Casa Futura - 1/2009

Page 1

NUMERO 01/2009

casafutura newsletter eurofree per per per per

una casa pi첫 confortevole, un consumo ragionevole, saperne di pi첫, conoscerci meglio


Indice P/03 Editoriale P/04 La nuova procedura di detrazione del 55% P/06 Global Service Mirc 2050 la grande novità del 2009 P/08 Cosa si intende per... piccolo glossario utile P/10 L’alternativa esiste già P/11 Come verificare se il tetto di casa

è adatto ad un impianto fotovoltaico?

P/12 Quanto consuma la tua casa? P/14 Offerta climatizzatori P/15 La politica energetica italiana in emergenza: il frutto di una serie di no

Direttore responsabile Giovanni Milazzo Coordinamento editoriale e progetto grafico Agenzia ph5 Faenza (Ra) Stampa Tipografia Valgimigli Faenza (Ra)

contatti utili Mirc 2050 Via Silvestro II 2/c • Roma 00167 tel. 06 6636197_6622702 fax (24 ore su 24) 06 66041273 www.mirc2050.com info@mirc2050.com


Editoriale Due le grandi scelte per il 2009. Per noi. Ma crediamo anche per voi. Da una parte, una grande spinta verso il fotovoltaico che rappresenta sia una scelta economica (e di questi tempi sarebbe già da sola una buona motivazione), ma, ancor più, una scelta etica se concordiamo tutti sulla necessità di guardare al mondo ed all’ambiente con una visione di rispetto e valorizzazione, e non di solo sfruttamento. Noi di Mirc 2050 lo affermiamo da tempo, sia rispetto al fotovoltaico che ad altre forme di energia alternativa: la soluzione c’è già, basta volerlo. Dall’altra parte, abbiamo creato un nuovo “prodotto” che ci rende impegnati nell’erogazione di un servizio - il Global Service – che, in realtà, è un multi servizio davvero innovativo per i clienti, pubblici e privati, cui è destinato. Ad entrambe i temi abbiamo dedicato ampio spazio di approfondimento in questo numero di Casa Futura, il primo del 2009, un anno di novità importanti per noi e ci auguriamo anche per voi. Buona lettura.

Giovanni Milazzo

3


Come cambia la procedura per

4


ottenere la detrazione del 55% Con l’entrata in vigore della legge 2/2009 di conversione del D.L. 185/2008 anticrisi, si chiariscono definitivamente le modifiche alla disciplina della detrazione del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici, che tante polemiche hanno sollevato negli ultimi due mesi. Si ricorda come il decreto emanato lo scorso 29 novembre dal Governo, nella formulazione originaria, prevedesse che la detrazione del 55% sugli interventi del risparmio energetico, fosse subordinata all’autorizzazione da parte delle Entrate. Novità Le nuove norme, contenute nel comma 6 dell’art. 29, sono valide per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2009, e prevedono che: • i contribuenti interessati alle detrazioni di cui agli articoli 1, commi da 344 a 347, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, fermi restando i requisiti e le altre condizioni previsti dalle relative disposizioni normative, inviino apposita comunicazione all’Agenzia delle Entrate; • i termini e le modalità per l’invio della comunicazione saranno stabiliti con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, da emanare entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione 2/2009; • con il medesimo provvedimento potrà essere stabilito che la comunicazione venga effettuata esclusivamente in via telematica, anche tramite i soggetti abilitati (di cui all’art. 3, comma 3, del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322); • sempre lo stesso provvedimento stabilirà i termini e le modalità di comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati in possesso dell’Enea, ai sensi del D.M. 19 febbraio 2007; • per le spese sostenute a decorrere dal 1° gennaio 2009 la detrazione dall’imposta lorda deve essere ripartita in cinque rate annuali di pari importo.

Quadro riassuntivo Riassumendo: • per le spese sostenute nel 2008, non cambia nulla; • per le spese sostenute nel 2009, i contribuenti interessati dovranno inviare una comunicazione all’Agenzia delle Entrate, secondo modalità che saranno stabilite con apposito provvedimento. Spese 2009 Per le spese del 2009 occorrerà quindi attendere circa un mese (entro il 27 febbraio), prima di conoscere i termini e le modalità per l’invio della comunicazione all’Agenzia delle Entrate e per capire in che modo i dati in possesso dell’Enea saranno trasmessi (se a cura dell’Enea stesso o del contribuente). Sempre a breve arriveranno le modifiche al D.M. 19 febbraio 2007 che semplificheranno le procedure e gli adempimenti amministrativi a carico dei contribuenti. Deducibilità 2009 Ricordiamo che, per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2009 la detrazione deve essere ripartita in cinque rate annuali, contrariamente a come avveniva in passato.

5


Global Service Mirc 2050:

la grande novità 2009 Global Service Mirc 2050 è una soluzione concreta in grado di semplificare la vita di realtà aziendali più o meno complesse grazie alla centralizzazione di tutte le attività che non riguardano il core business. Global Service permette infatti al Cliente di concentrarsi sulla propria attività esternalizzando tutte quelle di “servizio” nelle mani di un unico gestore esterno.

6

Esternalizzare i servizi non strettamente connessi al core business dell’azienda vuol dire, in ottica Global Service, cedere a Mirc 2050 la gestione di tutte quelle attività varie che incidono in modo anche determinante nella vita quotidiana di enti ed imprese. Mirc 2050 offre un servizio Global Service dedicato, in particolare, alla gestione immobiliare - il facility management - dove viene ottimizzata l’esperienza specifica nel settore energia ampliandola in ambiti differenti.

Forte di un’esperienza decennale nel settore dell’energia termica e dei servizi connessi per il riscaldamento e la climatizzazione degli edifici, e grazie all’impiego di tecnologia sempre all’avanguardia e alla professionalità del proprio team, Mirc 2050 ha tessuto una rete di partner leader nei servizi collaterali proposti, in grado di garantire un’offerta trasparente ed economicamente vantaggiosa per ogni esigenza di esternalizzazione.


I settori e le attivitĂ

previste in Global Service sono:

- Erogazione di ca lore e forniture co mbustibili (Gas /G Biodisel) asolio / - Realizzazione ce ntrali ed impianti termici e tecnolog - Servizi di gestio ici ne e manutenzion e or dinaria e straordi impianti termici e naria di di condizionamento - Servizio energia e contabilizzazio ne - Cogenerazione (p roduzione congiunt a di energia elettr - Trigenerazione ica e calore) (produzione congiu nt a di energia elettr e freddo) ica, calore - Fotovoltaico - Reti di teleriscal damento - Conduzione e man utenzione impianti idrico-sanitari - Conduzione e man utenzione impianti speciali (TVCC ) - Conduzione e man utenzione impianti elettrici B.T./M.T elettrogeni . gruppi - Servizi di climat izzazione - Gruppi statici di continuitĂ - Manutenzione st rutture edili - Pulizia e igiene ambientale - Flotta auto - Manutenzione ar ee verdi - Servizi ad alto valore aggiunto pe r le aziende

Un’offerta trasparente ed economicamente vantaggiosa per ogni esigenza di esternalizzazione.

7


Cosa si intende per… Esercizio e Manutenzione Impianti di Climatizzazione: garantisce il mantenimento delle prestazioni contrattuali, l’efficienza e la continuità di funzionamento degli impianti di climatizzazione nei periodi e negli orari stabiliti dal cliente ed assicura il livello di comfort ambientale negli edifici oggetto dell’appalto nel periodo, negli orari e nei modi stabiliti dalla normativa vigente, in relazione alle loro destinazioni d’uso. Conduzione e Manutenzione Impianti Elettrici B.T./M.T., Guppi Elettrogeni, Gruppi Statici di Continuità: garantisce l’efficienza e la rispondenza normativa degli impianti elettrici di bassa e media tensione, mantenendo inalterate nel tempo le prestazioni caratteristiche degli impianti stessi, impiegando strategie finalizzate alla riduzione dei costi, dei consumi energetici e all’aumento dei livelli di disponibilità. Conduzione e Manutenzione Impianti IdricoSanitari: comprende tutte le attività di manutenzione necessarie a conservare gli impianti in buono stato di funzionamento ed a garantirne il funzionamento nel tempo delle condizioni standard, facendo ricorso a riparazioni, ripristini, sostituzioni di parti e componenti.

8

Conduzione e Manutenzione Impianti Antincendio: garantisce la piena efficienza e rispondenza normativa degli impianti stessi. Mirc 2050 assicura il servizio di pronto intervento, connesso con la sicurezza delle persone, degli impianti, degli immobili e le loro pertinenze, nonché le richieste di interventi esterni, quali Vigili del Fuoco, Croce Rossa, etc. Impianti di Sollevamento: garantisce l’efficienza e la rispondenza normativa degli impianti (ascensori, montacarichi, montalettighe, etc.), mantenendo inalterate nel tempo le prestazioni. Conduzione e Manutenzione Impianti Speciali: comprende interventi di manutenzione, di verifica, controllo, regolazioni necessarie a mantenere gli impianti speciali (sistemi antintrusione, di allarme, videosorveglianza, chiamate stanza, trasmissione dati, etc.) in buono stato di funzionamento. Manutenzione Strutture Edili: comprende le attività di manutenzione necessarie a mantenere le componenti edilizie in buono stato, quali rifacimenti di intonaci, ripristini di pavimentazioni, etc.

Servizio di Logistica: garantisce supporto per la corretta movimentazione di arredi, materiali d’ufficio ed attrezzature varie. Si occupa del coordinamento delle consegne, dei trasferimenti e dei traslochi interni ed esterni alle strutture, nonché la piccola manutenzione degli arredi stessi. Manutenzione delle Macchine da Ufficio: garantisce la costante fruibilità delle apparecchiature e delle attrezzature da ufficio di cui dispone (fotocopiatrici, computer, stampanti, fax, etc.), assumendosi l’onere di provvedere alla loro verifica di funzionamento e alla loro manutenzione. Centro Stampa e Fotocopie: comprende la predisposizione, in apposite zone interne ai locali del cliente, di aree denominate “Servizio copia”, in cui vengono installate una o più fotocopiatrici (secondo l’effettiva esigenza delle risorse che le utilizzeranno) destinate alla riproduzione in bianco/nero e colori di documenti in formato A3-A4.


Servizio Controllo Strutture: tramite continua attività di monitoraggio, si assicura la verifica del costante adeguamento degli Edifici alle normative ed alle mutate esigenze funzionali, garantendo ove necessario interventi di progettazione mirati al superamento delle eventuali anomalie. Pulizia e Igiene Ambientale: garantisce il mantenimento di un soddisfacente stato di pulizia ed igiene di tutte le parti interne ed esterne degli immobili affidati con particolare attenzione alla tipologia dei macchinari e dei prodotti chimico-igienici che vengono utilizzati, sempre accompagnati dalla relativa “scheda tecnica” prevista dalle normative vigenti. Smaltimento Rifiuti Speciali: comprende attività di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti classificati ai sensi dell’art. 7 D.Lgs 05.02.97 n. 22 e di qualsiasi altro tipo di rifiuto non classificato prodotto negli immobili affidati.

Receptioning: garantisce la selezione di personale destinato a ruolo di accoglienza presso ciascun immobile e fornitura di informazioni. Flotta Auto: garantisce un efficiente parco autovetture, con e senza autista, destinato agli spostamenti del personale e/o dei suoi eventuali ospiti, per interventi spot di trasferimento urbano o sul territorio nazionale. Manutenzione Aree Verdi: comprende attività di manutenzione delle opere a verde di pertinenza degli immobili affidati a Mirc 2050, quali: prati, aiuole, alberi ed aree verdi in genere. Mirc 2050 mette, inoltre, a disposizione dei suoi clienti la propria esperienza e struttura tecnica per l’eventuale progettazione di nuove soluzioni per l’architettura del verde.

d’occupazione nominativo degli spazi e degli uffici Mirc 2050 implementa e/o completa la banca dati dei suoi clienti e, tramite sofisticati sistemi informativi e l’ausilio di palmari, gestisce l’attività manutentiva ordinaria e straordinaria. La predisposizione di una Centrale Operativa con un Call Center attivo h24 e la reperibilità dei tecnici competenti fanno sì che Mirc 2050 riesca a garantire i massimi livelli di risoluzione delle anomalie segnalate. Mediante l’erogazione del servizio di Governo, Mirc 2050 garantisce ai suoi clienti un elevato standard qualitativo di tutti i servizi “no core” appaltati, nel rispetto delle prescrizioni tecniche e contrattuali.

Servizio di Governo: comprende attività di censimento degli impianti tecnologici, degli arredi interni all’edificio, dello stato

9


L’alternativa esiste già La tecnologia fotovoltaica consente di trasformare, direttamente in energia elettrica, l’energia associata alla radiazione solare sfruttando il cosiddetto “effetto fotovoltaico”. Questo è basato sulle proprietà di alcuni materiali semiconduttori (fra cui il silicio, elemento molto diffuso in natura) che, opportunamente trattati ed interfacciati, sono in grado di generare autonomamente elettricità una volta colpiti dalla radiazione solare. Gli impianti fotovoltaici che accedono alle tariffe incentivanti, possono essere di tre tipologie differenti, a seconda della loro disposizione: impianti integrati (i moduli fotovoltaici sostituiscono i materiali di rivestimento degli edifici, come le tegole, le facciate, assumendone le funzioni di copertura e coibentazione); impianti parzialmente integrati (in questo caso i moduli sono installati su tetti e facciate di edifici in modo complanare alla superficie, senza sostituire i materiali di rivestimento della superficie, delle pareti e dei tetti); impianti non integrati (i moduli fotovoltaici sono ubicati direttamente al suolo). I vantaggi di una fonte fotovoltaica sono numerosi e di enorme portata per l’economia di una famiglia o di un’impresa. Per ogni Kwh prodotto tramite conversione fotovoltaica della radiazione solare si evita, infatti, l’immissione in atmosfera di circa

0,5 kg di CO2, gas responsabile dell’effetto serra. In più, considerando una vita utile degli impianti fotovoltaici di circa 30 anni e l’alta affidabilità degli impianti, il contributo all’ambiente di questa tecnologia diventa ancora più rilevante. Infine: i costi di esercizio e di manutenzione sono ridotti al minimo e gran parte dei materiali e dei moduli FV possono essere riutilizzati e/o riciclati; un impianto di 2,5 Kwp risparmia circa 15 tonnellate di combustibili fossili ed evita l’immissione in atmosfera di oltre 36 tonnellate di CO2; il sistema fotovoltaico è modulare, ossia per aumentare la potenza basterà aumentare il numero dei moduli. Il DM del 19/02/07 ha previsto una potenza incentivabile di 1.200 Mwp entro il 2012 che garantisce, di fatto, l’accesso all’incentivo a tutte le richieste che possano pervenire, con la possibilità di incentivare ulteriori richieste entro i 14 mesi successivi dalla data nella quale verrà raggiunto il primo limite dei 1.200 Mwp. Le opzioni che si possono scegliere per l’accesso al Conto Energia prevedono o lo scambio sul posto che lavora in “regime di interscambio” con la rete elettrica locale (fino a 20 kw); oppure la cessione, grazie alla quale si cede l’energia non consumata in loco alla rete, vendendola al gestore ovvero sul libero mercato.

Caso concreto:

Il risparmio annuo in bolletta è pari a o 1.329 e il Ricavo annuo da Incentivo del Conto Energia di o 3.491, con una produzione dall’impianto parificata per comodità ai consumi annui dell’utenza pari in questo caso a 8.312 kwh.

Impianto da 6 kw Ipotizziamo un impianto fisso con integrazione parziale, avente potenza nominale di 5,98 Kwp, ubicata nel Centro Italia (radiazione solare incidente media conservativa 1.390 kwh/m2) ove non siano presenti ostacoli o ombreggiamento sui moduli.

Dal punto di vista economico l’ipotesi presentata considera un risparmio di elettricità consumata di o 0,16 per Kwh ed un costo preventivato di impianto da 6.000 a 7.000 o/Kwh.

Questi sono i principali risultati da un impianto con simili caratteristiche: Risparmio Annuo (Ricavo da C.E. + Risparmio Bolletta) . . . . . . o 4.821,00 Rientro Anni Investimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6,42 Entrate totali (20 anni) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . o 96.400,00 Guadagno (20 anni) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . o 58.128,00 In particolare interessanti sono i guadagni che si ottengono per un arco temporale di 20 anni, durata minimale per un impianto il cui ciclo di vita arriva almeno a 25 - 30 anni. 10


Come verificare se il tetto di casa è adatto ad un impianto fotovoltaico?

Una volta calcolata l’insolazione in un punto, sappiamo mediamente di quanta energia solare possiamo beneficiare. I dati possono essere recuperati dalla mappa interattiva del Photovoltaic Geographical Information System che considera anche la presenza di eventuali impedimenti dovuti all’orografia locale, pertanto la pagina che mostra i risultati del calcolo rappresentano l’effettivo orizzonte libero. Intuiamo facilmente che eventuali edifici o vegetazione imponente a ridosso di casa possono creare ombre indesiderate sulla copertura e vanificare ogni possibile progetto. A meno di pochi e sfortunati casi, supponiamo di trovarci in una situazione normale con un’insolazione sufficiente di almeno 1.2001.300 kWh per ciascun kWp installato e con il tetto che non risulti ombreggiato da impedimenti prossimi particolarmente imponenti.

Caso 1: copertura piana (o quasi). Nessun limite nella disposizione dei pannelli.

etc.) possiamo affidarci a Google Earth per verificare se la nostra copertura sia orientata in modo ottimale.

Caso 2: copertura inclinata ad una o più falde. I pannelli potranno essere disposti solo se la falda su cui intendiamo effettuare l’installazione sia ben orientata.

Troviamo dunque su Google Earth la nostra casa e orientiamo la mappa in modo tale che il Nord sia rivolto verso l’alto dello schermo. Fatto ciò, siamo sicuri che la posizione del sole coincide

Il tetto può dimostrarsi più utile di quanto ci si aspetti! Per questo è necessario verificare bene questa eventualità, cioè che la superficie inclinata sia più o meno rivolta a Sud, grossomodo verso la direzione del Sole al meriggio (mezzogiorno solare). Poiché non è sempre facile individuare con precisione il Sud (ora legale, scostamento dell’ora locale dall’ora solare,

con il centro del margine inferiore dello schermo e che la direzione di irradiazione vada dal basso verso l’alto della mappa che visualizziamo. Per coperture che non abbiano particolari giochi di falde e che la linea di colmo comune alla falda in esame sia grossomodo parallela al suolo, possiamo a questo punto valutare se l’orientamento sia ottimale o meno.

11


Quanto consuma la tua Con questo test potrai calcolare con un buon grado di approssimazione quanta energia serve per riscaldare la tua abitazione; prendi una calcolatrice e segui le nostre istruzioni. Indice energetico (IE) Per misurare il consumo energetico di un’abitazione è necessario conoscere l’indice energetico, un parametro che esprime il fabbisogno energetico per il riscaldamento di un’abitazione. La sua unità di misura è il kWh/m2a (kilowattora per ogni metro quadrato di superficie calpestabile all’anno) che rivela quanta energia sotto forma di calore è necessaria ad un m2 di superficie per garantire all’ambiente i 20° C standard. Calcolo del consumo di una casa Cos’è necessario sapere: - importo delle bollette dell’intero anno - superficie calpestabile dei locali riscaldati nell’abitazione - tipo di combustibile utilizzato - costo unitario del combustibile (confronta la tabella) - potere calorifico del combustibile (confronta la tabella) Combustibile Metano Gpl Gasolio Legna Pellet

costo unitario 0,53 euro/m3 1,18 euro/kg 0,65 euro/l 0,07 euro/kg 0,19 euro/kg

potere calorifico 9,80 2 10 4,20 4,90

kWh/m3 kWh /kg kWh /l kWh /kg kWh /kg

Operazioni da seguire: 1) costo bolletta / costo unitario combustibile = quantità combustibile usato 2) quantità combustibile usato x potere calorifico = totale dei kWh consumati in un anno 3) totale dei Kwh consumati in un anno / m2 di superficie riscaldata = IE (Indice Energetico = consumo per il riscaldamento) Esempio: Reggio Emilia condominio da 8 appartamenti Costo bolletta 1.100,00 euro all’anno Superficie di ogni appartamento 100 m2 Combustibile utilizzato: metano Potere calorifico: 9,8 kWh /m3 Costo Unitario 0,53 euro / m3

12

Calcoli: 1.100euro / 0,53 euro/m3 = 2.075 m3 metano all’anno 2.075 m3 x 9,8 kWh/m3 = 20.335 kWh all’anno 20.335 kWh /100 m2 = 203 kWh / m2a = IE


casa?

La mia casa consuma: 1) ............. / ............. = ................ quantità di combustibile usato 2) ............. / ............. = ................ totale dei kWh consumati in un anno 3) ............. / ............. = ................ IE (Indice Energetico = consumo per il riscaldamento) Valutazione il mio consumo calcolato è basso, medio o alto? INDICE ENERGETICO = CLASSE DI CONSUMO CLASSE DI CONSUMO GOLD A B C D E F G

IE 15 kWh/m2a 30 kWh/m2a 50 kWh/m2a 70 kWh/m2a 90 kWh/m2a 120 kWh/m2a 160 kWh/m2a 180 kWh/m2a

Le classi fanno riferimento alla Classificazione CasaClima della Provincia di Bolzano Consumo basso = 30 < IE < 70 = la mia casa è energeticamente efficiente = ho già realizzato interventi di risparmio riducendo gli sprechi = spendo poco Consumo medio = 70 < IE < 120 = la mia casa è potenzialmente efficiente = posso realizzare diversi interventi di risparmio riducendo gli sprechi = spendo abbastanza Consumo alto = 120 < IE < 180 = la mia casa non è efficiente = dovrei realizzare molti interventi di risparmio riducendo gli sprechi = spendo molto

13


Offerta speciale climatizzatori Climatizzatori Daikin con sconti del 30% sul listino ufficiale per i modelli 2008 Prezzi al netto di IVA e trasporto (4% su Roma e 6% sul resto della Penisola; costo da concordare per consegna verso le isole) *************************

Climatizzatori volt 220 con gas ecologico 407c da 7.000 btu con telecomando 7.000 btu 9.000 btu 12.000 btu 18.000 btu

€ 200,00 +IVA € 220,00 + IVA € 250,00 + IVA € 300,00 + IVA

Spedizioni territorio: territorio nazionale isole

€ 40,00 + IVA € 100,00 + IVA

Per le spedizioni internazionali vi comunicheremo il costo in funzione della destinazione. Prezzi variabili del 3% - 4%. Offerta valida fino ad esaurimento scorte *************************

14


La politica energetica italiana in emergenza:

il frutto di una serie di no L’Italia per produrre energia consuma tanto gas quanto tutta l’America Latina. I nostri consumi equivalgono a quelli di Turchia, Romania, Austria e Polonia messi insieme: 59 milioni di abitanti che ne consumano per 138 milioni. La bolletta energetica italiana costa 30 miliardi di Euro all’anno. Dell’energia di cui abbiamo bisogno produciamo solo il 12%, per il restante 88% dipendiamo totalmente dall’estero. Di quest’ultima quota, il 76% viene prodotto grazie all’importazione di gas, petrolio e carbone ed il 12% comprato direttamente dai paesi vicini e prodotto da un equivalente di 8 centrali nucleari. Risultato: in Italia l’energia prodotta costa il 60% in più della media europea.

Una serie di “no”, senza valide e strutturali alternative, sono la causa del grosso problema energetico che attanaglia il nostro paese. Dopo la crisi del 1972-73 l’Italia aveva scelto di adottare il nucleare, forte della tradizione scientifica d’eccellenza rappresentata da studiosi come Amaldi. Il referendum antinucleare del 1987, promosso dagli ecologisti ma appoggiato praticamente da tutta la classe politica, dalla destra di Almirante, ai socialisti di Craxi, ai comunisti di Natta, decretò il no all’energia prodotta dall’atomo. Conseguenze: chiusa la centrale di Caorso, la centrale di Montalto di Castro, costata 6.000 miliardi di Lire, mai aperta e riconvertita al termoelettrico. L’abbandono del nucleare è costato all’Italia ben 20 miliardi di Euro.

Anche l’eolico trova problemi. Mentre in Spagna sono in funzione 15.000 torri, l’Italia ne conta appena 2.700, nate tra iter burocratici lunghi e farraginosi che continuano ad ostacolarne l’ulteriore sviluppo. Non meno problematica è la costruzione dei termovalorizzatori (il problema dei rifiuti in Campania ne è fresca testimonianza), nonostante il termovalorizzatore di Brescia che, sebbene molti giudizi contrastanti, sembra essere il migliore al mondo e produce riscaldamento per interi quartieri. Poca fortuna anche per il solare termodinamico. Il progetto Archimede, ideato dal Nobel italiano Rubbia, rimasto sospeso per un anno e mezzo riprende nel febbraio del 2007, quando Rubbia torna in Italia e inaugura a Priolo, in Sicilia, il primo impianto solare termodinamico.

Una serie di “no”, senza valide e strutturali alternative, sono la causa del grosso problema energetico che attanaglia il nostro paese.

15


ENERGIA

SOLARE

GRATIS AL

Con l'impianto fotovoltaico, investimento ripagato e risparmio assicurato. Finanziamo totalmente l’installazione del vostro impianto fotovoltaico per diventare finalmente energicamente indipendenti. Grazie ai contributi statali il vostro impianto a costo zero vi farà addirittura guadagnare, azzerando la bolletta.


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.