Adelfia per il bene comune
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I
Numero unico - Giu-Lug 2018 TRASPARENZA
(principio che stabilisce l’obbligo per tutte le Pubbliche Amministrazioni di rendere visibile e controllabile all’esterno il proprio operato)
Daremo ospitalità a tutti escluso agli scritti anonimi e a contenuto politico-partitico. Per la precisione, chi scrive può chiederci di non pubblicare le proprie generalità, ma la redazione le deve comunque conoscere. La Redazione
Adelfiaper il bene comune -.-.-.-
Email - mr_w@hotmail.it
l lavoratore part time al 50% verticale può svolgere attività lavorativa solo in determinati giorni della settimana: Lunedì e Giovedì dalle ore 08.00 alle ore 14.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00, come richiesto e sottoscritto dall’interessato, a partire dal 1° settembre 2004..
In relazione al rapporto di lavoro a tempo parziale di tipo verticale, il lavoratore non potrebbe in alcun modo rendere prestazioni in quella medesima giornata neppure a seguito del collocamento in reperibilità, senza che si determini una violazione della disciplina del CCNL. (RAL_1394_Orientamenti Applicativi)
L’art.4, comma 2, del CCNL del 14.09.2000 espressamente esclude dalla possibilità del rapporto di lavoro a tempo parziale le posizioni di particolare responsabilità. (RAL_302_Orientamenti applicativi)
Nei primi giorni di gennaio 2018 siamo venuti a conoscenza che la Delegazione Trattante è giunta alla conclusione che tutte le indennità, comprese nel trattamento economico accessorio sono da corrispondere al personale a tempo parziale applicando il principio di riproporzionamento, come stabilisce anche l’Aran, che aggiunge: un diverso comportamento, di mera equiparazione, sarebbe del tutto ingiustificato e irragionevole. Un lavoratore a tempo parziale rende una prestazione ridotta rispetto ad un lavoratore a tempo pieno. (Comportamento disatteso, per molto tempo, da chi doveva applicare le regole e ci riferiamo a chi permetteva di elargire indennità non dovute). Ci risulta che la Corte di Cassazione, con sentenza n.4323/2017, sostiene quanto segue:
“Nell’ipotesi che il dipendente pubblico abbia percepito dall’amministrazione di appartenenza delle retribuzioni maggiori rispetto a quelle dovute, erogate per errore, è necessario che queste siano restituite”.
I cittadini contribuenti hanno il diritto di sapere come vengono utilizzati i loro soldi!!!
Rocco Roselli Michele Labianca
Politica
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Società
CAMBIA TUTTO PER NON CAMBIARE NIENTE
C
on Delibera di G.C. n.94 del 12.10.2016 in ossequio alle “le note, prot. n° 9758/2015, 18792/2015, 19873/2015 19974/2015 e 15209/2016 con cui il Comandante della P.L. ribadisce che la P.L. è titolare di funzioni specifiche di controllo e di vigilanza ed è impedito lo svolgimento di altre attività di amministrazione attiva e/o gestionale e più specificatamente, nel caso di specie, le attività gestionali attinenti il contratto di servizi integrati igiene urbana, al fine di evitare conflitti d’interesse, anche solo potenziali, come indicato dagli orientamenti ANAC n.57 del 03.07.2014 e n.19 del 10.06.2015”, viene stabilito di trasferire l’Ufficio igiene dal Settore Polizia locale al Settore Affari Generali, a decorrere dal 16 ottobre 2016, con parere favorevole sottoscritto dai: Responsabile Polizia locale ed Affari Generali, alla presenza del Sindaco e del Segretario generale, in conformità ai principi di trasparenza, flessibilità, efficienza, ottimizzazione, economicità e razionalizzazione della gestione delle risorse umane.
Con Delibera di G.C. n.114 del 09.12.2016 OGGETTO: Trasferimento per mobilità interna tra Settori dell’Ente, invece, in esecuzione di quanto stabilito con Delibera G.C. n.94/2016, viene attivato un procedimento di mobilità interna, facendo transitare nei ruoli amministrativi 1 dipendente cat. C, dal Settore Polizia locale al Settore Affari Generali, per l’assegnazione al servizio igiene urbana.
2 Adelfia per il bene comune
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Inchieste
Con Delibera di G.C. n.82 del 23.06.2017 OGGETTO: Modifica Macrostruttura Organizzativa dell’Ente, l’Istituzione Servizio autonomo “Igiene Urbana”, viene stabilito di riassegnarlo al Comandante della Polizia locale e di dare atto che risulta in ogni caso possibile il rispetto degli orientamenti ANAC, formulando indirizzi al Comandante P.L di adottare le misure organizzative idonee al fine di evitare conflitti di interesse, assegnando in via esclusiva ed autonoma le funzioni di controllo ad altro dipendente del Corpo di Polizia Locale, al fine di tenere comunque separate le suddette funzioni di controllo, in capo alla PL, dalla attività gestionale assegnata al nuovo servizio autonomo.
Infine, con Determina n.109/2018 del 18.06.2018, Assegnazione compiti unità organizzativa e organizzazione Uffici, il Responsabile del Settore Polizia locale, assegna, tra gli altri, al Nucleo V° - Ufficio Polizia ambientale ecologica rurale igiene urbana randagismo: il S.Tenente per il Servizio Polizia edilizia e al M.llo .... per la polizia ambientale. (Controllo o Gestione???) non è dato sapere. Contrariamente a tutti gli altri Nuclei per cui è stata fatta una puntuale disamina degli obblighi a cui devono assolvere. Rimane vacante la nomina di un Vicecomandante.
Poi c’è la costituzione dell’ufficio 2 all’interno dei servizi amministrativi che non risulta sia previsto dal Regolamento del Corpo.
C’è qualcosa che ci sfugge? Ci piacerebbe capire qualcosa in più!!!
Rocco Roselli Michele Labianca
Giu-Lug 2018
Politica
I Post-it di Mr. White
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Oggi ho fatto un tratto di strada
che porta alla Tenuta Castella è ho potuto notare alcune micro discariche contenenti anche amianto. Ora a chi vogliamo dare la colpa se non a cittadini sporcaccioni ed ignoranti? Ignoranti perchè non si rendono conto che inquinando la madre terra poi si ritorce contro la salute di tutti, anche la loro, dei suoi figli e dei suoi nipoti ecc. ecc..
Società
l’erba che tutto copre e nasconde, amianto compreso onduline di eternit amianto. Faccio presente che la sua presenza risale al periodo prima amministrazione di Centrodestra segjita da altra amministrazione di Centrodestra poi amministrazione di Centrosinistra e ora ancora amministrazione di Centrodestra. E’ pur vero che la colpa ricade in prima battuta sui cittadini sporcaccioni e ignoranti, ma a questo punto mi chiedo se le varie amministrazioni avrebbero potuto fare qualcosa per bonificare le campagne, la cui terra dà frutti che poi mangiano tutti, se avrebbero potuto fare qualcosa per la loro bonifica.
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Inchieste
Poi c’è l’eterna canalina di scolo
verso l’Alveo perennemente ostruita, si pulisce e dopo poco tempo ritorna a diventare canalina di discarica, spero che il tempo sia sempre clemente.
Infine mi piacerebbe sapere chi ha
costruito i ponti sull’Alveo. Non ci vuole un architetto per vedere che sono stati interrati male. Quando piove sotto si formano i laghetti.
Dove
non arriva l’opera dell’uomo a bonificare aree degradate ci pensa la natura facendo crescere
Giu-Lug 2018
Adelfia per il bene comune 3
Politica
R
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QUESTIONE AMBIENTALE
Società
itorno sulla questione ambientale senza non dare atto a questa amministrazione che sta provvedendo alla pulizia generale delle strade, anche se qualche volta in qualche strada non viene rispettato il turno di pulizia con la spazzatrice.
Mi piacerebbe e sono certo che piacerebbe anche ai cittadini, che si passi anche alla bonifica delle diverse discariche, micro, macro e tombate, presenti su tutta la campagna adelfiese.
Sono solito fare delle passeggiate in bici o a piedi in campagna e non nascondo la rabbia nel vedere discariche piene di materiali pericolosi e non, amianto compreso, sia sui cigli delle strade che su terreni privati lasciati al degrado. Non nascondo che tutti i siti dove è presente l’amianto (onduline e canne fumarie) da me fatti presenti attraverso questo giornalino, su Facebook e di persona a chi di competenza negli anni scorsi, addirittura dalla prima amministrazione di centrodestra, sono ancora presenti negli stessi punti e in altri che si sono aggiunti nel tempo. Sono consapevole che la colpa è dei cittadini ignoranti e sporcaccioni, che non riescono a capire che i mali causati alla salute da un ambiente degradato colpisce anche loro, i propri figli e nipoti, e che sono i promotori del degrado che verrebbe in qualche modo paragonato alla terra dei fuochi, con probabile inquinamento della falda acquifera.
Siamo sicuri che la ex-SAPA sia stata del tutto bonificata? Ho dei dubbi in proposito. Sarebbe bello se l’amministrazione si interessasse della bonifica totale del territorio. L’Alveo, oltre che bonificato, va ripristinato il suo uso naturale apportando modifiche al livellamento del
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Inchieste
suo letto e le relative basi dei ponti per far si che le acque piovane possano scorrere con facilità, evitando la formazione degli acquitrini, habitat ideale per le zanzare.
Sono a disposizione dell’amministrazione a collaborare per l’individuazione dei siti dove sono presenti discariche a cielo aperto e tombate. Sono sicuro che con la collaborazione di cittadini, scuola, operatori e amministrazione possiamo migliorare l’ambiente del nostro territorio. Michele Labianca
L
A PROPOSITO DI INDENNITÀ
e indennità sono delle voci aggiuntive rispetto alla retribuzione ordinaria: ne esistono di numerose tipologie, ed il diritto a percepirle, nonché l’ammontare, cambia a seconda del contratto collettivo, anche di livello locale o aziendale, o della contrattazione individuale, dell’inquadramento e della specifica mansione del lavoratore, nonché in base all’eventuale prestazione resa nel concreto.
Chi controlla tutto questo?
La Redazione
Chiunque volesse rivedere numeri di arretrati e a colori può andare su: michele labianca - issuu, e nello spazio riservato alla ricerca scrivere: liberadelfia e Adelfia per il bene comune..
Dormi sepolto in un campo di grano non è la rosa non è il tulipano che ti fan veglia dall’ombra dei fossi ma son mille papaveri rossi
4 Adelfia per il bene comune
omaggio a Fabrizio
De Andrè
Giu-Lug 2018