PineroloPoesia 9-10-11 maggio 2014 Salone del libro/Salone Off

Page 1



inerolo si conferma nuovamente punto di riferimento per la Cultura. Nasce infatti il Salone Off PineroloPoesia 2014, un evento che va a integrare il già vasto panorama di appuntamenti e attività in Città. Un’iniziativa con la quale abbiamo voluto dare un segnale forte, per dire a tutti che Pinerolo si sta trasformando: il 20 aprile 2013 abbiamo infatti dichiarato Pinerolo “Città della Poesia”, proponendo la nostra Città quale punto di riferimento a livello regionale e nazionale anche in questo settore. Quest’anno, grazie alla collaborazione con l’Associazione Culturale Yowras, l’Assessorato alla Cultura e la Direzione della Biblioteca Civica hanno promosso la prima edizione di questa iniziativa: un appuntamento che vuole essere il banco di prova dal quale partire per dare vita, già dal prossimo anno, a edizioni sempre più mirate nell’ambito della cultura contemporanea. L’appuntamento per tutti è, quindi, al Salone Off PineroloPoesia 2015. Un particolare ringraziamento, infine, a tutti coloro che hanno collaborato per la buona riuscita di questa iniziativa: buon Salone a tutti!

Il Sindaco

Eugenio Buttiero

ono arrivata all’Assessorato alla Cultura della città di Pinerolo da pochi mesi, raccogliendo un testimone importante lasciatomi da Paolo Pivaro. Ho cercato dunque di cogliere quelli che potevano essere degli obiettivi culturali strategici per la città: uno di questi è stato quello di portare qui, a casa nostra, il Salone del Libro. La proposta presentata dall’Associazione Culturale Yowras ha riscontrato il gradimento della nostra Amministrazione per l’ottimo livello qualitativo. L’edizione di quest’anno vede il nostro Salone Off PineroloPoesia offrire ai nostri concittadini oltre quindici eventi, totalmente gratuiti, ospitando personaggi di primo piano e chiudendo i tre giorni del Salone Off con un grande spettacolo a favore della Associazione Onlus Marco Berry “Magic for Children”, nel quale si esibiranno artisti del territorio con il duplice obiettivo di diffondere la cultura e le arti, e raccogliere risorse da destinare ai progetti che ha creato Marco Berry. Al Centro Commerciale Le Due Valli sarà esposta la mostra “Il Sentiero dei Poeti” grazie alla quale potremo passeggiare fra i poeti dei nostri ricordi scolastici. Il Salone Off PineroloPoesia non è ancora iniziato e tutti noi stiamo pensando già al 2015, alla nuova edizione, a cosa faremo, per renderlo sempre più bello e più importante. Un percorso che è iniziato e che siamo certi proseguirà con successo. Auguro a tutti voi di trascorrere dei momenti piacevoli al Salone Off!

L’ Assessora alla Cultura

Roberta Falzoni 3



ono orgoglioso di aver tenuto a battesimo la città di Pinerolo, diventata “Città della Poesia” il 20 aprile 2013. Sono orgoglioso di aver lavorato giorno (e talvolta notte) alla realizzazione del primo Salone Off PineroloPoesia. Sono orgoglioso di poter dire che la nostra Biblioteca cittadina ospita una Poeteca attiva e frequentata ogni giorno da molte persone. In questa prima edizione del Salone Off PineroloPoesia abbiamo voluto integrare la poesia all’interno della città. Per una ventina di giorni, piazza Vittorio Veneto diventerà Piazza della Poesia. Chi si troverà a passeggiare sotto i duecentocinquanta alberi che la circondano, potrà avvicinarsi a questi amici silenti che porteranno su di loro i versi immortali delle poesie. Un modo per integrare l’iniziativa che vede nei negozi della nostra città, le poesie sporgersi dalle vetrine. Noi della Biblioteca Civica Alliaudi crediamo che le parole di una poesia siano un viatico per trovare se stessi e ci permettano di comprendere almeno una parte del grande mistero della vita. Do un benvenuto a tutti i poeti che arrivano da lontano e una calorosa stretta di mano ai poeti del territorio che saranno presenti durante i tre giorni dei nostri eventi. Vi aspetto in Biblioteca. Tutti.

i piace definire PineroloPoesia una manifestazione con tre anime: la prima è quella della poesia della regione a cui abbiamo voluto rendere omaggio: la Lombardia, ricca di poeti del passato ma ancor più ricca di poeti contemporanei. La seconda è quella dei poeti di Pinerolo e della provincia di Torino che abbiamo voluto coinvolgere a testimonianza che la nostra può essere, a ragione, definita “Città della Poesia”. La terza anima è quella della poesia che possiamo scorgere e accogliere nel nostro vivere quotidiano: nascosta nelle parole di una canzone o più evidente nei libri di scuola dei nostri figli e nei ricordi di studi passati, oppure alfabeticamente esposta sugli scaffali di una biblioteca. Le tre anime di PineroloPoesia esistono grazie al lavoro e alla disponibilità del personale e dei volontari della Biblioteca, dei Funzionari del Comune di Pinerolo, del personale di gestione del Teatro Sociale. Un grazie di cuore va alle aziende e ai negozianti che hanno concretamente sostenuto il nostro progetto.

Nicoletta Fabrizio Associazione culturale YOWRAS Young Writers & Storytellers

Il Direttore della Biblioteca di Pinerolo

Gianpiero Casagrande

Ascolta le notizie del Salone Off PineroloPoesia su Radio GrP www.radiogrp.it

5



ore 14.00

Biblioteca Civica Alliaudi

scoprimento della targa “Pinerolo Città ore 15.00 della Poesia” in esterno, e Inaugurazione Centro commerciale Le Due Valli ufficiale della manifestazione Inaugurazione della mostra “Il sentiero alla presenza delle Autorità dei Poeti” alla presenza delle Autorità ore 16.00

Centro Commerciale Due Valli I Poeti si raccontano:

Cristiano Tassinari presenta Antonio Derro, Carla Gariglio, Brunella Pelizza Ospiti: Sergio Barzetti il maestro in cucina de “La prova del cuoco”, Patrizia Rossetti autrice del libro “In cucina con I Promessi Sposi”

Intermezzi musicali a cura di: Alessia Grande

ore 17.00

Centro Commerciale Due Valli I Poeti si raccontano:

Cristiano Tassinari presenta Fabrizio Legger, Danilo Torrito, Flavio Vacchetta Intermezzi musicali a cura di: Alessia Grande

ore 17.00

Salone dei Cavalieri Incontro con i Poeti:

Gianpiero Casagrande presenta Umberto Fiori, Giorgio Luzzi, Alessandra Paganardi, Adam Vaccaro Ospiti: Sergio Barzetti il maestro in cucina de “La prova del cuoco”, Patrizia Rossetti autrice del libro “In cucina con I Promessi Sposi”

ore 18.00

Centro Commerciale Due Valli I Poeti si raccontano:

Cristiano Tassinari presenta Sergio Gallo, Matteo Meloni, Mario Parodi, Flavio Vacchetta Intermezzi musicali a cura di: Alessia Grande

Intermezzi musicali a cura di: Bruno Zanchetta ore 20.30

Salone dei Cavalieri Diciottomila secondi: Poesia a corrente alternata Incontro introduttivo con Umberto Fiori presentato da Gianpiero Casagrande Staffetta poetica fino a tarda notte, con intermezzi musicali, a cui interverranno sedici Poeti del territorio. Cristiano Tassinari presenta Michele Azzarito, Franca Beltramo, Anna Maria Bermond, Antonio Derro, Sergio Gallo, Carla Gariglio, Beppe Mariano, Matteo Meloni, Mario Parodi, Brunella Pelizza, Carlin Porta, Postremo Vate (Fabrizio Legger), Liliana Rasetti, Gian Testa, Danilo Torrito, Flavio Vacchetta Intermezzi musicali a cura di: Crazy Warmth (Alessia Grande e Giada Piga)

Il programma potrà subire variazioni

7



ore 10.00

Teatro Sociale

apertura dell’area espositiva

ore 10.30

Teatro Sociale Il volto femminile della Poesia

Valeria Dinamo presenta Flavia Carniti, Silvana Ceruti, Nicoletta Fabrizio, Margherita Lazzati, Alessandra Racca Letture di Chiara Francese – Intermezzi musicali a cura di: Bruno Zanchetta ore 13.00 Interverrà una delle figlie di Alda Merini per un affettuoso omaggio alla poetessa

Ristorante Man in Italy piazza Barbieri, 11-15

A pranzo con la Poesia gustose portate e succulente parole ore 16.00 Letture poetiche a cura di Chiara Francese

Teatro Sociale Incontro con i Poeti

Cristiano Tassinari presenta Donato Di Poce, Tomaso Kemeny, Maria Pia Quintavalla Moderano Gianpiero Casagrande ore 18.00 e Beppe Mariano Teatro Sociale Intermezzi musicali a cura di: Omaggio a Giorgio Gaber Bruno Zanchetta Cristiano Tassinari presenta Laura Fusco, Max Manfredi, Compagnia Primoatto: Corrado Vallerotti e Mario Bois, Tangram Teatro Torino: Bruno Maria Ferraro e Ivana Ferri Ospite: Paolo Dal Bon Presidente della Fondazione Gaber

ore 21.00

Teatro Sociale I Poeti (della Lombardia) si riprendono la notte

Marco Ardemagni presenta Alessandra Berardi, Guido Oldani, Paola Loreto, Tiziano Fratus, Alfredo Panetta, Maria Pia Quintavalla, Umberto Fiori Ospiti: Claudio Sala, Cristiano Tassinari, Roberto Boninsegna, Tangram Teatro Torino: Bruno Maria Ferraro e Ivana Ferri Concerto di Davide Sgorlon Il programma potrà subire variazioni

9



ore 10.00

Teatro Sociale

apertura dell’area espositiva ore 10.15 – 10.45

Teatro Sociale

ore 11.00 Microconcerto di Alessia Grande and Boys

Teatro Sociale

“Ricreazione Poetica, come e perché interrogare la parola e promuovere l’umorismo” di Alessandra Berardi, saranno invitati gli studenti delle scuole superiori ore 12.00

Teatro Sociale

ore 14.30

Teatro Sociale

Arrivederci in musica di Alessia Grande and Boys

I bambini e la magica Poesia Spettacolo supermagipoetico con il Mago Budinì, Alessandra Berardi, Chiara Francese Alcuni poeti bambini presenteranno le loro poesie

ore 21.00

Teatro Sociale

PineroloPoesia & Friends – Artisti Uniti per Marco Berry Onlus Magic for Children Chiara Francese e Paolo Montaldo presentano: Bella Domanda (Mafe Bombi e Paolo Carenzo), Centro Danza Pinerolo, Civico Istituto Musicale “Arcangelo Corelli”, Crazy Warmth (Alessia Grande e Giada Piga), Gli Amici di Giò, Alessia Grande and Boys (Pietro Bosa e Loris Ciliberti), Le Malecorde, Sirya Luongo, Marco Sforzi, Marco Turano, Bruno Zanchetta Il ricavato della serata verrà devoluto all’Associazione Marco Berry Onlus Magic for Children

Ascolta le notizie del Salone Off PineroloPoesia su Radio GrP www.radiogrp.it

www.marcoberryonlus.org

Il programma potrà subire variazioni

11



Marco Ardemagni Sergio Barzetti

 Michele Azzarito 

Bella Domanda (Mafe

Bombi e Paolo Carenzo)  Franca Beltramo  Alessandra Berardi  Anna Maria Bermond  Mario Bois – Compagnia Primoatto  Roberto Boninsegna  Pietro Bosa  Mago Budinì  Flavia Carniti  Gianpiero Casagrande  Centro Danza Pinerolo  Silvana Ceruti  Loris Ciliberti  Civico Istituto Musicale “Arcangelo Corelli”

Paolo Dal Bon

Antonio Derro  Valeria Dinamo  Donato Di Poce  Bruno Maria Ferraro – Tangram Teatro Torino  Ivana Ferri – Tangram Teatro Torino  Umberto Fiori  Chiara Francese  Tiziano Fratus  Laura Fusco  Sergio Gallo 13



Carla Gariglio  Gli Amici di Giò  Alessia Grande  Tomaso Kemeny  Margherita Lazzati  Le Malecorde  Paola Loreto  Sirya Luongo  Beppe Mariano 

Matteo

Meloni  Paolo Montaldo  Guido Oldani  Alessandra Paganardi  Alfredo Panetta 

Mario Parodi

Brunella Pelizza

Giada Piga  Carlin Porta  Postremo Vate (Fabrizio Legger)

 Maria Pia Quintavalla

 Alessandra Racca  Liliana Rasetti  Patrizia Rossetti  Claudio Sala  Marco Sforzi

 Davide Sgorlon

Cristiano

Tassinari  Danilo Torrito  Marco Turano  Flavio Vacchetta  Corrado Vallerotti – Compagnia Primoatto

Bruno Zanchetta 15



più luce sua beltate e dà sprendore / che non fa ‘l sole né null’autra cosa (Madonna à ‘n sé vertute con valore) Jacopo da Lentini (1210) foll’è chi fugge il suo prode e cher danno / e l’onor suo fa che vergogna i torna (Ahi lasso, or è stagion de doler tanto) Guittone d’Arezzo (1235) amor per tal ragion sta ’n cor gentile / per qual lo foco in cima del doplero (Al cor gentil rempaira sempre amore) Guido Guinizelli (1235) fatti non foste a viver come bruti / ma per seguir virtute e canoscenza (Divina Commedia, Inferno, canto XXVI) Dante Alighieri (1265) aere sacro, sereno / ove Amor co’ begli occhi il cor m’aperse (Chiare, fresche et dolci acque) Francesco Petrarca (1304) che m’accompagni e rechimi a memoria / una famosa, antica e degna storia (Morgante) Luigi Pulci (1432) la verità è bella, né per tema / si debba mai tacer, né per vergogna (Orlando innamorato, canto XX) Matteo Maria Boiardo (1441) chi vuol esser lieto, sia / di doman non c’è certezza (Trionfo di Bacco e Arianna) Lorenzo de’ Medici (1449) ecco che i dolci amanti / van per voi, belle, in giostra (Ben venga maggio) Angelo Poliziano (1454) le donne, i cavallier, l’arme, gli amori / le cortesie, l’audaci imprese io canto (Orlando furioso, canto I) Ludovico Ariosto (1474) anzi a quella scemato il pregio in parte, che ‘l bel di lei più bello a noi rendete (Se con lo stile o coi colori avete) Michelangelo Buonarroti (1475)

17



e ne la notte bruna / alto silenzio fa la bianca luna (Pianto della notte) Torquato Tasso (1544) a i tuoi dolci pallori / perde l’alba vermiglia i suoi colori (Pallidetto mio sole) Giovan Battista Marino (1569) e a te soavemente i lumi chiuse / il gallo, che li suole aprire altrui (Il giorno, Il risveglio del giovin signore) Giuseppe Parini (1729) e dal pesante regal giogo oppresso / sol nei deserti tacciono i miei guai (Tacito orror di solitaria selva) Vittorio Alfieri (1749) muore ogni astro in faccia al sol (Per la liberazione d’Italia) Vincenzo Monti (1754) che doloroso ben diviene il giorno / a chi riman d’ogni speranza orbato (L’estro) Diodata Saluzzo (1774) e mentre io guardo la tua pace, dorme / quello spirto guerrier ch’entro mi rugge (Alla sera) Ugo Foscolo (1778)

gli uomini e gli anni mi diran chi sono (Autoritratto) Alessandro Manzoni (1785) e Ddio stesso, ch’è un pozzo de saviezza / la madre che ppijjò la vorze bbella (La bbellezza) Giuseppe Gioacchino Belli (1791) e il naufragar m’è dolce in questo mare (L’infinito) Giacomo Leopardi (1798) tu fior de la mia pianta / percossa e inaridita (Pianto antico) Giosuè Carducci (1835)

19



sotto l’ali dormono i nidi / come gli occhi sotto le ciglia (Il gelsomino notturno) Giovanni Pascoli (1855) e piove su le tue ciglia / Ermione (La pioggia nel pineto) Gabriele D’Annunzio (1863) venne in cerca di te / nella calda notte, lungo le strade dai fanali azzurri (Sinfonia azzurra) Ada Negri (1870) la certezza d’esser da te cantata / oh più tardi, negli anni non più miei (Selva d’amore) Sibilla Aleramo (1876) c’è un canto dentro di me che non potrà mai uscire dalla mia bocca che la mia mano non saprà scrivere sopra nessun pezzo di carta (C’è un canto dentro di me) Giovanni Papini (1881) ed io fui l’uomo d’altri tempi, un buono sentimentale giovine romantico... / Quello che fingo d’essere e non sono! (La signorina Felicita ovvero la Felicità) Guido Gozzano (1883) questo pane ha il sapore d’un ricordo / mangiato in questa povera osteria (Dopo la tristezza) Umberto Saba (1883) le vele le vele le vele / che schioccano e frustano al vento (Barche ammorate) Dino Campana (1885) ricorderai d’avermi atteso tanto / e avrai negli occhi un rapido sospiro (La madre) Giuseppe Ungaretti (1888) non recidere, forbice, quel volto / solo nella memoria che si sfolla (Non recidere forbice quel volto) Eugenio Montale (1896) e come potevano noi cantare / con il piede straniero sopra il cuore (Alle fronde dei salici) Salvatore Quasimodo (1901)

21



il vento ti ha lasciata un’eco chiara / nei sensi, delle cose ch’ài vedute (Autunno) Sandro Penna (1906) per tutti la morte ha uno sguardo. / Verrà la morte e avrà i tuoi occhi (Verrà la morte e avrà i tuoi occhi) Cesare Pavese (1908) coglierò per te / l’ultima rosa del giardino (La rosa bianca) Attilio Bertolucci (1911) tanto per non finire: / la morte, già così allegra a viverla, ora la dovrei morire? (Clausola) Giorgio Caproni (1912) un giorno perdoneranno / se presto ci togliamo di mezzo (Quei bambini che giocano) Vittorio Sereni (1913) m’accoglie la tua vecchia, grigia casa / steso supino sopra un letto angusto (A mia madre dalla sua casa) Mario Luzi (1914) guardo le acque e le canne / di un braccio di fiume e il sole dentro l’acqua (Il presente) Franco Fortini (1917) che sarà della neve / che sarà di noi? (Sì, ancora la neve) Andrea Zanzotto (1921) mi domando che madri avete avuto. / Se ora vi vedessero al lavoro (La ballata delle madri) Pier Paolo Pasolini (1922) pensami nel mio niente carico di tutto (La Bovary c’est moi) Giovanni Giudici (1924) credo nella mia vita se mi dico “ho parlato” credo alla mia parola se mi dico “ho vissuto” (Epigrafe) Maria Luisa Spaziani (1924)

23



oggi il mio stile è non avere stile (Postkarten) Edoardo Sanguineti (1930) Sèm poca roba, Diu, sèm squasi nient, / forsi memoria sèm, un buff de l’aria (Liber) Franco Loi (1930) si può essere qualcuno semplicemente pensando (Aforismi e magie) Alda Merini (1931) ... per quanto ignominioso sia il presente io mai rinuncerei, potendo scegliere, / a starci, magari di sghembo e rattrappito d’amarezza, dentro (Per nessuna ragione) Giovanni Raboni (1932) ma la dolcezza sbolle lentamente / si perde nei sentieri degli occhi (Ultimi deliri) Dacia Maraini (1936) fu tanta la fatica; eppure amò di qualche amore, / prima di ritrarsi, come una marmotta che s’imbuchi senza uscita (Nel farsi della poesia) Beppe Mariano (1938) la mira dell’artista deve essere superiore / a quella dell’arciere poiché punta all’infinito (Aforismi d’autunno) Valentino Zeichen (1938) ama e ridi se amor risponde / piangi forte se non ti sente (Via del Campo) Fabrizio De André (1940)

25



poi fu una strana rete di oscure vie intrecciate / su case abbandonate dentro una scacchiera di fortune (Preparativi di caccia) Giorgio Luzzi (1940) troppe stelle per due occhi soltanto. / Finalmente l’alba (Troppe stelle) Tonino Milite (1942) a volte troviamo una salvezza provvisoria, naturalmente, e breve, / nel quadro ricomposto a geometria (A volte troviamo una salvezza) Maurizio Cucchi (1945) forse il poeta è un uomo che ha in sé / la crudele pietà di ogni primavera (Il poeta) Giuseppe Conte (1945) siamo poeti vogliateci bene da vivi di più / da morti di meno che tanto non lo sapremo (Post scriptum) Vivian Lamarque (1946) non andare. Ora che la notte ruota sui cardini / tra un tip tap impazzito di anime (Non andare) Milo De Angelis (1951) e avere scritto bene è avere visto forse qualcosa che dà forza alla scrittura / come un dono di natura, imprevisto… (Bassa stagione) Gianni D’Elia (1953)

27



mettiamo un poco in ordine la mente, ripassiamo la parte della vita, / che infine scorra consolatamente come scorre quest’acqua tra le dita (Mettiamo un poco in ordine la mente) Patrizia Valduga (1953) scrivere: che valga / soltanto a perpetuare la mestizia? (Ultime scuse) Paola Mastrocola (1956) ti aspetto da qualche parte nello spazio, / mettici il tempo che vuoi o che ti serve. Precipita tutte le volte che devi. Difendi le ali (Abbozzo degli aerei e delle ali) Fabio Pusterla (1957) sto rifacendo la punta al pensiero, / come se il filo fosse logoro e il segno divenuto opaco (Ora serrata retinae) Valerio Magrelli (1957) io stendo versi scaltri / che tu mi asciugherai (Autoritratto in versi) Marco Ardemagni (1963) saremo nucleosintetizzati in un’orgia di fuoco atomico (Fuor di metafora) Guido Catalano (1971) reclamo che il mio peso / venga valutato in radici (Esergo in Nuova Poesia Creaturale) Tiziano Fratus (1975)

29



Dal 24 aprile al 20 maggio si potrà passeggiare per le vie di Pinerolo, e nel centro commerciale Le Due Valli, leggendo le poesie che verranno esposte sulle vetrine. Ogni cartello esposto conterrà una poesia diversa.

A partire dal 5 maggio, piazza Vittorio Veneto diventerà “Piazza della Poesia”, ciascuno dei 250 alberi della piazza ospiterà un cartello poetico.

Inaugurazione venerdì 9 maggio ore 14.00 Biblioteca Civica Alliaudi di Pinerolo

Ideazione grafica: Francesca Bertolino www.francescabertolino.com Stampa: Copypoint, via Midana, 33 - Pinerolo - tel 0121 377568 Per le riproduzioni grafiche e fotografiche appartenenti alla proprietà di terzi, inserite in questa pubblicazione, gli organizzatori sono a disposizione degli aventi diritto non potuti reperire, nonché per eventuali non volute omissioni o errori di attribuzione nei riferimenti.

31



Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.