Europe direct sviluppobasilicata dicembre 2013 by Sviluppo Basilicata

buon anno

“... E’ tempo che nuove mani raccolgano il testimone. E’ nelle vostre mani ora” (Nelson Mandela)

il team di europe direct sviluppo basilicata augura a tutti i lettori

buon anno! continua >1

N.5 dicembre 2013

Team di Redazione Patrizia Orofino Responsabile del Centro Europe Direct Sviluppo Basilicata - Matera Annamaria Verrastro Maria Giovanna Lecce Collaborazione Lucio Bernardini Responsabile Antenna della Regione Basilicata a Bruxelles Segreteria Fabio Gruosso Coordinamento editoriale Annamaria Verrastro Progetto grafico Pino Oliva - Matera formato web finito mese di dicembre 2013

Per informazioni info.edic@sviluppobasilicata.it t +39 0971 506651 www.europedirectsviluppobasilicata.it

Iniziativa realizzata nell’ambito della Convenzione Quadro di Partenariato n. 48 COMM/ROM/ ED/2013-2017 tra l’Unione Europea rappresentata dalla Commissione Europea DG Comunicazione Rappresentanza in Italia e Sviluppo Basilicata SpA

NEWSLETTER DI INFORMAZIONE PERIODICA SULL’UNIONE EUROPEA a cura di Europe Direct Sviluppo Basilicata

buon anno

INDICE Novità dall’Europa Informazioni per i cittadini Opportunità per gli studenti Iniziative Ue per le imprese Iniziative Ue in Basilicata

buon anno

AVVISO

Gentili lettori vi comunichiamo che questo Centro rimarrà chiuso per LA pausa FESTIVA dal 23 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014. E’ attivo il Servizio centrale Europe Direct n. verde gratuito 00 800 6 7 8 9 10 11. Visitate anche i siti www.europedirect.it e www.europa.eu.

PROMUOVI E CONDIVIDI SU

NOTA EDITORIALE La newsletter sull’Unione Europea realizzata dal Centro Europe Direct Sviluppo Basilicata è finalizzata alla trasmissione di notizie, aggiornamenti, approfondimenti su strategie, politiche, iniziative dell’Unione Europea che coinvolgono la vita dei cittadini europei e quindi anche della nostra comunità regionale di Basilicata. Un contributo alla costruzione di maggiore consapevolezza sul cosa significhi oggi essere cittadino europeo e quali sono le opportunità che ne derivano. La struttura della newsletter prevede 5 sezioni: - Novità dall’Europa - Informazioni per i cittadini - Opportunità per gli studenti - Iniziative Ue per le imprese - Iniziative Ue in Basilicata.

La newsletter ha cadenza periodica e giunge direttamente nelle caselle di posta elettronica i cui indirizzi sono acquisiti mediante iscrizione sul nostro sito www.europedirectsviluppobasilicata.it e o in occasione di contatti avuti nel nostro Centro e/o acquisiti presso banche dati pubbliche ed istituzionali.

buon anno

ELECTIONS2014.EU/IT

è il nuovo sito lanciato dal Parlamento Europeo dedicato alle elezioni 22-25 maggio 2014. Scoprilo! http://www.elections2014.eu/it

BANDO DI CONCORSO

Bando di concorso generale epso/ast/129/13 — assistenti (ast 3) (2013/c 355 a/01) L’Ufficio europeo di selezione del personale (EPSO) organizza un concorso generale per esami al fine di costituire un elenco di riserva per l’assunzione di assistenti (*) nei seguenti settori: 1. CONTABILITÀ/GESTIONE FINANZIARIA 2. ECONOMIA/FINANZA 3. QUESTIONI GIURIDICHE Lo scopo del concorso è costituire elenchi di riserva per coprire posti vacanti nelle istituzioni dell’Unione europea. LEGGI IL BANDO QUI http://europedirectsviluppobasilicata.tumblr. com/post/69157416667/lufficio-del-personaleeuropeo-cerca-assistenti-per# PIANO D’AZIONE DELL’UE LOTTA CONTRO LA DROGA 2013-2016 Il consumo di droghe illecite e l’abuso di droghe in generale rappresenta un grave problema per gli individui, le famiglie e le comunità in tutta Europa. A parte le implicazioni di tale abuso per la salute e la società, il mercato delle droghe illecite costituisce un importante elemento dell’attività criminale nella società europea e a

livello globale. Nel dicembre 2012 il Consiglio ha adottato la strategia dell’Unione europea in materia di droga per il periodo 2013-2020. La strategia punta a contribuire ad una riduzione della domanda e dell’offerta di droga all’interno dell’UE, nonché a ridurre i rischi e i danni per la salute e la società correlati alla droga mediante un approccio strategico che sostiene ed integra le politiche nazionali, fornisce un quadro per azioni coordinate e congiunte e costituisce la base ed il quadro politico per la cooperazione esterna dell’UE in questo settore. Il piano d’azione dell’UE in materia di lotta contro la droga, così come la strategia dell’UE in materia di droga, si basa sui principi fondamentali del diritto dell’Unione europea e ribadisce i valori fondanti dell’Unione, ossia rispetto della dignità umana, libertà, democrazia, uguaglianza, solidarietà, stato di diritto e diritti dell’uomo. Si fonda inoltre sulle convenzioni dell’ONU che forniscono il quadro giuridico internazionale per affrontare, tra l’altro, il consumo delle droghe illecite, nonché sulla dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. Scarica qui il documento http://tmblr.co/Z4iu9q102tXHw FONTE GUUE C351 DEL 30/11/2013 STARTUP MANIFESTO DA IMPRENDITORI D’EUROPA “TOP TECH”. Alcuni dei migliori imprenditori tecnologici d’Europa e pionieri delle start up hanno presentato un manifesto che spiega nel dettaglio le ragioni per le quali l’Europa ha bisogno di aggiornarsi all’era digitale. Il manifesto per le start up attinge dall’esperienza combinata di decine di europei che hanno immaginato, costruito e sviluppato aziende di successo. Esso contiene 22 raccomandazioni per la Commissione europea, gli Stati membri e le imprese dell’UE in materia di formazione e competenze; accesso al capitale; protezione dei dati e leadership di pensiero. Scarica il documento: Un manifesto per l’imprenditorialità e l’innovazione per sostenere la crescita nell’UE http://tmblr.co/Z4iu9q10EkUOd

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Fonte: Commissione Europea DG Imprese e Industria

IN QUESTO NUMERO LE 5 AZIONI UE PER LA LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE PERSONE E IL PROGETTO DI RELAZIONE PER LA PARITÀ DONNE/ UOMINI NELL’UE Libera circolazione delle persone: cinque azioni che possono andare a vantaggio dei cittadini, della crescita economica e dell’occupazione nell’UE La responsabilità congiunta degli Stati membri e delle istituzioni dell’Unione europea nel sostenere il diritto dei cittadini dell’UE a vivere e lavorare in un altro paese dell’UE è sottolineata in un documento programmatico adottato dalla Commissione europea. Nell’intento di fornire sostegno agli Stati membri in tal senso, il documento della Commissione delinea cinque azioni concrete per rafforzare il diritto di libera circolazione, aiutando nel contempo gli Stati membri a coglierne i benefici. Per rispondere alle preoccupazioni avvertite in alcuni Stati membri dell’UE in merito all’attuazione in loco della normativa in materia di libera circolazione, la Commissione stabilisce cinque azioni per aiutare le autorità nazionali e locali a: 1.contrastare i matrimoni di convenienza: la Commissione intende coadiuvare le autorità nazionali nell’attuazione della normativa UE, che consente loro di lottare contro i potenziali abusi

del diritto alla libera circolazione, elaborando un manuale per contrastare i matrimoni di convenienza. 2.Applicare norme di coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale nell’UE: la Commissione sta operando in stretta collaborazione con gli Stati membri per chiarire, in una guida che verrà pubblicata entro la fine del 2013, la “prova della residenza abituale” prevista dalla normativa dell’UE sul coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale (regolamento 883/2004/CE). I rigorosi criteri applicati nell’ambito di questa prova garantiscono che i cittadini che non svolgono alcuna attività possano avere accesso alla sicurezza sociale in un altro Stato membro solo dopo aver effettivamente trasferito il loro centro di interesse in quello Stato (ad esempio se vi soggiorna la famiglia). 3.Affrontare le sfide riguardanti l’inclusione sociale: aiutare gli Stati membri a ricorrere ulteriormente al Fondo sociale europeo per affrontare il problema dell’inclusione sociale: a partire dal 1° gennaio 2014 almeno il 20% dei fondi a titolo del FSE dovrebbe essere investito nella promozione dell’inclusione sociale e nella lotta contro la povertà in ciascun Stato membro. 4.Promuovere lo scambio di pratiche ottimali tra le autorità locali: la Commissione offrirà sostegno alle autorità locali per condividere le conoscenze acquisite in tutta l’Europa allo scopo di affrontare meglio le problematiche poste dall’inclusione sociale. Entro la fine del 2013 la Commissione porterà a termine uno studio inteso a valutare l’impatto della libera circolazione in sei grandi città e nel febbraio 2014 inviterà i sindaci per discutere le problematiche e scambiare pratiche ottimali. 5.Garantire l’applicazione in loco della normativa UE in materia di libera circolazione: la Commissione istituirà inoltre, entro la fine del 2014, in cooperazione con gli Stati membri, un 5

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modulo di formazione on-line volto ad aiutare il personale delle autorità locali a comprendere e ad applicare appieno i diritti dei cittadini dell’UE in materia di libera circolazione. Attualmente il 47% dei cittadini dell’UE sostiene che i problemi incontrati al momento di trasferirsi in un altro paese dell’UE sono dovuti al fatto che i funzionari operanti presso le amministrazioni locali non hanno sufficiente dimestichezza con i diritti dei cittadini dell’UE connessi alla libera circolazione. FONTE RAPPRESENTANZA DELL’UE IN ITALIA http://ec.europa.eu/italia/attualita/ primo_piano/giustizia_liberta/libera_ circolazione_5azioni_it.htm Parlamento Europeo Progetto di relazione della Commissione per i diritti della donna e l’uguaglianza di genere sulla parità tra donne euomini nell’UE Nel 2012 sono state adottate le politiche di austerità imposte dall’UE, in particolare le politiche di governance economica, e la troika è intervenuta in tre paesi (Grecia, Irlanda e Portogallo); il relatore richiama l’attenzione sui problemi che segnano, quotidianamente e concretamente, la vita di gran parte delle donne dell’UE. Nel 2012, nell’UE il numero dei disoccupati è cresciuto di 2,145 milioni rispetto al 2011. Il rischio di povertà era del 26% per le donne e del 23,9 per gli uomini. Sono milioni le donne che si trovano in una condizione di disoccupazione, precarietà occupazionale, riduzione del valore della propria retribuzione o della propria pensione, bassa retribuzione e discriminazione retributiva. Le donne più giovani vivono in una condizione di profonda incertezza, imprigionate tra le difficoltà di accesso al mercato del lavoro (con un tasso di disoccupazione giovanile del 23,1%) e la precarietà occupazionale, una realtà che ne mette a rischio l’indipendenza economica, senza la quale non vi è partecipazione con gli stessi diritti. 6

Molte donne e giovani donne sono costrette a emigrare dai propri paesi alla ricerca di una vita migliore. È la realtà di molte operaie e lavoratrici dell’industria, del commercio, del settore sociale soggette a ritmi di lavoro intensi a fronte di retribuzioni basse, che si trovano, pur lavorando, in condizioni di povertà. È la realtà di un numero sempre maggiore di lavoratrici che sommano alla propria attività professionale altre attività lavorative onde garantire la sussistenza propria e delle proprie famiglie, molte delle quali interessate dal problema della disoccupazione. La realtà delle donne che si espongono e chiedono aiuto quando non hanno il denaro per sfamare i propri figli. È la realtà delle donne che occupano ruoli dirigenziali nei settori tecnici e accademici, il cui status socioprofessionale non viene riconosciuto e subiscono un peggioramento della qualità della vita. Nel 2012, 25,4 milioni di bambini erano a rischio di povertà o di esclusione sociale nell’UE, un problema sociale drammatico che, nella maggior parte dei casi, sono le donne ad affrontare e a tentare di risolvere. I tagli dei fondi destinati ai servizi pubblici si ripercuotono sul mancato accesso all’educazione o alla salute e impediscono in molti casi un’assistenza adeguata durante la gravidanza. I tagli agli aiuti sociali che molte famiglie subiscono sono ancora più gravi nelle famiglie colpite dalla disoccupazione. La tanto decantata necessità di rafforzamento della partecipazione politica, sociale, associativa, culturale delle donne risulta evidentemente compromessa, soprattutto per le donne appartenenti alle classi sociali più basse. È evidente che se le disuguaglianze esistono all’interno dei paesi, esse sono tanto più evidenti tra paesi diversi. I tassi di disoccupazione nella regione meridionale e periferica dell’area dell’euro hanno raggiunto una media del 17,3% nel 2012 e del 7,1% nella regione settentrionale e regione centrale dell’area dell’euro. La povertà è aumentata in due terzi degli Stati membri ma non nel terzo restante.

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La creazione di spazi geografici con manodopera a basso costo permette l’accumulo di ricchezza da parte dei grandi gruppi economici. La distruzione dei servizi pubblici garantisce un maggiore reddito ai privati attraverso le privatizzazioni. È stata questa la soluzione che i grandi gruppi economici e finanziari hanno adottato per risolvere i propri problemi di accumulo di ricchezza. L’UE e diversi governi nazionali hanno cercato di metterla in pratica. Ma se oggi la crisi viene definita “economica e finanziaria”, essa è anche una crisi della democrazia e della parità di genere. Una crisi delle conquiste civili di secoli, per le quali diverse generazioni di donne hanno lottato. Il relatore sottolinea che non è possibile perseguire tali politiche tentando di “evitare” o “minimizzare” l’impatto di genere, come spesso suggerito. Queste politiche sono incompatibili con la parità di genere. Per tale ragione, nella relazione vengono proposte misure che si contrappongono alle attuali politiche sociali ed economiche, in particolare: – la promozione del diritto al lavoro con diritti, mettendo le capacità creative e produttive delle donne al servizio della loro partecipazione in condizioni di parità a tutti i settori di attività e di sviluppo economico e sociale; – il diritto al lavoro con diritti, l’eliminazione delle discriminazioni retributive dirette e indirette, il diritto a essere lavoratrici e madri senza penalizzazioni; – la valorizzazione delle retribuzioni e delle pensioni, un’adeguata protezione sociale in caso di disoccupazione, malattia, maternità-paternità, invalidità e vecchiaia e parità di accesso a servizi pubblici gratuiti e di qualità nell’ambito dell’assistenza sanitaria per tutte le donne; – la prevenzione delle cause e dei fattori di povertà e di esclusione sociale e dell’aumento della prostituzione e della tratta di donne e di bambini nonché l’aumento del finanziamento alle organizzazioni e alle istituzioni di sostegno alle donne vittime di violenza. Scarica il documento qui:

http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc. do?type=COMPARL&reference=PE522.972&format=PDF&language=IT&secondRef= 01

In questo numero: Europa creativa Bando Premi Border Breakers per la musica rock, pop e dance - Occupazione giovanile: bando per informare sulle misure “Garanzia Giovani” - Evento eye2014 per i giovani Bando Erasmus + - Bandi volontariato EUROPACREATIVA BANDO PREMI BORDER BREAKERS PER LA MUSICA ROCK, POP E DANCE Pubblicato un invito a presentare proposte per l’Organizzazione e realizzazione di un premio annuale dell’Unione europea per la musica rock, pop e dance: I premi europei Border Breakers per il periodo 2014-2018 La validità dell’invito è subordinanata alla definita adozione del programma Europa creativa Contesto I premi europei Border Breakers sono una delle azioni specifiche previste nell’ambito del sottoprogramma Cultura di “Europa creativa”, il programma per i settori culturali e creativi (SCC) per il periodo 2014-2020, basato sugli articoli 166, 167 e 173 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (nel seguito “l’UE”). Gli obiettivi generali del programma Europa creativa sono: • favorire la protezione e la promozione della

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diversità culturale e linguistica europea; nonché • rafforzare la competitività dei settori culturali e creativi al fine di promuovere una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Il programma UE 2014-20 “Europa creativa” proposto dalla Commissione europea (nel seguito “la Commissione”) il 23 novembre 2011 (nel seguito “il programma”) non è stato ancora adottato dal legislatore europeo. La Commissione ha deciso tuttavia di pubblicare questo invito a presentare proposte per consentire un passaggio senza intoppi verso il nuovo programma non appena la sua base giuridica sia stata adottata dai legislatori europei e in particolare per consentire la continuità nell’assegnazione annuale dei premi europei Border Breakers. Obiettivi I premi Border Breakers intendono riconoscere e premiare i talenti emergenti nel campo della musica pop, rock e dance che, con la loro prima produzione internazionale, raggiungono un successo europeo al di là dei confini del loro paese d’origine. Gli obiettivi dei premi Border Breakers sono i seguenti: • accrescere ulteriormente la visibilità e il successo transfrontaliero dei vincitori, • ispirare altri artisti emergenti a perseguire un successo internazionale nonché • fare opera di sensibilizzazione nell’ambito dell’industria musicale e tra il pubblico in merito al gran numero di talenti musicali d’alta qualità presenti in Europa che meritano di essere meglio conosciuti e promossi sia nel continente europeo che su scala mondiale. Candidati Ammissibili All’invito possono rispondere organizzazioni di diritto pubblico o privato la cui attività principale è legata al mondo della musica rock, pop e dance e che hanno un’esperienza comprovata almeno quinquennale nell’organizzazione di attività ed eventi a livello europeo in tale ambito. 8

Fonte: http://www.europafacile.net http://tmblr.co/Z4iu9q1096SFg OCCUPAZIONE GIOVANILE: È IN CORSO IL BANDO ON-LINE PER INFORMARE SULLE MISURE “GARANZIA GIOVANI”. SCADE IL 22/01/2014 Informare i giovani sulle misure a sostegno dell’occupazione e spingerli ad attivarsi per cogliere le opportunità previste dal Piano Italiano per la Garanzia Giovani, che sarà avviata a gennaio 2014 per favorire il loro ingresso nel mercato del lavoro. Con questo obiettivo, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Italia Lavoro danno il via a una gara web per ideare spot e linea grafica per la campagna di comunicazione integrata che accompagnerà l’attuazione del Piano italiano. Partecipa! http://www.lavoro.gov.it/PrimoPiano/Pages/20131127_Campagna-Garanzia-Giovani. aspx EVENTO EYE2014 PER I GIOVANI. Migliaia di giovani europei sono invitati a dire la loro per un’Europa migliore. L’Evento europeo per i giovani 2014 (EYE - European Youth Event ) si svolgerà dal 9 all’11 maggio 2014 presso la sede di Strasburgo del Parlamento europeo. All’insegna del motto “Idee per un’Europa migliore” questo evento riunirà diverse migliaia di giovani europei disposti a impegnarsi attivamente in organizzazioni e istituzioni che si occupino dei loro bisogni e dei loro interessi. L’evento prevede una grande varietà di discussioni e attività, dentro e fuori il Parlamento. I partecipanti saranno invitati a partecipare a workshop, dibattiti e altre attività legate al tema “Idee per un’Europa migliore”, mentre le attività culturali e sportive si terranno al di fuori del Parlamento.Più di 5.000 giovani europei di età compresa tra i 16 e i 30 anni provenienti dai 28 Stati membri e dai paesi candidati parteciperanno all’Evento europeo.

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Iscriviti e partecipa con le tue Idee! http://tmblr.co/Z4iu9q-gHF7k Fonte Parlamento Europeo AUTOVALUTAZIONE ON-LINE PER LE UNIVERSITÀ leadership insegnamento apprendimento, pmi https://heinnovate.eu/intranet/main/index. php PROGETTI DI VOLONTARIATO APPROVATI ArciStrauss cerca volontari leggi la lista http://tmblr.co/Z4iu9q-OQkI0

euro così articolati: per Istruzione e Formazione € 1305,3 ml per Gioventù € 174,2 ml per Jean Monnet € 11,2 ml per Sport € 16,6 ml Per presentare le proposte rispetto alle varie azioni previste sono indicate varie scadenze a partire da Marzo 2014. Leggi qui l’invito http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:C:2013:362:0062:0065:IT:PDF

Erasmus+ pubblicato invito a presentare proposte con € 1.507,3 milioni assegnati

Premessa Il programma UE 2014-2020 per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport, proposto dalla Commissione europea il 23 novembre 2011, non è ancora stato adottato dall’autorità legislativa europea. La Commissione ha tuttavia deciso di pubblicare il presente invito a presentare proposte, sia per consentire un’agevole attuazione del programma non appena il suo atto di base sarà adottato dal legislatore europeo, sia per permettere ai potenziali beneficiari delle sovvenzioni dell’Unione europea di preparare le loro proposte in tempo utile. L’ invito a presentare proposte si basa sul regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce «Erasmus+», il programma dell’Unione per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport e dipende dalla sua adozione. Il programma copre il periodo 2014-2020. All’invito sono stati assegnati 1,507,3 milioni di

In questo numero aggiornamenti su Politica di Coesione – Cosme 2014-2020 – Horizon 2020 – Life – FSE e vari Inviti a presentare proposte POLITICA DI COESIONE Approvata dal Parlamento Europeo la riforma della Politica di coesione: eccola in 10 PUNTI http://tmblr.co/Z4iu9q_-zIN7 COSME 2014-2020 Il Parlamento assicura maggiori finanziamenti e sostegno alle piccole imprese approvati dal parlamento Europeo. Finanziamenti per crescita PMI min. 60% budget 2.03 MLD per erogare finanziamenti attraverso capitale di rischio o garanzie dei prestiti per le PMI. Altre parti del programma si concentreranno su come aiutare le autorità nazionali a ridurre la burocrazia e le piccole e medie imprese a ottenere l’accesso ai 9

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mercati. http://www.europarl.europa.eu/news/it/ news-room/content/20131115IPR24729/html/ COSME-programme-Parliament-secures-morefunding-and-support-for-small-firms HORIZON 2020 € 70.2 MLD per Horizon 2020 il programma quadro ricerca e innovazione approvato dal PE per la creazione di PMI. http://www.europarl.europa.eu/news/it/ news-room/content/20131115IPR24730/html/ Horizon-2020-research-programme-more-support-for-small-firms-and-new-players LIFE € 3.1 miliardi per LIFE: il Parlamento rinnova bilancio per progetti ambientali e climatici periodo 2014-2020 http://www.europarl.europa.eu/news/it/ news-room/content/20131115IPR24726/html/ LIFE-goes-on-EP-renews-budget-line-for-environmental-and-climate-projects FSE Adozione del regolamento FSE da PE: I principali cambiamenti all’indomani dell’adozione del quadro finanziario pluriennale dell’Unione europea (UE) per il periodo 2014-2020,il Parlamento europeo ha adottato il regolamento relativo al Fondo sociale europeo (FSE) e il regolamento recante disposizioni comuni sui Fondi strutturali e di investimento europei Fonte: Commissione Europea Fondo Sociale http://tmblr.co/Z4iu9q-UsNLo INVITI A PRESENTARE PROPOSTE Invito Horizon 2020 Invito a presentare candidature individuali per la creazione di una base dati di esperti indipendenti che possono essere chiamati ad assistere i servizi della Commissione nello svolgimento di compiti legati ad Orizzonte 2020 La Commissione Europea ha bisogno di esperti 10

indipendenti per Horizon 2020. Partecipa all’invito! http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:C:2013:342:0003:0003:IT:PDF INVITO HORIZON 2020 per servizi di assistenza a Università Imprese Agenzie/Istituti di ricerca Organizzazioni http://tmblr.co/Z4iu9q-OWy1I Bando Economist Visitors per economisti/organizzazioni ricerca economica. Scade il 30/06/2014 Il Programma della CE DG Imprese e Industria di supporto al Report sulla Competitività (20112014). L’obiettivo dell’invito è quello di attirare economisti di spicco nel mondo accademico, organizzazioni internazionali, governi e istituti di ricerca a partecipare al programma di visite Economist della DG Imprese e Industria. Si tratta di visite di breve durata per presentare e discutere lavori di ricerca e condividere le loro conoscenze nel campo della microeconomia e dei metodi quantitativi, in particolare nei settori della politica industriale e delle riforme economiche. L’elenco dei potenziali visitatori economista avrà una validità di 3 anni dalla data di pubblicazione dell’avviso. Ogni candidato interessato può presentare una domanda in qualsiasi momento fino a 3 mesi prima della fine del suo periodo di validità. L’obiettivo generale del programma è quello di rafforzare in-house il potenziale di ricerca, migliorando i collegamenti con la comunità di ricerca economica. Il programma mira a fornire al personale della DG ENTR un migliore accesso ai lavori di ricerca in corso, nonché ad aumentare l’esposizione a nuovi approcci e approfondimenti su temi di rilevanza per la DG ENTR. Gli Economist Visitors potranno ugualmente avere l’opportunità di sperimentare il contesto decisionale in cui la DG ENTR opera. Durante la loro permanenza, potranno interagire con il

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personale, discutere il loro lavoro di ricerca con i membri dello staff, e, se del caso, predisporre un documento di accompagnamento per una eventuale pubblicazione nella serie delle riforme di politica industriale ed economica della DG ENTR. Gli Economist Visitors dovranno anche essere disponibili a confronti, se richiesti, per consigliare il personale sui problemi di ricerca pertinenti alla DG ENTR. Fonte Commissione Europea DG Impresa e industria http://tmblr.co/Z4iu9q10Ee2XK

Premio Regione Imprenditoriale europea 2015 In corso il Premio Regione imprenditoriale europea 2015 per la lungimiranza di visione. Fonte: http://www.europarlamento24.eu/al-viail-premio-regione-imprenditoriale-europea-2015/0,1254,72_ART_4915,00.html

Invito Celle a combustibile e idrogeno Bilancio € 23 milioni. Scadenza 27/02/14 http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:C:2013:347:0031:0031:IT:PDF Invito Erasmus Mundus pubblicato invito a presentare proposte attuazione 2014 http://tmblr.co/Z4iu9q-OSqox 7° PQ R&SD Capacità sviluppo Pubblicato Invito a presentare proposte 7° PQ R&SD Capacità sviluppo carriera per i ricercatori http://tmblr.co/Z4iu9q_wkW46 Bando sfida imprenditori WEB € 10M. Scade 23/04/14 focus per imprenditori che utilizzano tecnologie web e mobile. http://ec.europa.eu/digital-agenda/en/news/ wp2014-15-web-entrepreneurs-challenge

IN QUESTO NUMERO LA SCHEDA DI APPROFONDIMENTO DEL PROGETTO KIT E VARI BANDI APERTI A VALERE SUI FONDI STRUTTURALI FSE/ FESR SCHEDA DI APPROFONDIMENTO KNOWINTARGET Sintesi del Progetto

Invito Studio sui risultati raggiunti dai progetti completati di CIP ecoinnovation. Scadenza 27/01/2014 http://ec.europa.eu/environment/eco-innovation/apply-funds/public-procurements/index_ en.htm Concorso EUSEW14 Awards Energia sostenibile http://bit.ly/18zooK9

Il progetto si è incentrato sul tema cruciale della Conoscenza e della disseminazione e gestione dell’Innovazione a livello regionale.

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La filosofia alla base del progetto è nata da due bisogni sostanziali: il bisogno di conoscenza “mirata”, di diffusione dell’innovazione e di trasferimento alle imprese; il bisogno di azioni coordinate e finalizzate al risultato, attraverso la partecipazione attiva di tutte le categorie di Attori locali, con l’obiettivo di progettare ed implementare strategie razionali per lo sviluppo della Società della Conoscenza e dell’Innovazione a livello regionale. Particolare attenzione è stata rivolta al settore Agro-Alimentare al fine di definire ed applicare un accordo quadro coeso a supporto dell’adozione del concetto di “Società della Conoscenza e dell’Innovazione” a livello regionale.

> sviluppare una metodologia per la Pianificazione Strategica e Razionale della Società della Conoscenza a livello regionale

Partnership EFET - HELLENIC FOOD AUTHORITY, in qualità di Lead Partner (GR); BIC Attika (GR); Regione di Attika (GR); Università di Patrasso (GR); Camera di Commercio di Marsiglia (FR); Peacritt, Polo Europeo Agroalimentare per la Comunicazione, la Ricerca, l’Innovazione e il Trasferimento Tecnologico (FR); Sviluppo Basilicata; Provincia di Matera; ADESVA, Centro Tecnologico dell’Agroindustria (SP); IDEA, Agenzia andalusa per l’innovazione e lo sviluppo (SP); Camera dell’Agricoltura e della Silvicoltura (SLO)

> supportare il settore agro - alimentare sia attraverso informazioni orizzontali con l’uploading di documenti online che con gli eventi regionali e la consulenza mirata a specifiche imprese agro - alimentari o gruppi di portatori di interesse

> redigere schede formative su una serie di argomenti che spaziano dalla conoscenza e l’Innovation Management ai diritti di proprietà intellettuale, analisi dei rischi e legislazione alimentare > ampliare e interconnettere le reti delle organizzazioni partner di progetto con altri stakeholder di rilievo nel comparto agro - alimentare, creando la Rete internazionale e l’ Osservatorio, rafforzando, nel contempo, la capacità complessiva della rete

> raggiungere gli stakeholder del settore agroalimentare tramite un sito web dedicato, le newsletter e più di 30 eventi (tra cui una conferenza internazionale della durata di due giorni) a cui hanno assistito più di 170 relatori e 1300 partecipanti sia del settore pubblico che di quel-

Risultati Nel 2013 si è concluso con successo il progetto KnowInTarget. Durante i suoi 3 anni di attuazione, il progetto ha conseguito i seguenti obiettivi: > verificare e rivedere l’applicabilità delle tecnologie e metodologie correnti nell’ambito del settore agro – alimentare > identificare le migliori pratiche in materia di innovazione e trasferimento della conoscenza all’interno delle regioni dell’area MED > presentate le linee guida relative al Capacity Audit sulla conoscenza e l’innovazione e sulla pre-valutazione/valutazione dell’innovazione 12

Conferenza finale KnowInTarget Atene, Grecia, 30-31 maggio 2013

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lo privato. Il progetto KnowInTarget è stato co - finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e dal Fondo di Rotazione nell’ambito del Programma MED. Il progetto è stato implementato da un partenariato composto da 10 organizzazioni appartenenti a 7 regioni tra Grecia, Italia, Francia, Spagna e Slovenia. I partner italiani sono: Sviluppo Basilicata SpA e Provincia di Matera. Per info: info@sviluppobasilicata.it +39 0971 50661 http://www.knowintarget.eu/

€ 1.128.000 FSE per gli antichi mestieri della Basilicata http://www.regione.basilicata.it/giunta/site/ giunta/department.jsp?dep=100056&area=1048 54&otype=1058&id=2972295 FSE UN PONTE PER L’OCCUPAZIONE oltre € 4ML per assunzione di personale/autoimprenditorialità per i destinatari del programma Un ponte per l’occupazione http://buronline.regione.basilicata.it/ Bur_2009/ricerca.aspx FESR PREMI INNOVAZIONE € 350.000 per Premi per l’Innovazione FESR in Basilicata per PMI-Consorzi Pubblicato disciplinare su BUR Basilicata http://buronline.regione.basilicata.it/ Bur_2009/ricerca.aspx

KnowInTarget è stato implementato in 7 regioni dell’area MED (in verde sulla carta geografica) FSE MASTER UNIVERSITARI E NON Il FSE Basilicata finanzia Master Universitari e non in Italia e all’estero. Si può presentare la domanda fino al 31/01/14 http://portalebandi.regione.basilicata.it/portalebandi/detail-bando.jsp?id=64057 FSE PER GLI ANTICHI MESTIERI DELLA BASILICATA 8 Bandi varie scadenze. Sei disoccupato...? Partecipa! 13

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MATERA I SASSI, PRIMO SITO DEL SUD PATRIMONIO UNESCO. INCANTEVOLE LUOGO D’ARTE DA VISITARE E AMMIRARE

buon anno

CHI SIAMO

come punto locale di contatto offriamo informazioni per conoscere meglio le attività dell’Unione Europea, le sue priorità politiche, il suo funzionamento, la legislazione, i programmi, le opportunità di finanziamento.

rappresentanza della Commissione Europea in Italia. La rete Europe Direct comprende inoltre, oltre i suddetti Centri di informazione, 400 Centri di documentazione presso le Università e i Centri di ricerca europei e 400 relatori esperti (Team Europe) in grado di guidare interventi, workshop o dibattiti in occasione di fiere e conferenze. L’obiettivo essenziale della rete è di promuovere la cittadinanza partecipativa sia mediante i vari strumenti di comunicazione, sia interagendo con gli Enti, i moltiplicatori e i media a livello locale e regionale, stimolando il dibattito soprattutto mediante conferenze ed eventi e canalizzando verso l’Ue i feedback dei cittadini.

A CHI CI RIVOLGIAMO

INFO

da gennaio 2013 siamo un Centro pubblico locale di informazione e comunicazione europea con sede a Matera presso Sviluppo Basilicata SpA, società in house alla regione Basilicata selezionata dalla Commissione Europea per ospitare il centro.

COSA OFFRIAMO

ci rivolgiamo a cittadini, operatori economici e sociali, imprese, organismi per la ricerca e il volontariato, enti pubblici, organismi privati. In breve il centro è a disposizione del largo pubblico.

Per contattare il Servizio centrale di informazioni Europe Direct in qualsiasi lingua dell’UE n. verde unico: 0080067891011 Per contattare la Rappresentanza dell’Unione Europea in Italia: Via IV Novembre 14 – 00187 Roma – t. +39 06 699991

IL NETWORK EUROPE DIRECT

Europe Direct Sviluppo Basilicata fa parte di una rete di ca 500 Centri di Informazione sull’Ue presenti in ogni paese dell’Europa, gestita dalla Commissione Europea. In Italia sono attive ca 50 strutture coordinate dalla