Obbiettivo Edilizia e Sicurezza

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QUADRIMESTRALE DELL’INDUSTRIA E DEL COMMERCIO DI PRODOTTI PER EDILIZIA E SICUREZZA NELL’AMBIENTE DI LAVORO

OTTOBRE 2012

GRUPPO EDITORIALE COLLINS SRL € 1,55 - Email: ediliziasicurezza@netcollins.com - www.mondopratico.it

n.

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FLEET Flexible Light Enduring Ergonomic Transpirant

ANALISI Dispositivi di protezione individuale: sicurezza e vestibilità come connubio

INTERVISTE Giorgio MOSCHINI PLANO Enrico MANNARA IMA ABRASIVI Andrea BAITA INDUSTRIAL STARTER Lorenzo LORENZETTO LORENZETTO

DAL MERCATO Ansell-Comasec, un accordo “con i guanti”

DALLE AZIENDE > FastGrip800 di Fischer:

l’adesivo per pannelli isolanti > Bossong: doppia certificazione

per Epoxy 21 > La carica delle nuove

rivettatrici Rivit

COSTRUZIONI

Il mercato delle costruzioni in Italia www.sekonline.com

www.mondopratico.it


1962 - 2012 Cinquant’anni di sicurezza …sembra ieri quando andavo alla Pirelli di Arona a scaricare gli impermeabili che producevo a marchio Industrial Starter, marchio che pochi anni dopo, in un momento di “consapevole incoscienza”, ho acquistato e ancor mi duole la mano per quante cambiali ho firmato… ed invece sono passati già cinquant’anni, quasi senza che me ne sia accorto. Molte cose sono successe, le prime importazioni dall’estremo oriente, le collaborazioni con i grandi marchi, l’apertura in Spagna, l’inizio della produzione degli stivali e per arrivare quasi ai giorni nostri lo sviluppo del marchio Issa e l’apertura in Repubblica Ceca, solo per citarne alcune. Se molte sono le cose cambiate, altrettante sono quelle rimaste uguali, tra queste la passione per il lavoro e il rispetto per il cliente o meglio per il rivenditore ai cui siamo stati sempre fedeli. Ai più giovani voglio dire: Non fermatevi mai e tantomeno tornate indietro, nemmeno per prendere la rincorsa, e ricordatevi che L’Uomo onesto è anche corretto ma l’uomo corretto può non essere onesto. Concludo con un saluto ed un ringraziamento a tutti coloro che hanno condiviso questa, per me, splendida avventura ed un arrivederci a tutti al centenario... Giancarlo Roncolato Presidente

INDUSTRIAL STARTER S.p.A. Via Lago D’Iseo, 26 36077 ALTAVILLA (Vicenza) Italia

Telefono: +39 0444 573 422 r.a. Telefax: +39 0444 574 897 r.a.

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NESSUNO CAPISCE L’ARTE CONTEMPORANEA. QUANTI INVECE LA TECNOLOGIA DI UNA CANNA FUMARIA?

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Obiettivo Edilizia Sicurezza OTTOBRE 2012

sommario n.

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INTERVISTE

Giorgio MOSCHINI PLANO

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Plano ha trovato la sua Mascot

Enrico MANNARA IMA ABRASIVI

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Ima, il volto della sicurezza

Andrea BAITA INDUSTRIAL STARTER

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Il 2012 di Industrial Starter

Lorenzo LORENZETTO LORENZETTO

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Proposte che agguantano il mercato >

ANALISI

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Costruzioni Il mercato delle costruzioni in Italia

Dispositivi di protezione individuale Sicurezza e vestibilità come connubio Guanti per tutti i lavori Occhi protetti Stop al rumore Respiri sicuri Imbracature: in alto non si scherza

Inserzionisti

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ALA

MAGGIGROUP

RESTRUCTURA 2012

ALUBOX

NERI

RETIFICIO RIBOLA

BOSSONG

NEW MADRAS

RIVIT

CO.ME

NOTARARIGO – COLVIN

ROSSINI TRADING

GIEFFE

ODIBI'

SODIFER

INDUSTRIAL STARTER

REIT

VIGLIETTA GROUP

OBIETTIVO EDILIZIA-SICUREZZA

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sommario

Obiettivo Edilizia Sicurezza OTTOBRE 2012

Collins s.r.l. Via G. Pezzotti, 4 20141 Milano Email: collins@netcollins.com www.netcollins.com

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Direttore Responsabile: Natascia Giardino

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Vice Direttore: David Giardino Direzione Commerciale: Natascia Giardino direzionecommerciale@netcollins.com In redazione: Manuela Lai, Marco Ugliano, Anna Tonet, Carlo Sangalli, Paola Tamborini, Paolo Milani, Riccardo Ricotti. Per contattare la redazione: ferramenta@netcollins.com fax 02/8373458 Traffico impianti: Carlo Sangalli pubblicita2@netcollins.com Collaboratori: UP Grade Communication, Laura Maffeis, Giovanni Covassi. Concessionaria esclusiva per la pubblicità: Collins Srl Via G. Pezzotti, 4-20141 Milano tel. 02/8372897 - 8375628 - fax 02/58103891 collins@netcollins.com - www.netcollins.com Ufficio Commerciale: Elena De Franceschi, Marialuisa Cera, Stefania Montalto. marketing@netcollins.com tel. 02/8372897 - fax 02/58103891

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Aut. Tribunale di Milano n. 58 del 1/3/1965 - Iscrizione Roc n. 7709 Rivista membro di: Associazione Nazionale Editoria Specializzata

Nelle rubriche NOTIZIE DAL MERCATO, ZOOM, FOCUS testi e foto sono forniti dalle aziende. Il contenuto delle interviste rilasciate alla redazione di “Obiettivo Edilizia Sicurezza” è da ritenersi sempre espressione dei pareri propri delle persone interpellate. Tutti i testi ivi contenuti, sono riproducibili previa autorizzazione scritta da parte dell’editore e citando la fonte.

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OBIETTIVO EDILIZIA-SICUREZZA

Ambiente L’impermeabilizzante che riflette il calore del sole Le soluzioni Rivit per il fotovoltaico Fila si prende cura dell'ambiente La linea d'Aqua Sirca è certificata Ecolabel

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Fiere BAU: materiali, tecnologie e sistemi per l’edilizia Dal professionista al privato a Restructura Sicurezza: da 30 anni vetrina del comparto

Informativa ex D. Lgs. 196/03 – Collins Srl titolare del trattamento tratta i dati personali liberamente conferiti per fornire i servizi indicati (n.d.r. gli abbonamenti). Per i diritti di cui all’art. 7 del D. Lgs. n.196/03 e per l’elenco di tutti i responsabili del trattamento previsto rivolgersi al responsabile del trattamento, che è l’amministratore. I dati potranno essere trattati da incaricati preposti agli abbonamenti, al marketing, all’amministrazione e potranno essere comunicati alle società del Gruppo per le medesime finalità della raccolta e a società esterne per la spedizione della rivista e per l’invio di materiale promozionale. Il responsabile del trattamento dei dati raccolti in banche dati ad uso redazionale è il direttore responsabile cui, presso l’ufficio abbonamenti Collins - Via Giovanni Pezzotti 4 - 20141 Milano, tel. 028372897, fax 0258103891, ci si può rivolgere per i diritti previsti dal D. Lgs. 196/03.

Associata all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana

L’edilizia in rete

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Grafica e Impaginazione: Laserprint S.r.l. - Milano Fotolito: Laserprint S.r.l. - Milano Stampa: Pirovano S.r.l. - S. Giuliano Milanese - Milano

Aderente al Sistema confindustriale

Notizie

Ansell-Comasec, un accordo “con i guanti” FederlegnoArredo presenta il nuovo progetto di Made Expo Klimax, il software per il progettista Fiamme che si arrestano, si attenuano, si spengono Macchine per costruzioni: -32% nel primo semestre ATG, sicuri anche sulla pelle Malattie professionali: ecco la nuova campagna istituzionale Mollo forma 2000 operatori per lavorare in sicurezza Riqualificazione: parola d’ordine all’assemblea EdilegnoArredo Anie: anche gli impianti elettrici usufruiscono del bonus fiscale La formazione di Gamesystem per i lavori in quota Clima di fiducia a REbuild

Ufficio Abbonamenti: abbonamenti@netcollins.com Costo copia: € 1,55 Abbonamento triennale Italia + contributo spese postali: € 45,00 Abb. annuale Paesi Europei UE: € 130,00 Abb. annuale Paesi Extraeuropei: € 170,00

RUBRICHE

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PRODOTTI Zoom

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FastGrip800 di Fischer: l’adesivo per pannelli isolanti Bossong - Doppia certificazione per Epoxy 21 Rivit - La carica delle nuove rivettatrici

Focus Prodotti in primo piano



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notizie

dal mercato

Un accordo “con i guanti” Si è formalmente conclusa con l'approvazione legale della transazione, l'acquisizione da parte di Ansell di Comasec Sas e delle sue controllate. Gruppo di proprietà privata francese con stabilimenti in Portogallo e Malesia e con più di 1200 dipendenti a livello mondiale, Comasec offre soluzioni industriali per la protezione delle mani. Come rende noto il comunicato ufficiale di Ansell "questa acquisizione contribuirà a rafforzare la posizione di Ansell in un mercato in rapida crescita ma frammentato. L'accordo porterà inoltre notevoli vantaggi grazie alla grande esperienza di Comasec nelle attività di ricerca e sviluppo che, abbinata alla competenza di Ansell, faciliterà lo sviluppo di nuove soluzioni innovative nel settore dei guanti protettivi. L'intenzione, inoltre, è quella di sfruttare la piattaforma IT di Comasec per migliorare i tempi di risposta degli ordini. Ansell si appresta ad avviare il processo di integrazione delle due aziende in maniera graduale: tramite questo programma, l'azienda si impegnerà a riunire il meglio di entrambe le organizzazioni, a vantaggio di una clientela allargata, fermo restando che la priorità sarà lo sviluppo di soluzioni e prodotti nuovi e innovativi, che combinino il sapere di entrambe le aziende. >

FederlegnoArredo presenta il nuovo progetto di Made Expo

Klimax, il software per il progettista

A poco più di un mese dall'inaugurazione della manifestazione milanese, FederlegnoArredo ha formalizzato l'acquisizione della quota di Made eventi, assumendo così il controllo del 100% della società che gestisce le attività di Made expo. Il Consiglio di Amministrazione della società ha stabilito un piano industriale di investimenti che prevede l’intera riformulazione del progetto di MADE expo, articolato in tre linee stategiche: biennalità, specializzazione e internazionailtà. A partire dal 2013 MADE expo si terrà negli anni dispari ogni due anni a ottobre presso il quartiere fieristico di Fiera Milano Rho. La specializzazione riguarda l'articolazione della manifetazione in 6 Saloni verticali, costituiti da settori merceologici omogenei, che saranno protagonisti di una forte individualità e una specifica comunicazione. Infine MADE expo punterà ad assumere una forte connotazione internazionale: rappresentando l’eccellenza del made-in-Italy, sarà centro di attrazione per gli operatori di tutto il mondo e darà vita a un format innovativo mirato all’accompagnamento delle aziende nei paesi emergenti e sui mercati esteri prioritari. “Si tratta di un’importante operazione che assume un valore molto significativo nello scenario di sviluppo del progetto fieristico di MADE expo alla luce del contesto economico nel quale ci stiamo misurando - spiega Roberto Snaidero, presidente di FederlegnoArredo. - Con questo passaggio saremo impegnati a concentrare ancora di più le nostre forze in materia di fiere. FederlegnoArredo, accanto alle rappresentanze associative dei diversi comparti, intende infatti mettere a frutto l’esperienza di questo quinquennio per rafforzare le sue azioni a supporto della crescita delle concrete opportunità di business delle imprese. Le nostre fiere, oggi, hanno bisogno di ripensare il proprio ruolo, da vetrina a strumento di politica industriale e luogo deputato al networking”.

Progettare correttamente l’involucro è fondamentale per garantire le condizioni di comfort agli occupanti e ridurre i consumi energetici impiantistici. Inoltre si devono verificare i limiti di trasmittanza termica, la corretta disposizione degli strati all’interno del pacchetto al fine di evitare la formazione di condensa che causa il degrado dei materiali. BigMat in collaborazione con ANIT (Associazione Nazionale Isolanti Termoacustici) ha realizzato per i propri soci KliMat, un software di verifica termoigrometrica semplice e rapido per offrire al cliente della rivendita BigMat, e quindi al professionista, un valido supporto, oltre che nella fornitura dei materiali, anche nella progettazione. KliMat mette a disposizione un database con i materiali dei più noti produttori nel settore dell’edilizia. Un’interfaccia grafica

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www.ansell.it

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www.madeexpo.it

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www.federlegnoarredo.it


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notizie

Fiamme che si arrestano, si attenuano, si spengono DuPont porta la protezione degli edifici a nuovi livelli, grazie a innovative soluzioni che contribuiscono a un significativo incremento della sicurezza. Combinando il suo know-how di classe mondiale in differenti aree della scienza dei materiali e della chimica, DuPont ha infatti sviluppato una soluzione rivoluzionaria e ambientalmente sostenibile priva di emissioni tossiche. La rivoluzionaria novità permette di produrre, a un costo competitivo, una nuova famiglia di membrane traspiranti per edilizia: DuPont™ Tyvek®, con capacità di ritardo di fiamma di alto livello (fino alla classe B), applicabile su tetti inclinati, facciate e pareti. La rivoluzione di DuPont è frutto di una nuova tecnologia brevettata che contribuisce a un significativo incremento della sicurezza degli edifici, una tecnologia in grado di aiutare a salvare vite umane e a ridurre costosi danni: un’ulteriore innovazione di DuPont per l’industria dell'edilizia e delle costruzioni. Il reparto DuPont Building Innovations così presenta l'innovazione: “A seguito di grandi incendi, l’industria delle costruzioni ha dovuto adattarsi a restrizioni sempre più rigide, un trend che certamente continuerà. Per soddisfare queste esigenze, DuPont ha aggiunto una nuova dimensione alle prestazioni protettive delle membrane traspiranti DuPont Tyvek: dopo la protezione contro vento e acqua, ci siamo ora impegnati a migliorare anche la reattività al fuoco delle membrane per tetti e pareti. Quando le fiamme entrano a contatto con DuPont Tyvek FireCurb, si arrestano, si attenuano e si spengono. DuPont Tyvek FireCurb limita la propagazione delle fiamme tra i piani attraverso l’involucro esterno". Queste nuove membrane traspiranti saranno disponibili sul mercato con il nome commerciale DuPont Tyvek FireCurb e aggiungeranno la prestazione di ritardante di fiamma alle già note e apprezzate proprietà delle membrane traspiranti per l’edilizia DuPont Tyvek in termini di protezione di lunga durata, traspirabilità e miglioramento dell’efficienza energetica e del comfort degli edifici. I primi tipi di membrane traspiranti DuPont Tyvek FireCurb saranno disponibili sul mercato europeo nell’autunno 2012 e saranno adatti per applicazioni su edifici di grande altezza, facciate ventilate e costruzioni lignee. In una seconda fase ulteriori tipi amplieranno l’offerta. >

www.FlameRetardant.tyvek.com

Macchine per costruzioni: -32% nel primo semestre

semplice e intuitiva guida l’utente nella realizzazione del progetto e la scelta dei materiali può avvenire tramite il nome commerciale del prodotto oppure attivando filtri per restringere i campi di interesse. Tramite questo programma è possibile elaborare una stima della fornitura e un preventivo, relativamente al progetto realizzato per offrire così un’assistenza a 360°. >

www.bigmat.it

Numeri alla mano, è stato un semestre nero quello delle macchine per costruzione. Unacea, l'associazione di categoria di tutte le aziende italiane di macchine per costruzioni, ha infatti messo in evidenza un calo del 32% rispetto allo stesso periodo del 2011 nella vendita di sul nostro mercato, pari a 3.712 unità vendute. Osservando i dati delle diverse tipologie, si nota che le vendite di macchine movimento terra sono state 3.539 (-31,1% rispetto al 1° semestre 2011), 73 le macchine stradali (-49%) e 100 i macchinari per il calcestruzzo (-34,6%). Secondo Giampiero Biglia, vicepresidente di Unacea: "la flessione del mercato italiano delle macchine movimento terra continua ad acuirsi a causa di una situazione macroeconomica che non dà cenni di miglioramento. In queste condizioni molte imprese edili non effettuano i necessari acquisti per il rinnovo di un parco macchine, che per una quota importante è obsoleto. Tale circostanza penalizza la competitività del sistema in termini di efficienza del cantiere, oltre ad avere impatti negativi sulla sicurezza sul lavoro e la tutela ambientale". L’export rivela invece segni positivi: secondo i dati Istat, le vendite all'estero hanno superato nei primi quattro mesi dell'anno i 786 milioni di euro con una crescita del 18% rispetto allo stesso periodo del 2011. >

www.unacea.org

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notizie

dal mercato

Riqualificazione: parola d’ordine all’assemblea EdilegnoArredo

Mollo Noleggio forma 2.000 operatori per lavorare in sicurezza

Ripartire dal mercato della ricostruzione e della riqualificazione per dare nuovo impulso al mercato: questo il messaggio emerso dall'assemblea annuale di EdilegnoArredo, l'associazione di FederlegnoArredo che raduna i fabbricanti di prodotti per l'edilizia (quali porte, finestre, scale e pavimenti e l'arredo urbano) svoltasi a Gardone Riviera. È lo stesso Lorenzo Bellicini, direttore di Cresme, a lanciare il messaggio al meeting di Gardone Riviera (BS). Il suo intervento era infatti incentrato sullo studio del mercato delle costruzioni e della distribuzione e ha evidenziato come - in questo momento di stagnazione economica - siano necessari nuovi modelli di sviluppo e nuovi paradigmi in grado di rispondere alla polarizzazione di un mercato focalizzato sul modello della rivendita, sempre più frammentato tra l’estero, l’innovazione, quello tradizionale e quello low cost. Una delle soluzioni suggerite dalla ricerca sviluppata da Cresme per EdilegnoArredo sul comparto delle porte e delle finestre, si rivolge proprio all’evoluzione del sistema distributivo che si settorializza in canali sempre più specializzati, dal contract al rivenditore mobile, dal canale materiali edili a quello dell’ITS, dal produttore ai distributori profilati fino alla ferramenta e al canale della grande distribuzione e del bricolage.

La formazione degli operatori per l’accesso in quota è sempre stata al primo posto nelle scelte aziendali di Mollo Noleggio, società di renting operante nel Nord d’Italia, ritenuta a buon diritto un valore aggiunto sia in termini di sicurezza sul lavoro sia di qualità del personale addetto. Le finalità rivolte al settore della sicurezza sono state formalizzate dal raggiungimento del duemillesimo operatore formato, premiato lo scorso giugno ad Alba, nella splendida cornice delle Langhe, dall’AD Mauro Mollo. Il merito di un così importante traguardo va agli istruttori di Mollo Noleggio che, negli anni, hanno visto riconoscere il proprio lavoro. L’ufficio formazione da tempo opera all’interno dell’azienda cuneese, dedicandosi alla formazione e fornendo consulenza ai clienti in materia di sicurezza sul lavoro. Questo poiché con lo sviluppo negli ultimi anni del settore del noleggio, oggi più che mai si intravede una notevole differenza tra chi ha ricevuto una formazione puntuale e personalizzata per l’uso dei mezzi in quota e chi ha scelto soluzioni non in linea con la legislazione vigente.

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www.federlegnoarredo.it

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www.mollonoleggio.com

ATG, sicuri anche sulla pelle Società a capitale privato con sede nella repubblica dello Sri Lanka, ATG è oggi unanimemente riconosciuta come realtà internazionale in grado di soddisfare le esigenze più estreme per la protezione degli arti superiori. Le ottime performance si sposano con la totale sicurezza dei suoi prodotti, che migliorano le prestazioni dello strumento di lavoro più sofisticato: la mano. Ulteriore conferma dell'alto livello qualitativo della sua produzione, ATG ha recentemente conseguito un importante certificazione: è infatti la prima azienda produttrice di guanti a essere insignita dell’accreditamento dermatologico della Skin Health Alliance (SHA). A tal riguardo, David Staniforth, direttore Global Marketing ATG, ha così commentato: "Siamo entusiasti per aver ricevuto l’accreditamento dermatologico della Skin Health Alliance. Per la prima volta nel settore della sicurezza, il sigillo Skin Health Alliance fornirà agli utilizzatori di guanti professionali la certezza che l’intera gamma dei nostri guanti è “dermatologicamente sicura” e che la scienza e la ricerca che ne stanno alla base sono consolidate". Realtà operante a livello mondiale, ATG è distribuita in esclusiva in Italia da Odibì, azienda di Maniago (PN) presente da oltre 30 anni nel settore dell'antinfortunistica. >

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www..odibi.it

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www.atg-glovesolutions.com


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notizie

Malattie professionali: ecco la nuova campagna istituzionale La nuova campagna nazionale informativa di prevenzione sulle Malattie Professionali è volta ad alimentare il processo culturale di conoscenza e d’informazione sulla tematica delle Malattie Professionali e sulla doverosa adozione delle misure di prevenzione, da parte dei datori di lavoro e dei lavoratori, il cui mancato rispetto comporta conseguenze tali da rappresentare un costo umano e socio economico, al pari degli infortuni sul lavoro. In particolare, viene evidenziato il messaggio istituzionale sulla prevenzione di due tipologie di malattie professionali quali i disturbi muscoloscheletrici e le malattie respiratorie nell’ambito dei settori trasporti, agricoltura e grande distribuzione. È stata realizzata una creatività di forte impatto e di facile memorizzazione, multi-soggetto, maschile e femminile, con visual rappresentativi delle due malattie professionali mediante una iperbole e indirizzata a un target di riferimento specifico quale quello dei lavoratori, datori di lavoro e medici. In entrambe le body copy si evidenzia come le Malattie Professionali non si manifestino subito e la filosofia di comunicazione viene rafforzata dalla “call to action” del messaggio che, nel promuovere la capacità di riconsiderare le abitudini quotidiane e ricordare come i movimenti e le azioni di tutti i giorni, se non corretti, possono causare danni alla salute, evidenzia la necessità di adottare e applicare misure di protezione a tutela della salute. >

www.lavoro.gov.it


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dal mercato

Clima di fiducia a REbuild

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www.re-build.biz

Presso il Palacongressi di Riva del Garda, si è svolta dal 17 al 19 settembre REbuild, convention nazionale sulla riqualificazione e gestione sostenibile dei patrimoni immobiliari. È stato un momento d’incontro per gli operatori, in cui i maggiori esperti nazionali e internazionali hanno presentato alla platea di partecipanti concreti modelli virtuosi e soluzioni innovative destinate a rivoluzionare le sorti del mercato immobiliare. “REbuild crede nelle strategie di lungo termine che si prospettano dalla riqualificazione e dalla gestione dei patrimoni immobiliari esistenti – spiega Gianluca Salvatori, presidente di Progetto Manifattura. In Europa solo lo 0,5% del mercato è riferibile alle nuove costruzioni. Il 3% è invece la quota relativa a immobili oggetto di riqualificazione. Ciò vuol dire che, in 30 anni, il 100% del patrimonio immobiliare a disposizione sarà oggetto di interventi di retrofit”. A conclusione dei lavori, è emerso un positivo clima di fiducia sulle opportunità del nostro mercato.

La formazione di Gamesystem per i lavori in quota Sono quindici anni che Gamesystem Italia garantisce corsi di formazione per personale addetto allo svolgimento di lavori in quota a rischio caduta. Obiettivo: rendere noti tutti i pericoli derivanti dal lavoro in quota per i lavoratori e addestrarli al corretto utilizzo dei dpi anticaduta. L’azienda fornisce dei formatori qualificati che svolgono il corso presso il cliente per valutare l’effettiva realtà lavorativa e focalizzare l’intervento sulle esigenze specifiche, adeguandone l’addestramento dei partecipanti. La formazione proposta da Gamesystem Italia risponde ai requisiti richiesti dal nuovo accordo Stato-Regioni e riguarda svariate tipologie di lavoro in quota: per esempio il lavoro sui tetti, nelle realtà industriali, sui tralicci, l’evacuazione di una persona sospesa, ma anche l’anticaduta e recupero negli spazi confinati e il corso per i sistemi di accesso e posizionamento mediante funi. >

www.gamesystemitalia.it

Anche gli impianti elettrici usufruiscono del bonus fiscale Riparare e mettere in regola gli impianti elettrici domestici sarà economicamente più vantaggioso per tutti i cittadini. In particolare, chi lo vorrà potrà ottenere tutto il comfort e la sicurezza di un impianto domotico allo stesso prezzo dell’impianto tradizionale. È una delle novità più interessanti contenute nel Decreto Sviluppo approvato dal Governo. Per il periodo compreso tra il 26 giugno 2012 e il 30 giugno 2013, il Decreto ha infatti ampliato il cosiddetto bonus fiscale previsto per le ristrutturazioni edilizie, portandolo dal 36% al 50%, e ha raddoppiato l’ammontare complessivo delle spese detraibili per unità immobiliare (da 48.000 a 96.000 euro). Il bonus opera sotto forma di detrazione dall’IRPEF delle spese sostenute per interventi di ristrutturazione delle abitazioni e delle parti comuni negli edifici residenziali. In particolare, sulla base delle ultime indicazioni dell’Agenzia delle Entrate, risultano agevolabili gli interventi generali di sostituzione dell’impianto elettrico o di integrazione per messa a norma. Va ricordato che, secondo indagini recenti, nelle case degli italiani esistono circa 8 milioni di impianti non a norma e, in particolare, il 38,9% delle abitazioni costruite prima del 1991 è dotato di impianti elettrici sicuramente fuori norma. Rientrano poi tra gli interventi agevolabili i seguenti interventi effettuati sulle singole unità abitative: allarmi/sistemi antifurto; cablatura degli edifici; citofoni, videocitofoni e telecamere; risparmio energetico; installazione apparecchi di rilevazione gas; installazione di sistemi di comunicazione, robotica e tecnologici più avanzati, per favorire la mobilità interna ed esterna per i disabili. Per quanto riguarda poi gli interventi sulle parti condominiali, rientrano tra i beneficiari del Bonus gli interventi sul sistema di allarme. Oltre alle spese necessarie per l’esecuzione dei lavori, è possibile detrarre anche quelle per la progettazione e le altre prestazioni professionali connesse, le spese per l’acquisto dei materiali, il compenso corrisposto per la relazione di conformità dei lavori alle leggi vigenti e l’imposta sul valore aggiunto. >

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www.anie.it


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link

l’edilizia in rete

Nuova veste per il sito di Lorenzetto i presenta con una grafica rinnovata e accattivante il nuovo sito www.lorenzetto.it. L’accessibilità ai contenuti è stata semplificata per aiutare nella ricerca del prodotto più adatto alle proprie esigenze in termini di scelta dei materiali e degli utilizzi ideali. La voce “prodotti” che compare sul menu principale permette di accedere alle diverse categorie: guanti da lavoro, ferramenta, cutter e metri, fascette, abrasivi; cliccando sulla categoria di proprio interesse si apre la pagina in cui compaiono i marchi di riferimento che introducono le linee di prodotto con una breve descrizione. Per ogni articolo è disponibile la scheda tecnica che ora è scaricabile in formato pdf con un semplice click. Altra novità è la pagina “press” che compare sul menu principale, dedicata sia alla comunicazione pubblicitaria nelle riviste di settore sia al merchandising. Per ricevere informazioni su prodotti e promozioni è sufficiente iscriversi alla newsletter oppur cliccare “mi piace” sulla pagina facebook LORENZETTO S.r.l.

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Samoter 2014: entra nel Forum In attesa dell’edizione che si svolgerà nel 2014, Samoter, fiera delle macchine movimento terra, da cantiere e per edilizia, ha lanciato Samoter Forum, una piattaforma ideata allo scopo di favorire un costante scambio di informazioni e opinioni per l'intera filiera del mondo dell'edilizia. Sette le sezioni presenti: Attualità (argomenti di interesse generale sul mondo delle costruzioni e dell'edilizia); Mercato (riservato al mercato delle macchine con attenzione alle novità di prodotto e alle iniziative di mercato); Innovazioni Tecnologiche (punto di confronto sulla ricerca e l'innovazione di prodotto); Appalti (segnalazioni opportunità e informazioni dal mondo degli appalti pubblici); Salone Samoter (inerente la manifestazione); Academy (notizie sul mondo del lavoro e della formazione). È sufficiente accedere all’homepage www.samoter.com/it/ per registrarsi gratutitamente nell'apposita area Samoter Forum.

Informati sull’anticaduta Notizie, informazioni su corsi, aggiornamenti sulle norme, richiesta di informazioni, un forum, un canale TV è quanto offre il sito www.aipaa.it. Dal 2006 AIPAA è l’associazione italiana di riferimento per il settore specifico di prevenzione delle cadute dall’alto, costituita con lo scopo di diffondere conoscenza e di sensibilizzare enti, professionisti e imprenditori principalmente sul tema dei lavori in quota, ma anche su quello della sicurezza sui luoghi di lavoro in generale.

Clikkastore: alla ricerca di un buon acquisto attivo da quasi un anno www.clikkastore.com un sito e-commerce di vendita di prodotti prevalentemente appartenenti alla ferramenta e al giardinaggio, ma anche all’antinfortunistica e alla segnaletica, oltre a quelli più tradizionali per un regalo o per il tempo libero. Particolarità di questo sito è che è gestito dalla Cooperativa sociale I Tigli 2, in provincia di Treviso, da sempre impegnata a sostenere l’integrazione sociale e lavorativa di persone con disagio psichico. Tramite il sito è possibile seguire lo stato della spedizione semplicemente inserendo il numero tracking nell’apposita sezione.

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ambiente

a cura della redazione

FILA si prende cura dell’ambiente

L’impermeabilizzante che riflette il calore del sole

re prodotti di Fila Surface Care Products hanno ottenuto la certificazione Gev- Emicode, riferita al basso livello di emissioni Cov (composti organici volatili) e valida per tutti i mercati europei, in particolare per Italia, Germania e Austria. Si tratta di FILAPRW200 protettivo prefugatura, FUGAPROOF protettivo antimacchia per fughe e FILAW68 antimacchia per cotto, pietra naturale, cemento e superfici non lucide. In particolare, i tre prodotti hanno ottenuto la certificazione Gev- Emicode con la più alta classe di classificazione: EC 1 PLUS, destinata alle soluzioni con bassissime emissioni di Cov. FILA PRW200 e FILA W68, insieme a FILA HP98, sono inoltre i primi tre prodotti Fila che concorrono all’acquisizione della certificazione LEED, il sistema di rating (Green Building Rating System) per lo sviluppo di edifici “verdi” riconosciuto a livello internazionale: rientrano infatti all’interno del parametro “materiali a bassa emissione-pitture e rivestimenti” (credito EQ 4.2), il cui obiettivo

idoneo per la protezione e l’impermeabilizzazione di coperture edili anche piane. Si posa su svariate tipologie di superfici fra cui cemento, fibrocemento, calcestruzzo, pannelli isolanti ed è particolarmente efficace là dove occorre migliorare i ponti termici e abbassa-

T

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OBIETTIVO EDILIZIA-SICUREZZA

È

re notevolmente il calore irradiato dal sole, con un conseguente risparmio di energia per il condizionamento dei fabbricati e un notevole incremento energetico dei

consiste nella riduzione di elementi contaminanti dell’aria interna all’edificio. La nuova certificazione è un ul-

pannelli solari e fotovoltaici. Wingum Plus H2o Reflex, la nuova membrana liquida elastomerica impermeabilizzante di Winkler Chimica a base acqua di colore bianco, è dotata di speciali additivi e cariche che conferiscono al prodotto alta riflettività solare

teriore tassello che si aggiunge al grande progetto “Fila Green Action” (www.filagreenaction.com) che caratterizza le politiche verdi dell’azienda. Da luglio 2011, infatti, è attivo il Gruppo di Lavoro Fila per tracciare nuove linee di azione “green” in tutti i processi aziendali, a cui partecipano collaboratori di diverse aree. L’obiettivo è analizzare e sviluppare nuove attività sensibili all’ambiente per lo sviluppo green dell’azienda: pratiche quotidiane di lavoro sullo smaltimento dei rifiuti, sviluppo e studio di materie prime che abbiano sempre meno impatto ambientale, partecipazione attiva ad associazioni

e remissività nell’infrarosso, resistente al ristagno d’acqua. Ideale anche per ampie superfici, formulato nei laboratori di Ricerca & Sviluppo dell’azienda, il prodotto è pronto all’uso e può essere applicato su supporto pulito e asciutto con rullo a setole corte, pennello, spazzolone ■ o airless. >

www.winklerchimica.com

“green”. Sono tanti i modi con cui Fila già si prende cura dell’ambiente, dalla produzione alle modalità di utilizzo dei prodotti, fino al loro smaltimento. La Green Line Fila è la gamma a basso impatto ambientale dell’azienda: elevata biodegradabilità, prodotti concentrati, rispetto delle normative di Cov e numerose soluzioni a base acqua sono solo alcune delle regole che Fila segue, ottenendo un’offerta caratterizzata da elevate performance ma allo stesso tempo attenta al■ l’ambiente. >

www.filachim.com


016_017_Ambiente:redaz 10/10/12 15:28 Pagina 17

La linea D’AQUA Sirca è certificata Ecolabel irca ha completato l’iter previsto dal regolamento Ecolabel redatto dalla Comunità Europea e ottenuto la certificazione Ecolabel per i prodotti per il “fai da te”della linea D’AQUA Sirca. Il fiore è il simbolo dell’Ecolabel europeo e contraddistingue i prodotti a basso impatto ambientale. L’iter che ha portato a questo successo ha visto passare i prodotti attraverso molte fasi di analisi, modifiche e successive ri-analisi. L’azienda ha testato i prodotti presso laboratori indipendenti sia con verifiche analitiche sia con test di resistenza, analizzato e in alcuni casi sostituito alcune materie prime. Sirca si impegna inoltre a seguire i programmi annuali di riverifica previsti dal regolamento e gestiti in Italia dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Questo permetterà al consumatore finale di scegliere e utilizzare i prodotti in tutta sicurezza potendo verificare in ogni momento gli stan> www.daquasirca.com ■ dard qualitativi ecologici.

Prevenire Proteggere Gestire

S

29 novembre - 2 dicembre 2012 Lingotto Fiere - Torino 2a edizione

Le soluzioni Rivit per il fotovoltaico sistemi di fissaggio Rivit sono soluzioni ideali per l’installazione dei pannelli solari su vari tipi di coperture come tetti inclinati, coperture in lamiera grecata, laterizi o telai metallici. I sistemi di fissaggio rapido assicurano, infatti, lunga durata nel tempo, elevata resistenza e impermeabilità tra pannello solare e materiale di sostegno, risultando molto semplici da montare mediante appositi utensili, disponibili anch’essi in un’ampia scelta. Queste soluzioni di fissaggio sono un ottimo disincentivo al furto dei pannelli fotovoltaici rispetto all’uso di sistemi tradizionali, come viti e bulloni con dadi, che risultano invece

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facilmente asportabili. Di questa gamma fanno parte i rivetti Gtreriv, realizzati completamente in lega di alluminio che li rende impermeabili e resistenti alla corrosione, componenti ideali per il fissaggio delle staffe destinate al montaggio dei pannelli solari fotovoltaici su lamiere grecate e pannelli sandwich; i rivetti Fiorivpanel, concepiti per l’utilizzo su pannelli sandwich grecati per coperture coibentate e su tavelloni in laterizio; gli inserti Tubriv, per fissaggi pesanti, e Jackriv, per inserti leggeri, ideali per applicazioni su pannelli sandwich, in quanto permettono di creare filettature metriche su spessori sottili. ■

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018_Fiere:redaz 10/10/12 15:29 Pagina 18

fiere

dove si incontra il settore

planning 11/10/2012 – 12/10/2012 AMBIENTE LAVORO CONVENTION Bologna – Bologna Fiere www.ambientelavoro.it

17/10/2012 – 20/10/2012 MADE EXPO Rho Milano – Fiera Milano www.madeexpo.it

18/10/2012 – 21/10/2012 SAIE Bologna - Bologna Fiere www.saie.bolognafiere.it

BAU: materiali, tecnologie e sistemi per l’edilizia vrà luogo presso il Centro Fieristico di Monaco di Baviera la prossima edizione di BAU, Salone biennale Internazionale di Architettura, Materiali e Sistemi, che dal 14 al 19 gennaio 2013 affollerà i

A

180.000 mq espositivi di materiali, tecnologie e sistemi, suddivisi in 17 padiglioni. Circa 2.000 espositori di una quarantina di Paesi e oltre 240.000 visitatori da tutto il mondo per conoscere le novità in merito ad

architettura, materiali e sistemi per l’edilizia industriale, commerciale e residenziale, e per l’arredo di interni, sia per le nuove costruzioni sia per l’edilizia di ristrutturazione. L’offerta merceologica è suddivisa per materiali edili, settori produttivi e tematici. Le quattro aree Sostenibilità, Energia 2.0, Sviluppo urbanistico nel XXI secolo, Edilizia multigenerazionale - troveranno spazio sia tra gli stand sia saranno occasione di approfondimento nei forum, convegni e mostre speciali con esperti ■ da tutto il mondo.

23/10/2012 – 25/10/2012 EXPOBIOEDILIZIA Vallodolid - Spagna www.expobioenergia.com

07/11/2012 – 09/11/2012 Sicurezza 2012 Milano - FieraMilano Rho www.sicurezza.it

07/11/2012 – 10/11/2012 ECOMONDO Rimini – RiminiFiera

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www.ecomondo.com

14/11/12 – 16/11/12 34th Home&Building Show Tokio – Giappone www.jma.or.jp/jhbs/en/index.html

29/11/12 - 2/12/12 RESTRUCTURA Torino - Lingotto Fiere www.restructura.com

05/12/12 – 08/12/12 MANUFACTURING INDONESIA Jakarta, Indonesia www.pamerindo.com

14/01/13 – 19/01/13 BAU Monaco - Germania Messe Munchen www.bau-muenchen.com

26/02/13 – 28/02/13 FASTENER FAIR STOCCARDA Stoccarda – Germania Messe Stuttgart www.fastenerfair.com

> l’agenda completa è su

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OBIETTIVO EDILIZIA-SICUREZZA

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Sicurezza: da 30 anni vetrina del comparto

Dal professionista al privato a Restructura

l mondo della sicurezza si ritrova a Milano dal 7 al 9 novembre per Sicurezza, la biennale internazionale dedicata ai professionisti di antintrusione, rilevazione antincendio, difese passive, home & building automation, sicurezza informatica, intelligence e antiterrorismo, prodotti e servizi per Forze di Polizia e Vigilanza Privata. Sostenuta dalle maggiori associazioni di riferimento del settore (come Anie Sicurezza, Assosicurezza, Ersi, IMQ, UNI, per citarne alcune) Sicurezza raggiunge questo importante traguardo dei 30 anni di edizioni con la presenza di numerose e importanti aziende, che la identificano come fiera di riferimento e occasione di aggiornamento durante i vari convegni e seminari. Per supportare le aziende italiane alla ricerca di nuovi sbocchi per sostenere il proprio business, Sicurezza 2012 organizza quest’anno un momento di match making che consentirà di far incontrare compratori e distributori esteri > www.sicurezza.it ■ con gli espositori.

Q

I

uasi un centinaio gli espositori che saranno presenti alla 15esima edizione di Restructura, che si svolgerà al Lingotto Fiere di Torino dal 29 novembre al 2 dicembre. Organizzato da GL events Italia - Lingotto Fiere, il salone-evento è dedicato all’architettura sostenibile e all’edilizia con l’obiettivo di offrire una panoramica completa sulle soluzioni eco-sostenibili, le nuove tecnologie per l'efficienza energetica e la riduzione dei consumi, le energie rinnovabili e le novità su materiali, attrezzature e tecniche costruttive. Pubblico di Restructura, oltre ai professionisti del settore, saranno i privati in quell’ottica del “costruire sostenibile” che parte dalla sensibilizzazione del consumatore, il quale, visitando questa manifestazione, può documentarsi sulle modalità più adatte a costruire e abitare consapevolmente, ma anche nel caso sia in procinto di comprare, ristrutturare o solo operare piccoli interventi sulla pro> www.restructura.com pria abitazione. ■


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> Plano

interviste

di Manuela LAI

L’esperienza e l'organizzazione commerciale di un'azienda italiana si uniscono alla gamma, qualità e servizio di una leader danese, dando vita a una partnership che va ben oltre la distribuzione di un marchio.

S

i è distinta sul mercato in quest'ultimo quinquennio per l'innovazione apportata dal proprio marchio d'abbigliamento Manovre, ma l'utilizzatore amante della qualità aveva già imparato negli anni ad apprezzare l'indistruttibilità dei suoi proteggiutensili professionali. Stiamo parlando di Plano, azienda del gruppo Morassutti che in occasione del ventennale dalla sua fondazione si "regala" un importante progetto di collaborazione con un'azienda e un marchio leader in Europa nell'abbigliamento e nelle calzature da lavoro: Mascot. Ancora poco affermato in Italia, Mascot è conosciuto da milioni di professionisti in tutto il mondo, che ne apprezzano la modernità, la funzionalità e soprattutto la qualità dei capi. Per saperne di più del nuovo progetto e della nuova collaborazione con Plano, abbiamo incontrato Giorgio Moschini, sales and marketing manager Plano Europe, che ci ha accolto nella sede di Padova. In controtendenza rispetto alla situazione di mercato, ci ha parlato di prospettive future e di ambiziosi obiettivi di crescita, a testimonianza che la crisi può anche trasformarsi in opportunità.

Il 2012 è l'anno del vostro ventennale, che ha coinciso con una fase di riorganizzazione aziendale partita qualche tempo fa. Il progetto Mascot rientra in questa strategia di rinnovamento? Da quasi due anni Plano Europe, creata nel 20

OBIETTIVO EDILIZIA-SICUREZZA

Plano ha trovato la sua Mascot 1992 in seguito al successo nella distribuzione dei portautensili Plano sul territorio italiano, è di totale proprietà della famiglia Morassutti. Rilevate le quote dalla società americana Plano Molding, la famiglia padovana ha raggiunto un accordo pluriennale di utilizzo del marchio, che ci consente di operare in tutta Europa. Non essendo più azienda compartecipata, la direzione ha preso in considerazione nuovi progetti: di tipo manageriale, strategico e organizzativo. A tutti gli effetti, quindi, il progetto Mascot rientra in questa nuova fase.

Non siete nuovi al lancio di un marchio d'abbigliamento. Come nasce il nuovo progetto? Siamo stati tra i primi in Italia a introdurre il concetto di design nell'abbigliamento da lavoro e questo grazie al marchio Manovre. Presentato al mercato internazionale durante la fiera di Colonia del 2003, era però un progetto destinato al mercato italiano e questo non ci permetteva di raggiungere quella soglia dimensionale che rende gestibile la produzione e distribuzione di un marchio. La crisi non ha fatto altro che aggravare questa situazione.


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interviste

I “numeri” di Mascot

La linea Mascot ad altà visibilità e sotto, la linea Mascot Hardwear.

• 17.000 articoli tra abbigliamento da lavoro e calzature di sicurezza • Oltre 2.000 dipendenti in Europa e nei propri stabilimenti produttivi in Vietnam • Più di 3 milioni di prodotti in magazzino • Distribuzione dei prodotti Mascot in tutta Europa tramite una rete di rivenditori • Certificazione di responsabilità sociale SA8000 (rispetto delle condizioni socio-sanitarie, salariali e relative alla sicurezza sul lavoro)

Oltre al vastissimo catalogo, Plano presenta Best Selection 2012: 12 pagine che racchiudono una selezione della linea abbigliamento invernale Mascot.

Siamo una realtà molto elastica e versatile, non ci siamo fatti cogliere impreparati e abbiamo saputo reagire, prima che la crisi globale colpisse il mercato. Oggi siamo orgogliosi di dire che siamo sì leggermente indietro rispetto all'anno scorso, ma stiamo parlando di pochi numeri percentuali. Anticipando i tempi, "vediamo la luce alla fine del tunnel" perchè abbiamo programmi di crescita importantissimi e Mascot è uno di questi. Considerato che il mercato ci ha riconosciuto il ruolo di innovatori in termini di proposta del prodotto e del packaging, la nostra idea è stata quella di sfruttare l'esperienza fatta con Manovre e utilizzare il know-how accumulato in termini di conoscenza del mercato, delle dinamiche, della gestione di prodotto.

Perchè Mascot? La scelta è caduta su questa azienda danese perchè in loro abbiamo individuato una realtà leader non conosciuta ancora sul mercato italiano. È stato una sorta di "matrimonio": ci siamo trovati sulla stessa lunghezza d'onda, condividendo la stessa filosofia. Più che dei distributori, ci consideriamo dei partner. Infatti, a differenza di altre aziende italiane distributrici, con un portafoglio di diversi marchi anche in concorrenza tra loro, noi vogliamo concentrarci su una sola azienda e un solo marchio e portare avanti tutto il loro catalogo e la loro filosofia.

Come ha reagito la vostra forza vendita al nuovo progetto? Molto bene. Mascot è un'azienda eccezionale e a giugno tutto il nostro staff, interno ed esterno, ha potuto conoscere da vicino questa realtà. Siamo infatti stati ospiti dell'azienda danese e abbiamo "toccato con mano" cosa c'è dietro un marchio leader; anche la OBIETTIVO EDILIZIA-SICUREZZA

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interviste

perchè hanno capito l'opportunità di veicolare questa tipologia di prodotto. I rivenditori di ferramenta che hanno colto l'opportunità hanno investito in uno spazio al proprio interno, creando piccoli show-room in cui esporre il prodotto, hanno investito in forza vendita esterna per proporre i prodotti, e stanno ottenendo buoni risultati. È anche vero, però, che se lo specialista sceglie autonomamente presentandogli il catalogo, al rivenditore di ferramenta bisogna prima proporre il progetto e fargli comprendere i plus qualitativi. Ma le soddisfazioni stanno arrivando da entrambi i canali.

A marchio Plano, la linea HeavyDuty Line: bauli porta attrezzi professionali in polipropilene.

Quali sono gli obiettivi che vi siete posti? In primo luogo vogliamo affermare il marchio sul mercato italiano, sfruttando il know-how di prodotto e commerciale raccolto con Manovre. Stiamo proponendo a tutti i nostri rivenditori il progetto Mascot e la qualità è immediatamente percepita. Lo specialista in abbigliamento riconosce subito le peculiarità dei capi e da parte nostra non c'è

Praticamente indistruttibili, i portautensili Plano sono dei veri e propri proteggiutensili professionali.

forza vendita è stata coinvolta perchè volevamo trasmettere loro lo spirito e la filosofia del nuovo partner. Un partner che, tra i pochi nel mercato dell'abbigliamento, può contare su una sede produttiva propria, consapevole che oggi il servizio conta più del prezzo. In Vietnam, dove è situato il sito produttivo, seguono tutto il processo: dalla realizzazione del tessuto al prodotto finito, passando per la tintura. Ciò garantisce un controllo qualitativo totale, non perseguibile in altro modo. Per completezza, devo però aggiungere che la qualità non riguarda solo il prodotto: hanno infatti ottenuto una certificazione internazionale di rispetto delle condizioni di lavoro, di salute e di sicurezza.

Attraverso quali canali distributivi operate e come stanno reagendo i rivenditori? Come già detto, partiamo da quei canali che conosciamo meglio e dove principalmente questa tipologia di prodotti viene veicolata, quindi ci concentriamo sugli specialisti, sulle rivendite edili, sulle ferramenta. Un po' paradossalmente, la rivendita edile è un settore difficile per l'abbigliamento da lavoro, non solo per motivi di crisi, ma anche perchè il potere d’acquisto è limitato e il livello qualitativo richiesto è basso. Oltre agli specialisti di antinfortunistica che distribuiscono abbigliamento da lavoro, oggi c'è una sorta di "ibridazione". Ci sono delle ferramenta che hanno aggiunto, alle loro classiche merceologie, anche l'antinfortunistica,

La sicurezza secondo Plano Se è vero che bisogna agire prima di tutto a livello governativo (fino a qualche anno fa c'è stata poca attenzione e molto lassismo), anche le aziende devono dare il loro contributo. In Plano la sicurezza è un tema molto importante. Arriva infatti dagli Stati Uniti un innovativo ed esclusivo sistema integrato di anticaduta per utensili, Toolstop, che fa sì che gli attrezzi vengano fissati al proprio corpo: dal meccanismo retrattile al cordino elastico per utensili pesanti, al sistema da polso fino alla cinghia di ancoraggio a scale e impalcature.

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Eye-Metal TechLine è la linea Plano di occhiali di protezione con montatura in metallo.


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L’innovazione secondo Plano L’innovazione è sicuramente ciò che distingue Plano sul mercato, un concetto che coinvolge oggi l'azienda a 360 gradi. Al di là del prodotto, Plano è innovativa anche dal punto di vista strategico e organizzativo. "Oggi quello che ci affascina sono le prospettive future: nonostante la crisi, intravediamo ampi spazi di miglioramento e, al di là di come vada il mercato, abbiamo delle possibilità molto importanti di crescita".

bisogno di un grosso sforzo di introduzione al prodotto. È chiaro che il marchio è nuovo, che non arriva per primo sul mercato, ma le soddisfazioni sono importanti. Il catalogo è uno dei più ampi che c'è oggi sul mercato, per profondità di gamma, disponibilità colori e taglie. Per fare un esempio: non solo hanno la mezza taglia, ma anche tre lunghezze nei pantaloni. Questo è possibile con un magazzino di 3 milioni di pezzi: 17.000 articoli solo di abbigliamento. Trattandosi di prodotti che salvano la vita, c'è da parte dell'utilizzatore una maggiore attenzione verso la qualità? Oggi c'è una netta segmentazione tra gli utilizzatori: l'artigiano veste molto diversamente dal manovale edile. La crisi ha colpito tutti e coinvolge naturalmente anche l'abbigliamento da lavoro; c'è sicuramente il prodotto da prezzo - non c'è mai fine al primo prezzo - ma non ci interessa. Vogliamo portare avanti il progetto Mascot perchè è in linea con Plano: personalmente non sarei mai in grado di veicolare un prodotto che non è in linea con la nostra filosofia. Di conseguenza, chi conosce Plano sa già che non verrà deluso da Mascot, perchè da noi si attende una certa qualità e un certo progetto. Tornando alla domanda, se l'abbigliamento viene visto solo come costo d'acquisto, il datore di lavoro che dovrebbe "vestire" i propri dipendenti potrebbe puntare al prezzo più basso, ma se si pensa alla durata del capo e a tutti i costi sommersi legati al servizio di riordino, la scelta cambia. Come definirebbe il rapporto tra Plano e Mascot? La collaborazione con la società danese porterà infatti biunivoci vantaggi: noi abbiamo sposato la distribuzione dei prodotti Mascot, ma Mascot vede in noi un partner, una sorta di succursale italiana, anche grazie all'esperienza fatta con Manovre. Già nell’estivo 2013 vedremo l'apporto che siamo riusciti a dare a livello estetico e di gusto. Questo è per noi molto stimolante. Non siamo un semplice cliente, ma un partner che grazie a questa collaborazione sta crescendo e soprattutto aiuta anche l'altra parte a migliorarsi. E questa biunivocità di vantaggi > www.planoeurope.com ci gratifica molto. ■


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di Marco UGLIANO

interviste

> IMA Industria Mole Abrasive

È una delle più importanti realtà nella produzione di dischi abrasivi rigidi: Ima Industrie Mole Abrasive investe sempre in ricerca e innovazione, anche in momenti delicati come quello che sta attraversando oggi il mercato italiano. Ce ne parla il direttore commerciale Enrico Mannara.

Ima, il volto della sicurezza

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ue anni fa siamo stati ospiti di IMA Industrie Mole Abrasive presso la sede di Cava de’ Tirreni (SA); in quell’occasione Enrico Mannara, direttore commerciale dell’azienda, ci aveva raccontato di un 2010 positivo, nonostante la crisi già in corso, e di una significativa crescita dell’export. Oggi abbiamo ricontattato il direttore commerciale, per conoscere la situazione attuale dell’azienda alla luce della difficile congiuntura economica che negli ultimi due anni si è fatta ancora più pesante.

Dopo il nostro incontro di due anni fa, il mercato non si è ancora ripreso e, anzi, sta subendo ancora gli effetti della crisi: com'è la situazione attuale? In effetti, se possibile, la crisi è peggiorata rispetto a 2 anni fa, quando già il mercato stava 24

OBIETTIVO EDILIZIA-SICUREZZA

affrontando un momento delicato. Oggi si riscontra una stagnazione dei consumi e una carenza di fondi per i pagamenti. Si tratta sicuramente di una fase molto difficile, in cui tutti gli attori del mercato devono rimboccarsi le maniche per rialzare la testa e andare avanti. Quando ci eravamo incontrati due anni fa, avevo accennato al fatto che Ima spesso era stata costretta, in diversi casi, a fare anche da banca per sostenere partner commerciali in palese difficoltà; oggi purtroppo la situazione non è cambiata.

IMACH3 115x2,2 è l’ultima novità nel campo degli abrasivi di IMA. Un unico disco, tre applicazioni: tagliare, sbavare e rifinire i materiali.

Due anni fa aveva dichiarato che l'export rappresentava il 35% del vostro fatturato. Come si sta comportando oggi il mercato fuori dall'Italia? E, in relazione al de-


024_025_Ima:redaz 10/10/12 15:36 Pagina 25

interviste

licato momento del mercato italiano, avete modificato la vostra quota di export? Ovviamente, per far fronte al calo della domanda interna, stiamo spingendo sull'export con ottimi risultati e la nostra quota è aumentata del 5%. È inevitabile che quando un’azienda si trova a lavorare in un comparto caratterizzato da palesi difficoltà, cerchi sbocchi in altri mercati: ed ecco che l’export rappresenta a oggi un’importante valvola di sfogo. Avete recentemente lanciato delle novità di prodotto? Quali? IIl lancio di nuovi prodotti per noi è fondamentale, soprattutto in un momento come l’attuale, in cui la proposta di novità ci consente di mostrare la nostra solidità all’intero mercato. Oggi la novità che propone Ima è il disco 115x2,2x22,23 IMACH3 taglio/sbavo. Quali sono le sue caratteristiche principali? IMACH3 115x2,2, come detto, è l’ultima novità nel campo degli abrasivi di IMA. Un unico disco, tre applicazioni. Tagliare, sbavare e rifinire i materiali. 90° per tagliare tubolari, lamiere e profilati di ogni tipo, 30° per lavori di sbavatura leggera, che rappresentano la maggior parte del totale, massima sicurezza garantita dalla grammatura delle tele di rinforzo, 15° per rifinire il pezzo. La granulometria e tipologia dell’abrasivo permette una rifinitura pulita ed omogenea. Le materie prime impiegate sono esenti da sostanze ossidanti; ciò permette di eliminare la possibilità di inquinare i materiali lavorati (caratteristica di primaria importanza nei settori aeronautico, atomico, alimentare). L’elevata resa del disco è garantita dall’utilizzo di abrasivi deferrizzati con trattamento superficiale tale da migliorare il fissaggio con i leganti sintetici, modificati chimicamente. I tessuti di rinforzo a grammatura e resistenza alla trazione certificate assicurano inoltre un elevato grado di sicurezza anche in condizioni di utilizzo estreme o in presenza di operatori inesperti. L’elevata elasticità permette al disco di autoravvivarsi indipendentemente dalla pressione di utilizzo e dalla potenza della macchina smerigliatrice.

Investire in innovazione e ricerca in momenti simili spesso si rivela lungimirante: Ima sta lavorando attualmente per sviluppare prodotti sempre più performanti? Il nostro reparto tecnico è sempre attivo, alla ricerca e allo sviluppo di nuovi prodotti per permettere alla nostra clientela di essere sempre al passo con i tempi. È questo uno dei segreti della forza di Ima, ciò che ci permette di essere tra i protagonisti del mercato da tanti anni. Il negoziante ha bisogno sempre più del vostro supporto nella vendita: avete studiato nuove iniziative per aiutare il vostro cliente? Proprio in quest’ottica, stiamo studiando nuovi espositori che, oltre a presentare il prodotto,

possano rappresentare un valido supporto tecnico per l'utilizzatore. E’ infatti fondamentale fornire sempre qualcosa in più dei concorrenti e presentare al nostro cliente un pacchetto completo che non si esaurisca con la consegna del prodotto, ma che possa avere una continuità all’interno del punto vendita, come appunto gli espositori. Le nuove tecnologie hanno indubbiamente cambiato la quotidianità: in che modo vengono sfruttate da Ima? Cerchiamo di utilizzare tutti gli strumenti messi a disposizione dalla tecnologia, senza però trascurare il rapporto umano, che crediamo sia ■ ancora importantissimo. >

www.imabrasivi.it

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026_027_Industrial Starter :redaz 10/10/12 15:37 Pagina 26

> Industrial Starter

interviste

di Manuela LAI

Il 2012 di Industrial Starter Una edizione Gold del catalogo, una nuova linea di abbigliamento molto fashion, 50 nuovi prodotti (tanti quanto gli anni di attività) e una rinnovata sede operativa completa di showroom e aula formativa. Nell'anno del cinquantesimo Industrial Starter ci parla di futuro.

L’

azienda vicentina Industrial Starter festeggia quest’anno cinquant’anni di attività: un traguardo che le permette di essere forse la realtà con più esperienza nel settore. Già molti anni prima della famosa legge 626 (che è solo del 1994), si occupava di antinfortunistica e non solo. Abbiamo incontriamo presso la sede di Altavilla (VI) Andrea Baita, direttore commerciale e marketing, con cui abbiamo parlato di passato, presente e futuro.

Festeggiate quest'anno i cinquant’anni di attività. Come giudicate il vostro "stato di salute"? Sicuramente è un bel traguardo per la nostra azienda: se da una parte siamo orgogliosi di farci carico di una forte tradizione ed esperienza che derivano da cinque decenni di attività, dall’altra parte cerchiamo di mantenerci in forma provando a rimanere sempre proposi26

OBIETTIVO EDILIZIA-SICUREZZA

tivi e innovativi. In fin dei conti, è il mercato stesso che ci mantiene giovani. Può brevemente raccontarci la storia di Industria Starter? Industrial Starter era un marchio di Pirelli e il nostro presidente Carlo Roncolato era inizialmente un terzista che realizzava per loro impermeabili. Pochi anni dopo, la svolta: gli venne proposto di acquistare la divisione e il marchio e l'accordo si concretizzo positivamente. Con gli anni, alla produzione nazionale di impermeabili venne affiancata l’importazione dall’Estremo Oriente di articoli vari e la collaborazione con importanti marchi quali Ansell, Sperian (oggi marchio Honeywell), Aearo, ecc. E negli anni più recenti? Negli ultimi anni ci siamo concentrati nello

sviluppo dei nostri marchi: Industrial Starter e soprattutto Issa e Akrobat per l’anticaduta. La nostra struttura poi si è ampliata anche oltre confine: all’apertura della filiale nella Repubblica Ceca, già operativa da diversi anni, seguirà a breve un’altra succursale all’estero. Per completezza, ci tengo a ricordare anche l’esistenza di Industrial Starter Spagna, ormai entrata a pieno titolo nel mercato spagnolo, grazie ai suoi 20 anni e oltre di attività. Avete organizzato qualcosa di speciale per festeggiare il cinquantesimo? Certamente, non potevamo far passare inosservato l'evento e in generale tutto l'anno della ricorrenza. Abbiamo perciò studiato varie iniziative, tra le quali mi fa piacere segnalare una Gold Edition del catalogo, con oltre 50 prodotti nuovi. Per l'occasione ci siamo anche regalati un rinnovo della sede. Tra cui anche il nuovo e attrezzato showroom... Ci siamo regalati uno spazio dove poter esporre tutti i nostri prodotti e dove poter ricevere


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interviste

nel modo dovuto i nostri clienti. Ma non solo: all’interno dello showroom c’è una vera aula didattica dove organizziamo riunioni e corsi di formazione per clienti e agenti. A proposito di clienti e agenti, qual è la vostra politica commerciale? La nostra sfida è quella di proporsi come fornitore globale, con una gamma completa di DPI per proteggere dalla testa ai piedi. L’impegno è notevole, in quanto ci costringe a confrontarci con competitor diversi a seconda della tipologia di prodotto. Credo che in questo particolare momento la clientela stia apprezzando la possibilità di appoggiarsi a realtà come la nostra, che permettono ordini contenuti e differenziati nei prodotti ma molto frequenti. Un altro aspetto importante della nostra politica commerciale è l'aver scelto un partner: da sempre, infatti, ci concentriamo unicamente sulla rivendita, evitando qualsiasi contatto diretto con gli utilizzatori finali. La nostra forza vendite, composta essenzialmente da agenti plurimandatari, nella maggior

parte dei casi sono con noi da parecchi anni. Con loro cerchiamo di essere sempre molto trasparenti: sanno bene che un catalogo come il nostro può offrire molte opportunità però in cambio esigiamo attenzione e impegno. Sono sforzi che il mercato vi riconosce? Direi di sì. A fine agosto avevamo un ritardo uguale alla crescita realizzata a pari data lo scorso anno; questo ci permette di essere moderatamente soddisfatti e forse il dato, pur negativo, ci sta facendo guadagnare quote di mercato.

Abbiamo notato una grande attenzione verso le calzature, come vi state muovendo? Il mercato delle calzature è molto esigente e congestionato di marchi. Da qualche anno abbiamo intrapreso una collaborazione con un progettista che ci sta permettendo di avere una nostra identità di prodotto. Abbiamo varie linee, da quelle leggerissime alle sneaker tanto di moda al momento, proprio per fornire al nostro rivenditore una gamma completa. Abbiamo visto anche una linea di abbigliamento invernale decisamente "fashion". Si tratta di antinfortunistica o moda? Come accennato prima, il 2012 è per noi un anno speciale ed è per questo che ci siamo sbizzarriti con alcuni articoli molto modaioli; è anche verò però che da tempo il confine tra abbigliamento casual e abbigliamento da lavoro è di difficile definizione. Attenzione però che la vera discriminante tra moda e ■ lavoro resta il prezzo di vendita.

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> Lorenzetto

interviste

a cura della redazione

Proposte che agguantano il mercato Giovane, ma con le idee chiare, Lorenzetto è entrata con decisione nel mercato della ferramenta e dell'antinfortunistica, proponendo diversi marchi di guanti e non solo. Ci racconta tutto Lorenzo Lorenzetto, fautore del successo dell'azienda.

C

Novità del 2012, il guanto Kanji ha riscosso notevole consenso grazie alle sue performanti caratteristiche. Altro guanto novità è Poli-Fit Stronger, prodotto con speciali rinforzi sul palmo e sulle punte delle dita.

omposta da un team di giovani professionisti ma con una maturata esperienza e conoscenza del settore, dal 2004 ad oggi la veneta Lorenzetto si è conquistata un posto stabile nel mercato dei guanti da lavoro, spaziando dall'antinfortunistica, alla ferramenta e all'utensileria e proponendosi come punto di riferimento per rivenditori e distributori.

La linea di guanti invernali a marchio DOT’S® e Towa PowerGrab.

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Obiettivo primario della società di San Vendemiano (TV), guidata da Lorenzo Lorenzetto e attiva in tutto il territorio italiano, è quello di investire in prodotti nuovi e qualitativamente superiori, non solo di produzione cinese ma anche giapponese, coreana ed europea. Con l'intenzione di soddisfare le specifiche richieste di un consumatore che è sempre più attento ed esigente, Lorenzetto vanta nel suo portafoglio diversi marchi propri, come L-Evo®, Lakota®, Gripper®, Kanji®, Dot’s®, Poli-Fit®, Millennium®, che rappresentano le famiglie di guanti da lavoro, oltre alle lame di produzione inglese Rott’s, i dischi abrasivi di produzione italiana Sting e la novità del prossimo anno, Achimia, la nuova linea di guanti e abbigliamento specifica per il settore chimico. Inoltre è rivenditore ufficiale per il mercato italiano dei guanti Towa, dei cutter KDS, delle graffatrici americane Arrow, delle lame della francese Ultra e delle fascette inglesi Jubilee. Per conoscere meglio questa vitale realtà e soprattutto i suoi prodotti, abbiamo intervistato Lorenzo Lorenzetto, colui che dal 2004 tiene le redini dell'azienda guidandola al successo.


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interviste Gli espositori sono progettati per offrire un'ottima capacità espositiva abbinata al facile montaggio, riducendo al minimo lo spazio occupato sul banco del negozio. Consapevole dell'importanza del merchandising e in accompagnamento con i propri espositori, Lorenzetto ha studiato delle buste porta guanti comode e dal design ricercato, la cui grafica caratterizza il guanto all'interno, per aiutare il consumatore a identificare con facilità il prodotto.

La vostra offerta di guanti da lavoro include diversi marchi. Perchè questa scelta di proporre più linee e in cosa si differenziano? Il settore dei guanti da lavoro è vasto e in rapida evoluzione, sia per la tipologia dei prodotti e dei materiali sia per le normative europee; perciò è stata una scelta mirata dell'azienda quella di creare delle linee diverse, pensate per un consumatore che ricerca qualità, sicurezza e concorrenzialità nei prezzi. L-Evo è il nostro marchio storico e identifica una gamma di guanti che si prestano a vari usi con un buon rapporto qualità-prezzo; comprende una vasta scelta che va da articoli spalmati con speciali mescole in poliuretano come i Millenium e in nitrile come il Silway, ai guanti in pelle. Il top tra i guanti in pelle fiore bovina è il marchio Lakota, una linea di prodotti in pelle accuratamente selezionata per offrire una notevole resistenza all'usura e un'estrema morbidezza al tatto, dove ogni particolare nasce con l'obiettivo di offrire un guanto qualitativamente superiore. Gripper è il nostro marchio di punta che si presenta con uno squalo blu e comprende i marchi Kanji, Dot’S, Poli-Fit, guanti dalle alte prestazioni, sia in termini di qualità sia di innovazione. Quali sono le novità di quest’anno per i guanti da lavoro? Da sempre Lorenzetto punta su un'unica costante: la qualità. Con il marchio Gripper troviamo l'eccellenza dei prodotti di nuova generazione, come la novità del 2012, il Kanji, che ha riscosso da subito notevoli consensi grazie alle sue caratteristiche: è un guanto leggerissimo, traspirante ed estremamente elasticizzato che funge da

seconda pelle, offrendo comfort e una buona sensibilità tattile; un prodotto unico, ottimo per lavori di precisione e per l'industria elettronica, ma estremamente versatile perchè si presta anche ai comuni lavori generici. Un altro prodotto di cui il mercato sentirà parlare è il Poli-Fit Stronger, il guanto fino a 3 volte più resistente dei normali guanti in poliuretano, perchè prodotto con speciali rinforzi sul palmo e sulle punte delle dita. L'inverno è alle porte. Quali sono le nuove proposte per la stagione invernale? Da quest'anno Gripper ha lanciato con il marchio DOT'S due nuovi guanti tecnici con speciali caratteristiche antiscivolo specifici per il periodo invernale. Mi riferisco a DOT'S Water Repellent e DOT'S Winter. Il primo guanto, come suggerisce il nome stesso, è impermeabile all’acqua quindi ottimo per l'uso in esterno e in presenza di neve o ghiaccio; sul palmo presenta dei motivi in rilievo che conferiscono un ottimo grip. DOT'S Winter si presenta come il Water Repellent, ma vanta altre caratteristiche: è infatti schiumato e imbottito con tecnologia 3M® Thinsulate sul dorso e realizzato con tessuto felpato traspirante composto dal 70% cotone e 30% nylon e rivestito in tessuto lamina sia sul dorso sia sul palmo. Il guanto che vendiamo maggiormente in questo periodo è il PowerGrab Thermo e l’ultimo arrivato, il PowerGrab Thermo W di Towa, entrambi trattati per offrire la massima sicurezza. Sono

infatti rifiniti con una speciale formula in lattice con trattamento Micronish® che garantisce maneggevolezza in situazioni di bagnato e di asciutto e soprattutto sono specifici per le basse temperature, grazie alla fodera interna acrilica nappata; il Thermo W, inoltre ha una doppia spalmatura che isola maggiormente dal freddo rendendolo ancora più protettivo. I guanti Gripper, L'Evo e Lakota si stanno facendo conoscere al mercato e riscuotono sempre più interesse; quanto ha influito la nuova veste grafica? Siamo convinti che una buona immagine sia il migliore biglietto da visita. Il prodotto di qualità è importante ma è fondamentale il modo in cui lo si comunica; per questo ogni packaging ed espositore viene pensato dal nostro studio grafico interno, che ne cura il design e il merchandising nei punti vendita. Il risultato è il nostro posizionamento competitivo sul mercato, che ci ha permesso di diventare un riferimento per il consumatore che identifica i nostri prodotti come prodotti validi e di qualità, caratteristiche che da sempre ci con■ traddistinguono. >

www.lorenzetto.it

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la rivoluzione nella vendita al metro è

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Un percorso semplice che aiuta i clienti: dalla scelta del prodotto al pagamento in cassa... Con Self Matic il processo d’acquisto diventa facile: a) scegli il prodotto b) seleziona il colore corrispondente allo scaffale c) seleziona il numero che contrassegna il prodotto d) seleziona la lunghezza e) fai scorrere ďŹ no alla lunghezza impostata f) stampa lo scontrino e recati in cassa.

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Self Matic nasce dall’impegno Maggigroup per rendere ancora più pratico e veloce l’acquisto “Fai da te”. Si rivolge a clienti che chiedono la massima concretezza, che preferiscono scegliere da soli e valutare in autonomia ciò che vogliono acquistare. Self Matic è un’innovazione utile e intelligente anche per il punto vendita: un vero e proprio “partner automatico” che propone nel modo più efficace prodotti di qualità e invoglia all’acquisto. Self Matic è un brevetto internazionale Maggigroup, un’azienda che crede che la scelta del cliente parte dal prodotto, ma che sia importante anche il modo con il quale viene proposto sul punto vendita.

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DPI

di Anna TONET

Per la sicurezza del lavoratore è importante che il dispositivo sia confortevole così da indossarlo ed essere sempre protetti. In questa direzione si indirizza la ricerca aziendale che vede tecnici e designer collaborare. Di seguito, le opinioni delle aziende del comparto.

Foto Delta Plus

Sicurezza e vestibilità come connubio 34

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Foto Rossini Trading

Foto Draeger Safety

Foto Lorenzetto

“P

roducendo meno, il consumo risulta ridotto”. Così si potrebbe sintetizzare la situazione del comparto dpi con le parole di Kimberly-Clark Professional. L’impegno delle aziende quindi è volto a coniugare l’alta qualità con il comfort e l’estetica, perché tutti gli elementi concorrono a rendere l’uso davvero confortevole e quindi si assicura che l’operatore li indossi per proteggersi. Inoltre in un mercato definito da Elisabetta Perni, country sales director, Mapa Spontex Professionnel Italia, “sempre più competitivo” non si può scendere a compromessi con la sicurezza e per questo i prodotti sono testati e certificati.

Il primo semestre sotto analisi Con un calo indicativo delle vendite intorno al 10-20%, secondo le aziende del comparto, il primo semestre di quest’anno vede i dispositivi di protezione individuale in difficoltà anche se a seconda della tipologia. “Questo calo nella vendita di dpi – secondo Bls – è stato causato dal calo di lavoratori impiegato nei vari settori dovuto a: - calo di commesse delle aziende con la conseguente riduzione del personale impiegato utilizzando in molti casi la cassa integrazione; - chiusura di aziende dovuta alla forte concorrenza estera, alla mancanza di incassi dei crediti e al sempre più difficile accesso al credito”. Succede però, come accennano da Lansec, che “si riscontra anche nella media e medio piccola industria, una crescente richiesta di qualità, impensabile anche solo lo scorso anno. Questo comporta un assestamento di fatturato, a fronte della diminuzione esponenziale delle quantità di materiali”. E il secondo semestre? Secondo Giorgio Moschini, responsabile vendite e marketing in Plano Europe, “tale trend durerà per tutto il 2012”. È Valentina Borboni, marketing manager di Univet, a fare un quadro complessivo mondiale del comparto, dichiarando che “i Paesi europei e quelli ExtraCee stanno infatti crescendo con due velocità diverse. Paesi come Brasile, Russia e Giappone hanno segnato un vero e proprio boom di richieste, mentre l’Europa cresce a un ritmo più lento”. Un uso corretto per prevenire le malattie Dai dati forniti da Inail risulta che le malattie professionali siano in aumento (+4000 casi nel 2011, pari a +9,6%). Da questi dati emerge che l’importanza dei dispositivi di protezione individuale non è correttamente recepita. Basta pensare al calo delle protezioni per le vie respiratorie, come evidenzia Fabrizio Bacchiavini titolare di Ariete Group che lo attribuisce alla crisi nel settore edile; “comunque il calo di mascherine e protezione delle vie respiratorie è del 25%”, e aggiunge che “per incentivare l’utilizzo, oltre ai controlli che si fanno oggi sul posto di lavoro e alla sensibilizzazione dei datori di lavoro, pensiamo che si dovrebbe insegnare nelle scuole e portato come materia già dopo i 10/11 anni”. Altrettanto propositivo è Andrea Baita, responsabile commerciale e marketing di Industrial Starter che si stupisce della mancanza di “una campagna incentivazione tipo quelle per l'auto e gli elettrodomestici. Credo che i costi di tali incentivazioni per lo Stato sarebbero bassissimi e i benefici molto alti, inoltre si darebbe un forte impulso all'utilizzo degli stessi”. OBIETTIVO EDILIZIA-SICUREZZA

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analisi

DPI

Pur ritenendo che “in Italia c’è ancora moltissimo da fare per sensibilizzare sia le aziende ad adottare il dpi idoneo ma soprattutto gli operatori ad usarli, - Bls sottolinea che – rispetto a molti altri Paesi europei, si stia cercando sempre più di sensibilizzare gli operatori ad usarli e soprattutto ad usarli in modo corretto”, inoltre “nel controllo alle aziende sull’uso di alcuni dpi soprattutto quelli che proteggono da infortuni lavorativi. Si è fatto invece meno per le problematiche riguardanti le malattie professionali”. Anche Valentina Borboni, marketing manager di Univet lancia il sollecito a fare di più. “Per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro – spiega c’è una cultura molto arretrata, soprattutto se paragonata a quella dei Paesi nordeuropei. Si inizia a vedere un miglioramento e un utilizzo più diffuso di dispositivi di sicurezza come scarpe e imbracature ma per quanto riguarda il nostro specifico settore, gli occhiali di protezione, non c’è ancora un impiego sistematico. Gli occhiali di protezione vengono ancora percepiti come accessori”. Per Stefano Camilotti, direttore Delta Plus Italia, oltre a sensibilizza-

re gli utenti è necessario che i produttori assicurino per il dpi “il massimo comfort in modo che il lavoratore possa apprezzare la protezione senza che il dispositivo ne freni l'efficienza operativa e quindi sia vissuto come un vincolo”. Attenzione a quanto percepisce l’operatore è ciò che evidenzia Draeger Safety: “purtroppo la malattia professionale quasi sempre ha un decorso lungo nel tempo essendo spesso legata ai rischi per la salute meno “percepibili” dal lavoratore. È facile vedere un martello che può cadere su un piede mentre valutare la presenza di polveri pericolose, invisibili ad occhio nudo, senza la necessaria strumentazione, è praticamente impossibile. Un miglioramento drastico di questa situazione si ottiene con una maggiore cultura del lavoratore legata ad una formazione adeguata, quindi la ricetta è semplice: formazione continua, controllata e di qualità, controlli regolari da parte delle istituzioni e pesanti sanzioni agli inadempienti”. Non mancano aziende che propongono corsi di formazione mirati alla sensibilizzazione del lavoratore, come Infield Safety Italia. Ma chi se ne deve occupare? Kimberly-Clark Professional avverte che “uno dei compiti di un’azienda che propone sul mercato dei dpi è quello di sensibilizzare in primis il responsabile della sicurezza che talvolta ha difficoltà a districarsi nella normativa vigente e in secundis i lavoratori. Infatti senza formazione gli stessi lavoratori possono trovarsi nella condizione di indossare il dpi in modo non appropriato o addirittura di utilizzarne uno non corretto”. Marco Cevolani, responsabile comunicazione Seba Protezione, aggiunge che “occorre fare un'informazione capillare nelle fabbriche e aziende, soprattutto però quelle di piccole dimensioni dove non esistono vere e proprie figure che si occupano di sicurezza”. Gli stessi devono essere “aggiornati delle novità disponibili” avverte Maurizio Quercioli, regional sales manager Ansell Healthcare, in quanto spesso non lo sono. Formazione diretta da parte degli area manager Mapa Professionnel, “è una delle leve sulle quali puntiamo” afferma Elisabetta Perni, country sales director, Mapa Spontex Professionnel Italia. “Secondo noi – prosegue –

Ripartizione delle vendite per tipologia

Ripartizione delle vendite per canale

Qualche dato sugli infortuni In occasione della Mostra Expocomfort, sono stati presentati alcuni dati sullo scenario europeo durante l’intervento del vice presidente di Assosic, Ing. Giuseppe Locati. La direttiva 89/686/CE definisce dpi un qualsiasi dispositivo o articolo destinato a essere indossato o tenuto da una persona affinché essa sia protetta nei confronti di uno o più rischi che potrebbero metterne in pericolo la salute e la sicurezza. Essa definisce i requisiti essenziali di salute e sicurezza per i prodotti che rientrano nel suo campo di applicazione. Tale direttiva è in fase di revisione e Assosic insieme a ESF, European Safety Federation, è parte attiva di tale procedimento. EURO 27 POPOLAZIONE: 500 milioni di abitanti LAVORATORI: 110 milioni N. INFORTUNI/ANNO: 6,5 milioni INCIDENZA SU FORZA LAVORO: 6%

ITALIA 60 milioni di abitanti 20 milioni 800.000 (90% Industria e Servizi) 4%

Altro (internet, estero)

Imbracature Occhiali

7% 22%

Magazzini edili/Installatori

GDO GDS

Guanti

52%

15%

Rivendita ferramenta

6%

12%

27%

3% 4%

Mascherine

48% 4% Rivendita specializzata

Auricolari

(antinfortunistica, antincendio, saldatura) Fonte Ferramenta & Casalinghi: Indagine su un campione di marchi rappresentativi.

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Fonte Ferramenta & Casalinghi: Indagine su un campione di marchi rappresentativi.


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è molto importante istruire e informare sia i distributori che gli utilizzatori finali sulle specifiche tecniche dei prodotti e sui rischi che si possono evitare nelle varie postazioni di lavoro”. Anche la produzione deve seguire determinate strategie, dichiarano da Pad Glove: “l’utilizzo di materiali naturali ed ecosostenibili nella realizzazione dei prodotti, in grado ad esempio di combattere la formazione di elementi patogeni dannosi per la pelle”.

Informati sull’anticaduta Notizie, informazioni su corsi, aggiornamenti sulle norme, richiesta di informazioni, un forum, un canale TV è quanto offre il sito www.aipaa.it. Dal 2006 AIPAA è l’associazione italiana di riferimento per il settore specifico di prevenzione delle cadute dall’alto.

Sicurezza e comfort abbinamento vincente A seconda del tipo di dispositivo, alcune caratteristiche prevalgono su altre. Per gli occhiali, per esempio, l’essere avvolgenti garantisce oltre all’estetica soprattutto una maggiore sicurezza. Per gli autorespiratori Draeger Safety ha realizzato una nuova serie che “pesa circa il 10% in meno della precedente generazione e hanno quasi raddoppiato il periodo di tempo tra una revisione straordinaria e l’altra”. Lo stesso per gli occhiali definiti veri pesi piuma. Sempre nella protezione del volto, la mascherina anti polvere a doppia val-

La campagna europea per la prevenzione rischi L’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) lancia la campagna biennale “Ambienti di lavoro sani e sicuri – 2012/2013” dal titolo “Lavoriamo insieme per la prevenzione dei rischi”, la più vasta del settore in Europa. Obiettivo è aiutare l’azienda, i suoi lavoratori, i loro rappresentanti e l’intera catena di fornitura a valutare e ridurre i rischi sul luogo di lavoro. La campagna è incentrata sulle seguenti azioni: - prevenire i rischi; - gestire i rischi; - incoraggiare il management aziendale a partecipare attivamente alla riduzione dei rischi: - incoraggiare i lavoratori, i loro rappresentanti e altre parti interessate a collaborare con il management aziendale per ridurre i rischi. Per maggiori informazioni e per le modalità di partecipazione si può consultare il sito www.healthy-workplaces.eu.

vola con fascia regolabile antiallergica di Kimberly-Clark Professional “è un prodotto di qualità riducendo il calore generato all’interno del respiratore e diminuendo l’effetto appannamento se utilizzata in concomitanza con occhiali protettivi”. Passando ai guanti si ricerca maggior specializzazione, spiegano da Ferritalia “quindi più versatilità a seconda delle esigenze e un’attenzione alla vestibilità delle imbragature soprattutto nei punti di attrito e di contatto col corpo”. “Un guanto non confortevole verrà poco utilizzato pertanto è fondamentale unire protezione e comfort” dichiara Maurizio Quercioli, regional sales manager Ansell Healthcare. “L’impiego di materiali innovativi e resistenti e soluzioni tecniche all’avanguardia permettono di creare dispositivi di protezione sempre più leggeri e confortevoli” aggiunge Giorgio Moschini, responsabile vendite e marketing in Plano Europe. Il ruolo dei designer è quindi visto in quest’ottica in affiancamento a tecni-

ci esperti “per trovare il miglior compromesso tra comfort, design e alta protezione” specifica Stefano Camilotti, direttore Delta Plus Italia. Essere all’avanguardia tecnologicamente è l’obiettivo di Mapa Professionnel, come afferma Elisabetta Perni, country sales director, “e usa il suo know-how per migliorare le prestazioni dei sui prodotti sia in campo meccanico che in quello chimico, garantendo destrezza e comfort grazie alle ricerche e agli studi del nostro team di ingegneri e tecnici”. “Per ogni tipo di rischio, il reparto tecnico studia e sviluppa una soluzione ad hoc” spiega Valentina Borboni, marketing manager di Univet e poi naturalmente massima attenzione è riservata alla fase di test nel laboratorio interno. In conclusione, secondo Lansec “un dpi confortevole che non intralcia i movimenti più elementari, viene calzato/indossato anche nei momenti di pausa, diciamo che viene dimenticato addosso e nei momenti di emergenza, anche improvvisi è pronto ad esercitare il suo ruolo sul corpo del■ l’operatore”. OBIETTIVO EDILIZIA-SICUREZZA

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analisi

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ANSELL HEALTHCARE

ARIETE GROUP

www.ariete-group.com

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Guanti Goodyear (G571), completamente rivestiti in nitrile, supporto a filo continuo che permette un’aderenza perfetta, maggiore elasticità e sensibilità, senza cuciture. Ottimi a contatto con olii, grassi e vernici. CE EN 388:2003 – EN 420:2003 4121

Il modello 11-518 è un guanto resistente al taglio per mansioni ultraleggere. Si distingue per l’unione di comfort con spessore 18 aghi e livello EN 3 di resistenza al taglio, grazie a un’associazione unica di filati tecnici. La fodera morbida ma resistente integra la fibra Dyneema Diamond Technology. Taglie: da 6 a 11. Lunghezza: 210-265 mm.

Goodyear (and Winged Foot Design) is a trademark of The Goodyear Tire & Rubber Company used under license by Ariete Group Spa, Italy “Copyright 2012. The Goodyear Tire & Rubber Company”

DELTA PLUS

www.deltaplus.eu Guanto (art. VV830OR – Ares) in maglia di poliestere e cotone, palmo rivestito lattice, colore giallo-arancio; En 388 2,2,4,2..

FERRITALIA

www.ferritalia.it Guanto (cod. 94385) in poliestere senza cuciture, con palmo ricoperto in schiuma di lattice, risponde alle norme En 388, guanti di forte tenuta e di forte "presa" anche in condizioni ambientali sfavorevoli.

ICOGUANTI

www.icoguanti.it Guanto riusabile in supporto acrilico monofilo lavorato a maglia senza cuciture (seamless) e felpato internamente. Anatomico (mano destra e sinistra). Rivestimento in latice di gomma naturale zigrinata “antiscivolo” sul palmo e dita, dorso areato con polsino elastico a trama latex a garanzia di tenuta del guanto e dalla polvere.

LANSEC

www.lansec.it Guanti Tegera 722, distribuiti da Lansec, in poliestere filo continuo, rivestimento nitrile, protezione nocche. Colore: giallo; taglie: 6-11. Confezione 120 paia.

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INDUSTRIAL STARTER

www.industrialstarter.com Guanto Grip HV Catch in microlattex foam, certificato EN388, caratterizzato da grandissimo grip e ottima sensibilità. Il dorso è in nylon giallo alta visibilità.


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analisi LORENZETTO

www.lorenzetto.it Il POLI-FIT è il guanto dalle ottime caratteristiche meccaniche, progettato appositamente per offrire comfort, leggerezza e sensibilità tattile. È realizzato in filo continuo di nylon a lavorazione a 15 gauge e spalmato sul palmo con una speciale mescola in poliuretano. Si presta a essere utilizzato in diversi settori tra i quali: industria, magazzinaggio, meccanica, edilizia e manutenzione generale. Il guanto POLI-FIT è disponibile in 3 varianti colore: bianco, nero e grigio.

ODIBI

www.odibi.it Concepiti per applicazioni tanto asciutte quanto umide in ambienti freddi e a basse temperature, i guanti Maxitherm modelli 30201 (dita areate), in foto, e 30202 (dorso areato) a marchio ATG sono idonei anche per le manipolazioni di oggetti caldi (180°C) per brevi periodi.

MAPA SPONTEX PROFESSIONNEL ITALIA www.spontex-professionnel.com Temp-Dex 710 in nitrile ha un’elevata resistenza all’abrasione e quindi maggiore durata e lo speciale rivestimento della presa in nitrile facilita il lavoro in ambienti moderatamente oleosi. Finitura interna: supporto tessile senza cuciture; finitura esterna: con granuli; lunghezza 24-28 cm; colore giallo; polsino di maglia; taglia: 7, 9, 11.

PAD GLOVE

www.padglove.net Marchio di Antis Group, Pad Glove presenta il guanto a filo continuo Pad Cover (9296) completamente rivestito nella speciale mescola nitrilica che lo rende totalmente impermeabile aumentandone la resistenza e la durata. La mano opera più liberamente, con miglioramento del comfort e riduzione dell’affaticamento soprattutto durante i lunghi turni di lavoro in presenza di oli, grassi, solventi, vernici, prodotti viscosi.

RIVAL

www.rival.it Aegis 230 della linea Zorb-it di Showa Best. La spalmatura del palmo e delle dita è realizzata in speciale "spugna" di nitrile senza silicone brevettata da Best, per risolvere i problemi di presa ove vi è presenza di oli e lubrificanti; grazie all'assenza di silicone è anche indicato durante l'utilizzo di vernici, colle, resine ecc. Supporto ergonomico, senza cuciture lavorazione "melange" (nero/bianco/grigio) in robusto filato (titolo 10) in HPPE/Nylon/Lycra che raggiunge il livello 5 al taglio.

SOCIM

www.socim.it Termograde guanto anticalore (art. 300173) è un dpi 3ª categoria, conforme UNI EN 388, valori 2143 e UNI EN 407, valori 42xx4x. Caratteristiche: manichetta da 15 cm, materiale: termograde, crosta. Resistenza al calore per contatto fino a 250° per 15 secondi.

ROSSINI TRADING

www.rossinitrading.it Guanto Royal in nylon bianco leggero ed ergonomico, senza cuciture, copertura leggera in nitrile royal che offre doti di presa senza confronti in differenti condizioni di utilizzo. Tessuto molto flessibile che aiuta la maneggevolezza, dorso areato per ventilare meglio la mano. Ideale nell’assemblaggio in genere. Taglie: dalla 7 alla 11.

VIGLIETTA GROUP

www.viglietta.com

Guanti Vigor in filo continuo nylon elastico nitrile microporoso e traspirante. Secondo le norme En-388 rischi meccanici 2142, En-420. Misure: M-XXL.

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analisi

DPI

DRAEGER SAFETY

www.draeger.com La collezione X-pect 8000 offre alta protezione UV, è robusta ma leggera, soddisfa i requisiti della norma EN 166:2001 ed è progettata ergonomicamente per fornire comfort e un campo visivo senza limiti. In policarbonato, sono occhiali dotati di ponte nasale universale e di una monolente di ampie dimensioni per offrire il massimo campo visivo.

INDUSTRIAL STARTER

www.industrialstarter.com Occhiale Night Light con luci incorporate, certificato EN166 ideale per elettricisti o nei casi di ambienti poco illuminati. È fornito con una custodia rigida, panno pulisci lenti e cordino.

INFIELD SAFETY ITALIA

www.infield-safety.it Galileo Matador, dpi vista a stanghette, realizzato in conformità alle norme EN 166/167/168, bilente. Design molto protettivo grazie alla morbida spugna che riveste la montatura e garantisce una protezione completa. Stanghette regolabili in inclinazione per una perfetta regolazione sul viso. Trattamenti: indurente antigraffio; antiappannante (mod. antifog).

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www.lansec.it Occhiale da lavoro V30 Nemesis, distribuito da Lansec, con lente avvolgente, campo visivo lineare e non ostruito. Montatura super leggera e confortevole grazie al ponte nasale e alle stanghette in morbido pvc. Dotato di stringa porta occhiali, disponibile nelle colorazioni di lente trasparente, giallo, grigio, verde UV IR 3 e 5.

PLANO EUROPE

www.planoeurope.com I nuovi modelli di occhiali di protezione della linea Eye Tech sono ultraleggeri dal design moderno e distintivo. Le lenti avvolgenti sono trasparenti (G22, in foto), smoke (G23) e gialle (G24), sono certificate K (antigraffio) e proteggono da rischi meccanici anche a temperature estreme FT (-5 °C/+55 °C). Sono tre modelli estremamente confortevoli grazie al nasello e ai terminali morbidi e alle stanghette regolabili.

SOCIM

www.socim.it Indoor/Outdoor (art. 2011B-I) dpi 2ª categoria, conforme UNI EN 166 - UNI EN 172. Caratteristiche: montatura colore blu, marcatura oculare 5-1.7 WW 1F; lente a elevata prestazione per utilizzo in ambienti chiusi e all’esterno. Riduce l’abbagliamento provocato dalla luce solare e artificiale.

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034_045_Analisi DPI:redaz 10/10/12 15:49 Pagina 41

analisi ARIETE GROUP

www.ariete-group.com

SODIFER

www.sodifer.com Occhiale in policarbonato antigraffio con lente trasparente di classe ottica 1, resistenza agli impatti 45 MS, visibilità a 180°.

Inserti auricolari in schiuma poliuretanica con elevate prestazioni di attenuazione del rumore. Una espansione graduale dell’inserto auricolare consente un perfetto adattamento alla forma dell’orecchio. Non irritanti, ipoallergenici. Confezionati in bustina richiudibile. Goodyear (and Winged Foot Design) is a trademark of The Goodyear Tire & Rubber Company used under license by Ariete Group Spa, Italy “Copyright 2012. The Goodyear Tire & Rubber Company”

FERRITALIA

www.ferritalia.it Tappi auricolari monouso (cod. 94093) ad espansione; vengono forniti con dispenser comodo e facile da montare e da posizionare sul banco.

KIMBERLY-CLARK PROFESSIONAL www.kcprofessional.com

UNIVET

www.univet.it Nuovo modello 5X9, con protezioni laterali integrate, sistema di ventilazione e aste regolabili dotate di sistema Softpad. Può montare sia lenti neutre, disponibili in vari materiali (policarbonato, vetro, CR39), sia lenti graduate per permettere a chi soffre di difetti visivi, di lavorare in tutta sicurezza, con un unico paio di occhiali. Può essere completato con un flip aggiuntivo per supportare diversi filtri di protezione per saldatura e infrarossi.

Clip auricolare Jackson Safety H50. Facile da inserire e rimuovere è progettata per mantenere il comfort anche quando viene indossata a lungo grazie al morbido materiale in schiuma e alla forma esclusiva che si adatta perfettamente al condotto uditivo. Concepita per non interferire con gli altri dpi, la clip rimane ben fissata e grazie agli inserti di ricambio è riutilizzabile contribuendo quindi alla riduzione del costo in uso.

LANSEC www.lansec.it Inserti auricolari extra lunghi H10 SNR 31 Jackson Safety, distribuiti da Lansec, costituiti di morbida schiuma, lunghi, monouso, SNR 31 colore arancio. Con o senza cordino.

SEBA PROTEZIONE www.seba.it

Cuffia antirumore Optime I (codice 1435P) con certificazione: EN352.2 SNR=27dB.

SODIFER

www.sodifer.com Cuffia di protezione antirumore, paraorecchie esterno in ABS e interno in PVC, altezza regolabile, arco di sostegno regolabile rivestito in gomma.

VIGLIETTA GROUP

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VIGLIETTA GROUP

www.viglietta.com Cuffie antirumore Vigor professionali gialle con arco anatomico flessibile, bardatura pieghevole, cuffie regolabili. Conformi a norme EN-3521:2002; attenuazione rumore SNR 23 db.

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analisi

DPI

DRAEGER SAFETY

www.draeger.com Facciale filtrante della serie Xplore 1700. Il materiale filtrante CoolSAFE è stato sviluppato con una combinazione particolare di diversi strati filtranti per realizzare una elevata efficienza filtrante. Nella versione Odour vi è l’aggiunta di uno strato di carbone attivo contro odori fastidiosi al di sotto del limite di tossicità.

INDUSTRIAL STARTER

www.industrialstarter.com

BLS

www.blsgroup.it Facciale filtrante con valvola ed elastici termosaldati e ferretto stringinaso interno che la rende esternamente metal free.

DS8732 mascherina FFP3 NR livello protezione 50 TLV. Mascherina con massimo livello di protezione alle polveri tossiche (come amianto, quarzo ecc.). La doppia valvola di espirazione facilita la respirazione.

FERRITALIA

www.ferritalia.it Mascherina (cod. 87205) con classe di protezione FFP2 con valvola.

KIMBERLY-CLARK PROFESSIONAL www.kcprofessional.com

Respiratori sagomati con fascetta comfort Jackson Safety R10/R20 e R30 sono esenti da lattice per evitare il rischio di reazioni allergiche. Sono caratterizzati da un morbido cuscinetto in schiuma con strato in tela progettato per migliorare il comfort e ridurre l’annebbiamento delle lenti di sicurezza. La forma convessa con il nasello e l’ampia fascetta assicurano un’eccellente tenuta per ogni fisionomia.

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ROSSINI TRADING

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Facciale filtrante Sheltech a forma di conchiglia in tessuto non tessuto PP, con uno strato di carbone attivo che permette di trattenere odori sgradevoli e fastidiosi prodotti da vapori organici. Elastici in gomma di sintesi, stringinaso in plastica rinforzata con morbida guarnizione di tenuta in schiuma di gomma, valvola di esalazione per garantire maggior comfort in ambienti di lavoro caldi e umidi e/o dove il lavoro si presenti particolarmente gravoso.


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LANSEC

www.lansec.it Distribuiti da Lansec, i respiratori monouso doppia valvola Jackson Safety sono disponibili in diversi modelli. In foto l’articolo R20 giallo FFP2, particolarmente indicato per l’edilizia.

SOCIM

www.socim.it Facciale filtrante (art. 102177AE) FFP2D alta efficienza con valvola per polveri e aerosol a media tossicità. Versione con valvola disponibile anche con guarnizione lungo tutto il bordo del facciale. Caratteristiche: guarnizione lungo l’area nasale; peso 18,6 g; dpi 3ª categoria, conforme UNI EN 149:2003+A1:2009. Principali campi d’utilizzo: industria farmaceutica, ceramica, verniciatura a polvere. Limiti d’impiego: per concentrazioni di contaminante fino a 12 X TLV.

SODIFER

www.sodifer.com Mascherina di protezione con valvola, protezione contro solidi non tossici MAX 4/10 x TLV, a norme EN149, con valvola di aspirazione e stringinaso metallico, confezione pezzi: 3.

VIGLIETTA GROUP

www.viglietta.com

Maschere protettive Vigor HY8616 Carbon+Valve con filtro al carbone attivo, stringinaso esterno regolabile e valvola di espirazione. A norme En149:2001, classe FFP1. Livello max utilizzo 4xtlv.


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analisi

DPI

INDUSTRIAL STARTER

www.industrialstarter.com Gilet con imbracatura con 2 punti di ancoraggio certificato EN361, fornito con un comodo gilet che facilità la vestizione e conferisce un miglior comfort di utilizzo.

DELTA PLUS

www.deltaplus.eu Imbracatura anticaduta (Janus06) con integrato gilet alta visibilità classe 2.

NERI

www.nwneri.com

Imbracatura anticaduta Eagle disponibile nei modelli Eagle 3, Eagle 5, Eagle 6 ed Eagle Flex (in foto). Quest’ultima dispone di punti di attacco dorsale e sternale, punti di attacco ventrale e cintura di posizionamento sul lavoro con cosciali di sostegno imbottiti per lavori in sospensione. Lo schienale anatomico imbottito, ampio, semirigido, che avvolge tutto il bacino e buona parte della schiena, è leggero e offre un’ottima ergonomia.

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ODIBI

www.odibi.it A marchio Vertiqual, l'imbracatura V3 Elastic a due punti di ancoraggio ha nastro elastico made in Germany. Massima espressione della tecnologia applicata alla sicurezza, è indicata per operazioni su gru, cestelli elevatori, strutture metalliche in genere e ponteggi. A fianco, il dispositivo anticaduta per cestelli e piattoforme a marchio Ikar modello 297100 è un dispositivo retrattile a nastro tessile con carter in alluminio, della lunghezza di 1,8 m e dal peso di 1 kg. Qualità e sicurezza garantiti made in Germany.


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ROSSINI TRADING

www.rossinitrading.it Imbracatura Titan a 2 punti di ancoraggio dorsale e sternale con cintura di posizionamento, in tessuto poliestere di lunga durata, anello a D dorsale in acciaio galvanizzato completamente scorrevole per un maggior comfort, nastro sub-pelvico per ulteriore confort e sicurezza, fibbie accoppiate su petto e gambe, nastro pettorale da 45 mm in poliammide con fibbia metallica ad apertura rapida. Peso 1 Kg.

SEBA PROTEZIONE www.seba.it

Imbracatura (codice 69C Eco) in 100% poliammide completa di cintura in vita, attacco dorsale e sternale. Da completare con cordino di posizionamento (art.69F Eco) e moschettone a scelta. Certificazione: EN358-361.

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www.socim.it Imbracatura anticaduta (art. A55E-PS) con aggancio sternale, dorsale e cintura di posizionamento. È un dpi 3ª categoria, conforme UNI EN 358 - UNI EN 361. Caratteristiche: nastro in poliestere alta tenacità 24 kN, fibbie di regolazione e anelli in acciaio zincato, cucirini Barbour in poliestere alta tenacità, dorsalino ergonomico in poliuretano termoformato, doppie fibbie in plastica per la regolazione dei nastri cosciali. È adattabile a tutte le taglie.


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analisi

costruzioni

Il mercato delle costruzioni in Italia

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di Laura MAFFEIS


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analisi

I risultati della recente indagine condotta dall’Ance presso le imprese associate evidenziano un forte deterioramento della situazione già critica del 2011, con pesanti effetti sull’intera filiera.

S

econdo l’Ance, gli investimenti in costruzioni in Italia registreranno nel 2012 una nuova flessione quantitativa, che risulterà di dimensione ancora più sostenuta (-6,0%) di quella già rilevante del 2011 (-5,3%). Nei primi mesi dell’anno in corso si evidenziano ampie flessioni dei livelli occupazionali settoriali e del volume della produzione nelle costruzioni e nelle attività collegate. Sulla base di tali evidenze, Ance ha corretto le previsioni per il 2012 già rilasciate a dicembre 2011: la variazione quantitativa degli investimenti in costruzioni, prima valutata nella misura di -3,8%, risulta, in base all’aggiornamento effettuato, pari a -6,0%, per effetto del ridimensionamento dei volumi prodotti nel comparto abitativo (-4,5% contro la stima precedente di -2,1%) e nel comparto non residenziale (-7,7% contro la stima precedente di -5,6%).

L’attività produttiva torna ai livelli di 40 anni fa In cinque anni, dal 2008 al 2012, il settore del-

le costruzioni avrà perso più di un quarto degli investimenti (circa 43 miliardi di investimenti in costruzioni in meno, -25,8%). Soffrono tutti i comparti: la produzione di nuove abitazioni nel quinquennio avrà perso il 44,4%; l’edilizia non residenziale privata il 27,9%; i lavori pubblici il 37,5% (ma in questo comparto la contrazione è iniziata nel 2005 e complessivamente la flessione raggiunge il -44,7%).

Una crisi peggiore di quella degli anni '90 La crisi in atto ha già prodotto un ridimensionamento degli investimenti in costruzioni nettamente superiore rispetto a quello determinato dalla crisi degli anni’90. In soli quattro anni (2008-2011), in Italia il settore delle costruzioni ha perso oltre un quinto degli investimenti (-21,1% in termini reali). La crisi precedente, invece, aveva prodotto in un periodo più lungo, ovvero sette anni (1992-1998), una caduta degli investimenti in costruzioni di minore entità (-11,4%).

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analisi

Cosa succede in Europa Nei paesi dell’Unione Europea (EU15) la crescita economica nel 2011 (+1,4%) è stata più contenuta rispetto al 2010 (+2,0%). Per il 2012 la Commissione Europea stima invece una stagnazione del Pil (-0,2%) mentre il settore delle costruzioni europeo stenta a riemergere dalla crisi iniziata nel 2008, anche se in alcuni paesi gli investimenti in costruzioni nel 2010 e/o nel 2011 hanno ripreso a crescere. Alcuni di essi, infatti, per uscire dalla crisi hanno utilizzato la leva degli investimenti in costruzioni adottando mirate politiche settoriali. Così, ad esempio, in Germania: il paese, in cui si registrano significativi aumenti del Pil, ha visto una ripresa degli investimenti in costruzioni a partire dal 2010, strettamente collegata a incentivi rivolti al mercato privato residenziale e a maggiori investimenti nelle infrastrutture. Anche in Francia sono state attuate misure a sostegno del comparto residenziale, che hanno determinato nel 2011 una crescita degli investimenti in abitazioni e che fanno attendere per il 2012 un'ulteriore dinamica positiva. In entrambi i casi, queste misure, rivolte a migliorare la qualità del luogo in cui si abita (disabili, anziani, famiglie con bambini) e al contenimento energetico degli edifici, determinano importanti effetti economici oltre che sociali.

Investimenti in costruzioni: si torna ai livelli di metà anni ‘70

Cosa ci dobbiamo aspettare per il 2013? Le previsioni Ance tengono conto degli effetti di alcuni provvedimenti previsti nel Decreto Sviluppo recentemente approvato dal Consiglio dei Ministri. Le misure contenute nel decreto rappresentano un primo segnale concreto per contrastare la crisi, ma sono necessarie ulteriori misure di stimolo alla domanda per riattivare il mercato e innescare una fase di ripresa. Secondo le stime Ance, nel 2013 gli investimenti in costruzioni dovrebbero arrestare la loro caduta (+0,1% in termini reali rispetto al 2012) per effetto degli incentivi e in particolare di quelli, di immediato impatto sui livelli produttivi dell'anno, riconducibili alle detrazioni per interventi di ristrutturazione e aumento dell’efficienza energetica degli edifici. L’insieme dei provvedimenti che si ritiene possano attivare già nel 2013 investimenti aggiuntivi per circa 1,5 miliardi di euro sono svariati: l’innalzamento delle detrazioni IRPEF per gli interventi di ristrutturazione edilizia da 36% a 50% e del tetto massimo di spesa (da 48.000 euro a 96.000 euro) fino al 30 giugno 2013; la proroga fino al 30 giugno 2013 delle detrazioni di imposta (anche se con percentuale di detrazione ridot48

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ta da 55% a 50%) per gli interventi di riqualificazione energetica; il ripristino dell’IVA per cessioni e locazioni di nuove costruzioni; l’istituzione del “Piano nazionale per le città” e il suo avvio attraverso un apposito fondo. Secondo Ance, nel 2013 per gli investimenti in abitazioni è previsto un incremento dell'1,7% per effetto di un aumento degli interventi di riqualificazione e di un'ulteriore flessione delle nuove iniziative. Gli investimenti in nuove abitazioni mantengono anche nel 2013 un profilo cedente, mostrando una flessione dello 0,5% in quantità, mentre per la riqualificazione abitativa è prevista una crescita del 3%. I riflessi provenienti dal “decreto sviluppo” su-

gli investimenti in costruzioni non residenziali risulteranno invece ancora limitati: gli investimenti privati mostreranno, rispetto al 2012, livelli negativi in quantità (-1,3%) e gli investimenti pubblici presenteranno una flessione del 2,7% in quantità.

Pesanti effetti della crisi sulle imprese di costruzione Dall’inizio della crisi si stima che si siano persi 325.000 posti di lavoro nelle costruzioni, che salgono a 500.000 unità considerando anche i settori collegati. Nel biennio 2009-2010 l’offerta produttiva si è ridotta con la fuoriuscita dal settore di 27.000 imprese di costruzioni. In particolare, a fronte


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analisi

di un incremento di circa 12.000 imprese di costruzione con un solo addetto, si è verificata una forte riduzione delle imprese con più di un addetto, diminuite in due anni di quasi 40.000 unità. L’aumento delle imprese con un solo addetto può quindi essere collegato al parziale riassorbimento di personale dipendente espulso dalle imprese a causa della crisi e rimasto nel settore con caratteristiche di offerta produttiva scarsamente strutturata. Un ulteriore indicatore delle difficoltà del settore è il numero crescente di imprese di costruzioni entrate in procedura fallimentare: nel triennio 2009-2011 sono oltre 7.500 le imprese che hanno avviato tale procedura e rappresentano il 23% dei fallimenti avvenuti nell’insieme

di tutti i settori economici. La tendenza si conferma anche nel primo trimestre del 2012, con un ulteriore aumento dell’8,4% nel confronto con il primo trimestre 2011, che significa altre 750 imprese entrate in procedura fallimentare.

Il mercato immobiliare In ambito residenziale si segnala un nuovo peggioramento nei primi mesi dell'anno in corso. Le abitazioni compravendute dopo essere diminuite, tra il 2007 e il 2011, del 31,2% registrano, nel primo trimestre 2012, una riduzione rilevante del 19,6% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Diversi sono i fattori che stanno ostacolando la ripresa del mercato immobiliare: la difficile si-

Forte peggioramento della crisi nel 2012

tuazione economica generale, l’ulteriore stretta creditizia (secondo dati di Banca d’Italia le erogazioni di mutui per l’acquisto di case da parte delle famiglie si sono ridotti di un quinto tra il 2007 ed il 2011) e in questi ultimi mesi la crescita dei tassi di interesse che rende i mutui troppo onerosi. I fattori “monetari” (disponibilità di liquidità a basso costo), alla base della forte espansione del ciclo immobiliare precedente, sono venuti meno; mentre hanno preso il sopravvento quelli di natura reale, come l’aumento sensibile del tasso di disoccupazione e della cassa integrazione. La maggiore insicurezza sul posto del lavoro dovuta alla crisi e l’erosione dei risparmi volta a sostenere i consumi potrebbero aver spinto le famiglie a posticipare o addirittura a rinunciare all’acquisto dell’abitazione. Come emerge dai dati Istat, è aumentata la quota del reddito destinata ai consumi a discapito di quella finalizzata al risparmio: nel 2011, la propensione al risparmio ha infatti toccato il suo minimo storico dell’8,8% (era il 22,2% nel 1992). ■ Fonte:

Investimenti in abitazioni: in forte calo le nuove iniziative; crescono gli investimenti in riqualificazione del patrimonio abitativo

La fase recessiva interessa tutti i icomparti di attività ad eccezione degli investimenti in riqualificazione del patrimonio abitativo (20082012: +9,3% in termini reali). Per la nuova edilizia abitativa, la flessione nello stesso periodo è del 44,4%. Nel complesso gli investimenti in abitazioni si riducono nel periodo considerato del 19,4% in termini reali.

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Fischer

FastGrip800: l’adesivo per pannelli isolanti

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a poco lanciato sul mercato, il nuovo adesivo per pannelli isolanti FastGrip800 sta già riscuotendo il consenso degli utilizzatori. E non poteva essere altrimenti, viste le prestazioni e i vantaggi che permette di raggiungere. Oltre a garantire un perfetto isolamento termico senza necessità di applicare altri tipi di isolanti, il nuovo prodotto frutto della tecnologia Fischer consente una riduzione dei consumi e un sicuro risparmio economico: bastano infatti dalle 9 alle 13 bombole di FastGrip800 per fissare 100 mq di pannelli isolanti (secondo i tecnici Fischer, occorrerebbero più di 400 kg di collante tradizionale, per un costo totale 2 o 3 volte superiore rispetto a FastGrip800). È inoltre facile da usare, in quanto il collante non necessita di miscelazione e preparazione e un solo installatore può compiere l'applicazione, semplificando così il lavoro e rendendolo più efficiente. Ogni bombola da 800 ml pesa meno di un kg e ciò consente un risparmio sul trasporto e sullo stoccaggio. Grazie quindi alla resa e al peso ridotto, l'installatore non sarà costretto a portare in cantiere considerevoli quantità di collante. Poche bombole di FastGrip800 possono essere facilmente trasportate in cantiere anche in auto, mentre per il rivenditore del punto vendita non sono più necessari ampi magazzini per stoccare tonnellate di collante. Resistente all'umidità e alle basse temperature, indurisce rapidamente e permette un isolamento termico in sole 2 ore; è un prodotto B2 autoestinguente secondo DIN 4102, ecologico perchè non contiene

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CFC, e in accordo con gli standard ETAG 004. Un perfetto isolamento termico è garantito senza necessità di applicare altri tipi di isolanti; solo la prima linea di pannelli isolanti e quelli posti sulla sommità della superficie da isolare vanno fissati con tasselli per isolamento.

I 10 buoni motivi di FastGrip800 1- Riduce i costi di trasporto e stoccaggio 2- Riduce il consumo di materiale 3- Resiste a umidità e basse temperature 4- Indurisce rapidamente 5- B2 autoestinguente secondo Din 4102 6- Consente un isolamento termico supplementare sotto il pannello 7- Facile da usare 8- È in accordo con gli standard ETAG 004 9- È ecologico, non contiene CFC 10- Permette un isolamento termico in sole 2 ore >

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Bossong

Doppia certificazione per Epoxy 21 Ideale per il consolidamento di fissaggi su muratura e legno, la resina epossidica pura di Bossong Epoxy 21 ha ottenuto una doppia certificazione europea per ancoraggi e connessioni post-installate (riprese di getto) in calcestruzzo fessurato e non fessurato.

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l fissaggio è un elemento che nelle costruzioni richiede sempre più professionalità, non solo nella posa ma nelle performance stesse del prodotto. Per questo da sempre Bossong persegue l'obiettivo di ricercare e sviluppare nuovi prodotti e certificare quelli esistenti, garantendo al progettista e quindi all'utilizzatore una gamma sempre aggiornata e sicura. Ne è un esempio Epoxy 21, una resina che, in base ai dati e alle caratteristiche presenti sui Benestari Tecnici Europei (ETA), si presenta come uno dei migliori ancoranti chimici presenti sul mercato europeo con doppia certificazione. Le omologazioni sono valide per un’ampia gamma di barre filettate (da M8 a M30) e di barre ad aderenza migliorata (diametro da 8 mm a 32mm). Questa resina epossidica bicomponente ha un alto valore di aderenza per fissaggi pesanti per applicazioni su calcestruzzo, muratura piena e legno e non crea tensioni nel materiale di base durante l’installazione. Adatto per fissaggi elettricamente isolati, permette ancoraggi ad elevato potere dielettrico annullando l’effetto delle correnti vaganti. Inoltre, per il suo alto valore di aderenza e per la facilità di penetrazione nelle porosità e nelle zone cave, la resina consente un fissaggio sicuro senza espansione e quindi senza tensioni nel materiale di base durante l’installazione. Altre caratteristiche: mantiene inalterate le sue proprietà ed é resistente all’idrolisi nel tempo; Applicazioni ha tempi di indurimento per - Edilizia civile pesante manipolazione medio-lunghi; - Edilizia industriale pesante consistenza tixotropica; facilità - Settore elettrico pesante - Settore idraulico e lattoneria pesante e rapidità di impiego; ideale per - Pietra applicazioni con barre ad ade- Mattone pieno renza migliorata; rapporto di - Legno miscelazione 1 (catalizzatore) a - Calcestruzzo 2 (resina epossidica) in volume. - Applicazioni subacquee Epoxy 21 non necessita di premiscelazione: la resina si 54

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Omologazioni - ETA-CE Opzione 7 da M8 a M30 per calcestruzzo non fessurato - ETA-CE Opzione 1 per installazione in calcestruzzo fessurato con barre da M12 a M24. - Il prodotto è omologato per fissaggi con profondità variabile di ancoraggio per dare al progettista un’elevata flessibilità. - ETA per connessioni post-installate in accordo a Eurocodice 2 e TR023 con profondità massima consentita di 2500 mm, posa in opera certificata sia con trapano sia con carotatrice (secco/umido).

Il kit valigetta contiene: 2 cartucce, 1 pompa, 4 mixer, 1 scovolino, 1 pompa soffiante, 10 barre M8 e 10 barre M10.

mescola con l’indurente solo durante l’estrusione, mediante il passaggio del prodotto nell’apposito miscelatore. La cartuccia può quindi essere riutilizzata in tempi successivi sostituendo il miscelatore al momento del riutilizzo. Se stoccate in condizioni ottimali (in luogo fresco e asciutto, tra +5 e +30°C), le cartucce hanno una durata di 24 mesi; nel periodo invernale è consigliabile conservarle in locali riscaldati. Molteplici le applicazioni: Epoxy 21 può essere utilizzata con calcestruzzo umido o in foro allagato senza raddoppiare i tempi per la messa in carico, ma è perfetta addirittura in utilizzi per fissaggi subacquei. Può essere impiegata anche come massa di riparazione e riempimento. La tixotropia della resina epossidica BCR-Epoxy 21 è utile per evitare eccessive dispersioni nei vuoti che caratterizzano le murature storiche.

La gamma Epoxy 21: BRC 400, con cartuccia shuttle da 400 ml BRC 900, con cartuccia shuttle da 900 ml BRC 400W, con cartuccia shuttle da 400 ml color legno BRC 265, con cartuccia peeler da 265 ml

L’utilizzo di resine epossidiche pure, caratterizzate da lunghi tempi di indurimento e manipolazione, offre in questo senso le migliori prestazioni e consente di raggiungere profondità di ancoraggio superiori al metro. La scelta di realizzare un inghisaggio con resina epossidica può essere ottimale nel caso in cui si renda necessario limitare il diametro della perforazione: nelle applicazioni con resina deve essere realizzato un foro con un diametro di poco superiore al diametro della barra mentre nel caso di ancoraggi iniettati con malta il diametro del perforo è anche tre volte superiore a quello della barra.

2012: 50 anni di successi Produttrice di sistemi di fissaggio per il mondo dell’edilizia, con una gamma di prodotti fra le più complete e qualificate a livello internazionale, Bossong ha celebrato quest'anno i suoi 50 anni di attività; una storia aziendale fatta di ricerca e innovazione, con cui ha offerto un contributo fondamentale al mondo delle costruzioni. Una storia che è iniziata negli anni ’30 in Baviera e poi a Düsseldorf ed è proseguita con un'importante evoluzione che l’ha portata in Italia (1962), dove l’azienda ha ampliato la produzione con le più moderne soluzioni nel campo del fissaggio meccanico e dell’ancoraggio chimico. >

www.bossong.com

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Rivit

La carica delle nuove rivettatrici

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pprezzata sul mercato per le sue gamme complete nei comparti dei sistemi di fissaggio, utensili e macchine per la lavorazione della lamiera, Rivit propone ai suoi clienti prodotti di qualità, progettati per l’utilizzo da parte di professionisti che ricercano strumenti solidi, affidabili e di lunga durata. Per l'azienda bolognese la ricerca si concentra su articoli innovativi studiati per rendere più veloce e semplice il lavoro, con minor fatica da parte dell'utilizzatore. In quest'ottica, ha da poco lanciato sul mercato la nuova linea di rivettatrici e tirainserti a batteria, una nuova proposta che unisce l'affidabilità delle rivettatrici elettriche e pneumatiche alla praticità delle batterie ad alta capacità, Li-ion da 14,4 Volt, dal peso di soli 2 kg.

RIV750 è una rivettatrice a batteria progettata per l’applicazione di rivetti in tutte le leghe fino al d.4,8. Lo scarico del rivetto strappato avviene a mezzo forza di gravità, in avanti attraverso la testina o indietro nel contenitore apposito. La rivettatrice, che ha una potenza di trazione di 8.500N, viene fornita completa di batteria da 1,3Ah e caricabatteria, all'interno di una pratica cassetta metallica.

RIV760 è la versione potenziata a batteria, che raggiunge una potenza di trazione fino a 13.000N. Lo scarico del rivetto strappato avviene a mezzo forza di gravità, in avanti attraverso la testina o indietro nel contenitore apposito. Ideata per la posa dei rivetti standard e strutturali in acciaio fino a d.6,4mm e per rivetti a fiore extralunghi d.4,8–6,4 - utilizzati abitualmente dai lattonieri per l'applicazione su pannelli grecati per coperture coibentate e su tavelloni in laterizio la RIV760 viene fornita in cassetta metallica completa di batteria da 2,6 Ah e caricabatteria.

RIV790 è la tirainserti a batteria con una potenza di trazione di 13.000N, dal corpo compatto e particolarmente resistente agli urti, progettata per applicare inserti da M3 a M10. Grazie al peso contenuto di soli 2 kg, risulta molto versatile e quindi indicata per lavorare ovunque, unendo la praticità e l'efficienza degli utensili Rivit. Infatti, semplicemente posizionando l’inserto contro il tirante, si ottiene l’avvitamento dell’inserto stesso, mentre azionando il pulsante l’inserto viene deformato e svitato automaticamente dal tirante. Il serraggio dell’inserto avviene mediante la regolazione delle ghiere presenti sulla parte anteriore della tirainserti. Riv 790 viene fornita in cassetta metallica completa di una batteria da 1,3Ah, un caricabatteria da 200Wat/50HZ, tiranti e testine, M4-M5-M6, e a richiesta M8-M10.

L’accessorio giusto Per tutti i modelli di rivettatrici a batteria Rivit sono disponibili diversi accessori, ordinabili anche online sul portale: - ugelli a trattenuta: permettono di trattenere il rivetto attraverso una sfera laterale; utilizzando la rivettatrice in posizione orizzontale, il rivetto non cade; - ugello universale: grazie alla rotazione dell’ugello consente di selezionare diversi diametri (2,4 - 3,2 - 4,0 - 4,8 mm) per rivetti, senza cambiare l’ugello stesso; - testata prolungata: un kit prolunga da 100 mm. > www.rivit.it

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Via Masaccio, 16 42124 Reggio Emilia Tel. 0522 518953 Fax 0522.506061 Email: info@gruppogieffe.eu

LAMURA S.r.l. Via S. Maria degli Ulivi, 1 84036 Sala Consilina (SA) Tel.0975.45524 - Fax 0975.545684 Email: info@lamura.it - Web: www.lamura.it


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prodotti in primo piano > Sono disponibili altre vetrine sul portale www.mondopratico.it

JAL GROUP

Lavorare con Magic ai piedi SVELT

Scalissima, la compagna di lavoro Scalissima Elite è il modello in alluminio a sfilo telescopico con base allargata pensata da Svelt per il professionista. L'innovazione è racchiusa nella rivoluzionaria cerniera lamellare in alluminio stampato, garantita 10 anni, che ha dimostrato nei test una grandissima capacità di tenuta alla flessione, conferendo alla scala un’articolazione potente e durevole. Le dotazioni standard sono: 2 ganci di blocco in acciaio ricoperti in nylon; 2 cerniere lamellari in alluminio a posizionamento rapido; 2 ganci a 3 perni della cerniera in alluminio antitorsione; 4 tamponi zigrinati elemento interno; 2 rotelle di trasporto; imballo in termoretraibile. Le caratteristiche tecniche sono: passo pioli 28 cm; sezione gradini 27x27 mm; profilo interno 63x27 mm; profilo esterno 70x31 mm.

A marchio Aimont, il nuovo modello Magic S3 SRC di Jal Group si caratterizza per la tomaia in morbida pelle effetto vintage, collarino e soffietto imbottiti, lacci bicolore. La sicurezza del piede è garantita dalla soletta antiperforazione FlexSystem Zero, a protezione integrale della pianta del piede, oltre a essere conforme alla nuova norma EN 12568:2010 “perforazione zero millimetri”. La suola The Sneakers “urban lifestyle” in PU bidensità, assicura elevate prestazioni di grip, capacità ammortizzante e resistenza all’abrasione. La traspirabilità totale è garantita dal sottopiede Twin.tech in soffice Eva e l’elevato effetto ammortizzante è dato dall’inserto in soffice gel. Inoltre è anatomico e preformato oltre che antistatico. Il modello è disponibile nelle misure dal 36 al 47. >

www.jal-group.com

SMARTY

Cassetta su cassetta Grande novità dell'azienda di Beinasco (TO), BoxOnBox è il nuovo sistema di cassette portautensili modulari realizzate in ABS. Ideale per il settore professionale, per attrezzare furgoni e per tutti i prodotti che necessitano sicurezza durante il trasporto, è realizzato con strutture in materiale robusto e indistruttibile, ma soprattutto impilabili. Il sistema di aggancio laterale è brevettato, mentre la maniglia è autobilanciante (modello di design depositato presso l'UAMI, l'agenzia dell'Unione europea competente per la registrazione di marchi, disegni e modelli). Personalizzabile al suo interno con spugne e blister, BoxOnBox è disponibile in due versioni, che variano per l'altezza delle cassette: il modello SSC 1 dalle dimensioni di 464x335x142 mm e SSC2 di 464x335x212 mm di altezza. > www.smartysrl.com

ODIBI

Al freddo o al caldo con Maxitherm

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www.svelt.it

Proteggere le mani è molto importante quando si eseguono i lavori e soprattutto quando le temperature potrebbero causare danni. Da Odibì, i guanti Maxitherm a marchio ATG, modelli 30201 con dita areate e 30202 con dorso areato - in foto sono stati studiati per applicazioni tanto asciutte quanto umide in ambienti freddi e a basse temperature, ma sono altrettanto idonei per le manipolazioni di oggetti caldi (180°C) per brevi periodi. >

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www.odibi.it


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COLORIFICIO ATRIA

Ancorante e uniformante: i plus di Uniform

BLS

Respirare bene in tutto comfort Dove la protezione delle vie respiratorie deve essere assicurata, Bls propone EVO-R, una semimaschera bifiltro con attacco a baionetta. Questa semimaschera offre un bilanciamento ottimale dei pesi oronasale in morbida termoplastica ed è facilmente regolabile sulla persona grazie alla bardatura ergonomica. Grande comfort quindi nell’indossarla e sicurezza durante il lavoro. >

Ricerca, innovazione tecnologica, qualità dei prodotti e rispetto dell'ambiente sono i pilastri che hanno consentito al Colorificio Atria, dal 1972 ad oggi, di ottenere una buona visibilità sul mercato. L'ultima novità presentata appartiene alla gamma dei rivestimenti murali: si tratta di Uniform Plus, un fondo uniformante intermedio ad alto rendimento per interno ed esterno, dal forte potere ancorante e uniformante e quindi indicato per regolarizzare superfici irregolari (cavillature, microfessurazioni). Dal colore neutro o bianco semicoprente, ha una resa teorica di 4-5 mq/lt come fondo e 1,6 mq/lt come rasante.

www.blsgroup.it

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www.atria.it

DEWALT

XR litio: elettronica alla massima potenza La gamma XR di DeWalt si arricchisce di due nuovi elettroutensili: il seghetto alternativo XR Litio, disponibile nelle versioni da 14.4V e da 18V, e la smerigliatrice angolare 18V XR Litio. Tre macchine versatili e potenti ideali per sgrossare gli infissi, levigare ringhiere, tagliare inferiate, tubazioni dell’acqua, mattoni, piastrelle, recinzioni in legno, e tante altre applicazioni. Non incontrano alcuna difficoltà anche durante le lavorazioni più intense e prolungate grazie alla potenza e alla straordinaria durata della nuova batteria da 3.0 Ah XR litio. La gamma XR litio si contraddistingue per l'innovazione elettronica: ogni modello, infatti, è in grado di gestire al meglio la batteria, dosandone i consumi senza inefficienze. I nuovi Seghetti Alternativi DCS332L2 e DSC331L2 si caratterizzano per il nuovo circuito elettrico capace di sfruttare al meglio le potenzialità della batteria al litio. Il potente motore ventilato fornisce un’elevata velocità di taglio fino a 3000 corse al minuto. L’utilizzatore, con la semplice pressione del dito sull’interruttore, può regolare la velocità del taglio in base al materiale. Inoltre, i seghetti alternativi DeWalt sono dotati di scarpa antigraffio con inclinazione a 45° da entrambi i lati senza l’utilizzo di chiavi. In più offrono 4 regolazioni di movimento pendolare per tagli grezzi o lisci e sono dotate di un attacco rapido della lama brevettato.

Ancora più maneggevole e pratica da usare, la nuova Smerigliatrice Angolare 18V XR Litio DCG412L2 con batteria al litio da 3.0Ah si differenzia dai precedenti modelli per la durata della batteria, ideale per completare i lavori più lunghi e impegnativi. Infine, il tempo di autoscarica estremamente ridotto permette di ridurre i tempi delle lavorazioni. Il motore ad alte prestazioni garantisce una velocità di taglio eccellente, mentre il sistema ad ingranaggi riduce al minimo le vibrazioni, per una maggiore durata nel tempo dell’utensile. Inoltre, è dotata di blocco dell’albero per permettere all’utilizzatore di cambiare le mole velocemente e senza fatica. >

www.dewalt.it

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BETA UTENSILI

Una linea Urban per il professionista

GENEX

In alto su Podium La novità Genex è Podium, un’attrezzatura per lavori in alto che consente di lavorare sino a 3 metri di altezza con le mani. Si tratta di un articolo trasportabile grazie alle ruote e necessita solo di alcuni secondi per il montaggio. Podium è dotato di protezioni laterali su quattro lati e una piattaforma di lavoro calpestabile con dimensioni 0,60x0,63 m, la più estesa del settore, portandolo a essere un’alternativa alla classica scala da usare in interno. Podium, interamente in vetroresina, è ideale per il settore elettrico, chimico, alimentare, ferroviario e ovunque si necessiti di effettuare un intervento di manutenzione che sia a un’altezza massima di 3 metri >

www.genexscaffolds.com

DELTA PLUS

La testa è al sicuro Si chiama Granite Wind il nuovo elmetto da cantiere proposto da Delta Plus. Di aspetto gradevole, tanto da apparire molto simile allo stile dell’elmetto da montagna, Granite Wind è un elmetto ventilato in abs, specifico per i lavori in altezza e su ponteggi. È dotato di sottogola a 3 punti di fissaggio e chiusura Rotor per la massima sicurezza del capo. >

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www.deltaplus.eu

Novità 2013 di casa Beta è la Linea Beta Urban, declinata nei modelli 7363G, 7368GKK, 7368BKK, 7368NKK (in foto). Sono scarpe alte in pelle Vintage ingrassata e idrorepellente, conformi alla EN 20345 S3 SRC. Le principali caratteristiche sono: puntale in alluminio con membrana traspirante; lamina antiperforazione in fibra composita a perforazione zero; ampia calzata. Queste calzature sono fornite di laccio in doppio colore per un look più aggressivo o come ricambio. L’ampia calzata garantisce un comfort maggiore. Sono disponibili nella versione senza puntale per il tempo libero. >

www.betawork.com

FASSA BORTOLO

L'ecosostenibilità si traduce in prodotti a “km zero” Al Cersaie di Bologna, Fassa Bortolo ha presentato la nuova Linea Adesivi, completamente ampliata e riorganizzata. Quattro le sezioni principali della rinnovata proposta: - la gamma per i fondi di posa, che si completa con prodotti specifici per la pavimentazione e per il ripristino delle pareti verticali; - gli impermeabilizzanti Aquazip (in foto), a cui si aggiungono Aquazip ONE monocomponente in polvere, Aquazip ADV per le applicazioni più evolute e Aquazip RDY, pronto all'uso; - la gamma adesivi, con particolare risalto ai prodotti specifici per i supporti in cartongesso, come il sistema Gypsotech; - la gamma sigillanti, comprendente prodotti per la fase di fugatura a base cementizia, epossidica e ad effetto glitter, disponibili in un'ampia varietà di colorazioni. Da sempre Fassa Bortolo, senza compromettere la qualità tecnica ed estetica del prodotto, presta grande attenzione nell’utilizzo di materie prime riciclate. Inoltre, grazie alla presenza di stabilimenti produttivi e filiali commerciali dislocati su tutto il territorio, in Italia è possibile distribuire la colla a “km zero”, contribuendo così a diminuire l’inquinamento da trasporto. >

www.fassabortolo.com


058_063_focus ott12:redaz 10/10/12 16:00 Pagina 61

focus BETAFENCE

Massima protezione per le grandi aree Studiata appositamente per la protezione delle grandi aree residenziali, che richiede la posa di una rete in grado di assicurare robustezza e resistenza onde evitare ingressi indesiderati, le reti Fortinet Medium e Fortinet Super proposte da Betafence sono due tipologie ideali per i vasti spazi. Fortinet Medium è una rete elettrosaldata a maglia quadrata zincata e plasticata, dotata di fili orizzontali ondulati. Progettata proprio per delimitare e proteggere grandi giardini e abitazioni, è costituita da maglie di dimensioni 50,8x50,8 mm e fili di diametro pari a 2,95 mm. Oltre i 150 cm, la rete viene dotata di punte difensive per incrementare il livello di sicurezza. Nella versione Super, Fortinet è ancor più robusta: oltre a presentare fili di diametro maggiore, è munita di punte superiori difensive, per tutte le altezze disponibili in assortimento. Fortinet Super è costituita da maglie di dimensioni 50,8x50,8 mm e fili di diametro pari a 3,50 mm. In virtù della sua struttura robusta, è adatta alla protezione di complessi residenziali nonchè industriali. Disponibili nel colore verde 6073 e in rotoli da 25 metri imballati in film plastico trasparente, entrambe le reti possono essere posate con Pali Tondi o Pali Bekaclip, mediante accessori di fissaggio forniti da Betafence. >

FERRITALIA

Sigillante per alte temperature A marchio Maurer, Ferritalia propone il sigillante siliconico monocomponente acetico (art. 88311) Silic Fort – AT, indicato quando si ricerca un prodotto di elevate prestazioni. Il sigillante, infatti, è particolarmente resistente alle alte temperature (+250 °C) ed è quindi adatto alla sigillatura di motori, canne fumarie, flange stufe.

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www.ferritalia.it

www.betafence.it

NOBEX STANLEY

Appoggio sicuro

Rapidità e precisione nei rilevamenti

La sottobasetta SMT in polipropilene è un elemento di appoggio per la messa in sicurezza dei ponteggi sia tubo-giunto sia prefabbricati e nel cantiere. Testata con prove di carico, è inchiodabile, sovrapponibile, riutilizzabile e di colore giallo con 4 rinfrangenti per garantire massima visibilità. Preforata con 10 buchi per l'ancoraggio alla superficie di posa, la sottobasetta garantisce massima versatilità, perchè consente l'alloggiamento sovrapponibile fino a 3 basette tonde e quadre, utilizzata per le doppie partenze; è inoltre provvista di alloggiamenti di protezione alle basette, che evitano loro fuoriuscita e slittamento. Un'ulteriore griglia inferiore a reticolato assicura massimo ancoraggio al suolo.

Si chiama SLL360 la nuova livella laser a 360° di Stanley, il nuovo prezioso alleato per chi lavora nel mondo dell’edilizia, o per chi si diletta a fare bricolage e piccoli lavori di interni. Strumento tecnologico e preciso, dotato di un ampio raggio di azione e uno scarto di soli 4 mm a una distanza di 10 metri, la livella SLL360 è ideale per effettuare diversi tipi di livellamento: orizzontale (per posizionare alla stessa altezza mensole, quadri, pensili, ecc..), verticale (per controllare la corretta inclinazione degli oggetti e delle superfici), ma soprattutto è indicato per proiettare una linea orizzontale ininterrotta su tutte e quattro le pareti della stanza (per allineare gli oggetti o i vari componenti di una struttura che vanno fissati su pareti differenti). Inoltre, permette di proiettare una croce frontale indispensabile per mettere in bolla gli oggetti e per individuare il punto preciso da incidere o forare. Completano le dotazioni il meccanismo di bloccaggio del pendolo, la funzione di livellamento automatico, il treppiede, il comodo supporto per la regolazione della quota con rotella, l’attacco da 1/4 e 5/8, le batterie, il manuale di istruzioni e la praticissima borsa per il trasporto. >

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www.nobex.it

www.stanley.it

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focus KÄRCHER

L’idro per cantiere SARATOGA INT. SFORZA

Constredil: massima resistenza a umidità e calore Nella gamma Saratoga, Constredil è il collante a elevata potenzialità nel supportare adeguamenti strutturali. È un adesivo poliuretanico monocomponente igroindurente, senza solventi, di elevata tenacia, studiato per incollaggi che devono contrapporre all’umidità, al calore e agli agenti atmosferici, la massima resistenza. Constredil è tixotropico (si applica anche in verticale), è verniciabile (il colore naturale è beige), ha effetto riempitivo, indurisce rapidamente, resiste all’immersione in acqua e al calore fino a 100 °C, è inattaccabile da microrganismi e da solventi. È ideale per incollaggi di legno, cemento, metallo, gomma, supporti verniciati, laminati plastici, vetroresina, sughero, a se stessi o fra di loro, ma anche, per esempio, profili e angolari in alluminio o elementi di legno a incastro, per posare rivestimenti di costruzioni in muratura e in metallo. Disponibile in cartuccia a svuotamento totale da 310 ml. >

L’idropulitrice a freddo K 5.200 WCM – Long Life è indicata in ambito edile per la robustezza e la praticità offerte durante il lavoro. Compatta e subito pronta all’uso perché già premontata, è facile da trasportare grazie al manico telescopico e alla doppia impugnatura. Tecnologica, grazie all’innovativo motore raffreddato ad acqua WCM, garantito 3 anni. Caratteristiche: manico telescopico, sistema per la detergenza, alloggiamento per accessori; pressione 20-max.140 / 2-max. 14 bar/MPa; portata 460 max l/h; potenza allacciata 2,1 kW; dimensioni 516x295x282 mm; peso 13,1 kg. Funzionamento solo in orizzontale.

www.saratogasforza.com

IMA FARAONE

Su in cima al magazzino La scala modello Mag è un articolo indicato per uso magazzini perchè dotato di gradini piani molto ampi e un parapetto estremamente sicuro. Come indica l’azienda Faraone, questo modello appartiene a una serie di scale definite "speciali", realizzate in base alle specifiche esigenze del cliente, su misura, facendo in modo che si unisca l'esigenza del cliente con il rispetto delle norme.

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PLANO EUROPE

La nuova generazione di scarpe Plano Nei modelli di calzature Manovre by Plano i modelli MNV-916 e 917 S1P SRC (in foto), della linea Sport, si possono considerare di nuova generazione per le soluzioni innovative adottate, che coniugano le esigenze di protezione e resistenza con la flessibilità e leggerezza proprie delle calzature sportive. Realizzate in pelle naturale, il massimo comfort è garantito dall’innovativo sistema di ventilazione bidirezionale Air System e dalla fodera AirX che permette la circolazione dell’aria tra il piede e la scarpa. Leggerezza e flessibilità sono assicurate dalla calzata 11, il puntale di protezione e la soletta antiperforazione in composite. La suola è in poliuretano (BASF) con disegno antiscivolo Total Grip e Shock Absorbing System.

www.faraone.com >

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www.kaercher.it

www.planoeurope.com


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NERI

Sportiva ma protettiva Tra i vari modelli di calzature da lavoro, quelle dalla linea sportiva catturano subito l’attenzione. Un esempio è l’articolo 510194 – 684 S1P di Neri, un modello basso in crosta bovina scamosciata S1P SRA. Le sue caratteristiche principali sono la microrete sintetica ad alta tenacità traspirante, la punta rinforzata in TPU, la fodera interna in Dry Pol traspirante, idrofila, antiumidità. La soletta interna amovibile è antistatica con trattamento antibatterico e la suola è in poliuretano bidensità. Per la massima sicurezza il puntale è in alluminio. La chiusura con lacci permette inoltre una perfetta adattabilità. Questo modello è in colore grigio/argento e le taglie disponibili sono comprese dalla 39 alla 47.

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www.nwneri.com

TYROLIT

La smerigliatura si fa aggressiva

GABER

Un contenitore, molti utilizzi Con una capienza di 50 litri, il contenitore fisso di Gaber è costruito in polipropilene. Dotato di pratiche maniglie, può essere impiegato per i più svariati utilizzi, essendo adatto per il trasporto e lo stoccaggio di qualsiasi tipo di merce. Facilmente sovrapponibile, è impilabile e disponibile in diversi colori (oltre il giallo in foto - ci sono il grigio e il neutro). Le sue dimensioni sono 600x400x300h e il peso 1,7 kg.

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www.gaber.it

Importanti novità in casa Tyrolit, dove si festeggia il lancio del disco abrasivo Pioneer, una innovazione che eleva gli standard qualitativi e prestazionali dell'azienda, perchè unisce una smerigliatura particolarmente aggressiva a un elevato comfort operativo. Tyrolit Pioneer Premium è un disco abrasivo semiflessibile che offre un elevato livello di rimozione del sovrametallo, grazie alle caratteristiche aggressive di un disco in fibra vulcanizzata che non necessita di un platorello di sostegno, in quanto parte integrante del prodotto. Grazie ai vantaggi garantiti dalla sua ottima durata, il cambio utensili è ridotto al minimo, l’efficienza del lavoro è superiore e i tempi di lavorazione si accorciano, merito dell'ottimo grado di asportazione (48,30 grammi/min). Inoltre, la flessibilità del disco assicura le stesse elevate prestazioni per tutta la sua durata, anche su superfici non uniformi. Pioneer è disponibile in varie specifiche progettate appositamente per materiali diversi, quali acciaio inossidabile, acciaio dolce e acciaio temperato. >

www.tyrolit.it

UNIVET

Il nuovo nato della X-Generation Gli occhiali X-Generation si contraddistinguono per il loro design aggressivo e l’estremo comfort. Frutto di un’attenta analisi della qualità dei materiali e dell’ergonomia, questi occhiali garantiscono la massima adattabilità a ogni utilizzatore. XGeneration rappresenta la nuova frontiera della protezione visiva: il comfort ottimale è dato dall’assenza di punti di pressione sul viso e dall’esclusiva montatura che garantisce il massimo comfort. Gli ultimi modelli X-Generation sono dotati dell’innovativo sistema SoftPad: dispositivo applicato alle aste degli occhiali, che rende le montature perfettamente adattabili alle forme di chi li indossa. New entry nella X-Generation è il modello 6X1: un occhiale-maschera disponibile in due versioni che mantiene le medesime caratteristiche di design, qualità dei materiali e comfort, coniugando la comodità e al leggerezza di un occhiale ai vantaggi di una maschera. >

www.univet.it

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