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CONTATTI Strada Provinciale Tiberina Km 28,100 - 00060 Nazzano (RM)
www.teverefarfa.it
Tel/FAX +39.0765.332795
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IL LIFE GO PARK Il Lazio possiede una spiccata variabilità di ambienti e di paesaggi che vanno dal mare e dalle isole alle vette appenniniche, dai laghi costieri salmastri a quelli appenninici interni ed a quelli vulcanici, dalle catene costiere dei Lepini, Ausoni, Aurunci alla montagna interna, dai rilievi tufacei della Maremma Laziale alla Pianura Pontina; a questa variabilità geografica corrisponde un grande patrimonio di biodiversità, sia in termini di habitat che di specie di flora e di fauna. Questo grande patrimonio naturale va tutelato ma va anche fatto conoscere ai cittadini che attraverso un turismo eco-sostenibile possono esportare nel mondo le bellezze della nostra regione. Lo scopo principe del progetto Life Go Park è di migliorare la conoscenza delle Aree Naturali Protette rendendo consapevole l’uomo dell’importante relazione che c’è tra umanità e natura. Si organizzeranno eventi di divulgazione come: info-days, fiere e conferenze, si formeranno docenti e studenti sull’importanza che la natura ha sulla nostra vita e si cercherà di aumentare le visite alle Aree Naturali Protette anche attraverso la messa in opera di un application per Smartphone che potrà aiutare nella pianificazione di un itinerario attraverso i tanti percorsi naturalistici, eventi di folklore, attività educative che i parchi della regione Lazio mettono a nostra disposizione.
IL TERRITORIO La Riserva Naturale Regionale Nazzano Tevere-Farfa ha una superficie di circa 700 ettari all’interno dei comuni di Nazzano (RM), Torrita Tiberina (RM) e Montopoli di Sabina (RI). E’ la prima area protetta istituita dalla Regione Lazio nel 1979 e tutela un’estesa zona umida la cui storia è strettamente legata alla costruzione di una diga artificiale da parte dell’Enel tra il 1953 e il 1955. Il più lento scorrimento delle acque del Tevere e la confluenza del torrente Farfa hanno infatti creato il Lago di Nazzano, situato in un punto strategico per le migrazioni degli uccelli è presto divenuto luogo di richiamo per molte specie di avifauna. Il trascorrere degli anni ha fatto sì che la vegetazione si adattasse alle mutate condizioni ambientali, mentre il regime di tutela ha consentito a questo ambiente di rimanere integro e di ospitare una ricca biodiversità. La Riserva rappresenta oggi uno dei siti più importanti dell’Italia centrale per il birdwatching, i monitoraggi sulle specie migratorie e l’osservazione dell’habitat della palude.
02 - Torrita Tiberina 01 - Nazzano (panoramica)
LA STORIA La storia del territorio è legata a quella dei tre comuni che ricadono nella Riserva Naturale: Nazzano, Torrita Tiberina e Montopoli di Sabina. Nazzano (RM) si trova in una splendida posizione panoramica sulla Valle del Tevere. Questa dislocazione e il suo particolare assetto urbanistico ne fanno un piccolo capolavoro di architettura. Il Castello, munito di torri cilindriche, appartenne ai Savelli e successivamente alla Confraternita dei Monaci di S. Paolo.Torrita Tiberina (RM) presenta un caratteristico borgo in cui spicca il Palazzo Baronale che divenne nell’800 dimora del principe Alessandro Torlonia. A Torrita si può rendere omaggio alla tomba di Aldo Moro, illustre statista sepolto nella località dove amava soggiornare. Montopoli di Sabina (RI) stesso offre alla vista magnifici panorami per la sua particolare collocazione sulla cresta di una verde collina. Intorno all’anno Mille passò sotto l’Abbazia di Farfa e da quell’epoca in poi risentì di tutti gli eventi che connotarono questo celebre Monumento nazionale.
03 - Montopoli
04 - Nazzano
L’ARCHEOLOGIA A poche decine di minuti dalla Riserva Naturale, circondata dai dolci paesaggi agresti della Sabina, si trova l’Abbazia di Farfa (dichiarata monumento nazionale nel 1928) che conobbe il suo massimo splendore nei secoli intorno all’anno Mille. Trasformata più volte nel corso del tempo, oggi se ne visitano alcuni ambienti tra cui la Chiesa benedettina di S. Maria, la cripta e il chiostro da cui si accede alla ricca Biblioteca che possiede un patrimonio 05 - Nazzano di circa cinquantamila volumi. Presso Ponzano Romano, subito a nord della Riserva, è invece possibile visitare l’antica Abbazia di S. Andrea in Flumine, che attraverso restauri recenti è stata restituita alla fruizione.
06 - Torrita Tiberina
LA BIODIVERSITA’ Il territorio della Riserva Naturale si caratterizza per la valle fluviale, tipicamente alluvionale, con depositi d’argille, sabbie e ghiaie ed è delimitato da colline di modeste dimensioni costituite da sedimenti d’origine marina. La ricca presenza d’uccelli nell’ambiente lacustre costituisce uno dei motivi di maggior interesse per i visitatori. Oltre agli anatidi, come il germano reale, l’alzavola, il fischione e la moretta, è possibile osservare lo svasso maggiore, la folaga, il martin pescatore, numerosi ardeidi e rapaci come il falco di palude e il falco pescatore. Il canneto, costituito prevalentemente dalla cannuccia e dalla tifa, è talvolta impreziosito dalla gialla fioritura dell’iris di palude, mentre sui terreni argillosi, tra le radici dei salici bianchi e rossi, troviamo la bardana e l’equiseto dalla tipica forma a ferro di cavallo. Laddove il canneto si dirada, nelle zone in cui l’acqua è stagnante, si può osservare il potamogeto, l’azolla americana e la lenticchia d’acqua dalle minuscole foglie tondeggianti. Questo habitat è molto importante per la riproduzione di pesci, insetti ed anfibi come il tritone punteggiato e la rana verde.
07 - Germano Reale
SITI NATURA 2000 INCLUSI NEL PARCO La Comunità Europea, con le direttive Habitat e Uccelli, ha realizzato uno strumento importante per la conservazione della biodiversità attraverso la creazione della Rete Natura 2000 costituita da SIC (Siti d’Interesse Comunitario) e ZPS (Zone di Protezione Speciale). Per saperne di più consultate il sito della Comunità Europea al seguente link: http://ec.europa.eu/environment/nature/natura2000/index_en.htm Nel territorio della Riserva Naturale Regionale Nazzano Tevere-Farfa è inclusa 1 ZPS (IT 6030012) e 1 SIC che coincidono nello stesso territorio: - SIC/ZPS IT6030012 - Riserva Naturale Tevere Farfa. Gli habitat tutelati di interesse comunitario sono: «Fiumi mediterranei a flusso permanente con il paspalo-Agrostidion e con filari di salix e Populus alba» e «Fiumi delle pianure e montani con vegetazione del Ranunculion fluitantis e Callitricho-Batrachion». Le specie animali d’interesse comunitario sono: il Voltolino, la Moretta Tabaccata, la Garzetta, il Falco di palude, il Falco pellegrino, il Falco pescatore, la Gru, il Mignattaio, l’Airone rosso e tanti altri.
08 - Airone rosso
09 - Nitticora
10 - Garzetta
ATTIVITA’ ED EVENTI RICORRENTI La Riserva organizza visite guidate (per prenotazioni di gruppo contattare L’Associazione Natura onlus al +39.340.7912502) e offre ai visitatori la possibilità di praticare il birdwatching. I momenti migliori della giornata per visitare l’area protetta e per compiere le osservazioni dai capanni sono le prime ore del mattino e il tramonto, quando gli uccelli sono più facilmente avvistabili e i colori della palude più suggestivi. L’Ente Parco organizza, inoltre, Tour in Battello sul Tevere in uno splendido scenario ricco di vegetazione, canneti e uccelli acquatici. I Battelli sono accessibili ai diversamente abili e consentono d’ammirare, da una prospettiva diversa, la suggestiva Valle del Tevere e i manieri che si ergono maestosi sui promontori dei comuni circostanti. E’ possibile organizzare e prenotare itinerari diversi per durata e orario (contattare i numeri +39.347.6104110, +39.347.9364173 Responsabile Federico Bronzi). Da non perdere, infine, il Museo del Fiume di Nazzano dotato di microscopi, acquari, filmati e diorami, molto indicato anche per le scolaresche (per info e prenotazioni scrivere a: museodelfiume@libero.it).
L’ENOGASTRONOMIA Numerosi sono i prodotti tipici di questa Area Naturale Protetta; tra tutti ricordiamo: i mostaccioli, biscotti secchi molto dolci e nutrienti fatti con la farina, le noci, le nocciole locali sia tostate che fresche, il miele millefiori prodotto localmente, il pepe, la cannella, la buccia di arancia grattugiata e la marmellata cotognata. Inoltre degno di nota è il pane con le patate, dal caratteristico sapore dolciastro; il pangiallo e la treccia all’anice. Tutti i prodotti menzionati sono a marchio Natura in campo*.
12 - Pan di patate
14 - Mostaccioli
13 - Pangiallo
* Natura in Campo è il primo progetto di promozione agroalimentare del territorio protetto della Regione Lazio. Realizzato dall’Agenzia Regionale per i Parchi attraverso il sostegno delle attività agricole svolte con metodi di produzione sostenibili, prevede tra l’altro, la concessione del marchio a prodotti certificati biologici e tradizionali.
OBIETTIVI LIFE+ Il programma LIFE è lo strumento di finanziamento dell’Unione Europea (UE) per l’ambiente che contribuisce all’attuazione, all’aggiornamento e allo sviluppo della politica ambientale dell’Unione Europea. Life Go Park è tra gli 11 progetti approvati dalla UE nell’ambito della componente LIFE+ informazione e comunicazione che sostiene e co-finanzia progetti di eccellenza relativi alla comunicazione e alle campagne di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali e sulla protezione della biodiversità. CONTATTI
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