Adelfia per il bene comune feb mar 2016 b by michele labianca

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Numero unico - Feb-Mar 2016

Distribuzione gratuita

A PROPOSITO DI “AMBIENTE” Perchè sono con-

Perchè ti ostini a

vinto che anche un

fare critiche e dare suggerimenti?

Può bloccare un

granello di sabbia motore

Ked Kud

Mr. White Articoli, commenti, segnalazioni possono essere inviati all’indizzo e-mail:

mr_w@hotmail.it Daremo ospitalità a tutti escluso agli scritti anonimi. Per la precisione, chi scrive può chiederci di non pubblicare le proprie generalità, ma la redazione le deve comunque conoscere. La Redazione

Adelfia per il bene comune E-mail: mr_w@hotmail.it

empo fa ho avuto modo di commentare, su LiberAdelfia, quello che accadeva nella città di Capannori, comune di circa 45.000 abitanti della provincia di Lucca in Toscana, in merito alla questione ambientale. Adesso apprendo che Rossano Ercolini, legato a Capannori, è autore di un libro: “NON BRUCIAMO IL FUTURO – La mia battaglia per l’ambiente. Una nuova politica. Il futuro dell’Italia”. Rossano Ercolini, insegnante elementare e fondatore del movimento Rifiuti Zero, nel 2013 ha ricevuto il Goldman prize (il più grande premio al mondo in onore di attivisti ambientali di base), praticamente “il Nobel dell’ecologia”. E nel 2015 gli è stato assegnato il “Premio Nazionale Paolo Borsellino”, per il suo grande impegno per un’alternativa possibile ad una gestione dei rifiuti con il progetto Rifiuti Zero. Il premio è rivolto a personalità italiane che si sono distinte per l’impegno e la promozione dei valori della libertà, della democrazia e della legalità. Il Comune di Capannori, invece, ha ricevuto i seguenti premi e riconoscimenti: Premio Toscana Ecoefficiente 2005, 2008 e 2010 Progetto GPP “La procedura per gli Acquisti verdi” - Progetto “Punto di erogazione di latte vaccino dal produttore al consumatore con utilizzo di bottiglie di vetro riciclabili e riusabili” - Segnalazione del Premio “Toscana ecoefficiente” 2009-2010 per la realizzazione di tre progetti: la Via dell’acqua, l’adesione alla strategia ‘Rifiuti Zero’ e i distributori dei detersivi alla spina”. Premio Comuni Ricicloni 2006, 2007, 2008, 2009 Premio 2008 Comuni a 5 stelle Premio Comune Riutilizzatore 2008 e 2009 Progetto “Riutilizzo dei toner e del materiale elettrico” - “Acquisto materiale riciclato”. Premio 2009 Ecoitech 2009 “Primo comune in Italia ad aver aderito alla strategia rifiuti zero entro il 2020 con una serie di iniziative che vanno dalla raccolta ‘porta a porta’ alle eco-sagre”. Premio “Sodalitas social award” 2010 Sostenibilità e partecipazione a Capannori, primo Comune in Italia “Verso Rifiuti Zero”. Premio 2010 Un Bosco per Kyoto “Per l’impegno profuso nel limitare i danni del riscaldamento globale e dei relativi cambiamenti climatici attraverso una politica di riduzione delle emissioni di gas serra e di difesa dell’ambiente naturale”. A chi non piacerebbe vivere in una città come quella di Capannori? Addirittura penso che piacerebbe anche ai nostri amministratori e visto che gli attuali amministratori stanno per tornare a casa, forse, quanto sopra potrebbe servire da bussola ai prossimi amministratori!!! Michele Labianca

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Politica

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PROMESSE

lcuni punti del programma elettorale della coalizione, che per strada ha perso l’appoggio dell’Italia dei Valori, del centro-sinistra, mai realizzati e neanche preso in considerazione, ma che gli sono serviti per fare propaganda elettorale: RIORDINO DELLA MACCHINA AMMINISTRATIVA Riorganizzazione degli uffici Al fine di assicurare un efficace servizio di Front Office, si usa l’inglese per fare più chic, in effetti dovrebbe gestire l’interazione delle strutture comunali con i cittadini. Inoltre si doveva potenziare il Corpo di polizia municipale, allo scopo di assicurare un capillare controllo del territorio, comprese le periferie. Intanto di domenica dalle ore 13.31 in poi il sevizio non viene assicurato. Chissà per quale motivo. Amministrazione condivisa e plurale Attivare un forum permanente, all’interno del quale il Sindaco e gli amministratori incontrino e ascoltino i cittadini. LAVORI PUBBLICI E RIQUALIFICAZIONE URBANA Il valore di una città non può prescindere dalla qualità degli interventi di edilizia pubblica che vi si operano, per offrire ai cittadini una migliore qualità della vita. Riqualificazione Piazze e Centri Urbani Sarà colpa della poca luce ma questa riqualificazione non si vede. Riutilizzare immobili dismessi Non si vede né il recupero né la destinazione a funzioni di pubblica utilità degli immobili comunali dismessi quali: ex Gil, Stazione Sud-est, Municipio Montrone, Caserma Carabinieri. Adottare programmi di manutenzione costante degli edifici scolastici Basta farsi una passeggiata per tutti gli edifici scolastici presenti sul territorio per rendersi conto dello stato in cui versano. Riqualificazione Alveo Torrentizio Riqualificazione, da monte a valle, nel rispetto della legge. È rimasto così com’era prima della legislatura dell’attuale amministrazione; anzi più degradato. Migliorare la Viabilità e il Traffico Qualcuno si è accorto del miglioramento? Realizzazione Aree mercatali attrezzate Individuazione e realizzazione delle aree destinate ai mercati settimanali e ortofrutticoli con adeguamento alle norme igienico sanitarie. A parte l’individuazione delle aree che sono rimaste le stesse non si riesce a vedere l’adeguamento alle norme igienico sanitarie di dette aree. Abbattimento delle barriere architettoniche

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Inchieste D I S AT T E S E Interventi finalizzati a garantire accessibilità di spazi e luoghi pubblici ed in particolare della sede comunale. Questo è quanto diceva il Commissario Prefettizio dott. Vittorio Lapolla: “L’eliminazione delle barriere architettoniche costituisce un obbligo per tutte le amministrazioni pubbliche. … , tenuto conto dei livelli sfalsati dei piani del palazzo comunale, abbiamo previsto la realizzazione di due ascensori. Per il primo abbiamo già impegnato i fondi e realizzato il progetto. …” Quale altra strada hanno intrapreso i fondi già impegnati? E che fine ha fatto il progetto realizzato? Museo archeologico Nel nostro territorio sono presenti siti archeologici di particolare interesse scientifico. In contrada tesoro esiste un sito archeologico costituito dalla Villa rustica di età imperiale da far riemergere e non mi sembra che questa amministrazione abbia dedicato del tempo per la sua riemersione. AMBIENTE IGIENE E SANITÀ Prevenzione, bonifica e cura dell’igiene del territorio Evidentemente l’amministrazione per territorio intende le due strade principali e qualche strada abitata da amministratori. Basta allontanarsi da queste aree per vedere il degrado della città. AGRICOLTURA Infrastrutture di Servizio Agricolo Realizzazione di una piattaforma attrezzata che garantisca la presenza di aree con bocca pozzi per il rifornimento di acqua, per il trattamento e la soluzione dei prodotti fitosanitari, il lavaggio delle cisterne e degli atomizzatori ed il deposito di teli di copertura dismessi in attesa di smaltimento, il tutto in condizioni di sicurezza e salubrità. Qualcuno ha visto realizzato quanto sopra descritto? Questa amministrazione ha avuto 5 (cinque) anni a disposizione per poter completare il programma elettorale, ma si è limitato a lavorare l’ultimo anno per realizzare solo quanto a loro congeniale per favorire amici e amici degli amici; addirittura hanno bandito qualche gara d’appalto e promosso concorso ad hoc. Sono sicuro che tutti questi punti ce li troveremo nel prossimo programma elettorale. Nessuna notizia invece per quanto riguarda la “Trasparenza”. Sul precedente numero chiedevo all’assessore alla Trasparenza di conoscere il motivo della bocciatura per il nostro Comune da parte del Presidente dell’autorità nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone, invece, a chi ha la delega alle Finanze dove sono stati sforati i limiti di spesa, visto che il

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nostro Comune è caduto anche sotto la lente della Corte dei Conti, per le spese di consulenza. E sempre a proposito di trasparenza chiedevo lumi sul carteggio relativo all’assegnazione, presso il nostro Comune, del nuovo comandante e come mai rivestisse il grado di Maggiore visto che il precedente era Capitano, inoltre chiedevo se il nostro comune fosse assegnato alla classe 1/B o 2a. Cari amministratori, non vi sembra che noi cittadini, in quanto vostri datori di lavoro perché paghiamo le tasse, abbiamo il diritto di sapere?!

Inchieste della razza cosiddetta “ariana”, che fu la base dell’incontrastato antisemitismo e che portò all’annientamento di sei milioni di persone, vittime assurde dell’olocausto!

Vedere, invece, due uomini sorridere, stringersi la mano, parlarsi di problemi di diritti umani violati, per riuscire a trovare una sia pur modesta soluzione, a vantaggio dei propri cittadini, non più sudditi, ma liberi e credenti anche in forme diverse, invitarsi reciprocamente a pregare ciascuno di loro per l’altro, pur diverso, è stata una realtà Michele Labianca molto bella, nel constatare che sino a l’altro giorno, per molto meno, si ricorreva prontamente all’ingiuria della guerra inutile, che non solo non serviva a risolvere la controversia esistente, ma l’aggravava rendendola più aspra e irresponsabile, impedendone una qualsiasi soluzione pacifica, politica, diplomatica.

PAPA FRANCESCO E IL SIGNOR ROUHANI, PRESIDENTE DELL’IRAN

L’Occidente e l’Oriente sono due parti di uno stesso “insieme”, così come la cultura è una sola e l’Umanesimo e la Scienza, il pensiero letterario e la ricerca scientifica sono due modi di essere di una medesima realtà, cos’ come le terre sommerse e quelle emerse sono due forme di essere della sempre una sorpresa bella che due uomini Terra, che con cielo e atmosfera formano un Piastraordinari, dei quali uno il Papa dei Cat- neta del Sistema Solare. tolici di Roma e del mondo e l’altro il Presidente della Repubblica islamica dell’Iran, È possibile che questi ragionamenti umani e rafacciano a gara reciproca, in occasione della visita zionali non siano sempre compresi dagli esseri videl secondo a Roma, per incontrare il Presidente venti? della Repubblica Sergio Mattarella e il Premier del Governo italiano, Matteo Renzi; incontra Mi auguro, però, che si siua sulla buona strada! anche il papa Francesco e gli chiede, umilmente, di pregare per Lui e per le fortune dell’Iran sciita! Rocco Labellarte L’Umiltà, virtù che sembrava quasi scomparsa, è diventata la nuova parola d’ordine o virtù particolare di chi ha il dovere di guidare una Comunità piccola o grande che sia. L’Umiltà, la virtù propria della civiltà contadinarurale sembra sia balzata alla ribalta mondiale dopo la sbornia dei dittatori, dei capipopolo, dei potenti governatori, ai quali pareva di poter vantarsi di essere i dominatori di fette cospicue di potere assoluto su una marea di sudditi ridotti ad una forma di obbedienza pedissequa e continua. Si ricordi la triade “credere, obbedire, combattere” dell’era fascista, con l’altro slogan “Mussolini ha sempre ragione”, che noi nel 1940 leggevamo sulle pareti dei palazzi alti almeno due piani o l’altro slogan, ispirato allo stesso valore di supremazia assoluta e astratta dell’incontrastata superiorità

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I Post-it di Mr. White

delfia paese dei balocchi. Il Comune ospita, spero ancora per poco, vista la delusione dei cittadini per promesse non mantenute, Pinocchio ed i suoi compari. Ci sono anche il Gatto e la Volpe, antagonisti quando fa comodo a loro. Poi abbiamo la fatina che fa scomparire e riapparire le monete. Il Grillo parlante fu schiacciato da Pinocchio, nella favola, in realtà invece è vivo e vegeto.

Inchieste che confluisce nell’alveo, in uno stato pietoso, pieno di rifiuti ed erbacce. Non sarebbe male una bella pulizia, che eliminerebbe, in caso di pioggia, l’allagamento della strada e si rispetterebbe la lapide di due giovani scomparsi prematuramente.

ulla S.C. Piscina Nuova, nonostante la chiusura della fontana per l’approvvigionamento dell’acqua da parte degli agricoltori (mi piacerebbe conoscere il posto sostitutivo) esiste un vero e proprio pericolo ambientale; andando più avanti oltre a piccole discariche esistono, ormai da molti anni, onduline di eternitamianto.

ia Conella non è proprio un bel biglietto da visita della nostra città. È in uno stato di degrado. Inoltre verso la fine di detta via, praticamente sotto il ponte, esiste una canalina di scolo delle acque piovane

ono tornato dopo un po’ di tempo a fare una ispezione alla S.C. Annetta, praticamente non è cambiato niente, anzi è peggiorata. Appena percorso alcune decine di metri, entrando per andare

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Inchieste

verso Acquaviva, sulla sinistra c’è un’area, non del tutto coperta, dove credo ci sia di tutto e di più, ancora una piccola parte che si sta coprendo di altri rifiuti pericolosi e non, che certamente non fanno bene all’agricoltura e alla falda acquifera. Si dovrebbe bonificare tutta l’area e installare una telecamera. Andando più avanti si trovano altre piccole e medie discariche di materiali vari. Tornando in paese, per la strada che porta sulla via per Cassano ho potuto notare altre discariche.

ulla via per Ceglie, davanti uno stabile che una volta credo fosse un panificio, ho notato una discarica, la brutta notizia è che tra i rifiuti sono presenti pezzi di onduline di eternit-amianto.

Vincenzo Antonicelli

ia Coppola Rossa invece sembra essere meta preferita, dagli sporcaccioni, per abbandonare rifiuti di qualsiasi genere. L’amministrazione continua a spendere male i soldi dei contribuenti facendola periodicamente svuotare dai rifiuti, senza mai fare un progetto definitivo affinché gli sporcaccioni non la usino più. Innanzitutto bisogna fare una pulizia a fondo, perché sono convinto, che certamente tra le erbacce esiste ancora dell’amianto, poi installare una telecamera e fare una bella recinzione alta almeno 3 metri.

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“Conosci le bellezze di Adelﬁa: panorami”

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Da Adelfia on-line 24 gennaio 2016 La fontana di Piazza Cimmarrusti in 4 anni ci è costata oltre 110.000 euro. Sarebbe ora di eliminarla

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zione del fare (non importa del come, l’importante è fare) decide di avviare un restyling di alcune piazza tra cui piazza Cimmarrusti e in particolare il recupero (leggasi spreco di denaro) della solita “fantastica” fontana che nel corso di questi nemmeno 4 anni è stata anche una fioriera. Costo dell’intervento? A preventivo secondo la determina 1838/2015 il costo è di quasi 48.000,00 euro.

Ma nel 2009 il PD per mezzo di Hinterland Adelfia derideva l’opera. Oggi il suo più Insomma in circa 4 anni alto rappresentante invoca il questa grande opera ingerecupero. gneristica è costata alle tasche dei contribuenti In data 13/06/2011 sull’albo adelfiesi 110.000 euro (oltre pretorio del comune di Adelfia le spese di manutenzione orcompare la determinazione 644 in cui si mette la parola dinaria). fine alla vicenda delle fontane. Il progetto di ben 2 fontane Interessante era la posizione nasce durante gli ultimi mesi di “Hinterland Adelfia”, giordella giunta Nicassio, ma gra- nale del PD e megafono delle zie l’attività del commissario grandi opere made in Adelfia prefettizio si raggiunge un’in- che nel lontano 2009 affertesa con la ditta appaltatrice. mava. Delle due fontane di partenza in Piazza Cimmarrusti e XXV Luglio del valore di € 135.000.00, si decide di non costruire la seconda ma di mantenere la prima con un aumento del costo per via degli atti vandalici che nel frattempo la stessa subisce. Alla modica cifra di € 67.000,00 (58.000 di partenza più 9.000 per gli atti vandalici) Adelfia ottiene una “straordinaria” fontana in Piazza Cimmarrusti.

“Era proprio necessario spendere 135.000 euro per delle fontane? Ne abbiamo già una a Montrone oggetto di continui atti di vandalismo, la cui riparazione, in occasione della festa di San Tr i f o n e , costa al Comune migliaia di euro l’anno. Vogliamo triplicare E dobbiamo ringraziare il le spese?” commissario per averci evitato una replica a Montrone.

La fontana entra in funzione nel primo semestre del 2012. Purtroppo è iniziata la campagna elettorale e l’amministra-

sito nel DNA visto la triplicazione nelle spese per consulenza. Inutile dire che se le strade non vengono riparate ed è un quinquennio che non si vede un’asfaltatura degna di nome è dovuto certamente del patto di bilancio che viene reso an cora più stringente da queste opere di “investimento” che bloccano le possibilità per opere certamente più utili. Sarebbe ora di prendere seriamente in considerazione di eliminare definitivamente questa fontana ( a mio modesto parere fuori contesto ed obbrobriosa) con un costo sicuramente più contenuto e senza costi futuri per i contribuenti Antonio Di Gilio Da quanto sopra si capisce che questa fontana costerebbe alle tasche dei contribuenti ancora molto, quindi perché non trasformarla in fioriera per evitare maggiori sprechi? (N.d.R.)

Evidentemente al PD triplicare le spese è in-

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Riceviamo e doverosamente pubblichiamo

Egregio Sig. Direttore sono un cittadino adelfiese e mi rivolgo a voi visto che il vostro giornale è abbastanza diffuso nel nostro paese; quello che sto per raccontarvi parte dall’anno 2013. Nella nostra palazzina, in via Della Resistenza 3/A, il giorno 23 agosto, verso le ore 3 di notte, fummo svegliati da un forte boato causato dall’esplosione di una bomba carta. Telefonammo subito ai Carabinieri che poco dopo arrivarono e fecero le indagini. Sig. Direttore sono passati 3 anni e non abbiamo ricevuto alcuna risposta dall’istituto case popolari a cui facemmo denuncia. Il nostro caso fu portato a conoscenza anche del Sig. Sindaco il quale si impegnò personalmente di intercedere presso il Direttore dell’istituto case popolari per fare eseguire i lavori dai danni subiti. Ma ancora oggi la situazione è rimasta inalterata, viviamo in un tugurio, come potrete notare dalle foto allegate. Grazie per l’ospitalità che vorrete concedere alla mia missiva. Distinti saluti Antonacci Angelo Quanto raccontato dal signor Angelo Antonacci, risulta anche dalla Gazzetta del Mezzogiorno del 29 dicembre 2014, con un articolo a firma del giornalista Valentino Sgaramella, dal titolo: Quella “terra di nessuno” chiamata case popolari.

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Il signor Angelo Antonacci fa Speriamo che il tutto venga rinotare che pagano un canone solto nel più breve tempo posdi locazione minimo, che sibile. (N.d.R.) varia in rapporto al reddito. E pagano acqua, luce e metano. Risultato: né allo IACP né all’amministrazione comunale della nostra città sta a cuore la situazione in cui versa il signor Angelo Antonacci e gli altri residenti esasperati anche per altri motivi, riportati nello stesso articolo della GDM.

Le immagini sono del fotografo Marcello Tarulli via Rutigliano, 25 Adelfia

Queste due immagini sono state ricavate dalla Gazzetta Del Mezzogiorno

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UNA FASTIDIOSA SORPRESA

iorni addietro ho avuto il piacere di ospitare alcuni amici tedeschi di mio figlio medico alla facoltà di medicina di Ulm. Ho accompagnato questi in un giro turistico per la Valle d’Itria, Alberobello, Locorotondo ecc. Al ritorno da una di queste escursioni in vicinanza del nostro paese, sulla strada per Rutigliano, ho pensato di vedere il “Bosco di Rondinella”. Ero curioso, dopo circa tre anni, di constatare di quanto erano cresciuti i vari alberi piantati. È difficile descrivere lo stupore mio e dei miei ospiti innanzi allo spettacolo che ci si è presentato. Una discarica di rifiuti ed erbacce e nessun albero, seppur piccolo, era presente. Sui cumuli maleodoranti scorrazzavano grossi topi con orribili musi e lunghe code privi di peli. Nauseati siamo entrati in auto e subito ripartiti. I miei ospiti erano allibiti ed io non trovavo parole per spiegare quell’obbrobrio. Che figuraccia! Altro che “bosco di rondinella”. L’inferno è lastricato di buone intenzioni. Ma santo cielo è possibile che nessuno di coloro che occupano gli scranni del Consiglio comunale non sia mai andato a fare un sopraluogo? È possibile che la persona che ha ideato e progettato il tutto, in questi anni non abbia mai avuto la curiosità di vedere il risultato del suo lavoro? Dopo questo non resta che pregare il Dott. Sgaramella, cronista attento dei fatti di Adelfia, affinchè svolga una nuda e cruda inchiesta giornalistica. Alla Sua persona sarà dato senz’altro l’accesso agli atti. Fin d’ora mi metto a disposizione per accompagnarlo sul teatro dello scempio. Chissà che scavando attorno a questa faccenda, non nasca uno scoop! Rocco Roselli P.S.: Le uniche piante in buona salute sono quelle rappresentate sull’insegna pubblicitaria!!!

Il progetto ECO2MPENSIAMO, nobile, ma anziché compensare 3.700 tn di CO2, da come è ridotto, emetterà gas tossici. Strano che gli Enti pubblici che sponsorizzano e/o foraggiano progetti non controllino lo stato dei luoghi. Tanto a pagare è sempre “pantalone”. (N.d.R.)

Dormi sepolto in un campo di grano non è la rosa non è il tulipano che ti fan veglia dall'ombra dei fossi ma son mille papaveri rossi

omaggio a Fabrizio De Andrè

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