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Dislivelli

Ricerca e comunicazione sulla montagna

La Narrazione

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la provincia. Oggi la neve è davvero un’occasione e le case restano abbandonate o vendute a poche migliaia di euro. Su questa parte di appennino un turismo della neve non c’è stato mai, nemmeno nei ricordi. Eppure ancora si parla di “sviluppo”. La Regione Campania, dopo aver “risolto i problemi” di Laceno con una gara di 12 milioni di euro (aprile 2022) per il rilancio degli impianti, oggi, immagina una nuova opportunità anche per Bocca della Selva.

Si tratta di un’occasione unica per progettare la rigenerazione di quelle località. Le indicazioni dell’iniziativa europea del New European Bauhaus sono chiare: tutte le azioni sostenute con i fondi europei, d’ora in poi, devono andare nella direzione della valorizzazione della bellezza, della sostenibilità e dell’inclusione. Valori e principi comuni e condivisibili soprattutto perché finalmente orientati a non trascurare i bisogni degli attori locali. Nel vicino comune di Pietraroja, noto per l’imponente giacimento fossilifero dove fu ritrovato Scipionix Samniticus, una piccola comunità di allevatori si è riunita grazie a un progetto di cooperazione e sta affrontando insieme le crisi degli ultimi anni. Il progetto rafforza, quanto già avviato dai programmi di sviluppo locale dal GAL Titerno, ma soprattutto dimostra come la strategia d’investire in azioni mirate e realizzate, con il coinvolgimento degli operatori locali e con la comunità, rappresenti una vera opportunità anche di natura economica che si traduce nella possibilità di un territorio riconnesso in cui “ricostruire i saperi contestuali”.

Si tratta di un’iniziativa a base culturale che considera il benessere delle persone e il valore della relazione. È un modo per creare un immaginario nuovo, fondato sul principio di responsabilità ambientale nei confronti di una montagna che assume un valore ben diverso dai modelli precedenti. Le tipicità, quali catalizzatori di comunicazione dei valori forti del territorio e dei suoi produttori, rappresentano un asset strategico per l’intero sistema locale, in termini di promozione della cultura comunitaria nel senso di creazione di nuove filiere e di valorizzazione di quelle esistenti attraverso l’aggregazione della domanda e la costruzione di nuove alleanze. Oggi serve ri-orientare sia le risorse materiali che quelle umane: patrimonio di cui Pietraroja (ad esempio) può disporre sia per la presenza di giovani, che scelgono d’investire le loro conoscenze per ridisegnare il mondo agricolo e rurale, sia per l’attivismo delle famiglie che storicamente custodiscono il territorio da cui traggono il reddito e il senso.

Il modello delle Alpi inseguito per quasi 40 anni è finalmente superato. La piena consapevolezza della propria appartenenza a un contesto che non deve imitare o scalare modelli possibili in altri luoghi rappresenta una fase di riscatto da quella sudditanza a cui