Slide 85 - Maggio 2018 by Slide Free Press

moda cinema spettacolo www.slidefreepress.com Maggio 2018 - N.86 DISTRIBUZIONE GRATUITA

RENEE GRAZIANI

La migliore Influencer Girls

TIME TO GET FINE incontro con Giovanni Merlo

"IO MI DIVERTO" SLIDE 86 - NETWORK MAGAZINE - MAGGIO 2018 - WWW.SLIDEFREEPRESS.COM - COPIA OMAGGIO

Sorrisi solidali per un progetto sociale

Elisabetta Canalis mamma supersexy

CILENTO

Terra dai mille colori e mille sapori

moda cinema spettacolo www.slidefreepress.com Maggio 2018 - N.86

DISTRIBUZIONE GRATUITA

ELISABETTA CANALIS mamma supersexy

TIME TO GET FINE incontro con Giovanni Merlo

"IO MI DIVERTO"

Sorrisi solidali per un progetto sociale

SLIDE 86 - NETWORK MAGAZINE - MAGGIO 2018 - WWW.SLIDEFREEPRESS.COM - COPIA OMAGGIO

CILENTO

Terra dai mille colori e mille sapori

Renee

GRAZIANI

La migliore Influencer Girl

5 anni di successi con Irene Pivetti

Barack Obama

Woody Allen

Paolo Sorrentino

Ennio Morricone

Eric Clapton

Monica Bellucci

Vittorio Sgarbi

Christian De Sica

Belen Rodriguez

Diego Della Valle

Brad Pitt

Gleen Close

Viola Davis

Giorgio Napolitano

Enrico Vanzina

Diego Abatantuono

Angelina Jolie

Hug Jackman

Meryl Streep

Marco Berry

Alessia Marcuzzi

Raul Bova

Bernardo Bertolucci

Fiorello

Cameron Diaz

Sharon Stone

Francesca Comencini

Rosanna Lambertucci

Alessandro Cecchi Paone

Lele Mora

Tom Cruise

Denny De Vito

Katy Perry

Renzo Arbore

George Clooney

Letizia Moratti

Nanni Moretti

Tamara Ecclestone

I personaggi comparsi con interviste, recensioni e menzioni sul magazine sono centinaia!

Paris Hilton

ANDREA PELLIZZARI ADRIANA LIMA ADRIANO CELENTANO AIDA YESPICA ALBANO CARRISI ALESSANDRO SIANI ALEX BELLI ALEX GARDNER ANGELA FINOCCHIARO ANNA FALCHI ANTONIO ZEQUILA ARIANA GRANDE ARIANNA DAVID ARISA ASIA ARGENTO BALOTELLI BEPPE CONVERTINI BEPPE GRILLO BIANCA BALTI CARLO CONTI CARMEN MASOLA CARMEN RUSSO CLEMENTE MASTELLA CRISTINA CHIABOTTO DARIO ARGENTO ELENOIRE CASALEGNO JEAN PAUL GAULTIER ELISABETTA GREGORACCI ENZO IACHETTI EVA MENDES EZIO GREGGIO FABRIZIO CORONA FRANCESCO BACCINI FRANCESCO COSSIGA GIANNI MENGONI IL VOLO JERRY CALÃ&#x20AC; LADY GAGA LINO BANFI LUCIO DALLA LORIS CAPIROSSI MADONNA MARCO BALESTRI MARIO BIONDI MATTEO GARRONE MARTINA COLOMBARI MASSIMO CECCHERINI MATTEO RENZI MEGAN FOX MELITA TONIOLO MICHELLE HUNZIKER NADIA BENGALA RAFFAELLA FICO ROBERTO FERRARI SILVIO BERLUSCONI STEFANO TACCONI STEPHEN ARIE SCARLET JOHANSSON TIZIANO FERRO TOKIO HOTEL U2 VALERIA MARINI VASCO ROSS

...e tanti tanti tanti ancora!

Devis Paganelli

EDITORIALE

uesto mese, mi sento romantico. E sentendo troppo parlare d'amore da chi non sa di cosa parla, voglio dire la mia.

L'amore vero esiste, ma viene confuso. Non c'è la formula perfetta ne il segreto per l'amore eterno. Ma è indiscutibile che non tutti nella vita hanno la fortuna di vivere intensamente ciò che molti ambiscono ad incontrare prima di trapassare. Amare non è solo felicità sia chiaro, ma è anche sofferenza, sopratutto quando le cose non vanno come devono. In amore ci si abbandona, si progetta, si vive insieme un progetto di vita comune. Amare vuol dire anche riuscire ad accettare quei piccoli difetti che il tuo partner non riesce a togliersi, imparando ad amare anche ciò che ci da fastidio. E quando si ama, poche cose ti danno fastidio. Amare vuol dire anche sapere aspettare. SI, perché quando vivi la vera storia d'amore, quella che pochi vivono e che molti confondono per tale quando vivono una cotta o una sbandata, ci sono momenti NO. Le famose crisi del settimo anno esistono, ma esistono anche quelle del primo, del secondo del decimo. Ogni volta, che sia amore, che sia un lavoro, che sia un progetto, la vita ci pone degli ostacoli (tanti, sempre e comunque). Quando tieni a ciò che ami, sai aspettare. E aspetti che quel momento NO, passi. A volte ti dimentichi quanto sia importante quella storia perché ti lasci trasportare da tensioni, dal logorio della vita moderna, dai suggerimenti o dalle pressioni di chi ti invidia o da chi non avendo mai vissuto il vero amore, pensa che nemmeno tu puoi avere questa fortuna. Ma il momento NO, se aspetti, passa sempre. Nessun momento vissuto intensamente è PERSO. Quando vivi l'amore non è tempo perso. Diventa perso solo nel momento in cui butti via tutto per un capriccio spesso imposto o innescato da altri. Non abbandoni. Non scappi. Non cerchi altro. Non ascolti amici, parenti e pseudoesperti, molto spesso invidiosi della tua VERA storia che loro mai hanno provato e che forse mai avranno. Basta aspettare. Il cuore torna a battere, ci si emoziona, si sente il cuor morire se non senti la voce di chi ami per un giorno. Ci vuole a volte poco, a volte molto ma poi passa e quando passa, quei momenti SI felici e pieni d'amore, ti fanno dimenticare quei momenti difficili che ogni storia vive. Del resto, non è vero che le più grandi storie d'amore sono quelle finite sui libri, quelle che sempre vengono infrante o corrotte da influenze esterne? Quando una persona è sensibile si lascia trasportare da altri, molto spesso persone incoerenti, inesperte o addirittura invidiose del successo o della felicità altrui e questo determina gli errori di chi ama, convinto di essere lei (o lui) che sta prendendo una decisione senza alcuna imposizione altrui. L'inconscio viene invece spesso messo in confusione proprio dagli altri. Anche amando perdutamente, in un momento no, se non hai chi ami vicino a te, bastano alcune piccole influenze terze per dimenticarsi tutto ciò che di felice si stava vivendo e quanto la vita fosse stata fortunata a presentare il privilegio di amare e di essere amati da chi completamente si sarebbe occupato del tuo futuro insieme. Non c'è lavoro, non c'è serata in discoteca, non c'è lusinga, non c'è amico o genitore in disaccordo, non c'è vacanza, non c'è NULLA che in una vita intera, possa valere quando vale anche un solo momento di vero e reciproco amore. E sia chiaro, "amore" vuol dire anche scegliere. Ci sarà sempre una persona migliore al mondo, una più bella, una più gentile, più ricca, o più tante altre cose. Ma amore, è appunto anche scegliere. E quando passi i momenti NO, quel tuo amore, ti da tutto e il resto non conta. Non conta il di più, perché il tuo TUTTO ti completa e ti riempie il cuore e la vita. Per sempre.

direttore editoriale

MAGGIO2018

INDICE

4 Editoriale 8 Elisabetta Canalis 12 Renee Graziani 16 Giovanni Merlo 20 Claudia Cantisani 22 Dieta Mediterranea 25 Dott. Marco Citro 27 Dott. Roberto Melone 29 DJ Scali 31 "Io mi diverto" 33 Parco Nazionale del Cilento 35 Pablo Picasso 37 Psike 39 Good News! 41 Tech 43 Fashion & Style 45 Parliamo di libri 47 L'internauta 48 Miss Slide 50 Mister Slide 53 Enjoy 57 Alla discoteca 60 Sexsuality 64 L'0roscopo

Il magazine degli italiani in Svizzera e Bulgaria

• CREDITS •

REG. TRIB. RAVENNA 1362/2010

DIRETTORE EDITORIALE Devis Paganelli presidente@arecommunication.com DIRETTORE RESPONSABILE Nadia Bengala

DIRETTORE GENERALE CONCESSIONARIA ESCLUSIVA NAZIONALE Salvatore Martusciello EDITORE Are Communication International LTD Lyulin 8 - Housing Complex 9 3011str - Block 2 - Entr.A Phone +35 924.915.106 / Fax +35 924.915.107 www.arecommunication.eu CONCESSIONARIA GENERALE ESCLUSIVA PUBBLICITÀ E TEAM SwisStart Sagl Fiduciaria Via Piazeta, 14 Casa del Caragna, 169 6535 ROVEREDO - GR Svizzera info.imc.sagl@gmail.com PREMIO ADV Pubblichiamo ogni mese, le migliori advertising scelte dall'editore, per premiare a fine anno, la migliore grafica realizzata e lo studio che l'ha ideata. DIRITTI Per qualsiasi eventuale diritto non riconosciuto, l'editore rende noto di aver esperito ogni formalità per riconoscere ogni eventuale attribuzione. Nel caso in cui ci fossero mancanze, è possibile contattare la direzione.

A cura della redazione

Elisabetta CANALIS,

mamma supersexy! Con Brian, tutto a gonfie vele.

Diventata famosa grazie al fatto che Antonio Ricci l'ha scelta, come velina per Striscia la Notizia per 3 anni fino al 2002 in coppia con Maddalena Corvaglia. Posa per il calendario CQ e per quello di Max. Diventa valletta per due edizioni del programma sportivo Controcampo in onda su Italia1, per poi diventare attrice (e pure brava) nella seria tv fiction Carabinieri. Partecipa a svariati programmi tv, per poi dedicarsi al cinema in maniera molto seria, negli Stati Uniti, in diverse produzioni importanti. Due le love story diventate note alla cronaca. Nel 2000 è stata la compagna di Christian Vieri, per poi diventare nel 2009 la fidanzata dell'attore americano George Clooney. Nel 2014 si è poi sposata con il chirurgo italo americano Brian Perri. Si sono sposati ad Alghero, con testimone di nozze di Elisabetta, proprio Maddalena Corvaglia. Il 29 settembre del 2015, Elisabetta ha avuto a Los Angeles una figlia, che si chiama Skyler Eva. Ecco le domande alle quali Elisabetta ha risposto in passato: Quando ti hanno detto per la prima volta "mamma Ely" come ti sei sentita, dato che da sempre dicevi di non avere istinto materno. Era vero, non li ho mai voluti avere, finché ho incontrato mio marito che mi ha fatto venire voglia di averlo. Ti aspettavi che la tua vita sarebbe andata così in fretta ultimamente? E' esattamente in stile con il mio carattere. Questo nome "Skyler" per tua figlia? In Italia suona da eroina da cartone animato, ma negli States è normale.

Qual'era il rapporto con tuo padre? Papà era uno all’antica, era abituato a trattenere i suoi sentimenti, io ero molto mammona, ma lui è stato un pilastro nella mia vita. Loro due erano molto diversi però papà ha sempre fatto un lavoro impegnativo, ha viaggiato molto Era contento del tuo lavoro? Non gli piaceva che lavorassi nel mondo dello spettacolo, però poi ha condiviso le mie scelte lavorative In merito alla questione animalista, Elisabetta Canalis ha pubblicato sul suo profilo Instagram, una frase, sotto la foto di Benedetta, una cagnolina abbandonata, vittima di maltrattamenti. Ci sono cani fortunati ed altri che nascono destinati a persone di merda.

I PROGRAMMI TV

DI ELISABETTA • Striscia la notizia (Canale 5, 1999-2002 Velina; 2005 Conduttrice) • Controcampo (Italia 1, 2002-2007) • Stelle a quattro zampe (Canale 5, 2002) • Ciro presenta Visitors (Italia 1, 2003) • Superciro (Italia 1, 2004) • Mai dire Martedì (Italia 1, 2007) • Festivalbar (Italia 1, 2007) • Trofeo Birra Moretti (Canale 5, 2008) • Artù (Rai 2, 2008) • Total Request Live (Mtv, 2009) • MTV TRL Awards 2009 (Mtv, 2009) • 61º Festival della Canzone Italiana di Sanremo (Rai 1, 2011) • La notte degli chef (Canale 5, 2011) Aiutante • Dancing with the Stars (Abc, 2011) • Austria's Next Top Model (PULS4, 2013) • Zelig 1 (Italia 1, 2013-2014) • Le spose di Costantino (Rai 2, 2018) 1a puntata • Sanremo Young (Rai 1, 2018) Giurata

A cura della redazione

Renee GRAZIANI,

vincitrice di Influencer Girls 2017

Da blogger a Influencer, con impegno e dedizione.

a vinto l'innovativo reality Influencer Girls, andato in onda nel 2017 a livello nazionale sul canale Nuvolari. E' stata ritenuta la vera Influencer su oltre 1000 candidate e su 30 concorrenti in gara scelte dalla redazione. Il suo interesse per i social non è qualcosa nato dall'oggi al domani ma qualcosa che è cresciuto affianco a Renee, senza che se ne accorgesse. Un ispirazione che si è insinuata nella sua quotidianità. Nel 2014 ho aperto il suo fashion, beauty e kawaii blog Therosestrawberry.com e ricorda che nel momento in cui creò il blog, creò anche la pagina Facebook collegata a quest'ultimo, in quanto come di ce lei "per noi blogger, Facebook già a quei tempi, era una buona vetrina sulla quale pubblicizzare e far conoscere il proprio sito". Grazie ai gruppi dedicati alla moda e al beauty e alla nascita di altri canali quali Youtube, Instagram e Twitter, i social hanno iniziato ad essere qualcosa di più che una semplice vetrina sul grande mondo della rete e in meno che non si dica, sono diventati delle community dove chiunque può condividere le proprie passioni ed essere apprezzato per questo. Renee, Che differenza c'è tra Instagram e Facebook? Se pensiamo ai social come fossero una casa, possiamo definire Facebook come le fondamenta e gli oggetti di tale casa: i cavi della luce e del wifi, il telefono appeso al muro, il letto, i mobili del salotto, ma Instagram è la stanza dei giochi. E': il guardaroba più grande del mondo, super colorato e con capi di tutte le tendenze nuove e passate, la camera oscura e il corridoio con le foto e i quadri incorniciati. Il balcone, dal quale puoi ammirare le viste più sublimi e entusiasmanti. Instagram è il luogo dove la creatività incontra il social. Cosa significa Influencer per te? Per me essere influencer vuol dire condividere le mie passioni , fare ciò che amo senza dovermi scoprire se non per mettere a nudo la mia anima . Significa passare le ore davanti al pc , girare ovunque per casa per

cercare la luce perfetta, per poi passare la notte a trovare lo scatto perfetto tra 12000000.... foto . Tuttavia significa anche : esporsi , essere per qualcuno e poi , all'improvviso per molti , l'amica che ti abita affianco casa , dalla quale vai per avere consiglio sulle cose leggere della vita ma che ci rendono felici . Perchè per me essere un influencer non vuol dire avere " i numeri " ma avere degli amici. Quando hai capito che da gioco poteva diventare un lavoro? Per me non è mai stato un gioco. Una volta una ragazza mi ha chiesto come fossi diventata blogger: se avessi deciso dall'oggi al domani, di alzarmi e iniziare a taggare i brand sulle mie foto. No, non è stato così. E' stato un percorso ricco di difficoltà e fatto di piccoli traguardi che mi hanno portato a continuare la mia strada. Una strada da seguire che non è ancora ben definita e che costruisco io, passo dopo passo. Ad oggi, ancora non so questa strada dove mi condurrà. Sei tu che contatti le aziende o sono loro a contattare te? Come in tutte le cose che si fanno bisogna fare del proprio meglio e impegnarsi. In questo modo con il passare del tempo l'impegno sarà riconosciuto e allora anche le aziende inizieranno ad accorgersene e se la propria immagine è in linea con l'etica del brand, si possono instaurare collaborazioni anche a lungo termine.

Molti pensano che a fare le "influencer" siano quelle persone che non hanno voglia di lavorare e che sia facile. Vuoi dirci la tua in merito? Non so di quali influencer stiano parlando. Io nel mio piccolo, oltre ai miei compiti da normale studentessa universitaria, quotidianamente passo dalle 6 alle 7 ore al pc a lavorare. Scrivo gli articoli secondo i canoni SEO e in modo da far conoscere al meglio un brand, nel caso il post sia sponsorizzato. Mi occupo dei tag e delle foto da mettere, che modifico tramite photoshop e altri programmi. In alcuni casi mi occupo anche di montaggio e creazione di video. Poi pubblicizzo i post sui social rifacendo per ogni canale lo stesso procedimento. Nei fine settimana invece, shooting e nel caso ci sia la neve, si rischia anche l'ipotermia, scrivo quasi scherzando. Il lavoro di una blogger è lo stesso lavoro di un'intera testata giornalistica, di un fotografo, una modella e di un agenzia di web marketing insieme, solo che invece di esserci un'intera squadra di persone a lavoro c'è ne solo una, che non ha nemmeno un capo con il quale lamentarsi per gli straordinari. Naturalmente, più si è seguiti, più gli impegni aumentano. Certo esistono lavori molto più estenuanti dal punto di vista fisico, ma invito tutti a non limitarsi a guardare cosa ha una persona, ma a chiedersi cosa abbia fatto e sacrificato per avere quello che ha. Qual'è il segreto per aumentare i propri followers? E' molto importante innanzitutto avere qualcosa da comunicare, una passione, un'interesse e non usare i social per diventare famosi mostrando il proprio corpo. Poi sicuramente, è fondamentale essere se stessi, mostrarsi per ciò che si è, senza maschere. Più si è veri e autentici anche in modo pazzo e folle alle volte, più si

è seguiti. Se invece, siete finti, a lungo andare le persone se ne accorgeranno. Non si può essere attori per una vita intera. E' doveroso crearsi un'immagine che riflette al meglio la propria personalità e lasci trasparire i propri interessi, solo in questo modo quello che volete comunicare arriverà a toccare il cuore di chi vi segue. Se c'è un segreto questo è sicuramente quello più significante. Vuoi dire qualcosa ai lettori di SLIDE? A chi sta leggendo questa intervista voglio solo dare un consiglio: seguite i vostri sogni e abbiate coraggio. Alle volte sarà dura, ma se sceglierete di lavorare su voi stessi i risultati arriveranno. Tuttavia nessuno vi verrà mai a prendere e ad offrirvi il lavoro che volete, dovete essere voi, di vostra spontanea volontà ad andarvi a prendere le vostre occasioni e nel caso non vi siano, crearvele. Perchè ricordate: se non credete voi in voi stessi per prima, nessuno lo farà.

www.uniquemanagementcommunication.com info@uniquemanagementcommunication.com

A cura dI LAURA MASELLI

TIME

TO GET FINE

Incontro GIOVANNI MERLO, CEO di 4:20theclub.com, accattivante Brand che sta facendo il giro del mondo, imponendosi come una nuova Moda. Siamo ad inizio Campionato Moto2, perché un imprenditore già affermato, sceglie di sostenere Forward Racing Team? La scelta di divenire Title Sponsor di Forward Racing Team, è la conseguenza degli ottimi rapporti personali con Il patron. Entrambi abbiamo condiviso le stesse idee progettuali e conseguentemente le strategie di riuscita per almeno un triennio.

Mi occupo da sempre di Food and Beverage di qualità ed avere un ristorante che gira il mondo, è a dir poco entusiasmante. Amo particolarmente l’idea che moto e piloti “vestano” 4:20theclub.com. Forward Racing Team ha rivoluzionato completamente sia la moto che gran parte della squadra, un bel da farsi per un nuovo Title Sponsor. Quale è il punto di partenza? È finalmente iniziato il Mondiale con la prima gara in Qatar, sono molto emozionato nell’intraprendere questa nuova sfida a me sconosciuta. Chi è 4:20theclub. com? Il nostro payoff è TIME TO GET FINE, tutto all’insegna del sano divertimento.

Perché la scelta di utilizzare Canapa nei Vostri Prodotti? Inserire olio essenziale di canapa Sativa, in alcuni dei prodotti, regala alla nostra Birre, al nostro Power Drink ed all’ Ice Tea, un gusto unico ed inconfondibile, un consiglio, provatele! La cannabis ha un nome che fa paura ma utilizzata in basse percentuali (il thc usato nei nostri prodotti è inesistente) ha un altissimo potere antiossidante ed antinfiammatorio, può essere un vero toccasana per una pelle problematica ed un valido sostegno per un sistema nervoso debole. Pochi amano parlare delle proprietà della canapa, io li ho scoperti e li adopero. Quale è il progetto di 4:20theclub.com? Siamo molto attenti della qualità dei prodotti ed alla comunicazione mirata, un particolare interessante che vorrei segnalare e che mi inorgoglisce parecchio, una bizzarra richiesta proveniente dalla Germania da parte di un papà e di sua figlia che rivolgendosi al nostro customer care, hanno acquistato le nostre birre per poterne collezionare i caratteristici

tappi, trovati in un sito di collezionismo. Anche la scelta del distributore non lascia nulla al caso, in Italia siamo supportati da uno dei più importanti gruppi a livello internazionale il GRUPPO BISCALDI, azienda che vanta nel suo storico il lancio di alcuni dei più importanti Brand mondiali. Per ciò che concerne il futuro, stiamo organizzando dei Road tour nelle principali località balneari Italiane, organizzando eventi e concorsi. Che dire di più! Seguiteci, provate i nostri prodotti e fate il tipo per i nostri piloti!

A cura di Alessandra mura

Claudia

CANTISANI,

la Sergio Caputo al femminile calca il Jazz Club di Milano e vola alto

’è tanto della sua vita, un vissuto intriso di passione, poesia, situazioni tristi che sfocciano nel grottesco a volte anche ironico. E’ lei, un’anti diva ma tutto di lei piace molto. Tanto che ad Aprile la cantante si è fatta notare nello storico jazz club Blue Note Milano dove ha presentato il secondo lavoro discografico “Non inizia bene neanche questo weekend” (La Stanza Nascosta Records, 2018). Fedele al mood swingante e jazzy, che è il suo marchio di fabbrica,Claudia Cantisani ha fatto ascoltare alcuni brani del precedente Storie d’amore non troppo riuscite (Crocevia di Suoni Records, 2014) e del recentissimo “Non inizia bene neanche questo weekend” (La Stanza Nascosta Records, 2018). Non sono mancati i riferimenti al repertorio di Conte e Caputo, particolarmente congeniali all’artista, e una personalissima versione della kurtweilliana Mack the knife, già interpretata- tra gli altri- da Ella Fitzgerald, Mina e Marianne Faithfull. Prima di farvi leggere una breve intervista ci piace ricordarla in diverse esperienze televisive: la trasmis-

sione di RAIUNO “Effetto sabato” edizione 2009, e la trasmissione di RAIDUE “Mezzogiorno in famiglia” del 2011 con l’orchestra diretta dal Maestro Mazza. La cantante, che scrive canzoni dal 2007 ci parla del nuovo lavoro “Non inizia bene neanche questo weekend”: Come nel precedente Storie d’amore non troppo riuscite, anche nell’appena pubblicato "Non inizia bene neanche questo weekend"racconto storie più o meno mie, più o meno vere. Il mood in realtà è sempre quello, osservare gli aspetti della vita da un altro punto di vista e rendersi conto che spesso le situazioni,anche meno gradevoli, hanno un lato buffo e grottesco. Le note dell’album sono di Sergio Caputo e c’è stato chi, tra i critici, l’ha definita un Sergio Caputo alfemminile. Si sente realmente affine al cantautore di Un Sabato Italiano nelle tematiche e nelle sonorità? Di Sergio Caputo adoro il modo di usare le parole e la straordinaria capacità di evocare immagini attraverso

21 le sue canzoni. Se mi sento affine a Caputo…? Bè, questo lo lascio decidere al mio pubblico. Lei è nata a Formia, ma ha vissuto tanti anni in Basilicata. Ora risiede a Milano…Com’è la scena musicaledella capitale lombarda? Sono approdata a Milano da un anno e mezzo e da subito ho avuto la sensazione che stessero aspettandoproprio me e la mia musica. Mi chiedo dunque: “ E’ particolarmente fiorente la scena musicale a Milano oleggermente sfiorito il panorama musicale in Basilicata e dintorni?” La sua immagine è anticonvenzionale, sotto il vestito jazz batte un cuore rock? Un cuore rock? Sono cresciuta cantando e suonando (male l’armonica) le canzoni dei nostri cantautori.Nei miei trascorsi di pianobar non poteva mancare Pezzi di vetro di De Gregori e La pioggia di marzoversione Fossati. Non mi sento e non sono una jazzista, ma mi diverte indossare un vestitino swing e alm assimo un paio di scarpe bicolore. Lei vanta un’intensa attività concertistica, c’è un luogo dove si è esibita che le ha regalato una particolare emozione? Sul palco del Blue Note di Milano l’energia della musica è ancora più travolgente. L’attenzione e il silenzio del pubblico rende poi il tutto meravigliosamente romantico.

GUSTANDOTI

A cura dI Francesco Sampogna

DIETA MEDITERRANEA Vivere a Lungo con il mangiar sano … ma non solo

onosciuta in tutto il mondo, la dieta mediterranea è divenuta, oggi, il modello alimentare per eccellenza e proposta come esempio di longevità. “Vivere a Lungo con il mangiar sano … ma non solo.” Infatti grazie all’impegno del medico americano, Ancel Keys, che con il suo libro nel lontano 1959, formulò il primo modello sugli stili di vita sani ed equilibrati. Infatti, egli notò, attraverso i suoi studi e i viaggi in Europa, principalmente nel sud Italia, che esisteva una bassissima incidenza delle malattie cardiovascolari, proprio tra gli abitanti del territorio a sud di Napoli, con particolare riferimento alle genti cilentane. Cosa che lo portò ad approfondire tali studi e lo fece trasferire a Pioppi, piccola frazione del Comune di Pollica, centro che si trova nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, più noto per la famosa frazione marinara di Acciaroli, nell’ultimo periodo venuta alla ribalta per un fatto, doloroso, di sangue, che ha visto cadere ucciso, da mano ignota, uno dei paladini del Parco del Cilento e del Territorio Cilentano, il compianto Amico, sindaco di Pollica, Angelo Vassalli. Uomo di grosso spessore e integrità morale e politica, che con il suo vigilare continuo sul territorio del proprio comune,

oltre che su gran parte del territorio cilentano, e grazie al suo impegno politico e sociale, ha fatto si che il Cilento ancora oggi si può vantare di essereun territorio sano e vivibile, in tutto e per tutti. Ancel Keys rimase a Pioppi per circa 28 anni, studiando e osservando la gente del posto le proprie usanze alimentari, è da questo suo continuo studio notò che la dieta tradizionale cilentana apportava solo benefici alla salute. Tra i suoi studi ebbe a notare che le popolazioni del dopo guerra imbandivano le proprie tavole con prodotti vegetali e conditi dall’ottimo olio di oliva locale. Che poi, si scoprir, che proprio quest’ultimo gioca un ruolo fondamentale nella prevenzione delle cosiddette “malattie moderne”. Grazie alle favorevoli

23 condizioni climatiche, alla variabilità del territorio in ordine geomorfologico, dagli studi emersero le favorevoli condizioni di sviluppo dell’agricoltura, e che il territorio in special modo l’entroterra dava i suoi migliori prodotti, frutta olio, legumi e verdure, che uniti allo stile di vita sano, hanno garantito per secoli e tutt’oggi garantiscono il benessere della popolazione. Gli studi sui benefici della Dieta Mediterranea, continuano tutt’oggi, confermando quanto già espresso dall’Ancel Keys che il consumo abituale di prodotti tipici del Parco Nazionale del Cilento, dove fa da padre padrone, l’Olio di oliva, proteggano dall’insorgenza delle malattia cardiovascolari. Cilento oltre che sinonimo di mare pulito, di ospitalità e di bellezze inestimabili sia ambientali che storico/culturali è ormai diventato sinonimo di sana e buona cucina. E’ ormai risaputo che il popolo cilentano è uno dei popoli più longevi al mondo, questo è dovuto senza ombra di alcun dubbio al giusto connubio tra genetica e alimentazione, e molto probabilmente alla Dieta Mediterranea. E grazie a questo movimento culturale - gastronomico ha portato Italia, Grecia, Spagna e Marocco, a chiedere all’UNESCO che la Dieta Mediterranea venisse annoverata tra i Patrimoni Immateriali dell’Umanità, cosa che fu ottenuta nel 2010. Dieta Mediterranea è sinonimo di consumo di alimenti di origine vegetale, frutta, verdura e ortaggi, patate, cereali, fagioli e altri legumi. Dieta Mediterranea, la ricetta perfetta contempla: un consumo giornaliero in quantità moderate latticini, consumo moderato di carne rossa, pesce e pollame, max 4 uova settimanali, uso solo ed esclusivamente di olio di oliva, meglio se extravergine. Frutta fresca e vino consumato solo durante il pasto. Tornando al Comune di Pollica, dove l’amico Angelo Vassalli, ha dato tutto fino alla sua stessa vita, per difendere il suo paese, nell’ottobre del 2015, in seguito alla pubblicazione di articolo sul New York Times, “La dieta mediterranea? Il segreto è nello stile di vita del Cilento”, il suo successore, Stefano Pisani, affermava: “Il documentario e l’articolo del New York Times ci riempiono di soddisfazione e di orgoglio. La mia comunità e l’intero Cilento rappresentano da sempre il modello ideale di uno stile di vita sano. L’attenzione che il mondo scientifico internazionale ci riserva deve spingerci ad impegnarci sempre di più”. Infatti il dottor Malhotra e una troupe, diretta dal Regista Donal ONeill, hanno raggiunto Pollica, Acciaroli e Pioppi, per scoprire i segreti della dieta, in seguito alle affermazioni e conclusioni di Ancel Keys. Dall’analisi della tesi del cardiologo londinese, si nota la sua convinzione che “non c’è una vera e propria Dieta

Mediterranea. Non c’è mai stata.” Lui infatti spiega: “ i segreti della longevità del mediterraneo, è certamente anche il cibo, ma ad esso vanno legati ulteriori fattori innanzitutto ad un stile di vita che abbiamo ormai dimenticato”. Per Aseem Malhotra, la Dieta Mediterranea è uno “stile di vita”, dove il cibo “è una scusa per socializzare con amici e familiari, dove la gente trascorre un sacco di tempo all’aria aperta” e dove camminare e andare in bici sono le attività fisiche preferite.

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25 Dottor

Marco Citro,

esperto pluridecennale nell’ odontoiatra tradizionale ed innovativa

ncontro il Dottor Marco Citro, nel suo studio di Milano in zona City Life e mi confronto con lui a proposito di sorriso. Un bel sorriso è da sempre strumento di seduzione, quale è per lei una bocca perfetta? Sono d’accordo con la Sua affermazione, un bel sorriso è una efficace arma di seduzione, un modo di annunciare al prossimo che ci stiamo prendendo cura di noi stessi, che ci vogliamo bene; un bel sorriso trasmette salute, gioia e sicurezza. Con l’ausilio di labbra e di muscoli facciali, è possibile in pochi istanti comunicare ciò che pensiamo, inviare messaggi di felicità, di serenità, di ira, di timore, di incredibilità e naturalmente di seduzione ... questo elenco può essere interminabile. l’utilizzo della mimica, è da sempre il primo mezzo di comunicazione del genere umano. Quando una persona ha un sorriso scadente, tende a chiudersi in sé stessa, sorgono in lei imbarazzi coscienti o incoscienti, difficoltà di relazioni e spesso isolamento, quando si è sicuri del proprio sorriso tutto miracolosamente cambia, persino la percezione che gli altri hanno di noi. Non credo però esista una bocca perfetta, i canoni estetici non sono uguali per tutti. Da medico quale sono, per me una bella bocca prevede denti bianco naturale ben allineati e labbra carnose e ben disegnate. Con Lei Dottore quindi parlerò di bellezza dei denti. Come posso renderli bianchi e ben allineati? Avere i denti bianchi oggi è veramente semplice. Esistono varie tecniche di sbiancamenti dentali che hanno risultati diversi tra loro. Lo sbiancamento dei denti è una terapia sempre più diffusa, la soddisfazione di avere denti bianchi e luminosi è formidabile per il paziente e l’effetto può essere immediato. Per rendere i denti ben allineati, esistono varie possibilità terapeutiche, naturalmente ogni scelta è

frutto di attenta diagnosi e di uno studio terapeutico mirato al problema del paziente in questione. Oggi esistono diverse tecniche per “ripristinare un sorriso”, ne cito tre, le più richieste, quelle ortodontiche, avvalendosi dell’aiuto di dispositivi anche invisibili, grazie alla preziosa collaborazione di un ceramista si possono creare invece bellissime e naturali faccette dentali in materiali compositi o ceramici per la copertura dei denti e nei casi più complessi si prevedono invece ricostruzioni protesiche con “corone” o impianti. Mi fa molto piacere rispondere a questa Sua domanda, perché sono fiero di dire che oggi noi medici dentisti, disponiamo di diversi strumenti e di tecniche innovative per poter fare felici i nostri pazienti, sia dal punto di vista funzionale che estetico. Quali sono i costi? È impossibile stabilire a priori i costi per riabilitare una bocca o anche solo un dente, le terapie per il raggiungimento dei risultati clinici ed estetici sono differenti da caso a caso, di conseguenza i costi per gli interventi odontoiatrici possono essere diversi tra loro. Personalmente, amo trovare con il cliente le migliori e le più vantaggiose soluzioni. Vorrei che chiunque sorridesse perché “Un giorno senza sorriso è un giorno perso”

Il Dottor Citro riceve nel suo studio di Milano, in via Giovanni Rotondi 2.

27 Dottor

Roberto Melone,

laurea in Medicina e Chirurgia presso l’università degli studi Pavia. Specializzato in chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica presso la facoltà di Medicina di Sao Jose Rio Preto (Brasile), riceve ad Arona e Milano

ncontro il Dottor Roberto Melone nel suo studio di Milano in zona Repubblica e mi confronto con lui, a proposito di bocca.

Le labbra sono da sempre strumento di seduzione, quale è per lei una bocca perfetta? I parametri della bocca perfetta esistono: tutto sta nella proporzione tra labbro superiore, labbro inferiore e viso. in linea di massima deve essere rispettata una proporzione 1:2, ovvero il labbro inferiore è il doppio del superiore. Le labbra così dette perfette non sono però tutte uguali, ci sono molteplici variabili che determinano una bocca imperfetta dal punto di vista delle dimensioni, ma che si armonizza molto bene con i caratteri somatici del viso. Io sostengo che la bellezza delle labbra non sia data dal loro volume, ma dalla loro forma e dall’armonia delle proporzioni che hanno tra di loro e con i denti e qui abbiamo labbra carnose, a cuore, sottili rotonde e via dicendo. Come posso rendere le mie labbra ben disegnate e carnose? Per modificare e migliorare le labbra ci sono varie soluzioni, la più’ comune e semplice e’ attraverso l’utilizzo di fillers, a base di acido ialuronico o attraverso l’introduzione di piccole quantità’ di grasso(lipofilling), prelevate dal proprio corpo, io sono però un sostenitore del nasal lip

lift, la soluzione migliore e la più duratura per ottenere un cambiamento vero. Il nasal lip lift è un piccolo intervento chirurgico di tipo ambulatoriale, che attraverso una incisione alla base del naso, traziona la parte cutanea del labbro superiore in modo da estroflettere la porzione del vermiglio (parte rossa del labbro) simulando un effetto di aumento del labbro e che immediatamente renderà la bocca più proporzionata e naturale ed andando a scoprire parzialmente i denti incisivi regala al paziente un aspetto seducente ed un contorno labbra ben disegnato. Intervenire sulle labbra in questo modo, ha controindicazioni? Questo tipo di intervento non ha nessun tipo di controindicazioni, deve essere però praticato da mani esperte e in un ambiente medico. I risultati ottimali e visibili da subito, sono permanenti.

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a cura di Francesco sampogna

FS music promotion & Dj Skaly: una finestra sulla musica

a storia artistica di Stefano Scali, in arte Dj Skaly, ha inizio vent’anni fa. Era il 1998, quando il dj, poco più che ragazzino, spinto da un’intensa passione, muove i suoi primi passi nel disco bar del fratello maggiore. Sin dalle prima battute il giovane dimostra delle qualità che a soli 16 anni gli permettono di iniziare a esibirsi in alcune discoteche storiche del Canton Ticino. Dopo qualche anno di esperienza, e raggiunta la maggiore età (2002), il Dj presenta il primo concept project musicale intitolato “Musica”. Ma Stefano è un vulcano in eruzione e non si accontenta del “semplice” mixare, vuole di più. Decide allora di lanciarsi in quella che è la sua passione più profonda: creare canzoni. Ovviamente il primo è un brano molto sperimentale e non porta certo i frutti desiderati. Ma l’entusiasmo non si smorza e prendendo la prima composizione come punto di partenza, il Dj ticinese crea la canzone “Fly” (fine 2005). Il brano cantato dall’amico di sempre Alessandro sembra avere successo. È così che il Dj inizia a frequentare sempre più assiduamente il mondo della musica, esibendosi in sempre più numerosi locali e arrivando pure ad aprire dj set di Gigi D’Agostino e Molella, vere pietre miliari del genere. Oltre a ciò muove i primi passi con collaborazioni radiofoniche e produzioni musicali, le quali però non risultano ancora all’altezza del mercato discografico. Il brano del 2005, come accennato sopra, fu quello che permise di centrare il successo. Questo non arriva però nella madre patria e nemmeno nella vicina Italia, bensì in Slovacchia, dove la canzone domina le classifiche di musica dance. Conseguenza di ciò sono le molte serate

come ospite principale davanti a un pubblico slovacco in visibilio. Da quel momento nasce ufficialmente la carriera come dj producer di Dj Skaly, che da lì in poi diventerà una fabbrica di brani, tra i quali: “Summer Time”, “Tonight”, “Paradise”, tutti su etichetta DC Records. Dopo una lunga pausa per rinnovare le idee e raggiungere la giusta maturità artistica, Stefano trova finalmente il collaboratore giusto (Rudy Di Vita, tecnico del suono e arrangiatore). La collaborazione con Rudy regala nuovo slancio al dj. Dal 2014 nasce una sorta di Dj Skaly 2.0 che lo porta a collaborare con cantanti emergenti svizzeri, americani, tedeschi e italiani. I testi dei nuovi brani narrano di svariati eventi nella vita di Stefano e nel mondo in generale e tutto ciò lo si nota nella raffinatezza dei testi dei brani “Vita” e “Riprendici”. Queste riflessioni sono però, come accennato, il nuovo trampolino di lancio per la mini rivoluzione personale del dj, che con rinnovato spirito e grande entusiasmo centra l’obiettivo di una vita: il primo album intitolato “22.05”. Il 2018 si prospetta essere un anno molto caldo e impegnativo per il Dj. Molte le canzoni e le collaborazioni che bollono in pentola, a cominciare da quella con la splendida Sara voce che troviamo frequentemente nei brani del ticinese. Il primo passo sarà la nuova hit “When I was young” in uscita a marzo 2018 e sarà prodotta da Dj Skaly, che ha nel frattempo abbandonato il progetto “il Menestrello” che lo ha tenuto impegnato nel corso del 2017. Successivamente sarà il turno di “Spietata”, canzone scritta e composta da Scali per Sara nelle cui parole troveremo il sempre e purtroppo attuale tema della violenza sulle donne. Non poteva ovviamente mancare la canzone dell’estate “One skin” in uscita a fine maggio Come annunciato sulla propria pagina Facebook, “Dj Skaly è tornato, stay tuned”!

Work in Progress

Imprese in movimento La buona organizzazione vi fa stare tranquilli. Pensiamo noi a tutto! Piazza Boffalora, 4 - CH - 6830 CHIASSO

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A cura dI LAURA MASELLI

L'evento CHARITY

"Io Mi Diverto" Giornata all’ insegna del divertimento gratuito , quella tenutasi Martedì 13 Marzo nella caratteristica cornice del Parco Sempione di Milano. L’evento Charity “Io Mi Diverto”, a cura dello storico Luna Park Meneghino ha regalato sorrisi a grandi e piccini. Supportato dal’Assessorato alle Politiche Sociali di Milano, la particolare iniziativa, ha riscosso il favore del pubblico, delle numerose Associazioni che hanno aderito al progetto e dei Media. Una Milano che si diverte all’insegna del sociale, perché ridere fa bene al cuore.

DALLE PICCOLE COSE NASCONO GRANDI REALTÃ&#x20AC;

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GUSTANDOTI

A cura dI Francesco Sampogna

Cilento

Terra dai mille colori e mille sapori Da cilentano, figlio di emigranti di ieri a emigrante di oggi, quando guardo al Cilento, vedo una terra ricca di mille colori e mille sapori, dove ogni angolo, anche il più remoto dei borghi cilentani, dove ruve, viuzze e scale un tempo erano vivi, oggi all’ombra del tempo passato, ogni angolo racconta la storia e le leggende del popolo cilentano. Un viaggio in Cilento riserva continue e meravigliose sorprese. Basta pensare che attraversandolo in lungo e largo si ci ritrova in pochissimo dalla montagna, alla collina per poi arrivare a bagnarsi nelle splendide acque del Tirreno. Ogni borgo e ogni paese narra la propria storia, grazie al folklore, alla fede e alle tradizioni millenarie che la gente del posto si tramanda da generazione in generazione. Grossi monumenti, narrano la storia del Cilento, basti pensare al complesso monastico, uno dei più belli e importanti dell’Italia: la Certosa di Padula, per poi arrivare a qualcosa di ancor più antico e di ampio valore storico e culturale quali gli scavi di Paestum e di Velia, che insieme ad una miriade di altrettante, se pur piccole bellezze hanno portato il Cilento e il suo omonimo Parco, il più grosso, ad essere inseriti nel patrimonio UNESCO. Il Parco del Cilento il più vasto per estensione e per numero di Comuni che ne fanno parte nasce nel 1991, per poi

essere reso definitivo con la perimetrazione del 1998. Terra come detto dei mille sapori e mille colori, terra che grazie alla genuinità dei suoi prodotti, all’intensità dei suoi sapori che fanno bene al cuore e alla salute, come conferma la dieta mediterranea che qui da secoli, di generazione in generazione, ma solo nel secolo scorso grazie allo studioso Ancel Keys, viene codificata per la prima volta la “Dieta Mediterranea”.

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ARTE

Uomini e opere, recensiti da SLIDE a cura della redazione

Parliamo di:

PaBlo Picasso

ablo Picasso, pittore di fama mondiale, nasce il 25 ottobre 1881 a Malaga. L’artista spagnolo è figlio di un pittore e docente alla Scuola Delle Belle Arti, Josè Ruiz Blasco. La madre ha, invece, origini genovesi. Da lei, Pablo, prenderà il nome “Picasso”, perché, come ha spiegato lo stesso artista, gli amici lo iniziarono a chiamare così perché era più orecchiabile di Ruiz”. Le doti artistiche di Pablo Picasso sono evidenti fino dai primi anni di vita, pare infatti che la prima parola che ha pronunciato non è stato “mamma”, ma “lapiz” che in spagnolo significa “matita. Il padre, inizia allora a coinvolgerlo nei suoi quadri, lasciandolo soffermarsi soprattutto sui dettagli, e fin da subito si nota il suo spiccato talento per il disegno e la pittura. Ha 11 anni quando inizia a frequentare i corsi di disegno nella Scuola di Belle Arti. Diventa una sua passione anche la realizzazione di diverse riviste, di cui si occupa personalmente in ogni dettaglio. Una delle più note è “La Coruna”. Nel 1895 la famiglia si trasferisce a Barcellona e il pittore entra a contatto con la metropoli e il Modernismo catalano. Qui divide il suo primo studio assieme ad un amico e frequenta la taverna letteraria “Ai quattro gatti”, dove successivamente, nel 1900, esporrà la sua prima mostra personale. Si farà conoscere al pubblico e ai critici proprio grazie a questa mostra, che sostanzialmente piace. Da qui diventa un artista amato e allo stesso tempo odiato e nello stesso anno si trasferisce a Montmatre, dove conosce una ragazza, Fernande Olivier, protagonista

di molte delle sue opere. Qui rimane poco meno di un anno, visto che ritorna in Spagna dove si divide tra Malaga e Madrid e si dedica alla collaborazione di una nuova rivista “Arejoven”. Poco dopo ritorna in Francia dove si stabilisce e dove, durante una visita al Palazzo Trocadero di Parigi, rimane affascinato dalle maschere Dell’Africa Nera, che diventano la sua fonte di ispirazione per il suo nuovo quadro “Les Demoiselles d'Avignon” e segnano l’inizio del Cubismo, del quale l’artista né è il fondatore assieme a Georges Braque. Nel 1915 conosce Cocteau per il quale disegnerà i costumi per il “Balletto Russo” e grazie ai quali conoscerà, Olga Khoklova, sua musa ispiratrice e successivamente, anche se per poco, sua moglie, poi sostituita da un’altra donna di 17 anni, Marie-Thérése Walter. Pablo Picasso, diventerà poi, personaggio chiave della guerra civile spagnola. Il pittore si schiera con i repubblicani e molti dei suoi amici partono per il fronte. Quando nel 1937, viene allestita l’Esposizione Universale di Parigi, Picasso crea una delle sue opere più famose a livello mondiale: “Guernica”, nome della stessa città bombardata dai tedeschi e simbolo della lotta al fascismo. All’età di 70 anni, Picasso è conosciuto in tutto il mondo e anzi, il suo successo, cresce sempre di più, tanto che i giornalisti sono spesso alla sua porta. Nonostante ciò, vive finalmente una vita serena, tra mostre e nuove opere, fino al 1973, anno della sua morte a causa di un edema polmonare acuto.

Orari di apertura: Sala corsi e trattamenti 7,30 - 22,00 via Clemente Maraini 22, Lugano Tel. +41 91 225 97 63 - Cell. +41 74 681 67 99 Whatsapp + 41 76 681 67 99 ayurvedasynergy@gmail.com

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PSIKE

Laureata in Psicologia e in Scienze dell’Educazione degli Adulti e Formazione continua. Psicologa clinica. Docente ed esperta di Terapia del Dolore attraverso la tecnica del Training autogeno, conduttrice di gruppi utilizzando la Terapia ad approccio breve strategico. Ha conseguito il Dottorato di ricerca XXVII ciclo “Studi filosofici, sociali, psicologia delle arti”. Conduttrice di week end di Gestione dello stress, e settimane dedicate alla Salute e Benessere ad approccio olistico. Organizza seminari e corsi su tematiche quali Autostima = Successo, Comunicazione Persuasiva ed Efficace, Educazione Finanziaria, Educazione all’Affettività, Genitorialità Efficace. Coordina alcune rubriche nazionali sui periodici Slide, InFamiglia e In Libera Uscita

A cura della Dott.ssa Pina Li Petri

Paura di essere rifiutata

ara dottoressa, non riesco a vivere la mia vita come fanno gli altri. Per ogni cosa che devo fare mi arrovello il cervello, chiedendomi centro volte se quello che faccio sia giusto o sbagliato e alla fine, mi capita spesso di non fare niente, per paura di sbagliare. Ho paura di essere giudicata male dagli altri, di non essere accettata, cosa possa fare? Mi aiuti a trovare una strada per uscirne. Carissima, le paure che bloccano una buona socializzazione sono: la paura di non essere amati e la paura di non essere apprezzati. La conseguenza é quella di annullare le nostre esigenze a favore di quelle degli altri strutturando relazioni di dipendenza affettiva "diventando zerbini" della persona di turno per paura che ci abbandoni. Ci spaventa l’idea di essere umiliati, abbandonati, di non essere apprezzati e accettati per quelli che siamo e per quello che possiamo dare. Questa paura può paralizzarci, limitare la nostra vita sotto innumerevoli aspetti, al punto tale da privarci di una delle dimensioni più importanti per la nostra esistenza: la relazione con l’altro alla pari. Si parla, per alcuni, di una vera e proprio patologia, definita come fobia sociale. Chi presenta una tale fobia evita tutte quelle situazioni che lo costringono ad esporsi con gli altri; l’ansia, la vergogna, la paura e un significativo disagio sono le emozioni più frequenti in tutte quelle circostanze sociali inevitabili, come feste di famiglia, incontri occasionali o riunioni di lavoro ed inoltre, la percezione della propria reazione inappropriata è causa di ulteriore ansia e paura. Tutto questo compromette significativamente il normale svolgimento e funzionamento della vita della persona da ogni punto di vista. L’uomo e la donna sono esseri sociali e, in quanto tali, non possono fare a meno di stringere rapporti con gli altri, di confrontarsi e di interagire con i propri simili; la

paura di essere giudicati può portare tanto ad un vuoto quanto ad una estrema dipendenza da chi ci circonda, che ci porta ad annullare completamente la nostra personalità per essere come l’altro vuole. Come dice Antony Robbins, la paura che ci attanaglia va trasformata, è necessario imparare ad utilizzarla, evitando che sia lei stessa ad usare noi: bisogna innanzitutto riconoscerla ed essere consapevoli di cosa potremmo perdere se ci lasciamo trasportare da ciò che ci spaventa. Le paure si superano sfidandole, è necessario praticare la strategia di "evita di evitare". Consiglio di farsi aiutare da esperti del settore

Milano: via Alfredo Cappellini, 23 Como: via Luigi Dottesio, 22 Como lago: Piazza Croggi,10 Sesto San Giovanni: presso c/c vulcano

GOOD NEWS

a cura della redazione

Le più belle notizie di avvenimenti, fatti e iniziative trovate in giro per il mondo

Puliamo il mondo

lean up the world” è la più grande organizzazione mondiale di volontariato ambientale. Nasce a Sydney nel 1989, dopo che il velista australiano Ian Kiernan, attraversando l’oceano, rimane sconvolto dalla quantità di rifiuti che lo circondavano. Da quel momento, ogni anno, vede riunire più di 35 milioni di persone di 120 paesi diversi, che si dedicano a rendere la Terra un ambiente più pulito. In Italia, l’organizzazione “Puliamo il mondo”, è nata 25 anni fa, e a settembre per 3 giorni consecutivi, i volontari sparsi per tutta la nazione, si impegnano a liberare le città dai rifiuti. Ci si munisce di ogni attrezzo possibile, guanti, sacchi, rastrelli e si procede con la pulizia delle strade, dei luoghi pubblici, delle piazze e dei fiumi, tutto coordinate da Legambiente e dal 1995 con le riprese delle telecamere Rai che durante il Tg, trasmettono in diretta il lavoro dei volontari e i giorni precedenti all’evento pubblicizzano l’organizzazione, in modo da avvicinare sempre più persone a quest’iniziativa così importante. Questo evento coinvolge proprio tutti: scuole, imprese e varie associazioni, ma anche anziani e stranieri. Lo scorso anno, l’associazione ha compiuto 25 anni e ha visto riunirsi ben 600 mila volontari sparsi in 1700 comuni. Quest’ iniziativa, negli anni, è stata utile per affrontare diversi argomenti di vitale importanza, come l’abusivismo edilizio, il disagio sociale, ma anche lo spreco di cibo e la pace. La presidente di Legambiente, Rossella Muroni, ci tiene a precisare come questa organizzazione è uti-

le e fondamentale per trovare opportunità economiche derivanti dall’emergenza rifiuti, come hanno già fatto diverse aziende e start-up che si sono dedicate al riciclo di alcuni rifiuti che poco prima finivano direttamente nelle discariche di tutta Italia. Insomma, l’idea è quella di creare un economia circolare, cosa che il nostro Paese è assolutamente in gradi di fare e dimostrare all’Europa, che l’Italia può essere il capofila dell’economia circolare europea. Quest’anno, l’evento organizzato da Legambiente, si svolgerà dal 28 al 30 settembre. Mentre dal 1 marzo al 30 settembre grazie alla collaborazione di P&G e Carrefour, prende il via l’associazione “Puliamo le spiagge”, che permetterà la pulizia di ben 10 spiagge e aiuterà a sensibilizzare gli abitanti sul rischio sempre più crescente dell’inquinamento marino e delle brutte conseguenze sulla fauna marina. Per aderire all’iniziativa, basta collegarsi al sito ufficiale: www.puliamoilmondo.it e compilare l’apposita scheda di adesione.

TECH

tsy è un sito web dedicato all'e-commerce, all'interno del quale gli iscritti possono vendere prodotti artigianali oppure oggetti vintage. Fondato nel 2005, il sito può essere paragonabile ad Amazon.com ed eBay ed è operante nel mondo dell'artigianato. E’ facile aprire un negozio e gestirlo, tra tutti i marketplace che abbiamo visto nascere, Etsy è sicuramente uno dei più facili da usare. Tanto traffico , negozi, blog che fanno product scouting. Ci sono attivi 22 milioni di acquirenti: ho detto tutto. Inoltre ci sono tante riviste, blog famosi e negozi che setacciano Etsy in cerca di prodotti da promuovere o rivendere. Inoltre Etsy contiene una community molto attiva; se si partecipa ai team e si interagisce con gli altri utenti si ha l’occasione di far conoscere il proprio brand, generare traffico e vendere anche senza promozione esterna. Questo market place originale ha due app per mobile: una per i venditori, con quasi tutte le funzionalità del negozio web, e una per chi compra. Oramai il traffico del sito avviane prevalentemente su mobile, è quindi importante che la app sia ben fatta per incentivare gli acquisti. Un plus della piattaforma, oltre all’usabilità, è la grafica bella e le tante funzionalità utili per venditori e compratori. Nel magico mondo di Etsy è facile trovare tanti prodotti che sorprendono per la loro originalità: abiti, collane, oggetti d’arredo, oggetti di design, tutti realizzati con cura artigianale, unici e incredibilmente creativi. Ciò che fa di Etsy un prodotto vincente, è che sono gli stessi artigiani a vendere i loro prodotti, fatti a mano e precisi nei particolari. Pezzi unici che potete regalare in tutte le ricorrenze ed occasioni. Nella ricerca del regalo personal , lo sappiamo, siamo sempre in difficoltà. E non avendo tempo, siamo costretti ad adeguarci al classico “pensiero”. Proprio per questo navigare nel marketplace di Etsy può essere la soluzione che si stava cercando, poiché troverete un’infinità di oggetti unici che potete personalizzare. Facciamo alcuni esempi :

Vuoi fare un regalo indimenticabile? Ti aiuta Etsy I ritratti di famiglia, che possono includere tutti i membri di una famiglia, animali domestici compresi. Il sistema vi permette di modificare il disegno fino a ottenere la completa soddisfazione del cliente e la replica di ogni volto a lui caro. Si può ricevere il ritratto sia in formato digitale sia già stampato. Braccialetti in argento: Questi braccialetti, regalati ai nostri cari, comunicheranno senza bisogno di molte parole. In realtà sarebbe un bellissimo regalo anche per noi stessi. Asciugamani con iniziali. Anche queste finezze fanno la differenze. Un asciugamano, può essere di qualsiasi marca. Ma volete mettere il ricamo con le iniziali che potete regalare a vostra mamma o al vostro partner? E E poi, portachiavi calendario, cuscini con le stampe che fornite voi stessi, poster, tazzine per il caffè, specchi, album, portafoto, pantaloni, Etsy vi supporta nelle vostre idee e te ne fornisce delle altre. E non ti devi preoccupare di nulla, nemmeno del tempo. Con un click, il regalo è fatto.

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Dalla casa Reale alle case dei teenager “Quando la classe è in un tubino”

olitamente la testa la fa perdere lei. La moglie del Principe Harry, Meghan Markle, è una benedizione del cielo. Non solo per Harry, ma soprattutto per i teenager che la seguono come fosse un’attrice del red carpenter o una famosa cantante. Il segreto di questa regina del fascino? Beh, tanti, ma quelli che saltano all’occhio sono legati principalmente al portamento. Voi direte, beh, un cappottino da mille dollari sta bene a tutte, o quasi, ma visto che la casa reale inglese non permette donazioni di vestiti , chi compra i cappotti e i vestiti che indossa la bella Meghan? Non ci crederete, li compra lei. Lei sceglie il vestito, lo paga, lo indossa e fa sognare tutte le teenager. Ricordate il Looker Ankle Fray Love Gun di Mother? Meghan lo ha indossato per la prima uscita pubblica agli Invictus Games 2017 di Toronto. Lo skinny a vita media, con orli tagliati a ribalta, croppato alla caviglia, e strappato sul ginocchio; ha avuto un tale successo che le vendite sono schizzate alle stelle e il prodotto è stato dichiarato sold out. E il jeans , che fino al giorno prima era uno dei tanti, è stato rinominato “Meghan Markle jeans”. Dal 16 marzo il modello è nuovamente disponibile su motherdenim.com. Il suo stile effortless chic alla fine ha conquistato tutti, ma proprio tutti. E se i jeans sono un indumento che tutte le donne del mondo hanno nel loro armadio, cosa dire delle borse e i cappottini eleganti? Stessa fine per il navy firmato Line The Label, e le borse bicolore di Strathberry. Bon ton? Si assolutamente, Questa è la rivoluzione del new look, firmato ma non necessariamente principesco. Essenziale e non sfrontato, elegante e femminile. E dunque, tubino, dècolletèès, spolverino. Linea a matita e colori decisi ma non eccentrici. In una parola la sobrietà. Ricordate Kate Middleton? Ricordate tutte le immagini che la riprendevano accanto al suo futuro marito William? Pur se vicinissima nell'impostazione classica a quello della futura cognata, la fidanzata di Harry ha scelto di essere meno

FASHION & STYLE

by Meghan Markle

a cura di Alessandra Mura

Elegance

Moda, fashion e tendenze di tutto il mondo. In collaborazione con Vogue News http://www.voguenews.it

scontata e più contemporanea. Oggi lo stile Meghan Markle impaza persino su Instagram. Un po come fece Madonna ai tempi dell’”Isla Bonita” sui giornali. Le donne erano impazzite per le borchie su ogni capo d’abbigliamento e i pantaloni in pelle nera. Certo su Madonna parevano stampati e l’effetto sulle teenager non era lo stesso, ma il fenomeno dell’emulazione era talmente forte che il mondo si riempì di tantissimi piccole “Madonna” Meghan ha riscoperto il valore della brava ragazza con carattere. E dunque prima di tutto il bon ton, che diventa “chic”cheria. Il simbolo per eccellenza che è tornato di moda è il tubino: non attillato ma poggiato lievemente sulla silouhette. Il little dress perfetto che non può mancare negli armadi di tutte le donne. Quello di Meghan è firmato PAROSH, con un delicato nodo in vita che ne esalta la perfezione dei fianchi. Un timeless che ricorda Audrey, con un tocco originale di contemporaneità dettato dal verde “prato”. Molto cool, decisamente di classe.

n thriller vero, autentico, pieno di suspense; scritto magistralmente da chi di thriller se ne intende, conoscendo perfettamente le dinamiche riferite alle forze dell’ordine ed alle loro procedure. La storia si ripete, trattasi del serial killer inafferrabile e brutale, inseguito dallo SCO e poi dai ROS. Certo ordinaria amministrazione per chi legge questo genere ma il nostro autore ha uno stile narrativo e descrittivo degli eventi davvero all'altezza della sua fama. Poi aver utilizzato i "penitenzieri" ed "Il tribunale delle anime", sempre intrigante. In questo caso Carrisi ha messo a segno un gran bel libro che non ha nulla da invidiare ai propri concorrenti americani e nord europei. La peculiarità sono i capitoli brevi, nei quali emerge una sapiente descrizione della capitale romana e del suo fascino immortale. La descrizione degli omicidi, seppur cruenti, sono sempre spiegati nella loro psicologia d'intento, risultando

PARLIAMO DI LIBRI

A cura di Stefano Pia scrittore e imprenditore

Ogni mese, leggiamo e riportiamo una propria recensione, su un opera letteraria. Un modo per promuovere la lettura e per conoscere quello che di buono (e di meno buono), si può trovare in libreria.

mai scontati e banali, anzi trovando nuovi modi di affrontare e descrivere atti deplorevoli. Anche in questo libro i protagonisti sono eroi e vittime allo stesso tempo. Questo approccio rende gli stessi molto umani e credibili allo stesso tempo; in fondo si tratta pur sempre di esseri umani con dei sentimenti e degli istinti ed emozioni. Ho trovato favolosa l'illustrazione del bene e del male e del perchè delle loro reciproche esistenze, sfiorando trattati di psicologia, vicini al misticismo, senza mai essere troppo tecnico e pedante. Consiglio vivamente la lettura di questo romanzo, che si “brucia” in poco tempo, dando una dimostrazione ulteriore di quanto Carrisi sia diventato un vero e proprio riferimento letterario per il genere. Nello specifico “Il cacciatore del buio”, risulta un romanzo credibile, molto attuale, che conferma Carrisi come uno degli autori italiani più in forma del momento. Buona lettura a tutti.

Oggi si può copiare tutto,

tranne i BITCOIN!

rima dell'era digitale copiare era complicato, si inserivano le audiocassette nello stereo poi premendo "play" da una parte e "rec" dall'altra si iniziava la copia, e per un'intera audiocassetta di sessanta minuti bisognava attendere un ora intera. Oggi copiare musica, cosi come ogni altra cosa digitale, è semplicissimo! Basta un click. Anzichè registrare la radio in attesa della propria canzone preferita basta andare su piratebay e cercare il file torrent specifico per scaricare in pochi minuti l'intera discografia dell'artista. I bit sono fatti così, sono solo numeri (bit = BInary digiT = numero binario) e come tutti i numeri basta riscriverli per avene creato una copia. Se scrivete su un foglio 42 avete appena duplicato il numero a cui sto pensando ora, le informazioni digitali (musica, foto, video) non sono altro che rappresentazioni numeriche di qualcosa. Ma dal 2009, da quando è nato Bitcoin, non tutti i bit sono uguali, quelli di *Bit*coin infatti non possono essere copiati. Ma com'è possibile? Bitcoin per funzionare usa una branca della matematica chiamata crittografia, e questa ha due principali utilizzi, il primo è quello di nascondere l'informazione ad occhi indiscreti. Uno dei casi piu famosi della storia è quello di Alan Turing che durante la guerra riuscì

a "decifrare" i messaggi dei nazisti, e lo fece proprio costruendo il primo computer basato sulla macchina di Turing, ed il cifrario nazista "enigma". Un secondo uso importante è quello di garantire l'autenticità di un messaggio, un po come la firma che fate usando la penna su un documento, la firma digitale consente di dimostrare che la persona in possesso della chiave è la stessa che ha firmato un certo messaggio, ma a differenza della firma fatta con la penna, quella digitale è matematicamente sicura e inoltre permette di avere la certezza che il messaggio firmato non è stato alterato. Questo ad esempio è il funzionamento di quel mostro tutto italiano chiamato Posta Elettronica Certificata, la PEC che oggi purtroppo deve utilizzare ogni azienda. I numeri in Bitcoin infatti non sono semplici numeri, ma sono protetti da una firma elettronica, in questo modo se anche tu "duplichi" il mio 42 in Bitcoin dovrai "duplicare" anche la mia firma, e non potrai mai spacciare quel valore come se fosse il tuo. In pratica non potrai mai "utilizzarlo". Ora mi chiederai: Ma se io cancellassi la tua firma e ci mettessi la mia non entrerei in possesso del tuo 42? No, manca ancora un pezzo del puzzle, quella che viene chiamata "blockchain". Don't panic! ne parliamo la prossima volta!

L'INTERNAUTA

a cura di Arthur Dent

Tutto quanto corre sul web, con ricorrenti divagazioni su altro, in qualche modo (o forse no) attinente a Internet. Rubrica a cura di Arthur Dent, anonimo, invisibile e forse nemmeno reale, personaggio noto e importante del settore.

MISS SLIDE

Alessia PADRE

Miss Slide Maggio 2018 Tua breve biografia: Mi chiamo Alessia Padre, ho 18 anni, sono nata e cresciuta ad Olbia e frequento l’ultimo anno del liceo scientifico della mia città. Preseguiró la mia carriera scolastica all’università in ambito economico e questo settembre inizierò anche l’Accademia cinematografica School City Actor di Milano. Parla di te ai nostri lettori, raccontaci dove vuoi arrivare e cosa ti piacerebbe fare nel mondo della moda, spettacolo, musica. La recitazione è da sempre la mia più grande passione. Sin da piccola mi divertivo a interpretare diversi personaggi, tuttavia non ho mai potuto partecipare a qualche casting a Roma o Milano. Sono entusiasta di incominciare a Settembre l’Accademia e poter dimostrare le mie doti, diventare un’attrice sarebbe il mio sogno. Qual'è stata la tua prima esperienza in questo mondo? Cosa hai provato? Il concorso Miss e Mister Sardegna per me è stata una grande occasione che mi ha offerto molte opportunità. È stata un’esperienza che ricordo con grande piacere e ho conosciuto tante persone con le quali ho stretto bellissime amicizie. Mi sono messa anche in gioco e il mio impegno e il mio sacrificio sono stati ripagati.

49 Avendo vinto il primo posto, ho ricevuto tra i tanti premi, la borsa di studio nell’Accademia di recitazione di cui ho parlato precedentemente e la parte di coprotagonista in due film del regista pluripremiato Fabio Manuel Mulas. Credi che lavorare in questo settore, potrebbe creare problemi con la tua vita privata? Si, no? Perchè? Si, è una cosa che ho messo in conto, gli impegni, la distanza, il poco tempo per vedersi e so che in questo settore si è messi sempre alla prova. Tuttavia sono una persona seria in tutto quello che faccio e confido che l’amore nei confronti del mio fidanzato trionferà. Qual'è il personaggio già famoso al quale maggiormente ti ispiri o pensandoci, potrebbe ispirarti? Quando ero piccola mia madre mi faceva vedere i film di Sophia Loren e Audrey Hepburn, sono due icone che rimarranno per sempre nella storia. Cosa ti colpisce di questo personaggio? Della Loren la bellezza e la spontaneità, della Hepbur l’eleganza e lo stile. Descrivici il tuo look. Il mio look giornaliero è sicuramente molto semplice e casual, per andare a scuola non utilizzo neanche il trucco. Tuttavia nelle occasioni in cui esco tengo particolarmente alla scelta degli abiti, accessori e abbinamenti, spazio dall’elegante allo sportivo ma sempre con una certa ricercatezza. Per ottenere successo, ogni strada percorribile è quella giusta se il successo è garantito, oppure successo si, ma solo se arriva con il mio talento, diversamente non mi interessa arrivare in alto. Non seguo sicuramente il detto “ l’importante è che se ne parli”, ho grande considerazione di me stessa e non farei mai niente che vada contro la mia etica e i miei principi. Pensi che in questo mondo ci siano le raccomandazioni? Parlaci di questo argomento secondo il tuo punto di vista. Purtroppo sì, non sempre vige la meritocrazia e ritengo che questo sia controproducente in qualsiasi settore, tuttavia penso che un talento indiscusso che si può avere dalla nascita o si ottiene dopo tanto studio, non passi comunque inosservato. Hai mai subito "pressioni" per passare un provino? No anche perché non ho mai fatto un provino ahah. Come ti mantieni in forma? Da questo punto di vista sono molto pigra ahahah. Ma è bene curarsi, il mio segreto che non voglio far sapere a nessuno ahah è un sostituto dei pasti che si chiama Visalus e un po’ di palestra. Parlaci della tua giornata tipo.

Mi alzo la mattina per andare a scuola, torno a casa, mangio, mi riposo un po’, studio e alcuni giorni mi reco in palestra. Esco esclusivamente il fine settimana perché dedico tanto tempo allo studio e sono orgogliosa dei miei risultati. In estate la musica cambia, vivendo in una bellissima isola ho l’opportunita di godermi il mare e i locali notturni numerosissimi nella mia zona. Hai un partner? Parlaci della tua parte sentimentale. Si, sono fidanzata da quasi 3 anni. Ho trovato una persona fantastica che mi appoggia e mi sostiene in tutte le mie scelte e in tutto ciò che faccio. Sono molto innamorata, è una storia che mi ha dato tanto e mi ha fatto crescere. Tuoi pregi e tuoi difetti. Sono molto determinata, intraprendente e solare ma anche permalosa e molto testarda ahah. La frase o lo slogan che ti accompagna nel tuo quotidiano? “Se devi fare una cosa, falla al meglio” Vuoi dire qualcos'altro ai nostri lettori? Spero di non avervi annoiato ahahah. Se vi piacciono le mie foto seguitemi sul mio profilo Instagram e Facebook.

MISTER SLIDE

Mister Slide Maggio è

Devis

BUTTOL

Scoperto dal Talent Scout Enrico Santamaria, Denis è nato a Valdobbiadene (TV) e Vivo in un piccolo paese di Belluno. Ha 24 anni.Lavora in un'azienda plastica come operaio da sette annie n ei fine settimana come istruttore in palestra. Inoltre capita di vederlo in discoteca come animatore.La sua p assione è il bodybuilding che pratica da 6 anni. arla di te ai nostri lettori, raccontaci dove vuoi P arrivare e cosa ti piacerebbe fare nel mondo della moda, spettacolo, musica. Sono una persona ambiziosa.Mi piacerebbe partecipare ad un reality per mettere alla prova la mia forte personalità.Mi piace far divertire le persone. Qual'è stata la tua prima esperienza in questo mondo? Cosa hai provato? La mia prima esperienza è stata partecipare al calendario hell boys 2018,un calendario dedicato alle donne. È stata una bellissima esperienza dove sono riuscito a mettere da parte delle mie insicurezze e paure Credi che lavorare in questo settore, potrebbe creare problemi con la tua vita privata? Si, no? Perchè? Non crea nessun problema perché sono delle mie scelte personali Qual'è il personaggio già famoso al quale maggiormente ti ispiri o pensandoci, potrebbe ispirarti? Fabrizio Corona Cosa ti colpisce di questo personaggio? Mi colpisce molto la sua personalità forte ed il suo modo di dire le cose senza peli sulla lingua Descrivici il tuo look. Il mio look è sportivo e in certe occasioni elegante. Per ottenere successo, ogni strada percorribile è quella giusta se il successo è garantito, oppure successo si, ma solo se arriva con il mio talento, diversamente non mi interessa arrivare in alto. Sicuramente per avere successo ci vuole tanto sacrificio e fortuna. Ogni strada è buona da sfruttare. Pensi che in questo mondo ci siano le raccomandazioni? Parlaci di questo argomento secondo il tuo punto di vista. Dalle riviste, ho letto alcuni scandali in TV e posso intuire che le raccomandazioni ci siano. Secondo il mio punto di

vista non sono in linea con le mie idee. Hai mai subito "pressioni" per passare un provino? Tempo da mi aveva contattato una persona che pensava di potermi usare a suo piacimento ma si é beccato un bel 2 di picche. Per fortuna ho conosciuto Enrico che mi segue passo a passo e da cui non ho mai subito pressioni ma solo consigli ed aiuto Come ti mantieni in forma? Mi alleno 4 volte a settimana in palestra e mangio sano Parlaci della tua giornata tipo. Mi sveglio alle 6:30 di mattina, Faccio colazione e alle 7:30 parto per il lavoro.Arrivo a casa alle 17:00 e vado in palestra ad allenarmi.F inito allenamento rientro a casa ceno e preparo i pasti per il giorno seguente.G uardo un po' la TV e poi vado a letto Hai un partner? Parlaci della tua parte sentimentale. No. Non saprei se crederci oppure no. Ho avuto una delusione d’amore due anni fa. E’ una storia che mi ha distrutto dentro, ma è riuscita a tirare fuori in me una grinta e una motivazione che mi hanno spinto a cambiarmi fisicamente. Non voglio dire che se è andata male una volta deve andare male sempre. In futuro cercherò di pensare un attimo a me stesso prima di prendere qualche decisione importante in campo sentimentale. Tuoi pregi e tuoi difetti. Uno dei miei pregi è aiutare le persone. Sono una persona sensibile,generosa, sincera e leale.I miei difetti apprensivo, disordinato e insicuro. La frase o lo slogan che ti accompagna nel tuo quotidiano? Non si molla mai. Vuoi dire qualcos'altro ai nostri lettori? Credete sempre in un vostro sogno e cercate di raggiungerlo al meglio ma ricordate che se avete qualcuno di fidato al vostro fianco che puo darvi consigli ed in parte aiutarvi tutto può apparire più facile.

ENJOY TV

A cura dI CRISTIANA ELLI

La rubrica gestita dalla celebre e storica redazione della trasmissione n.1 al mondo sul Nightlife.

ULTRA MUSIC FESTIVAL 2018: OGNI RECORD È STATO BATTUTO

Tutto esaurito per la spettacolare ventesima edizione

3,24,25 marzo 2018 sono tre date che le 165.000 persone accorse da 60 paesi a Miami per la ventesima edizione di Ultra Music Festival non dimenticheranno facilmente, compresi noi di Enjoy Television. Sì, avete letto bene e non è un'esagerazione, il numero è ufficiale : sono 165.000 le persone che hanno partecipato all'ultima edizione di Ultra Music Festival a Miami, senza contare i 30 milioni di telespettatori da tutto il mondo per i live trasmessi in diretta da UMF TV e senza contare che per 5° anno consecutivo Ultra Music Festival è stato il trending topic n° 1 sulle piattaforme social da un continente all'altro. Il festival è ufficialmente l'evento di musica elettronica più twittato della storia. Un successo globale per il ventesimo anniversario di Ultra che non ha certo risparmiato nulla sotto ogni aspetto , creando uno show ed un'atmosfera che rimarranno impressi nella mente per molto tempo. Main Stage, Carl Cox Megastructure, Resistance Arcadia the Spider, Live Stage, Ultra Worldwide, UMF Radio Luci, impianto, effetti speciali come fuoco e giochi pirotecnici , tutto è all'altezza delle aspettative ed oltre, i DJs si susseguono tra i vari e spettacolari palchi uno dopo l'altro, passando nel mentre per studi radiofonici e Tv per le varie interviste di rito. Ormai è risaputo che anche le star di Hollywood amano partecipare e fare brevi apparizioni nei vari festival di musica elettronica in suolo americano ed è così che sul Main Stage si materilizza il grande attore Will Smith che delizia il pubblico incredulo con la sua hit 'Miami' . E' inutile negare che si aspettava questa edizione con ansia e curiosità per la tanto attesa reunion del trio svedese Swedish House Mafia che dopo 5 anni sono finalmente ritornati insieme e lo hanno fatto proprio in occasione del ventesimo anniversario di Ultra Music Festival.

Sono tornati come le più consumate delle stars, arrivando al festival scortati dalla polizia con tanto di sirene ed auto blindate. In sala stampa si attende il momento e poco prima dell'inizio dello show viene dato l'annuncio che nessuno è autorizzato a scattare foto e registrare video agli Swedish House Mafia. 30 minuti di luci, fumo ed atmosfera soffusa e finalmente eccoli lì, in piedi a gambe divaricate davanti a 165.000 spettatori in adorazione sono tornati: Sebastian Ingrosso, Axwell e Steve Angello , gli Swedish House Mafia incendiano il Bay Front Park con la loro super hit : ' Miami 2 Ibiza'. Che il titolo sia premonitore dell'estate? vedremo gli Swedish House Mafia protagonisti sull'isola del divertimento per eccellenza durante l'estate 2018? Per ora godiamoci il nuovo inizio di questa favola. Sognate di partecipare anche voi alla prossima edizione di Ultra Miami? Allora iniziate a programmare il viaggio per il 29,30 e 31 marzo 2019.

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A cura dI CRISTIANA ELLI

La rubrica gestita dalla celebre e storica redazione della trasmissione n.1 al mondo sul Nightlife.

WHAT WE STARTED:

na premiere esclusiva al The Regal South Beach a Miami lo scorso Marzo durante la Miami Music Week, per quello che è stato definito dagli addetti ai lavori non un film ma bensì il film sulla musica dance. 'What we Started' che letteralmente significa ' Quello che abbiamo iniziato di Bert Marcus e Cyrus Saidi , ha visto la troupe impegnata in 4 anni di riprese in giro per il mondo ed un cast stellare che vede protagonisti il re della musica techno e guru Carl Cox e la giovanissima superstar, attuale testimonial di Armani Exchange, Martin Garrix. A chi non conosce la scena della musica dance probabilmente questi nomi dicono ben poco, per gli appassionati del genere invece dicono molto e sopratutto mi immagino già i volti perplessi dei seguaci dell'uno e dell'altro nel veder accostato il nome di Carl Cox a quello di Martin Garrix e viceversa. E' proprio nell'accostanmento di due personaggi così diversi, di età diversa, con esperienze diverse il fulcro del film. Una leggenda vivente, Carl Cox, che ha modellato la scena musicale dance negli ultimi 30 anni ed un giovane dj olandese che nel giro di un anno è passato da produrre musica nella sua camera da letto e ad essere tra il pubblico dell'Ultra Music Festival come normale spettatore, ad esserne l'headliner esattamente un anno dopo diventando il volto della musica elettronica. E' capibile la reazione del più underground Seth Troxler che, riferendosi proprio al giovane Martin Garrix, tuona: "come è possibile che un ragazzino di 20 anni sia il volto della musica elettronica?"

È USCITO IL FILM SULLA MUSICA DANCE E' il risultato di un lungo processo che ha diviso il mondo della musica dance in mainstream (EDM) e tutto il resto. Si riflette su come sia cambiato il mondo della musica dance, di come sia cambiata la figura del dj , del lavoro che c'è dietro le quinte per arrivare a creare quello che poi viene offerto al pubblico. Un tempo fare il dj non era un mestiere così 'figo', anzi il dj dagli amici era considerato lo sfigato della compagnia che era nell'angolo a mettere dischi mentre tutti gli altri si divertivano alla festa. Oggi non è più così, che sia mainstream, house, techno, deep house o qual si voglia definizione il risultato non cambia, fare il dj oggi è più figo che fare il calciatore. Non solo perchè i DJs sono, ormai da qualche anno, diventati le nuove superstars con introiti che potrebbero far invidia a Cristiano Rolando , ma anche perchè va smentita la credenza che il dj "metta i dischi" e basta. L'eterna diatriba: i DJs suonano o mettono dischi? Come spiega lo stesso Martin Garrix nel film, un dj e produttore di musica dance al giorno d'oggi lavora in studio utilizzando macchinari complessi, in molti casi sa suonare più di uno strumento musicale e conosce la musica poichè la deve produrre. Il film porta il telespettatore anche nel backstage, nel dietro le quindi della dorata vita dei DJs per capire e scoprire qualche lato in più di questa affascinante mansione del DJ e produttore che da spettatore non si conosce. Un bel film per tutti, un 'occasione in più per approfondire la conoscenza di questo fantastico mondo senza tempo della musica dance.

Marco Pintavalle,

ALLA DISCOTECA

A cura dI lorenzo tiezzi

Comunicatore, blogger & giornalista (o viceversa) in ambito tendenze, amenità varie & musica che gira intorno, Lorenzo Tiezzi ha 45 anni e sta online tutto il giorno. Di notte, invece, spesso va a ballare. Tra le decine di clienti della sua agenzia PR ltc (www.lorenzotiezzi.it) ci sono Samsara Beach, Musica e Parole, Vida Loca e Sunbreak Malta by club Mtv. Il suo blog AllaDiscoteca.com è tra i più seguiti tra clubber e addetti ai lavori. Dopo aver collaborato per decenni con testate come Gazzetta.it, Uomo Vogue, GQ, Max, oggi scrive soprattutto su Rockol, Soundscapes.it e Spettakolo.

una vita dietro al mixer a far ballare house melodica

bbiamo incontrato Marco Pintavalle, dj producer siciliano trentenne (o giù di lì) che fa parte di un gruppo piuttosto ristretto di professionisti del mixer, quelli che sono più bravi che famosi. Anzi, la sua recente ascesa su un palcoscenico nazionale (ha appena fatto ballare Fidelio Milano ed è appena stato ospite di m2o nel programma Music Zone) non deve sorprendere, perché per anni Marco di cose importanti ne ha fatte... solo che troppi, compreso chi scrive, mica le sapevano. Il suo nuovo singolo, "Jango La" (Ego Music), davvero divertente, sta facendo ballare l'Italia. "Suono da sempre house melodica. Ho iniziato a quattordici anni, realizzando musicassette mixate per gli amici e suonando alle feste private", racconta. "Con il passare degli anni in varie ho iniziato a far ballare discoteche in Italia e all’estero. Mi piace molto cucinare e mi sento una persona fortunata". Che sound ti sembra stia funzionando in discoteca e nei festival? E' un periodo molto confuso. Credo stia cambiando molto il sound. Spesso i dj propongono ogni genere in una sola serata per accontentare il vario pubblico. Mi piace molto il filone house... ma mi piacciono pure i Major Lazer. Tra i miei pezzi preferiti di questo periodo c'è Ofenbach - Katchi, davvero un bel disco. Come ti vedi tra 15 anni, a livello personale e professionale? Continuando a fare il lavoro con passione del dj non si invecchia mai. Che consigli daresti ad un giovane dj? Tanta gavetta, per arrivare poi ad avere molta esperienza. Infine, molta umiltà. C’è davvero crisi nel clubbing? C'è crisi? Certo che c'è, soprattutto in Italia. Ma ci sono anche star mondiali come Calvin Harris, uno dei pochi dj che stimo davvero. Fa produzioni eccellenti, si è creato davvero

un'immagine ed un personaggio davvero unico nel mondo della notte. Non è tutto: non fa molte serate è "solo" resident a Las Vegas all’Omnia, con un contratto mensile miliardario. Un drink perfetto ed un locale in cui berlo? Ti dico un cocktail di quelli davvero buoni ed elaborati che propongono all'Agua di Pavia, gestito dal mio amico Gianni Reali. Sono davvero di qualità ottima. C’è una città in cui la nightlife ti sembra particolarmente viva in questo periodo? La nightlife mi sembra più viva all’estero soprattutto, molto più che in Italia. Qui c’è molta confusione tra club, discoteca e festival... Qual è la caratteristica che un dj deve necessariamente avere per intraprendere questa professione? Fare il dj sembra facile, ma non lo è… Al primo posto la passione, io dedico intere giornate a questa lavoro. Quando una cosa è fatta con passione non senti nemmeno la stanchezza del lavoro svolto.

ALLA DISCOTECA

A cura dI lorenzo tiezzi

Shade, Petra Beat, Radical Freak:

l'elettronica italiana spinge

a scena clubbing internazionale è piena di talenti italiani di grande successo, soprattutto per quel che riguarda l’elettronica ‘dura & pura’. Gente come Joseph Capriati, Tale of Us (...) fa il sold out ovunque o quasi nel mondo e i secondi nell’estate 2018 fanno pure un party settimanale a Ibiza ospitando colleghi il cui nome fa rima con leggenda. Di tutti questi successi, purtroppo, tra addetti ai lavori e wanna be dj, ovvero i ragazzi che sognano di finire sui palchi del mondo, si parla pochissimo. Si preferisce concentrarsi sui problemi, chissà perché… ma le parole le porta via il vento ed i successi restano. Tra i tanti, è bello raccontare la nuova edizione di Shade Music Festival a

Bergamo, festival italiano indoro in programma il 2 giugno 2018. Al mixer l’headliner già annunciato mentre scriviamo è italiano e si chiama Marco Carola. I troppi che pronunciano il suo nome con l’accento sbagliato, Càrola, alla milanese, sappiano che è campano, quindi si chiama ovviamente Caròla. Con lui ci sono anche tanti miti internazionali come Green Velvet, Chris Liebing e Apollonia, per cui è certo che ci sarà di che ballare forte, dal pomeriggio fino all’alba. E’ un evento frequentato ormai anche da tanti giovani europei, vista anche la strategica vicinanza all’aeroporto di Orio al Serio (BG). Tra le label elettroniche italiane di successo, molte sono legate a questo o quel top dj. Tra le poche nate invece da un progetto musicale collettivo va segnalata invece Petra Beat Records. Nata poco più di un anno fa, ha già lanciato tanti nuovi talenti e tra tutti uno sta davvero crescendo molto. Si chiama GzL e la sua “Devils” è già diventata un classico underground techno. Il suo nuovo EP si chiama invece Communication ed è perfetto anche per l’ascolto, non solo per ballare forte. Anche i Radical Freak vengono proprio dall’underground elettronico italiano e mescolano queste influenze con l’hip hop e mille altre sonorità. Il loro album E45, appena uscito, mescola tante influenze diverse ed è un viaggio musicale e non solo. Prende il nome dalla strada che collega l'Italia alla Finlandia attraversando tutta l'Europa. "Per noi ha un significato particolare", spiega Master. "Oltre ad essere un'arteria che collega varie culture ed etnie, un po' come metaforicamente è il nostro modo di concepire la musica, è anche la strada che unisce Foligno, la mia città a Bologna, la città di Peter. L'abbiamo percorsa così tante volte, a tutte le ore del giorno e della notte per portare a termine il nostro progetto".

SEXUALITY!

A cura della redazione

Alla scoperta di ciò che non osi cercare su Google!

Gel contraccettivo maschile. Forse è diventato realità. A fine mese, partirà la sperimentazione sull'uomo per 4 anni, anche in Italia. Si somministra spalmando il prodotto sul corpo.ceto sociale e ogni età.

e ne parlava da diverso tempo, ma finalmente uno studio clinico che partirà a breve, potrebbe diventare realtà ed essere il più importante test del genere in questo campo I ricercatori del National Institute of Child Health and Human Development hanno studiato a quanto pare un gel che bloccherebbe almeno temporaneamente gli spermatozoi o meglio la loro produzione. Il gel, è a base di due ormoni sintetici, uno dei quali impedisce ai testicoli di produrre dosi

di testosterone, l'altro serve per garantire che non ci siano problemi ormonali. Si spalma direttamente sulla pelle (non sui genitali), ogni giorno, una quantità pari ad una tazzina di caffè. Sembrerebbe che con questo gel, si potranno avere rapporti sessuali completi senza utilizzare altri contraccettivi. Il gel non previene ovviamente le malattie ma solo gravidanze indesiderate. Il prodotto sembrerebbe essere già stato sperimentato con risultati sorprendenti.

GENTLEMAN di COMPAGNIA

DEVIS PAGANELLI

Direttore Editoriale

NADIA BENGALA

GIANCARLO PRESUTTO

STEFANO PIA

Direttore Responsabile

Coordinatore Nazionale Fashion Direttore Locale Salerno

Coordinatore Nazionale Media Direttore Locale Torino

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LUIGI PETRONE

MASSIMO COVIELLO

Redazione Svizzera

Direttore Locale Pinerolo

Direttore Locale Cagliari

CARMELO TORNATORE

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GIANLUCA NASI

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Direttore Locale Livorno

Direttore Locale Terni

63 FLAVIANO GRILLO Talent Scout SNT

GALILEO GALLO Talent Scout

DOTT.SSA PINA LI PETRI Rubrica Psike

KATIA FERRANTE Rubrica Traveller

LORENZO TIEZZI Rubrica Alla Discoteca

ALESSANDRA MURA Rubrica Life People

CRISTIANA ELLI Rubrica Enjoy Tv

DAVIDE VIGNES Fotografo Ufficiale Slide

ENRICO LIONELLO Rubrica Enjoy Tv

MASSIMO PACINI Talent Scout

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SALVATORE MARTUSCIELLO

FRANCESCO SAMPOGNA

ANTONIO FUSCO

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Direttore Esecutivo Concessionaria Esclusiva SLIDE

Direttore Commerciale Concessionaria Esclusiva SLIDE

L'OROSCOPO

a cura di Shamira

Cosa dicono le stelle? Amore, lavoro e umore segno per segno.

ARIETE Questo mese potrebbe essere molto positivo anche per viaggiare e concederti qualche gita, svaghi e divertimenti. Farai spazio a nuovi progetti e avrai voglia di costruire un futuro diverso, tenendo conto delle difficoltà passate che tanto ti hanno insegnato

BILANCIA Periodo molto piacevole, soprattutto per quanto riguarda la tua vita sociale, il divertimento, le novità.

TORO Se ti adagerai sugli allori, ripetendo lo stesso copione, la vita potrebbe dare una scrollatina al tuo sistema solito, con qualche imprevisto che sul momento potresti non gradire.

SCORPIONE Dal mese precedente, potresti portarti dietro qualche affanno, ma avrà i giorni contati. Marte, responsabile di eventuali tensioni nella tua vita, continuerà ad infastidire la tua tranquillità solo fino a metà maggio, circa.

GEMELLI Ti divertirai, ma non dimenticare di prendere in considerazione qualche dubbio, che da un po’ di tempo ti sta tormentando. Avrai la lucidità per rifletterci su.

SAGITTARIO Avrai bisogno di pazienza e tolleranza questo mese. Mercurio, in destabilizzante opposizione per tutto maggio, potrebbe creare equivoci, incomprensioni in famiglia o con gli amici.

CANCRO Forse avvertirai il bisogno di fare chiarezza per poter poi prendere decisioni drastiche, tipo fare le grandi pulizie tra amici e chi ti ha deluso o per dare maggiore spazio a chi se lo merita.

CAPRICORNO Grinta, determinazione, voglia di migliorare la tua vita quotidiana, di raggiungere un equilibrio organizzato meglio, con lo scopo di trovare più tempo per i tuoi interessi privati.

ACQUARIO Emozioni, certezze emotive, forza di carattere saranno gli aspetti positivi di un mese che scorrerà molto bene per l’ambito

LEONE Nonostante i dispetti di Marte, che cercherà di farti perdere la pazienza fino a metà mese, maggio promette di regalarti parecchie soddisfazioni.

affettivo.

VERGINE Se avrai spesso l’impressione di essere attorniato da persone irragionevoli, non comportarti nello stesso modo, ma cerca di dare il buon esempio. Purtroppo a volte non si può fare altro!

PESCI Nella prima metà di maggio avrai la grinta necessaria per affrontare eventuali problemi, ma nella seconda parte del mese potresti farti trascinare dal nervosismo: non farlo, il patatrac è dietro l’angolo!