“DIRITTO AL FUTURO”

Il 20 e il 27 novembre in contemporanea sulle piazze di Ariccia Genzano e Albano ci sono stati gli appuntamenti per la raccolta di firme per la vertenza Cip 6. Il Meetup di Beppe Grillo di Albano laziale, e di Genzazno di Roma in collaborazione con l’Associazione “Diritto al Futuro” hanno intrapreso questa battaglia con la grinta di chi crede in ciò che fa. I Cip 6 (o quota A3) rappresentano il 7% della cifra che paghiamo con la bolletta elettrica destinato ai finanziamenti per le energie rinnovabili (energia solare, eolica etc..) e assimiliate, e su quest’ultima parola fatta la legge trovato l’inganno. Maurizio Lucidi Infatti tale quota è stata utilizzata, per la costruzione di inceneritori e simili che non hanno nulla di rinnovabile o di ecologico, per questo c’è stata una condanna da parte dell’Unione Europea. Grazie alla vertenza sarà possibile, in caso di esito positivo, ottenere la restituzione di quanto pagato illecitamente dal 2001 ad oggi (circa 400 euro per una bollette “medie” di 50 Euro) e pretendere di non pagarlo più per il futuro. Le nanoparticelle derivanti dalla combustione dell’inceneritore e la diossina sono fra le principali cause tumorali per l’uomo, e non possiamo lasciare questa eredità alle generazioni future, si legge in una nota dei volontari .

L'ESTATE SCORSA, ALCUNE PERSONE PIENA DI BUONA VOLONTÀ(MEETUP DI ALBANO, SALVIAMO IL LAGO DI ALBANO), INVECE DI ANDARE AL MARE HANNO PASSATO QUALCHE DOMENICA A RIPULIRE ALBANO DAI MANIFESTI ABUSIVI , IN GRAN PARTE RESIDUI DELLA SCORSA CAMPAGNA ELETTORALE PER LE REGIONALI.

La raccolta firme non si è fermata, ci viene spiegato in un comunicato stampa, e i cittadini sono invitati a partecipare alla vertenza. Per farlo occorrono l'ultima bolletta elettrica di cui si è intestatari, un documento valido e 10 € per sostenere le spese legali, spese che saranno restituite in caso di esito positivo. In più si firmerà un contratto che scarica tutta la responsabilità civile del processo all'Associazione. I volontari del Meetup sono disponibili per la raccolta delle firme ogni mercoledì dalle 21.00 alle 23.00 in via Cardinale Altieri 15 ad Albano www.meetup.com/grillicastelliromani

Gruppo facebook: MEETUP BEPPEGRILLO.IT CASTELLI ROMANI grillicastelliromani@gmail.com

Redazione


I BAMBINI NE LLE SC UOLE BE VONO AC QUA DE L RUBINE TTO, AC QUA C HE E RA STATA SC ONSIGLIATA AI MINORI DI 1 4 ANNI

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ERRATA CORRIGE Nell'ultimo numero de L'ECO, nell'intervista al chimico Aldo Garofalo, a pag 6, l'unità di misura con la quale dovevano essere espresse le quantità di arsenico presenti nell'acqua erano in microgrammi (µg) e non in milligrammi (mg). Ci scusiamo con Aldo Garofolo e con i nostri attenti lettori per l'errore dovuto probabilmente ad una trascrizione del pezzo fatta fra sistemi non perfettamente compatibili.

LA CURIOSITA' " L'ARS ENALIENO"

Riteniamo che continuare a parlare di acqua, come abbiamo fatto nei numeri precedenti, sia un dovere perchè la questione è troppo importante per finire nel “dimenticatoio”. È per questo che ora vogliamo porre alla vostra attenzione un fatto che riteniamo non sia da sottovalutare: l'acqua nelle scuole. Ricorderete la lettera che ACEA e ASL Rm H fecero avere qualche tempo fa ai cittadini dei Castelli con la bolletta, e in cui si diceva che l'acqua delle nostre zone era sconsigliabile ai bambini di età inferiore ai 14 anni. Leggendo questo avviso, nelle famiglie, immagino, sarà aumentato il consumo di minerale e certo mamme e papà avranno cercato di non farla mancare ai propri figli. Ma cosa succede nelle scuole, e soprattutto in quelle materne dove i bambini non superano l'età di 6 anni? È semplice, se i bambini hanno sete a norma bevono l'acqua del rubinetto, infatti non è concesso, neanche a mensa, portare alimenti dall'esterno. Abbiamo parlato con alcuni genitori che hanno i loro figli nel Primo Circolo Scolastico di Genzano, (ma anche ad Ariccia e Lanuvio) e molti di loro si sono effettivamente posti il problema e, in modo più o meno palese, fanno entrare bottiglie di minerale nelle classi. È questo un modo per tentare di tutelare la salute dei propri figli da un pericolo che effettivamente non si riesce a quantificare, ma certo non può essere una soluzione. Se si vuole che i nostri figli vivano in un ambiente sano e senza rischi per la loro salute, le cose vanno risolte alla loro radice: bisogna lottare per pretendere di avere un territorio migliore, senza ulteriori fonti di inquinamento e sto pensando alla discarica di Albano e all'inceneritore che qualcuno vorrebbe costruire. Ma soprattutto, nel caso specifico, il gestore dei servizi idrici dovrebbe garantire in ogni scuola, e in realtà ovunque, ma nelle scuole in particolare, che l'acqua sia buona, completamente priva di insidie per la salute. Pensiamo anche che portavoce di queste esigenze dovrebbero farsi tutti i dirigenti scolastici e gli amministratori locali, in modo da fare una concreta pressione verso chi amministra questo bene prezioso che è l'acqua. Ad oggi - secondo gli ultimi dati dell'Istat - soltanto i bambini da 0 a 3 anni residenti nella zona dei Castelli Romani, interessata dalla presenza di arsenico nell'acqua sono: Albano Laziale 1691 Ariccia 693 Genzano di Roma 880 Lanuvio 631 Lariano 615 Velletri 2102 Castel Gandolfo 410 Ciampino 1481 Totale 8503 (DATI PRESI DAL SITO DEL COMITATO ACQUA PUBBLICA VELLETRI http://comitatoacquavelletri.blogspot.com/)

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IL CODACONS CHIEDE LA SOSPENSIONE DEL CANONE ACQUA NEI 128 COMUNI NON A NORMA PER LA PRESENZA DI ARSENICO NELL'ACQUA

Il Codacons sta preparando una diffida per i 128 comuni italiani dove i valori dell'arsenico e di altre sostanze nocive, non sono a norma con le direttive europee, affinché sia immediatamente sospeso il canone della fornitura di acqua potabile. Il Presidente Codacons, Carlo Rienzi sostiene che “ La presenza di arsenico e di sostanze tossiche nelle acque oltre i limiti fissati dall'Unione Europea, rappresenta un grave inadempimento da parte dei Comuni nei confronti dei cittadini. Appare quindi ovvio come, alla luce della recente decisione della Commissione Ue che ha bocciato la deroga richiesta dall'Italia, le amministrazioni comunali non possano più chiedere ai cittadini il pagamento del canone sull'acqua, laddove i parametri sulle sostanze nocive non siano a norma con quanto disposto dalla legge Chiediamo ai sindaci dei 128 comuni di sospendere sul proprio territorio il pagamento dei tributi relativi all'acqua potabile, fino a che i valori di arsenico non rientreranno nei limiti di legge. Resta ferma la possibilità per i cittadini, che per anni hanno consumato acque non a norma, di citare in giudizio le amministrazioni comunali, chiedendo di essere risarciti per i rischi alla salute corsi, e rimborsati per i canoni acqua pagati. Red.

Cosa c'entra la NASA con i Castelli Romani? Ben poco, credo, però questa curiosa notizia andava data, in fondo siamo sempre in tema di arsenico e questo, purtroppo, da noi è tristemente di attualità. In California, in fondo al Mono Lake, un lago ricco di arsenico nel parco naturale di Yosemite, è stata scoperta una creatura, un microbo, che usa l'arsenico per sopravvivere. Secondo l'Agenzia Spaziale Americana questa scoperta di astrobiologia, può far pensare che forme di vita simili possano vivere su altri pianeti, infatti se esistono esseri viventi che usano l'arsenico nel loro metabolismo vuol dire che esistono forme di vita che prima non pensavamo potessero esistere. Questi batteri californiani sono alieni che vivono sul nostro pianeta. E chissà se un giorno qualche studioso non trovi un parente castellano del microbo americano in qualche tubatura o in qualche pozzo dei nostri Castelli che, a quanto pare potrebbero, vista la quantità di arsenico presente nelle nostre acque, ospitarlo piuttosto bene. Di non poca rilevanza è il fatto che l'astronomo gesuita padre Josè Gabriele Funes, a capo degli astronomi del Papa nella sede storica del Palazzo apostolico di Castel Gandolfo, sulle colonne dell'Osservatore Romano ha parlato della scoperta americana e, interrogandosi sulla possibilità di forme extraterrestri ha detto: “Chissà se in una lontanissima galassia ellittica, qualcuno che abita su una 'super terra' orbitante intorno a una 'nana rossa' e respira arsenico, in questo momento si sta facendo le stesse domande” Fa. Ser.


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INTERVISTA A LUCA NARDI

SALVIAMO IL LAGO DI ALBANO

Da anni Luca Nardi è impegnato a far conoscere le problematiche che hanno portato ad un impoverimento graduale del Lago di Albano e cerca di sensibilizzare cittadini e amministratori per la salvaguardia di questo importante bene naturale. Luca Nardi, insieme ad altri volontari fanno parte di un'associazione che si chiama “Salviamo il Lago di Albano”. In realtà è un gruppo che nasce su Facebook che non è mai diventato un'associazione. Questa idea nasce principalmente dal mio legame affettivo con il territorio che nel corso degli anni ho visto progressivamente deteriorarsi e deperire nelle sue risorse naturalistiche, e di conseguenza è peggiorata anche la qualità della vita dei cittadini. Ci sono state scelte che hanno portato ad un certo tipo di sviluppo che ha deturpato il nostro territorio. Quindi questa è stata la prima molla che ci ha fatto muovere, la seconda è stata vedere che si sia giunti a livelli emergenziali. Così ho cercato, anche attraverso Facebook di sperimentare le potenzialità della rete e delle tecnologie digitali e quindi la possibilità di creare aggregazione e comunicazione attraverso le reti digitali, e questo è un argomento al quale a livello mondiale si sta dibattendo e sta dando risposte molto positive. La cosa più evidente, quella che salta agli occhi di tutti, parlando del lago di Albano, specie per chi da tanti anni lo frequenta è che il livello dell'acqua è sempre più basso, e pare scendere ad una velocità sconcertante. Perché succede questo? Innanzi tutto voglio dare un dato: Il Lago di Albano dagli anni '80 ad oggi ha perso circa 5 metri. Se si prova a moltiplicare questi per un perimetro di circa 12 km ci si può rendere conto di quale quantità di acqua sia andata persa. Dal punto di vista storico dei dati questo coincide con le grandi urbanizzazioni dei Castelli Romani e quindi con l'aumento importante della antropizzazione. Sicuramente, il problema principale è dato dall'aumento dei prelievi, dalle captazioni, sia quelle autorizzate che

quelle abusive. Si è stimato che il numero dei pozzi abusivi che insistono sulla falda acquifera sono tra i 40 e gli 80 mila, decisamente numeri importanti. Inoltre si è assistito ad una politica di assenza di pianificazione: si sa che se si considera il saldo tra le precipitazioni e l'evapotraspirazione è già di per se leggermente negativo quindi, anche se si lasciassero le cose così, a seconda dei periodi, qualcosa si perdere considerando il livello del lago, ma si sarebbero potuti pianificare, come dicevo il potenziamento della ruscellazione, la canalizzazione delle acque piovane che si sarebbero potuto far confluire ne bacino.

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acqua e proporzionalmente maggiore è la concentrazione delle sostanze minerali in essa, arsenico compreso. È ovvio che se si mette un microgrammo di arsenico in un litro d'acqua ha un rapporto se lo si mette in due il rapporto è differente, quindi con l'abbassamento della falda aumenta la concentrazione degli agenti dannosi per l'uomo. Questo è un fatto grave anche da un punto di vista sociale, poiché esistono realtà in cui comprare le bottiglie può essere un problema e questo deve essere considerato. IL LAGO REGILLO O DELLA DOGANELLA CONTRIBUIVA AD INCREMENTARE LA FALDA DEL LAGO DI ALBANO Tornando a parlare del lago, mi avevi accennato ad una fognatura circolacuale? È stata fatta ed è operativa questa fognatura che raccoglie tutte le acque degli scarichi del bacino del lago e li porta al depuratore di santa Maria delle Mole. Perché dico questo? Perché c'era il progetto di far depurare e rigenerare queste acque e farle ritornare pulite nel lago stesso. Servirebbero 4 o 5 ettari per fare dei bacini di laminazione in cui depurare queste acque Ma esistono oggi progetti in queste per riportarle da dove sono venute. Questo direzioni? progetto avrebbe un'importante ricaduta Si, i progetti ci sono ma non sono stati positiva sul problema della diminuzione del attuati. C'è anche il nodo molto spinoso che livello del lago. riguarda dei finanziamenti, 5 milioni di euro, che sono bloccati alla Regione Lazio dall'attuale giunta, probabilmente perchè dovranno fare altri studi, non so, ma di fatto, ci sono soldi stanziati che non vengono erogati e questi soldi dovrebbero essere usati anche per la messa in sicurezza dei costoni e che in molte parti sono a rischio frana. Poi c'è stata la delibera dell'estate 2009 in cui si parla di lotta ai pozzi abusivi e di misurazione e riduzione dei prelievi diretti. Tutte queste soluzioni che sono già in campo dal punto di vista della legislazione, poi di fatto non vengono attuate. Questo ci fa pensare che la politica si muova secondo logiche che non tengono conto della risoluzione dei problemi del territorio ma pensano più a cercare consensi Un'altra questione è quella del lago della facili. Doganella o Lago Regillo, al Vivaro: un Si è parlato molto anche di rischio di tempo c'era questo lago e le persone, ci sono eccessiva cementificazione: troppe case, foto che lo testimoniano, potevano andarci troppe strade, come fa la terra ad con la barca a remi. Quest'area umida assorbire l'acqua e portarla in falda? naturale, che contribuiva a rimpinguare la E difatti questa è una questione importante. falda del Lago di Albano, è stata prosciugata Il territorio dei Castelli Romani, che era e tra l'altro, quando il lago si riforma fatto da piccoli borghi, sta progressivamente naturalmente per le piogge, l'acqua si venendo sostituito dal cemento che disperde in poche ore per una impedisce di fatto o comunque riduce di canalizzazione artificiale che porta queste molto quella che che è la capacità della acque fino all'Aniene. Per far ricreare falda: le acque piovane che finiscono sul questo lago, così importante per cemento vengono canalizzate, nella migliore l'ecosistema, basterebbe “chiudere il buco”, delle ipotesi finiscono in mare, invece di porre una barriera alla fuoriuscita ricarire la falda che noi sappiamo, per le dell'acqua, tutto con un costo decisamente informazioni dateci da esperti che su 100 contenuto. Per saperne di più si può visitare litri di acqua piovana, in condizioni ottimali, il sito quindi in assenza di cemento, per esempio, http://www.edilitaly.com/massimomoroni/? il 20% finisce in falda. Questi sono dati di p=3 dove ci sono anche le foto del Lago geologi. Regillo o della Doganella. Ritieni che la diminuzione dell'acqua in Fabio Ascani falda sia in relazione con la questione arsenico di cui molto si parla in questi giorni? La risposta è che minore è la quantità di


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Idee per un turismo migliore Eppure Ariccia non si esaurisce qui. Per chi conosce bene la I TESORI DI ARICCIA E LA nostra città è ben noto che c'è molto altro ancora. Per esempio La MANCANCANZA DI STRUTTURE Splendida Locanda Martorelli, e poi abbiamo un Centro Storico decisamente caratteristico, con un percorso che scende con Corso TURISTICHE BASILARI Garibaldi, passa per via Laziale e risale per via Flora, formando

una forma a ferro di cavallo. Lungo questo percorso ci imbattiamo nello splendido teatro Bernini, piccola meraviglia sorta all'interno della chiesa sconsacrata di San Nicola, proprio accanto al Comune, dove sono ben conservati resti di mura romane antiche. E che dire del Belvedere che da Piazza della Repubblica si affaccia sull'agricola Vallericcia, un tesoro da preservare, e dal quale lo sguardo si porta fino all'orizzonte. Nelle belle giornate senza foschia il mare fa mostra di se e ci riempie la vista. Tutte queste meraviglie, e i reperti archeologici che sono nella valle, rimangono, però un tesoro per i soli ariccini o per i turisti che li scoprono del tutto casualmente. Infatti, e questa è una cosa grave, manca ad Ariccia uno sportello per il turista, un ufficio di informazioni turistiche che proponga percorsi e che dia informazioni, che distribuisca depliant, magari fatti con l'ausilio di qualche sponsor, o vere e proprie guide a pagamento della LE INDICAZIONI TURISTICHE AD ARICCIA. TUTTO QUI? nostra città. Addirittura mancano cartelli che da Piazza di corte o in prossimità delle frequentatissime fraschette, indichino percorsi per i turisti che abbiano voglia di scoprire qualcosa in più. Non Ariccia è una piccola città, che come si dice qui con un po' mi pare proprio ci sia neanche un cartello che indichi il Centro d'orgoglio, ha cose che tutti i Castelli ci invidiano, a partire dal Storico o il Belvedere! meraviglioso Complesso Berniniano di Piazza di Corte, con la Insomma, forse, se pure si desse corso a tutte queste osservazioni Chiesa dell'Assunta, le fontane e Palazzo Chigi, per passare poi al non si risolverebbero i molteplici problemi legati al turismo Parco del Palazzo, unico nel suo genere. Poi ci sono le grandi Ariccia, ma quantomeno si dimostrerebbe un'attenzione maggiore attrazioni turistiche per le quali tutti, a Roma, nel Lazio e in giro rispetto a quella dimostrata con l'attuale cartello turistico (unico) nel mondo si ricordano di noi: le fraschette e soprattutto la della città situato in Piazza della Repubblica. porchetta. Buonissima la porchetta! Lucilla Castrucci

IL CHIOSCO ABBANDONATO SULLA VIA APPIA VICINO AI GIARDINI PUBBLICI. Ariccia. Sulla via Appia, al termine dei giardini pubblici di Ariccia, c'è un bel chiosco verde inutilizzato, che fu messo li qualche anno fa dall'allora amministrazione comunale per farne una sorta di piccolo ufficio di informazioni turistiche. Finché ha funzionato c'era sempre, in orari d'ufficio, se non ricordo male, una persona o due che distribuivano volantini, depliant e brochures e rispondevano alle domande dei, al dire in vero, un po' rari turisti. Da molto tempo quella struttura, ancora in condizioni apparentemente buone, è inutilizzata, lasciata a se stessa nell'oblio degli amministratori. Questo per noi è spreco di denaro pubblico! Perché la si lascia inutilizzata! Supponiamo pure che sia stato un errore porre in un luogo così decentrato, rispetto al centro storico di Ariccia, uno sportello di informazioni turistiche ma questa non è assolutamente una buona ragione per lasciare in stato di abbandono quella piccola e graziosa struttura che, certamente, potrebbe essere rivalutata trovandole un nuovo utilizzo se non si decidesse di ridonarle il vecchio scopo. Ascoltando le voci delle persone che frequentano i giardini, diverse sono le idee per il chiosco: alcuni, specie mamme, sostengono che potrebbe essere utilizzato come struttura ideale per cambiare i bambini più piccoli, quindi con un fasciatoio, servizi, e secchione per la raccolta differenziata dei pannolini. Altri hanno detto che potrebbe essere venduto o affittato a privati per farne un piccolo bar o una piccola

edicola. L'idea più originale, però, è di una persona anziana, ed è quella di farne un un punto di primissimo soccorso medico, dedicato alla cura dei bambini che dovessero farsi una ferita all'interno dei giardini, o alla misurazione della pressione arteriosa di chidovesse sentirsi poco bene. In un periodo in cui i pronto soccorso degli ospedali sono troppo spesso sovra affollati, una piccola struttura locale dove poter risolvere banali questioni mediche, dove mettere due punti a una ferita o indirizzare ad una struttura più grande potrebbe rivelarsi un'idea brillante. Sono tutte buone idee, in linea di massima, ma ricordiamoci sempre che Ariccia, che molto dovrebbe puntare sul turismo, non ha uno sportello adeguato per le informazioni. Lucilla Castrucci


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INTERVISTA A

VITTORIOSO FRAPPELLI

CANDIDATO SINDACO AD ARICCIA PER LE PROSSIME ELEZIONI COMUNALI E CONSIGLIERE DI OPPOSIZIONE AL COMUNE DI LANUVIO

IDEE SUL TURISMO AD ARICCIA E ALCUNE CONSIDERAZIONI SUL TERRITORIO DI LANUVIO

Alcuni cittadini di Ariccia ritengono che la nostra città sia sottovalutata da un punto di vista turistico, che si potrebbe fare molto di più e meglio. Vittorioso Frappelli che opinione ha in proposito? In tutti i programmi elettorali fatti dagli altri niente era riportato sul turismo che è vitale per le attività commerciali ed artigianali. Addirittura io pensai un nuovo tipo di risorsa artigianale prendendo spunto da ciò che si vede andando nei paesi dove vendono ciondoli, catenine, foularad. Con questa idea fu anche aperta una prima bottega di artigianato, sotto l'arco di Porta Napoletana. Ma ancora più importante, quando ero sindaco, feci un incontro con 250 tour operator per capire quale fosse la proposta, il pacchetto migliore per far visitare Ariccia da turisti nazionali e internazionali, e questi mi fecero capire che soltanto Parco Chigi e il Palazzo era un pacchetto misero per invogliare a giungere da noi ed ecco perché, nell'ultimo mio programma elettorale, parlo delle nostre ricchezze archeologiche che devono essere portate alla fruibilità del pubblico. Se riusciamo a fare questo la proposta si amplia: il Parco, il Palazzo, gli scavi e poi il Museo Mancini che aprii al centro di Ariccia ma che ora sta sempre chiuso. Con un recupero del centro storico, con la mia proposta de “l'albergo diffuso” si può dare nuovo impulso. Non è sufficiente riaprire il Corso, bisogna riportarci la gente! Siccome il nostro corso è perpendicolare alla via Appia, con

Francesco Petrucci, pensammo di fare dei bassorilievi di ceramica che descrivessero la storia di Ariccia, dagli albori e che fossero posti dall'inizio del corso per finire con quello che descrive “La caduta di Ippolito da cavallo” che fosse messa a piazza Mazzini, in modo che la gente avesse l'interesse di leggere la storia della città sui rilievi, delle icone fatte molto bene, e poste sulle facciate. In questo modo le persone, seguendo queste immagini si sarebbero inoltrate all'interno della città. Mi incontrai anche con Vittorio Sgarbi per poter pensare un colore uniforme da dare ad Ariccia e che la rendesse più interessante come “vista”. Ma se si porta turismo si devono fare anche parcheggi e noi pensammo che in zona Lampioncino, dove c'è terra riportata potrebbero venirci 500 posti auto con venti posti pulman. Tra l'altro i pulman li non avrebbero problemi a giungere. Il pulman arriva li, le persone vanno nel Parco Chigi, visitano Parco e Palazzo, poi vanno sotto il Ponte e possono visitare gli scavi archeologici e infine si risale nel Centro Storico. Inoltre inventai il gemellaggio con l'università di Auburn: 30 ragazzi che a cicli di tre mesi vengono a studiare ad Ariccia. Questo può portare ricchezza culturale ed economica, è una cosa che può creare un indotto. È' da iniziative così che può svilupparsi il turismo ad Ariccia e portare ricchezza. Tutto questo è importante, ma per quanto riguarda le strutture minime, cartellonistica, indicazioni per il turista, come sta messa la nostra città? Avevo messo un ufficio informazioni sull'Appia, all'inizio, appena si viene da Albano, che il Sindaco Cianfanelli pensò subito di chiudere. Il chiosco me lo feci dare gratuitamente dalla Provincia e c'era una ragazza che dava indicazioni ed opuscoli. Ma questo chiosco adesso di chi è, del Comune o della Provincia? Del Comune, del comune. Ma poi, oltre a questo, ci sarebbero da rifare tutte le indicazioni, anche per il centro storico. Quello che abbiamo ora sono cose del dopoguerra ed è impensabile che possano essere sufficienti. Bisogna fare una ristrutturazione visiva e indicativa di quello che c'è nella città. L'attuale amministrazione sta organizzando il collegamento del parcheggio sotto il ponte Monumentale con un ascensore che è in fase di costruzione, c'era anche un suo progetto in proposito? Dopo cinque anni si sono accorti, nel mese di dicembre, con le piogge, che era ora di fare qualche lavoro nel centro storico: ritinteggiano il Palazzo, e già si vede, dopo la prima tinta che già c'è lo scolo dei ferri delle finestre; rifanno qualche strada, ma è tutto un abbaglio, proprio come l'ascensore, per il quale la Regione Lazio non ha dato contributi. La mia amministrazione aveva lasciato la progettazione, gli esecutivi e i soldi per fare una scala mobile che, a differenza dell'ascensore, non richiede la presenza di un manovratore ma solo di manutenzione ordinaria e quindi sarebbe sta molto più economica per i

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cittadini. Purtroppo tutti i lavori che stanno facendo oggi ad Ariccia si fanno perché ad aprile ci sono le elezioni: questi sono lavori di facciata per dimostrare che qualcosa è stato fatto dopo anni di sperpero del denaro pubblico. Per le prossime elezioni dobbiamo aspettarci una campagna elettorale molto battagliera? La cosa importante è far capire alle persone come stanno le cose, la gente deve scegliere: o si prende una nuova strada che sia un patto tra gentiluomini, tra i cittadini e chi li deve rappresentare, oppure rischiare di farsi governare da chi strumentalizza la politica per fini che non hanno nulla a che vedere con il bene comune. Bene... Volevo aggiungere solo che dal 13 dicembre verrà affisso un manifesto dove i cittadini potranno trovare l'indirizzo del sito internet nel quale è spiegato il mio programma. Per terminare, dato che questo giornale non è solo di Ariccia ma dei Castelli tutti, mi piaceva, visto che a tutt'oggi Lei è consigliere comunale di Lanuvio che mi parlasse un poco di questa città. Lanuvio ha un'estensione formidabile dove veramente si potrebbe portare ricchezza ma fino ad oggi questa opportunità non è stata sfruttata. Anche Lanuvio è archeologicamente rilevante, c'è tanto nella sua estensione che potrebbero farsi moltissimi progetti finanziari: in campagna elettorale dissi addirittura che si sarebbe potuta portare anche la F1 a Lanuvio per quanto terreno ha! La realtà è che le amministrazioni che ci sono state fino ad oggi non hanno saputo fare progetti adeguati. Nelle campagne, dove c'è stata grande urbanizzazione, abbiamo strade strettissime e ancora “fogne a cielo aperto”, con tutto quel che ne consegue. E poi non si è fatto un recupero ambientale adeguato e a questioni come quella reale dell'arsenico nell'acqua, che è dovuto anche al fatto di essere in zona di origine vulcanica, si aggiunge l'inquinamento ambientale dovuto ad un espansionismo urbanistico al quale non è andato di pari passo l'adeguamento alle strutture quali i collettori delle delle fogne e via dicendo. Ciò che non è pensabile è che non possiamo stare ad aspettare che l'Europa ci dica quanto arsenico può stare nella nostra acqua, bisogna fare subito in modo che, tramite il gestore e le amministrazioni, si prendano immediati provvedimenti per miscelare le acque con quelle di migliore qualità e riportare i parametri nell'ambito di accettabilità per la nostra salute. Bisogna domandarsi perché non sono stati messi depuratori adeguati e pensare a quelle persone che non hanno la possibilità di comprare o trasportare le casse di acqua e che, nella loro dignitosa povertà bevono l'acqua del rubinetto. Neanche posso pensare che la responsabilità possa essere del sindaco, visto che ormai la gestione delle acque è competenza dell'Acea, anche se è vero che il primo cittadino rimane responsabile della salute pubblica. Fabio Ascani

ANCHE LANUVIO COINVOLTA NELLA SECONDA EDIZIONE DEL PROGETTO CITTA' PLURALI “L'INTEGRAZIONE SOCIALE E CULTURALE E AIUTA A COMBATTERE PREGIUDIZIO E INTOLLERANZA”

Al via la seconda annualità del progetto Città Plurali promosso dall’assessorato alle politiche culturali della Provincia di Roma in collaborazione con il CIDI – Centro di iniziativa democratica degli insegnati – e il Tavolo inter-religioso di Roma. Un ciclo di conferenze che si svolgeranno nei comuni di Anzio, Ardea, Lanuvio, Ladispoli e Monterotondo impegneranno operatori sociali e culturali, bibliotecari, operatori delle AA.SS.LL, docenti e studenti delle scuole superiori. Al Tavolo Inter-religioso di Roma, costituito nel 1998, partecipano esponenti delle aree religiose Induista, Buddhista, Ebraica, Islamica, Ortodossa e Protestante. L'assessore alle politiche culturali della Provincia di Roma Cecilia D’Elia afferma che con questo progetto vengono affrontati temi quanto mai significativi e affascinanti per tutti, credenti e non. “Già l’anno scorso abbiamo creato importanti contatti tra le comunità di migranti, le associazioni, le biblioteche e le scuole dei Comuni

interessati. Il dialogo tra le religioni è una parte importante dell’integrazione sociale e culturale e aiuta a combattere pregiudizio e intolleranza”.

Redazione


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LA VICENDA DEGLI ESPROPRI A VALLERICCIA, DI UNA STRADA CHE ALLUNGA IL PERCORSO PER IL FUTURO OSPEDALE, E DI CHI ESPROPRI DAL COMUNE DI ARCCIA LI HA GIÀ SUBITI

l'attraverserà fino a giungere sullo stradone di Vallericcia. Da qui si andrà sempre all'incrocio di Ginestreto per giungere al futuro(?) ospedale. Come dire che si percorrono i due lati di un triangolo invece di fare il tragitto più breve, l'ipotenusa, ovvero il naturale percorso previsto per l' Appia bis. Perché proporre un progetto del genere, chiamarlo in questo modo e scoprire poi che allunga invece di accorciare la strada per l'ospedale?! Questa è una domanda alla quale non siamo riusciti ad avere risposte serie”, ha commentato ancora Stefano Masini.

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APPIA BIS C'E' NESSUNO IN CASA?

Proprio in questi giorni è apparso un manifesto nella città di Albano, firmato dal PDL intitolato “APPIA BIS C'E' NESSUNO IN CASA?”. Sostanzialmente ne manifesto si rimprovera al Sindaco Marini di essere “assente” relativamente alla questione dell'Appia Bis i cui lavori sono armai fermi da tempo, Un altro esponente del Comitato sottolinea nonostante manchino soltanto gli ultimi “100 l'incongruenza della “linea ambientalista” di metri”, per colpa del Sindaco di Ariccia che quest'amministrazione che da un lato sostiene la sua maggioranza, recita il manifesto, pubblicamente e giustamente la salvaguardia del ““con i l 30 2010 approvano una bellissimo e tutelatissimo Collepardo e da l'altro deliberasettembre per bloccare il progetto dell'Appia non esita cementificare Vallericcia. “Già mi bis ”. Questo fermo dei lavori, si legge anche, immagino le persone che arrivano su “ rischia di vedere la città di Albano Collepardo si affacciano e vedono Vallericcia ma non la riconosco più, così sfregiata!”

irreversibilmente e gravemente penalizzata da un'opera incompiuta, oltre al danno arrecato alle oltre 100 famiglie di lavoratori del cantiere che dovranno essere licenziati”.

Red.

A ridosso del periodo natalizio ecco che l'amministrazione pensa bene di dare avvio al procedimento per l'approvazione del vincolo preordinato all'esproprio degli immobili interessati al progetto denominato di collegamento viario tra l'Appia bis e il policlinico dei Castelli Romani. Già nei mesi scorsi molte persone hanno cercato di opporsi a questo progetto che vedrebbe snaturare la nostra bella Vallericcia Infatti, oltre all'ampliamento di parte delle strade già esistenti vorrebbero costruirne anche una nuova, uno svincolo mostruoso che uscendo dalla costa con due tunnel paralleli, andrebbe a gettarsi sulla valle ferendola di una ferita che non potrà più rimarginarsi. Ciò che non piace ai cittadini di Vallericcia, che si sono riuniti da tempo nel Comitato di Quartiere di Vallericcia, è che questo progetto snaturerebbe per sempre la valle che pure è protetta da vincoli paesaggistici e archeologici. A tal proposito ci domandiamo: ma se questi vincoli ancora non sono stati rimossi e quindi nella valle non si potrebbero costruire nuove opere, come mai intanto si inizia questo procedimento per gli espropri che coinvolgono centinaia di famiglie? Francamente non si capisce. Il presidente del Comitato di Vallericcia, Stefano Masini, pone l'accento sul fatto che: - questo progetto è denominato “Di collegamento tra l'Appia bis e il policlinico dei Castelli Romani.” “Ma proprio non si capisce come mai per collegare l'Appia bis, che ha un percorso che la porta naturalmente, all'incrocio di Ginestreto, dal quale di scende per l'ospedale (che se sarà costruito lo sarà sulla via Nettunense), si voglia costruire una nuova uscita della tangenziale sulla Valle, con una strada nuova che

BREVI FRASCATI 1 DIC – Ritrovato lo scheletro di un uomo in centro città, in un prefabbricato vicino al palazzo comunale. Era seppellito da tre metri di rifiuti. Ora le forze dell'ordine devono risalire all'identità della persona. Le prime ipotesi hanno fatto pensare ad un senza tetto di A PROPOSITO DI OSPEDALE Leggiamo sul Tempo di Sabato 11 dicembre che nazionalità polacca scomparso da alcuni anni. *** i lavori per l'Ospedale sono fermi dal giorno ALBANO 11 DIC – Nella mattina larga della posa della prima pietra, quando in piena campagna elettorale l'allora presidente Montino partecipazione degli studenti, circa un migliaio, ad una manifestazione contro la Riforma venne alla cerimonia di inaugurazione con a fianco il sindaco Emilio Cianfanelli. Sta di fatto Gelmini promossa anche dai centri sociali. che le persone a cui furono espropriati i terreni, Hanno partecipato alunni dei licei di Albano, Ariccia e Genzano. La Polizia di Stato ha gestito leggiamo sul Tempo, Alberto Nobili e Maria con professionalità la situazione ed è intervenuta Appetiti, sono rimasti a “bocca asciutta”. Ora Nobili chiede un risarcimento al Comune di tre in soccorso di una giovane manifestante che ha accusato malore durante il percorso, come ha milioni di euro e Appetiti di oltre due: dichiarato il Dirigente del commissariato di “Cianfanelli ha fatto la parte del cantastorie e Albano Antonio Giordano. dell'imbonitore – confessa Mara Montagnani, *** figlia dell'ex proprietaria, sulle pagine del CASTEL GANDOLFO - La sicurezza sul Tempo- e mia mamma che ha scelto il male lavoro al centro dell'interesse della Compagnia peggiore non opponendosi ad un esproprio dei Carabinieri di Castel Gandolfo che ha fatto forzato ha perso tutto all'età di 84 anni. Con Cianfanelli non si può parlare, si scrive e basta”. verifiche in 13 cantieri edili. Il risultato è che 7 Il Sindaco Cianfanelli sostiene che, in base alla imprenditori sono stati denunciati, due cantieri sequestrati e sono state fatte multe per 15000 legge che glielo impone, ordinerà al direttore euro. dei lavori di procedere alla loro ripresa, sostituendosi così alla stazione appaltante. Vedremo come andranno le cose. Certo che subire un esproprio dal Comune di Ariccia, anche alla luce di questi fatti, non è cosa rassicurante. Per dovere di cronaca e prima che qualcun altro lo faccia maliziosamente al posto mio, termino questo pezzo dicendo che anche il sottoscritto, nella vicenda di Vallericcia è interessato ad esproprio per una particella di circa 700 metri quadrati di terreno agricolo che possiede in comproprietà. F. Ascani


Anno 0 Numero 6 Mercoledì 15 dicembre E' NATA AD ARICCIA LA NUOVA LISTA

Il movimento UNITI PER CAMBIARE ARICCIA è alleato della lista civica PATTO SOCIALE e come questa sostiene la candidatura a sindaco di Roberto Di Felice. Il movimento, ci dicono i fondatori, è nato per contrastare il pesante arretramento delle attività economiche ed il peggioramento della qualità della vita degli Ariccini a cui si è assistito negli ultimi anni. Nel movimento ci sono molti giovani che sperano di rendere i cittadini artefici del proprio destino comunitario. Tra gli obiettivi che il movimento si pone vi è quello di realizzare un'amministrazione civica nel rispetto dei principi di imparzialità e trasparenza che abbia cura degli interessi collettivi e realizzi servizi pubblici efficienti, tutto ciò coinvolgendo attivamente tutti i cittadini che da utenti divengono controllori e giudici dell'efficienza dei servizi. Il dialogo è lo strumento principe per realizzare ciò che il movimento si propone, per questo il sindaco non deve essere l'uomo solo al comando ma il primo tra le parti di un governo collegiale che abbia l'umiltà di ascoltare e far proprie le voci che esprimono giuste esigenze collettive.

RED

BREVI ALBANO 2 DIC - Nuovi fondi per la manutenzione delle scuole e per i lavori pubblici, senza dimenticare il settore dei servizi sociali e della cultura. Per le scuole del territorio sono stati stanziati 140mila euro che permetteranno di intervenire sia con la manutenzione ordinaria che con quella straordinaria, con una particolare attenzione rivolta alla sicurezza degli edifici. 78mila euro saranno invece destinati al settore dei lavori pubblici: in programma la risistemazione del manto stradale e l'installazione, o la manutenzione, dell'illuminazione pubblica. 35mila euro andranno alla cultura e in particolare al finanziamento degli appuntamenti in programma per le celebrazioni dei 150 dell'Unità d'Italia, 25mila euro per un intervento importante, la messa in sicurezza del campo sportivo di Cecchina. Il Consiglio comunale ha poi approvato l'adesione al patto dei sindaci per il settore dell'energia sostenibile.

FRASCATI- GRANDE SUCCESSO PER IL CONCERTO PER IL IV CENTENARIO DELLA CATTEFRALE TUSCOLANA Una serata dall’alto valore artistico e culturale ha avuto luogo martedì 7 dicembre nella basilica cattedrale San Pietro Apostolo di Frascati. L’associazione culturale Agorà in collaborazione con la Curia vescovile della città tuscolana ha organizzato un concerto che si inquadra nei festeggiamenti per il IV centenario dalla fondazione della chiesa. Davanti ad una platea numerosa e competente i musicisti hanno suonato brani di Bach Vivaldi e Mozart coadiuvati dalla splendida voce del soprano Arianna Miceli e dalla mirabile interpretazione di Pietro Delle Chiaie all’organo. Ospite d’onore della serata Sua Eccellenza Monsignor Martinelli Vescovo di Frascati che ha voluto personalmente ringraziare gli organizzatori ed i presenti per aver donato un momento di alto valore artistico e spirituale; “L’ideale connubio di musicisti tanto diversi tra loro come Bach Mozart e Vivaldi – ha detto mons. Martinelli – ha creato in tutti noi un sentimento di sincera beatitudine anche considerando il contesto dove ci troviamo; ringrazio l’associazione Agorà per l’impegno profuso alla riuscita di questo evento”. Ha introdotto la serata il presidente di Agorà, Francesco Gennari, che ha specificato gli scopi per cui la neonata associazione è stata fondata. Diffusione dei valori morali e politici propri delle idee liberali e cattoliche, soprattutto attraverso la valorizzazione del patrimonio monumentale ed artistico del territorio, ma anche predisponendo eventi e rappresentazioni dove la cultura intesa come espressione libera della creatività umana, possa trovare sfogo ed appagamento. “Ringrazio per la splendida serataha detto Francesco Gennari_ - tutti i presenti e coloro che hanno materialmente preparato l’evento,; in particolar modo un elogio specifico lo voglio rivolgere al delegato di Frascati di Agora’ , Sig Emanuele Crestini, che si è prodigato oltremodo alla piena riuscita del concerto; sono onorato dalla presenza di SUA Eccellenza Mons Martinelli che ha portato un valore aggiunto al significato di questa serata, inoltre- ha concluso il Presidente- rivolgo un saluto alle autorità civili presenti in sala mi riferisco al Consigliere Comunale di Albano Fabio Ginestra, e ai consiglieri comunale di Frascati Vincenzo Conte e Simone Carbone oltre che ad Enrico Fondi rappresentante del Comune di Rocca Di Papa”. (RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO)

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UNA COLLEZIONE DI STAMPE ANTICHE AL MUSEO CIVICO DI VILLA FERRAJOLI FA RIVIVERE IL GRAN TOUR D’ITALIE

Gogol, Montesqieu, Gregorovius, Stendhal e Goethe. Sono solo alcuni dei grandi nomi della storia mondiale che soggiornarono ad Albano durante il Gran Tour d’Italie, e che lo definirono uno dei paesi più suggestivi della zona, con la sua magnificenza e la sua memoria storica. Quel passato, da sabato 4 dicembre, rivive al Museo Civico di villa Ferrajoli attraverso una collezione di stampe antiche. Un’iniziativa interessante che vedrà esposto l’immenso patrimonio di grafica antica dei Musei, per raccontare con le immagini la città del Seicento, Settecento e Ottocento. Un patrimonio che si è arricchito, oltretutto, negli ultimi anni, con interessanti acquisizioni dal mercato antiquario e da privati. La mostra resterà aperta per tutto il periodo delle vacanze (fino al 9 gennaio 2011). Il Museo sarà aperto al pubblico tutte le mattine dalle ore 09.00 alle 12.30 e il pomeriggio di mercoledì, giovedì, sabato e domenica dalle 16.00 alle 19.00. Per maggiori informazioni, contattare il Museo Civico di villa Ferrajoli allo 06/9323490.


IL PROGRAMMA DEL TEATRO G. L. BERNINI DI ARICCIA DICEMBRE

sabato ore 18.00 Caffè letterario ­ per il 26 domenica ore 18.00 Cabaret SBAM! SONO 12 150° dell’Unità d’Italia FUORI DI ME…E NON TROVO LE POESIA DEL RISORGIMENTO Dagli CHIAVI di e con Marco Passiglia INGRESSO LA atri muscosi a cura di D. Gilio e D. Ricca €8 con la collaborazione di Willy Becherelli GENNAIO INGRESSO GRATUITO 6 giovedì ore 18.00 CONCERTO DELLA 13 domenica ore 16.30 BEFANA Concerto del Coro in Maschera Ragazzi – Laboratorio creativo ELVIS Un diretto da Marta Zanazzi INGRESSO viaggio tra musica e pop­art Laboratorio GRATUITO creativo: “Che viso ha?” Età consigliata: dai 6 anni Officine Creative INGRESSO GRATUITO 8 sabato ore 21.00 9 domenica ore 18.00 20 febbraio domenica ore 18.00 Teatro ­ Segnali dal Territorio TERZO Percorso storico ­ musicale per il 150° MILLENNIO scritto e diretto da Fabio M. dell’Unità d’Italia SO’ ARRIVATI LI Franceschelli BERSAJERI con Francesca Guercio, Claudio Di Loreto, Da Napoleone a Roma Capitale di e con Alessandro Margari Olivieri Ravelli Teatro ­ Paolo Gatti e la sua Compagnia Incontraroma Amnesia Vivace INGRESSO € 8 INGRESSO GRATUITO 15 sabato ore 21.00 26 sabato ore 21.00 Musica OBALALÁ TRIO bossa nova & Teatro d’immagine IN PRINCIPIO ERA IL samba-jazz concerto di Sandra Del Maro Giovanni Guaccero, piano - Matteo Pezzolet, PIEDE di e con Laura Kibel INGRESSO € 8 contrabbasso - Ivo Parlati, batteria domenica ore 16.30 con lo strepitoso Obalalá trio di Giovanni 27 Teatro ragazzi VA’ DOVE TI PORTA IL Guaccero. PIEDE di e con Laura Kibel INGRESSO € 5 INGRESSO € 8 MARZO 16 domenica ore 18.00 5 sabato ore 21.00 Teatro­ Percorsi d’attore CARO AMORE TI 6 domenica ore 18.00 SCRIVO Teatro – percorsi d’attore ­ per il 150° L’amore di Napoleone, Eva Braun, Pirandello, dell’Unità d’Italia FRATELLI D’ITALIA di Gorbaciov… con Isabel Russinova, regia di e con Augusto e Toni Fornari al pianoforte Rodolfo Martinelli Ars Millennia Teatro Luigi Saccà INGRESSO € 8 INGRESSO € 8 8 martedì ore 16.00 22 sabato ore 21.00 RagazziCARNEVALE CON IL Teatro ­ Incontro coi classici­ per il 150° FANTASTICO MONDO DEL FANTASTICO dell’Unità d’Italia FURORE E CENERE di Carlo E. Gadda con INGRESSO GRATUITO Valentina Martino Ghiglia 12 sabato ore 18.00 alle percussioni Andrea Nicolè musiche di Caffè letterario FRANCO DI CARLO – Benedetto Ghiglia, elementi scenici di Anna FRANCO CAMPEGIANI – PORFIRIO Aglietto GRAZIOLI regia di Adriana Martino Albero Teatro Tra forza tellurica e nulla celeste il lievito Canzone INGRESSO € 8 romanesco. INGRESSO GRATUITO 23 domenica h. 16.30 13 domenica ore 16.30 Teatro ragazzi SNOWMAN - BABAR di – Laboratorio creativo NEL PAESE Raymond Briggs, Howard Blake - F. Poulenc, Ragazzi DEI MOSTRI Quella sera Max si J. de Brunhoff adattamento musicale Alberto mise il costume SELVAGGI da lupo e ne combinò di tutti i Pavoni con Flavia Marzullo, pianoforte – colori... Laboratorio Creativo: Creiamo il nostro Catia Longo, flauto ­ Sandro De Blasio, mostro Età consigliata: dai 4 anni Officine violoncello Regia e voce narrante Federico Creative INGRESSO GRATUITO Vigorito Art Village Archimede INGRESSO € 5 20 domenica ore 18.00 Musica ­ per il 150° dell’Unità d’Italia VA’ 27 giovedì ore 21.00 PENSIERO a cura di Vincenzo Romanelli e Giorno della Memoria 13419 LA NECESSITÁ Roberto Prosperi Accademia Musicale DEL RITORNO di Roberto Attias in collaborazione con Lab Act Ariccia con Stefano Antonucci, Gaetano Mosca, Ariccina INGRESSO GRATUITO Gabriele Galli, Roberto Attias Cubatea srl in collaborazione con Il Piccoletto 26 sabato ore 21.00 di Roma – progetto teatrale di Ettore Scola 27 domenica ore 18.00 Teatro – percorsi d’attore COSMETICA DEL INGRESSO GRATUITO NEMICO di Amélie Nothomb con Giuseppe Bisogno e Martino D’Amico scene e costumi 29 sabato ore 18.00 Massimo Bellando Randone regia Martino Caffè letterario RICCA VS GILIO: LA PAROLA CAMBIA D’Amico INGRESSO € 8 COLORE NEL TEMPO match poetico in ∞ APRILE (infiniti) rounds Arbitra: Giacomo Zito 2 sabato ore 21.00 Coatch: Willy Becherelli INGRESSO 3 domenica ore 18.00 GRATUITO Musica GENTEINATTESA LIVE concerto di Piero Sidoti special guest Giuseppe FEBBRAIO Battiston 5 sabato ore 21.00 Cabaret Piero Sidoti voce, chitarra, Antonio Marangolo PIACERE…MARCONI di e con Gabriele sax e percussioni Nicola Negrini contrabbasso Marconi INGRESSO € 8 Fuorivia Produzioni INGRESSO € 8 6 domenica ore 16.30 Teatro ragazzi IL FOLLETTO E 9 sabato ore 18.00 MARGHERITA scritto e diretto da Maria Caffè letterario POESIA D’EMERGENZA. Lucia Carones VOCI DAL TERRITORIO a cura di D. Gilio Teatro Le Maschere INGRESSO € 5 e D. Ricca INGRESSO GRATUITO

10 domenica ore 16.30 Ragazzi – Laboratorio creativo IL GIRO DEL CIELO Un viaggio tra i dipinti di Joan Mirò e i sogni di una bambina Laboratorio Creativo: Mondi fantastici Età consigliata: dai 6 anni Officine Creative INGRESSO GRATUITO 16 sabato ore 18.00 Incontro coi classici ­ per il 150° dell’Unità d’Italia I VICERÉ E ALTRI CAPOLAVORI DEL RISORGIMENTO con Alessandro Buggiani, Chiara Di Stefano, Totò Onnis a cura di Andrea Battistini Teatro di Castalia INGRESSO GRATUITO 17 domenica ore 18.00 Musica ­ per il 150° dell’Unità d’Italia CONCERTO DEL CORO IN MASCHERA: CANTANDO L’ITALIA diretto da Marta Zanazzi INGRESSO GRATUITO 30 sabato ore 21.00 Teatro – percorsi d’attore SOSPIRO D’ANIMA di e con Aida Talliente musiche interpretate da David Cej disegno luci Luigi Biondi scenografia di Massimo Staich Teatro Club Udine INGRESSO 8 € MAGGIO

1 domenica ore 18.00 Musica ­ per il 150° dell’Unità d’Italia NOSTRO GIORNO È IL 1° MAGGIO: L’ITALIA UNITA CON CORAGGIO Concerto de I CERCHI MAGICI INGRESSO GRATUITO 7 sabato ore 21.00 8 domenica ore 18.00 Teatro – Percorsi d’attore CI POSSO OFFRIRE QUACCHECCOSA? un atto unico in memoria di Paolo Borsellino di Emanuela Giordano, con Laura Rovetti e Claudia Gusmano Piazzadante8 INGRESSO € 8 14 sabato ore 21.00 15 domenica ore 18.00 Evento multimediale LABYRINTHOS ANTHROPOS MITHOS di Willy Becherelli Queste cose non avvennero mai, ma sono sempre. Viaggio nel labirinto della mitologia greca sino ad approdare ai culti del "Nemus Dianae" INGRESSO € 8 21 sabato ore 21.00 22 domenica ore 18.00 Incontro coi classici GLI ARGONAUTI da A. Rodio e J. Frazer con Virginio Gazzolo e Barbara Bovoli messa in scena di Fausto Costantini Teatroper INGRESSO € 8 28 sabato ore 21.00 29 domenica ore 18.00 Teatro ­ Segnali dal Territori TRE SULL’ALTALENA di Luigi Lunari con Luigi Criscuolo, Gabriele Marcelli, Massimo De Giorgio, Fortunata Isopi regia di Luigi Criscuolo INGRESSO € 8 INFORMAZIONI E CONTATTI: WWW.ARTEIDEAARICCIA.IT – info@arteideaariccia.it ; tel 345 9615409 - 345 3826260


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DA NON PERDERE DA NON PERDERE A ROMA AI CASTELLI ROMA E L’ANTICO.

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LUCI IN SALA

REALTÀ E VISIONE DEL ‘700

TEATRO COMUNALE G. L. BERNINI DI ARICCIA Qualche sera fa siamo stati al Teatro Gian Lorenzo Bernini di Ariccia a vedere lo spettacolo di Antonello Avallone “Io e Woody”. Bello, divertente e intelligente, si ride e ci si sente davvero gratificati. Ma se lo spettacolo è stato piacevole qualche parola in più deve essere spesa proprio per il teatro. Il G. L. Bernini è nell'antica Chiesa di San Nicola, in uno dei punti più caratteristici di Ariccia, accanto al Comune e protetto dalla fontana della “Bella Flora”. Quando si entra si ha subito la piacevole sensazione di calore che dona la struttura in legno che, da una parte è botteghino e guardaroba e, al suo opposto, diventa la platea dove vengono accolti gli spettatori. L'acustica e la visibilità sono ottime da tutti i punti del teatro, davvero un prezioso gioiello della nostra città. Ma questo bellissimo spazio non sarebbe nulla se non fosse riempito con armonia dalle scelte artistiche e organizzative dei due appassionati artefici del miracolo Bernirini: Giacomo Zito e Luigi Criscuolo, che con amore dedicano gran parte del loro tempo a questa struttura, arricchendo tutta la città di un meraviglioso profumo d'arte. Sapete cosa c'è “Da non perdere ai Castelli Romani”? Ai Castelli non bisogna perdere gli spettacoli nell'incantevole atmosfera del Teatro Comunale Gian Lorenzo Bernini. Buon divertimento a tutti.

Secondoserafico

Il fascino della Roma antica si incrocia con il ‘700. E’ la mostra che inaugurando i nuovi spazi del Museo Fondazione Roma di Palazzo Sciarra, coniuga l’arte all’archeologia, il fascino della Roma settecentesca a quello dell’antichità. Con un percorso articolato in sette sezioni, propone una sorta di viaggio nel passato, incentrata sull’arte classica come punto di riferimento per gli artisti del ‘700. Ci sono circa 140 opere di straordinario valore tra reperti, sculture, dipinti, raffinati oggetti d’arte antica. Il visitatore rimarrà sorpreso e si immedesimerà nell’artista che nel settecento arrivava a Roma e rimaneva abbagliato dalle meraviglie che solo la città eterna poteva offrire: dagli scavi archeologici, alle scuole di restauro, ai primi musei capitolini che raccoglievano le opere antiche. La mostra che rimarrà aperta al pubblico fino al 6 marzo è un’occasione per inaugurare i saloni di Palazzo Sciarra Colonna che sono stati recentemente restaurati. Il Palazzo apre così per la prima volta le sue porte al pubblico con un importante allestimento che propone capolavori presi in prestito dai maggiori musei nazionali ed internazionali, dal Louvre all’Ermitage, dal Prado al Victoria & Albert Museum. L’esposizione è stata curata da Carolina Brook e Valter Curzi e vuole mostrare capolavori come la Vittoria choragica arrivata dal Louvre, la Flora e l’Eros dei Musei Capitolini, l’Amore alato dall’Ermitage di San Pietroburgo fino a i due capolavori del grande Canova: “Venere e Adone”, che si trova alla Gipsoteca di Possagno, e “Amore Alato”, all’Hermitage. Il percorso espositivo si chiude con una ricca ricostruzione virtuale degli interni della Domus Aurea, le cui decorazioni sfarzose sono state scoperte tra il 1758 e 1769 con gli scavi voluti da papa Clemente XIII che abbagliarono gli artisti dell’epoca.

WE WANT SEX

Tra cinepanettoni, esorcismi vari e l’ennesimo Woody Hallen (ho perso il conto), per la verità non da buttare, vi propongo di andare a vedere il film la commedia, spassosissima, di Nigel Cole, quello de “L’erba di Grace” e “Calendar Girl”. Muove da un’episodio realmente accaduto nel’68, quando un nutrito gruppo di operaie di uno stabilimento inglese della Ford entrano in sciopero per rivendicare parità di diritti e di salario (era quasi la metà) con i loro colleghi uomini. Una iniziativa senza precedenti che minava oltretutto il concetto diffuso, superato non da molto tempo, della “superiorità naturale” dei maschi. Il film si avvale di un cast a prova d’errore: Bob Hoskins è il caporeparto che simpatizza per l’iniziativa delle ragazze, Miranda Richardson interpreta la ministra Barbara Castle, combattiva e solidale con la rivolta rosa, che però capisce come alla fine ci si debba misurare con le difficoltà della realpolitik. Notevole la prova di Rosamund Pike moglie del dirigente Ford. Sembrerebbe tutt’altro che una invece è così. L’equivoco si Fondazione Roma Museo, Palazzo commedia, innesca quando le operaie arrivate davanti il Sciarra, Via Marco Minghetti 22 parlamento di Londra espongono lo Tel. 06.697645599. Orari: Martedìstriscione chiedendo “Wewont sex equality” Domenica 10-20 Ingresso intero 10 euro, (parità di sesso) srotolando però male e ridotto 8 euro. Fino al 6 marzo 2011 lasciando nascosta l’ultima parola per cui Roberta Grenci fanno intendere tutt’altro. Ed è tutto dire. Giuseppe Ferraro


MUSICA

PAROLE, PAROLE… PAROLE DI LULU'

NICCOLO' FABI Nel luglio del 2010, una bambina di due anni, Olivia, muore per una meningite fulminante (sepsi meningococcica), all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. La notizia risalta alle cronache perché la bimba è la figlia di Niccolò Fabi: un cantautore che, nel pieno di una tournèe, si trova costretto ad affrontare un dolore immenso, che nessun genitore dovrebbe mai provare. Improvvisamente, come è facilmente prevedibile, interrompe tutte le date future dei suoi concerti e dichiara che non sa se riuscirà più a salire su un palco, almeno fino a quando non troverà una risposta e una motivazione a quanto gli è successo. Ma nel frattempo, dimostrazioni di affetto e di conforto nei confronti del cantautore, arrivano da tutti i fan, colleghi e non solo. I blog, i giornali pullulano di messaggi di vicinanza e di memoria nei confronti di questa bimba protagonista involontaria di una ingiustizia a cui nessuno sa dare una spiegazione. E’ qui che a mio parere subentra la forza della musica, che ha un potere impensabile e di enorme effetto. Niccolò Fabi decide di organizzare un grande evento, il 30 agosto, giorno in cui la piccola Olivia avrebbe compiuto 2 anni. Organizza una grande festa tramite la quale vuole ringraziare quanti gli hanno dimostrato solidarietà; vuole raccogliere soprattutto fondi in aiuto

dell’ospedale del Chiulo, nel sud dell’Angola, unica struttura medica della zona, donando tutti i proventi ai Medici con l'Africa CUAMM. Come luogo del concerto viene scelto Mazzano Romano, tra Roma e Viterbo, precisamente Casale del Treja, luogo splendido, caro a Noccolò perché vive in quella zona. Niccolò chiede ai suoi amici e colleghi se hanno il piacere di partecipare a questa festa e tanti, tantissimi artisti daranno la loro adesione; tanto per citarne alcuni, Max Gazzè, Daniele Silvestri, Samuele Bersani, Alex Britti, Paola Turci, Lorenzo Jovanotti, Claudio Baglioni, Gianni Morandi, Elisa, Marina Rei, Luca Barbarossa, Neri Marcorè, Alberto Fortis, Teresa De Sio e tanti, tantissimi altri. Il palco è enorme e quella cornice campagnola, riporta quasi alla mente lo scenario di Woodstock dell’agosto del ‘69. Alle ore 14.30 c’è già sotto al palco tantissima gente, intere famiglie con bimbi al seguito, nonostante il caldo asfissiante. La sensazione che si respira è strana: alle 15.10 esce sul palco Niccolò, per dare inizio a questa maratona musicale che terminerà molte ore dopo, in tarda notte. L’artista è accompagnato da Gianni Morandi e Max Gazzè. Il pubblico si alza in piedi e applaude, sempre più forte. Niccolò, con una commozione riservata e interiore, fa un sorriso e dice a tutte quelle persone che non c’è niente da dire; il pubblico ha già detto tutto. E ha inizio il concerto. In questi giorni pre-natalizi, in tutte le radio si sente la canzone ‘Parole Parole’ reinterpretata da Niccolò con la partecipazione straordinaria di Mina. E su internet si vede un video, che con le immagini racconta quanto vi ho descritto. L’interpretazione di Niccolò del brano è toccante, ma lo è ancor di più l’interpretazione di Mina, che non smette mai di stupire e di mostrare tutta la sua bravura. Una grande artista che non si sente mai arrivata. La buona notizia è che il 15 dicembre 2010 uscirà un DVD con il video racconto di questo grande evento. Grande perché mostra quanto la musica è potente, quanto la gente sia sensibile, quanto sia vicina al dolore degli altri e quanto sia solidale. Questo evento ha dimostrato anche che in Italia, e non smetterò mai di ribadirlo, ci sono artisti grandi, che hanno molto da dire e che lo dicono suonando ovunque, anche in locali piccoli sparsi per l’Italia. Per loro la musica non è solo soldi, fama, successo e autografi. Per loro la musica è arte, intesa nella sua accezione più pura, ovvero una forma di espressione che ha il potere di emozionare l’autore per primo e tutti gli altri poi. (www.paroledilulu.it) Gianni Casciano (gianni.casciano@gmail.com)

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SPORT

QUARTA VITTOTIA PER IL

“GUERRIERO VOLSCO”

Ancora una vittoria per Emanuele Barletta, professionista da luglio scorso, che con la sua arte pugilistica porta agli onori delle cronache sportive i Castelli Romani e in particolare la sua città, Lariano. A Fiano Romano c'era tanto pubblico e in molti erano li per l'incontro clou della serata quello tra Emanuele Barletta e l'esperto pugile ungherese, il poliziotto Zoltan Kallai. Ed è proprio l'ungherese che, ad inizio incontro, conquista il centro del ring e pare prendere in mano la situazione, ma il “Guerriero Volsco” non si lascia intimidire e anche se messo alle corde, ne esce con classe passando all'attacco. La forza di Barletta ha messo in difficoltà l'avversario che è finito al tappeto. Kallai è stato contato ma, ripresosi, ha continuato l'incontro. Ancora per poco, però, infatti sotto la potenza dei colpi di Emanuele, ha di nuovo ceduto sotto le corde e l'arbitro ha decretato la fine dell'incontro e la vittoria del pugile di Lariano, che ora si lancia verso le alte sfere delle classifiche italiane, e già si pianifica per un prossimo incontro. Ma Emanuele Barletta rimane con i piedi per terra e dalle pagine di Facebook dichiara “Voglio guardare tutti dall'alto in basso... Rispetto di tutti paura di nessuno”. E noi, suoi tifosi,

non vediamo l'ora di applaudire il “Guerriero Volsco” proprio nella sua Lariano. A cura della Redazione Sportiva


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DAI LETTORI

IN RELAZIONE ALL'INTERVISTA A ITALO TEDESCHI APPARSA SUL NUMERO DE L'ECO DEL 30 11 2010, RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Premesso che il sottoscritto non ha firmato, unitamente al coordinatore delle attuali RSU, il contratto decentrato che a mio modo di vedere i fatti e’ una “vittoria di Pirro!” I molteplici risultati ottenuti, come dichiarato dal collega Italo Tedeschi, a mio parere non sono risultati ma ripieghi, basta vedere la diminuzione delle indennità delle posizioni organizzative a quali fattori è dovuta…se poi e’ una vittoria l’aumento dei buoni pasto da sette a dieci euro… Riguardo il settore v°, ossia la Polizia Locale, c'è stata una riduzione dell’organico di ben quattro unita’, sottoponendo gli attuali componenti a coprire il servizio su tre turni dalle ore 07.30 alle ore 24.00 tutti i giorni dell’anno festivi compresi; lo scrivente nell’ultima seduta delle RSU con l' amm/ne comunale ha presentato una mozione della quale fino ad oggi non ha avuto alcuna risposta. C'è stata in questa contrattazione decentrata, e non va assolutamente dimenticato, una

aggressione durate una seduta ad un esponente delle RSU da parte di un componente della pubblica amm/ne vigente, nonché una escalation di procedimenti disciplinari a carico di dipendenti creando un clima di tensione e malumore all’interno dell’ente. La segreteria provinciale della Uil/Fpl, della quale ero rappresentante, specialmente riguardo la difesa delle persone oggetto di procedimenti disciplinari, uno dei quali con un addebito a carico di una dipendente sproporzionato rispetto a precedenti procedimenti ben più gravi e sanzionati in maniera irrisoria, è stata totalmente assente così come sulle segnalazioni presentate dallo scrivente circa il comportamento antisindacale avuto da una persona facente parte della delegazione trattante nonché sul ricorso al terzo turno di servizio della Polizia Locale. Per correttezza il sottoscritto ha dato la disdetta al sindacato di appartenenza continuando il proprio mandato da autonomo fino alle nuove elezioni RSU. Confidando che almeno l’amm/ne rispetti il piano delle progressioni promesso.

Numeri utili SEGNALAZIONE GUASTI E DISSERVIZI ACQUA LUCE GAS

ACEA 800130335 ENEL 8003500 ENI 800900999

NETTEZZA URBANA

ALBANO 0696154012 ARICCIA 069330466 GENZANO 800867035 069334049139 CUP REGIONALE 803333 AVIS , VIA VAL D’AOSTA 29 GENZANO 069364130

GUARDIA MEDICA

FARMACIE NOTTURNE : VILLA FERRAIOLI VIA RISORGIMENTO 125 ALBANO 069320750 DE MARCHIS CORSO MATTEOTTI 132 ALBANO 0693202002 INPS ALBANO 0693019011 ASSOCIAZIONE TRIBUNALE PER I DIRITTI DEL CITTADINO

CORSO GARIBALDI 10 ARICCIA 3402883434

POLIZIA MUNICIPALE : ARICCIA 069334141 ALBANO 06932682 069397994 GENZANO 069364687 CENTRALINO MUNICIPI ARICCIA 06934851 ALBANO 069320268 069322757 GENZANO 06937111 BIBLIOTECA COMUNALE DI ALBANO 069320534 BIBLIOTECA COMUNALE DI GENZANO 069362411 RADIO TAXI 069320613 CINEMA

3392311401 069320058

GENZANO (CYNTHIANUM E MODERNISSIMO) 069364484

RSU STEFANO SALVATORI

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Gentile Direttore, Ciò che mi piace dell'Eco è che è un giornale che è venuto a colmare un vuoto. Trovo informazioni e consigli e poi date voce a tutti senza senza esclusioni. Ci voleva. Terenzio C. Pavona ***

Mi è capitato di leggere l'Eco nella sala d'aspetto di una palestra a Vallericcia ero tentato di portarlo via. Dove posso trovare le copie del giornale? Gianluca M Caro Gianluca, ECO 16 esce ogni 15 giorni, di solito tra il martedì e il mercoledì e viene distribuito principalmente nei bar e in alcule edicole di Albano, Ariccia, Genzano, Castello, Nemi, Lariano, Rocca, Lanuvio, Pavona, Cecchina. Piani Santa Maria. Red.

RICEVIAMO ED ORGOGLIOSAMENTE PUBBLICHIAMO Una volta c'era un bambino di nome Giulio, lui non aveva paura di niente ma un giorno di una cosa rimase un po' perplesso (l'inceneritore). Chiese pure al sindaco di spostarlo ma gli rispose:” via, non sono affari tuoi:” Il giorno dopo, mangiati i suoi cereali preferiti, si mise in bicicletta a pedalare. Provò in tutti i modi a distruggere l'inceneritore, ma non ci fu modo. Un giorno per terra trovò un giornale con il titolo l'Eco di Ariccia, con scritto chiamate questo numero: 06 0654..000........ Giulio telefono' e i supereroi dell'Eco arrivarono in fretta con la pistola spara articoli e così distrussero l'inceneritore e tutti vissero sani e contenti. Michele (9 anni). Caro Michele, grazie di cuore per la tua bella lettera, sappi però che chi scrive in un giornale non è un super eroe, ma un uomo o una donna come tutti, soltanto che ha una voce che può farsi sentire forte e lontana come un'eco, e allora, quando incontra una cosa brutta e dannosa come può essere un inceneritore o un'altra minaccia per il nostro territorio ha il dovere di farla sentire. Giuseppe Gambacorta

Prendiamo spunto da questa letterina e da questo numero ECO16 riserva uno spazio per le lettere ed i racconti che i più piccoli vorranno inviarci.



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