Dossier Cantiere Evento & Lab. Recycle

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DOSSIER CANTIERE EVENTO ed attività LAB RECYCLE a cura di Alessia Rita Palermiti


Sono molte le criticità che riguardano quei beni sottratti alla criminalità mafiosa, prima sequestrati e poi confiscati, soprattutto per la strategia che si sceglie di affrontare nella loro gestione. Quando i singoli immobili confiscati vengono assegnati a enti con finalità sociali, questi vanno a risarcire il territorio e restituire quello spazio ai suoi cittadini. Spesso l’assegnazione a questo genere di enti è molto difficile soprattutto viste le condizioni dei beni stessi, che presentano disfunzionalità tali da rendere difficoltosa se non impossibile il loro riutilizzo, perché risultano locali lasciati a se stessi in condizioni di fatiscenza e problematiche strutturali. Attraverso l’azione ReactionCity Women, questi temi vengono affrontati con l’intento di generare una buona pratica per la restituzione dei beni sequestrati e poi confiscati alla cittadinanza. Le attività svolte nel cantiere per la Sartoria della Cooperativa Sole Insieme, hanno sfidato le problematiche comuni, riportando ad una condizione di legalità la struttura del bene, rendendolo fruibile per le attività future da svolgere sin dalla fase iniziale, quando ancora il bene era solo sotto sequestro.


L’azione ReActioncity Women nasce dal protocollo d’intesa tra: • Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria (Consigliera di parità Provincia di Reggio Calabria) • Cooperativa Sole Insieme • Casa Circondariale di Reggio Calabria • Associazione Industriali di Reggio Calabria • Confcommercio Reggio Calabria • Ass.ne Agape • Comune di Reggio Calabria • Ass.ne Pensando Meridiano + social makers + sponsor & testimonial makers Attraverso il protocollo i soggetti si sono presi degli impegni e delle responsabilità di diverso ordine e titolo, col fine ultimo di realizzare un luogo di lavoro adeguato per la Cooperativa SoleInsieme (a cui è stato affidato), ma implicitamente hanno collaborato alla creazione di un luogo, simbolo di una nuova prospettiva per tutti i beni sequestrati.



L’azione ReactionCity Women è caratterizzata da attività di Linking e Mapping che hanno permesso di spiegare e far raccontare il progetto direttamente dai suoi protagonisti per favorire il coinvolgimento della cittadinanza e per avviare un percorso di riscatto del luogo, una sua restituzione che avviene iniziando a far collaborare i cittadini nella buona riuscita del progetto stesso. Gli incontri aperti al pubblico hanno permesso di definire tutta una serie di iniziative per la città eventi culturali, sociali e di informazione con l’organizzazione di un “cantiere aperto” a tutti, che diventa un CANTIERE EVENTO. L’Ass. Pensando Meridiano ha coordinato tutte le attività, organizzando con gli Urban MAKERS, che hanno risposto alla call, e con i Social MAKERS, attività ed eventi dentro e fuori il cantiere durante il progress dei lavori.


Sono stati degli architetti ed alcuni studenti di architettura a lavorare come Urban MAKERS per le attività del LAB. RECYCLE, reinventando parte dell’arredo della sartoria, insieme agli architetti dell’Ass.Pensando Meridiano. Sono stati utilizzati prettamente materiali di recupero del cantiere per la costruzione degli oggetti di arredo progettati dai makers. Le attività del laboratorio si sono svolte nella settimana che ha preceduto il primo cantiere evento, dalla catalogazione e scelta dei materiali da riusare o recuperare sino alla costruzione vera e propria ed all’allestimento degli spazi interni ed esterni. Particolare attenzione è stata posta per quegli arredi che sarebbero stati destinati al cortile della sartoria.

Ogni makers ha prodotto anche una tavola riassuntiva dell’oggetto creato.






















Alcune foto del Primo CANTIERE EVENTO e presentazione dei lavori prodotti con il Lab. Recycle svoltosi il 14 LUGLIO 2015 a cura di Pensando Meridiano per il progetto ReactionCity Women, valido anche come evento per il Festival delle CittĂ Metropolitane. Foto di Danilo Emo


L’Associazione Pensando Meridiano durante il Cantiere Evento ha organizzato una mostra fotografica titolata SPAZI REATTIVI, a cura di Danilo Emo ed Alessia Rita Palermiti. La mostra è stata presentata per la prima volta in quest’occasione proprio per la natura del luogo stesso che ospita l’allestimento. Nella mostra si propone una nuova interpretazione degli spazi urbani, sono stati scelti dei luoghi dell’area metropolitana di Reggio Calabria, che nella loro resilienza, non solo resistono ma reagiscono. Il pittore statunitense William Congdon scriveva: “Dipingo architettura ma tramite le tensioni umane che la costruiscono (Città Nera, New York) la città non ha personalità è personalità ” Nella mostra le fotografie esposte sono interpretazione di quei luoghi dove la reazione umana crea tensioni forti di ribellione o di adattamento. Il paesaggio urbano ritratto non è documentato solo per quello che è, ma anche per quello che determina, anche una scritta su un muro degradato assume un significato che va oltre l’atto stesso.




Tutte le foto esposte sono: Stampa Digitale Dimensione Immagine: 20.00 x 30.00 cm


BOOK MARKET >100% RECYCLED >

#evento 19 luglio 2015 ore 19.00 c\o Piazza Carmine (RC) Le produzioni del Lab Recycle hanno arredato anche una piazza cittadina, per un mercatino del libro usato, il cui ricavato è stato devoluto alla Coop. Sole Insieme.




Alcune foto del Secondo CANTIERE EVENTO che si è svolto il 31LUGLIO 2015, a cura di Pensando Meridiano per il progetto ReactionCity Women, con la partecipazione di LIBERA e dei ragazzi dei Campi di Volontariato Estate Liberi.



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