Riviera di cervia agosto 2016

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IL SALE DOLCE DI CERVIA

Il Sale Dolce della Salina di Cervia è un sale marino

Parco della Salina di Cervia srl via Salara, 6 - 48015 Cervia (RA) tel. 0544.971765 fax 0544.978016 info@salinadicervia.it www.salinadicervia.it Acquistando i prodotti aiuti a sostenere e migliorare l’ecosistema naturale del Parco Salina di Cervia.

Donare il Sale Dolce di Cervia è da sempre di buon auspicio, augurio di fortuna e prosperità.

secondo il metodo tradizionale. Non lavorato industrialmente, mantiene le sua naturale umidità (2%), che è tipica del sale marino non raffinato, consentendo la presenza di tutti gli oligoelementi che si trovano naturalmente nell’acqua di mare, come lo iodio, lo zinco, il rame, il manganese, il ferro, il magnesio e il potassio. Il Sale Dolce di Cervia non sala di meno, ma sala diversamente, per una più limitata presenza dei sali amari, come i solfati di magnesio, di calcio, di potassio e il cloruro di magnesio, cioè di quelle sostanze per lo più insolubili, che danno al sale un retrogusto amaro. Educare al gusto e ad una sana alimentazione significa ricollocare il ruolo del sale come apportatore di minerali ed oligoelementi che consentono al nostro corpo di funzionare in maniera ottimale. Il Sale Dolce di Cervia è buono e fa bene.

www.studiofraiese.com

integrale (naturale) prodotto, raccolto e confezionato


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Editoriale

di Cesare Brusi

Direttore Responsabile

Giro di boa Riviera di Cervia.it Anno XIII- n° 4 - Il giornale di attualità Cervese Edito da Confcommecio Imprese per l’Italia Ascom Cervia Direttore responsabile: Cesare Brusi Vice Direttore: Giorgio Guberti Redazione: Giovanni Vestrucci, Antonio Ravaglioli, Carlo Pollarini, Monica Ascedu Redazione: Via G. Di Vittorio, 26 - 48015 Cervia (RA) Tel. 0544-913.913 Fax 0544-970.573 e-mail: redazione@rivieradicervia.it Coordinamento editoriale Ascom Cervia Srl Via G. Di Vittorio, 26 - 48015 Cervia (Ra) Iscrizione: ROC n° 10471 del 29/08/2004 Registrazione presso il Tribunale di Ravenna n° 1232 del 25/05/2004 Pubblicità - Fotocomposizione e Impaginazione: Ascom Cervia Srl - Via G. Di Vittorio, 26 - 48015 Cervia (Ra) Tel. 0544/913903 - Fax 0544/970573 m.ascedu@ascomcervia.it Foto: Sintoni Urbano e Casadei Sandra, Foto Piero, Archivio Ascom, Montanari Giorgio, Ufficio Turismo del Comune di Cervia, Panzavolta Fabio, Foli Mauro, Giulia Maioli, Angela Raggi. Stampa: Full Print – Arti Grafiche con sede a Ravenna in Via G. Pastore, 1 - 48123 Ravenna tel. 0544 684401 Tiratura 3.000 copie Per inviare materiale da pubblicare (opinioni, lettere, comunicazioni, ecc...) Redazione - Via G. Di Vittorio, 26- 48015 Cervia Tel. 0544/913.913 - Fax 0544/970573 e-mail: redazione@rivieradicervia.it Il materiale ricevuto, anche se non pubbicato, non verrà restituito.

Confcommercio Ascom Cervia è più viva che mai. Ferragosto, si vira. La nave del turismo cervese passa la boa di mezza estate ed entra nel secondo periodo della stagione, che si prolungherà fino a settembre inoltrato. Il passaggio è segnato da uno sbarco unico, che non accade altrove: le antiche barche da pesca, i bragozzi, approdano sull’arenile cervese, all’altezza del Grand Hotel sul Lungomare Deledda, e lasciano a terra gli autori con in mano i libri che vengono presentati alla folla dei vacanzieri. E’ il momento conclusivo della manifestazione “Cervia, la spiaggia ama il libro”, 24° edizione. Festa grande in riva al mare. Del turismo e della cultura. Noi cervesi

siamo fatti così: sappiamo creare cose uniche, anticipando spesso l’evoluzione delle esigenze e delle tendenze del turismo e della società. Chi poteva pensare nel lontano 1993 che la cultura, nella fattispecie la letteratura, potesse trovare posto sulla spiaggia, sotto l’ombrellone? Erano i tempi dei “gavettoni” e di altre cento goliardie che mettevano in agitazione gli ospiti italiani e stranieri in riposo sotto il sole ferragostano. Noi, mi riferisco all’Associazione “Cervia, la spiaggia ama il libro” e a Confcommercio che la promuove e la sostiene, avemmo il coraggio di puntare sulla cultura quando essa era un’illustre sconosciuta in riviera. Oggi, dopo oltre vent’anni, il Ministro Dario Franceschini punta sul binomio culturaturismo per rilanciare l’unico settore nazionale che registra una crescita superiore allo zero. Ci vantiamo, senza alcuna presunzione, di aver dato il nostro piccolo contributo alla svolta in atto. Intanto, anche dopo ferragosto sono in programma grandi eventi, che rendono ancora più attrattiva la permanenza a Cervia. Uno su tutti: il Mercato Europeo dei Sapori, organizzato da Fiva Confcommercio Cervia (Federazione Italiana Venditori Ambulanti) in collaborazione con Fiva nazionale. Si svolge nel terzo weekend di settembre e suggella nel modo migliore l’avvio di fine stagione. Questo numero di Riviera di Cervia è dedicato a “Cervia, la spiaggia ama il libro” e al Mercato Europeo. Le interviste a Terenzio Medri, presidente dell’Associazione “Cervia, la spiaggia ama il libro” e a Guido Guidazzi, presidente Fiva Confcommercio Cervia, guidano alla scoperta dei due importanti appuntamenti. Pertanto, buon Ferragosto!!!

Sommario Pag. 3

Editoriale

Pag. 4

24 anni di cultura in riva al mare

Pag. 6

Cervia, la spiaggia ama il libro

Pag. 9

A Ferragosto con gli autori

Pag. 10 Cervia, la spiaggia ama il libro

dona agli ospiti degli hotel il libro “Sole d’estate” di Grazia Deledda Pag. 11 Art Decò. Gli anni ruggenti in Italia Pag. 13 XIII^ Ed- Mercato Europeo a Cervia Pag, 14 Cervia, eccellenza del commercio ambulante italiano


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Turismo&Cultura

24 ANNI DI CULTURA INTERVISTA A TERENZIO MEDRI, PRESIDENT IDEATORE DELLA MANIFESTAZIONE CULTU

Terenzio Medri, Presidente dell’Associazione Culturale Cervia, la spiaggia ama il libro

peraltro si presta la vacanza sot-

to decine di momenti letterari per

to l’ombrellone? Cominciammo,

bambini e per adulti. Ma, mi con-

così, l’avventura con i primi au-

senta, il cuore della distintività è

tori che sbarcarono sulla spiag-

rappresentato dal “Ferragosto con

gia dal mare alle ore 11,00 del

gli autori”, un evento che resta

15 agosto. Tra loro ricordo Luca

unico, inimitabile.

Goldoni, Claudio Marabini, Vittorio

D. Ci spieghi l’unicità.

Monti, Jas Gawronski, Luciano De

R. Vada per gli incontri con gli

Crescenzo. C’erano anche Franco

autori, che tutti possono organiz-

Causio, Licia Colo’ e Bruno Pizzul

zare, più o meno bene,

per dare quel tocco di spettacolo

luogo. Gli ingredienti sono sem-

che da allora ha sempre caratteriz-

plici e ripetibili: la scelta dello

zato la manifestazione.

scrittore, la location in spiaggia o

D. Nel frattempo, dal 1993 ad

in città, una conduzione discreta

oggi, la concorrenza è cresciu-

ed efficace. Ma Ferragosto con gli

ta e le manifestazioni letterarie

autori è un’altra cosa. Vive di ele-

sono ormai inserite nei pro-

menti tipicamente cervesi, locali,

grammi di eventi estivi di tutte

identitari, che non tutti hanno: la

le località balneari. Riuscite

presenza di un’associazione mari-

ancora distinguervi?

nara “La Mariegola” che conserva

R. Chi non si distingue è destinato

intatte e mette a disposizione le

a scomparire. E’ una regola che

antiche imbarcazioni dei pescatori,

vale per tutte le imprese turistiche

i “bragozzi”, il coinvolgimento del

e commerciali, e anche per gli

Circolo Nautico, che organizza il breve

in ogni

“Cervia, la spiaggia ama il libro”

R. Sì, i numeri sono importanti

eventi. Certo, bisogna aggiornarsi

itinerario in mare, la collaborazione

giunge quest’anno alla sua 24°

e rendono ragione della cresci-

continuamente e non riposarsi

dell’antica Stamperia Pascuc-

edizione.

ta costante registrata dal 1993

sugli allori. Valutando l’andamen-

ci di Gambettola che espone

La manifestazione, che per prima

ad oggi. Ma non bastano a mo-

to di ogni edizione, abbiamo sapu-

storiche tende da sole riva al mare

propose i libri sulle spiagge italiane

tivare il successo di “Cervia, la

to apportare anno dopo anno le

e, soprattutto, l’iniziativa “Un libro

nel 1993, mantiene intatto l’appeal

spiaggia il libro”. Occorre rian-

innovazioni necessarie, ascoltan-

in ogni stanza” con la quale omag-

dell’intuizione originaria: coniugare

dare al motivo da cui è nata la

do i pareri dei nostri ospiti, assidui

giamo ogni anno 12.000 volumi,

turismo balneare e cultura nel

manifestazione. Nel 1993, anno

frequentatori degli incontri con gli

stampati in collaborazione con Il

segno di una vacanza concepita

della prima edizione, non riusci-

autori, e fiutando le tendenze in

Resto del Carlino, la Fondazione

come pausa di riposo e benessere,

vo a rassegnarmi all’idea che nel

atto nella società e nei mondi del-

Cassa di Risparmio di Ravenna e

lontano dallo stress della vita cit-

cuore dell’estate, a ferragosto e

la cultura e dello spettacolo. Mai

Apt Servizi agli ospiti dei nostri

tadina. Terenzio Medri, ideatore e

dintorni, prevalesse un diverti-

copiando da altri, sempre scavan-

hotel. Un mix di condizioni e com-

patron dell’evento, ci racconta i

mento sfrenato, senza regole, che

do in profondità nell’idea originaria.

petenze difficilmente imitabile.

motivi di un successo che perdura

pochi vacanzieri goliardici, per lo

Ne sono esempio evidente, a par-

D. Il prossimo anno festeg-

nel tempo e che ha generato de-

più giovani, imponevano ai più

tire dal 2003, gli itinerari lettera-

gerete l’edizione numero 25.

cine di manifestazioni analoghe in

sulla spiaggia e nel centro citta-

ri realizzati in forma di percorso

Avete già qualcosa in mente?

molte località turistiche.

dino. Ricordo la preoccupazione

spettacolo, ideati da Laura Vestrucci

R. Ovviamente, non un program-

E mette in evidenza l’unicità che lo

dei miei ospiti, che non sapevano

e dedicati a Grazia Deledda, Gio-

ma, che siamo soliti confezionare

contraddistingue.

dove “rifugiarsi” per trascorre in

vannino

strada facendo.

serenità le ore centrali della festa.

Rossini, Dante Alighieri e altri

Un’idea,

D. Partiamo dai numeri. Sono

Fu così che mi venne l’idea, cer-

grandi italiani; un successo di

dall’amico giornalista Carlo Cam-

impressionanti: 770 incontri

tamente favorita dal clima di una

pubblico e di critica, oggi riproposto

bi, nostro ospite qualche sera fa

con l’autore, 312 libri omaggio

città come Cervia che ha sempre

da altre località turistiche e dal-

agli “incontri con l’autore”: ripro-

distribuiti a ferragosto, 780

avuto a che fare con la letteratura

la stessa APT Servizi, l’agenzia

porre a livello nazionale il mod-

servizi sui mass media italiani

e con autori famosi, basti pensare

di promozione

Regione

ello di manifestazione realizza-

e stranieri, oltre 667.000 tu-

a Grazia Deledda negli anni ven-

Emilia-Romagna. O, ancora, gli

to con “Cervia, la spiaggia ama

risti che hanno partecipato

ti e trenta del ‘900: perché non

incontri della “Biblioteca in spiag-

il libro”. Cambi, riferendosi alla

alla manifestazione. Il tutto

mettere al centro dell’attenzione

gia”, una grande tensostruttura

lotta in corso tra Torino e Milano

nell’arco di 23 anni.

i libri e l’invito alla lettura, a cui

montata in riva al mare che ha ospita-

per la sede del “Salone del libro”,

Guareschi,

Gioacchino

della

però,

sì,

le

sollecitata


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Turismo&Cultura

RA IN RIVA AL MARE TE DI “CERVIA, LA SPIAGGIA AMA IL LIBRO”, TURALE REGINA DELL’ESTATE IN RIVIERA

Sbarco di Ferragosto anno 2015. Da sinistra: Terenzio Medri, Beppe Boni, Folco Quilici, Maria Pia Timo, Arrigo Sacchi e Luca Coffari osservava che oggi, al di là degli

puramente commerciali, conta il

il pubblico dei lettori, come av-

eventi fieristici che sono e restano

contatto diretto degli scrittori con

viene a ferragosto con lo sbarco

VISUAL DESIGN E DECORATION

dal 1995 di Nadia Zoffoli

degli autori in riva la mare.

“La bellezza... è la tua bacchetta magica che trasforma ogni cosa in oggetto del desiderio. Usala per la tua vetrina, il tuo buffet, la tua presenza in fiera, il tuo evento”

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Eventi


Eventi

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PubblicitĂ


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Eventi

A FERRAGOSTO CON GLI AUTORI Lo sbarco degli autori sull’arenile di fronte al Grand Hotel di Cervia e l’iniziativa “Un libro in ogni stanza” concludono la 24° edizione di “Cervia la spiaggia ama il libro” “Ferragosto con gli autori” è l’evento

il famoso sbarco sull’arenile, l’appun-

Organizzazione:

La comunicazione sui social Twitter e In-

conclusivo della manifestazione cul-

tamento più atteso: un affollato “por-

Cervia, la spiaggia ama il libro

stagram è realizzata da Laura Vestrucci,

turale “Cervia, la spiaggia ama il li-

ticciolo umano”, formato dai lettori e

c/o Confcommercio Ascom Cervia Via G. Di

giornalista, Socialmediamanager e digital

bro”. Dopo gli incontri letterari, tenuti

dai bagnanti radunati sulla battigia è

Vittorio, 26 - 48015 Cervia

copywriter.(Twitter: @lavestru). Seguiteci

tel. 0544 913913 - 335 8484657

su Twitter: @cerviamailibro e su Instagram:

in diverse location della città dal 18

pronto a festeggiare gli autori.

www.cerviamailibro.it – info@cerviamailibro.it

cervialibro

giugno al 12 agosto, la manifestazione

L’approdo avviene a poche decine di

seguiteci su facebook Cervia Ama il Libro

(a pag. 17 l’invito di Ferragosto)

si sposta sull’arenile per il momento

metri dalla riva e le “peripezie” degli

clou del suo programma. Un mo-

autori per raggiungere la terra (non

mento che funge da brand dell’in-

tutti sono sufficientemente allenati

tero evento, poiché ne riassume

ai movimenti in mare) richiamano

l’intuizione originaria e la profonda

l’attenzione generale. Il grande palco

originalità. Un susseguirsi di appun-

allestito sull’arenile, di fronte al Grand

tamenti contraddistingue la giornata

Hotel di Cervia, ospita il talk show

ferragostana di “Cervia, ama il libro”.

letterario condotto dalla giornalista

Di prima mattina, gli albergatori dei

Francesca Cantiani e dal direttore

300 hotel associati Confcommer-

di Confcommercio Ascom Cervia,

cio consegnano ai loro ospiti il libro

Cesare Brusi: ogni autore presenta

omaggio stampato appositamente

brevemente il proprio libro prima di

per l’occasione in collaborazione con

concedersi al rito degli autografi.

Il Resto del Carlino. “Un libro in ogni

Lo scenario è suggestivo. Intorno al

stanza”, è questo il nome dell’inizia-

palco sono assiepate molte persone

tiva, distribuisce 12.000 copie ogni

festanti che aumentano con il pas-

anno, oltre 300.000 dal 1993, anno

sare dei minuti. Gli artigiani dell’Anti-

di inizio, ad oggi. Il libro viene scel-

ca Stamperia Pascucci di Gambettola

to dal comitato organizzatore, di cui

espongono le storiche tende da sole

fanno parte i dirigenti dell’associazione

in tela di canapa con i trazionali disegni

“Cervia, la spiaggia ama il libro” e i

color ruggine stampati a mano “Le

responsabili de Il Resto del Carlino.

vele dei 190 anni”. L’animazione mu-

“Sole d’estate” di Grazia Deledda è il

sicale della Roaring Emily Jazz Band

titolo del libro 2016, realizzato da Poligrafici

e il brindisi beneaugurale con lo spu-

Editoriale in occasione degli 80 anni

mante “Celli Brut” offerto dall’Azienda

dalla scomparsa di Grazia Deledda.

Celli di Bertinoro in collaborazione

Una scelta non casuale, vista la lunga

con l’Associazione Italiana Somme-

frequentazione cervese della scrittrice

lier - Romagna, completano l’evento

Premio Nobel, che elesse Cervia a

“Ferragosto con gli autori” che risulta

sua dimora estiva nella storica Villa

unico nel panorama degli eventi delle

Caravella di Viale Colombo. In con-

località balneari italiane per il mix del

temporanea, gli autori selezionati per

tutto originale di cultura, creatività e

il talk show finale - Antonella Boralevi,

spettacolo che lo caratterizza.

Italo Cucci, Marcello Simoni, Davide

Cervia, la spiaggia ama il libro è promossa

Giacalone, Roberto Balzani, Giancar-

dall’Associazione Culturale Cervia, la spiag-

lo Mazzuca e Maurizio Ferrini e gli ospiti d’onore Raoul Casadei, Salva-

gia ama il libro con il patrocinio del Comune di Cervia e si avvale della collaborazione di Confcommercio Ascom Cervia, Camera di

tore Giannella e Beppe Boni Vice Di-

Commercio di Ravenna, Comune di Cervia,

rettore de Il Resto del Carlino - sono

APT Servizi Emilia Romagna, Fondazione

ospiti a colazione del Circolo Nautico

Cassa di Risparmio di Ravenna, Cassa di

di Cervia, sul Porto Canale, lato Milano Marittima. Di qui si imbarcano,

Risparmio di Ravenna, Il Resto del Carlino-Quotidiano Nazionale, Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Consorzio Parmigiano

in collaborazione con il Circolo Nauti-

Reggiano, Batani Select Hotels, Ponzi,

co, sugli antichi “bragozzi” da pesca,

Paradiso Hotel Bovelacci, Cuore di Carta,

messi a disposizione dall’Associazione

Hotel Gambrinus & Strand, Si Frutta, Li-

La Mariegola (I tre fratelli, Caporale e Mario Lanza), che prendono il largo per

breria Mondadori di Cervia. Libreria Librolandia di Milano Marittima, Circolo Nautico di Cervia, Azienda Vitivinicola Celli di Berti-

un breve itinerario “scenografico” in

noro, Dolomiti Energia e Consiglio Na-

mare. Verso le 11,00 è programmato

zionale Ordine dei giornalisti.


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Eventi

“CERVIA, LA SPIAGGIA AMA IL LIBRO” DONA AGLI OSPITI DEGLI HOTEL IL LIBRO “SOLE D’ESTATE” DI GRAZIA DELEDDA nell’anniversario degli 80 anni dalla scomparsa

“Ferragosto con gli autori”, momento conclusivo della manifestazione Cervia, la spiaggia ama il libro, riserva un gradito omaggio per i turisti con l’iniziativa “Un libro in ogni stanza”: la raccolta di novelle “Sole d’estate” di Grazia Deledda. La mattina del 15 gli ospiti degli hotel troveranno in camera o nella hall il libro che la scrittrice premio Nobel compose nel 1933. Sono oltre 13.000 i volumi stampati in collaborazione con QN Il Resto del Carlino, che nei giorni successivi alla festa sarà possibile acquistare in edicola. La scelta del libro della Deledda non è casuale: la scrittrice è cervese di adozione e soggiornò a Cervia per quindici anni nella storica Villa Caravella di Viale Colombo. Fu tra i primi forestieri (così allora venivano chiamati i turisti) a capire la bellezza del luogo di cui, seppure involontariamente, è stata, ed è, grande promotrice turistica. A lei, sessant’anni orsono, è stato dedicato il lungomare e una bella rotonda con due statue in bronzo (la donna romagnola e la donna sarda) dell’artista Biancini. “Cervia, la spiaggia ama il libro” le ha dedicato tra il 2003 e il 2011 un itinerario letterario, ideato dalla giornalista Laura Vestrucci, che ha coinvolto centinaia di turisti in un inedito “percorso spettacolo”, con attori, figuranti, musicisti e testimonianze dei familiari (il nipote Alessandro Madesani Madesani). Resta viva e più che mai attuale l’idea di trasformare la sua residenza a Cervia, Villa Caravella, in una “casa museo” da proporre come meta di turismo culturale soprattutto nei mesi primaverili e autunnali. Intanto, la lettura di “Sole d’estate” sotto l’ombrellone è il modo migliore per apprezzare l’arte della grande scrittrice e, insieme, la bellezza della sua “Cervia ventosa”.


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Mostre

ART DECO’. GLI ANNI RUGGENTI IN ITALIA Anteprima Nazionale al Grand Hotel Gallia di Milano Marittima della Mostra 2017 Dei Musei San Domenico Di Forli, organizzata dalla Fondazione Cassa Dei Risparmi in collaborazione con il Comune. L’evento conclude il programma di incontri della 24° Edizione di “Cervia, la spiaggia ama il libro”. Lunedì 12 agosto al Grand Hotel Gallia di Milano Marittima si è svolta l’Anteprima nazionale della mostra “Art Decò. Gli anni ruggenti in Italia”, organizzata ai Musei San Domenico di Forlì dalla Fondazione Cassa dei Risparmi in collaborazione con il Comune. Nel corso di dodici anni - l’inizio del ciclo è datato nel 2006– le mostre forlivesi hanno saputo conquistare un posto di primo piano nello scenario degli eventi artistici a livello italiano ed europeo, con proposte culturali di assoluta qualità scientifica e di grande originalità espositiva. Anticipiamo con questo articolo di Gianfranco Brunelli, direttore generale della mostra, i contenuti della nuova mostra 2017. Un gusto che ha caratterizzato la produzione artistica italiana ed europea negli anni Venti, con esiti soprattutto americani dopo il 1929. L’Art Déco fu uno stile di vita eclettico, mondano, internazionale, il cui successo va riconosciuto nella ricerca del lusso e di una piacevolezza del vivere, messa in campo dalla borghesia europea dopo la dissoluzione, nella Grande guerra, degli ultimi miti ottocenteschi. Dieci anni sfrenati, “ruggenti” come si disse, della grande borghesia internazionale, mentre la storia disegnava, tra guerra, rivoluzioni e inflazione,

La spinta vitalistica delle avanguar-

storico-culturali e di fenomeni artis-

taria, la scultura e la pittura in funzione

l’orizzonte cupo dei totalitarismi. La

die storiche, la rivoluzione industriale

tici che hanno attraversato l’Italia e

decorativa.

relazione con il Liberty, che lo precede

sostituiscono al mito della natura, lo

l’Europa nel periodo compreso tra il

La mostra avrà soprattutto una

cronologicamente, fu dapprima di

spirito della macchina, le geometrie

primo dopoguerra e la crisi mondiale

declinazione italiana. Il fenomeno

continuità, poi di superamento, fino

degli ingranaggi, le forme prismatiche

del 1929. Il gusto Déco fu lo stile delle

Déco attraversò con una forza di-

alla contrapposizione. La differenza

dei grattaceli, le luci artificiali della

sale cinematografiche, delle stazioni

rompente il decennio 1919-1929

tra l’idealismo dell’Art Nouveau e il

città.

ferroviarie, dei teatri, dei transatlan-

con arredi, ceramiche, vetri, metalli

razionalismo del Déco appare sostan-

Nell’ambito di una riscoperta re-

tici, dei palazzi pubblici, delle grandi

lavorati, tessuti, bronzi, stucchi, gioiel-

ziale. L’idea stessa di modernità, la

cente della cultura e dell’arte neg-

residenze borghesi: si trattò, soprat-

li, argenti, abiti impersonando il

produzione industriale dell’oggetto

li anni Venti e, segnatamente, di

tutto, di un formulario stilistico, dai

vigore dell’alta produzione artigiana-

artistico, il concetto di bellezza nella

quel particolare gusto definito “Stile

tratti chiaramente riconoscibili, che

le e proto industriale e contribuendo

quotidianità mutano radicalmente:

1925”, dall’anno della nota Espo-

ha influenzato a livelli diversi tutta la

alla nascita del design e del “Made

con il superamento della linea flessuo-

sizione universale di Parigi dedicata

produzione di arti decorative, dagli

in Italy”. La richiesta di un mercato

sa, serpentina e asimmetrica legata

alle Arts Decoratifs, da cui la fortu-

arredi alle ceramiche, dai vetri ai ferri

sempre più assetato di novità aveva

ad una concezione simbolista che ve-

nata formula Art Déco, che ne sancì

battuti, dall’oreficeria ai tessuti alla

fatto letteralmente esplodere negli

deva nella natura vegetale e animale

morfologie e modelli, nasce l’idea di

moda negli anni Venti e nei primissimi

anni Venti una produzione straordi-

le leggi fondamentali dell’universo,

una mostra che proponga immagini

anni Trenta, così come la forma delle

naria di oggetti e di forme decora-

nasce un nuovo linguaggio artistico.

e riletture di una serie di avvenimenti

automobili, la cartellonistica pubblici-

tive: dagli impianti di illuminazione di


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Mostre Martinuzzi, di Venini e della Fontana

gli altri, di Severini, Casorati, Marti-

Arte di Pietro Chiesa, alle ceramiche

ni, Cagnaccio di San Pietro, Bocchi,

di Gio Ponti, Giovanni Gariboldi, Guido

Bonazza, Timmel, Bucci, Marchig,

Andloviz, dalle sculture di Adolfo Wildt,

Oppi, il tutto accompagnato dalla

Arturo Martini e Libero Andreotti, alle

straordinaria produzione della Richard-Gi-

statuine Lenci o alle originalissime

nori ideata dall’architetto Gio Ponti

sculture di Sirio Tofanari, dalle bizan-

e da emblematici esempi francesi,

tine oreficerie di Ravasco agli argenti

austriaci e tedeschi fino ad arrivare

dei Finzi, dagli arredi di Buzzi, Ponti,

al passaggio di testimone, agli esordi

Lancia, Portaluppi alle sete preziose

degli anni Trenta, agli Stati Uniti e al

di Ravasi, Ratti e Fortuny, come agli

Déco americano.

arazzi in panno di Depero.

Trattandosi di un gusto e di uno stile

Obiettivo dell’esposizione è mostra-

di vita non mancarono influenze e

re al pubblico il livello qualitativo,

corrispondenze col cinema, il teatro,

l’originalità e l’importanza che le

la letteratura, le riviste, la moda, la

arti

hanno

musica. Da Hollywood (con le Pa-

avuto nella cultura artistica italiana

rade di Lloyd Bacon o le dive, come

connotando profondamente i carat-

Greta Garbo e Marlene Dietrich o divi

teri del Déco anche in relazione alle

come Rodolfo Valentino) alle pagine

arti figurative: la grande pittura e la

indimenticabili de Il grande Gatsby

grande scultura. Sono qui essenziali

(1925), di Francis Scott Fitzgerald, ad

i racconti delle opere di Galileo Chi-

Agata Christie, a Oscar Wilde, a Ga-

ni, pittore e ceramista, affiancato da

briele D’Annunzio.

grandi maestri, come Vittorio Zecchin

La mostra è curata da Valerio Terra-

e Guido Andloviz; dei maestri faen-

roli, con la collaborazione di Claudia

tini Domenico Rambelli, Francesco

Casali e Stefania Cretella, ed è diretta

Nonni e Pietro Melandri; le invenzioni

da Gianfranco Brunelli. Il prestigioso

del secondo futurismo di Fortunato

comitato scientifico è presieduto da

Depero e Tullio Mazzotti; i dipinti, tra

Antonio Paolucci.

decorative

moderne


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Mercato Europeo

XIII EDIZIONE DEI SAPORI D’EUROPA A CERVIA DA VENERDI’ 16 A DOMENICA 18 SETTEMBRE Nel terzo weekend di settembre oltre 150 commercianti ambulanti di Fiva Confcommercio, provenienti da tutti i paesi, propongono le migliori produzioni tipiche agroalimentari e artigianali del continente. L’Europa in centro: in Piazza Andrea

Candyflo’s con i british cupcakes e

Costa le migliori produzioni tipiche

Lavelle Scott con i fruit smoothies,

del continente saranno proposte da

l’olandese MA.MA con i stroopwaf-

150 commercianti ambulanti in rap-

fein freschi e la birra artigianale.

presentanza di oltre 25 paesi. Il Mer-

Fra gli intrattenimenti dell’edizione

cato dei Sapori d’Europa, organizza-

2016 sono riconfermati per il quarto

to da FIVA Confcommercio Cervia in

anno consecutivo il concerto musi-

collaborazione con FIVA Confcom-

cale della Banda Musicale Cittadi-

mercio nazionale e Confcommercio

na di giovedì 15 settembre alle ore

Ascom Cervia,

torna a Cervia per

21.00 in Piazza Garibaldi e il Raduno

la tredicesima edizione che si prean-

MTB Vintage di domenica 18 alle ore

nuncia ancora più ampia e ricca delle

9.00, organizzato in collaborazione

precedenti.

Confcommercio

con l’associazione sportiva “La Rigi-

ha ancora una volta organizzato un

da”. In particolare, domenica 18 set-

la mostra di pittura in collaborazione

supporre che anche quest’anno si

grande appuntamento che porterà

tembre, con partenza alle ore 9.00,

con l’Associazione Menocchio. Il Mer-

ripeterà il successo di pubblico.

in città numerosi turisti, motivati

si svolgerà la “pedalata gourmet”,

cato è ormai a tutti gli effetti un im-

L’apertura

non solo dalla vacanza al mare ma

un’escursione di 25 km aperta a tutti

portante volano turistico, capace di

venerdì mattina alle ore 9,30 men-

anche dalla possibilità di incontrare

nei paesaggi del Parco del Delta del

incentivare arrivi e presenze in una

tre l’inaugurazione ufficiale è in pro-

le eccellenze enogastronomiche e

Po tra saline, pinete e dune con de-

fase della stagione che chiede di es-

gramma venerdì pomeriggio alle ore

artigianali europee. Tra gli espositori

gustazioni di tipicità gastronomiche.

sere sostenuta con iniziative di alto

16.00 alla presenza della autorità

figurano B&S Management Gour-

Sempre da venerdì 16 a domenica

livello.

cittadine, dei responsabilità FIVA na-

manderie francese, che propone

18 dalle ore 10.00 alle ore 23.00,

Sono stati numerosi i visitatori

zionali e dei dirigenti Confcommercio

macarons, foie gras e patè, le inglesi

in piazza Garibaldi è in programma

dell’edizione 2015 e tutto lascia

Cervia.

FIVA

degli

stand

avverrà


14

Mercato Europeo

CERVIA, ECCELLENZA DEL COMM

Intervista a Guido Guidazzi, presidente Fiva Confcomme con i commercianti in sede fissa. Guido Guidazzi, presidente Fiva Cervia, ci racconta l’avventura del rinnovamento. D. In che senso il commercio ambulante cervese si pone oggi come eccellenza a livello nazionale? R. Non siamo noi a dirlo. Sarebbe presuntuoso e autoreferenziale. E’ la nostra Federazione nazionale, Fiva Confcommercio, ad affermarlo alla luce di alcuni fatti oggettivi, come la progressiva qualificazione e specializzazione dei mercati locali e la capacità di organizzare eventi di grande richiamo turistico, in priIl commercio ambulante a Cervia

mo luogo il Mercato Europeo dei

si muove da protagonista. Non solo

Sapori. C’è, poi, un segnale, inter-

ha attraversato gli anni più duri

no all’associazione, assolutamente

della crisi lavorando “a testa bas-

chiaro: i commercianti ambulanti

D. Dunque, il commercio am-

della società contemporanea. Noi,

sa”, con una capacità di tenuta e

ci cercano e vogliono essere pre-

bulante cervese ha risolto i

però, siamo la forma più antica di

di rinnovamento altrove sconosciu-

senti alle nostre iniziative, sia nor-

problemi più rilevanti che l’in-

commercio e siamo, per questo

ta, ma ha anche avviato una pro-

mali come i mercati settimanali sia

tero settore della distribuzione

motivo,

fonda trasformazione del settore

straordinarie, come i mercatini esti-

commerciale deve affrontare?

non solo nell’economia ma nella

che, come tutta la distribuzione

vi. Senza contare il numero degli

R. Non dico questo. Siamo consape-

cultura e nella mentalità del popo-

commerciale, esige nuove compe-

iscritti: in un periodo di moria delle

voli dei nostri limiti e dell’immenso

lo. E’ un valore enorme che fonda

tenze imprenditoriali. E ora punta

imprese commerciali noi siamo

lavoro che resta da fare per con-

la nostra identità. Siamo il com-

alla rinascita dell’intero commercio

cresciuti e abbiamo aperto nuove

durre il commercio ambulante nel

mercio che va incontro alla gente

cittadino, in stretta collaborazione

prospettive di sviluppo.

contesto, per molti aspetti inedito,

nelle piazze e nelle strade di paesi

profondamente

radicati


15

Mercato Europeo

MMERCIO AMBULANTE ITALIANO

mercio Cervia e Vice Presidente Vicario Confcommercio per affrontarli. A Cervia, il mercato

ed artigianali del continente che

e di opinione, ciò che conta e fare

settimanale del giovedì mattina in

raramente si potevano trovare in

squadra, lavorare uniti per la città e

Piazza Andrea Costa è un esempio

un unico luogo. Fin dalla prima

per la straordinaria comunità di cui

evidente di quanto sto dicendo:

edizione fu un successo che si è

facciamo parte.

antico e moderno al tempo stesso,

confermato, in crescita di pubbli-

D.

ricco di merceologie diverse con

co e di espositori, di anno in anno.

dell’edizione 2016 del Mercato

oltre quattrocento banchi vendita,

Penso che ciò sia dovuto alla straor-

Europeo?

vivace e, se mi è consentito, alle-

dinario mix di commercio e turismo

R. La vera novità è ciò che essa

gro. Non è un caso se gli alberga-

che caratterizza la nostra località. I

ha già generato prima ancora di

tori lo indicano ai propri ospiti come

frequentatori del mercato sono sia

iniziare: la nascita di altre mani-

prima attrazione del territorio. Alla

i consumatori locali e provenienti

festazioni “sorelle” sul territorio

domanda “Dove posso andare?” la

dalla regione, sia i turisti italiani e

cervese, in periodi diversi: il Mer-

risposta più frequente è ” Al merca-

stranieri, molti dei quali scelgono di

cato dei Sapori delle regioni itali-

to in piazza Costa”. La soddisfazione

soggiornare a Cervia in concomitanza

ane a inizio giugno, che è già alla

è garantita in ogni caso, con o sen-

dell’evento. Merito nostro è avere

quinta edizione, e la new entry

za acquisti.

collocato l’evento nel terzo fine

“Street Food. Il giro del mondo in

D. Il vostro fiore all’occhiello è

settimana di settembre, quando la

30 stand”, una nuova idea partorita

il Mercato Europeo dei Sapori.

stagione turistica volge al termine,

da Fiva nazionale, la cui anteprima

Ci racconti come è nato?

contribuendo così alla cosiddetta

si è svolta a metà a luglio. Poi, ov-

e città e la coinvolge in uno spet-

R. Quest’anno siamo alla 13^

destagionalizzazione.

viamente, ci sono le novità degli

tacolo variopinto di merci e colori.

edizione. Quando iniziammo nel

In questo senso, far parte della

espositori: a fianco di quelli storici,

Questo sono i nostri mercati, in

settembre 2003 fu una sfida. Ade-

“grande casa” Confcommercio, di

che si ripresentano ogni anno, se

ogni angolo del mondo. Certo, ab-

rimmo ad un’iniziativa della nostra

cui sono stato nominato vice presi-

ne aggiungono altri provenienti da

biamo i problemi di tutte le piccole

Federazione nazionale che aveva

dente vicario, è un valore aggiunto:

nuovi paesi, non solo europei. Se

medie imprese, il fisco, la buro-

dato vita a un circuito di merca-

si può dialogare più facilmente con

continua questo allargamento ai

crazia, il costo del lavoro, la con-

ti europei in alcune città italiane.

i commercianti in sede fissa, con i

continenti extraeuropei, un giorno

correnza illegale dell’abusivismo,

L’idea era semplice ed efficace:

ristoratori e con gli albergatori, con

o l’atro dovremo mutare nome e

il ricambio generazionale, ma nel

proporre ai consumatori le migliori

i bagnini. E insieme si scopre che,

chiamarci “Mercato dei sapori del

nostro Dna abbiamo gli anticorpi

produzioni tipiche enogastronomiche

al di là delle differenze di mestiere

mondo”. Mi piace.

Quali

sono

le

novità


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