Company Profile Fondazione Romaeuropa

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ROMAEUROPA moto contemporaneo


Perché ROMAEUROPA

Motore di produzione, condivisione e diffusione culturale, la Fondazione Romaeuropa - Arte e Cultura intercetta le energie del contemporaneo per trasformarle in arte e cultura. Sono le esperienze artistiche innovative a essere capaci di esprimere la tensione verso il futuro e di spostare sempre più avanti la frontiera dell’indagine artistica. Costituita nel 1990, il 30 aprile 1992 la Fondazione ha ricevuto il riconoscimento della Personalità Giuridica con decreto del Ministero del Turismo e dello Spettacolo e dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica italiana. Da oltre 30 anni è parte integrante di un ampio network internazionale e locale, di cui fanno parte Istituzioni, Ambasciate e centri di produzione e diffusione della creazione artistica contemporanea.

Troubleyn/Jan Fabre - Mount Olympus | REf15


La FONDAZIONE

Monique Veaute Presidente Giovanni Pieraccini Presidente onorario Fabrizio Grifasi Direttore Generale e Artistico

Consiglio d’Amministrazione Nicola Zingaretti Presidente Regione Lazio Comune di Roma in attesa di nomina Federico Sposato Procuratore Speciale Sergio Giunti Andrea Pugliese Emmanuele F.M. Emanuele Presidente Fondazione Terzo Pilastro - Italia e Mediterraneo Lorenzo Tagliavanti Presidente Camera di Commercio di Roma Michele Dall’Ongaro Presidente - Sovrintendente Accademia Nazionale di Santa Cecilia Tobia Zevi Delegato Ministero Affari Esteri Ambasciata di Francia in attesa di nuova nomina Gabriele Kreuter-Lenz Goethe-Institut Paul Sellers Direttore British Council Ambasciata di Spagna in attesa di nuova nomina Daniele Abbado, Federica Maria Bianchi, Beatrice Bordone Bulgari, Fabio Bassan, Gianni Letta Revisori dei conti Maurizio Lauri Presidente Simone Maria D’Arcangelo MiBACT in attesa di nuova nomina Opificio Romaeuropa


Hanno sostenuto il REf16


Romaeuropa FESTIVAL

ALESSANDRO BARICCO AURÉLIEN BORY PIERRE BOULEZ PETER BROOK TRISHA BROWN GUY CASSIERS ROMEO CASTELLUCCI EMMA DANTE ANNE TERESA DE KEERSMAEKER JAN FABRE WILLIAM FORSYTHE BILL T. JONES WILLIAM KENTRIDGE

AKRAM KHAN ANTONIO LATELLA ROBERT LEPAGE ADRIEN M & CLAIRE B DADA MASILO MAGUY MARIN THOMAS OSTERMEIER ANTONIO PAPPANO RICCI/FORTE HOFESH SHECHTER PETER SELLARS VIRGILIO SIENI SASHA WALTZ

«Un Festival che ha conquistato un posto di primo piano nel panorama italiano ed europeo, ma anche una fabbrica in piena attività dove l’energia circola senza sosta per continuare a dare un corpo ai sogni e alle visioni degli artisti» Nato nel 1986, Romaeuropa Festival presenta il meglio della creazione artistica contemporanea proponendo ogni anno le opere dei maggiori artisti internazionali affiancati dalle più interessanti creazioni delle nuove generazioni. Europa, Asia, America, Oceania, Africa s’incontrano nella Capitale in una partitura di danza, teatro, musica, cinema, incontri con gli artisti, arti visive e sfide tecnologiche. I suoni e le espressioni artistiche di cinque continenti costruiscono un’esperienza estetica intensa che distribuisce il piacere dello spettacolo per oltre due mesi in un’articolata geografia di spazi.

Hofesh Shechter - Sun | REf14


Storia e PROGETTI SPECIALI 21 giugno 1986 | Accademia di Francia Festa della Musica (Frammenti di Canto Esiliato) Canti della tradizione ebraica di Yemen, Italia, Europa Orientale, Tunisia, Libia e Spagna.

giugno/luglio 1989 | Accademia di Francia Campo de’ Fiori/Piazza Navona Concerti sul bicentenario della Rivoluzione Francese Pierre Boulez e l’Orchestre National de France da un lato, Giovanna Marini e la Banda di Testaccio dall’altro.

6 luglio 1990 | Piazza del Popolo Concerto di World Music The New Pardesi Music Machine, Angelique Kidjo, Ivo Papasov e la Bulgarian Wedding Band.

1994 | Teatro Valle ETI Romaeuropa prosa ‘94 Itinerari nel teatro contemporaneo internazionale: Lev Dodin, Reza Abdoh, Declan Donovan.

1995/2000 | Roma/Firenze/Palermo Reggio Emilia/Montpellier Piattaforme della Danza Incontri dedicati a decine di compagnie e teatri per la promozione della danza contemporanea italiana.

24 novembre 2002 | Palazzo delle Esposizioni Festa Finale Alla fine della diciassettesima edizione del Festival, il museo ha accolto concerti, mostre, installazioni, dj set e proiezioni.

Pierre Boulez dirige l’Orchestre National de France | Opening REf89


Storia e PROGETTI SPECIALI 29/30 novembre 2003 | Sale e spazi dell’Auditorium Parco della Musica Sonarsound Roma

Due serate su quanto di più interessante, singolare e irriverente abbia prodotto la musica “avanzata”.

23/26 novembre 2009 | Teatro Olimpico Orchestra di Piazza Vittorio I temi e le armonie di Mozart inaugurano il Festival in un mélange di pop, reggae, rock e jazz.

14/15 novembre 2009 | MAXXI Opening MAXXI

La coreografa tedesca Sasha Waltz omaggia le linee architettoniche del progetto museale di Zaha Hadid.

maggio 2009 | MACRO Testaccio Opening La Pelanda

La mostra Digital Life accoglie 2.000 visitatori in meno di due mesi, nel nuovo spazio museale.

2004/2014 | Teatro Palladium

10 anni

Dal 2004 Romaeuropa ha ricevuto dall’Università Roma Tre per 10 anni la direzione artistica e la gestione del Teatro Palladium.

giugno/settembre 2016 | Palatino

Par tibi, Roma, nihil / Palamede, la storia. Daniel Buren per Par tibi, Roma, nihil | Anteprima REf16

Lo Stadio Palatino riapre in esclusiva per un percorso d’arte contemporanea e lo spettacolo inedito di Alessandro Baricco.


Spazio al DIGITALE

I linguaggi della creatività digitale, le sue fertili connessioni con le tecnologie più avanzate, le relazioni fra spazio, tecnologia e arte sono i grandi temi di riflessione di Digitalife. Un progetto espositivo di ricerca, cuore tecnologico di Romaeuropa Festival dal 2010. In sette anni di mostre, il progetto ha presentato a Roma decine di artisti nazionali e internazionali, all’interno di diversi spazi espositivi della Capitale tra cui La Pelanda del MACRO Testaccio, l’Ex GIL e il MAXXI. Un network d’istituzioni e players dell’innovazione e della creatività tra cui la Camera di Commercio di Roma, la Regione Lazio e il centro di produzione culturale francese Le Fresnoy.

MARINA ABRAMOVIĆ JAN FABRE MIKE KELLEY RYOICHI KUROKAWA CHRISTIAN MARCLAY MASBEDO NAM JUNE PAIK CHRISTIAN PARTOS

DONATO PICCOLO PIETRO PIRELLI DANIELE PUPPI QUIET ENSEMBLE SHIRO TAKATANI PAUL THOREL DU ZHENJUN Shiro Takatani/Christian Partos - 3D Water Matrix | Digitalife VII


Opificio: SPAZIO APERTO

Uno spazio aperto, sede della Fondazione, che favorisce l’accesso e la partecipazione del pubblico, offrendo incroci di esperienze artistiche e declinando l’immaginario di Romaeuropa in un luogo dal forte sapore contemporaneo. Nel cuore del quartiere Ostiense a Roma -luogo che negli ultimi anni ha vissuto una profonda trasformazione- l’Opificio svolge un ruolo di driver culturale per la diffusione dell’arte, punto di riferimento dei centri di produzione culturale presenti nell’area. Spazio misto, al servizio della creatività, che ospita in coworking realtà variegate dello scenario romano: dal design alla moda, passando per la comunicazione e la didattica, insieme all’architettura. Articolato in 1000 mq, l’Opificio ha già ospitato talk aziendali, lezioni universitarie e master, conferenze, eventi e incontri con importanti personalità della cultura e del marketing. Scelto come location da: Adobe, Comunicazione Italiana, Creative Mornings, Fox, Invitalia, Lazio Innova, Ministero dello Sviluppo Economico, Sky Arte, Nike.

Creative Mornings Rome - #CMTransparency | ottobre 2016


Sempre CONNESSI

Oltre i tradizionali canali di comunicazione, Romaeuropa investe e crede nella natura dialogica del rapporto con il suo pubblico. Il web è diventato la nuova piattaforma d’incontro e promozione con i pubblici della Fondazione oltre che una nuova importante sfumatura della propria mission da sempre volta all’innovazione dei linguaggi. Romaeuropa declina anche online la propria identità.

I NUMERI DEL REf16 TRA MAGGIO E NOVEMBRE: WEBSITE 394.492 PAGINE NAVIGATE 178.613 ACCESSI 115.000 UTENTI FACEBOOK > 29.391 (+ 8.214) YOUTUBE > 568.954 visualizzazioni totali (+ 109.758) TWITTER > 6.767 (+ 642) INSTAGRAM > 2.147 (+ 1.215)

ADV 30 uscite su Repubblica.it per un totale di circa 2 milioni e 700 mila impressions per oltre 98 giorni di presenza online.

PRESS 1.340 SERVIZI GIORNALISTICI OLTRE 200 TESTATE ACCREDITATE NONE - Deep Dream_Act II | Digitalife VII


Pubblico e FORMAZIONE

Romaeuropa FORMAZIONE

Romaeuropa investe sulla formazione dei giovani e di tutto il suo pubblico, nella prospettiva di sviluppo dell’audience development: incontri con operatori di settore, tavole rotonde, workshop di scrittura critica, seminari di approfondimento storico e teorico, laboratori dedicati all'interazione fra arti e nuove tecnologie e alla video-danza, talks divulgativi sul linguaggio coreutico e la drammaturgia contemporanea percorrono ormai l'intera programmazione annuale di Romaeuropa coinvolgendo studenti d’età tra i 14 e i 22 anni. Romaeuropa orienta a dimensione formativa anche parte delle attività di comunicazione, come in Post It, il ciclo d’incontri post-spettacolo tra l’artista e il pubblico o i programmi di sala, strumenti d’approfondimento affidati a firme autorevoli del mondo della cultura e del giornalismo italiano. Nel 2016, sono stati affiancati 13 progetti di formazione alla programmazione del Festival, per un totale di 2.920 presenze in 54 incontri.

DANZOGRAFIE con Gaia Clotilde Chernetich | Festival a 360° 2016

Fondamentali i partner per progettazione e coordinamento dei progetti: Sapienza - Università di Roma, Accademia Nazionale di Danza, Balletto di Roma, DAF Dance Arts Faculty, Dynamis, La Casa dello Spettatore, Scuola di Danza Filomarino Lidia/ Incontrotempo, Ali Danza, Associazione Choronde, Liceo Coreutico Giovanni Paolo II, Scuola Teatro Azione, Teatro e Critica, Carrozzerie | n.o.t, Danzaeffebi, IED - Istituto Europeo di Design, RAI Radio 3, Nuova Consonanza.


Pubblico e SPETTACOLO

Fedele alla propria mission, Romaeuropa ha perseguito e raggiunto negli anni l’obiettivo di avvicinare un pubblico vasto e composito alla creazione artistica contemporanea mondiale, oltre che promuovere la conoscenza dei grandi maestri e dei giovani talenti nel campo delle arti sceniche. Il 58% del pubblico di Romaeuropa Festival è femminile, mentre il restante 42% maschile e, come da grafico, attraversa un range anagrafico particolarmente vasto. Dall’ultima analisi, emerge che il livello di soddisfazione relativa ai diversi servizi offerti e alla programmazione artistica è ottimo. Il 95% degli spettatori del Festival, vuole tornarci.

29% 25%

25%

13%

8%

18-24

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OLTRE 56

Alvin Curran/Banda della Scuola Popolare di Testaccio - Riti Marittimi | REf16


REf in REGIONE LAZIO

Nel 2016 prosegue la collaborazione tra la Fondazione Romaeuropa e la Regione Lazio, insieme al suo Assessorato alla Cultura per lo sviluppo d’innovative progettualità finalizzate alla formazione e creazione di nuovi pubblici e nella piena valorizzazione delle sedi di spettacolo e delle realtà artistiche regionali in crescita. Questo progetto si è concretizzato oggi insieme alla realtà culturale e multidisciplinare di ATCL Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio e il festival biennale d’arte ambientale Seminaria Sogninterra, tenutosi quest’anno nelle giornate tra l’1, 2 e 3 settembre: attraverso i vicoli e le torri della cittadina di Maranola, sul golfo di Gaeta, un percorso espositivo di un chilometro ha ospitato 15 artisti internazionali sul tema della scala 1:1, per ‘Un chilometro d’arte in scala reale’.

Seminaria Sogninterra - Un chilometro d’arte in scala reale | settembre 2016


Fondazione Romaeuropa Arte e Cultura Via dei Magazzini Generali 20/A 00154 Roma tel +39 06 45553000 | fax +39 06 45553005 romaeuropa.net


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