Fixing 2023 nr. 24

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Dall’invaso alle riforme

ANIS porta in Assemblea le istanze delle imprese. In CGG arrivano gli ampliamenti e, nell’assestamento di Bilancio, l’agenda del Governo

Daniele Bartolucci

La parola chiave della settimana sarà “sviluppo”. Da una parte infatti approdano in Consiglio Grande e Generale diversi interventi in tal senso, dalle modifiche al PRG per realizzare l’invaso artificiale di Gorgascura e avviare alcuni ampliamenti industriali ad Acquaviva, passando per il Testo Unico delle Attività Economiche e l’assestamento di Bilancio, con un elenco preciso delle riforme che il Governo intende portare avanti entro l’anno. Dall’altra c’è l’Assemblea ANIS (il 29 giugno) con le imprese industriali pronte a rimarcare l’esigenza - non solo loro ma di tutto il Paese - di completare tali riforme e dare più competitività al tessuto economico sammarinese. Considerato il “peso” dell’industria, le due cose si collegano tra loro facilmente.

Bartolucci alle pagg. 6-7

spazio riservato all’indirizzo a pag.4 a pag.5 a pag.3 Testo unico
Attività
delle
economiche
Il DES riparte: residenze non domiciliate L eggi Industria:
L eggi
il referendum “per tutti”
C ontratto
“Noti a noi e ignoti agli altri?”. La celebre frase attribuita all’illustre concittadino Antonio Onofri, ha aperto “la traccia di ambito sociale, che vuole stimolare una riflessione sulla politica estera perseguita da San Marino nel corso della sua storia, alla luce dell’accordo di associazione con l’Unione Europea che la Repubblica si accinge a siglare”. Così il Dirigente della Scuola Superiore di San Marino ha illustrato la scelta - didattica, ma legata all’attualità - di una traccia per l’esame scritto di italiano che ha appena impegnato i 113 maturandi dell’istituto. Una frase che le nuove generazioni traducono in complessità ben differenti dal passato: per loro essere “ignoti” significa non avere più Amazon che consegna a San Marino, avere i sistemi di pagamento digitali bloccati fino al confine, tanto da dover ricorrere all’amico italiano se non ai commercianti di Cerasolo. Per loro l’Europa è quella lì, in chiave utilitaristica. Ma è anche l’Europa della transizione ecologica ed energetica senza paraocchi ideologici, dove coesistono fotovoltaico e nucleare, dove ci sono i termovalorizzatori, ma quelli che hanno impatto zero e possono essere installati anche nei centri urbani. L’Europa del digital, con tutte le sue opportunità tecnologiche che si chiederanno come farà San Marino a dialogarvi senza avere ancora strutturato l’identità digitale a pieno regime. Vedono l’Europa non certo come un sogno, un mondo ideale, ma come la normalità a cui aspirano, per avere le stesse possibilità dei loro coetanei (come le imprese quelle dei loro competitor), e se rileggono la frase di Onofri, si chiederanno anche: ma questi divari “sono noti a noi?”
E
ditorialeParola d’ordine “sviluppo”
Anno XXXI - n.24 - 1,50 euro Direttore Daniele Bartolucci Venerdì 23 Giugno 2023

I “punti di forza” battono quelli di “debolezza” tre a uno. A dirlo è, ancora una volta, Informercatiesteri, il portale della Farnesina che “apre” e “presenta” al mondo le economie di moltissimi Paesi. Per quanto riguarda il Monte Titano, anche per il 2023 i “tre” asset evidenziati sono la posizione geografica (“San Marino, ritenuta la più antica Repubblica del mondo, costituisce una enclave nell’Italia centrale, tra l’Emilia Romagna e le Marche.

Con l’Italia non esistono frontiere né dogane e l’attività economica è spesso condivisa. L’Aeroporto Internazionale di Rimini e la rete ferroviaria italiana distano 25 km, il porto commerciale di Ancona dista 120 km”), il contesto ambientale (“San Marino può vantare una elevata qualità dei servizi ed una snellezza amministrativa, in particolare per quanto riguarda i tempi necessari al rilascio delle licenze imprenditoriali. L’uso della lingua italiana è ulteriore motivo di attrazione. La ‘corporate tax’ è del 17% e possono essere applicate detassazioni degli utili in caso di reinvestimenti in innovazione tecnologica, risparmi energetici, riduzioni di agenti inquinanti, miglioramento dei processi produttivi esistenti o introduzione di nuove produzioni. Sostegno è accordato anche alle attività di ricerca e sviluppo) e gli accordi doganali (a segui-

Tra i settori in cui investire spicca il manifatturiero, bene anche il turismo e i servizi

Business: Infomercatiesteri “promuove” ancora il Titano

Il portale della Farnesina dedicato al “fare impresa”: tanti i punti di forza del Monte

to degli Accordi stipulati con i Paesi UE, vale anche per San Marino la soppressione dei dazi doganali sugli scambi all’interno dell’UE. Per quanto riguarda le importazioni da Paesi extra UE, gli importi dei dazi sono gli stessi stabiliti dai Paesi UE. Le formalità doganali di importazione so-

no espletate presso le dogane italiane abilitate). Di contro, la “debolezza” è rappresentata dall’assenza di un quadro di riferimento per l’accesso al Mercato Unico UE.

La presentazione

“San Marino è impegnato, sul fronte delle relazioni in-

ternazionali, a riacquistare credibilità e divenire un interlocutore affidabile in termini di trasparenza e standard internazionali, non solo

nei rapporti bilaterali con l’Italia, ma anche in ambito europeo e internazionale, con lo scopo di aumentare l’attrattività e l’internazionalizzazione del proprio Sistema Paese”. Si apre così la pagina dedicata al Titano che poi “tranquillizza” i potenziali investitori: sul Monte la Farnesina non evidenzia particolari rischi economici, operativi e politici. Tra i settori economici in cui investire spiccano i prodotti di industrie manifatturiere (“Il tessuto imprenditoriale sammarinese si sviluppa in un ampio raggio di settori, che includono la meccanica, le costruzioni, mobili, ceramiche, packaging, software aziendali, commercio, servizi, alberghiero e ristorazio-

ne) turismo, servizi, commercio all’ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli. Per quanto riguarda “cosa vendere” in Repubblica, Infomercatiesteri propone i prodotti delle industrie manufatturiere e gli articoli di abbigliamento. Infine, la “trasparenza” del sistema: alla luce dell’avvenuta ratifica anche da parte italiana nel luglio 2013 della Convenzione bilaterale per evitare le doppie imposizioni fiscali, San Marino è stata espunta nel febbraio 2014 dalla “black list” italiana. Nel corso del 2014 San Marino è, inoltre, entrata nel Sepa, l’Area unica dei pagamenti in Euro, e nel 2015 nella white list fiscale italiana.

L ’analisi di Enrico Gaudenzi

L’identificazione della misura per misurare l’identità di un’azienda e la sua evoluzione

Azienda e misura. Ogni imprenditore ha una visione alla quale dà una sua misura. Un concetto che sembra astratto ma è la sua realizzazione che lo porta a vincere le sfide quotidiane. Fare impresa significa avere una idea di business, una traccia da seguire che spesso si identifica nella messa in pratica di attività secondo paletti precisi, misurabili. Un analista del dato deve interpretare queste certezze e misurarle, trasformarle in cifre. Una delle sue abilità deve essere certamente quella di creare alternative di successo basate sulla realtà del momento e sulla proiezione futura. I noti indicatori di prestazione sono

i fattori critici di risultato per un’azienda. Devono essere valutati con un orizzonte temporale preciso e riflettono azioni quantificabili. Cosa monitorare? Il peso dei primi dieci clienti, il grado di formazione del personale, l’adeguatezza degli assetti organizzativo-amministrativi e le soglie di allerta con indici numerici. L’obiettivo è abbandonare la gestione day by day e passare allo stile anticipatorio basato sul programmare e anticipare. Come monitorare?

Gli indici per molti analisti sono valori di settore a cui associare nel tempo un punteggio, sono sia qualitativi che quantitativi e in base alla dimensione, al mercato ed ai competitor. Fondamentale è valutarli per evidenziare in anticipo l’eventuale inadeguatezza dei flussi di cassa prospettici o gli squilibri organizzativi e strategici che possono minare la continuità. Esempi di approcci quantitativi sono: oneri finanziari su ricavi, patrimonio netto su

debiti totali, attività a breve su passività a breve, cash flow su attivo o indebitamento previdenziale tributario su attivo. Criteri qualitativi possono essere l’equità remunerativa, che attribuisce punteggi più elevati se la differenza retributiva uomo/donna per livelli di inquadramento a parità di competenze si abbassa, la equità nelle percentuali di promozione tra uomo/donna. Oppure sempre qualitativa è l’analisi della conciliazione vita lavoro e le politiche che la garantiscono (part time reversibile, piano welfare, asili nido o sostegno alla genitorialità). Processi di gestione e sviluppo delle risorse umane. Tutte forme che delineano l’identità di un’azienda interessata a misurarsi con l’evoluzione.

Enrico Gaudenzi (ChiefFinancialOfficerper primarieaziendeindustriali ediservizi,giàdocentedi Matematicafinanziariaper l’UniversitàdiBologna)

2 E steri FIXING - Anno XXXI - n.24 - Venerdì 23 Giugno 2023

Contratto Industria: il referendum “per tutti”

Con il “sì” dei lavoratori, quello di ANIS sarà l’unico per tutto il settore

Contratto unico, equità per tutti: con questo slogan i sindacati rilanciano la grande operazione di voto per l’approvazione del Testo Unico Contratto Collettivo del settore industria sottoscritto lo scorso dicembre dalle Federazioni Industria di CSdLCDLS-USL con ANIS.

Una vera e propria maratona di circa 200 appuntamenti, con assemblee e votazioni nelle fabbriche, per estendere gli aumenti e le tutele contrattuali a tutti i lavoratori del settore industria. E in questi giorni l’appuntamento si è spostato anche fuori dalle mense, prima quella di Serravalle la settimana scorsa, quindi quella di Faetano martedì e infine quella di Gualdicciolo giovedì.

Si tratta di un passaggio previsto dalla legge della Rappresentatività (59/2016), che sta impegnando le organizzazioni sindacali da diversi

mesi. “Questa capillare consultazione referendaria è indispensabile – spiegano i segretari delle Federazioni In-

dustria, Agostino D’Antonio (CSdL), Paride Neri (CDLS) Enrico Biordi (USL) - per veder riconosciuta l’efficacia

erga omnes al contratto collettivo del settore industriale sottoscritto lo scorso dicembre”.

Sono circa 10.000 i dipendenti delle aziende che aderiscono al contratto collettivo del settore industriale. “Il loro voto è importante – continuano i tre segretari delle Federazione Industria – perché potranno estendere i medesimi diritti economici e normativi a tutti i lavoratori del settore. L’efficacia erga omnes costituisce infatti un vero e proprio vincolo che obbliga tutte le aziende di un determinato settore ad applicare il contratto collettivo, a prescindere dal fatto che le stesse siano iscritte o meno all’associazione datoriale che lo ha firmato”. In caso di prevalenza del sì, infatti, spiegano in una nota congiunta i sindacati sammarinesei, le aziende che non avranno ancora erogato gli aumenti contrattuali previsti dall’accordo di dicembre -3% da gennaio 2022 e 2,4% da gennaio 2023 - dovranno ob-

bligatoriamente corrispondere gli interi arretrati e adeguare le relative tabelle retributive. “La scelta di lasciare ai lavoratori l’ultima parola attraverso lo strumento referendario - ricordano infine i

Banca Centrale della Repubblica di San Marino ricorda che è stato pubblicato un bando per la selezione di personale per l’Agenzia di Informazione Finanziaria. La ricerca è finalizzata a trovare 2 risorse c.d. “junior” da assumere a tempo determinato (Cod. Rif. AIF.23.1) e da impiegare nell’analisi finanziaria, nell’attività di vigilanza nonché nell’analisi

dei dati tramite l’utilizzo di software, tra cui database e data warehouse. L’assunzione sarà a tempo determinato, per la durata di 12 mesi, con la facoltà di estensione del contratto a tempo indeterminato. L’inquadramento sarà al I livello della categoria impiegatizia del Contratto di lavoro per il Personale Quadro Impiegatizio e Ausiliario della Banca

Centrale della Repubblica di San Marino. I requisiti sono disponibili alla pagina dedicata del sito di BCSM e sul sito dell’Agenzia (www.aif. sm). I candidati dovranno far pervenire, entro le 12 del 7 luglio un CV, la copia di un documento di riconoscimento e la documentazione comprovante il possesso dei requisiti richiesti, a: selezione23@aif.sm.

San Marino FIXING settimanale di informazione economica, finanziaria e politica

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Daniele Bartolucci d.bartolucci@fixing.sm

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tre segretari sindacali - conferma un percorso democratico ormai decennale. In questa occasione i lavoratori con il loro voto potranno assicurare medesimi diritti economici e normativi a tutti. Per questo raccomandiamo la massima partecipazione di operai ed impiegati”.

Assemblee anche nelle mense: i sindacati chiamano i 10mila dipendenti al voto
“Anche chi non ha erogato gli aumenti dovrà corrispondere gli arretrati”
L’Agenzia di Informazione Finanziaria cerca 2 risorse “junior” per 12 mesi, estendibili
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BCSM
avoro FIXING - Anno XXXI - n.24 - Venerdì 23 Giugno 2023

Attività economiche: arriva il Testo Unico

Il Pdl in I° lettura nella sessione di giugno del Consiglio Grande

Semplificare e ammodernare le attuali norme di riferimento per l’avvio e la gestione di imprese. Parte da queste “motivazioni” la nuova Legge sulle attività economiche che andrà in I° lettura nella seduta di fine giugno del Consiglio Grande e Generale: di fatto, riporta la relazione del Segretario di Stato Righi, un “Testo unico” al quale consegue “l’abrogazione delle principali normative esistenti in materia: la Legge n. 40 del 2014 (Disciplina delle licenze per l’esercizio delle attività industriali, di servizio, artigianali e commerciali), la Legge n. 130 del 2010 (Disciplina del commercio e norme di sviluppo della rete distributiva commerciale della Repubblica di San Marino) e la Legge n. 10 del 1990 (Legge sull’artigianato)”.

In attesa delle discussioni in Aula – il testo dovrà poi passare in II° lettura con le eventuali modifiche – vediamo assieme le linee-guida.

La Legge sulle attività economiche si compone di 5 titoli.

“Il primo, disposizioni generali, detta le regole comuni a tutte le attività economiche, il secondo e il terzo normano disposizioni specifiche rispettivamente per il commercio e l’artigianato, il quarto dispone in materia di sanzioni e controlli e il quinto comprende disposizioni finali e di coordinamento. Dato il carattere altamente modificativo delle nuove disposizioni è data al Congresso di Stato la possibilità, per il primo anno di utilizzo della norma, di intervenire con Decreto Delegato per eventualmente affinare in tempi brevi le disposizioni contenute e apportare le eventuali migliorie che l’applicazione pratica della Legge evidenzierà come necessarie. Nella norma non appare più la parola licenza, sostituita dalla parola autorizzazione”.

Con riferimento al vincolo del 51% in capo a residenti per le attività commerciali da esercitarsi in forma societaria nel Centro Storico “si è ritenuto superabile il vincolo che a oggi può considerarsi

anacronistico e per certi versi limitativo allo sviluppo del centro storico stesso ove la differenza non la fa la compagine sociale quanto la qualità

delle attività svolte”.

Agli articoli 3 e 4 sono indicati i requisiti soggettivi e oggettivi necessari per l’ottenimento dell’autorizzazione ad

operare. Tra i requisiti oggettivi non appare più l’obbligo per l’operatore di avere la disponibilità di una sede operativa a uso esclusivo. Si è così

data la possibilità alle attività economiche, seppur con le dovute limitazioni del caso e il presidio delle norme in materia di igiene e sicurezza, di

quanto sta accadendo in altri paesi dove non è infrequente, ad esempio, vedere nello stesso locale un operatore vendere libri e un altro gestire un piccolo bar. Più operatori economici possono, dunque, insediarsi in presenza di un unico certificato di conformità edilizia e agibilità purché il rilascio dell’autorizzazione a operare di ogni singolo operatore sia corredato di una planimetria con la suddivisione delle singole attività con indicazione dello spazio a queste dedicato. Tale possibilità non è contemplata per le attività di sanità privata e veterinaria e produttive. Per evitare il dubbio che potesse presentarsi un eccessivo assembramento di attività nello stesso locale è stato previsto che il numero massimo di attività di servizio facenti capo a più operatori economici insediabili in un’unica sede è calcolato in base alle dimensioni della sede stessa nel limite di almeno 10 mq per attività insediata”.

Con riferimento agli adempimenti inerenti l’avvio alla produzione “si dà la possibilità all’operatore non ancora in possesso della relativa certificazione di presentare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che attesti il deposito all’ufficio competente di regolare e completa richiesta in grado di ottenere la conformità del layout produttivo nel rispetto di quanto disposto dalle norme in vigore per l’ottenimento dell’autorizzazione di avvio alla produzione. In questo caso l’operatore dichiara sotto la propria responsabilità civile e penale di operare nel pieno rispetto delle norme in materia di salute e igiene ambientale e di sicurezza e antinfortunistica”.

L’articolo 5 conferma l’istituto del part-time imprenditoriale che sarà meglio regolato con apposito decreto delegato in ragione della peculiarità e specialità dello strumento rispetto al quale parrebbero maturi i tempi per una propria innovazione e evoluzione.

La ratio: semplificare e ammodernare le norme per l’avvio di un’impresa
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FIXING - Anno XXXI - n.24 - Venerdì 23 Giugno 2023
L eggi & Normative

La Residenza Fiscale non Domiciliata, parte sostanziale del progetto del Distretto Economico Speciale (nella foto una delle FAQ pubblicate dalla Segreteria Esteri,nd), approda in Consiglio Grande e Generale, non più all’interno del DES ma come articolato (il 10 e l’11) della legge di assestamento di Bilancio. “La residenza fiscale non domiciliata”, spiega il Segretario alle Finanze, Marco Gatti, nella relazione accompagnatoria, “è un permesso temporaneo di soggiorno in territorio sammarinese per un minimo di 30 giorni ed un massimo di 150 giorni durante l’anno e può essere rilasciato solo per il soggiorno di persone fisiche in infrastrutture ricettive che offrono standard qualitativi inquadrabili nelle primarie classi di categoria di settore”. Chiaro il riferimento allo scopo originario del DES, tanto che lo stesso Gatti rimarca che “indubbiamente il predetto permesso di soggiorno rappresenta una novità sarà mezzo e strumento in futuro di incremento importante delle entrate tributarie in materia di imposta generale sui redditi e delle indirette e opportunità di sviluppo ed incremento del comparto commerciale al dettaglio, e turistico, di tutto il Paese”.

Il trattamento fiscale Premesso che i residenti fi-

DES, si riparte dalla Residenza

Fiscale non domiciliata

La norma, fondamentale per il progetto “bloccato”, torna nell’assestamento di Bilancio

scali non domiciliati, “in deroga alla normativa vigente in materia, possono ottenere il rilascio da parte dell’Ufficio Attività Economiche di apposito Codice Operatore Economico per l’esercizio di attività

economica limitatamente al periodo di residenza fiscale non domiciliata. L’attività economica svolta è soggetta al regime fiscale di cui al comma 3 dell’articolo 11 , ossia alla determinazione del

reddito secondo le disposizioni ordinarie vigerti. Non sono dovuti con tributi previdenziali né sono riconosciute prestazioni previdenziali”. Per quanto riguarda la parte fiscale, “ogni soggetto autorizzato al regime di residenza fiscale non domiciliata è tenuto al pagamento di una imposta annuale pari ad euro 10.000,00 da versare entro 30 giorni dal rilascio dell’autorizzazione della residenza fiscale non domiciliata. Ad esclusione dei redditi di cui ai commi 3 e 4 dell’articolo la predetta imposta è sostitutiva: a) di eventuali tasse, imposte, diritti dovuti per l’ottenimento del permesso temporaneo di soggiorno; b) di eventuali imposte dovute a San Marino in qualità di persona fisica sui redditi prodotti o percepiti in territorio.

L’imposta sostitutiva annuale è dovuta per ogni persona fisica che ha richiesto ed ottenuto il regime di residenza fiscale non domiciliata, mentre non è dovuta per i minori di anni 18”. Mentre, “tutti i redditi prodotti dai residenti fiscali non domicilia ti derivanti dall’esercizio delle attività economiche di cu i al comma 13 dell’articolo 10, sono determinati secondo quanto disposto dagli articoli 27 e 28 del Capo IV e del Capo 5 del Titolo II dalla Legge 16 dicembre 2013 n.166 e successive modifiche e deve essere applicata una aliquota

proporzionale fissa nella misura del 5% secondo le formalità e procedure dichiarative della Legge 16 dicembre 2013 n.166 e successive modifiche. Eventuali redditi di lavoro dipendente prodotti a San Marino dai residenti fiscali non domiciliati sono soggetti alla tassazione ed alle formalità previste dalla normativa fiscale sammarinese ordinaria di cui alla Legge 16 dicembre 2013 n.166 e successive modifiche. Fatto salvo quanto previsto per i redditi di cui ai commi 3 e 4 dell’articolo 11, i titolari di residenza fiscale non domiciliata non hanno obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi e non si applica il World Wide Principe”.

Le regole

Tecnicamente, “la residenza fi scale non domiciliata è concessa dalla Gendarmeria-Ufficio Stranieri alle persone fisiche che soddisfino precise condizioni dettate dalla norma. La prima caratteristica è che i residenti fiscali non domiciliati devono soggiornare in strutture alberghiere di categoria alta per un minimo di 30 giorni ed un massimo di 150 giorni durante l’anno”, ma tale concessione “viene

una serie di documenti specificati dalla norma. La Gendarmeria- Ufficio Stranieri rilascia apposito documento attestante il permesso a se-

Il requisito: soggiornare in hotel di alta fascia tra i 30 e i 150 giorni

rilasciata con riferimento ad ogni singolo anno e scade il 31 dicembre di ogni anno, indipendentemente dalla data di presentazione della domanda; inoltre il richiedente può presentare domanda di estensione della stessa per i figli legittimi, naturali o adottivi, minori di età”. Il richiedente infatti “deve presentare, nelle modalità previste dalla circolare del Dipartimento Affari Esteri, apposita domanda alla GendarmeriaUfficio Stranieri allegando

guito della verifica di idoneità sul richiedente. L’insussistenza o la violazione dei doveri o il venir meno dei requisiti di cui al comma 2 dell’articolo 10 comporta il diniego o la revoca immediata della residenza fiscale non domiciliata al soggetto a cui è stata accordata. Coloro i quali abbiano dichiarato il falso o abbiano prodotto atti e documenti rivelatasi falsi, ferme restando le sanzioni penali vigenti, sono soggetti all’immediata revoca della residenza fiscale non domiciliata” e ciò “preclude l’ottenimento di nuovi permessi negli anni successivi”. Inoltre, chi otterrà tale concessione, non potrà accedere ad alcun tipo di rapporto di lavoro dipendente nel Settore Pubblico Allargato ed in enti che, di diritto pubblico o privato, siano partecipati dall’Ecc.ma Camera, “e non hanno diritto di percepire provvidenze, contributi, assegni cd erogazioni pubbliche comunque denominati legati al possesso di residenza o soggiorno. Altresì”, spiega ancora il Segretario Gatti nella relazione, “non hanno diritto ad alcuna assistenza sanitaria gratuita erogata dall’Istituto Sicurezza Sociale; non hanno diritto di accesso alla previdenza sammarinese, non devono provvedere al versamento di alcun onere previdenziale e devono gestire in autonomia il proprio regime previdenziale; non hanno diritto di accesso a nessuno strumento di ammortizzatore e protezione sociale”.

In caso di revoca non si potrà più ottenere. Inoltre l’imposta resta dovuta
di Daniele Bartolucci Imposta annuale fissa a 10mila euro e senza alcuna copertura sanitaria e previdenziale
5 P olitica FIXING - Anno XXXI - n.24 - Venerdì 23 Giugno 2023

di Daniele Bartolucci Il 29 giugno verrà presentato anche l’Osservatorio sui bilanci delle aziende associate. Focus sulla gestione

La parola chiave della settimana sarà “sviluppo”. Da una parte infatti approdano in Consiglio Grande e Generale diversi interventi in tal senso, dalle modifiche al PRG per realizzare l’invaso artificiale di Gorgascura e avviare alcuni ampliamenti industriali ad Acquaviva, passando per il Testo Unico delle Attività Economiche e l’assestamento di Bilancio, con un elenco preciso delle riforme che il Governo intende portare avanti entro l’anno. Dall’altra c’è l’Assemblea ANIS (il 29 giugno) con le imprese industriali pronte a rimarcare l’esigenza - non solo loro ma di tutto il Paese - di completare tali riforme e dare più competitività al tessuto economico sammarinese.

Considerato il “peso” dell’industria, le due cose si collegano tra loro facilmente.

ANIS porta in Assemblea

l’esigenza di competitività

L’Assemblea ANIS convocata per il 29 giugno sarà l’occasione per gli imprenditori per fare il punto su diversi temi, da quelli politici a quelli economici. Mai, come in questo momento, legati tra loro. Non fosse altro per il negoziato in corso per l’Accordo di Associazione all’Unione Europea, che per gli industriali di ANIS è determinante per avere, finalmente, le stesse condizioni dei loro competi-

Invaso, ampliamenti e riforme: la

ANIS porta in Assemblea le istanze delle imprese: più competitività e autonomia energetica, In Consiglio arrivano le varianti al PRG per Gorgascura e l’area produttiva di Acquaviva.

tor sul mercato unico. Le stesse condizioni di competitività, però, che gli imprenditori ANIS auspicano vengano date anche a livello di normative interne, a iniziare dal mercato del lavoro, sulla cui riforma ci sono diverse perplessità che dia davvero gli stessi strumenti di flessibilità che hanno altri ordinamenti, dall’interinale, ai distacchi e al tempo determinato. Un tema collegato alla gestione delle risorse umane e l’attrattività/mantenimento dei talenti nelle aziende, il focus su cui interverrà l’ospite dell’Assemblea ANIS: Marco Visani, Head of Corporate Governance and Executive Compensation at The European House-Ambrosetti. Un tema attualissimo in tutta Europa, ricorrente anche a San Marino, dove le aziende vivono anche una difficoltà più marcata - dettata dalle dimensioni del mercato del lavoro interno - di reperire competenze e professionalità per sostenere i propri progetti di sviluppo.

Ma anche nelle politiche

energetiche ANIS si attende un cambio di passo importante e, vista la storica dipendenza dall’esterno, realmente epocale: più auto produzione, in pratica, per raggiungere una maggiore autonomia ed evitare i rischi connessi alle fluttuazioni di mercato. Investimenti, quindi, ma anche norme che liberino le imprese dai vincoli attuali come ad esempio la possibilità di installare la cogenerazione come in tutti gli altri Paesi UE e, soprattutto, il superamento del monopolio statale nell’erogazione degli energetici (parlare di Europa e monopoli è paradossale, per certi versi).Temi che sono già stati presentati al Governo nelle scorse settimane, in un incontro da cui - questo l’auspicio - si determino delle azioni conseguenti alla condivisione da entrambe le parti dell’esigenza di puntare sulla crescita economica, sia per mantenere i livelli di welfare state a cui i sammarinesi sono abituati, sia anche per rendere sostenibile l’ingente debito pubblico e i finanzia-

menti contratti sui mercati internazionali.

Anche per questo l’Assemblea ANIS, al di là dell’obbligo statutario dell’approvazione dei bilanci, sarà caratterizzata ancora una volta per la visione in prospettiva che potrà dare, non solo alle aziende associate, ma a tutto il sistema sammarinese. Anche grazie all’analisi aggiornata dell’Osservatorio ANIS che, sulla base dei dati di bilancio delle aziende associate, presenterà l’andamento delle imprese nel corso dell’ultimo quadriennio, indagando anche quali potranno essere i prossimi scenari. Essendo l’Assemblea di giugno in forma privata, nel pomeriggio l’analisi dell’Osservatorio verrà presentata anche alle parti politiche e sociali, per un confronto puntuale su come si stia muovendo questo fondamentale comparto dell’economia sammarinese.

Invaso artificiale e ampliamenti industriali Con il Progetto di legge “Mo-

difiche alla Legge 29 gennaio 1992 n.7 - Piano Regolatore Generale (P.R.G.) per l’attuazione di interventi finalizzati alla creazione di infrastrutture pubbliche per la sostenibilità ambientale ed energetica, sportive e per l’attuazione di interventi rivolti alle imprese, finalizzati allo sviluppo economico ed occupazionale della Repubblica di San Marino”, il Segretario di Stato al Territorio, Stefano Canti, proporrà diversi interventi attesi da tempo, a iniziare dall’invaso artificiale di Gorgascura, “un’importante infrastruttura a servizio della collettività”, si legge nella relazione accompagnatoria, che “mira a rispondere all’esigenza di adottare politiche di sostenibilità in una visione di lungo periodo, sia sotto il profilo economico-finanziario che quello infrastrutturale, mediante lo sviluppo di progetti infrastrutturali, in linea con gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU, finalizzati a rendere la Repubblica di San Marino un modello in-

ternazionale nel settore del risparmio idrico nonché volti al raggiungimento di una maggiore autonomia energetica della Repubblica di San Marino tenuto conto che la situazione internazionale impone una accelerazione in tal senso, anche a seguito dell’aumento del costo delle materie prime a seguito dell’inizio del conflitto tra Russia e Ucraina”. Poi c’è la “trasformazione di

adio 24 News - “24 Mattino”

Matteo Salvini: “Imprese e famiglie chiedono la riforma della giustizia”

“Le imprese e le famiglie ci chiedono la riforma della giustizia perché non ci sono tempi certi, sanzioni certe e tutela della libertà personali, imprenditoriali e individuali”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini in un’intervista a 24 Mattino definendo “priva di fondamento” la ricostruzione del Corriere sui dubbi della Lega sul ministro della Giustizia.

“Penso al temo dell’abuso d’ufficio, ha detto, ci sono migliaia di sindaci, permettiamo loro di fare il proprio lavoro senza il terrore che quella firma che mettono sul documento sulla scuola, sulla casa di riposo, sulla mensa possa un domani portarli a processo. Bene ha fatto Nordio a riportare un

po’ di serenità non solo nei tribunali ma nelle famiglie”.

“Sulle infrastrutture stiamo correndo” Sulle infrastrutture stradali il Governo “sta correndo”. Lo dice il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture sottolineando che “i progetti ci sono, i finanziamenti anche. Ci sono ovviamente in Italia quando dobbiamo fare qualcosa i comitati del No, i No Gronda, i No Passante, i No Tav, i No Ponte. Salvini ha ricordato il Passante ferroviario di Firenze appena inaugurato e il potenziamento della Firenze Pistoia che è “a progetto”.

“Ringrazio il Sole e Radio 24: mi danno più forza a sconfiggere i professionisti del No”. Sulla Gronda Salvi-

ni ha detto di “avere tutta l’intenzione di sbloccare i lavori”.

“Stretto: lavori al via la prossima estate” “I cantieri per il Ponte sullo stretto di Messina partiranno la prossima estate. Se tutto va come da tabella di marcia l’estate dell’anno prossimo potremmo fare il collegamento dal primo cantiere dopo 50 anni”.

Radio 24 Il Sole 24 Ore www.radio24.ilsole24ore.com
R
FIXING - Anno XXII - n.22 - Venerdì 6 Giugno 2014 6 A ttualità FIXING - Anno XXXI - n.24 - Venerdì 23 E conomia

settimana dello “sviluppo”

energetica, strumenti di flessibilità sul mercato del lavoro e Accordo UE

l’agenda del Governo: Fondiss, contratto PA, ma non IGR e IVA

un area produttiva in un area servizi a Serravalle”, per “rispondere all’esigenza manifestata dal CONS di realizzare un nuovo impianto sportivo pubblico (Palestra) per ospitare in un unico struttura l’attività di varie federazioni sportive attualmente dislocate in varie sedi sul territorio”. Ma soprattutto ci sono “gli interventi rivolti alle imprese”, in quanto “il progetto di legge mira a consentire l’ampliamento di alcune zone produttive nel Castello di Acquaviva. Le aree che verranno trasformate in zona produttiva sono adiacenti ad insediamenti produttivi esistenti determinandone l’ampliamento e consentendo il potenziamento e lo sviluppo di una realtà industriale consolidata con importanti ricadute sul piano occupazionale. Inoltre”, annuncia Canti, “vi è l’esigenza di realizzare un nuovo Mattatoio Pubblico con i servizi connessi, in quanto l’edificio che attualmente lo ospita necessita di urgenti e costosi interventi di manutenzione straordinaria e di messa a norma, tali da impedire il rinnovo delle autorizzazioni previste entro fine anno”.

L’agenda del Governo: dal

Fondiss al contratto PA

L’altro grande tema su cui ANIS e tutto il Paese si stanno interrogando è la nuova agenda di Governo all’indomani della fuoriuscita di RETE dalla maggioranza. In tal senso un primo elenco delle “cose che vogliamo fare” può essere desunto dalla legge di assestamento di Bilancio, che andrà anch’essa in prima let-

tura nei prossimi giorni in Consiglio Grande e Generale. In particolare all’articolo 3 si ritrovano diverse proroghe riguardanti i vari Decreti delegati che il Congresso di Stato aveva già avuto mandato di presentare (vedi la legge di Bilancio 171/2022, di cui sono stati prorogati al 31 dicembre 2023 i termini per l’adozione di decreti delegati in riferimento ai commi 6, 9, 11, 12, 15, 16, 17, 18, 20, 26, 28, 33 e 38 dell’articolo 10). Alcune sono questioni tecniche, ma altre palesano la volontà di portare a compimento interventi davvero sostanziali. Ad esempio il Decreto Delegato che “al fine di velocizzare la transizione digitale ed ecologica degli operatori economici, anche in considerazione degli impegni che la Repubblica di San Marino ha assunto a livello internazionale”, “introduca specifiche discipline e procedure per attuare tale percorso”.

Ma anche quello “per disciplinare la validità di atti e contratti formati con strumenti informatici e con la firma digitale”.

O ancora, quello per “istituire e disciplinare i requisiti, la protezione e le procedure per il rilascio del marchio “Made in San Marino”.

Oltre a queste, nella relazione accompagnatoria al progetto di legge in prima lettura, il Segretario Marco Gatti mette in fila alcuni interventi specifici che, di fatto, segnano l’agenda di governo vera e propria: “Sono state previste delle deleghe da esercitarsi entro il 31 dicembre 2023” per portare ad esempio a compimento la nuova legge sul condominio, per “dare attuazione all’accordo tra Governo ed Organizzazioni sindacali per il rinnovo del Contratto Collettivo di Lavoro del Pubblico Impiego (CCLPI) per il triennio 2022-2024”; per “introdurre incentivi a carattere edilizio ed economico sempre per favorire l’efficientamento energetico e sismico”; per “apportare modifiche alla Legge n.191/2011 (Fondiss), sulla base delle seguenti linee guida: revisione della struttura e della governance per la gestione dell’attivo del Fondo destinato alle prestazioni, revisione della gestione diversificata dell’attivo del

predetto Fondo, attribuzione delle funzioni di vigilanza e del servizio di banca depositaria e istituzione del veicolo pubblico”.

Inoltre ai commi 9 e 10 sono stati prorogati al 31 dicembre 2023 i termini per l’adozione dei decreti delegati di cui agli articoli 28 e 39 della riforma

previdenziale di cui alla Legge 29 Novembre 2022 n.157 e agli art icoli 21 e 30 della Legge 9 dicembre 2022 n.l64 relativa alla riforma delle norme relative all’occupazione. Con il comma 11 è stata prevista la delega per adottare entro dicembre 2023 un decreto per la tutela dei crediti tribu-

tari e infine, con il comma 12, è prevista l’adozione di un decreto delegato per trasformare l’Autorità per l’Aviazione Civile e la Navigazione Marittima da ente pubblico a Spa a totale partecipazione pubblica”. Inoltre viene ribadita la volontà di acquisire il 100% delle quote della Giochi del Titano Spa, “considerata strategica”, ovvero quelle detenute attualmente dalla Camera di Commercio, attraverso “un pagamento distribuito in un periodo massimo di 5 anni, il costo verrà comunque mitigato e compensato dal maggior dividendo annuo distri-

buito dalla stessa Giochi del Titamo all’Ecc.ma Camera”. Non si trova invece menzione della revisione complessiva dell’IGR - sospesa con la rottura con RETE - né tantomeno dell’auspicata e prevista dal programma di governo introduzione dell’IVA per superare il sistema monofase per le imposte indirette. Così come manca ancora un piano strategico per l’energia (di cui l’invaso artificiale potrebbe essere un primo passo, ndr) che contempli sia gli investimenti in infrastrutture, sia di liberalizzazioni per l’approvvigionamento delle materie prime all’esterno.

Acquaviva.
A ttualità 7 FIXING - Anno XXXI - n.24 - Venerdì 23 Giugno 2023 E conomia 7
gestione delle risorse umane, a cura di Marco Visani di The European House-Ambrosetti
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La peculiarità: bilanciare gli interessi degli azionisti con quelli sociale

Società benefit, il PdL va in seconda lettura

La relazione: strumento che rafforza la sinergia pubblico/privato

Ultimo “miglio” per la “Legge quadro in materia di società benefit” che nella sessione di giugno del Consiglio Grande e Generale dovrà superare la “seconda lettura”. Utile per “entrare” nelle “maglie”, la relazione del Consigliere William Casali. Il progetto di legge “trova i suoi presupposti nella volontà di offrire uno strumento concreto che rafforzi la sinergia fra Pubblico e Privato, spesso richiamata all’interno del Programma di Governo”.

Detto che “società benefit” sono una particolare forma di impresa che si caratterizza per le finalità ovvero l’oggetto sociale, la principale peculiarità di questa tipologia di società, si legge nella relazione di Casali, è “quella di bilanciare gli interessi degli azionisti (scopo di lucro) con gli interessi di carattere pubblico-sociale. Pertanto, tale provvedimento ha l’intento

A ASLP

L’Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici ha organizzato un corso per la formazione del proprio personale addetto alla manutenzione del verde pubblico sammarinese con lezioni teoriche e pratiche. Il personale salariato dell’AASLP è stato formato sull’utilizzo dei macchinari agricolo/forestali portatili quali decespugliatore, tagliaerba, tagliasiepi, soffiatore, motosega, utilizzo dei dispositivi di protezione personale e norme di abbigliamento.

Una giornata di lavoro organizzata dal Servizio di Prevenzione e Protezione dell’AASLP: il corso si è aperto con un approfondimento sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e la presentazione dei concetti di rischio, danno, prevenzione, protezione e sull’utilizzo degli strumenti per

di consentire la diffusione di soggetti economici in territorio che perseguono, ad esempio, obiettivi per il miglioramento dell’ambiente naturale e sociale, il perseguimento della crescita e del benessere di persone e comunità, la conservazione e il recupero di beni del patrimonio artistico e archeologico, la diffu-

sione e il sostegno di attività culturali e sociali, nonché di enti e associazioni con finalità rivolte alla collettività e al benessere sociale. Un diverso approccio di fare impresa che passa anche dalla responsabilità di amministratori e dirigenti. Il progetto di legge, definito come ‘legge quadro’, delimita i contorni entro i

quali avviare un processo di maturazione dello strumento, che potrà essere definito in base alla risposta da parte del mercato e all’evolvere di un processo culturale che si intende stimolare”.

L’articolo 1 del progetto di legge, spiega le finalità di tale intervento normativa legandolo alla “Legge sulle Socie-

tà” dell’ordinamento sammarinese e, nell’articolo 2, sono introdotte alcune definizioni utili tra cui quella caratteristica di “beneficio comune”.

L’articolo 3 indica i passaggi formali necessari; l’articolo 4 indica i principi di l’amministrazione di tali società. L’articolo 5 definisce il principale strumento di trasparenza che contraddistingue le “società benefit” ossia la “Relazione annuale”.

Gli articoli 6 e 7 introducono uno strumento facoltativo di valutazione, il rating di impresa benefit rilasciato dall’Agenzia per lo Sviluppo Economico – Camera di Commercio, per incentivare primo sistema di qualità dell’attività a cui dovrà seguire l’emanazione di un apposito decreto delegato.

L’articolo 8 delega alla futura legge sul consumo gli ambiti di vigilanza sui soggetti eco-

nomici che saranno attuati sempre dall’Agenzia per lo Sviluppo Economico - Camera di Commercio.

L’articolo 9 prevede la delega per le modifiche al provvedimento normativa.

Infine, l’articolo 10 indica l’entrata in vigore.

“I lavori sul progetto di legge, nel corso della seduta della Commissione Consigliare si sono svolti, sostanzialmente, con un forte senso di condivisione di intenti da parte di tutte le forze politiche – conclude la relazione -.

Tutti gli articoli, i due allegati, compresi gli emendamenti presentati dal governo e l’unico di maggioranza sull’articolo 6, sono stati votati all’unanimità dei presenti. Tutte le forze politiche hanno riconosciuto nel passaggio normativa un tassello utile per la crescita economico e sociale del paese”.

la sicurezza (Documento di valutazione dei rischi DVdR, misure di prevenzione e protezione, rischio rumore e rischio vibrazioni. Sono poi state presentate le apparecchiature tecniche oggetto del corso nelle loro particolarità e le loro funzionalità e caratteristiche (accensione, sicurezza, meccanica, manutenzione, pulizia, sostituzione). Si è parlato di rischi nei luoghi di lavoro e nei cantieri (parchi, giardini, strade) e di organizzazione del lavoro (apprestamenti iniziali, posizionamento segnaletica e procedure correlate). In conclusione si è resa necessaria una considerazione sul “rischio amianto”.

La giornata di formazione è proseguita con prove pratiche con utilizzo dell’attrezzatura, rilevazione delle anomalie e relativa messa in sicurezza prima dell’utiliz-

zo, test sul funzionamento, verifiche a vista e previste dai manuali di uso e manutenzione.

La prova prevedeva valutazioni e ipotesi di simulazioni di interventi con le attrezzature oggetto del corso (ambiente di lavoro, possibili interferenze e lavorazioni nelle vicinanze). La giornata si è conclusa con prove reali di lavoro su aree verdi (taglio erba, taglio siepi, pulizia con soffiatore, tagli con motosega) a cui è seguita la manutenzione di fine attività e il rientro delle attrezzature con messa in sicurezza.

A tutti i partecipanti sono stati forniti manuali informativi su corretto impiego, manutenzione e misure di prevenzione e protezione da adottare sul posto di lavoro.

Oltre 30 gli operatori coinvolti.

Corso per l’utilizzo in sicurezza dei macchinari per il personale addetto al verde pubblico
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I mprese
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Lavora in Emmedue (Industrie Montanari) nel post vendita dei macchinari

La “(donn)avventura” di Barbara Chiodini

Dopo l’esperienza del 2008 oggi è ancora nel “team” del format

“C’è qualcosa di nuovo oggi nell’aria, anzi di antico” a “Donnavventura”. Antico come l’antica Terra della Libertà, tappa di una recente puntata del celebre programma ma anche “patria acquisita” di Barbara Chiodini, italiana di nascita (più precisamente umbra, di Foligno) ma sammarinese di adozione: dal 2003 infatti Barbara è professionalmente legata alla Repubblica di San Marino e dal 2016 lavora in Emmedue - uno dei due brand, insieme a Tecnomec, che fanno capo a Industrie Montanari Srl - occupandosi del post vendita dei macchinari, nel customer service Department dell’azienda.

“La mia prima esperienza con Donnavventura risale al lontano 2008: in oltre 4 mesi di spedizione, io e le mie compagne di viaggio abbiamo attraversato e visitato il Brasile, il Venezuela, la Colombia, Panama, Costarica, Nicaragua, Honduras e l’isola di Roatan, un’esperienza incredibile e meravigliosa” esordisce. Sono seguiti altri viaggi negli Emirati Arabi, alle Maldive, eccetera.

Da quindici anni Barbara, laureata in “Scienze politiche” e mamma di una bambina di 5 anni - è nel team della trasmissione (“Il format nel tempo è un po’ cambiato: sino a qualche anno fa aveva un ‘taglio’ decisamente più ‘avventuroso’, poi si è orientato verso tematiche green”, racconta con un sorriso) e quando “la redazione la chiama”, lei risponde con grande entusiasmo: come

detto, fa parte delle “veterane” del programma ideato da Maurizio Rossi (il vero “deus ex machina”, ideatore appunto e capo spedizione. Altra persona essenziale della squadra che lavora dietro le quinte, è Daniela Angei” sottolinea).

L’ultima sua fatica (per modo di dire: ne ha affrontate di molto più impegnative e lontane) si è svolta a maggio: una puntata registrata tra Riccione e la Repubblica di San Marino. “È la terza volta che ‘Donnavventura’ sale sul Monte Titano. In quest’ultima occasione ho avuto un ruolo importante e di responsabilità: mi sono occupata dell’addestramento delle nuove ragazze selezionate, cercando di farle entrare nel ‘mood’ di Donnavventura, di farle familiarizzare con i ritmi e i

meccanismi produttivi di un format che sa rendere ‘speciale’ ogni luogo che ‘tocca’.”

La puntata di Donnavventura Green sulla Repubblica dui San Marino è andata in onda sabato 10 giugno su Rai2 (visibile in streaming su RaiPlay) e ha visto le protagoniste impegnate in diverse attività in territorio sammarinese: dal fare le tagliatelle all’interno della ‘Casa di Fabrica’, alla visita del ‘Museo del Francobollo e della Moneta’, dalla visita in Città accolte dagli arcieri e dagli sbandieratori in costume, ai percorsi sugli alberi del ‘San Marino Adventures Park”. Barbara si perde spesso nei ricordi: “Donnavventura’, è un’esperienza che ti cambia la vita per sempre, che mi ha dato la possibilità di fare esperienze straordinarie: ho guidato lungo le spiagge

dell’Oceano Pacifico fino a raggiungere i Lençóis Maranhenses, un luogo unico al mondo; ho dormito insieme

a tribù indigene o nel bel mezzo della foresta amazzonica, ho fatto il bagno con i delfini rosa del Rio delle Amazzoni con i piranha a 100 metri di distanza. Potrei star qui ore a raccontare…”. E mentre parla dei ricordi, stringe tra le mani un cappel- lo. Anzi, “il” cappello. “È quello che indosso dal 2008 e che, ancora oggi, riaccende i ricordi più belli e che mi ‘teletrasporta’ in quei posti lontani…”.

Lavoro e “Donnavventura”: è possibile conciliare gli impegni in azienda con quelli della trasmissione?

“Ho la fortuna e il privilegio di lavorare in un’azienda open-minded. Il CEO di Industrie Montanari, Christian Montanari, ha sempre dimostrato grande flessibilità e mi ha concesso elasticità sugli orari di lavoro. Ha a

cuore le passioni dei suoi dipendenti e non le ostacola, tutt’altro le incoraggia! Amo l’ambiente in cui lavoro e non lo cambierei per nessuna ragione al mondo!”.

A distanza di 15 anni, Barbara è ancora quella “Donnavventura”: “Devo tantissimo al programma che mi ha regalato molte tra le esperienze più straordinarie della vita. Mi ha insegnato a decidere senza tergiversare. E questo, nel lavoro che svolgo quotidianamente, mi è senza dubbio di aiuto. Ho letto una frase anni fa che ho interiorizzato e fatto mia: ‘Quando c’è un problema o trovi una soluzione o sei anche tu parte del problema’. Ecco, a me piace trovare soluzioni e credo che questo racchiuda ed esprima il mio approccio al lavoro e alla vita” conclude Barbara Chiodini.

Avere a disposizione uno strumento salvavita anche a distanza dall’ospedale può fare la differenza e questo è ben chiaro alla Direzione Alutitan che si è attivata già da tempo per tutelare i propri dipendenti e la comunità limitrofa. Nell’ottica di garantire in maniera sempre maggiore la salute della popolazione, in Alutitan è stato posizionato un defibrillatore automatico esterno ed è stata formata una squadra abilitata al suo utilizzo. Sono stati svolti i corsi di forma-

zione con relativo rilascio dell’abilitazione all’uso dei

DAE a 6 dipendenti e l’istruttore certificato ha rilasciato un diploma riconosciuto nell’ambito del sistema di Emergenza Urgenza valido a livello internazionale.

Il progetto è stato preso in mano per la prima volta nel 2019, fortemente voluto da Elena Rivelli e portato avanti dal coordinatore della sicurezza, Stefano DeCerreto. Considerata anche l’ubicazione dello stabilimento al confine di Stato, in uno dei

castelli più lontani dall’ospedale Alutitan ha voluto contribuire a rafforzare l’obiettivo di avere una “Repubblica cardioprotetta”, idea nata nel 2016 per iniziativa della Società Sammarinese di Cardiologia, della Segreteria di Stato alla Sanità, Protezione Civile e Primo Soccorso. Con la volontà di creare valore anche per il castello di Chiesanuova, il dispositivo si aggiunge a quello già messo a disposizione dallo Stato e sarà inserito nella lista pubblica dei DAE.

di Alessandro Carli
In Alutitan un nuovo defibrillatore. Un valore anche per tutto il Castello di Chiesanuova 9
S icurezza sui luoghi di lavoro
mprese FIXING - Anno XXXI - n.24 - Venerdì 23 Giugno 2023 9
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Il

“Un milione di visitatori in dodici mesi fotografa la nostra crescita, ma va considerato il punto di partenza in un periodo difficile per tutta l’economia mondiale. Arriveranno a breve altri store prestigiosi, saranno 50 entro il 2023 e puntiamo in pochi mesi ad occupare tutte le aree. Ci consideriamo un player economico del territorio e concorriamo al suo sviluppo”. Così Maurizio Borletti, Presidente di The Market Pro.Co. Compie due anni San Marino Outlet Experience e il Presidente di The Market Prop.Co, mercoledì scorso, ha incontrato i media del territorio per fare il punto sui primi mesi di attività post pandemia e sui programmi di crescita che attendono la struttura.

San Marino Outlet Experience ha raggiunto in queste settimane un milione di visitatori negli ultimi dodici mesi. Le restrizioni agli spostamenti generati dalla pandemia prima e l’esplosione del conflitto in Ucraina poi hanno imposto un aggiustamento della strategia commerciale e delle azioni di promozione inizialmente previste. I promotori hanno mostrato la capacità di reagire ai nuovi scenari internazionali e le aziende partner hanno condiviso la nuova direzione. I numeri di questi ultimi mesi “premiano gli sforzi compiuti, consegnando una prospettiva di crescita costante e

San Marino Outlet Experience spegne le prime due candeline

Borletti: “Un milione di visitatori negli ultimi 12 mesi, entro l’anno avremo 50 store”

Natale delle Meraviglie

Il bando è aperto anche alle imprese di San Marino

solida”. Complessivamente i dati registrati da San Marino Outlet Experience, inaugurato a giugno 2021, indicano nel 2022 un incremento del fatturato totale del 45% e a “pari perimetro” del 15% con percentuali ancora migliori nell’ultimo trimestre (incremento medio di oltre il 20% a ottobre, novembre e dicembre 2022).

Il 2023 si è aperto con numeri che testimoniano la crescita costante di San Marino Outlet Experience, meta di una esperienza di shopping sempre più diffusa. Da gennaio a maggio 2023 si è registrato un incremento di vendite totali del 40% confrontandolo con il medesimo periodo del 2022. Potente anche la crescita del parametro LFL (like for like) che misura l’in-

cremento delle vendite degli stessi negozi presenti nel medesimo periodo: +31%. Un altro dato conferma l’eccellente avvio del 2023: il cumulato dell’incidenza del tax free è stata del 13%, più alto considerando lo stesso periodo del 2022 (9%). Gli acquisti tax free hanno avuto uno scontrino medio di oltre 1.000€ per i cittadini extra europei e di 650€ per i turisti europei. AC

Pubblicato sul portale www.gov.sm dell’Avviso Pubblico avente per oggetto l’individuazione di un operatore economico a cui affidare l’organizzazione e la realizzazione dell’evento denominato “Il Natale delle Meraviglie”, edizione 2023.

La ventunesima edizione dell’evento si svolgerà nel Centro Storico della Repubblica di San Marino dal 25 novembre 2023 al 7 gennaio 2024, nella formula della sinergia pubblicoprivato.

L’Avviso è consultabile nella sezione “Bandi, Appalti

e Avvisi Pubblici” alla voce “Altri Bandi e Avvisi Pubblici” (per la visualizzazione selezionare la dicitura “Gara in corso” dal menu a tendina denominato “stato gara”).

Il termine di presentazione dell’Istanza di Partecipazione e della relativa documentazione è fissato per le ore 12:00 di lunedì 17 luglio 2023, secondo le modalità contenute nell’avviso. Tutti gli interessati possono richiedere chiarimenti, formulati in forma scritta alla seguente e-mail: amministrazione. turismo@pa.sm.

cumulato dell’incidenza del tax free è stata del 13%, più alto dello stesso periodo del 2022
10 C ommercio & Turismo FIXING - Anno XXXI - n.24 - Venerdì 23 Giugno 2023

Uno studio sui primi 1.000 giorni di vita, considerati sempre più fondamentali per garantire una vita sana al nascituro: la Repubblica di San Marino partecipa a uno studio dell’Istituto Superiore di Sanità che ha già ottenuto il patrocinio delle principali società scientifiche pediatriche italiane.

Attualmente non esiste un sistema di sorveglianza sui comportamenti che tutelano e promuovono la salute dei bambini nei primi anni di vita e i sistemi di sorveglianza diffusi e promossi anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e a cui aderisce da tempo anche San Marino, come OKKio alla SALUTE, HBSC (Health Behaviour in School-aged Children) e GYTS (Global Youth Tobacco Survey) monitorano la salute della popolazione a partire dagli otto anni di età per salire poi dai 13 ai 17 anni.

Investire nei primi mesi di vita dei bambini, fin dal periodo della gravidanza, significa favorire ricadute positive in termini di salute, di sviluppo di competenze cognitive, sociali e di accesso a percorsi educativi e professionali lungo tutta la vita, non solo per il singolo individuo, ma per l’intera comunità. La finalità della sorveglianza pre e postnatale, è proprio quella di raccogliere informazioni su alcuni determinanti di salute del bambino durante i primi mille giorni di vita, iniziando da prima del concepimento fino ai primi 2 anni, per produrre indicatori a livello nazionale, richiesti dall’OMS e indagare i comportamenti dei genitori in relazione ad alcuni aspetti che possono incidere sulla salute del bambino.

L’avvio del progetto di sorveglianza da parte della UOC di Pediatria prevede che i dati vengano raccolti attraverso la compilazione di un questionario anonimo: le mamme dei bambini da 0 a 2 anni verranno contattate telefonicamente dalle infermiere della UOC Pediatria e poi tramite una mail, che conterrà una breve spiegazione per l’accesso al questionario, riceveranno il codice univoco assegnato e il link per accedere alla compilazione.

“Come pediatri siamo felici di poter partecipare attivamente a questo studio, così importante per la salute dei bambini – spiega la Direttrice della UOC Pediatria, Laura Viola -. Contiamo così di andare a colmare una fase di monitoraggio che riguarda anche le abitudini dei genitori, attualmente poco analizzata e sulla quale si stanno

Investire nella vita dei bambini significa favorire ricadute positive in termini di salute

ISS: i sistemi di sorveglianza dei primi 1.000 giorni di vita

San Marino protagonista di uno studio patrocinato da importanti società scientifiche

invece concentrando molte ricerche in quanto si sta dimostrando sempre più importante. Il questionario è veloce, bastano 5 minuti di

orologio e i dati saranno analizzati in forma aggregata. Il questionario sul sistema di sorveglianza per i bambini tra 0-2 anni fa parte di una in-

dagine coordinata dall’Authority Sanitaria e la decisione di partecipare è libera e personale”. “La ricerca in ambito medico

è la base per comprendere fenomeni, migliorare le cure e i sistemi di prevenzione, progredire. Per questo l’ISS sarà sempre al fianco degli enti di

ricerca sia su territorio nazionale e che internazionale” ha detto il Direttore delle Attività Sanitarie e Socio-Sanitarie Sergio Rabini .

Si è celebrata il 14 giugno, la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, giorno della nascita di Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni e coscopritore del fattore Rh. I donatori effettivi presenti in Repubblica sono 1.030. Tutti i donatori vengono visitati dai medici della Unità trasfusionale una volta all’anno per la valutazione dello stato di salute. Nel 2020, le donazioni sono state 779, nel 2021 si sono attestate a 756 e nel 2022 a 679. La raccolta di sangue intero assicura l’autosufficienza per quanto riguarda gli emocomponenti di primo livello. Non solo, il plasma ricco di piastrine ricavato viene utilizzato per le infiltrazioni ortopediche e per la medicazione di ulcere cutanee complicate, il sierocollirio viene utilizzato per il trattamento di pazienti con sindrome sicca oculare o con traumi della cornea, permettendo in entrambi i casi ottimi risultati clinici. “Voglio ringraziare sentitamente tutte le cittadine e cittadini sammarinesi che, attraverso la donazione del sangue, trasmettono un messaggio di condivisione e solidarietà – dichiara il Segretario di Stato Massimo Andrea Ugolini -. Perfino gli avvenimenti che hanno cambiato la nostra vita in quest’ultimi anni, uno su tutti la pandemia di Covid-19, non hanno fermato l’opera capillare e preziosa dei donatori e delle associazioni di volontariato”.

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La giornata dei donatori di sangue XXXI -
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