FINANZA OPERATIVA OPPORTUNITÀ D’INVESTIMENTO TRA EMERGENTI E STATI UNITI
Top&Flop I piani di Bellingeri per Credit Suisse La strada di Invesco è tutta in salita
11FEBBRAIO2019
Columbia Threadneedle
Generare alfa con le small cap
Mensile - Italia 5,00 euro - Prima immissione 19/02/2019 Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale D. L. 353/2003 (conv in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1 comma 1 LO/MI
Alessandro Aspesi, country head Italy di Columbia Threadneedle Investments
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Editorial
Grazie, Jack
“J
di Andrea Giacobino giacobino@bluefinancialcommunication.com
ack ha fatto per l’investitore americano più di chiunque. Ha insegnato ai miei connazionali che si possono investire i propri risparmi e guadagnarci senza per questo essere costretti a pagare commissioni esose”. Così Warren Buffett, il “guru di Omaha”, il più grande investitore oggi vivente, ha commentato la scomparsa,
avvenuta a 89 anni nella sua casa a Bryn Mawr (Pennsylvania) di John (“Jack”) Clifton Bogle. È lui che ha inventato il primo fondo comune a basso costo ed è lui che nel 1975 ha fondato Vanguard Group di cui è stato presidente e amministratore delegato fino al 1996. Gli inizi nell’asset management tradizionale Bogle nacque a Montclair, nel New Jersey, l’8 maggio del 1929 da una famiglia modesta e il padre William perse tutta la sua fortuna durante la Grande Depressione. Per sbarcare il lunario da giovane fece il cameriere, ma dopo gli studi alla Blair Academy si laureò a Princeton nel 1951. La sua tesi di laurea sui fondi comuni di investimento attirò l’attenzione di Walter L. Morgan, che aveva fondato Wellington Fund, il più antico fondo bilanciato statunitense, nel 1929 ed era uno dei decani dell’industria dei fondi comuni. Morgan assunse l’ambizioso ventiduenne per la sua società di gestione con sede a Philadelphia, la Wellington Management Company, di cui Bogle diventò presidente nel 1970, per uscirne nel 1974. Il pioniere dei fondi indicizzati Un anno dopo, la fondazione di Vanguard, che nel primo anno gestiva masse per
Il visionario fondatore di Vanguard ha tracciato una nuova via nell’attività di gestione
1,7 miliardi di dollari, offrendo dal 1976 i primi fondi indicizzati a costi bassissimi: una ricetta che ne ha fatto un gigante che ormai tallona da vicino il numero uno BlackRock e che anche nel 2018 si è confermato, per il settimo anno consecutivo, il gruppo mondiale di asset management con più alto tasso di crescita. “La nostra sfida in quel momento”, ha ricordato Bogle un decennio dopo, “è stata quella di
DA QUESTO MESE ANCORA PIÙ “OPERATIVI”
costruire un nuovo e migliore modo di gestire un fondo comune. L’esperimento
Da questo numero compare su ASSET CLASS
Vanguard è stato progettato per dimostrare che i fondi comuni di investimento
una nuova sezione denominata FINANZA
possono operare in modo indipendente e farlo in modo da avvantaggiare
OPERATIVA (da pag. 69 a pag. 80).
direttamente i loro azionisti”. Oggi Vanguard, con masse in gestione pari a 5,1
In essa si evidenziano analisi di mercato
trilioni di dollari affidategli da 20 milioni di clienti, è presente in 170 paesi e di
e opportunità d’investimento.
recente è sbarcato anche in Italia. Grazie, Jack.
anno 2 - numero 11 - febbraio 2019 mensile registrato presso il Tribunale di Milano n. 24 del 31/01/2018 Casa editrice Blue Financial Communication S.p.A. Via Melchiorre Gioia, 55 - 20124 Milano Tel. (+39) 02.30.32.11.1 - Fax (+39) 02.30.32.11.80 info@bluefinancialcommunication.com www.bluefinancialcommunication.com Editore Denis Masetti masetti@bluefinancialcommunication.com
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/ febbraio / 2019
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UNA POLTRONA PER SEI di Andrea Telara
C’È UN TESORO NASCOSTO TRA LE SMALL CAP GLOBALI di Francesca Vercesi
QUANDO L’UNIONE FA LA FORZA di Marco Barlassina
INVESCO, LA STRADA È TUTTA IN SALITA di Marco Barlassina
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UN SUPERMARKET DI NOME IWBANK
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IL 2019 APRE NUOVI SCENARI
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PURE IL BOND È RESPONSABILE
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PORTAFOGLI A REGOLA D’ARTE CHE PIACCIONO AI GESTORI
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UN ANNO A SECCO
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QUANTI MINATORI PER I BITCOIN
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FONDI ALLA RESA DEI “COSTI”
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DELL’ECONOMIA REALE di Matilde Balestra
GLI STATI UNITI A FINE CICLO: ECCO I SETTORI SU CUI PUNTARE di Andrea Forni
GAMING ONLINE, UN FENOMENO MONDIALE di Kim Catechis
QUANTE OPPORTUNITÀ TRA GLI EMERGENTI di Max Malandra
PROTETTI DAI RIBASSI CON UN CERTIFICATO di Michelangelo Massara