Preziosa Magazine n. 1, 2024

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€ 15 / £ 15 / US$ 19 marzo 2024 € 10,00 Italy only Poste Italiane S.P.A. – Spedizione In Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N.46) ART. 1, comma 1 S/NA/11/2019

Educhiamo i nostri clienti alla sostenibilità S

e proviamo a dare un “volto” al concetto di sostenibilità subito la nostra mente ci porta verso immagini di cura della terra, di prati verdi, di belle giornate di sole. Insomma una vera e propria riconciliazione tra noi, pieni di sensi di colpa, e il mondo che ci circonda. Naturalmente aldilà degli stimoli che ci arrivano da questo tipo di comunicazione è difficile, nel quotidiano, essere veramente sostenibili, questo perché molte delle nostre azioni sono purtroppo legate ad una forte componente di “insostenibilità” E, non possiamo nemmeno sentirci colpevoli dello sviluppo industriale che ha caratterizzato l’evoluzione del mondo negli ultimi tre secoli

Detto ciò questo non deve essere un alibi, anzi lo sforzo di ognuno di noi dovrebbe essere indirizzato in maniera unilaterale verso comportamenti e azioni finalizzate ad una corretta gestione delle nostre attività e della vita privata

Se entriamo nello specifico del nostro settore come possiamo sempre più essere sostenibili? Sul fronte produzione, a mio avviso, la strada sembra più semplice, se non fosse per il fatto che la questione è da anni analizzata e gestita da tante normative nazionali e internazionali ma soprattutto verificata e certificata da enti terzi. Il vero problema è sicuramente per il retail, quasi sempre di dimensioni familiari, spesso legato ad azioni e comportamenti “ereditati”.

If we try to put a “face” to the concept of sustainability immediately our mind takes us to images of caring for the earth, of green lawns, of beautiful sunny days. In short, a real reconciliation between us, full of guilt, and the world around us. Of course beyond the stimuli that come to us from this kind of communication it is difficult, in everyday life to be truly sustainable, this is because many of our actions are unfortunately linked to a strong component of “unsustainability.” And, neither can we feel guilty about the industrial development that has characterized the evolution of the world in the last three centuries.That said, this should not be an alibi rather the effort of each of us should be directed unilaterally toward behaviors and actions aimed at proper management of our activities and private lives. If we get into the specifics of our industry, how can we increasingly be sustainable? On the production side, in my opinion, the road seems easier, if it were not for the fact that this issue has been analyzed and managed for years by many national and international regulations, but above all verified and certified by third-party bodies. The real problem is surely for retail, which is almost always family-sized and often linked to “legacy” actions and behaviors.

But what should be the right approach of a retailer to the issue, especially given its crucial role as the last link between the supply chain and the end consumer?Let us not forget that the concept of sustainability does not only move in the environmental sphere but also has a strong significance in the social one. And here the role of the jeweler can be decisive precisely as a true "educator" of his customer. Where to start? Surely by making a selection among our suppliers, by incentivizing in our communication the importance of buying jewelry produced in an ethical environment, by having a sustainable attitude ourselves starting, for example, from the packaging we use.We have to make sure that thanks to our behaviors our customers become in turn bearers of sustainability and not just mere listeners.

Ma quale dovrebbe essere l’approccio giusto di un dettagliante alla problematica, soprattutto visto il suo ruolo cruciale di ultimo anello tra la filiera e il consumatore finale? Non dimenticandoci che il concetto di sostenibilità non si muove solo in ambito ambientale ma ha una forte valenza anche in quello sociale. E qui il ruolo del gioielliere può essere determinante proprio come vero e proprio “educatore” del suo cliente. Da dove partire? Sicuramente operando una selezione tra i propri fornitori, incentivando nella nostra comunicazione l’importanza di acquistare gioelli prodotti in ambito etico, avendo noi stessi un atteggiamento sostenibile partendo, ad esempio, dal packaging che utilizziamo.

Bisogna fare in modo che grazie ai nostri comportamenti i nostri clienti diventino a loro volta portatori di sostenibilità e non solo semplici ascoltatori.

editoriale #sostenibile #approccio #educazione

sommario

NEWS

22 The Ring II

22 Damiani 100x100 Italiani

24 Tiffany Wonder

24 Sotheby’s “Iconic Jewels: Her Sense of style”

26 Milano Fashion & Jewels

26 Miramira Jewelry SEASONAL TREND

28 Idee brillanti

30 Icons

32 À la garçonne

38 Bruno Mazza, color collection

40 Lebole Maison, Kanji collection

STORIES

44 Muriel Piaser. In conversazione con la deus ex machina di “Precious Room”

EVENTS

48 GemGenève. The Family Affaire

52 JCK Las Vegas. Sarin Bachmann: “in crescita la presenza degli italiani, rispetto all’anno scorso circa 50 aziende in più”

56 Monte Carlo Gems

EDITORIAL

60 Seeing Through

78 Black and white

88 Disruptive

100 Future trends

BORSA DIAMANTI ITALIA

143 Borse Diamanti, concluso con successo il Presidents Meeting della WFDB a Shangai

144 Vismara Gioielli. Un accogliente salotto dove si respira arte

JEWELS

42 I Gioielli del Sole

58 Rajola

110 Govoni Gioielli

preziosamagazine.com

anno XVII

marzo 2024

tiratura 25.000 copie Spedizione in abbonamento postale

112 Leonardo 18 carati

112 SJF Company

114 Crusado

116 Fab Gobbetti

118 Maison J’Or

120 E-Motion

122 Russo Cammei

NEW PROPOSAL

34 Sovrani Gioielli

123 Unoaerre

124 Lebole Maison

125 Pittiesisi

126 Kurshuni

128 Aeffe Creazioni

130 Nuova Gepam

INDUSTRY

146 Fratelli Dinacci

148 Lepre Group

COVER:

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150 Oroarezzo accoglie buyer e produttori

152 «Oroarezzo è una finestra spalancata sulle bellezze del nostro territorio»

154 Sì Sposaitalia Collezioni 2024

156 Istanbul Jewelry Show cambia data e si colloca ad Aprile

WATCHES

132 Il trend dell’orologeria svizzera

135 Speciale orologi. 5 modelli per watch lovers

142 Techmade

I GIOIELLI DEL SOLE igioiellidelsole.com

Reg. Tribunale di Napoli n. 77 del 01/10/2008 - iscrizione al ROC n. 31958 del 20 settembre 2018 edito da Loiralab srl Via Lepanto, 46 - 80125 Napoli

direttore responsabile Giovanni Micera direttore@preziosamagazine.com

responsabile commerciale Federica Longobardi longobardi@preziosamagazine.com

art director Luigi Esposito grafici@preziosamagazine.com

caporedattore Maria Rosaria Petito petito@preziosamagazine.com

Questa rivista è stampata su carta certificata FSC® a tutela dell’ambiente perchè le materie prime di legno provengono da fonti sostenibili, controllate e le foreste sono ben gestite.

hanno collaborato: Martino Belmanto, Fiammetta Benetton, Silvia Bonfanti, Marilina Curci, Luigi Esposito, Michele Mengoli, Maria Rosaria Petito, Pasquale Tallarino, Lucietta Vinciguerra

redazione centrale Loiralab srl Via Lepanto, 46 - 80125 Napoli

tel. +39 081 18194228 segreteria@preziosamagazine.com

stampa Grafica Metelliana, 84085 Mercato San Severino (SA) 132 34

in collaborazione con

The Ring II

Solo Zaffiri e

Diamanti colorati

Lab Grow per il nuovo gioiello firmato The Future Rocks

Dopo The Ring, realizzato interamente con zaffiro coltivato in laboratorio e diamante coltivato come pietra centrale, The Future Rocks (TFR) annuncia il lancio globale di The Ring II, l’anello che porta incastonatisu fascia realizzata interamente con zaffiro bianco coltivato in laboratorio - diamanti colorati, rosa blush e blu pallido da 2 carati con taglio rotondo a brillante, anch’essi lab grown. Per sviluppare questa creazione unica, TFR si è rivolto al suo partner sinergico Lightbox Jewelry. “Progettato e sviluppato da The Future Rocks con diamanti colorati coltivati in laboratorio da Lightbox, è un’ulteriore testimonianza di ciò che si può ottenere spingendo i confini dell'innovazione e della creatività, possibile solo con l'uso di gemme coltivate in laboratorio” ha dichiarato Anthony Tsang, fondatore e CEO di The Future Rocks.

Following The Ring, made entirely with lab grown sapphire and lab grown diamond as the center stone, The Future Rocks (TFR) presents The Ring II, the ring that bears set-on a band made entirely with lab grown white sapphirecolored, blush pink and pale blue 2-carat round brilliant-cut diamonds, also lab grown. To develop this unique creation, TFR turned to its synergistic partner Lightbox Jewelry.

Cento capolavori alla Gallerie d’Italia di Milano raccontano la maestria della Maison Damiani

È la mostra che celebra il Centenario della Maison di Valenza attraverso cento pezzi unici, autentici capolavori di Alta Gioielleria. L’esposizione, curata da Alba Cappellieri, Professore Ordinario in Design del Gioiello al Politecnico di Milano, è un viaggio attraverso il tempo scandito dai masterpieces che sono la summa della storia del Marchio e della sua italianità attraverso cinque valori: la famiglia (oggi alla terza generazione), la maestria, la creatività, la storia, la passione. Tra i gioielli esposti si potrà ammirare il collier Eternal Blue della iconica collezione Mimosa con il maestoso zaffiro taglio cuscino da 100,19 carati dello Sri Lanka, un capolavoro della natura dalla sfumatura magnetica blu royal. La mostra si potrà visitare fino al 28 aprile

The exhibition celebrating the Centennial of the Valenzabased Maison through one hundred unique pieces, curated by Alba Cappellieri, is a journey through time marked by masterpieces. Among the jewelry on display will be the Eternal Blue necklace from the iconic Mimosa collection with the majestic 100.19-carat cushion-cut sapphire from Sri Lanka, a masterpiece of nature with a magnetic royal blue hue.

PREZIOSA MAGAZINE 22 news 1.2024
discover Damiani 100X100 Italiani

Tiffany Wonder

A Tokyo per celebrare 187 anni di unicità

Sotheby’s

“Iconic Jewels: Her Sense of style” All’asta una delle più importanti collezioni private di gioielli e pezzi di René Boivin

300 oggetti eccezionali esposti in 10 sale, per celebrare 187 anni di impareggiabile tradizione nella galleria Tokyo Node. Una mostra immersiva che prenderà il via il 12 aprile e proseguirà fino al 23 giugno nella capitale giapponese per sottolineare il legame (iniziato nel 1837 da Charles Lewis Tiffany) con il Sol Levante, come ha dichiarato Anthony Ledru, President & Chief Executive Officer, Tiffany & Co.: “Tiffany & Co. si ispira da decenni al Giappone, e il rapporto autentico e la lunga storia della Maison con quella regione del mondo non ha fatto che crescere”.

Tra i capolavori esposti, il Tiffany Diamond da 128.54 carati, montato in un nuovo gioiello trasformabile, ispirato alla emblematica spilla Bird on a Rock di Jean Schlumberger per Tiffany.

300 exceptional objects displayed in 10 rooms to celebrate 187 years of unparalleled tradition at the Tokyo Node gallery. An immersive exhibition will kick off April 12 and continue through June 23 in the Japanese capital to highlight the link with the Rising Sun. Among the masterpieces on display is the 128.54-carat Tiffany Diamond, mounted in a new transformable piece of jewelry inspired by Jean Schlumberger's iconic Bird on a Rock brooch for Tiffany.

Quando ci si imbatte in una collezione di gioielli così sorprendente e sostanziosa come “Iconic Jewels: Her Sense of Style”, è un momento che tocca il cuore, di quelli che non si dimenticano mai. Questa collezione “è una lettera d’amore incredibilmente potente e sofisticata ai gioielli, di un collezionista privato illuminato, che so ispirerà altri collezionisti e intenditori in tutto il mondo”. Ha dichiarato Marie-Cécile Cisamolo, specialista in gioielli, Sotheby’s Ginevra. L’asta avrà una sessione online aperta dal 2 maggio con chiusura delle offerte il 16 maggio e presenta oltre 200 gioielli. I lotti più importanti, invece, faranno parte della vendita Magnificent Jewels live il 14 maggio, durante le vendite di lusso di Sotheby’s a Ginevra, in cui saranno battuti 46 lotti. L’intera collezione è stimata tra 4,7 e 7,3 milioni di franchi svizzeri (5,4 milioni - 8,3 milioni di dollari).

This collection “is an incredibly powerful and sophisticated love letter to jewelry from an enlightened private collector.” Said MarieCécile Cisamolo, jewelry specialist, Sotheby's Geneva. The auction will have an online session open from May 2 with bidding closing on May 16 and features more than 200 pieces of jewelry. The top lots, however, will be part of the Magnificent Jewels live sale on May 14, during Sotheby’s luxury sales in Geneva.

PREZIOSA MAGAZINE 24 news 1.2024
discover Iconic Jewels: Her Sense of Style Cartier, Devant-de-corsage, Estimate CHF 200,000-400,000

Milano Fashion & Jewels

a Settembre (dal 14 al 17) torna l’appuntamento con la manifestazione

Il primo giorno, sabato 14, l’ingresso dei visitatori sarà solo su invito e poi le giornate dal 15 al 17 (domenica - martedì) saranno in concomitanza con MICAM Milano, Salone Internazionale della Calzatura, MIPEL Salone internazionale della pelletteria e dell’accessorio moda. In tre giornate dedicate al business si potranno così concentrare meglio tutte le attività e gli eventi speciali della manifestazione, offrendo ai visitatori, ma anche a buyer e giornalisti presenti, una proposta molto mirata per conoscere e apprezzare le potenzialità di Milano Fashion&Jewels.

On the first day, Saturday 14, visitors' entrance will be by invitation only and then the days from 15 to 17 (Sunday - Tuesday) will be in conjunction with MICAM Milano, International Footwear Exhibition, MIPEL International Leather Goods and Fashion Accessory Exhibition. Three days dedicated to business will thus better concentrate all the activities and special events of the event

discover Milano Fashion & Jewels

Miramira Jewelry

Espansione della propria rete vendita in Italia, con l’apertura di 15 negozi

Miramira Jewelry, brand che si occupa di bigiotteria e accessori moda, sta sviluppando la propria linea fashion e ha programmato un potenziamento in Italia con la diffusione della propria rete di vendita. I negozi, in totale 15, sorgono in luoghi iconici, frequentati da clientela giovane e dinamica: a Venezia, apertura presso Sestriere San Marco 693A, Sestriere San Marco 1007, Sestriere Cannaregio 131; a Roma in via del Corso 488, in via Pispini 96-98; a Trieste in Corso Italia 6/A-6/B; a Lignano Sabbiadoro in via Udine 52; a Bologna in via dell’Indipendenza 3/E (prossima apertura); a Riccione in via Ceccarini 96 (prossima apertura); a Verona in via Cappello 25 (prossima apertura); a Jesolo in via Dante Alighieri 3 (prossima apertura); a Mestre presso il centro commerciale Nave de Vero via Pietro Arduino 20. Sono state pianificate aperture anche a Milano, Torino, Firenze. La politica di espansione di Miramira Jewelry in Italia è sostenuta anche da digitalizzazione ecommerce, che riguarderà il B2C. Il brand collabora con istituti scolastici e assegna borse di studio che premieranno le migliori produzioni di monili. Chi fosse interessato ad inviare curriculum vitae per un colloquio di lavoro può scrivere a miramiragioielli.italia@gmail.com

Miramira Jewelry, a brand that deals in costume jewelry and fashion accessories, is developing its fashion line and has planned an expansion in Italy with the spread of its sales network. The stores, a total of 15, rise in iconic locations frequented by young and dynamic clientele. But the expansion policy in Italy is also supported by e-commerce digitization, which will cover B2C. The brand also collaborates with educational institutions and awards scholarships that will reward the best jewelry productions.

PREZIOSA MAGAZINE 26 news 1.2024

Sparkling mode: ON. La bella stagione cede a sfolgoranti lusinghe, attirando a sé una scia di accessori preziosi. Diamanti e trame a specchio si alternano a cascate di paillettes e superfici cristallizzate, in un rincorrersi di pouch effetto strobo, sandali sinuosi e ballerine ladylike, bijoux all’insegna di un carismatico décor. Da indossare ovunque e comunque, per brillare al massimo.

IDEE BRILLANTI

PREZIOSA MAGAZINE 28 seasonal trend 1.2024
1, 2) Florilège de vie Moi et Toi, orecchini Cammeo “Gatto Rock, Colibrì e Riccio Fungo” in titanio, oro 18 carati con cammei e 78 diamanti verdi; anello girevole “Gatto Rock e Colibrì” in titanio con cammeo in conchiglia sardonica, 4 neoliti, corallo rosso e 124 diamanti verdi // 3) Barbara Biffoli Choker in argento dorato con zirconi bianchi // 4) Chanel Manchette in metallo con strass // 5) Stella McCartney borsa tote mini con paillettes oversize // 6) Zara Sandalo con tacco alto in vinile e strass // 7) Alaïa Ballerina in pelle con strass // 8) Prada Mini pouch in satin con cristalli e tracolla a catena // 9) Dolce&Gabbana Borsa a mano con pietre ricamate // 10) Tità Bijoux Spilla a forma di fiocco realizzata in cristalli Swarovski bianchi // 11) Nove25 anello solitario Lyrics oro bianco con diamante lab grown.
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di Marilina Curci, illustrazioni
Alessia Lombardi

3) 2.55, Chanel Creata nel febbraio del 1955 - da cui il nome 2.55 - la più emblematica delle borse Chanel è il frutto di una geniale intuizione di Mademoiselle Coco: prendendo spunto dalle tracolle delle custodie per binocoli dei militari, la stilista decise di aggiungere alle scomode pochette e borse a mano una catena metallica intrecciata. Da allora ne sono state prodotte innumerevoli versioni. Come questa, dalle dimensioni mignon, in pelle glitterata.

ICONS

La moda passa, le icone restano. Guida alle borse must have su cui puntare oggi e sempre. Più che accessori, veri e propri gioielli.

1) Baguette, Fendi «Mi avevano chiesto una borsa pratica, magari tecnica, e io ho creato la Baguette. Per fortuna sono una tipa disobbediente». Così Silvia Venturini Fendi racconta com’è nata, nel 1997, la borsa più famosa di Fendi. Segni particolari: dimensioni squadrate e compatte, tracolla per portarla sotto il braccio, patta frontale e maxi fibbia-logo.

2) Birkin, Hermès Quando si pronunciano le parole “it bag”, il pensiero corre subito a lei: la leggendaria Birkin di Hermès. La sua genesi avviene nel 1984, su un volo Air France ParigiLondra. Il caso vuole che siano seduti fianco a fianco Jean-Louis Dumas - allora presidente della maison - e Jane Birkin. Diventata mamma da poco, l’attrice lamenta di non riuscire a trovare una borsa adatta alle sue esigenze. Il resto è storia.

4) Speedy, Louis Vuitton Forma a bauletto, manici in vacchetta naturale e lucchetto: questo l’identikit di quella che ancora oggi è considerata la borsa da città per eccellenza. Ideata per i viaggiatori degli anni ‘30, è stata e continua a essere al centro di infinite rivisitazioni. Come la Nano Speedy in pelle Monogram Vernis color pastello, con finiture in vacchetta naturale, impreziosita da catenella dorata e charms.

a mezzaluna e la chiusura a moschettone - detta anche “a pistone” - l’hanno resa un must sin dal suo lancio, avvenuto negli anni ‘60. Tra le sue fan più famose, Jacqueline Kennedy Onassis da cui la borsa prende il nome. 6) Saddle, Dior Disegnata da John Galliano in jacquard Dior Oblique blu nei primi Duemila - durante i suoi anni memorabili alla direzione creativa di Dior - non è mai uscita dalla mente (e dal cuore) delle fashion addicted. La sua peculiarità? Il design, che riprende un classico del mondo equestre, la sella. 7) Galleria, Prada Chiamata Galleria in omaggio alla storica boutique di Milano, la Galleria Vittorio Emanuele II dove il marchio fu fondato nel 1913, questa borsa è diventata un vero e proprio segno distintivo dell'identità di Prada. Il design geometrico ed essenziale cela una complessa lavorazione artigianale che include l’assemblaggio di ben 83 parti diverse.

PREZIOSA MAGAZINE 30 seasonal trend 1.2024
5) Jackie, Gucci Tra le borse Gucci entrate nell’olimpo dei grandi classici, la Jackie resta una vera icona. La sua inconfondibile forma 1. 2. 3. 4. 5. 6.
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Non servono altezze vertiginose per elevare il proprio stile. La moda conferma e schiera in prima linea tacchi bassi e suole ultra flat per affrontare con il passo giusto gli impegni di ogni giorno, ma anche le occasioni più speciali. Ballerine essenziali, stringate mannish e ciabattine deluxe, seguite a ruota da mocassini slip on e pumps che rivelano dettagli a effetto.

COMFORT ZONE

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di Marilina Curci, illustrazioni Alessia Lombardi 1. 2. 3. 4.
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1. Décolleté slingback in raso e cristalli con catena in metallo, Miu Miu // 2. Stringata in pelle spazzolata bicolor con dettagli traforati e suola in gomma, Dior // 3. Mary Jane in vernice con cinturini multipli, Carel // 4. Mocassino con maxi fibbia metallica, Roger Vivier // 5. Slingback in vernice con tacco kitten, Aeyde // 6. Ballerine in pelle con tacco metallico, Dries Van Noten // 7. Sabot in pelle metallizzata con morsetto e cristalli, Gucci // 8. Ballerina in mesh con decorazioni di paillettes, Mach & Mach // 9. Mocassini in suede, Tory Burch 9.
end

1) DoDo Collana in argento 925 con maglie apribili // 2) LiuJo Luxury Fashion Rings, woman collection watches, new collection SS24, movimento al quarzo Miyota Cal. GL22, cassa in acciaio con cristalli, impermeabilità 3 atmosfere, bracciale in acciaio, disponibile in vari colori // 3) Prada Borsa Re-Edition 1995 in pelle spazzolata // 4) Louis Vuitton Gemelli in oro bianco 18 carati e diamanti // 5) Velasca Stringate in pelle con lavorazione a coda di rondine // 6) Bottega Veneta Porta documenti in pelle con motivo intrecciato // 7) Malone Souliers Sabot in pelle // 8) L.G.R. Occhiali con montatura maculata // 9) Euterpe Tote bag in pelle martellata // 10) SJF Company anello Orogatti, Empathy, White Gold Kitty con diamanti // 11) Juju Bracciale “Genderless” realizzato artigianalmente in bronzo, distribuito da www.aibijoux.com

Aplomb rigoroso, eleganza discreta e dettagli upper class. Le nuove coordinate di stile puntano dritto al guardaroba di lui, rieditando i classici del vestire maschile. Il risultato? Un lessico quotidiano all’insegna della fluidità fatto di sabot e stringate all’inglese, segnatempo raffinatissimi, cartelle in pelle e borse total black dal piglio formale. Mannish, ma solo nell’ispirazione.

à la garçonne

PREZIOSA MAGAZINE 32 seasonal trend 1.2024
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di Marilina
Curci, illustrazioni
Alessia Lombardi 11.
€ 15 / £ 15 / US$ 19 marzo 2023 € 10,00 Italy only Poste Italiane S.P.A. – Spedizione In Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N.46) ART. 1, comma 1 S/NA/11/2019 l’altracopertina
Una storia di imprenditori con la capacità e la voglia di andare sempre più in alto

ualche volta succede! Dove non te l’aspetti, ecco una convivenza senza inciampi tra realtà lavorativa e la piacevolezza naturale e architettonica dei luoghi.

Assaporando l’aria della loro città e del loro lavoro, Roberto Marini, e Sandro e Silvano Bravi - gli amici di una vita - hanno scritto nelle Marche una storia di affermazione e di stile decisamente italiano, a misura d’uomo, lontano dallo stress e dalle esteriorità: la Sovrani Gioielli (per il nome si sono ispirati nientepopodimeno che all’articolo 1 della Costituzione). Un luogo di esperienze positive dove ti senti a proprio agio. E a dirlo non sono i titolari bensì i collaboratori.

Q Sovrani Gioielli un successo italiano

“Quando abbiamo iniziato, nel 1996, nemmeno immaginavano dove saremmo arrivati - spiega Roberto - ma davamo per certo che non ci saremmo fermati davanti a nessuna difficoltà, proposito a cui continuiamo a tenere fede. Io venivo dal commerciale, Sandro e Silvano gestivano una propria azienda e abbiamo unito le nostre esperienze determinati a proporre oggetti per la casa, idee regalo e complementi d’arredo di grande raffinatezza”.

“Ci abbiamo creduto - aggiunge Sandro -, abbiamo creduto che resistenza e costanti ripartenze fossero i punti cardine per un domani possibile e, piano piano (ma neppure tanto lentamente, sottolinea Silvano) - abbiamo alzato l’asticella, prima di tutto per sfidare noi stessi. Come è giusto che sia, siamo flessibili, aperti alle idee e ci lasciamo conquistare dalla modernità ma senza farci sopraffare. Sosteniamo i presupposti di un buon merchandising, alla nostra maniera”

PREZIOSA MAGAZINE 34 1.2024
Silvano Bravi, Sandro Bravi e Roberto Marini

Un esempio per tutti?

Se il digitale ha messo in discussione uno degli oggetti più familiari, la cornice portafoto, negli anni passati un simbolo generazionale, Sovrani Gioielli l’ha riportata al centro dell’attenzione, l’ha messa sull’onda dei trend dell’interior design semplicemente lavorando sull’eleganza e sulla qualità. E ne ha fatto l’attualissima interprete di un senso di intima quotidianità e, per non smentirsi, del passato ha tenuto l’abbraccio e la protezione dei ricordi.

Fashion Mood: tra glamour e desideri di femminilità

Il filo del Made in Italy, dunque, passa anche di qui, da Recanati, e come ogni storia ha molteplici proiezioni. Una è di certo quella del capitale umano, l’equipe di professionisti spesa nell’economia dell’azienda: l’attenzione al cliente è tra le sue priorità - l’eccellente customer service ha portato all’incremento delle vendite, ad una maggiore fidelizzazione ed una migliore brand reputation L’altra è la naturale esplorazione del design, ma per questo quasi venti anni fa (manca poco per brindare) è entrato in gioco Cosimo Vinci, designer e art director, sperimentatore e ricercatore di segni, traccia indelebile dell’immagine del brand e del prodotto. È lui il responsabile della parte grafica e visiva delle campagne pubblicitarie, ed è sempre lui che coordina il team di grafici, illustratori, fotografi e videomaker.

Sovrani Gioielli è un modello di azienda che crede nella trasparenza e strategicamente ha scelto di non attivare

Nella vita nulla è scontato e ogni giorno è, e deve essere, l’inizio di un cambiamento. Alla Sovrani Gioielli questo stimolante processo si traduce nella creazione di nuove collaborazioni commerciali e, quindi, in uno spostamento verso l’estero con relativa espansione. Parlare a un pubblico vastissimo e multinazionale le ha regalato una reputazione di eccellenza, effettivamente di livello internazionale, tesa, oggi come ieri, a mostrare il meglio di questo settore al resto del mondo. I gioielli di impalpabile leggerezza sono realizzati con cura meticolosa, materiali pregiati e piccole rivoluzioni che hanno contribuito a costruirne l’identità. Le sue collezioni sono così, e così è la Fashion Mood, il medium che interagisce tra glamour e desideri di femminilità indipendenti e disinvolte. Una considerazione su un sogno in continua trasformazione che accoglie varie sfumature di donne: ottone con finitura oro, agata nera, agata verde, conchiglia ricoperta rosa, pasta di corallo e pasta di turchese, trasmettono un senso di creatività vibrante e coralità di colore, il più grande interprete di Sovrani Gioielli. E non manca il pensiero dedicato alla vanità maschile, niente di accademico eppure tutta improntata nel rispetto della sobrietà.

Cosimo Vinci, designer e art director, sperimentatore e ricercatore di segni, traccia indelebile dell’immagine del brand e del prodotto.

Sovrani Gioielli, an all-Italian success story. A story of entrepreneurs with the ability and desire to go higher and higher Sometimes it happens! Where you don't expect it, here is a stumble-free coexistence of business reality and the natural and architectural pleasantness of the places. Roberto Marini, and Sandro and Silvano Bravi - brothers and lifelong friends - have written a story of affirmation and distinctly Italian style in the Marche region: the Sovrani Gioielli (for the name they were inspired by none other than Article 1 of the Constitution). A place of positive experiences where you feel at ease. And it is not the owners who say this but the employees. “When we started in 1996, they didn't even imagine where we would get to,” Roberto explains, “but we took it for granted that we wouldn't stop in front of any difficulties, a purpose we continue to hold to. I came from the commercial world of Gucci, Sandro and Silvano ran their own wedding favor company, and we combined our experiences determined to offer homewares, gift ideas, and furnishings of a certain level.” “We believed in it,” Sandro adds, “we believed that endurance and constant restarts were the cornerstones for a possible tomorrow, and slowly (but not even that slowly, Silvano cuts to the chase) - we raised the bar, first of all to challenge ourselves. As it should be, we are flexible, open to ideas, and we allow ourselves to be

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alcuna piattaforma di vendita online ma di operare esclusivamente attraverso negozi fisici. Già, la sua competitività non è nell’e-commerce bensì nel contatto diretto perché è il vis a vis che porta a interagire e a costruire legami stabili con il cliente. Una vera mission che garantisce totale visibilità e priorità alle gioiellerie, perché anche nell’era del virtuale le relazioni interpersonali rimangono cruciali. Tant’è che oggi sono i numeri a parlare, sono le grandi cifre che fanno di Sovrani Gioielli una realtà in fermento, uno dei nomi più richiesti. Una complessità che cavalca due diversi segmenti di produzione: oggettistica e bijoux - questi, dedicati anche ai più piccoli in quanto distributrice ufficiale Disney® dal 2014.

“Siamo presenti capillarmente su tutto il territorio nazionale e da diversi anni a Dubai, in Spagna, Portogallo, Francia, Malta, Grecia, Ucraina e Kuwait. Attraverso i nostri prodotti trasferiamo performance ed esperienze che arricchiscono la nostra reputazione oltre Italia, sollecitando la domanda estera e rafforzando la nostra evoluzione a livello globale”. Precisa Silvano.

Il mondo degli accessori E l’oggettistica? Da marginali Sovrani Gioielli ne ha fatto quel quid indispensabile per aggiungere personalità alla casa, una presenza di grande armonia, senza aggressività, in scia con il mood dei bijoux.

Sobrio, sensuale, caldo, seduttivo, sofisticato, di grande carattere. L’innovazione passa anche dal colore

Al colore è stato affidato il rebranding dell’azienda puntando ad una gradazione dispensatrice di armonia in cui ha identificato l’intera visual identity, unificando così gioielli in argento e complementi d’arredamento con uno stesso tono di sensualità: il bordeaux. Un progetto speciale che è diventato il cardine, il manifesto di casa Sovrani.

conquered by modernity but without being overwhelmed by it. We uphold the prerequisites of good merchandising, in our own way.” One example for all? If digital has challenged one of the most familiar objects, the photo frame, Sovrani Gioielli has brought it back to center stage, simply by working on elegance and quality. And it has made it the very current interpreter of a sense of intimate everyday life.The thread of Made in Italy, then, also passes through here, from Recanati, and like every story it has multiple projections.

One is certainly that of human capital, the team of professionals spent in the company’s economy: attention to the customer is among its priorities. The other is the natural exploration of design, but for this almost twenty years ago (it's a little while before we toast) Cosimo Vinci, designer and art director, experimenter and researcher of signs, indelible trace of brand and product image, came into play. He is responsible for the graphic and visual part of the advertising campaigns.

Sovrani Gioielli is a model of a company that believes in transparency and strategically chose not to activate any online sales platform but to operate exclusively through physical stores. Already, its competitiveness is not in e-commerce but in direct contact because it is the vis a vis that leads to interact and build stable bonds with the customer. A true mission that ensures total visibility and priority for jewelry stores. Today it is the numbers that speak, it is the big numbers that make Sovrani Gioielli a reality in turmoil. A complexity that rides two different independent segments of production: giftware and bijoux-also dedicated to the little ones as an official Disney® distributor since 2014. “We have a widespread presence throughout the country and for several years also in Spain, Portugal, France, Malta, Greece, Ukraine and Kuwait. Through our products we transfer performance and experiences that enrich our reputation beyond Italy, soliciting foreign demand and strengthening our global evolution.” Silvano specifies.

PREZIOSA MAGAZINE 37 new proposal 1.2024

invetrina

BRUNO MAZZA

La passione per il bello è sempre una carta vincente e le creazioni della storica Maison torrese (attiva dal 1866) non fanno che confermarlo. Una selezione di pietre dure dai colori eccezionali arricchisce la linea di gioielli prêt-à-porter in oro giallo 750, con tutte le sfumature della primavera, che manifestano attraverso la loro eleganza la maestria artigiana che li rende unici. Dalla factory di Torre del Greco raggiungono una clientela internazionale che richiede solo qualità e sartorialità capace sempre di incantare.

PREZIOSA MAGAZINE 38 1.2024
www.brunomazza.com

KANJI FORTUNA

Coppia di orecchini ottone galvanizzato oro e pietre naturali

KANJI AMORE

Coppia di orecchini in seta, ottone galvanizzato oro e pietre naturali

KANJI FORTUNA

Coppia di gemelli in ottone galvanizzato oro

KANJI AMICIZIA

Bracciale nastro e ottone galvanizzato oro e pietre naturali

KANJI MAMMA

Collana nastro e ottone galvanizzato oro e pietre naturali

KANJI FORTUNA

Bracciale rigido in ottone galvanizzato oro inciso

invetrina

LEBOLE MAISON

Amore, Fortuna, Amicizia e Mamma sono gli ideogrammi protagonisti (insieme al bambù) della collezione Kanji che si amplia declinandosi in mini e micro senza perdere l’intensità dei propri messaggi. Orecchini asimmetrici, micro orecchini e piccoli cerchi che ricalcano nella simmetria e nei loghi la coppia classica arricchendosi di pietre multicolori. Restano invariati i materiali che segnano la filosofia del brand: l’antica seta giapponese, il plexi nero e trasparente. La linea, infine, si declina anche nei bracciali e nelle collane con catene o nastri di tessuto.

KANJI AMORE

Coppia di orecchini ottone galvanizzato oro e pietre naturali

KANJI FORTUNA

Coppia di orecchini in plexi, ottone galvanizzato oro e pietre naturali

KANJI AMICIZIA

Coppia di orecchini a lobo in ottone galvanizzato oro

www.lebolemaison.it

KANJI AMORE

Collana ottone galvanizzato oro e pietre naturali

PREZIOSA MAGAZINE 40 1.2024

I GIOIELLI DEL SOLE

la bellezza a diportata tasca

IGioielli del Sole non è mai rimasta ad attendere l’arrivo della bella stagione per colmare di luce i propri preziosi. Lo fa per mestiere, da sempre e bene, in ogni momento dell’anno. Non un solo pezzo delle sue collezioni ha meno intensità e vibrazioni di ogni altra sua creazione: superarsi è la regola. E, difatti, la regola è stata osservata anche con l’ultima linea che celebra la freschezza della bella stagione e che brilla come non mai.

L’azienda innova e ottimizza i suoi modelli, la nuova collezione un inno al risveglio della natura

È un inno alla forza della natura, al risveglio prorompente di ogni suo elemento, non a caso come materia a sostegno delle gemme è stato prescelto l’oro giallo, da sempre il metallo nobile per eccellenza, versatile, di carattere, radioso. “Dai fiori ai motivi geometrici, ogni gioiello racconta una storia di rinascita e bellezza, perfetta per accogliere la nuova stagione con stile”, che è lo stile a firma I Gioielli del Sole, per cui negli spazi ridottissimi di un anello o di un orecchino o di una collana rivivono atmosfere e sensazioni grazie a tagli particolari, alla disposizione sapiente e mai scontata delle pietre, assommate in pavé o in sequenza su stringhe o a raggiera come nella luce nascente di un’alba.

Nonostante i massimi storici raggiunti dall’oro in questo periodo, l’azienda ha sempre tenuto fede al proprio impegno di

progettare gioielli accessibili senza lesinare carati. Ogni pezzo si compone di ciò che deve occorrere per scenografare un momento o un’emozione, senza una gemma in più o una in meno. Equilibrio, bellezza ed eleganza rimangono una costante, I Gioielli del Sole si impegna a garantirli di là da ogni fluttuazione, investendo nell’innovazione e nell’ottimizzazione dei suoi modelli. Ogni gioiello è stato riprogettato per garantire non solo un’estetica sorprendente, ma anche un costo abbordabile, offrendo ai clienti la possibilità di indossare pezzi d'arte senza compromettere la qualità. Ecco dunque il progetto creativo dedicato alla primavera, anche qui valore estetico e valore intrinseco sono perfettamente bilanciati, e la bellezza non è mai stata così a portata di tasca.

I Gioielli del Sole, beauty in your pocket I Gioielli del Sole has never been left waiting for the arrival of spring or the beautiful season to fill its jewels with light. The rule has been observed even with the latest line that celebrates the freshness of the beautiful season and shines like never before. It is a hymn to the power of nature, to the bursting awakening of each of its elements, and it is no coincidence that yellow gold, which has always been the noble metal par excellence, versatile, with character, radiant, was chosen as the material to support the gems. In the very small spaces of a ring or an earring or a necklace, atmospheres and sensations come alive thanks to special cuts, to the skilful and never predictable arrangement of stones, summed up in pavè or in sequence on strings or in rays as in the dawning light of a sunrise. Despite the historic highs reached by gold in this period, the company has always remained committed to designing accessible jewelry without skimping on carats. Each piece of jewelry has been redesigned to ensure not only stunning aesthetics, but also an affordable cost. So here is the creative design dedicated to spring, again aesthetic and intrinsic value are perfectly balanced, and beauty has never been more affordable.

PREZIOSA MAGAZINE 43 jewelry 1.2024
discover I Gioielli del Sole
Muriel Piaser photo ©DelphineJouandeau
Muriel Piaser: “Scelgo brand legati all’emozione e alla tendenza perché, nella mia filosofia, moda e gioiello sono legati a doppio filo”
di Fiammetta Benetton

Italiana nel cuore, per le origini dei suoi genitori, Muriel ha lavorato per 15 anni nell’ambito della Moda e del Gioiello, arrivando a conoscere in profondità sia il mercato parigino che quello internazionale. Questo ampio know-how è confluito nel nuovo concept che, il 25 e 26 giugno 2024, offrirà al mondo del gioiello una location unica (oltre che prestigiosa) per presentarsi al mercato con un nuovo allure e forte determinazione.

“Ho lanciato Precious Room 5 anni fa, durante le sfilate dell’haute couture a Parigi dopo un’incubazione di due anni, durante i quali ho analizzato le esigenze dei brand per offrire loro un prodotto innovativo, che si distinguesse dalle fiere e dai trade show tradizionali” racconta Muriel Piaser “Mancava uno spazio prezioso, una cornice esclusiva e diversa dal concetto di ‘Fiera’ che presentasse le collezioni di brand prestigiosi ma anche emergenti, in ogni caso lontani dal main stream. Ciò che propongo con Precious Room è un concetto ‘temporary B2B’, basato su un lavoro di ricerca e sulla selezione: vengono ospitati solo 30 brand a edizione, ovvero due volte l’anno (inverno ed estate, ndr) in concomitanza con gli eventi dell’alta moda parigina”.

In conversazione con la deus ex machina di “Precious Room”

A questo proposito, dato che li conosce molto bene entrambi: che rapporto c’è tra “moda” e “gioiello”?

“Hanno una relazione fortissima che vediamo ben espressa nella fashion jewellery così come nei gioielli di alta gamma che, spesso, strizzano l’occhio alle tendenze proposte dalle case di moda. Del resto, i gioielli devono potersi anche abbinare agli abiti che una persona indossa e alle occasioni d’uso che affollano le nostre agende. In generale, siamo abituati a legare il gioiello alla tradizione e la moda alla sperimentazione. Secondo la mia esperienza, invece, i gioielli sono legati anche al fashion. Precious Room è posizionata a un livello di democratizzazione della fine jewelry nell’ambito della Moda. La tendenza sicuramente è un traino importante per questo mercato e i top buyer che vengono da noi lo testimoniano”.

Come sceglie e seleziona i 30 brand che invita ad un’edizione di Precious Room?

“Scelgo brand legati all’emozione e alla tendenza perché, nella mia filosofia, moda e gioiello sono legati a doppio filo. Nella selezione mi piace imprimere la mia visione del gioiello e questo mi aiuta a selezionare i brand da portare ad ogni edizione per dare sempre valore aggiunto ai miei clienti, alla distribuzione e alla comunicazione. La comunicazione è tanto importante quanto la distribuzione. Ogni edizione di Precious Room è un challenge: il mercato è difficile, la competizione è alta e la situazione è complessa quindi, per

PREZIOSA MAGAZINE 45 stories 1.2024

portare uno stile di comunicazione forte serve ad attirare un pubblico B2B selezionato e trasmettere la corretta visione dell’evento”.

Quali sono le tendenze per il futuro del Gioiello?

“Spettacolare, pezzi unici. I gioielli piccoli sono belli, ma anche per loro la tendenza è la combinazione multipla e studiata, per creare uno styling che sorprenda. Senza dubbio, però, la vera tendenza è legata ai pezzi ornamentali, ‘statement’, che non abbiano paura di dichiararsi o di apparire sfacciati. Un’altra tendenza, nel design, è legata alle rappresentazioni del mondo animale così come ai cuori, in ogni forma e colore. Stanno invece perdendo quota lo stile bohemien e quello legato ai talismani. Il bijoux chiede spazio e lo guadagna attraverso l’effetto ‘wow’: deve trasmettere emozioni forti e catturare lo sguardo. Non mancano poi le perle, di ogni colorazione per creare mix a contrasto”.

Quindi forme bold, senza paura di osare. Nell’ambito “pietre e colori”, cosa dobbiamo aspettarci?

“Se escludiamo il diamante, in Francia va fortissimo la tormalina. L’attenzione, se non è calata su un design ‘dichiaratamente eccessivo’, è spostata sul colore. Stanno esplodendo le associazioni cromatiche impre-

vedibili: i designer vogliono dare una visione contemporanea e avanguardista, anche legata al movimento artistico del Futurismo. Una seconda corrente invece dà ampio spazio al vintage per richiamare il gioiello come bene da tramandare di madre in figlia. Siamo davanti ad una vera rivoluzione che esplora nuove forme e associazioni di colori nelle pietre, per far esplodere l’unicità del gioiello attraverso i dettagli”.

A precious heart for a high-end trade show. Palais Vivienne, in Paris, is preparing to host the tenth edition of ‘Precious Room’, the high-end jewellery concept conceived and developed by Muriel Piaser.

Italian at heart, due to her parents’ origins, Muriel worked in the fashion and jewellery industry for 15 years, gaining in-depth knowledge of both the Parisian and international markets. This extensive know-how has merged into the new concept that will offer the jewellery world a unique location, on 25 and 26 June 2024, to present itself to the market with a new allure and strong determination.

‘I launched Precious Room five years ago, during the Paris haute couture shows after a twoyear incubation,’ says Muriel Piaser. ‘What was missing was a precious space, an exclusive and different setting to present the collections away from the mainstream. What I propose is a ‘temporary B2B’ concept, based on research work: only 30 brands are hosted per edition, twice a year in conjunction with the Paris haute couture events’.

On this subject: what is the relationship between 'fashion' and 'jewellery'?

‘They have a very strong relationship that is well expressed in fashion jewellery as well as in highend jewellery that often nods at fashion trends. After all, jewellery should also match clothes. Precious Room is positioned at a level of democratisation of fine jewellery in the field of Fashion’. How do you choose and select the brands you invite?

‘In my selection I like to imprint my vision of jewellery and this helps me select brands and always offer added value to my clients, to distribution and communication. Communication is as important as distribution. Each edition of Precious Room is a challenge’.

What are the trends for the future of jewellery?

‘Spectacular, unique pieces. Small jewellery is beautiful, but even for them, the trend is for multiple, studied combinations to create a styling that surprises. Undoubtedly, however, the real trend is for ornamental pieces that do not shy away from making a statement or appearing cheeky. A bijoux asks for space and earns it through the ‘wow’ effect: it needs to convey strong emotions and catch the eye. There is also no shortage of pearls, in all colours to create contrasting mixes’.

So bold shapes, not afraid to dare. In the area of ‘stones and colours’, what should we expect?

‘If we exclude diamond, tourmaline is very popular in France. Unpredictable colour associations are exploding: designers want to give a contemporary and avant-garde vision, also linked to the Futurism art movement. A second current, on the other hand, lends ample space to vintage to revive jewellery as an asset to be handed down from mother to daughter.’

PREZIOSA MAGAZINE 46 1.2024
Precious Room (Palais Vivienne) ©DidierDiMessina

Il momento del taglio del nastro alla cerimonia di apertura dell’edizione di novembre 2023: con i due

GemGenève The Family Affaire

Non chiamatelo banalmente “Jewelry exhibition”. GemGenève è una vera e propria esperienza: un’immersione nel mondo dei preziosi alla scoperta di tutte le sfaccettature.

L’ottava edizione, in programma dal 9 al 12 maggio 2024 a Ginevra, evidenzierà ancor più questo obiettivo: l’attenzione si focalizzerà sia sul business, per soddisfare le richieste del mercato operativo, che sull’utente finale, per offrirgli l’occasione di entrare in contatto con un mondo che spesso viene percepito come misterioso e appannaggio di pochi.

«Per noi GemGenève è come un figlio. Volevamo trasformare il nostro mestiere ed è per questo che abbiamo disegnato e realizzato la fiera che ci sarebbe piaciuta»

Sono i fondatori di GemGenève, Ronny Totah e Thomas Faerber a sottolineare l’aspetto del “Family affaire”.

«Per noi GemGenève è come un figlio. Davvero! In 9 mesi abbiamo dato vita al progetto che quest’anno compie 8 anni. Nel maggio 2018, quando abbiamo lanciato la prima edizione, non sapevamo a cosa stessimo andando incontro e forse è stato un bene altrimenti ci saremmo spaventati (ridono, ndr). Volevamo proporre un nuovo concetto di fiera per rispondere alle vere richieste degli operatori e di tutto il settore» racconta Ronny Totah. «Ci siamo concentrati molto sull’ascolto dei nostri colleghi: noi stessi siamo stati e siamo espositori e la difficoltà contro cui ci scontriamo è far comprendere, agli organizzatori dei saloni, esigenze e aspettative. Penso che questa sia la differenza principale tra GemGenève e le altre manifestazioni di settore» conclude. «Volevamo trasformare il nostro mestiere ed è per questo che abbiamo disegnato e realizzato la fiera che ci sarebbe piaciuta. Abbiamo molti anni di esperienza nel settore e sappiamo abbastanza bene cosa ci piace, cosa vogliamo e cosa non vogliamo. Penso sia questo a fare la differenza, e possiamo dire, senza pretese, che i

PREZIOSA MAGAZINE 48 1.2024
fondatori (da dx) Ronny Totah, Delphine Bachmann, Thomas Faerber e Claude Membrez photo credit: András Barta

nostri 180 espositori sono soddisfatti della nostra attività» conclude Thomas Faerber. Si conoscono da quasi 50 anni e hanno alle spalle due storie personali e professionali entusiasmanti, che si sono unite sotto il segno di questo progetto innovativo. GemGenève è la kermesse in cui passione, competenza e formazione si intersecheranno a selezionati espositori, progetti educativi, designer emergenti, laboratori specifici e pietre preziose, senza dimenticare gioielleria vintage, antica e contemporanea. Da una parte quindi la gioielleria d’epoca, molto apprezzata dal pubblico della Svizzera Romanda, dall’altra i numerosi progetti educativi che ogni edizione promuove e valorizza.

La scuola svolge un ruolo indispensabile nella gioielleria: servono giovani appassionati, e interessati a portare avanti le tradizioni attraverso l’innovazione e le competenze. È per questo che avete attivato numerosi progetti formativi? «Sì, sono una parte importante della

GemGenève. A Family Affair Do not just call it a ‘jewellery exhibition’. GemGenève is a true experience: an immersion in the world of precious metals to discover all its facets.

The eighth edition, scheduled to take place in Geneva from 9 to 12 May 2024, will emphasise this even more. The founders of GemGenève, Ronny Totah and Thomas Faerber, are those who emphasise the ‘family affair’ aspect.

‘For us, GemGenève is like giving birth to a child. In nine months we brought the project, which is eight years old this year, to life. In May 2018, when we launched the first edition, we did not know what we were getting into. Our idea was to offer a new trade fair concept to meet the real demands of the operators and the entire industry,’ says Ronny Totah. ‘We have focused a lot on listening to our colleagues: we ourselves have been and are exhibitors and the difficulty we are up against is to make the exhibition organisers understand our needs and expectations. I think this is the main difference between GemGenève and other events in the sector,’ he concludes. ‘We wanted to transform our craft and that is why we designed and built the fair we would like. We have many years of experience in the industry and know quite well what we like, what we want and what we don't want,’ he concludes Thomas Faerber.

PREZIOSA MAGAZINE 49 events 1.2024
Serendipity Jewelry, New designers
« Il nostro obiettivo principale non è quello di massimizzare i profitti ma di fornire un servizio al business, così come alle scuole e ai giovani»
Ronny Totah

nostra fiera. Il nostro obiettivo principale non è quello di massimizzare i profitti ma di fornire un servizio al business, così come alle scuole e ai giovani. C’era un ragazzo che era con noi durante l’ultima edizione. È andato a visitare i nostri espositori che lo hanno accolto calorosamente (nello spirito di questa manifestazione). Lo hanno coinvolto, spiegandogli processi produttivi e vari lavori. Lui è rimasto molto colpito. È attraverso condivisione e accoglienza che possiamo trasferire la passione e le soft skills che garantiranno un futuro al settore. Per questo parliamo di “family affaire”» spiega Ronny Totah. «Vogliamo accendere i riflettori sulle scuole, sulle professioni che ruotano attorno al nostro mestiere, sui talenti emergenti e sui designer più innovativi. Ecco perché proponiamo anche laboratori e momenti di approfondimento» conferma Thomas Faeber.

Un Consiglio ai visitatori?

«Non importa che siate operatori o appassionati: appena entrate fatevi solo una passeggiata, non fermatevi, riempitevi gli occhi. Dopo 10 minuti, tornate all’inizio e chiedetevi: “cosa ho visto? Che impressione ha avuto?” Ognuno avrà una risposta diversa: ecco la forza di GemGenève. Ognuno troverà qualcosa di davvero interessante e unico» concludono i due fondatori.

They have known each other for almost 50 years and have two exciting personal and professional stories behind them. GemGenève is the event where passion, expertise and training intersect. On the one hand, then, vintage jewellery, and on the other, the numerous educational projects that each edition promotes and enhances. Schools play an indispensable role in jewellery: we need young people who are passionate and interested in carrying on traditions through innovation and skills. Is that why you have activated numerous training projects?

‘Yes, they are an important part of our fair. Our main objective is not to maximise profits but to provide a service to business, as well as to schools and young people. 'We want to turn the spotlight on schools, on the professions that revolve around our trade, on emerging talents and the most innovative designers. That's why we also offer workshops and in-depth discussions,’ confirms Thomas Faeber.

A tip for visitors?

It doesn’t matter if you are an operator or an enthusiast: just walk in, don't stop, fill your eyes. After 10 minutes, go back to the beginning and ask yourself: ‘what did I see? What was your impression?' Everyone will have a different answer: that is the strength of GemGenève. Everyone will find something really interesting and unique,’ conclude the two founders.

PREZIOSA MAGAZINE 50 events 1.2024
Youra Jewelry. Emerging Talents Diva Jewels, New designers

JCK Las Vegas

Sarin Bachmann: “in crescita la presenza degli italiani, rispetto all’anno scorso circa 50 aziende in più”

Gli Stati Uniti d’America rappresentano, da anni, il primo mercato al mondo per il gioiello italiano. Come ogni anno è forte l’attesa per l’edizione in programma a giugno. Abbiamo incontrato Sarin Bachmann, vice president RX jewelry portfolio, con lei abbiamo cercato di capire quanto è importante la presenza dei nostri operatori nel salone di Las Vegas.

Gli Stati Uniti sono il primo mercato per la gioielleria italiana e JCK Las Vegas è imprescindibile per chi vuole approcciare quel mercato: in termini di qualità e quantità come è strutturata la proposta italiana alla manifestazione?

La presenza italiana al JCK continua a crescere, riflettendo il desiderio di bello e ben fatto da parte dei visitatori. Quest’anno, il padiglione italiano al JCK vede la presenza di 140 aziende espositrici rispetto alle 97 dell’anno precedente. Questo incremento è dovuto al sostegno dall'Italian Trade Agency, sponsor ufficiale del padiglione, a dimostrazione del forte impegno del governo italiano che è evidente riconosca l’importanza di JCK per penetrare il mercato statunitense. Inoltre, i marchi italiani sono molto ben rappresentati a Luxury dove abbiamo riscontrato un considerevole aumento di interesse da parte delle aziende. C’è poi da aggiungere che i livelli di soddisfazione e di loyalty dei clienti nei confronti del padiglione italiano sono in crescita di anno in anno e secondo il nostro Net Promoter Score (NPS) rimangono solidi e al di sopra dei punteggi medi della fiera.

Dal punto di vista dei visitatori, come considera l’affluenza degli italiani? È Prevista e la possibilità di pacchetti agevolati?

Dopo la pandemia, c’è stata un’impennata nei viaggi verso gli Stati Uniti, e un conseguente aumento della partecipazione anche dei visitatori italiani al JCK. Ab-

biamo osservato un’impennata delle presenze con una crescita di oltre il 50% dal 2022 al 2023.

Ogni anno ci impegniamo ad ampliare le delegazioni internazionali aggiungendone sempre di nuove da Paesi che esprimono interesse e soddisfano i requisiti da noi richiesti o, in alcuni casi, anche grazie alle presentazioni che ci vengono fatte da contatti diretti del settore. I nostri pacchetti offrono ai nuovi buyers un soggiorno in hotel e l'accesso a servizi selezionati in loco. Dopo il Covid il sistema fieristico mondiale soprattutto nel segmento della gioielleria, si sta concentrando in poche manifestazioni di respiro internazionale localizzate in America, Italia (VicenzaOro) e Asia (Hong Kong), come pensa che sarà lo scenario futuro considerando che da tempo si vocifera di una maggiore apertura verso la Cina continentale?

Dopo la pandemia, la resilienza e la forza del mercato americano

PREZIOSA MAGAZINE 52 events 1.2024
Sarin Bachmann, vice president RX jewelry portfolio

The United States of America has, for years, represented the world's top market for Italian jewelry. As every year, anticipation is high for the edition scheduled for June. We met with Sarin Bachmann, vice president RX jewelry portfolio, with her we tried to understand how important is the presence of our operators in the Las Vegas show.

The U.S. is the first market for Italian jewelry and the Las Vegas marketplace inprenescent (imperative?) for those who want to approach that market, in terms of quality and quantity how is the Italian proposal structured at your event? The Italian presence at JCK continues to thrive, reflecting the desire for Italian craftsmanship and design from JCK attendees. This year, the Italian pavilion at JCK is expanding significantly, with 140 companies exhibiting compared to 97 in the previous year. This growth is supported by the Italian Trade Agency, the official sponsor of the pavilion, demonstrating a strong commitment from the Italian government. With the majority of exhibiting fees underwritten for their members, it's evident that Italy recognizes the importance of JCK for growth in the U.S. market. In addition, Italian brands are represented well at Luxury, and we have seen a rise in interest from global Italian brands with the desire to exhibit to the Luxury audience. Notably, our satisfaction and loyalty scores for the Italian pavilion have increased each year, and our Net Promoter Score (NPS) remains strong and above average scores within the show.

From the perspective of visitors, how is the turnout of Italians? Do you foresee the possibility of facilitated packages? Post-pandemic, there has been an uptick in travel to the U.S., leading to increased attendance from Italian visitors to JCK. We've observed a rise in Italian participation, reflecting a growing interest in doing business with the jewelry community at JCK and Luxury. Attendance from people from Italy grew over 50% from 2022 to 2023. We are committed to growing our International Delegation attendees each year adding new countries that express interest and meet the requirements or in some cases through introductions made to us by industry contacts. Our International Delegation hosted packages offer new qualified buyers hotel stays and access to select on-site amenities.

After Covid the world exhibition system more and more, especially in the jewelry segment, is concentrating in a few events with an international scope located in America, Italy (VicenzaOro) and Asia (Hong Kong), what do you think the future scenario will be like considering that a major opening in Mainland China has been rumored for some time? Post-pandemic, the resilience and strength of the American market has become more apparent, solidifying JCK as the top global show in the industry. The strength of our current foothold in the U.S. market has evolved and grown and we have observed a trend of fewer Americans attending international shows, or smaller shows, and opting instead to find everything they need annually at JCK. As the jewelry industry moves forward, the importance of the U.S. market and the role of JCK as its cornerstone will only continue to grow.

Finally, Covid confirmed that the market wants in-person events and that online, for the time being, is not an alternative. What is your opinion? The pandemic underscored the immense value of in-person events in all industries and especially within the jewelry industry. While online platforms have their merits, they cannot replicate the experience and personal connections forged at physical trade shows. As we emerge from the pandemic, it's clear that there is a strong preference for inperson gatherings among industry professionals. However, we do recognize the importance of incorporating digital elements such as our robust websites and exhibitor dashboards to complement our events and enhance the overall experience for attendees and exhibitors.

Ogni anno ci impegniamo ad ampliare le delegazioni internazionali aggiungendone sempre di nuove da Paesi che esprimono interesse e soddisfano i requisiti da noi richiesti

sono diventate più evidenti, e hanno consolidato JCK come uno dei principali saloni del settore. La forza del nostro attuale posizionamento nel mercato statunitense si è evoluta e abbiamo effettivamente constatato il trend per cui un numero di americani sempre minore partecipa a fiere internazionali o a fiere più piccole, preferendo invece eventi più di rilievo globale come il nostro. Siamo certi che anche in futuro l’importanza del mercato statunitense e il ruolo di JCK come pietra angolare del settore continueranno a crescere.

Infine, il Covid ha confermato che il mercato preferisce eventi in presenza e che l’online, per il momento, non è un’alternativa. Qual è la sua opinione?

La pandemia ha sottolineato l’immenso valore degli eventi in presenza in tutti i settori e soprattutto in quello della gioielleria. Anche se le piattaforme online hanno i loro vantaggi, non possono replicare l'esperienza, le connessioni e gli incontri che si fanno nelle fiere fisiche. Tuttavia, riconosciamo l'importanza di incorporare elementi digitali, come i nostri siti web e le dashboard per gli espositori per completare i nostri eventi e migliorare nel complesso l’esperienza per i partecipanti e per gli espositori.

PREZIOSA MAGAZINE 54 events 1.2024

Monte Carlo Gems

A luglio l’alta gioielleria incontra la clientela internazionale presente in costa Azzurra

Il prestigioso scenario del Fairmont Hotel, famoso per la iconica curva della Formula 1 del Gran Premio di Monaco, ospiterà la prima edizione di Monte Carlo Gems, vetrina internazionale di alta gioielleria, organizzata in collaborazione con l’agenzia di Monaco 241Production.

Dal 18 al 22 luglio, i saloni adiacenti alla lobby dell’hotel - superfice espositiva di 2000mq che una volta appartenevano al

Sun Casino - accoglieranno pezzi di alta gioielleria vintage e moderna, orologi e collezioni di designer emergenti. Le date della mostra hanno una collocazione strategica in agenda: subito prima e dopo i giorni della mostra, infatti, si terranno le rinomate Settimane d’Aste di Monaco, il momento e il luogo ideale per entrare in contatto e fare rete con potenziali clienti all’interno della raffinata comunità internazionale di Monte Carlo. Il board della fiera, composto da insider del settore con esperienza decennale, ha personalmente selezionato gli espositori: la mostra

Dal 18 al 22 luglio, i saloni adiacenti alla lobby del Farimont Hotel accoglieranno pezzi di alta gioielleria vintage e moderna, orologi e collezioni di designer emergenti

non è aperta a tutti ma si partecipa solo su invito. L’obiettivo degli organizzatori è riunire intenditori, appassionati e collezionisti di diverse nazionalità per creare un club esclusivo firmato dal marchio Monte Carlo Gems come unica esposizione internazionale di gioielli che si svolge nel Principato di Monaco.

Ecco le prime anticipazioni riguardo i nomi degli espositori: ci saranno, tra gli altri, Scarselli, Veschetti, AR

Monte Carlo Gems high jewellery meets international clientèle on the Côte d'Azur in July

The prestigious setting of the Fairmont Hotel, will host the first edition of the event, an international showcase of high jewellery, organised in cooperation with the Monaco-based agency 241Production, from 18 to 22 July. The dates were chosen in relation to the Monaco Auction Weeks, the ideal time and place to network with potential clients. Admission to the event is by invitation only. Early news include the first names of exhibitors: Scarselli, Veschetti, AR & AR, Chatila, Spectra... The organisers have also thought about investments in the marketing sector, opting for some industry influencers such as Katerina Perez and The diamond Girl. A cultural programme is also planned through lectures and talks by experts, and on the first day of the kermesse, 18 July, there will be a preview accessible via VIP pass that will end with the 'All Lights on Us!' gala evening for the launch of Monte Carlo Gems. There will be room for charity as well: Monte Carlo Gems, in collaboration with the Monte Carlo Live Together Association, created a charity auction in favour of environmental protection.

& AR, Chatila, Spectra. Gli organizzatori hanno pensato anche ad investimenti nel settore marketing, opzionando alcuni influencer del settore: Katerina Perez e The diamond Girl. È previsto anche un programma di approfondimento culturale attraverso conferenze, interventi di esperti e interviste. Il 18 luglio, primo giorno della kermesse, la mostra sarà aperta solo su invito per una preview della fiera tramite VIP pass. Incorporerà una serata di gala che ha come slogan “Tutte le luci su di noi!” per il lancio di Monte Carlo Gems. Lo spettacolo proposto vuole esprimere l’eleganza senza tempo del Principato di Monaco visto anche nel cinema nella sua epoca d’oro, rendendo omaggio all’immagine iconica della leggendaria Monte Carlo, rappresentata in alcuni film di rilievo come “007 Mai dire mai” e “Montecarlo Grand Casino”. Ci sarà spazio anche per una charity che si occupa di biodiversità e ecosistema, temi sensibili che il board dei fondatori ha deciso di sostenere. Monte Carlo Gems, infatti, in collaborazione con l’Associazione Monte Carlo Live Together, ha creato un’asta di beneficenza a favore della salvaguardia dell’ambiente Dopo l’inaugurazione privata del 18 luglio, il salone B2C sarà accessibile al pubblico e ai visitatori dal 19 al 22 luglio. La scelta di indirizzarsi su un target consumer nasce dalla constatazione che Monte Carlo offra già una clientela internazionale, composta dai clienti degli Hotel di Monaco. Forte sarà l’attività di marketing a supporto dell’evento: oltre alla copertura della città tramite la presenza in 48 schermi e la copertura dei parcheggi del casino di Monaco, sono previste anche collaborazioni di cross marketing con Maya Collection. Con la catena di ristoranti di lusso è stato ideato un pacchetto speciale per fornire agli esibitori e ai loro clienti VIP serate a tema durante il periodo espositivo.

PREZIOSA MAGAZINE 56 events 1.2024
discover Monte Carlo Gems Gli spazi del Fairmont Monte Carlo accoglieranno l’evento

Essentia alladelconquista mercato estero RAJOLA

In senso orario, la linea Lucia (nelle due versioni con goccia di smeraldo o rubino), la collana Cocò con zaffiri multicolor, Lolita con una cascata di perle e Alma dove protagonista è un’unica perla. Tutte le creazioni sono in oro 18 carati

Se l’idea di base è semplice ma robusta, il gioiello marcia da solo. Non è scontato come sembra, carati e volumi spesso mirano all’effetto, mentre l’eleganza, quella autentica, imporrebbe giusto il contrario. Idea semplice e robusta è stata quella di casa Rajola dove è nata una linea asciugata di ogni sovrabbondanza, pulita, nitida, fatta di poco e di buono. È Essentia, una collezione che già all’esordio ha sbancato, voluta da Vincenzo e Mariella, quarta generazione alla direzione dell’azienda di famiglia

Presentata in Italia nel 2023, ha ottenuto consensi sia da parte di un pubblico femminile estremamente eterogeneo (la purezza del progetto e la contemporaneità della linea hanno convinto alla stessa maniera giovanissime e meno giovani) sia in contesti altamente specialistici come le più recenti fiere di genere dentro e fuori Italia. Tanto che al nucleo centrale sono state aggiunte nuove collezioni, con identici criteri. “Era il Rajola che mancava a Rajola”, azienda propositiva, proiettata in avanti e anche molto oltre i nostri confini, dove porterà l’offerta completa di nuove proposte, nuovi colori e nuove idee.

PREZIOSA MAGAZINE 58 jewels 1.2024

Essentia è composta da gioielli in oro 18 carati, con coralli, perle e pietre preziose. Minimal e sobria, si sviluppa in catene sottili di varie lunghezze e differenti accostamenti di pietre, da indossare anche in multipli con orecchini abbinati. Rubini, zaffiri e smeraldi, sempre in accorti dosaggi e volumi, donano un gradito tocco di classicità alla linea, allo stesso tempo stemperata dalla moderna scioltezza degli impianti. È così per Cocò, con zaffiri multicolor, oppure per Lucia, con un’unica goccia di smeraldo da 0,52 ct o di rubino da 0,67 ct, ma anche per Lolita, con perle, o per Alma, dove si è resa necessaria una sola perla. Alla fine, la semplicità la vince su tutto e metterà d’accordo sia chi non vuole discostarsi troppo dalla sicurezza della tradizione sia chi non aspettava altro che una ventata di freschezza e di colore. Specie ora che si va incontro alla bella stagione ed è quindi anche tempo di cerimonie, dove poter donare o esibire un gioiello di classe, da vedere ed apprezzare in presenza, come giustamente suggeriscono Vincenzo e Mariella Rajola che hanno rinunciato all’e-commerce perché Essentia, e ogni altra linea del marchio, è frutto di fatica e ingegno, è sostanza e idee, e va toccata con mano.

Rajola, Essentia to conquer the foreign market A simple and robust idea was the one from the Rajola home where a line dried of any overabundance, clean, sharp, made of little and good was born. It is Essentia, a collection that already made a splash at its debut, wanted by Vincenzo and Mariella, the fourth generation at the helm of the family business. Presented in Italy in 2023, it won acclaim both from an extremely diverse female audience and in highly specialized contexts such as the most recent gender fairs in and outside Italy. So much so that new collections have been added to the core, with identical criteria. Essentia consists of 18-karat gold jewelry with corals, pearls and precious stones. Simplicity wins it over everything and will agree with both those who do not want to deviate too much from the security of tradition and those who have been waiting for nothing more than a breath of freshness and color. Especially now that we are heading into the warm season and it is therefore also time for ceremonies, where you can give or show off a classy piece of jewelry.

discover Rajola

PREZIOSA MAGAZINE 59

seeing through

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photo Annå Breda styling Michela Caprera make up Silvia Sadecka Model Teti Mar @Independent Ayala Bar Parure “Stylish Wedding | Classic Collection”, realizzata artigianalmente con leghe metalliche, cristalli, vetro e resine. Distribuito da Aibijoux (www.aibijoux.com) abito Cristiano Burani

Ayala Bar Parure “Stylish Wedding | Classic Collection”, realizzata artigianalmente con leghe metalliche, cristalli, vetro e resine. Dist ribuito da Aibijoux (www.aibijoux.com) abito Cristiano Burani

BySimon orecchini e anelli Amsterdam in argento 925 (www.bysimon.it) abito Alberto Audenino
Borsari Gioielli collana Chanel collezione Armonia in filato metallico ed elemento cuore in argento 925% placcato oro (www.borsarigioielli.com) Total look Cristiano Burani

collezione New Gemtique, anelli in oro 18kt, diamanti e pietre naturali. (www.govonigioielli.it) corsetto Exilia, gonna Ballant yne

Govoni Gioielli

BySimon parure in acciaio water resistant placcata in oro giallo, collezione Tokyo Bys Bijoux (www.bysimon.it) abito Albino Teodoro Artlinea anelli della Collezione Grace, in oro 18kt e diamanti (www.artlineagioielli.it) body Cristiano Burani
Artlinea anelli della Collezione Grace, in oro 18kt e diamanti (www.artlineagioielli.it) bikini Pomandere
Freelight Diamond parure collezione Colore Freelight (ig: freelightdiamond) abito Nicole Moments
Bruno Mazza collane in oro giallo e turchese (www.brunomazza.com) abito Ballantyne
(www.govonigioielli.it) body Exilia
Govoni
Gioielli collezione New Gemtique, orecchini in oro 18kt, diamanti e pietre naturali.

“Rosa Veneziano” con catenina oro rosa 18K, neolite rosa opale e cristallo di Rocca, diamanti Brown (www.florilege.it) abito

Florilège de vie anello Rosée du Matin “Rosa Veneziano” oro rosa 18K con neolite rosa opale e cristallo di Rocca, pendente Rosée du Matin

J. Salin as

Borsari Gioielli bracciali in filato metallico e chiusura in argento 925 (nella sua variante in colore oro giallo è incassato un diamante Lab Gr own) collezione Divina (www.borsarigioielli.com) body, bralette e leggings Exilia

Freelight Diamond parure collezione Colore Freelight (ig: freelightdiamond) camicia e pantaloni Cettina Bucca

Florilège de vie

"Capri" in oro rosa 18K con neolite turchese e cristallo di Rocca (www.florilege.it) camicia KKrizia

Anelli Rosée du Matin "Rosa Veneziano" in oro rosa 18K con neolite rosa opale e cristallo di Rocca, anelli Rosée du Matin

Bruno Mazza anello in oro giallo e turchese (www.brunomazza.com) top Alberto Audennio
Joidart parure “Vol” disegnata da Sara Domènech in ottone placcato oro 24 carati. Distribuito da Aibijoux (www.aibijoux.com) total look J. Salinas

black and vintage flavor in the selection of collections presented at Milano Fashion&Jewels in the last edition in February 2024. An allure made of emotions, reflections and moments of light captured during the live sessions at the fair.

milanofashionjewels.com

Vintage Bijoux Preziosi (cosmopetrone.it) Handcrafted
and silver ornaments with natural pearls and semi-precious
to give timeless
to the wearer
bronze
stones
beauty
white realization Loiralab | photo Andrea Ferrero | styling Giulio Marango
| make up Angie Filiputti
L|
Una Francesca Maida (IG: francescamaida_luna) Mix and match. Handcrafted creations with modular charms for exclusive and unique jewelry
Vision Look (visionlook.eu) From the research of materials and the development of sophisticated design, exclusive accessories such as sungl asses and leather belt are born
Un filo e basta
(IG: un_filo_e.basta) Handcrafted creations assembled in 925 sterling silver and rose gold galvanized, with hand-painted porcelain inserts and coated with epoxy resin

Vintage Bijoux Preziosi (cosmopetrone.it) Handcrafted bronze and silver ornaments with natural pearls and semi-precious stones to give timeless beauty to the wearer

L|Una Francesca Maida (IG: francescamaida_luna) Mix and match. Handcrafted creations with modular charms for exclusive and unique jewelry
Gio Cellini (giocellini.com)
leather
with
Faux
bag
gold, silver, burnished finish studs and chain strap
Joya (joyacreazioni.it) Handcrafted creations born from experimentation with new techniques and artistic forms and the use of ever new and diverse materials to make each bijou exclusive

disruptive

CONtEMPORARy jEwELRy AND BOLD LOOkS fOR A BREAkOUt StyLE thAt wINkS At fAShIONS fOR thE EDItORIAL PRODUCED IN LIvE SESSION fOR MILANO fAShION&jEwELS, thE MILAN EvENt DEDICAtED tO ACCESSORIES, CLOthINg AND jEwELRy milanofashionjewels.com

Agapurni (IG: agapurniglass) Spanish design and small handmade blown glass realization Loiralab | photo Andrea Ferrero styling Giulio Marango | make up Angie Filiputti
Lebole Maison (lebolemaison.it)
Necklace and bracelets made of gold galvanized brass and fabric of ancient Japanese kimonos
Sergio Elefante (fb: SergioElefanteGioielli) Creating jewelry with a careful selection of gems and other fine materials related to the natural world Latido (alibeyonline.com) with its Mediterranean vocation, the brand produces accessories and complements with the best designs in the field of fashion jewelry Susi Di Re (susidire.com) Sparkling and colorful hand-designed and handmade jewelry made of brass, crystals, glass and beads Sergio Elefante (fb: SergioElefanteGioielli) Creating jewelry with a careful selection of gems and other fine materials related to the natural world Mohanna Mona (monamohanna.com) Fabric designer earrings combine the old traditions and the new, the eastern and western cultures
Susi Di Re (susidire.com) Collection
faceted
lazuli
with galvanized brass elements,
crystals, lapis
tubes and hematite beads, designed and made by hand.
Tribal Beat (tribalbeatjewellery.com)
Handmade fabric necklace in ethnic style with stones

future

trends

Experimentation, creativity and personality. These are the key words for the development of new trends that through new and unusual materials for bijoux, give rise to new concepts that from design through craftsmanship challenge and embrace the new idea of fashion without neglecting sustainability. This and much more was on stage at the Milano Fashion&Jewels event captured in this editorial made live during the days of the fair milanofashionjewels.com

Giulia Iosco (IG: giuliaiosco) Athena dress, bodice made of georgette with Swarovski embroidery and Cage ring made of gold, diamonds and pearls

Federica Rossi designs original collections where creativity is key to making trendy jewelry that giv es dreams

Federica Rossi Jewels (federicarossijewels.com)

Lerobedichicca (IG: cristina_chicca_lanza) Handcrafted textile jewelry made from sought-after fabrics that are enriched with embroidery and beads for creations rich in history and meaning

Carlotta Scarabeo (carlottascarabeo.com) Flexible, versatile and dynamic accessory jewelry that is mindful of sustainability through the reuse of adopted materials
Loiralab | photo Andrea Ferrero | styling Giulio Marango | make up Angie Filiputti
realization

Giulia Iosco (IG: giuliaiosco) Cage ring and earrings made of gold, diamonds and pearls

Spuma necklace, made with nautical rope, copper fittings treated with galvanic baths and magnetic clasp

Carlotta Scarabeo (carlottascarabeo.com)

Un prezioso gioco di ‘unioni e connessioni’

Promessa mantenuta: fare delle radici antiche un’occasione di innovazione coniugando rigore tecnico e originalità. “Perché è di questo che abbiamo bisogno, di spingerci oltre senza perdere di vista la qualità, il bon ton e la tradizione. Tenerli saldamente fondati sulla conoscenza ma con la forza del presente”. Spiega Roberto Govoni, Specialista in pietre preziose e diamanti nonché figura creativa del mondo Govoni Gioielli. Questa alleanza di valori, si intuisce, è il fil rouge anche della nuova collezione intitolata, appunto, “Enlace” (in spagnolo connessione): legami, intrecci che seguono

Govoni Gioielli, collezione Enlace

un preciso ritmo in cui la forza nobile dell’oro, in un’alternanza di colori ben congegnata, incontra quella dei diamanti naturali di altissima qualità, incastonati in continuità come un’incursione di euforia. Ma nessuna prevalenza: la bellezza è un gioco di insiemi, di proporzioni, di “connessioni” in cui nulla è separabile da nulla. E così, guidato dal piacere della ricerca, Roberto trasforma dettagli di catene nel corpus di una collezione fatta di orecchini, anelli e collane che si confrontano con un linguaggio di nuova grazia, testimonianza di buon gusto, anche nella vita quotidiana.

Govoni Gioielli, Enlace Collection. A precious game of ‘unions and connections’ Making ancient roots an opportunity for innovation. “Because that's what we need, to push the envelope without losing sight of quality, bon ton and tradition, keep them firmly grounded in knowledge but with the strength of the present.” Roberto Govoni, Gemstone and Diamond Specialist as well as a creative figure in the Govoni Gioielli world, explains. This alliance of values, one intuits, is also the common thread of the new collection entitled, precisely, “Enlace” (Spanish for connection): links, interweavings that follow a precise rhythm in which the noble strength of gold, in a well thought-out alternation of colors, meets that of the highest quality natural diamonds, set in continuity like a foray of euphoria. Beauty is a game of sets, of “connections” in which nothing is separable from nothing. And so with the pleasure of research, Roberto transforms details of chains into the body of a collection made up of earrings, rings and necklaces testimony to good taste, even in everyday life.

PREZIOSA MAGAZINE 110 jewels 1.2024
discover Govoni Gioielli
oro giallo
rosa, con diamanti purissimi
Enlace Collection, in
e

SJF Company.

Pendente Affinity, Pink Gold

Kitty con diamanti e rubino

Anello Sympaty, Yellow Gold

Kitty con diamanti e zaffiro

Leonardo 18 Carati gioielli minimal e leggeri, arriva la primavera

Si amplia l’offerta dell’azienda in prossimità del periodo delle cerimonie

Aleonardo 18 carati

SJF Company gli Orogatti un gioiello aristocratico

In una silhouette sette vite e tanta eleganza

arrogante, sicuro di sé, diciamolo: irriverente eppure è l’animale di compagnia per eccellenza. Una vera icona di bellezza che più di ogni altro pet rappresenta - di brutti sembra proprio che non ce ne siano, finanche al Canadian Sphynx abbiamo affibbiato aggettivi come elegante e raffinato. La sua intoccabile libertà un po’ ci dà sui nervi ma, siamo sinceri, è proprio per quello che ci piace!

l passo con i tempi, grande punto di forza di Leonardo 18 Carati. Con l’avvicinarsi del periodo delle cerimonie, infatti, l’azienda di ingrosso d’oreficeria del Tarì propone gioielli minimal e leggeri, in linea con i trend del momento. Monili che rispondono al meglio alle esigenze del mercato, idee regalo semplici e allo stesso tempo pienamente aderenti a quel concetto di eleganza femminile in 18 carati che identifica il brand. Il catalogo consultabile on line, riservato agli operatori di settore, offre una gamma di prodotto tra le più ampie e variegate, adesso estesa alle ultime proposte che riflettono leggerezza e colore della bella stagione, come gli orecchini pendenti super leggeri impreziositi da zirconi, disponibili in molteplici forme e le parure composte da orecchini e pendente, con pietre idrotermali e zirconi, in quattro diverse strutture e varianti di colore, da scoprire su www.leonardo18carati.com

Leonardo 18 Carati minimal and light jewelry, spring arrives As the ceremonial season approaches, in fact, the Tari goldsmith wholesale company offers minimal and light jewelry in line with current trends. Jewels that best meet the needs of the market. The catalog that can be consulted online, reserved for professionals in the sector, offers one of the widest and most varied product ranges, now extended to the latest proposals that reflect lightness and color of the summer season. To be discovered at www.leonardo18carati.com

leonardo 18 carati

Maria Pia ed Eva, le fondatrici del brand SJF Company, amano la semplicità e ne hanno fatto una versione preziosa convogliando in anelli e pendenti tutta la sua sincera dolcezza. Si sono soffermate su una silhouette che, come un miraggio, lascia vedere quello che non si può vedere perché si tiene ben celato dietro un’espressione sorniona e maestosa: le sette vite possibili e straordinarie. Gatto sì, dunque, ma in oro (bianco, rosa o giallo) e diamanti, e con un tocco di colore sulla punta della coda, omaggio di zaffiri e rubini.

discover SJF Company

SJF Company the Orogatti, an aristocratic jewel. In one silhouette seven lives and a lot of elegance It is arrogant, let’s face it: irreverent, and yet it is the ultimate companion animal. A true icon of beauty - ugly ones it seems there are none, even to the Canadian Sphynx we have attached adjectives such as elegant and refined.

Maria Pia and Eva, founders of SJF Company, have made a precious version of it by channeling all its sincere sweetness into rings and pendants. They focused on a silhouette that lets you see what you cannot see, what is kept well hidden behind a sly and majestic expression: its seven possible and extraordinary lives. Cat yes, then, but in gold (white, pink or yellow) and diamonds, and with a sapphire or ruby on the tip of the tail.

PREZIOSA MAGAZINE 112 jewels 1.2024
carati
discover Leonardo18
È

Collezione “Tropea”, ovvero l’intramontabile, reinterpretato magistralmente lasciando andare il superfluo perché la materia, nobile e purissima, racconti una storia, la sua, quella della Crusado Gioielli, marchio dalla dimensione internazionale che generosamente riversa in ogni lavoro i valori della manifattura orafa italiana, in cui ha maturato le proprie caratteristiche e di

Crusado Gioielli un classico dall’indiscussa attualità

cui è apprezzato portavoce di caratura globale. Propone il vero gioiello ma dall’eccellente rapporto classicità/modernismo, vale a dire, una indiscussa attualità che traspare ogni qualvolta chiama a raccolta tempeste di diamanti perché esprimano il naturale aplomb di regalità.

È così anche per la collezione “Dubai”: il pendente a croce è l’armonica sintesi di un accurato studio compositivo per il quale ha utilizzato il taglio brillante. Ha invece

dall’alto a sx: Collezione Ibiza con rubini naturali e diamanti; Tropea con smeraldi naturali e diamanti; Dubai con diamanti; Abu Dhabi con zaffiri naturali e diamanti.

Un marchio innamorato dell’eleganza e del lusso in cui si cala con dedizione e impeccabilità di esecuzione

discover Crusado

privilegiato quello a goccia per abbracciare le pietre preziose, sempre selezionate per purezza ed intensità cromatica, nella collezione “Abu Dhabi” - stilisticamente diverse pur se entrambe rimandano allo charm mediorientale.

Crusado Gioielli è innamorato dell’eleganza e del lusso in cui si cala con dedizione e impeccabilità di esecuzione, che soddisfa grazie ad attrezzature all’avanguardia e professionisti di primissimo livello.

Crusado Jewelry, a classic with undisputed relevance. A brand in love with elegance and luxury into which it slips with dedication and impeccable execution “Tropea” collection, the timeless, masterfully reinterpreted so that the material, noble and purest, tells a story, that of Crusado Gioielli, a brand with an international dimension that pours into each work the values of Italian goldsmithing manufacture of which it is an appreciated spokesperson of global carat. It proposes the true classic of undisputed relevance. Also for the “Dubai” collection and the “Abu Dhabi” collection - stylistically different though both refer to Middle Eastern charm.Crusado Jewelry is in love with elegance and luxury, which it fulfills through state-of-the-art equipment and top-notch professionals.

PREZIOSA MAGAZINE 114 jewels 1.2024

Fab Gobbetti

Gioielli unbranded per chi vuole una propria collezione a marchio

Fab Gobbetti crea e realizza i suoi gioielli dal 1967 nello storico distretto di Vicenza. Collezioni preziose ed esclusive, riconoscibili per lo stile dei soggetti che arricchiscono bracciali, collane, orecchini, anelli; unici grazie al sapiente utilizzo di smalti colorati, applicati a mano esclusivamente in azienda.

È il brand Alice il portavoce di Fab Gobbetti, i gioielli sanno interpretare lo spirito “giocoso” di bambine e bambini, il gusto “spensierato” di ragazze e ragazzi, conquistando con la propria qualità genitori e nonni che li scelgono per celebrare le occasioni speciali.

scegliere tra oro giallo, bianco, rosa, completati con smalti o arricchiti con inserti di pietre e disponibili in diverse carature.

Con tantissime diverse proposte unbranded già a catalogo è facile creare una collezione personalizzata su misura, in grado di adattarsi allo stile e al mercato aziendale del committente. E con il supporto dei designer interni è possibile creare insieme prodotti originali ed esclusivi, a misura di ogni esigenza, capaci di rispondere a ogni desiderata.

Per il 2024 Fab Gobbetti si pone l’obiettivo di crescere ampliando la distribuzione in Italia e all’estero, affacciandosi su nuovi mercati.

Fab Gobbetti: unbranded jewellery for those who want their own branded collection Fab Gobbetti has been creating and manufacturing its jewellery since 1967 in the historical district of Vicenza. Precious and exclusive collections, recognisable for the style of the subjects that enrich bracelets, necklaces, earrings, rings; unique thanks to the skilful use of coloured enamels, applied by hand exclusively in the company. The Alice brand is the spokesperson for Fab Gobbetti, the jewellery knows how to interpret the “playful” spirit of little girls and children, the “carefree” taste of girls and boys, winning over parents and grandparents who choose them to celebrate special occasions with their quality. For 2024, Fab Gobbetti aims to grow by expanding distribution in Italy and abroad, entering new markets.

Oggi l’azienda propone linee di prodotto che sanno rispondere alle esigenze di stile anche delle giovani donne. Una gamma molto ampia e capace di soddisfare le richieste di qualità, bellezza e stile. Lavorazioni sofisticate o essenziali, dal classico al moderno, con la possibilità di

discover Alice

PREZIOSA MAGAZINE 116 jewels 1.2024

Gemelli preziosi la quintessenza del gioiello da uomo

Maison J’OR: precious cufflinks, the quintessence of men’s jewelry

Maison J’OR

GUn tocco di classe a cui non si può rinunciare

ioielli raffinati strettamente legati all’eleganza. Un dettaglio assai gradito e così tanto chic. Di boutons de manchette ce ne sono di sportivi, di ironici, di casual, di stravaganti…, ma Maison J’OR gli restituisce quell’aura di lusso e li realizza in metallo nobile e pietre preziose, perché sono molto più di un accessorio: sono emblema distintivo di un fascino da indossare e da tramandare perpetuandone le emozioni. Nei suoi progetti gli piace aggiungere atemporalità perché come macchine del tempo viaggino tra emozioni vagamente nostalgiche e modernità e questa volta gioca sull’originalità del formato: ovale, sottolineato dall’oro bianco 18 kt e da ben ventiquattro diamanti che, insieme a due smeraldi taglio ovale, incorniciano un generoso

cabochon di rubellite (16,038 ct) dal raffinato rosso scarlatto. Li ha realizzati interamente a mano, in ogni dettaglio e finitura, secondo le tecniche artigiane di straordinario valore ed elevato grado di difficoltà, proprie dell’Alta Gioielleria della Maison. Preziosi ma non inutilmente vistosi, per interpretare la seduzione maschile Semplicemente impeccabili, perché siano icona di stile riservata alle grandi occasioni oppure eccentrica pregevolezza per rendere ineguagliabili quelle meno formali. Un vero must che Maison J’OR dedica all’uomo di classe, un vero lusso a tutto tondo, ma anche di alta praticità con la chiusura a coda di balena.

A touch of class that cannot be renounced Fine jewelry, a chic detail closely linked to elegance. To the boutons de manchette Maison J'OR restores that aura of luxury and makes them in noble metal and precious stones, because they are distinctive emblems of a charm to be worn and handed down. He adds timelessness in his designs as time machines that between nostalgic emotions and modernity and this time he plays on the originality of the format: oval, 18 kt white gold, as many as twenty-four diamonds, two oval-cut emeralds and a generous cabochon of rubellite (16.038 ct) scarlet red. He made them entirely by hand according to the extraordinarily valuable craftsmanship techniques peculiar to the Maison's Haute Joaillerie. Precious but not unnecessarily showy, to interpret male seduction. Simply impeccable, for them to be style icons for grand occasions or less formal ones. A true must-have, a true luxury of high practicality with whale tail clasp.

PREZIOSA MAGAZINE 118 jewels 1.2024

Innovazione, specializzazione ed un pizzico di gioventù: la ricetta vincente di E-Motion

“R

iscontriamo un trend positivo nel trimestre gennaio-marzo 2024, pareggiando il risultato ottenuto nell’ultimo trimestre dello scorso anno” Sergio Sorrentino, CEO di E-Motion, mette sulla bilancia i progressi dell’azienda, “che sono conseguenzaaggiunge - dei nostri sforzi, della professionalità e della capacità di difendersi da un mercato in questo momento insidioso, complicato, condizionato anche da tre conflitti bellici in atto”.

Crediamo molto nella pubblicità B2B sui social: vista dal pubblico, indirizza verso i nostri clienti, in modo da fare sinergia comune

Non ha dubbi, quando indica la formula vincente che consente ad E-Motion di restare competitiva: “Innovazione e specializzazione. Significa continuare ad evolversi, a formarsi ed a seguire l’evoluzione del mercato dei diamanti affinando sempre di più la nostra specificità di prodotto. Far parte della piattaforma Diamondsonline.it ci ha aiutato molto. E-Motion è diventato gruppo, non più grossista locale di diamanti. La svolta è stata questa: costruire nuovi percorsi senza perdere il nostro dna”. L’investimento prosegue non solo in macchinari e tecnologia ma anche in personale e formazione, attraverso corsi di aggiornamento. “Consentiamo anche alle nuove leve di beneficiare del know how che si è consolidato in azienda in questi anni - dice il

CEO di E-Motion - ma nello stesso tempo incentiviamo quella ventata di sana gioventù e positivo entusiasmo che sono alla base di un lento, ponderato e graduale ricambio generazionale. Si tratta di un percorso che muove i primissimi passi in azienda e che sosteniamo attraverso un meticoloso lavoro di affiancamento. Ci prepariamo a nuovi progetti. Nuove sfide e idee prendono forma”.

E-Motion sta puntando forte anche sul settore comunicazione come supporto ai propri clienti “La strategia di comunicazione diventa un veicolo di conoscenza irrinunciabile - conclude Sorrentino - e non serve solo per far crescere il proprio brand.

Crediamo molto nella pubblicità B2B sui social: vista dal pubblico, indirizza verso i nostri clienti, in modo da fare sinergia comune, sempre nell’ottica della competenza e della professionalità”.

Innovation, specialisation and a dash of youth: E-Motion’s winning recipe “We are seeing a positive trend in the January-March 2024 quarter, equalling the result achieved in the last quarter of last year.” Sergio Sorrentino, CEO of E-Motion, puts the company’s progress in the balance, “which is a consequence,” he adds, “of our efforts, professionalism, and ability to defend ourselves against a market that is currently treacherous, complicated, and also conditioned by three ongoing wars”. The investment continues not only in machinery and technology but also in personnel and training, through refresher courses. “We are also allowing new recruits to benefit from the know-how that has been consolidated in the company over the years,” says the E-Motion CEO, “but at the same time we are stimulating that burst of healthy youth and positive enthusiasm that are at the basis of a slow, considered and gradual generational change”.

PREZIOSA MAGAZINE 120 jewels 1.2024
discover E-Motion

PRusso Cammei: espansione internazionale e linee moderne

rogettualità e investimenti mirati sono il binomio vincente di Russo Cammei, le leve sulle quali il brand spinge per crescere costantemente. Il Ceo Marco Russo sintetizza l’incremento del 2023 con una percentuale, accompagnata da un confortante segno positivo “Il +30% registrato rappresenta un segnale molto incoraggiante per noi - dice -. Grande spinta è stata data dalla presenza nei mercati esteri, in primis quello cinese con il quale abbiamo rapporti sempre più consolidati. La chiusura del primo trimestre 2024 e il trend della precedente annualità viene confermato anche dagli ultimi dati. L’incremento, rispetto allo stesso trimestre del 2023, sfiora quasi il 35%. Lo scenario positivo attuale ci fa ben sperare anche per il prosieguo di questo anno, nel quale siamo attesi da tanti impegni importanti, sia in Italia che all’estero”.

«Il +30% registrato rappresenta un segnale molto incoraggiante per noi Grande spinta è stata data dalla presenza nei mercati esteri, in primis quello cinese con il quale abbiamo rapporti sempre più consolidati»

Una delle prossime tappe evidenziate in agenda è la presenza di Russo Cammei al China International Consumer Products Expo 2024, che si terrà ad Hainan dal 13 al 18 aprile. “I numeri in crescita sono il frutto di un lavoro costante che, già da anni, il brand ha posto in essere basandosi soprattutto su attività di investimento programmatiche. Si sviluppano principalmente su due fronti: l’espansione sul mercato internazionale e la produzione di linee nuove e moderne ideate sempre nel segno della tradizionale arte dell’incisione a cammeo - spiega Marco Russo - La partecipazione a eventi e fiere nazionali e internazionali ci permette di rivolgerci ad un pubblico sempre più ampio, diversificando ed estendendo in questo modo anche la nostra clientela. Da fine febbraio al 4 marzo scorso, ad esempio, abbiamo partecipato alla Hong Kong International Jewellery Show, una tra le più importarti fiere di settore, che ci ha permesso di rafforzare il rapporto con l’estero, diventando sempre più globali nella fornitura del nostro prodotto in tutto il mondo”. Il prestigioso palcoscenico internazionale è stato anche l’occasione giusta per lanciare l’ultima collezione, “Melanie”. È la delicata linea in oro e diamanti composta da orecchini, anello e ciondolo, una montatura caratterizzata da 5 petali con cammei realizzati in conchiglia Sardonica, Corniola o Madreperla. Si tratta di un grazioso fiore ideato dal maestro orafo Ciro Russo (Chief Production Officer della Russo Cammei), ispirato e dedicato all’amore per la moglie Melania, che ha riscosso subito grande successo. Il pubblico del sud-est asiatico ha apprezzato molto la delicatezza di una linea che è pensata proprio per una donna cosmopolita, dinamica e moderna.

the levers on which the brand is pushing for constant growth. CEO Marco Russo sums up the increase in 2023 with a percentage, accompanied by a comforting positive sign. “The +30% recorded is a very encouraging sign for us,” he says. “A great boost was given by our presence in foreign markets, primarily China, with which we have increasingly consolidated relations. We are almost at the end of the first quarter of 2024 and the trend of the previous year is also confirmed by the latest figures. The increase, compared to the same quarter of 2023, is almost 35%. The current positive scenario also bodes well for the continuation of this year, in which we have many important engagements, both in Italy and abroad.” The prestigious international stage of the Hong Kong International Jewellery Show was the right occasion to launch the latest collection, ‘Melanie’. This is the delicate line in gold and diamonds composed of earrings, ring and pendant, a frame characterised by five petals with cameos made of Sardonic shell, Carnelian or Mother of Pearl. This graceful flower designed by master goldsmith Ciro Russo (Chief Production Officer of Russo Cammei), inspired by and dedicated to his love for his wife Melania, was an immediate success. The public in South-East Asia greatly appreciated the delicacy of a line that is designed for a cosmopolitan, dynamic and modern woman.

PREZIOSA MAGAZINE 122 jewels 1.2024
discover Russo Cammei International expansion and modern lines: this is Russo Cammei’s winning recipe Planning and targeted investments are the winning combination of Russo Cammei, Marco Russo con lo staff della Maison Marco Russo Ceo della Russo Cammei
Unoaerre al fianco dell’arte e del talento

Qualità, design e cura al dettaglio sono da sempre i principali punti di forza di Unoaerre, azienda che da quasi un secolo mantiene salda la sua posizione di leader nel settore orafo italiano.

L’azienda stanzia borse di studio a sostegno degli allievi della scuola
“Le stanze dell’opera”

Ma oltre al continuo impegno nel conciliare tradizione ed innovazione mantenendo alti i suoi standard qualitativi, l’azienda aretina si impegna a promuovere anche tutto ciò che riguarda il mondo dell’arte, seguendo e supportando progetti di livello a sostegno del talento. A questo proposito, Unoaerre ha deciso di affiancare e sostenere “Le stanze dell’opera”, la nuova scuola per aspiranti cantanti lirici e musicisti guidata dal baritono di fama internazionale Mario Cassi. Un progetto davvero ambizioso questo, che vedrà la presenza di docenti del calibro di Katia Ricciarelli, Vesselina Kasarova, Giuseppe Gipali e Lucio Gallo, oltre a manager e audition planner, portando ad Arezzo i nomi più qualificati per un percorso unico nel suo genere.

Così Unoaerre sosterrà la scuola stanziando una serie di borse di studio che permetteranno agli allievi di

frequentare ulteriori masterclass favorendo l’avvio alla loro carriera artistica.

“…La nostra volontà è quella di diventare un punto di riferimento del mondo dell’arte - ha commentato Maria Cristina Squarcialupi, Presidente di Unoaerre -, dalla musica alla danza, al teatro coinvolgendo e supportando sempre di più la città di Arezzo.”

I gioielli della capsule Lux sono tra le ultime novità Unoaerre per la collezione Spring/Summer 2024. Una linea dal design pulito e dall’eleganza essenziale che interpreta perfettamente l’attenzione alla qualità e la continua ricerca all’innovazione del brand.

Unoaerre on the side of art and talent Quality, design and attention to detail have always been the main strengths of Unoaerre, a company that has maintained its leading position in the Italian goldsmith sector for almost a century. But in addition to its continuous commitment to reconciling tradition and innovation while maintaining its high quality standards, the Aretine company is also committed to promoting everything related to the world of art, following and supporting high-level projects in support of talent. In this regard, Unoaerre has decided to flank and support ‘Le stanze dell'opera’, the new school for aspiring opera singers and musicians led by internationally renowned baritone Mario Cassi. “...Our desire is to become a point of reference for the art world,” commented Maria Cristina Squarcialupi, President of Unoaerre, “from music to dance and theatre, involving and supporting the city of Arezzo more and more”. The Lux capsule jewels are among the latest Unoaerre novelties for the Spring/Summer 2024 collection. A line with a clean design and essential elegance that perfectly interprets the brand's attention to quality and continuous research into innovation.

Unoaerre
discover
PREZIOSA MAGAZINE 123 new proposal 1.2024
Maria Cristina Squarcialupi Presidente Unoaerre

Collane in ottone galvanizzato oro con elemento ovale in plexiglass trasparente con ideogramma giapponese “Fortuna” della collezione Kanji. Catene intercalate con pietre naturali, perle e cristalli di rocca.

Lebole Maison: collezione “Solo io”

Mescolando fantasia e realtà fa di ogni gioiello un’idea narrativa, un collettore di storie e di racconti che va al di là di sé attraversando secoli e intervalli geografici, spesso combinando stile occidentale e orientale.

Con leggerezza ed eleganza indaga culture, risveglia tradizioni, si addentra in usi e costumi ignorati per disegnare un inconsueto dalle potenzialità evocative e fare di un pensiero un gioiello. Questa grande intuizione estetica è assolutamente centrale anche nella nuova collezione “Solo io”, il cui nome reclama la determinazione a non essere uguale a nessuno - condivisa da chi la indossa.

Una raffinata combinazione di elementi, forme e colori testimonianza di indipendenza creativa

Diversamente dalle precedenti creazioni, per Solo io ha scelto esclusivamente sautoir, catene di ottone galvanizzato oro dai differenti tipo di maglia, ornate di pietre dure, madreperla, corallo, giada, noce orientale incisa, barilotto in osso…, che reggono ciondoli in bronzi francesi, solitamente utilizzati per decorare mobili antichi (decontestualizzare l’originaria

Lebole Maison: “Just Me” Collection. A refined combination of elements, shapes and colors testimony to creative independence Each piece of jewelry is a collector of stories. With lightness and elegance it delves into distant customs and traditions to make a thought into a piece of jewelry. Also in the new “Just Me” collection, whose name claims the determination to be the same as no one else - shared by the wearer. Exclusively sautoir, gold galvanized brass chains from the different types of links, adorned with semiprecious stones, coral, jade, engraved oriental walnut, bone barrel..., with French bronze pendants, usually used to decorate antique furniture (decontextualizing the original functionality of an object is part of its philosophy) from symbolic subjects: royal crowns, bas-reliefs of elephantine heads emblematic of prosperity, Japanese ideograms in filigree signifying friendship, luck, love, also in period fabrics, laid on plex. All unique pieces made in Italy, the result of Lebole Maison’s creative independence.

funzionalità di un oggetto è parte della sua filosofia) declinati in una grande varietà di modelli e soggetti dai rimandi simbolici: a forma di corona regale, bassorilievi di teste elefantine emblema di prosperità, ideogrammi giapponesi in filigrana con i significati di amicizia, fortuna, amore, alcuni anche in tessuti d’epoca, posati su lastre di plex che ne esaltano il decoro. Serve dirlo? Sono tutti pezzi unici, tutti fatti in Italia, frutto di quell’indipendenza creativa rappresentativa di Lebole Maison.

PREZIOSA MAGAZINE 124 new proposal 1.2024

Argento graffiato e trasparenze, peso e luce: un rapporto stupefacente

Un personaggio dei cartoon sosteneva che meraviglia e magia non si trovano dietro l’angolo! Affermazione indiscutibile poiché bisogna avere propensione alla creatività per riscoprirle. PittieSisi sa come si fa, è una sua qualità: si appropria della materia, le dà forme moderniste e dimensioni significative, e al vertice lascia divampare l’intensità di quarzi naturali, rotondi e morbidamente quadrangolari, pertanto legittimati a prevalere. Meraviglia e magia, appunto, che nell’evoluzione del suo design firmano la collezione “Rainbow”, per la quale ha convocato un cristallo color ambra, intensamente caldo e finemente eccentrico, che ha imprigionato con due sole griffe, professando - con perizia artigianale - il suo amore per un’eccentricità essenziale (d’altronde, questa particolare incastonatura è nella cifra stilistica del brand). Con prestigio investe, colma, satura, bilancia metallo e trasparenza generando un rapporto specialissimo e stupefacente che cancella la distanza che separa il cristallo dall’argento graffiato, aspro, ruvido che rievoca la tempra della materia. Spiriti contrastanti che proprio nel loro essere antitetici si completano in un arcobaleno più intenso, più intimista, che fa ri-scoprire la gioia di un gioiello di cui non ci si stanca mai.

PittieSisi, collezione Rainbow

PittieSisi, Rainbow Collection. Scratched silver and transparencies: an amazing relationship Wonder and magic are not to be found around the corner, indisputable, one must possess propensity for creativity. PittieSisi knows how to do it: it gives modernist shapes and meaningful dimensions to the material, and at the top it puts natural, round and softly square quartz. Wonder and magic, precisely, which sign the design of the collection "Rainbow," for which he summoned an amber-colored crystal, imprisoned with only two griffes, a particular setting that is in the stylistic signature of the brand. With prestige it generates a very special and amazing relationship that erases the distance that separates the crystal from the scratched silver. Contrasting, antithetical spirits that complement each other in a more intense rainbow that makes one re-discover the joy of a jewel that one never tires of.

PREZIOSA MAGAZINE 125 new proposal 1.2024

KURSHUNI il

tennis non è mai stato così versatile

Un gioiello con la consapevolezza di essere ciò che significa, pura immagine di lusso. Con il preziosissimo bracciale, in voga da oltre un secolo, ha parecchi punti di contatto - la luce che avvolge ininterrotta il polso, la chiusura a scomparsa, l’elegante minimalismo, ma di certo non il prezzo, perché il brand di Istanbul “Kurshuni” lo ha realizzato in argento 925 (bianco o placcato oro) e zirconi “Excellence Star Cut” abbattendo ogni tabù sulla sua inaccessibilità, così che se ne possano indossare numerosi, anche in abbinamento agli orecchini che riprendono il medesimo design, e senza l’ansia di un’eventuale perdita, come quella che assalì la tennista Chris Evert, a cui deve il nome.

Nella “Tennis Collection” le pietre incastonate, bianche, colorate o multicolor, selezionate anche nella duplice versione da 2 e da 3mm, vantano un altro importante dettaglio che in alcuni modelli aggiunge eccentricità, uno zircone a contrasto, per dimensione o cromia, che spezza l’ordinata sequenza. I tratti caratteristici di questo gioiello facile da indossare e orgoglioso di essere un filo al limite con la gioielleria, di cui tiene fede per quelle promesse di raffinatezza, rimane il best seller assoluto, un classico versatile, leggero come una voglia di evasione.

Kurshuni è distribuito da Aibijoux.

Kurshuni, tennis has never been so versatile Jewellery as an image of luxury. It is the bracelet that envelops the wrist in uninterrupted light and that the Istanbul-based brand 'Kurshuni' has created in white 925 silver or goldplated, and 'Excellence Star Cut' cubic zirconia, so that it can be worn in large numbers, even together with earrings of the same design, and without the anxiety of losing it, like the one that assailed the tennis player Chris Evert, after whom it is named.

Un elegante minimalismo intramontabile ed accessibile

In the 'TENNIS COLLECTION', the set stones, white, coloured or multicoloured, also selected in the 2mm and 3mm versions, in some models have a contrasting zircon in size or colour. The characteristic features of this easy-to-wear and proudly borderline jewellery piece remain the absolute best seller, as light as a desire to escape. Kurshuni is distributed by Aibijoux.

PREZIOSA MAGAZINE 126 new proposal 1.2024

Collana in acciaio con pietre dure varie con dimensioni scalari da 4mm a 12mm. Lunghezza 45cm + 5cm

Dalla Natura oggetti

tutti

da scoprire Aeffe Creazioni semplicità ricercata

Vita. Collana in acciaio con ciondolo albero della vita e pietre dure varie da 6mm

Energy Jewels Albero della

Pietre dure ed acciaio, ossia, proprietà benefiche e forza, emanazione di armonia e vibrazioni di pace e di equilibrioqualità antichissime ed essenziali. La Natura esercita una notevole influenza nelle sue creazioni e diventa il tratto caratteriale anche della nuova linea che, tra i colori intensi e pieni, inserisce simboli chakra e un elemento decorativo preso in prestito dalla mitologia antica, e che richiede attenzione perché le sue radici, il suo tronco, le sue foglie e i suoi frutti si traducono in una presenza significativa di rinascita, di abbondanza e di benessere. L’albero della vita.

La Aeffe Creazioni è un’azienda con così tanti valori etici e sostenibili: la sua competenza nel settore degli articoli in pietra dura, la grande esperienza nel campo mineralogico e la ragione qualitativa delle materie ne fanno l’interlocutore migliore possibile per fare di ogni composizione un lavoro autentico ed artigianale, infatti, le pietre sono lavorate prevalentemente a mano poiché nei propositi del marchio ogni pezzo deve essere unico, irripetibile, sospeso nel tempo perché la massima priorità è quella di adattarsi ad ogni gusto e ad ogni circostanza.

Collana in acciaio con pietre dure varie da 6mm. Lunghezza 45cm + 5cm

Aeffe Creazioni, refined simplicity. From Nature objects all to be discovered Hard stones and steel, beneficial properties and strength. Nature influences his creations and also becomes the character trait of the new line, which among the colors inserts chakra symbols and a significant presence of rebirth, abundance and well-being. Tree of Life. Aeffe Creations is a company with ethical and sustainable values: expertise in the field of hard stone items, great experience in the mineralogical field and the qualitative reason for the materials make it the best interlocutor for authentic and handcrafted compositions - the stones are worked mostly by hand and each piece is unrepeatable so that it is for every taste and circumstance.

PREZIOSA MAGAZINE 128 new proposal 1.2024
discover Aeffe Creazioni

Nuova progettiGepam, e produzioni con un d’incontro,punto il cliente

Minuteria, catename e personalizzazioni riconosciuti di alta qualità a livello internazionale

Dall’apertura del laboratorio di souvenir e occhiali da sole, nei primi anni del dopoguerra, l’azienda non si è mai fermata. Una continuità di funzionamento che ne ha fatto nel tempo una delle prime fabbriche del settore bigiotteria e di accessori in grado di trasformare le materie prime in oggetti finiti pronti per la vendita. Ma gli anni successivi necessitano l’allinearsi verso nuove esigenze della clientela e del mercato.

Così Antonio, fondatore dell’azienda, capisce che è il momento di aprire un punto vendita fornito di tutto ciò che sarebbe servito alla creatività degli artigiani e delle nuove aziende che in quegli anni nascono. Pietre, catene in diversi metalli, strass, castoni, elementi di ottone per svariate funzioni ed applicazioni - un’immensità di articoli possono essere facilmente reperibili presso il punto vendita. L’ingresso delle nuove generazioni con a capo, e al coordinamento di esse, Gennaro ha di nuovo subito un percorso riorganizzativo adeguandosi alla contemporaneità ma scegliendo di

tenere a cuore i valori dell’azienda di famiglia, regalandole maggiore stabilità ed equilibrio: ricercando nuove opportunità, con sicurezza e consapevolezza, ha quindi dapprima costituito una nuova società (il nome Nuova Gepam ne riassume il percorso, rimanendo come marchio) con cambio di sede, inoltre per soddisfare il cliente in ogni richiesta, ha scelto di avvalersi delle nuove tecnologie come la stampa in 3d, in resina e abs, per realizzare velocemente un modello in pochi minuti, e di altre tecnologie all’avanguardia con un conseguente ampliamento e personalizzazioni della gamma di articoli. Ulteriori nuovi prodotti sono stati aggiunti al catalogo come minuterie glitterate, catename in metallo, catene in strass, catene in zirconi, elementi di zirconi incastonati, ed anche utensili basici per la lavorazione.

Un concetto intrinsecamente legato alla modernità che con spirito di iniziativa ha portato ad una rapida svolta verso un più consolidato successo praticato in modo innovativo e sostenibile, successo che, evidentemente, per la Nuova Gepam non dipende esclusivamente dall’offerta di prodotti e di servizi di qualità, ma anche dell’avvalersi di partner specifici per la realizzazione di produzioni nelle diverse tipologie di lavorazione e della creazione di rapporti di fiducia che fanno del cliente il naturale ambasciatore del marchio.

New Gepam, projects and productions with a meeting point, the customer. Minutery, chainware and customization recognized for high quality internationally Since the opening of the souvenir and sunglasses workshop in the early postwar years, the company has never stopped. A continuity of operation that over time has made it one of the first factories in the costume jewelry and accessories sector capable of transforming raw materials into finished items ready for sale. But the following years necessitated the alignment toward new customer and market needs. So Antonio, founder of the company, understood that it was time to open a store stocked with everything that would serve the creativity of the artisans and new companies that were being born in those years. The entry of the new generation headed by, and coordinating them, Gennaro again underwent a re-organizational path adapting to contemporary times but choosing to keep the values of the family business at heart.

PREZIOSA MAGAZINE 130 new proposal 1.2024

Le montagne russe solite certezze, delusioni e novità bomba

IL TREND

DELL’OROLOGERIA SVIZZERA ALLE PORTE DI “WATCHES AND WONDERS”

Adori le serie televisive ricche di suspense e colpi di scena? Impazzisci per le maratone e non dormi la notte per finire prima possibile cinque stagioni in un colpo solo? Ecco quello che fa per te: il mercato attuale dell’orologeria meccanica d’alta gamma! Ti appassionerà, garantito, quasi quanto “Breaking Bad”, “Stranger Things” e il primo “True Detective”.

E dire che per decenni non è successo nulla di sorprendente, peggio di una soap opera brasiliana anni Novanta. Poi è arrivato l’ultimo quadriennio, una specie di tsunami con una onda gigantesca, lunga, lenta e inarrestabile, che ha moltiplicato alla potenza il valore dei best seller in acciaio (e non solo) - su tutti i soliti Daytona, Nautilus e Royal Oak - e l’esplosione di molti marchi indipendenti d’altissima gamma - in primis gli strepitosi Greubel Forsey (in foto il nuovo Balancier 3) e il “neo-classicismo” di F.P. Journe - che da quasi sconosciuti ai più (ma da sempre un cult per addetti ai lavori e fini conoscitori) si sono ritrovati con le liste d’attesa degne della boutique Rolex in Fifth Avenue a Manhattan.

Così l’orologeria d’alta gamma, tutto d’un tratto, si è scoperta una vera e propria forma di investimento speculativo anche per chi non conosce la differenza tra un cronometro e un cronografo - tranquilli, la differenza non la conosce nemmeno il commesso di una boutique monomarca di un grande gruppo. E come in Borsa quando arriva a pascolare il “popolo bue”, l’onda dello tsunami ha inesorabilmente invertito la

PREZIOSA MAGAZINE 132 watches 1.2024
di Michele Mengoli
Watches and Wonders
Il Balancier 3 di Greubel Forsey è un “solo tempo” a carica manuale. Verrà prodotto tra il 2024 e il 2028 in versione nera e blu limitata a 88 esemplari ciascuna. Prezzo: 160mila franchi svizzeri.

rotta, lasciando dietro di sé una devastazione fatta, in questo caso, di valutazioni scese anche del trenta per cento o più rispetto a quelle di uno o due anni fa sul fantomatico mercato parallelo (ossia il mercato non gestito dalle reti ufficiali di vendita). E adesso, a pochi giorni da “Watches and Wonders 2024”, la più importante manifestazione mondiale d’orologeria (a Ginevra dal 9 al 15 aprile), cosa c’è da aspettarsi?

Di sicuro una granitica certezza. Se il 9 aprile, in concomitanza con l’apertura del salone, Rolex sul suo sito presentasse come novità una nuova variante in acciaio di uno dei suoi long seller - i “rumors”, spesso disattesi, parlano di una nuova versione del GMT - be’ la festa sarebbe finita prima di cominciare, perché l’attenzione del mondo intero sarebbe concentrata su questa novità e poco altro.

È una esagerazione? No, a confermarlo è il recente report annuale sull’industria dell’orologeria svizzera a cura di Morgan Stanley e LuxeConsult (su dati 2023). Se da un lato i valori odierni sono in una fase di calo generalizzato (ne parliamo di seguito), dall’altro lato i numeri della posta in palio sono chiarissimi. Rolex (senza la controllata Tudor, che l’anno passato ha registrato un calo del fatturato del 4%, assestandosi a 545 milioni di franchi svizzeri per 255mila vendite), da sola, conta addirittura il 30,3% della quota mercato! Che in “soldoni” valgono 10 miliardi di giro d’affari e 1,2

milioni di pezzi venduti. Seconda e terza, a distanze siderali, troviamo Cartier (di proprietà Richemont) e Omega (Swatch Group), rispettivamente con 3,1 miliardi (e la metà di orologi venduti: 660mila) e 2,6 miliardi (e 570mila pezzi). Seguono Audemars Piguet (2,3 miliardi con 51mila vendite), Patek Philippe (2 miliardi con 70mila vendite) e

Una delle novità più belle del 2024 “White Moon” per Omega

Abbiamo citato “Breaking Bad”, scomodiamo allora il suo protagonista Walter White per presentare, in attesa delle sorprese di “Watches and Wonders”, quella che ad ogni modo resterà una delle novità più belle del 2024: la versione con quadrante laccato bianco del celeberrimo Omega Speedmaster “Moonwatch”, così chiamato perché dal 1965 è l’orologio ufficiale degli astronauti della NASA e di conseguenza è anche il primo orologio indossato sulla Luna.

Questa novità, nella sua storica versione con quadrante nero, è anche conosciuta come “Doppio zaffiro”, a protezione di quadrante e movimento a vista (mentre esiste anche una altrettanto nota versione con vetro in esalite e fondello chiuso).

La nuova veste, che va ad affiancare la tradizionale, è una chiara mossa strategica di Omega per sfidare Rolex su entrambi i quadranti - nero e bianco - del Daytona in acciaio. Ed è una mossa eccellente perché il White Moonwatch è davvero riuscito esteticamente. Per il resto, come il cugino nero, non ha un difetto. Il movimento, Cal. 3861, certificato Master Chronometer, è una bomba (scappamento Co-Axial, spirale in silicio e resistenza ai campi magnetici fino a 15mila gauss) e il bracciale è uno dei più belli e comodi di tutta l’industria orologeria. E anche il listino ufficiale di 9.100 euro, visti quelli della concorrenza e anche in termini di rapporto qualità-prezzo, è decisamente giustificato.

PREZIOSA MAGAZINE 133 watches 1.2024
Il
nuovo Omega Speedmaster Moonwatch con quadrante laccato bianco è la Ref. 310.30.42.50.04.001. Qui
il fondello a vista sul Calibro 3861.

Richard Mille, dall’incredibile performance: +18,5% sul 2022 per 1,540 miliardi sviluppati con soli 5.600 orologi venduti! Che significa un prezzo medio per modello stratosferico: 275mila franchi svizzeri! A chiudere i conti sulla classifica va anche segnalato il +20% annuo sulle vendite di Vacheron Constantin (Richemont), che “muove” un miliardo grazie a 35mila pezzi venduti e che comunque sconta un gap incomprensibile rispetto ai concorrenti storici (ovviamente Patek e AP).

Sfogliando la classifica possiamo individuare bocciature eccellenti? Diciamo di sì. Per esempio viene all’occhio il -13% di fatturato di IWC (“colosso” Richemont), che paga un posizionamento di prezzo valutato esagerato dagli acquirenti finali. E altri marchi importanti di Richemont (soprattutto Roger Dubuis, Baume & Mercier e in misura minore A. Lange & Söhne e Jaeger-LeCoultre, questi ultimi due marchi meravigliosi ma non performanti come meriterebbero) e di Swatch Group (Glashutte Original, Breguet e Blancpain), che vivacchiano tirando a campare, mentre le potenzialità - e le risorse economiche per svilupparle - sarebbero esplosive.

Dicevamo di un calo nei valori del parallelo. Per certificarlo basta osservare il trend dell’orologio più celebre al mondo: il Daytona in acciaio (in foto), oggi con prezzo ufficiale di 15.850 euro. Un anno fa sui marketplace online sfiorava i 50mila euro, adesso oscilla tra i 32 e i 36mila euro. Ben sapendo che per comprarlo a listino bisogna essere consanguinei - o quasidi un concessionario ufficiale, altrimenti è semplicemente impossibile.

In conclusione che momento è per l’orologeria d’alta gamma? Il migliore di sempre. Perché sul mercato ci sono modelli per tutti i gusti e per tutte le tasche, dai 500 euro all’infinito. E per acquistarli basta un click o, ancora meglio, affidarsi a un rivenditore di fiducia della nostra città.

Roller coaster, usual certainties, disappointments and bombshell news. Swiss watchmaking trend on the doorstep of “Watches and Wonders”

Do you love TV series full of suspense and twists and turns? Are you crazy about marathons and don't sleep at night to finish five seasons in one go as soon as possible? Here's the one for you: the current market for high-end mechanical watches!

Morgan Stanley Swiss Watch Industry Report. La “Top 10” per giro d’affari e pezzi venduti.

Ecco come si spartiscono il business i player del mercato dell’industria orologeria svizzera.

website presented as news a new steel variant of one of its long sellers the “rumors,” often disregarded, speak of a new version of the GMT well, the party would be over before it began, because the attention of the whole world would be focused on this novelty and little else.

L’attuale Daytona in commercio, in acciaio con bracciale che Rolex denomina “Oysterstell”, è la Referenza 126500LN. Questa la versione con quadrante bianco

And to say that for decades nothing surprising happened. Then came the last four years, a tsunami of sorts that multiplied to power the value of steel (and other) best sellers and the explosion of many independent high-end brands that went from being almost unknown to most to having waiting lists worthy of the Rolex boutique on Fifth Avenue in Manhattan.

So high-end watchmaking, all of a sudden, has discovered itself to be a real form of speculative investment. And as in the stock market when the “ox people” come to graze, the tsunami wave inexorably reversed course, leaving behind a devastation made up, in this case, of valuations down as much as thirty percent or more from those of a year or two ago on the phantom parallel market. And now, just days away from “Watches and Wonders 2024,” the world’s most important watchmaking event (in Geneva April 9-15), what is there to expect?

Certainly a granitic certainty. If on April 9, to coincide with the opening of the salon, Rolex on its

Is this an exaggeration? No, the recent annual report on the Swiss watch industry by Morgan Stanley and LuxeConsult (on 2023 data) confirms it. While today’s values are in a general decline, the stakes numbers are crystal clear. Rolex alone, counts even 30.3 percent of the market share! That in "big money" is worth 10 billion in turnover and 1.2 million pieces sold. Second and third, at sidereal distances, are Cartier and Omega, with 3.1 billion and 2.6 billion respectively. They are followed by Audemars Piguet, Patek Philippe and Richard Mille, with an incredible performance: +18.5 percent over 2022. To close the accounts on the ranking, it is also worth mentioning the +20% annual increase in sales of Vacheron Constantin. Browsing through the rankings can we identify excellent failures? We say yes. For example, the13% turnover of IWC comes to the eye, which pays for a price positioning rated exaggerated by end buyers.

In conclusion, what is the moment for high-end watchmaking? The best ever. Because there are models on the market for all tastes and pockets, from 500 euros to infinity. And all it takes to buy them is a click or, even better, relying on a trusted dealer in our city.

PREZIOSA MAGAZINE 134 watches 1.2024

diver dress gmt pilot crono

speciale

5OROLOGI MODELLI per i Watch Lovers

Dalle giovani generazioni Z e Y ai più consolidati Boomers, a ciascuno il suo modello, quello che scandisce il suo tempo.

Ecco le nostre 3 collezioni, ciascuna con 5 proposte identificative per tre fasce d’età: fino ai trent’anni (Z); fino ai quaranta anni (Y) e per i nuovi adulti (Boomers).

di Siliva Bonfanti

diver

Blancpain x Swatch Scuba

Fifty-Fathoms Ocean Of Storms

- movimento: a carica automatica, riserva di carica di 90 ore

- cassa/dimensione: bioceramic nero, ø 42,3 mm, vetro di origine biologica antigraffio, lunetta girevole unidirezionale in bioceramic con inserto antigraffio, scala subacquea da 60 minuti, fondello con stampa digitale

- impermeabilità: 50 fathom / 91 metri

- quadrante: nero spazzolato soleil, super-luminova® grado A

- funzioni principali: ore, minuti, secondi, data

- bracciale/cinturino: cinturino nato in materiale riciclato proveniente dalle reti da pesca

- prezzo: 400,00 euro

the attitud

OROLOGI 18 30 da possedere 5 tradizione in chiave moderna anni

Apartire dalla maggiore età inizia a farsi sentire sempre più l’esigenza di maggiore indipendenza, brama di conquista e, ci si augura, di conoscenza. Anche il desiderio di avere una propria collezione di orologi inizia a farsi largo. Si inizia così con il cercare i propri “accessori da polso”, orologi che sappiano “parlare al presente”, guardare al futuro senza, magari, dimenticare l’eredità che viene dal passato. L’obiettivo? Acquistare orologi versatili e non troppo impegnativi economicamente che possano rivelarsi fedeli compagni di avventure nel quotidiano e nel tempo libero.

Un giovane “Untouchable Spirit” che desidera esprimersi seguendo uno stile di vita libero potrebbe scegliere come suo primo cronografo per iniziare una collezione il Manta P.R.O. crono (acronimo di Professional, Resistent e Overpowering), un modello al quarzo con cassa in acciaio da 42 millimetri dal design distintivo che da oltre 50 anni caratterizza la linea Manta, la collezione più iconica di Breil, marchio italiano nato a Milano nel 1935 e riconosciuto per il suo stile audace e all’avanguardia. Il primo Manta, un diver professionale, esordì negli anni 70 per poi proporsi in versioni sempre più adatte anche ad un pubblico trasversale arrivando anche a conquistare, negli anni 90, l’attenzione del pubblico femminile grazie al “grido” di “Don’t touch my Breil”, una comunicazione di forte impatto ed insolita per un marchio orologiero.

Come dress watch ci si potrebbe orientare verso un Ultra Thin 40mm Dusky Green, l’ultima novità in casa D1 Milano, marchio italiano fondato nel 2013 e conosciuto ai più per le sue collezioni che richiamano un’icona del settore rivisitata in chiave moderna. Il Dusky Green, un quarzo con cassa in acciaio da 40 millimetri dallo spessore di soli 6 millimetri, con la sua monocromia color khaki si rivela un dress watch minimalista adatto a coloro i quali desiderano indossare un orologio dal design classico con un sussurro di contemporaneità.

Per le avventure di tutti i giorni si potrebbe pensare di aggiungere in collezione un Hamilton Khaki Aviation Pilot Day-Date 42 mm

Breil Manta P.R.O. Crono

- movimento: quarzo

- cassa/dimensione: acciaio bilux, Ø 42 mm, vetro zaffiro antiriflesso, lunetta girevole unidirezionale, fondello a vite

- impermeabilità: 20 ATM / 200 metri

- quadrante: nero o blu matt, indici applicati con luminous giapponese

- funzioni principali: ore, minuti, secondi, cronografo, data

- bracciale/cinturino: acciaio bilux a 5 maglie

- prezzo: 349,00 euro

PREZIOSA MAGAZINE 136 watches 1.2024
crono

dress

D1 Milano Ultrathin Dusky Green

- movimento: quarzo

- cassa/dimensione: acciaio color khaki con finitura sabbiata, ø 40 mm, vetro zaffiro antiriflesso, lunetta e fondello in acciaio color khaki

- impermeabilità: 5 ATM / 50 metri

- quadrante: khaki con finitura soleil

- funzioni principali: ore, minuti

- bracciale/cinturino: bracciale in acciaio color khaki

- prezzo: 375,00 euro

che presenta alcune delle caratteristiche tipiche dei modelli pilot per una leggibilità immediata ed in qualsiasi condizione di luce. Hamilton, fondato a Lancaster, in Pennsylvania, nel 1892, è uno dei marchi di riferimento per l’aviazione; basti pensare che nel 1918 gli orologi Hamilton furono scelti per garantire la puntualità del primo servizio di posta aerea statunitense tra New York e Washington.

Come GMT si potrebbe scegliere l’880 Mechanical GMT della Serie 8 di Citizen che, oltre a vantare un accattivante quadrante che s’ispira allo skyline notturno di Tokio, vanta un movimento automatico con un’elevata resistenza antimagnetica che contribuisce a mantenere la precisione dell'orologio riducendo gli effetti dei campi magnetici prodotti da dispositivi elettronici come smartphone e tablet. Nella nostra società digitale, un plus non da poco.

Per chi desidera iniziare a “pensare in grande” puntando in futuro ad arricchire la propria collezione con un “Signor diver”, non resta che suggerire un modello della collezione Bioceramic Scuba Fifty Fathoms di Swatch. Con questo orologio la Casa svizzera celebra, nel suo consueto modo fresco e “giocoso”, un’icona dell’orologeria, il Blancpain Fifty Fathoms per l’appunto che, lanciato nel 1953, divenne in breve tempo lo strumento professionale

pilot

Hamilton Khaki Aviation Pilot Day-Date 42 mm

- movimento: carica automatica, riserva di carica di 80 ore

- cassa/dimensione: acciaio, ø 42 mm, cristallo di zaffiro con doppio antiriflesso, fondello a vista

- impermeabilità: 10 bar/100 metri

- quadrante: blu, verde, argento, lancette in nickel, Super-LumiNova® grado X1

- funzioni principali: ore, minuti, secondi, giorno e data

- bracciale/cinturino: bracciale in acciaio, cinturino in pelle

- prezzo: 1.155,00 euro bracciale in acciaio, 1.075,00 euro cinturino in pelle

Citizen Series 8 / 880 Mechanical GMT

- movimento: carica automatica, riserva di carica di circa 50 ore

- cassa/dimensione: acciaio lucido e satinato, ø 41 mm, vetro zaffiro antiriflesso, lunetta girevole bidirezionale con “click feeling” per la lettura del 3° fuso orario, fondello a vista

- impermeabilità: 10 atm / 100 metri

- quadrante: nero o blu con motivo che s’ispira allo skyline notturno di Tokyo

- funzioni principali: ore, minuti, secondi, data, GMT

- bracciale/cinturino: bracciale in acciaio

- prezzo:1.090,00 euro

scelto dai pionieri delle immersioni e dai corpi subacquei d'élite di tutto il mondo. Dopo i primi cinque modelli, ciascun dei quali porta il nome di uno dei cinque oceani del pianeta Terra, Swatch ha recentemente presentato Ocean of Storms, omaggio all’Oceanus Procellarum (Oceano delle Tempeste), il mare più grande presente sulla Luna con una superficie di circa 2 milioni di chilometri quadrati. Equipaggiato con il SISTEM51, il primo e unico movimento meccanico a produzione interamente automatizzata, quest’orologio è impermeabile fino a 91 metri, un altro riferimento a Blancpain; il nome Fifty Fathoms si riferisce infatti al fathom, storicamente l’unità di misura della profondità nel mondo anglosassone dove 50 fathom equivalgono a 91 metri.

PREZIOSA MAGAZINE 137 watches 1.2024
de
gmt

il tempo in cerchio ma non solo

Rado Anatom

- movimento: a carica automatica, riserva di carica di 72 ore

- cassa/dimensione: ceramica hi-tech nera opaca, ø 32,5 mm, cristallo zaffiro cilindrico arrotondato, metallizzato nero ed antiriflesso ambo i lati, fondello in acciaio con cristallo zaffiro trasparente

- impermeabilità: 5 atm / 50 metri

- quadrante: laccato lucido, spazzolato in senso orizzontale, sfumatura dal verde al nero, dal blu al nero e dal cognac al nero, indici applicati con Super-LumiNova® bianca , simbolo con ancora girevole

- funzioni principali: ore, minuti, secondi, data

- bracciale/cinturino: cinturino in caucciù nero con fibbia in acciaio spazzolato con cover in ceramica hi-tech nera

- prezzo: 3.800,00 euro

Seiko Prospex Speedtimer Mechanical Chronograph

- movimento: carica automatica, riserva di carica di 45 ore

- cassa/dimensione: acciaio inox, ø 42 mm, vetro zaffiro a doppia curvatura antiriflesso lato interno, fondello a vite

- impermeabilità: 10 bar / 100 metri

- quadrante: in stile “panda”, lancette ed indici rivestiti con Lumibrite

- funzioni principali: ore, minuti, secondi, cronografo, data, scala tachimetrica

- bracciale/cinturino: bracciale in acciaio inox

- prezzo: 2.700,00 euro

IWC Pilot’s Watch Automatic 41 black aces

- movimento: carica automatica, riserva di carica di 3 giorni (72 ore)

- cassa/dimensione: ceramica di ossido di zirconio nera, ø 41 mm, cassa interna in ferro dolce per la protezione dai campi magnetici, vetro antidecompressione

- impermeabilità: 6 bar / 60 metri

- quadrante: bianco full lume, vetro zaffiro convesso ed antiriflesso ambo i lati

- funzioni principali: ore, minuti, secondi

- bracciale/cinturino: cinturino in tessuto nero

- prezzo: 7.750,00 euro

the circle

Man mano che si cresce, in età ed orologi, si inizia a scegliere di arricchire la propria collezione usando criteri differenti e sempre più “pensati su misura”. C’è chi predilige osare con modelli ricchi di personalità o fuori dai soliti schemi e chi non si allontana dalla riva dello stile che non passa mai di moda.

Chi opta per un Seiko non sceglie solo la tradizione, la precisione e l’affidabilità nipponica ma è come se, in qualche modo, si volesse augurare successo nella vita dato che, tra i tre significati di Seiko in giapponese, vi è proprio la parola “successo”. Scegliere un Seiko Prospex Speedtimer Mechanical Chronograph, automatico con “quadrante panda” che riprende diversi aspetti estetici del cronografo Speedtimer del ‘72, significa omaggiare anche il 100esimo anniversario di un evento storico; l’anno in cui, era il 1924, la Manifattura pose per la prima volta il logo Seiko sul quadrante dei propri orologi segnando l’inizio della sua storia.

PREZIOSA MAGAZINE 138 watches 1.2024
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e time

Rolex GMT-Master II

- movimento: carica automatica bidirezionale con rotore Perpetual, riserva di carica di circa 70 ore

- cassa/dimensione: Oyster, acciaio Oystersteel, Ø 40 mm, vetro zaffiro antiscalfitture, lunetta girevole bidirezionale graduata 24 ore con disco Cerachrom bicolore in ceramica, fondello e corona entrambi a vite

- impermeabilità: 100 metri

- quadrante: nero, materiale luminescente Chromalight blu a lunga durata, lente Cyclope sul datario

- funzioni principali: ore, minuti e secondi, visualizzazione 24 ore. Secondo fuso orario mediante regolazione rapida e indipendente dalla lancetta delle ore, datario e cronometro Superlativo (COSC + certificazione Rolex con movimento incassato)

- bracciale/cinturino: bracciale Jubilee in acciaio Oystersteel

- prezzo: 11.400,00 euro

30 45 da possedere 5 anni

OROLOGI

Se si desidera “appagamento sensoriale”, un dress watch moderno e dalla forte personalità, la scelta non potrebbe che ricadere sul nuovo Rado Anatom che, al pari del modello originale lanciato nel 1983, colpisce per la sua forma ergonomica in perfetta armonia con il polso umano. Lo caratterizza un vetro zaffiro antiriflesso, arrotondato sia lato interno che esterno che si estende fino al bordo della cassa in ceramica high-tech seguendone il profilo mentre, per la prima volta, per il cinturino è stato scelto un caucciù in modo da conferire all’orologio un tocco di sportività. Il total black del segnatempo è interrotto dal quadrante con sfondo nero laccato lucido che sfoggia sfumature blu, verdi o cognac.

Chi predilige lo stile più militare potrebbe valutare l’inserimento in collezione dell’IWC Pilot’s Watch Automatic 41 Black Aces che s’ispira all’orologio da aviazione realizzato da IWC per i membri dello Strike Fighter Squadron 41 (VFA-41), noto anche come “Black Aces”. Ciò che rende unico questo segnatempo “field”, con cassa in ceramica di ossido di zirconio nera, è il quadrante bianco totalmente luminescente, una prima volta per un IWC Pilot’s Watch. Sviluppato in collaborazione con i piloti della “Black Aces”, il quadrante, sul quale è visibile il logo della squadriglia U.S. simile all'asso di picche, è composto da un disco compatto di Super-LumiNova® che emette al buio una luce di colore verde.

Per chi invece volesse optare per un GMT ossia un modello in grado di segnalare simultaneamente l’orario di 2 diverse località, la scelta “più immediata” potrebbe ricadere sull’iconico Rolex GMT pepsi in acciaio, tra i segnatempo più ambiti del marchio della corona. Lanciato nel 1955, questo modello con lunetta rossa (per le ore del giorno) e blu (per le ore della notte) è rimasto in produzione ininterrottamente fino al 2007. La lunetta bicolore rossa e blu è tornata in catalogo, in versione Cerachrom, nel 2014 su di una versione

Yema Superman Steel CMM.10

- calibro: a carica automatica, riserva di carica di 70 ore

- cassa/dimensione: acciaio, ø 39 e 41 mm, vetro zaffiro a doppia cupola, lunetta girevole unidirezionale in ceramica, fondello in vetro zaffiro

- impermeabilità: 30 bar / ~ 300 metri

- quadrante: laccato nero, Super-LumiNova Grado A

- funzioni principali: ore, minuti, secondi

- bracciale/cinturino: bracciale in acciaio inox 316L, cinturino Tropic integrato in gomma FKM VITON® o in pelle di vitello

- prezzo: 1.790,00 euro per la versione con bracciale in acciaio, 1.649,00 euro per la versione con cinturino in gomma e pelle

GMT Master II in oro bianco per poi essere introdotta, a partire dal 2018, sull’Oystersteel con il caratteristico bracciale Jubilee. La luminescenza Chromalight ed il quadrante caratterizzato dai classici indici sferici conferiscono a questo orologio una sobria eleganza ed una immediata leggibilità.

Come diver da aggiungere in collezione, la scelta potrebbe ricadere sull’acquisto di un modello ancora “poco conosciuto” ma che sta iniziando ad ottenere risultati interessanti. Si tratta dello Yema Superman Steel CMM.10, un orologio subacqueo dall’aspetto vintage, garantito impermeabile fino a 300 metri che sul quadrante laccato nero riporta con orgoglio la dicitura “Manufacture française”. L’orologio monta infatti il Calibre Manifacture Morteau 10 (CMM.10), un movimento automatico progettato e sviluppato dalla francese Yema con il contributo di Maestri orologiai di esperienza ultradecennale anche nell’alta orologeria.

PREZIOSA MAGAZINE 139 1.2024
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OROLOGI oltre45 da possedere 5 anni

Vacheron Constantin Traditionnelle a carica manuale

- movimento: a carica manuale, riserva di carica di 65 ore, Punzone di Ginevra

- cassa/dimensione: oro rosa, Ø 38 mm, vetro, fondello trasparente in vetro zaffiro

- impermeabilità: 3 Bar / 30 metri

- quadrante: verde scuro con finitura soleil, indici applicati e lancette in oro rosa

u the luxury of tim il lusso del tempo

n’età più matura invita a reimpostare il proprio rapporto con il tempo. Il suo fluire inesorabile, dovrebbe spingere a concentrarsi non sulla sua misurazione quantitativa ma sull’esperienza qualitativa della vita. Non a caso la collezione di orologi di un over 45, tra cronografi, diver, pilot, modelli con complicazione GMT e dress watch, tende a contemplare per lo più modelli dalla ricca storia e tradizione, dall’estetica senza tempo al servizio del comfort, dall’eleganza senza sfarzo, dalla raffinata meccanica e dalla forte personalità. Orologi che introducono un nuovo modo di concepire, percepire e gestire il tempo stesso.

In ogni collezione di orologi che si rispetti, un Omega Speedmaster Moonwatch non può mancare. Chi volesse considerare un Moonwatch “diverso dal solito” potrebbe optare per l’ultima versione che sfoggia un inedito quadrante laccato bianco lucido. Questa scelta cromatica rimarca il suo legame indissolubile con lo spazio: lo Speedmaster Moonwatch è l’orologio ufficiale dagli astronauti della NASA dal 1965 nonché il primo orologio indossato sulla Luna. Sono bianche e nere le tute spaziali degli astronauti, ma non solo; bianco è il quadrante del prototipo Omega ALASKA I del 1969. Il colore rosso definito per la scritta Speedmaster è invece un omaggio alla cassa protettiva dell’ALASKA I ed alle strisce poste, dalla missione Apollo 13 del 1970, sulle tute ad indicare il grado del comandante. Dedicata ai cultori del Moonwatch, la lunetta in alluminio anodizzato nero reca il celebre “Dot over 90” sulla scala tachimetrica. L’orologio è animato dal calibro CoAxial Master Chronometer 3861, versione aggiornata del leggendario Calibro 321 che accompagnò gli astronauti sulla Luna.

Un dream dress watch? Ad esempio, un Vacheron Constantin a carica manuale della collezione classica Traditionnelle che riflette il valore di questa Maison che, fondata nel 1755, è la più antica Manifattura orolo-

- funzioni principali: ore, minuti, piccoli secondi

- bracciale/cinturino: cinturino in pelle di alligatore del Mississippi verde scuro, fibbia ad ardiglione in oro rosa

- prezzo: 26.300,00 euro

Omega Speedmaster Moonwatch Professional

- calibro: carica manuale, riserva di carica di 50 ore

- cassa/dimensione: acciaio inox, Ø 42 mm, vetro zaffiro bombato antigraffio e antiriflesso lato interno, lunetta in alluminio anodizzato nero, fondello in vetro zaffiro

- impermeabilità: 5 bar / 50 metri

- quadrante: bianco laccato lucido, indici applicati

- funzioni principali: ore, minuti, piccoli secondi, cronometro, cronografo, scala tachimetrica

- bracciale/cinturino: bracciale in acciaio inox, cinturino in pelle micro-traforata, cinturino in caucciù con trattamento antibatterico

- prezzo: 9.100,00 euro la versione con bracciale in acciaio

PREZIOSA MAGAZINE 140 watches 1.2024
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Parmigiani Fleurier Tonda PF GMT Rattrapante

- movimento: carica automatica, riserva di carica di 48 ore

- cassa/dimensione: acciaio inox, Ø 40 mm, vetro zaffiro antiriflesso, fondello trasparente in vetro zaffiro

- impermeabilità: 6 bar / 60 metri

- quadrante: Milano Blue con motivo guilloché Grain d’Orge realizzato a mano, due lancette delle ore sovrapposte, una in oro 18ct rodiato e l'altra in oro rosa 18ct, indici in oro 18ct rodiato applicati a mano

- funzioni principali: ore, minuti, split GMT

- bracciale/cinturino: bracciale in acciaio inox

- prezzo: 30.000,00 euro

Officine Panerai Submersible QuarantaQuattro CarbotechTM

Blu Abisso PAM01232

- calibro: a carica automatica, riserva di carica di 3 giorni

- cassa/dimensione: Carbotech™, Ø 44 mm, vetro zaffiro ricavato da corindone, lunetta girevole unidirezionale in Carbotech™ con scala graduata, dispositivo di protezione della corona Safety Lock in CarbotechTM, fondello a vite in titanio

- impermeabilità: 30 bar / ~ 300 metri

- quadrante: blu, indici e punti luminescenti

- funzioni principali: Ore, minuti, piccoli secondi, data, calcolo dei tempi di immersione

- bracciale/cinturino: cinturino in caucciù con fibbia in titanio DLC

- prezzo: 18.900,00 euro

giera al mondo con un’attività ininterrotta da quasi 270 anni. La nuova tonalità di quadrante verde soleil, abbinata ad una cassa in oro rosa con un sottile profilo a gradini ed un cinturino in alligatore, porta in questa collezione una “ventata di aria fresca” pur sempre nello spirito di sobria eleganza di questo marchio simbolo di “Belle Haute Horlogerie”

Potrebbero considerare di aggiungere in collezione il nuovo Pilot di Zenith coloro i quali non smettono mai di guardare oltre il tempo. È mosso dal movimento di manifattura automatico ad alta frequenza El Primero 3620, offre una silhouette rinnovata con lunetta rotonda piatta fissata sopra la cassa arrotondata da 40 millimetri ed un quadrante

opalino nero con solchi orizzontali. Il quadrante presenta la dicitura “Pilot” poiché Zenith è l’unico marchio a possedere i diritti per farlo, depositò infatti il marchio francese “Pilote” nel 1888 seguito dalla versione inglese “Pilot” nel 1904.

Mentre l’orologeria tende a rimanere ancorata alle sue formule tradizionali per la visualizzazione delle varie funzioni, ci sono eccezioni che rompono con le convenzioni. Ne è un esempio il Tonda PF GMT Rattrapante di Parmigiani Fleurier: il suo quadrante guilloché Grain d’Orge, realizzato a mano, propone infatti un modo, innovativo quanto ingegnoso ed intuitivo, di visualizzare la complicazione del doppio tempo. Nello

Zenith Pilot Automatic

- movimento: carica automatica, riserva di carica di 60 ore

- cassa/dimensione: acciaio inox, Ø 40 mm, fondello in vetro zaffiro

- impermeabilità: 10 ATM / 100 metri

- quadrante: opalino nero con solchi orizzontali, numeri arabi applicati, SuperLuminova SLN C1

- funzioni principali: ore, minuti, secondi, datario

- bracciale/cinturino: Cinturino in caucciù nero effetto “Cordura”, cinturino in pelle di vitello

- prezzo: 8.100,00 euro

specifico, la tradizionale lunetta rotante graduata viene sostituita da un’ulteriore lancetta in oro nascosta sotto la lancetta dei minuti che esegue il compito di indicazione GMT senza intaccare il lusso discreto di quest’orologio. La denominazione “rattrapante” descrive il movimento eseguito dalla lancetta in più, quando salta indietro nella sua posizione nascosta, in modo analogo alla funzione dei cronografi.

La parola diver non può non affiancarsi a Panerai, fondato a Firenze nel 1860 e, per anni, fornitore di strumenti di precisione per la Marina Militare Italiana, in particolare per i corpi speciali subacquei. A tal proposito, la collezione Submersible si è arricchita di un nuovo diametro di cassa; un 44 millimetri che va ad aggiungersi ai già esistenti 42 e 47. Una scelta per “vestire” ogni polso. Sul Submersible QuarantaQuattro sono presenti tutte le specifiche essenziali che contraddistinguono questa “famiglia” di orologi subacquei come, ad esempio, l’impermeabilità fino a 300 metri, la lunetta girevole unidirezionale per calcolare i tempi di immersione ed il dispositivo proteggi-corona brevettato.

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gmt diver

Techmade presenta lo smartwatch Lyra del suo nuovo brand Niah

Un vero smartwatch gioiello disponibile in tre diversi colori (gold, gold rose e silver). Schermo AMOLED DA 1.04”, cinturino in acciaio e tantissime utili funzioni: chiamata, notifiche, assistente vocale, sveglia, relax, cardio tests, sleep monitor, sport, wrist sense, pedometro, calorie, music remote control e resoconto mestruale. Il binomio vincente del brand Niah, stile e innovazione trova perfetta applicazione nello smartwatch Lyra.

Techmade presents the Lyra smartwatch from its new brand Niah The Lyra smartwatch, elegant on the outside and technological on the inside, signs the wearable revolution. A true jewellery smartwatch available in three different colours (gold, gold rose and silver). Very useful and always topical among the functions is the innovative SOS EMERGENCY CALL that allows, in an emergency and with a few simple touches, to call a list of emergency numbers. Lyra is the first smartwatch designed exclusively for the woman: a strong, fashionable and tech-savvy woman.

Molto utile e sempre di stringente attualità tra le funzioni ricordiamo l’innovativa SOS CHIAMATA DI EMERGENZA che consente, in caso di emergenza e con pochi semplici tocchi, di chiamare una lista di numeri di emergenza. Non solo eleganza ed innovazione, la Techmade è da sempre orientata anche alla tutela della salute e prevenzione. Grazie all’applicazione dedicata, infatti, i suoi gioielli smart permettono di conoscere e monitorare i segnali del corpo ed i parametri vitali: frequenza cardiaca, saturazione, sonno, attività fisica. È possibile conoscere la quantità di calorie bruciate durante il giorno, molto utile durante gli allenamenti. È prevista anche la funzione pedometro, che aiuta a conoscere quanti passi vengono compiuti quotidianamente. Tutto questo rende il Lyra il primo smartwatch pensato esclusivamente per la donna: una donna forte, alla moda e al passo con la tecnologia. Disponibile nelle migliori gioiellerie e online sul sito www.niahsmart.com.

Lo smartwatch elegante fuori e tecnologico dentro firma la rivoluzione dei wearable

discover Niah Smart PREZIOSA MAGAZINE 142 watches
DBorse

al 5 al 7 marzo Luigi Cosma, presidente della Borsa Diamanti Italia ha partecipato, insieme agli altri presidenti della Federazione delle Borse Diamanti Mondiali (WFDB), alla riunione annuale del Presidents Meeting che ha avuto luogo a Shangai, in Cina. L’evento, che si è tenuto presso il nuovo Shangrila hotel di Pudong, è stato ospitato dal presidente Lin Qiang dello Shangai Diamond Exchange.

Diamanti, concluso con successo il Presidents dellaMeeting WFDB a Shangai

Al meeting, oltre ai delegati delle borse diamanti di tutto il mondo, hanno partecipato anche diversi importanti ospiti cinesi e una delegazione che rappresentava il ministero delle miniere dell’Angola così come una della Namibia. In questi tre giorni di incontri, sono stati affrontate le più urgenti problematiche del settore. Tra queste, le restrizioni del G7 sui diamanti russi hanno avuto la priorità assoluta rispetto ad altre questioni come i diamanti sintetici e il mercato cinese che sta facendo fatica a riprendersi dopo aver avuto anni particolarmente buoni e trainanti per l’intero settore.

Infatti, pochi giorni prima dell’inizio della conferenza, il primo marzo è iniziata la seconda fase delle sanzioni che vieta l’importazione di diamanti di origine russa, compresi quelli tagliati in un terzo paese Ciò ha spinto i paesi del G7 ad emanare linee guida che richiedono l’autocertificazione da parte degli

La Borsa Diamanti d'Italia, è una libera Associazione senza fini di lucro fra commercianti, mediatori in diamanti e pietre preziose, orafi ed affini. Il suo scopo è quello di dare ai propri Soci una Sede per sviluppare e promuovere le iniziative che possono tornare utili ai Soci stessi

operatori del settore quando trasportano le merci in tali mercati. Prima di iniziare il meeting di Shangai, la WFDB ha rilasciato una dichiarazione insieme al Gem & Jewellery Export Promotion Council (GJEPC) dell’India, al World Diamond Council (WDC) e all’International Diamond Manufacturers Association (IDMA), delineando in 11 punti le perplessità ed esprimendo che il processo suggerito “causerà danni irreparabili all’industria non russa”. La discussione sulle sanzioni del G7, che ha avuto seguito durante il Congresso, ha evidenziato la preoccupazione che queste misure hanno suscitato. Al riguardo ci sono molte questioni che necessitano ancora di ulteriori chiarimenti. Il principale di questi è lo stato del vecchio magazzino e il modo in cui il meccanismo di autocertificazione tratta i cosiddetti “beni storici”, poiché solo il Regno Unito ha fornito indicazioni relative al vecchio stock. Allo stato attuale, si tratta di misure provvisorie, mentre il comitato di lavoro del G7 si prepara per la fase successiva, che sta suscitando ancora più apprensione tra gli operatori del settore. La prossima fase, che inizierà il 1° settembre, introdurrà un meccanismo di tracciabilità che obbligherà gli operatori del settore a dimostrare l’origine dei propri diamanti anziché a fare la dichiarazione in stile “conosci il tuo fornitore” attualmente richiesta. Un conto è dichiarare la provenienza un’altra cosa è invece dimostrare la tracciabilità. Sebbene l’industria abbia da tempo abbracciato la provenienza, l’elemento della tracciabilità è relativamente nuovo. Tra gli operatori resta la sensazione che il settore non sia ancora pronto per l’adozione forzata e di massa che viene proposta. L’incontro della WFDB ha offerto l’opportunità di dare voce alle preoccupazioni del settore. La realtà, come espresso dai membri della WFDB, è che le sanzioni sembrano punire il commercio di chi vuole seguire le regole. In tal modo, il G7 rischia di danneggiare il settore che già sta facendo fatica a recuperare quanto ha già dovuto affrontare l’anno passato.

borsa diamanti italia
Luigi Cosma presidente BDI
PREZIOSA MAGAZINE 143 1.2024

Èriduttivo definirlo negozio di preziosi. La Gioielleria Vismara è un salotto elegante ed ospitale, l’arredamento con pezzi del ‘600 e del ‘700 riflette la vocazione all’arte ed al bello del titolare, Marco Vismara, membro della Word Federation of Diamond Bourses, che la inaugurò dopo una lunga esperienza acquisita nei più antichi laboratori orafi di Milano. Nell’accogliente spazio di piazza Sant’Eusebio 1 a Villa Raverio, nella provincia di Monza e Brianza, dal 2000 punto vendita qualificato e socio Borsa Diamanti d’Italia, si respira un’aria familiare. Vi si entra dopo aver abbandonato fuori la porta ogni fretta, perché dentro c’è tanto da ammirare e da scegliere. Ad iniziare ovviamente dai gioielli fino ai diamanti, poi ai dipinti, alle sculture d’arte, agli articoli da regalo e ad altro ancora.

Al suo interno un’offerta diversificata tra gioielli, diamanti, dipinti, sculture e oro edibile

“Il nostro prodotto è arte - afferma Marco Vismara -, tutto ciò che brilla rappresenta la Bellezza, e la Bellezza è arte”.

La diversificazione è strategica per ampliare la clientela?

“Non esattamente, perché la nostra clientela, a cui piace l’arte orafa, è anche portata ad ammirare quadri , sculture, la cultura del bello in generale. I nostri clienti sono fidelizzati da molto tempo, intratteniamo con loro un rapporto amichevole, e allora ampliamo e ci organizziamo affinché chi entra qui da noi possa avere una panoramica ampia del bello, dai gioielli all’arte pittorica”

Dalla fondazione (1988) ad oggi come sono cambiati i gusti?

“Per quanto riguarda il diamante, i gusti non sono cambiati. Nelle lavorazioni, sì. Adesso si guarda più al tennis, più al solitario. Prima erano preponderanti le figure dell’incassatore, dell’incisore, c’era, e c’è ancora, il laboratorio con i manufatti artigianali, però adesso l’occhio va più sbrigativamente al prodotto finito. Per quanto riguarda noi, ci siamo organizzati come una moderna sartoria per proporre al

PREZIOSA MAGAZINE 144 borsa diamanti italia 1.2024
da sinistra Fabio e Marco Vismara, Loredana Marin

VISMARA GIOIELLI

un accogliente salotto dove si respira arte

l’offerta, cercando di allargare gli orizzonti e di portare la nostra visione di arte anche alla tavola, quindi anche all’arte del cibo”.

Infatti, tra gioielli, diamanti, dipinti, sculture e oggetti da regalo c’è anche uno spazio dedicato all’oro edibile.

“Sì. Il pioniere dell’inserimento del metallo nobile nel menù è stato Gualtiero Marchesi, fu lui ad inventare il risotto giallo con sopra una foglia d’oro durante il famoso periodo della “Milano da bere”. Oggi anche questa tipologia di prodotto si trova in internet, sbandierata come edibile ma che edibile non è, poiché priva di certificazione. Noi ci siamo attrezzati per proporla nel campo culinario dove, ad esempio, viene adoperata anche sulla carne: abbastanza rinomata è la bistecca servita a Dubai, ricoperta di foglie d’oro, del costo di circa 700 dollari. Il nostro oro è anche in briciole, da bere, ad esempio, nello champagne” Che caratura ha?

cliente i gioielli più confacenti al suo profilo. Anche se spesso dobbiamo confrontarci con persone che, avendo consultato il web, arrivano con idee alquanto distorte su gioielli e arte orafa in generale, proprio perché internet il più delle volte genera confusione. In questi casi, ci tocca dare una dritta diversa, spiegando cos’è effettivamente e come si genera un prezioso, soddisfacendo il cliente e offrendogli una visione più equilibrata della realtà”

Si intuisce che la sua azienda non pratica vendita on line.

“Sul web ci siamo, ma ci limitiamo a servircene come vetrina. Il negozio fisico è tutt’altra storia, e percepisco che c’è un ritorno al rapporto in presenza, al cliente piace il contatto dal vivo, preferisce testare materialmente il prodotto, scambiare quattro chiacchiere mentre contempla un gioiello. Io credo fermamente nella riaffermazione dell’approccio faccia a faccia, senza il tramite di un monitor, altrimenti non mi sarei intestardito a voler tramandare l’attività a mio figlio Fabio, anche diversificando e ampliando

“È un 24 tirato molto finemente, come quello che viene adoperato per le cornici importanti”.

Lei, anche nella qualità di socio della Borsa Diamanti d’Italia, ha il polso della situazione delle gemme per eccellenza. Che momento sta attraversando il diamante?

“Il diamante sintetico c’è da tempo. All’inizio non era conveniente trattarlo, mentre adesso è diventato commerciale. E’ un momento confuso e bisogna fare opportune distinzioni. La De Beers, ad esempio, ha venduto il marchio e chi l’ha acquisito ha incrementato la produzione del diamante di sintesi, ed ecco la confusione, perché i duecento e passa negozi sparsi per il mondo che trattano gemme di laboratorio non sono la De Beers di una volta. È un momento di poca trasparenza, sono sfide impegnative che dovrà affrontare mio figlio nel futuro”.

Vismara Gioielli, a cosy living room where you can breathe art It is reductive to call it a jewellery shop. The Vismara Jewellers is an elegant and hospitable salon, the furnishings with pieces from the 17th and 18th centuries reflect the vocation for art and beauty of the owner, Marco Vismara, a member of the Word Federation of Diamond Bourses, who inaugurated it after a long experience acquired in the oldest goldsmith workshops in Milan. In the welcoming space of Piazza Sant'Eusebio 1 in Villa Raverio, in the province of Monza and Brianza, a qualified sales outlet and member of the Italian Diamond Bourse since 2000, one breathes a familiar air. You enter after having left all haste outside the door, because inside there is so much to admire and choose from. Starting of course with jewellery through to diamonds, then paintings, art sculptures, gift items and more.

“Our product is art,’ says Marco Vismara, ‘everything that shines represents Beauty, and Beauty is art.

From the foundation (1988) to today, how have tastes changed? As far as diamonds are concerned, tastes have not changed. In workmanship, yes. Now people look more at tennis, more at solitaire. Before, the figures of the setter, the engraver were preponderant, there was, and still is, the workshop with the handicrafts, but now the eye goes more hastily to the finished product. As for us, we have organised ourselves like a modern tailor's shop to offer the customer the jewellery that best suits his profile. Although we often have to deal with people who, having consulted the web, arrive with somewhat distorted ideas about jewellery and the goldsmith's art in general, precisely because the internet more often than not generates confusion.

It is understood that your company does not practice online sales. We are on the web, but we just use it as a shop window. The physical shop is a different story, and I perceive that there is a return to face-to-face relations, the customer likes live contact, prefers to physically test the product, to chat while contemplating a piece of jewellery. I firmly believe in the reaffirmation of the face-to-face approach, without the medium of a monitor, otherwise I would not have insisted on handing down the business to my son Fabio, even diversifying and expanding the offer, trying to broaden the horizons and bring our vision of art also to the table, therefore also to the art of food.

What moment is the diamond going through? Synthetic diamond has been around for a long time. In the beginning it was not convenient to deal with it, while now it has become commercial. It is a confusing time and appropriate distinctions have to be made. It is a time of low transparency, these are tough challenges that my son will have to face in the future.

PREZIOSA MAGAZINE 145 borsa diamanti italia 1.2024
Un fatturato d’impresa in costante crescita e una quota importante, il 40%, riguarda i rapporti internazionali, dunque il mercato estero

La realizzazione dei gioielli in montatura è il fiore all’occhiello della “F.lli Dinacci”, storica azienda napoletana da tre generazioni. Il prodotto, rigorosamente italiano, vanta il marchio di certificazione 100% made in Italy, rilasciato dall’istituto per la tutela dei produttori italiani. Il fatturato dell’impresa è in costante crescita e una quota importante, il 40%, riguarda i rapporti internazionali, dunque il mercato estero. La F.lli Dinacci, che partecipa soprattutto a fiere in Italia (Vicenzaoro e Open Tarì), offre una chiave di lettura di questo dato certamente positiva. La conferma è un aumento annuo della spesa media degli attuali e nuovi clienti, che riconoscono il valore del prodotto offerto e confermano in questo modo la loro fiducia. L’obiettivo dell’azienda è far crescere tale quota, riuscendo ad insediarsi con sempre maggiore forza nel mercato internazionale. L’osservazione del trend negli ultimi 6 anni produce un ulteriore riscontro: il fatturato rispetto al 2018 è stato duplicato.

Il prodotto più venduto o, per meglio dire, il segmento che contribuisce in percentuale maggiore all’utile dell’azienda è certamente la vendita di montature per gioielli. Ogni modello è frutto di studio e progettazione: congiunge elementi classici con stili radicali ed innovativi. Lo scopo è esaltare al massimo la teatralità del gioiello, che si mostra come un’opera completa, sebbene ancora priva delle gemme da incastonare. “La crescita di questo settore - spiega la F.lli Dinacci - è in gran parte dovuta al picco di costo che il prezzo dell’oro ha raggiunto in questo periodo. A seguire, ci sono i saggi dei metalli preziosi, le stime e perizie orafe”.

discover Fratelli Dinacci
PREZIOSA MAGAZINE 146 industry 1.2024

L’azienda è nata nel secolo scorso al Borgo Orefici ed è cresciuta autofinanziandosi. È infatti rimasta sempre a conduzione familiare e non sono mai intervenuti finanziatori esterni. Questo dato è indice di una forte stabilità e sostenibilità economica. Sulla base del trend di crescita di questo decennio l’amministrazione ha deciso di incrementare gli investimenti: la F.lli Dinacci ha infatti da poco acquistato un ulteriore ufficio, presso il complesso orafo di Oromare, che sarà prevalentemente preposto alla vendita di montature, ai saggi e alle fusioni. Il recupero dei residui da lavorazione rimane in carico presso lo stabilimento del Tarì. Con questo investimento, viene completato l’insediamento presso i principali centri orafi di riferimento della regione Campania, offrendo servizi diversificati. Una delle chiavi del successo del brand è la qualità del prodotto, ma giocano un ruolo fondamentale anche le strategie di marketing che l’azienda ha progettato ed incentivato costantemente: concorso a premi rivolto ai clienti che maggiormente contribuivano alla crescita annua del fatturato; la realizzazione di un costume tempestato di diamanti, in collaborazione con l’azienda Yamamay, che è stato indossato dalla vincitrice del concorso Miss Universe nel 2013 a Mosca; l'iniziativa con Chateau d’Ax presso il salone del mobile a Milano; la creazione di un costume gioiello per la campionessa italiana Federica Pellegrini, realizzato in

collaborazione con Jaked, la cui consegna è avvenuta ai mondiali di Roma. F.lli

Dinacci è inoltre stata, per due anni, sponsor ufficiale della Uyba, importante squadra di pallavolo femminile, allora guidata dalla vicepresidentessa Francesca Piccinini. Ha anche sostenuto il percorso verso la vittoria del Lady Trophy di Luli Del Castello, rinomata pilota Abruzzese, campionessa del circuito Euronascar femminile.

Sul fronte interno F.lli Dinacci organizza frequenti eventi al fine di premiare e coinvolgere i clienti che costantemente riconfermano la loro fiducia e fedeltà nei confronti dell’azienda. Tra questi si annovera certamente quello organizzato in occasione delle varie edizioni della fiera Vicenzaoro, ogni anno celebrato nelle location più esclusive.

Fratelli Dinacci

Fratelli Dinacci: growing turnover, 40 percent are foreign operators Mounted jewelry making is the flagship of “F.lli Dinacci,” a historic Neapolitan company for three generations. The product, strictly Italian, boasts the 100% made in Italy certification mark. The company's turnover is constantly growing and an important share, 40 percent, concerns international relations, thus the foreign market. F.lli Dinacci, which mainly participates in fairs in Italy (Vicenzaoro and Tarì Mondo prezioso), offers a key to interpreting this certainly positive figure. The confirmation is an annual increase in the average expenditure of current and new customers, who recognize the value of the product offered and thus confirm their trust. The company’s goal is to grow this share, succeeding in establishing itself with increasing strength in the international market. Observation of the trend over the past 6 years yields a further finding: turnover compared to 2018 has been doubled.

One of the keys to the brand's success is the quality of the product, but also playing a key role are the marketing strategies that the company has constantly designed and encouraged: a competition with prizes aimed at customers; the creation of a diamondstudded costume, in collaboration with the company Yamamay; the initiative with Chateau d'Ax at the furniture fair in Milan; and the creation of a jeweled costume for Italian champion Federica Pellegrini, made in collaboration with Jaked. F.lli Dinacci was also, for two years, the official sponsor of Uyba, a major women's volleyball team, then led by vice-president Francesca Piccinini. It also supported the path to Lady Trophy victory of Luli Del Castello, a renowned Abruzzese driver and champion of the women's Euronascar circuit. On the internal front, F.lli Dinacci organizes frequent events in order to reward and involve customers who constantly reconfirm their trust and loyalty to the company.

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Lepre Group è molto più di uno studio professionale

Lo studio Lepre è il risultato di una storia di passione, impegno e successo che ha radici profonde nel cuore di Borgo Orefici. Fondata da Gianni Lepre, un self made man che ha iniziato il suo percorso professionale in condizioni economiche modeste, l’azienda ha attraversato diverse fasi di crescita e sviluppo nel corso degli anni, diventando un punto di riferimento nel panorama imprenditoriale locale.

Gianni Lepre, con la sua determinazione e il suo spirito imprenditoriale, ha trasformato le sfide in opportunità, costruendo passo dopo passo il suo cammino verso il successo. Partendo dalle prime esperienze nel supporto contabile, ha acquisito le competenze e le conoscenze necessarie per crescere ed evolversi nel settore, trasformando la

sua passione per il lavoro contabile in una carriera di successo come commercialista e consulente aziendale.

L’azienda si è sviluppata a partire dalla cittadella dell’oreficeria napoletana. E da consulente e commercialista delle imprese orafe, Gianni Lepre ha costruito, passo dopo passo, l’escalation del Gruppo. Una realtà che è sempre stata un punto di riferimento per imprenditori e artigiani d’eccellenza, creatori di gioielli e oggetti preziosi, ma che gradualmente ha esteso la sua clientela anche ad altri settori e comparti, ampliando conseguentemente la gamma dei servizi offerti. La collaborazione con associazioni del settore e l’impegno verso lo sviluppo del territorio hanno evi-

È forte il legame con la comunità locale e la volontà di contribuire attivamente alla crescita economica e sociale del territorio.

denziato il forte legame di Lepre Group con la comunità locale e la sua volontà di contribuire attivamente alla crescita economica e sociale del territorio

Il suo studio, avviato nel lontano 1972, conta attualmente circa 500 clienti, assistiti dal titolare e dalla figlia Anna, coadiuvati da una ventina di collaboratori, con sede, oltre che in quella tradizionale del Borgo Orefici, al Centro Orafi Il Tarì di Marcianise.

Il successo di Lepre Group è stato reso possibile anche grazie al contributo dei figli di Gianni Lepre, Anna e Mario

Anna ha assunto un ruolo chiave all’interno dell’azienda, dedicandosi alla consulenza finanziaria e all’accesso al credito per le imprese clienti. Grazie alla sua competenza e professionalità, ha contribuito in modo significativo alla crescita e allo sviluppo di Lepre Group, trasformando intuizioni in realtà e ampliando l’offerta di servizi dell'azienda.

Mario, purtroppo prematuramente scomparso, aveva iniziato a lavorare nello studio fin dai primi anni dopo il diploma, dimostrando un grande senso di responsabilità e un forte impegno verso il lavoro. La sua prematura scomparsa ha lasciato un vuoto nell’azienda e nella famiglia, ma il suo spirito e la sua dedizione continuano a vivere attraverso il lavoro e l’impegno di Gianni, Anna e tutto il team di Lepre Group. Gianni Lepre, laureato in Economia e organizzazione aziendale, percorsi di marketing, comunicazione e pubbliche relazioni per l’impresa, già Docente alla LUM Jean Monnet, è autore di opere come “L’Industria Orafa Italiana e Internazionale. Valori, criticità, modelli di sviluppo”, una accurata disamina di un comparto che costituisce un pilastro del Made in Italy, e come “Con il sole di Napoli negli occhi”.

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Anna e Gianni Lepre con il cardinale emerito Crescenzio Sepe ed il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano.

PREMIERE è l’evento di OROAREZZO che ogni anno celebra la migliore manifattura orafa italiana e mette a confronto creazioni originali, partendo da un tema condiviso. A sx una creazione di Luiber, della scorsa edizione sul tema la “Luce del futuro”

Business, storia e cultura della città

OROAREZZO accoglie buyer e produttori

Manifattura orafo-argentiera, produzione di gioielleria, macchinari d’innovazione: il meglio del Made in Italy con semi-lavorati, componenti e tecnologie sarà in esposizione ad Oroarezzo, piattaforma internazionale per la produzione industriale del gioiello. L’evento, curato da Italian Exhibition Group, si terrà ad Arezzo Fiere e Congressi dall’11 al 14 maggio.

«Questa segmentazione

precisa dell’oreficeria ci permette di raccontare ai buyer tutta l’offerta. Lo facciamo attraverso un’attività preliminare di matching, indirizzando

ciascuno nel proprio segmento, così da tenere altissima la qualità dell’offerta».

Matteo Farsura, recentemente nominato da IEG Global Exhibition Manager, alla guida della divisione Jewellery & Fashion, presenta i contenuti e gli eventi dell’edizione 2024: “Siamo in una fase di operatività massima per la costruzione di una offerta valida e ampia - spiega - Il successo di Oroarezzo passa per la sinergia tra IEG e gli stakeholder del territorio. Già nel primo incontro di preparazione all’evento, l’intento comune è stato chiaro ed è emerso con forza: noi di IEG vogliamo valorizzare la piattaforma per il bene dell’oreficeria Made in Italy; gli stakeholderComune, Provincia, Camera di Commercio, Confindustria Federorafi, Arezzo Fiere e Congressi - potenziano la struttura affinché sia in grado di intercettare le istanze dei buyer internazionali e soddisfare le loro aspettative”.

Il posizionamento di Oroarezzo va nella direzione della valorizzazione di tutti i segmenti che caratterizzano l’oreficeria Made in Italy. I segmenti individuati sono tre. Produttori catena oro: tra gli altri, Alessi

Domenico (VI), Quadrifoglio (AR), AMP Spa (AR), Omega ART (AR). Produttori catena argento: tra gli altri, Karizia (VI), Cromacatene (AR), COAR (AR), SILO (AR), UNOAERRE (AR), CHRYSOS (TV). Produttori gioielleria unbranded (customizzabile): tra gli altri, F.lli Bovo (VI), Artlinea (AR), Veneroso (VI), D'Orica (VI), Gold Art (AR).

Internazionali: Zen Diamonds (Turchia), Alias Concept (Spagna), Galeiras (Portogallo), Arpas (Turchia). “Questa segmentazione precisa dell’oreficeriaprosegue il Global Exhibition Manager di IEG - ci permette di raccontare ai buyer tutta l’offerta. Lo facciamo attraverso un’attività preliminare di matching, indirizzando ciascuno nel proprio segmento, così da tenere altissima la qualità dell’offerta degli espositori e di attività dei buyer. Stiamo parlando con buyer di destinazione del prodotto Made in Italy e in questo modo siamo convinti di avere una presenza solo di professionisti veramente interessati a quanto è proposto. Ci siamo, dunque, concentrati sulla costruzione di una offerta sempre più varia, ampia, focalizzata in particolare su tecnologia e oreficeria. È un’offerta che guarda non solo ai grossisti, ma anche ai retailer che oggi cercano sempre di più soluzioni che diventino private label per il negoziante. Proseguiremo, dunque, sulla strada dell’ospitalità garantita ai top buyers per rispondere alle esigenze del mercato di una fornitura di qualità per lo sviluppo di creazioni uniche. All’area cash & carry per gli acquisti sul pronto finalizzati al rinnovo stagionale delle vetrine è particolarmente interessata una selezione di dettaglianti italiani, attesa in fiera”.

“Oroarezzo mira poi a diventare anche una piattaforma di riferimento nel settore della produzione e lavorazione dell’accessorio moda. Nell’edizione 2024, tramite il progetto ‘Precious Fashion’ lanciato nel 2023, si offrirà alle aziende del settore l’opportunità di incontrarsi e confrontarsi

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sulle sfide e le innovazioni necessarie per affrontare i mercati internazionali. Da questi confronti potrebbe emergere, nelle future edizioni di Oroarezzo, un’area dedicata esclusivamente alle eccellenze della filiera produttiva dell'accessorio moda, con un particolare focus sul Made in Italy.”

C’è anche un link molto forte con il Summit del Gioiello di Arezzo. “Nella precedente edizione del Summit - ancora Farsura - è emersa la necessità di restare legati ai giovani del territorio. Non a caso, il martedì della fiera avremo il career day, un evento di recruiting: le aziende hanno la possibilità di farsi conoscere anche dai più giovani attraverso un rapporto più diretto; i giovani, invece, hanno modo di entrare in contatto con le realtà lavorative e ricevere utili spunti di orientamento. In questo momento, siamo in contatto con tutte le aziende che espongono e stiamo raccogliendo da loro i profili ricercati e le posizioni aperte, così da presentare tutto durante Oroarezzo. I giovani parleranno con potenziali datori di lavoro, allo scopo di intercettare le opportunità concrete di lavoro in azienda. Mettiamo in contatto, grazie al lavoro della piattaforma, le esigenze delle aziende con i giovani del territorio”

Inoltre uno dei punti di forza di Oroarezzo sarà l’aspetto esperienziale, attraverso il coinvolgimento della città. Il primo appuntamento, nella giornata di apertura, è fissato presso il Palazzo della Fraternita dei Laici. “Si tratta di un evento di benvenutospiega Farsura - per godere delle bellezze della città. Ci saranno anche riconoscimenti per i giovani vincitori del concorso PREMIERE. È lo storico evento di Oroarezzo che ogni anno celebra la migliore manifattura orafa italiana e mette a confronto creazioni originali, sviluppate dalle aziende in concorso partendo da un tema condiviso, sempre nuovo e diverso tra tradizione e

contemporaneità. Il concorso punta i riflettori sulle nuove generazioni di orafi con la categoria

TALENTS, riservata ai giovani studenti di scuole orafe italiane e a designer under 30. Al vincitore sarà data la possibilità di realizzare il suo gioiello, a titolo gratuito, grazie alla collaborazione di aziende partner del territorio. La giuria, composta da operatori ed esperti del settore della gioielleria, moda, stampa e comunicazione, premia, durante la cerimonia, i gioielli migliori, che vengono esposti durante Oroarezzo in un contesto ad hoc che ne valorizza le caratteristiche e il valore creativo. L’evento sarà ospitato all’interno della Boutique Sugar, di proprietà di Beppe

Angiolini, art director di Oroarezzo che presiederà la giuria. Anche quest’anno operatori e i buyer internazionali di Oroarezzo saranno accolti, all’ingresso di Arezzo Fiere e Congressi, da un’installazione firmata da Beppe Angiolini, su un concept di grande impatto. Poi ci sarà una visita guidata in pieno centro storico, in collaborazione con Confcommercio, che terminerà con un aperitivo in una delle location più belle di Arezzo. Tutto questo va ad incorniciare un evento che ha una parte di business importante, ma anche una esperienza di piacere, resa possibile grazie alla forte sinergia con gli stakeholder del territorio”.

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Matteo Farsura, Global Exhibition Manager IEG divisione Jewellery & Fashion

«Anche nel 2024 la manifestazione sarà una vetrina dell’eccellenza che sa esprimere il nostro territorio al meglio».

IEG - Italian Exhibition Group ha rafforzato con gli stakeholder locali (Camera di Commercio, Arezzo Fiere e Congressi, Comune di Arezzo, Provincia di Arezzo, Confindustria Federorafi) la valorizzazione del territorio per garantire un’esperienza di business non solo all’interno del quartiereoggetto di interventi infrastrutturali per migliorare i servizi e l’esperienza di visita -, ma anche per godere delle bellezze della città. In questo percorso c’è il forte coinvolgimento di Arezzo, protagonista di iniziative capaci di valorizzare la grande tradizione del suo distretto orafo e le sue ricchezze artistiche e culturali, parte integrante dell’esperienza di visita per i buyer internazionali in arrivo dai principali mercati del mondo e per i compratori da tutta la penisola.

“Ad ogni edizione Oroarezzo rinnova il sodalizio della città con IEG, le istituzioni, le associazioni e gli operatori del settore orafo di tutto il mondodice Alessandro Ghinelli, sindaco di Arezzo - Sono attratti non solo dalla migliore oreficeria e gioielleria Made in Italy, ma anche dall’unicità della ricchezza culturale di Arezzo, legata a doppio filo alla vitalità del comparto. Anche nel 2024 la manifestazione sarà una vetrina dell’eccellenza che sa esprimere il nostro territorio al meglio”.

Come ricorda il presidente della Provincia di Arezzo, Alessandro Polcri: “Il distretto orafo aretino è un comparto trainante dell’economia provinciale e strategico a livello nazionale ed europeo. Il supporto della Provincia di Arezzo vuole andare incontro alle esigenze del mondo del lavoro ma anche della scuola, promuovendo percorsi di formazione che favoriscano l’inserimento dei giovani e la continuità della nostra tradizione di eccellenza. Sono temi centrali per l’agenda del settore, in primo piano anche a Oroarezzo, grazie alla sensibilità di IEG e

al dialogo costante tra istituzioni, associazioni, aziende”.

Oroarezzo ha la Camera di Commercio tra i suoi maggiori sostenitori. “Il settore orafo è centrale per l’economia aretina e quindi noi a maggior ragione abbiamo un rapporto forte con il territorio - dice il presidente Massimo Guasconi - I dati in nostro possesso, fonte ISTAT, certificano esportazioni di gioielleria e bigiotteria in tutto il mondo per 3 miliardi e 491 milioni di euro nel 2023, con un segno positivo, un incremento del 9,4% rispetto al 2022. Se l’Italia, in termini di esportazioni nel mondo, rappresenta da sola il 40% dell’attività europea, per estensione possiamo senza dubbio affermare che il polo orafo aretino, primo in Italia come distretto produttivo, sia il polo europeo. La Camera di Commercio ha un laboratorio interno , uno dei tre laboratori camerali principali insieme a quello di Vicenza e di Alessandria-Asti, per i saggi sul titolo dell’oro e per tutte le marchiature dei prodotti per le nostre aziende, come prevede la recente Convenzione di Vienna. Il protocollo è particolarmente utile per le aziende, perché permette di far girare negli altri 21 Paesi un prodotto che ha già una marchiatura, dunque una garanzia. Sosteniamo tutte le fiere promozionali, a partire da Oroarezzo, finanziamo la partecipazione all’estero delle nostre aziende e siamo il secondo socio dell’Ente Fiera che poi mette a disposizione i padiglioni. Abbiamo dato un contributo importante per la realizzazione del Museo dell’Oro di Arezzo. La nostra attività affonda le radici nel tempo ed è legata ad un settore che è non solo di pregio ma anche di tradizione. Diamo una mano per reperire risorse e percorsi formativi. Ad Arezzo c’è una scuola statale, la Margaritone, che è un serbatoio costante al quale attingono le aziende per soddisfare le esigenze dettate dal ricambio generazionale continuo. Sosteniamo il must del gioiello insieme all’università: attraverso l’attivazione e la concessione di borse di studio, contribuiamo alla nascita di figure professionali formate ad hoc e che attengono all’attività di impresa, alla gestione aziendale, al marketing e alla pubblicità”.

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Alessandro Ghinelli sindaco di Arezzo

«Arezzo vale un terzo dell’export toscano, ma vale anche un terzo delle esportazioni internazionali. Può essere senza dubbio definita città dell’oro».

«Lo sforzo congiunto con IEG per valorizzare al meglio questo appuntamento internazionale ci vede impegnati in una progressiva riqualificazione della struttura».

«Oroarezzo è una finestra spalancata sulle bellezze del nostro territorio»

I risultati ottenuti dalla manifestazione targata IEG, rappresentano il frutto della sinergia che coinvolge gli stakeholder locali, affinché l’intera città continui ad essere protagonista con le iniziative di valorizzazione del distretto orafo e delle sue ricchezze culturali.

«Sosteniamo tutte le fiere promozionali, a partire da Oroarezzo, finanziamo la partecipazione all’estero delle nostre aziende e siamo il secondo socio dell’Ente Fiera che mette a disposizione i padiglioni».

«Il supporto della Provincia di Arezzo vuole andare incontro alle esigenze del mondo del lavoro ma anche della scuola, promuovendo percorsi di formazione che favoriscano l’inserimento dei giovani e la continuità della nostra tradizione di eccellenza».

Giordana Giordini, presidente provinciale Confindustria Federorafi Arezzo, sottolinea “il forte spirito di collaborazione tra stakeholder per il bene del territorio, del distretto e della nostra città. Lavoriamo - aggiunge - per riportare Oroarezzo ai numeri pre Covid con 550 espositori. Nella maggior parte dei casi, si tratta di aretini, ma è molto forte anche la presenza di espositori provenienti da altre regioni italiane ed espositori internazionali”. Oroarezzo è non solo vetrina del gioiello ma anche veicolo di conoscenza delle bellezze del territorio. “Coccoliamo i buyer che vengono qui - dice Giordinioffriamo un’esperienza di business ma anche di città gradevole e del buon vivere, del cibo, del vino, dei monumenti, affreschi e musica. Abbiamo organizzato tour per visitare gli affreschi di Piero della Francesca, poi c’è il museo dell’oro all’interno del Palazzo della Fraternita. La nostra strategia è di sinergia forte tra gli stakeholder, affinché Arezzo si riposizioni come seconda fiera dell’oro dopo Vicenza. È in pole position, però, come distretto produttivo con le sue 1200 aziende, circa 10mila addetti che lavorano in questo settore, il cuore dell’attività economica della nostra città. Arezzo vale un terzo dell’export toscano, ma vale anche un terzo delle esportazioni internazionali. Può essere senza dubbio definita città dell’oro, perché in aggiunta al 70% delle sue aziende con brand o unbranded c’è un altro 30% composto da aziende contoterziste per i grandi marchi del lusso: Chanel, Louis Vuitton, Bulgari, Prada, Tiffany. Attraverso la collaborazione con Beppe Angiolini, art director di Oroarezzo, facciamo in modo che il quartiere fieristico diventi sempre più contenitore di lusso”.

Infine, anche Ferrer Vannetti, presidente Arezzo Fiere e Congressi conferma il valore della sinergia: “Siamo lieti di accogliere aziende e operatori internazionali ad Arezzo Fiere e Congressi in occasione di Oroarezzo, fiore all’occhiello nel calendario di eventi della città. Lo sforzo congiunto con IEG per valorizzare al meglio questo appuntamento internazionale ci vede impegnati in una progressiva riqualificazione della struttura, che già nell’edizione 2023 ha visto servizi e spazi rinnovati; un dialogo proficuo che prosegue per garantire un successo sempre maggiore agli eventi orafi aretini”. (PT)

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Ferrer Vannetti Presidente Arezzo Fiere e Congressi Massimo Guasconi Presidente della Camera di Commercio di Arezzo - Siena Alessandro Polcri Presidente della Provincia di Arezzo

L’area espositiva dedicata alle tendenze

Unconventional è la prima, importante novità dell’edizione 2024 di Sì Sposaitalia Collezioni, in programma dal 5 all’8 aprile a Milano, presso Allianz MiCo. Unconventional significa proporre qualcosa di ricercato e alternativo. In questo spazio interamente dedicato al total look della sposa moderna e contemporanea sono ospitate, dunque, le capsule collection, in chiave bridal&accessories. La speciale selezione di brand di nicchia ed emergenti è stata pensata per chi è alla ricerca di nuove proposte per la propria boutique

Numerosi brand hanno già aderito all’area Unconventional: Avaro Figlio, ALWSchic Milano, Bovina Fiori, Dalma Denes, Ferdinand Concept, Milan&L’Amour, MYoh Jewelry, Romina Guerrera, Sara Radice Atelier, Terry Saponaro, VAIDA Design, Petali, Derani Milano, Elodie Brides, Flavia Flaming. “Unconventional darà spazio a tutti i marchi anche di accessorio, piccola gioielleria e bijoux che riteniamo meritevoli di avere un palco per creatività, per curiosità, per eccentricità - spiega Giuliana Parabiago, coordinatrice editoriale - Pensiamo sia importante andare a pescare dei marchi interessanti, che altrimenti non si vedrebbero, e radunarli tutti insieme in pop-up per rendere la manifestazione ancora più ricca. È importante uscire dal proprio microcosmo, informarsi, aggiornarsi, confrontarsi con gli operatori del settore e con persone che operano nel nostro mondo”.

Allo sguardo più ampio sul mondo della cerimonia tout court è dedicata, invece, EVENING DRESS,

Sì CollezioniSposaitalia 2024

la novità è l’area

Unconventional

la sezione di Sì Sposaitalia Collezioni che esplora il segmento sempre più significativo in termini di mercato dell’abito da sera, declinato in tutte le sue occasioni d’uso: dal Prom, sempre più diffuso anche in Europa, al secondo abito dopo il taglio della torta, passando per il cocktail party oltre la cerimonia. Partner d’eccezione per questo nuovo progetto sarà IFTA, che da cinque anni organizza IFTA EVENING SHOW, il salone dedicato esclusivamente alle mise da sera con grande attenzione alle eccellenze sartoriali italiane. I brand che hanno già aderito all’area sono: Ada Sorrentino, Badura by Aleksandra Badura, L’Artigiano del guanto, Maria Patrizia Marra, Nanaleo Clotherapy, Sartoria 74.

Elena Jemmallo, Exhibition manager di Si Sposaitalia Collezioni, ci racconta il dietro le quinte delle due aree espositive: “Siamo pronti a inaugurare le due nuovissime aree UNCONVENTIONAL e EVENING DRESS. La prima è frutto di un grande lavoro di scouting di realtà con proposte nuove, non convenzionali, sia come abito da sposa che come accessorio o gioiello per completare l’outfit del grande giorno per chi è alla ricerca di proposte under-the-radar. Evening dress invece è un affondo sul mondo sartoriale dell’occasione d’uso che spazia dalla serata di gala alla festa del diciottesimo compleanno”.

L’evento milanese resta palcoscenico assai apprezzato dai brand italiani, ma anche vetrina per i migliori designer internazionali. L’obiettivo è offrire ai visitatori una panoramica sempre più esaustiva dell’universo sposa, sposo, cerimonia e accessori. Per questo motivo, Sì Sposa Collezioni focalizza la propria attenzione sul MADE IN, caratteristica in grado di svelare la

dimensione sempre più globale della kermesse, nella quale il filo conduttore è la valorizzazione della creatività senza confini proveniente da tutto il mondo.

Sì Sposaitalia Collezioni ha previsto anche momenti di confronto, opportunità di conoscenza, di business e di formazione utili per gli attori del settore. È stato, infatti, organizzato un fitto programma di talk che coinvolge relatori internazionali su temi e riflessioni sempre più attuali e contemporanei. Si parlerà di trend 2025, di sostenibilità e di bellezza in tutte le sue declinazioni, dando voce e spazio alle future generazioni di designer.

Saranno proprio i giovani talenti ad avere un ruolo di primo piano in un’ottica green, con il Progetto IEDIstituto Europeo di Design per Sì Sposaitalia Collezioni: l’iniziativa, basata sull’upcycling in chiave bridal, coinvolgerà gli studenti del Master in Fashion Design, coordinato da Marina Spadafora. Partendo dall’utilizzo di abiti da sposa destinati al macero, i ragazzi studieranno e realizzeranno un capo casual wear da mostrare nell’area showcase della fiera. Tra i dieci modelli finali, sarà selezionato l’elaborato considerato più rappresentativo nel reinterpretare, con una nuova identità, l’essenza dell’abito da sposa secondo la filosofia dell’upcycling, al quale sarà conferito un riconoscimento al merito. I criteri della selezione terranno conto dei valori chiave di sostenibilità che da sempre connotano Sì Sposaitalia Collezioni. Le fasi del processo produttivo e creativo saranno illustrate da un ricco storytelling.

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discover Sì Sposaitalia Collezioni
Siamo pronti a inaugurare le due nuovissime aree

Unconventional e Evening Dress

È importante uscire dal proprio microcosmo, informarsi, aggiornarsi “

Per vivere le collezioni sono stati anche organizzati fashion show, una tre giorni di sfilate che vedrà protagonisti i top player del settore, tra conferme e new entry. Il programma. Venerdì 5 aprile alle ore 11, Elisabetta Polignano; 13.30 Sposa Curvy - L'abito da sposa Senza Taglia; ore 15 coffe break con Peter Langner; ore 17 Luigi Bruno. Sabato 6 aprile: alle ore 11 Spain Fashion con Higar Novias, Lexus, Studio Mihara e Alma Couture; alle ore 13 Madam Burcu; ore 15 Giovanna Alessandro; ore 17 Global Bridal House con Modeca, GBS Herve Paris, Libelle and Randy Fenoli Bridal; ore 19.30 The sparkling night by Sì Sposaitalia Collezioni (accesso su invito). Domenica 7 aprile si comincia alle ore 11 con Musani Cerimonia e Musani Uomo; alle ore 13 Masal; alle ore 15 Selestia Paris; alle ore 18.30 Justin Alexander (accesso su invito).

Sì Sposaitalia Collezioni 2024 the novelty is the Unconventional area The exhibition area dedicated to Unconventional trends is the first important novelty of the 2024 edition of Sì Sposaitalia Collezioni, scheduled from 5 to 8 April in Milan, at Allianz MiCo. Unconventional means proposing something sophisticated and alternative. This space, entirely dedicated to the total look of the modern and contemporary bride, will host capsule collections, in a bridal&accessories key. The special selection of niche and emerging brands is designed for those who are looking for new proposals for their boutique. Unconventional will give space to all the brands, including accessory, small jewellery and bijoux brands that we believe deserve a stage for their creativity, curiosity and eccentricity," explains Giuliana Parabiago, editorial coordinator. "We think it is important to fish out interesting brands, which otherwise would not be seen, and gather them all together in a pop-up to make the event even richer. It is important to get out of one's own microcosm, to inform oneself, to update oneself, to confront oneself with operators in the sector and with people who work in our world'.

A broader look at the world of ceremonies tout court is instead dedicated to EVENING DRESS, the section of Sì Sposaitalia Collezioni that explores the increasingly significant segment in terms of the evening dress market, declined in all its occasions of use: from Prom, increasingly popular in Europe as well, to the second dress after the cutting of the cake, passing through the cocktail party after the ceremony. Exceptional partner for this new project will be IFTA, which for five years has been organising the IFTA EVENING SHOW, the show dedicated exclusively to evening wear with great attention to Italian sartorial excellence.

Elena Jemmallo, Exhibition manager of Si Sposaitalia Collezioni, tells us about the behind the scenes of the two exhibition areas: "We are ready to inaugurate the two brand new areas UNVCONVENTIONAL and EVNING DRESS. The first is the result of great scouting work with new, unconventional proposals, both as a wedding dress and as an accessory or jewel to complete the outfit for the big day for those in search of under-the-radar proposals. Evening dress, on the other hand, is a lunge into the sartorial world of occasion wear, ranging from gala evenings to eighteenth birthday parties".

Sì Sposaitalia Collezioni also provided moments of confrontation, opportunities for knowledge, business and training useful for the players in the sector. In fact, a packed programme of talks involving international speakers on increasingly topical and contemporary issues and reflections has been organised. Trend 2025, sustainability and beauty in all its forms will be discussed, giving voice and space to future generations of designers.

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Elena Jemmallo, Exhibition manager di Sì Sposaitalia Collezioni Giuliana Parabiago, coordinatrice editoriale

ISTANBUL JEWELRY SHOW cambia data e si colloca ad Aprile

Istanbul Jewelry Show, una delle cinque principali fiere mondiali e punto di riferimento internazionale per gli specialisti del settore in Turchia, accoglierà 33.500 visitatori e più di 1.500 aziende e marchi provenienti da oltre 140 Paesi. L’evento, organizzato due volte l’anno da Informa Markets, ha cambiato data: si terrà per la 55.a volta e durerà 4 giorni, dal 17 al 20 aprile 2024, da mercoledì a sabato.

I marchi locali di gioielleria e quelli internazionali di riferimento del settore presenteranno le loro ultime collezioni al Salone della Gioielleria di Istanbul: presso l’Istanbul Expo Center convergeranno specialisti del settore provenienti dall'Europa orientale, Russia, Nord Africa, Paesi della CSI, Medio Oriente

Istanbul Jewelry Show, che può essere visitata solo dai professionisti del settore della gioielleria e non è aperta al pubblico, raccoglie l’importante eredità del 2023: il settore della gioielleria turco ha raggiunto un’esportazione di 6,9 miliardi di dollari nel periodo gennaionovembre 2023 e una parte sostanziale di questi volumi di esportazione è rappresentata dal Salone della Gioielleria di Istanbul. Saranno in esposizione oro,

L’evento sempre più fondamentale per l’export del gioiello turco che dai

primi dati 2023 quantifica in circa 7 miliardi di dollari il suo valore

gioielli, diamanti, gemme colorate, pietre preziose e semipreziose, perle, argento, ornamenti d’argento e argenteria, montature d’oro, raffineria, orologi, stampi, vetrinistica, macchinari e industria ausiliaria, astucci, software, logistica e alleggerimento.

Sarà possibile ammirare anche una

selezione di disegni turchi, ispirati alla cultura millenaria dell’Anatolia e scoprire le nuove collezioni delle stagioni future presso i padiglioni internazionali di vari Paesi. Istanbul Jewelry Show non sarà solo un’esperienza di business, non creerà solo i presupposti per collaborazioni nuove e per accordi commerciali durante i quattro giorni di fiera. Ospiterà, infatti, anche gli eventi che definiranno le tendenze del design del settore. In questo contesto, “Designer Club”, il progetto congiunto dell’Associazione degli Esportatori di Gioielli e di Istanbul Jewelry Show, darà l’opportunità a designer e artigiani di esporre le proprie creazioni originali in uno spazio dedicato. Durante la fiera, con la collaborazione dell’Associazione degli Esportatori di Gioielli e del Salone del Gioiello di Istanbul, si svolgerà anche l’evento “Art for Jewellery - Inspiration Hub”, che colloca arte e artisti al centro del settore dei gioielli, assegnando alla creatività un ruolo di primo piano. In occasione del WSGN, saranno illustrate le nuove tendenze del settore.

Istanbul Jewelry Show changes date to April Istanbul Jewelry Show, one of the world’s five leading trade fairs and an international benchmark for industry specialists in Turkey, is ready to welcome 33,500 visitors and over 1,500 companies and brands from over 140 countries. The event, organised twice a year by Informa Markets, has changed date: the 55th edition will last four days, from 17 to 20 April 2024, from Wednesday to Saturday. Local jewellery brands and the industry’s leading international brands will showcase their latest collections at the Istanbul Jewelry Show: industry specialists from Eastern Europe, Russia, North Africa, CIS countries and the Middle East will converge at the Istanbul Expo Centre. The Turkish jewellery sector reached an export of USD 6.9 billion in the period January-November 2023, and a substantial part of these volumes is represented by the Istanbul Jewelry Show, which will display not only jewellery, gems and mountings, but also watches and everything related to technology and production. The event will be more than just a business experience, it will also host events that will define the next trends. There will be the ‘Designer Club’, a joint project of the Association of Jewellery Exporters and the fair that offer designers and craftsmen the opportunity to display their creations in a dedicated space. In addition, the event ‘Art for JewelleryInspiration Hub’, which places art and artists at the heart of the jewellery sector, will also take place in cooperation with the Association of Jewellery Exporters and the Fair.

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discover Istanbul Jewelry Show
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