Programma 2014 ott dic

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STAGIONE 2014 OTTOBRE > DICEMBRE Teatro di prosa • Teatro ragazzi • Concerti


In collaborazione con:

Si ringraziano:


Il teatro è una forma d’arte peculiare: è una sintesi di linguaggi e di gestualità, la sua forza evocativa è unica, perché è in grado di ricalcare la realtà, così come di distorcerla e proporre piani paralleli, vuoi per palesare ragioni profonde, vuoi per evidenziare le assurdità e le intime contraddizioni presenti nei modelli di vita e di pensiero che si sono succeduti fino ai giorni nostri.

Photo Mario Sabbatani Lisistrata

Inoltre la rappresentazione sulla scena trascende i contenuti di un testo, animandoli e dando loro corpo attraverso la performance dell’attore: il legame tra l’artista ed il pubblico crea quella fruizione partecipe che fa leva sulle emozioni e sugli stati d’animo dello spettatore, inducendolo ad una riflessione profonda. È quindi con grande piacere che introduco la seconda parte della rassegna di quest’anno del Teatro Comunale di Dozza, un programma ricco ed articolato per soddisfare le esigenze culturali di un pubblico variegato; in particolare vorrei evidenziare gli spettacoli per e con i ragazzi, che hanno richiesto una

cura speciale: grazie alla professionalità degli artisti è stato possibile coniugare tematiche forti ad adeguati mezzi espressivi, con delicatezza ed efficacia. “Docere et delectare” diceva Orazio a proposito del compito dell’arte, cioè insegnare ed elevare coinvolgendo piacevolmente. Non resta quindi che alzare il sipario e goderci lo spettacolo! Giuseppe Moscatello Assessore alla Cultura Comune di Dozza


Sabato 4 ottobre, ore 21.00

DANIEL ROMANO AND THE TRILLIUMS TRACKS • Tracce d’autore ROOTS MUSIC CLUB in collaborazione con SEDATE BOOKINGS

Daniel Romano Guitar Vocals • Ian Romano Drums Aaron Goldstein Pedal Steel • Kristen Berkel Fiddle Accordion and singing Jenny Berkel Rhythm Guitar • Anna Ruddick Bass Arriva in Italia una delle grandi band della musica country-folk d’oltreoceano. Classe 1985, il canadese Daniel Romano non è solo un country performer di tutto rispetto, ma anche un artista visivo di grande talento (apprezzatissimo da nomi importanti quali M. Ward e Ben Kweller), candidato al Juno Award (il Grammy canadese) e al Polaris Prize. Il suo nomignolo è “King of Mosey”, quella musica nordica al confine tra l’America e il Canada in cui si respirano le radici del country di frontiera abbinate agli spazi sconfinati della natura. Dopo alcuni cd pubblicati con la sua etichetta (You’ve Changed Records), grazie all’ultimo apprezzatissimo lavoro “Come Cry With Me” è stato messo sotto contratto dalla prestigiosa New West Records, etichetta - tra

i tanti - di Steve Earle, Dwight Yoakam, Kris Kristofferson, John Hiatt e del progetto “The Nightwatchman” di Tom Morello. I suoi sono autentici “shows inside shows”, grazie anche a un vestiario demodè e puramente “honkytonky”, che fanno di Daniel Romano un performer unico nel suo genere, se rapportato alla scena country degli ultimi anni. Per il suo arrivo in Europa, Daniel Romano presenterà anche l’ultimo 45 giri con 2 brani in cui collabora con gli Old Crow Medicine Show (una delle country-bands più importanti del mondo, veri ispiratori di formazioni come Mumford & Sons e Last Bison) e la giovane star del country Caitlin Rose. www.danielromanomusic.com


Sabato 11 ottobre, ore 21.00

IL CIRCO CAPOVOLTO PERSONAE • Percorsi Teatrali TEATRO DELLE TEMPERIE* Di e con: Andrea Lupo Regia: Andrea Paolucci Musiche: David Sarnelli Luci e suoni: Andrea Bondi Ispirato all’omonimo romanzo di Milena Magnani vincitore del premio Riviera delle Palme narrativa 2009

Uno spettacolo intenso ed emozionante. Un vortice in cui memoria, appartenenza, famiglia e sangue si mescolano a guerra, deportazioni, tradimenti, fughe e vendette. Un circo costretto in dieci scatoloni in attesa di liberare tutto il suo carico di storie, di umanità, di gioia e di leggerezza. Un uomo in fuga che si racconta a un gruppo di bambini di un campo rom e lascia a loro in eredità quegli scatoloni che, oltre a un circo, contengono tutta la storia della sua famiglia. Sette bambini trovano finalmente fra un trapezio, cinque clave e qualche vecchio costume una nuova speranza di riscatto e di felicità. Branko Hrabal è morto, ucciso fuori da un campo nomadi.

Vicino al suo corpo c’è Senija, una bambina che lo guarda come aspettando che si svegli. Branko è arrivato in quel campo con i dieci scatoloni del circo ereditato da suo nonno e ha trovato un gruppo di bambini che lo hanno quasi obbligato a raccontare la storia di quegli scatoloni. Raccontando, Branko ha potuto trasmettere a quei bambini una possibilità di futuro, forse, di riscatto. Nascosti nelle cantine di un vecchio palazzo abbandonato i bambini, ispirati da Branko, hanno lavorato sodo e hanno dato vita ad un nuovo circo, un circo sottoterra, un circo capovolto.

* in collaborazione con Teatro dell’Argine e con il sostegno della Regione Emilia-Romagna


Sabato 18 ottobre, ore 21.00 VI È PIÙ RAGIONE NEL TUO CORPO CHE NELLA TUA MIGLIORE SAPIENZA PERSONAE • Percorsi Teatrali LICEO SCIENTIFICO A. ROITI FERRARA | Corso Sportivo Con: Irene Farinelli, Vittorio Favaron, Camilla Franchini, Anna Guberti, Chiara Macinenti, Marcello Mangolini, Tommaso Marino, Michele Minarelli, Filippo Panarese, Olivia Santimone, Virginia Sarti, Giulia Scanavacca Regia: Corrado Gambi Lo spettacolo nasce da un lungo lavoro svolto in laboratorio intorno al tema dell’identità. Immaginandoci come viaggiatori di un viaggio lungo una vita intera, abbiamo provato a pensare i nostri bagagli come valigie piene di quei contenuti che contribuiscono a “costruirci” come persone, lungo la strada… Abbiamo provato ad immaginare cosa occorre “portare” al fine di definire chi siamo davvero… chi siamo a dispetto di come ci vedono gli altri intorno a noi… chi vorremmo essere, o meglio, come vorremmo essere… Il corpo è inteso quindi come il contenitore della nostra identità. In scena, dodici persone con le loro valigie piene di ciò che occorre per essere davvero, per arrivare a comprendere chi si è davvero.

Verità, libertà, equilibrio, sincerità, coraggio, passione, senso, sogni… queste le parole chiave che il gruppo teatrale ha individuato come il nécessaire da “portare in viaggio”. Spesso ciò che si è non viene accettato o compreso da chi si ha intorno… a volte c’è pudore a mostrarsi per come si è… a volte si temono i giudizi… spesso ci si maschera o si indossano abiti che ci fanno apparire come manichini, come figure in panni che male si addicono alla nostra vera natura, solo per “andare bene agli altri”. Uno spettacolo a quadri, intenso ed essenziale, che punta a trasmettere al pubblico l’emozione della scoperta di sé, la gratificazione nella comprensione di sé e nel ri-conoscimento in chi ci circonda, in un rispecchiamento magico.


Venerdì 31 ottobre, ore 20.30 > Rocca Sforzesca di Dozza DozzaTeatroRagazzi 2014 • VIa edizione COMPAGNIA TEATRALE DELLA LUNA CRESCENTE*

Brrrrrividi Lettura-spettacolo di voci e ombre sul tema della paura Fascia d’età: dai 3 anni Di: Paola Camerone e Corrado Gambi Una lettura animata costruita come una vera e propria “collezione di paure”, in cui coabitano fuori da teche, cataloghi, scatole, scaffali, bauli... mostri, fantasmi, lupi, ombre, oltre alla paura di restare soli. Una lettura per guardare alle proprie paure con occhi diversi e provare a superarle. Una lettura per imparare a viaggiare insieme a ciò che ci spaventa solo perché non lo conosciamo abbastanza. Uno sguardo ironico e divertito che può aiutarci ad esorcizzare ciò che temiamo, scoprendo che spesso quello che ci spaventa è dentro di noi e non fuori. La Compagnia Teatrale della Luna Crescente vi farà da guida a questa

specialissima collezione per bambini dai tre anni… fino ai novantanove... per ridere, rabbrividire o stupirsi in questo strano “museo”. Hey... Hey tu... sì, dico a te! È inutile che ti giri dall’altra parte... tanto non serve! Tu... hai mai paura? Di quelle paure che ti si gela il sangue e ti viene la pelle d’oca... la tremarella... e cominci a balbettare... e poi alla fine vorresti essere lontano lontano??? Beh, succede a tutti a volte... * spettacolo inserito all’interno di Halloween Junior, organizzato dall’Associazione Culturale INCONTRI


Sabato 8 novembre, ore 21.00

TOTÒ E VICÉ di Franco Scaldati PERSONAE • Percorsi Teatrali TEATRO DEGLI INCAMMINATI • DIABLOGUES | COMPAGNIA VETRANO-RANDISI Regia e interpretazione: Enzo Vetrano, Stefano Randisi Disegno luci: Maurizio Viani costumi: Mela Dell’Erba tecnico luci e audio: Antonio Rinaldi Enzo Vetrano e Stefano Randisi hanno all’attivo una collaborazione che dura da quasi quarant’anni. La complementarietà, la dialettica, il confronto, sono la forma che hanno scelto per esprimere la loro poetica. Da qualche tempo si sono incontrati con Totò e Vicé, teneri e surreali clochard nati dalla fantasia di Franco Scaldati, poeta, attore e drammaturgo palermitano, e nelle loro parole, gesti, pensieri, giochi si sono subito specchiati. Totò e Vicé sono legati da un’amicizia reciproca assoluta e vivono di frammenti di sogni che li fanno stare in bilico tra il mondo terreno e il cielo, in un tempo imprendibile tra passato e futuro, con la necessità di essere in due, per essere. www.diablogues.it

Il teatro, il vero teatro, il teatro che ti toglie il fiato con un nulla, il teatro che non distingue tra vivi e morti, il teatro che ti sfugge di mano e intanto però ti insegna il mistero dell’amore, il teatro che mette in scena due poveri cristi in una penombra di lumini e modeste luminarie e di fatto ti fa sentire l’insopportabile luce della felicità, il teatro che ti sembra logoro ed effimero e che al contrario ti riempe l’anima fino alla commozione più grata. Questo teatro l’abbiamo conosciuto come un miraggio in una notte in cui sono spuntati Enzo Vetrano e Stefano Randisi, valigia di cartone in pugno, a dire e ridire attorno a una panchina con disorientata bellezza le battute umanissime di Totò e Vicé... Rodofo Di Giammarco | La Repubblica



Sabato 15 novembre, ore 21.00

MISS QUINCY AND THE SHOWDOWN TRACKS • Tracce d’autore ROOTS MUSIC CLUB in collaborazione con POMODORI MUSIC Miss Quincy ha cominciato la sua carriera musicale tra i paesaggi incontaminati del Canada Settentrionale, con una chitarra a tracolla e un coltello legato alla gamba. Da allora ha inciso 3 dischi e passato gli ultimi 5 anni costantemente in tour, con il suo progetto Miss Quincy & The Showdown, solcando le strade del Canada e dell’Europa su un minivan, partecipando a numerosi festival e accumulando un bottino di 250 shows in 7 paesi nell’ultimo biennio. Miss Quincy & The Showdown è un progetto tutto al femminile, che spazia dal rock n’ roll con venature glam a rootsy blues sporchi che rimandano ad atmosfere pulp-western, come mettere insieme Joan Jett e i Black Keys in un film di Tarantino. Il nuovo tour italiano di Miss Quincy & The Showdown toccherà numerose città italiane, in cui la band presenterà l’ultimo cd Roadside Recovery di recente uscita.

www.missquincy.ca


Sabato 22 novembre, ore 21.00

LISISTRATA PERSONAE • Percorsi Teatrali LICEO CLASSICO B. RAMBALDI | IMOLA

Photo Mario Sabbatani

Con: Maria Castellani, Elisa Cornacchia, Luca Cesani, Pietro Fici, Arianna Marani, Elisabeth Marchi, Francesco Masi, Gloria Menduni, Angelica Ritucci, Laura Tranchini Regia: Corrado Gambi Nel 411 a.C. in un’Atene sempre più logorata dalla guerra, Aristofane mette in scena una delle più scintillanti fantasie di potere che l’antichità ci abbia lasciato. Lisistrata, donna ateniese, convoca numerose donne di Atene ed altre città, tra cui la spartana Lampitò, per discutere un importante problema. A causa della guerra del Peloponneso, infatti, gli uomini delle poleis greche sono perennemente impegnati nell’esercito e non hanno più il tempo di stare con le loro famiglie. Lisistrata propone allora alle altre donne di fare uno sciopero “particolare”. In un paese tormentato da una lunghissima guerra, le donne delle due parti belligeranti si accordano per mettere in atto un piano comune, che da solo può portare al raggiungimento della pace!

È una metafora potentissima! Consapevoli della “forza contrattuale” potenzialmente presente nel sesso, le donne decidono di usare il proprio corpo come strumento di ricatto, rifiutandosi ai loro uomini e mettendosi di fronte a un dilemma: o la rinuncia al piacere sessuale, o il perseguimento di una linea politica conciliatrice, che essi autonomamente non possono e/o non vogliono percorrere. La Lisistrata non è solo la prima commedia greca con protagonista femminile, è il primo testo della cultura occidentale che affronti il problema dell’emarginazione femminile, senza limitarsi al lamento patetico. La funzione comico-drammatica esprime una volontà di cambiare il mondo e di porsi come soggetto storico.


Sabato 29 novembre, ore 21.00

DEAD CAT IN A BAG TRACKS • Tracce d’autore

Luca Swanz Andriolo voce, banjo, chitarra, chumbus, mandolino, balalaika, • Roberto Abis chitarre, tastiere, dobro, chitarra-banjo, viñuela, lap steel, armonium, moog, trattamento del suono • Andrea Bertola violino, percussioni David Proietto contrabbasso pump organ, percussioni

Late for a Song è il nuovo, secondo disco dei Dead Cat in a Bag. Dopo la lusinghiera accoglienza della critica per il primo album, Lost Bags, e le incursioni live in sestetto e quartetto, la band ha radicalizzato il suo approccio nomadistico al folk: Late for a Song è fatto di fiori appassiti e ruote dentate e suona come la colonna sonora di un immaginario western post-atomico interpretato da gitani, ambientato in un ventoso deserto cosparso di giostre in disuso, fabbriche diroccate, case d’infanzia ingombre di polvere e ricordi. Vuole fare un po’ paura e un po’ sorridere, con echi di circo e di vecchi film dell’orrore, digressioni dodecafoniche e parentesi rumoristche. Auspicabilmente, vorrebbe anche far pensare

e commuovere. E persino battere il piede a tempo. Agli strumenti tradizionali ed etnici come banjo, balalaika, mandolino, dobro, violino, contrabbasso, fisarmonica, tromba, sega musicale, ukulele, armonium e pump organ si uniscono chitarre elettriche, un moog, strumenti autocostruiti, percussioni metalliche, campionamenti, un piano preparato e una vena di elettronica sfumata su suoni ambientali, per un viaggio che tocca Francia, America, Messico e Balcani, tra blues da palude, folk spettrale, post-rock notturno e persino musica kletzmer e fado, cantato con metrica, rime e teatralità nella lingua del country. www.deadcatinabag.org


Sabato 6 dicembre, ore 21.00

BARBARA McCLINTOCK - IL GENE NON È UNA COSA PERSONAE • Percorsi Teatrali L’AQUILA SIGNORINA/TERZADECADE Testo, ricerche e interpretazione: Barbara Bonora Elaborazioni audio-video: Gabriele Argazzi Lo spettacolo ripercorre il pensiero e l’avventura scientifica della genetista americana Barbara McClintock (1902 – 1992). In esso l’intervista filmata a una sua immaginaria biografa si alterna alla recitazione dal vivo, in cui l’attrice parla al pubblico utilizzando parti del discorso tenuto dalla scienziata a Stoccolma, nel 1983, in occasione della consegna del Premio Nobel. Spartiacque del racconto è il simposio di Cold Spring Harbor del 1951, quando Barbara, ricercatrice affermata ma senza una posizione accademica, annunciò di aver osservato che certi pezzetti di cromosoma erano in grado di spostarsi da un luogo all’altro del genoma, attivando o disattivando i geni funzionali. Le ragioni della fredda accoglienza riservata a questo risultato (rifiutato per più di due decenni al punto che la scienziata venne accusata di essere pazza), vengono approfondite nel testo

alla luce del contrasto fra la citogenetica di cui McClintock era la regina e le innovazioni sperimentali dei biologi molecolari. Gli stessi che scoprirono la struttura del DNA. Rivelando la povertà concettuale della tendenza a lungo prevalente a interpretare il funzionamento del DNA come quello di un cieco software precaricato, l’inno di Barbara alle differenze richiama la nostra attenzione sul modo ancora in gran parte misterioso con cui il genoma dei singoli organismi è in grado di riplasmarsi per contrastare le condizioni ambientali più severe. Per tentare, se ci riesce, di farli sopravvivere. L’aquila Signorina/Terzadecade è una compagnia teatrale bolognese diretta da Barbara Bonora e Gabriele Argazzi.Dopo avere prodotto negli anni ‘90 diversi spettacoli e progetti nell’ambito della ricerca teatrale, è da tempo impegnata nella realizzazione di spettacoli originali dedicati a importanti personaggi della Scienza.


Sabato 13 dicembre, ore 21.00

TALÉA - ROSA CANTA E CUNTA DOZZAJ2014//:Off TALÈA in collaborazione con LIBERA - PRESIDIO DEL CIRCONDARIO IMOLESE

Annalisa Cantàro Voce • Rocco Casino Papia Chitarra Concerto dedicato a Rosa Balistreri, cantastorie e cantautrice siciliana, figura di riferimento della lotta contro la mafia Dopo aver presentato “in pillole” il loro spettacolo nella prima parte della stagione, in una serata dedicata all’associazione Libera, Annalisa Cantàro e Rocco Casino Papìa, tornano al Teatro Comunale di Dozza. La cantante siciliana Annalisa Cantàro e il chitarrista Rocco Casino Papìa si incontrano in brani che appartengono alla tradizione del folklore ed in composizioni di autori contemporanei siciliani, rigenerati, per Talèa, appunto, in altri territori musicali (e geografici). Lo spettacolo-concerto “Taléa - Rosa canta e cunta” ruota attorno alla poetica di Rosa Balistreri, voce di grande spessore espressivo perchè segnata dalla tragicità dell’esistenza umana, oltre che artista che ha lasciato tracce indelebili nella

storia musicale dell’isola. Annalisa Cantàro Chitarrista classica e cantante lirica ha studiato canto lirico con la soprano siciliana Giovanna Collica. L’incontro folgorante con la voce di Rosa Balistreri ha indotto Annalisa Cantaro ad approfondire il repertorio della grande artista folk e della musica siciliana in generale. Rocco Casino Papia Chitarrista, compositore ed arrangiatore in progetti di musiche originali tra musiche del mondo e jazz. Dà vita al gruppo Jacaré (www.jacare.eu). Ha suonato con C. Renzetti, T.Trevor-Briscoe, S. de Bonis, G. Mirabassi, C. Zavalloni, V. Vasi, S. Zanchini, G. Bianchetti, S. Krakowski, J. Queiroz, L.Mann e altri. Compone per il teatro e il cinema. www.libera.it | www.roccocasinopapia.com


Prezzi Biglietti PERSONAE • Percorsi teatrali TRACKS • Tracce d’autore INTERI:............................................................................................ € 15 RIDOTTI: Tra i 20-25 e sopra i 65 anni............................ € 13 Sotto i 20 anni.............................................................................. € 10 Bambini sotto i 13 anni............................................................ Gratis Spettacolo del 18 ottobre....................................................... € 10 Abbonamenti 9 spettacoli: INTERI:............................................................................................ € 112 RIDOTTI:........................................................................€ 96

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:

Teatro Comunale di Dozza Via xx settembre, 51 Dozza (BO) Telefono: 347 5548522 Email: lunacrescente@tin.it www.compagniadellalunacrescente.it www.comune.dozza.bo.it

DOZZAJ://Off Spettacolo del 13 dicembre................................................... € 10

DozzaTeatroRagazzi 2014 Spettacolo del 31 ottobre........................................................ Gratis

La Biglietteria aprirà un’ora prima dello spettacolo.

In copertina: Enzo Vetrano, Stefano Randisi • Photo: Tommaso Le Pera Graphic design: www.giorgiavezzani.com


direzione artistica


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