Efficienza energetica in Kit

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Domotica Fotovoltaico Fotovoltaico con Accumulo in Kit Solare Termodinamico Solare Termico Gestione Energetica per la Casa Contabilizzazione e regolazione del Calore Pompa di Calore Caldaia Ibrida: Sistemi in Kit Riscaldamento elettrico: Sistemi radianti Gli infissi come Fonte di calore: Le finestre scaldanti Ventilazione Meccanica controllata: Recupero del Calore Aspirazione Centralizzata MobilitĂ Elettrica: Le stazioni di Ricarica Supervisione e Monitoraggio


01


E’ indispensabile che tutti gli impianti elettrici e tecnologici, sia nuovi sia già esistenti, siano dotati di opportuni dispositivi o sistemi di controllo, regolazione e automazione. I sistemi di Automazione (BACS/HBES) hanno la funzione di massimizzare l’efficienza energetica degli impianti dell’edificio in relazione alle condizioni ambientali esterne e ai differenti e variabili scenari di utilizzo e occupazione dei singoli ambienti dell’edificio stesso, fornendo nel contempo i massimi livelli di comfort, sicurezza e qualità. L’impiego esteso dei sistemi BACS / HBES, educa parallelamente ad apprezzare ed apprendere i criteri di risparmio energetico e di rispetto dell’ambiente, correggendo le cattive abitudini dell’utente. L’efficienza di gestione dei sistemi tecnologici di edificio si traduce in risparmio energetico, riduzione delle emissioni di CO2 e miglioramento dell’ambiente in piena conformità alle più condivise direttive nazionali ed internazionali La Norma Europea CEN EN15232 “Prestazione energetica degli edifici – Incidenza dell’automazione, della regolazione e della gestione tecnica degli edifici” pone inevidenza come l’inserimento negli edifici (residenziale e terziario) di Sistemi diControllo ed Automazione comporta una riduzione dei consumi energetici in generale


La recente norma 64-8/V3 del CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano) ha definito 3 livelli nell’impiantistica delle abitazioni descrivendo il numero e la tipologia dei componenti richiesti per poter certificare il livello degli impianti: Livello 1 (minimo) Livello 2 (maggiore fruibilità) Livello 3 (dotazioni ampie e innovative). Nota significativa è che il Livello 3 prevede la domotica con l’integrazione di almeno 4 funzioni per cui : un impianto di Livello 3 per considerarsi tale deve essere dotato anche di almeno quattro delle seguenti funzioni domotiche:

Sicurezza e protezione, Controllo carichi, Gestione comando luci, Gestione temperatura, Gestione motorizzazioni, Controllo remoto, Supervisione e gestione centralizzata, Gestione energia.

Domotica in kit


Kit Domotici Luci Composti da:

Alimentatore Attuatori punti luci

KITLUCIP….. Art. EEM KITLUCIKNX…..

Kit con domotica proprietaria Kit con domotica KNX

Art. EEM

Kit Domotici Termoregolazione Composti da:

Alimentatore Termostati Attuatore valvole termostatiche abbinate al tipo di impianto termico

KITTERMP….. Art. EEM KITTERMKNX…..

Kit con domotica proprietaria Kit con domotica KNX

Art. EEM


Kit Domotici Automazione Composti da:

Alimentatore Attuatori per sistemi motorizzati

KITAUTP….. Art. EEM KITAUTKNX…..

Kit con domotica proprietaria Kit con domotica KNX

Art. EEM

Kit Controllo Carichi Composti da:

Alimentatore Centralina di controllo assorbimento + TA Attuatore controllo prese

KITCARP….. Art. EEM KITCARKNX…..

Kit con domotica proprietaria Kit con domotica KNX

Art. EEM

Domotica in kit


Kit Gestione Remota Composti da:

Alimentatore Web server

KITREMP….. Art. EEM KITREMKNX…..

Kit con domotica proprietaria Kit con domotica KNX

Art. EEM

Classi Energetiche

CERTIFICAZIONE ENERGETICA

L’attestato di certificazione energetica fornisce, in modo semplice e chiaro, un’indicazione circa la qualità energetica dell’immobile a cui si riferisce, attribuendo ad esso una classe di consumo.


L’aumento di valore dell’immobile ottenibile grazie al miglioramento della sua classe energetica è stato calcolato sulla base di uno studio pubblicato su Casa24 Plus de Il Sole 24 Ore

Agevolazioni Fiscali ed Incentivi

1. Gli incentivi applicabili ad un tipo di intervento non sono cumulabili tra loro. 2. Condizione indispensabile per fruire delle detrazioni è che gli interventi siano eseguiti su unità immobiliari e su edifici (o su parti di edifici) esistenti, di qualunque categoria catastale. Unica eccezione il conto termico per pannelli solari termici: applicabile anche in caso di realizzazione di nuovi edifici o di edifici sottoposti a ristrutturazioni rilevanti, ma solo per la quota eccedente l’obbligo d’integrazione delle fonti rinnovabili di cui all’art. 11 del D.Lgs. 28/11 (decreto rinnovabili)

Domotica in kit


DOMOTICA

F


02

SISTEMI CONNESSI IN RETE GRID CONNECTED

FOTOVOLTAICO


Per energia solare si intende l’energia, termica o elettrica, prodotta sfruttando direttamente l’energia irraggiata dal sole verso la terra. L’energia elettrica prodotta dal pannello fotovoltaico è pertanto gratuita e non inquina (fonte rinnovabile). MEF, oggi più che mai, è attenta a proporre sul mercato soluzioni capaci di cogliere i suoi molteplici benefici a dispetto del difficile scenario energetico che ci troviamo di fronte tutti i giorni: se da un lato crescono la domanda energetica e i costi per produrla, dall’altra si stanno esaurendo le fonti fossili come gas, petrolio e carbone. Il riscaldamento del pianeta e i disastri climatici conseguenti sono ormai documentati e alla vista di tutti. Ma passare al fotovoltaico non vuol dire solo benefici ecologici: il rendimento medio per un impianto fotovoltaico da 1kw nelle regioni del centro Italia è di circa 1200KWh anno, ovvero un impianto da 3KW rende circa 3600kwh annui, pari al fabbisogno di una famiglia di 3\4 persone. Un impianto fotovoltaico dura in media 25 anni, la garanzia è di 10 anni su moduli, 5 anni su inverter e strutture e la presenza dello stesso aumenta il valore di mercato dell’immobile del 10-15%. Sono inoltre previsti benefici fiscali (entro 31 dicembre 2015) come la detrazione fiscale del 50% dell’investimento totale in 10 anni. Questo catalogo nasce con l’intento di semplificare al massimo la scelta dei componenti proponendo in un unico codice il materiale principale per la realizzazione dell’impianto.


Kit Fotovoltaico

n.4

Modulo Policristallino 250W Alta resa con tolleranza sulla potenza in uscita di 0/+5 W Garanzie: 10 anni di garanzia sul prodotto • 25 anni di garanzia lineare di potenza Resistenza: Testati per resistere a carichi di neve di 5400 Pa e a carichi di vento di 2400 Pa Certificazioni:

n.1

Inverter 1kW\p Uscita monofase Tipologia senza trasformatore e senza sezionatore

n.1

Quadro c.c. 1 stringa IP65 con n.1 sezionatore, n.1 portafusibile e n.1 scaricatore

n. 1

Quadro c.a. IP65 con n.1 interruttore automatico differenziale 0,3 cl.A e n.1 scaricatore

n.1

Struttura per tetto a falda (n.1 file da 4 moduli) completa di: profili in allumino estruso, morsetti fissaggio moduli preassemblati, staffe in acciaio inox, dimensionata per carichi neve (zona 2) e vento (zona 3 classe A) con altitudini < 200metri

Con MODULO NON EUROPEO Art. Con MODULO EUROPEO

EEM KITFTVE1-NE

Art. EEM

Fotovoltaico in kit

KITFTVE1-EU


Kit Fotovoltaico

n.8

Modulo Policristallino 250W Alta resa con tolleranza sulla potenza in uscita di 0/+5 W Garanzie: 10 anni di garanzia sul prodotto • 25 anni di garanzia lineare di potenza Resistenza: Testati per resistere a carichi di neve di 5400 Pa e a carichi di vento di 2400 Pa Certificazioni:

n.1

Inverter 2kW\p Uscita monofase Tipologia senza trasformatore e senza sezionatore

n.1

Quadro c.c. 1 stringa IP65 con n.1 sezionatore, n.1 portafusibile e n.1 scaricatore

n. 1

Quadro c.a. IP65 con n.1 interruttore automatico differenziale 0,3 cl.A e n.1 scaricatore

n.1

Struttura per tetto a falda (n.2 file da 4 moduli) completa di: profili in allumino estruso, morsetti fissaggio moduli preassemblati, staffe in acciaio inox, dimensionata per carichi neve (zona 2) e vento (zona 3 classe A) con altitudini < 200metri

Con MODULO NON EUROPEO Art. Con MODULO EUROPEO

EEM KITFTVE2-NE

Art. EEM

KITFTVE2-EU


Kit Fotovoltaico

n.12 Modulo Policristallino 250W

Alta resa con tolleranza sulla potenza in uscita di 0/+5 W Garanzie: 10 anni di garanzia sul prodotto • 25 anni di garanzia lineare di potenza Resistenza: Testati per resistere a carichi di neve di 5400 Pa e a carichi di vento di 2400 Pa Certificazioni:

n.1

Inverter 3kW\p Uscita monofase Tipologia senza trasformatore e senza sezionatore

n.1

Quadro c.c. 1 stringa IP65 con n.1 sezionatore, n.1 portafusibile e n.1 scaricatore

n. 1

Quadro c.a. IP65 con n.1 interruttore automatico differenziale 0,3 cl.A e n.1 scaricatore

n.1

Struttura per tetto a falda (n.2 file da 6 moduli) completa di: profili in allumino estruso, morsetti fissaggio moduli preassemblati, staffe in acciaio inox, dimensionata per carichi neve (zona 2) e vento (zona 3 classe A) con altitudini < 200metri

Con MODULO NON EUROPEO Art. Con MODULO EUROPEO

EEM KITFTVE3-NE

Art. EEM

Fotovoltaico in kit

KITFTVE3-EU


Kit Fotovoltaico

n.16 Modulo Policristallino 250W

Alta resa con tolleranza sulla potenza in uscita di 0/+5 W Garanzie: 10 anni di garanzia sul prodotto • 25 anni di garanzia lineare di potenza Resistenza: Testati per resistere a carichi di neve di 5400 Pa e a carichi di vento di 2400 Pa Certificazioni:

n.1

Inverter 4kW\p Uscita monofase Tipologia senza trasformatore e senza sezionatore

n.1

Quadro c.c. 2 stringhe in parallelo IP65 con n.1 sezionatore, n.2 portafusibile e n.1 scaricatore

n. 1

Quadro c.a. IP65 con n.1 interruttore automatico differenziale 0,3 cl.A e n.1 scaricatore

n.1

Struttura per tetto a falda (n.2 file da 8 moduli) completa di: profili in allumino estruso, morsetti fissaggio moduli preassemblati, staffe in acciaio inox, dimensionata per carichi neve (zona 2) e vento (zona 3 classe A) con altitudini < 200metri

Con MODULO NON EUROPEO Art. Con MODULO EUROPEO

EEM KITFTVE4-NE

Art. EEM

KITFTVE4-EU


Kit Fotovoltaico

n.20 Modulo Policristallino 250W

Alta resa con tolleranza sulla potenza in uscita di 0/+5 W Garanzie: 10 anni di garanzia sul prodotto • 25 anni di garanzia lineare di potenza Resistenza: Testati per resistere a carichi di neve di 5400 Pa e a carichi di vento di 2400 Pa Certificazioni:

n.1

Inverter 5kW\p Uscita monofase Tipologia senza trasformatore e senza sezionatore

n.1

Quadro c.c. 2 stringhe in parallelo IP65 con n.1 sezionatore, n.2 portafusibile e n.1 scaricatore

n. 1

Quadro c.a. IP65 con n.1 interruttore automatico differenziale 0,3 cl.A e n.1 scaricatore

n.1

Struttura per tetto a falda (n.2 file da 10 moduli) completa di: profili in allumino estruso, morsetti fissaggio moduli preassemblati, staffe in acciaio inox, dimensionata per carichi neve (zona 2) e vento (zona 3 classe A) con altitudini <200metri

Con MODULO NON EUROPEO Art. Con MODULO EUROPEO

EEM KITFTVE5-NE

Art. EEM

Fotovoltaico in kit

KITFTVE5-EU


Kit Fotovoltaico

n.24 Modulo Policristallino 250W

Alta resa con tolleranza sulla potenza in uscita di 0/+5 W Garanzie: 10 anni di garanzia sul prodotto • 25 anni di garanzia lineare di potenza Resistenza: Testati per resistere a carichi di neve di 5400 Pa e a carichi di vento di 2400 Pa Certificazioni:

n.1

Inverter 6kW\p Uscita monofase Tipologia senza trasformatore e senza sezionatore

n.1

Quadro c.c. 2 stringhe in parallelo IP65 con n.1 sezionatore, n.2 portafusibile e n.1 scaricatore

n. 1

Quadro c.a. IP65 con n.1 interruttore automatico differenziale 0,3 cl.A e n.1 scaricatore

n.1

Struttura per tetto a falda (n.2 file da 12 moduli) completa di: profili in allumino estruso, morsetti fissaggio moduli preassemblati, staffe in acciaio inox, dimensionata per carichi neve (zona 2) e vento (zona 3 classe A) con altitudini < 200metri

Con MODULO NON EUROPEO Art. Con MODULO EUROPEO

EEM KITFTVE6-NE

Art. EEM

KITFTVE6-EU


Kit Fotovoltaico

n.40 Modulo Policristallino 250W

Alta resa con tolleranza sulla potenza in uscita di 0/+5 W Garanzie: 10 anni di garanzia sul prodotto • 25 anni di garanzia lineare di potenza Resistenza: Testati per resistere a carichi di neve di 5400 Pa e a carichi di vento di 2400 Pa Certificazioni:

n.1

Inverter 10kW\p Uscita TRIFASE Tipologia senza trasformatore e senza sezionatore

n.1

Quadro c.c. 2 stringhe in parallelo IP65 con n.1 sezionatore, n.2 portafusibile e n.1 scaricatore

n. 1

Quadro c.a. IP65 con n.1 interruttore automatico differenziale 0,3 cl.A, n.1 scaricatore, n.1 dispositivo di interfaccia CEI 021 e contattore di stacco

n.1

Struttura per tetto a falda (n.4 file da 10 moduli) completa di: profili in allumino estruso, morsetti fissaggio moduli preassemblati, staffe in acciaio inox, dimensionata per carichi neve (zona 2) e vento (zona 3 classe A) con altitudini < 200metri

Con MODULO NON EUROPEO Art. Con MODULO EUROPEO

EEM KITFTVE10-NE

Art. EEM

Fotovoltaico in kit

KITFTVE10-EU


Kit Fotovoltaico

n.80 Modulo Policristallino 250W

Alta resa con tolleranza sulla potenza in uscita di 0/+5 W Garanzie: 10 anni di garanzia sul prodotto • 25 anni di garanzia lineare di potenza Resistenza: Testati per resistere a carichi di neve di 5400 Pa e a carichi di vento di 2400 Pa Certificazioni:

n.1

Inverter 20kW\p Uscita TRIFASE Tipologia senza trasformatore e senza sezionatore

n.2

Quadro c.c. 2 stringhe in parallelo IP65 con n.1 sezionatore, n.2 portafusibile e n.1 scaricatore

n. 1

Quadro c.a. IP65 con n.1 interruttore automatico differenziale 0,3 cl.A, n.1 scaricatore, n.1 dispositivo di interfaccia CEI 021 e contattore di stacco

n.1

Struttura per tetto a falda (n.4 file da 20 moduli) completa di: profili in allumino estruso, morsetti fissaggio moduli preassemblati, staffe in acciaio inox, dimensionata per carichi neve (zona 2) e vento (zona 3 classe A) con altitudini < 200metri

Con MODULO NON EUROPEO Art. Con MODULO EUROPEO

EEM KITFTVE20-NE

Art. EEM

KITFTVE20-EU


Si ipotizza impianto fotovoltaico da 3,000 kWp con orientamento sud e inclinazione 15 gradi situato in Firenze, con una producibilità media di 1.242 kWh annui per ogni kWp installato. La produzione attesa per il primo anno sarà pari a 3.726 kWh, consona per i consumi, distribuiti nella giornata, di una famiglia media di 3\4 persone stimata in 3600kwh annui. L’autoconsumo istantaneo atteso della fonte fotovoltaica in funzione delle abitudini di consumo è del 44%. La restante quota di energia prodotta dall’impianto fotovoltaico sarà ceduta alla rete. La riduzione attesa della richiesta di energia con l’utilizzo del sistema fotovoltaico in funzione delle abitudini di consumo è del 45%.

Autoconsumo

Fotovoltaico in kit


FOTOVOLTAICO


03

SISTEMI AD ISOLA (OFF GRID) TECNOLOGIA ON-LINE E ON-OFF


Per energia solare si intende l’energia, termica o elettrica, prodotta sfruttando direttamente l’energia irraggiata dal sole verso la terra. L’energia elettrica prodotta dal pannello fotovoltaico è pertanto gratuita e non inquina (fonte rinnovabile). MEF, oggi più che mai, è attenta a proporre sul mercato soluzioni capaci di cogliere i suoi molteplici benefici a dispetto del difficile scenario energetico che ci troviamo di fronte tutti i giorni: se da un lato crescono la domanda energetica e i costi per produrla, dall’altra si stanno esaurendo le fonti fossili come gas, petrolio e carbone. Il riscaldamento del pianeta e i disastri climatici conseguenti sono ormai documentati e alla vista di tutti. Ma passare al fotovoltaico non vuol dire solo benefici ecologici: il rendimento medio per un impianto fotovoltaico da 1kw nelle regioni del centro Italia è di circa 1200KWh anno, ovvero un impianto da 3KW rende circa 3600kwh annui, pari al fabbisogno di una famiglia di 3\4 persone. Il sistema di accumulo permette di immagazzinare nelle batterie l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico e non utilizzata per renderla disponibile quando richiesta, anche quando l’impianto non sta producendo Il sistema con accumulo a batterie permette di portare l’autoconsumo (normalmente stimato intorno al 25%) fino ad un massimo 85-90% proteggendoci dall’aumento della bolletta elettrica. La soluzione “Esente CEI 0-16” ne consente l’utilizzo senza contatore di produzione e quindi senza pratiche e contratti con l’ente distributore: una soluzione che permette inoltre una maggiore gestione dei picchi energia e protezione da blackout e sovratensioni. Un impianto fotovoltaico dura in media 25 anni, (con le garanzie del fornitore) e la presenza dello stesso aumenta il valore di mercato dell’immobile del 10-15% e, fino al 31 dicembre 2015, è previsto il beneficio fiscale della detrazione del 50% in 10 anni dell’investimento totale. Questo catalogo nasce con l’intento di semplificare al massimo la scelta dei componenti proponendo in un unico codice il materiale principale per la realizzazione dell’impianto.


Kit Fotovoltaico con accumulo Per nuovi impianti

TECNOLOGIA ON-LINE

n.12 Modulo Policristallino 250W

Alta resa con tolleranza sulla potenza in uscita di 0/+5 W Garanzie: 10 anni di garanzia sul prodotto • 25 anni di garanzia lineare di potenza Resistenza: Testati per resistere a carichi di neve di 5400 Pa e a carichi di vento di 2400 Pa Certificazioni:

n.1

Inverter con accumulo 3kW\p (esente CEI 0-21) Uscita monofase Capacità accumulo - nominale 8,6 kWh – utilizzabile 5,2kWh

100% designed and made in italy

n.1

Quadro c.c. di stringa IP65 con n.1 sezionatore, n.1 portafusibile n.1 scaricatore

n. 1

Quadro c.a. IP65 con n.1 interruttore automatico differenziale 0,3 cl.A n.1 scaricatore

n.1

Struttura per tetto a falda (n.2 file da 6 moduli) completa di: profili in allumino estruso, morsetti fissaggio moduli preassemblati, staffe in acciaio inox, dimensionata per carichi neve (zona 2) e vento (zona 3 classe A) con altitudini < 200metri

Con MODULO NON EUROPEO Art. Con MODULO EUROPEO

EEM KITFTVAM3 N-NE

Art. EEM

Fotovoltaico con Accumulo in kit

KITFTVAM3 N-EU


Kit Fotovoltaico con accumulo Per nuovi impianti

TECNOLOGIA ON-LINE n.18 Modulo Policristallino 250W

Alta resa con tolleranza sulla potenza in uscita di 0/+5 W Garanzie: 10 anni di garanzia sul prodotto • 25 anni di garanzia lineare di potenza Resistenza: Testati per resistere a carichi di neve di 5400 Pa e a carichi di vento di 2400 Pa Certificazioni:

n.1

Inverter con accumulo 4,5kW\p (esente CEI 0-21) Uscita monofase Capacità accumulo - nominale 11,5 kWh – utilizzabile 6,9kWh

100% designed and made in italy

n.1

Quadro c.c. di stringa IP65 con n.2 sezionatori, n.2 portafusibili n.2 scaricatori

n. 1

Quadro c.a. IP65 con n.1 interruttore automatico differenziale 0,3 cl.A n.1 scaricatore

n.1

Struttura per tetto a falda (n.2 file da 9 moduli) completa di: profili in allumino estruso, morsetti fissaggio moduli preassemblati, staffe in acciaio inox, dimensionata per carichi neve (zona 2) e vento (zona 3 classe A) con altitudini < 200metri

Con MODULO NON EUROPEO Art. Con MODULO EUROPEO

EEM KITFTVAM4 N-NE

Art. EEM

KITFTVAM4 N-EU


Kit Fotovoltaico con accumulo Per nuovi impianti

TECNOLOGIA ON-LINE n.24 Modulo Policristallino 250W

Alta resa con tolleranza sulla potenza in uscita di 0/+5 W Garanzie: 10 anni di garanzia sul prodotto • 25 anni di garanzia lineare di potenza Resistenza: Testati per resistere a carichi di neve di 5400 Pa e a carichi di vento di 2400 Pa Certificazioni:

n.1

Inverter con accumulo 6kW\p (esente CEI 0-21) Uscita monofase Capacità accumulo - nominale 15,8 kWh – utilizzabile 9,5kWh

100% designed and made in italy

n.1

Quadro c.c. di stringa IP65 con n.2 sezionatori, n.2 portafusibili n.2 scaricatori

n. 1

Quadro c.a. IP65 con n.1 interruttore automatico differenziale 0,3 cl.A n.1 scaricatore

n.1

Struttura per tetto a falda (n.2 file da 12 moduli) completa di: profili in allumino estruso, morsetti fissaggio moduli preassemblati, staffe in acciaio inox, dimensionata per carichi neve (zona 2) e vento (zona 3 classe A) con altitudini < 200metri

Con MODULO NON EUROPEO Art. Con MODULO EUROPEO

EEM KITFTVAM6 N-NE

Art. EEM

Fotovoltaico con Accumulo in kit

KITFTVAM6 N-EU


Kit Fotovoltaico con accumulo Per nuovi impianti

TECNOLOGIA ON-LINE n.24 Modulo Policristallino 250W

Alta resa con tolleranza sulla potenza in uscita di 0/+5 W Garanzie: 10 anni di garanzia sul prodotto • 25 anni di garanzia lineare di potenza Resistenza: Testati per resistere a carichi di neve di 5400 Pa e a carichi di vento di 2400 Pa Certificazioni:

n.1

Inverter con accumulo 6kW\p (esente CEI 0-21) Uscita TRIFASE Capacità accumulo - nominale 15,8 kWh – utilizzabile 9,5kWh

100% designed and made in italy

n.1

Quadro c.c. di stringa IP65 con n.2 sezionatori, n.2 portafusibili n.2 scaricatori

n. 1

Quadro c.a. IP65 con n.1 interruttore automatico differenziale 0,3 cl.A n.1 scaricatore

n.1

Struttura per tetto a falda (n.2 file da 12 moduli) completa di: profili in allumino estruso, morsetti fissaggio moduli preassemblati, staffe in acciaio inox, dimensionata per carichi neve (zona 2) e vento (zona 3 classe A) con altitudini < 200metri

Con MODULO NON EUROPEO Art. Con MODULO EUROPEO

EEM KITFTVAT6 N-NE

Art. EEM

KITFTVAT6 N-EU


Kit Fotovoltaico con accumulo Per nuovi impianti

TECNOLOGIA ON-LINE n.40 Modulo Policristallino 250W

Alta resa con tolleranza sulla potenza in uscita di 0/+5 W Garanzie: 10 anni di garanzia sul prodotto • 25 anni di garanzia lineare di potenza Resistenza: Testati per resistere a carichi di neve di 5400 Pa e a carichi di vento di 2400 Pa Certificazioni:

n.1

Inverter con accumulo 10kW\p (esente CEI 0-21) Uscita TRIFASE Capacità accumulo - nominale 21,6 kWh – utilizzabile 13,0kWh

100% designed and made in italy

n.1

Quadro c.c. di stringa IP65 con n.2 sezionatori, n.2 portafusibili n.2 scaricatori

n. 1

Quadro c.a. IP65 con n.1 interruttore automatico differenziale 0,3 cl.A n.1 scaricatore

n.1

Struttura per tetto a falda (n.4 file da 10 moduli) completa di: profili in allumino estruso, morsetti fissaggio moduli preassemblati, staffe in acciaio inox, dimensionata per carichi neve (zona 2) e vento (zona 3 classe A) con altitudini < 200metri

Con MODULO NON EUROPEO

Art. EEM

KITFTVAT10 N-NE

Con MODULO EUROPEO

Art. EEM

KITFTVAT10 N-EU

Fotovoltaico con Accumulo in kit


Kit Fotovoltaico con accumulo Per nuovi impianti

TECNOLOGIA ON-LINE n.80 Modulo Policristallino 250W

Alta resa con tolleranza sulla potenza in uscita di 0/+5 W Garanzie: 10 anni di garanzia sul prodotto • 25 anni di garanzia lineare di potenza Resistenza: Testati per resistere a carichi di neve di 5400 Pa e a carichi di vento di 2400 Pa Certificazioni:

n.1

Inverter con accumulo 20kW\p (esente CEI 0-21) Uscita TRIFASE Capacità accumulo - nominale 43,2 kWh – utilizzabile 25,9kWh

100% designed and made in italy

n.1

Quadro c.c. di stringa IP65 con n.4 sezionatori, n.4 portafusibili n.4 scaricatori

n. 1

Quadro c.a. IP65 con n.1 interruttore automatico differenziale 0,3 cl.A n.1 scaricatore

n.1

Struttura per tetto a falda (n.4 file da 20 moduli) completa di: profili in allumino estruso, morsetti fissaggio moduli preassemblati, staffe in acciaio inox, dimensionata per carichi neve (zona 2) e vento (zona 3 classe A) con altitudini < 200metri

Con MODULO NON EUROPEO Con MODULO EUROPEO

Art. EEM

Art. EEM

KITFTVAT20 N-NE

KITFTVAT20 N-EU


Kit Fotovoltaico

con accumulo Per nuovi impianti off grid TECNOLOGIA ON-OFF n.9

Modulo Policristallino 250W Alta resa con tolleranza sulla potenza in uscita di 0/+5 W Garanzie: 10 anni di garanzia sul prodotto • 25 anni di garanzia lineare di potenza Resistenza: Testati per resistere a carichi di neve di 5400 Pa e a carichi di vento di 2400 Pa Certificazioni:

n.1

Inverter 4000VA-3200W (esente CEI 0-21) con uscita monofase Sovraccarico ammesso 6400W per 5sec - Tempo di intervento 10ms

n.1

Box con n.4 Batterie 12V 80Ah in tecnologia AGM Autonomia stimata a batteria nuova e completamente carica - 20 ore a 190W continuative

n.1

Quadro c.c. di stringa IP65 con n.1 sezionatore, n.3 portafusibili n.1 scaricatore

n. 1

Quadro c.a. IP65 con n.1 interruttore automatico differenziale 0,3 cl.A n.1 scaricatore

n.1

Struttura per tetto a falda (n.3 file da 3 moduli) completa di: profili in allumino estruso, morsetti fissaggio moduli preassemblati, staffe in acciaio inox, dimensionata per carichi neve (zona 2) e vento (zona 3 classe A) con altitudini < 200metri

Con MODULO NON EUROPEO

Art. EEM

KITFTVIM 3.8 N-NE

Con MODULO EUROPEO

Art. EEM

KITFTVIM 3.8 N-EU

Fotovoltaico con Accumulo in kit


Kit Fotovoltaico

con accumulo Per nuovi impianti off grid

TECNOLOGIA ON-OFF n.12 Modulo Policristallino 250W

Alta resa con tolleranza sulla potenza in uscita di 0/+5 W Garanzie: 10 anni di garanzia sul prodotto • 25 anni di garanzia lineare di potenza Resistenza: Testati per resistere a carichi di neve di 5400 Pa e a carichi di vento di 2400 Pa Certificazioni:

n.1

Inverter 4000VA-3200W (esente CEI 0-21) con uscita monofase Sovraccarico ammesso 6400W per 5sec - Tempo di intervento 10ms

n.1

Box con n.4 Batterie 12V 100Ah in tecnologia AGM Autonomia stimata a batteria nuova e completamente carica - 20 ore a 240W continuative

n.1

Quadro c.c. di stringa IP65 con n.1 sezionatore, n.4 portafusibili n.1 scaricatore

n. 1

Quadro c.a. IP65 con n.1 interruttore automatico differenziale 0,3 cl.A n.1 scaricatore

n.1

Struttura per tetto a falda (n.4 file da 3 moduli) completa di: profili in allumino estruso, morsetti fissaggio moduli preassemblati, staffe in acciaio inox, dimensionata per carichi neve (zona 2) e vento (zona 3 classe A) con altitudini < 200metri

Con MODULO NON EUROPEO Con MODULO EUROPEO

Art. EEM

Art. EEM

KITFTVIM 4.8 N-NE

KITFTVIM 4.8 N-EU


Kit Fotovoltaico

con accumulo Per nuovi impianti off grid TECNOLOGIA ON-OFF n.15 Modulo Policristallino 250W

Alta resa con tolleranza sulla potenza in uscita di 0/+5 W Garanzie: 10 anni di garanzia sul prodotto • 25 anni di garanzia lineare di potenza Resistenza: Testati per resistere a carichi di neve di 5400 Pa e a carichi di vento di 2400 Pa Certificazioni:

n.1

Inverter 5000VA-4000W (esente CEI 0-21) con uscita monofase Sovraccarico ammesso 8000W per 5sec - Tempo di intervento 10ms

n.1

Box con n.8 Batterie 12V 80Ah in tecnologia AGM Autonomia stimata a batteria nuova e completamente carica - 20 ore a 380W continuative

n.1

Quadro c.c. di stringa IP65 con n.1 sezionatore, n.5 portafusibili n.1 scaricatore

n. 1

Quadro c.a. IP65 con n.1 interruttore automatico differenziale 0,3 cl.A n.1 scaricatore

n.1

Struttura per tetto a falda (n.3 file da 3 moduli) completa di: profili in allumino estruso, morsetti fissaggio moduli preassemblati, staffe in acciaio inox, dimensionata per carichi neve (zona 2) e vento (zona 3 classe A) con altitudini < 200metri

Con MODULO NON EUROPEO

Art. EEM

KITFTVIM 7.8 N-NE

Con MODULO EUROPEO

Art. EEM

KITFTVIM 7.8 N-EU

Fotovoltaico con Accumulo in kit


Si ipotizza impianto fotovoltaico da 3,000 kWp con orientamento sud e inclinazione 15 gradi situato in Firenze, con una producibilità media di 1.242 kWh annui per ogni kWp installato; La produzione attesa per il primo anno sarà pari a 3.726 kWh, consona per i consumi, distribuiti nella giornata, di una famiglia media di 3\4 persone stimata in 3.600kwh annui.

Analisi Finanziaria Costo impianto

-€ 11.165

Manutenzioni 20 Anni

-€ 4.020

Detrazione 50%

€ 5.583

Risparmio bolletta 20 anni

€ 25.858

Utile in 20 anni

€ 16.256

ROI Return on Investment

7,3%

(1 cambio batterie e schede inverter)

annuo

Cash Flow alla fine del sesto anno! …. E in più


04

PROD. ACQUA CALDA SANITARIA


Il sistema solare termodinamico garantisce la produzione di acqua calda sanitaria o/e riscaldamento con la massima efficienza energetica 24 ore su 24, grazie al suo principio di funzionamento rivoluzionario. La tecnologia permette di ottenere un alto rendimento, in estate come in inverno, anche di notte, con pioggia, vento e in giornate nuvolose, contrariamente ai pannelli solari tradizionali che hanno un funzionamento dipendente dalla radiazione solare diretta e dal loro orientamento. I pannelli solari termodinamici non necessitano di essere istallati su tetto e orientati a sud ma possono essere montati anche in parete, sulla ringhiera della terrazza, a prescindere dall’orientamento.

Come funziona

Il sistema Solare Termodinamico unisce, esaltandone solo i punti di forza, le tecnologie della pompa di calore e del collettore solare termico: è composto da un pannello solare semplice e leggero, da un compressore e dal serbatoio di accumulo dell’acqua. Il fluido refrigerante, inviato al pannello solare a una temperatura di -10°C passa allo stato gassoso grazie a calore captato dall’ambiente esterno del collettore, presente nella radiazione solare diretta o diffusa, nella convezione naturale dell’aria, nell’effetto del vento e nella pioggia. Il gas, una volta scaldato, torna al compressore che comprimendolo ne aumenta la temperatura fino a 120°C. Il calore viene poi ceduto all’acqua attraverso uno scambiatore di calore, innalzando la temperatura dell’acqua fino a 55°C. Il gas si raffredda e passa allo stato liquido, depositandosi nel collettore di liquido, per poi incominciare nuovamente il ciclo. Possibilità di aumentare la temperatura dell’acqua (funzione PV) quando è disponibile una fonte di energia alternativa (es. solare fotovoltaico) aumentando l’efficienza del sistema termodinamico solare massimizzando l’autoconsumo. Ma passare al solare termodinamico non vuol dire solo benefici ecologici: il risparmio in bolletta per la produzione di acqua calda sanitaria può arrivare fino al 85%, oltre al beneficio fiscale della detrazione del 65% dei costi in 10 anni (entro 31 dicembre 2015)


Kit Termodinamico

n.1

Pannello solare termodinamico Realizzato in alluminio verniciato nero, L2000mm X H800mm X P20mm, peso 8kg Superfice di captazione 3,20mq (entrambi i lati), completo di accessori per il fissaggio.

n.1

Blocco solare Termodinamico Potenza Elettrica: 210 W Potenza termica resa alla pompa: 1005 W Fluido refrigerante R134a Resistenza elettrica: 1200 W

n.1

Termoaccumulatore Capacità: 90 litri Dimensioni (ø x h): ø 500 x 1380 Peso (a vuoto/carico): 43/133 kg

Il sistema XS soddisfa il bisogno di acqua calda sanitaria per una famiglia di 1/2 persone

Art.

EEM KITSTD-XS

Solare Termodinamico in kit


Kit Termodinamico

n.1

Pannello solare termodinamico Realizzato in alluminio verniciato nero, L2000mm X H800mm X P20mm, peso 8kg Superfice di captazione 3,20mq (entrambi i lati), completo di accessori per il fissaggio.

n.1

Blocco solare Termodinamico Potenza Elettrica: 350 W Potenza termica resa alla pompa: 1820 W Fluido refrigerante R134a Resistenza elettrica: 1500 W

n.1

Termoaccumulatore Capacità: 160 litri Dimensioni (ø x h): ø 600 x 1504 Peso (a vuoto/carico): 70/240 kg

Il sistema S soddisfa il bisogno di acqua calda sanitaria per una famiglia di 2/3 persone

Art.

EEM KITSTD-S


Kit Termodinamico

n.1

Pannello solare termodinamico Realizzato in alluminio verniciato nero, L2000mm X H800mm X P20mm, peso 8kg Superfice di captazione 3,20mq (entrambi i lati), completo di accessori per il fissaggio.

n.1

Blocco solare Termodinamico Potenza Elettrica: 350 W Potenza termica resa alla pompa: 1820 W Fluido refrigerante R134a Resistenza elettrica: 1500 W

n.1

Termoaccumulatore Capacità: 200 litri Dimensioni (ø x h): ø 600 x 1707 Peso (a vuoto/carico): 80/295 kg

Il sistema M soddisfa il bisogno di acqua calda sanitaria per una famiglia di 3/4 persone

Art.

EEM KITSTD-M

Solare Termodinamico in kit


Kit Termodinamico

n.1

Pannello solare termodinamico Realizzato in alluminio verniciato nero, L2000mm X H800mm X P20mm, peso 8kg Superfice di captazione 3,20mq (entrambi i lati), completo di accessori per il fissaggio.

n.1

Blocco solare Termodinamico Potenza Elettrica: 350 W Potenza termica resa alla pompa: 1820 W Fluido refrigerante R134a Resistenza elettrica: 1500 W

n.1

Termoaccumulatore Capacità: 260 litri Dimensioni (ø x h): ø 600 x 2000 Peso (a vuoto/carico): 100/300 kg

Il sistema L soddisfa il bisogno di acqua calda sanitaria per una famiglia di 4/6 persone

Art.

EEM KITSTD-L


Solare Termodinamico in kit


SOLARE TERMODINAMICO


05

SISTEMI IN PRESSIONE E SISTEMI A SVUOTAMENTO (DRAIN BACK)


I sistemi solari forniscono energia pulita. Avere un sistema solare è una dimostrazione di responsabilità. I sistemi solari hanno una durata media di 20 anni e dimostrano quindi di essere una tecnologia affidabile. Necessitano di poca manutenzione. Fanno aumentare il valore dell’immobile e la sua classe energetica in quanto contribuiscono alla riduzione dei consumi di fonti energetiche convenzionali (gas, gasolio etc). Utilizzano una fonte di energia sempre disponibile. Le risorse solari sono molto più grandi delle riserve di energia fossile e nucleare! Possiamo, così, produrre acqua calda sanitaria a costo zero per larga parte dell’anno e contribuire alla riduzione di emissioni nocive in atmosfera causate per esempio dagli scarichi delle caldaie in uso nelle nostre abitazioni. Facendo ciò, possiamo usufruire anche di incentivi statali come il Conto Energia Termico e/o la detrazione fiscale del 65% ed il beneficio dell’aliquota iva ridotta al 10%.

Mef a questo proposito si propone di offrire alla propria clientela un’ampia scelta di Sistemi solari termici completi, sia per la produzione di ACS che per l’integrazione in impianti di riscaldamento. Tutti i collettori hanno le certificazioni che permettono anche di usufruire degli incentivi di cui sopra. Gli impianti solari termici sono un’insieme di componenti che sfruttano la radiazione solare per trasformarla in calore. Questo calore può essere sfruttato per vari usi, tipicamente acqua calda sanitaria e integrazione al riscaldamento. I componenti dell’impianto solare nel suo complesso vanno scelti in base alle richieste e alle esigenze specifiche. E’ per questo che sono nati vari kit che si possono scegliere a seconda dei casi e che rendono semplice la scelta del sistema idoneo e chiari i componenti utilizzati. Collettore solare termico Il collettore solare termico è il primo componente dell’impianto. E’ un dispositivo che trasforma la radiazione solare in energia. Il collettore viene progettato e costruito per avere le migliori prestazioni in termini di efficienza e durata, puo’ essere montato sopra tegole. Integrato su tetto o applicato su un tetto piano per mezzo di supporti (staffe)


Le caratteristiche generali che un collettore solare termico deve possedere sono le seguenti: essere resistente agli agenti esterni (umidità marina, polvere, neve, grandine, ecc.); essere resistente a temperature alte e basse; essere stabile e duraturo; essere facile da montare; essere efficiente in termini di conversione di energia. Accumulatore solare Un altro elemento fondamentale dell’impianto solare termico è l’accumulatore solare, esso sfrutta l’energia solare per la produzione di acqua calda, e supporta in maniera efficace il riscaldamento nelle varie composizioni di abbinamento con caldaie a condensazione e pompe di calore, normalmente è già integrato e pronto da collegare il supporto per il riscaldamento. Se il calore solare non necessita di essere consumato immediatamente, gli accumulatori solari possono “stoccare” grandi quantità di energia solare che potrà essere utilizzata anche per piu’giorni sia per l’acqua calda che per il riscaldamento, la loro capacità di accumulo varia dai 300 ai 500 litri.

SISTEMI SOLARI I sistemi solari sono principalmente due, che soddisfano la maggior parte delle condizioni costruttive e le varie esigenze personali. Sistema diretto Drain-Back ( a svuotamento ) Sistema in pressione Sistema Drain-Back Questo sistema è diretto e senza pressione. L’acqua dell’accumulatore viene portata direttamente ai collettori solari, dove viene riscaldata e ritrasferita nell’accumulatore ottimizzando la stratificazione e permettendo un aumento considerevole del rendimento dei collettori solari ed uno sfruttamento completo dell’impianto. Questo sistema rende superfluo componenti altrimenti necessari come il vaso di espansione, la valvola di pressione, il manometro, lo scambiatore di calore e i prodotti antigelo, senza considerare che il sistema è esente da fenomeni di proliferazione batterica (legionella). I collettori si riempiono soltanto se l’irraggiamento solare offre calore sufficiente e se il sistema di accumulo è in grado di assorbire tale calore. La regolazione automatica controlla il sistema autonomamente così da sfruttare al meglio l’energia del sole. Se l’irraggiamento è scarso o l’accumulatore solare non necessita più di calore, la pompa di alimentazione si spenge e l’intero impianto solare si svuota nell’accumulatore. Questo sistema funziona soltanto se le tubazioni dell’impianto sono in pendenza continua, altrimenti se ciò non è possibile l’alternativa ottimale è il sistema solare in pressione. Sistema in pressione Il sistema solare in pressione è molto semplice da montare e si adatta a tutti gli usi ed edifici, il funzionamento è sicuro ed efficace qualsiasi sia la lunghezza dei tubi e la pressione di mandata. I sistemi in pressione a kit sono pensati in configurazioni da 1 a 5 collettori per soddisfare le esigenze di acqua calda sanitaria della famiglia da 3 a 8 componenti e di complessi residenziali fino a 15 persone.

Solare Termico in kit


Kit solare termico

n.1

Collettore solare piano TSOL25A

Con vasca prestampata in alluminio e piastra captante con finitura selettiva Tinox Superficie effettiva assorbitore 2,15 mq Superficie apertura 2,30mq Dimensioni: A2078 mm L1240 mm S100 mm Peso 45Kg.

n.1 Bollitore solare vetrificato doppio serpentino KOMPACT SOL MR 200A

Dimensioni: L 605 mm.diam. H con isolamento 1330mm. Capacità: 205lt Peso:105Kg. Con gruppo idraulico e centralina solare premontata, circolatore ERP READY, Isolamento poliuretano spessore 50 mm Protezione catodica: con anodo di magnesio Classe Energetica “C”

Il kit comprende

10Kg.di glicole, miscelatore termostatico, vaso d’espansione, raccordi collettori e staffaggi dedicati per installazione parallela al tetto

Il sistema TSOL201 soddisfa il fabbisogno di acqua calda sanitaria di 3 persone

Art.

EEM KIT TSOL 201


Kit solare termico

n.2

Collettore solare piano TSOL25AV

Con vasca prestampata in alluminio e piastra captante con finitura selettiva Tinox Superficie effettiva assorbitore 2,15 mq Superficie apertura 2,30mq Dimensioni: A2078 mm L1240 mm S100 mm Peso 45Kg.

n.1 Bollitore solare vetrificato doppio serpentino KOMPACT SOL MR 300A

Dimensioni: L 605 mm.diam. H con isolamento 1840mm. Capacità: 296lt Peso:130Kg. Con gruppo idraulico e centralina solare premontata, circolatore ERP READY, Isolamento poliuretano spessore 50 mm Protezione catodica: con anodo di magnesio Classe Energetica “B”

Il kit comprende

10Kg.di glicole, miscelatore termostatico, vaso d’espansione, raccordi collettori e staffaggi dedicati per installazione parallela al tetto

Il sistema TSOL302 soddisfa il fabbisogno di acqua calda sanitaria di 5 persone

Art.

EEM KIT TSOL 302

Solare Termico in kit


Kit solare termico

n.3

Collettore solare piano TSOL25AV

Con vasca prestampata in alluminio e piastra captante con finitura selettiva Tinox Superficie effettiva assorbitore 2,15 mq Dimensioni: A2078 mm L1240 mm S100 mm Peso 45Kg.

n.1 Bollitore solare vetrificato doppio serpentino KOMPACT SOL 430

Dimensioni: L 755 mm.diam. H con isolamento 1630mm. Capacità: 433lt Peso:162Kg. Con gruppo idraulico e centralina solare premontata, circolatore ERP READY, Isolamento poliuretano spessore 50 mm Protezione catodica: con anodo di magnesio Classe Energetica “B”

Il kit comprende

15Kg.di glicole, miscelatore termostatico, vaso d’espansione, raccordi collettori e staffaggi dedicati per installazione parallela al tetto

Il sistema TSOL403 soddisfa il fabbisogno di acqua calda sanitaria di 8 persone

Art.

EEM KIT TSOL 403


Kit solare termico

n.2

Collettore piano Solaris V21

Assorbitore con registro tubolare in rame a ventaglio con lamiera in alluminio saldata Dimensioni (L x P x A) 2000 X 1006 X 85mm CapacitĂ 1,3 lt. Superficie lorda 2,01 mq. Rendimento minimo 525 Kw/h al mq. Completi di staffe per installazione parallela al tetto

n.1 Accumulatore di calore Sanicube 300 lt.

Dimensioni ( A x L x P ) 1630 X 595 X 615 mm Capacita’ 300 lt. Peso 57 Kg. Con doppio serpentino integrabile al riscaldamento Con gruppo pompe e regolazioni, elementi di montaggio e connessioni collettori e tubi di collegamento

Questo sistema soddisfa il fabbisogno di acqua calda sanitaria di 3 persone

Reg.-Nr. 011-7S736 A Reg.-Nr. 011-7S724 F Reg.-Nr. 011-7S285 F

Art.

EEM KIT SSOL 3P

Solare Termico in kit


Kit solare termico

n.3 Collettore piano Solaris V21

Assorbitore con registro tubolare in rame a ventaglio con lamiera in alluminio saldata Dimensioni ( L x P x A ) 2000 X 1006 X 85 mm Capacita’ 1,3 lt. Superficie lorda 2,01 mq. Rendimento minimo 525 Kw/h al mq. Completi di staffe per installazione parallela al tetto

n.1

Accumulatore di calore Sanicube 500 lt.

Dimensioni ( A x L x P ) 1630 X 790 X 790 mm Capacita’ 500 lt. Peso 93 Kg. Con doppio serpentino integrabile al riscaldamento Con gruppo pompe e regolazioni, elementi di montaggio e connessioni collettori e tubi di collegamento

Questo sistema soddisfa il fabbisogno di acqua calda sanitaria di 5 persone

Reg.-Nr. 011-7S736 A Reg.-Nr. 011-7S724 F Reg.-Nr. 011-7S285 F

Art.

EEM KIT SSOL 5P


Kit solare termico

n.5 Collettore piano Solaris V26

Assorbitore con registro tubolare in rame a ventaglio con lamiera in alluminio saldata Dimensioni ( L x P x A ) 2000 X 1300 X 85 mm Capacita’ 1,7 lt. Superficie lorda 2,60 mq. Rendimento minimo 525 Kw/h al mq. Completi di staffe per installazione parallela al tetto

n.1 Accumulatore di calore Sanicube 500 lt.

Dimensioni ( A x L x P ) 1630 X 790 X 790 mm Capacita’ 500 lt. Peso 93 Kg. Con doppio serpentino integrabile al riscaldamento Con gruppo pompe e regolazioni, elementi di montaggio e connessioni collettori e tubi di collegamento

Questo sistema soddisfa il fabbisogno di acqua calda sanitaria di 8 persone

Reg.-Nr. 011-7S736 A Reg.-Nr. 011-7S724 F Reg.-Nr. 011-7S285 F

Art.

EEM KIT SSOL 8P

Solare Termico in kit


Componenti impianto Circuito collettori

Produttore: Tipo:

V21

Numero:

2,00

Superficie lorda totale:

4,02 m²

Sup. tot. riferimento:

4,6 m²

Inclinazione: Azimut:

Produttore:

Rotex

20 °

Accumulo

Tipo:

Volume: Produttore:

Riscaldamento Ausiliario

Tipo:

Standard

Caldaia a gas -25

Potenza nominale:

25 kW

Quota di energia solare sul consumo energetico

CONTO TERMICO RISPARMIO COMBUSTIBILE

Superficie: 5 m2 circa Tariffa: 170 €/mq

Incentivo globale in 2 anni: 1.700 euro Risparmio metano : 386 m3/anno Tariffa: 0,8 €/ m3

Risparmio: 308 euro/anno


06


La sensibilizzazione generale verso l’efficienza energetica e il contributo portato dai sistemi attivi legati agli impianti elettrici e termosanitari, stanno accelerando notevolmente la diffusione dei sistemi domotici all’interno degli edifici. È sempre più ricorrente la richiesta di poter accedere a risparmi attraverso sistemi facili da installare e da gestire, che prevedano investimenti contenuti e ritorni di capitale rapidi. Sistemi semplici da utilizzare per la gestione del riscaldamento, dell’illuminazione, della produzione di acqua calda domestica e dei consumi elettrici, sistemi in grado di adattarsi alle diverse esigenze di ogni casa e al loro stile di vita, sistemi in grado di gestire ogni singola applicazione in tempo reale, indipendentemente dal luogo in cui ci si trova. Una casa energeticamente efficiente, che consuma in modo coerente secondo le necessità di chi la vive. La consapevolezza e di conseguenza il coinvolgimento attivo nella gestione energetica della nostra abitazione, contribuisce al raggiungimento di importanti risultati economici Sicurezza e gestione dei consumi sono i punti centrali delle nuove normative in materia di edilizia residenziale. Nelle regioni più virtuose, il controllo e la regolazione degli impianti di riscaldamento centralizzati diventa obbligatorio in ogni singolo ambiente. Regolare la temperatura in base agli stili di vita, risulta pertanto essere un elemento imprescindibile a cui tutti devono attenersi. Le nuove delibere regionali, che obbligano l’installazione di sistemi di controllo e regolazione per gli impianti a riscaldamento centralizzato e le detrazioni del 50% prorogate ai sistemi che generano efficienza energetica (entro dicembre 2015), offrono un importante stimolo a migliorare e aggiornare le soluzioni impiantistiche all’interno delle abitazioni.

Misurare i consumi è il primo modo per ottenere risparmi effettivi.


Un sistema semplice da installare e intuitivo nel suo utilizzo quotidiano, che si adatta ai diversi stili di vita e permette di rispondere in modo efficace alle esigenze dei clienti finali.

Un sistema che semplifica la vita > È in grado di rispondere in modo ottimale a esigenze diverse: comfort, gestione

dei carichi elettrici e risparmio energetico > Permette di controllare e comandare le temperature in ogni singolo locale impostando con semplicità le fasce orarie di accensione e spegnimento > Viene aggiornato costantemente, grazie agli upgrade sempre disponibili su internet

Un sistema che aiuta a risparmiare > Riducendo fino al 30% le bollette > Gestendo al meglio l’impianto di termoregolazione presente in ogni singolo ambiente > Gestendo correttamente i carichi e i relativi consumi nelle ore di punta, tenendo conto anche delle fasce orarie in vigore sempre

Sicurezza garantita > L’utilizzo di wiser aiuta a raggiungere in ambito residenziale i risultati definiti in termini di risparmio espressi anche nella norma europea EN15232 > Wiser è sempre al passo con le norme in materia di impianti elettrici, collegamenti, protezione di beni e delle persone

Wiser è la soluzione di gestione dell’energia > Attraverso l’utilizzo delle prese intelligenti, le “smart plug”, è possibile controllare i carichi

principali e definire delle soglie di consumo massimo, che garantiscono il rispetto della propria taglia

Veloce da installare > Può essere installato in meno di 2 ore. > Compatibile con tutti i tipi di contatori elettrici e pannelli di controllo Facile da configurare > Configurare wiser è semplice e non richiede conoscenze specifiche; basta premere il pulsante di configurazione sul dispositivo e impostare il nome nell’apposito spazio riservato

Facile da utilizzare > Attraverso un personal computer collegato direttamente al controllore o utilizzando un qual-

siasi apparato mobile (smart phone e tablet) connesso alla rete, gestire la propria abitazione diventa semplice e immediato > I consumi energetici possono essere visualizzati per settimana, giorno o ora, non solo in termini di kWh e emissioni di CO2, ma anche direttamente in Euro

Gestione Energetica per la casa


Connettività del sistema Misura dell’energia

Lampade, lavatrice..

Caldaia autonoma

Contatore Wiser S Misuratore di Corrente

Wiser Smart Plug Presa intelligente

Attuatore Caldaia Attuatore per caldaia autonoma

Radiatore ad acqua

Boiler Acqua calda

Termosifone Elettrico

Termostato Radiatore Wiser Testina Termostatica

Relé Wiser L Attuatore per boiler elettrico

Relé Wiser H Attuatore per radiatore elettrico

Comunicazione Wireless 2.4GHz link

Controllore Wiser Home controller

Visualizzazione in Locale

Termostato Wiser

Tasto WiserEnergy Pulsante Scenari

Visualizzazione da remoto


EEM KIT GEC S 01

KIT BASE

EEM KIT GEC S 02

KIT STANDARD

EEM KIT GEC S 03

KIT PLUS

EEM KIT GEC S 04

KIT TOP

N.1 N.3

N.1 N.5 N.1 N.1

N.1 N.7 N.2 N.2 N.1

N.1 N.7 N.2 N.3 N.1 N.1 N.1

Centrale + Teste Termostatiche

Centrale + Teste Termostatiche + Termostato + Presa Controllo Carichi

Centrale + Teste Termostatiche + Termostato + Presa Controllo Carichi + Attivatore Caldaia

Centrale + Teste Termostatiche + Termostato + Presa Controllo Carichi + Attivatore Caldaia + Pulsante Scenari + Misuratore di Corrente.

Gestione Energetica per la casa


Le normative nazionali e regionali in tema di risparmio energetico, e l’obbligo di riqualificazione energetica dei condomini già esistenti con impianto centralizzato, offrono interessanti opportunità da non lasciarsi sfuggire!

Risparmio energetico

Ottimizzazione dei consumi energetici in base alle esigenze d’impiego, gestione del riscaldamento locale attraverso testine termostatiche digitali, controllo dei carichi elettrici grazie all’uso di misuratori di energia e prese intelligenti (smart plug) per il monitoraggio continuo, garantiscono alle abitazioni residenziali un notevole miglioramento in termini di risparmio e di comfort.

Sensibilizzazione dell’utente

Le nuove delibere regionali, che obbligano l’installazione di sistemi di controllo e regolazione per gli impianti a riscaldamento centralizzato e le detrazioni del 50% prorogate ai sistemi che generano efficienza energetica, offrono un importante stimolo a migliorare e aggiornare le soluzioni impiantistiche all’interno delle abitazioni

Facile da utilizzare

Grazie alla sua unità centrale (home controller), il sistema è in grado di gestire dispositivi che collegati direttamente alle utenze misurano e controllano l’energia, sia essa di natura elettrica che termosanitaria. I dati messi a disposizione possono essere gestiti in due modalità, come valori istantanei (attraverso l’unita centrale) e come elaborazione di dati storici legate a variabili logiche di funzionamento (es. consumi periodici e eventuali segnalazioni legate a soglie di consumo) gestite attraverso l’utilizzo di un cloud. Utilizzando il cloud è possibile inoltre tenere sempre aggiornato il controller con le nuove funzioni che di volta in volta saranno implementate.

Facile da installare

Un sistema semplice da installare che non richiede opere murarie e che permette facili implementazioni e modifiche nel tempo.


07


La contabilizzazione del calore diventa un obbligo con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo 4 luglio 2014 n.ro 102/2014 (recepimento della Direttiva 2012/27/UE) che impone l’adozione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore individuali al di sopra di 4 unità abitative (DPR 59\2009). Un modo in più per risparmiare energia nel tentativo di rispettare le norme sull’efficienza energetica emanate dall’unione europea. Questo significa che entro il 31 dicembre 2016 i condomini (e gli edifici polifunzionali) serviti da un impianto termico centralizzato o da una rete di teleriscaldamento dovranno essere provvisti di contabilizzazione del calore e termoregolazione: la contabilizzazione del calore permetterà di contare l’energia richiesta dalle single unità immobiliari; la termoregolazione permetterà invece di regolare autonomamente la temperatura. Nel complesso, il sistema consentirà di ripartire la spesa di riscaldamento (eventualmente raffrescamento e acqua calda sanitaria) tra tutti i condomini non più in maniera millesimale ma in funzione del consumo effettivo di ciascun utente, come previsto dalla norma tecnica UNI 10200 e successivi aggiornamenti. La contabilizzazione dell’energia si distingue, in funzione dei dispositivi e dei principi, in due tipologie: diretta e indiretta. La contabilizzazione DIRETTA (per nuovi edifici) si basa sulla misura dell’energia termica prelevata da ogni utenza direttamente sul fluido termovettore (contatore ingresso) La contabilizzazione INDIRETTA (per edifici esistenti) si basa sulla valutazione dell’energia prelevata dall’utenza mediante la misura di parametri di proporzionalità con l’emissione termica superficiale del corpo scaldante (termosifone) e temperatura ambiente. MEF, oggi più che mai, è attenta a proporre soluzioni capaci di cogliere i suoi molteplici benefici. Questo catalogo nasce pertanto con l’intento di semplificare al massimo la scelta dei componenti per la realizzazione di un impianto di CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA. Ma quanti sono gli utenti interessati dall’adozione dei nuovi sistemi di contabilizzazione del calore? Un dato nazionale noi non l’abbiamo, ma solo in Lombardia (dove la norma è entrata già in vigore a seguito di una delibera della Giunta regionale) la disposizione coinvolge 180mila impianti termici e all’incirca due milioni di utenze. Si tratta dunque di un cambiamento di vaste proporzioni, che è destinato a modificare le abitudini delle persone.


REGIONE/PROVINCIA PIEMONTE LOMBARDIA

PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO LAZIO

NORMA REGIONALE D.G.R. n°85 -3795 del 27 aprile 2012 D.G.R. n°IX -2601 del 30 novembre 2011 D.G.R. n°IX -3522 del 23 maggio 2012 D.G.R. n°IX -3855 del 25 luglio 2012

1 settembre 2014 vedi approfondimento 1

Delibera 15 Aprile 2013 n°573

vedi approfondimento 1

Piano per il risanamento della qualità dell’aria

1 gennaio 2015

(da legge regionale 24 dicembre 2010 n°9)

VALLE D’AOSTA

Deliberazione della Giunta Regionale n°486 del 22 marzo 2013

LIGURIA

Regolamento Regionale 13 Novembre 2012 n°6

EMILIA ROMAGNA

SCADENZA

(ai sensi della Legge Regionale 1 agosto 2012 n°20)

Deliberazione Giunta Regionale 26 settembre 2011 n°1366

Nessuna scadenza temporale regionale. Per gli effetti della Direttiva 2012/27/UE scadenza 31 dicembre 2016

FRIULI VENEZIA GIULIA VENETO TRENTINO ALTO ADIGE UMBRIA MARCHE MOLISE ABRUZZO TOSCANA CAMPANIA

NESSUNA DISPOSIZIONE REGIONALE. IN QUESTE REGIONI IL RIFERIMENTO NORMATIVO E’ COSTITUITO DALLA DIRETTIVA 2012/27/UE E DAL D.P.R. 59/2009

CALABRIA PUGLIA BASILICATA SICILIA SARDEGNA

Contabilizzazione e Termoregolazione del calore

31 dicembre 2016


Lettore di Temperatura

Ripartitore Elettronico Facile da installare e configurare tramite interfaccia ottica, il ripartitore è dotato di trasmissione e lettura via radio secondo il protocollo wireless M-Bus. Questo permette l’utilizzo di un semplice ed efficace sistema di telelettura da remoto evitando di entrare in ogni singolo appartamento per effettuare la periodica registrazione dei consumi individuali. • Conformi alla norma europea EN834. • 2 sensori di temperatura. • Display LCD a 6 cifre. • Batteria durata > 10 anni.

Interfaccia Ottica Interfaccia Ottica Lettore ottico, connesso ad una porta USB del PC, consente di configurare i ripartitori e visualizzare tutti i dati registrati (tramite software)

Software

Software Software per configurazione d’installazione e per lettura radio o ottica dei dati

Ricevitore Radio Ricevitore Radio Ricevitore radio per la lettura in modalità “Walk-by” di tutti i ripartitori ECVR • Frequenza di comunicazione 868MHz. • Protocollo di trasmissione Wireless M-BUS EN13757:4. • Connessione e alimentazione tramite porta USB. • Antenna in gomma orientabile. • Portata fino a 400 metri* (in condizioni ambientali ottimali)

Ripetitore

Centralina di Piano Il ripetitore radio consente di estendere la portata del segnale radio dei ripartitori permettendone la ricezione da una distanza superiore. • Interfaccia Radio Wireless Mbus conforme EN13757-4 868MHz. • Antenna 868 MHz integrata. • Potenza di trasmissione 25mW. • Alimentazione tramite batteria Litio 3.6V, sostituibile. • Configurazione con software utente user-friendly. • Modalità di configurazione locale (via radio).

Nodo Concentratore Concentratore di edificio e\o vano scala Concentratore Wireless per la raccolta dei dati (registrati dai ripartitori) tramite modulo radio e per l’invio ad un indirizzo e-mail prestabilito tramite rete GPRS. • Gestione dati fino a 300 ripartitori. • Interfaccia Radio Wireless Mbus conforme EN13757-4 868MHz. • Interfaccia GSM\GPRS: QuadBand 850/900/1800/1900 MHz. • Antenna GSM e 868 MHz integrate. • Sensibilità minima ricevitore radio 868MHz: -90 dBm. • Alimentazione tramite batteria Litio 3.6V, sostituibile. • Configurazione con software utente user-friendly. • Modalità di configurazione: locale (RS232), remota (GPRS, SMS)


Termoregolazione Statica Manuale

Testa termostatica con sensore a liquido a bassa inerzia termica La testina termostatica, agendo su una valvola temostatizzabile, permette di regolare il flusso di acqua calda nel radiatore. Mediante l’impostazione della manopola graduata, è possibile regolare la temperatura dell’ambiente in un intervallo compreso tra i 6°C e 25°C. Due fine corsa regolabili limitano l’escursione della manopola entro un minimo e massimo predefiniti (es. impostazione notturna o diurna delle temperatura).

Termoregolazione Statica Elettronica Testa cronotermostatica elettronica La testina cronotermostatica elettronica O62C è un dispositivo tecnologicamente avanzato, silenzioso, compatto e con dimensioni non più grandi di una normale testa termostatica. La testina si aggancia a scatto sulla sua ghiera con filettatura standard M30x1,5. I tasti funzione, il selettore a rotella ed un visualizzatore LCD permettono una agevole navigazione nel menù che permette la programmazione e l’utilizzo nelle varie funzionalità. Per velocizzare le fasi d’installazione è possibile utilizzare il programmatore su chiave USB

Programmatore per testina termostatica elettronica Il programmatore è una chiave USB con un software residente che permette di creare, avvalendosi di PC, diversi profili di programmazione settimanale da scaricare successivamente sulle testine tramite il microconnettore di cui dispongono. • Possibilità di definire sino a 10 diversi profili con descrizione dell’ubicazione radiatore. • Per ogni profilo, è possibile la programmazione settimanale con 4 fasce d’attivazione giornaliere e la definizione dei set-point delle temperature di comfort ed economy/notte

Termoregolazione Wireless

Termostato wireless per radiatore Termostato elettronico wireless per la regolazione dell’afflusso di acqua calda nei radiatori. Il termostato può essere collegato direttamente al cronotermostato a parete wireless. L’utilizzo di termostati per radiatore oltre a permette di avere la temperatura desiderata per ogni zona/ambiente, permette di ottenere un buon comfort termico con significativi risparmi sui costi di riscaldamento.

Cronotermostato wireless settimanale Cronotermostato elettronico wireless con programmazione settimanale per il comando di termostati wireless per radiatori (max 8 termostati). Tramite i termostati, regola l’afflusso di acqua calda nei radiatori in base alla temperatura ambiente ed ai programmi impostati, consentendo di ottenere un buon comfort termico con significativi risparmi sui costi di riscaldamento.

Valvole Termostatiche

Valvole termostatizzabili e detentori La valvola termostatica è l’apparecchiatura termoidraulica installata sulla conduttura di mandata del calorifero, che regola l’afflusso di acqua al calorifero stesso, al fine di mantenere la temperatura ambiente uniforme rispetto alla temperatura impostata sul comando di regolazione.

Contabilizzazione e Termoregolazione del calore


Kit Contabilizzazione + termoregolazione Base

EEM KIT CC FAN 4U

KIT 3Vani - 4Termo

EEM KIT CC FAN 7U

KIT 5Vani - 7Termo

N.4 N.4 N.4 N.4

Ripartitori con kit fissaggio + Valvole termostatiche con raccordi Detentori con raccordi Testina termostatica standard

N.7 N.7 N.7 N.7

Ripartitori con kit fissaggio + Valvole termostatiche con raccordi Detentori con raccordi Testina termostatica standard

EEM KIT CC FAN 10U KIT 7Vani - 10Termo N.7 N.7 N.7 N.7

Kit Gestione di Sistema

EEM KIT CC FAN SOFT

Ripartitori con kit fissaggio + Valvole termostatiche con raccordi Detentori con raccordi Testina termostatica standard

KIT Programmazione

N.1 Software N.1 Lettore ottico c\porta USB N.1 Ricevitore radio c\Interfaccia

Kit Opzionale per gestione letture da remoto

EEM KIT CC FAN ACC1

KIT Gestione Remota N.1 N.1

Ripetitore Radio Concentratore wireless c\ GPRS


Kit Termoregolazione con testina cronotermostatica

EEM KIT RC FAN E 4U

KIT 3Vani - 4Termo

EEM KIT RC FAN E 7U

KIT 5Vani - 7Termo

EEM KIT RC FAN E 10U

KIT 5Vani - 10Termo

N.4 N.1

N.7 N.1

Testina termostatica settimanale Programmatore

Testina termostatica settimanale Programmatore

N.10 Testina termostatica settimanale N.1 Programmatore

Kit Termoregolazione con cronotermostato e testina wireless

EEM KIT RC FAN W 4U

KIT 3Vani - 4Termo

EEM KIT RC FAN W 7U

KIT 5Vani - 7Termo

N.4 N.1

N.7 N.1

Testina termostatica wireless Termostato wireless

Testina termostatica wireless Termostato wireless

EEM KIT RC FAN W 10U KIT 5Vani - 10Termo

N.10 Testina termostatica wireless N.1 Termostato wireless

Contabilizzazione e Termoregolazione del calore


Le normative nazionali e regionali in tema di risparmio energetico, e l’obbligo di riqualificazione energetica dei condomini già esistenti con impianti centralizzati, offrono interessanti opportunità da non lasciarsi sfuggire!

Risparmio energetico

La caldaia centralizzata offre una maggiore efficienza, con risparmi fino al 30% rispetto ad impianti autonomi. I costi di installazione e manutenzione riguardano un solo impianto e sono condivisi tra tutti i condomini.

Sensibilizzazione dell’utente

La possibilità di regolare la temperatura in ogni unità abitativa comporta una maggiore sensibilizzazione ai consumi evitando così gli sprechi e responsabilizzando l’utente.

Paghi solo quanto consumi

La ripartizione delle spese viene effettuata in base al consumo effettivo del singolo utente.

Facile da installare

Realizzare un impianto di contabilizzazione è semplice e immediato, non vi è la necessità di apportare opere murarie, con conseguente riduzione dei tempi di montaggio.

Risparmio dei tempi di lettura

I dati vengono inviati automaticamente dai concentratori ad indirizzi e-mail predefiniti o acquisiti direttamente su PC, eliminando possibili errori di lettura o errori di trascrizione.

Certificati Bianchi TEE

Applicando la termoregolazione e la contabilizzazione del calore è possibile partecipare (tramite le ESCo) alla richiesta dei Certificati Bianchi (detti anche Titoli di Efficienza Energetica) che certificano il risparmio energetico conseguito.


08


I Sistemi in Pompa di Calore servono per riscaldare, raffrescare e produrre acqua calda sanitaria con la più alta efficienza energetica, soddisfacendo i requisiti di utilizzo dell’energia rinnovabile richiesti dalle nuove direttive nel campo dell’edilizia. Si utilizza il liquido refrigerante all’interno della Pompa Di Calore per “trasferire” il calore da un ambiente all’altro,quindi la PC non utilizza l’energia di consumo primaria trasformandola in calore come ad esempio fanno le caldaie,ma consuma solo l’energia elettrica necessaria per “spostare” il calore presente naturalmente nell’aria utilizzando l’energia rinnovabile presente nell’aria gratuita, le PC aria-acqua raggiungono prestazioni decisamente superiori a quelle di un sistema tradizionale di riscaldamento a combustione, questo si traduce in un minore emissione in ambiente di CO2 gas responsabile dell’effetto serra e minore spesa di gestione.

Principi E Tipologie

Gli edifici richiedono quantità sempre minori di energia termica e temperature di mandata piu’basse. La pompa di calore compatta a basse temperature e’ la soluzione ideale. Un riscaldamento a pavimento è il presupposto per trarre il massimo vantaggio da questo generatore di calore. Grazie alla sua superficie riscaldante estremamente ampia ha effetto anche con una temperatura bassa. La combinazione di pompa di calore e sistema a pavimento non solo garantisce un maggior benessere e minori costi energetici,ma consente addirittura di raffrescare la vostra casa in estate mediante ventilconvettori ( fan coil ).


Obbligo di dotare gli edifici di impianti alimentati da fonti rinnovabili Produzione di energia termica da fonte rinnovabile

EDIFICI PRIVATI Periodo di richiesta del pertinente titolo edilizio

Copertura Riscaldamento + ACS + Raffrescamento

ACS

31 maggio 2012 31 dicembre 2013

20%

50%

1 gennaio 2014 31 dicembre 2016

35%

50%

dal 1 gennaio 2017

50%

50%

EDIFICI PUBBLICI Periodo di richiesta del pertinente titolo edilizio

Copertura Riscaldamento + ACS + Raffrescamento

ACS

31 maggio 2012 31 dicembre 2013

22%

55%

1 gennaio 2014 31 dicembre 2016

38,5%

55%

dal 1 gennaio 2017

55%

55%

Pompa di Calore: Sistemi in kit


CERTIFICAZIONE ENERGETICA

L’attestato di certificazione energetica fornisce, in modo semplice e chiaro, un’indicazione circa la qualità energetica dell’immobile a cui si riferisce, attribuendo ad esso una classe di consumo.

L’aumento di valore dell’immobile ottenibile grazie al miglioramento della sua classe energetica è stato calcolato sulla base di uno studio pubblicato su Casa24 Plus de Il Sole 24 Ore


Tabella indicativa per la scelta della Pompa Calore compatta in relazione ai metri quadrati ed alla classe energetica di edifici residenziali

Valori indicativi per la scelta della taglia della pompa di calore. Attenersi comunque al calcolo del termotecnico per il dimensionamento dell’impianto

Pompa di Calore: Sistemi in kit


Kit Hpsu Compact

Per Riscaldamento Raffrescamento e A.c.s. per Ambienti Residenziali di

n.1 Unità interna integrata in un accumulo tecnico da 300 lt.

Abbinabile al sistema solare DB ( Drain–Back ) Comprensiva di valvole deviatrici,modulo e valvola di sicurezza,pompa alta efficienza e tutto l’occorrente per un corretto funzionamento Dimensioni ( A X L X P ) 1950 X 615 X 595 mm peso 87 Kg.

n.1 Unita’ Esterna potenza 4 Kw alimentazione monofase

Livello di potenza sonora dB(a) 62 , livello di pressione sonora ( 1 mt ) dB(A) 49 Collegamento tubi del refrigerante gas/liquido 5/8” (15,9 mm) – 1 / 4” (6,4mm) Dimensioni ( L X P X H ) 832 X 307 X 735 mm peso 54 Kg.

Il kit comprende il riscaldatore elettrico ausiliare ( backup-heater ) da 1 Kw Per il riscaldamento a pavimento mediante piastra monopex VEM KIT separato

Art.

EEM KIT HPSUCOMP304 4H/C


Kit Hpsu Compact

Per Riscaldamento Raffrescamento e A.c.s. per Ambienti Residenziali di

n.1 Unità interna integrata in un accumulo tecnico da 500 lt.

Abbinabile al sistema solare DB ( Drain–Back ) Comprensiva di valvole deviatrici,modulo e valvola di sicurezza,pompa alta efficienza e tutto l’occorrente per un corretto funzionamento Dimensioni ( A X L X P ) 1950 X 790 X 790 mm peso 114 Kg.

n.1 Unita’ Esterna potenza 6 Kw alimentazione monofase

Livello di potenza sonora dB(a) 62 , livello di pressione sonora ( 1 mt ) dB(A) 49 Collegamento tubi del refrigerante gas/liquido 5/8” (15,9 mm) – 1 / 4” (6,4mm) Dimensioni ( L X P X H ) 832 X 307 X 735 mm peso 56 Kg.

Il kit comprende il riscaldatore elettrico ausiliare ( backup-heater ) da 1 Kw Per il riscaldamento a pavimento mediante piastra monopex VEM KIT separato

Art.

EEM KIT HPSUCOMP508 6H/C

Pompa di Calore: Sistemi in kit


Kit Hpsu Compact

Per Riscaldamento Raffrescamento e A.c.s. per Ambienti Residenziali di

n.1 Unità interna integrata in un accumulo tecnico da 500 lt.

Abbinabile al sistema solare DB ( Drain–Back ) Comprensiva di valvole deviatrici,modulo e valvola di sicurezza,pompa alta efficienza e tutto l’occorrente per un corretto funzionamento Dimensioni ( A X L X P ) 1950 X 790 X 790 mm peso 114 Kg.

n.1 Unita’ Esterna potenza 8 Kw alimentazione monofase

livello di potenza sonora dB(a) 62 , livello di pressione sonora ( 1 mt ) dB(A) 49 Collegamento tubi del refrigerante gas/liquido 5/8” (15,9 mm) – 1 / 4” (6,4mm) Dimensioni ( L X P X H ) 832 X 307 X 735 mm peso 56 Kg.

Il kit comprende il riscaldatore elettrico ausiliare ( backup-heater ) da 1 Kw Per il riscaldamento a pavimento mediante piastra monopex VEM KIT separato

Art.

EEM KIT HPSUCOMP508 8H/C


Le pompe di calore,come abbiamo detto,si basano su temperature di sistema basse. Piu’ è bassa la temperatura di mandata,piu’il sistema di riscaldamento funziona in maniera efficace ed economica. Un riscaldamento a pavimento, grazie all’estesa superficie , rappresenta la migliore espressione di resa dei sistemi a pompa di calore, perchè utilizza una temperatura di funzionamento piu’bassa. Il riscaldamento a pavimento è combinabile con tutti i nuovi sistemi di riscaldamento, Pompa di Calore, integrazione dell’energia solare, oppure il Teleriscaldamento.

Ripartizione personalizzata degli spazi abitativi Libera scelta dei rivestimenti per pavimenti Adatto a tutti i generatori di calore Massimo risparmio sui costi di riscaldamento, grazie allo sfruttamento ottimale delle temperature In combinazione con la pompa di calore possiamo avere riscaldamento in inverno e raffrescamento in estate Combinabile con sistemi di riscaldamento preesistenti Ideale per ristrutturazioni e nuovi edifici Pavimento o parete, i sistemi di riscaldamento a pavimento Rotex possono essere installati anche a parete. Questa possibilità viene offerta quando non è possibile eseguire un riscaldamento a pavimento per motivi tecnici, oppure se la superficie del pavimento non permette un sufficiente riscaldamento dell’ambiente

Pompa di Calore: Sistemi in kit


La possibilità giusta per ogni ristrutturazione. A voi la scelta.

1. Riscaldamento a Pavimento con Rotex System 70 mini. Il sistema per altezze di ingombro ridotte con pannelli di sistema per massetto a umido. 2. Riscaldamento a pavimento con Rotex secco. Sistema di posa a secco con elementi per massetto a secco. 3. Rotex System 70: questo sistema offre la possibilità di combinare i radiatori esistenti con un sistema di riscaldamento a pavimento. In tal caso, il riscaldamento a pavimento e i radiatori vengono gestiti con la stessa temperatura di mandata e senza ulteriori spese Temperature del sistema da 35°C a 45°C Campi di impiego

Monopex

edifici nuovi

·

Monopex mini/mini solo

Monopex secco

Monopex industria

Temperature del sistema da 55°C a 70°C System 70

·

(*)

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·

·

·

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ristrutturazione senza altezza di ingombro combinazione riscaldamento a pavimento con radiatori Riscaldamento e raffrescamento (in combinazione con pompa di calore)

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Riscaldamento a parete

System 70 secco

System 70 industria

(*)

·

·

·

·

Ventilconvettore HP convector

·

·

·

· ·

·

Superfici estese

System 70 mini/ mini solo

Opzione

·

Generatore termico Caldaia

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Pompa di calore (riscaldamento a bassa temperatura)

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* In caso di necessità di temperatura di funzionamento del generatore di calore comprese tra 55°C - 70°C per la mandata Per maggiori informazioni consultare il sito www. rotexitalia.it

Monopex Il riscaldamento a pavimento per le basse temperature di sistema. Ideale in combinazione con pompe di calore. Diverse dimensioni dei tubi per vari scopi di impiego. - Monopex 14 per strutture a pavimento con altezza ridotta e sistema a secco. - Monopex 17 per strutture a pavimento con pannelli di sistema - Monopex 20 per superfci commerciali e industriali

System 70 Riscaldamento a pavimento per la combinazione diretta con radiatori o altre superfici. Varie dimensioni di tubi per diversi scopi di impiego. - Duo 13 per strutture a pavimento con altezza ridotta e sistema a secco. - Duo 17 per strutture a pavimento con pannelli di sistema. - Duo 25 per superfici commerciali e industriali

Convettore HP Ventilconvettore ROTEX HP convector. - Riscaldamento e raffrescamento - Regolazione elettronica integrata della temperatura ambiente con controllo a tempo - Particolarmente compatto e silenzioso - Indicato anche per le camere da letto - Ideale in edifici con riscaldamento a pavimento e radiatori

Pannello di SIst. Protect Il pannello di sistema Protect è un pannello con nocche di Styropor con uno strato superficiale aggiuntivo di protezione in polistirolo stampato come protezione per il tubo radiante durante la posa. Vari modelli e altezze di ingombro. Sistemi: Monopex, System 70, Monopex mini, System 70 mini


Il cuore di ogni riscaldamento a pavimento è il tubo radiante. ROTEX installa tubi radianti Monopex in PE-X che si sono dimostrati estremamente resistenti e affidabili nell’uso pratico. Sono completamente esenti da corrosione, grazie allo strato di blocco dell’ossigeno impediscono la corrosione dei componenti dell’impianto, e grazie alla loro estrema durevolezza offrono una lunga resistenza in tutta sicurezza.

Dato che l’intera superficie del pavimento funge da superficie di riscaldamento, il riscaldamento a pannelli radianti ha bisogno di una temperatura molto bassa ed è pertanto il complemento ideale della pompa di calore. L’offerta MEF include le piastre (protect 33-3), i tubi (monopex 17), il collettore (rmx 2/12 attacchi) e tutto quanto è necessario per costruire un sistema di riscaldamento radiante a pavimento ad uso civile, ottimizzato per l’abbinamento con Pompe Di Calore.

EEM KIT RAD RTX A 100

Kit sistema pavimento per abitazione 100mq

EEM KIT RAD RTX A 150

Kit sistema pavimento per abitazione 150mq

EEM KIT RAD RTX A 200

Kit sistema pavimento per abitazione 200mq

Pompa di Calore: Sistemi in kit


1. Gli incentivi applicabili ad un tipo di intervento non sono cumulabili tra loro. 2. Condizione indispensabile per fruire delle detrazioni è che gli interventi siano eseguiti su unità immobiliari e su edifici (o su parti di edifici) esistenti, di qualunque categoria catastale. Unica eccezione il conto termico per pannelli solari termici: applicabile anche in caso di realizzazione di nuovi edifici o di edifici sottoposti a ristrutturazioni rilevanti, ma solo per la quota eccedente l’obbligo d’integrazione delle fonti rinnovabili di cui all’art. 11 del D.Lgs. 28/11 (decreto rinnovabili)


Tariffe Agevolate per le pompe di calore Dal 1° luglio 2014 l’Autorità ha introdotto la nuova tariffa D1 che potrà essere applicata, a livello sperimentale e su base volontaria, ai soli clienti domestici che riscaldano la propria casa utilizzando esclusivamente pompe di calore elettriche. Si tratta dunque di una tariffa di rete dedicata per ora solo a clienti domestici caratteroizzati da un alto livello di efficienza energetica e che risulta più aderente agli effettivi costi dei servizi di rete. La nuova tariffa prevede che il prezzo di ogni kWh consumato sia costante, cioè indipendente dai consumi annui totali, e potrà essere applicata alle forniture di energia elettrica con contratti sia di mercato libero sia di maggior tutela per l’abitazione di residenza. Tale intervento tariffario potrà ridurre significativamente i costi di esercizio delle pompe di calore ed è finalizzato a obiettivi generali di allineamento delle tariffe ai costi, utilizzo razionale delle risorse e promozione delle fonti rinnovabili.

COSTO DELL’ENERGIA E TARIFFA D1

Analisi dei costi di esercizio di un impianto di riscaldamento con diverse fonti. 0,34 0,33 0,32 0,31 0,3 0,29 0,28 0,27 0,26 0,25 0,24 0,23 0,22 0,21 0,2 3800 3900 4000 4100 4200 4300 4400 4500 4600 4700 4800 4900 5000 5100 5200 5300 5400 5500 5600 5700 5800 5900 6000 6100 6200 6300 6400 6500 6600 6700 6800

€/kWh

Comparazione D1+BTA e D3 e D1 (=BTA con fixD)

kWh totali (obbligati+PDC)

ENERGIA PRIMARIA

Fabbisogno termico annuo della struttura 18.500kWh COP stagionale pompa di calore = 4.2

Energia Primaria

35.000

29.365

30.000

30.833

29.365

25.000

21.765

20.000

21.765

20.109

23.125

20.556

20.109

15.000 9.602

10.000 5.000 0 e sf

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POMPA DI CALORE SISTEMI IN KIT


09


E’ la soluzione a più alta efficienza per la rapida sostituzione di una vecchia caldaia murale, con un sistema efficente in pompa di calore essendo abbinabile ai radiatori esistenti ( mandata fino a 80°C ) .L’installazione è facile, non invasiva e poco costosa. Rotex HPU Hybrid unisce al meglio una pompa di calore con una caldaia a condensazione. Impostando il costo al kWh di energia elettrica e il costo al mq del gas, il sistema sceglie in automatico la modalità di funzionamento che massimizza il risparmio in bolletta. Con Rotex HPU Hybrid il comfort ambiente durante la stagione invernale viene garantito con una efficienza superiore del 35% rispetto a una caldaia a condensazione tradizionale: più del 60% dell’energia totale necessaria per il riscaldamento degli ambienti è fornito dalla pompa di calore, riducendo così al minimo il consumo di gas della caldaia. La produzione istantanea di acqua calda sanitaria è inoltre il 20% più efficiente. Ciò è dovuto all’esclusiva caldaia a condensazione a doppio circuito che consente di condensare i fumi, recuperando calore, non solo durante il riscaldamento degli ambienti, come avviene con le caldaie a condensazione tradizionali, ma anche durante la produzione di acqua calda sanitaria. Avendo due circuiti separati, quando la pompa di calore è attiva in riscaldamento, la caldaia può inoltre produrre in contemporanea l’acqua calda sanitaria con il risultato di un maggiore comfort. I sistemi Rotex HPU Hybrid garantiscono prestazioni ben superiori ai valori previsti dalla Legge per poter beneficiare delle detrazioni fiscali del 65% per interventi di riqualificazione energetica di impianti esistenti.

HPU Hybrid System: La pompa di calore nobilita la caldaia


Il sistema può essere impostato per garantire un funzionamento più ecologico, minimizzando il consumo di energia primaria, ma l’utente può anche scegliere il funzionamento più economico: impostando il costo al kWh di energia elettrica ed il costo al m3 del gas, ROTEX HYBRID SYSTEM sceglie in automatico, in base ai vari parametri (temperatura interna richiesta, temperatura esterna e interna rilevata) la modalità di funzionamento ideale per minimizzare i costi in bolletta.

HPU Hybrid System Unità INTERNA:

caldaia ad alta efficienza da 33kW e modulo idronico della pompa di calore. Dimensioni di una caldaia tradizionale

Unità ESTERNA:

pompa di calore 5 kW solo riscaldamento o 8kW solo riscaldamento o riscaldamento + raffrescamento

In funzione della temperatura esterna, dei costi dell’energia e della richiesta di calore, Hybrid System attiva la pompa di calore o la caldaia o entrambe le tecnologie contemporaneamente con l’obbiettivo di funzionare sempre nella modalita’ piu’ economica possibile

Facciamo un esempio....

1) Con temperatura esterna di 10 C° entra in funzione la sola pompa di calore 2) Con temperatura esterna di 5 C° funzione combinata di pompa di calore e caldaia a condensazione per ottimizzare l’efficienza dell’impianto 3) Con temperatura esterna di – 5 C° funzionamento della sola caldaia a condensazione Sistema INTELLIGENTE: Inserendo i costi di Gas ed Elettricità il sistema sceglie in automatico la modalità ottimale per MINIMIZZARE I COSTI IN BOLLETTA!

Pompa di Calore + Caldaia Ibrida. Sistemi in kit


EDIFICI PRIVATI Periodo di richiesta del pertinente titolo edilizio

Copertura Riscaldamento + ACS + Raffrescamento

ACS

31 maggio 2012 31 dicembre 2013

20%

50%

1 gennaio 2014 31 dicembre 2016

35%

50%

dal 1 gennaio 2017

50%

50%

EDIFICI PUBBLICI Periodo di richiesta del pertinente titolo edilizio

Copertura Riscaldamento + ACS + Raffrescamento

ACS

31 maggio 2012 31 dicembre 2013

22%

55%

1 gennaio 2014 31 dicembre 2016

38,5%

55%

dal 1 gennaio 2017

55%

55%


Kit Pompa di Calore + Caldaia Ibrida

Riscaldamento e a.c.s. per ambienti residenziali fino a: 70 mq. n.1

Hydro Box unità interna della pompa di calore RHYHBH05AAV3 Volume del vaso di espansione 10 litri Collegamento tubi del refrigerante gas/liquido 5/8” (15,9 mm) – 1 / 4” (6,4mm) Dimensioni ( A X L X P ) 902 X 450 X 164 mm peso 31,2 Kg.

n.1

Caldaia a condensazione a gas RHYKOMB33AA Portata termica nominale in riscaldamento Min-Max 7,6-27,0 Kw Potenza termica nominale in produzione ACS Min-Max 7,6-32,7 Kw Dimensioni ( A X L X P ) 710 X 450 X 240 mm peso 36 Kg.

n.1

Unità esterna della pompa di calore 5 Kw alim.monofase RVLQ05CAV3 livello di potenza sonora dB(a) 61 Capacità in riscaldamento 4,40 Kw COP A 7W35 5,04 Dimensioni ( A X L X P ) 735 X 825 X 300 mm peso 54 Kg.

Il kit comprende sistema di controllo elettronico Coperchio per la copertura delle interconnessioni idrauliche

Art.

EEM KIT RHYHBH/RVLQ05

Pompa di Calore + Caldaia Ibrida. Sistemi in kit


Kit Pompa di Calore + Caldaia Ibrida

Riscaldamento e a.c.s. per ambienti residenziali superiori a: 70 mq. n.1

n.1

n.1

Hydro Box unità interna della pompa di calore RHYHBH08AAV3 Volume del vaso di espansione 10 litri Collegamento tubi del refrigerante gas/liquido 5/8” (15,9 mm) – 1 / 4” (6,4mm) Dimensioni ( A X L X P ) 902 X 450 X 164 mm peso 31,2 Kg. Caldaia a condensazione a gas RHYKOMB33AA Portata termica nominale in riscaldamento Min-Max 7,6-27,0 Kw Potenza termica nominale in produzione ACS Min-Max 7,6-32,7 Kw Dimensioni ( A X L X P ) 710 X 450 X 240 mm peso 36 Kg. Unità esterna della pompa di calore 8 Kw alim.monofase RVLQ08CAV3 livello di potenza sonora dB(a) 62 Capacità in riscaldamento 7,40 Kw COP A 7W35 4,45 Dimensioni ( A X L X P ) 735 X 825 X 300 mm peso 56 Kg.

Il kit comprende sistema di controllo elettronico Coperchio per la copertura delle interconnessioni idrauliche

Art.

EEM KIT RHYHBH/RVLQ08


Kit Pompa di Calore + Caldaia Ibrida

Riscaldamento raffrescamento e a.c.s. per ambienti residenziali superiori a 70mq n.1

n.1

n.1

Hydro Box unità interna della pompa di calore RHYHBX08AAV3 Volume del vaso di espansione 10 litri Collegamento tubi del refrigerante gas/liquido 5/8” (15,9 mm) – 1 / 4” (6,4mm) Dimensioni ( A X L X P ) 902 X 450 X 164 mm peso 31,2 Kg. Caldaia a condensazione a gas RHYKOMB33AA Portata termica nominale in riscaldamento Min-Max 7,6-27,0 Kw Potenza termica nominale in produzione ACS Min-Max 7,6-32,7 Kw Dimensioni ( A X L X P ) 710 X 450 X 240 mm peso 36 Kg. Unità esterna della pompa di calore 8 Kw alim.monofase RVLQ08CAV3 livello di potenza sonora dB(a) 62 Capacità in riscaldamento 7,40 Kw COP A 7W35 4,45 Dimensioni ( A X L X P ) 735 X 825 X 300 mm peso 56 Kg.

Il kit comprende sistema di controllo elettronico Coperchio per la copertura delle interconnessioni idrauliche

Art.

EEM KIT RHYHBX/RVLQ08

Pompa di Calore + Caldaia Ibrida. Sistemi in kit


Agevolazioni Fiscali ed Incentivi

1. Gli incentivi applicabili ad un tipo di intervento non sono cumulabili tra loro. 2. Condizione indispensabile per fruire delle detrazioni è che gli interventi siano eseguiti su unità immobiliari e su edifici (o su parti di edifici) esistenti, di qualunque categoria catastale. Unica eccezione il conto termico per pannelli solari termici: applicabile anche in caso di realizzazione di nuovi edifici o di edifici sottoposti a ristrutturazioni rilevanti, ma solo per la quota eccedente l’obbligo d’integrazione delle fonti rinnovabili di cui all’art. 11 del D.Lgs. 28/11 (decreto rinnovabili)


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I sistemi di riscaldamento più diffusi in Italia si basano sull’utilizzo del gas metano. Altri si basano ancora sull’inquinante riscaldamento a gasolio, sistema che, oltre a non essere in alcun modo ecologico, è anche molto costoso, basti pensare anche ai costi di trasporto e stoccaggio. Anche se il gas metano è decisamente meno inquinante e meno costoso del gasolio, è uno dei maggiori responsabili delle emissioni inquinanti invernali delle nostre città. Non solo: la quasi totalità del gas metano utilizzato in Italia è importato dall’estero (Russia) e per questo il suo utilizzo per il riscaldamento è perennemente condizionato dai delicati equilibri geopolitici internazionali. La fonte veramente alternativa oggi è l’elettricità prodotta in maniera pulita, cercando quindi una soluzione su come riscaldare al meglio ed in modo efficiente casa. Bisogna considerare che un sistema di riscaldamento elettrico, quando installato correttamente, è una forma efficace ed efficiente di produzione del calore, visto che la quasi totalità dell’energia consumata viene trasformata in calore. Questo è il modo più semplice per riscaldare una stanza: rappresenta un sistema innovativo ed economicamente vantaggioso, tanto più il fabbricato presenti una classe energetica elevata, non tanto per il risparmio in se sulla fonte energetica utilizzata, ma grazie alla assoluta mancanza di costi fissi annui di manutenzione e verifica.

Il riscaldamento elettrico radiante sfrutta il principio dell’irraggiamento come strumento di trasmissione del calore nell’ambiente o nella zona desiderata. L’esempio più banale, ma al tempo stesso più efficiente, per capire come funziona il riscaldamento elettrico radiante è il Sole: la radiazione solare infatti scalda gli oggetti, e di conseguenza anche noi, prima di scaldare l’aria che ci circonda. L’irraggiamento emesso nell’ambiente dal riscaldamento elettrico radiante infatti si trasforma in calore al contatto di un oggetto, di una parete o di una persona. Le onde infrarosse quindi non vengono assorbite dall’aria ma dai corpi solidi che le trasformano in energia termica. Tale energia viene trasmessa nell’ambiente, creando in tal modo le condizioni ottimali di comfort degli occupanti. Il riscaldamento per irraggiamento è quindi il sistema più naturale che si possa ricreare nell’ambiente domestico o lavorativo, garantendo alle persone in differenti zone dell’ambiente un migliore livello di comfort e temperatura. Il riscaldamento attraverso radiatori o convettori convenzionali produce un risultato del tutto privo di comfort, infatti si avrà una distribuzione del calore all’interno della zona tutt’altro che uniforme con una percezione del calore intensa vicino al radiatore e sempre minore tanto che più ci si allontana


da esso. Inoltre, analizzando l’impatto sulla salute, questo tipo di riscaldamento è del tutto poco

igienico infatti come conseguenza del movimento convettivo dell’aria genera spostamenti di polveri acari all’interno dell’ambiente, sempre più causa di allergie.

Gli impianti di riscaldamento elettrico radiante hanno alcune interessanti caratteristiche: Costi di installazione e fornitura inferiori rispetto ad altre soluzioni sia elettriche che con riscaldamento a gas; Ridotta inerzia termica Produzione di calore di tipo ecocompatibile in quanto il sistema non produce CO2 e nessun tipo di campo elettromagnetico; Riscaldare elettricamente un abitazione permette una completa flessibilità di gestione e controllo delle temperature per ogni singola stanza grazie alla centralina programmabile o all’eventuale sistema domotico già presente; Nessun controllo fumi e canne fumarie in quanto non prevede nessun meccanismo soggetto ad usura; Installazione veloce e semplificata, ma soprattutto mancanza assoluta di manutenzioni e verifiche periodiche; Sicuro e silenzioso in quanto direttamente connesso al quadro elettrico generale Costi di esercizio contenuti, ancor più se abbinato ad un impianto fotovoltaico: infatti non solo si ha la possibilità di alimentare tale sistema direttamente con l’energia prodotta, energia quindi non più acquistata (risparmio diretto in bolletta), ma anche approfittare del massetto in cui è inserito il supporto riscaldante per creare un vero e proprio sistema di accumulo termico. Grazie all’elettronica interna degli inverter, i sistemi d’accumulo e al progredire delle soluzioni di monitoraggio e controllo implementabili negli impianti fotovoltaici, è sempre più facile gestire l’energia prodotta e impegnarla per alimentare un carico elettrico in maniera autonoma. Tutti questi accorgimenti concorrono all’aumento della quota di energia auto consumata, operazione che si concretizza fin da subito in risparmio sull’acquisto dell’energia elettrica dalla rete.

Il riscaldamento elettrico radiante a parete è particolarmente adatto in quei luoghi dove non si vogliono fare interventi pesanti di ristrutturazione: la modularità e la semplicità di impiego sono tali da soddisfare qualsiasi esigenza tecnico-architettonica in abitazioni, uffici, alberghi, scuole, locali pubblici, biblioteche, mense ecc. Il riscaldamento elettrico radiante a pavimento può essere installato in tutte le abitazioni di nuova costruzione, come integrazione o ampliamento di determinati ambienti, ma in particolar modo nelle ristrutturazioni dove, grazie agli spessori ridotti e alla semplicità di posa, permette di ottenere risultati ottimali in termini di prestazioni e risparmio economico. Ha il vantaggio di distribuire uniformemente il calore dal basso riducendo gli sprechi energetici ed aumentando il comfort, oltre ad essere un sistema estremamente flessibile ed adattabile in base alle esigenze.

Riscaldamento Elettrico. I sistemi radianti


Soluzioni a Parete TIPOLOGIA A RADIATORE I radiatori della serie Beta essendo completamente antiruggine, possono essere installati sia in ambienti secchi che in quelli umidi. Sono inoltre disponibili in 5 diverse classi di potenza in modo da soddisfare ogni diversa esigenza in base al luogo di installazione. Superficie scaldante a bassa temperatura: la superficie dei radiatori tipo Beta raggiunge temperature inferiori ai 60°C (misura rilevata al centro del radiatore), garantendo quindi un alto livello di sicurezza anche in presenza di bambini o animali domestici. Effetto W

H mm

L mm

D mm

Area (m2) Effetto 25W/ m2

Area (m2) Effetto 35W/ m2

500

389

585

205

8

8

750

389

719

205

12

12

1000

389

853

205

16

16

1500

389

1121

205

24

24

2000

389

1523

205

32

32

TIPOLOGIA A PANNELLO RADIANTE I pannelli sono disponibili con potenza da 300 Watt a 900 Watt a seconda delle 5 differenti dimensioni e funzionano tutti a 230 Volt – 50 Hz. Tutti i pannelli sono realizzati con un profilo in alluminio verniciato a polveri di colore bianco (RAL9010) con angolari in plastica, appositi ganci per il fissaggio a parete e lastra radiante bianca. Lo spessore è di soli 2,8 cm. I pannelli non possono essere installati a soffitto. A seconda del modello, possono essere forniti con un pratico termostato montato a bordo del pannello e il cavo per il collegamento alla rete elettrica oppure senza cavo né termostato: in questo caso possono essere gestiti da un comune termostato o cronotermostato reperibile in commercio. Caratteristiche A B

A

B

Kg

watt

60

53

3

300

33

103

3

300

60

103

4,5

600

33

185

5

600

60

150

7,5

900


Soluzione a Parete TIPOLOGIA TERMOARREDO Queste versioni sono disponibili in 3 diverse colorazioni nella finitura pietra (Dark, White, Sand). Tutti i modelli possono avere a bordo la retro illuminazione a led.Un eventuale maniglione porta salviette, può essere applicato nel caso venga utilizzato nel bagno per sostituire o integrare il sistema esistente. area (m2) riscaldabile

caratteristiche Dimensioni cm

kg

watt

da*

a**

3,6

8

300

3,50

10,00

3,6

10

600

7,00

20,00

base

altezza

spessore

36,5

106,5

106,5

63,5

* Superficie riscaldabile riferita a un edificio di recente costruzione, dotato di buon isolamento realizzato secondo la legge ex 1091. Abitazione situata in zona pianura padana con temperatura esterna di progetto di - 5°. ** Edificio tipo CASACLIMA in classe A.

Soluzione a Soffitto

Le TERMOSTRISCE consentono di riscaldare elettricamente grandi superfici industriali, spazi commerciali o qualsiasi ambiente dove sia necessario un pannello radiante di grandi dimensioni. I pannelli misurano cm 60 x 180, hanno un peso contenuto (solo 10 Kg) ed una potenza elettrica di 1250 Watt o 1750 Watt. Le TERMOSTRISCE possono essere posizionate ad un’altezza che va dai 2,5 ai 4,0 metri, raggiungono una temperatura di 90° C nella versione B e di 135°C nella versione S. Il loro peso contenuto, la pratica spina per il collegamento alla rete elettrica le rendono facili e veloci da installare. La resa elevata consente di ottenere un risparmio energetico del 30% - 40% rispetto ai sistemi tradizionali. Per avere il massimo comfort possono essere collegate a termostati o cronotermostati ambiente. Caratteristiche tecniche Termostrisce TCM Colore

RAL9010

RAL9010

Dimensione

cm 60X180X6

cm 60X180X6

Peso

10 kg

10 kg

Potenza

1250 W

1750 W

Tensione Alimentazione

230V - 50Hz

230V - 50Hz

Grado di Protezione

Classe I - IP40

Classe I - IP40

Emissione termica equivalente

2585 kcal/h

3706 kcal/h

Temperatura Superficiale

90°C (media)

130°C (media)

Riscaldamento Elettrico. I sistemi radianti


Soluzioni a Pavimento TIPOLOGIA A CAVO SCALDANTE L’utilizzo dei cavi scaldanti per il riscaldamento della pavimentazione consente l’assorbimento diretto del calore. Questo tipo di soluzione può essere anche usato in ambienti umidi, allorché il materiale di pavimentazione sia a bassa resistenza termica. Il cavo viene installato in profondità per sfruttare l’inerzia del massetto. La potenza prodotta per metro quadro è di 80-150 W/mq, la distanza di installazione tra i cavi 15-25 cm, profondità 5-10 cm. (La temperatura minima per l’installazione è di -15°, output cavo è di 10 W/m con voltaggio tensione nominale 230V. Il cavo scaldante è fornito con un cavo di alimentazione da 2,5 m)

TIPOLOGIA A TERMOSTRISCIA E’ un innovativo sistema di riscaldamento a pavimento che permette di ottenere un elevato grado di comfort in totale autonomia: è alimentato da una semplice linea elettrica. Grazie alla facilità di posa la membrana si adatta ad innumerevoli campi di applicazione: appartamenti, negozi, magazzini, locali pubblici, capannoni industriali, campi sportivi. JESS è inoltre indicata per prevenire il depositarsi delle neve su marciapiedi, banchine, rampe di accesso a box, tetti di palazzine e fabbriche. Un impianto radiante JESS non ha bisogno di grandi spessori e può essere realizzato, anche sopra al pavimento esistente. Per una posa ideale ed una uniforme distribuzione del calore, consigliamo un mazzetto di almeno 3-4 cm di spessore. Dove questo non fosse possibile, sarà necessario stendere il prodotto con una densità maggiore, comprendo il 100% della superficie da riscaldare.


Esecuzione a parete - Tipologia a Radiatore EEM KIT REP EN 050

KIT Riscaldamento Ambiente 50mq

EEM KIT REP EN 075

KIT Riscaldamento Ambiente 75mq

EEM KIT REP EN 100

KIT Riscaldamento Ambiente 100mq

N.2 N.2 N.1

N.2 N.1 N.1 N.2

N.4 N.1 N.2 N.2

Radiatori 500W Radiatori 1000W Radiatori 1500W

Radiatori 500W Radiatori 750W Radiatori 1000W Radiatori 1500W

Radiatori 500W Radiatori 750W Radiatori 1000W Radiatori 1500W

Esecuzione a parete - Tipologia a Pannello Radiante EEM KIT REP TE 050

KIT Riscaldamento Ambiente 50mq

EEM KIT REP TE 075

KIT Riscaldamento Ambiente 75mq

EEM KIT REP TE 100

KIT Riscaldamento Ambiente 100mq

N.2 N.1 N.3

N.3 N.2 N.4

N.5 N.2 N.5

Pannelli Pannelli Pannelli

Pannelli Pannelli Pannelli

Pannelli Pannelli Pannelli

300W (30x100) 300W (60x50) 600W (60x100)

300W (30x100) 300W (60x50) 600W (60x100)

300W (30x100) 300W (60x50) 600W (60x100)

(Opzionale: anche in tipologia TERMOARREDO 300W con luce led e finitura in gres porcellanato effetto pietra)

Riscaldamento Elettrico. I sistemi radianti


Esecuzione a pavimento Tipologia a Cavo Scaldante EEM KIT RET EN 050

KIT Riscaldamento Ambiente 50mq

EEM KIT RET EN 075

KIT Riscaldamento Ambiente 75mq

EEM KIT RET EN 100

KIT Riscaldamento Ambiente 100mq

N.7 N.3

Matassa cavo scaldante 600W, 29m, 7.5 mq Termostato combinato per cavo scaldante

N.10 Matassa cavo scaldante 600W, 29m, 7.5 mq N.5 Termostato combinato per cavo scaldante

N.14 Matassa cavo scaldante 600W, 29m, 7.5 mq N.6 Termostato combinato per cavo scaldante

(Voltaggio tensione nominale 230V)

Esecuzione a pavimento - Tipologia a Membrana EEM KIT RET TE 050

KIT Riscaldamento Ambiente 50mq

EEM KIT RET TE 075

KIT Riscaldamento Ambiente 75mq

EEM KIT RET TE 100

KIT Riscaldamento Ambiente 100mq

N.1 N.2

N.3 N.1

N.5

Membrana 50mt - (700\1500W) - 20mq Membrana 40mt - (560\1200W) - 15mq

Membrana 50mt - (700\1500W) - 20mq Membrana 40mt - (560\1200W) - 15mq

Membrana 50mt - (700\1500W) - 20mq

(NB. ogni singola striscia/membrana alimentata tramite trasformatore bassa tensione compreso nel kit)


Le normative nazionali e regionali in tema di risparmio energetico, e l’obbligo di riqualificazione energetica dei condomini già esistenti con impianto centralizzato, offrono interessanti opportunità da non lasciarsi sfuggire!

Risparmio energetico

Vista la ridotta inerzia termica del “sistema radiante” (dalla sua accensione alla percezione del calore passano pochissimi minuti) l’ambiente si scalda in modo efficace, con notevoli risparmi energetici.

Risparmio in Bolletta

Quanto possiamo risparmiare con un sistema di riscaldamento elettrico alimentato col fotovoltaico? La risposta, sembrerà banale, è che si risparmia tutta l’energia che si riesce ad autoprodurre ed auto consumare. Il fotovoltaico, come le altre fonti rinnovabili, produce energia pulita. Non solo: il solare conviene di più quando si autoconsuma l’energia prodotta. L’impianto di riscaldamento che utilizza l’elettricità, anzichè il gas, ha il vantaggio di ottimizzare al meglio la produzione del fotovoltaico.

Facile da installare

Il riscaldamento elettrico radiante (a parete e\o pavimento) può essere installato in tutte le abitazioni di nuova costruzione, come integrazione o ampliamento di determinati ambienti, ma in particolar modo nelle ristrutturazioni dove, grazie agli spessori ridotti e alla semplicità di posa, permette di ottenere risultati ottimali in termini di prestazioni e risparmio economico.

Detrazioni Fiscali

Il 2015 è l’anno giusto per effettuare interventi di ristrutturazione e di riqualificazione energetica, grazie alla promulgazione per tutto il 2015 degli incentivi fiscali del 50% riproposti nella legge di stabilità.

Riscaldamento Elettrico. I sistemi radianti


RISCALDAMENTO ELETTRICO



Quando si parla di sistemi di riscaldamento, o meglio, di sistemi di climatizzazione, non è sufficiente parlare di singoli termosifoni, dei singoli convettori, di risparmio elettrico o risparmio energetico. Quando si parla di riscaldamento bisogna parlare “dell’intero sistema” di climatizzazione della casa: un buon approccio prevede anche l’isolamento termico dell’edificio, serramenti di qualità, scambiatori di calore per garantire il giusto ricambio d’aria e prevenire la formazione di muffe, pannelli termici, sistemi radianti che garantiscano miglior comfort a minori temperature ecc

In qualsiasi edificio, compresi quelli realizzati con materiali isolanti di ultima generazione, il punto di massima dispersione termica è proprio la superficie vetrata. Con il sistema WarmGlass la parte più fredda della casa diventa una fonte di calore. Completamente invisibile, integrato sulle vetrate esterne si installa sulla maggior parte dei telai di finestre e facciate (in alluminio, legno, PVC), senza modificarne l’aspetto estetico. I pannelli radianti a finestra, completamente trasparenti, esteticamente appaiono come normali vetricamera: alimentati elettricamente, diffondono in maniera uniforme il calore all’interno dell’ambiente, divenendo fonte di riscaldamento primaria del locale o integrazione di un impianto di riscaldamento già esistente. Riscaldare le vetrate del perimetro dell’edificio ovvero mantenere la temperatura della lastra interna pressoché identica alla temperatura interna del locale (funzione Comfort), crea una barriera calda che, con bassissimi consumi elettrici (circa 50-100 W/mq di vetro), evita il fenomeno del trasferimento di calore tra interno e esterno, ottenendo importanti incrementi in termini di efficienza energetica dell’edificio e conseguentemente forti risparmi in termini di costo per il riscaldamento. E’ inoltre possibile aumentare la potenza d’irraggiamento infrarosso delle vetrate per riscaldare in maniera veloce e salutare l’intero ambiente, riducendo al minimo le perdite di calore prodotto verso l’esterno, ottenendo rendimenti prossimi al 100%. Cristal

(vetro camera riscaldato) VETRO INTERNO: vetro riscaldato da 4 o 6mm temprato ed eventualmente stratificato; INTERCAPEDINE; Warm-edge a bassa trasmittanza termica; VETRO ESTERNO: qualunque tipo di vetro (chiaro, selettivo, a controllo solare, basso emissivo, temprato, stratificato, stampato, serigrafato)

Anche non alimentato, Cristal si comporta come una vetrata ad isolamento termico rinforzato di ultima generazione, con il valore U che può raggiungere anche 0,7 W/mq K a fronte di 2,9 W/mq K per


una vetrata isolante normale.

L’irraggiamento è una forma di trasmissione del calore e quindi di energia per mezzo di onde elettromagnetiche - raggi infrarossi - che si trasformano in calore a contatto con qualsiasi corpo. Questa energia, o meglio, queste onde elettromagnetiche viaggiano alla velocità della luce ed hanno la prerogativa di non riscaldare l’aria, ma bensì le superfici. L’infrarosso lungo è detto anche raggio della salute in quanto particolarmente benefico per gli esseri umani, non a caso è ampiamente utilizzato in campo medico per terapie di riabilitazione. L’effetto della luce a questa lunghezza d’onda aumenta infatti la temperatura del corpo e dei tessuti, migliorando il metabolismo cellulare, aiutando la riduzione dei grassi, stimolando la circolazione sanguigna e la riduzione dei reumatismi. Va notato che la sensazione di caldo o freddo non dipende esclusivamente dalla temperatura dell’aria: ne abbiamo un esempio quando d’inverno in montagna, in assenza di vento, nonostante la presenza della neve, percepiamo una sensazione di piacevole calore quando siamo esposti ai raggi del sole (sia diretti che riflessi dalle superfici che ci circondano).

Temperatura superficiale circa 60-65°C: i vetri sono controllati con una sonda che ne

consente una gestione elettronica della temperatura evitando il surriscaldamento accidentale. In caso di contatto non c’è nessun rischio di ustione. Può essere installato in qualsiasi tipo di infisso (alluminio, PVC, legno).

Applicazioni: incrementa il comfort delle nuove costruzioni o degli edifici ristrutturati e

rappresenta altresì la soluzione ottimale per i luoghi che non sono costantemente occupati e che necessitano di essere riscaldati rapidamente. In ambito residenziale: qualsiasi tipo di abitazione, verande, giardini d’inverno, piscine coperte. In ambito non residenziale: studi medici, locali ospedalieri, sale di attesa, scuole, ristoranti.

Prestazioni: un mq di finestra WarmGlass genera una potenza 700 W/h di energia e riscalda una stanza fino a 25 mq (Classe A) e fino a 12 mq (Classe F/G).

Gli infissi come fonte di calore: Le finestre scaldanti


Infatti non solo si ha la possibilità di alimentare tale sistema direttamente con l’energia prodotta, energia quindi non più acquistata (risparmio diretto in bolletta). Grazie all’elettronica interna degli inverter, i sistemi d’accumulo e al progredire delle soluzioni di monitoraggio e controllo implementabili negli impianti fotovoltaici, è sempre più facile gestire l’energia prodotta e impegnarla per alimentare un carico elettrico in maniera autonoma. Tutti questi accorgimenti concorrono all’aumento della quota di energia auto consumata, operazione che si concretizza fin da subito in risparmio sull’acquisto dell’energia elettrica dalla rete.


Zona Climatica: E Appartamento (condominio): 100mq Classe Energetica: B Superficie Riscaldabile: 80mq N° Finestre: 6 ad anta unica (4 finestre + 2 porte finestre) Contatore installato: 10Kw

Non servono caldaia, tubazioni, canne fumarie, bruciatori, pompe, valvole, etc., con un risparmio fino al 50% sulla spesa dell’impianto. Con il sistema WarmGlass si stima che per un appartamento di circa 100 mq nel corso di 10 anni, si possono risparmiare fino a 12.000€, rispetto a un riscaldamento tradizionale basato su carburanti fossili.

Costo medio energia elettrica: € 0,24 al KWh Costo medio metano: € 0,95 al mc Potenza massima installata sistema Warm Glass: circa 4,0 kW Potenza media utilizzata con sistema Warm Glass con gestione intelligente dei consumi: circa 3,0 kW Rendimento impianto Warm Glass: circa 100% Rendimento impianti tradizionali: circa inferiori all’80%

Nuova Abitazione

Impianto Radiatori tradizionali ad acqua calda con caldaia alimentata a metano Impianto a pavimento ad acqua calda con caldaia alimentata a metano Impianto Warm Glass Linea Cristal Plus Boiler Elettrico a pompa di calore per acqua calda sanitaria

Il risparmio in termini di costi per una nuova abitazione installando le vetrate riscaldate è il seguente: - fino al 30% sulla spesa iniziale di installazione dell’impianto compreso di boiler a pompa di calore per acqua calda sanitaria ACS); - fino al 35% sulla spesa iniziale di installazione dell’impianto se consideriamo anche le vetrate che comunque dovranno essere installate; - fino al 30% sulla spesa di gestione del riscaldamento + ACS in 10 anni Anche i tradizionali impianti di riscaldamento hanno un consumo di elettricità stimato in circa € 150,00/anno. Anche se disattivate, l’alto grado d’isolamento delle vetrate consente nel periodo invernale una riduzione della dispersione di calorie e nel periodo estivo una riduzione delle spese per il raffrescamento dei locali.

Ristrutturazione (Riqualificazione energetica edificio con sostituzione vecchie vetrate e nuovo impianto di riscaldamento)

Il risparmio in termini di costi per una ristrutturazione installando le vetrate riscaldate è il seguente: - fino al 40% sulla spesa iniziale di installazione dell’impianto compreso di boiler a pompa di calore per acqua calda sanitaria ACS); - fino al 45% sulla spesa iniziale di installazione dell’impianto se consideriamo anche le vetrate che comunque dovranno essere installate; - fino al 30% sulla spesa di gestione del riscaldamento + ACS in 10 anni

Gli infissi come fonte di calore: Le finestre scaldanti


Risparmio energetico

WarmGlass consente un risparmio di energia in quanto è sufficiente una temperatura inferiore per avere il medesimo comfort del locale. Mentre con metodo di riscaldamento tradizionale si creano moti convettivi che richiedono il raggiungimento di 21°C per creare il giusto comfort, con WarmGlass sono sufficienti 3 gradi in meno, con un risparmio di circa il 7% sulla bolletta per ogni grado in meno utilizzato.

Risparmio in Bolletta

La resa è prossima al 100% in quanto tutto il calore prodotto viene diffuso all’interno del locale senza sprechi (differenziandosi dai sistemi tradizionali con un rendimento inferiore all’80%). I tempi di reazione sono estremamente brevi: già dopo pochi minuti dall’accensione, in prossimità del radiatore si può beneficiare di una piacevole sensazione di calore: i pannelli WarmGlass scaldano solo dove serve senza alcuna dispersione di calore, riducendo la bolletta del riscaldamento fino al 30% . In più, se abbinato ad impianto fotovoltaico, si risparmia tutta l’energia che si riesce ad autoprodurre ed auto consumare: l’impianto di riscaldamento che utilizza l’elettricità, anzichè il gas, ha il vantaggio di ottimizzare al meglio la produzione del fotovoltaico stesso.

Nessuna Manutenzione e facilità di pulizia

Contrariamente ai sistemi tradizionali i costi di manutenzione sono nulli. I pannelli WarmGlass non hanno parti in movimento quindi non si usurano nel tempo. non necessitano di permessi burocratici. Un limite dei vecchi sistemi di riscaldamento è la polvere che si accumula nelle grate, nelle giunture del metallo e che continuamente circola nell’aria. WarmGlass annulla questo problema con la sua superficie perfettamente lavabile: basta un comune panno per spolverare per rendere sempre brillante il radiatore in cristallo.

Detrazioni Fiscali

Il 2015 è l’anno giusto per effettuare interventi di ristrutturazione e di riqualificazione energetica, grazie alla promulgazione per tutto il 2015 degli incentivi fiscali del 50% riproposti nella legge di stabilità.

Salute e sostenibilità ambientale

Con WarmGlass l’irraggiamento infrarosso sulla pelle si traduce immediatamente in una sensazione di benessere. Il calore generato stimola e migliora la circolazione sanguigna ed il metabolismo cellulare. Le persone che hanno problemi alle vie respiratorie, coloro che soffrono d’asma o di allergie, si trovano meglio in un ambiente riscaldato ad infrarossi poiché, oltre ad un mantenimento delle condizioni dell’aria omogenea e stabile, non creandosi moti convettivi si evitano il sollevamento di polveri, pollini ed acari e l’aria si mantiene più pulita. L’assoluta silenziosità, oltre a un’emissione elettromagnetica praticamente nulla fanno di WarmGlass il sistema di riscaldamento più efficiente, benefico e fisiologicamente compatibile con l’organismo umano. I sistemi WarmGlass non producono nessuna formazione di fumo e nessuna emissione di CO2. Inoltre non emettono polveri sottili contrariamente ad un normale impianto a caldaia .


12


La ventilazione, naturale o meccanica, realizza il ricambio dell’aria negli ambienti confinati. Tramite la ventilazione è possibile tenere sotto controllo parametri quali la temperatura dell’aria, l’umidità relativa, la concentrazione di inquinanti. Il dimensionamento dell’impianto di ventilazione deve essere effettuato in modo da soddisfare le condizioni di benessere per gli occupanti dell’ambiente confinato. Emerge quindi che ventilazione e condizioni di benessere sono strettamente legate. Le moderne tecnologie consentono la realizzazione di ambienti sempre meglio isolati termicamente, con soluzioni che rendono di fatto gli edifici dei contenitori stagni. In tale maniera, senza un opportuno rinnovo dell’aria, gli ambienti confinati risulterebbero invivibili per la mancanza dei requisiti relativi alla qualità dell’aria indoor. Con l’aumento dell’inquinamento atmosferico nelle città, la semplice operazione di spalancare le finestre risulta inaffidabile dal punto di vista del corretto ricambio dell’aria, in quanto non si ha il controllo né della quantità di aria ricambiata né tanto meno della concentrazione degli inquinanti presenti nell’ambiente. Risulta quindi spesso utile ricorrere ad appositi impianti di ricambio dell’aria.

Per ovviare alla mancanza di controllo della portata, svantaggio insito nella ventilazione naturale, è possibile progettare un sistema di ventilazione meccanico che garantisca il corretto ricambio dell’aria negli ambienti. In questi impianti, la portata d’aria viene garantita tramite l’utilizzo di uno o più ventilatori. Possiamo quindi distinguere in:

impianti senza canalizzazioni (tipicamente per impianti industriali) che consistono nel po-

sizionare uno o più ventilatori a parete o a soffitto, quindi uno o più ventilatori di estrazione e una serie di aperture (o ventilatori di immissione) che consentano l’afflusso di aria all’interno dell’ambiente. impianti con canalizzazioni (tipicamente per impianti commerciale e residenziale) che hanno il pregio di avere il ventilatore in posizione remota, con vantaggi in termini di silenziosità negli ambienti oltre a: - adattabilità alle condizioni climatiche stagionali, - controllo della velocità (e della portata) dell’aria in ambiente. - controllo sulla qualità dell’aria interna, - contenimento delle dispersioni termiche, - minimizzo di cavedi tecnici. - possibilità di recupero energetico tramite scambiatori di calore.


Un impianto a doppio flusso provvede meccanicamente sia alla mandata che alla ripresa dell’aria in ambiente, tramite canalizzazioni e bocchette, con circuiti separati. L’aria di rinnovo viene spinta da un ventilatore lungo la canalizzazione e viene distribuita in ambiente da diffusori: i flussi d’aria immessa ed estratta sono coordinati da un sistema di regolazione e, nei sistemi più complessi, è possibile trattare l’aria di rinnovo prima di immetterla nell’ambiente ossia filtrarla, raffreddarla, riscaldarla, umidificarla o deumidificarla. Con sistemi a doppio flusso infine è possibile anche il recupero energetico dall’aria di espulsione attraverso i recuperatori di calore. Il recuperatore di calore è una unità ventilante a doppio flusso: provvede cioè alla immissione nell’ambiente da trattare di aria “pulita” e contemporaneamente all’estrazione dall’ambiente stesso dell’aria viziata. I due flussi scambiano calore all’interno della macchina stessa (scambiatore) così che il flusso più caldo cede parte della sua energia termica a quello più freddo. Nella sua configurazione tipo il recuperatore energetico non è un generatore di calore né un refrigeratore d’aria, pertanto deve essere utilizzato ad integrazione di un impianto di riscaldamento e/o climatizzazione. Ulteriori sono i vantaggi delle unità di recupero calore e precisamente: grazie ai filtri a bordo macchina vengono tenuti sotto controllo gli agenti inquinanti introdotti in ambiente pre-riscaldano o pre-raffrescano l’aria di rinnovo recuperando energia termica a costo zero dall’aria estratta, energia che in un impianto di ventilazione senza recupero di calore andrebbe perduta (con conseguente spreco economico e danno ambientale) grazie al recupero energetico è possibile dimensionare in maniera più contenuta gli apparecchi dell’impianto di riscaldamento e condizionamento (caldaie, climatizzatori, roof-top, refrigeratori d’acqua ecc) riducono l’usura delle apparecchiature degli impianti termotecnici nel tempo l’impianto si ripaga gradatamen te da solo

La ventilazione meccanica controllata


Recuperatore Stand Alone a parete doppio flusso con scambiatore tubolare che permette di rinnovare l’aria all’interno dei locali delle abitazioni o degli esercizi commerciali con rendimento fino al 75%

ø (mm)

Parete (mm)

Tensione (V)

Portata minima (m3/h)

Portata massima (m3/h)

Potenza Assorbita (W)

Livello sonoro (dB(A)) a 3m

150

430

230

25

45

4,9

24

Art.

EEM KIT VMC SA S1


con Comandi Settabili a Bordo Apparecchio

Possibilità di funzionamento in modalità aspirazione o ventilazione con recupero di calore, per soddisfare le diverse esigenze d’impiego. Cinque livelli di portata (da 10 m3/h a 38 m3/h), per il miglior compromesso tra prestazioni, consumi ed emissioni sonore. Bassissimi consumi: < 2 W nel funzionamento alla portata minima e < 5 W alla portata massima, perfettamente compatibili con il funzionamento ininterrotto del prodotto. Ridotti livelli sonori:16 dB(A) alla portata minima (secondo la norma DIN 52210-6), conformi alle esigenze di impiego in studi, camere da letto, soggiorni, etc. Elevati valori di efficienza di scambio termico pari al 90% alla portata minima (secondo la norma EN 308), a tutela del comfort degli utenti. Nessuna necessità di installazione di sistemi per lo smaltimento della condensa

Art.

EEM KIT VMC SAI V1

La ventilazione meccanica controllata


con comando e settaggi da remoto Possibilità di funzionamento in modalità aspirazione o ventilazione con recupero di calore, per soddisfare le diverse esigenze d’impiego. Cinque livelli di portata (da 10 m3/h a 38 m3/h), per il miglior compromesso tra prestazioni, consumi ed emissioni sonore. Bassissimi consumi: < 2 W nel funzionamento alla portata minima e < 5 W alla portata massi¬ma, perfettamente compatibili con il funzionamento ininterrotto del prodotto. Ridotti livelli sonori:16 dB(A) alla portata minima (secondo la norma DIN 52210-6), conformi alle esigenze di impiego in studi, camere da letto, soggiorni, etc. Elevati valori di efficienza di scambio termico pari al 90% alla portata minima (secondo la norma EN 308), a tutela del comfort degli utenti. Nessuna necessità di installazione di sistemi per lo smaltimento della condensa

Art.

EEM KIT VMC SAI V2


Aprire le finestre è il modo più semplice per rinnovare l’aria di un ambiente, ma non il più efficiente. Usare Aircare è semplice come aprire le finestre, ma la sua efficacia è massima. Aircare AF è un innovativo sistema di Ventilazione Meccanica Controllata, dotato di filtri molto efficienti, che assicura il corretto ricambio dell’aria perché immette aria nuova e filtrata e permette l’espulsione per sovrapressione di quella inquinata, garantendo un’ottima protezione contro polveri sottili. Blocca inoltre il Radon, perché mette in pressione tutto l’ambiente. Consentendo di tenere le finestre chiuse, Aircare AF contrasta l’inquinamento acustico. Inoltre contribuisce al risparmio energetico: infatti nei mesi caldi aiuta a limitare l’uso del condizionatore perché durante la notte immette nell’ambiente aria fresca, mentre quando fa freddo rinnova l’aria senza dover aprire le finestre, evitando quindi inutili dispersioni di calore.

Funzionamento

Il dispositivo, posizionato tra il traverso superiore del telaio finestra e il muro, preleva l’aria dall’esterno, la filtra e la immette nell’ambiente tramite il ventilatore. Il principio di funzionamento è molto semplice, semplicità ricercata anche nello studio dei componenti e del sistema di installazione.

Art.

EEM KIT VMC TH 80

(per larghezza finestra 80 cm)

Art.

EEM KIT VMC TH 100

(per larghezza finestra 1 mt)

Art.

EEM KIT VMC TH 140

(per larghezza finestra 1.40 mt)

La ventilazione meccanica controllata


APPARTAMENTO 100mq SU UNICO LIVELLO

Composto da: 3 locali, 2 bagni, cucina abitabile n.1 11291 n.1 22781 n.1 46272

VORT HRI 200 PHANTOM BP

n.2 46042

Griglia in polipropilene attacco ø 125mm

NA 125 (silenziatore) - Lunghezza 1000mm

Canale flessibile in alluminio, isolamento in lana di vetro sez. circolare ø 127mm L=10mm

n.4 46203 n.1 46257 n.1 46258 n.1 46259 n.2 46184 n.2 46197

n.4 46312 n.2 46415

n.2 46433

n.2 23198 n.3 22190 n.1 23199 n.2 22189 n.1 22190

Giunzione a T attacchi ø 125mm Canale flessibile in alluminio sez. circolare ø 80mm L=10m Canale flessibile in alluminio sez. circolare ø 102mm L=10m Canale flessibile in alluminio sez. circolare ø 127mm L=10m Canale rigido in PVC sez. circolare ø 100mm L=1m Canale rigido in PVC sez. circolare ø 125mm L=1m Riduzione circolare ø 125-100mm Riduzione circolare ø 125-100mm MD 80 Tubo circolare diam 80mm, L=250mm Borea 80 Bocchetta di mandata/ripresa a lancio regolabile ø 80mm AV 125 Valvola di aspirazione regolabile ø 125mm Borea 125 Bocchetta di mandata/ripresa a lancio regolabile ø 125mm AV 100 Valvola di aspirazione regolabile ø 100mm AV 125 Valvola di aspirazione regolabile ø 125mm

Art.

EEM KIT VMC SC V2


Distrib. Aria: canali rigidi rettangolari a parete/pavimento APPARTAMENTO 100mq SU UNICO LIVELLO

Composto da: 3 locali, 2 bagni, cucina abitabile

n.1 11291 n.1 22781

VORT HRI 200 PHANTOM BP NA 125 (silenziatore) - Lunghezza 1000mm

n.1 46272

Canale flessibile in alluminio, isolamento in lana di vetro sez. circolare ø 127mm L=10mm

n.2 46042

Griglia in polipropilene attacco ø 125mm

n.4 46171

Giunzione a T attacchi 204x60mm

n.43 46162

Connettore per canali 204x60mm

n.12 46164

Curva verticale 90° in polipropilene 204x60mm

n.43 46157

Canale rigido in PVC sez. 204x60mm L=2m

n.12 46159

Curva orizzontale 90° in polipropilene 204x60mm

n.6 46160

Curva 90° con adattatore rettangolare 204x60mm circolare ø 125mm - rotante

n.2 46165

Adattatore diritto rettangolare 204x60mm - circolare ø 125mm

n.3 23199

Borea 125 Bocchetta di mandata/ripresa a lancio regolabile ø 125mm

n.3 22190

AV 125 Valvola di aspirazione regolabile ø 125mm

Art.

EEM KIT VMC SC V1

La ventilazione meccanica controllata


Perchè Ventilare?

per migliorare la qualità della vita e della tua salute per aumentare il comfort abitativo con aria nuova e pulita. per dare sollievo a chi soffre di allergie. per proteggere la tua casa risparmiandando energia e denaro. per riqualificare il tuo immobile per ridurre l’umidità interna ed eliminare muffe e condense (principali cause della proliferazione dei batteri) per recuperare il calore che diversamente andrebbe disperso per rispondere alle normative Europee (EPBD 2002/91/CE e EPBD2 2010/32UE) che pongono come obiettivo principale la riduzione del 20% del consumo di energia entro il 2020 con la conseguente riqualificazione degli edifici. Obbligatorio per la certificazione degli edifici in classe A

Come Ventilare?

La soluzione è la Ventilazione Meccanica Controllata con il Recupero di Calore (VMC). Onde evitare di aprire finestre che farebbero entrare nelle nostre case aria sporca e a temperature non ideali (caldo d’estate e freddo d’inverno) è necessario sviluppare strategie per ridurre l’inquinamento dell’aria negli ambienti indoor. Questo è possibile attraverso apparecchiature chiamate recuperatori di calore: macchine che consentono di immettere nella tua casa aria nuova dall’esterno, trattata, filtrata e soprattutto a temperatura confortevole, con il massimo risparmio energetico.

Come Risparmiare? NON SPRECANDO ENERGIA

Il recuperatore di calore provvede al ricambio dell’aria congiuntamente al recupero (tramite lo scambiatore di calore) di una parte dell’energia termica dell’aria estratta che viene ceduta all’aria di rinnovo praticamente a costo 0 ; si ottiene quindi un pre-riscaldamento (inverno) o un pre-raffrescamento (estate) dell’aria immessa. I recuperatori di calore portano altri vantaggi quali la filtrazione dell’aria, il dimensionamento più contenuto ed una migliore usura degli impianti termotecnici, consentendo risparmi sia in fase di acquisto che di conduzione dei medesimi.

UTILIZZANDO LE AGEVOLAZIONI FISCALI

Se di eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti sono previste delle agevolazioni fiscali. La detrazione IRPEF e IRES del 65% da la possibilità di detrarre dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) e dall’imposta delle società (IRES) le spese sostenute.


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SILENZIOSO

La centrale aspirante può essere installata lontano dai locali dove si abita: durante le pulizie si avvertirà solo il fruscio dell’aria aspirata.

EFFICACE

La potenza aspirante è decisamente superiore a quella di un tradizionale aspirapolvere portatile, per offrire una miglior qualità del pulito.

SICURO

Non vi sono rischi legati alle componenti elettriche del sistema: nelle prese aspiranti è presente un contatto in corrente continua assolutamente innocuo.

COMPLETO

Numerosi accessori permettono di compiere le pulizie su numerose superfici, con separatori specifici che permettono di aspirare liquidi e o ceneri con lo stesso impianto centralizzato.

COMODO

Basta un leggero tubo flessibile per pulire tutta la casa, senza dover portare con sé alcun aspiratore, senza cavi elettrici che si attorcigliano e senza il rischio di urtare contro gli spigoli dei mobili.

ELEGANTE

Le prese aspiranti Sistem Air sono le uniche prese per l’aspirazione centralizzata che riproducono fedelmente le serie civili dell’impianto elettrico, donando alla casa un tocco di design, oltre alla sostanza, grazie alla loro robustezza e resistenza all’uso.

ECOLOGICO

L’aspirapolvere centralizzato Sistem Air ha motori ad alta efficienza energetica che gli permettono di avere una potenza aspirante superiore con consumi sensibilmente inferiori. Un vantaggio economico ed ambientale che non va sottovalutato.

ANTIALLERGICO

L’aspirapolvere centralizzato è un alleato insostituibile per combattere i sintomi delle allergie: grazie allo scarico convogliato all’esterno, vengono definitivamente allontanati acari, polveri e micro pollini, per avere una qualità dell’aria certificata da numerose ricerche mediche.

FACILE DA PROGETTARE....

Sistem Air consiglia di installare una presa di aspirazione ogni 35 metri quadri di superficie circa. Per questo motivo, il numero di prese dipende solo dalla superficie dell’abitazione e dalla configurazione dell’appartamento. L’impianto aspirapolvere centralizzato è stato studiato e progettato per essere installato sotto ai pavimenti, e quindi in fase di costruzione o ristrutturazione. In casi particolari, però, i tubi possono essere posizionati anche lungo i muri o addirittura nelle controsoffittature. Dove non è più possibile realizzare la rete tubiera, Sistem Air propone il sistema Jolly, piccola unità monopresa che offre le stesse caratteristiche dell’impianto tradizionale.


FACILE DA REALIZZARE.....

Per l’impianto occorre utilizzare una tubazione specifica, da incollare a freddo, fornita con tutta la raccorderia necessaria. Le prese aspiranti vanno inserite in apposite scatole di fissaggio, per cui è necessario realizzare delle semplici tracce a parete. Lungo la tubazione verrà stesa la linea in bassa tensione per comandare la centrale, con un collegamento in parallelo tra tutte le prese aspiranti.

L’elemento principale del sistema è la centrale aspirante (1), che può essere collocata in un locale di servizio o sul balcone: da essa si dirama una rete tubiera (2), posizionata sotto il pavimento, a parete o nel controsoffitto, che va a terminare nei diversi locali con le prese aspiranti (4); per utilizzare l’impianto è necessario inserire il tubo flessibile nella presa aspirante: il contatto accenderà la centrale e si potrà procedere con le pulizie la polvere aspirata, passando dal tubo flessibile, nella rete tubiera, verrà convogliata nella centrale aspirante, direttamente nel secchio di raccolta delle polveri.

Aspirazione Centralizzata: Sistemi in kit


Kit Aspirazione Centralizzata

Esempio: Appartamento punti presa

da 100 mq. con centrale aspirante da incasso – 3

Composto da :

n.1 Centrale aspirante completa di kit pulizia Dimensioni ( A X L X P ) 630 X 430 X 187 mm

n.1 Materiale impiantistico per 3 punti presa diam.40 mm n. 3 Presa aspirante (definire serie civile)

Art.

EEM KIT AC SW 3


Kit Aspirazione Centralizzata

Esempio :

Appartamento su due livelli da 200 mq.

n. 1 Centrale Tecno R-evolution con computer

Dimensioni ( A X L X P ) 915 X 370 X 380 mm peso=17 Kg.

n. 1 n. 1 n. 1 n. 6 n. 1

Kit accessori completo con tubo ON-OFF wireless Flisy Materiale impiantistico per 3 punti presa diam.40 mm Materiale impiantistico per 4 punti presa diam.40 mm Presa aspirante (definire serie civile) Presa aspirante a battiscopa

Art.

EEM KIT AC STR 6

Aspirazione Centralizzata: Sistemi in kit


La realizzazione dell’impianto non richiede nessuna certificazione: è sufficiente quella della presa elettrica a cui è collegata la centrale. E’ possibile inserire l’aspirapolvere centralizzato nelle case passive e certificate in classe A senza problemi: la bassa portata ed il tempo limitato di utilizzo non interferiscono con il sistema di ventilazione meccanica. L’impianto aspirapolvere centralizzato non è incluso nella recente normativa europea sulla limitazione della potenza degli aspirapolvere: un vantaggio in più per sceglierlo per la pulizia della propria casa. Si può otturare l’impianto aspirapolvere? Difficilmente si può otturare, in quanto la presa predisposta per l’aspirazione ha un ingresso a 90°, che permette solo a parti di piccole dimensioni di essere aspirate. Inoltre, il tubo di aspirazione ha un diametro di circa 30 mm, riducendo così ulteriormente il rischio di aspirare materiale ingombrante e a rischio di otturazione. L’impianto richiede pochissima manutenzione, limitata alla sola centrale aspirante: è necessario svuotare il secchio raccogli polvere e pulire la cartuccia filtro periodicamente, in base all’utilizzo.


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Ognuno di noi, nel proprio vivere quotidiano, può constatare come ormai il tema del risparmio energetico sia divenuto un argomento di fortissima attualità e rilevanza, sia per le conseguenze dirette sul piano della ecosostenibilità e quindi della salvaguardia ambientale, sia per quelle, non meno importanti, delle ricadute economiche che una gestione disattenta nell’uso dell’energia può generare in tutti i comparti produttivi. I mutamenti climatici in atto e la crescente sensibilità nell’opinione pubblica per questi temi, hanno spinto i costruttori ed i governi ad attuare piani e normative volte a ridurre i consumi, il cui effetto, riducendo la CO2 prodotta dalle centrali elettriche, dovrebbe auspicabilmente consentire il rispetto del protocollo di Kyoto per la diminuzione di gas serra. (In breve: ridurre del 20% i gas serra prodotti rispetto ai livelli del 1990, soddisfare i consumi energetici per almeno il 20% con energia prodotta da fonte rinnovabile, migliorare l’efficienza energetica nell’ Unione riducendo del 20% il fabbisogno di energia primaria.) Uno dei settori cui si guarda con maggiore interesse per ridurre gli sprechi, visto l’elevato consumo e la grande diffusione, è quello delle macchine elettriche, che copre da solo il 74% dei consumi elettrici nazionali ed in cui i motori elettrici giocano un ruolo preminente. Nel campo delle macchine elettriche, limitando il campo di osservazione al nostro settore, possiamo dire che le strategie utilizzate per raggiungere queste finalità’ sono essenzialmente due: la produzione di una nuova generazione di motori elettrici ad alta efficienza e l’adozione di dispositivi elettronici (inverters/convertitori di frequenza) in tutte quelle applicazioni di processo che richiedono di parzializzare il regime di giri del motore, per adattarlo alle specifiche necessità dell’ impianto. Quest’ultimo aspetto è molto importante e ci riguarda da vicino, se pensiamo che il 63% dell’energia impiegata dalle macchine elettriche, è utilizzata per applicazioni sui fluidi (aria/acqua), dove la regolazione dei giri, per il controllo di pressioni/ portate è veramente una necessità diffusa.

Energia utilizzata dai MOTORI ELETTRICI = 74% del totale, di cui:

Il 63% di questa energia è utilizzata per applicazioni sui fluidi

Per questo motivo, nel presente catalogo, concentreremo la nostra attenzione sui convertitori di frequenza (detti comunemente inverter), elementi fondamentali da associare ai motori per incrementare il risparmio energetico, raggiungendo sempre livelli di risparmio molto interessanti, anche se variabili in base al tipo di applicazione. Per meglio comprendere i vantaggi energetici ottenibili dall’adozione di un inverter, nella pagina seguente è stata approntata una tabella con valori numerici reali derivati da applicazioni su sistemi di pompaggio, in cui si può apprezzare come il risparmio energetico ottenibile aumenti velocemente, mano a mano che si riducono i giri.


ATTUALMENTE MENO DEL 25% DELLE INSTALLAZIONI È DOTATO DI AZIONAMENTI A VELOCITÀ VARIABILE

POMPE

VENTILATORI

COMPRESSORI

Come accennato precedentemente, i convertitori di frequenza (o inverter) hanno lo scopo di variare la velocità di un motore elettrico quando non è necessario che funzioni alla velocità nominale. Questa riduzione di velocità consente di adattare i consumi energetici al reale fabbisogno (fisico) dell’impianto, senza dissipare energia. Prima della sua introduzione, per poter parzializzare i parametri di processo (prevalenza, portata) si utilizzavano dei sistemi meccanici che avevano lo svantaggio di mantenere inalterato l’assorbimento ad un valore prossimo al 100% ed erano quindi molto penalizzanti. Oggi, con l’utilizzo di un inverter, possiamo ridurre i consumi anche del 60 %, prelevando dalla rete solo l’energia che serve. La situazione descritta, si ritrova spesso in ambito industriale dove il controllo di pompe, ventilatori e compressori per esigenze di processo è all’ordine del giorno e dove i benefici derivanti dall’adozione di un inverter sono così forti, da consentire un ritorno dell’investimento in tempi brevi, a volte anche nell’arco di pochi mesi o un anno. Pompe e ventilatori presentano una caratteristica di coppia resistente all’avanzamento, o meglio alla rotazione, di tipo quadratico; ciò significa che il carico applicato offre una bassa resistenza a basso regime di giri ed una resistenza molto più alta all’aumentare della velocità, con una legge appunto non lineare, ma quadratica. Ne deriva che il consumo elettrico sulla rete, aumenta con il cubo (!) del numero di giri, facendo intuire perché riducendo anche di poco la velocità si ottengono risparmi energetici veramente significativi. L’inverter tuttavia, al di là di questi motivi fisici offre possibilità proprie di risparmio energetico. Infatti i motori asincroni trifasi a gabbia di scoiattolo, rispondono ad una legge di comando detta “tensione/frequenza” (o V/F), che permette, ove il rapporto tra le due grandezze elettriche sia mantenuto costante, di esprimere sempre la stessa coppia all’albero indipendentemente dalla velocità di rotazione. Agendo istantaneamente sull’alimentazione del motore, il variatore di velocità riesce ad adattare la legge V/F al tipo di carico, permettendo ulteriori ottimizzazioni dei consumi rispetto all’ alimentazione da rete, ma senza penalizzare la coppia utile. Vediamo un esempio pratico: consideriamo un ciclo produttivo che utilizza una pompa od un ventilatore con motore asincrono trifase, che, in prima battuta, immaginiamo collegato alla rete elettrica. Il motore ruoterà costantemente alla velocità nominale (supponiamo 1400 RPM a 50 Hz), garantendo nel punto di lavoro una certa portata utile di valore fisso e, conseguentemente, una certa potenza assorbita, che assumiamo per semplicità’ di valore 100.

Variazione di Velocità per motori elettrici: INVERTER


Immaginiamo ora di alimentare il motore mediante un inverter: nelle stesse condizioni operative ed a 50 Hz, la potenza assorbita avrà ancora valore 100 così come avveniva nel caso precedente; ma se ora il nostro processo dovesse richiedere di ridurre la portata (o la prevalenza) del fluido (aria/acqua), senza ricorrere ai “brutali” sistemi meccanici del passato che avrebbero mantenuto il consumo pressoché invariato, si può ottenere questo risultato in modo molto più conveniente, riducendo progressivamente la frequenza di esercizio del motore, fino a raggiungere una nuova condizione di equilibrio, a velocità di regime minore della precedente, ma sufficiente a mantenere la portata richiesta. Se questa nuova frequenza fosse di 35 Hz, corrispondente cioè al 70% della velocità nominale ( 980 RPM), vedremmo il consumo ridursi al valore 37, ovvero al 37% della potenza di targa del motore … Se la frequenza potesse scendere a 25 Hz, (50% dei giri, ovvero 700 RPM) l’assorbimento energetico REALE scenderebbe addirittura a valore 19, ovvero ad un quinto di quello nominale ! (Nota: la differenza riportata in tabella tra la potenza teorica e quella realmente assorbita, è dovuta al fatto che il “sistema pompa” od il “sistema ventilatore”, non sono dei meri motori elettrici, ma appunto dei sistemi compositi che hanno rendimento variabile a seconda del punto lavoro (vedi caratteristiche della “girante “ per la pompa e delle “pale” per il ventilatore). Il loro rendimento “complessivo” è quindi più alto in prossimità del punto operativo di progetto, e sarà via via peggiore mano a mano che ci si allontana da questa condizione (es. portate/prevalenze molto più basse di quelle di progetto). La tabella, per dare un riscontro oggettivo del reale risparmio energetico ottenibile, tiene conto anche di questo fattore.

Rendimento Meccanico VS Velocità di Rotazione

Passare dal conteggio del risparmio energetico al conteggio del risparmio economico rimane quindi un semplice esercizio aritmetico: le tabelle di seguito riportate ne sono un esempio immediato.


Esempio di calcolo per civile abitazione/condominio con inverter monofase

Esempio di calcolo per una piccola industria / terziario con inverter trifase

Esempio di ritorno economico all’applicazione di un solo inverter Situazione iniziale Ventilatore da 7,5 kW, 1920h /anno Parzializzazione della portata con serranda in uscita Consumo annuo Velocità fissa: 14.400 kWh /anno pari a 2.304 € Con portata variabile 80% (inverter): 7.488 kWh /anno pari a 1.198 € Risparmio energetico 6.912 kWh /anno pari a 1.106 € Bilancio costi

Costo iniziale investimento istallazione inverter: Risparmio economico di energia annuo: Ritorno dell’investimento: Utile economico dopo 5 anni

Variazione di Velocità per motori elettrici: INVERTER

1.360 € 1.106 € < 15 mesi !!! 4.170 €


Alimentazione monofase 230Vac

(motore trifase collegamento a triangolo)

Elenco componenti del KIT

n.1 n.1 n.1 n.1 n.1 n.1 n.1

inverter 240V COMPACT in cassetta IP55 equipaggiabile interruttore 3P 12A con manovra rosso\gialla lucchettabile selettore a leva a tre posizioni lampada spia rossa a led 24V lampada spia verde a led 24V potenziometro 2,2K per la variazione dei giri porta etichetta + etichetta “Avanti – 0 – Indietro”

(NB: componenti sciolti da assemblare cura istallatore)

Taglie KIT EEM KITVVD MT1-0,18 EEM KITVVD MT1-0,37 EEM KITVVD MT1-0,55

EEM KITVVD MT1-0,75 EEM KITVVD MT1-1,10 EEM KITVVD MT1-1,50

EEM KITVVD MT1-2,20

Kit Variatore di Velocità - monofase 0,18kW Kit Variatore di Velocità - monofase 0,37kW Kit Variatore di Velocità - monofase 0,55kW Kit Variatore di Velocità - monofase 0,75kW Kit Variatore di Velocità - monofase 1,1kW Kit Variatore di Velocità - monofase 1,5kW Kit Variatore di Velocità - monofase 2,2kW

Accessori Comuni VVD EEM KITVVD ACC1 EEM KITVVD ACC2

Trasduttore di Pressione per ACQUA Trasduttore di Pressione per ARIA


Alimentazione trifase 400Vac

(motore trifase collegamento a stella)

Elenco componenti del KIT n.1

inverter 400V COMPACT in cassetta IP66 già equipaggiata di: n.1 interruttore 3P con manovra rosso\gialla lucchettabile n.1 selettore a leva a tre posizioni n.3 led segnalazione stato e allarme n.1 potenziometro per la variazione dei giri

(NB: componenti già assemblati)

Taglie KIT EEM KITVVD TV1-0,75 EEM KITVVD TV1-1,10 EEM KITVVD TV1-1,50 EEM KITVVD TV1-2,20 EEM KITVVD TV1-3,00 EEM KITVVD TV1-4,00 EEM KITVVD TV1-5,50 EEM KITVVD TV1-7,50

Kit Variatore di Velocità – trifase 0,75kW Kit Variatore di Velocità – trifase 1,1kW Kit Variatore di Velocità – trifase 1,5kW Kit Variatore di Velocità – trifase 2,2kW Kit Variatore di Velocità – trifase 3,0kW Kit Variatore di Velocità – trifase 4,0kW Kit Variatore di Velocità – trifase 5,5kW Kit Variatore di Velocità - trifase 7,5kW

Accessorio specifico per VVD TV1 EEM KITVVD ACC TV1

Tastiera di Programmazione

Accessori Comuni VVD EEM KITVVD ACC1 EEM KITVVD ACC2

Trasduttore di Pressione per ACQUA Trasduttore di Pressione per ARIA

Variazione di Velocità per motori elettrici: INVERTER


• Pompe • Ventilatori • Compressori Mercato HVAC-R (Heating, Ventilation, Air Conditioning – Refrigeration), ma possiamo ritrovare le stesse tipologie di macchine anche nelle applicazioni di tipo industriale

Dal 2011 il livello minimo accettato all’interno dello spazio economico europeo corrisponde alla classe di efficienza energetica IE2. La classe di efficienza energetica IE3 sostituirà l’attuale in due fasi successive. Dal 1 gennaio 2015 i motori con potenza da 7.5 a 375kW devono avere efficienza IE3 (o IE2 nel caso siano alimentati da convertitori di frequenza). Dal 1 gennaio 2017 i motori con potenza da 0.75 a 375 kW dovranno avere efficienza IE3 (o IE2 se alimentati da convertitore di frequenza)

Lo schema dei certificati bianchi è stato creato con un doppio scopo: - fissare degli obiettivi di miglioramento dell’efficienza energetica per il sistema Paese; - consentire di incentivare con indice di costo\efficacia ottimale gli interventi di efficientamento energetico in tutti i settori e per la maggior parte delle tecnologie disponibili

Numero di PPPM approvate per gli interventi di efficientamento energetico

Fonte: FIRE


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Il mondo cambia. Inevitabile. Spesso si tratta di una costante evoluzione, ma a volte avvengono cambiamenti repentini, che disegnano in breve tempo nuovi scenari. Efficienza energetica e responsabilità ambientale sono obiettivi fondamentali: i veicoli elettrici sono la risposta dell’industria automobilistica ai problemi ambientali legati alle emissioni di CO2 e alla carenza di combustibili fossili. L’auto elettrica rappresenta l’ultimo anello mancante nella catena della mobilità urbana sostenibile (treni, tram, autobus, motocicli) ed è perfettamente adatta ad un’utenza che non supera i 20 km di spostamenti al giorno, soprattutto all’interno dell’area urbana. L’immissione sul mercato dei veicoli elettrici comporta la creazione di nuove abitudini, nuove strutture, nuove esigenze. Per risolvere il problema dell’autonomia e permettere agli utenti futuri di utilizzare i veicoli elettrici in completa libertà, è fondamentale garantire un’energia accessibile e disponibile ovunque e in qualsiasi momento: a casa, su strada, nei parcheggi, ecc. che garantisca tempi di ricarica adeguati e nella più assoluta sicurezza.

Diventa pertanto importantissima anche la gestione efficiente della ricarica, con sistemi che controllino i costi energetici e l’ equilibrio del sistema di distribuzione: un impegno profondo per uno sviluppo sostenibile!

Ambiente

Business

Etica

Accesso all’energia


IEC/EN/CEI 61851-1 - 2° EDIZIONE: MODI DI RICARICA La norma di riferimento per le stazioni di carica dei veicoli elettrici prevede quattro modalità di carica che indicano anche il livello di sicurezza:

IEC/EN 62196-1 - 2° EDIZIONE, IEC/EN 62196-2 - 1° EDIZIONE: CONNETTORI PER MODO 3 Le norme di riferimento per i connettori dedicati al modo 3 prevedono quattro tipi di sistema:

La potenza del terminale di ricarica determina la velocità di ricarica: Esempio di Veicolo dotato di una batteria da 22kWh con un’autonomia di 150km:

Stazioni di ricarica per Mobilità Elettrica.


Residenziale FUNZIONI

- carica in modo 3 con circuito pilota pwm - identificazione della taglia del cavo collegato - protezione da sovracorrenti e contatti indiretti (R) - misurazione energia erogata e corrente assorbita - controllo corretta apertura contattore - identificazione utente abilitato alla carica (R) - gestione blocco antiestrazione spina - funzionamento in modo stand-alone free o personal (R) - predisposizione per comunicazione seriale.

Caratteristiche tecniche

Corrente nominale: 16A Tensione nominale: 230 VAC Frequenza: 50-60Hz Tensione d’isolamento: 250V Grado di protezione IP54 Temperatura d’impiego: -25°C +40°C Art.

Materiale: Tecnopolimero Glow Wire test: 650°C Grado IK a 20°C: IK07 Colore: grigio Montaggio: A parete

EEM KIT SRE P P3

Kit stazione di ricarica - Impiego Residenziale Esecuzione a parete - potenza 3,5kw 230v+n - n.1 presa 230v+n Tipo 3A

Condominiale FUNZIONI

- carica in modo 3 con circuito pilota pwm - protezione da sovracorrenti e contatti indiretti - misurazione energia erogata e corrente assorbita - controllo corretta apertura contattore - identificazione utente abilitato alla carica - gestione blocco coperchio e antiestrazione spina - gestione carica in assenza tensione - funzionamento in modo stand-alone free o personal - predisposizione per comunicazione seriale.

Caratteristiche tecniche

Corrente nominale: 16A-32A-50A-63A Tensione nominale: 230 VAC/400 VAC Frequenza: 50-60Hz Tensione d’isolamento: 250V / 500V Grado di protezione IP54

Art.

EEM KIT SRE P T7

Temperatura d’impiego: -25°C +40°C Materiale: Lamiera d’acciaio Grado IK a 20°C: IK10 Colore: grigio Montaggio: A basamento

Kit stazione di ricarica - Impiego Condominiale (no lettore RFID) Esecuzione a pavimento - potenza 7kw 400v+n - n.2 presa 230v+n Tipo 3A


Residenziale

Caratteristiche della rete di alimentazione

Frequenza: 50Hz o 60Hz Regime di neutro: TT o TN Tensione necessaria al circuito di potenza: - 230 V - monofase+N per i terminali da 3 kW Tensione necessaria al circuito di controllo: 230V - monofase+N

Caratteristiche di ricarica

Modo di ricarica: 3 secondo CEI EN 61861 Prese di ricarica (secondo CEI EN 62196): presa tipo T3 Comunicazione tra terminale e veicolo attraverso il cavo di ricarica secondo la norma CEI EN 61851

Art.

EEM KIT SRE S P3

Kit stazione di ricarica - Impiego Residenziale Esecuzione a parete - potenza 3kw 230v+n - n.1 presa 230v+n Tipo 3

Condominiale

Caratteristiche della rete di alimentazione

Frequenza: 50Hz o 60Hz Regime di neutro: TT o TN Tensione necessaria al circuito di potenza: - 230 V - monofase+N per i terminali da 7 kW - 400 V - trifase+N per i terminali da 22 kW Tensione dei circuiti di controllo (prevedere un circuito specifico): 230V - monofase+N

Caratteristiche di ricarica

Modo di ricarica: 3 secondo CEI EN 61861 Prese di ricarica: - 1 o 2 prese per terminale - tipo 3 secondo CEI EN 62196 - sportello di protezione, con interblocco per le versioni RFID Comunicazione tra terminale e veicolo attraverso il cavo di ricarica secondo la norma CEI EN 61851

Art.

EEM KIT SRE S T7

Kit stazione di ricarica - Impiego Condominiale (no lettore RFID) Esecuzione a pavimento - potenza 7kw 230v+n - n.2 presa 230v+n Tipo 3

Stazioni di ricarica per MobilitĂ Elettrica.


LE STAZIONI DI RICARICA


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L’uso di un mezzo elettrico ha numerosi benefici che possono essere ricompresi in due aree principali: salute e risparmio. I benefici possono essere sentiti non solo da chi li usa, ma anche dalla società in generale.

La bici elettrica ha in comune con le bici “normali” tutti i benefici per la salute del corpo e della mente che chi pedala conosce bene. Con una bici elettrica si ha il vantaggio di poter più facilmente scegliere il livello di sforzo da esercitare. Le biciclette a pedalata assistita non sono solo flessibili e utilizzabili al lavoro e nel tempo libero, ma offrono anche un’emozione garantita dalla spinta briosa di un motore elettrico. Le biciclette a pedalata assistita sono pratiche e facili da utilizzare: ad ogni pedalata, l’energia muscolare viene integrata da una spinta proporzionale erogata dal motore elettrico. Partenze impegnative e salite faticose sono solo un ricordo. La bici elettrica poi ha vantaggi anche per l’intera società: non inquina, non ha emissioni nocive, ed è silenziosa, contribuendo a ridurre l’inquinamento acustico così dannoso per la salute mentale. Una bici occupa molto meno spazio di un automobile, liberando le strade da ingorghi e parcheggi selvaggi.

I vantaggi per il portafoglio: risparmiare con le bici elettriche

Le bici elettriche hanno un costo di gestione veramente basso. Ricaricarne la batteria costa sicuramente meno che fare benzina. Inoltre le bici elettriche, poiché sono secondo la legge equiparate a delle bici “normali”, non necessitano di tutta una serie di passaggi burocratici costosi e noiosi come immatricolazione, e assicurazione. Pensiamo ad esempio ad una famiglia standard, con due automobili: sostituire la seconda auto con una e-bike, sommando benzina, assicurazione, bollo, revisione, garage… si arriva facilmente a un risparmio annuo di qualche migliaio di euro. Inoltre, su una eventuale riparazione, è sicuramente più facile e meno costoso che riparare un’automobile.


Pensare ad un futuro sostenibile, non è più una scelta ma un obbligo dettato da mutamenti climatici sempre più importanti e sempre più dannosi per l’ecosistema terra. La riduzione delle emissioni di

CO2 passa attraverso profondi cambiamenti nella mobilità, sia dal punto di vista del nostro comportamento, che dal punto di vista della tecnologia.

Il comparto scooter elettrici è in continua ascesa. Un’idea di mobilità per molti impensabile sta pian piano diventando il futuro del mondo dei ciclomotori: una propulsione totalmente elettrica, a “Impatto zero”. Questi mezzi hanno un motore elettrico, che varia a seconda del tipo di mezzo a cui viene applicato, infatti per i mezzi più economici si utilizzano dei motori a corrente alternata monofase, comandati da un inverter, mentre sui mezzi più recenti e più costosi si utilizza un motore brushless, il quale permette un controllo e una flessibilità d’utilizzo migliori. Il motore senza spazzole, non contenendo alcuna trasmissione elettrica, non perde potenza durante la trasmissione, evitando gli sprechi di energia e non generando alcuna emissione sonora. Gli scooter elettrici possono godere di un sistema di frenata rigenerante ovvero a recupero di energia. Questo significa che in fase di frenata si recupera dell’energia che ricarica le batterie aumentando complessivamente l’efficienza del motore.

Vantaggi

1. Un “pieno” costa mediamente 1 euro se la batteria viene collegata alla rete domestica, o del tutto gratuita nei comuni che mettono a disposizione colonnine di ricarica nelle strade. 2. Zero emissioni nel luogo dell’utilizzo 3. Estremamente silenziosi 4. Utilizzabili anche in ambienti chiusi 5. Non è necessario raggiungere una stazione di servizio, è sufficiente collegare lo scooter alla rete domestica 6. L’estrema semplicità e affidabilità di un motore elettrico riduce drammaticamente la sua manutenzione (non ha cilindri, valvole, carburatore, non richiede il cambio dell’olio, etc) e aumenta di molto la sua vita utile. L’immatricolazione di uno scooter elettrico segue lo stesso iter di un normale scooter 50cc a benzina, così come per assicurazione e bollo, e può essere guidato da chiunque sia in possesso di una patente di guida per auto o moto, o dai 14 anni in su previo ottenimento del CIG (Certificato di Idoneità alla Guida del Ciclomotore).

Mobilità Elettrica.


Biciclette Elettriche

Batteria

Sony 36V 11AH; 396 Wh

Batteria

Sony 36V 11AH; 396 Wh

Motore

Centrale 8FUN 350W

Motore

8FUN 250W posteriore

Controller Bafang integrato nel motore

Controller KING-METER

Display

LCD KING-METER, comando “leveless”

Display

LCD KING-METER, comando “leveless”

Telaio

Alluminio 6061

Telaio

Alluminio 6061

Forcella

RST 650B 29” 100mm

Forcella

RST ARES-650B, 100mm

Manubrio ZOOM estendibile 90mm

Manubrio ZOOM MTB-AL-152 FOVENM

Tubo Sella ZOOM SP-c207 security line, alluminio; sgancio rapido

Tubo Sella ZOOM SP-c207 security line, sgancio rapido

Freno TEKTOR AURIGA, hydrauric Anteriore 180mm

Freno TEKTOR AURIGA, hydrauric Anteriore 180mm

Freno TEKTOR AURIGA, hydrauric Posteriore 180mm

Freno TEKTOR AURIGA, hydrauric Posteriore 180mm

Cambio

Cambio

SHIMANO Alivio 9 rapporti

Pneumatici CST-1820 reflecting line

SHIMANO Acera 7 rapporti

Pneumatici CST-1837 reflecting line


Batteria

Jeve 36V 10AH; 360 Wh

Motore

8FUN, 250W posteriore

Controller KING-METER Display

KING-METER LED, 5 velocità

Telaio

Alluminio 6061

Forcella

ZOOM CH141 ammortizzata

Manubrio ZOOM NR-AL-153 regolabile sgancio a vite Tubo Sella Ammortizzato alluminio Freno XINDIE DB650F, disco Anteriore Freno PROMAX V-brake TX117 Posteriore Cambio

SHIMANO Acera 7 rapporti

Pneumatici CSTC-1313 reflecting line

Mobilità Elettrica.


Biciclette Elettriche

Batteria Motore

Jeve 36V 10AH; 288 Wh

Batteria

Jeve 36V 10AH; 360 Wh

Brushless posteriore 8FUN Motore 8FUN 250W posteriore SWX01, 36V 250W Controller KING-METER Controller KING-METER Display KING-METER LED, Display KING-METER 790-50 LED, 5 velocità 5 velocità Telaio Alluminio 6061 Telaio Alluminio 6061 Forcella ZOOM ammortizzata Forcella ZOOM ammortizzata Manubrio ZOOM sgancio a vite Manubrio SHUNJE alluminio, richiudibile Tubo Sella Alluminio Tubo Sella Alluminio Freno PROMAX V-brake TX117 Freno PROMAX V-brake TX117 Anteriore Anteriore Freno PROMAX V-brake TX117 Freno PROMAX V-brake TX117 Posteriore Posteriore Cambio SHIMANO Acera 7 rapporti Cambio SHIMANO Tourney 6 rapporti Pneumatici CSTC-1313 reflecting line Pneumatici HUAFENG 160A


Scooter Elettrici

Batteria Litio 60V 36 Ah, 2160Wh. Rimovibile. BMS Integrato Motore 3000 brushless Display Analogico Sosp. Anteriore Idraulica Sosp. Posteriore Doppia molla a spirale Freno Anteriore A disco Freno Posteriore A disco Modello Guida Pulsante boost Pneumatici 12” Note Batteria rimovibile; marcia retro; bauletto opzionale

Batteria Litio 60V 36 Ah, 2160Wh. Rimovibile. BMS Integrato Motore 2000 brushless Display Digitale e Analogico Sosp. Anteriore Idraulica Sosp. Posteriore Doppia molla a spirale Freno Anteriore A disco Freno Posteriore A disco Modello Guida Eco, Normal, Sport Pneumatici 12” Note Batteria rimovibile; marcia retro; bauletto opzionale

Mobilità Elettrica.


Scooter Elettrici Batteria Life P04 60Ah/90Ah BMS Driving System USB-CAN plug Motore 4000 brushless Display Digitale Sosp. Anteriore Idraulica Sosp. Posteriore Idraulica e molla Freno Anteriore A disco Freno Posteriore A disco KERT Modello Guida Eco, Normal, Sport Pneumatici 13� Note Marcia retro; Diagnostica in remoto Smartphone Doc; sedile secondo passeggero opzionale; capacità di carico 175Kg



L’utilizzo sempre più diffuso di riscaldamento, aria condizionata, illuminazione e nuove tecnologie ha provocato un aumento notevole della domanda di energia nei nostri edifici. Al primo posto nel consumo di elettricità, questi sistemi superano di gran lunga altre applicazioni. Fino al 50% delle emissioni di CO2 attribuibili agli edifici residenziali e commerciali è dovuto al consumo di elettricità. Con il Protocollo di Kyoto i paesi industrializzati si sono impegnati a ridurre le emissioni di CO2 del 5.2% entro il 2012 e del 75% entro il 2050. Oggi gli edifici sono la fonte principale di un potenziale risparmio energetico che ci potrebbe permettere di raggiungere i nostri obiettivi e proteggere l’ambiente.

Per raggiungere gli obiettivi del Protocollo di Kyoto, è necessario iniziare subito: incentivare l’efficienza energetica è il modo più veloce, economico e pulito per ridurre sia i consumi che le emissioni di CO2. Rendere un edificio più efficiente dal punto di vista energetico non comporta necessariamente cambiamenti costosi e interruzioni di servizio dei vostri impianti. Il rinnovamento degli edifici esistenti può garantire fino al 30% di risparmio energetico implementando semplicemente servizi di facile utilizzo e tecnologie già disponibili.

Il risparmio energetico è il fine, mentre l’utilizzo razionale dell’energia e delle risorse sono il mezzo: tre sono pertanto i fondamenti per l’efficienza energetica: 1) Ridurre i consumi sviluppando soluzioni di efficienza energetica attive 2) Produrre energia pulita da fonti rinnovabili 3) Ottimizzare i consumi con l’utilizzo delle tecnologie più avanzate

La conoscenza nel dettaglio dei consumi dell’impianto è la prima analisi. Qui si possono rilevare sprechi dovuti a mal funzionamento dei sistemi od a semplici negligenze comportamentali. E’ la base di partenza per confrontare le tecnologie in essere con le migliori disponibili sul mercato ed ottimizzando la propria condizione.

Qualsiasi sia la tipologia di impianto, dalla piccola realizzazione residenziale al grande parco solare, è indispensabile conoscere istante per istante le prestazioni fornite. Anche la Guida CEI 82-25 raccomanda il monitoraggio degli impianti per consentire di rilevare tempestivamente eventuali anomalie e misurare il rendimento della realizzazione. Solamente attraverso l’utilizzo di un sistema di telegestione e telecontrollo completo è possibile avere la piena padronanza dell’impianto e garantire la redditività del piano di investimento relativo.


Iniziare con il monitoraggio e la misura

Non potete cambiare quello che non conoscete e non potete conoscere quello che non misurate. La misura e il monitoraggio dei fenomeni elettrici sono il primo passo essenziale per accrescere la consapevolezza e cambiare le abitudini e comportamenti non corretti

Ridurre il consumo energetico

- Utilizzare sistemi di automazione e controllo per essere certi di consumare solo l’energia necessaria - aggiungere servizi di monitoraggio e manutenzione per realizzare miglioramenti consistenti e prolungati nel tempo

Iniziare con il monitoraggio e la misura

- Utilizzare strategie che riducano l’acquisto di energia ottimizzando i costi di gestione - Scegliere soluzioni per la produzione di energia da fonti rinnovabili come il fotovoltaico

Supervisione e Monitoraggio


I risparmi si possono perdere velocemente per: Sprechi dovuti ad impianti non gestiti o sistemi di automazione non in funzione Cambiamenti nei comportamenti dei dipendenti Per Mantenere i Risparmi ottenuti, è necessario quindi che l’attivitĂ di monitoraggio continui nel tempo in modo da attivare tutte le procedure atte a correggere e implementare i processi.


Supervisione e Monitoraggio


Impara a gestire l’energia per risparmiare Funzionalità di analisi aiutano a comprendere i dati e a individuare le aree e gli interventi di miglioramento. Allocazione dei costi Benchmarking multisito Normalizzazione dei consumi rispetto alla superficie o al clima

Dimostra la sostenibilità ambientale Genera report sulle emissioni di CO2 legate ai tuoi consumi e rappresentale graficamente Cambia i tuoi obiettivi di sostenibilità in ogni momento Pubblicizza i risultati di sostenibilità ambientali con messaggi immediati





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