PC / Protesta e Rumore

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I L PROCESSO

CREATIVO



ACCADEMI A DI BELLE ARTI DI URBINO Dipartimento di Progettazione e Arti applicate

Scuola di Visual e Motion Design DIPLOMA ACCADEMICO DI SECONDO LIVELLO Visual e Motion Design

Te s i d i d i p l o m a di ART D I RE CTI ON Il PC [Processo Creativo]

relatore Prof. Emilio Macchia

allievo Alexis Leandro Estrella

anno accademico 2016/2017 sessione autunnale



Il r i zo m a c o n n e t t e u n p u n t o q u a lu n q ue c o n u n al tro punt o qua l u n q ue e o g n u n o dei suoi tratti non r i n v i a n e c e s s ar i a mente a tratti d e lla st e s s a n a t u ra ; met t e i n gi oco re g i m i d i s e g n i mo l t o di fferenti e an c h e st a t i d i n o n - s e gni . Il r i zoma n o n s i las c i a ri p o r t are né a l l ’uno n é al mo l t e p l i c e . N on è f a t t o di u n it à ma d i d i m e n s i o ni o pi ut t os to d i d ire z i o n i i n m ov iment o, non h a in iz io n é f i n e m a s empre un me z zo , p e r c u i c re s c e e s t r a r i pa . Gilles Deleuze e Félix Guattari, Rizoma, 1976

Affronterò questo studio con l'esperienza che mi viene dall'uso continuato di queste facoltà nel mio lavoro professionale. Bruno Munari, Fantasia, 1977

Non si dica che non ho detto niente di nuovo: nuova è la disposizione delle materie. Blaise Pascal, Pensieri, 1670

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I L PROCESSO CREATIVO


Il p o e t a c l a s s i c o c h e s c r i ve l a su a t r a g ed i a o s s e r va ndo un cer to n u me ro d i re g o l e c h e conos ce è pi ù lib e ro d e l p o e t a c h e s cr i ve quel che g li p a s s a p e r l a t e s t a ed è s chi avo d ’a lt re re g o l e c h e i g n or a. Raymond Queneau, Qu’est-ce que l’art, 1938 7


processo* [pro-cès-so] s.m. 3 Successione di fatti e fenomeni, organicamente legati tra loro, che determinano e costituiscono un fenomeno naturale o storico: p. di liquefazione, evolutivo; p. storico lento e graduale || p. mentale, serie di connessioni operate dalla mente | med. p. infettivo, infiammatorio, patologico, morboso, serie di fatti o di sintomi tra loro connessi e disposti in una sequenza temporale 5 inform. Singola esecuzione di un programma; insieme di dati e risorse che l’elaboratore gestisce durante l’esecuzione del programma creativo** [cre-a-tì-vo] agg. 1 Della creazione, relativo al creare 2 Che denota capacità inventiva: talento c. * Sabatini, Francesco, Vittorio Coletti, Il Sabatini Coletti: dizionario della lingua italiana, Milano, RCS Libri, 2008. ** Ibidem

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Allora incominciamo: Nel momento in cui cominciai a pensare quale fosse il tema da trattare nella mia tesi, presi in considerazione la nozione di processo creativo. Dopodiché nel periodo in cui iniziai a fare delle ricerche teoriche su cosa si intendesse come processo creativo, ho capito che è un tema piuttosto soggettivo, e che negli intenti di diversi autori, come per esempio l’illuminazione* di Graham Wallas o the a-ha! moment** di James Webb Young, si lascia sempre una parte del processo al caso*** o alla spontaneità****. Nel processo creativo, dipendendo dall’approccio analitico riguardante la produzione artistica, si mette l’accento su aspetti interni o esterni a chi crea. Per chi ha una visione di stampo psicologista, la creatività scatta puramente dall’atteggiamento personale e mentale. O per chi, come Benjamin, ha *  allas, ra am, e art of t oug t, unbridge ells, Solis ress, . **  oung, ames ebb, ec ni ue for producing ideas, est Valle Cit , , a ing ion ress ditorium, C, . ***  arroni, milio, aolo Virno, Creativit , acerata, uodlibet, , p. . ****  artezzag i, Stefano, elmo di on C isciotte: contro la mitologia della creativit , oma, aterza, , p. .

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un approccio materialistico, la creatività viene condizionata dalla realtà materiale e dal livello della civiltà industriale in cui essa si manifesta. Personalmente vengo influenzato da entrambi gli approcci. Il “mistero” della creazione artistica, secondo me, si rivela quasi in modo quantistico, quando tra una molteplicità secondo mberto co sarebbe uasi infinita*****) di alternative, la mente creativa sceglie di esprimersi in un modo determinato, fissando colori, dimensioni, parole, argomenti e lasciando fuori quasi infinite possibilità. L’opera diventa così a livello semiotico un sintagma più o meno articolato, composto da elementi tratti da diversi paradigmi. La creatività è permettere a te stesso di compiere errori. L’Arte è sapere quali devi conservare. Scott Adams, The Dilbert Principle, 1996 *****  co, mberto, Combinatoria della creativit ,

.

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Sembra il caso c e l artista sia il punto d’incrocio tra le condizioni materiali di vita e le loro possibilità di integrazione nell’arte; la personalità individuale che seppur appartenendo ad una realtà storico materiale, rimane capace di agire in autonomia e di rompere o deviare dalla norma; un fattore di trascendenza delle altre due dimensioni che per via del momento dell’ispirazione riesce a creare, innovare, deviare o riorganizzare gli elementi in un modo libero (magari liberatorio) che va oltre i confini preesistenti a quel momento. Per questo motivo ho deciso di mettere al centro dell’analisi la pratica del processo creativo, ripercorrendo le tappe della creazione della mia produzione di Icy Coal Tons. Faccio questo con la consapevolezza di rivolgere lo sguardo verso un io in atto creativo, diverso dall’io che ritorna a guardarsi.

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PROT E S T A E RUMORE


[...] Come si può mai parlare senza dare ordini, senza pretendere di rappresentare qualcosa o qualcuno, come si fa parlare a coloro che non hanno il diritto di parlare, e a riconoscere il valore dei suoni nella lotta contro il potere? Questo è ciò che deve i i e e e e me e e e tua propria lingua, tracciando una sorta di linea di flusso nella lingua. Gilles Deleuze, Cahiers du Cinéma 271, Novembre 1976 13


protesta* [pro-tè-sta] s.f. 1 Risentita presa di posizione contro chi o contro ci c e appare ini uo, illegittimo, dannoso SI contestazione, rimostranza: manifestazione di p.; dimettersi per p. 2 Dichiarazione sentita e forte di un sentimento, di una convinzione ecc.: proteste d’amicizia, d’innocenza rumore** [ru-mó-re] s.m. 1 Qualsiasi fenomeno acustico che, a differenza del suono, ha carattere irregolare e non musicale o comunque viene percepito come sgradevole, fastidioso: de e de e r. di fondo 2 ant. Voce alzata per protestare, inveire, ancora in uso nell’espressione tanto r. per nulla 4 ling. Nella teoria della comunicazione, qualsiasi elemento che disturba la comunicazione tra il mittente e il destinatario del messaggio

* Sabatini, Francesco, Vittorio Coletti, Il Sabatini Coletti: dizionario della lingua italiana, ilano, CS ibri, . ** Ibidem

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Guardandomi qualche anno addietro, mi ricordo che quando avevo più o meno dieci anni c’è stata una famosa crisi economica in Argentina, paese nel quale allora abitavo. A quell'epoca non mi interessava un granchè la politica o l’economia, a dire il vero ero più preso dai Pokémon e il Chavo del Ocho, ma mi ricordo abbastanza bene di tutte le proteste e il rumore che nei mesi successivi hanno caratterizzato la crisi. Queste immagini e suoni mi arrivavano più che altro per quello che ascoltavo in casa e vedevo alla televisione, visto che all’epoca era estate e non abitavo in un posto centrale della città dove avvenivano le proteste. Più avanti nella mia vita ho capito un po’ meglio quello che era successo, e avendo sviluppato degli interessi politici, ho deciso di creare delle opere che riflettessero sul tema della protesta. Queste riflessioni non vogliono rappresentare quel momento preciso della storia, ma personalmente quei ricordi hanno creato delle fondamenta per il lavoro del quale parlerò in seguito. 15


È necessario - per comprendere perfettamente gli universali passati e presenti, e quindi prepararsi al futuro - distinguere tra strutture, architetture, organismi risonanti e le loro manifestazioni temporali. Iannis Xenakis Nel mondo delle scienze naturali, per essere più precisi in quello della biologia, l’ospite è la specie, al cui interno o sulla cui superficie vive un simbionte ( un organismo animale o vegetale che vive in simbiosi con altri organismi) che può essere un commensale, un parassita o un organismo in simbiosi mutualistica con l'anfitrione. entre dal punto di vista linguistico ospite può significare sia chi accoglie in casa propria altre persone, sia chi viene accolto in casa d'altri*, queste simbologie e doppi sensi della parola mi sono sembrati adatti per nominare il lavoro in questione. * Sabatini, Francesco, Vittorio Coletti, Il Sabatini Coletti: dizionario della lingua italiana, ilano, CS ibri, .

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L’Ospite è un'opera interattiva che consiste in un piccolo dispositivo progettato per delle intervenzioni nello spazio pubblico. Questo dispositivo utilizza il corpo, preferibilmente di una scultura pubblica, come strumento per comunicare con chi fosse vicino, ma questo dispositivo non intende parlare attraverso di, invece vuole comunicare in nome di questo corpo che prende in prestito, a modo di parassita; in modo similare al Killer BOB quando si impossessa del corpo di Leland Palmer, il padre di Laura Palmer nella famosa serie Twin Peaks di avid nc e ar Frost. n primo approccio al tema della protesta e il rumore l’ho sviluppato con El Inconformista. Per questa installazione interattiva ho creato un sistema che grazie all’aiuto dello spettatore mette in moto delle dinamiche simili a quelle che si trovano nelle manifestazioni di piazza. Creando una macc ina dalla doppia personalità” che prova a dare voce sia al potere, utilizzando i media radiofonici, 17


che al manifestante, rappresentato dallo sbattere del mestolo contro la pentola. Lo sviluppo tecnico dell’Ospite si è basato sull’hardware open source Arduino, che combinato al Bluetooth, da la possibilità di inviare dei messaggi al dispositivo, il quale li codificherà e li “ripeterà” attraverso il corpo dell'oggetto nel quale è stato posizionato. La codifica del messaggio viene fatta con il codice morse. Questo tipo di codice permette di essere trasmesso, come tono audio, come segnale radio, come impulso elettrico attraverso un cavo telegrafico, o come segnale meccanico**. L’Ospite si serve di quest’ultimo per trasmettere i suoi messaggi in maniera invasiva attraverso il corpo che lo ospita. Il dispositivo è composto da un piccolo arduino, un modulo bluetooth e un solenoide elettromagnetico push-pull. Il solenoide permette a l’ospite di battere i messaggi ricevuti, percuotendo il corpo trasmettitore. **  ttps: it. i ipedia.org

i i Codice

orse

etodi di trasmissione

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invitato visitatore cliente pensionante turista parassita la specie, animale o vegetale, a spese della uale vive un altro organismo c e riceve ospitalit

c e ospita c i accoglie nella propria casa altre persone padrone di casa anfitrione albergatore oste


Per far questo occorre andare risolutamente al fondo di ciò che vi è implicato, senza lasciarsi imbrigliare da un primato del linguaggio e della significazione, che resta debitore di tutta una preminenza ontoteologica e persino di ciò che si potrebbe a ragione chiamare anestesia o apatia filosofica. Andare fino in fondo vuol dire allora di pari passo: - trattare la “pura risonanza” non solo come la condizione ma come l’invio stesso e l’apertura del senso, come oltre-senso o senso che sta oltre la significazione; - trattare il corpo prima di ogni distinzione di luoghi e funzioni di risonanza, come fosse tutto intero (e “senza organi”), cassa o tubo di risonanza dell’oltre-senso (la sua “anima” - come quando si parla di un tubo di cannone, o della cassa del violino che trasmette le vibrazioni tra la tavola superiore e il fondo o ancora della piccola apertura del clarinetto…); - e, a partire da qui, guardare al “soggetto” come a ciò che, del corpo, è o vibra all’ascolto - o all’eco - dell’oltre-senso. Jean-Luc Nancy, All’ascolto, 2002 20


21 MESSAGGIO

RICEZIONE

TRASMISSIONE

CODIFICA

SPEGNIMENTO

ATTESA

ACCENSIONE

INTERVENZIONE


Il codice che permette a l’ospite di funzionare, fu sviluppato grazie all’aiuto di avid Sanz irbis, utilizzando il software Arduino, da non confondere con l’ hardware Arduino. Il processo di esecuzione del codice è abbastanza semplice: • Prima di accendere il sistema, bisogna posizionare l’Ospite in maniera perpendicolare, in modo che il solenoide tocchi il corpo ospitante. • Dopodiché il sistema viene avviato attraverso un interruttore che consente l’ingresso di corrente elettrica nel dispositivo. • Successivamente viene stabilito il setup o sistemazione iniziale del sistema, ovvero quali sono gli input o ingressi, in questo caso il bluetooth, e gli output o uscite, in questo caso il solenoide. 22


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• Dopo questa sistemazione iniziale il sistema è pronto a ricevere dei messaggi via bluetooth. • Da questo momento l’Ospite rimarrà fermo ad aspettare dei messaggi da tradurre e ripetere. •

tilizzando l applicazione luetoot erminal *** per Android possiamo collegarci via bluetooth a l’Ospite ed inviargli dei messaggi.

• Nel momento in cui l’Ospite riceve un messaggio via bluetooth, arduino lo traduce e lo riproduce meccanicamente attraverso il solenoide. • Dopodiché, nel momento in cui ha finito di trasmettere il messaggio, torna allo stato di attesa precedente fino a che riceverà un altro messaggio, verrà spento o si scaricherà la batteria. ***  ttps: pla .google.com store apps details id

ert . luetoot

erminal

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Con uesta specie di parassita elettronico ho voluto creare un dispositivo che, codificando e trasmettendo dei messaggi ricevuti dall’esterno, si appropriasse di una struttura pubblica col suo corpo risonatore, creando in maniera quasi inosservata, una sorta di spazio di condivisione libera e, per certi versi, anonima. Intervenendo (con i suoi messaggi) in questa microstruttura quotidiana, l’intera[u]ttore avrebbe la possibilità di mettere in gioco i significati e le simbologie della struttura pubblica dove risiede l’Ospite, contestualizzandola o, più probabilmente, decontestualizzandola; dando allo spettatore, attento e attivo, la possibilità di decodificare questi messaggi in maniera corretta (o sbagliata), attribuendo un ulteriore significato a l'intervento, e per 25


il passante disinteressato tutto questo diverrebbe semplice rumore. Comun ue, in uesto momento, probabilmente la cosa migliore da fare è cambiare tema.

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APPENDICE

CI

I

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S

INSERÇÕES EM CIRCUITOS IDEOLÓGICOS


“L’opera consiste nella sua realizzazione e non negli oggetti usati... Le Inserções annullano il concetto di autorità”. artista concettuale Cildo eireles fuse il read made e i principi della edia rt per reinventare l’intervento artistico come inserimento in uelli c e definiva circuiti ideologici”. el eireles lavor , nell ambito del ipartimento Sperimentale del useo di rte oderna di io di aneiro, a un progetto c e avrebbe dovuto “centralizzare le esperienze di codifica e decodifica linguistica . In Inser es em circuitos ideol gicos: pro eto Coca Cola e Inser es em circuitos ideol gicos: pro eto c dula uem matou erzog , eireles creò un nuovo codice per l’interpretazione di vari oggetti, prelevandoli dai rispettivi canali distributivi, usandoli come veicolo di messaggi sovversivi e rimettendoli in circolazione. Il ro eto Coca Cola, per esempio consisteva nel serigrafare testi critici nei confronti della politica brasiliana su alcuni vuoti di vetro. 28


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e serigrafie rimanevano invisibili finc le bottiglie tornavano al produttore per essere riempite di nuovo, al che le scritte diventavano leggibili. Si trattava di un uso della logica comunicativa critica della edia Art latinoamericana che però trascendeva il mezzo di comunicazione ed esigeva un approccio diverso, in risposta alla censura militare. Questo approccio si concretizzava assegnando un ruolo apertamente politico alla dimensione linguistica del ready-made e scegliendo quale mezzo un oggetto di consumo quotidiano che fosse al contempo un simbolo dell’imperialismo statunitense. In questi casi il ready-made non era più un oggetto industriale che entrava a far parte del mondo dell’arte, ma un sistema di distribuzione della società a cui veniva conferita una funziona artistica e politica. Le opere si avvalevano di un sistema di scambio già in uso. In questo senso i testi sulle bottiglie di Coca Cola e sulle banconote erano una specie di graffito semovente. 30


APPENDICE

ALLORA & C I

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RETURNING A SOUND


“Forse il nostro primo lavoro che affronta direttamente la questione dell’estetica del suono e la musica associata al militarismo e la guerra è Returning a Sound”. Il duo llora e Calzadilla, creato nel , incentra la loro pratica artistica nel incrocio tra la storia e le dinamiche geopolitiche contemporanee con l’intento di rivendicare la presenza dell’uomo nel sistema sociale attuale enfatizzando le tracce, anche minime, che lascia al suo passaggio. Il video Returning a Sound, dell anno , narra il viaggio surreale condotto nel territorio di Vie ues Island a uerto ico da una motocicletta la cui marmitta è stata sostituita con una tromba; il suono che essa emette sembra il richiamo a una rivolta collettiva e fa riferimento alla partecipazione degli autori, tra il ed il , alle contestazioni civili condotte a Vie ues un isola di uerto ico utilizzata dalla marina militare americana per i suoi test dal al in seguito alle uali il governo S a effettuato una parziale azione di ritiro delle proprie truppe. 32


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Con Returning a Sound, llora e Calzadilla, iniziano a studiare l’effetto che può avere la musica nella società e, invertendo la funzione della marmitta, creano un nuovo strumento musicale, la cui atonalità ci ricorda gli Intonarumori di Luigi Russolo o addirittura il jazz sperimentale. Nell’attraversare l’isola con la sua motocicletta modificata, il ribelle e attivista Homar, interviene anche nel rapporto col paesaggio sonoro dell’isola, che per i residenti resta segnato dalla memoria della violenza sonora dei bombardamenti portati avanti negli ultimi sessant’anni per le esercitazioni dell’Esercito Americano e le forze della Nato. llora e Calzadilla anno voluto creare una sorta di inno commemorativo per lo stop ai bombardamenti e la rimozione delle forze militari americane dall’isola, celebrando le lotte dei movimenti di disobbedienza civile, insieme ai net or internazionali. 34


APPENDICE

C F

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I I

LA SOCIÉTÉ DU SPECTACLE BRICKBAT


“[L’arte e l’artista rappresentano] Degli spazi di libertà, in un certo senso delle parole vuote che possono essere riempite di mille sensi diversi”. Claire Fontaine un collettivo, fondato a arigi nel da un binomio di autori che ama comparire in qualità di assistenti dell’insegna creativa, si dichiara “artista ready-made” e deriva il proprio nome da quello di una marca di articoli da cancelleria molto nota in Francia. La sua pratica, con lo sguardo costantemente rivolto all’attualità, sottolinea l’impotenza politica e l’incapacità critica che sembrano caratterizzare l’arte di oggi e reagisce a questo atteggiamento elaborando installazioni dal forte impatto visivo ed espressivo, condite da una dose di amara ironia. 36


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ra le metafore c e pi spesso si intrecciano nei suoi lavori troviamo quella della incomunicabilità o dei giochi verbali. In La société du spectacle brickbat un mattone viene “mimetizzato” con la sopra copertina del libro La società dello Spettacolo di u ebord. a bric bat in inglese è un oggetto, spesso una pietra, avvolto da un messaggio di minaccia da lanciare contro il vetro di una finestra come ultimo minaccioso avvertimento. a serie di sculture bric bats sono composte di mattoni e di immagini di copertine di libri il cui dorso è stato modificato per adattarsi allo spessore del mattone, il che rende ogni libro pietrificato della stessa taglia e dello stesso peso di qualunque altro. 38


APPENDICE

RAFAEL

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VOZ ALTA


“Quali ricordi porta lo spazio e quali desideri può generare?”. artista afael ozano emmer si affida a sistemi interattivi e tecnologici avanzati per dare vita a installazioni performative dall’impatto teatrale, spesso compiute in aree pubbliche. Attraverso la robotica, la videosorveglianza, la rete, i net or telematici, il motion trac ing, esse interagiscono con gli spettatori costituendo la base di quella che l artista stesso a definito arc itettura relazionale . ell anno , fu commissionato a ozano Hemmer, la creazione di un’opera che commemorasse il quarantesimo anniversario del massacro di latelolco, c e a avuto luogo il ottobre del nella iazza delle re Culture, a Citt del essico. Di seguito a questa richiesta, l’artista creò l’installazione Voz Alta, nella quale i partecipanti erano liberi di parlare attraverso un megafono, posizionato nello stesso posto dove ebbe luogo il massacro. Il megafono, oltre ad amplificare la voce, accendeva un potente faro di ilo att, producendo una serie di lampi che aumentavano la luminosità della luce in base al volume della voce dei partecipanti, o si spegneva in caso di silenzio. 40


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Il faro era puntato verso la parte superiore del vecc io palazzo del inistero degli ffari steri, oggi Centro Culturale latelolco. installazione era composta da altri tre fari che puntavano: il primo verso il nord, il secondo a sudest verso la iazza della Costituzione comunemente c iamata iazza del calo , e il terzo a sudovest verso il onumento alla ivoluzione essicana. A seconda delle condizioni climatiche, le luci dei fari potevano essere viste in un raggio di chilometri. C iun ue fosse in citt aveva la possibilit di sintonizzare la adio su i . F della , per ascoltare in diretta quello che ”dicevano” le luci. Nel momento in cui nessuno interagiva con il megafono, la adio trasmetteva registrazioni d’archivio con interviste a intellettuali, politici e sopravvissuti al massacro, o musica del 1968, insieme a pezzi d’arte radiofonici commissionati dalla . In uesto modo la memoria dell’accaduto si fondeva con le partecipazioni dal vivo. igliaia di persone parteciparono al progetto, senza censura ne moderazione. 42


COLLEGAMENTI

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El Inconformista Documentazione

L’Ospite Codice Sorgente

L’Ospite Documentazione

L’Ospite Applicazione


STRUMENTI Arduino [https://www.arduino.cc/] Arduino

è

una

piattaforma

hardware

low-cost

programmabile, con cui è possibile creare circuiti di diversi tipi per molte applicazioni, soprattutto in ambito di robotica ed automazione.

asce nel

da un idea di un professore universitario,

, a Ivrea, assimo

Banzi, che decise di creare una piattaforma per i propri studenti, così da facilitarli nello studio dell’Interaction Design. Bluetooth [https://www.bluetooth.com/] Il Bluetooth è una tecnologia di comunicazione wireless a corto raggio che permette a due dispositivi di mettersi in collegamento e scambiare dati e informazioni di

ualsiasi genere.

a specifica

luetoot

stata

sviluppata da Ericsson e in seguito formalizzata dalla luetoot Special Interest roup SI

.

Bluetooth Terminal [https://goo.gl/FFR2s8] luetoot

erminal

un applicazione gratuita, in stile

terminale, che permette di scambiare messaggi tra dispositivi Bluetooth.

44


allas, ra am, e art of t oug t, unbridge ells, Solis ress, . uberman, nt on omb, agazine Claire Fontaine b nt on uberman, n.d. ttps: goo.gl nug V Claire Fontaine, Frieze, n.d. ttps: goo.gl m C eleuze, illes, ardo os uis, Conversaciones, , Valencia, re e tos, . er en off, aulo, erardo os uera, an Cameron, Cildo eireles, ondon, aidon, . ennifer llora, uillermo Calzadilla eturning a sound, eturning a sound adist, n.d. ttps: goo.gl a e n na ar a., evolution , Cambridge, ,S ress, I , Sc ool of rc itecture lanning, . anc , ean uc, nrica isciani etrini, ll ascolto, ilano, Cortina, . Pancotto, Pier Paolo, Arte contemporanea: il nuovo millennio, oma, Carocci, . ordos i, ra retend to be dead n Intervie it Clair Fontaine, I F S, ul . ttps: goo.gl C n anc ester, lizabet ate, Insertions into Ideological Circuits : an note ro ect , Cildo eireles, , ate, n.d. ttps: goo. gl mt anc ester, lizabet ate, Insertions into Ideological Circuits: Coca Cola ro ect , Cildo eireles, , ate, n.d. ttps: goo.gl n Viliani, ndrea, di ierre ves esaive, di arianna Vecellio, di Caroline Corbetta, llora Calzadilla, Flas rt, . ttps: goo. gl t ozano emmer, afael Voz lta, afael ozano emmer ro ect Voz lta , n.d. ttps: goo.gl ena is, Iannis, usica arc itettura, ilano, Spirali, . t t oninet ree, Claire Fontaine retend to be dead t t oninet ree, n.d. ttps: goo.gl db

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BIBLIOGRAFIA alzola, ndrea, nna aria. onteverdi, e arti multimediali digitali: storia, tecniche, linguaggi, etiche ed estetiche delle arti del nuovo millennio, ilano, arzanti, . artezzag i, Stefano, elmo di on C isciotte: contro la mitologia della creativit , oma, aterza, . eadle, il, Ian ilbert, ancing about arc itecture: a little boo of creativit , ales, , Cro n ouse ub. td, . Cabanne, ierre, Conversaciones con arcel uc amp, Francia, ierre elfond, . arroni, milio, aolo Virno, Creativit , acerata, uodlibet, . eleuze, illes, uattari F li , izoma: introducci n , Valencia, re te tos, . stler rt ur, atto della creazione, oma, strolabio baldini, . elville, erman, illes eleuze, iorgio gamben, uis ardo orio os , referir a no acerlo: artleb el escribiente, Valencia, re te tos, . sborne, eter, rte concettuale, e or , , aidon, . opova, aria, Step ec ni ue for roducing Ideas circa , rain ic ings, . ttps: goo.gl in opova, aria, e rt of oug t: ioneering odel of t e Four Stages of Creativit , rain ic ings, . ttps: goo.gl fm c opova, aria, ancing bout rc itecture: Field uide to Creativit , rain ic ings, . ttps: goo.gl u oung, ames ebb, ec ni ue for producing ideas, est Valle Cit , , a ing ion ress ditorium, C, . ueneau, a mond, iovanni ogliolo, Segni, cifre e lettere: e altri saggi, orino, inaudi, . Sabatini, Francesco, Vittorio Coletti, Il Sabatini Coletti: dizionario della lingua italiana, ilano, CS ibri, .

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INDICE Frontespizio Il rocesso Creativo 6 Protesta e Rumore Cildo llora

eireles Calzadilla 31

Claire Fontaine Rafael Lozano-Hemmer 39 Collegamenti Strumenti ibliografia Indice 48


I ORP

OSSEC

ERC VITA


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