Per organizzare l’attività edilizia all’interno del regno, l’Imperatore fece redigere lo "Statutum de reparatione castrorum", cioè una raccolta di leggi che si rifaceva al diritto dell’epoca normanna. Lo “Statuto per la riparazione dei castelli” consisteva in un elenco dei castelli e delle “case di svago” alla cui riparazione erano obbligate alcune comunità e persone.