Spazio Italia Magazine no.161

Page 1

SpazioItalia

A tutto drone Go drone!

161
GENNAIO - MARZO 2023 | JANUARY - MARCH 2023

Cari Passeggeri

Benvenuti a bordo dei nostri voli! È con piacere che vi informo di un imminente incremento della flotta Air Dolomiti che passerà dai 17 aeromobili attuali a 19: due Embraer 190 si aggiungeranno alla Compagnia e serviranno le nostre destinazioni in Italia e in Europa. Siamo molto fieri di questo sviluppo che per noi significa un aumento della capacità e una operatività più ricca. Le nostre rotte per l’anno in corso rimangono confermate ma ad esse si aggiungeranno nuove proposte: dall’aeroporto di Francoforte ci vedrete atterrare a Katowice, Trieste, Dresda, Wroclaw, Linate e Lussemburgo, solo per citarne alcune. Siamo riprendendo la graduale crescita annunciata prima della pandemia e questa è per noi una grande soddisfazione che ci fa guardare con ottimismo al 2023. Abbiamo riavviato le selezioni per il personale navigante, sia per gli assistenti di volo che per i primi ufficiali e le nostre basi manutentive italiane hanno assunto nuovi collaboratori. Possiamo dunque dire che Air Dolomiti non si ferma mai grazie all’impegno di tutti i suoi dipendenti e alla fiducia che i nostri passeggeri ci accordano quotidianamente. Con la speranza che possiate passare un piacevole soggiorno a bordo dei nostri aerei, non mi resta che augurarvi Buon viaggio!

Dear Passengers

Welcome on board our flight today. I’m delighted to announce that the Air Dolomiti fleet is about to expand from our current 17 aircraft to 19 as we prepare to take delivery of two Embraer 190s that will be flying on our Italian and European routes. A development the whole airline is proud of, as it means an increase in our capacity and a broader operational scope. Our

routes for this year have been confirmed, but new destinations are on the horizon, with flights planned to and from Frankfurt and Katowice, Trieste, Dresden, Wroclaw, Milan Linate and Luxembourg just to mention a few. We are now firmly back on the gradual growth path we had announced before the pandemic and are satisfied that things are looking up for 2023. Air Dolomiti has also reopened

its recruitment procedures for flight crew and is looking for both flight attendants and first officers, while our Italian bases have hired new maintenance staff and technicians. Our airline continues to forge ahead thanks to the hard work and commitment of all its staff and the trust our passengers place in us every day. We wish you a very pleasant flight.

Buon viaggio!

Air
◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023 Air
2
Dolomiti
Dolomiti In-flight Magazine
Steffen Harbarth CEO Air Dolomiti Il CEO di Air Dolomiti, Steffen Harbarth Steffen Harbarth, CEO Air Dolomiti
Editoriale Editorial

Cultura Culture

Cento volte la prima volta A hundred seasons of first nights 05

Le Metamorfosi rivivono alla Gorgona Metamorphoses on Gorgona 11

Tutto il Warhol che ti aspetti Warhol galore 15

Agli esordi del futurismo

The first Futurists 19

Prospettive diverse Different viewpoints 24

Fascino Glamour

Il Signore dei boutique hotel

The Lord of the boutique Hotel 29

In viaggio Travel

Ciak si gira in Val D’Aosta On set in the Aosta Valley 35

Tempo libero Free time

In marcia per la storia Marching into history 40

A tavola Food & wine

Feel, singolare plurale Feel, singular plural 46

Meglio Espresso o cold brew? Espresso or cold brew? 51

Pubblicità inferiore al 45%. Non si restituiscono testi e materiali illustrativi non espressamente richiesti. Riproduzione, anche parziale, vietata senza autorizzazione scritta dall’Editore. L’elaborazione dei testi, anche se curata con scrupolosa attenzione, non può comportare specifiche responsabilità per eventuali involontari errori o inesattezze. Ogni articolo firmato esprime esclusivamente il pensiero di chi lo firma e pertanto ne impegna la responsabilità personale. Le opinioni e più in genere quanto espresso dai singoli autori non comportano responsabilità alcuna per l’Editore. Tutti diritti sono riservati. È vietata la riproduzione dell’opera o di parti di essa, con qualsiasi mezzo, compresa stampa, copia fotostatica, microfilm e memorizzazione elettronica, se non espressamente autorizzata dall’editore. Per quanto riguarda le immagini, l’editore è a disposizione degli aventi diritto con quali non è stato possibile comunicare, nonché per eventuali omissioni o inesattezze nella citazione delle fonti.

◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
Air Dolomiti
Magazine 3
Air Dolomiti In-flight
Spazio Italia magazine Anno XXXII - n. 161 Gennaio - Marzo 2023 Autorizzazione Tribunale di Verona n.1900 del 21/01/2011 Proprietà Air Dolomiti spa Direttore responsabile Claudia Palamini Direttore editoriale Giovanni De Luca (deluca.spazioitalia@gmail.com) In redazione Alessandro Amadei (amadei.spazioitalia@gmail.com) Progetto grafico Marina Baldisserri Grafica Garden di Lorena Lombroso Editore Terqua Terque srl Largo Molina 4 - 40138 Bologna Stampa D’Auria Printing Spa S. Egidio alla Vibrata (TE) 29 51 05 Le rubriche Cantina a bordo Business Class / Business Class Cellar 54 Air News / Air News 55 Informazioni passeggeri / Passenger information 57 Uffici di conciliazione / Arbitration boards 59 INVERNO - WINTER 2023 BerettaFederico In cucina con Cooking with Sommario Contents 19 Spazio Italia Bar Il menu a bordo è a pag. 61 The menu on board is on page 61

OPERA

Aida Carmen Nabucco Tosca Madama Butterfly Rigoletto Il Barbiere di Siviglia La Traviata GALA Roberto Bolle and Friends

Juan Diego Flórez in Opera – Arena 100

Plácido Domingo in Opera – Arena 100 Jonas Kaufmann in Opera – Arena 100

Teatro alla Scala in Arena di Verona

times fi rst time the

The most Italian place on Earth ™

Automotive partner Mobility partner Media par tner Official
arena.it Major partner
sponsor
© Heads Collective
16th June/ 9th September 2023

Che la festa incominci

Il gong, rituale inizio delle serate in Arena, che vedono fra i sostenitori anche Air Dolomiti

Let the party begin

The ritual gong which signals the start of the evenings at the Arena, which counts Air Dolomiti among its sponsors

Cento volte la prima volta

Nel 2023 l’Arena di Verona celebra la centesima stagione con un cartellone ricco di proposte importanti. Ne parliamo con Cecilia Gasdia, celebrato soprano e dal 2018 Sovrintendente e direttore artistico della Fondazione

A hundred seasons of first nights In 2023 Verona’s famed Arena celebrates its hundredth season with a dazzling programme full of key events. Spazio Italia talks to the well-known soprano Cecilia Gasdia who has been the artistic director and superintendent of the Foundation in charge of the Arena since 2018

issue
-
/
5
Air
Dolomiti
◆ In-flight Magazine
161
Gennaio
Marzo 2023 Air
Dolomiti In-flight Magazine
Cultura Culture
Tosca Scenografie colossali per un palcoscenico altrettanto grande Huge sets for a huge stage Air Dolomiti ◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
6
Air Dolomiti In-flight Magazine Carmen Per alcune opere, fra cantanti e comparse in scena ci sono centinaia di persone Some operas have casts of hundreds
Cultura Culture
Cecilia Gasdia Lucida passione per l’Arena Clear-sighted passion for the Arena

Per tener salde le redini di una macchina complessa come l’Arena di Verona, il più grande teatro en plein air d’Italia, occorre non solo una passione infinita per la musica e il canto, ma anche sana incoscienza. Perché la macchina che sta dietro ad ogni spettacolo in cartellone è fatta di migliaia di persone che, per apparente incanto, si trovano al posto giusto nel momento giusto e danno vita a questa magia unica. Un incubo per qualsiasi manager, un sogno per una veronese che sul palcoscenico dell’Arena ha mosso i primi passi come comparsa. Lei è Cecilia Gasdia, sovrintendente e direttore artistico della Fondazione Arena di Verona, uno dei più celebri soprani della scena operistica italiana, che nel corso della sua lunga carriera si è fatta amare dal pubblico interpretando una novantina di ruoli diversi, ad ognuno dei quali ha sempre saputo dare una propria caratterizzazione.

In realtà il canto è un incidente di percorso. Cecilia appena diplomata al Liceo Classico Maffei tenta infatti di entrare all’Aeronautica militare per diventare pilota, senza però riuscirvi perchè all’epoca le donne non erano ancora ammesse. Una passione, quella per gli aerei, che la accompagnerà per tutta la vita e che la porterà a prendere diversi brevetti di volo. Al momento sta studiando per conseguire il brevetto per la guida strumentale, un traguardo che fra

Managing a machine as complex as the Arena di Verona, Italy’s largest open-air theatre, requires both an infinite passion for music and a healthy dose of sheer recklessness. Because behind every performance are literally thousands of people who,

apparently by magic, all have to find themselves in the right place at the right time to bring the unique enchantment of an event in this hallowed venue to life.

A nightmare for any manager, but a dream for a native of Verona who made her first stage

Air
◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023 Air
Magazine 7
Dolomiti
Dolomiti In-flight
Traviata La perfezione filologica dei costumi, uno dei punti di orgoglio della Fondazione veronese Costumes are never less than perfect in every detail, a point of pride for the Verona Foundation Grandi allestimenti Con Franco Zeffirelli Snapshots With Franco Zeffirelli
Cultura Culture

pandemia e gestione dell’Arena di Verona non è ancora riuscita a raggiungere, ma è solo questione di tempo. L’emozione più grande? “Volare come “ospite” insieme alle Frecce Tricolori, - ricorda Cecilia Gasdia - un sogno che è diventato realtà e di cui serbo un ricordo vivissimo”. Di certo la Gasdia è abituata alle sfide e, dopo aver vinto appena ventenne il Concorso Voci Nuove per la Lirica dedicato a Maria Callas, nel giro di poco tempo si fa conoscere a livello internazionale sostituendo alla Scala di Milano un mostro sacro come Montserrat Caballé nel ruolo di Anna Bolena di Donizetti, a causa di un’improvvisa indisposizione della celebre cantante spagnola.

Un imprevisto che darà una naturale accelerazione alla carriera della giovane soprano veronese, che nel corso della sua carriera trentennale ha lavorato con registi come Franco Zeffirelli e Luca Ronconi e ha cantato con sotto la direzione di Riccardo Muti e Claudio Abbado. È anche una delle interpreti rossiniane più acclamate, con un repertorio di ben 14 ruoli al suo attivo e una lunga collaborazione con

Madama Butterfly

Una delle opere più amate dal pubblico dell’Arena Madame Butterfly One of the public’s favourites at the Arena

appearance at the Arena as an extra. The manager in question is Cecilia Gasdia, superintendent and artistic director of the Fondazione Arena di Verona, one of the most celebrated sopranos on the Italian opera scene, who in the course of her long career became the idol of the public through her interpretation of some ninety different roles, imbuing each one with her own spirit. Truth to tell, her singing career was in a certain sense incidental. As soon as Cecilia graduated from the Liceo Classico Maffei high school, she wanted to join the Air Force to become a pilot, only to find that at the time women were not admitted. Her passion for flying has accompanied her

throughout her life and she holds several pilot licences. She is currently studying for her instrument rating licence, a goal she has not yet managed to achieve thanks to the pandemic and her all-consuming commitment running the Arena di Verona, but it is only a matter of time. Her greatest emotion? “Flying as a ‘guest’ together with the Italian Frecce Tricolori,” Cecilia Gasdia recalls, “a dream come true I have very vivid memories of.”

Gasdia is certainly accustomed to challenges and, after winning the Voci Nuove per la Lirica Competition dedicated to Maria Callas when she was just 20 years old, she soon made an international name for herself when she was the understudy for the uber-famous Montserrat Caballé in the role of Donizetti’s Anna Bolena at La Scala in Milan and had to take her place due to the Spanish star’s sudden indisposition.

This proved a turning point in the life of the young Veronese soprano, who in the course of her thirtyyear career has worked with film directors such as Franco Zeffirelli and Luca Ronconi and has sung under the conductors of the calibre of Riccardo Muti and Claudio Abbado.

She is also one of the most acclaimed interpreters of Rossini, with a repertoire of no less than 14 roles to her credit and a long collaboration with the Rossini Opera Festival in Pesaro, not to mention her ‘pop’ soul and collaborations with Lucio Dalla, Riccardo Cocciante, Massimo Ranieri and other artists from the pop music scene.

Then came 2018, the year in which she was appointed Superintendent and Artistic Director to lead the Fondazione Arena di Verona, which was just emerging from a difficult period. Her mandate was clear: balance the budget and relaunch the opera season. For Gasdia it was a new role, no longer as singer, but as manager, doubly important given

Air
◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
8
Dolomiti
Air Dolomiti In-flight Magazine
Cultura Culture

il Rossini Opera Festival di Pesaro, senza dimenticare il suo animo “pop” e le collaborazioni con Lucio Dalla, Riccardo Cocciante, Massimo Ranieri e altri artisti della scena musicale leggera.

Poi arriva il 2018, anno in cui viene chiamata in veste di Sovrintendente e Direttore artistico alla guida della Fondazione Arena di Verona, che usciva da un periodo difficile. Il suo mandato è chiaro: pareggio di bilancio e rilancio della stagione operistica. Per la Gasdia è un nuovo ruolo, non più da cantante, ma da manager, doppiamente importante visto che Cecilia è veronese di nascita e ha iniziato a calcare il palcoscenico dell’Arena prima come comparsa, poi nel coro e dal 1983 come cantante.

“L’inizio è stato difficile - ricorda Gasdia - anche perché la Fondazione aveva oggettivi problemi economici, ma

that Cecilia is Veronese by birth and began on the Arena stage first as an extra, then in the chorus and from 1983 onwards as an opera singer.

“It was difficult at the beginning,” Gasdia recalls, “partly because of the Foundation’s financial woes, but I was lucky to have been given a free hand both as Superintendent and

from an artistic point of view, so could capitalise on the relationships and experience of a 30-year international career. I am proud as a manager to have managed to balance the Foundation’s budget, but as an artist I am equally happy with the programme for 2023, a landmark year because we

Arena

Air Dolomiti ◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
9
Air Dolomiti In-flight Magazine La vedova allegra Cecilia Gasdia insieme a Fabrizio Frizzi nel ruolo del barone Mirko Zeta The Merry Widow Cecilia Gasdia with Fabrizio Frizzi in the role of Baron Mirko Zeta L’amico Fritz La Gasdia con Andrea Bocelli per l’allestimento dell’opera di Mascagni Gasdia with Andrea Bocelli in Mascagni’s opera
Cultura Culture
are celebrating the 100th season of the

ho avuto la fortuna di essere lasciata libera di lavorare sia come Sovrintendente, sia sotto il profilo artistico capitalizzando le relazioni e l’esperienza di una trentennale carriera internazionale. Vado orgogliosa come manager di essere riuscita a ripianare il bilancio della Fondazione, ma come artista sono altrettanto felice del cartellone che caratterizzerà il 2023, un anno importante perché celebreremo la 100a stagione dell’Arena di Verona. Sarà una festa che inizierà il 16 giugno, con Aida e si concluderà il 9 settembre con la Traviata per un totale di 50 serate che ridaranno vita ad un anfiteatro capace di incantare sempre chi ne varca la soglia. C’è un rapporto sincero fra l’Arena e la città di Verona – continua il Sovrintendente - che è strettissimo anche con gli Sponsor delle nostre attività e con le ormai famose 67 colonne, un manipolo di mecenati, che hanno avuto come capostipiti Gian Luca Rana e Sandro Veronesi, patròn di Calzedonia, che hanno creduto nel nostro lavoro e sono sempre stati al nostro fianco, anche nei momenti più tragici della pandemia”. Il prossimo cartellone? Ben 8 le opere in scena e 4 gala con artisti come Roberto Bolle, Juan Diego Flórez, Placido Domingo e Jonas Kaufmann. “Eventi ai quali – spiega Cecilia Gasdia – si aggiunge una graditissima visita in Arena da parte del Teatro alla Scala per una serata, quella del 31 agosto, che si presenta davvero unica. Quello che si vede in Arena non lo si vede altrove e la passione con cui il nostro pubblico ci segue è immensa e ci spinge a chiedere sempre di più a questa macchina incredibile capace di allestire e disallestire in poche ore opere con scenografie gigantesche e migliaia di costumi. Visto da fuori – conclude Gasdia - è difficile cogliere questi aspetti, ma dall’interno ho sempre una sensazione di meraviglia per questo essere vivente che respira all’unisono”. È la magia dell’Arena.

Per ogni informazione sulla stagione 2023: arena.it Find all the info you need for the 2023 season: arena.it

di Verona, a celebration that will begin on 16 June with Aida and will end on 9 September with La Traviata. All together a total of 50 evenings to breathe new life into an amphitheatre that has always known how to enchant its guests. The relationship between the Arena and the city of Verona is very close,” continues the Superintendent, “just as it is very close with our sponsors and with the now-famous 67 pillars, a handful of patrons whose founders were Gian Luca Rana and Sandro Veronesi, owner of the Calzedonia chain, who believed in our work and have always been at our side, even in the most tragic moments of the pandemic.”

Next year’s programme will see a grand total 8 operas scheduled and 4 galas with stars such as Roberto Bolle, Juan Diego Flórez,

Placido Domingo and Jonas Kaufmann. “And in addition the Arena will also be extending a very warm welcome to the Teatro alla Scala for a truly unique evening on 31 August” explains Cecilia Gasdia, “The Arena is unique, what you see here cannot be seen anywhere else and the passion with which our audience follows us is immense, pushing us to demand more and more from this incredible machine capable of staging and dismantling operas with gigantic sets and thousands of costumes in the span of just a few hours.

Seen from the outside,” Gasdia concludes, “it is difficult to appreciate the logistics, but from the inside I always have a feeling of wonder for this living being that breathes in unison.”

That is the magic of the Arena.

◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
10
Air Dolomiti
Air Dolomiti In-flight Magazine
In viaggio Travel
Barbiere di Siviglia Anche i fuochi d’artificio per rendere uniche le opere in Arena The Barber of Seville Fireworks are a unique feature of operas at the Arena

Il testo di Ovidio va in scena nell’ultima isola carceraria d’Italia. Ad interpretarlo gli stessi detenuti-attori-musicisti Metamorphoses on Gorgona Ovid’s masterpiece is staged on Italy’s last island penal colony, interpreted by prisoners-actors-musicians

Lo

reso possibile da un accordo fra la Regione Toscana e la casa di reclusione

The performance was realised under the ‘Theatre in Prison’ project, an agreement between the Region of Tuscany and the prison

Le Metamorfosi rivivono alla Gorgona

Air
◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
Magazine 11
Dolomiti
Air Dolomiti In-flight
spettacolo nasce nell’ambito del progetto “Teatro in Carcere”
Cultura Culture

C’è sempre un andare e tornare, nelle nostre vite. Bello, sofferto e forse di nuovo bello. Basta vederlo, questo movimento, ma soprattutto viverlo e sentirlo, come nelle Metamorfosi che Ovidio rese in poesia oltre duemila anni fa. Perché nella nostra vita, quella terrena, c’è sempre la possibilità di ritrovare un altro corpo: l’ordine dopo il caos, la redenzione dopo l’errore e il peccato. Corpi che mutano in persone nuove come nell’opera del cantore latino e che un giorno, nei 2,2 chilometri quadrati dell’Isola di Gorgona, tuttora utilizzata come casa di reclusione, ci invitano per assistere a uno spettacolo teatrale. “Le Metamorfosi”, appunto, che anche oggi consentono di ripercorrere in modo poetico, ma con ironia, i grandi miti di fondazione della nostra civiltà: dall’Età dell’Oro a quella del Ferro; dal Minotauro a Diogene che cerca l’uomo, dall’Araba Fenice ad Apollo e Dafne. E ancora Teseo, Arianna, per rivedere le Grandi costellazioni del cielo. Fino a quando l’apparizione di un Cavallo marino non ci riporterà nel grembo della Grande Madre Terra. “Metamorfosi è uno spettacolo itinerante, un percorso in alcuni luoghi suggestivi di Gorgona carichi di uno straordinario potere evocativo”, spiega Gianfranco Pedullà, direttore del Teatro Popolare d’Arte di Lastra a Signa (Firenze), che ha messo in scena l’idea nel quadro del progetto “Il teatro del mare”, in collaborazione con Francesco Giorgi e Chiara Migliorini. Uno spettacolo nato ancor prima nell’ambito del progetto “Teatro in Carcere” (frutto di un’intesa tra la Regione Toscana e la casa di reclusione, già diretta da Carlo Alberto Mazzerbo), che vede la partecipazione diretta di detenuti-attori-musicisti.

Metamorfosi è un invito a uscire dalle piccole prigioni del nostro quotidiano Metamorphosis is an invitation to break free from the little prisons of our daily lives

Gianfranco Pedullà, direttore del Teatro Popolare d’Arte di Lastra a Signa (Fi)

Gianfranco Pedullà, director of the Teatro Popolare d’Arte in Lastra a Signa (FI)

Life is in constant flux: now a delight, then a burden, then veering back to delight. A state of flux we all perceive, but can still live and feel in Ovid’s epic poem Metamorphoses penned over two thousand years ago. Because in our earthly lives we too may transform ourselves, bringing order after chaos, redemption after error and sin. Bodies that mutate into a new incarnation as in Ovid’s great work and that

one day invite us to attend a theatrical performance, in the unusual setting of the 2.2 square kilometres of the island of Gorgona, Italy’s last island prison.

“The Metamorphoses” still acts as a poetic yet ironic guide to the great foundation myths of our civilisation: from the Golden Age to the Iron Age; from the Minotaur to Diogenes searching for man, from the Arabian Phoenix to Apollo and Daphne. And then Theseus and Ariadne illuminating

Air Dolomiti ◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
12
Air Dolomiti In-flight Magazine
Cultura Culture

Il testo di Ovidio, nonostante i suoi duemila anni, conserva sempre aspetti simbolici di grande modernità Ovid’s two-thousandyear-old text still retains symbolic aspects of startling modernity

issue 161 -
/
13 Cultura Culture
Air Dolomiti
In-flight Magazine
Gennaio
Marzo 2023 Air Dolomiti In-flight Magazine

“Benvenuti nell’Isola della Meraviglia”, annuncia uno di loro agli spettatori arrivati via nave da Livorno, 36 chilometri a Nord-Est, in una mattina di sole che illumina terrazzamenti a fichi e ulivi, vigne e pini d’Aleppo.

“La libertà è importante, ma la dignità è anche più importante”, gli fa eco un altro a seguire. Anche perché “le pene – come recita l’articolo 27 della nostra Costituzione – non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato”.

“Anche Metamorfosi - osserva Pedullà - dopo il primo episodio “Ulisse o colori della mente”, è un invito a riappropriarsi della dimensione simbolica della vita, a uscire dalle piccole prigioni del nostro quotidiano. Una proposta di cambiamento per tuffarci nel mito del Mediterraneo e ripensare al nostro presente, immaginando un avvenire migliore”.

“Con Ulisse mi sono sentito fuori luogo e a un certo punto ho rinunciato - dirà Luca (lo chiameremo così, ndr) dopo quasi due ore di spettacolo – ma adesso non mi giudico più: ora sto meglio, ho vinto la timidezza”.

Voci della verità come quella di Paolo, che in scena sembrava un attore nato: “No, non ho mai fatto teatro prima di arrivare qui. Quando le mie figlie erano piccole, raccontavo però loro storie per farle addormentare”. Voci di uomini nuovi che un giorno lasceranno Gorgona.

the great constellations of the sky. Until a Sea Horse appears to take us back to the womb of the Great Mother Earth.

“Metamorphosis is an itinerant performance piece, a journey through some of Gorgona’s most evocative settings charged with an extraordinary emotional power,” explains Gianfranco Pedullà, director of the Teatro Popolare d’Arte in Lastra a Signa (Florence), who staged the idea as part of the ‘Theatre of the Sea’ project, in collaboration with Francesco Giorgi and Chiara Migliorini. Originally conceived in the context of the earlier ‘Theatre in Prison’ project, under an agreement between the Region of Tuscany and the prison, formerly directed by Carlo Alberto Mazzerbo, it sees the direct participation of prisonersactors-musicians. ‘Welcome to the Isle of Wonder,’ one of them announces to the spectators who arrive by boat from Livorno, 36 kilometres to the north-east, on a sunny

morning that illuminates the terraces of fig and olive trees, the vineyards and the Aleppo pines.

‘Freedom is important, but dignity is even more important,’ echoes another.

‘Punishments - as Article 27 of our Constitution statescannot consist of treatment contrary to the sense of humanity and must aim to re-educate convicts’.

“Metamorphosis,” Pedullà observes, after the first episode, ‘Ulysses or Colours of the Mind’, “is also an invitation to take repossession of the symbolic dimension of life, to emerge from the small prisons of our everyday lives. A proposal to change, to dive into the myth of the Mediterranean and rethink our present, imagining a better future’.

“With Ulysses I felt out of place and at a certain point I gave up,’ says Luca (not his real name) after almost two hours of the show, ‘but now I no longer judge myself: now I feel better, I have overcome my shyness. Genuine voices like that of Paolo, who moved like a born actor on stage: ‘No, I’d never done any acting before coming here. But when my daughters were small I used to tell them stories to put them to sleep’.

Voices of new men who will one day leave Gorgona.

◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
Air Dolomiti
14
Air Dolomiti In-flight Magazine Nessuno degli attori-detenuti aveva avuto esperienze teatrali prima dello spettacolo None of the actor-prisoners had any theatrical experience before the performance
Cultura Culture
Il Minotauro baciato dal sole del Mar Ligure The Minotaur bathed in the sun of the Ligurian Sea

Fino al 26 marzo la Fabbrica del Vapore di Milano ospita la mostra che documenta il percorso artistico e umano del grande innovatore d’Oltreoceano Warhol Galore An exhibition open until 26 March 2023 at the Fabbrica del Vapore in Milan illustrates Warhol’s professional and personal development

Tutto il Warhol che ti aspetti

Air Dolomiti ◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023 Air
Magazine 15
Dolomiti In-flight
Campbell’s Soup (Tomato), 1968. Serigrafia su carta Screen-print
Cultura Culture

Dagli oggetti simboli del consumismo, ai ritratti dello star system degli anni ’60; dalla serie degli anni ’70 dedicata alle drag queen, fino agli anni ’80, in cui l’artista rivela il proprio rapporto col sacro. È quanto documenta l’interessante mostra “Andy Warhol. La pubblicità della forma” in corso alla Fabbrica del Vapore di Milano. “Warhol – spiega Bonito Oliva, uno dei curatori della mostra – è il Raffaello della società di massa americana che dà superficie ad ogni profondità dell’immagine, rendendola in tal modo immediatamente fruibile, pronta al consumo come ogni prodotto che affolla il nostro vivere quotidiano”. L’intuizione a cui Warhol deve fama e successo? Quella di ripetere un’immagine più e più volte, in modo tale da farla entrare per sempre nella mente del pubblico e da trasformare qualsiasi opera d’arte in opera di tutti e per tutti. Un modo di comunicare l’idea della ripetizione e dell’abbondanza del prodotto, tipica della società dei consumi. Tanto che secondo Edoardo

Icona Marilyn, 1967.

From his symbols of consumer society to his sixties portraits of the star system and his seventies series dedicated to drag queens, through to his eighties works on religious themes; all this is amply documented in the fascinating “Andy Warhol. The Advertising of Form” exhibition at the Fabbrica del Vapore in Milan. “Warhol is the Raphael of the American masses” explains Bonito Oliva, one of the curators.

“He provides surfaces to all the depths of an image, rendering it immediately available, ready for instant consumption like all the other products crowding our daily lives.” So what was the secret of Warhol’s success? The idea of repeating the same image over and over again, fixing it in the public mind and transforming any work of art into art for all, a supremely effective way of communicating the idea of repetition and abundance so typical of our consumer society. Indeed, Edoardo Falcioni, the other curator of the exhibition, holds that Warhol’s masterpiece were his Brillo Boxes, sculptures faithfully reproducing the boxes of Brillo pads on sale in every

16
Air Dolomiti ◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023 Air Dolomiti In-flight Magazine Untitled (Flowers), 1983-85. Serigrafia su seta Silkscreen Serigrafia su carta Icon Marilyn, 1967. Screen-print
Cultura Culture

Ads Rebel Without A Cause, 1985. Serigrafia su Lenox Museum Board, Unique Trial Proof

Ads Rebel Without A Cause, 1985. screen-print on Lenox Museum Board, Unique Trial Proof

Michael Douglas, Yoko Ono, Andy Warhol e Jann Wenner, 1980 circa. Stampa in gelatina d’argento (foto Venturini)

Michael Douglas, Yoko Ono, Andy Warhol and Jann Wenner, circa 1980. Silver gelatine print (photo Venturini)

◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
17
Air Dolomiti
Air Dolomiti In-flight Magazine
Cultura Culture

Falcioni, l’altro curatore della mostra milanese, il vero capolavoro di Warhol sono state le Brillo Box, sculture identiche alle scatole di pagliette saponate “Brillo” in vendita nei supermercati. “L’evento che rese queste opere tra le più celebri dell’intera storia dell’arte – scrive Falcioni – fu la personale dell’artista presso la Stable Gallery di New York, tenutasi nel 1964: queste sculture furono disposte all’interno dello spazio espositivo tutte in fila e una sopra all’altra, proprio come se si trattasse di un supermercato piuttosto che di una galleria d’arte”. Ed è proprio in virtù di questa mostra che Warhol viene arruolato nella scuderia di un famoso gallerista newyorchese, Leo Castelli, e che la sua carriera artistica decolla: nasce la celebre “The Factory”, dove uno stuolo di solerti assistenti crea a ritmo frenetico quadri, film, cover musicali, sculture e copertine di riviste, e dove Warhol accoglie attori, musicisti, scrittori ed esponenti del mondo creativo newyorchese.

Molte altre Factory prendono vita a New York e nel frattempo Warhol accoglie nella sua cerchia una nuova generazione di artisti come Basquiat, Haring e Scharf, riuscendo così a rinnovarsi e a ideare le ultime sperimentazioni iconiche.

Andy Warhol muore nel 1987, dopo aver cambiato per sempre la storia dell’arte: alla Fabbrica del Vapore capirete perchè.

Colpo di genio Brillo Box Dress, 1964. Serigrafia su tessuto Stroke of genius. Brillo Box Dress, 1964. Screenprint on material

supermarket. “The event that secured these a place in the hall of fame of the history of art was Warhol’s one-man show at the Stable Gallery in New York in 1964, writes Falcioni, where these sculptures were lined up one on top of the other just as they would have been in a supermarket rather than an art gallery.”

This was the exhibition which earned Warhol his place in the firmament of the famous New York gallery owner Leo Castelli and launched his stellar career as an artist, leading to his fabled “The Factory”, where a gaggle

of zealous assistants worked frenetically to churn out pictures, films, album covers, sculptures and front pages for magazines and where Warhol gathered New York’s actors, musicians, writers and creative intellectuals. Many other Factories followed in New York and in the meantime Warhol became the guru of a new generation of artists like Basquiat, Haring and Scharf, who infused him with new creative lifeblood and the inspirational spark for his last iconic experiments.

Andy Warhol died in 1987, his achievement was to change the course of the history of art: visitors to the exhibition at the Fabbrica del Vapore will understand why.

Magazine issue 161 -
/ Marzo
Air Dolomiti
In-flight
Gennaio
2023
18
Air Dolomiti In-flight Magazine
Cultura Culture
Andy Warhol’s Velvet Underground featuring Nico, 1970. LP originale autografato Original signed LP sleeve

Agli esordi del futurismo

In mostra a Padova le tele e le sculture di artisti che ispirandosi alle avanguardie culturali dell’epoca, hanno inaugurato una stagione unica nel panorama italiano ed europeo

The First Futurists An exhibition in Padua showcases paintings and sculptures by artists who were inspired by the cultural avant-gardes of their time to inaugurate a unique season of innovation in the Italian and European art worlds

“Futurismo. La nascita dell’avanguardia 19101915”: questo il titolo della mostra in corso a Padova, nelle sale di Palazzo Zabarella, che indaga sulle eterogenee quanto complesse origini del Futurismo italiano. Al centro dell’esposizione, infatti, l’eccezionale raccolta di 121 opere realizzate a cavallo tra il 1910, anno di fonda-

Umberto Boccioni: “Natura morta di terraglie, posate e frutti”, 1915-1916 Umberto Boccioni: “Still Life of Pottery, Cutlery and Fruit”, 1915-1916

“Futurism. The Birth of the Avant-garde 1910-1915” is the title of the exhibition investigating the heterogeneous and complex origins of Italian Futurism currently on

at Palazzo Zabarella in Padua. At the heart of the exhibition is the exceptional collection of 121 works created between 1910, the year the Futurist movement

Air
◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023 Air
In-flight Magazine 19
Dolomiti
Dolomiti
Cultura Culture

Spiritualismo

Spiritualism

Luigi Russolo: “Perfume”, 1910

zione del movimento futurista, e il maggio del 1915, data che segna l’ingresso dell’Italia nel primo conflitto mondiale, da parte di una generazione di artisti “innovatori”: da Boccioni a Carrà, da Russolo, Balla e Severini fino a Sironi, o all’architetto Antonio Sant’Elia.

Il loro obiettivo? Sganciarsi dall’arte figurativa che considerano “passatista”, per approdare a nuove forme espressive e a nuovi temi. Novità, dunque, di forme e contenuti: ecco il ricorso alla pennellata tipica dei divisionisti, propedeutica alla “trascrizione emozionale” della realtà, ma anche i primi audaci tentativi di superamento

was founded, and May 1915, the date that marked Italy’s entry into the First World War, by a generation of artists seen as innovators, from Boccioni to Carrà, Russolo, Balla and Severini to Sironi and the architect Antonio Sant’Elia.

Their goal? To break away from figurative art, considered ‘passé’, and explore new forms of expression and themes. Novelty of form and content was their watchword, using the brushstrokes typical

of the Divisionists as a springboard to the “emotional transcription” of reality, with the first daring attempts to go beyond perspective which subsequently inspired French Cubism. Also featured are the Symbolists ‘painting of ideas’, light years away from everyday life and naturalism, together with

Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
20
Air Dolomiti
In-flight
Air Dolomiti In-flight Magazine Luigi Russolo: “Profumo”, 1910
Cultura Culture

Cubismo dinamico

Ardengo Soffici: “Sintesi di un paese primaverile”, 1913

Dynamic Cubism

Ardengo Soffici: “Synthesis of a Country Spring”, 1913

Vita moderna

Carlo Carrà: “Ciò che mi ha detto il tram”, 1911 Modern

life

Carlo Carrà: “What the tram told Me”, 1911

21 Cultura Culture
Air Dolomiti ◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023 Air Dolomiti In-flight Magazine

della prospettiva, che poi ispirò il cubismo francese. E poi porte aperte alla “pittura di idee” dei simbolisti, lontana anni luce dalla quotidianità e dal naturalismo, ma anche l’attenzione per le dottrine spiritualiste o per la vita moderna e tecnologica, fatta di città pulsanti di energia, di fabbriche, di tram e di automobili, con la perenne volontà di rendere visibile la dinamicità, il movimento. L’ingresso in guerra dell’Italia, caldeggiato dagli stessi futuristi - che in molti casi parteciparono volontariamente al conflitto, pagando anche con la vita il loro entusiasmo - pose la parola fine a questa prima, effervescente fase di sviluppo del movimento futurista. Il resto è storia, indissolubilmente legata, nel periodo postbellico, all’ascesa del fascismo.

Ultima nota: la mostra di Palazzo Zabarella rimarrà ufficialmente aperta fino al 28 febbraio ma stando agli organizzatori è molto probabile una proroga: peccato non approfittarne.

Simbolismo e divisionismo

Gaetano Previati: “Paolo e Francesca”, 1909 Symbolism and Divisionism

Gaetano Previati: “Paolo and Francesca”, 1909

the depiction of spiritualist doctrines side by side with visions of modern, technological life, cities pulsating with energy, factories, trams and cars, part of the perennial desire to portray dynamism and movement.

Italy’s entry into the war, which the Futurists supported, many of them through active military service at the front, some paying with their lives

for their enthusiasm, put an end to this first, effervescent phase of development of the Futurist movement. The rest is history, inextricably linked in the post-war period to the rise of Fascism.

Footnote: the exhibition at Palazzo Zabarella is officially scheduled until 28 February, but the organisers claim an extension is likely: definitely one for the diary.

Air
◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023 Air
Magazine 22
Dolomiti
Dolomiti In-flight
Cultura Culture

Ecco alcuni degli scatti premiati nell’ambito del Drone Photo Awards 2022, il più importante concorso al mondo dedicato alla fotografia aerea Different viewpoints Some of the prize-winning shots from the Drone Photo Awards 2022, the leading competition in the field

Forza inarrestabile L’attività vulcanica del vulcano Fagradalsfjall, in Islanda, è lo scatto vincitore del Drone Photo Awards 2022. La foto è stata scattata da Armand Sarlangue con il drone nel corso di una forte tempesta, il che rende l’acquisizione assolutamente unica Force of nature Volcanic activity on Fagradalsfjall, in Iceland, the winner of the Drone Photo Awards 2022. The shot was taken by Armand Sarlangue using a drone during a fierce storm, making it unique

Prospettive diverse

◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023 Air
Magazine 24
Air Dolomiti
Dolomiti In-flight
Cultura Culture

Una fessura secondaria a poche centinaia di metri dal cratere principale del vulcano Fagradalsfjall, in Islanda, ripresa con l’ausilio di un drone durante l’ultima fase eruttiva di settembre 2021. Scattata dal francese Armand Sarlangue è la foto che ha colpito il pubblico ed è salita sul podio del Siena Awards 2022, un contest di fotografia che catalizza l’attenzione di un pubblico internazionale sempre più ampio. Nei giorni in cui ospita la mostra la città si trasforma infatti in un luogo di scambio tra fotografi professionisti o appassionati provenienti da tutto il mondo. Un momento di incontro che, se da una parte assottiglia le differenze culturali attraverso il linguaggio universale della fotografia, dall’altro le sfrutta come punto di forza, perché gli scatti effettuati a latitudini diverse del globo arricchiscono gli spettatori offrendo loro uno spunto di riflessione. Ad alimentare tale confronto la mostra “Above Us Only Sky” (Sopra di noi solo il cielo), allestita durante il Siena

Scelte urbanistiche

Armonie geometriche

Lo scatto del fotografo iraniano Mehdi Mohebipor realizzato a Mazandaran, in Iran, che cattura dall’alto una moltitudine di fenicotteri

Geometric harmony

The Iranian photographer Mehdi Mohebipor captures a flock of flamingoes from above in Mazandaran in Iran

Serhiy Vovk è l’autore dello scatto effettuato al di sopra dei tetti del quartiere Kartoffelraekkerne, a Oesterbro, che fu costruito alla fine del 1800 per le famiglie della classe operaia. Oggi rappresenta uno dei quartieri più ricercati di Copenaghen

Urban scene

Serhiy Vovk authors a shot over the roofs of the Kartoffelraekkerne district in Oesterbro. Built in the late 19th century to house the families of workers, this is now one of the most sought-after areas of Copenhagen

in September 2021.

Taken by Frenchman Armand Sarlangue, this is the drone shot that inspired the public to put it on the podium of the Siena Awards 2022, a photography contest that attracts the attention of an ever-growing international audience.

During the exhibition the city is transformed into a melting pot of professional and amateur photographers from all

Air Dolomiti ◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
25
Air Dolomiti In-flight Magazine
A secondary vent a few hundred metres from the main crater of Iceland’s Fagradalsfjall volcano during its last eruption
Cultura Culture

Come in un sogno Krzysztof Krawczyk si classifica al primo posto nella categoria Wedding con il suo scatto che rappresenta una sposa allungata su un tronco galleggiante sull’acqua Like a dream Krzysztof Krawczyk wins the Wedding category with this shot of a bride supine on a tree trunk floating in water

Magie d’Africa

A vincere la categoria Nature è il fotografo Svizzero David Rouge con la rappresentazione dell’incontro suggestivo tra il deserto del Namib e l’Oceano Atlantico African magic

The Nature category was won by Swiss photographer David Rouge with this powerful picture of the Namibian desert meeting the Altlantic ocean

◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
Magazine 26
Air Dolomiti
Air Dolomiti In-flight
Nella neve La foto è stata scattata in Polonia dal fotografo polacco Daniel Koszela, che ha ripreso dall’alto alcuni atleti durante un famoso evento sciistico Snow show Polish photographer Daniel Koszela views a group of athletes from above during a famous skiing event in his native Poland
Cultura Culture

Awards nel Museo di Storia Naturale “Accademia dei Fisiocritici”, che espone una selezione di foto premiate al “Drone Photo Awards”, il più importante concorso al mondo dedicato alla fotografia aerea. Immagini scattate da chi sa catturare con abilità le bellezze del mondo viste dall’alto, come il fotografo professionista Sarlangue che con il suo scatto denominato Big Bang ha rappresentato lo spettacolo dell’attività vulcanica vincendo il primo posto della rassegna. A competere per la vittoria quasi 50 illustrazioni divise in 9 categorie: un cielo notturno riflesso in uno specchio d’acqua su cui galleggia un albero abbattuto su cui è distesa una sposa. È Like a Painted Picture, lo scatto del polacco Krzysztof Krawczyk, che ha ottenuto il primo posto della categoria Wedding. O ancora una moltitudine di fenicotteri che si spostano in gruppo con un movimento ordinato, quasi geometrico, e illuminati da una luce fioca che fa risaltare le sfumature colorate delle piume è la foto scattata in Iran da Mehdi Mohebipor, aggiudicatasi il titolo di migliore immagine della categoria Wildlife. Nella categoria Storyboard invece è di Dmitry Kokh lo scatto più bello e ad essere immortalati sono degli orsi polari nell’intento di colonizzare alcune case abbandonate in un villaggio. Il fotografo infatti dopo aver intravisto da lontano alcuni esemplari ha

Porto sicuro

Anindita Roy è l’autrice dell’immagine catturata in Bangladesh che riporta il porto fluviale Sadarghat, dove di notte le imbarcazioni utilizzate per attraversare il fiume si trasformano nel rifugio per i barcaioli

Safe harbour

Anindita Roy narrates the lives of boatmen on the Sadarghat river ferries in Bangladesh: at night their source of livelihood doubles as their homes

over the world, all busy swapping stories and advice. A get-together that both diminishes cultural differences through the universal language of photography, but also exploits them as a strength, because the shots taken at different locations around the globe are a source of cultural enrichment – a different viewpoint. This paradigm was further crystalized in the “Above Us Only Sky” exhibition held during the Siena Awards in the “Accademia dei Fisiocritici” natural history museum, featuring a selection of prize-

winning photos from the “Drone Photo Awards”, the world’s leading competition for drone photography. All shots taken by photographers skilled in capturing the beauty of the world seen from above, such as professional photographer Sarlangue, whose “Big Bang” shot depicted the superb spectacle of volcanic activity and won first place in the exhibition. Almost 50 pictures divided into 9 categories competed for victory, like the bride lying supine on a felled tree floating on water under a night sky, the shot “Like a Painted Picture” by Poland’s Krzysztof Krawczyk, which took first place in the Wedding category.

Or the flock of flamingos moving with orderly, almost geometric precision and illuminated by a dim light that brings out the colourful nuances of their feathers in the photo

Air Dolomiti ◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
27 Cultura Culture
Air Dolomiti In-flight Magazine

utilizzato un drone a bassa rumorosità per riprendere gli animali senza disturbarli.

Se i soggetti rappresentati cambiano, al centro dell’attenzione rimane l’intenzione da parte dell’autore di raccontare una storia attraverso l’obiettivo della macchina fotografica. Dall’altra parte lo spettatore è chiamato ad accogliere ed intuire la capacità espressiva dell’artista.

Nuovi inquilini

Il fotografo russo Dmitry Kokh dopo aver intravisto degli strani movimenti nei pressi delle case di un villaggio abbandonato, scorse con il binocolo una ventina di orsi polari. Per riprenderli in sicurezza e per non spaventare gli animali, Kokh ha deciso di utilizzare un drone dotato di eliche a basso rumore

New neighbours

Russian photographer Dmitry Kokh spotted strange movements by a group of 20 polar bears in an abandoned village through his binoculars and used a low-noise drone to film the animals without disturbing them

taken in Iran by Mehdi Mohebipor which won the title in the Wildlife category. Then there is Dmitry Kokh’s picture of polar bears intent on colonising abandoned houses in a village which won the Storyboard

Simmetrie

Lo scatto aereo mostra alcuni operai di una salina in India mentre dispongono il sale in una composizione caratteristica per favorirne la lenta evaporazione, prima che questo venga raccolto nelle ceste alla fine della giornata.

L’autore è il fotografo indiano Saurabh Sirohiya

Symmetries

An aerial view of Indian salt pan workers spreading the salt in a characteristic pattern designed to facilitate the slow evaporation of the remaining moisture before the salt is carried away in wicker baskets at the end of the day’s work. Author Indian photographer Saurabh Sirohiya

category. After catching a glimpse of the bears from afar, the photographer used a low-noise drone to film the animals without disturbing them.

Subjects may change, but the focus remains on the author’s intention to tell a story through the camera lens, while the viewer is called upon to appreciate and interpret the artist’s expressive ability.

Air
◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
Magazine 28
Dolomiti
Air Dolomiti In-flight
Cultura Culture

Vita e opere di Antonio Onorato, geniale patròn di Palazzina Grassi a Venezia e del Rosapetra Spa Resort di Cortina d’Ampezzo. Due 5 stelle in cui vivere l’alta hotellerie con leggerezza e modernità The Lord of the boutique hotel The life and works of Antonio Onorato, the ingenious patron of Palazzina Grassi in Venice and the Rosapetra Spa Resort in Cortina d’Ampezzo. Two five-star hotels where top-level hospitality is parsed with a light, modern touch

Il Signore dei boutique hotel

◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
29
Air Dolomiti
Air Dolomiti In-flight Magazine
Fascino Glamour
Camera con vista L’affaccio sul Canal Grande di cui si gode da alcune suite del Palazzina Grassi Room with a view The view of the Canal Grande from some of the suites

Antonio Onorato è un professionista che ha alle spalle anni di esperienza nel mondo dell’hotellerie, una carriera che lo ha portato come manager ai vertici di alcune delle più importanti realtà alberghiere internazionali. Poi ha prevalso la voglia di giocarsela in prima persona per dare concretezza ad alcuni progetti molto particolari che Onorato aveva in mente da tempo, estremamente sartoriali nella loro complessità. Basta con i grandi alberghi e invece massima attenzione per i boutique hotel, luoghi più intimi e maggiormente caratterizzabili nei quali unire agli standard del 5 stelle design e fascino.

Se a tutto questo aggiungete il fatto che Onorato è veneziano, non vi meraviglierete di scoprire che il primo progetto sia stato l’apertura di Palazzina Grassi, una perla incastonata sul Canal Grande, non lontana dal Ponte dell’Accademia, confinante con Palazzo Grassi, uno dei musei più celebri della città lagunare.

Grande esperienza

Antonio

Antonio Onorato is a true professional, with years of experience in the hotel industry, and during his career he has held senior managerial positions in some of the world’s leading hotels. All this before he decided to strike out on his own and give free rein to a longstanding desire to realise his very specific plans for tailor-made hospitality. Off with concept of the mega hotel and on with ethos of the more intimate boutique hotel, where five-star standards meet charm and design. Add into the mix the fact that Onorato is a native of Venice and it’s hardly a surprise that his first project was Palazzina Grassi, a jewel set on the Canal Grande, a stone’s throw from the Ponte dell’Accademia, and next door to Palazzo Grassi, one of Venice’s most famous museums.

The aim was to create a classy venue to channel Venice’s innate sensuality with suitable elegance.

Antonio’s vision was entrusted to the French architect, designer and adopted Venetian, Philippe Starck, who was tasked with the renovation and interior decorating.

Palazzina Grassi is totally different from other historic luxury hotels in Venice, considered rather stuffy by a new clientele that appreciates high

Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
30
Air Dolomiti
In-flight
Air
Dolomiti In-flight
Magazine
Posizione unica La Palazzina Grassi vista dal Canal Grande Unique position Palazzina Grassi on the Canal Grande Onorato, passione allo stato puro Expertise Antonio Onorato, pure passion
Fascino Glamour

L’obiettivo? Creare un luogo di classe dove però si potesse vivere con eleganza l’atmosfera sexy che Venezia si porta dentro. Per trasformare questa visione in realtà le strade di Antonio si incrociano con quelle di un veneziano d’adozione come l’architetto e designer francese Philippe Starck, che seguirà la ristrutturazione, curandone gli arredi.

Palazzina Grassi è totalmente diversa dagli storici alberghi di lusso veneziani, ormai troppo paludati per una nuova clientela che apprezza gli alti standard, ma esige uno stile più moderno. Allo stesso tempo dimenticate i 5 stelle algidi e quasi sperimentali.

Qui siamo a Venezia e Palazzina Grassi ha fatto della sua venezianità una cifra assoluta, all’insegna del calore e della privacy, ma capace anche di trasformarsi in un esclusivo luogo di feste (l’ultimo Dj set ha visto alla consolle Bob Sinclar) a cui la città non è più abituata.

Il piano terra è lo spazio in cui gli ospiti hanno l’opportunità di fare colazione, prendere un drink, leggere un libro, pranzare o cenare. La mano di Starck si vede nel gioco di luci e ombre, ma anche nella distribuzione funzionale degli spazi, che restano intimi, ma al tempo stesso aperti agli incontri.

Da un lato il regno del barman Lucas Kelm. Sgabelli alti, bottiglie in vista, lampadari di design e l’occasione di assaggiare uno Spritz Select filologicamente corretto:

standards but demand a more funky, trendy twist. It’s also a far cry from those aseptic five-star hotels whose ostentatious modernism often appears to verge on the experimental.

It’s also unmistakeably Venetian, cosy and discreet, but capable of hosting the sort of exclusive parties (the last one saw DJ Bob Sinclar manning the mix) Venice is no longer used to. The ground floor is dedicated to spaces where guests can linger over breakfast, lunch or

dinner, enjoy a drink or simply curl up with a good book. Starck’s hand can be seen everywhere in the play of light and shade, but also in the functional distribution of the spaces, which are intimate on the one hand while open to opportunities on the other. One side of the reception area is the realm of barman Lucas Kelm. High stools, a well-stocked bar, designer chandeliers and the chance to try a distinctive take on spritz: the philologically correct Spritz Select - less sweet than Aperol, less bitter than Campari, but very, very Venetian.

Air
◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023 Air
In-flight Magazine 31
Dolomiti
Dolomiti
Parola di Chef Fabio Manni nella sua postazione per un cooking show memorabile Chef show Fabio Manni busts his moves
Fascino Glamour

Chiara impronta

La mano di Philippe Starck è tangibile in ogni camera Trademark

Philippe Starck’s influence is clear in every room

Mixology

Il bar occupa uno dei due lati della grande sala al piano terra The bar runs along one side of the spacious ground-floor reception area

Cosy corners to savour lunch or a quiet chat meno dolce dell’Aperol, meno amaro del Campari, ma molto, molto, molto veneziano. Dall’altra parte il bancone con cucina a vista presidiato dallo Chef Fabio Manni e dalla sua brigata. Un menù semplice, ma molto territoriale, con proposte di mare e di terra che incuriosiscono, specialmente quando lo chef ti porta a fare la spesa nel mercato di Rialto e rientrati in Palazzina ti prepara la cena in diretta, spiegandoti i segreti della cucina veneziana. Poi si sale nelle camere, 25 in tutto, spazio magico di riflessi grazie al gioco dei grandi specchi disegnati da Starck.

The other side houses a counter-top with an open kitchen manned by Chef Fabio Manni and his brigade. The menu is simple but supremely local, with seafood and other dishes all designed to intrigue, especially when the chef takes you shopping in the Rialto market and returns to the Palazzina to prepare dinner in direct, explaining the secrets of Venetian cuisine as he goes. The other floors of the Palazzina house the guest rooms, 25 in all, each a masterpiece of reflecting images thanks to the play of large mirrors designed

by Starck. Some suites open directly onto the unique view of the Grand Canal and are literally flooded with light. The vibe at the Palazzina involves lots and lots of marble, designer interiors, attentive service and the certainty of five-star pampering without a side-serving of pompous palaver.

◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
32
Air Dolomiti
Air Dolomiti In-flight Magazine
Spazio da vivere Un ambiente caldo e accogliente dove pranzare o fare due chiacchiere in tranquillità Living space
Fascino Glamour

Dormire a Venezia significa poter vivere la città all’alba, quando l’invasione dei turisti non è ancora iniziata Staying in Venice means enjoying the city at dawn, before it is invaded by hordes of tourists

Air Dolomiti ◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
33
Air Dolomiti In-flight Magazine
Fascino Glamour

Alcune suite si aprono direttamente sul Canal Grande, letteralmente inondate di luce e con un panorama unico al mondo. Tanto, tantissimo marmo, arredi di design, un servizio premuroso e la certezza di venire coccolati come ci si attende da un 5 stelle, senza però sentire alcun austero peso. Ma Onorato, forte del successo conseguito con Palazzina Grassi non poteva tenere imbrigliato il suo genio troppo a lungo e, dopo aver adocchiato una struttura storica di Cortina d’Ampezzo, ha deciso di ridare nuova giovinezza al Rosapetra Spa Resort, che oggi inizia la sua prima stagione invernale a 5 stelle dopo una impegnativa remise en forme. Ad attendere gli ospiti 33 camere, di cui 7 suite ed una Spa già entrata nel circuito internazionale, vero fiore all’occhiello della nuova creatura di Antonio Onorato, il signore dei boutique hotel, che per il 2023 ha già altre novità in cantiere. Restate connessi.

Riding high on the success of Palazzina Grassi, Onorato’s ever-restless genius spotted another opportunity when one of world-famous ski resort Cortina d’Ampezzo’s historic hospitality structures came on the market. He snapped it up, and after an extensive restyling the rejuvenated 5-star Rosapetra Spa Resort has opened its doors for its first winter season. Here guests can relax in 33 rooms, including 7 suites and a spa that is already making a name for itself on the international circuit. This is the new jewel in the crown of Antonio Onorato, the lord of the boutique hotel, who already has other plans in the pipeline for 2023. Stay tuned.

Air Dolomiti
◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
34
Air Dolomiti In-flight Magazine Centralissimi Dalle finestre di Palazzina Grassi: a sinistra in angolo Ca’ Foscari e di fronte Palazzo Balbi Central View from Palazzina Grassi: to the left Ca’ Foscari and opposite Palazzo Balbi Stile ampezzano Il Rosapetra Spa Resort, 5 stelle vista Tofane a Cortina Mountain style The 5-star Rosapetra Spa Resort in Cortina, with a stunning view of the Tofane chain in the Dolomites
Fascino Glamour

Ciak si gira in Val d’Aosta

Tra rocche, castelli, scavi antichi e fortificazioni, la regione alpina è un set ideale per le troupe cinematografiche On set in the Aosta Valley Castles, fortresses, fortifications and ancient excavations ruins, this Alpine region is the ideal location for filming

Air Dolomiti
◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
35
Air Dolomiti In-flight Magazine
In viaggio Travel
ph. Gina.Di
Air Dolomiti
◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
36
Air Dolomiti In-flight Magazine Iconico Il Forte Bard non poteva sfuggire allo sguardo del regista Joss Whedon che lo ha scelto per alcune riprese di “The Avengers: Age of Ultron” Icon The potential of Fort Bard didn’t escape the eagle eye of director Joss Whedon, who used it for scenes in “The Avengers: Age of Ultron”
In viaggio Travel
Il Castello di Verres è un altro dei tanti luoghi “magici” presenti in regione (foto Venturini) The Castle of Verres is another of the many magic locations the region is so rich in (photo Venturini)

Se è pur vero che parliamo della più piccola regione d’Italia, è altrettanto vero che la Valle d’Aosta rappresenta forse un unicum. Essa concentra infatti nei suoi nuclei abitati, a misura d’uomo e sempre al cospetto di una cornice naturale quasi prepotente, delle location che silenziosamente emergono dallo sfondo. Anche ripercorrendo una parte della sola produzione cinematografica internazionale degli ultimi 10-15 anni, è possibile viaggiare tra secoli e luoghi che assumono qui nuove connotazioni, epoche diverse - dalle più antiche a quelle quasi contemporanee – e luoghi che interpretano emozioni di ogni tipo. Un esempio di fresca attualità è sicuramente “Le Otto Montagne”, tratto dal romanzo omonimo (Premio Strega nel 2017) di Paolo Cognetti e ormai tradotto in 35 lingue. Il film, che ha vinto il premio della giuria a Cannes 2022, situa proprio l’attaccamento ai monti valdostani dei protagonisti Pietro e Bruno al centro della scena, un legame profondo con il luogo che segna anche poi il destino di due personalità. Un mix perfetto tra le cime ed i confini d’Italia che però avvolge proprio come in un set e dove c’è spazio per l’azione, l’avventura o per filoni drammatici. Visitando queste zone si è quasi sovrastati anche da numerosi castelli medievali e possenti fortificazioni. Tra questi c’è il Forte di Bard, tra i simboli più forti. E non poteva sfuggire allo sguardo del regista Joss Whedon che non a

Criptoportico di Aosta

In “Blood and Treasure”, CBS e Paramount+ hanno celebrato le archeologiche bellezze della vallata (foto Enrico Romanzi) Aosta’s cryptoporticus In “Blood and Treasure”, CBS and Paramount+ celebrate the valley’s archaeological beauty (photo Enrico Romanzi)

The Aosta Valley may well be the smallest region in Italy, but it is also perhaps unique. Its cosy towns and villages, set against the magnificent natural backdrop of the Alps, provide a plethora of perfect locations for filming. Even a cursory glance back at the international film production of the last couple of decades takes us on a journey through centuries and places that assume new contours here; through different eras ranging from the distant past to the near contemporary and places that by their very nature have an instant emotional impact.

One recent example is ‘The Eight Mountains’, based on the novel of the same name (Strega Prize in 2017) by Paolo Cognetti and now translated into 35 languages. The film, which

won the Jury Prize at Cannes 2022, explores the profound bond that links protagonists Pietro and Bruno to the mountains of the Aosta Valley and how it moulds their destinies. And in general the beguiling backdrop of the peaks and borderlands of Italy provides a seductive setting for action, adventure and drama.

Visitors to the Aosta Valley are almost overwhelmed by the sheer number of its medieval castles and mighty fortifications, with one of the most iconic being undoubtedly the Fortress of Bard.

Air
◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
37
Dolomiti
Air Dolomiti In-flight Magazine
In viaggio Travel

caso lo ha scelto per alcune riprese di “The Avengers: Age of Ultron” per le scene d’effetto e per gli interni che ben ambientano il copione.

E parlando di icone, i più attenti riconoscono il Monte Bianco, protagonista indiscusso insieme alla avveniristica funivia Skyway in alcune scene di “Kingsman – The Golden Circle”, film del 2017 diretto da Matthew Vaughn con attori del calibro di Colin Firth e della “cattiva” Julienne Moore. I premi oscar sul set si sono impegnati in fughe spericolate, proprio nei pressi della cima più alta d’Europa che ben si evidenzia nelle sequenze in elicottero. Molte, dunque, le troupe in arrivo anche da molto lontano, come quella che - proprio di recente - ha fatto tappa a Castel Savoia, la splendida residenza estiva della Regina Margherita a Gressoney Saint-Jean, omaggiando una storia a tratti noir del tutto italiana. La cittadina, nota anche per la sua comunità Walser, è infatti stata tra le location più importanti per la realizzazione di alcune scene del recente “The House of Gucci”, ripercorrendo le originali tracce dei fondatori della celebre casa di moda sul territorio. E la stessa meta turistica ai piedi del Monte Rosa, oltre che scelta dai film-maker hollywoodiani, è entrata nel cuore del regista Alessandro Genovese quando ha collocato qui la più spensierata commedia di produzione italiana “Il peggior Natale della mia vita”…

La catena del Monte BiancoGrandes Jorasses (foto Mantione). La cima più alta d’Europa è stata protagonista indiscussa di alcune scene di “Kingsman – The Golden Circle”

The Mont Blanc-Grandes Jorasses chain (photo Mantione). Europe’s highest peak starred in scenes from “Kingsman – The Golden Circle”

A fact which did not escape the eagle eye of director Joss Whedon, who chose it as a setting for some striking scenes for ‘The Avengers: Age of Ultron’, its interiors a perfect fit with the story line.

And speaking of icons, alert filmgoers probably spotted Mont Blanc and its futuristic ski lift Skyway starring in scenes from the 2017 film “Kingsman – The Golden Circle”, directed by Matthew Vaughn and featuring actors of the calibre of Colin Firth and Julienne Moore in the role of the baddie. The Oscarwinning stars staged a series of breath-taking chases around the peak of Europe’s highest mountain which stands out clearly in the helicopter sequences. Among the hordes of film crews descending on the Aosta valley

from far and wide one of the most recent chose Castel Savoia, the splendid summer residence of Italy’s former Queen Margherita in Gressoney Saint-Jean, using it as a set for an Italian story that made waves internationally.

The village, which is also well-known for its Waldensian Evangelical Church community, was the chosen location for some key scenes in the recent film “The House of Gucci”, following in the local footsteps of the real-life protagonists of the famous fashion maison. The same location at the foot of Monte Rosa chosen by Hollywood was also selected by director Alessandro Genovese as the ideal scene for his light-hearted Italian comedy “The Worst Christmas of my Life”. But we live in an era

Air
◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023 Air
In-flight Magazine 38
Dolomiti
Dolomiti
In viaggio Travel

Ma oggi siamo nell’epoca delle serie tv e la Valle d’Aosta non sembra essere da meno: se da una parte la CBS e Paramount+ hanno valorizzato questi luoghi in “Blood and Treasure”, celebrando archeologiche bellezze su Aosta e dintorni, dall’altra la serie di successo sulle avventure del vicequestore Rocco Schiavone (con Marco Giallini) ha mostrato gli scavi del Teatro Romano e Piazza Chanoux in città. Uno slancio, quello nel cinema del grande e del piccolo schermo, che si accompagna anche a una certa varietà di festival e rassegne a tema, iniziative che catturano l’attenzione continuando a svelare queste “location” e la loro bellezza ancora intatta al mondo.

Courmayeur in veste autunnale (foto Mario Oliva, courtesy of Courmayeur Mont Blanc)

Courmayeur in autumn (foto Mario Oliva, courtesy of Courmayeur Mont Blanc)

dominated by TV series and the Aosta Valley has responded promptly to their clarion call: CBS and Paramount+ filmed “Blood and Treasure” here, celebrating the archaeological treasures in and around Aosta, while the uber-popular Italian thriller with anti-hero Vicequaestor Rocco Schiavone, played by actor Marco Giallini, showcased the ruins of the Roman theatre and Piazza Chanoux in the city. The impetus from the film and TV industries is accompanied by a variety of themed festivals which also play their part in drawing the world’s attention to these superb locations with their unspoilt natural beauty.

On

Air Dolomiti ◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
39
Air Dolomiti In-flight Magazine Sul set di “Otto montagne” the set of “Eight mountains”
In viaggio Travel

Massimo Stano ha vinto Olimpiadi e Mondiali ma la fame è ancora tanta: Parigi 2024 è la prossima “gara della vita” Marching into History Massimo Stano has won the Olympics and the World Cup, but has no intention of resting on his laurels and has his sights firmly set on Paris 2024

In marcia per la storia

Air
◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023 Air
40 Tempo libero Free time
Dolomiti
Dolomiti In-flight Magazine
Photo credits: FIDAL FOTO COLOMBO

Testa e gambe

“Per provare la marcia bisogna essere predisposti alla fatica” Head and legs

Se vuoi, puoi. Per molti è un motto relegato ai sogni, per Massimo Stano, invece, è la regola di vita con cui ha superato gli ostacoli fino ad arrivare in cima, all’oro olimpico nei 20 km di marcia a Tokyo 2020. Bissato con la più ambita medaglia iridata l’anno seguente nella 35 km ai Mondiali Oregon 2022. Con il 31enne pugliese, l’Italia ha rinverdito i fasti di un tempo e riscoperto la gioia della fatica, in una disciplina poco pubblicizzata quanto salutare per il corpo e la mente. Non a caso, Stano allena prima la testa e poi le gambe, non solo perché divora i libri dedicatis alla mindfulness. La sfida vive dentro di lui costantemente, così, dopo aver centrato l’oro a cinque cerchi e quello mondiale, appare naturale alzare il livello e raddoppiare l’ambizione: 20 km e 35 km a Budapest, dove dal 19 al 27 agosto 2023 sono in programma i Mondiali di atletica leggera.

You can if you want. For many this is merely the wishful stuff of dreams, but for Massimo Stano it’s a motto, the mindset that has seen him overcome all obstacles to reach the heights of a career that includes an Olympic gold for the 20 km racewalking event at Tokyo 2020 followed by another gold medal at the Oregon World Championships in 2022 for the 35km event. This 31-year-old from Puglia in southern Italy has seen the country hark

back to former glories and rediscover the joys of sustained effort in a little-known sport which epitomises the concept of mens sana in corpore sano. And Stano feeds his mind first and foremost, devouring books on mindfulness, before focusing on his formidable leg power. His

Magazine issue 161 -
/
41
Air Dolomiti
In-flight
Gennaio
Marzo 2023 Air
Dolomiti In-flight Magazine
Tempo libero Free time
“If you want to do racewalking you have to be ready for a tough slog”

“L’oro olimpico ha acceso i fari su di me, mentre il Mondiale è stato poco considerato. Non ho raccolto quanto dovuto in visibilità e interesse dagli sponsor, ma non mi lamento” “The Olympic gold put me in the spotlight, whereas winning the World Championships went almost unnoticed. I didn’t get very much coverage out of it, or offers of sponsorship, but that’s OK”

Air Dolomiti ◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023 Air
In-flight Magazine 42
Dolomiti
Tempo libero Free time

Massimo, come stai e a cosa ti stai preparando?

“Sono nel pieno della preparazione invernale, che è la parte più importante dell’anno, il periodo in cui si costruiscono le fondamenta della stagione. Una parte dura ma cruciale, anche perché quest’anno ad agosto ci sono i Mondiali a Budapest, dove gareggerò nella 20 km e nella 35 km di marcia. Sono gare fissate a 5 giorni di distanza ma voglio la doppietta e il mio allenatore Patrick Parcesepe è convinto che possa farcela”.

Quando ti sei avvicinato alla marcia?

“A 10 anni ho iniziato con l’atletica, perché nelle gare a scuola vincevo spesso, così ho chiesto ai miei genitori di farmi provare. Al mio paese, Palo del Colle, vicino Bari, potevo scegliere tra marcia o corsa, così dopo un primo rifiuto ho fatto la prima gara arrivando quarto ma primo della mia palestra. Da lì non mi sono più fermato”.

Cosa significa essere il più forte nelle gare più importanti?

“Grande soddisfazione, perché vincere una volta può capitare, ma vincere due volte di fila significa che non è un caso. Quando vinci cresce la fiducia in te stesso e capisci che sei uno dei più forti. Alle Olimpiadi a Tokyo ho fatto una gara d’attacco, partendo forte e ho avuto lucidità per portarla a termine. Ai Mondiali successivi ero convinto

“Sento molto la pressione di difendere i colori della mia patria. Sentir suonare l’inno è orgoglio e soddisfazione”

“I feel the pressure of defending the national flag. When I hear the national anthem, it makes me feel really proud and satisfied.”

quest for new challenges is unceasing, and having won the Olympic and World Championship golds, he would now like to double up and bag both the 20 km and 35 km top medals in Budapest, where the World Athletics Championships are being held from 19 to 27 August 2023.

Massimo, how are you and what are you preparing for next? “I’m in the middle of my winter training programme now, which is the most important part of the year, because it lays the foundations for the rest of the season. It’s tough but crucial, because this year at the World Championships in Budapest I’m competing in both the 20 km and 35 km racewalking events. They’re held 5 days apart, but I’d really love to win them both and my coach Patrick Parcesepe is convinced I can do it.”

When did you start racewalking?

“I started doing athletics when I was 10, because I used to win races at my school sports days, so I

asked my parents to try. In the village where I lived, Palo del Colle, near Bari, I had the choice of either doing running or racewalking, I wasn’t that keen at first but I came fourth in my first race, and first out of the others from my club. I’ve never looked back.”

What’s it like to win the world’s leading races?

“Great, because if you win once it might be down to luck, but when you win twice running it’s obviously down to something more solid. Winning makes you more confident and you realise you’re up there with other leading athletes. At the Olympics in Tokyo I opted for an aggressive strategy, starting off fast and keeping my cool enough to see it successfully through to the end. At the World Championships I was confident about my strength and abilities, but it was a tough fight right through to the finishing line.”

Paris 2024 and the dream of an Olympic double are your next objective: how have you managed to stay at the top for so long?

“I feel as if I’m under more pressure now than in the past because people expect me to win. Personally I’ve

Air
◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023 Air
In-flight Magazine 43 Tempo libero Free time
Dolomiti
Dolomiti

della mia forza, seppur sia stata una gara combattuta fino all’ultimo metro”.

Parigi 2024 e il sogno di una doppietta olimpica sono i prossimi obiettivi: come si riesce a restare al vertice per tanto tempo?

“Sento maggiore pressione rispetto al passato, perché tutti si aspettano il massimo risultato da me. Io invece lavoro con la fame di sempre, come se non avessi vinto nulla. Ho grandi motivazioni e amo le sfide, per questo ho deciso di alzare l’asticella gareggiando sia nella 20 km, sia nella 35 km di marcia. Mi ispiro a Robert Korzeniowski, il migliore di tutti, che ha vinto più volte Olimpiadi, Mondiali ed Europei”.

A proposito della conversione all’Islam per sposare tua moglie Fatima Lotfi, hai dichiarato che il Ramadan ti ha aiutato a superare quel che sembra impossibile. Cosa intendevi dire?

“Pensavo fosse impossibile non poter mangiare e bere fino al tramonto, specie quando il digiuno cade ad agosto. In realtà ho scoperto che è difficile ma poi ti abitui, si può fare. Il punto è che se prima non provi, non puoi dire che sia impossibile, un concetto che per me vale per ogni cosa. In questo senso il Ramadan mi ha fatto fare un salto di qualità mentale”.

Come ti carichi prima di una gara?

“Ascolto musica dance degli anni Novanta e, tutte le volte, mi isolo per guardare il video del successo del mio idolo Ivano Brugnetti, nella 20 km olimpica di Atene nel 2004. Pur conoscendolo a memoria, ogni volta mi dà una scarica di adrenalina”.

Come ti piacerebbe essere ricordato tra 100 anni?

“Per essere un esempio di fatica e per aver dato lustro a una disciplina spesso dimenticata”.

The land of the Rising Sun “When I retire from athletics I want to travel around Japan, a country I adore from every point of view”

Lavoro duro “Vado in mountain bike, nuoto, lavoro tanto in palestra: quasi tutti i giorni faccio due allenamenti, con sessioni tra 90 minuti e 3 ore e mezza”

Hard work “I cycle, using a mountain bike, swim and sweat it out in the gym. I do two training sessions almost every day, varying in length from anhour and a half to three and a half hours.”

stayed hungry, just as if I’d never won a single thing. I’m very motivated and love challenges, which is why I’ve decided to set the bar high and go for gold in both the 20 km and 35 km racewalking events. My inspiration is Robert Korzeniowski, the best ever, who won the Olympics, the World Championships and the European Championships several times.”

Moving on to your conversion to Islam to marry your wife

Fatima Lotfi, you have said that observing Ramadan helped you to do what seemed impossible. What did you mean?

“I thought it would have been impossible not to eat or drink until sunset, especially when Ramadan is in August. But actually I discovered that it was difficult but doable, you get used to it. The point is that if you don’t try something you can’t say it’s impossible, and that goes for everything as far as I’m concerned. So, in this sense Ramadan spurred me on to overcome a mental block.”

How do you psyche yourself up before a race?

“Listening to nineties dance music, and then each and every time I go off alone to watch the video of my idol Ivano Brugnetti winning the 20 km Olympic race in Athens in 2004. I know it off by heart, but it still gives me an adrenalin rush.”

How would you like to be remembered in 100 years’ time?

“As someone who worked incredibly hard and shone a spotlight on a sport that is often forgotten.”

issue 161
Air Dolomiti ◆ In-flight Magazine
- Gennaio / Marzo 2023
44
Air Dolomiti In-flight Magazine
time
Tempo libero Free
Sol Levante
“Il viaggio della vita lo farò a fine carriera in Giappone, paese che amo in ogni sua sfaccettatura”

Spazio all’alta cucina e al fine dining in un ristorante nel centro storico di Como dove bosco e sottobosco sono la chiave di lettura della cucina dello chef Federico Beretta e di sua moglie Elisa Feel, singular plural Fine dining in the historic centre of Como where the cuisine chez chef Federico Beretta and his wife Elisa is redolent with the scents and flavours of the local woods and undergrowth

Feel, singolare plurale

Loro sono Federico Beretta, chef e sua moglie Elisa, architetto. Due vite che sino a non molto tempo fa erano forzatamente separate a causa degli inconciliabili orari di lavoro di entrambi.

“Quando Federico rientrava a casa dopo il servizio dal ristorante in cui lavorava era spesso notte fonda - dice Elisa - e io lo aspettavo sul divano mezza addormentata almeno per salutarlo. Poi me ne andavo a letto perché la mattina dopo dovevo presentarmi in cantiere alle 7, mentre Federico era ancora addormentato. Una vita che iniziava a pesare ad entrambi”.

Federico

wife Elisa used to live virtually separate lives, held inexorably apart by their conflicting professional schedules.

“Federico often used to get back from the restaurant where he worked in the small hours,

and I’d be nodding off on the sofa, waiting to at least say goodnight. Then I went straight off to bed because I had to be on site by seven o’clock the next morning, so was up and out long before Federico was even awake” explains Elisa. “A life that began to take its toll on both of us.” Then Elisa got interested in

issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
46
Air Dolomiti
In-flight Magazine
Air Dolomiti In-flight Magazine
A tavola Food&wine
Spiriti diversi Due personalità, una sola visione Blithe spirits Two different characters, one vision Chef Beretta and his architect

Poi Elisa inizia ad appassionarsi al mondo del vino, frequenta i tre anni di corso per diventare sommelier e matura la voglia di dar vita ad un progetto comune con suo marito, che nel frattempo stava metabolizzando l’idea di aprire un proprio locale in cui giocarsela in prima persona. I due lasciano quindi presto Milano e spostano la loro vita a Como dove nel 2014 apre i battenti il “Feel Como”, la loro creatura, che vede Federico in cucina ed Elisa in sala.

“È stata una scelta che ha dato una svolta alla nostra vita professionale e personale – spiega Federico – dandoci la possibilità di condividere realmente il nostro futuro. Io sono milanese di origine e mia moglie invece è friulana, di Pordenone, per cui ci siamo trovati spesso a confrontarci con le nostre cucine e la cultura gastronomica di provenienza e questo è sempre un arricchimento. I primi anni del Feel sono stati di rodaggio e, rispetto ad oggi, proponevamo una cucina sempre legata al territorio, ma un po’ più semplice. Poi siamo cresciuti entrambi con l’obiettivo di puntare al fine dining e questo ci ha fatto ulteriormente orientare verso una cucina in cui montagna, sottobosco e pesce d’acqua dolce fossero le cifre caratteristiche della nostra proposta. Il pesce di mare, ad esempio non rientra più nella nostra carta da diversi anni, una scelta non facile, ma questo ci ha anche permesso di conoscere fornitori di pesce di lago e di fiume che hanno prodotti davvero notevoli. Il resto lo ha fatto la positiva risposta della clientela che ci ha ulteriormente convinto a procedere in questa direzione”.

wine and attended a threeyear course to qualify as a sommelier, and a joint project to open their own restaurant gradually took shape. Leaving Milan behind them, the two moved to Como and opened their brainchild, “Feel Como”, in 2014, with Federico in the kitchen and Elisa looking after the diners.

“This really turned our professional and private lives right round” comments Federico “giving us a shared future. I’m from Milan, and my wife is from Pordenone in Friuli, which means we often compare our respective regional cuisines and typical gastronomic products, enriching our culinary range. During the first years after the

issue 161
Air
Dolomiti
◆ In-flight Magazine
- Gennaio / Marzo 2023
47 A tavola Food&wine
Air Dolomiti In-flight Magazine Impegno concreto Stagionalità e territorio, i due pilastri della cucina dello chef Beretta Concrete commitment Seasons and local produce, Berretta’s twin pillars Terrina d’inverno Una delle proposte studiate da Federico Beretta per il menù di Air Dolomiti Winter bowl One of Federico Beretta’s proposals for the Air Dolomiti menu

Al Feel c’è una bella atmosfera e l’ospite lo percepisce subito Feel... has the magic feel-good factor, and guests perceive it

Air Dolomiti ◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
48 A tavola Food&wine
Air Dolomiti In-flight Magazine

A

I due sono appassionati di montagna e il comasco offre infinite possibilità per chi ha la curiosità di esplorarne il territorio e da questo girovagare nasce il menù degustazione sottobosco, immancabile presenza in carta, dove funghi, selvaggina e pesce di lago raccontano un viaggio ricco di stimoli.

Piccoli

spazi

tavoli per

from our clientele - that was what convinced us we were on the right track.” Federico and Elisa both love the mountains, and the slopes and peaks around Como offer a wealth of opportunities for exploring and hiking, and it was these expeditions that provided the inspiration for their keynote “woods and undergrowth” tasting menu, where mushrooms, game and freshwater fish from the lake all narrate the local territory.

“A fillet steak is great, but having roe deer, hare, pigeon and mallard on the menu opens things up in terms of flavours and means we have fun proposing lesscommonplace dishes linked to local tradition. Similarly, as I mentioned earlier, after eliminating

Air Dolomiti ◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
49
Air Dolomiti In-flight Magazine
“Il filetto di manzo – spiega Beretta – è un prodotto splendido, ma avere in carta capriolo, lepre, piccione e germano reale ci offre la possibilità di allargare i sapori e di divertirci nel proporre ai nostri ospiti piatti diversi dal solito, ma comunque legati alla tradizione. Allo stesso modo, come accennavo prima, abbiamo iniziato ad esplorare un mondo parallelo al pesce di mare dove i protagonisti sono luccio perca, lavarello, persico, salmerino. Materie prime che sembrano tutte simili, ma che in realtà hanno una personalità molto diversa che in cucina dobbiamo imparare a far emergere con risultati davvero notevoli. La filosofia del sottobosco ci ha portato a lavorare il salmerino dandogli un filo di fumo e questo arricchisce davvero molto l’esperienza gustativa, ma negli anni abbiamo imparato a realizzare dei patè altrettanto interessanti con il fegato dei pesci o a utilizzare le lische per preparare brodi ricchissimi di sapore. È un mondo da scoprire, sia per noi che per i nostri ospiti”. La clientela del Feel è poco comasca e molto internazionale, con una buona percentuale di Svizzeri: “Como non ha una grande cultura gastronomica – dice lo chef – ritavola Food&wine
Pochi una esperienza di fine dining di alto livello Small spaces Just a handful of tables ensure a top-level fine dining experience
restaurant opened we were still feeling our way, and the menus back then were simpler than they are today, although already characterised by their close connection local products and traditions. When we both more confident and experienced we felt ready to grow and decided to focus on fine dining, which led us to concentrate even more on local produce from the surrounding mountains, woods and lake, the key ingredients of our dishes. We haven’t had seafood on the menu for years now, which wasn’t an easy choice to make, but it meant we concentrated on suppliers specialising in freshwater fish, who have some amazing products. The rest is down to the positive response we got

spetto ad altre città, ma è diventata una tappa fissa di chi viene in Italia per visitare il nostro Paese, iniziando spesso proprio dal lago. Il fatto di avere nel raggio di pochi chilometri un’offerta alberghiera di alto livello ci agevola molto nel farci conoscere e apprezzare, senza dimenticare che il confine con la Svizzera è a due chilometri da qui, aprendoci le porte ad un altro mercato importante e che apprezza la nostra cucina”.

Il locale è piccolo, 6 tavoli appena, ma questo rende ancora più esclusiva l’esperienza, coccolati con discrezione da Elisa, sola in sala, ma pronta a servire menù degustazioni che possono arrivare a 8 cambi di vino. “C’è una bella collaborazione con la cucina – spiega Elisa – e spesso lo chef esce dal suo regno e viene in sala per raccontare direttamente la filosofia dei suoi piatti agli ospiti, alleggerendo al tempo stesso il servizio. E non potrebbe essere diversamente in un ristorante gourmet dove l’interazione con i clienti è un valore importante e molto apprezzato. Lo spazio non è molto, ma ogni tavolo ha la sua privacy e facciamo di tutto perché questa venga preservata”.

“L’importante è non fermarsi nel proprio percorso –conclude lo chef milanese – ed essere sempre pronti a crescere e in questo far parte del circuito dei Jre (l’associazione che riunisce i più promettenti fra i giovani chef europei) è un’opportunità unica di crescita e di contatto con cuochi stellati di grande esperienza. Ma ci ha anche aperto le porte alla collaborazione con Air Dolomiti, offrendoci la possibilità di condividere il nostro modo di intendere la cucina a 10mila metri di quota. Decisamente emozionante”.

Centro storico

Il ristorante è situato nel cuore di Como, a poche centinaia di metri dal lago Historic centre

The restaurant is in the centre of Como, just a stone’s throw from the famed lake

seafood we have begun to explore a parallel world of freshwater fish like pike, whitefish, perch and char” explains Beretta. “The ingredients might seem similar, but in reality they have a huge range of flavours we highlight through careful preparation with truly remarkable results. Following our philosophy of using the woods as an inspiration we lightly smoke our char, for example, and this really enriches the taste experience, then over the years we have learnt to make very interesting pâtés with fish liver and use fish bones to prepare stock that is rich in flavour. It’s a world waiting to be explored and discovered, both for us and for our guests.”

Feel has a relatively small share of local customers and a largely international clientele, many of them Swiss: “Como doesn’t

have such an extensive culinary tradition as other cities, but it is often one of the first places visitors come to in Italy, often starting with the lake” explains Federico.

“The fact that there are a number of luxury hotels within the range of a few kilometres has helped get the restaurant on the map and appreciated, while Switzerland is just over a mile away, giving us easy access to an important market that loves Italian food.”

Feel is small, with just six tables, which makes the dining experience even more exclusive. Guests are discreetly pampered by Elisa, who works alone and manages to serve tasting menus with up to eight different wines involved.

“Federico and I work as a team” explains Elisa “he’ll often emerge from the kitchen to explain the philosophy of his cuisine to guests, while giving me a hand to ensure the service runs smoothly.

This is a definite plus for a gourmet restaurant where interaction with guests is an important part of the equation and much appreciated. We haven’t got acres of space, but each table is private and we work hard to make sure it stays that way.”

“The important thing is to keep moving forward” concludes Federico “to seize every opportunity to grow, and being part of the JRE circuit (the association that brings together the most promising young European chefs) is a unique opportunity for growth and contact with experienced Michelin-star chefs. Then membership has also opened the door to a partnership with Air Dolomiti, giving us the chance to share our culinary vision at an altitude of 10,000 metres. Definitely exciting.”

Air
◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023 Air
In-flight Magazine 50
Dolomiti
Dolomiti
A tavola Food&wine

All’Università del caffè illy per scoprire i segreti di una bevanda molto italiana, ma che piace in tutto il mondo Espresso or Cold Brew? Spazio Italia goes to the illy Università del Caffè to discover the secrets of a very Italian drink much-loved worldwide

Meglio espresso o cold brew?

Sotto: gli aromi di un espresso sono il frutto di una lunga filiera di cui illy è protagonista

Precious beans Coffee in the raw

Below: the aroma of an espresso come from a long process where illy reigns supreme

Air Dolomiti ◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023 Air Dolomiti In-flight Magazine 51
A
Food&wine
tavola
Bacche preziose Al loro interno il chicco del caffè

Si fa presto a dire “caffè”, ma dietro a questa parola che tutti conosciamo c’è un mondo tutto da scoprire. Caffè oggi infatti non significa più solo “espresso”, ma identifica un’infinità di bevande, calde e fredde, da preparare seguendo costumanze spesso tramandate oralmente, generazione dopo generazione. Le variabili? Infinite. Meglio la classica moka o le cialde? Ma soprattutto, qual è la tostatura più adatta al nostro palato? Senza dimenticare il vero dilemma: la fiamma va bassa o alta?

L’uomo che può darvi tutte le risposte è Moreno Faina, il direttore dell’Università del Caffè illy, un professionista del gusto che, ad ogni latitudine, da anni spiega a generazioni di baristi i segreti per tirare fuori il massimo dal caffè che l’azienda triestina produce e distribuisce in tutto il mondo. “Il progetto prende corpo alla fine del 1999 - spiega Faina - dall’incontro fra Ernesto Illy e il prof. Raffaele Cercola dell’Università di Napoli, due appassionati cultori del caffè che decisero di dar vita ad un percorso formativo destinato al mondo della ristorazione. Iniziativa di successo a cui in breve si affiancò un analogo progetto destinato ai coltivatori di caffè brasiliani per aumentare le loro conoscenze e migliorare la qualità del prodotto. Ma ben presto illy decise anche di dare la possibilità anche al consumatore finale di conoscere i segreti del caffè, con un percorso analogo a quello che si fa con i vini”. Un lavoro di formazione che negli anni è stato esteso a decine di nazioni, iniziando dalla Corea del Sud e poi propagandosi in tutto il mondo: “Oggi sono ben 26 le filiali operative – ricorda Faina – e più di 80 i docenti che diffondono la cultura del caffè, con un’impostazione estremamente dinamica e non necessariamente “espressocentrica”, perché oggi il modo di fruire del caffè si è allargato a numerose altre bevande con cui rispondere alle esigenze di un consumatore nuovo e curioso. La “moka”, i filtrati, i solubili o bevande come il caffè cold brew sono diventate

Solo il migliore

L’Arabica è la specie più pregiata, perché essendo molto delicata, necessita di un ambiente con caratteristiche geografiche e climatiche specifiche per crescere e mantenere il suo gusto dolce e aromatico. Per i suo i caffè, illy utilizza solo le 9 migliori varietà di Arabica. Only the best Arabica is the most valuable species, because being very delicate, it needs an environment with specific geographical and climatic characteristics to grow and maintain its sweet and aromatic taste. For its coffees, illy uses only the 9 best Arabica varieties.

There’s coffee … and then there’s coffee. A whole world in a word. For most Italians coffee is a classic espresso, but it’s also a host of other hot and cold drinks, often traditionally prepared in ways handed down over the generations.

There are a vast array of variables. Do you go for a classic Italian moka pot or modern pods? And then, even more importantly, what’s the right roast for you? If you are using a moka pot, should you put it on to brew over a low or high heat?

The man with all the answers is one Moreno Faina, director of illy’s Università del Caffè, a taste professional who has spent years travelling around the world revealing to generations of baristas the secrets of getting the perfect brew from the coffee the Trieste-based illy company exports far and wide.

“The project took shape at the end of 1999,” Faina explains, “when Ernesto Illy and Prof. Raffaele

Cercola of the University of Naples, two passionate coffee lovers, decided to set up a training course for the catering world. A successful initiative that was soon joined by a similar project for Brazilian coffee growers to increase their knowledge and improve the quality of the product. But very soon illy realised they could also give consumers the opportunity to learn the secrets of coffee, just as wine-lovers can go on wine appreciation courses.”

A training path that over the years has been extended to dozens of countries, starting from South Korea and then spreading out all over the world: “Today we have no fewer than 26 branches around the world and more than 80 teachers busy spreading the culture of coffee” Faina tells us. “The approach is extremely dynamic and not necessarily ‘espressocentric’, because today people enjoy coffee in lots of different ways

Air
Dolomiti
◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
52
Air Dolomiti In-flight Magazine Il professore Moreno Faina, direttore dell’Università del Caffè illy The Professor Moreno Faina, director of the illy Università del Caffè
A tavola Food&wine

realtà importanti e che hanno bisogno di una formazione di alto livello per ottenere il massimo”. Non di solo espresso vive l’uomo e, sapendo lavorare al meglio una materia prima ricca di sapori e aromi come il caffè, si possono coglierne sfumature diverse, che altrimenti sarebbero difficili da esaltare.

“Il cold brew, ad esempio – spiega Moreno – è un prodotto che sta conoscendo una grande popolarità in molti Paesi perché è un modo nuovo di proporre il caffè, esaltando quella gamma di sapori ed aromi che è più vicina al gusto di un consumatore giovane. L’infusione a freddo è una tecnica nata nel Giappone del 1600, che illy ha ringiovanito, perfezionandone la tecnologia e creando una bevanda che è un ponte naturale fra generazioni di consumatori molto lontane fra loro. Le 12 ore di contatto fra polvere del caffè e acqua a 5°C fanno sì che si estraggano al meglio i composti aromatici, ma non le sostanze amare e il risultato è una bevanda estremamente gradevole e più dolce rispetto all’espresso, che si può preparare anche nel frigorifero di casa, dopo aver acquistato per una ventina di euro degli speciali contenitori in vetro, dotati di un filtro a maglie molto sottili. Le dosi? 60 grammi di polvere di caffè al litro per ottenere un ottimo caffè freddo. E qui entra in gioco l’Università del caffè per formare i barman e far conoscere loro questo nuovo modo di proporre il caffè, sia nella nostra sede di Trieste sia frequentando i corsi itineranti che illy organizza sul territorio. Sono incontri dove si parla espresso, cappuccino, cold brew e della possibilità di utilizzare il caffè per creare ricette con altri prodotti”.

Ma di questo parleremo nella prossima puntata di questo viaggio per veri palati fini, capaci di cogliere la differenza fra un caffè preparato con tutti con i crismi e una “cioféca”, intraducibile termine napoletano per indicare un caffè di ignobile fattura. D’altro canto non si finisce mai di imparare e l’Università del caffè è lì a ricordarcelo.

Un regalo dei Tropici

Le 9 Arabica pregiate scelte da illy provengono dalla Cintura del Caffè, ovvero quella fascia compresa tra il Tropico del Cancro e quello del Capricorno, che attraversa Paesi con climi

tropicali

A gift from the Tropics

The 9 fine Arabicas chosen by illy come from the Coffee Belt, i.e. the band between the Tropic of Cancer and that of Capricorn, which crosses countries with tropical climates

and we want to meet the needs of new, curious consumers. Mokas, filters, soluble grains or drinks like cold brew coffee have become important realities that need high-level training to get the most out of them.” So, despite Italian tradition, espresso isn’t necessarily the be-all and end-all, with the right handling an ingredient as rich in flavours and aromas as coffee can produce a huge variety of taste experiences which otherwise might be lost. “Cold brew, for example,” Moreno explains, “is really popular in many countries because it is a new way of drinking coffee, enhancing a range of flavours and aromas that is closest to the tastes of young consumers. Cold infusion is a technique that originated in Japan in the 1600s, which illy has rejuvenated, perfecting the technology and creating a drink that is a natural bridge between generations of consumers

otherwise poles apart.”

Coffee powder steeped in water for 12 hours at 5 °C ensures that all the aromas are extracted at their best, but leaves the bitterness behind.

The result is an extremely pleasant drink, sweeter than espresso, which you can make in your fridge at home, all you need are some special glass containers with a very fine mesh filter which cost about twenty euros.

The doses? 60 grams of coffee powder per litre for an excellent iced coffee.

And this is where our Coffee University comes in, to train baristas and introduce them to this new way of making coffee, both at our headquarters in Trieste and on courses that illy organises elsewhere. At these meetings we discuss espressos, cappuccinos, cold brews and how to use coffee to create recipes with other products.”

But that’s an issue for the next chapter of our gourmet coffee saga, designed for all those refined palates that can distinguish superb coffee properly prepared from what the uniquely expressive Neapolitans call a “cioféca (pronounced choe-fay-ka)”, a derogatory term impossible to translate used to describe a coffee that falls short of their exacting standards.

Lifelong learning is having rather a moment, and illy’s Università del Caffè reminds of its importance in so many different fields.

Un vero tesoro Privato del suo contenitore e pronto per essere tostato Treasure trove Ready for roasting

Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
53
Air Dolomiti
In-flight
Air Dolomiti In-flight Magazine
A tavola Food&wine

Business Class Exclusive

Un’esclusiva selezione di vini dedicata al servizio di business class

Dai pendii del Triveneto, passando sulle dolci colline toscane, attraverso il tacco pugliese fino all’assolata terra siciliana: questo ed altri affascinanti scenari ospitano alcune delle tenute più suggestive che abbiamo selezionato per voi. Lasciatevi emozionare da questi vini, dalla loro storia, dal loro sapore e dalla tradizione della terra che rappresentano, chiedendo ai nostri assistenti di volo i vini in rotazione

VINO BIANCO WHITE WINE

Toscana

VERMENTINO IGT ◆ Cantina: SANTA CRISTINA

Vermentino; 12% vol.; 4-8°C

Selected for you. An exclusive wines’ selection dedicated to business class service From the mountain slopes in the Triveneto to the sweet tuscan hills, by way of the heel of Italy in Apulia and as far as sunny Sicily: this and other fascinating scenarios are home to some of the most evocative estates we have selected for you. Be enticed by these wines, their history, taste and traditions of the lands they represent. Ask our cabin crew about wines in rotation

Santa Cristina Vermentino si presenta di un colore giallo paglierino. Al naso è intenso e delicato, esprime note di fiori bianchi, ortica, bosso e scorza d’agrumi. Al palato è equilibrato, sapido, con una buona freschezza e mineralità. Abbinamenti: carni bianche e secondi di pesce. Santa Cristina Vermentino is straw yellow in color. The nose offers intense yet delicate notes of white flower blossoms, nettle, boxwood, and citrus zest. The palate is well balanced and savory with excellent freshness and mineral notes. Food pairing: white meat and fish main courses.

VINO ROSSO RED WINE

Puglia

DON ANTONIO PRIMITIVO IGP ◆ Cantina: COPPI

Primitivo; 14,5% vol.; 18-20°C

Di colore rosso violaceo brillante, ha un profumo abbastanza intenso e persistente, fine, che stupisce immediatamente per la ricchezza dei suoi frutti e per la pulizia del suo profumo. Vino sapido, abbastanza corposo, piuttosto intenso e persistente che si abbina bene con i grandi piatti della tradizione italiana, come le lasagne al forno, il risotto allo zafferano di Gualtiero Marchesi, e l’arrosto di tacchino.

Color: deep and bright purplish red. Nose: quite intense and persistent, fine, astonishing for the richness of its fruits and the clarity of its aroma. Palate: sapid, medium-bodied, rather intense and persistent. Food pairing: baked lasagna, saffron risotto by Chef Gualtiero Marchesi, roasted turkey.

SPUMANTE

SPARKLING WINE

Veneto

BOSCO DI GICA BRUT ◆ Cantina: ADAMI

Glera e Chardonnay; 11% vol.; 7-8°C

Di colore giallo paglierino, presenta una spuma fitta e perlage fine e persistente Il suo profumo è ampio e fruttato, e ricorda la mela gialla, la pesca, il glicine e i fiori d’acacia. Al palato è piacevolmente acidulo e sapido, fresco e fruttato..

Color straw yellow, creamy mousse and delicate, long-lasting bead. Nose: rich, with excellent fruit, releasing scents of yellow apple and peach, with notes of wisteria and acacia blossom. Palate: delicious vein of acidity, displaying crisp, savoury mouthfeel.

Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023
Magazine 54 Cantina di bordo business class Business Class cellar
Air Dolomiti
In-flight
Air Dolomiti In-flight

eJournals

Inflight entertainment: www.boardconnect.aero

Un’ampia scelta di quotidiani e riviste digitali per il tuo viaggio, gratuitamente a disposizione. Scopri il nuovo servizio eJournals per i passeggeri Air Dolomiti.

Grazie al nuovo e sofisticato sistema di Inflight Entertainment tutti i passeggeri possono ora accedere gratuitamente ad una serie di contenuti: giornali, magazines, video, musica e giochi. Come fare? L’accesso è rapido e semplice e non è necessario scaricare alcuna applicazione. È sufficiente impostare il proprio dispositivo (smartphone, tablet, laptop) in modalità aereo prima del decollo e attivare la connessione Wi-Fi dalle proprie impostazioni: selezionare la rete ENWIFI e accedere a www.boardonnect.aero. E-journals: per i giornali e magazines il sistema permette il download in formato pdf della testata desiderata, che sarà quindi leggibile in qualsiasi momento. I video, giochi, musica sono distribuiti in modalità streaming e quindi disponibili solo a bordo.

A wide choice of newspapers and magazines is now available and free for Air Dolomiti passengers. Enjoy the new eJournals service Digitale Zeitungen und Zeitschriften sind nun kostenlos für unsere Air Dolomiti Passagiere auf all unseren Flügen verfügbar. Entdecke die große Auswahl unseres eJournals.

Photos & video on board

Fare fotografie e riprese video a bordo è permesso solamente nel caso in cui non leda in alcun modo la privacy degli altri passeggeri e del personale di volo. Il cabin crew è autorizzato in qualsiasi momento a negare il permesso di effettuare fotografie o video

http://service.airdolomiti.it/mediatrack

Passengers can now access a range of free newspapers, magazines, videos, music and games through our new and sophisticated In-flight Entertainment system. Access is fast and easy, no app is required. Simply set your device (phone, tablet, laptop) to airplane mode and activate the appropriate Wi-Fi: select ENWIFI and access to www. boardonnect.aero. E-journals: newspapers and magazines can be downloaded in pdf and read at your leisure. Videos, games and music are in streaming and only available on board.

Taking photos or making videos is only permitted on board if it does not infringe on another person’s personal rights. The crew is authorized to forbid taking pictures or making videos on board at any time.

Air Dolomiti ◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023 Air Dolomiti In-flight Magazine 55 Air Dolomiti
Cartolina bifacciale MEDIATRACK EJOURNALS e NEWS.indd 1 18/07/2016 12:30:45
Air news

PartnerPlusBenefit

Il programma gratuito di incentivazione per piccole e medie imprese di Lufthansa Group The Lufthansa Group airlines’ free corporate bonus programme

Con le compagnie aeree di Lufthansa Group e le compagnie partner è possibile ottimizzare i costi di viaggio e accumulare preziosi punti Benefit per la vostra azienda.

I punti possono essere liquidati oppure utilizzati per fruire di utili vantaggi come voli, upgrade, eccedenza bagaglio, prenotazione del posto, voucher FlyNet, accesso in lounge, premi WorldShop

I membri del programma Miles & More continuano ad avere l’accredito delle miglia personali

I punti Benefit sono sempre una risorsa per le aziende: consentono di ridurre i costi di viaggio e motivare i propri dipendenti.

Con Austrian Airlines, Lufthansa, SWISS, Air Dolomiti, Brussels Airlines ed Eurowings, nonché con le compagnie aeree partner del programma Benefit: Air Canada, All Nippon Airways, Air China, LOT Polish Airlines e United Airlines, non solo potrete beneficiare di un network su tutto il territorio mondiale e di un’ampia scelta di connessioni, ma guadagnerete anche punti Benefit in quasi tutti i viaggi di lavoro.

Convinti? Potete registrare subito la vostra azienda su partnerplusbenefit.com!

Optimise your travel costs on flights with the Lufthansa Group airlines and the Benefit partner airlines and earn valuable Benefit points for your company.

• These points can be redeemed for attractive flight, travel and product awards.

• What’s more, Miles & More members continue to have their personal miles credited. One flight after another brings you to attractive awards. Reduce your travel costs with free flights or upgrades and motivate your employees.

Your Benefit points are always an asset for your company. With Austrian Airlines, Lufthansa, SWISS, Air Dolomiti, Brussels Airlines and Eurowings, as well as with the Benefit partner airlines Air Canada, All Nippon Airways, Air China, LOT Polish Airlines and United Airlines, you not only benefit from a worldwide route network and a wide choice of connections – you can also earn Benefit points on almost every business trip.

Convinced? If so, register your company today at partnerplusbenefit.com!

Air
◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023 Air
In-flight Magazine 56 Air Dolomiti
Dolomiti
Dolomiti

Informazioni passeggeri

Passenger information

Per garantire la vostra sicurezza ed il massimo comfort a bordo dei nostri aerei, Vi invitiamo a seguire le seguenti procedure Air Dolomiti For safety reasons and for your comfort on board,

Bagaglio a mano

È consentito 1 solo bagaglio a mano (max 55 x 40 x 20 cm) del peso massimo di 8 kg per le tre tariffe economy (Light, Classic e Flex); le tariffe business (Saver e Flex) consentono invece 2 pezzi del peso massimo di 8 kg. Il bagaglio a mano può essere posizionato nella cappelliera o sotto il sedile di fronte a voi; aprite i vari spazi con cautela affinché non cada nulla.

Oggetti pericolosi

Norme internazionali di sicurezza proibiscono di trasportare armi o altri oggetti pericolosi sia nel bagaglio spedito che in quello a mano. Sono compresi: gas compressi, corrosivi, liquidi e solidi infiammabili come ad esempio i fiammiferi.* Vi preghiamo di tener inoltre presente che, secondo le disposizioni locali, alcuni oggetti che possono provocare lesioni non vengono accettati a bordo; tra questi rientrano anche forbici, coltelli tascabili e lime per unghie. Informazioni dettagliate sugli oggetti pericolosi sono esposte in aeroporto (zona check-in).

*Tranne armi e munizioni da caccia o sportive. Per ulteriori informazioni si prega di verificare direttamente con la compagnia.

Dispositivi elettronici

Tutti i dispositivi elettronici mobili devono rimanere spenti o in modalità “uso aereo” dalla chiusura delle porte dopo l’imbarco fino al momento dell’atterraggio. Dopo l’atterraggio e fino all’arrivo all’area di parcheggio non è consentito effettuare/ricevere chiamate telefoniche. Dispositivi quali cellulari, eBook, videogiochi e tablet possono essere tenuti con sé. I laptop devono essere spenti e riposti nel bagaglio a mano nelle fasi di rullaggio, decollo e atterraggio e possono essere usati alla quota di crociera. I dispositivi elettronici per i quali la funzione trasmittente non può essere disabilitata (es. giocattoli telecomandati) devono rimanere spenti per l’intera permanenza a bordo. Vi preghiamo di prestare la massima attenzione a tutti gli avvisi del personale di cabina.

Alcolici e superalcolici

Il consumo di bevande alcoliche acquistate a terra non è consentito a bordo. Ci riserviamo inoltre il diritto di non servire alcolici e superalcolici a passeggeri minorenni o a persone che ne hanno già fatto uso.

Divieto di fumare

Tutti i voli Air Dolomiti sono “non-smoking flights”.

Cabin baggage

One piece of hand baggage per passenger (max 55 x 40 x 20 cm) weighing not more than 8 kg is allowed for Economy fares (Light, Classic and Flex).

With a Business fares (Saver and Flex) the maximum weight allowed on board is 8 kg for 2 pieces of hand baggage.

The hand baggage can be stowed in the overhead bin or under the seat in front of you; please be careful when opening the compartments so that nothing falls out.

Dangerous articles

International safety regulations prohibit the transportation of weapons or any other dangerous item in carry-on or checked baggage. These includes: compressed gases, corrosives, explosives, flammable liquids and solids such as matches.*

Please be aware that, depending on local regulations, certain items which may cause injuries may not be taken on board; this includes scissors, knives and nail files. Detailed information about prohibited items is displayed at the airport (check-in area).

* Except arms and ammunitions for hunting or sporting. For further information please contact directly the Airline.

Electronic devices

All transmission modes of mobile devices must be switched off (flight/airplane mode ON) from door closing after boarding, until landing. After landing it is not possible to make/receive phone calls until the arrival at the parking position.

Devices such as mobile phones, eBook readers, e-Games and tablets may be held securely in your hands. Laptops must be switched off and stowed in the hand baggage during taxi, take off and landing but may be used at cruising altitude.

Devices without a transmission disabling function, such as remote control toys, must be switched off while on board.

Please pay attention to crew announcements

Alcohol

Passengers

(under 18 years) or to intoxicated passengers.

Smoking

All Air Dolomiti flights are “nonsmoking flights”.

Air
◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023 Air
In-flight Magazine 57 Air Dolomiti
Dolomiti
Dolomiti
we kindly ask you to follow the Air Dolomiti procedures
are not permitted to consume alcohol they purchased on ground. We reserve the right to refuse to serve alcohol to young passengers

Regole di sicurezza negli aeroporti dell’Unione Europea per i bagagli a mano

I passeggeri in partenza da tutti gli aeroporti dell’Unione Europea dovranno osservare alcune regole di sicurezza durante la preparazione del proprio bagaglio a mano.

In particolare, per quanto riguarda il trasporto di liquidi e prodotti in gel (articoli da toilette e cosmetici) dovranno essere trattati come segue:

◆ dovranno essere contenuti in recipienti aventi ciascuno la capacità massima di 100 millilitri (1/10 di litro) o equivalenti (es: 100 grammi);

◆ i recipienti dovranno essere inseriti in un sacchetto di plastica trasparente e richiudibile, di capacità non superiore  ad 1 litro (ovvero  con dimensioni pari ad esempio a circa cm 18  x 20);

◆ dovrà essere possibile chiudere il sacchetto con il rispettivo contenuto (cioè i recipienti dovranno poter entrare comodamente in esso);

◆ per ogni passeggero (infanti compresi) sarà permesso il trasporto di una busta;

◆ possono essere trasportati al di fuori del sacchetto, e non sono soggetti a limitazione di volume, le medicine ed i liquidi prescritti a fini dietetici, come gli alimenti per bambini. Tali articoli dovranno comunque essere presentati al controllo di sicurezza;

◆ gli articoli di duty free acquistati negli aeroporti europei o a bordo di aeromobili registrati nell’UE possono essere trasportati a bordo in una busta sigillata, a condizione che venga prodotta una prova d’acquisto con la data di quel giorno. La busta viene sigillata nel punto vendita.

Al fine di agevolare i controlli è obbligatorio:

◆ presentare agli addetti ai controlli di sicurezza tutti i liquidi trasportati come bagaglio a mano, affinché siano esaminati;

◆ estrarre dal bagaglio a mano i computer portatili  e gli altri dispositivi elettrici ed elettronici di grande dimensione.

Security measures for hand luggage at

European Union Airports

All passengers departing from all EU airports must follow specific safety regulations regarding hand luggage preparation. Detailed guidelines regarding transportation of liquids and gel based products (healthcare

and cosmetics) must be followed:

• liquids must be in containers with maximum capacity of 100 millilitres each (1/10 litre) or equivalent;

• all containers must be carried in a transparent, re-sealable plastic bag with a maximum capacity of one litre (e.g. a bag with dimensions cm 18 x 20);

• only one bag per passengers (included infant) is permitted; medication and special foodstuffs needed during the flight can be carried outside the plastic bag. However they must still be checked at the security point;

• duty-free articles purchased in a European airport or on board an aircraft registered in the EU may be carried on board inside a special bag that must be sealed by the dutyfree shop staff.

To ensure smooth checkpoint procedures passengers are required to:

• present all liquids at the checkpoint for examination;

• remove laptop computers and large electrical devices from hand baggage for security screening.

Magazine issue 161 -
/ Marzo 2023
58 Air Dolomiti
Air Dolomiti
In-flight
Gennaio
Air Dolomiti In-flight Magazine
Vi auguriamo un piacevole volo!
Air Dolomiti wishes you a pleasant flight!

Uffici di conciliazione

Arbitration boards

Se viaggia privatamente, in caso di controversie relative al volo e nello specifico:

◆ negato imbarco, ritardi prolungati o cancellazione di voli

◆ distruzione, danneggiamento, smarrimento o trasporto ritardato del bagaglio

◆ violazioni di obblighi relativi al trasporto di passeggeri disabili o passeggeri con ridotta mobilità ha il diritto di rivolgersi agli uffici di conciliazione sotto indicati.

SÖP (Schlichtungsstelle für den öffentlichen Personenverkehr e.V)

È l’ufficio indipendente di conciliazione della Germania per il trasporto pubblico di passeggeri. Air Dolomiti è membro di SÖP e pertanto desideriamo informarla che può inoltrare una richiesta di conciliazione gratuita per qualsiasi controversia, a condizione che:

◆ abbia già esposto questi problemi ad Air Dolomiti e non abbia ricevuto risposta entro due mesi;

◆ non sia soddisfatto del modo in cui il suo problema è stato affrontato o non concordi con la gestione del suo risarcimento da parte di Air Dolomiti;

◆ la sua pretesa economica vada da un minimo di 10 Euro a un massimo di 5.000 Euro;

◆ la sua controversia non sia già, o non sia stata, pendente dinanzi a un giudice o sia già stata risolta;

◆ si tratti di un viaggio privato.

Per informazioni: https://soep-online.de/welcome.html; https://soep-online.de/request-form-flight.html

Sistema ODR (On-line Dispute Resolution)

È la piattaforma messa gratuitamente a disposizione dall’Unione Europea per consentire a consumatori nell’UE o in Norvegia, Islanda e Liechtenstein di risolvere le controversie senza dover andare in tribunale. Un organismo di risoluzione delle controversie è un’organizzazione imparziale che aiuta i consumatori a trovare una soluzione extragiudiziale, facendo risparmiare tempo e denaro rispetto a una causa in tribunale. La piattaforma ODR è di facile utilizzo e guida gli utenti attraverso l’intera procedura. È disponibile in tutte le lingue dell’UE e ha scadenze integrate per la risoluzione dei reclami.

Per informazioni: www.airdolomiti.it/customer-relations

If your journey is a private one, then in the case of flight disputes such as

• denied boarding, long delays or cancellation of flights

• the destruction, damage, loss or delayed transportation of baggage, or • breaches of duty in the transportation of disabled passengers or passengers with reduced mobility

you have the right to contact an Arbitration Body.

SÖP (Schlichtungsstelle für den öffentlichen Personenverkehr e.V.)

SÖP is Germany’s independent arbitration board for public passenger transport that oversees all carriers. Air Dolomiti is a member of SÖP and we would like to inform you that there is the possibility to ask for a conciliation process free of charge if you have concerns relating to: provided that: you have already contacted Air Dolomiti about your concerns and have not received a reply within two months, or • you are dissatisfied with the way your concern has been handled or disagree with how your claim was processed by Air Dolomiti

• your financial claim amounts to at least 10 euros and no more than 5,000 euros

• your concern is not already, or has not been, pending before a court or has been settled

• your trip is a private trip https://soep-online. de/welcome.html; https://soep-online. de/request-form-flight. html

ODR (Online Dispute Resolution)

The ODR platform is an alternative dispute resolution made available by the European Union for all European Citizens and consumers of Norway, Liechtenstein and Island.

The platform is user friendly and free of charge, the out of court procedure is timesaving as the request hast o be handled within given timelimits.

For further information: www.airdolomiti.eu/ customer-relations

Air Dolomiti ◆ In-flight Magazine issue 161 - Gennaio / Marzo 2023 Air Dolomiti In-flight Magazine 59

IL TUO BRAND VIVE DI PERCEZIONI

Siamo qui per aiutarti a vendere i tuoi prodotti e le tue idee attraverso storie emozionanti in grado di creare marchi straordinari. Contattaci per scoprire come valorizzare il tuo brand.

Largo Molina, 4 n Bologna n +39 051 391689 n info@terquaterque.it n www.terquaterque.it

BerettaFederico In cucina con Cooking with

INVERNO - WINTER 2023

Panino Wellington | Wellington sandwich

(150 gr)

Pane bianco, roastbeef, salsa duxelles, mousse di prosciutto crudo | Roast beef, duxelles sauce and a mousse of cured ham in a white bread roll.

6,00 €

Terrina d’inverno | Chicken Winter bowl

(250 gr)

Pollo alla royale, sesamo tostato, insalata di patate, erba cipollina, melograno | Chicken royale on potato salad with toasted sesame seeds, chives and pomegranate.

8,00 €

Focaccia alpina | Alpine focaccia

(230 gr)

Focaccia ai cereali, crema di formaggio fresco, pesto alle erbe, prosciutto cotto alla brace, rafano, noci | Charcoal-grilled roast ham, cream cheese and herb pesto in a wholegrain focaccia.

7,00 €

INVERNO/WINTER 2023 Air Dolomiti Senza glutine|Gluten Free ; Vegano|Vegan ; Vegetariano|Vegetarian ; Senza lattosio|Lactose free ; Biologico|Organic
fresh

desserts

La dolce vita secondo Luigi Biasetto Luigi Biasetto ’s Dolce Vita

Il segreto di un pasticcere di successo come Luigi Biasetto non sta solo nella tecnica e nella voglia di sperimentare, ma è anche legato alla cura nella scelta degli ingredienti, perchè solo partendo da prodotti di eccellenza si riescono ad ottenere risultati di alto livello.

Nel tortino di ricotta, ad esempio, l’ingrediente principale viene acquistato dal caseificio Comellini Roberto, di Castel San Pietro (Bo), una realtà che utilizza latte locale proveniente da aziende agricole selezionate del territorio, con mandrie alimentate con foraggi prodotti in zona. Ecco perchè la loro ricotta è sempre freschissima (e buonissima)!

The secret of a successful pastry chef like Luigi Biasetto lies partly in his professional expertise and desire to experiment, but also in the care with which he chooses his ingredients, because only the finest ingredients produce truly excellent results.

In his apricot and ricotta tart, for example, the ricotta comes directly from the Comellini Roberto dairy in Castel San Pietro near Bologna, where the milk is all from carefully selected local farms and dairy herds fed on locally-grown forage. Which is why their ricotta is always so absolutely fresh and so absolutely delicious!

Tortino ricotta e albicocche caramellate | Ricotta Cheese and Caramelized Apricot Tart

(100 g)

Un fondo di pasta frolla alla nocciola, incontra la delicatezza della ricotta fresca e dell’albicocca caramellata. | A fresh ricotta cheese and caramelized apricot filling on a hazelnut short crust pastry base.

5,00 €

* A richiesta solo su alcuni voli | On request only on selected flights

Senza glutine|Gluten Free ; Vegano|Vegan ; Vegetariano|Vegetarian ; Senza lattosio|Lactose free ; Biologico|Organic

hot drinks

Caffè Espresso 100% Arabica | Espresso coffee 100% arabica

Caffè Espresso deca 100% Arabica | Espresso coffee decaf 100% arabica

Caffè liofilizzato 100% arabica | Instant coffee 100% arabica

Caffè Deca liofilizzato 100% arabica | Instant coffee decaf 100% arabica

Illy 3,00 €

Tè verde al gelsomino | Jasmin green tea

Tè nero darjeeling | Darjeeling tea

Tè verde aromatizzato Miss Dammann | Miss Dammann green tea

Tisana verbena, menta piperita | Verbena peppermint tea

Dammann 3,00 €

Il profumo dell’Espresso sale a bordo

La gamma dei prodotti Illy presenti nell’assortimento di SpazioItaliaBar si arricchisce della fragranza del Caffè espresso, che si va ad aggiungere al Caffè liofilizzato 100% arabica, nonché al Caffè e al Cappuccino freddo “cold brew”. Per dare alla vostra esperienza di viaggio quel tocco in più anche a 10mila metri di quota, insieme ad Illy, in perfetto stile Air Dolomiti.

Caffè Espresso 100% arabica, 3,00€

Espresso coffee takes to the skies

The range of Illy products available from SpazioItaliaBar now includes delicious Italian espresso coffee, joining our 100% arabica instant coffee and cold brew coffee and cappuccino. Illy offers a further touch of indulgence to your flights in true Air Dolomiti style.

Espresso coffee 100% arabica, 3,00€

INVERNO/WINTER 2023 Air
Dolomiti Senza glutine|Gluten Free ; Vegano|Vegan ; Vegetariano|Vegetarian ; Senza lattosio|Lactose free ; Biologico|Organic

snacks

DOLCI | SWEET SNACKS

Cioccolato al latte con biscotto e caramello | Milk chocolate, biscuit and caramel bar 35gr, Novi 2,50 €

Cioccolato al latte mandorle, nocciole e mirtilli | Milk chocolate, almonds, hazelnuts and blueberries bar 28gr, Novi 2,50 €

Cioccolato fondente | Dark chocolate bar 25 g, Novi 2,50 €

Cioccolato fondente con arancia e mandorle | Dark chocolate, orange and almonds bar 22 g, Novi 2,50 €

Snack mela, banana, pera | Apple, banana, pear snack 90 g, Only Juices 3,50 €

Biscotti al cacao con crema vaniglia | Cocoa and vanilla cookies 40 g, Galbusera 2,50 €

Biscotti integrali con crema gianduia | Hazelnut cream wholewheat cookies 40 g, Galbusera 2,50 €

Croissant albicocca | Apricot jam filled croissant 50gr, Melegatti 1894 2,90 €

DALLA PARTE DEL PIANETA / ECO-EATS

Per Air Dolomiti l’italianità è un valore aggiunto, che abbiamo pensato di declinare anche nel menù di Spazio Italia Bar, con una serie di proposte realizzate in esclusiva per i nostri passeggeri da alcuni dei protagonisti della scena gastronomica italiana. Ma essere gourmet non basta. Abbiamo infatti anche pensato alla sostenibilità ambientale, scegliendo per il servizio contenitori di carta, in linea con gli standard più ecofriendly oggi disponibili. Un piccolo contributo alla salvaguardia del pianeta.

Air Dolomiti is proud of its Italian heritage and is proud to offer our passengers some of Italy’s best gourmet food from leading Italian chefs in our Spazio Italia Bar menu. But gourmet alone is not enough. We are equally proud our paper containers are in line with cutting edge eco-friendly standards. One more small gesture to help safeguard our planet.

Senza glutine|Gluten Free ; Vegano|Vegan ; Vegetariano|Vegetarian ; Senza lattosio|Lactose free ;

INVERNO/WINTER 2023
Air Dolomiti
Biologico|Organic

SALATI | SAVOURY SNACKS

Patatine artigianali classiche | Classic craft chips 40 g, Pata 2,90 €

Nachos | Tortilla chips 50 g, Pata 2,90 €

Snack bio mais al rosmarino | Organic rosemary corn snack 20 g, Fiorentini

2,90 €

Arachidi salate | Peanuts 30 g, Caputo 2,50 €

CALDI | HOT SNACKS

Focaccia con pomodorini - servita calda* | Cherry tomatoes focaccia - warm* 100 g 6,00 €

INVERNO/WINTER 2023 Air Dolomiti Senza glutine|Gluten Free ; Vegano|Vegan ; Vegetariano|Vegetarian ; Senza lattosio|Lactose free ; Biologico|Organic
ORGANIC
snacks * A richiesta solo su alcuni voli | On request only on selected flights

Coca Cola 33 cl, 3,00 €

BIBITE | SOFT DRINKS

Coca Cola Zero 33 cl, 3,00 €

Fanta 33 cl, 3,00 €

Sprite 33 cl, 3,00 €

Cedrata | Citron drink 18 cl, Tassoni 3,00 €

Acqua Tonica ai limoni del Garda | Tonic Water with natural taste of Garda lemons 18 cl, Tassoni 3,00 €

Caffè freddo | Cold brew coffee 25 cl, Illy 3,50 €

Succo di pomodoro | Tomato juice 20 cl, Skipper 3,50 €

Succo di arancia | Orange juice 20 cl, Skipper 3,50 €

Tè nero al limone | Lemon Indian black tea 25 cl, San Benedetto 3,00 €

Cappuccino freddo | Cold brew cappuccino 25 cl, Illy 3,50

Acqua frizzante | Sparkling water 40 cl, San Benedetto 3,00 €

INVERNO/WINTER 2023 Air Dolomiti Senza glutine|Gluten Free ; Vegano|Vegan ; Vegetariano|Vegetarian ; Senza lattosio|Lactose free ; Biologico|Organic

Prosecco

Vino bianco | White wine

Vino rosso | Red wine

Birra | Beer Dolomiti pils 33 cl, Castello 4,00 €

Soave Doc 25 cl, Sartori 7,00 € Chardonnay 25 cl, Magea Beverages 6,00 € NEW NEW

Valpolicella Doc 25 cl, Sartori 7,00 €

Primitivo Igp 25 cl, Magea Beverages 6,00 €

Birra artiganale Rock’n’Roll | Ronck’n’Roll craft beer 33 cl, Baladin Farm Brewery 5,00 €

Gin&tonic 23,7 cl, Engine 7,00 €

Moscow beer cocktail | Low alcohol with distilled craft beer 23,7 cl, Baladin Farm Brewery 7,00 €

Americano beer cocktail | Low alcohol with distilled craft beer 23,7 cl, Baladin Farm Brewery 7,00 €

VINI, BIRRE, SPRITZ WINES, BEERS, SPRITZ LIQUORI | SPIRITS Rum 5 cl, Bacardi 6,00 € Whisky Red Label 5 cl, Johnnie Walker 6,00 € Vodka 5 cl, Smirnoff 6,00 € Gordon’s Gin 5 cl, 6,00 €
Jeio Superiore Docg 20 cl, Bisol 7,00 € Rosé Doc 20 cl, Bottega 7,00 € Spritzzoso Spritz 20 cl, La Gioiosa 6,50 €
INVERNO/WINTER 2023 Air Dolomiti
Free ;
free ; Biologico|Organic
Senza glutine|Gluten
Vegano|Vegan ; Vegetariano|Vegetarian ; Senza lattosio|Lactose
NEW NEW
Spritzzoso Spritz INVERNO/WINTER 2023 Air Dolomiti Senza glutine|Gluten Free ; Vegano|Vegan ; Vegetariano|Vegetarian ; Senza lattosio|Lactose free ; Biologico|Organic combo Jeunes Restaurateurs d’Europe Combo Biasetto Combo Aperitivo Combo Breakfast Combo Terrina d’inverno Chicken Winter bowl Arachidi salate Peanuts Primitivo Igp o | or Chardonnay Dolce Biasetto Add a Biasetto dessert + + + + + = = = 11,00 € 14,00 € 6,00 € = 7,00 € = 4,00 € Croissant Caffè solubile o tè Instant coffee or tea Caffè solubile o tè Instant coffee or tea Risparmi 1,90 € You save 1,90 € Risparmi 2,00 € You save 2,00 € Risparmi 2,00 € You save 2,00 € Risparmi 5,00 € You save 5,00 € Risparmi 3,00 € You save 3,00 € Dolce Biasetto Add a Biasetto dessert

Jeunes Restaurateurs, giovani e creativi

Restaurateurs, Young and Keen

“Jre”, ricordatevi questa sigla perché i “Jeunes Restaurateurs” sono una garanzia. Hanno tutti un obiettivo comune: condividere il talento e l’amore per il cibo con persone che la pensano come loro.

Ecco perché Air Dolomiti li ha scelti come partner per dare alla ristorazione di bordo una marcia in più. Sono più di 350 ristoranti e 160 hotel, sparsi in 15 paesi diversi: Australia, Austria, Belgio, Croazia, Germania, Francia, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Romania, Serbia, Slovenia, Spagna, Svizzera e Regno Unito.  L’Atelier Restaurant Bistrò di Giorgio Bartolucci è uno di essi. Gli chef Jre-Jeunes Restaurateurs coniugano ad una profonda passione per il cibo un eccezionale livello di competenza culinaria, nonché un amore per gli ingredienti locali e un forte senso della tradizione.

Oltre alle loro eccezionali capacità culinarie, i loro ristoranti offrono anche un’atmosfera davvero affascinante. Ma c’è una regola importante, i giovani ristoratori e gli chef possono entrare nell’associazione se hanno meno di 42 anni, mentre i Jeunes Restaura-

“JRE” are three letters to remember, because the “Jeunes Restaurateurs” are well worth their salt, with a common objective to share their talent and passion for good food with similarly like-minded folk. Which is exactly why Air Dolomiti has opted to

partner with JRE to give its inflight catering that extra edge. The association counts over 350 restaurants and 160 hotels in 15 different countries: Australia, Austria, Belgium, Croatia,

INVERNO/WINTER 2023 Air Dolomiti
Con brio e fantasia | Verve and Vision

Giovani, ma esperti e con standard elevati Young high-fliers

teurs dai 50 anni in su ricevono uno status onorario e diventano “Membre d’Honneur”. L’intero concetto ruota intorno al desiderio di JRE-Jeunes Restaurateurs di condividere, ispirare e incoraggiare la ricerca appassionata del cibo. Quando si mangia in un ristorante JRE-Jeunes Restaurateurs, si ha la garanzia di godere di questa passione collettiva. Aspettati un’esperienza culinaria straordinaria che sarà sicuramente indimenticabile anche a bordo dei nostri aerei.

Germany, France, Ireland, Italy, the Netherlands, Romania, Serbia, Slovenia, Spain, Switzerland and the United Kingdom all host members.

Atelier Restaurant Bistrò by Giorgio Bartolucci is one of them.

Jre - Jeunes Restaurateurs chefs combine an overwhelming passion for great food with an impressive level of culinary expertise. Plus a penchant for locally-sourced

ingredients and a deep-rooted sense of tradition. Apart from their acknowledged panache amidst the pots and pans, JRE restaurants are long on atmosphere and easy on the eye. But the rules are strict, you can only become a member if you are under 42, and when a Jeune Restaurateur has to say adieu jeunesse at 50, they are reclassified as “Membre d’Honneur”. The whole concept revolves around

JRE-Jeunes

Restaurateurs yen to share, inspire and encourage the passionate pursuit of fine food. When you dine in a JRE-Jeunes Restaurateurs restaurant you can savour the fruits of this collective passion and we confidently expect you to enjoy an equally unforgettable culinary experience on board our aircraft.

INVERNO/WINTER 2023 Air Dolomiti
Free ; Vegano|Vegan ; Vegetariano|Vegetarian ; Senza lattosio|Lactose free ; Biologico|Organic
Senza glutine|Gluten

Meno impatto ambientale? C’è più gusto!

Eco-Friendliness – a Matter

Il servizio SpazioItaliaBar propone prodotti di prima qualità: sani, genuini e rigorosa mente controllati durante ogni fase della loro preparazione. Ma una speciale atten zione è stata dedicata anche alla scelta del packaging, adottando soluzioni spe ciali che, nel più scrupoloso rispetto delle norme igieniche, mantengono inalterati e protetti i gusti degli alimenti tenendo però in massima considerazione la salvaguardia dell’ambiente.

Le vaschette dei nostri piatti sono prodotte da Colpac, azienda inglese accreditata ISO 14001 che da oltre 80 anni si occupa di imballaggi alimentari a livello internazionale ed è impegnata a mitigare l’impatto ambientale con la produzione di packaging leggeri e totalmente riciclabili o compostabili.

I box dei dolci e delle focacce, invece, sono prodotti da PaperWise, azienda olandese specializzata nella trasformazione dei rifiuti in carta e cartone e nella successiva produzione di imballi eco-sostenibili, di origine ecologica, riciclabili, con impatto ecologico del 47% inferiore rispetto alla carta proveniente dagli alberi.

Per la degustazione dei cibi e delle bevande a bordo vengono forniti bicchieri in vetro e posate in acciaio che vengono lavati, sterilizzati e riutilizzati al fine di non produrre scarti di plastica o di altri materiali monouso. Perché in Air Dolomiti la sostenibilità è una questione importante. E adesso godetevi la vostra pausa gourmet.

The Air Dolomiti SpazioItaliaBar service offers top quality products which are healthy, genuine and rigorously qualitychecked at every stage of their preparation. But special attention has also been given to the choice of packaging. Our special solutions in scrupulous compliance with hygiene standards maintain and protect the flavours of the food as well as protecting the environment. Our food trays are produced by Colpac, an ISO 14001 accredited British

company that has been manufacturing international food packaging for over 80 years and is committed to mitigating environmental impact by producing lightweight, fully recyclable or compostable packaging. Our dessert and focaccia boxes are made by PaperWise, a Dutch company specialising in the transformation of waste into paper and cardboard and the production of eco-sustainable, recyclable packaging. This means the ecological impact

is 47% lower than paper produced from wood pulp. You can also enjoy your food and drinks on board with real glasses and cutlery; these are then washed, sterilised and reused to avoid plastic waste or other disposable materials. Because at Air Dolomiti sustainability is an important issue. We hope you enjoy your gourmet break.

INVERNO/WINTER 2023 Air Dolomiti Senza glutine|Gluten Free ; Vegano|Vegan ; Vegetariano|Vegetarian ; Senza lattosio|Lactose free ; Biologico|Organic

PAYMENT OPTIONS

Si informano i passeggeri che si accettano solo pagamenti con carta o in modalità contactless fino a un importo massimo di 200,00€ per passeggero.

Per pagamenti di importi superiori a 50,00 € è richiesta la presentazione di un documento d’identità in corso di validità. Tutti i prezzi includono l’IVA.

Le vendite a bordo del velivolo sono effettuate da Air Dolomiti S.p.a. L.A.R.E.

SERVIZIO

Il servizio “SpazioItaliaBar” è disponibile solo su voli di durata superiore a 60 minuti.

I prodotti reali possono differire dalle immagini.

Ci scusiamo anticipatamente nel caso in cui alcuni prodotti stagionali non dovessero essere disponibili.

I prodotti disponibili potranno variare leggermente a seconda del volo e del momento della giornata in cui il servizio viene offerto. Potranno essere consumate a bordo bevande alcoliche solo se acquistate usufruendo del servizio.

Per informazioni sui possibili allergeni contenuti nei prodotti, si prega di rivolgersi al personale di cabina. Per esercitare i propri diritti di consumatore, preghiamo di contattare l’indirizzo mail salescenter@airdolomiti.it allegando la ricevuta del/ dei prodotto/i.

I diritti di garanzia legale rimangono inalterati.

PROTEZIONE DEI DATI

Il Titolare del trattamento dei dati è Air Dolomiti S.p.a. L.A.R.E. Nell’ambito delle vendite a bordo, trattiamo i dati personali (dati di vendita, dati di volo e dati di pagamento)e li trasmettiamo al nostro fornitore di servizi di pagamento e IT per l’elaborazione dell’ordine. L’art. 6(1)(b) GDPR (esecuzione del contratto) costituisce la base giuridica per il trattamento dei dati. Nessun dato viene elaborato o condiviso per altri scopi.

I dati vengono conservati per un periodo di 10 anni in conformità con gli obblighi di conservazione previsti dalla legge. Per legge, avete il diritto di divulgazione, il diritto di rettifica, il diritto alla cancellazione, il diritto alla limitazione del trattamento, il diritto di opposizione al trattamento, il diritto alla portabilità dei dati e il diritto di presentare un reclamo all’autorità di controllo competente (art. 12-23, 77 GDPR).

In caso di domande sulla protezione dei dati, si prega di contattare il nostro Responsabile della protezione dei dati personali via e-mail all’indirizzo privacy@airdolomiti.it o per posta a Air Dolomiti S.p.a. L.A.R.E. c/o Resp. Privacy, Via Paolo Bembo n. 70, 37062 Dossobuono di Villafranca, Italia.

We only accept card or contactless payments up to a maximum of € 200.00 per passenger. A valid identity document is required for any payments exceeding € 50. All prices include VAT. Inflight sales are handled by Air Dolomiti S.p.a. L.A.R.E.

SERVICE

The “SpazioItaliaBar” service is only available on flights lasting more than 60 minutes. Actual products may differ from pictures. We apologize in advance if some seasonal products are not available. Available products may vary slightly depending on the flight and the time of day the service is offered. Alcoholic drinks can only be consumed on board if purchased from our inflight service. For information on possible allergens contained in the products, please contact the cabin crew. To exercise your rights as a consumer, please contact the email address salescenter@airdolomiti.it attaching the receipt of the product (s). Legal warranty rights remain unaffected.

DATA PROTECTION

The Data Holder is Air Dolomiti S.p.a. L.A.R.E. As part of on-board sales, we process personal data (sales data, flight data and payment data) and forward them to our payment and IT service provider for order processing. All data is processed as per Art. 6 (1) (b) GDPR (contract execution). No data is processed or shared for other purposes. Data is kept on record for a period of ten years in accordance with current legal requirements. By law, you have the right of disclosure, the right of rectification, the right to erasure, the right to limit the processing, the right to object to the processing, the right to data portability and the right to lodge a complaint with the competent supervisory authority (Articles 12-23, 77 GDPR).

If you have any questions about data protection, please contact our Data Protection Officer by e-mail at privacy@airdolomiti.it or by post to Air Dolomiti S.p.a. L.A.R.E. c / o Privacy Manager, Via Paolo Bembo N. 70, 37062 Dossobuono di Villafranca, Italy.

INVERNO/WINTER 2023 Air Dolomiti Senza glutine|Gluten Free ; Vegano|Vegan ; Vegetariano|Vegetarian ; Senza lattosio|Lactose free ; Biologico|Organic
OPZIONI DI PAGAMENTO /
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.