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Anno XX, numero 21 (573) - 24 ottobre/6 novembre 2015 - www.ilgallo.it - info@ilgallo.it
Tricase, il sindaco Coppola:
“L’unione fa la forza”
statuetta forlife 2015 a don antonio coluccia
Premiato prete sotto scorta Il riconoscimento al religioso di Specchia, ex operaio Adelchi, che ha trasformato una villa romana confiscata ad un boss della Banda della Magliana, in una casa di accoglienza per poveri e disagiati
TORNA L’ORA SOLARE
“Terziario, assistenza e welfare: la strada è tracciata” “Turismo ok: Tricase il Comune con il maggior incremento di presenze in provincia; operatori in rete e livello medio della qualità elevato sia a livello di ospitalità che di ristorazione” “Stanziati 125mila euro per la progettazione del PUG, necessario per non rischiare la paralisi nello sviluppo del territorio” “Ricandidarmi? Vedremo: fare il sindaco è diventato pesante, troppe aggressioni personali”
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petizione per un centro pediatrico salentino
L’ospedale dei bambini La prposta di TRIA Puglia per la creazione a Lecce di un ospedale pediatrico del Salento, una struttura specialistica che diventi centro di riferimento per le strutture pediatriche della provincia di Lecce
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Don Antonio, esempio per tutti
attualità
PRETE dI SPECChIA “FORLIFE” 2015. don Antonio Coluccia, ex operaio Adelchi indossa l’abito per donarsi a poveri ed emarginati. ha trasformato una villa sequestrata al boss in casa d’accoglienza ed oggi è costretto a vivere sotto scorta…
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on Antonio Coluccia, di Specchia, riceverà sabato 31 ottobre la statuetta Forlife 2015. Il religioso, più volte minacciato di morte, è tuttora costretto a vivere sottoscorta. La sua “colpa” è quella di aver trasformato una villa romana, confiscata ad un boss della Banda della Magliana, in una casa di accoglienza per poveri e disagiati. Antonio Coluccia, fino ad una quindicina di anni fa, ancora giovanissimo, era un operaio del calzaturificio Adelchi di Tricase, quando ricevette la “chiamata” e decise di donarsi a Dio e soprattutto di spendere la propria vita per aiutare gli ultimi, i sofferenti e gli emarginati. Nell’aprile 2010 fu ordinato sacerdote e, nel 2012, ha fondato l’opera Don Giustino Onlus, una comunità impegnata nella periferia nord di Roma a sorreggere gli emarginati ed i poveri, dando loro la possibilità di rinfrancarsi, coinvolgendoli in attività rieducative e mettendo sempre faccia e cuore nella sua missione.
Sabato 31 ottobre, al Teatro Politeama di Lecce, si svolgerà anche il nono Concerto della Vita. Quest’anno, al di là dell’evento canoro che ospiterà le Operette del Maestro Abbado, si concluderanno delle iniziative Forlife di rilievo. Saranno consegnati i Premi For Life per la conclusione del Concorso Fotografico Corale 2015 per le scuole italiane; sarà concluso, ufficialmente, il progetto Forlife per l’Ospedale di Humuchu – Nigeria e saranno annunciati i prossimi progetti per le scuole italiane. Il ricavato della serata, condotta da Emanuela Carrozzo, sarà interamente impegnato per il completamento dei lavori di una scuola per 120 ragazzi del Nepal. Tra gli ospiti anche il Vescovo di Nardò Mons Fernando Filograna e il vescovo di Umucho (Nigeria) Mons. Paulinus Ezeokovar a cui saranno consegnati 6mila euro per il completamento dell’illuminazione dell’ospedale della sua Diocesi. Una grande serata all’insegna dell’impegno solidale e della Amicizia.
24 ottobre/6 novembre 2015
Specchia: i 100 anni di Nonna Lucia A
uguri a Nonna Lucia, nata a Specchia il 22 ottobre 1915, cento anni fa! Onesta casalinga, contadina, tabacchina e tuttofare dal carattere vispo e determinato, già a 16 anni organizza la “fuitina” con il suo futuro sposo. È Peppino, l’amore della sua vita, col quale dà alla luce ben 10 figli. Oggi è felicemente nonna di 15 nipoti e bisnonna di 19 pronipoti che, gioiosamente, si prendono cura di lei. Ventitré anni fa ha salutato per l’ultima volta la sua dolce metà, che ricorda con nostalgia. Ma forte di un passato segnato da grandi sacrifici che l’hanno portata negli anni a dare il giusto peso e valore alle cose, conserva ancora la te-
nacia e la determinazione di quando era giovane, grazie anche alla mente lucida e furba. Sempre attenta a non sprecare niente e a recuperare tutto, sorseggia volentieri una tazzina di caffè “buono” e, nonostante qualche normale acciacco dovuto all’età, gode ancora di buona salute e dispensa saggezza che trasmette a chi la circonda. Per l’occasione, presso l’abitazione di Nonna Lucia, è stata celebrata una Santa Messa seguita da festeggiamenti con parenti, amici e rappresentanti dell’amministrazione comunale di Specchia. Anche dalla Redazione, tantissimi auguri a Nonna Lucia!
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solidarietà
24 ottobre/6 novembre 2015
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Una firma per l’ospedale dei bambini Per un centro pediatrico salentino. La salute dei bambini è nelle tue mani: firma la petizione per realizzare una struttura specializzata per i più piccini
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lcuni di noi hanno vissuto da vicino l’angoscia di una nascita prematura, di un ricovero in terapia intensiva per una patologia pediatrica complessa, del dover “scappare” fuori regione per la salvezza del proprio bimbo. Tria Corda Onlus è un’associazione costituita da genitori che ad un certo punto si sono chiesti: Perché? Perché dover sempre intraprendere “viaggi della speranza”? Perché non poter rimanere nella propria terra per curare i nostri bambini? Tria Corda vuole realizzare nel Salento un ospedale pediatrico a misura di bambino. Dai dati ISTAT si evince che nelle province di Lecce e Taranto quasi 5 bambini su mille muoiono prima di festeggiare il loro primo compleanno, che le cose vanno un po’ meno peggio nella provincia di Brindisi, ma che si è ancora molto lontani dai risultati delle regioni centro-settentrionali, dove il valore di questo indicatore si attesta tra il 2 e il 3 per mille. La proposta di Tria Corda, recepita da un Protocollo d’Intesa con la Re-
gione Puglia, prevede la creazione a Lecce di un Ospedale Pediatrico del Salento, una struttura specialistica di secondo livello che opererebbe come centro di riferimento per le strutture pediatriche di primo livello presenti nelle ASL di Lecce e in
stretto collegamento con la pediatria del territorio. Oltre a riqualificare l’offerta per ridurre la mobilità passiva e le aree a maggior grado di inappropriatezza, si avrebbe cura di sviluppare la formazione e la ricerca biomedica, tenendo alti gli
standard di umanizzazione delle cure. Sarebbero attivati anche tutti quei servizi (biblioteca, ludoteca, audioteca e servizi informatici) che assicurano al bambino la regolarità della sua vita di relazione. L’ospedale pediatrico sarà una grandissima occasione di crescita culturale, economica, sociale per tutto il territorio salentino: un polo pediatrico con queste caratteristiche fungerà anche da volano culturale per il miglioramento complessivo delle cure attraverso attività di formazione, ricerca clinica e applicata ai processi assistenziali. Rappresenterà anche un impulso per lo sviluppo economico, favorendo, in via indotta e attraverso il collegamento con enti di ricerca quali l’Università del Salento e il CNR, il sorgere e l’ampliamento di attività di ricerca e imprenditoriali, soprattutto
nelle aree dell’elettronica, dell’informatica, della biologia, del controllo dei processi e dei materiali. Quello che si vorrebbe offrire al Salento è una realtà come il Meyer di Firenze, il San Gerardo di Monza, la Città della Speranza di Padova, strutture modello nate dalla sensibilità della società civile e impostesi all’attenzione del mondo scientifico con risultati di alto profilo professionale. Tria Corda da tempo dà voce alle aspettative e alle speranze del Salento, ad un interesse vitale per un territorio mobilitato. Chiede adesso alla rete un contributo di solidarietà per vincere l’inerzia e la diplomazia dei rinvii, dando la sveglia alle voci influenti e ai decisori istituzionali. Per restituire priorità alla cultura sociale della vita, incominciando dai bambini malati e indifesi. La Onlus ha tracciato un viaggio e una meta che, fiduciosi, affidiamo alla vostra partecipazione e condivisione.Per firmare la petizione: sito web: www.triacordaonlus.it; pagina facebook: www.facebook.com/triacordaonlus
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l’intervista
24 ottobre/6 novembre 2015
Coppola: “Il mio piano per
Il sindaco. “Nuova linfa con le forze fresche in Comune e via alla redazione del Piano Urbanistico”
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ualcosa si muove a Tricase: il PUG da fare, finanziamenti in arrivo e tanti progetti in cantiere. Di questo e di tanto altro abbiamo parlato con il sindaco Antonio Coppola.
nuovo personale
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sblocca la situazione riguardo la carenza di personale. “Sono un po’ più sereno perché avremo due persone in più che verranno a lavorare a Tricase, mediante una convenzione a 36 ore con la Provincia. Trattasi di due ragionieri uno proprio per l’ufficio ragioneria, l’altro per i servizi sociali”. La novità più ghiotta, però, riguarda l’arrivo “a partire dal 1° novembre di un nuovo ingegnere per l’ufficio tecnico”, Simona Bramato, finora impegnata al Comune di Miggiano. “Il blocco totale delle assunzioni voluto dal Ministro Graziano del Delrio, ci stava portando al collasso. Passare da 250 dipendenti a circa 80 e con un età media piuttosto sostenuta, faceva da contraltare alle incombenze che per i Comuni nel frattempo sono aumentate a dismisura. Fortunatamente è arrivato l’accordo con la Provincia per le due unità di cui prima e poi la disponibilità di Miggiano, che ha già un altro ingegnere, a rinunciare nel periodo a breve/medio termine alle prestazioni di Bramato. Mi auguro che presto ci siano spiragli per portare a termine altre assunzioni”.
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ubblicato il bando per la selezione dei progettisti per la redazione del Piano Urbanistico Generale: “Abbiamo stanziato 125mila euro per la progettazione del PUG, necessario per non rischiare la paralisi nello sviluppo del territorio. Ci vorrà tempo, dovrà essere fatto per bene e largamente condiviso… probabilmente non avrò la fortuna di vederlo approvato definitivamente perché il mandato di quest’amministrazione scadrà nel 2017”. Ha già deciso di non ricandidarsi? “Troppo presto per dirlo: esiste la teorica possibilità di una ricandidatura, bisognerà vedere se ce ne saranno i presupposti e se ne avrò ancora
Con il Laboratorio Marino, noi modello per tutto il bacino Mediterraneo voglia… Non nascondo che fare il sindaco, in questo periodo, richiede una dose di pazienza illimitata perché si è sottoposti ad un’aggressione continua che travalica il confronto politico e diventa personale con il continuo ricorso alle carte bollate. Tutto ciò a lungo termine diventa insopportabile. Resta comunque una delle esperienze più belle se si riesce a progettare il futuro della propria città. Ci penseremo al momento opportuno”.
le case popolari
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inalmente le case popolari, da anni incomplete ed abbandonate, nella Zona 167: “Il presidente dello IACP mi ha assicurato che la consegna dei lavori avverrà in questi giorni. Avremo più alloggi di quante non siano le persone in lista di attesa, esaurendo nel breve periodo le esigenze abitative di Tricase”
tricase porto
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primo cittadino è orgoglioso di quanto sta avvenendo a Tricase Porto: “Stiamo raccogliendo i primi frutti dopo aver tanto seminato. Stanno arrivando a compimento molti dei finanziamenti richiesti e mi pare che, in tal senso, Tricase Porto sia un caso eclatante. Ora i lavori sono concentrati sulla piazzetta dove con i concessionari degli esercizi commerciali stiamo cercando una soluzione condivisa per il restyling. Mi auguro si riesca
a rendere visitabili, poi, le antiche cisterne, con le volte a stella, bellissime dal punto di vista architettonico e che al tempo dovevano servire per depurare le acque piovane, destinate, attraverso un filtro a carbone, a rifornire le navi in porto. Abbiamo definito gli appalti per la gestione delle grotte e stiamo portando a compimento le opere a protezione del porto, i cui lavori sono stati inseriti nel documento unico di programmazione recentemente approvato: dovremo presto provvedere ad un dragaggio serio per eliminare l’accumulo di detriti che contribuisce ad aumentare la risacca”. Ciò che dà più soddisfazione è il Laboratorio Marino, “l’espressione di maggiore qualità in questo anno di amministrazione. Già consumato il primo corso per 20 studenti provenienti da tutto il mondo, tenuto dall’Università del Salento e con la partecipazione di biologi di spessore internazionale. L’occasione ha favorito il gradito riconoscimento dell’Agenzia della cooperazione internazionale, che ha indicato il progetto di Tricase come “best practice”, in pratica viene ritenuto da tutto il bacino del Mediterraneo un modello di sviluppo dei piccoli centri dove valorizzare i beni culturali, il mare e le sue risorse, l’entroterra con il Parco e i rapporti transfrontalieri. Il tutto con finanziamenti della Comunità europea, per tramite della Regione Puglia. L’intestatario, il beneficiario dei finanziamenti è l’Istituto Agronomico del Mediterraneo che ha, però, lavorato in sinergia con Comune, Università, Parco e Regione ”. A proposito, in direzione Rotonda, c’è un lungomare bello e finito da tempo, di cui, però, fino ad oggi, Laboratorio a parte, non si è goduto. Un
vero peccato… “Tra pochissimo metteremo a bando i due locali a fianco del Laboratorio: uno destinato alla balneazione e servizio a terra (“usufruirà anche di un tavolato sugli scogli, utile di giorno per la balneazione, di sera per lo svago”); l’altro locale potrà essere un ristorante, un pub, ecc. Siamo certi che tutto ciò contribuirà a rivitalizzare quel pezzo di lungomare sia di giorno che di sera e, grazie alla presenza del Laboratorio Marino, anche in periodi diversi dall’estate”. Tutto ciò ci porta all’adozione, “imminente”, del Piano Coste, il cui punto fondamentale resta quello di poter realizzare impianti balneari, “con strutture completamente asportabili e non invasive, solo laddove è oggi impossibile accedere al mare; le discese già esistenti non si toccano”. Restando in riva al mare “dovrebbero tra poco essere confermati i 190mila euro per acquedotto e fognatura, piccola cosa rispetto ai 6 milioni di euro che spero ci siano riconosciuti presto. Marina Serra e Tricase Porto saranno inserite come emergenze sanitarie e finalmente le marine potranno essere fornite dai servizi, così come richiesto dalla Comunità europea sin dal 1999”. Si continua intanto a discutere del Canale del Rio e del suo recupero: “Noi andiamo avanti con l’idea della condotta sottomarina e l’opportunità potrebbe esserci data da alcune tracce di un antico insediamento risalente a 3.500 anni fa. Una situazione di particolare interesse che potrebbe far considerare l’opportunità dell’emergenza archeologica e favorire il finanziamento da parte dell’Acquedotto pugliese per l’allontanamento delle acque reflue ed il risanamento totale del Canale del Rio”.
Parcheggi: tariffe e abbonamenti decisi in fase di compilazione del bando
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merito al nuovo corso dei parcheggi a Tricase, di cui ci siamo occupati nell’ultimo numero del nostro periodico, ci corre l’obbligo di precisare che il coinvolgimento dell’Ufficio Economato del Comune avviene solo a partire dall’avvio del servizio e quindi con la gestione degli abbonamenti. Nulla centra, invece, tale ufficio con le decisioni in merito alle tariffe orarie (o frazioni) ed agli abbonamenti, decisi dall’Amministrazione in sede di compilazione del bando.
dai Comuni
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il futuro di Tricase”
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di Giuseppe Cerfeda
Lo sfogo. “Fare il Sindaco oggi richiede pazienza illimitata: è una continua aggressione personale” il tesoro delle associazioni
batore della cultura locale con la Biblioteca e i Laboratori Urbani Giovanili al piano superiore turismo, però, non può essere l’unica fonte ed il Bibliobar nel bellissimo seminterrato con di sostentamento dell’economia locale. La angoli di lettura e postazioni fisse per la prostrada tracciata con “Armonia, Narrazioni gettazione e la ricerca di nuovi lavori; alin Terra d’Otranto”, il Festival della Letteral’esterno infine troverà collocazione il teatro tura ospitato da Tricase nella scorsa primavera, tenda. Altra nota di merito al Salento Internasecondo Coppola è quella giusta: “Aver portato da noi personaggi di assoluto valore con il tional Film Festival, qualche volta accompagrande richiamo mediatico soprattutto grazie gnato da polemiche ingiustificate: chi non alla presenza in piazza di Roberto Saviano, ha riconosce le capacità attrattive e di relazioni del dato pregio alla nostra città. Non solo le mi- suo organizzatore, Gigi Campanile, è in malagliaia di persone in piazza ma anche interesse fede! Grazie alla più che decennale esperienza per Tricase, persone che sostano in paese, si af- del Festival abbiamo avuto presenze continue di protagonisti del mondo del cinema. fezionano al luogo e vi ritornano, come E questa non è solo una mesta accadendo con i tanti scrittori daglia da mostrare vaniintervenuti per l’occasione”. Il L’intervista tosi: Helen Mirren vive primo cittadino continua a integrale a Tiggiano ed ha inveguardare con grande interesse domenica 25 su stito a Tricase dopo ese soddisfazione “al mondo sere venuta qui la prima www.ilgallo.it del terziario, dell’assistenza e volta per il Festival! Come del welfare, continuando a lavolei tanti altri personaggi che torrare per favorire l’operato delle associazioni come parte trainante dello sviluppo del nano continuamente, regalandoci anche visiterritorio. Abbiamo delle eccellenze come bilità mediatica. Non solo: sempre grazie al Magna Grecia Mare, protagonista di una stra- SIFF, Tricase ha intessuto una interessante tegia capace di portare avanti, insieme all’am- serie di rapporti con la presidente della Camera ministrazione, una rete di relazioni di cui si del Commercio di Hong Kong, città da 7milioni giova tutto il paese e che contribuisce ad un e 200mila abitanti, aprendo alla possibilità di amplificazione reale delle risorse. Lo stesso di- sviluppi interessantissimi. Sempre per il SIFF scorso vale per Tricasèmia, per l’associazione sono stati a Tricase l’ambasciatore d’India e Presepe Vivente (“a cui abbiamo assegnato i quello d’Australia, vi sembra poco? Dal punto primi locali restaurati dell’Acait dove si svol- di vista umano, infine, permettetemi di sottoligeranno dei corsi di formazione tenuti dagli neare l’impegno di Tregiriditè che si adopera anziani sugli antichi mestieri”), per i Labora- per ospitare bambini Saharawi che necessitano tori Urbani Giovanili, ecc. Un’altra associa- di cure e percorsi medici in Italia: prestano la zione ha ottenuto un finanziamento per un loro opera di puro volontariato, con l’aiuto delBibliobar in via Micetti che diventerà un incu- l’ospedale e di altri operatori della sanità”.
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turismo
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qui si apre il discorso turismo che sembra finalmente evolversi: “Tutti gli operatori del settore, siano essi albergatori, ristoratori, B&B o agriturismi, si sono messi in rete e dialogano tra loro attraverso lo IAT (ufficio turistico comunale) elemento di coagulo. Mi auguro si arriverà presto ad un albo per rendere pubblica una vasta offerta di ospitalità su tutto il territorio. Ulteriore nota positiva è che il livello medio della qualità si è elevato sia a livello di ospitalità che di ristorazione”. Il Salento quest’anno ha avuto un grosso aumento di presenze e “Tricase ha avuto l’incremento maggiore tra tutti i Comuni, al punto che i ristoratori e gli albergatori mi hanno confermato come non solo abbiano avuto il pienone ma abbiano chiuso per stanchezza e non perché non ci fossero più richieste. Molti di loro mi hanno anche riferito di aver dovuto rinunciare ad un’infinità di richieste di prenotazioni e che, fino a tutto ottobre, sono sold out”.
Cimitero, via al... trasloco
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cimitero vecchio di Tricase chiude i battenti: lo annuncia l’amministrazione comunale rendendo noto che, il prossimo 9 novembre, per mezzo della cooperativa Apulia, procederà alla estumulazione di tutte le salme sepolte nel cimitero di piazza Cappuccini, ed alla tumulazione dei resti mortali negli ossari comunali del cimitero nuovo. Nella comunicazione si legge che, nei limiti del possibile, nella traslazione si proverà a mantenere l’attuale dislocazione delle salme, collocando i loculi nelle stesse colonne o in colonne adiacenti i resti provenienti dalla stessa cappella. Chi volesse richiedere il ricongiungimento dei propri cari, in occasione di
il parco cittadino
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che punto è il progetto per la realizzazione del parco cittadino in Zona Lama? “La Regione lo ha approvato come riqualificazione urbanistica, i proprietari hanno condiviso l’intervento: in attesa dell’approvazione definitiva della loro lottizzazione (“tra la fine dell’anno e l’inizio del 2016”),abbiamo già individuato le possibilità di finanziamento”. Il parco godrà di “circa un ettaro, più il parcheggio nella zona dove c’era il circo; un percorso pedonale (“usufruibile anche dai diversamente abili”) della larghezza di circa due metri che, partendo dai pressi della scuola di via Apulia, salirà gradatamente e parallelamente a via Pirandello ed un sovrappasso arriverà a sfociare sul parco alto dell’Acait. Quindi la zona verde alta dell’Acait, il polo culturale di via Micetti e la parte bassa dell’Acait diventeranno un unico blocco. In più, all’incrocio di questi due bracci, parallelo e perpendicolare a via Pirandello, sorgeranno dei chioschi che saranno dati in gestione a chi si occuperà anche della manutenzione del parco. È una delle cose a cui più tengo e di cui Tricase, a mio avviso, ha più bisogno”.
piero dorfles
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nfine l’annuncio di “un appuntamento da non perdere”, martedì 3 novembre, nella Sala del Trono di Palazzo Gallone (ore 19,15): ci sarà Piero Dorfles (“Per un pugno di libri” su Rai 3 e autore de “I cento libri che rendono più ricca la nostra vita” ) “che inaugurerà la stagione autunnale delle presenze d’autore a Tricase”.
tale traslazione, potrà farne domanda alla cooperativa Apulia presso la sua sede di via Brindisi 29, o al numero di telefono 0833/541911, entro e non oltre sabato 7 novembre. Gli uffici della cooperativa saranno aperti dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12 e dalle 17 alle 20. Per le operazioni in questione non graverà nessun costo sui cittadini, tranne il caso in cui venga richiesta una nuova lapide. Si chiude così la lunga diatriba attorno al cimitero vecchio, oggetto di attenzioni nell’ultimo periodo anche e soprattutto per il pericolo di crollo di alcune sue strutture, da cui deriverebbe un ovvio rischio igienico-sanitario per la cittadinanza.
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Salento in Fiera
ilgallo.it
24 ottobre/6 novembre 2015
Santu Cosimu a Carpignano
Bagnolo: la fiera d
Carpignano: Epame ston à Commà! La Fiera di Ognissanti
Mater Domini. In risalto l’antica
un tempo si svolgeva nel feudo di Carbieno...
peculiarità del paese: la ’Zzuca
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pame ston à Commà! E la storia si ripete ogni anno a Carpignano Salentino, come un tempo, quando nei paesi greci, per il giorno della fiera del 1° novembre, si usava dire “Andiamo a San Cosimo”. È una delle fiere più antiche ed importanti del Salento, risalente all’incirca all’anno mille. Si svolgeva nel feudo di Carbieno, dove sorgeva una piccola chiesa dedicata ai Santi Cosimo e Damiano e, proprio per questo motivo, la zona prese il nome di San Cosimo o meglio ancora di “Santu Cosimu”. Oggi, quell’area, diventata di periferia, conserva ancora silenziosamente i segni di una storia che affonda le sue radici nel medioevo. Della chiesa di San Cosimo rimangono solo pochi ruderi, mentre si è conservato il bellissimo quadro dei Santi Medici (recentemente restaurato) che la comunità di Carpignano custodisce gelosamente nella Chiesa Parrocchiale, e ancora: l’antichissima via Traiana - Costantiniana che partiva da Roma e collegava, nel suo tratto finale, Lecce e Otranto; una cisterna per l’acqua che veniva utilizzata per dissetare le persone che raggiungevano Carbieno in occasione delle tre fiere (il primo giorno di novembre, la prima domenica di Quaresima e la prima domenica di luglio); una serie di fosse usate dagli abitanti della zona per riporre le vettovaglie. Il 1° novembre a Carpignano nella chiesa parrocchiale vengono esposte ancora oggi le statue dei Santi Medici; non certamente perché rappresentano tutti i Santi, come qualcuno potrebbe pensare, ma più semplicemente perché le date delle fiere di San Cosimo (quella del 1° luglio e del 1° novembre) sono coincidenti, secondo quanto indicato dal Sinassario Costantinopolitano, con le date delle feste dei Santi Medici. Una tradizione che ci unisce ancora una volta al vicino
Oriente e ci ricollega alla Carbieno del passato. Un centro vivo e frequentato da popoli, come i greci o gli ottomani che in occasione della fiera mangiavano un cibo prelibato ma proibito nella loro terra d’origine, ossia la carne di maiale. Ed ecco che già la sera del 31 ottobre, gli stand del bollito di maiale sono pronti a ricordarci la “Sagra del maiale” nata un tempo per accogliere i mercanti. Lucia Antonazzo (assessore cultura e turismo)
Il programma della Fiera
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Fiera di Ognissanti si svolgerà come come ogni anno il 1° novembre. Dalla sera di sabato 31 ottobre ci sarà l’apertura degli stand gastronomici per la degustazione del bollito di maiale: “La sagra del Maiale” proseguirà sino alla sera di domenica 1° novembre. Inoltre il Comune di Carpignano Salentino organizza un percorso enogastronomico e dell’artigianato che prevede l’allestimento, all’interno della Fiera, di un apposito spazio dedicato alle aziende della filiera agroalimentare, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare le produzioni eno-gastronomiche ed artigianali del territorio e non solo. Evento che già lo scorso anno ha riscontrato un grande successo ed un vastissimo consenso di pubblico e che pertanto l’amministrazione ha voluto riproporre anche per questa edizione 2015. L’evento si svolgerà su Via Roma (centro storico) il 31 ottobre a partire dal pomeriggio e l’intera giornata del 1° novembre e si chiamerà “La Via del Gusto e dell’Artigianato”. Ampio spazio anche alla musica. Sabato 31 ottobre, in prima serata, liscio con “Il duo Salento”; seguirà il gruppo di pizzica “Kumpagnissi”; il 1° novembre, dopo il liscio de “Il duo Salento”, Antonio Castrignanò in “Fomenta, ilenu de taranta”.
La
fiera di Bagnolo ha origini antichissime che risalgono almeno al XIX secolo. Nella fiera mercatale, anticamente si vendeva anche il bestiame. Era un evento molto atteso dai bagnolesi che nonostante le difficoltà economiche, cercavano di racimolare qualche lira per comprare a buon prezzo. Nel corso del tempo, le mutate condizioni di vita e il benessere della moderna società, hanno trasformato la funzione iniziale di questa fiera che, pur senza più costituire un rilevante appuntamento per l’economia stanziale, continua a svolgersi tutt’oggi. “L’amministrazione”, sottolinea il vice sindaco Irene Chilla, “persegue l’obiettivo di conservazione di questa antica tradizione da presentare alle giovani generazioni. Dal 2013 abbiamo riqualificato l’evento a partire dalla denominazione divenuta “Antica Fiera Mater Domini”; abbiamo inoltre messo in risalto ’Zzuca, una corda molto resistente fatta con fibra vegetale intrecciata a mano, antica peculiarità di Bagnolo (da cui il nome di “Zzucari” affibbiato ai Bagnolesi)”. In tal proposito, ricorda ancora il vice sindaco, “è stata sviluppata la sezione tematica “Intrecci vegetali e fibre tessili” che ci ha permesso realizzare un’esposizione di oggetti ricavati dall’intreccio delle fibre vegetali (cannuccia di palude, giunco) “pileddhu”, “tuazza”, “paternosciu” e “piuma” che venivano un tempo raccolte e trattate secondo un preciso processo di lavorazione al fine di ottenere queste lunghe fibre intrecciate, le ’Zzuche appunto, che poi venivano utilizzate sul posto per l’artigianato locale e vendute nei paesi limitrofi dove venivano ulteriormente trasformate in altri prodotti (famose le Sporte di Acquarica del Capo). All’intreccio vegetale è stato abbinato “l’intreccio dei fili”: quello tessile e del ricamo, con l’allestimento di una mostra e l’esposizione di pezzi di corredo molto antichi ricamati a mano”. Quest’anno l’Antica Fiera Mater Domini di Bagnolo 2015 si svolgerà dalla sera di venerdì 6 alla mattina di domenica 8 novembre.
S d t f z t f s o s T m V s p
Salento in Fiera
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a degli Zzucari Fuggo dunque sono
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chiesa Matrice e colonna di san giorgio in piazza san giorgio
FOCUS A GALATINA. Se ne parla al Palazzo della Cultura: Afghanistan, Libia, Siria e Kurdistan, perchè le persone fuggono? La necesità di fuggire, l’importanza di accogliere
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Saranno presenti diversi stand gastronomici e musica dal vivo. Sarà allestita la mostra fotografica “Gli intrecci a Bagnolo” con esposizione di manufatti in fibra vegetale. Ci sarà anche la possibilità di apprezzare creazioni artigianali realizzate con differenti materia prime (lana, stoffa, carta, fimo, feltro, pannolenci, fommy e altri materiali modellabili a mano). Ampio spazio anche alla musica: venerdì 6 novembre, Out of the Head (rock… ballabile), a seguire gli On Air; sabato 7, I Tamburellisti di Otranto e poi i Kiss & The Gang. La mattina di domenica 8, infine la fiera mercatale tra Piazza San Giorgio, Piazza A. Papaleo, Via Mater Domini (dove è collocata l’omonima chiesetta con possibilità di visita) e altre vie principali del paese.
alatina, nella provincia di Lecce, è un punto di riferimento per i profughi richiedenti asilo nel nostro Paese. Qui, il Comune è sempre stato sensibile alle problematiche di chi, temendo per la propria vita, fugge dal proprio Paese in cerca di pace e di un nuovo percorso che lo porti a rivivere in serenità i propri rapporti affettivi e sociali. E la città stessa si è sempre dimostrata accogliente, lontana da forme di razzismo o di discriminazione evidenti. Per questo l’associazione Arci di Lecce l’ha scelta per gestire due progetti di accoglienza che hanno portato, in questi anni, Galatina ad ospitare centinaia di persone. Persone che, grazie al lavoro culturale e sociale che l’amministrazione ha sempre portato avanti, sono poi riuscite a trovare un loro posto nella nostra società: alcuni sono andati in nord Europa, altri nelle grandi città settentrionali, altri ancora sono rimasti nel territorio, ma tutti continuano a farsi sentire e a raccontare la loro vita, la loro rinascita, cominciata qui in Salento. Storie uniche ma unite da un filo comune che Arci ha deciso di rivelare alla nostra comunità nell’appuntamento di giovedì 29 nella Sala Contaldo di Palazzo della Cultura, a Galatina. Qui, dalle 18, si terrà “Fuggo
dunque sono”, un focus su Afghanistan, Libia, Siria e Kurdistan che racconterà “la necessità di fuggire, l’importanza di accogliere”. Vi prenderanno parte, ovviamente, alcuni beneficiari dello SPRAR. Lo Sprar, assieme ad un altro progetto di accoglienza temporanea della Prefettura di Lecce avviato nel 2013, è uno dei due programmi di accoglienza tenuti da Arci a Galatina. Partito nel 2009, il “Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati” del Ministero dell’Interno, ospita donne sole o con bambini, donne anziane, donne con problematiche sanitarie. Prevede per tutti accompagnamenti sociali, sanitari, legali, psicologici e soprattutto corsi di prima alfabetizzazione e di lingua italiana presso il Centro provinciale per l’istruzione degli adulti “Dante Alighieri”, che in questi anni è sempre stato un importante supporto per i progetti di accoglienza e per l’inserimento dei richiedenti asilo e delle persone in protezione nel mondo del lavoro. “In questo brutto periodo”, spiegano dall’Arci, “nel quale ogni giorno, per colpa di guerre inique e frontiere chiuse, donne, uomini, bambini muoiono in mare, abbiamo voluto, insieme all’amministrazione comunale di Galatina, alle parroc-
chie e alle associazioni presenti sul territorio, organizzare un momento di informazione e sensibilizzazione sulle ragioni per cui le persone fuggono. E soprattutto per dare voce ai tanti che chiedono corridoi umanitari e frontiere aperte per chi fugge, in nome di quel senso di umanità che ci vede tutti fratelli e quindi determinati a dare un senso a tutto ciò, attraverso l’aiuto e la solidarietà. Invece spesso le risposte sono egoistiche e violente, come fossimo senza memoria e avessimo dimenticato i bui momenti dell’Europa, quando tanti fuggivano dalla guerra, dalla fame, dalle persecuzioni naziste”. Giovedì, a Palazzo della Cultura, si parlerà del popolo senza terra, il popolo kurdo, della fuga dei siriani, stretti fra bombardamenti e Isis, della trentennale guerra in Afghanistan e della tragedia libica, a due passi dalle nostre coste, per far conoscere dalla voce dei diretti interessati le ragioni della fuga e la tragedia del viaggio. Ma si avrà modo anche di apprezzare i cibi di queste terre, con la commistione della musica, da quella salentina a quella mediterranea. Il tutto col supporto delle associazioni locali e di alcuni circoli Arci, e con l’esposizione di lavori artigianali e produzioni locali.
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Expo2015
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Chef tricasino da Expo
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IPPAzIO TURCO. Pronto a stupire palati di tutto il mondo con le specialità salentine, gestisce fino a fine mese l’attività del “Ristorante Puglia” nel padiglione Italia a Milano
mese di ottobre a Expo2015 ha anche il gusto del Salento. Lo chef tricasino Ippazio Turco del ristorante Lemì, gestisce, fino a fine mese, l’attività del “Ristorante Puglia” nell’esposizione universale di Milano. Con l’iniziativa “Italy is Eataly”, di Oscar Farinetti, Expo2015 offre ai suoi visitatori ben 8mila metri quadri dedicati alla ristorazione, con 20 ristoranti, uno per ogni regione d’Italia. La loro guida è passata mensilmente di mano in mano, vedendo susseguirsi 120 chef in 6 mesi. Ed allora ecco il turno di Ippazio Turco, pronto a stupire palati di tutto il mondo con le specialità salentine. I piatti forti sono le Ruote Medie del premiato pastificio Cavalieri di Maglie e i cardoncelli su letto di ceci, della comunità Slow Food di Zollino, con gli aromi delle foglie di timo selvatico, del sedano e del prezzemolo. Specialità che hanno catturato addirittura l’attenzione del Dipartimento di Scienze Tecniche e Biologiche e Ambientali dell’Università del Salento che, col prof. Luigi De Bellis, ha studiato il particolare procedimento di preparazione dei legumi. Lo chef tricasino, infatti, riesce a dare una maggior digeribilità al suo piatto, scongiurandone gli effetti collaterali della pesantezza intestinale, grazie ad una dose di Vinocotto Primitivo Ingentilito, usato per cuocere e tenere ammollo i ceci. Sapienza culinaria da pochi, che attende tutti ad Expo2015 nel Padiglione Italia.
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L’alberghiero di Otranto “Expone” le sue idee Alla fase finale. La squadra composta dagli studenti salentini tra le 16 finaliste del Contest nazionale
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ra 60 scuole coinvolte e 1500 studenti partecipanti, i ragazzi dell’istituto alberghiero di Otranto hanno ottenuto la partecipazione alla fase finale del Contest nazionale “Exponi le tue Idee” ad Expo2015. L’iniziativa, rivolta alle classi terze e quarte delle scuole secondarie di secondo grado, ha impegnato gli studenti in un progetto su temi di attualità come cibo, sicurezza alimentare, cooperazione, ambiente, tradizioni alimentari, innovazione, filiere produttive e salute. In due fasi precedenti le finali, una di qualificazione e una di spareggio, si sono svolti 150 dibattiti attorno al concetto alla base di Expo 2015: “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. Una vera e propria gara di oratoria che, nelle giornate tra giovedì 22 e sabato 24 ottobre, vede la scuola di Otranto tra le 16 squadre finaliste composte da tre oratori, da ricercatori, da strateghi e da compagni pronti a suggerire su quali punti esposti dagli avversari è meglio controbattere. Duelli in cui vince chi impara a dare ritmo alle proprie idee senza mai perdere il rispetto e la stima per l’avversario. Il tema della finalissima è “Cooperazione internazionale e fame nel mondo”. I premi in palio sono messi a disposizione da Amazon allo scopo di migliorare l’offerta didattica delle scuole vincitrici. Chiunque vinca, “Ex-
prendimento e la motivazione allo studio, oltre a creare negli studenti un senso di appartenenza e a rafforzare il legame affettivo con la propria scuola. I tornei di oratoria, inoltre, sviluppano nei ragazzi la capacità di fare ricerca, di approfondire i temi proposti, di lavorare in gruppo, ma anche le abilità dialettiche, logiche e di comunicazione. In questo modo li aiutiamo a sviluppare quelle competenze che nella scuola e nella vita adulta sono sempre più importanti, come la capacità di ascolto, la fiducia in se stessi e la leadership”.
Luigi Martano, Preside dell’Alberghiero poni le tue idee” avrà dato l’opportunità a tutti gli studenti partecipanti di acquisire consapevolezza e fiducia in se stessi. Saper parlare in pubblico e affrontare un dibattito sono abilità non da poco, necessarie per costruire un futuro migliore. “Quello che vogliamo insegnare ai ragazzi è che un sano scambio di idee è possibile. Crediamo che imparare a discutere fin dalla scuola potrà fare la differenza nel costruire le future generazioni di adulti”, dichiara Marco Chiesara, presidente della Onlus WeWorld, promotrice del progetto. “Progetti come Exponi Le Tue Idee! contribuiscono a migliorare l’ap-
E tra le eccellenze dell’Istituto alberghiero di Otranto, spicca anche il nome di Lorenzo Stefano, premiato dall’Associazione “L’alunno più buono d’Italia”, nell’ambito del concorso nazionale denominato “Premio Ignazio Salvo” giunto al 41° anno di edizione. Il concorso, riservato agli alunni e studenti meritevoli in comportamento esemplare per bontà e generosità, ha premiato il ragazzo otrantino per aver “destato l’ammirazione della realtà scolastica e sociale in cui vive dimostrando, con il suo impegno di volontariato nell’ambito di Telethon, uno spiccato senso di generosità e solidarietà verso il prossimo nonostante le difficili condizioni di salute”. Lorenzo verrà premiato nella mattinata di lunedì 26 ottobre presso la sede in via Martire Schito dell’Istituto alberghiero.
e l a i c e sp
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il Gallo (numero 573) - 24 ottobre/6 novembre 2015 - www.ilgallo.it - info@ilgallo.it
Tettoie in legno: non serve più il permesso La sentenza. Il Consiglio di Stato sancisce la piena libertà a proprietari ed inquilini di sfruttare al
meglio le superfici esterne delle proprie abitazioni e dei propri uffici con strutture amovibili
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er realizzare delle strutture amovibili su balconi e terrazzi della propria abitazione non è più necessario chiedere l’autorizzazione al Comune di residenza. La sentenza 1777/2014 del Consiglio di Stato, infatti, da piena libertà a proprietari ed inquilini di sfruttare al meglio le superfici esterne delle proprie abitazioni e dei propri uffici. Secondo la sentenza non occorre più chiedere l’autorizzazione in caso di “strutture di arredo, installate su pareti esterne dell’unità immobiliare ad esclusivo servizio, costituite da strutture leggere e amovibili, caratterizzate da elementi in metallo o in legno di esigua sezione, coperte da telo anche retrattile, stuoie in canna o bambù o materiale in pellicola trasparente, prive di opere murarie e di pareti chiuse di qualsiasi genere, costituite da elementi leggeri, assemblati tra loro, tali da rendere possibile la loro rimozione previo smontaggio e non demo-
lizione, dal momento che queste opere non configurano né un aumento del volume e della superficie coperta, né la creazione o modificazione di un organismo edilizio, né l’alterazione del prospetto o della sagoma dell’edificio cui è connessa, in ragione della sua inidoneità a modificare la destinazione d’uso degli spazi esterni interessati, della sua facile e completa rimovibilità, dell’assenza di tamponature verticali”. Il permesso di costruire, in genere, è un atto amministrativo rilasciato dal Comune che trova la propria disciplina nell’art. 10 del d.p.r. n. 380/2001 per cui: “Costituiscono interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio e sono subordinati a permesso di costruire: gli interventi di nuova costruzione; gli interventi di ristrutturazione urbanistica; gli interventi di ristrutturazione edilizia che portino ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal pre-
cedente e che comportino aumento di unità immobiliari, modifiche del volume, della sagoma, dei prospetti o delle superfici o che comportino mutamenti della destinazione d’uso nonché gli interventi che causino modificazioni della sagoma di immobili sottoposti a vincoli ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e successive modificazioni”. E proprio le tante modificazioni alla normativa avvenute nel corso degli anni hanno generato una certa confusione nei cittadini chiamati ad interpretarle per esercitare i propri diritti senza commettere abusi. Alla luce dell’art. 10 del d.p.r. n. 380/01, le nuove costruzioni e gli interventi di ristrutturazione edilizia e urbanistica di un certo rilievo sono quasi sempre soggetti al rilascio del “nulla osta”, ma ora, con la sentenza del Consiglio di Stato, si apre una nuova strada per l’installazione di strutture prive di opere murarie e di pareti chiuse di qualsiasi genere, costituite da elementi leggeri.
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in aumEnto i mutui Erogati allE famigliE
Segnali di ripresa?
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famiglie italiane tornano ad avere fiducia. Le analisi evidenziano l’andamento delle richieste di nuovi prestiti e mutui, con cadenza mensile su dati aggiornati alla fine del mese precedente, e l’evoluzione della domanda di finanziamenti delle imprese. Secondo il barometro Crif (strumento di analisi che raccoglie informazioni sulla gran parte dei finanziamenti erogati nel mercato retail del nostro Paese), nei primi 9 mesi del 2015, sono aumentate del 58,6% le richieste di Mutui rispetto all’anno precedente. In aumento anche prestiti finalizzati (+13,4%) mentre la richiesta di prestiti personali si è fermata ad un +1,2%. Anche la Bce ha visto i segnali di svolta per il mercato del mattone in Europa e i dati dell’Agenzia delle Entrate sembrano confermare la previsione per il Belpaese: +6,8% per il mercato immobiliare italiano nel secondo trimestre 2015 (rispetto allo stesso periodo del 2014 guadagna un +6,8%). In particolare, il settore commerciale segna un +10,3%, il residenziale un +8,2% e le pertinenze un +6,1%, mentre restano col segno meno il comparto produttivo (-8%) e il terziario (-3,8).
La nota trimestrale dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate dice poi che il mercato delle abitazioni (nel periodo aprile-giugno 2015) ha registrato 116.514 transazioni nel settore residenziale, segnando un +8,2% rispetto alle 107.647 transazioni rilevate nello stesso trimestre dello scorso anno. La migliore performance si osserva al Nord (+10,3%), mentre al Centro e al Sud il rialzo si attesta intorno al 6%. Nel comparto non residenziale, rispetto allo stesso trimestre del 2014, risulta in positivo solo il settore commerciale, che con 6.719 transazioni registra un incremento del 10,3%. Ancora in ribasso, invece, le compravendite di immobili nel settore produttivo (8%) e in quello del terziario (-3,8%). In particolare, il comparto produttivo risulta sostanzialmente stabile al Centro, mentre registra valori negativi al Nord (-8,2%) e soprattutto al Sud (-16%); sul settore terziario invece pesa la performance negativa del Nord (-7,7%), che da solo muove oltre la metà del mercato, a differenza del Centro che, in controtendenza, fa segnare un deciso rialzo del 16,3%”.
Nel primo trimestre 2015 le famiglie pugliesi hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 343,4 milioni di euro, che collocano la regione all’ottavo posto per totale erogato in Italia, con un’incidenza del 4,86%. Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente si registra una variazione delle erogazioni in regione pari a +43,2%, per un controvalore di +103,5 milioni di euro. Guardando all’andamento delle erogazioni sui 12 mesi, e analizzando quindi i volumi da aprile 2014 a marzo 2015, la regione Puglia mostra una variazione positiva delle erogazioni pari a 25,5%, per un controvalore di +251,2 mln di euro. Sono dunque stati erogati in questi ultimi dodici mesi 1.237,3 mln di euro, volumi che rappresentano il 4,76% del totale erogato in Italia. Nel primo trimestre 2015 le province della Puglia hanno evidenziato il seguente andamento: la provincia di Bari ha erogato volumi per 150,3 mln di euro (+38,6%); a Barletta-Andria-Trani sono stati erogati volumi per 29,7 mln di euro (+33,1%); la provincia di Brindisi ha erogato volumi per 27,1 mln di euro (+53,7%); in provincia di Foggia i volumi erogati sono stati 44,9 mln di euro (+46,5%). In provincia di Lecce sono stati erogati volumi per 47 mln di euro e la variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente pari a +54,2%. Taranto, infine, ha erogato volumi per 44,3 mln di euro(+46,4%).
settembre 2015, importo medio richiesto: 120.525 €
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Legge di stabilità: le novità per l’edilizia
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rmai certa la conferma del meccanismo dei crediti d’imposta (Ecobonus 65% e Bonus ristrutturazioni 50%) per tutto il 2016: si tratta solo di una conferma e non di una stabilizzazione. Pertanto a partire dal 2017 i bonus si abbasseranno secondo programmazione. Nello specifico, l’Ecobonus prevede un ampliamento della platea che potrà beneficiarne con risorse per 350 milioni. Una conferma (o proroga che dir si voglia) fondamentale a livello di traino per il settore edilizio: secondo i dati appena emessi dal CRESME e dal Servizio studi della Camera, nei primi otto mesi del 2015 gli interventi mossi dagli incentivi hanno sfiorato i 16 miliardi di euro. Si prevede che alla fine dell’anno l’investimento complessivo sarà di 23,5 miliardi. Dati che confermano la necessità di una proroga per il prossimo anno. IMU e TASI confermati per il 2016. Anche per l’anno prossimo saranno pertanto presenti doppi moduli sulla
medesima imposta. L’idea del governo è quella di ridurre il carico fiscale sulle famiglie (abolizione tasse prima casa) e rilanciare l’intero settore dell’edilizia con una misura allo stesso tempo efficace e simbolica. Il varo della Legge di Stabilità 2016 (ufficializzato dal Consiglio dei ministri) porta con sé la novità che consente ai contribuenti di tirare un sospiro di sollievo (pesando tuttavia sulle casse dello Stato per 3,7 miliardi di euro, una cifra cospicua). Oltre alla tassa sulla prima casa, vengono eliminate anche IRAP agricola e IMU sugli imbullonati. Scatta il decalage per lo sgravio contributivo in relazione alle imprese (comprese quelle edili, ovviamente): per le assunzioni con il nuovo contratto a tempo indeterminato (quello per intenderci “a tutele crescenti”) effettuate nel 2016 si profila la conferma dell’esonero contributivo ma dimezzato nelle cifre (da 8mila a 4mila euro all’anno di risparmio) e decurtato nell’orizzonte temporale (per 2 anni invece che 3).
Nuove imprese a tasso zero
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al prossimo 13 gennaio partirà l’iniziativa gestita da Invitalia Nuove imprese a tasso zero dedicata ai giovani e alle donne che vogliono aprire una start-up. Saranno 50 milioni gli euro messi a disposizione per finanziamenti a tasso zero da parte dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa che fa capo al Ministero dell’Economia. I finanziamenti, che possono arrivare fino a 1,5 milioni di euro sono estesi a tutto il territorio nazionale e la domanda di partecipazione potrà essere inoltrata a partire prossimo 13 gennaio 2016 ed esclusivamente per via telematica attraverso il sito Invitalia. Gli incentivi per le nuove imprese e start up sono riservate ai giovani e alle donne di età compresa tra i 18 e i 35 anni che abbiano avviato un’attività da meno di 12 mesi. È anche possibile
partecipare all’assegnazione dei finanziamenti da parte delle persone fisiche, purché rientranti nelle categorie sopra riportate e a patto che la società venga costituita entro 45 giorni. La formulazione
dell’incentivo prevede un finanziamento a tasso zero per una durata massima di otto anni e tale da coprire fino al 75% degli investimenti. Il restante 25% delle spese, invece, deve essere garantito dalla start up. Ecco i settori per i quali è possibile richiedere gli incentivi start up del programma Nuove imprese a tasso zero: artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli, industria, fornitura di beni e servizi a imprese e persone, turismo e attività ricettive. Le modalità di presentazione, i dettagli sugli incentivi e i criteri di valutazione sono descritti nella circolare del Ministero dello sviluppo economico del 9 ottobre 2015. Le richieste di finanziamento saranno esaminate in base all’ordine di presentazione. Dopo la verifica formale, è prevista una valutazione di merito che comprende anche un colloquio con gli esperti di Invitalia.
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Arredi: bonus fiscale per le coppie giovani
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ovità importante rivolta alle giovani coppie nell’ambito del bonus fiscale sugli arredi. Per il prossimo anno, infatti sta prendnedo forma concretamente l’ipotesi di consentire l’accesso dell’agevolazione alle coppie under 35 anche senza il vincolo della realizzazione di interventi di ristrutturazione edilizia.La proposta, caldeggiata dai vertici di FederlegnoArredo, si muove sulla strada di consolidare i vantaggi che il bonus mobili ha già portato al comparto. “Il Bonus Mobili, si è dimostrato uno strumento straordinario sia dal punto di vista sociale, incontrando il favore di moltissime famiglie utilizzatrici, che dal punto di vista economico, consentendo di salvare 10mila posti di lavoro e dando respiro ad un settore fondamentale per il sistema economico del Paese”, ha dichiarato il numero uno di FederlegnoArredo, Roberto Snaidero. In questo ambito va considerato che il trend degli acquisti online sta crescendo in modo costante, sostenuto proprio dagli utenti più giovani, sicuramente più avvezzi a cogliere le opportunità offerte dal web con risparmio di tempo, maggiore scelta e rapida possibilità di confrontare più prezzi. Non è difficile immaginare che proprio il Bonus Mobili 2016, grazie anche a questi strumenti online di comparazione e acquisto, potrà sancire il definitivo boom degli acquisti online in Italia.
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Alliste fa festa
dai Comuni
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Casarano: Natale… al verde L’albero in piazza. Alimentato da due mini-turbine eoliche Brillerà ancora la stella dalla Madonna della Campana
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randi festeggiamenti ad Alliste, il 30 e 31 ottobre ed il 1° novembre, per la solennità del Patrono San Quintino. San Quintino era un giovane romano, un laico, figlio del Senatore Zenone, che con altri compagni partì per la Gallia per predicare il Vangelo di Gesù Cristo. Lì subì il martirio, presso la città che oggi ospita il suo nome, Saint Quentin. Ma come arrivò ad Alliste? Sembra che un soldato salentino abbia conosciuto il culto del santo durante un periodo di servizio in Francia e una volta tornato in patria, abbia portato con sè alcune immagini votive di San Quintino. Pare che intorno al 1429 la penisola salentina sia stata colpita da una violenta pestilenza. In questo periodo, in seguito ad alcune guarigioni miracolose, sorse la prima cappella dedicata al santo. Nel corso dei secoli il culto si fa sempre più sentito così come le testimonianze di guarigioni improvvise e “miracolose”. Nella maggior parte dei racconti e delle lettere dei devoti si parla di guarigioni da malattie legate al naso ed è per questo motivo che il santo è considerato “protettore” di questa parte del corpo. La Processione venerdì 30 ottobre, alle 19 circa dopo la santa Messa delle 17,30, il giorno della vigilia della festa del Patrono. Nel corso della giornata presterà servizio il Concerto Bandistico città di Alliste. Sabato 31, Solennità di San Quintino, Sante Messe alle ore 6,30, 7,45, 9, 10,30 e 17,30. Spazio poi alla musica con la 139ma Stagione Concertistica Città di Squinzano e il Gran Concerto bandistico Lirico – Sinfonico Città di Lizzano. Domenica 1° novembre, Solennità di Tutti i Santi, Sante Messe alle ore 7, 8,15, 9,30, 11 e 17,30. L’intrattenimento musicale sarà affidato al Gran Concerto Bandistico Città di Racale.
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avvicina Natale e, come in quasi tutti i paesi accade, ci si organizza per rendere le piazze illuminate allo scopo di far vivere quell’aria magica che si respira solo in questo periodo. Anche Casarano si prepara al grande appuntamento e, seppur la situazione economica e commerciale non sia delle più fiorenti, non si vuol rinunciare a questi piccoli segni di normalità. Anche quest’anno ad esempio ci sarà la Stella di Natale che campeggerà dal Santuario della Madonna della Campana sulla sommità dell’omonima collina. L’idea nasce lo scorso anno ad opera di un cittadino molto attivo ed operoso come Massimo del Genio che in questi giorni, pur vivendo un periodo piuttosto “travagliato”, che lo ha portato a dimettersi dalla carica di consigliere comunale, ha annunciato che rinnoverà l’impegno preso un anno fa e soprattutto sottolineato come ’idea e realizzazione non abbiano alcun colore politico e siano perfettamente trasversali. Anche quest’anno quindi, la stella sarà un chiaro punto di riferimento visibile da chilometri di distanza. “Lo scopo simbolico è proprio que-
sto”, ci spiega Del Genio, “Casarano, prima della debacle economica, è stato un punto di riferimento per tutti i Comuni limitrofi; questa stella vuol quindi essere non solo il simbolo di un Natale imminente, ma un buon auspicio per il futuro di questa città”. Saranno sicuramente tante le iniziative che renderanno caratteristico il Natale casaranese ma ciò a cui proprio non si potrà rinunciare sarà l’albero in piazza. Venendo meno gli apporti delle grandi aziende che in passato hanno provveduto in tal
senso, anche questa iniziativa sarà quest’anno coordinata dal gruppo di amici capeggiati da Del Genio che si sono già messi alla ricerca degli indispensabili sponsor necessari per la realizzazione del progetto. Uno di questi sponsor sarà la AIR Group Italy del giovanissimo Gianluigi Parrotto che, oltre che contribuire economicamente all’iniziativa, assicurerà l’alimentazione elettrica “verde” sia della stella, sia dell’albero, grazie all’installazione di una mini-turbina eolica sul Santuario ed un’altra sul tetto del palazzo di città. “Iniziativa utile per tutta una serie di motivi”, dichiara Parrotto, “per Casarano per avere il tradizionale segno natalizio; utile perché non si sprecheranno soldi pubblici per alimentare le luci per tutto il periodo, utile per l’impatto ambientale nullo che avrà il tutto”. L’invito quindi è ora rivolto a tutte le altre aziende affinché si possano raccogliere i fondi per la realizzazione di questo progetto che ha tutto il sapore della tradizione più antica e del futuro ecologicamente compatibile in grado di far parlare ancora una volta di Casarano e delle sue iniziative. Antonio Memmi
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L’Allegra brigata di Otranto
NUOVO ASILO NIdO COMUNALE. Lavinia Puzzovio: “Giusto che le mamme di Otranto abbiano tutto il supporto necessario per poter organizzare la propria giornata”
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naugurato l’asilo nido comunale “L’Allegra Brigata” presso la nuova struttura sita in Viale Rocamatura, realizzato grazie ad un contributo finanziario ottenuto dalla Regione Puglia. La gestione è affidata alla Cooperativa Sociale Horizon Arl operante nel settore con esperienza decennale. L’asilo potrà ospitare bambini di età compresa tra i 3 mesi e i 3 anni, ma tale servizio sarà integrato con altre attività aggiuntive rivolte agli utenti frequentanti e non, per offrire alle famiglie, sia per quanto riguarda la tipologia sia per l’apertura temporale dei servizi, maggiore flessibilità e varietà. “Prende così finalmente avvio un servizio che riteniamo utilissimo a supporto delle famiglie non solo otrantine, nell’educazione e nella cura dei piccoli”, dichiara il Sindaco Luciano Cariddi, “sono stati realizzati ambienti idonei ed attrezzati di tutto per garantire soggiorni sereni ai nostri bambini in modo da favorire la socializzazione e la loro crescita emotiva e cognitiva nelle varie fasi di sviluppo, affiancandosi all’azione educativa della famiglia. Nella struttura saranno forniti servizi, oltre a quelli standard di cura, sorveglianza, igiene, preparazione e somministrazione pasti, riposo, educazione e ricreazione, anche di babysitting e ludoteca che saranno svolti nei periodi e negli orari al di fuori del tempo scolastico. Ciò per meglio conciliare con le esigenze lavorative e familiari in genere dei genitori che, soprattutto nel caso otrantino, sono spesso impegnati durante l’estate e nelle ore serali”. Esprime viva soddisfazione anche l’assessore Lavinia Puzzovio che ha voluto fortemente che questo progetto si realizzasse e che ne ha seguito e curato tutti gli aspetti: “Le mamme di Otranto devono avere tutto il supporto necessario per poter organizzare la propria giornata. Non è facile per una donna conciliare gli
impegni lavorativi con la vita familiare. Per tale motivo questo asilo rappresenta un notevole aiuto per loro. Abbiamo voluto creare una struttura di eccellenza, abbiamo scelto i materiali migliori e arredato con cura tutti gli ambienti. Le pedagogiste che lavorano nell’asilo nido sono ragazze preparate e volenterose, la cooperativa che si è aggiudicata la gestione ha un’esperienza decennale nel settore”.
attualità
Federalberghi celebra abolizione parity rate MIMMO dE SANTIS. Il presidente di Federalberghi Lecce: “D’ora in avanti gli albergatori potranno offrire ai clienti prezzi inferiori rispetto a quelli pubblicati on-line da siti come Booking.com ed Expedia”
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on l’emendamento definito “Booking” contenuto nel disegno di legge sulla concorrenza e approvato nei giorni scorsi dalla Camera, Federalberghi segna una prima importante vittoria nella battaglia intrapresa contro le multinazionali delle prenotazioni online”. È quanto afferma Mimmo De Santis, presidente di Federalberghi Confcommercio Lecce all’indomani dell’approvazione del Decreto sulla concorrenza, grazie al quale, aggiunge De Santis “d’ora in avanti gli albergatori potranno offrire ai clienti prezzi inferiori rispetto a quelli pubblicati on-line da siti come Booking.com ed Expedia”. Secondo quanto definito dal testo dell’emendamento, infatti, “saranno nulle le clausole che obbligano gli albergatori a non praticare alla clientela finale prezzi e condizioni migliori rispetto a quelli praticati dalla stessa impresa tramite intermediari terzi, anche online, indipendentemente dalla legge regolatrice del contratto”. “Il provvedimento, dunque, premierà i consumatori”, sottolinea il presidente provinciale di Federalberghi Confcommercio Lecce, “poiché non tutti sono a conoscenza del fatto che quando un portale promette di offrire il miglior prezzo, in realtà, in base alla clausola denominata parity rate, sta impedendo all’albergo di offrire un prezzo più conveniente sul proprio sito”. La parity rate era stata già oggetto di discussione all’incirca un anno e mezzo
Corso di criminologia: aperte le iscrizioni
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24 ottobre/6 novembre 2015
Associazione Amici Insieme dà il là ad un nuovo Corso di Criminologia. Aperto a tutti coloro che desiderano arricchire la propria formazione, valorizzare l’esperienza nel settore delle investigazioni criminali ed ai cultori della materia, il corso forma specialisti in Psicologia Criminale, futuri professionisti in grado di seguire lavori di valutazione, consulenza e perizia nell’ambito della Psicologia dello sviluppo e del Criminal Profiling. I contenuti principali riguardano “Sociologia e criminalità”, “Psicologia e Criminalità”, “Disturbi mentali in criminologia”, “Interventi giuridico - normativi contro la criminalità”, “Criminalistica: Balistica forense”, “Studio del serial Killer - La tecnica del criminal profiling”, “Analisi della scena del crimine (sopralluogo e repertamento)”, “Stalking e Cybercrime - I disturbi della sfera sessuale, parafilie e perversioni sessuali”, “Delitti in famiglia”, “Pedofilia e abuso sessuale su minori” e “Procedura penale”. Tutte tematiche fondamentali alla base delle conoscenze dell’esperto in psicologia criminale che si andrà a formare, figura in grado di dominare i processi di comunicazione e persuasione per mezzo del linguaggio e della comunicazione non verbale, capace di redigere test di comportamento e di valutazione psicologica. Il possesso di un diploma o di una laurea è il requisito minimo per la partecipazione al corso, al termine del quale verrà rilasciato un diploma di specializzazione nel settore. Le domande di iscrizione devono pervenire entro e non oltre lunedì 9 novembre presso la sede dell’Associazione Amici Insieme in via Aldo Moro 31, a Nardò. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il responsabile del corso, la dott.ssa Maria Rosaria Merenda, al numero 389/5858806 o all’e-mail: amiciinsieme@libero.it
fa, quando nel maggio 2014 Federalberghi segnalò all’Antitrust (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) le clausole applicate da Booking ed Expedia che vincolano le strutture ricettive a non offrire i propri servizi alberghieri a prezzi e condizioni migliori tramite altre agenzie di intermediazione online o comunque tramite qualsiasi altro canale di prenotazione, come i siti internet degli alberghi. Soddisfazione ha espresso anche il Presidente Nazionale di Federalberghi, Bernabò Bocca: “Una decisione che stabilisce un nuovo e più corretto equilibrio nel rapporto tra le imprese ricettive e le multinazionali dell’intermediazione. Quando la legge entrerà in vigore, dopo la definitiva approvazione in Senato, tutti gli attori saranno spronati a nuovi investimenti e ad una gestione più efficiente”, dando così un ulteriore impulso alla crescita e allo sviluppo del settore turistico.
i BoomDaBash al Palarock di aradeo
P
rende il via una nuova straordinaria stagione di musica al Palarock di Aradeo. Una gigantesca ondata di good vibrations travolgerà l’opening party di sabato 24 ottobre: protagonisti di una imperdibile serata a tinte reggae e dancehall saranno i BoomDaBash, gruppo salentino il cui successo ha ormai raggiunto una portata internazionale. Blazone, Biggie Bash, Payà e Mr. Ketra accompagneranno gli amanti del ritmo in levare in un live incandescente, tra dialetto salentino e patois giamaicano, accendendo gli entusiasmi sulle note dei loro più grandi successi, da Murder a Danger e L’importante, fino ad arrivare all’ultimo singolo, Il Solito Italiano, realizzato con la preziosa collaborazione dello “zio” J-Ax e incluso nell’album “Radio Revolution”, un disco reggae-dancehall, contaminato nelle sonorità con un po’ di ottimo pop, che ha riscosso un grande successo di pubblico e critica. A completare una serata magica sul palco del Palarock ci penserà l’Heavy Hammer Sound System, uno dei sound più apprezzati della scena europea. Sabato 31 (Halloween) altra serata da non perdere con la dj techno di fama internazionale Monica Kruse. Prevendite disponibili su BazingaTicket.com, su SalentoConcerti.com e nei punti vendita autorizzati. (Ingresso 10€ + d.p.. Per i primi 400 biglietti in omaggio il braccialetto per l’accesso al backstage!) Info: 3289677055
tempo libero
24 ottobre/6 novembre 2015
ilgallo.it
Premiere lecce - Multisala MassiMo TEL. 0832/307433 Sala 1
18,50 - 20,45 - 22,35
one in programmazi dal 22 ottobre gallipoli - cineMa italia TEL. 0833/568653
UN SORRISO ON LINE vignette dal web
Sala 1 16,30(dom)-18,30-20,30- 22,30
io che amo solo te Sala 2
the walk
io che amo solo te
18,40 - 20,30 - 22,20:
Sala 2
Sala 4
Sala 3 17,45: maze 20 - 22,30: suburra
18,30 - 21
suburra game therapy
18,30 - 20,45 - 22,45
surbo - the space cineMa TEL. 0832/812111
Ariete Continua la negativa quadratura di Giove, questa volta per i nati tra il 9 e 12 aprile. Plutone fino alla fine dell’anno è in trigono ai nati tra il 18 e 20 aprile.
Cancro I nati tra il 9 e 12 luglio sono alle prese con l’opposizione di Giove, ma contemporaneamente sono favoriti da pianeti più incisivi: Urano e Saturno.
Bilancia Giove questa volta è in quadratura negativa per i nati tra il 12 e 14 ottobre. Controllate le uscite di denaro. Nettuno, invece, è favorevole in trigono.
Toro I nati tra il 10 e 14 maggio hanno a favore Saturno (trigono), Giove (trigono) e Urano (sestile). Ottima combinazione planetaria. Fate la vostra parte.
Leone I nati tra l’11 e 14 agosto subiscono ancora la negativa azione di Nettuno; invece, i nati tra il 21 e 23 agosto sono più lanciati grazie al trigono di Plutone.
Scorpione Continua per i nati tra l’11 e 14 novembre la contemporanea e un po’ rara azione benefica di tre pianeti molto incisivi: Saturno, Urano e Giove.
Capricorno
Acquario
I nati tra il 10 e 14 gennaio hanno anch’essi tre pianeti a favore: Saturno in trigono, Urano in sestile e Giove in congiunzione. Ottimo, approfittatene.
Continua ancora il magnifico sestile di Plutone per i nati tra il 17 e 19 febbraio e la congiunzione di Nettuno per i nati tra l’11 e 13 febbraio.
Gemelli I nati tra il 10 e 13 giugno subiscono la malinconica quadratura di Saturno e quella nervosa di Urano, anche se Nettuno è a favore con un bel trigono.
Vergine I nati tra l’11 e 14 settembre favoriti dal trigono di Giove, ma la congiunzione di Saturno e l’opposizione di Urano creano qualche disturbo.
Sagittario I nati tra l’11 e 14 dicembre godono ancora del bel sestile di Nettuno, che sviluppa la creatività, mentre Plutone è congiunto ai nati tra il 19 e 21 dicembre.
Pesci Saturno contro per i nati tra il 9 e 13 marzo, ma il sestile benefico di Giove vi protegge. Urano in congiunzione vi stimola a rivoluzionare qualcosa.
Sala 2
16 -19,10 - 22,10
suburra Sala 3 16,05 - 19,15(3d) - 22,10
the walk Sala 4
17,15 - 20 - 22,30
hotel transylvania
sopravvissuto - the martian
casarano - cineMa Manzoni TEL. 0833/505270
galatina - cineMa tartaro TEL. 0836/568653 17,15 - 19: game
21: game
therapy
therapy
17 (sab. e dom.) - 19 - 21
io che amo solo te tricase - cineMa Moderno TEL. 0833/545855
caliMera - cineMa elio TEL. 0832/875283 19 (dom) - 21 (chiuso il lunedì)
Sala 5
19,35
io che amo solo te
io che amo solo te
Maglie - Multisala Moderno TEL. 0836/484100
17,30 - 20 - 22,30
Sala 7
19,45
io che amo solo te
Sala 8
19,05
suburra
Sala 9
16,10 - 19,15 - 22,05
EXTRA: Fantozzi poli opposti
maze runner - la fuga crimson peak
17,30 (sab e dom) - 19,30 - 21,30
padri e figlie
Sala 6
Sala 1
tricase - cineMa aurora TEL. 0833/545855 17,15 (sab e dom) - 19,30 - 21,45
17,30 - 19,30 - 21,30
Sala 2
21,30
Sala 3
17,30 - 19,45 - 22
crimson peak tricase - cineMa paradiso TEL. 0833/545386 17,30 - 19,30: game therapy 21,30: game therapy
crimson peak
settegiorni sabato 24 mattina
di eugenio musarò (www.eugeniomusaro.it)
pomeriggio
dal 24 ottobre e al 6 novembr
sera
lo dicono le stelle
16,35 - 19,10 - 21,45
game therapy
runner
gallipoli - cineMa schipa TEL. 0833/568653
18,50 - 20,40 - 22,30
Sala 1
18 - 20,15 - 22,30
crimson peak
Sala 3 18,30: hotel transylvania 2 20,20-22,30: lo stagista inaspettato
Sala 5
15
domenica 25
lunedì 26
martedì 27
mercoledì 28
giovedì 29
venerdì 30
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Trova i Galletti, telefona martedì 27 ottobre Cerca tra le pubblicità e individua i 3 galletti “mimetizzati” e telefona martedì 27 dalle 9,30 allo 0833/545777. In palio: 5 INGRESSI PER LA SERATA DEL 31 oTToBrE AL PALAROCK DI ARADEO con la la dj techno di fama internazionale MONICA KRUSE; i BIGLIETTI per i CINEMA; 1/2 kg di MIGNON offerti dalla pasticceria DOLCEMENTE di Tricase; CORNETTO e CAPPUCCINO offerto dal CAFFè PISANELLI DI TRICASE; CORNETTO e CAPPUCCINO offerto dal BAR LEVANTE di TRICASE; DUE APERITIVI al MENAMè di TRICASE PORTO; DUE APERITIVI al BAR MAL GLEF a MIGGIANO; DUE APERITIVI presso DOLCI FANTASIE di SAN CASSIANO; BUONO SCONTO di EURO 50 da applicare sull’acquisto di occhiali da sole o da vista presso OTTICA MORCIANO di TRICASE, ANDRANO, TIGGIANO e CASTRO; una bottiglia di VINO da DELIZIE SALENTINE TRICASE.
NoN soNo ammessi gli stessi viNcitori per almeNo 3 coNcorsi coNsecutivi. NoN si accettaNo NomiNativi della stessa famiglia
#fotoreporterperilgallo e vinci uno smartphone diventa fotoreporter per un giorno. Inviaci, via WhatsApp al 391/3532279 uno scatto legato ad una notizia di cronaca, cultura, attualità o sport del nostro territorio seguito da #fotoreporterperilgallo. Il migliore verrà pubblicato e premiato con uno smartphone messo in palio da Vodafone Tricase
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