Forza Gagliarda Marzo by Polisportiva Gagliarda

Anno 2 - n° 3 Marzo 2015

FORZA GAGLIARDA! Mensile della Polisportiva Gagliarda S.C.S.S.D. di San Benedetto del Tronto (AP) Con la solita contentezza introduco questo numero di marzo 2015 del mensile FORZA GAGLIARDA! Saluto come ogni mese tutti i nostri tesserati e le loro famiglie, i nostri amici, tifosi e sostenitori; voglio mandare inoltre un caro e sentito saluto anche al nostro amico Don Spencer Howe, che svolge con tanto amore e fede per Gesù il suo ministero in una parrocchia del Minnesota, Stati Uniti d’America. Da qualche mese riceviamo volentieri i saluti e qualche pensiero “sportivo” di amici sparsi per il mondo: questo mese ci ha scritto l’amico Claudio “Caio” Andreassi di Gavardo, in provincia di Brescia. Ringrazio Claudio per il grande sostegno che non ci fa mai mancare alla Gagliarda e a tutta l’Opera Chesterton. Pubblichiamo qua di fianco il suo scritto, chiaro e deciso come sempre e senza mezze parole! C’è tanto da leggere in questo numero di marzo e ci sono anche tante belle foto da ammirare dei nostri gagliardi, quindi non rubo altro spazio e saluto, augurando di cuore a tutti una Buona e Santa Pasqua! Buona lettura! Il presidente Andrea Falcioni

Ho perso 10 minuti del mio tempo, ma sono felicissimo di averlo fatto perché ho guadagnato molto di più! Siete sulla strada giusta con un bell’orizzonte. Non mollate e non lasciatevi trascinare da percorsi più facili e scorciatoie. Sono vent’anni che collaboro con la società dilettantistica del mio paese e debbo dirvi che sono proprio stufo perché non mi diverto più e non vedo l’orizzonte. Un consiglio ve lo voglio dare: curate bene il rapporto con i genitori poiché è fondamentale, coinvolgeteli spiegando loro quali sono i vostri obiettivi e non abbiate paura se qualche “fenomeno” cambia strada. Quando mio figlio Mauro giocava a calcio nelle giovanili del Brescia sapete cosa diceva il suo allenatore? ”Vorrei che i miei ragazzi fossero tutti orfani e specialmente durante le partite!”. Un giorno vi racconterò l’esperienza negativa che ho fatto come genitore e come Mauro ha subito la stessa esperienza. Un abbraccio a tutti! Il “solito” Caio (Claudio Andreassi)

Questo mese, per i dieci anni della Gagliarda, ho voluto tirare fuori dall’album dei ricordi il racconto scritto di una delle partite che, da presidente, nella storia della nostra società sportiva ricordo con più emozione e affetto: Gagliarda A – San Giuseppe del campionato under 12 di calcio a 5, giocata domenica 6 febbraio 2011 alla palestra dell’I.T.C. a San Benedetto. L’autore del racconto di quella incredibile partita fu il nostro allenatore Gianluca Ascani. Ricordo che quella domenica, con l’Opera Chesterton, eravamo andati in montagna, a Forca Canapine, per trascorrere una bella giornata sulla neve. Ero miracolosamente riuscito a convincere mia moglie a tornare a casa per il primo pomeriggio, volendo assolutamente andare a tifare per i nostri piccoli gagliardi contro il San Giuseppe. La palestra era piena di spettatori e quasi tutti giunti li a tifare per i nostri avversari. Ricordo di essermi messo a vedere la partita da solo in un angolo della tribuna, ipotizzando che sarebbe stata una lunga sofferenza con poche gioie per i nostri colori. E in effetti fu una sofferenza, ricordo chiaramente i momenti in cui i nostri avversari sembravano avere la partita in pugno, le nostre continue rimonte fino all’insperato vantaggio, i cinque minuti finali da infarto e poi l’esplosione di gioia dei nostri bambini e degli allenatori e la corsa che feci per le scale della tribuna per correre negli spogliatoi ad abbracciarli e a complimentarmi con loro per quella piccola ma significativa impresa! Andrea Falcioni UNA DOMENICA GAGLIARDA! Domenica 6 febbraio 2011 è una data che rimarrà impressa a lungo nella memoria degli appassionati di Gagliarda. Infatti, con la Gagliarda “A” under 12 di calcio a 5 (anni 1999 e 2000), dovevamo affrontare i nostri storici rivali del San Giuseppe in uno scontro che avrebbe decretato i campioni d’inverno del campionato. Le due squadre arrivavano al big-match a punteggio pieno ed appaiate in vetta alla classifica, quindi c’erano tutte le premesse per assistere ad una gran bella gara… (CONTINUA A PAGINA 4)

Calcio a 5, Avviamento allo sport e Taekwondo Cosa c'é di più bello per una mamma? Me lo ch iedo spesso, ma la risposta é sempre sotto agli occhi: vedere i propri figli felici. Sembra scontato. Posso dire questo perché mia figlia Beatrice, di quattro anni, la mattina quando si sveglia, fra le tante domande, mi ch iede: "Oggi vado alla Gagliarda?" Aspetta con ansia il martedì e il venerdì per andare al corso di avviamento allo sport e psicomotricità e a casa non fa altro che ripetere gli esercizi e insegnarli alle sue bambole. Quando Federica mi ha chiesto di scrivere qualcosa sull'esperienza che sta vivendo la mia bambina, la prima cosa che ho fatto è s tato d i c h ie d e re direttamente a lei: "Bea perché ti piace andare alla Gagliarda?". Risposta: "Perché facciamo tanti esercizi belli, perché ci sono le mie amiche Matilde, Caterina, Maria e Marta piccola. Poi ci sono Federica, Marta grande e Luca che ci fanno giocare". Così ho pensato che la sua risposta essenziale é la più chiara che si possa dare, il motivo più giusto per cui l'ho segnata alla Gagliarda.

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Emanuela Ripani (mamma di Beatrice Marzi, corso di avviamento allo sport e psicomotricità)

Ciao a tutti! Sono Manuel, ho cinque anni e frequento il corso di taekwondo della Gagliarda da circa 5 mesi. Sono cintura bianca con un po’ di giallo! La maestra Lorena è la mia insegnante. E’ molto brava, dolce e, soprattutto, molto paziente e ad ogni allenamento ci fa fare cose sempre nuove e divertenti. Io le voglio molto bene e voglio bene anche al maestro Khalil. In questi mesi ho appreso molte cose del taekwondo e, rispetto a prima, mi sento più veloce e sicuro. Sono molto contento e la cosa che più mi piace è salire sul tappeto grande, fare le capriole e dare i calci al volo. Speriamo che il tappeto grande blu rimanga per sempre nella

palestra dove ci alleniamo! Da qualche tempo si allena con me anche il mio papino e mi diverto molto quando, a fine lezione, mi trascina, con il tappetino, per tutta la palestra. Negli allenamenti cerco di impegnarmi molto perché, a giugno, ho l’esame per la cintura gialla e voglio diventare bravo come i miei amici.

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Manuel Sica (corso di taekwondo)

FORZA GAGLIARDA! - MARZO 2015

Anche quest’anno ho l’onore di scrivere qualche mia personale considerazione sull’amatissima Gagliarda. Rispetto all’ anno scorso sono cambiate, in meglio, molte cose: sono il capitano dell’under 18 di calcio a 5, gioco anche nella squadra open e alleno, insieme al mio amico e compagno di avventure Giorgio Giustozzi, i bambini dell’under otto! Sono contentissimo di questo servizio che svolgo da quest’anno coi bambini perché oltre ad istruirli tecnicamente cerchiamo di aiutarli a crescere umanamente. Grazie all’aiuto, al sostegno e agli sproni di Fabio, Andrea e Roberto, stiamo imparando ad essere due buoni allenatori anche se siamo giovani. Ad ogni allenamento cerco sempre di trasmettere il mio entusiasmo e la mia allegria ai bambini che sono sempre molto contenti di vederci e di seguirci. Come scritto sopra, oltre ad allenare sono molto contento di poter giocare nella Gagliarda! Nell’under 18 abbiamo il nuovo allenatore che è Valerio Addazi, mio compagno anche nell’open. Lo stare in questa squadra è stata una possibilità per richiamare a giocare con noi il grande Giovanni Magliulo che ci aveva lasciato qualche anno fa ma che è tornato subito alla nostra richiesta d’aiuto! Insieme stiamo giocando anche per l’open di calcio a 5 con cui abbiamo raggiunto le fasi finali del campionato. Sono molto contento di questa squadra perché siamo molto uniti e tra noi c’è una bella amicizia. Infatti ognuno di noi sa benissimo i difetti degli altri e questo ci rende un bel gruppo anche se tra noi non c’ è nessun fenomeno. Spero di vincere qualcosa e di crescere non solo dal punto di vista tecnico ma soprattutto da quello umano. Lo scopo principale della Gagliarda è far conoscere Gesù attraverso lo sport, io spero di essere in questo un buon esempio per i miei bambini e i miei compagni. Ringrazio ancora Andrea e Fabio per la grande responsabilità che mi hanno dato nell’allenare l’under 8; saluto anche tutti i miei amici e compagni di squadra che mi sostengono sempre. Ciao a tutti e come sempre FORZA GAGLIARDA!!

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Pier Giorgio Sermarini (allenatore under 8, giocatore under 18 e open calcio a 5)

Ciao a tutti, sono Giorgio! Questo è il decimo anno che gioco con la Gagliarda e posso affermare con certezza che ogni anno è sempre più divertente. Sono il capitano dell’under 16 di calcio a 5 e all’occorrenza, quando serve, vengo anche convocato con l’under 18: quest’anno sono venuti a giocare con noi tantissimi nuovi ragazzi e devo dire che è soprattutto grazie a loro che siamo 3° in classifica con l’under 16. Sicuramente abbiamo tanto da lavorare e migliorare ma rispetto all’inizio dell’anno si vedono chiaramente dei miglioramenti grazie all’impegno di noi ragazzi e dell’allenatore Luca Olivieri. Personalmente la grande novità di quest’anno con la Gagliarda è che sono stato chiamato a svolgere anche il ruolo di allenatore dell’under 8 di calcio a 5! Condivido questo servizio insieme a Pier Giorgio Sermarini e posso sicuramente dire anche a nome suo che per noi questa nomina è stata veramente un’enorme e bellissima sorpresa! Pier Giorgio segue gli allenamenti il mercoledì mentre io il venerdì: ho dei bambini piccoli e simpaticissimi e devo dire che anche se molte partite del campionato sono state perse, la cosa più bella è vedere i nostri piccoli gagliardini sempre contenti e determinati nel venire agli allenamenti. Ovviamente sono molto contento di come sto vivendo quest’anno sportivo nella Gagliarda, sia come atleta che come allenatore. Porgo un caro saluto a tutti gli atleti e gli allenatori della Polisportiva Gagliarda!

Giorgio Giustozzi (allenatore under 8, giocatore under 16 e under 18 calcio a 5)

Minivolley e Pallavolo !

Mi chiamo Anna e ho 9 anni. Sono una giocatrice di Minivolley e faccio parte della Gagliarda. Fino all’anno scorso praticavo nuoto però mi ero stufata di andare in piscina. Ora che faccio minivolley mi diverto molto di più! Appena arriviamo in palestra ci alleniamo un po’ e sudiamo, poi facciamo le partite e, anche se le perdo tutte, mi diverto lo stesso insieme alle mie compagne. Tutto ci serve per imparare! Qualche volta i nostri allenatori ci danno dei piccoli premi e così tra di noi c’è un po’ di invidia, ma poi passa subito. Tutte felici e contente, dopo il saluto andiamo a cambiarci. Anna Graci (minivolley)

Mi sono iscritta al minivolley della Gagliarda perché non ne potevo più del nuoto! Ho scelto di cambiare sport perché a me piace molto stare con le mie compagne di squadra, divertirci insieme, e ovviamente nel nuoto non potevo parlare con nessuno! Mi diverto tanto a giocare a minivolley e mi piace molto giocare le partite. E’ molto divertente e mi piace molto anche il gioco di nome Packman che la nostra allenatrice Anna ci fa fare alla fine degli allenamenti se ci comportiamo bene. Veronica Bubici (minivolley)

Ciao a tutti, sono Michela e sono entrata a far parte dell’under 13 di pallavolo della Gagliarda sei mesi fa. Quando ho sentito parlare di questa squadra di pallavolo sono andata subito nella palestra dove si allenava a vedere di che cosa si trattava e dopo alcuni giorni ho deciso di iscrivermi insieme a delle mie amiche. All’inizio ci vergognavamo ed eravamo preoccupate perché non sapevamo giocare, ma ora abbiamo imparato grazie ai molti allenamenti che abbiamo svolto in questi mesi. A me piace molto stare insieme alle mie compagne che sono bravissime e spero di diventare presto come loro. Mi trovo benissimo in questa società sportiva soprattutto perché ho delle allenatrici fantastiche: si chiamano Anna, Silvia e Federica e mi hanno insegnato molte cose. Gli allenamenti stanno andando benissimo, mi diverto molto e spero sia sempre così. Forza Gagliarda!! Michela Straccia (under 13 pallavolo)

Fin da piccola ho sempre amato la pallavolo e saputo che sarebbe stato lo sport della mia vita, tanto che già all’età di 4 anni mi iscrissi ad una società sportiva dove potevo praticarlo. Facendo quindi un piccolo calcolo posso dire con fierezza che sono circa 10 anni che la mia passione è iniziata e va avanti! Ora, mentre sono qui con carta e penna a scrivere questo breve articolo durante la pausa dei compiti scolastici pomeridiani, ripenso a tutti i fantastici momenti passati in questi ultimi anni con la mia squadra, la Gagliarda, dal primo giocavolley all’attuale under 14: che dire, sono veramente tanti e tutti indimenticabili i momenti straordinari che rimarranno per sempre nel mio cuore! Ora è meglio che vi parli un po’ della mia attuale squadra, appunto l’under 14: tutto è cominciato alla fine dell’anno sportivo 2011/2012, quando giocavo nell’under 13 e metà delle componenti della squadra erano scomparse per vari motivi ed eravamo rimaste in poche. L’anno successivo, grazie al fatto che erano arrivate diverse nuove ragazzine ed alcune bambine erano passate dal minivolley all’under 13, tutto è ricominciato alla grande, eravamo una nuova squadra! Il gruppo è resistito anche l’anno scorso, che è stato penso il più bello panche perché sono arrivate tante nuove ragazze e cosi abbiamo giocato il campionato under 13 con tutta l’energia e l’entusiasmo possibili! Con il tempo la nostra amicizia si è consolidata e per me andare agli allenamenti è più che un piacere, infatti posso praticare il mio sport preferito e incontrare le mie amiche! Quest’anno abbiamo iniziato il campionato under 14 alla grande, classificandoci ottimamente al termine della prima fase. La squadra è fantastica e tutte sappiamo che dobbiamo lavorare duramente e contare l’una sull’altra se vogliamo ottenere risultati positivi. In ogni allenamento e partita io cerco sempre di dare il meglio di me ma occorre comunque la collaborazione di tutte per ottenere buoni risultati, essendo la pallavolo uno sport di squadra. Mi piacerebbe moltissimo vincere un campionato con questo gruppo fantastico, sarebbe veramente una grande soddisfazione! Quindi che posso dire alle mie compagne di squadra? Dai ragazze che insieme, con impegno e tenacia, i risultati si ottengono! So che tutte voi siete un po’ scoraggiate anche perché le prime partite della seconda fase del campionato non sono andate benissimo, però ci siamo comunque divertite! Io punto su di voi, so che possiamo farcela! Spero di essere riuscita nel mio intento, cioè ringraziarvi della vostra amicizia e trasmettervi tutto il mio ottimismo spronandovi per il futuro, provando a vincere insieme! E ricordate sempre il nostro grido di battaglia: “Le parole sono tre! Forza Gagliarda Olè!”. Ah, dimenticavo! Le migliori allenatrici le abbiamo solo noi!!

Marianna Vespasiani (under 14 pallavolo)

FORZA GAGLIARDA! - MARZO 2015

(CONTINUA DA PAGINA 1)…Domenica mattina ricevevo la telefonata del mio aiuto-allenatore (e cognato) Fabio che aveva tra le mani il giornalino della parrocchia di San Giuseppe sul quale si invitavano i lettori ad andare a sostenere la squadra nella difficile partita contro la Gagliarda. Noi purtroppo, a causa del virus influenzale che sta girando in questo periodo, su un totale di dieci giocatori ne avevamo quattro fuori: praticamente c’era bisogno di un miracolo sportivo! Appuntamento alle 15.30 in palestra, il tempo di vestirsi ed era già l’ora di scendere in campo. I nostri giocatori: Luca e Matteo Mozzoni, Armandino Dabaku, Davide Amadio, Giorgetto Giustozzi e Claudio De Angelis. Sapevo già che sarebbe stata dura a ranghi completi, quindi nell’emergenza li ho motivati chiedendo loro di usare il cuore quando non avrebbero sentito più le gambe. I miei bambini mi sono apparsi consapevoli del sacrificio che avrebbero dovuto affrontare. Prima del fischio d’inizio, schierati per il saluto al pubblico, gli altri erano numericamente il doppio di noi, sembrava la battaglia dei briganti contro le truppe napoleoniche, tanto per rimanere in tema epico. Appena iniziata la partita è apparsa chiara la difficoltà che avremmo incontrato durante la gara, i nostri avversari erano bravi nelle marcature e nel far girare la palla e così sono passati in vantaggio (1-0). Con toni accesi ho gridato verso i miei bambini per cercare in loro la scossa necessaria e tentare di capovolgere il risultato e per fortuna, dopo una ingenuità dei nostri avversari, su punizione abbiamo pareggiato con Giorgetto (1-1). La partita era tirata, iniziavamo a macinare gioco ma, come spesso accade, segnano gli altri (2-1). Tutto da rifare, ma, sempre sfruttando una palla inattiva, è il nostro bomber Giorgetto a pareggiare ancora (2-2). Ho chiamato il time-out solo per far respirare i bambini, dicendo loro di continuare su quei ritmi. Siamo andati al riposo con il risultato di parità. Nella ripresa le cose si sono subito messe male per noi, prima abbiamo preso un goal su un’esitazione del nostro portiere (3-2), poi da un calcio d’angolo, in mezzo a quattro nostri giocatori, i nostri avversari sono riusciti a segnare ancora (4-2). Dagli spalti un boato incredibile testimoniava la risposta al giornalino dei nostri avversari. In questi casi subentra lo sconforto e si rischia di perdere pesantemente, ho giocato l’ultima carta a mia disposizione ed ho chiamato di nuovo il time-out. I bambini erano sfiniti, allora ho detto loro che nella vita nessuno ci regala nulla, bisogna sacrificarsi per ottenere dei risultati e se quello che chiediamo è giusto ci viene dato, che dovevano aiutarsi l’uno con l’altro quando sarebbero andati in difficoltà e ho chiuso dicendo che se mi avessero ascoltato da questa partita sarebbero usciti arricchiti. Tornati di nuovo in campo, ho visto i miei pieni di una nuova energia e poco dopo abbiamo subito accorciato le distanze con Claudio (4-3). Dopo un paio di nostre palle goal sprecate ho temuto il peggio e invece abbiamo pareggiato con Davide (4-4). La gara si è fatta palpitante con continui capovolgimenti di fronte, i nostri bambini erano tutti stanchi e di conseguenza ci sono stati parecchi errori e occasioni mancate da una parte e dall’altra. Quando ormai si pensava alla lotteria dei rigori, ecco che con un gran tiro dalla distanza il nostro capitano Giorgetto ci ha clamorosamente portato in vantaggio (4-5)!Stavolta il boato è venuto dai nostri sostenitori, ho abbracciato tutti i bambini e Fabio che era con me in panchina, ma la gara non era ancora finita! Gli ultimi cinque interminabili minuti ci separavano da un’incredibile vittoria. Su ogni pallone non si è tirato indietro nessuno, Armandino è stato all’altezza della situazione, Luca ha parato tutto, Matteo ha indovinato tutti gli anticipi, Davide ha rincorso chi passava dalla sua fascia, Claudio si è gettato su tutti i palloni anche quelli impossibili, Giorgetto ha continuato a correre in attacco e in difesa, così è arrivato il fischio finale che ha trasformato il sogno in realtà: abbiamo vinto, anzi i miei bambini hanno vinto! I miei piccoli gagliardi erano esterrefatti, avevano gli occhi di chi non crede a quello che avevano compiuto. Mi hanno trasmesso una gioia smisurata che ha riempito il mio cuore e, posso sicuramente dire lo stesso per tutti quelli che erano presenti a questa bella partita … grazie a tutti!

Gianluca Ascani

Avvisi gagliardi -

Ringraziamo le famiglie dei nostri atleti che hanno risposto con sollecitudine all’invito di saldare la quota annuale e di presentare la domanda d’iscrizione e tesseramento e il certificato medico. Avvicinandosi la fine dell’anno sportivo, chiediamo nuovamente a chi non ha ancora ottemperato in tutto o in parte a tali adempimenti, di farlo con celerità.

Domenica 12 aprile, dopo il grande successo ottenuto l’1 febbraio, abbiamo organizzato una seconda tappa di Giocavolley al palasport di Martinsicuro: ovviamente, come a febbraio, parteciperanno tutte le nostre bambine del minivolley e dell’under 13 e saranno invitate tante altre società sportive del territorio. Ci saranno tante cose da fare (allestimento campi, arbitraggi, servizio d’ordine, smontaggio e pulizia, ecc.), quindi chiediamo l’aiuto a chi può darcelo liberamente tra i nostri ragazzi, i genitori e i componenti delle squadre open. Il riferimento è la nostra allenatrice Federica Olivieri (328/4911375).

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FORZA GAGLIARDA! - MARZO 2015

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