Naraka Magazine nr.1

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Primo numero di questo news magazine, una versione più originale della classica newsletter che editori e autori spediscono ad amici e lettori per informarli e tenerli aggiornati sulle varie novità. Il Naraka Magazine è dedicato alle mie attività autoriali, incluse quelle di Caleb Battiago, mio caro doppelganger. Oltre alle nuove uscite, questo news magazine, che sarà pubblicato circa ogni mese, conterrà anteprime, estratti di opere, recensioni, interviste, coming soon. Tutte le altre informazioni sulla mia produzione, sia pubblicata da case editrici che indipendenti, disponibili direttamente su Amazon, le potrete trovare anche sul mio sito web www.alessandromanzetti.net. Buona lettura, appuntamento al prossimo numero, con tante novità tra le quali, a grande richiesta, il ritorno di Kiki… Se non vorrete più ricevere il Naraka Magazine, basta mandarmi una email all’indirizzo a.manzetti@hotmail.it inserendo come oggetto: Unsubscrive.

www.alessandromanzetti.net Naraka Magazine #1 Giugno 2014 Pubblicazione free aperiodica Tutti i diritti riservati


Nuove Uscite MICTLAN - Doppio Inferno Serie Naraka World #3 Tenochtitlán 1520 - Mexico City 2277. Il Mictlan è l'Inferno sotterraneo della mitologia azeca. Una storia che percorre parallelamente due diversi periodi storici: l'Impero Azteco ai tempi di Cortés e la Mexico City di un futuro post-apocalittico e distopico, invasa dagli zombie vittime della pandemia della superdroga Cloud 7, sintetizzata dalla New Moon Corporation. Nella location di Tenochtitlán la storia prende il via dalla Noche Triste, durante la conquista Spagnola del Messico. Durante la notte del 1º luglio 1520 la spedizione guidata da Hernán Cortés fu quasi totalmente distrutta dagli Aztechi. I prigionieri spagnoli vivranno sulla loro pelle i sacrifici umani della religione atzeca e la cultura e gli usi del cannibalismo. Nella location futura della megalopoli di Mexico City, affollata di infetti, si svolge la storia di tre "tigres de hierro", le tigri di ferro, un corpo speciale femminile del vecchio esercito della Repubblica Mesoamericana. Artemisia, Roslyn e Paloma devono raggiungere un punto d'incontro con le altre compagne sopravvissute, nei sotterranei di un albergo al centro della città, superando le legioni di zombie che presidiano tutti gli accessi alla megalopoli. Le due storie parallele convergeranno lentamente superando i 757 anni che le dividono, un continuità inaspettata lungo binari di sangue e di riti antropofagici e blasfemi. Mictlan - Doppio Inferno Tenochtitlán 1520 - Mexico City 2277 Autore: Caleb Battiago Naraka World Serie #3 Illustrazione di copertina di Ben Baldwin Formato ebook Pagine: 33 - Lingua: Italiano Prezzo di copertina: € 1,39 Produzione indipendente Uscita: 5 giugno 2014 Disponibile su Amazon: www.amazon.it/dp/B00KSR31F6


Nuove Uscite VESSEL - Orrore in Terrasanta Serie Cannibal Crusade #1 Acri - 1084. Un ragazzo fiammingo viene colto in flagrante in atti di cannibalismo. Il mercante inglese Driskoll Cook organizzerà una punizione esemplare, grazie ai suoi feroci cani mastiff, cambiando per sempre la vita del ragazzo. Antiochia - 1098. Le truppe crociate affamate assediano la città. Yaghisiyan, l’Emiro selgiudico, osserva dalle mura alcuni cavalieri che scavano nel loro stesso cimitero, a fianco dell’accampamento, estraggono i compagni caduti per arrostirne pezzi e divorarli. Manda degli emissari a Goffredo di Buglione, a capo delle truppe crociate, per protestare contro l’antropofagia diffusa tra gli infedeli. Nasce la leggenda dei Tafur, i diavoli viventi, i superstiti della legione degli straccioni di Pietro l’Eremita, bande di assassini, stupratori, cannibali che portano l’orrore in Terrasanta, affiancando a intermittenza gli eserciti cristiani. Un fiammingo sfregiato, Vessel, è uno dei loro capi. Gerusalemme 1099. L’esercito crociato guidato da Goffredo di Buglione, Tancredi D’Altavilla, Roberto di Normandia e da altri nobili sferra l’attacco decisivo alla città santa. È il giorno della presa di Gerusalemme e del massacro delle truppe egiziane e saracene e di gran parte della popolazione. Al mattatoio partecipa anche la banda di Vessel, indossando divise crociate trafugate. Chenay, la sua donna armate di roncole, Portanero il gigante iberico collezionista di organi, Serafino, l’ex-gesuita psicopatico, e tanti altri. Una brigata di orrore che approfitterà dell’abbondanza di carne e di sangue di quell’epica giornata. La bandiera crociata finalmente sventola sulle torri di Gerusalemme, la battaglia è vinta. Dalla fortezza di David Goffredo di Buglione mostra ai suoi uomini, ormai invasati, lo scroto sanguinante di Iftikhar al-Dawla, il luogotenente del Califfo. Il Santo Sepolcro è finalmente in mani cristiane. Ma gli incubi in Terrasanta continuano, sotterraneamente, nascosti dietro le pieghe della storia, ispirati da Vessel lo Sfregiato e dalle sue orde fameliche. La prima crociata come non è mai stata raccontata e immaginata. VESSEL - Orrore in Terrasanta Autore: Caleb Battiago Cannibal Crusade Serie #1 Illustrazione di copertina di Daniele Serra Formato ebook Pagine: 24 - Lingua: Italiano Prezzo di copertina: € 1,39 Produzione indipendente Uscita: 14 giugno 2014


Disponibile su Amazon: www.amazon.it/dp/B00L0J8SUY

Nuove Uscite RED Kollection Raccolta di varie opere di narrativa breve, contiene il racconto inedito Regnum Congo, la raccolta di racconti Limbus - Trilogia di Scarafaggi, il racconto Mictlan - Doppio Inferno, il racconto Vessel - Orrore in Terrasanta e la raccolta di racconti Acrux - Reloaded. Questa raccolta di opere contiene il cannibalico racconto inedito Regnum Congo, liberamente ispirato a L'illustrazione nella casa (1920) di H.P. Lovecraft, e altre opere pubblicate separatamente: la raccolta di racconti SF/weird Limbus - Trilogia di Scarafaggi (con i racconti: Limbus, Der Bruter, Kaferdammerung) storie ambientate nel distopico quartiere di Parigi Sud 5, nella Nuova Francia Narakiana; il racconto SF epic/horror Mictlan - Doppio Inferno, con le location parallele di Tenochtitlan, durante l’impero azteco all'epoca di Cortes (1520) e nella post-apocalittica Mexico City nel 2277, tra orde di zombie e tecnologiche guerriere, le tigri di ferro; il racconto horror/epic Vessel - Orrore in Terrasanta, che racconta le gesta delle orde dei Kafour, stupratori, assassini e cannibali che imperversano durante la prima crociata e la presa di Gerusalemme (1099); la raccolta di racconti Acrux - Reloaded (con i racconti: Polaris - La stella del Nord, Acrux - La stella del Sud, Lesuth - L’aculeo e L'ascensore di Tristan), tre storie hard-thriller con plot intrecciati, ambientate in una onirica Roma, tra prostitute e vendicative transgender, e un racconto tecno-eros ambientato nella distopica Shanti. L'illustrazione di copertina è di Vincent Chong Red Kollection Illustrazione di copertina di Vincent Chong Formato ebook Pagine: 96 - Lingua: Italiano Prezzo di copertina: € 2,69 Uscita: 22 giugno 2014 Disponibile su Amazon: www.amazon.it/dp/B00L7SX7JK


Estratti Regnum Congo (da Red Kollection) Disponibile su Amazon: www.amazon.it/dp/B00L7SX7JK Liberamente ispirato al racconto The Picture in the house di H.P. Lovecraft What annoyed me was merely the persistent way in which the volume tended to fall open of itself at Plate XII, which represented in gruesome detail a butcher’s shop of the cannibal Anziques. I experienced some shame at my susceptibility to so slight a thing, but the drawing nevertheless disturbed me, especially in connexion with some adjacent passages descriptive of Anzique gastronomy. (da The Picture in the house - H.P. Lovecraft, 1920) La pioggia, sempre più stretta, penetra nel ventre del piccolo cimitero di Wilsondale. Lampi, tronchi che galleggiano in un mare di terra nera. Un posto senza più scheletro, senza una solida logica. Foglie affogate, ossa d’acqua, tutto sembra squagliarsi. La mia vecchia Ford è bloccata, azzannata dai denti morbidi del fango. I vermi, aggrappati allo sportello con un lunga cordata, sono arrivati alla maniglia. Sono riusciti ad entrare, hanno acceso la radio. Until the end of the world. Ho fatto una cazzata a uscire dalla Yankee Division con questo tempo. Tutto per trovare mio padre, la sua poltiglia sottoterra, quello che sarà rimasto del vecchio. Forse i suoi due denti d’oro, stelle nel frullato di melma. Il Massachussets è troppo grande per scoprire una vecchia tomba, senza sapere dove cercare. Vent’anni di fango e di deserto, di fotografie sconosciute, di grassi custodi, di un invisibile gracchiare di ombre. Un eterno bianco e nero, su file regolari, tra pozze viola e gialle: fiori marci, disintegrati. Il vomito del tempo. Il cimitero ormai è chiuso, il cancello stretto dalla catena. Le punte arrugginite, il campanello ossidato, le impronte digitali della tristezza. Creste, micron di fantasmi. Ho perso troppo tempo per seguire la mia mappa di illusioni, le tracce del vecchio su questo mondo. Fanculo, non lo trovo da nessuna parte, deve aver camminato tutta la vita senza scarpe, senza piedi. Esisterà davvero la sua tomba? Oggi ho letto cinquecentoventi nomi, cinquecentoventi lapidi. Ormai sono arrivato a centinaia di migliaia, in tanti anni. Conosco tutti gli indirizzi dell’Inferno, tranne uno. Cristo, qui non c’è più nessuno. Il parcheggio di terra è sfregiato dalle sgommate, dalle curve morte di chi è già andato via. Posto di lumache del cazzo. (…)

Spleen

(da Shanti – La città Santa) www.amazon.it/dp/B00K4DJZLS


Justine è sul balcone del College. Sono passati dieci giorni, ma il culo fa ancora male da morire. Un aeronave trancia le nuvole di Parigi. Il sudore della Senna si schiaccia sulla sua faccia, gli ricorda il disgustoso corpo di Aymon, quegli antichi graffiti. L’aria è densa come lo sperma che ha conosciuto. Tira su la gonna fino alle ginocchia, la sua pelle non sembra più così bianca. Corre allo specchio, quel demone deve averla contaminata. Proprio così, i suoi occhi sono diversi. Prova a tenerli chiusi, per qualche secondo, per poi riaprirli. Niente, qualcosa è cambiato per sempre. Tenta ancora. Lo specchio stavolta mostra un’altra faccia. Juliette si aggiunge alla sua immagine riflessa. I denti bianchi sputano un sorriso, mentre una voce sbatte forte dappertutto: «Guarda che belle scarpe mi ha comprato Madame Desroches.» Ricordi che si proiettano, altre immagini contaminate in quel maledetto specchio. Sua madre che diventava una bambina, mentre papà la montava. Forse è così che funziona: la donna torna giovane mentre l’uomo la tocca, la penetra. Ne è certa, ha visto tutto con i suoi occhi nell’appartamento di Betlieux. Mamma sembrava Juliette, i seni sodi, la pelle nuova. Solo con lei non ha funzionato. Aymon dal sangue infetto. Dalla mente guasta. Ovest, due chilometri dal College. Bambini che giocano tra i rifiuti. Theo, il più grande, trova un crocifisso di ferro. Lo mostra agli amici, che accorrono curiosi. Ma che roba è? Ne fanno una rudimentale mazzafionda per colpire i gabbiani dal becco nero. Un sasso, fuori rotta, rompe il vetro di una chiesa sprofondata. Il macrocargo 7 della New Moon attiva il pilota elettronico, direzione Luna. Sta trasportando, sospeso sulla città, il braccio sud del penitenziario spaziale di New Belmarsh. La struttura esterna preassemblata, in lega leggera. Il tunnel di ingresso, in due parti sovrapposte. Lo segue, su una rotta diversa, il macrocargo 9. Torretta di controllo e padiglione ovest del carcere agganciati sotto i denti pneumatici. Tutto sarà assemblato sulla superficie lunare. Ma il lavoro più rognoso sarà quello sotto la superficie, gli scavi sono iniziati cinque anni fa, operai che lavorano negli intestini del satellite, colonie di formiche. I primi prigionieri. Pezzi di un carcere gigantesco volano sulla Nuova Francia, cargo invisibili li spingono sul dorso come potenti mosche. Nuova tecnologia di trasporto. Molti aspettano una invasione aliena, sperando in qualcosa di meglio. Qualsiasi cosa. Qualcuno, vicino a una montagna di rifiuti, ha ritrovato la fede, e mastica felice cibo per cani. (…)


Limbus (da Limbus - Trilogia di Scarafaggi) www.amazon.it/dp/B00KHZ7RMW Tropez percorre un interminabile corridoio di stracci ed esce all’aria aperta. Osserva il suo dominio, la vetta della sua montagna di merda, quella più grande, nella zona ovest. Settima fila, settore A, proprio vicino ai grandi serbatoi bruni. Nidi di ruggine di gabbiani cloacali, sistemi smembrati, tranci di allutex che spuntano dalla terra come minacciose braccia di zombie. Tentativi di fuga cristallizzati, dita bruciate. Una Pompei elettronica. Discarica Beden, Parigi Sud 5. I plesoandroidi W5, i becchini azzurri di quel cimitero di chip e di ossa, stanno passando in rassegna la loro zona di competenza. Tropez non deve farsi vedere, è illegale abitare nel Limbus. A Parigi Sud 5 chiamano così la discarica, che nasconde cittadini di ogni tipo. Condomini di uomini e scarafaggi, palazzi di acqua flessibile e tende di distorti pannelli di morblix. I motori degli helimobile rombano, come tutte le mattine, cavallette nere senza pilota che sganciano nuova merda nell’area di proiezione. Una perimetro giallo, frastuono di roba che crolla da cento metri d’altezza. Rimbalzi e schegge di metallo sparate in diagonale. I becchini azzurri scivolano sui cuscinetti, coscienziosi come sempre, per immagazzinare la nuova merda. Distribuirla. Dalla pancia di quegli spazzini volanti sono calati tubi di silicone, il liquame radioattivo viene pompato con furia, scorre come sangue verde dentro arterie sospese. I plesoandroidi W5 collegano subito i connettori al serbatoio centrale della discarica, connesso ai suoi piccoli gemelli posizionati a raggiera. Dall’alto tutta quella maledetta zona somiglia a un aeroporto di insetti, simboli runici intagliati da mandibole di animali mutati su immaginari dolmen. Tombe megalitiche di ricordi, di oggetti, senza coperchio. Piedritti verticali di ecopack, sigle olografiche stampate che riflettono lettere e numeri gialli luminescenti: classificazione della zona di raccolta. Tropez corre da una montagna di merda all’altra aspettando, senza respiro, negli angoli retti dei vicoli del Limbus, tracciati dai lunghi arti dei bruciatori molecolari spezzati. Distretti di giganteschi motori fusi e maniche di protopelle strappate brillano come segnali stradali alternativi, cenaboli di scarafaggi, sugli argini più altri, dove si sgranocchia l’ultima cena. Ogni tanto, nel perimetro giallo, nel target degli helimobile, vengono scaricati frammenti umani, più o meno grandi. Busti sfondati, teste schiacciate, organi interni già rosicchiati, succhiati. Roba che dovrebbe essere stoccata nelle cisterne biologiche di classe A. Vermi scottati, fusi con cellule umane. Ma i becchini azzurri vengono assaltati dagli squadroni di elite dei gabbiani cloacali, traiettorie orizzontali che colpiscono la pancia e la schiena dei mangiacorrente, che cadono a terra, continuando a soffiare vapore, inutilmente, dai propri cuscinetti di locomozione


La Serie Naraka World (racconti) Parigi Sud 5, Limbus, Mictlan Info sul sito web www.alessandromanzetti.net

Kollection per l’estate (raccolte di opere) Naraka Kollection (romanzi Naraka e Shanti) Red Kollection (raccolte di racconti Acrux, Limbus, Mictlan, Vessel, Regnum Congo) Info sul sito web www.alessandromanzetti.net


Saggistica Monsters Masters - 27 Interviste ai grandi autori horror internazionali 27 Interviste ai grandi maestri della narrativa horror anglosassone, tra i quali vere e proprie icone del genere come Ramsey Campbell, Peter Straub, Joe Lansdale, Brian Keene, Jack Ketchum, Graham Masterton e molti altri. Formazione, esperienze, modelli, il processo creativo, segreti, aneddoti, visioni, certezze, paure, insicurezze. Direttamente dalla voce dei protagonisti, un affascinante spaccato della letteratura horror,che sconfina nel cinema, nel fumetto, nella saggistica e nella poesia di genere, mostrando i grandi autori non solo dal punto di vista letterario, ma anche e soprattutto umano. Un vero e proprio dietro le quinte del movimento horror internazionale e delle sue dinamiche, umane e artistiche. Un viaggio inaspettato nell'immaginario fantastico, tra interviste "open" e i famigerati "dieci coltelli", un format di intervistatortura, volutamente provocatorio, che mette a nudo i protagonisti Monster Masters – 27 Interviste ai grandi maestri dell’Horror internazionale Autore: Alessandro Manzetti Illustrazione di copertina di Daniele Serra Formato ebook Pagine: 161 - Lingua: Italiano Prezzo di copertina: € 1,96 Produzione indipendente Disponibile su Amazon: www.amazon.it/B00KH7O7KK

Recensioni Ivano Satos (blog Beati Lotofagi) su Mictlan – Doppio Inferno


La battaglia tuona come i versetti profetici della Bibbia e la descrizioni dei corpi ormai scempiati risuona come i sermoni apocalittici eruttati dal pulpito di un evangelico folle. Sembra di osservare l'opera di un Hieronymus Bosch antropofago in cui deità azteche navigano con strumenti di morte su di un delirio anatomico. (…) La solidarietà e la fiducia con gli altri superstiti sono sentimenti ancora possibili ma dovranno competere con quella connessione impalpabile che rende un sol corpo l'orda di locuste. Gli scontri vengono descritti come dipinti futuristi, trasformando in cunei, raggi e spirali la materia organica che si fonde con il fuoco delle armi. (…) Leggi tutta le recensione http://beatilotofagi.blogspot.it/2014/06/caleb-battiago-mictlan-doppio-inferno.html

Recensioni Miriam Mastrovito (blog Il Flauto di Pan) su Vessel – Orrore in Terrasanta La nostra storia è ricca di pagine cruente che ben si collocherebbero in un libro horror. Le crociate, associando all’efferatezza tipica della conquista l’idea contraddittoria e quasi perversa di “guerra santa”, di sicuro sono tra quelle. La diabolica vena creativa di Caleb Battiago non poteva che trovare terreno fertile in un simile contesto. Dopo averci trasportati nella noche triste del 1520 facendoci attraversare gli anfratti oscuri del Mitclan, l’autore ci invita a compiere un nuovo salto mortale a ritroso nel tempo, proiettandoci appunto nell’inferno della prima crociata. Ancora una volta scompagina la linea temporale, comprime passato e futuro trasportando nelle pieghe della storia già scritta le note antropofagiche che caratterizzano il futuro distopico di Naraka. Il risultato è un’ardita quanto verosimile, reinterpretazione della presa di Gerusalemme. Una riscrittura in salsa splatter in cui la fame di carne umana e la sete di sangue non sono ostentazione di violenza fine a se stessa ma piuttosto una forma di libera espressione dell’inconscio, specchio della nostra anima più


nera e più vera − o del nostro tempo, se si preferisce una lettura in chiave sociologica. Quanto mai calzante risulta in questo scenario il leitmotiv del cannibalismo. Lì dove guerra e religione si sovrappongono e si fondono, lì dove il sangue umano versato si spreca in nome di Cristo. (…)Una carneficina senza censure che vedrà sfilare una serie di grotteschi personaggi, da un gigante collezionista di organi a un ex-gesuita psicopatico, senza dimenticare la letale Chenay che ci guiderà verso un finale assolutamente insospettabile, struggente nella sua affamata ferocia. Leggi tutta le recensione: http://il-flauto-di-pan.blogspot.it/2014/06/recensione-vessel-orrore-in-terrasanta.html

Interviste Intervista di Davide Longoni (sito La Zona Morta)


COME CALEB BATTIAGO INVECE HAI DATO UN SEGUITO AL TUO PERSONALE MONDO DEL FUTURO CON LA “NARAKA WORLD SERIE”, CHE COMPRENDE LE ANTOLOGIE “PARIGI SUD V” (PUBBLICATO DA KIPPLE), “LIMBUS” E “MICTLAN”, EDITE QUESTE ULTIME COME PRODUZIONI INDIPENDENTI SU AMAZON: DA UN PUNTO DI VISTA STRETTAMENTE NARRATIVO COSA PUOI DIRCI IN MERITO?

Il mondo distopico che ho immaginato in Naraka – L’Inferno delle Scimmie Bianche, il mio primo romanzo, poi fatto crescere in Shanti – La Città Santa, il secondo romanzo della serie, ha lasciato grandi spazi di manovra a livello narrativo. La serie “Naraka World” approfondisce le varie tematiche e le diverse location del mondo di Naraka, da Parigi Sud 5, il quartiere apocalittico per eccellenza, fino alla Repubblica Mesoamericana, protagonista degli scenari desertici di Shanti. A differenza dei romanzi i protagonisti sono sempre diversi, non sono presenti i personaggi principali, se non marginalmente. Questo mi consente di poter raccontare attraverso tanti occhi diversi, offrendo una maggiore ricchezza di emozioni e di situazioni. Ogni titolo della serie “Naraka World” (sono tutte raccolte di racconti o racconti singoli) è inoltre caratterizzato dallo sviluppo di un particolare sottotema. Sempre restando fedeli al genere SF/horror, i vari titoli hanno una loro particolare natura: Parigi Sud 5 – Il Quartiere dell’Apocalisse, oltre a descrivere in dettaglio una delle location principali del mondo narakiano, il mio meta-luogo, ha una forte connotazione dark eros ed è molto legata al teatro, con libere interpretazioni di opere sadiane e beckettiane, Limbus – Trilogia di Scarafaggi rispetto agli altri racconti ha una forte impronta weird, mentre Mictlan – Doppio Inferno, è caratterizzato, in parte, da una ambientazione particolare, come quella dell’impero Azteco ai tempi di Cortes, e si propone come una originale zombie story dall’impronta epic. A livello stilistico ci sono delle variazioni nei vari racconti; il sottotema da sviluppare implica scelte narrative mai uniformi, ma sempre dedicate. Leggi l’intervista su La Zona Morta: http://www.lazonamorta.it/lazonamorta2/?p=19681


Coming Soon A luglio tornerĂ a imperversare Kiki Leger, la sensuale killer protagonista di Naraka e Shanti, in un racconto dedicato. Una nuova missione, un nuovo obiettivo. Stavolta da Parigi Sud 5 Kiki sarĂ trasportata in una nuova location: Brandeburgo 7.

Per tutte le info, altri titoli e novitĂ : www.alessandromanzetti.net


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