Bottan | Company Profile

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Perchè Bottan? Fondata da Carlo Bottan alla fine degli anni ‘50 l’officina ha accompagnato la crescita di Porto Marghera come elettrauto di veicoli industriali. In seguito ha sviluppato i servizi di elettronica per auto, meccanica e gommista. Dal 2000 si occupa di mobilità per disabili. L’esperienza e professionalità acquisite in questo settore hanno portato a collaborare con i maggiori produttori di ausili di guida e trasporto disabili, posizionando Bottan & C. di fatto come azienda leader in questo settore.

Come vi aiutiamo? Dando la possibilità alle persone in difficoltà di muoversi, aiutiamo a soddisfare il fondamentale bisogno umano di contatti e relazioni sociali. Vogliamo realizzare ponti tra le persone e colmare il divario che a volte può determinarsi tra gli individui, i loro desideri, le loro necessità.

Gli automezzi da noi creati permettono l’autonomia individuale e la libertà di movimento attraverso soluzioni che uniscono qualità e piacere durante l’impiego senza rinunciare al pregio estetico.


Come risolviamo? Ascoltiamo con attenzione le persone per comprenderne con chiarezza le esigenze. Durante gli incontri con l’utente le richieste progressivamente si concretizzano e diventano il nostro capitolato tecnico operativo. Selezioniamo e determiniamo i prodotti e gli interventi più adatti da installare nel veicolo valutandone la qualità, l’affidabilità, la praticità in base alle difficoltà del cliente e il lato estetico, perché siamo convinti che l’armonia dell’intervento sia una componente fondamentale per le sensazioni di guida. Non nascondiamo la nostra ambizione di essere un centro di “ricerca e sviluppo” per applicazione atte a migliorare le condizioni di trasporto per persone con difficoltà motorie.

Liberi di muoversi Comprendere le esigenze del cliente

Domande / risposte

Valutazione e selezione dei prodotti e degli interventi

Consegna

Attuazione e verifica dell’intervento

Valutazioni funzionali/estetiche

Feedback


'’Un viaggicono diunmipil eccolmigoliapasso comincia sempre ’

Acceleratore e freno

Acceleratore satellitare

Acceleratore Ghost

Servizi di guida

Centralina comandi

Acceleratore tetraplegia

Centralina comandi 1096


Scopri tutti i nostri allestimenti www.bottan.it

Seggiolino di trasferimento

Sedile robotizzato

Pianale ribassato

Sollevatori interni

Sollevatori sottotelaio

Servizi di trasporto

Rampe di salita


Gruppi elettroidraulici protetti e a scomparsa

Guide di ancoraggio

Soluzioni per Scuolabus e Autobus Riscaldatore supplementare WEBASTO

Sollevatori per carrozzine


Gradino elettrico

Sedili girevoli

Mancorrente di salita

Idee per il trasporto collettivo Porta elettrica

Ancoraggio lettiga

Pavimento antisdrucciolo


Studio del caso Veicolo elettrico per trasporto carrozzine

Problema

Soluzione

Un cliente necessita di un mezzo di ridotte di-

Abbiamo proposto un mezzo del nostro partner Esago-

mensioni da impiegare in un centro storico di

no Energia in possesso delle caratteristiche richieste.

un borgo antico e pregiato che renda possibile

La navetta GECO, veicolo 100% a trazione elettrica, con

il trasporto di 4 persone + 1 carrozzina. Inoltre,

autonomia fino a 130 km, costruito a 97% in materiale

per scelta etica e per superare eventuali bloc-

riciclato. Abbiamo installato a bordo di GECO un solle-

chi del traffico, l’orientamento del cliente è di-

vatore di portata 360 kg e creato l’alloggiamento per

retto verso un mezzo a basso impatto ambien-

una carrozzina.

tale possibilmente con trazione elettrica.


97% Materiale Reciclabile

Sollevatore Idraulico Motore Elettrico

Alloggiamento Carrozzina

Vantaggi Il nostro cliente ha finalmente a disposizione una navetta polivalente e funzionale alla mobilità ecosostenibile senza limitazioni. Ora ha la possibilità di trasportare 4 persone + 1 carrozzina riducendo notevolmente il

. Recensio ne del Cliente . Un mezzo innovativo era proprio quello che stavamo cercando! Grazie ai consigli e alle realizzazioni dell’officina Bottan l’interno risulta comunque molto spazio-

costo chilometrico, di tasse e assicurazione. Le dimen-

so. Possiamo entrare nelle zone pedonali e a traffico

sioni contenute, il suo raggio di sterzata ridotto e la vo-

limitato per svolgere il nostro lavoro senza disturbare

cazione ecologica fanno di GECO il mezzo ideale per la

residenti e turisti con rumore e inquinamento tipici dei

circolazione nei centri storici cittadini.

motori a combustione. Abbiamo eliminato problematiche burocratiche come ad esempio le richieste di autorizzazione alla circolazione. Quando le batterie si scaricano possono essere sostituite in breve tempo senza interruzioni del ciclo lavorativo. Finalmente possiamo lavorare in autonomia e con grande flessibilità.

Maria Luisa De Nardi


I nostri amici

Qual è bilancio della stagione appena conclusa e quali sono i tuoi obiettivi in vista della nuova? La stagione appena conclusa è stata molto positiva; piena di emozioni, traguardi e delusioni come solo questo sport ti sa offrire. Ho partecipato per la prima volta al circuito di Coppa Europa ed a Tarvisio ho esordito in Coppa del Mondo. Quest’anno quello a cui tenevo di più era confermare i punti per lo Slalom Gigante in Coppa del Mondo, nello Slalom Speciale e Super G in Coppa Europa; obiettivi centrati pienamente! Per la prossima stagione gli obiettivi saranno: innanzitutto confermare il punteggio per tutte le specialità in Coppa del Mondo e la partecipazione ai Campionati Mondiali in Italia a Tarvisio. Per questi obiettivi mi allenerò duramente per migliorare le performance in gara, sfruttando anche l’esperienza maturata in questi anni. Cosa si prova a rappresentare il tuo paese durante le gare internazionali e di fatto ad eccellere nello sci alpino? Rappresentare il mio paese e indossare la maglia azzurra, praticando lo sport che più amo, è una sensazione meravigliosa! Questo genere di occasioni non capitano tutti i giorni, sono frutto di anni di sacrifici, impegno e dedizione; tutto questo mi rende fiero, per tutto quello che ho fatto e che continuerò a fare. Qual è stato il tuo segreto per arrivare nel giro di pochi anni alla convocazione azzurra? Non c’è un vero e proprio segreto, è stata una sfida con me stesso. Ho lavorato duramente 5 anni per arrivare fin qui, tanta passione e forza di volontà,

Alex Furlan Sciatore Nazionale Italiana di Sci Paralimpico

tenacia ma soprattutto il coraggio per affrontare una vita nuova e una nuova avventura sportiva. Mi sono allenato molto sia nei mesi invernali che in quelli estivi per essere pronto e fisicamente preparato per le gare in programma. Come è noto, qualche anno fa hai avuto un grave incidente, che ha comportato l’inizio di un percorso molto complicato; Com’è cambiata la tua vita, quali sono stati gli ostacoli che hai dovuto affrontare e superare? Nel giugno 2009 ebbi un grave incidente stradale, che mi procurò numerose fratture alla gamba sinistra e causò anche l’amputazione del braccio sinistro. Questo episodio fu la fine di un esistenza agevole e allo stesso tempo fu una presa di coscienza del valore della vita e della forza che ogni essere umano custodisce celata dentro di se...

L’intervista completa è disponibile nel nostro sito: www.bottan.it


Marco Rossato Velista, Istruttore FIV, Presidente e Fondatore del Sailability Onlus e Segretario Nazionale Classe Paralimpica HANSA 303

Un sogno, un messaggio. Da solo, oltre ogni barriera. TRI è un obiettivo di Marco Rossato ed è frutto di anni d’esperienze velistiche svolte fra mare e lago. Il progetto viene supportato dalle associazioni Sailability Onlus di cui è a capo e fondatore dal lontano 2005 e da molte altre sparse fra l’Italia, Francia, Spagna, Svizzera e USA. TRI è un sogno nato nel lontano 1998 e che oggi, dopo anni di esperienza trova finalmente modo di prendere vita e trasmettere così un messaggio. Le regole del mare vanno riscritte. Se in principio un’idea non è assurda, non ha nessuna speranza. (Albert Einstein) Marco Rossato, vicentino classe 1974 dopo un incidente in motocicletta nel 2001 è rimasto paraplegico, ma questo non gli ha impedito di realizzare i suoi sogni, ed uno di questi è la vela. Il sogno di attraversare il grande oceano Atlantico, il sogno di arrivare a farlo da solo per dimostrare che le regole del mare sono uguali per tutti. E’ una sfida che vuole dimostrare e conquistare un concetto di normalità. Dimostrare al mondo che raggiungere grandi

obbiettivi è possibile anche se si ha una disabilità e che nello sport, come nella vita, le barriere si possono abbattere se si possiede forte determinazione, spirito di squadra, serietà e professionalità. Per arrivare pronti alla fase di progetto, l’attraversata Atlantica, è bene essere preparati tecnicamente, fisicamente e soprattutto mentalmente. Qui non si tratta di una regata dove sali il mattino e rientri alla sera a casa, ma di momenti molto più lunghi ed intensi dove l’autonomia a 360° della persona farà la differenza. Per arrivare a compiere un’impresa di questo genere si deve seguire un periodo di preparazione molto lungo ed intenso. Da inizio 2015 assieme a tutto lo staff, lavoriamo per definire...

L’articolo completo è disponibile nel nostro sito: www.bottan.it


Bottan Carlo & C. Srl Via dell’Avena, 2 - 30175 - Marghera Venezia Tel.: +39 041 931710 - +39 041 5381433 Fax: +39 041 8106772 email: robertobottan@bottan.it

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