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Bellezza

Autunno e pelle Fai il pieno di vitamine

∞ A CURA DI MARIA CASTELLANO

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Non solo raggi solari, ma anche salsedine, vento, sabbia e cloro.

L’estate può lasciare sulla pelle diverse tracce oltre all’abbronzatura, rendendola meno elastica e idratata. A tutto questo si aggiunge anche l’arrivo dell’autunno e dei primi freddi. «In questa stagione l’aggressione di agenti esterni come smog e temperature in discesa possono rappresentare un’ulteriore minaccia per la salute e bellezza della pelle del viso, la parte del corpo più esposta a questi fattori ambientali. Ecco perché, è consigliato assumere vitamine e scegliere i cosmetici giusti. Inoltre, un’integrazione con queste preziose sostanze aiuta a preparare il tessuto cutaneo all’inverno» osserva il professor Antonino Di Pietro, dermatologo. Professor Di Pietro, qual è il modo migliore per non farsi mancare le vitamine? Mangiare tanta frutta e verdura, variando e alternando sempre tipologie e colori. In questo modo è possibile assumere vitamine e sali minerali preziosi per la salute non solo dell’organismo in generale ma anche della pelle. Le vitamine svolgono infatti un’importante azione antiossidante che si traduce in una cute più giovane e luminosa: aiutano a contrastare l’azione dei radicali liberi, molecole responsabili dello stress ossidativo, un processo cellulare che può favorire l’invecchiamento. Un suggerimento è consumarle il più possibile crude o al massimo cotte al vapore o bollite, per conservare percentuali più alte di vitamine e sali minerali. Di quali vitamine, in particolare, ha bisogno la pelle con il cambio di stagione? A, B, C ed E. Per integrarle bisogna selezionare frutta e verdura di stagione ricche. La vitamina C si trova

PROF. ANTONINO DI PIETRO

Specialista in Dermatologia

Direttore scientifico dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis

negli agrumi, ma anche nei frutti rossi (sebbene in autunno comincino a non essere più disponibili a causa delle temperature più rigide). Noci e nocciole, invece, sono ricche di vitamina E che aiuta la pelle a mantenersi idratata. Infine, la vitamina A, consigliata in particolare per la pelle in menopausa, è contenuta in verdure come zucca, spinaci e verze.

Oltre all’alimentazione, può essere utile assumere anche degli integratori? Se sì, quali? Gli integratori possono essere utili nei casi in cui l’alimentazione non riesca a fornire l’apporto vitaminico necessario o in situazioni particolari, come ad esempio il cambio di stagione, per dare un “boost” in più. In ogni caso, devono essere scelti in base alle proprie esigenze cutanee e dermatologiche. I migliori integratori per la pelle sono quelli che contengono vitamine del gruppo B e in particolare la biotina, vitamina essenziale che il corpo non produce e deve quindi essere introdotta con integratori alimentari o iniezioni di vitamine per la pelle. Indicate per qualsiasi tipo di pelle, le vitamine del gruppo B aiutano a mantenere il normale trofismo cutaneo e svolgono un’azione fortificante e preventiva nei confronti dei rossori e delle irritazioni tipiche dell’autunno. Un’integrazione di vitamina D3, invece, si rivela utile nelle persone sportive o che cominciano (o ricominciano) a fare attività fisica: oltre a sostenere la pelle e prevenire cedimenti cutanei, aiuta a mantenere il benessere di muscoli e ossa. In caso di couperose l’alleato migliore è la vitamina C, grazie alla sua azione benefica sul microcircolo. Infine, per chi soffre di pelle particolarmente secca, la vitamina che non deve mai mancare è la E: ha un’azione idratante, protegge la pelle dall’attacco dei radicali liberi e aiuta la pelle nelle sue funzioni di barriera e riparazione, importantissime per difenderla dal freddo.

LA SKIN ROUTINE IN QUESTA STAGIONE

Dopo l’estate l’obiettivo di cure e trattamenti cosmetici è quello di ridurre lo strato corneo ispessito e ripristinare l’idratazione. Per farlo è importante seguire alcuni consigli. > Scegliete una detersione né troppo aggressiva né troppo delicata (nel primo caso si rischierebbe di asportare il film idrolipidico della pelle, nel secondo il sebo potrebbe accumularsi e appesantire ulteriormente l’epidermide). Meglio preferire un latte detergente non schiumogeno a base di fospidina, superossido-dismutasi, vitamina C ed E; applicate dopo la pulizia serale cosmetici a base di estratto di peonia, estratto di argania, estratto di cedro associati a burro di karitè olio di mandorla e vitamina E. > Optate per creme idratanti che stimolano la naturale produzione di acido ialuronico da parte della cute, come quelle ricche di fosfolipidi, glucosamina, deltalattone, coenzima Q10, Fospidina. Utile anche avere uno scudo dalla luce blu grazie all’acqua vegetative da olive e dall’inquinamento grazie alla moringa, associate a maggiorana, pool di zuccheri cronoidratanti e proteine idrolizzate del lievito.