Autorama 28 Settembre 2015

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AUTORAMA

Settimanale d’informazione e cultura del mondo dei motori

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FONDATO NEL 1958

n.629 / 28 Settembre 2015

SU ITALIA 53

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ASAPRESS.NET LA PRIMA AGENZIA STAMPA AUTOMOBILISTICA ITALIANA

HONDA PROJECT 2&4

IL FANTA-KART

ADRENALINA A FIUMI SE HAI IL MOTORE DELLA MOTOGP DI MARC MARQUEZ

IL TORO SFIDA IL CAVALLINO

SPIDER DA URLO

LAMBORGHINI HURACÁN LP 610-4 SPYDER

FERRARI 488 SPIDER

QUASI 1300 CV IN DUE PER LE “SCOPERTE” PIÙ INCREDIBILI DEL MOMENTO CHE PORTANO IN PARADISO L’INDUSTRIA ITALIANA


NEWS

2 AUTORAMA 28 SETTEMBRE 2015

28 SETTEMBRE 2015

BMW SCAGIONATA: HA LE EMISSIONI OK

AUTORAMA 3

Ford Focus RS: 266 km/h e 38.500 euro

Ufficializzato il prezzo della Jaguar F-Pace

Dopo aver tenuto BMW per un giorno sulla graticola annunciando un pezzo relativo ad un test di X3 xDrive con dati sulle emissioni “fuori norma”, la rivista tedesca AutoBild ha “ritrattato”. Il comunicato della testata specializzata era titolato “Esclusivo, i diesel BMW significativamente sopra i livelli ammessi”. La correzione di rotta è

arrivata nel giro di meno di 24 ore, dopo che l’azione aveva perso al DAX di Francoforte oltre il 5%. “AutoBild non ha accesso ai dettagli di svolgimento del test, che potrebbero spiegare le discrepanze con il test di omologazione Nedc”, si legge in una nota che fa riferimento alle analisi del ICCT, l’ente che ha svelato il trucco di

AUTORAMA CRISTINA ALTIERI

SAVERIO VILLA

REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE Viale dei Partigiani, 118/c 20092 Cinisello Balsamo (MI) Tel. 02.22472162 - Fax 02.700430623 redazione@hubcomunicazione.it SEDE LEGALE Via Stresa, 15 - 20125 Milano Manoscritti e fotografie non richiesti non si restituiscono. Tutti i diritti riservati © by AUTORAMA.

InControl è stato infatti ulteriormete evoluto rispetto a quello montato sulla recente XE. Tra le chicche di questo sistema non si possono non citare i due grandi pannelli oled che animano l’abitacolo (uno sostituisce il classico quadro strumenti analogico, il secondo si trova al centro della console) e che misurano 12,3” e 12,2″ rispettivamente. Ad

animarli c’è un potente processore quad-core, mentre un network Ethernet da 1 GB al secondo permette di connettersi con i propri dispositivi mobili alla rete della vettura e l’interfaccia con i device Android ed Apple è molto avanzata. E il climatizzatore della F-Pace può essere attivato dall’AppleWatch del conducente prima ancora di salire a bordo.

Al Salone di Francoforte la Focus RS si è svelata definitivamente: 350 CV, 440 Nm, 266 km/h e 4,7 sullo 0-100 km/h. La vettura sarà dotata della trazione integrale sportiva Ford Performance con ripartizione dinamica della coppia e può già essere ordinata a 38.500 euro: un prezzo non alla portata di tutti, ma che in rapporto ai contenuti tecnici della RS non pare nemmeno eccessivo. Il selettore della modalità di guida include anche il Drift Mode, una tecnologia che permette di eseguire derapate controllate, mentre il Launch Control assicura scatti da fermo fulminei. Tornando alla trasmissione, è basata su un sistema composto da 2 frizioni a controllo elettronico, ognuna delle quali gestisce il trasferimento della potenza alle singole ruote posteriori. In questo modo l’auto è in grado di adeguare in tempo reale sia l’equilibrio della trazione tra le ruote anteriori e quelle posteriori, sia la distribuzione della coppia tra le ruote dei due lati, per migliorare il comportamento e la stabilità. Il selettore delle modalità di guida è dotato, oltre al Drift Mode, delle impostazioni Normale, Sport e Pista.

Papa Francesco in tournée in Usa sulla fiat 500L

N. 629 / 28 Settembre 2015

DIRETTORE RESPONSABILE Cristina Altieri cristina.altieri@hubcomunicazione.it DIRETTORE EDITORIALE Saverio Villa saverio.villa@hubcomunicazione.it CONSULENTE DI DIREZIONE Paolo Altieri

Volkswagen. “Alla luce dello scandalo delle emissioni Volkswagen, AutoBild ritiene importante enfatizzare che i valori di emissioni della BMW X3 testata non dimostrano in alcun modo la manipolazione o l’esistenza di un dispositivo di manomissione come sui veicoli VW”. Caso chiuso, dunque. E BMW scagionata completamente.

Ha fatto parlare di sé come poche altre auto negli ultimi anni. Il dinamismo di Jaguar/Land Rover si vede anche da queste cose, dalla capacità di creare l’evento, l’attesa, il desiderio per i nuovi modelli. Insomma per avere la F-Pace bisognerà pazientare ancora qualche mese: arriverà nelle concessionarie non prima della primavera del prossimo anno, indicativamente a maggio 2016. Il prezzo d’attacco, l’unico per ora noto, sarà di 44.600 euro. Detto che i listini ancora non sono stati definiti, si sa già con certezza che la prima suv della storia del marchio è anche la Jaguar più connessa di sempre. Il sistema di infotainment

PAOLO ALTIERI

ANDREA RAPELLI

ADRIANO TOSI

MATTIA ECCHELI

Una Fiat 500L per papa Francesco negli Stati Uniti, una compatta nella nazione dei pick-up voluminosi. Il Santo Padre è anticonvenzionale e… coraggioso. Non soltanto perché sfida gli “apparati”, ma anche perché mette in discussione i protocolli. Lo aveva fatto sin dal giorno della sua elezione. E

nella recente visita negli Stati Uniti, si è concesso di farsi accompagnare lungo le strade di Washington a bordo di un veicolo sicuramente inusuale per un pontefice (ma non è la prima volta che papa Francesco compie escursioni ufficiali su modelli finora mai presi in considerazione per “VIP” del suo

calibro): una Fiat 500L targata SCV 1, che sta per Stato della Città del Vaticano. L’auto “italiana” (per la verità fabbricata fuori dai confini nazionali e cioè in Serbia, a Kragujevac, poco distante da Belgrado) ha impressiona per la sua compattezza rispetto ai veicoli corazzati dalla sicurezza

americana, che hanno scortato il papa con muscolosi Chevrolet Suburban. Dal finestrino, papa Francesco salutava, mentre la bandiera gialla e bianca dello stato pontificio sventolava sulla Fiat 500L. Fiat Chrysler Automobiles, Sergio Marchionne e l’Italia ringraziano sentitamente.


ANT E

Auto e Moto d’Epoca è il più importante mercato d’Europa. Salone Internazionale per appassionati e collezionisti.

MA PRI

NEWS

28 SETTEMBRE 2015

L’ABARTH 695 BIPOSTO È UN’AUTO PER POCHI: COSTA 44.600 EUR0

22-23-24-25

Suzuki Vitara S: debutto italiano al 4x4fest di Carrara

Ottobre 2015

Qui puoi trovare i tuoi sogni. Con più di 4000 auto in vendita e oltre 600 ricambisti, Auto e Moto d’Epoca è il più grande mercato in Europa.

Abarth 695 biposto Record. Questa è la nuova serie speciale presentata al Salone di Francoforte. Una versione esclusiva, nata per celebrare un record di accelerazione conquistato dallo stesso Carlo Abarth 50 anni fa (ne parliamo in seguito). Rispetto alle “normali” biposto, la 695 biposto Record si distingue per la verniciatura “giallo Modena“, dagli inserti tipo titanio per il baffo anteriore e le maniglie porta, e il badge “695 Record” smaltato sulle fiancate. Dentro, invece, spiccano i sedili a guscio della Sabelt e la targhetta numerata che indica il numero di produzione: in totale saranno solo 133 (come il numero di record detenuti dall’Abarth). Dal punto di vista meccanico, sotto il cofano c’è sempre il 1.4 turbo da 190 CV, abbinato qui a un differenziale autobloccante

meccanico e al cambio tradizionale al posto di quello a innesti frontali. Sull’Abarth 695 biposto Record non mancano l’assetto ribassato con ruote da 18 pollici, l‘impianto frenante della Brembo e lo scarico “artigianale” dell’Akrapovic. La storia vuole che 50 anni fa Carlo Abarth volle tentare un record di velocità e accelerazione sul circuito di Monza per la categoria monoposto di classe G (con potenza di 105 CV). Non trovando il pilota più idoneo per guidare la sua Fiat Abarth 1000 Monoposto Record, giunto alla soglia dei 57 anni si mise a dieta per entrare nell’angusto abitacolo della monoposto. Così, persi 30 kg e ritemprato nello spirito, nell’ottobre del 1965 riuscì a stabilire il record di accelerazione sul quarto di miglio e sui 500 metri.

Suzuki parteciperà alla 15a edizione del 4x4Fest, il Salone Nazionale dell’auto a trazione integrale, in programma dal 9 all’11 ottobre al polo fieristico CarraraFiere (MS). La grande anteprima sarà la Vitara S, con motore Boosterjet 1.4 turbo a iniezione diretta, capace di 140 CV di potenza e 220 Nm di coppia. La nuova versione del suv giapponese si caratterizza anche per la griglia anteriore specifica a cinque fenditure e per i dettagli stilistici di colore rosso per gli interni. Di serie, Vitara S offre, anche sedili e volante in pelle, sistema di frenata d’emergenza autonoma RBS (Radar Brake Support) e cruise control adattivo. A Carrara il pubbico potrà provare, oltre alla Vitara S anche le S-Cross, Jimny, Swift 4X4 e Vitara standard. Suzuki sarà presente al padiglione C – stand 677 – dove sarà possibile visionare ed acquistare anche i capi di abbigliamento e i gadget ufficiali.

Hyundai, lavoratori di nuovo in sciopero Più di 4.000 auto in vendita.

I club storici: punti d’incontro.

Il più grande mercato europeo per i pezzi di ricambio.

La più ampia offerta di vetture di commercianti e di collezionisti privati.

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Segreteria organizzativa: Intermeeting Srl Tel. 0039.049.7386856 - Fax 0039.049.9819826

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I dipendenti di Hyundai in Corea tornano a scioperare. “Non torneremo al tavolo delle trattative se l’azienda non farà una proposta migliore”, ha fatto sapere Hwang Ki-tae, responsabile del sindacato. Addirittura 48.000 dei 62.000 lavoratori di Hyundai si sono espressi per lo sciopero a sostegno di un aumento dai salari. Già la

scorsa estate, le astensioni avevano provocato una perdita di produzione di 42.000 auto per un voume stimato di poco meno di 700 milioni di euro. Nel 2014, inoltre, ai sindacati era stato spiegato che non c’erano soldi e poi Hyundai aveva acquistato per circa 10 miliardi di dollari un’area nel famoso quartiere di Gangnam

per realizzare la nuova sede e una “cittadella dell’auto” con hotel, ristoranti e centri commerciali. Il Financial Times aveva riportato le dichiarazioni dello stesso Hwang Ki-tae, secondo cui l’operazione dimostrava che l’azienda aveva un sacco di soldi” e che ciò che aveva detto circa le restrizioni era una totale bugia“.


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CONFRONTO

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VIDEO

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FULMINI DI UN AZZURRO INTENSO

Stessa grinta, prezzi e prestazioni simili e, addirittura, stesso colore di lancio. Le nuove super roadster di Ferrari e Lamborghini sono l’emblema dell’industria italana nel mondo

FERRARI 488 SPIDER L’architettura RHT (Retractable Hard Top), che taglia il peso di 25 kg (rispetto alla capote in tela), assicura un isolamento superiore dai rumori esterni e dal meteo. Il “cuore” pulsante è il 4.0 (3.902 cc per la precisione)

LA SCHEDA

GLE COUPÉ 350 d 4MATIC SPORT

PREZZO

230.000 euro c.a.

ALIMENTAZIONE benzina, biturbo MOTORE 8 cilindri a V CILINDRATA 3.902 cc POTENZA 493 kW/670 CV COPPIA 760 Nm CAMBIO doppia frizione 7 marce TRAZIONE posteriore DIMENSIONI 4,57/195/1,21 metri VOLUME BAGAGLIAIO n.d. 0/100 KM/H 3,0 secondi VELOCITÀ oltre 325 km/h CONSUMO COMBINATO n.d. EMISSIONI CO2 n.d.

La struttura della 488 Spider è tutta in alluminio e questo, unitamente alla trazione solo posteriore, la rende più leggera dell’avversaria Lamborghini. Rispetto alla coupé GTB, però, denuncia 50 kg in più

V8 Turbo della 488 GTB, capace di 670 CV e 760 Nm a 3.000 giri, per un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 3 secondi e da 0 a 200 in 8,7. Tanta meraviglia meccanica è libera di sfogare la propria furia sonora grazie a uno scarico che è stato studiato per una resa armonica ottimale.L’hard top ripiegabile funge anche da elemento strutturale e questo, insieme al telaio space frame costituito da undici diverse leghe di alluminio che si intrecciano con altri materiali come il magnesio, permette di ottenere una rigidità torsionale e flessionale pari alla GTB coupé, migliorando del 23% i valori del telaio precedente. Il tetto eletttrico ripiega in 14 secondi in due parti alloggiate sopra il motore.

PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCI Perché è una Ferrari, prima di tutto. E poi perché ha prestazioni superiori, adatte anche alla pista, e una precisione di guida chirurgica. La capote rigida aumenta il comfort

LAMBORGHINI HURACÁN LP 610-4 SPYDER Le pinne posteriori che fuoriescono dal vano della capote quando si viaggia aperti e convogliano l’aria nel vano motore sono nuove rispetto alla coupé. La capote è in tela e si apre in 17 secondi fino a 50 km/h. Il suo colore è personalizzabile, così come gli interni, disponibili in 5 versioni, anche bicolori. Il cruscotto è totalmente digitale e sfrutterà uno schermo da 12,3 pollici a colori, secondo un approccio ormai tipico di Audi, proprietaria dellla Lamborghini. Come la Huracán coupé, anche la Spyder utilizza il V10 5,2 litri nella versione da 610 CV a 8.250 giri e 560 Nm a 6.500 giri abbinato al cambio Lamborghini a doppia frizione e con sette rapporti. Secondo quella che ormai in Lambo è diventata un prassi (perltro antecedente all’acqui-

sto del Marchio da parte di Audi) la trazione è integrale permanente e questo dà alla vettura una guidabilità superiore alla Ferrari sulle superfici ad aderenza non perfetta, anche se comporta una dispersione di potenza maggiore rispetto alla soluzione 4x2. Comunque questa Huracán scatta da 0 a 100 in 3”4 e tocca i 324 km/h.

LA SCHEDA

HURACÁN SPYDER LP 610-4

PREZZO

La Huracán pesa 1.542 kg, circa un centinaio in più rispetto alla 488. Questo si sente in accelerazione: 3,4” sullo 0-100 e 10,2 sullo 0-200 contro, rispettivamente, 3,0 e 8,7

PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCI Perché il motore aspirato gira a regimi stellari e dà sensazioni più sanguigne e la trazione integrale la rende più efficace quando la strada non è perfetta. E poi non è la “solita” Ferrari

227.500 euro

ALIMENTAZIONE benzina MOTORE 10 cilindri a V CILINDRATA 5.204 cc POTENZA 449 kW/610 CV COPPIA 560 Nm CAMBIO doppia frizione 7 marce TRAZIONE integrale permanente DIMENSIONI 4,46/1,92/1,18 metri VOLUME BAGAGLIAIO n.d. 0/100 KM/H 3,4 secondi VELOCITÀ 324 km/h CONSUMO COMBINATO 12,3 l/100 km EMISSIONI CO2 180 g/km


8 AUTORAMA 28 SETTEMBRE 2015 Honda Civic TypeR

CONCEPT

28 SETTEMBRE 2015

www.honda.it

IL MOTORE PIÙ VINCENTE DEGLI ULTIMI 4 ANNI

La RC213V ha cominciato ad essere testata nel 2011 ma la sua carriera agonistica in MotoGP è iniziata nel 2012, nelle mani di Casey Stoner e Daniel Pedrosa. Dopo il primo anno di apprendistato, nel quale, comunque, ha vinto 12 GP e il mondiale costruttori, ha conquistato il mondiale per piloti nel 2013 con Marc Marquez (6 vittorie), che aveva sostituito Stoner, e anche quello per costruttori. Nel 2014, poi, la superiorità della coppia RC213V/Marquez è stata schiacciante: con 13 vittorie. Per l’edizione 2015, attualmente impegnata nel mondiale, la Honda dichiara una potenza massima di oltre 180 kW, cioé più di 245 CV.

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400 CHILOGRAMMI DI FOLLIA PURA Tutta in carbonio e senza nulla di superfluo, è mossa dal quattro cilindri campione del mondo della MotoGP nel 2013 e 2014. È una concept, per ora, ma sarebbe bello vederla su strada Al Salone di Francoforte, accanto a un gamma totalmente rinnovata, la Honda ha portato anche un prototipo che ha suscitato grande curiosità. Anche perché monta il propulsore della RC213V che ha vinto il cam-

pionato del mondo MotoGP nel 2913 e 2014 con Marc Marquez. Si tratta di un esercizio stilistico basato sul progetto vincitore del “Global Design Project”, un concorso interno all’azienda al qua-

I parafanghini solidali con le ruote sono tra le idee prese a prestito dalle motociclette

le hanno partecipato oltre 80 designer. La Project 2&4 sembra un grosso kart monoposto, ma all’occorrenza può montare anche il sedile passeggero. Realizzata all’insegna del risparmio maniacale di peso, misce-

la concetti presi dai mondi delle due e quattro. Il quattro cilindri a V, montato dietro il pilota, è stato ammansito per poter circolare - in teoria - su strada aperta. Ciononostante eroga 215 CV e 118 Nm

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al regime stratosferico, rispettivamente, di 13.000 e 10.500 giri. Potenza e coppia magari potranno non sembrare stupefacenti, ma lo diventano se si considera che il motore è di soli 999 cc, quindi ha un potenza specifica di 430 CV/litro che è tripla rispetto a quella de LaFerrari ibrida da qua-

si 1000 CV. E, soprattutto, sulla carta, le prestazioni dovrebbero essere straordinarie, visto che la “vettura” pesa solamente 405 kg. Il cambio è un doppia frizione a sei rapporti comandato da leve al volante e le sospensioni hanno lo schema raffinato di una monoposto di F1.

Sopra il volante, al posto del parabrezza, c’è un piccolo deflettore che oltre a riparare (poco) chi guida fa anche da head-up display e fornisce i dati sul funzionamento della vettura

Le dimensioni sono ovviamente molto compatte - poco più di 3 metri di lunghezza, 1,8 metri di larghezza e meno di un metro d’altezza - e il telaio in carbonio e le parti funzionali sono in bella mostra perché se ne apprezzino i pregi. Le ruote sono scoperte come quelle di una monoposto, salvo la presenza di quattro parafanghini di sapore motociclistico e il sedile, posizionato a pochi centimetri dall’asfalto, sembra addirittura sospeso nel nulla.

LA SCHEDA

HONDA PROJECT 2&4 ALIMENTAZIONE benzina MOTORE 4 cilindri a V CILINDRATA 999 cc POTENZA 158 kW/215 CV COPPIA 118 Nm CAMBIO doppia frizione 6 marce TRAZIONE posteriore DIMENSIONI 3,04/1,82/0,99 metri PESO 405 kg 0/100 KM/H n.d. VELOCITÀ n.d.



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