02 Parco Naturale Regionale Bracciano-Martignano

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IL LIFE GO PARK Il Lazio possiede una spiccata variabilità di ambienti e di paesaggi che vanno dal mare e dalle isole alle vette appenniniche, dai laghi costieri salmastri a quelli appenninici interni ed a quelli vulcanici, dalle catene costiere dei Lepini, Ausoni, Aurunci alla montagna interna, dai rilievi tufacei della Maremma Laziale alla Pianura Pontina; a questa variabilità geografica corrisponde un grande patrimonio di biodiversità, sia in termini di habitat che di specie di flora e di fauna. Questo grande patrimonio naturale va tutelato ma va anche fatto conoscere ai cittadini che attraverso un turismo eco-sostenibile possono esportare nel mondo le bellezze della nostra regione. Lo scopo principe del progetto Life Go Park è di migliorare la conoscenza delle Aree Naturali Protette rendendo consapevole l’uomo dell’importante relazione che c’è tra umanità e natura. Si organizzeranno eventi di divulgazione come: info-days, fiere e conferenze, si formeranno docenti e studenti sull’importanza che la natura ha sulla nostra vita e si cercherà di aumentare le visite alle Aree Naturali Protette anche attraverso la messa in opera di un application per Smartphone che potrà aiutare nella pianificazione di un itinerario attraverso i tanti percorsi naturalistici, eventi di folklore, attività educative che i parchi della regione Lazio mettono a nostra disposizione.


IL TERRITORIO Il Parco Naturale Regionale Bracciano-Martignano, ben rappresenta il tipico paesaggio vulcanico che si estende su gran parte della fascia collinare a nord della Capitale. Il territorio del parco si trova a cavallo delle province di Roma e Viterbo, comprende i comuni di Anguillara Sabazia, Bassano Romano, Bracciano, Manziana, Sutri, Campagnano di Roma, Monterosi, Oriolo Romano, Trevignano Romano e Roma (XV Municipio). La superficie del territorio è di circa 16.682 ettari comprendente i due omonimi laghi che coprono circa un terzo della superficie totale del Parco. La cintura di colline che circonda le sponde dei laghi arricchisce la varietà del paesaggio e raggiunge la sua massima altezza con il Monte di Rocca Romana (610 m s.l.m.). All’interno dei confini del Parco si trovano due importanti Monumenti Naturali: la «Caldara di Manziana» caratterizzata dalla presenza di acque sulfurre e di boschetti di betulle e la zona umida delle «Pantane» di Trevignano Romano, preziosa area di rifugio per gli uccelli acquatici.

01 - Caldara di Manziana (panorama)


LA STORIA Durante l’età del bronzo numerosi villaggi furono costruiti sulle rive dei laghi; tali aree sono attualmente sommerse a causa delle variazioni del livello del lago. In età etrusca il territorio sabatino conobbe la dominazione dei due grandi centri di Veio e Caere; la presenza di necropoli nell’area di Trevignano Romano testimonia la presenza di famiglie principesche etrusche che utilizzavano le risorse agricole dell’area. La dominazione romana uniformò la gestione territoriale: furono costruite nuove strade, terme, gigantesche ville residenziali, ed acquedotti ampliati e riutilizzati in epoche successive. Nel Medioevo lo svilupparsi dell’incastellamento, ossia la costruzione delle roccaforti di Bracciano, Trevignano Romano ed Anguillara Sabazia, fece assumere al territorio le forme che conserverà poi, sino ad epoche recenti.

02 - Roccaforte di Bracciano


L’ARCHEOLOGIA Il monumento più conosciuto del Parco è il castello Orsini-Odescalchi di Bracciano ma meritano di essere visitati anche il Palazzo Altieri di Oriolo Romano, il Palazzo GiustinianiOdescalchi di Bassano Romano, la Chiesa di Santa Maria Assunta di Anguillara Sabazia, i resti della Rocca Orsini di Trevignano Romano, il Palazzo Tittoni di Manziana, il Palazzo del Cardinale a Monterosi, l’Anfiteatro di Sutri, il Santuario della Madonna del Sorbo a Campagnano di Roma e la Torre di Stracciacappa nel XV Municipio del Comune di Roma.

03 - Castello Orsini Odescalchi


LA BIODIVERSITA’ Il paesaggio forestale è dominato dai castagneti. Da segnalare l’importante presenza di estese faggete «depresse» - situate cioè a quote più basse rispetto a quelle normali - d’alto fusto presenti nei comuni di Oriolo Romano e Bassano Romano. Querceti misti, leccete e boscaglie ripariali completano l’ambiente boschivo. Di notevole peculiarità la presenza insolita di un boschetto di betulla bianca, specie arborea che vive generalmente climi più freddi ad altre latitudini, presente nel Monumento Naturale della Caldara di Manziana. L’ambiente più ricco però è naturalmente quello dei laghi, la zona rappresenta per l’avifauna acquatica un’importante area di svernamento, seconda zona umida del Lazio dopo il Parco Nazionale del Circeo. Negli ultimi anni sono stati censiti circa 10.000 individui, 26 specie svernanti tra cui la rara anatra tuffatrice «Fistione Turco». Da ricordare inoltre tra i mammiferi, la presenza del gatto selvatico e della lepre selvatica e tra gli anfibi la salamandrina dagli occhiali.

04 - Vegetazione ripariale delle Pantane

05 - Lepre selvatica


SITI NATURA 2000 INCLUSI NEL PARCO La Comunità Europea, con le direttive Habitat e Uccelli, ha realizzato uno strumento importante per la conservazione della biodiversità attraverso la creazione della Rete Natura 2000 costituita da SIC (Siti d’Interesse Comunitario) e ZPS (Zone di Protezione Speciale). Per saperne di più consultate il sito della Comunità Europea al seguente link: http://ec.europa.eu/environment/nature/natura2000/index_en.htm Nel perimetro del Parco Naturale Regionale Bracciano-Martignnao sono parzialmente incluse 2 ZPS (Zone Protezione Speciale), 3 SIC (Siti di Importanza Comunitaria) e 2 Monumenti Naturali. Le due ZPS sono: - ZPS IT6030085 - Comprensorio Bracciano-Martignano per 15.592 ettari - ZPS IT6030005 - Comprensorio Tolfetano-Cerite-Manziate per 90 ettari I tre SIC sono: - SIC IT6030010 - Lago di Bracciano compreso nella ZPS «Comprensorio Bracciano-Martignano» - SIC IT6010034 - Faggete di Monte Raschio e Oriolo compreso nella ZPS «Comprensorio Bracciano-Martignano» - SIC IT6030009 - Caldara di Manziana compreso nella ZPS «Comprensorio TolfetanoCerite-Manziate».


ATTIVITA’ ED EVENTI RICORRENTI Il Parco Naturale Regionale Bracciano-Martignano offre una serie di sentieri medio-facili dai quali si possono ammirare i paesaggi davvero unici del territorio. Inoltre ci sono 2 itinerari percorribili in bicicletta la ciclovia dei boschi e la ciclovia dei laghi. Sono sentieri per la maggior parte costituiti da strade sterrate che coprono una distanza che va dai 6 Km fino a circa 17,5 km e attraversano anche alcuni comuni limitrofi al parco. Il parco inoltre organizza visite guidate e una serie di eventi nell’arco di tutto l’anno che mirano alla diffusione della cultura ambientale e della salvaguardia della biodiversità. Per ulteriori informazioni ed approfondimenti è possibile consultare il sito del Parco e seguire la pagina facebook.

06 - Ciclovia dei laghi

07 - Ciclovia dei boschi


L’ENOGASTRONOMIA Per secoli gli abitanti del luogo hanno coltivato nel proprio orto verdura, frutta e legumi, allevato bestiame per le carni e per la produzione dei formaggi. Non mancava poi il vino della propria cantina, l’olio di oliva frutto della raccolta autunnale, il pesce del lago. Oggi nei ristoranti e nelle strutture ricettive si trovano pietanze preparate con ingredienti locali provenienti dalle fertili terre intorno al lago. Nelle ricette tipiche a base di pesce troviamo il coregone, il luccio, l’anguilla, il latterino e il persico reale. Tra i numerosi formaggi da segnalare il caciofiore, prodotto con latte di pecora crudo e caglio vegetale estratto dal cardo selvatico. In autunno è possibile gustare piatti a base di funghi provenienti dai rigogliosi boschi del Parco. Ottima la carne bovina di razza maremmana e da non perdere la degustazione del broccoletto di Anguillara Sabazia riconosciuto nel 2005 come prodotto tipico del Lazio.

08 - Caciofiore

09 - Lattarini



OBIETTIVI LIFE+ Il programma LIFE è lo strumento di finanziamento dell’Unione Europea (UE) per l’ambiente che contribuisce all’attuazione, all’aggiornamento e allo sviluppo della politica ambientale dell’Unione Europea. Life Go Park è tra gli 11 progetti approvati dalla UE nell’ambito della componente LIFE+ informazione e comunicazione che sostiene e co-finanzia progetti di eccellenza relativi alla comunicazione e alle campagne di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali e sulla protezione della biodiversità. CONTATTI

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