revolution magazine n° 4

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FEBBRAIO 2011 N° 4 - I QUINDICINALE

FRANCESCO ROMANO

Titolo Un supereroe al servizio delle donne italiane!

TESTIMONIANZE

Ecco come la scomoda verità viene messa a tacere in Italia. Lo scandaloso epilogo di radio2001

EVENTI HOROSCOLUTION SESSO VOX POPULI VOX DEI SPETTEGULESSS GOSSIP EDITORIALE

NON SOLO VIP Oana Astanculesei Non ho nulla da invidiare a Belen Rodriguez! Inseri re q ui il m essag gio. N on su per are le d ue o tr e fr asi.

BELLEZZA & MAKE UP Il piacere di farti bella. Trucco DARKMANIA

DIRTY TALKING Seducilo con un linguaggio HOT

TEST O R T S O IL N LETTO? E SEI A

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REDAZIONE CARISSIMI AMICI Il precedente numero ha raggiunto cifre inaspettate e siamo lieti di condividere con voi questo momento per noi emozionante. In veste di direttrice il mio ruolo è nullo, rispetto a quello che ricopre l’intero corpo staff. Lavorano al progetto anche 20 ore al giorno ed, entrando in contatto con una moltitudine di persone, talvolta danno di testa ma poi ridono sui loro errori e si impegnano allo scopo di ovviarli … sono eccezionali. Grazie a Roberta Basso, Fabio Rigoni, Santina Barba, Giorgia Scarpa e tutti i nostri inviati. Grazie a tutti voi che ci seguite, sostenete e interagite con noi DI COSA TRATTA IL MAGAZINE : RM è una rivoluzionaria rivista online. Del tutto assimilabile, nella struttura, alle altre che abitano il web, ma che si dissocia, da queste, nei contenuti. Sceglie, di fatto, di seppellire il concetto di "VIP" lasciando che siano le altre a curarne la propaganda. Esalta e da voce alle opinioni della "gente comune". RACCONTATEVI attraverso di noi, senza remore e divertendovi. Qualsiasi sia la vostra idea, RM sarà lieta di valutarla con voi. Facciamo crescere i numeri di RM e diamolo in stampa... Facciamo di questa iniziativa, una realtà tangibile che spalanchi le porte a volti e opinioni di gran lunga più interessanti ma da sempre in ombra.

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IN COPERTINA • FRANCESCO ROMANO Un supereroe

al servizio delle donne italiane 6 NON SOLO V I P •

Oana Astanculesei: Non ho nulla da invidiare a Belen Rodriguez 10

PEOPLE •

• • •

Gossip - Dopo 13 anni di nuovo insieme 12 Scoop - Amo una donna e avremo un figlio 13 Hair Fashion tagli uomo 2011 14 Karine Shelmire - “La trappola” 16 Music - Ti dedico una canzone: volevo dirti che 21

EDITORIAL - ROBERTA BASSO •

Donne e storie: “Confessare al proprio partner un tradimento può alleviare i sensi di colpa?” 22

TESTIMONIANZE •

Ecco come la scomoda verità viene messa a tacere in Italia. Lo scandaloso epilogo di Radio2001 23

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HOW - TO •

Come affrontare la paura di parlare in pubblico 26

L’ESPERTO RISPONDE •

Se lui guarda filmati hard non significa che non ti ama 28

CALCIO - SCOMMESSE •

I pronostici di Fabio Rigoni 29

SALUTE & BELLEZZA • •

Make up: Darkmania 30 Salute: Congiuntivite - autocura 32

VOX POPULI VOX DEI •

Mente e cuore: l’amnesia non dimentica i sentimenti 35

SPETTEGULESSS •

Promossi o Bocciati: il triangolo no! “Un pettegolezzo da SERIE A” 36

CUCINA •

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Prelibatezze da assaporare: le ricette di RM 38


SESSO

E’ impossibile per un uomo capire se la compagna ha davvero raggiunto l’orgasmo 39 •

LAVORO • •

L’ importanza dello Stage 42 Annunci: le offerte selezionate da RM 43

EVENTI

Eventi Bologna - Una selezione accurata degli eventi IN di Bologna e limitrofi 44 • Pillole eventi su tutta Italia 45 •

SVAGO

Horoscolution 46 • Cinema - RM Consiglia 48 • Curiosità: Dirty Talking - Seducilo con linguaggio Hot 49 • KAMASUTRA Rivoluzionario 50 • Test: Che animale sei a letto? 51 •

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FRANCESCO ROMANO


Superimpegni permettendo, è sempre buona educazione aiutare le fanciulle … ehm, le lettrici in difficoltà!

INTERVISTA AL MODELLO F.R D) Prima di tutto, benvenuto in revolutionmag Francesco. Domanda a bruciapelo. Mediamente Revolution conta 10000 letture al mese sulla piattaforma che ospita il magazine: cosa provi ad essere il volto del 4° numero? R) Devo dire che la chiamata è arrivata inaspettata, e certo non conoscevo questi numeri…quindi che dire? Più orgoglioso o più emozionato?

D) Davanti ad una simile somiglianza con il celebre personaggio dei fumetti superman, personificato da Clark Kent, si è giocoforza deciso di farti vestire i

suoi panni per lo scatto in copertina. impegnato in una delle mansioni casalinghe più noiose di tutti i tempi e denudato del tuo costume da supereroe, possiamo invitare le nostre lettrici interessate, a contattarti per una collaborazione in tal senso? (ovviamente quando libero da superimpegni?) R) Superimpegni permettendo, quindi? Beh direi che è sempre buona educazione supereroica aiutare le fanciulle… ehm le lettrici in difficoltà! Segue >>>

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D) Tornando seri. Come tua carriera da fotomodello R) Grazie alla mia ragaz conosceva uno stilista di a mi ha messo in contatto co Da lì tutto iniziò: sfilate, più ne ha più ne metta! (d pegni!)

D) Preferisci solo posare s riviste e le pubblicità o sfil serelle? R) Sinceramente entrambe ti permettono di avere fot marranno sempre, ma l’ad la passerella non ha prezz

D) Il mondo della moda belle donne. Le riviste, le in lendari, sono per stragra ranza nelle “mani” delle d lità di modello, credi sia p un uomo affacciarsi e sca in questo settore? R) Direi proprio di sì, ma è forse: anche io sono un s belle donne! Però per i maschietti: ci si munque togliere delle belle ni!

D) Aspetti negativi e posit gere questa professione. R) E’ tutto positivo, se si af telligenza ed equilibrio. Di bello ci sono le sfilate, ze, le serate, e chi più n metta: tutto sta a non esag


è iniziata la o? azza! Eh sì… alta sartoria e on lui. servizi, e chi da lì i superim-

D) Dopo la moda? R) Ah perché c’è altro, ahah? A parte gli scherzi: sono ingegnere, quindi forse ad un certo punto dovrà arrivare il momento in cui dovrò utilizzare la laurea … Oppure no: sono pur sempre un supereroe no? HAI RAGIONE, DOMANDA STUPIDA :)

sui set per le lare sulle pas-

le cose: i set to che poi ridrenalina delzo!

è affollato di nterviste, i caande maggiodonne. In quapiù difficile per alare la vetta

è giusto così, superfan delle

i possono coe soddisfazio-

tivi nello svol-

ffronta con in-

le conoscenne ha più ne gerare!

D) Ti sei mai sentito un uomo oggetto? R) Sinceramente no, per fortuna!!! D) Se dovessi dare un consiglio a chi per la prima volta si affaccia al mondo della moda, cosa diresti? R) Di non chiudere gli occhi e sognare … ma di divertirsi e basta! D) C’è un link dove è possibile vedere i tuoi lavori? R) http://www.modelshoot.net/ gallery/user/frankyos


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OANA ASTANCULESEI UNA BELLA RAGAZZA BELEN MA NON HO NULLA DA INVIDIARLE!


LA NUOVA RUBRICA L’America muove critiche negative piuttosto “forti” quando si parla della cinematografia italiana (per contratto più belli che recitanti). Stesso dicasi per lo spettacolo e le showgirl che popolano i talk show definite sex symbol delle teenager. Quanto son vere queste critiche? Nei film di nostra produzione si vedono donne bellissime che non sanno recitare neanche a studiare il copione per 3 anni. Negli spettacoli scodinzolano (perché non ballano) finte ballerine conoscenti di … Vogliamo parlare delle “veline”? Ragazzette che guadagnano più di un impiegato alle poste per 2 minuti di grandi effetti e 3 pose di “danza”. Questa è la nostra opinione e a quanto pare quella dei critici americani, condivisibile o meno. Ciò detto, quante belle ragazze senza notorietà camminano per le strade dei nostri paesi tutti i giorni? In linea con il tema fondamentale di Revolutionmag, vi presenteremo nel corso delle nostre pubblicazioni, le “ragazze della porta accanto” viste con l’occhio professionale dei nostri fotografi partner. Immortalate come Vip (per un giorno), non avranno mai nulla da invidiare alle “celebrità acqua e sapone” DUE CHIACCHIERE CON OANA Barista da 10 anni. Attualmente lavora e vive a Terni. Lavora anche come ragazza immagine riscuotendo un enorme successo data la sua bellezza e professionalità. “metto passione in tutto quello che faccio e per questo credo di farlo bene” dice Oana senza un pizzico di presunzione. “Purtroppo il mio secondo lavoro fa cadere molti uomini nell’errore di credere che io sia solo una bella bambolina e si soffermano solo a quello” confessa immediatamente dopo. Non è fidanzata ma desidera un uomo che la ami per metter su famiglia. 11 Ha solo due difetti Oana … è testarda e puntigliosa


DOPO 13 ANNI DI NUOVO INSIEME …

Gossip PEOPLE Dopo Maria Iarusso (2° numero), questa è la storia più commovente che abbia mai sentito da quando collaboro con Revolutionmag. Purtroppo non ho conosciuto di persona i protagonisti di questa storia, ma ho chiacchierato tanto al telefono con Mariarosaria mentre Amir continuava a punzecchiarla definendola romanticona. Amir e Mariarosaria si son conosciuti 13 anni fa (rispettivamente 30 e 20 anni). “Ha avuto la fortuna di conquistarmi perché ero una pupetta in fasce”, dice ridendo Mariarosaria. Oggi c’è qualche ruga in più sul loro viso, qualcuna segnata dal tempo che passa … qualcuna per le sfide che insieme hanno dovuto affrontare a causa del differente colore della pelle. “Sono nata a Gravina in provincia di Bari e per quanto ci si sforzi, la mentalità rimane quella di un paese di 44mila abitanti … (silenzio) … chiusa! - quando eravamo in giro, ci guardavano come alieni e la mia famiglia, influenzata, ben presto mi mise alla scelta”, continua Mariarosaria. La storia soffriva già dei propri malesseri. Gelosia, distanze, preconcetti, avevano già dato origine a dissapori tra di loro. Il colpo inferto dai genitori, che credevano di fare solo il bene della figlia, fu decisivo per Mariarosaria che decise di lasciare Amir dopo dieci anni di fidanzamento. Lui ritornò a Marcianise dove lavorava come carpentiere e lei rimase confinata con il suo dolore, nella Puglia che l’aveva tanto giudicata. Passarono due anni da allora quando i due si incontrarono, per caso, nel Settembre scorso … sul treno diretto a Roma. Una chiacchiera durata qualche ora e il desiderio di rivedersi hanno fatto da contrappeso alle dicerie e i due si son rivisti. Ed eccoli in foto, liberi finalmente di vivere il loro sentimento ed un sorriso che Amir tiene a sottolinerare, dedica a chi non accettava e non accetta la loro unione. I genitori di Mariarosaria ancora non sono del tutto pronti ad affrontare le “voci” ma, dice Mariarosaria, sono pronti a conoscerlo … e questo per me vale più di mille voci!


AMO UNA DONNA E AVREMO UN FIGLIO

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Un’altra storia avvincente che facendo il palio con il Gossip di Amir e Mariarosaria, vince il cliché di una società che si definisce moderna ma che tuttoggi, resta ancorata a preconcetti e pregiudizi di inflessione in gran parte ecclesiastica. Per dirla alla Marco Masini in “vaffanculo” , siamo tutti conformisti travestiti da ribelli” … ma qualcuno si è davvero ribellato. Gianna Nannini ad esempio, rappresenta il pioniere quando si parla di Vip. Ma tante le storie menzionate nei telegiornali e nei talk show in merito che, contrariamente alla Nannini, non meritavano la copertina né tantomeno, lunga vita sulle riviste di gossip. Le protagoniste di questa storia sono Dana e Clara di Termoli (CB). Presentate da amici in comune un anno fa, si sono subito piaciute. Incuriosita e quasi intimidita dal pronunciare alcune espressioni, ho domandato a Clara come una lesbica né riconosce un’altra … se è vero che basta un’occhiata o ci sono “tecniche d’approccio” che indicano l’omosessualità. Mi risponde così: “hahaha dicerie. Il portamento può essere indicativo per il maschio omosessuali ma molto meno per le lesbiche. Questo accade perché gli uomini gay tendono ad avere atteggiamenti marcatamente femminili, mentre le donne non modificano nulla … anzi, più spesso sono bellissime, curate, sensuali e soprattutto femminili. Per riconoscerle? Poche parole e qualche frecciatina … tutto il resto è a rischio! Sai quante volte ho frainteso e mi son beccata piogge di offese?” E così è stato con Dana? - le domando. “Con Dana è stato tutto molto più semplice: eravamo ad una festa a tema. O era lì per farsi beffe di noi o per uscire allo scoperto … era la seconda” Oggi Clara e Dana, convivono in un bilocale e sognano di crescere un figlio insieme. Consapevoli che in questo la natura decide per loro, pensano all’inseminazione artificiale escludendo l’ipotesi di un’adozione (adozione gay), ostacolata dalla legge italiana che espressamente la permette solo a coppie sposate … e dal momento che non è consentito il matrimonio tra persone dello stesso sesso, non è dato a loro, come ad altre coppie gay, di adottare un bimbo. Beh, che dire. Personalmente auguro a Clara e Dana di essere felici. Per il figlio? Se la Nannini rompe gli schemi, perché non possono farlo anche loro?

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Nelle tendenze 2011 spicca il taglio geometrico che trae ispirazione da quelli femminili. Frange a linea retta o inclinata copriranno metà volto, addolcendo e rendendo accattivanti i tratti somatici anche più spigolosi. Ai più fantasiosi ed estrosi, consigliamo di osare. Ma non finisce qui. Un tuffo nel passato (agli anni 50 e 60) dirà addio all’effetto naturale per favorire tagli che necessitano di cura e di prodotti per dare un tocco di movimento ai capelli e una piega ben ferma e definita. Un finto movimento naturale, in realtà scolpito ad arte.

Un 2011 da sfida per gli uomini che vorranno seguire le tendenze del nuovo anno. Accanto a queste, si riconfermano quelle ambivalenti del ‘10: da una parte il collegiale semplice ed ordinato, dall’altro il cattivo ragazzo irriverente e scansonato.


EMPORIO ARMANI SALVATORE FERRAGAMO

HAIR FASHION

ROBERTO CAVALLI FRANKIE MORELLO

- Tagli uomo 2011

ANTICIPANO LE TENDENZE, ARMANI, MORELLO, CAVALLI E FERRAGAMO, CHE MANDANO IN PASSERELLA TAGLI DOVE CERA, SPUMA E FORCINE, SEMBRANO LE PROTAGONISTE DELLE SFILATE

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SH EL M IR E KA R IN E

hÇ vtÑÉÄtäÉÜÉ |Çà|àÉÄtàÉ Â_t àÜtÑÑÉÄtÊ 16

Sono una scrittrice esordiente che spera di poter un giorn Sono di origine siciliana, ma ho vissuto parte della mia bienti differenti che mi hanno portato ad analizzare la d volato parecchio, mettendo a paragone il modo di vive nere. Karine Shelmire è lo pseudonimo che ho scelto pe vissuta per otto anni, il periodo della mia infanzia. Attualmente vivo a Cefalù e lavoro come impiegata pre poter fare dello scrivere la mia attività in assoluto. Certo obiettivi e non è facile. Ma già i mie pochi lettori mi app lo mio diletto personale, ma soprattutto la possibilità di movimento. Amo molto riuscire a dare in ogni parola sc fondità dei loro sentimenti in modo da sprigionare da su

D)

Di fronte all'invasione di thriller polizieschi e data la natura commerciale prevalentemente attribuita a questo genere, viene il sospetto che non si tratti piu' di un genere letterario, ma di un modo di far soldi. E' cosi'? Assolutamente no. Bisogna avere una certa inclinazione personale nel sapere scrivere questo genere e vi assicuro che non è facile. Sono sempre stata attirata dai libri thriller, telefilm che trattano di modus operandi di certi criminali, film di intrighi internazionali. Leggo molto su trattati di criminologia e guardo documentari americani che trattano di serial killer. Mi piace l’azione, l’avventura, il mistero. Ma soprattutto cerco di capire le indagini che porta avanti la polizia sia italiana che estera a tratteggiare la figura dell’omicida. Riuscire a capire come fa il profiler a dare un quadro preciso dell’uomo che commette quei reati. Il thriller mi affascina, ma non significa che sia una serial killer o roba del genere. Sono molto pacifica e tranquilla


no essere apprezzata da molti lettori… a infanzia in Belgio. Sono cresciuta quindi in due amdiversità di usi e costumi italiani ed esteri. E mi ha ageere, l’istruzione scolastica e l’insieme della cultura in geer richiamare alla mente l’ambiente straniero dove sono

esso una ditta privata. La mia aspirazione sarebbe di o. Ci vuole pazienza e tenacia per raggiungere i propri prezzano tanto e quindi scrivere diventa per me non soregalare loro una lettura piacevole, ricca di suspense e critta la giusta interpretazione dei personaggi e la proubito la fantasia di ogni lettore.

nella realtà J Magari per altri è un genere prettamente commerciale e solo per guadagnare un profitto, ma sicuramente non per me. D) Esiste qualche fondatore del genere thriller a cui ti ispiri o che, piu' semplicemente, ti piace? Non m’ispiro a nessuno in particolare, ma amo molti scrittori americani del thriller: Dan Brown, Ken Follett, Michael Connelly, Dennis Lehane e tanti altri. Tutti autori stranieri come vedete; il thriller e il giallo americano mi affascina molto. E l'unico grande autore italiano che mi richiama questo genere è Giorgio Faletti. D) Non vorrei ripetermi ma ti formulo una domanda già fatta in altra sede. Esiste la ricetta del thriller perfetto? Non esiste mai un thriller perfetto. Esiste solo ciò che il narratore vuole mettere in evidenza al lettore. Il meccanismo più importante è riuscire a dare il colpo di scena finale. La riuscita della storia sta nel fatto di non rivelare molto o camuffare certi

dettagli che a prima lettura sembrano superflui. Il thriller perfetto viene considerato a mio parere nella capacità di far volgere l’attenzione su altro e poi riportarlo all’indizio conclusivo. Certo. Ci vuole molta fantasia e soprattutto padroneggiare bene i personaggi e renderli capaci di farli agire come si aspetta il lettore, ma poi fuorviarlo. Fino a quando il lettore stesso dirà: ma perché sta agendo così? Capitolo dopo capitolo si renderà conto che ciò di cui supponeva prima, non era per niente logico. Lo ripeto. Bisogna essere anche strateghi per dare un thriller perfetto. E non lo siamo tutti. D) Sappiamo che gli elementi principali caratterizzanti il genere poliziesco sono un delitto compiuto o in corso, uno o più investigatori, indagini svolte con sistemi scientifici e l'epilogo con lo scioglimento dell'intreccio. In qualità di autrice di questo genere,credi che siano più utili le tecniche di laboratorio adottate dalla scientifica o l'intuito investigativo?

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Per prima cosa è molto importante l’intuito investigativo. Chi segue le indagini deve riuscire a dare un quadro generale e specifico di una scena del crimine. Analizzare l’ambiente, cercare accorgimenti che non risultano naturali all’apparenza, la disposizioni delle cose, la posizione del corpo, interrogatori. Stabilire già da subito se sia un crimine accidentale oppure premeditato. E di segni ce ne sono. Certo è un presupposto che l’investigatore fa in prima analisi, ma la certezza assoluta è fondata sull’esito delle tecniche di laboratorio, che aiutano in maniera più veloce stabilire chi è il colpevole. Quindi l’intuizione prima, le tecniche scientifiche dopo. Ma al giorno d’oggi vanno di pari passo. D) Nel precedente numero, noi della redazione abbiamo affrontato un argomento molto delicato in merito all'editoria a pagamento. Hai incontrato difficoltà per la pubblicazione del tuo libro "La Trappola"? Non ho riscontrato difficoltà. Ho inviato il mio dattiloscritto alla casa editrice e in pochi giorni ho subito ricevuto una telefonata dall’editor. Erano entusiasti e mi hanno subito proposto un contratto di cinque anni. Non so se sia perché il mio genere fosse innovativo, visto che si tratta di un thriller-poliziesco all’americana, ma sta di fatto che accettai la proposta senza pensarci. Allora non ero ben documentata sull’editoria a pagamento e non. Ma penso che nessuno sarebbe disposto a rischiare con un esordiente. Uno scrittore viene pubblicato per le sue opere e

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se fanno pena pensate che un editore qualsiasi sarebbe disposto a pubblicarle a qualsiasi prezzo? Io lo escluderei. L’immagine di una buona editoria a pagamento o non è quella di dare al pubblico opere commerciali e di gradimento. Sarebbe un vero smacco se pubblicassero ogni cosa. E comunque ho notato che nessuno ti pubblicizza come dovrebbe anche se l’editoria non è a pagamento. D) "Tutti tradiscono tutti".Questa è general" mente il filo conduttore di un thriller poliziesco. C'e' una sorta di mistero e cupa disperazione che lo pervade dall'inizio alla fine. E'un tuo modo di vedere anche la vita reale? Beh… in effetti non sono molto ottimista nell’avvenire, ma non sono così cupa come nelle mie opere. Non ho una buona visione della vita, ma ciò dipende dalle batoste che ho preso e non solo a livello sentimentale. Noto con dispiacere che molte cose che ritengo importanti al giorno d’oggi non esistono più. I valori di fede, di amore verso il prossimo, di fedeltà. Sembra che esista l’egoismo e il menefreghismo in assoluto. E i sentimenti veri? Che fine hanno fatto? Ormai il tradimento è diventato un’attualità che colpisce la maggior parte delle coppie. Che senso ha stare insieme ad una persona che ami se poi ti tradisce? Io sono contro all’infedeltà. Non amo le coppie che alzano le spalle al tradimento solo perché hanno paura di rimanere sole. Speriamo che esista qualcuno che la pensa come me, ma è una vera impresa trovarlo. Al giorno d’oggi le ‘brave ragazze’ non


vengono più apprezzate. Perché pensano che ‘brave ragazze’ equivalgono a ‘bigotte’ o chiusi me nt a l me nt e. Ma non è così. Solo teniamo ad un vero rapporto, non uno passeggero. E vivere una storia d’amore fino in fondo anche se poi finirà. Ho sempre detto che è meglio essere lasciata che essere tradita mentre t’illudi che lui o lei ti ami. Cambierei idea sul tradimento solo per stare con il mio uomo? Credo proprio di no. Anche se ho sentito che molte donne perdonano il loro partner. Chissà… forse un giorno la penserò come loro… D) L’arte e la vita: è possibile scinderle? Può esistere, a tuo parere, un artista che produca opere sublimi ma che nella vita sia un uomo misero? Sì. Può esistere. Come esistono le due facce di una medaglia. A mio parere ci sono artisti che mostrano nell’arte ciò che di fantastico può rappresentare, sia che sia un’opera letteraria sia una scultura o tela. Ma possono vivere una vita dissoluta, circondati da vizi di ogni genere, che non rispecchiano ciò che sono veramente. Ma in fondo è una loro scelta di vita, ma se negano ciò che scrivono come possono essere credibili al pubblico?

D)

Come si fa a scrivere una buona storia senza cadere nello stile comune? Ogni scrittore ha il proprio stile. Se è comune significa che qualcuno ha copiato lo stile… invece è solo personale. E la storia nasce da noi, dalle nostre esperienze, situazioni di vita, emozioni e sensazioni evocative. Anche se una buona storia sembra simile ad un’altra non sarà mai uguale perché è parte di noi e quindi unica D) "La Trappola" è la tua opera pubblicata nel 2009. Raccontaci qualcosa ‘La Trappola’ è un thriller poliziesco ambientato a Buffalo. Sono sempre stata affascinata dagli Stati Uniti e noto che mi ispira molto. Un continente molto vasto dove nascono metropoli immense, grattacieli altissimi che più o meno tutti noi abbiamo imparato a conoscere attraverso il cinema, la televisione e i libri. Secondo le statistiche più accreditate, è proprio nei meandri delle metropoli che le organizzazioni criminali e i serial killer hanno più facilità di esistenza. La dove più alta é l’evoluzione, in maniera massiccia è presente la corruzione, il malaffare, il traffico di droga e d’armi, lo sfruttamento della prostituzione e, non ultimo, il dilagare del terrorismo. Ritengo che il libro, alla prima lettura, sicuramente vi coinvolgerà; vi porterà ad assaporare il pericolo, a immergervi nel mondo del crimine, a valutare, in certi momenti, cosa sia meglio fare e a domandarvi se sia possibile rimanere ancora in vita o morire. Da un lato si valuta il male in certe sfaccettature, affiancato

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dall’altro lato dai sentimenti nobili, come l’amore, l’amicizia, la compassione e il senso dell’onore. La trama è un miscuglio di tutto ciò che vi ho detto finora. I protagonisti sono due agenti di polizia di Buffalo, costretti a mettere di lato i loro dissapori per sbrogliare un caso che sembra impossibile da risolvere. Per riuscirci dovranno affrontare pericoli, che vanno oltre la loro immaginazione e confrontarsi con l’odio e la corruzione che li circonda, sperimentando la crudeltà di una trappola, ben congegnata da una mente perversa e criminale. Cercare la verità non sarà facile e dovranno entrare senza preavviso nel circolo vizioso del terrorismo. D) "Come ti sei documentata per scrivere questo libro? Come nascono i personaggi? Ho studiato tantissimo. Buffalo mi ha ispirato molto per la sua posizione geografica: lambita dalle acque del lago Erie, circondata da foreste e dallo spettacolo delle cascate del Niagara. L’ho ritenuto, per questo, il quadro perfetto entro il quale collocare i miei personaggi. Non è stato facile consultare carte e cartine geografiche per individuare e calcolare ogni itinerario; ma è stata proprio questa la sfida con me stessa: fare muovere ogni singolo personaggio in quella vasta metropoli, senza che io la conoscessi personalmente.

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Ed è stato così che mettendo assieme i risultati delle ricerche che andavo facendo, sono stata in grado di andare avanti nella stesura e a realizzare il libro. Tra i tanti argomenti trattati, molti fanno parte della vita quotidiana, in particolar modo il traffico di droga. In maniera più specifica mi sono ispirata ai cartelli della droga colombiani p e r d a re v i t a all’organizzazione criminale del mio romanzo. Il ‘Branco del Drago’, i cui componenti appaiono come burattini mossi ed animati da un capo di cui non si conosce l’identità. Non è stato facile immedesimarmi nello svolgimento del racconto per dare vita ai diversi personaggi, per la gran parte figure maschili, ed è stato alquanto difficile tratteggiare e descrivere uomini appartenenti a ceti sociali diversi e, soprattutto, riuscire a fare interagire i criminali e la polizia locale. Non mi sono ispirata a niente di particolare; ho solo messo assieme tanti tasselli, nati nella mia mente dai libri che ho letto, dalle serie televisive, dai film. La mia ispirazione, in concreto, è solo frutto di una grandissima immaginazione e di un’attenta analisi degli ambienti e dei siti. Beh… adesso non vi resta che leggere il libro.


Ti dedico una canzone Volevo dirti che ...

MI SEI VENUTO A CERCARE TU DI A. AMOROSO Hai preso tutto quello che potevo darti di me e mi hai lasciato senza preoccuparti senza senso e ora che lo dici a tutti che c'è un'altra mi sei venuto a cercare tu Ma io non ti voglio più E sbaglierò come sempre,sempre E sbaglierò come seeeempre, su di te E non piangere ancora! … Si scolora l'aurora! E non vale la pena credere a una lacrima di te .E non piangere adesso! Non ti serve stavolta! Che non vale la pena crederti … Ma cosa vuoi da me Mi sei venuto a cercare tu Di giorno tremavi e mi credevi inafferrabile, intramontabile e mentre vivo la mia storia insieme a lui mi sei venuto a cercare Ma io non ti cerco piùùùù ohhh

MESSAGGIO

La dedico al mio ex Domenico di Latina e spero che la legga. Il messaggio è. Ti amavo ed eravamo felici insieme o almeno credevo. Hai conosciuto quella in vacanza che si è svenduta il primo giorno che l’hai conosciuta e ora che hai capito che il suo è un vizio, vieni a cercare di nuovo me...con quale coraggio? Ai nostri amici hai dato la tua versione dei fatti mentendo spudoratamente. Non eri felice dicevi, presentando la tua nuova fiamma… ora tienitela e sparisci!!! Io sono impegnata e non ti voglio tra i piedi Fede di Latina

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EDITORIAL- Roberta Basso

VÉÇyxáátÜx tÄ ÑÜÉÑÜ|É ÑtÜàÇxÜ âÇ àÜtw|ÅxÇàÉ Ñâ´ tÄÄxä|tÜx | áxÇá| w| vÉÄÑtR Un autorevole parere di Kevin Miller ( psicoterapeuta e sessuologo ) ci mostrava, nel numero precedente e statistiche alla mano, che le donne sono maggiormente invase dai sensi di colpa dopo aver tradito il proprio partner. Non potrei che esser d’accordo al riguardo ma vorrei aggiungere, con tutto rispetto, un punto di vista del tutto femminile che esula dalla psicologia e tenti di essere quanto più obiettivo possibile. Potreste non esser d’accordo con me, ma penso che come noi donne, anche gli uomini possano provare rimorsi e sensi di colpa nei confronti della propria compagna tradita. Quello che differenzia i due sessi ( e non è di poco conto ) è che, mentre la stragrande maggioranza delle donne tradisce quando oramai la “storia è finita” ( e con questo si indicano anche i casi in cui un rapporto ancora in vita, non è sentito come tale ), gli uomini tradiscono anche quando amano ancora la compagna ma nutrono rancori pregressi. Detto in maniera più spicciola: anche un litigio di qualche giorno, li autorizza a tradire per il semplice fatto, di provare rabbia nei confronti del partner. Se questo non scoprisse la verità ( perché loro non la direbbero mai a meno che non sia finita ), farebbero finta di nulla, gettandosi alle spalle la “goliardata”. Proveranno sensi di colpa, solo quando tradiranno “senza alcun motivo” ( per loro! … perché per noi, anche il litigio non è un buon motivo ). Ciò detto, confessare al proprio partner un tradimento già sentito nell’aria ( perché lui già avrà intuito che qualcosa non va nel rapporto ), allevierà i sensi di colpa solo momentaneamente, ripiombandoci addosso più “forti” di prima, non appena ci guarderanno con sguardo deluso e umiliato. Quello che moralmente si dovrebbe fare sarebbe chiudere una storia che non sentiamo più appartenerci e poi lasciarsi andare a potenziali future relazioni, e se proprio ci mancano le forze per farlo, credo sia un bene non fare della confessione il motivo della rottura, risparmiando dolori a loro e a noi. Se poi, vogliamo crede che sia stato solo un “momento di debolezza”, allora confessiamolo pure, assumendoci le responsabilità del caso ma non si pensi di non dover fare i conti più con i sensi di colpa.

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TESTIMONIANZE ECCO COME LA SCOMODA VERITA’ VIENE MESSA A TACERE IN ITALIA! LO SCANDALOSO EPILOGO DI RADIO2001 FUORI IL PROGRAMMA MIGNOTTOCRAZIA SI LAME NTANO CHE I G NO PIU’ IOVANI IN CHIE NON V SA E OR UNA VE ANA CHE N NTINA, E AVEVA LI HANN QUESTO NO O MAN DIMOST DATI VIA RA QUA RISTRETT ! N TO ANC A L A ME ORA SIA NTALITA’ DEL L A C HIESA


Avevano solo uno scopo Mattia Sergi e Stefano D’Ambrosio: sensibilizzare i giovani alla politica e all’attualità. In chiave umoristica, cercavano di incuriosire gli ascoltatori oramai stanchi di programmi televisivi come “Porta a Porta”, “Ballarò” e “TG”. Una formula vincente che ha portato il programma “Mignottocrazia” , da loro condotto, ad ascolti record nel lasso di pochissimo tempo. Una formula entusiasmante che sembrava esser condivisa da chi li aveva preposti a gestire uno spazio radiofonico … i preti della parrocchia del Scaro Cuore di Novara ( proprietari della radio ) o chi per loro, gestiva la stessa dal 2001 ( anno in cui nasce ) L’ avventura in Radio2001 ha avuto inizio nell’ Aprile scorso, dicono Mattia e Stefano. Abbiamo sostenuto un provino e se fossimo a scuola, diremmo “passato a pieni voti”. Il programma è stato proposto da noi e dopo la prima puntata, i supervisori sembravano più che entusiasti … era una grossa novità nella radio Italiana. Mattia la voce che trattava gli argomenti, attenendosi strettamente a fatti documentati ed accertati da sentenze e giornali; Stefano, colui che con un tocco di satira, smussava i toni e alleggeriva la notizia che veniva così piacevolmente indottrinata ai giovani. Un successo insperato che portò il programma dapprima solo radiofonico, a uno spazio dedicato allo streaming live della durata di due ore di domenica sera. Ma questo progetto non ebbe vita lunga e giovedì scorso è stata decisa la sua chiusura definitiva. I preti convocarono l’intero staff della radio, inclusi i supervisori che gestivano un loro spazio. Rimproveri per tutti in larga misura. Solo per Mattia e Stefano non fu tale … loro dovevano piegarsi a regole più rigide o in caso contrario, lasciare la radio. Ci hanno imposto diverse “regole” e abbiamo cercato un confronto per riparare ad eventuali errori, dicono. Una risposta non arrivava mai, un confronto ci fu negato. Stefano, vuole essere chiaro e ci illustra esattamente ogni singola richiesta avanzata in quella sede dai preti. Modificare il nome del programma fu la prima delle sconcertanti pretese. A questa si aggiunsero:

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Non parlare di politica, non toccare in alcun modo argomenti riconducibili alla Chiesa e abbandonare l’idea di una diretta di domenica sera. I nostri spazi si dovevano ridurre a registrazioni di mezz’ora, mandate in onda nelle ore pomeridiane durante la settimana. Dopo averli ascoltati, abbiamo domandato cosa c’era di sconveniente nell’affrontare argomenti già conosciuti dall’opinione pubblica e, qualora le loro pretese stavano nel nostro errore di non “saper dare” notizia, se ci spiegavano come ovviare … quale era il modo corretto nel raccontare i fatti. La loro risposta? Nessuna! Come nessuna risposta fu data dal giornalista incaricato di valutare i nostri programmi. A distanza di poco più di una settimana, Mattia e Stefano sono ancora molto delusi e amareggiati per quanto è accaduto. La loro non era solo professione ma anche passione. Non riescono a darsi una valida risposta alla stroncatura subita anche se sono giunti, come tutti, ad una conclusione … la verità era scomoda e scottante! Alla nostra domanda, “quale messaggio desideravano trasmettere a coloro che venissero a conoscenza del fatto”, ci hanno risposto così: MATTIA: Non esiste un’unica visione dei fatti e tante le volte che la TV ci t iene all’ oscuro di tante cose. Abbiamo incuriosito gli ascoltatori, come desideravamo: una persona curiosa è molto più colta di una persona informata. A trasmettere l’ informazione ci pensa la radio, la tv, il giornale … la curiosità non te la da nessuno a meno che non fai le tue ricerche su “google chrome”. Per noi di Mignottograzia, non erano più individui passivi, un minorenne che devi farsi imboccare dal giornalista di turno, ma un maggiorenne! STEFANO: Io ho fatto un cammino di preghiera per diversi anni con un gruppo di frati e oggi posso dire che i preti ( quelle delle parrocchie e oratori ) sono davvero tutta un’altra cosa: si lamentano che hanno gli oratori e le Chiese vuote di giovani, e ora che ne avevano una ventina, li hanno mandati via, dimostrando quanto la mentalità della Chiesa sia ancora molto ristretta Che dire. Ci siamo prodigati per conoscere i fatti e pubblicarli su questo numero. Oggi appoggiamo la vostra scelta di non piegarvi, mantenendo intatta la vostra genuinità e quella del vostro programma ( che tale rimarrà sempre ). Peccato solo che ad averci rimesso siete non solo voi e i conduttori di “CIAPS” ( che hanno abbandonato allo stesso modo ), ma anche i tutti i giovani che seguivano i programmi. Grazie ragazzi

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How Come affrontare la paura

1. Preparati E’ inevitabile, quando si deve affrontare il pubblico ( e più in generale in situazioni simili ) la nostra mente ci rimanda ad episodi simili affrontati da persone per cui nutriamo forte stima. Ci si domanda cosa la rende così sicura, come riesce a catturare l’attenzione dei signori in sala, come riesce ad apparire sempre brillante. Quello di cui non teniamo conto però è che questi “miti”, sono delle persone “normalissime” che prima di affrontare un discorso in pubblico, soffrono delle nostre stesse ansie . Ansia che affrontano semplicemente vivendola tutte le volte che si è chiamati a farlo e soprattutto, che affrontano con una buona PREPARAZIONE del discorso. Infatti è sufficiente saper cosa dire, come dirlo e a chi dirlo. Per quanto riguarda quest’ultimo punto poi, è bene rendersi conto che le persone che andranno ad ascoltarci, sono persone che hanno liberamente scelto di esser lì, in quella sala e per noi. Pertanto son lì perché interessate al nostro discorso 2. Prendi coscienza delle tue capacità Allacciandomi cll’ultimo trafiletto del primo punto, nella parte in cui dicevo che le persone in sala scelgono liberamente di ascoltarci e quindi di sicuro sono interessate al nostro discorso, è bene prendere coscienza di avere delle capacità specifiche. Con tutta probabilità il fatto di essere tu di fronte a tutti a parlare, è perché possiedi attitudini e capacità specifiche tali da prendere quel posto. Quindi il timore non dovrebbe sussistere. Anzi, contrariamente, dovresti sfruttare queste tue attitudini come un punto di forza

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w-to a di parlare in pubblico!

3. Parla ad una persona alla volta L’ansia di parlare al pubblico nasce spesso dal fatto di dover parlare “ad un pubblico”. Un’insieme di persone in silenzio, a fissarti, attendendo il tuo discorso … questo è il principale se non l’unico motivo che terrorizza chi deve tenere un discorso. L’espediente utile a cui bisogna ricorrere è uno: parlare ad una persona alla volta e non distogliere lo sguardo dai propri interlocutori … il pubblico svanirà! 4. Sii autoironico con umiltà Apri il discorso ammettendo di essere ansioso e nervoso per l’occasione. Domanda al pubblico di perdonarti se potrai apparire inizialmente “goffo”. Così facendo esorcizzerai la paura e ti accattiverai la simpatia del pubblico … pochi secondi e al primo sorriso, ti rilasserai 5. Non avere fretta Respira lentamente, ricerca un pensiero alla volta ed esprimilo con chiarezza. Accade spesso infatti, che pur di avere tutto il filo del discorso chiaro nella mente, si finisce per esprimerlo in maniera confusionaria … qual è l’errore? Pensare a quello che si dirà dopo e non concentrarsi su quello che si sta dicendo in quel preciso 6. istante. Errore questo che commettono, secondo statistiche italiane, l’82% degli studenti universitari. 7. Non esser prolisso Esprimersi con chiarezza non significa restar fermi su un unico concetto per 10 minuti. E’ statisticamente provato che l’attenzione di una persona cala ogni minuto che passa e che 20 minuti continui su uno stesso ooncetto, sia sufficiente a distoglierla del tutto. Pertanto, chiari si ma con linguaggio semplice, diretto e conciso

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N O P S I R

DE

SE LUI GUARDA FILMATI HARD NON SIGNIFICA CHE NON TI AMA

TO Ho riso tanto quando ho letto la domanda che mi è pervenuta da R E Perugia firmata da Elisa. Non che mi facevo beffe di Elisa, non oserei P mai. Quello che mi ha fatto sorridere è stato più l’avermi riporta’L ES to per l’ennesima volta indietro nel tempo, a quando vivevo anche io angosce ed ansie nel mio rapporto di coppia. Per ritornare ad Elisa. Il tuo timore è quello che tuo marito possa non esser più innamorato di te perché, di tanto in tanto, si perde nella visione di filmati hard. Il timore cresce quando ti domanda, poi, di vederli con lui. Carissima Elisa, riprendendo quanto detto già precedentemente in un consiglio concernente una situazione simile, non c’è alcun male nell’atteggiamento di tuo marito. Se avesse voluto tradirti, Kevin Miller l’avrebbe fatto e, ipotizzando che non sia già accaduto, guardare film porno, non può considerarsi in alcun modo tradimento. Se trovi il suo comportamento riprovevole, parlagli. La comunicazione è alla base di tutti i dissapori e le incomprensione che possono nascere in una coppia. Spiegagli che sei infastidita e desideri smettesse di guardarli, ma sappi che potresti andare incontro alla più tipica delle reazioni, la bugia. Potrebbe rifarlo e semplicemente non dirtelo. Piuttosto ci terrei a spiegarti poche cose al fine di darti un consiglio utile. Partendo dal presupposto che il materiale pornografico diventa, sempre più frequentemente per l’uomo, un motore dell’immaginario erotico,la ricerca di forme di eccitamento esterne alla coppia, sta anche nella natura propria dell’organo maschile. Questa infatti, spinge il maschio a ricercare gratificazioni anche solo attraverso “operazioni meccaniche”. Contrariamente la donna, riesce a provare gratificazione quando al “gesto materiale” ( penetrazione ), si aggiunge un elemento psichico ( coinvolgimento ) che “trova” solo quando fa l’amore con il proprio partner. Quindi anche se possa sembrare paradossale la mia opinione, se fossi in te non dubiterei del suo amore. L’amore potrà anche finire ma mai potrà assumersi quest’atteggiamento, come indice della rottura. L’amore qui non c’entra. Il maschio che guarda film porno, è più spesso attratto dalle “gesta erotiche” e dalle fantasie che ne derivano piuttosto che dal sinuoso corpo dell’attrice che incarna le sue fantasie. Fantasie che il più delle volte lui immagina proprio con il suo partner e non con l’attrice ( il film resterà solo un impulso erotico ).

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IO LC CA M O SC SE ES M

cxÜ ä|ÇvxÜx ÑÉvÉ Åt áÑxááÉ

A cura di Fabio Rigoni Carissimi amici, c’eravamo davvero vicini l’ultima volta. Su 5 squadre abbiamo perso solo per un over a 3.5 (e per un solo gol). Ne approfitto comunque per ringraziare a coloro che inviano e-mail a staff@revolutionmag.eu per domandarmi pronostici “extra” e, quando sono rilassato, devo dire che ci prendo molto di più ;-). Tre giorni fa ho conosciuto anche un nostro fan e abbiamo giocato un pronostico al volo da 3 €, ne abbiamo guadagnati 70. Non perché sia un giocatore incallito, ma mi divertiva l’idea di aver fatto amicizia con “uno di voi” e di fare un pronostico insieme. A questa persona dico: grazie Manuel per l’amicizia. A dimostrazione del fatto che noi di Revolutionmag non siamo al di sopra di tutti, ma siamo tra voi!

PRONOSTICO 06/02/2011 - SERIE A ITALIA BOLOGNA - CATANIA = vittoria Catania ore 12.30 ( quota 3.50 ) GENOA - MILAN = Vittoria Milan ore 15 ( quota 2 ) BRESCIA - BARI = Vittoria Brescia ore 15 ( quota 2.10 ) PARMA - FIORENTINA = Vittoria Parma ore 15 ( quota 2.35 )

IMPORTO SCOMMESSA= 5€ VINCITA= 172€ Vuoi confrontare la tua opinione con Fabio? Ti andrebbe di fare due chiacchiere sul calcio con lui? Puoi farlo sul sito www.revolutionmag.eu alla categoria forum specificamente dedicata. Sarà proprio Fabio a risponderti.

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DARKMANIA

IL TRUCCO Nero e poi ancora nero. Dagli occhi alle labbra, dalle unghie agli abiti. La moda dark , che aveva conquistato le più giovani negli anni Novanta, può essere oggi lo spunto per un make up intenso da riservare a serate speciali. Le nuove dark hanno una femminilità più dolce, al nero totale preferiscono la luce di glitter e altri effetti luminosi. Qualche idea? Leggete e osservate attentamente le immagini di questa rubrica.

STENDETE SU TUTTA L’UNGHIA uno strato di smalto nero a effetto vetro ( è colorato ma trasparente, quindi più delicato rispetto al nero coprente ) SE VOLETE DARE UN TOCCO DI LUCE dopo aver fatto asciugare lo smalto nero, passate uno strato di smalto trasparente arricchito da glitter neri

OCCHI: Applicate con i polpastrelli ( consigliato ) o con un pennellino un ombretto nero sulle palpebre mobili superiori. Disegnate con una matita nera il contorno degli occhi lungo l’attaccatura delle ciglia superiori e inferiori. Infoltite le ciglia superiori passando due volte un mascara nero. Applicate con un dito una goccia di gloss a “effetto bagnato” al centro delle palpebre mobili superiori, sopra l’ombretto. Questo accorgimento darà un tocco di luce al vostro make up

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LABBRA: Colorate le labbra con un rossetto rosso cupo con riflessi neri, avendo cura di mantenere il colore entro i contorni naturali della bocca. Scegliete però un rossetto a effetto luminoso: lucidare il rossetto con un gloss sarebbe infatti eccessivo,visto che viene già steso sulle palpebre In alternativa, potete utilizzare un rossetto effetto lucido viola, blu, marrone. Oppure un rosso pastello come nelle immagini di sui sotto.

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UN DISTURBO DIFFUSO: CONGIUNTIVITE E’ l’infiammazione acuta o cronica della congiuntiva, la sottile membrana mucosa che riveste la parte anteriore del bulbo oculare e che si ripiega sulla parte interna delle palpebre.

COME SI MANIFESTA La congiuntivite, l’infiammazione della congiuntiva, il sottile strato di tessuto che ricopre la parte anteriore dell’occhio e che fodera le palpebre, si manifesta in diversi modi: eccessiva lacrimazione, arrossamento dell’occhio, produzione di muco giallo o anche verde, che al mattino può rendere difficile aprire gli occhi. Anche il gonfiore delle palpebre è una manifestazione classica della congiuntivite

LE CAUSE E’ sicuramente la più comune e diffusa forma di infiammazione degli occhi ed è causata essenzialmente, oltre che da allergia, da batteri e virus.

CURARLA DA SOLI E’ lo specialista che prescrive i farmaci più indicati a curare questa infezione, e poiché si tratta di un disturbo molto contagioso, è meglio sottoporsi a una visita dall’oculista quanto prima, in modo da risolvere il problema. Esistono però diverse contromisure da adottare in caso di congiuntivite, sia per evitare il peggioramento del disturbo, che per limitare la diffusione. Vediamo quali sono :

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1. Gli occhi vanno tenuti puliti: è bene asciugare di frequente con un fazzoletto bagnato l’eccesso di pus. 2. Ricordarsi di non lasciare sparsi per casa o in macchina i fazzoletti con i quali ci si è puliti gli occhi. Si tratta infatti di una infezione contagiosa che può essere trasmessa agli altri. 3. Le mani vanno lavate con una certa frequenza e soprattutto dopo che ci si è sciacquati, puliti o anche semplicemente toccati gli occhi 4. Gli asciugamani da bagno dovranno essere strettamente personali 5. Non utilizzare nessuno oggetto in comune con gli altri relativo alla cura degli occhi, come pinzette, mascara, ombretto.

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SUL PROSSIMO NUMERO DI REVOLUTION


MENTE E CUORE -- L’AMNESIA NON DIMENTICA I SENTIMENTI Ciao a tutti gli amici di Revolution. Mi chiamo Donato e sono di Bellinzago Novarese. Scrivo per condividere con voi la mia storia che credo abbia dell’incredibile. Sette anni fa, all’età di 32 anni, ho avuto un incidente automobilistico mortale. Ero in auto con un mio amico che ne uscì illeso tanto che i pompieri nell’estrarre i nostri corpi dalle lamiere ( accartocciate ), non riuscivano a spiegarsi come fosse stato possibile … lui illeso, io solo svenuto e con pochi graffi. Ma il miracolo non fu la scampata morte. Il miracolo accadde 7 mesi più tardi. La sera dell’incidente infatti, svenni a causa di un forte impatto con la testa, al parabrezza. Non ricordo nulla se non delle voci in lontananza che mi dicevano di non addormentarmi...cosa impossibile per me che desideravo con tutte le mie forze di lasciarmi andare ad un sonno profondo. Ricordo che mi sentivo come quando rientri a casa dopo una serata in disco e mezzo ubriaco, cerchi solo il letto per dormire...ecco come mi sentivo. Fatto sta che persi i sensi e mi risvegliai dopo poche ore in ospedale. Fu un bruttissimo risveglio … non ricordavo più nulla di nulla. “Amnesia retrogada provvisoria” (quindi non ricordavo nulla del passato ) non dovuta al trauma da impatto ma scaturita dall’esperienza negativa vissuta. Non mi dilungo su aspetti negativi che annoiano. Desidero condividere il momento più bello della mia vita...e sapete qual è? L’amnesia non interessò i sentimenti. Io che non ricordavo nulla di nulla, io che non sapevo chi ero, io che non riuscivo a distinguere tra le donne presenti, chi era mia madre e chi le mie due sorelle … io riconobbi sul ciglio della porta “la mia ragazza”. Si, non ricordavo nulla di noi, ma di istinto sentivo che quella ragazza sul ciglio della porta, era la mia ragazza. I medici impazziti cercavano di capire se allora era amnesia o meno. Seguirono controlli, accertamenti, encefalogrammi ma tutto confermava un appiattimento dei ricordi ( ma a quanto pare, non delle emozioni ). Continuai a vedere quella ragazza (i medici lo consigliavano come stimolo alla memoria, ma l’avrei comunque fatto). Mi raccontava le cose più divertenti fatte insieme. Mi disse anche che io non volevo sposarmi e che lei lo desiderava e in quel momento , a causa dell’amnesia, aveva tanta paura di perdermi. Non so perché non volevo sposarmi. Lei era dolce, premurosa e mi stette accanto ogni attimo della giornata. Ricordo che facemmo l’amore...eh eh eh l’unico momento in cui fui felice di aver fatto quell’incidente...fu bellissimo come la prima volta. Dopo 7 mesi cominciavo ad avere dei flashback del mio passato. Si riavviarono controlli ed accertamenti...stavo guarendo! Sapete qual è stata la prima cosa che ho fatto? HO SPOSATO CATERINA! CATERINA ;-) Un bacio a tutti

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TAPIROLUTION Amici, voglio dedicarmi ad un Mediaset Pettegolezzo. Conosciamo tutti il più chiacchierato programma televisivo “Striscia la notizia” … bene. Oggi, come avviene in ogni BUONA catena di distribuzione, andiamo a TAPIRARE il distributore centrale! Sono anni che mi domando che ruolo ricopra il BUON Fabio all’interno del programma. Voi ne avete idea ? Io … … … … … NO! E, rovistando in rete, a quanto pare neanche voi. Guardate cosa ne è venuto fuori dal network più popolare “Facebook”


il BUON Tapiro Insomma, di VOCI sul conto di questo misterioso personaggio non mancano … anzi ... NE AVANZANO ANCHE PER LUIIII E di fronte alle incessanti richieste di vedere il BUON Fabio parlare, finalmente sopraggiunge una risposta scritta dal duo pugliese … peccato che anche in questo caso … FABIO NON HA PROFERITO PAROLA, lasciando al suo collega d’avventura, lo scomodo di farlo. Ma vedete cosa ha risposto Mingo:

Ma come ? Mingo conferma che il BUON Fabio “NON HA VOCE” !

E mentre il nostro duo pugliese, gira per le strade del centro e sud Italia a caccia di sprechi del denaro pubblico, CASA MEDIASET investe gli ultimi spiccioli per retribuire chi un lavoro NON LO SVOLGE! … a dispetto di chi tutt’oggi guadagna 900 € come operaio! CHE SPRECOOOOOOOO! Un bel tapiro alla voce del duo che parla anche quando dovrebbe fare silenzio e lasciare che rispondano gli altri !

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Prelibatezze da assaporare: le ricette di revolution (facile facile)

Costata di manzo in salsa all’aneto Costata di manzo in salsa all’aneto PER LA CROSTATA: 1 costata di manzo (circa 550 g) - sale grosso PER LA SALSA: 1/2 tuorlo - 1/2 limone - 4 cucchiai di olio di oliva ev - 1 cucchiaio di panna frecsa - 1 ciuffetto d’aneto - sale PER DECORARE: 2 pannocchie novelle dolci prcotte

PREPARAZIONE Scaldate sul fuoco una piastra in ghisa rigata. Incidete la costata di manzo ai lati nella parte grassa in modo da non farla ritirare e mettetela a cuocere, spolverizzando la superficie della piastra con del sale grosso o in fiocchi. Ponete sulla piastra anche le pannocchie, rigirandole spesso per rosticciarle. Nel frattempo sbattere il tuorlo con il sale e 3 gocce di succo di limone. Versate un filo d’olio e legate il tutto con la panna fresca. Unite poi l’aneto tritato e tenete da parte. Girata la costata sulla piastra e cuocetela creando una crosticina esterna e lasciandola al sangue interamente. Salatela leggermente e tagliatela a fette spesse, staccandola dall’osso. Servite la costata di manzo tagliata a fette con il mais a rondelle nel croccante e glassate con la salsa all’aneto

Tempo di preparazione: 20 minuti Cottura: 10 minuti Livello: facile Vino consigliato: valle d’aosta pinot nero

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E’ IMPOSSIBILE PER UN UOMO CAPIRE SE LA COMPAGNA HA DAVVERO RAGGIUNTO L’ORGASMO

Molti uomini sono spesso assaliti dal dubbio che la

donna finga o abbia finto di provare l’orgasmo senza che in realtà sia stato raggiunto. In effetti non si può dar loro completamente torto, visto che ancor oggi alcune donne ( in verità sempre meno ), per il timore di “offendere” il partner, piuttosto che ammettere di non avercela fatta preferiscono affermare il contrario. D’altra parte è anche vero che un uomo sensibile, che conosce bene la sua donna, difficilmente si fa ingannare su questo punto. In ogni caso, soprattutto coloro che hanno un rapporto sessuale con una partner nuova possono regolarsi tenendo presente che durante l’orgasmo la donna ha una frequenza di respiro accelerato, i capezzoli eretti e la sua regione pelvica viene percorsa da leggere vibrazioni e contrazioni. In genere, poi, molte donne durante l’orgasmo sussultano brevemente per via delle contrazioni muscolari che interessano tutto il corpo. Inoltre proprio tutte, dopo l’orgasmo, presentano la pelle del viso piuttosto arrossata. E’ sconsigliabile comunque improvvisarsi detective adottato, al termine del rapporto un atteggiamento indagatore volto a scoprire a tutti i costi le tracce dell’avvenuto orgasmo della compagna. Vietato anche chiederle continuamente ( ma meglio non farlo nemmeno una volta ) se sia riuscita a raggiungerlo ( le donne detestano questa domanda ). L’unico modo per essere sicuri di aver appagato la compagna è imparare a interpretare con la massima naturalezza possibile i messaggi lanciati dal suo corpo. Kevin Miller - psicoterapeuta e sessuologo

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NEL NUMERO PRECEDENTE Scrivevamo di lui solo 15 giorni fa. Ci aveva rilasciato un’intervista in esclusiva, dove ci parlava del contest approdato per la prima volta in Italia … il “World Class”. I PROTAGONISTI? I bartender e la l’arte della mixology LUI? Gianluca Morziello ( in arte Drinx ). Il bartender dal cuore azzurro IL SUO MERITO? Aver “portato” Napoli alle finali che si terranno nel mese di Maggio a Milano IL NOSTRO AUGURIO? Il primato mondiale LA SUA PROMESSA? Raccontarci i dettagli delle semi-finali tenutesi a Napoli il 31 Gennaio. Noi ci contiamo Gianluca e AVANTI NAPOLI!

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www.revolutionmag.eu

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RO LA VO

L’IMPORTANZA DELLO STAGE

Lo stage è un’opportunità che permette a un giovane che sta terminando gli studi oppure è all’inizio della sua vita lavorativa di avvicinarsi al mondo del lavoro attraverso un periodo di permanenza presso un’impresa. Le finalità dello stage sono formative, di orientamento e perfezionamento. Se invece il training è esplicitamente finalizzato all’inserimento del giovane in azienda, gli obiettivi sono soprattutto operativi- Secondo la legge, le imprese non possono proporre autonomamente stage: l’opportunità deve svolgersi all’interno di un progetto formativo predisposto da un ente o un istituto autorizzato dalla legge (il soggetto promotore). Possono promuovere lo stage: le agenzie regionali per l’impiego e gli uffici periferici del ministero del lavoro; le università; i provveditorati agli studi; le scuole statali che rilascino titoli di studio con valore legale; i centri pubblici di formazione e orientamento a partecipazione pubblica o operanti in regime di convenzione; le comunità terapeutiche, gli enti ausiliari e le operative sociali; i servizi di orientamento per disabili gestiti da enti pubblici; gli enti bilaterali e le associazioni sindacali. Secondo la normativa vigente, il tirocinio formativo non costituisce rapporto di lavoro, quindi il datore non è obbligato a corrispondere al tirocinante alcun compenso, né versare per lo stesso la relativa contribuzione. Nella maggior parte delle aziende, comunque, allo stagista viene riconosciuta una somma mensile sotto forma di rimborso spese che, secondo l’Isfol, è in media di 360 €, ma che in alcuni casi può anche arrivare ai 774 € La durata varia da 4 a 24 mesi. 4 per studenti che frequentano la scuola secondaria, 24 per i portatori di handicap

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ANNUNCI DI LAVORO: LE OFFERTE SELEZIONATE DA RM ARTICOLO 1 AGENZIA DI TARANTO - TELEFONO 099 4532080 CERCA •

IMPIEGATO AMMINISTRATIVO CONTABILE

Laureato in economia o diplomato in ragioneria. Esperienza nella gestione amministrativa e contabile presso aziende di medio/grandi dimensioni. Requisito preferenziale: conoscenza della lingua inglese. Sede di lavoro Taranto •

OPERAI GENERICI E SPECIALIZZATI ISCRITTI ALLE LISTE DI MOBILITA’

Si richiede esperienze nel ruolo di: operai generici, addetti al montaggio meccanico, operai di produzioni, montatori meccanici, saldatori, tornitori, fresatori, operatori CNC, addetti al confezionamento, addetti a stampaggio materie plastiche, magazzinieri. Sono previsti inserimenti diretti in azienda con possibilità di contratti a tempo determinato ed indeterminato. L’inquadramento e la retribuzione verranno valutati in base all’esperienza delle singole candidature. Sede di lavoro ITALIA •

MECCANICI

Cercasi meccanici per azienda operante nel settore metalmeccanico. E’ necessario che i candidati abbiano avuto precedente esperienza su piattaforme in alto mare. Si richiede disponibilità ad effettuare trasferte. Sede lavoro ITALIA •

CARPENTIERI IN FERRO

I candidati, con precedente esperienza nel ruolo, sono in possesso della capacità di lettura del disegno tecnico. Si richiede disponibilità a trasferte. Sede di lavoro ITALIA

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Il 09-02-2011 - CONCERTI

LUCIANO LIGABUE AL TEATRO NUOVO DI FERRARA Teatro Nuovo - Piazza Trento Trieste 52 Ferrara

Annata di grande successo, com’era prevedibile, il 2010 per il grande Luciano Ligabue: “Arrivederci, Mostro!” (Warner Music) è stato l’album più venduto. Il cd, uscito l’11 maggio scorso, è sempre stato al numero uno della classifica degli album più venduti in Italia. L’ondata di successo dell’ultimo lavoro del rocker emiliano, dal quale sono stati estratti i singoli “Un colpo all’anima” e “ Quando canterai la tua canzone”, ha riportato alla ribalta altri suoi album, per lo più live e best of: nella classifica degli album più venduti, oltre ad “Arrivederci, Mostro!”, che occupa la vetta, troviamo “Secondo tempo” (20esima posizione), “Primo tempo” (29), “Sette notti in Arena” (42), “Su e giù da un palco” (70), “Giro d’Italia” (88). Ora continuano i suoi live nei Palasport e nei teatri italiani. Per informazioni: Teatro Nuovo 0532/240180

Il 26-02-2011 - CONCERTI GIANLUCA GRIGNANI AL TEATRO NUOVO D I F E R R A R A Un ritorno nei teatri fortemente voluto dall’artista! L’intento di Gianluca Grignani, è quello di coinvolgere completamente gli spettatori, ponendo al centro dello spettacolo innanzitutto la sua musica per creare l’effetto di un grande abbraccio musicale che consente una reale ed emozionante interazione tra palco e platea.Romantico Rock Show, Tour, sarà l’occasione per risentire i grandi successi del cantautore milanese ma anche per ascoltare, per la prima volta dal vivo, i brani contenuti nell’omonimo album, ultimo fortunato lavoro che, uscito lo scorso 29 gennaio è entrato subito nelle prime posizioni della classifica italiana.Per info rivolgersi all’organizzazione

Teatro uovo di Ferrara - 0532/1864180

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IN COLLABORAZIONE CON www.eventi-bologna.it


Il 04-02-2011 Room 26 Presenta: Timo Maas (ROMA) piazza G. Marconi, 31 - dalle ore 23 ingresso da 20 â‚Ź - info 0693386336 Il 21-02-2011 - Ligabue In Tour Quasi Acustico A Napoli

PILLOLE ALTRI EVENTI

TEATRO SAN CARLO Via San Carlo, 98f Napoli. Info: 0817972111 TEATRO BELLINI Via Conte di Ruvo, 14 Napoli. Info: 0815491266

Il 03-02-2011 - Milwaukee '50 Diner: Weekly Events (MILANO) Una settimana di balli, dal rock, al country allo swing, nel locale 'fifty' di Varedo

Via Brescia, 1 - Varedo Info: 0362583073

Il 13-02-2011 - CONCERTO FLAMENCO A COMISO (RG) Domenica 13 febbraio 2011 al Teatro Naselli di Comiso

Piazza San Biagio (di fronte la Chiesa di San Biagio) Info: 0932.963933 - Inizio Concerto ore 19:00

Il 27-02-2011 - Ligabue In Concerto A Bari Domenica 27 febbraio il cantautore romagnolo con il suo tour al Teatro Petruzzelli

Teatro Petruzzelli Corso Cavour - Bari

IN COLLABORAZIONE CON http://www.2night.it

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Horoscolution del mese di febbraio Sicuramente avrete poco tempo per tutto, qualsiasi cosa vogliate fare vi sembrerà di non riuscire e di stare sempre un passo indietro. Tuttavia questa sensazione sarà dovuta ad uno scombussolamento interno che provate da tempo, quindi non colpevolizzatevi troppo! Sarete molto stimolati e stimolanti in questo mese, pertanto avrete una marcia in più rispetto agli altri. Tuttavia dovrete fare bene attenzione a non perdere mai il filo, altrimenti tutto cadrà come un castello di carta con il vento! Ragguardevoli avvenimenti faranno da cornice! Se nei mesi passati qualcosa non vi ha pienamente soddisfatto o convinto, qusto è il mese giusto per dare una occasione a chi ve la chiede. I pianeti sono tutti in linea per voi, dunque è soltanto una questione di volontà e di impegno. Tutti sono a buon punto! Il passato vi ha indubbiamente lasciato qualcosa dentro, qualcosa di inaspettato anche, che non vi vuole abbandonare. Ebbene, dovreste cercare prima di elaborarlo, magari anche insieme a qualcuno che vi vuole bene e poi passare nuovamente a mandarlo via! Sarete pienamente in forze in questo mese, poiché Marte è dalla vostra parte e vi sprona a dare il massimo in ogni occasione, sia professionale che sentimentale. Se avete avuto dei problemi infatti, è bene portare avanti un discorso più serio e meno astratto, in quanto il futuro è alle porte!

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In questo mese i vostri problemi avranno soltanto natura pratica e si legheranno soltanto alla quotidianità, quindi sarete sereni in generali, se non vi farete cruccio anche di queste inezie. Il partner, se ne avete uno, vi adora, quindi godetevela! Stranamente di questi tempi vi sentirete un pochino confusi e sgomenti di fronte ad alcuni avvenimenti, questo perché vi preparate a qualche sorta di cambiamento che era già latente in voi e che ora vuole farsi sentire in tutta la sua dirompenza. Pensate positivo! Anche voi avrete modo ed occasione per cambiare e per prendere ciò che di buono c'era intorno a voi e trasportarlo anche nell'attuale presente. Insomma, continuerete a vivere in serenità se lo vorrete, nonostante qualche trasformazione, anche importante! Il mese potrebbe presentarsi inizialmente un po' restio nei vostri confronti, soprattutto perché non riuscirete molto bene a capire come comportarvi. Poi qualcuno vi consiglierà, ma non sempre riuscirete a seguire questi consigli. Insomma, più decisi dovreste essere per essere più sereni! In questo mese penserete molto di più alle vostre questioni professionali e questo potrebbe ovviamente avere delle ripercussioni sui vostri sentimenti che si affievoliranno per via del disinteresse apputno. Cercate una via di mezzo per non essere colti di sorpresa da coloro che vi amano! In questo mese potreste sperare in meglio, poiché la vostra natura positiva questo vi suggerisce, tuttavia sarebbe meglio crearsi un po' di fortuna da soli, semplicemente buttandosi in tutte le situazioni invece di averne timore! Sarete molto più pratici in queste giornate di febbraio, soprattutto perché avete capito che non sempre lasciarsi guidare dai sentimenti e dalle forti emozioni può dare il proprio riscontro positivo!

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RM CONSIGLIA DAL 04/02 TUTTI AL CINEMA!

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Jack Black è Lemuel Gulliver, un addetto alla posta di un quotidiano di New York. Dopo che Gulliver ottiene con l'inganno l'incarico di scrivere un pezzo sul triangolo delle Bermuda, si reca sul posto, dove viene trasportato in una terra sconosciuta, Lilliput. In questo fantastico nuovo mondo, Gulliver diventa finalmente una personalità importante, aumentando sia in dimensioni che in ego, soprattutto dopo che inizia a descrivere racconti mirabolanti, prendendosi il merito delle maggiori invenzioni del suo mondo e collocandosi al centro degli eventi storici più rilevanti.

DURATA: 93 minuti USCITA: 04/02/2011 GENERE: Commedia / Avventura PAESE: USA 2010 CURIOSITA’: Tratto dal romanzo di Jonathan Swift "I Viaggi di Gulliver"

TRAILER FILM h t t p : / / w w w. c o m i n g s o o n . i t / F i l m / S c h e d a / V i d e o / ? key=47782|5578

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SEDUCILO CON LINGUAGGIO HOT

Iniziata il 19 Novembre 2010 continua la stagione delle Zouzette, le serate al femminile che si tengono una volta la mese nella raffinata boutique erotica di vicolo della Cancelleria a Roma. Protagonista della serata di venerdì 19 novembre (ore 20) sarà Barbara Florenzano, psicoterapeuta e sessuologa, che presenterà il Dirty Talk, un nuovo metodo di comunicare della coppia durante i preliminari e alzare la passione alle stelle. Un gioco di parole che anticipano una notte da fuoco, un desiderio sussurrato durante una cena con amici che aprono la strada ad un incontro ad alto tasso erotico, una fantasia erotica che suonerà come una sensuale promessa per il dopocena … e poi la parola spinta nell’istante clou, quella che potrebbe far arrossire a mente fredda ma che in quel momento porta l’eccitazione al top. Molto probabilmente il dirty talking funziona meglio tra sconosciuti o per coppie rodate dove c’è maggiore complicità … ma perché non rompere la barriera della timidezza e del pudore e provarci subito? ;) Buon dirty talking a tutti

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Il kamasutra rivoluzionario difficoltà’ difficoltà’ PIu’ attivo PIu’ attivo

Si chiama LA CARROZZA questa posizione che vede più attiva la donna. Ottima la possibilità data a lei di flettere sulle gambe con movimento sussultorio (Sali e scendi sul tallone) favorendo una penetrazione profonda quando siamo in basso. Libere le mani, potranno essere utilizzate se il partner non ci soddisfa abbastanza ;) Lui, se la gode tutta la panoramica da sballo e l’unico dovere è PORTARTI A SPASSO

difficoltà’ difficoltà’ PIu’ attivo PIu’ attivo

E se si cade dalla carrozza possiamo ricorrere AL SALVATAGGIO: lui la prende tra le braccia e lei si lascia andare al suo salvatore. Per una penetrazione maggiore solleva una gamba e lascia che sia lui a LAVORARE UN PO’ (visto che nella prima si è limitato a portarti a spasso sulla sua carrozza ...però, che carrozzeria ) ;)

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TEST:

CHE ANIMALE SEI A LETTO? 1) Nell'arco di 365 giorni quanti sono i giorni in cui puoi considerarti sessualmente "attivo"? a) 300 b) 150 c) 75 2) I tuoi rapporti sessuali quanto tempo durano in media? a) 10 minuti b) 30 minuti c) Il tempo di raggiungere l’orgasmo 3)Come corteggi la tua preda? 3) a) c'e' un rituale tutto mio che può durare anche dei giorni b) Quando mi rendo conto che e' pronta si arriva al dunque c) Inizio con lusinghe e coccole poi si vede 4) Dove ti piace farlo ? a) a casa b) ovunque capita, l’importante è farlo quando ne ho voglia c) ovunque si corra il pericolo che qualcuna possa vederci … lo trovo eccitante 5) Quanto ti consideri aperto alle novità? a) Si, sperimentiamo tutto. Nel sesso non esistono tabù b) gli esperimenti li lascio agli scienziati almeno il sesso lasciamolo convenzionale c) Le novità mi piacciono ma ci devono essere limiti. Il primo è che i ruoli devono essere mantenuti ed il maschio deve dominare 6) Ti eccita anche solo fantasticare che il tuo partner possa fare l'amore con un altro? a) No, certe cose non mi piace neppure pensarle. b) si, mi eccita però deve rimanere solo pura fantasia c) Mai fantasticato sul tradimento...mille fantasie ma mai questa. Ci proverò

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7) Mai giocato con il partner a darvi dei ruoli? (tipo medico e paziente) a) no, sono convenzionale. Lui è lui e non un “medico estraneo” b) mai provato ma se procura piacere ad entrambi, ben venga c) ma perché sti giochini? Devo darmi tanto da fare quando farò l’amore comunque? 8) Quanto e' importante per te l'odore della pelle della tua femmina\maschio? a) poco b) mi eccita solo pensare che sia il suo c) non m’importa 9) Come fai capire alla tua femmina\maschio che vuoi fare l'amore? a) basta un bacio … è molto più intenso quando si desidera il proprio partner b) sfioro le sue parti intime c) non c’è un modo in particole … certe cose si capiscono da sole 10) Se ti bendassero e ti mettessero davanti 100 persone di sesso femminile e maschile, che senso potrebbe aiutarti a riconoscere il tuo partner? a) olfatto b) tatto c) nessuno dei 5 sensi … sceglierei a caso

GRIGLIA PUNTEGGIO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 A 5 4 5 5 5 5 5 3 5 5 B 4 5 3 3 3 4 4 5 3 4 C 3 3 4 4 4 3 3 4 4 3


SE HAI TOTALIZZATO DA 30 A 35 PUNTI GIRAFFA La giraffa è un animale molto particolare in campo sessuale. Il maschio raggiunge la maturità sessuale a 42 mesi e non può riprodursi prima dell’ottavo anno. Il maschio più forte è in grado di corteggiare e di accoppiarsi con il maggior numero di femmine. Si possono accoppiare in tutti i periodi dell'anno, ma preferiscono attendere la fine della stagione delle piogge. Insomma un’attività sessuale sporadica e con momenti in e out

SE HAI TOTALIZZATO DA 36 A 44 PUNTI CONIGLIO Il coniglio ha un istinto sessuale prontamente soddisfatto, istinto di procreazione puramente biologico, fertilità e moltiplicazione, sensibilità, vulnerabilità, tenerezza. Il sesso è un momento di puro “sfogo” … un fatto biologico. Le sue prestazioni, miranti solo alla procreazione, sono di durata breve e “molto veloci”

SE HAI TOTALIZZATO DA 45 A 50 PUNTI LEONE Il segno del Leone esprime forza e vigore in ogni circostanza. Anche dal punto di vista sessuale egli predilige l’azione energica e, durante l’atto vero e proprio, sembra abbandonarsi ad uno stato estatico. Vista la sua necessità di sentirsi sempre al centro dell’attenzione, uno specchio o due, sapientemente piazzati all’interno della camera da letto, potranno appagare ogni suo desiderio.

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SEDE UFFICIO: Roma DIRETTORE: Barbara Basso RESPONSABILE: Roberta Basso COLLABORANO: Kevin Miller, Fabio Rigoni e Giorgia Scarpa COLLABORAZIONI: SALTUARIE: Il popolo del web e le nostre “spie” Si ringraziano: WEB DESIGNER MAGAZINE: Santina Barba Inoltre si ringraziano: REVOLUTIONARY: Francesco Romano … e tutte le persone che hanno interagito, rispondendo ai nostri sondaggi Nonché i “pettegoli” del web per il materiale fornito. REVOLUTIO MAG RITOR A IL 21 FEBBRAIO 2011 CO TATTI: MAIL: redazione@revolutionmag.eu MESSENGER: redazione@revolutionmag.eu

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