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ITALIA WWW.SLIDEITALIA.IT - GENNAIO 2013 - N.32 UOMINI OGGETTO
DONNE E TOY BOYS
“GIOVANE È BELLO!”
Usa il Potere DELLA MENTE
UN CORSO E UN LIBRO PER RIUSCIRCI DEVIS PAGANELLI MANAGEMENT
CARMEN MASOLA PARTE IL TOUR 2013
DISINFESTATORI ITALIANI
I FANTASMI ESISTONO INTERVISTA ESCLUSIVA
MARCO BERRY ONLUS
UN SOSTEGNO CON LA MAGIA
PI A g le
da
Foto: Studio Kime - Alessandro Bianchi
PR
UN VERO AMORE, UNA NUOVA VITA E UN CENTRO BENESSERE PER LUCE CAPONEGRO
g de ere l l al oc l’i al nt e er
Selen & Fiori d’Arancio
IV AT no A
SLIDE INCONTRA I “MAGHI” DELLA SOLIDARIETÀ!
CO
SLIDE 32 - NETWORK MAGAZINE - GENNAIO 2013 - WWW.SLIDEITALIA.IT - COPIA OMAGGIO
ESSERE VINCENTI
I TA L I A
gennaio 2013
Editoriale
3
I giovani italiani sono bamboccioni?
41
Luce Caponegro
4
Vite separate
47
Il potere della mente
12
Circolo Amici della Magia
51
Carmen Masola
19
EICMA 2012: donne e motori
57
I fantasmi esistono!
25
SIC, il tributo dal popolo di EICMA
61
Gigolò e Toy Boys
33
AG SLIM: il bracciale che fa dimagrire
65
Lettere al Presidente Caro Presidente, mi chiamo Mary e vorrei tanto fare la ballerina a Colorado su Italia1. Ho visto che si occupa di management per molti noti VIP, potrebbe darmi una spintarella? Ciao Mary. Magari vedendo un video in cui ti cimenti nel ballo, potrei farmi un idea se ci sono le basi per poterti presentare ad un provino. Se vuoi fare strada nel mondo dello spettacolo (ma sei sicura?), ti invito a studiare moltissimo, cercando di differenziarti dalla massa, per bravura e professionalità. Le spintarelle servono a ben poco se manca la sostanza. E diffida di chi promette facile successo in cambio di qualcosa. Tutte balle!
sommario Enjoy Television
68
Rubrica “La Luce del benessere”
79
Rubrica “Psike”
81
Rubrica “Makeup Artist”
83
Rubrica “Il motivatore”
85
Rubrica “Parliamo di Libri”
103
Satira di Buffa
105
Oroscopo
112
Editoriale
Stefano Pia
Direttore Editoriale Ci siamo! Siamo di nuovo al nastro di partenza. Scongiurato il pericolo della fine del mondo profetizzato dai Maya, possiamo prepararci per il nuovo anno. Sarà un 2013 particolare, forse non partirà con l’entusiamo che solitamente alimenta le aspettative dell’anno che verrà, ma inevitabilmente dobbiamo lasciarci alle spalle le esperienze negative ed aggrapparci a quella speranza che da sempre è ossigeno del quale non possiamo fare a meno. Ognuno di noi possiede il potenziale umano per cambiare, per cambiare la propria situazione sentimentale, economica e lavorativa, bisogna solo scoprire come fare. Il destino non è regolato dalle stelle, ma dalla qualità dei nostri pensieri, dalla qualità delle nostre azioni. Il futuro è nelle nostre mani, non lasciamo che siano gli altri a decidere per noi, a decidere per la nostra qualità di vita. Fate chiarezza, cercate di mettere ordine nelle vostre priorità, cercate di capire quali siano le vostre priorità, quelle senza le quali non varrebbe la pena vivere. Cercate di scovare nell’animo più profondo di voi quali siano effettivamente le azioni che vi darebbero più soddisfazioni; perché una vita senza soddisfazioni non è vita, è un lavoro. Ricordate:” Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare.” Buon 2013 a tutti!
Arianna David
Direttore Responsabile
Per contatti: nagement Devis Paganelli Ma agement.it an llim ne www.devispaga Tel. 0549 803030
Cari lettori BUON 2013! Spero abbiate passato uno splendido NATALE e un INIZIO ANNO SPECIALE all’insegna dell’ottimismo. Io come la maggior parte di voi ogni volta che arriva l’anno nuovo spero sempre che sia diverso in positivo rispetto l’anno precedente e che ancor di più mi porti soddisfazioni sia nell’ambito lavorativo sia nel campo famigliare. Auspico sempre di trovare poi sempre meno brutte notizie date di continuo dal telegiornale. So che è retorica ma sarebbe bello sentir dire che sono finite le guerre, che non c’è stato nessun omicidio o rapimento, che gli anziani non sono più lasciati soli, che i cani non vengono più abbandonati da padroni imbecilli. Si sarebbe proprio bello. Starete pensando che sono una sognatrice e che nessuna delle cose appena elencate accadrà. Invece di far regnare questo egoismo dilagante che sta uccidendo la nostra società, se ognuno di noi ci mettesse un pò di impegno in più sono sicura che si potrebbe fare. Tutti potremmo fare molto più di quello che stiamo facendo (come ha scritto anche il Presidente Devis Paganelli su Slide Dicembre nell’articolo dedicato alla solidarietà). Diamo sfogo ai nostri sogni! Regaliamocene di più..a volte si realizzano o ci passano davanti come treni veloci e dobbiamo essere noi bravi a saper cogliere l’attimo. Il Natale ormai è alle spalle con le lucine e i balocchi, con le tavole imbandite e con tanta allegria. Ora ci aspettano mesi freddi e duri di lavoro, io, cari amici vi auguro che un pò dell’atmosfera allegra del Natale vi rimanga nel cuore e vi accompagni tutto l’anno per scaldarvi ogni volta che ne avrete bisogno! Alla prossima.
Tommaso Torri Direttore News
Dopo essere sopravvissuti alla profezia dei Maya, alle abbuffate natalizie, alle visite dei parenti e alle vacanze sulla neve è ora di rimboccarsi le maniche e affrontare con grinta il nuovo anno. Il passato è passato e, anche se ci ha aiutato ad essere quelli che siamo, mai come in questo periodo dobbiamo guardare la futuro per pianificare tutto quello che ci potrà accadere e non farci trovare impreparati. Le predizioni non sono appannaggio di nessuno, ovviamente, ma con tanti piccoli accorgimenti possiamo indirizzare la strada che ci troviamo davanti per evitare che certi sentieri possano prendere una brutta piega. Gli obiettivi rimangono sempre gli stessi: impegnarci al massimo delle nostre capacità per dare, sempre e comunque, il meglio. Mai fermarsi sugli allori. Anche se è stato difficile portare a termine le nostre conquiste, personali o professionali, dobbiamo sempre tenere a mente che, queste, non sono dei traguardi ma dei nuovi trampolini di lancio per esplorare nuovi mondi e nuove realtà. “Si di sentiero in sentiero”, diceva un personaggio ne “Il Signore degli Anelli”. Si può partire da un posto che non è più fantastico della porta di casa propria per raggiungere il marciapiede, e da lì si può andare ovunque. Lo stesso è per le storie. Una storia porta ad un’altra e poi ad un’altra ancora e così via e forse si procede nella direzione desiderata, o forse no. Forse alla fine conta di più la voce che narra, della storia in sé. Pag 3
I TA L I A
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