I Franchi Quest’anno hai studiato storia. Abbiamo parlato dei barbari. Abbiamo parlato degli arabi e di Maometto. Adesso parliamo dei FRANCHI. I Franchi sono un popolo. I Franchi si spostano verso la Gallia.
Che cosa è un popolo? Un popolo è un gruppo di persone che abita insieme in uno Stato. Gli italiani formano oggi un popolo. Anche gli arabi erano un popolo guidato da Maometto. I Franchi erano un popolo. Ora studiamo il popolo dei Franchi.
Che cosa è la Gallia? La Gallia è un luogo, un territorio, un pezzo di terra
prima
molto grande. La Gallia oggi non esiste più. Al suo posto c’è uno Stato che si chiama Francia. Invece, tanto tempo fa, in quel territorio c’era la Gallia. Guarda la cartina: la parte viola era l’Impero Romano (che non era ancora caduto!), la parte verde era la Gallia. Guarda la nuova cartina: la parte viola dell’Impero romano non c’è più. L’Impero è caduto e sono arrivati i barbari. La parte rosa è quella dove abitano
dopo
i Franchi. Controlla la linea del tempo: siamo in due momenti diversi della storia!
prima dopo Franchi e Carolingi
I primi re dei franchi sono quelli di una famiglia importante. Questa famiglia di re si chiama: famiglia dei MEROVINGI. Il loro re più importante si chiama: CLODOVEO. Guarda nella figura il re Clodoveo. È nell’ovale azzurro grande. Gli stanno mettendo la corone di re (guarda il cerchio azzurro piccolo). Ma il re Clodoveo è in una vasca! Che cosa fa il re Clodoveo nella vasca? Sta ricevendo il battesimo. Che cosa è il battesimo? Per i cristiani, il battesimo è il rito con cui si diventa cristiani. Allora: che cosa è successo? Clodoveo è diventato cristiano? Sì! È diventato cristiano cattolico. Magari tu pensi: ma Clodoveo non era cattolico, prima? No! Clodoveo non era cattolico. Adesso è cristiano cattolico. E gli altri Franchi? Gli altri Franchi devono fare tutti come il re Clodoveo: tutti i Franchi diventano cristiani cattolici. Così i Franchi diventano amici del Papa di Roma. Cosa c’entra il Papa di Roma? Il Papa di Roma è il capo di tutta la chiesa cattolica. Se i Franchi sono cattolici, diventano amici del Papa. Poi i Franchi combattono contro gli altri barbari e riescono a conquistare tante terre. Guarda nella pagina precedente la cartina. Le parti rosa chiaro e rosa scuro sono dei Franchi. Guarda la cartina sul libro, a pagina 138. Lì le parti dei Franchi sono colorate di verde.
Franchi e Carolingi
I Carolingi Abbiamo studiato i Franchi. Chi viene dopo un re si chiama Abbiamo studiato che i Franchi avevano un re: Clodoveo. successore. I re che vengono dopo Clodoveo si chiamano i Dopo Clodoveo i Franchi hanno avuto degli altri re. Ma, dopo Clodoveo, gli altri re non sono capaci di fare i re. successori di Clodoveo. Successore significa: che viene Dopo Clodoveo, i suoi successori sono così deboli, dopo qualcun altro. che non sono capaci di fare il re. Fannullone vuol dire pigro, che non fa I Franchi li chiamano i “re fannulloni”. niente.
Ma se i re sono fannulloni, chi è che comanda i Franchi?? Succede questo: ci sono i re (ma non fanno niente). E ci sono i maestri di palazzo. I maestri di palazzo hanno tante terre e aiutano i re a governare. Ma se i re son fannulloni e non fanno niente, Governare vuol dire comandare uno Stato, prendere le decisioni, decidere che chi governa davvero? cosa fare in uno stato. Il re governa, se è bravo. Ma se il re non è bravo, chi governa?
Eccoli, sono loro! I maestri di palazzo governano al posto del re. Il re non dice niente? No, il re è contento che qualcun altro lavori al suo posto. Ricordati che i re Franchi di questo periodo sono re fannulloni. I maestri di palazzo più bravi si chiamano: Pipino, Carlo Martello, Pipino il Breve.
Pipino il Breve si chiama così perché (dicono) parlava poco, era breve. Qualcuno dice che si chiama così perché era piccolo.
Il maestro di palazzo Pipino il Breve, a un certo punto, si stufa di fare tutto il lavoro del re. Allora cosa fa? Dice a tutti che il re merovingio non conta più niente e lo manda via. Mandare via un re si dice: “deporre”. Pipino il Breve, quindi, depone l’ultimo re merovingio.
Deporre significa “mettere giù”. Perché mandare via un re si dice “deporre”? perché quando si manda via un re lo si “mette giù” dal trono, cioè lo si depone.
Chi diventa re? Proprio Pipino il Breve! I Franchi cosa dicono? I Franchi sono contenti di avere un re che comanda, che non è un fannullone. E il Papa di Roma cosa dice? Il Papa è contento e va in Francia a mettere la corona a Pipino il Breve. Il Papa è contento perché adesso chiede al nuovo re Pipino il Breve di aiutarlo contro i Longobardi. Franchi e Carolingi
Quando Pipino il Breve muore, diventa re un suo figlio che si chiama Carlo. Carlo diventa il re più importante dei Franchi. Carlo diventa così importante che viene chiamato Magno, perché in latino “magno” significa “grande”. Carlo Magno combatte contro altri popoli barbari; Carlo Magno arriva fino in Spagna e si scontra con gli Arabi; Carlo Magno sposa la figlia del re dei Longobardi, ma poi la caccia via e combatte contro i Longobardi e li vince. Guarda ancora la cartina a pagina 138: tutte quelle terre diventano dei Franchi, di Carlo Magno. La notte di Natale dell’anno 800 Carlo Magno va fino a Roma, dal Papa. Il Papa gli mette in testa la corona e dice che Carlo Magno è un imperatore. L’Impero di Carlo Magno di chiama: Sacro (perché è un impero cattolico, e perché è amico della Chiesa) Romano (perché vuole essere come l’antico impero dei romani) Impero (perché è grande e riunisce tante terre e tanti popoli europei). Per controllare tutto il suo impero, Carlo Magno usa i missi dominici. I missi dominici sono dei funzionari, cioè degli uomini con un compito speciale. “missi” vuol dire: mandati, inviati. Ma da chi sono inviati questi uomini? Sono inviati dal re, cioè: dall’imperatore! Da Carlo Magno. Carlo Magno è l’imperatore, cioè comanda tutti, cioè è il signore di tutti. In latino, “signore” si dice “dominus”. Perciò, quando si è inviati (“missi”) dal signore (“dominus”) si diventa missi dominici. Ce cosa fanno i missi dominici? Controllano se tutto va bene e poi tornano da Carlo Magno a dirgli che cosa hanno visto; a dirgli se tutto va bene o no. Poi Carlo Magno fa le leggi per tutto l’impero. Siccome le leggi sono divise in pezzi, in capitoli, queste leggi si chiamano “capitolari”.
Franchi e Carolingi