Leggimi 81 25072014

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Edizione N. 81 Anno VIII

25 LUGLIO 2014

Inserto di informazione - economia - politica - cultura Dopo piazza Matteotti arriva la sconosciuta via Aucaria

Pensiero stupendo

Il Comune ci ricasca e inventa una nuova toponomastica a pag. II

«Viviamo in un'epoca molto ingenua; per esempio, la gente compra prodotti la cui eccellenza è vantata dalle stesse persone che li vendono».

Jorge Luis Borges

Legambiente inquinati i mari siciliani

Risolti i nodi bilancio ed Eni, contrattacca e vince a La 7. Rintuzzate le accuse lanciate dalla Svimez

Per Goletta Verde in Sicilia bandiera nera

Crocetta superstar (sempre) Il momento sembra cominciare ad essere buono per Rosario Crocetta. Dopo mesi di dura battaglia il bilancio ter della Regione è stato finalmente licenziato dalla competente Commissione ed è in discussione all'Ars. I tempi a questo punto dovrebbero essere brevi. Resta qualche questione relativa ad una sorta di nuova Tabella H, che mai potrà mancare nell'ambito di una finanziaria regionale, ma di fatto l'Assemblea Regione potrebbe concludere i suoi lavori sul bilancio entro la prossima settimana. E sarebbe ora. L'altro fronte sul quale le cose si sono messe a posto è quello dell'Eni.

a pag. III

La proposta del Codacons

Decalogo di buone maniere da spiaggia a pag. III

La classifica del Sole 24 Ore

Catania, capitale siciliana delle multe a pag. V

Nominato il nuovo Cda della Fondazione

Vento di novità sul Carnevale di Acireale

Rosario Crocetta

L’ex Cavaliere ha ormai il suo erede politico: Matteo Renzi

Berlusconi vince e passa la mano? Silvio Berlusconi è stato assolto in appello per la vicenda legata a Ruby. Come sono andate le cose lo sanno ormai tutti in Italia e, al di là della verità processuale, ognuno resterà della propria idea. Ma non c’è dubbio che qualcosa in Italia sia cambiata. «Sono commosso - è stato il commento di Berlusconi - l’accusa era in-

giusta e infamante. La maggioranza dei magistrati merita un pensiero di rispetto, perché fa il proprio lavoro silenziosamente, con equilibrio e rigore ammirevoli. Il primo pensiero è per i miei cari, che hanno sofferto anni di aggressioni». «Un caloroso ringraziamento - ha aggiunto Berlusconi - va ai miei avvocati,

Allestito un organico di grande livello Rosario Raneri

a pag. IV

Approvato dalla Camera dei Deputati

a pag. II

al professore Coppi, ai legali Dinacci, Ghedini e Longo che hanno saputo fare il loro lavoro non soltanto con altissima professionalità e competenza, ma anche con quella passione civile, con quella sensibilità umana, con quella sete di verità che hanno dato ancora più valore al loro eccellente lavoro».

a pag. II

Silvio Berlusconi

Tra gli eventi di Fabbricateatro al Parco Gioeni

Catania favorito per il ritorno in A

Confermato: “Catania 11” Romanticherie: il Faust verrà trasferito a Tivoli in un anfiteatro di paglia

Fabian Rinaudo

Catania 11 di Canalicchio

Sta per arrivare il “mutuo inverso” a pag. VI

GLI APPUNTAMENTI IN SICILIA Eventi e spettacoli in Sicilia

a pag. X e XI a pag. VII

a pag. V

a pag. VIII


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CRONACA

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25 LUGLIO 2014

Risolti i nodi bilancio ed Eni, contrattacca e vince a La 7

Commenta sulla nostra bacheca di Facebook

Crocetta superstar (sempre) Rintuzzate le accuse lanciate dalla Svimez

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l momento sembra cominciare ad essere buono per Rosario Crocetta. Dopo mesi di dura battaglia il bilancio ter della Regione è stato finalmente licenziato dalla competente Commissione ed è in discussione all'Ars. I tempi a questo punto dovrebbero essere brevi. Resta qualche questione relativa ad una sorta di nuova Tabella H, che mai potrà mancare nell'ambito di una finanziaria regionale, ma di fatto l'Assemblea Regione potrebbe concludere i suoi lavori sul bilancio entro la prossima settimana. E sarebbe ora. L'altro fronte sul quale le cose si sono messe a posto è quello dell'Eni. L'amministratore delegato della raffineria, Claudio Descalzi, in visita in Mozambico con il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, ha affermato che «Non abbiamo intenzione di andarcene da Gela né vogliamo toccare l'occupazione”, i sindacati si preparano ad una lunga serie di giorni di sciopero. “Abbiamo intenzione di investire oltre due miliardi in diversi progetti, tra i quali la trasformazione in raffineria verde per riconvertire il personale». «Per Gela e la Sicilia - ha aggiunto De Scalzi - sono sicuro che troveremo una soluzione positiva al problema nonostante dal 2009 abbiamo investito nel reparto della raffinazione quasi tre miliardi ma abbiamo avuto perdite in Italia di quasi il doppio. Comunque non abbiamo intenzione di accedere agli ammortizzatori sociali né di chiedere contributi al governo». I sindacati diffidano ma per Rosario Crocetta, gelese e dipendente Eni, per il momento si tratta di una vittoria. In termini occupazionali ed economici maggiore di quella ottenuta lunedì sera a La 7 che pure gli ha dato grande lustro morale. La Svimez, l’Associazione per lo sviluppo industriale del Mez-

zogiorno (che vede tra i suoi consiglieri l’ex presidente di Confindustria Sicilia, Ettore Artioli) ha preparato il solito rapporto pieno di luoghi comuni sugli sprechi, tali o presunti, della Regione siciliana. Numeri, cifre e dati che la conduttrice non ha esitato, con il piglio di chi ha la ragione dalla sua parte, di sbatterli in faccia a Rosario Crocetta.

la reazione del Governatore di Sicilia di Sicilia è stata dura, brillante, intelligente. Ha risposto un maniera impeccabile, rintuzzando e respingendo tutte le accuse che venivano mosse. Una difesa orgogliosa dell’isola che ha per il momento convinto perfino alcuni tra i suoi più grandi critici.

Rosario Crocetta Commenta sulla nostra bacheca di Facebook

L’ex Cavaliere ha ormai il suo erede politico: Matteo Renzi

Berlusconi vince e passa la mano? Silvio Berlusconi è stato assolto in appello per la vicenda legata a Ruby. Come sono andate le cose lo sanno ormai tutti in Italia e, al di là della verità processuale, ognuno resterà della propria idea. Ma non c’è dubbio che qualcosa in Italia sia cambiata. «Sono commosso - è stato il commento di Berlusconi - l’accusa era ingiusta e infamante. La maggioranza dei magistrati merita un pensiero di rispetto, perché fa il proprio lavoro silenziosamente, con equilibrio e rigore ammirevoli. Il primo pensiero è per i miei cari, che hanno sofferto anni di aggres-

Silvio Berlusconi

sioni». «Un caloroso ringraziamento - ha aggiunto Berlusconi - va ai miei avvocati, al professore Coppi, ai legali Dinacci, Ghedini e Longo che hanno saputo fare il loro lavoro non soltanto con altissima professionalità e competenza, ma anche con quella passione civile, con quella sensibilità umana, con quella sete di verità che hanno dato ancora più valore al loro eccellente lavoro». «Da oggi - ha concluso - possiamo andare avanti con più serenità. Il percorso politico di Forza Italia non cambia. Credo che questo sia nell’interesse dell’Italia, della democrazia, della libertà». La preoccupazione più grande di Berlusconi, quella di finire in carcere, è svanita. Superati i servizi sociali in atto i rischi per lui sono risibili. A questo punto, alla bella età di quasi 78 anni, con un leader della forza opposta di appena 39 (proprio la metà), con un seguito elettorale di oltre il 40%, che però gli offre garanzia politiche e di equilibrio come mai nessun altro leader del centrosinistra, Berlusconi potrebbe anche fare un passettino indietro. In fondo la sua lotta in questi 20 anni più che con gli avversari politici (sconfitti uno

dietro l’altro senza troppa fatica) è stata con i furboni, furbetti e gli imbecilli della sua stessa parte e con alcuni magistrati (a torto o a ragione). Perché l’ex cavaliere dovrebbe rituffarsi nell’agone politica, tentando una durissima risalita controcorrente, non avendo più le risorse economiche di un tempo (o non volendole più spendere) e la voglia? Lui si è sempre definito un moderato, status che riconosce perfettamente a Matteo Renzi. Continuamente incensato da suoi uomini e perfino, ultimamente, da suo figlio Piersilvio («Tifo per Renzi, il migliore dopo mio padre»). La gente che seguiva Berlusconi si è sparpagliata: un po’ è rimasta legata a Forza Italia, altri sono con Fratelli d’Italia, altri ancora con Grillo e molti hanno preferito Renzi. Toccherà a qualcuno altro ricostruire il centrodestra ma non raccogliere l’eredità politica lasciata da Silvio Berlusconi. Quella spetta già di diritto a Renzi. E qualcun altro dovrà ricostruire il centrosinistra italiano. Ne passerà di tempo per fare entrambe le ricostruzioni. In fondo che problema c’è? Matteo Renzi non ha ancora 40 anni e quindi ha tempo, tanto tempo davanti a lui. E i cittadini quanto tempo hanno? Mat

Dopo piazza Matteotti arriva via Aucaria: anche in questo caso assolutamente inutili tutte le ricerche su Google Maps o Waze

Il Comune ci ricasca e inventa una nuova toponomastica «Lavori di scavo, a traffico aperto, saranno effettuati da via Carrubella a via Aucaria, da martedì 22 luglio e fino al 30 agosto, da Terna s.p.a. per il collegamento dell' alta tensione della cabina primaria "Università". I lavori, come comunica la sezione sottosuolo della direzione della polizia Municipale UTU, si svolgeranno su una sola carreggiata. Il traffico veicolare della zona e la sua fluidità saranno assicurati da pattuglie della polizia Municipale». Recita esattamente così il comunicato stampa inviato dal Comune

di Catania lo scorso 21 luglio alle 10,45. Fin qui nulla di anormale, in apparenza una comunicazione ben scritta e utile. I problemi cominciano quando si cerca di capire dove si trovano le vie in questione. Via Carrubella si trova subito. Per via Aucaria cominciano (e non finiscono) le difficoltà. Né Google Maps né Google Earth e neppure su Waze. Il risultato è uno sconfortante “nessun risultato”. Forse si trattava di “via Araucaria”, una recente intitolazione in onore del povero albero abbattuto qualche mese fa ad Ognina.

Ma non c'è nulla da fare, non si trova proprio. L’unica via Aucaria che pare esista in Italia si trova a Bordighera in provincia di Imperia, in Liguria. C’è però via Dell'Araucaria al Villaggio Mosè ad Agrigento. E se proprio si vuole an-

dare fino in fondo c’è l’Avenida das Araucària a Brasilia. Non volendo pensare ad un errore di qualche impiegato comunale ancora “preso” da un recente viaggio per vedere di presenza i Mondiali di Calcio, sicuramente questa via Aucaria, come fu per piaz-

za Matteotti qualche giorno fa (nuovo sito dell’Urp del comune), esiste realmente. Il punto è che lo sapranno solamente quelli dell'Ufficio toponomastica del comune. Chi intanto, dovesse percorrere via Carubella magari sarà così gentile da comunicare alla cittadinanza dove si trova realmente questa via Aucaria a meno che sia qualcosa di simile al Binario 9 e 3/4 della Stazione Ferroviaria di Londra. A Catania, in fondo, può succedere di tutto: anche le cose più fantastiche.


ATTUALITÀ

25 LUGLIO 2014

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I dati elaborati da Legambiente dicono i mari siciliani sono “fortemente inquinati”

Goletta Verde, bandiera nera alla Sicilia Aci Castello e Calatabiano le coste con le situazioni peggiori

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l rapporto delle analisi dei mari siciliani da parte di Goletta Verde di Legambiente è come al solito più negativo che positivo. Oltre il 60% dei punti analizzati lungo le coste siciliane non superano l’esame: 16 i prelievi che hanno restituito un giudizio di “fortemente inquinato” e “inquinato” rispetto ai 26 realizzati in totale. E oltre il danno c’è anche la beffa: perché non solo persistono evidenti problemi nel sistema depurativo siciliano, ma i soldi da tempo disponibili e messi a disposizione dal Fondo di Sviluppo e Coesione per adeguare rete fognaria e gli impianti di depurazione (circa un miliardo di euro) rischiano di andare perduti a causa della mancata progettazione da parte degli enti preposti. Una sfida, quella della depurazione, che la Sicilia non risulta ancora essere pronta ad affrontare nel modo giusto. Tutto questo mentre anche l’Unione Europea chiede di fare presto: la nuova procedura di infrazione arrivata nei mesi scorsi coinvolge addirittura 175 agglomerati urbani siciliani, classificando la Sicilia tra le regioni peggiori e con il maggior numero di “anomalie” circa il trattamento dei reflui. Legambiente, così come già fatto lo scorso anno, ha chiesto dunque, alla Regione e alle amministrazioni locali di adoperarsi subito alla programmazione economica degli investimenti, sfruttando l’occasione offerta dai finanziamenti Cipe tutelando così uno dei più importanti patrimoni di questa terra: il mare e il sistema fluviale. Ma la mancata depurazione è soltanto uno dei problemi che affligge le coste siciliane. Proprio per questo Goletta Verde ha assegnato la “bandiera nera” alla Regione Siciliana per la mancata redazione dei piani di utilizzo del demanio marittimo e per la mancata tutela del patrimonio naturale presente sulle nostre spiagge.

vuole non solo difendere quanto di più prezioso abbiamo su quest’isola, ma anche per rilanciare la stessa economia turistica. Per questo chiediamo alla Regione Sicilia e all'assessore regionale al territorio e ambiente una urgente regolamentazione delle attività balneari con un'attenzione particolare alla sostenibilità ambientale, alla qualità dei servizi ed alla tutela delle emergenze naturalistiche».

Aci Castello e Calatabiano le coste più inquinate

diatamente una task force in grado di far fronte all’incapacità progettuale degli enti locali - dichiara Serena Carpentieri, portavoce di Goletta Verde -. La Sicilia rischia di far tornare a Bruxelles quasi per intero il miliardo e 161 milioni di euro messi a disposizione dal Fondo di Sviluppo e Coesione per realizzare fogne e depuratori nella nostra isola maggiore. Finora le risorse utilizzate ammontano ad appena 65 milioni, che stanno per essere assegnate con decreti della Regione, mentre il termine per l’utilizzo, già prorogato al 30 giugno 2014, è nuovamente scaduto. Al momento, il numero di progetti cantierabili è di appena 14 su 94, un numero che non potrà evitarci le multe per l’infrazione UE e soprattutto l’inquinamento causato dallo sversamento di acque ancora non depurate. Per evitare il peggio bisogna subito mettere Un miliardo e 161 milioni mano al risanamento di questa situazione, per cui rischiano di ritornare all’UE chiediamo a gran voce che i fondi vengano immediatamente utilizzati e si trasformino in inter«L’adeguamento del sistema depurativo è venti concreti per contrastare questo triste primato una di quelle opere che necessiterebbero imme- sulla depurazione» Il Codacons ha elaborato un decalogo del bon ton da spiaggia, frutto dell'elaborazione delle proteste ricevute. Il segretario nazionale dell'associazione dei consumatori, Francesco Tanasi, invita pertanto gli stabilimenti balneari e i comuni a esporre il decalogo, in modo da rendere le vacanze più piacevoli per tutti. 1) Telefonino? No grazie. Al primo posto delle lamentele negli scorsi anni c'era proprio lui, il telefonino. A quanto pare nemmeno quest'anno in vacanza riusciamo a farne a meno. Ma al vicino di ombrellone, che magari sta cercando di fare un meritato riposino, non interessa sapere i fatti vostri. Se proprio non potete farne a meno, escludete la suoneria, i toni della tastiera e conversate almeno a voce bassa. Se volete ascoltare la radio, infine, fatelo con la cuffia. 2) Fate largo, arrivo io. Rispettate lo spazio a voi destinato. Perché dovete invadere l'ombrellone del vicino? An-

“Bandiera nera” per la Regione Siciliana «Alla Regione consegniamo oggi anche il poco ambìto vessillo che Legambiente assegna a chi si è particolarmente distinto per azioni contro il mare e le coste italiane per ricordare ai nostri governanti che occorre fare presto e bene per difendere l’immenso patrimonio di questa terra che rischia di soccombere sotto il peso della maladepurazione e degli attacchi di speculatori senza scrupoli - spiega Gianfranco Zanna, direttore di Legambiente Sicilia -. Una mancata tutela che parte soprattutto dall’assenza di Piani di utilizzo del demanio marittimo, ma anche a causa dell'abusivismo edilizio, dalla mancata emanazione dell'ordinanza di regolamentazione dell’uso delle spiagge, dell'assenza di tutela delle emergenze naturalistiche, o ancora per l’assenza di standard di qualità ambientale per i servizi alla balneazione. I problemi da affrontare sono molteplici e imprescindibili se si

Tre i punti analizzati in provincia di Catania, di cui due giudicati “fortemente inquinati”: a Calatabiano (alla foce del fiume Alcantara, in località San Marco) e ad Aci Castello (Lungomare Galatea, nei pressi dello sbocco dello scarico fognario ad Aci Trezza). Nella norma le acque campionate a Catania nella zona della Plaja. Dei due punti analizzati a Siracusa uno è risultato “fortemente inquinato” (quello effettuato a Siracusa alla foce del canale Grimaldi in località Porto Grande - zona Pantanelli) e l’altro “inquinato” (a Priolo, alla spiaggia nei pressi della foce Mostringiano, nella zona industriale). Situazione non certo di molto migliore a Palermo dove sono stati analizzati sette punti, cinque dei quali hanno consegnato un giudizio di “fortemente inquinato”. In provincia di Messina sono stati quattro i punti monitorati, tutti risultati con una carica batterica contenuta entro i limiti di legge. Due i prelievi effettuati anche nel ragusano, di cui uno “fortemente inquinato”. Un solo punto analizzato in provincia di Caltanissetta, precisamente a Gela (alla foce del Gattano in località Macchitella) risultato “fortemente inquinato”. Infine, cinque i prelievi effettuati nel trapanese tre dei quali oltre i limiti e di questi uno fortemente inquinato. I prelievi e le analisi di Goletta Verde sono stati eseguiti dal laboratorio mobile di Legambiente nei giorni 5, 6, 8 e 9 luglio scorsi. I parametri indagati sono microbiologici (enterococchi intestinali, Escherichia coli) e vengono considerati come “inquinati” i risultati che superano i valori limite previsti dalla normativa sulle acque di balneazione vigente in Italia (Dlgs 116/2008 e decreto attuativo del 30 marzo 2010) e “fortemente inquinati” quelli che superano di più del doppio tali valori. I prelievi sono stati effettuati il 6, 7, 8 e 9 luglio 2014

Elaborato dal Codacons che chiede venga esposto negli stabilimenti balneari

Decalogo di buone maniere da spiaggia che lui ha diritto al suo spazio vitale. Inoltre sappiate che i corridoi tra una fila d'ombrelloni e l'altra e i passaggi al mare sono destinati a tutti e, quindi, non vanno ingombrati né con la sdraio, né con i sandali o altre suppellettili. 3) Schizzi e spruzzi. È salutare entrare in acqua gradualmente. Se non lo volete fare, peggio per voi. Ma almeno evitate di tuffarvi con dei tonfi schizzando il vicino che da ore sta cercando di adattarsi pian piano alla temperatura dell'acqua gelata. 4) Doccia. Non state 3 ore sotto la doccia creando code chilometriche. La doccia al mare deve servire a rinfrescarvi non a lavarvi. Se siete sporchi lavatevi in albergo! Non usate poi saponi o shampoo: inquinano il mare. 5) Mamma: alzati e cammina! Se volete rimproverare vostro figlio o

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farlo uscire dall'acqua, non fatelo a distanza, urlando e disturbando il vicino che sta cercando di fare un pisolino. Alzatevi! 6) Campo di calcio e castelli. La spiaggia non è un campo di calcio. Se c’è uno spazio allestito allo scopo, ben venga una partitella, altrimenti ricordatevi che gli altri non sono contenti di ricevere le vostre pallonate in testa o sulla pancia. Stesso discorso per racchettoni o frisbee. Va bene fare il classico castello, ma c'è un limite a tutto. Se il bambino vuol fare la pista per le biglie non può occupare mezza spiaggia costringendo gli altri bagnanti a salti mortali per non rovinare la pista. Sì alle gallerie, poi, ma no alle fosse! 7) Sport acquatici. Basta con i pericolosi e rumorosi acqua-scooter o barche a motore che arrivano fino a riva.

Rispettate le leggi in materia. 8) Il mare non è una pattumiera! Non gettate le cicche di sigarette o la carta del gelato sulla sabbia. I resti del vostro pranzo non sono cibo per pesci. Cercate gli appositi cestini! 9) Ambulanti. Sappiate che vendono merce contraffatta e di pessima qua-

lità. In ogni caso, se non c'è niente che vi interessi, si può dire un fermo "No grazie", senza bisogno di inscenare una discussione o contestare per tre ore il prezzo per poi non acquistare nulla. 10) Cani. Laddove è permesso portarlo in spiaggia, ricordatevi di tenerlo sempre vicino a voi, con guinzaglio (o guinzaglio e museruola se è una razza a rischio di aggressività). Non lasciate che seppellisca zoccoli, lecchi chiunque si avvicini o sollevi valanghe di sabbia.


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CATANIA

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25 LUGLIO 2014

Riunione operativa al centro San Leone, primi progetti valutati e già fatti i nomi del comitato organizzativo

Distretto del Sud, si muovono i primi passi

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a riunione si è tenuta in quella che sarà la sede del Distretto del Sud, cioè il Centro Comunale Polifunzionale di San Leone a Catania. All’incontro erano presenti Carlo Trigilia, ministro della Coesione Territoriale nella passata legislatura; i sindaci di Catania Enzo Bianco, di Siracusa Giancarlo Garozzo, per Ragusa l’assessore alla Cultura Stefania Campo; i rappresentanti delle Camere di Commercio di Siracusa con il presidente Ivan Lo Bello che è anche vice presidente Nazionale di Confindustria, il vice Pippo Gianninoto e Roberto Cappellani della Camera di Commercio di Catania con il segretario Alfio Pagliaro «Il distretto - ha detto Bianco che mette assieme un bacino di due milioni di abitanti è nato per lanciare progetti comuni del territorio, come soggetto proponente, collaborando, oltre che la Regione, anche con il Governo nazionale e l’Unione Europea che riconosce i distretti nati dal territorio come interlocutori. Avremo così un organismo snello senza alcun costo, paritario tra i tre territori, ci comporteremo come se fossimo un’unica vasta area. Abbiamo valutato positivamente che l’Università di Catania faccia parte a pieno titolo del Distretto. Un valore aggiunto importante. Inoltre - ha concluso Bianco - hanno avanzato l'intenzione di aderire altre realtà territoriali come quattro comuni della provincia di Messina tra cui Taormina, Letojanni e Castelmola, Piazza Armerina e Aidone per Enna e Gela e Niscemi che, pur trovandosi ben oltre i confini delle tre province, gravitano di fatto nel Distretto» Durante la riunione sono stati in-

dicati gli organigrammi operativi del Distretto. Tavolo istituzionale (capofila Catania). I tre sindaci Enzo Bianco (Catania), Giancarlo Garozzo (Siracusa) e Federico Piccitto (Ragusa). Le province Giuseppe Romano (Catania), Carmela Floreno (Ragusa), Mario Ortello (Siracusa). Le tre Camere di Commercio con Ivan Lo Bello (Siracusa), il commissario di Catania, Roberto Rizzo (Ragusa). Comitato Organizzativo (capofila Siracusa): Antonella Liotta, Alfio Pagliaro, Maria Caruso, Carmelo Arezzo, Vincenzo Corallo Giuseppe Di Guardo, Roberto Cappellani, Gabriella Emma-

nuele, Marcello Di Martino, Pippo Gianninoto, Francesco Marano, Davide Crimi, Luigi Grasso, Biagia Vaccaro, Marina Paternò e Antonio Di Quattro. Comitato tecnico-scientifico (capofila Ragusa): i primi nomi indicati sono Ilde Rizzo, Aldo Garozzo, Lucia Trigilia, Francesco Raniolo. Infine si è richiesto un incontro con la Regione in vista della definizione delle linee guide per la programmazione europea, mentre a settembre si terrà a Catania una riunione dei sindaci di tutte le realtà delle tre province di Catania, Siracusa e Ragusa.

A Palazzo delle Scienze il seminario “Informazione economica e crisi delle imprese” con il prof. Faraci e l’avv. Franchina

La “lettura giornalistica” della crisi Nell'ambito dei corsi relativi alla formazione continua dei giornalisti, è stato molto interessante il seminario dal titolo "Informazione economica e crisi delle imprese" condotto da Rosario Faraci, professore ordinario di Economia e gestione delle imprese, e da Gaetano Franchina, avvocato cassazionista ed esperto in procedure fallimentari. Gli argomenti trattati sono stati i temi economici in generale, la crisi delle imprese, quanto incide una corretta comunicazione, gli strumenti per la gestione delle crisi aziendali, le procedure fallimentari. Per una corretta “lettura giornalistica” della crisi e per stabilirne l’esatta causa, secondo il professore Faraci si può tranquillamente fare ricorso alla tradizionale regola delle cinque W: Who “Chi”, What “Che cosa”, When “Quando”, Where “Dove” e Why “Perché”. Nel caso specifico Who, cioè Chi, sono i protagonisti della crisi: i proprietari dell’azienda, i manager, i lavoratori, i sindacati. What, cioè Chi sono; le imprese in crisi e quindi comprendere il tipo di impresa: privata, pubblica, privata per privato, privato per pubblico, partecipata, gruppo, multinazionale. When, cioè Quando”: i tempi della crisi, le difficoltà di liquidità, i tempi del fallimento e delle procedure, la liquidazione, la revoca delle autorizzazioni ammi-

Il professore Rosario Faraci

nistrative, gli eventuali procedimenti giudiziari. Where, cioè Dove, e quindi l’identificazione delle aree della crisi, le banche coinvolte, i lavoratori diretti e quelli dell’indotto. Why, cioè Perché: da cosa dipende la crisi.

Analizzato il corretto approccio all’informazione economica in caso di crisi di un’azienda, Faraci ha poi proseguito analizzando le modalità specifiche all’interno del territorio attraverso una “piramide” che contiene ai vari livelli le seguenti informazioni: il saldo tra le imprese nate e quelle morte; i fallimenti sul totale delle imprese, in numeri assoluti e in percentuale; la consistenza dei depositi e dei prestiti bancari, il basso o alto grado di internazionalizzazione delle imprese locali; l’incidenza delle spese; la qualità del governance e del management; la vocazione del territorio. L’intervento dell’avvocato Franchina è stato assolutamente può tecnico ed ha fondamentalmente analizzato le procedure fallimentari. Ha specificato la differenza tra creditori privilegiati (lavoratori e banche) e creditori chirografari (fornitori): i primi hanno diritto all’indennizzo pieno i secondi ad una percentuale. Questo con particolare riferimento alla vicenda Aligrup di cui l’avvocato Franchina si occupò in prima persona. Ha parlato di concordato preventivo che è cosa ben diversa dal concordato fallimentare e di altre precisazioni giuridiche utilissime per fare buona informazione nel caso di descriva la crisi o il fallimento di un’azienda.

Nominato il nuovo Cda della Fondazione con Antonio Coniglio come presidente. Primo atto: la nomina del direttore artistico

Vento di novità sul Carnevale di Acireale Nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione del Carnevale di Acireale. Il sindaco Roberto Barbagallo ha nominato presidente Antonio Coniglio, 25 anni, studente, componente del comitato CambiAmo Acireale. Con il presidente Antonio Coniglio lavoreranno sei consiglieri: Guido Bonaventura, 63 anni, avvocato; Santi Coco, 40 anni, grafico; Diana Merlino, 46 anni, architetto; Nicoletta Nicolosi, 46, architetto; Anna Romeo, 47, organizzatrice di eventi; Rosita Romeo, 43 anni, consulente energetico. Tra i primi atti del nuovo Cda ci sarà la nomina del nuovo direttore artistico che secondo rumors acesi dovrebbe essere il regista Guglielmo. Il

Il sindaco Roberto Barbagallo e il Cda della Fondazione Carnevale di Acireale

figlio del grande e compianto Turi ha lavorato spesso ad Acireale negli ultimi tempi e alla fine dello scorso mese di giugno ha curato le regia della cerimonia di apertura dei Campionati Italiani Assoluti di Scherma che

si è svolta in piazza Duomo. Sembra così in fase di tramonto il direttore artistico “storico” della rassegna: Giulio Vasta. Probabilmente, alla fine, Vasta non sarà escluso del tutto ma chiaramente il suo ruolo sarà ridimensio-

nato magari limitandolo solo a quello di speaker ufficiale della manifestazione. Ma, poiché, il 2 e 3 agosto si terrà l’edizione estiva del Carnevale di Acireale, qualsiasi altra importante decisione sarà rinviata ai giorni successivi. Intanto, nei giorni scorsi, il Consiglio comunale ha eletto Rosario Raneri come suo presidente. Quest’ultimo, quindi, ha dovuto lasciare l’incarico di assessore che il sindaco Roberto Barbagallo ha conferito ad Alessandro Oliva a cui sono state assegnate le medesime deleghe del suo predecessore: Bilancio, Personale, Patrimonio e Sviluppo SocioEconomico. Ultima adempienza rimane la composizione delle commissioni consiliari permanenti e l’elezio-

Rosario Raneri

ne dei relativi presidenti. Un adempimento che dovrebbe concludersi nei prossimi giorni visto che le conferenze dei capigruppo di maggioranza e di minoranza che si sono tenute nel corso della settimana sembrano aver spianato tutti i problemi.


CATANIA

25 LUGLIO 2014

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Il Sole 24 Ore: da Nord a Sud dove si paga di più e dove di meno

I Vigili urbani di mezza Sicilia riuniti a Catania per rivendicare i loro diritti

Catania, capitale siciliana delle multe

Le Polizie locali chiedono i soldi della Regione

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opo tanti anni Catania torna ad essere la "Milano del Sud". Purtroppo, però, questa volta l'accezione è assolutamente negativa. Da una ricerca del quotidiano economico Il Sole 24 Ore il capoluogo lombardo è la città italiana dove ogni automobilista paga la quota media pro capite più alta di multe. Catania è quella dove si paga di più in Sicilia. I milanesi nel 2013 hanno versato nelle casse comunali oltre 132 milioni di euro, pari a 170 euro e 5 centesimi a testa ogni automobilista: i catanesi ha dato al comune, sempre nello stesso anno, poco più di 10 milioni di euro, pari a 55 euro e 80 centesimi, pro capite. Catania quindi è 35 in proporzione e prima in Sicilia mentre in assoluto è dodicesima e seconda in Sicilia dopo Palermo. Lo scopo principale delle multe è aumentare la sicurezza stradale, attraverso la deterrenza e la creazione di nuove infrastrutture. Quindi fornire anche risorse per i corpi di Polizia Municipale. Strumenti come telecamere, autovelox e altre macchinette, però, assumono spesso altre funzioni, molto lontane dallo spirito e della lettera della legge: diventano una fonte ulteriore di aumento delle entrate comunali. È ormai usuale che molti comuni inseriscano nei bilanci

i proventi delle multe stradali con ciò che ne consegue. Inoltre, fare ricorso al Giudice di Pace contro una multa oggi costa 43 euro. Il ricorso al Prefetto è gratis ma se viene respinto la multa costa poi il doppio. Poiché i comuni italiani sono quasi tutti difficoltà economica per risolvere i loro problemi di bilancio, invece di sviluppare progetti di sviluppo, utilizzano il sistema più semplice ma più iniquo nei confronti degli automobilisti, residenti o di passaggio: le multe. Negli ultimi anni si è infatti registrato un notevole aumento di multe fatte da Vigili urbani ed ausiliari del traffico. Questi ultimi, figure controverse introdotte dalla cosiddetta riforma Bassanini (articolo 17, commi 132 e 133, legge n.127 del 15 maggio 1997), sono di un’efficienza impressionante. Matteo Renzi, appena eletto sindaco di

Firenze, nel 2009, bloccò la loro attività e demandò la compilazione dei verbali esclusivamente ai Vigili urbani. Ovviamente, nessuno in Italia, ha seguito il suo esempio. Solo il comune di San Giovanni La Punta, in provincia di Catania, ha da tempo eliminato le strisce blu. Fruttavano solo 6 mila euro l’anno. per una cifra così bassa inutile vessare i cittadini. Spesso le società che gestiscono gli stalli, private o a partecipazione pubblica, sono un ottimo sistema per creare clientela con assunzioni facili ormai impossibili nella pubblica amministrazione. E quindi sono tante le città italiane, forse Catania compresa, con un sovradimensionamento delle strisce blu che vengono tracciate nelle strade senza rispettare nessuno dei criteri per le quali vennero istituite.

Scontro tra Matteo Iannitti di Catania Bene Comune e l’assessore Trojano

Asili nido e nuove polemiche Attacco frontale da parte di Catania Bene Comune all’amministrazione guidata dal sindaco Enzo Bianco sulla gestione degli asili nido. Secondo l’associazione il comune sta penalizzando le fasce più deboli della cittadinanza. «La sperimentazione della riforma del servizio all’infanzia voluta dal sindaco Bianco e dall’assessore Trojano - si legge in un comunicato stampa - ha dimostrato, nei primi mesi del 2014, i suoi macroscopici difetti, escludendo, a causa di rette troppo alte, le famiglie meno abbienti dagli asili nido e lasciando le strutture semivuote. Gli asili infatti hanno accolto fino a luglio poco più di un terzo dei bambini che sono capaci di ospitare. Che il problema della scarsa affluenza di bambini siano state le rette troppo alte lo dimostra il fatto che si sono immediatamente esauriti i pochi posti, a numero chiuso, a tariffa agevolata e sono pochissime le famiglie che si sono potute permettere la tariffa intera (165 euro per la mezza giornata e 275 euro per il tempo pieno)». Continua Catania Bene Comune: «Sarebbe scandaloso, a fronte di una capienza di 740 bambini, tenere aperti gli asili solo per i pochi, (circa 280 bambini fino a luglio) che hanno un reddito alto o riescono a entrare nei posti a tariffa agevolata. Di fronte alla crisi economica che sta vivendo anche la città di Catania è impensabile che il Comune non si faccia carico dei soggetti più deboli e non assicuri, anche a chi non può permetterselo, l'asilo nido. Chiediamo che vengano ampliate le fasce di reddito attraverso le quali si calcola la contribuzione delle famiglie, che si crei una fascia esente dal pagamento e che si eliminino i numeri chiusi per le fasce. Le risorse per farlo de-

Bianco e Trojano

vono provenire dal bilancio e non dalle sempre più vuote tasche di chi vive a Catania, d'altronde quando è stato necessario all'amministrazione reperire risorse, giustamente esse sono state trovate.

Comandanti e responsabili delle Polizie locali della Provincia di Catania, e di parte della provincia di Enna, si sono riuniti a Catania per concordare azioni comuni nei confronti della Regione a sostegno del Fondo per il miglioramento dei servizi della Polizia municipale. Il Fondo, previsto dalla L.R. 17/1990 all'interno del bilancio della Regione, non è ancora stato definito dal Governo Crocetta per l'anno 2014. La delegazione delle Polizie locali chiederà un incontro urgente con la Regione anche per chiarire, innanzitutto, se il contributo regionale va imputato sul fondo perequativo comunale come da L.R. 5/2014 (art. 6 comma 3), e inoltre per sapere quali atti o procedimenti i Comandi o Servizi di P.M. sono tenuti ad adempiere per accedere al Fondo, tenuto conto che non sono state ancora emanate direttive o circolari regionali sull’erogazione del contributo e le modalità di finanziamento, e considerato anche l’ap-

prossimarsi della data del 31 luglio, termine ultimo per l'approvazione da parte degli enti locali del bilancio di previsione 2014. I Comuni che hanno partecipato alla riunione di Catania: Aci castello, Aci Catena, Aci Sant'Antonio, Acireale, Adrano, Belpasso, Biancavilla, Bronte, Caltagirone, Camporotondo Etneo, Castel di Iudica, Fiumefreddo di Sicilia, Giarre, Gravina di Catania, Licodia Eubea, Linguaglossa, Maletto, Maniace, Mascalucia, Militello in Val di Catania, Milo, Mineo, Mirabella Imbaccari, Misterbianco, Nicolosi, Palagonia, Paternò, Pedara, Piedimonte Etneo, Raddusa, Ragalna, Ramacca, Randazzo, Riposto, San Giovanni La Punta, San Gregorio di Catania, San Michele di Ganzaria, San Pietro Clarenza, Santa Maria di Licodia, Sant'Alfio, Scordia, Trecastagni, Tremestieri Etneo, Valverde, Zafferana Etnea, Santa Venerina, Mascali, Viagrande, Bronte, Aci Bonaccorsi, Sant'Agata Li Battiati, Nissoria, Aidone, Centuripe.

Il vicesindaco di Catania e assessore alla Polizia Municipale Marco Consoli con i Vigili delle province di Catania e di Enna

Perché non può succedere la stessa cose per gli asili nido comunali della città?» Giunge rapida la risposta dell’assessore al Welfare Fiorentino Trojano: «Siamo alle solite sciocchezze, tutte le domande per le fasce di reddito basse sono state accettate, anche con l’ampliamento del numero di bambini ammessi. E c’è anche l’assistenza gratuita». «Quelle che sono mancate, semmai - ha aggiunto Trojano - sono state le fasce di reddito medio-alte, anche a causa della grande confusione fatta lo scorso anno da Catania Bene comune. Che adesso, proprio alla riapertura le iscrizioni, ha ripreso una campagna di disinformazione con la quale si finisce con il favorire le strutture private». «L’unica verità - ha concluso Trojano - resta quella che gli asili nido erano chiusi e oggi abbiamo strutture aperte undici mesi all’anno che continuano a offrire a prezzi concorrenziali servizi di altissima qualità e pasti caldi realizzati nelle cucine di cui sono dotati».

Catania, oggi si parla di aree metropolitane e liberi consorzi Questa mattina, alle 10, nella sala conferenze di Palazzo dei Chierici in piazza Duomo a Catania si terrà un convegno dal titolo "Città metropolitane, liberi consorzi di comuni: seminario sulla riforma siciliana". Aprirà i lavori il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta. Seguiranno gli interventi degli assessori regionali Patrizia Valenti, alle Autonomie Locali e alla Funzione, e Roberto Agnello, al Bilancio; di Enzo Bianco, sindaco di Catania, e di Renato Accorinti, sindaco di Messina che parleranno della metropolitanizzazione delle aree urbane. Seguiranno numerosi e autorevoli interventi che si protrarranno fino alle 16,30 circa. Modererà l’incontro il giornalista Mario Barresi.

Confermato: “Catania 11” verrà trasferito a Tivoli La riunione in Prefettura per capire i motivi che hanno indotto Poste Italiane al trasferimento dell’ufficio “Catania 11” martedì mattina c’è stata. Questa volta Poste Italiane si è presentata ed erano in quattro alla riunione che si è svolta davanti alla dott.ssa Cettina Pennisi, che coordinava la riunione per conto del Prefetto. Oltre a loro il presidente di Ascom Confcommercio, Giovanni Saguto, Agostino Trovato, componente di giunta di Confcommercio Catania e

primo firmatario della petizione, il direttore dott. Politano e il rappresentante della circoscrizione dott. Stancanelli. Non sembra ci siano dubbi sul fatto che “Catania 11” verrà trasferito in piazza Tivoli e del resto i lavori sono già iniziati e procedono speditamente. Sarà un ufficio di oltre 200 metri quadrati con un numero di sportelli pari o forse maggiore a Catania Centrale. Una cosa che avevamo già scritto alcune settimane fa.

Confermato anche il fatto che il proprietario dell’immobile di via Pietra dell’Ova abbia proceduto allo sfratto contro le Poste e pare addirittura tramite l’ufficiale giudiziario. Confermate di contro anche le richieste di Ascom Confcommercio e del Comitato dei commercianti di Canalicchio che chiedono a gran voce “il mantenimento dello status quo - ha dichiarato Giovanni Saguto - di Catania 11 nel quartiere in cui si trova attualmente, Canalicchio. Senza

dimenticare che piazza Tivoli rientra in un comune diverso da Catania e che i cittadini che utilizzano l’ufficio postale di via Pietra dell’Ova sono soprattutto anziani e pensionati. Per loro questo trasferimento sarebbe un danno enorme”. Le prossime mosse del Comitato sembrano indirizzate a una manifestazione pubblica di sensibilizzazione, ma per questo occorre l’autorizzazione del Prefetto. Monica Adorno


VI

ATTUALITÀ

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25 LUGLIO 2014

La Camera dei Deputati approva la legge sul prestito ipotecario vitalizio

Sta per arrivare il “mutuo inverso”

G

li italiani avranno presto uno strumento in più per avere liquidità e quindi affrontare meglio la crisi. La Camera dei Deputati ha infatti approvato in prima lettura la proposta di legge che reca modifiche alla disciplina del prestito vitalizio ipotecario. Il provvedimento andrà presto all’esame del Senato. Il prestito vitalizio ipotecario è una particolare tipologia di finanziamento a lungo termine (detto anche “mutuo inverso”), molto diffuso nel mondo anglosassone e grazie al quale chi possiede una casa può darla in garanzia alle banche e ottenerne un prestito. Il contenuto della proposta di legge prende spunto dalle elaborazioni in materia presentate dall’ABI e da 13 associazioni di consumatori, e si basa sulla constatazione che nel nostro Paese sono rilevabili condizioni favorevoli per lo sviluppo di questo tipo di strumento, sia in considerazione del progressivo “invecchiamento” della popolazione italiana che dell’ampia disponibilità di proprietà immobiliari che potrebbero essere date in garanzia al fine di ottenere il finanziamento. In Italia il reddito degli over 65 va riducendosi drasticamente, mentre la ricchezza netta per la stessa classe di popolazione rimane su livelli elevati e potrebbe quindi essere smobilizzata per rispondere al soddisfacimento di esigenze diverse, quali, ad esempio, consumi che comportano spese anche rilevanti, la necessità di integrare il proprio reddito ovvero di avere immediate disponibilità economiche o, ancora, l’esigenza di supportare i figli nell’acquisto della casa di abitazione, attraverso il versamento del necessario anticipo in contanti. Si tratta dunque di un contratto tra i proprietari di una casa di età superiore a 60 anni e una banca o intermediatori finanziari regolamentati dal Testo Unico Bancario, con il quale il proprietario ottiene un finanziamento che viene garanti-

to dall’ipoteca scritta sulla casa; il finanziamento erogato, in un’unica soluzione, è pari a una parte del valore di mercato della casa – stabilito con una perizia – e può essere speso per le esigenze di liquidità dei proprietari, senza che lo stesso proprietario sia tenuto a lasciare l’abitazione ovvero a ripagare il capitale e gli interessi sul prestito prima della scadenza del contratto. Il rimborso integrale avverrà in unica soluzione alla scadenza (la quale ovviamente a priori non è cono-

sciuta), ed è prevista la capitalizzazione annuale di interessi e spese. La differenza con il meccanismo della vendita della nuda proprietà (che oggi viene usata da ben 20 mila persone all’anno) consiste nel vantaggio di non perdere la proprietà dell’immobile e, pertanto, di non precludere la possibilità per gli eredi di recuperare l’immobile dato in garanzia, lasciando a questi ultimi la scelta di rimborsare il credito della banca ed estinguere la relativa ipoteca.

Il buon risultato di giugno è frutto di noleggi, aziende e Km zero

Migliora in Europa il mercato auto I dati delle vendite di auto relative a giugno 2014 confermano che il mercato europeo raggiunge risultati positivi da 10 mesi consecutivi. In giugno le immatricolazioni sono state 1.189.143 con una crescita sullo stesso mese del 2013 del 4,5%, mentre il bilancio del primo semestre chiude con un incremento del +6,5%. Mentre l'Italia in questo periodo ha fatto segnare un giugno a +3,8% e un primo semestre al +3,3%. Ha commentato Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto, l'associazione che rappresenta i concessionari di auto, veicoli commerciali, veicoli industriali e autobus di tutti i brand commercializzati in Italia: «C'è poco da stare allegri, purtroppo. Prima di tutto la serie storica degli incrementi mostra un tendenziale che rallenta la cre-

scita. Ma quello che deve essere sottolineato è che tra questi volumi e quelli precrisi c'è un abisso siderale. Infatti, per quel che riguarda l'Italia, se venisse confermato questo trend chiuderemmo a circa 1.350.000. Un livello critico, da allarme rosso, insufficiente per reggere la filiera. Basti pensare che il 2012, anno horribilis per il nostro settore, aveva chiuso a circa 1.400.000 immatricolazioni. Oramai è chiaro: siamo bloccati in numeri che non ci appartengono. E questo con un’aggravante: il mercato dei privati,

ossia delle famiglie, segna un rallentamento, mentre l'aumento è tutto nel noleggio, nelle aziende e nelle km zero. Non basta quindi leggere un segno ‘più’ per parlare di ripresa ma bisogna entrare nel merito delle cifre e di come vengono costruite e presentate». Federauto fa notare poi che all'interno del mercato europeo i vari paesi sono sulle montagne russe, tra chi sale e chi scende, ad esempio in giugno Grecia +41%, Spagna +23,9%, Regno Unito +6,2%, Francia +2,5% ma Germania 1,9%.

Canone Rai esenti gli over 75 La richiesta entro il 31 luglio I soggetti che intendono beneficiare dell'esenzione dal pagamento del canone RAI a partire dal secondo semestre, devono compilare e inviare all'Agenzia delle Entrate l'apposito modello disponibile sul sito dell'Agenzia stessa. Entro il 31 luglio, I requisiti per l'agevolazione sono avere compiuto almeno 75 anni d’età al 31 luglio 2014 e avere un reddito complessivo non superiore a 6.713,98 euro. Si ricorda, inoltre, che il 31 luglio scadono i termini di versamento delle rate del canone, per coloro che hanno scelto il pagamento rateale. In particolare, il 31 luglio scade la seconda (e ultima) rata per i soggetti che hanno scelto il pagamento semestrale, e la terza rata per coloro che hanno scelto il pagamento trimestrale.

Un'immagine tratta dallo spot della Rai sul canone 2014

Gravissima la crisi dell'editoria in Italia

Il Governo stanzia 120 milioni per salvare il comparto Il 2013 è stato un anno terribile per l'intero settore italiano delle comunicazioni italiano. Lo ha rivelato alcuni giorni fa la relazione annuale della Agcom. Editoria, televisione, radio e internet hanno avuto un calo delle entrate di circa il 9% rispetto al 2012 e adesso l'intero mercato si muove adesso intorno ai 56 miliardi di euro. Una situazione definita da più parti "estremamente preoccupante". Il Governo ha quindi stabilito l’istituzione del Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria per il triennio 2014-2016, che ammonta a 120 milioni di euro. Il decreto disciplina i criteri e le moda-

lità di concessione e erogazione per l’anno 2014 delle risorse del Fondo (per un ammontare di circa 45 milioni di euro) destinate a incentivi agli investimenti in innovazione tecnologia e digitale, incentivi all'assunzione di giornalisti, misure di sostegno ai programmi di ristrutturazione aziendale che prevedano una revisione dell’organico con il ricorso ai prepensionamenti, parziale finanziamento degli ammortizzatori sociali. «I dati sull’editoria che emergono dalla relazione Agcom sono preoccupanti. Siamo tutti consapevoli che il settore ormai da tempo soffre una crisi che pone delle difficoltà oggettive al sistema nel suo complesso;

tuttavia, eravamo a conoscenza della situazione ed è su questa base che abbiamo costruito il decreto sul Fondo straordinario per l’editoria. Leggo purtroppo in queste ore ricostruzioni molto fantasiose ed errate, anche dal punto di vista squisitamente

tecnico: si tratta invero di un provvedimento articolato e con caratteristiche assolutamente innovative, che vanno tutte nella direzione di creare nuova occupazione. Perché la crisi di questo settore si combatte anche favorendo l’ingresso di nuova forza lavoro, magari proprio di quei giornalisti che fino ad oggi non hanno avuto l’opportunità di una stabilizzazione». Lo ha affermato Luca Lotti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’editoria. «Ecco perché - ha aggiunto Lotti - nel decreto sul Fondo, da una parte, si dice chiaramente che ogni tre prepensionamenti c’è obbligo di una assunzione a tempo indeterminato e,

dall’altra, si vieta al giornalista prepensionato con i contributi pubblici di continuare a lavorare con la stessa testata attraverso un contratto di collaborazione: due novità queste che vanno proprio nella direzione della creazione di nuovi posti di lavoro stabili. Inoltre, il decreto stabilisce sgravi fiscali al 100% per le nuove assunzioni a tempo indeterminato e al 50% per quelle a tempo determinato, prevedendo ulteriori incentivi per la trasformazione da determinato a indeterminato. Ed è previsto anche l’obbligo di trasformare il 20% dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato. Nel decreto, infine, ci sono altri interventi per gli ammortizzatori sociali (ma solo se cofinanziati dagli editori) e incentivi per le innovazioni tecnologiche e le start up».


SPORT

25 LUGLIO 2014

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Pablo Consentino ha allestito un organico di grande livello

Catania favorito per il ritorno in A “

I

«Dobbiamo dimostrare in campo di essere vincenti e non commettere l’errore di sentirci già in serie A. Abbiamo voglia di cominciare per riscattare la scorsa stagione»; Ciro Capuano, difensore. «Essere favoriti non ci spaventa. La società mi sta mettendo a disposizione una rosa molto ampia: il lavoro pagherà»; Maurizio Pellegrino, allenatore della formazione rossoazzurra.

l Catania è la squadra favorita per raggiungere la serie A": addetti ai lavoro e stampa specializzata sembrano non avere dubbi, la formazione rossoazzurra con l'organico che sta predisponendo per affrontare il campionato, non dovrebbe avere alcuna difficoltà nel tornare nella massima serie. Guai però a sentirsi già in serie A, fare questo significherebbe commette un errore molto simile a quello dello scorso anno, cioè sentirsi più forti degli avversari.

Questione Cibali

Il mercato: arrivi Pablo Cosentino sta lavorando molto bene, quasi sottotraccia per giocare d'anticipo rispetto agli avversari e bruciare la concorrenza. Il metodo dell'amministratore delegato degli etnei sembra aver funzionato e sono ben altri due i pezzi pregiati che il diggì argentino ha regalato a Pellegrino per la nuova stagione. Dopo tanti rumors di radiomercato che lo volevano vicinissimo al Catania, è ufficiale l'ingaggio di Alessandro Rosina. L'attaccante calabrese arriva a costo zero perché svincolatosi dal Siena che non è riuscito a iscriversi alla B per problemi economici. Riformerà con Calaió la storica coppia d'attacco proprio del Siena e i tifosi sognano già di vederli gioire sotto la curva. A dare un benvenuto speciale a Rosina è stato proprio Calaió su Twitter, che postando una foto con il compagno di reparto ha scritto: "benvenuto amico mio, grazie per essere venuto a darci una mano per tornare in serie A". Dallo Sporting Lisbona poi, è arrivato Fabian Rinaudo, accolto in aeroporto da almeno un centinaio di tifosi. Un ritorno molto gradito quello dell'argentino, che aveva espresso forte volontà di giocare alle pendici dell'Etna anche quest'anno. Alla fine della scorsa stagione il mediano 26enne, aveva lasciato Catania per la fine del prestito che lo aveva portato in rossoazzurro. Lunga e complicata la trattativa per riportarlo in città: Cosentino ha chiuso l'affare per tre milioni di euro, ma lo Sporting ne chiedeva 5. Soldi che arriveranno dalle cessioni di pezzi pregiati, quali Lodi, Bergessio e forse anche Peruzzi.

Partenze Sacrificare qualche pezzo da 90 è inevitabile per poter rimpinguare le casse della società e acquistare giocatori di categoria. Anche i tifosi lo sanno e non hanno battuto ciglio quando il loro beniamino Gonzalo Bergessio è stato messo sul mercato. L'argentino non è in ritiro perché sta completando delle cure con il suo fisioterapista personale e resta l'uomo più richiesto del Catania. Lo cerca la Fiorentina, dove ritroverebbe come allenatore Vincenzo Montella, che lo conosce bene e vorrebbe farlo diventare il vice di Mario Gomez. Lo vuole la Sampdoria,

Fabian Rinaudo

pronta a mettere sul piatto una cifra di 9 milioni per lui e Frison. Hanno bussato alla porta di Cosentino anche tanti club stranieri, inglesi in modo particolare. La sua cessione potrebbe essere ufficiale a giorni. Lodi, visto anche l'arrivo di Rinaudo, sarà ceduto probabilmente al Parma. Il fantasista napoletano ha deluso le aspettative e i dirigenti etnei hanno dunque deciso di venderlo. Richiestissimo anche il terzino Gino Peruzzi: il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè pressa Cosentino per lasciarlo andare. Tuttavia, è certo che il giocatore non si muoverà da Catania se non per più di 3 milioni di euro.

Hanno detto «L'anno scorso è stata un'annata storta e sono certamente stati fatti degli errori. Quest'anno siamo già partiti con il piede giusto per cancellare tutto quello che l'anno scorso non ha funzionato»; Mariano Izco capitano rossoazzurro. «Abbiamo tanta voglia di ricominciare. Sappiamo che sarà un anno difficile, ma il nostro unico obiettivo è tornare velocemente in serie A»; Nicolas Spolli difensore etneo.

Continua la “guerra dell'erba” tra il Comune di Catania e la società rossoazzurra. Il duro scontro sul terreno da gioco del Massimino, rovinato dai due concerti del cantante Luciano Ligabue, sembra destinato a durare ancora a lungo. Fissato per oggi un nuovo incontro tra le parti per scrivere l'ultimo capitolo di quella che appare come una vicenda senza sbocco, almeno per il momento. La scorsa settimana l'amministrazione etnea aveva invitato la dirigenza del Catania a partecipare a un incontro per riconsegnare il campo dopo i lavori effettuati dalla società organizzatrice dei concerti dello scorso 11 e 12 giugno, ma il Catania inviando una lettera rovente aveva declinato l'invito, definendo "gli interventi eseguiti sul campo non idonei in quanto le opere non risultano realizzate a regola d'arte". Dall'altra parte il Comune si è difeso spiegando come la mancata partecipazione del Calcio Catania all'incontro non abbia consentito di formalizzare la riconsegna del campo di gioco e ha definito l'atteggiamento della società "poco collaborativo". La preoccupazione del Catania scaturisce dalla paura che il campo possa non essere pronto per la partita di coppa Italia in agosto e soprattutto per la prima di campionato. Antonietta Licciardello

VII

Tre catanesi alle finali della poule scudetto? Beach soccer - DomusBet, Canalicchio e Catanese Ultimo atto per definire le gerarchie Ultimo atto per definire le gerarchie in vista della poule scudetto che si disputerà a Catania. Oggi a Montalto di Castro comincia l’ultima tappa con i temi già stabiliti. La DomusBet Catania va a caccia del primo posto, il Canalicchio è vicino alla qualificazione, e la Catanese deve centrare tre vittorie per entrare nella Final Eight. Il quadro è in questo senso delineato. La formazione di Soares guida a punteggio pieno la classifica ma nelle ultime tre partite dovrà affrontare Canalicchio e, soprattutto, il Terracina che condivide la testa del girone B. “Stiamo lavorando bene - afferma l’attaccante brasiliano Rodrigo - abbiamo premuto molto sull’aspetto tattico. Soares sta cercando di provare sul campo le ultime soluzioni tecnico-tattiche. Sarà una tappa difficile quella che andiamo ad affrontare perché sul nostro cammino troveremo due squadre toste come Canalicchio e soprattutto Terracina senza dimenticare le insidie di Pasta Reggia. Insomma non bisogna sottovalutare nessuno perché l’insidia è dietro l’angolo”. Per la trasferta laziale la società del presidente Bosco ritrova Fred, reduce da un brutto infortunio. Innesto in più per provare a chiudere a punteggio pieno. La società rossazzurra è

Soares Da Costa Rodrigo

soddisfatta anche per le convocazioni in nazionale di capitan Peppe Platania, l’attaccante Zurlo e il portiere Del Mestre. La nazionale cercherà in Ungheria la qualificazione alla Euro Winner Cup. Il Canalicchio di Mario Giuffrida non vede l’ora di scendere in campo per centrare la matematica qualificazione alla finale scudetto. Obiettivo cancellare la delusione della passata stagione quando il club di Selva non centrò la qualificazione per un punto. Impresa più difficile per la Catanese del presidente Borbone che deve centrare tre vittorie per conquistare la qualificazione. Sarebbe un’impresa speciale. I numeri, con gli inserimenti di Bua e Tedeschi, ci sono tutti. Villafranca, purtroppo, è fuori dai giochi, nonostante le aspettative iniziali. Nun. Cur.

La crisi del volley siciliano, le tante dolorose rinunce e un addio al campionato nazionale

Akragas e Csain Ragusa si ritirano Suona ufficialmente il campanello d’allarme della pallavolo siciliana. Ufficiali i gironi del campionato di Serie B1 e B2 con dolorose rinunce che segnano la fine di un percorso sportivo ad Agrigento e Ragusa. L’Akragas, quindi, ripartirà dal settore giovanile: ha dato forfait al campionato di Serie B1 dopo aver lottato sino all’anno scorso per centrare la storica promozione in A2 donne. Le cause sono molteplici, diffuse. Certamente l’assenza di sponsor, il disinteresse della classe imprenditoriale. Ma non solo. L’indisponibilità cronica del Palazzetto ad Agrigento ha prodotto la nascita di un problema dietro l’altro. “Purtroppo – ammette

Nino La Valle, team manager agrigentino – non siamo riusciti a iscrivere la squadra. Le risposte che aspettavamo a tutti i livelli non sono arrivate”. La rinuncia dell’Akragas ha aperto le porte della B1 al-

Corrado Scavino

l’Orizzonte Tremestieri che è stata ripescata. La squadra di Corrado Scavino ritrova la Terza Serie dopo l’inopinata retrocessione. Il mercato non ha ancora registrato i colpi più importanti. Ma certamente il sodalizio etneo ha le idee chiare e conta a costruire un gruppo che sia più rappresentativo possibile (nel mirino Escher e Composto). In B2 maschile, dopo aver vissuto campionati da protagonista, ha deciso di ripartire dai campionati regionali lo Csain Ragusa. Una grave perdita per il volley siciliano perché si perde sul palcoscenico nazionale una piazza importante che è stata allenata in questi anni da Manuel Be-

nassi, una delle firme più importanti del movimento siciliano. I pezzi pregiati di questa squadra potrebbero essere tra i più appetiti dagli operatori di mercato: l’opposto Gancitano, il libero Distefano e il regista Bocchieri, su tutti. L’addio del club ibleo ha favorito l’ingresso in B2 dell’Us Volley Modica che, dopo la retrocessione dell’anno passato, ritrova la Quarta Serie. E proprio la B2 è lo specchio della crisi di questa stagione: ad oggi, in attesa di due ripescaggi, ci sono dieci club iscritti (ad oggi quindi non ci sarebbero retrocessioni). Nunzio Currenti


SPETTACOLO

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Romanticherie: il Faust in un anfiteatro di paglia L’opera di Goethe e i Lonepair Trio tra gli eventi proposti da Fabbricateatro al Parco Gioeni

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n anfiteatro interamente costruito in paglia allestito all’interno del parco Gioeni sarà la novità dell’Estate catanese di quest’anno proposta e promossa da Fabbricateatro. L’idea di un anfiteatro all’interno di un parco non è nuova, anzi gode già di esperienze eccellenti come quella di Hide Park a Londra o al Central Park di N.Y. Eppure l’anfiteatro catanese un’eccellenza l’avrà. Sarà un modello avanzato visto che sarà interamente costruito con la paglia e le balle da fieno. Questo tipo di architettura era tipica della civiltà contadina e rappresenta una “bioedilizia” ante-litteram. La base creativa del progetto è il proporlo con un parco urbano quale esempio di testimonianza civile fondamentale. Senza considerare che quello costruito all’interno del Parco Gioeni è tutto siciliano: la paglia da costruzione è preparata da un agricoltore, Roberto Colicchia, di Castel di Judica; la progettazione - che aderisce alla rete nazionale dei teatri di paglia - è di Paolo Fisicaro di Pantalica e l’idea, la voglia e la passione di realizzarlo di Fabbricateatro. E magari vi starete chiedendo come la mettiamo con l’allergia? La mettiamo benissimo, perché non c’è rischio di allergia ci dice Elio Gimbo, il regista del Faust che andrà in scena dal 29 luglio al 3 agosto e poi ancora dal 7 al 10 agosto: «La “paglia da costruzione” differisce da quella da foraggio perché la spiga viene falciata con lo stelo più lungo e la balla viene compattata maggiormente. La paglia fresca così non

comporta particolari reazioni allergiche perché non contiene più gli allergeni del fieno”. Quindi godersi ogni spettacolo sarà l’unica cosa che dovremo fare. La chicca di Elio Gimbo è il protagonista di Goethe che gioca la propria anima col diavolo in cambio della felicità. È lui il Faust, il ritorno a quei sentimenti romantici che scaturiscono dal rapporto con Mefistofele, la rievocazione dello sturm und drang, la sopravvalutazione del proprio ego e l’apologia del narcisismo. “Faust non è un gigante assetato di assoluto, è un “everyman” - ci dice Gimbo - frustrato dall'appartenere ad un mondo ed a una conoscenza che nessuno vuole più; è nella stessa posizione di tutti noi, uomini del '900, che ci rifiutiamo con ostinazione di omologarci all'universo dei “social” consapevoli che di troppo conformismo le società soffocano. Il Faust di Goethe è uno di noi”. Ma il Faust non sarà l’unico spettacolo da ammirare al Parco Gioeni: il 26 tocca al concerto dei Lonepair Trio, il 5 agosto agli Oi Dipnoi, il 12 agosto a Mao Belzebù e il Padreterno, il 19 Repitu d’amuri, il 20 agosto a L’ultima festa di Frank, il 21 agosto a Stidda lucenti. Lo spettacolo dell’opera dei pupi “Uzeta paladino di Catania” concluderà la rassegna dal 22 al 26 agosto. E se qualcuno avrà voglia di una passeggiata con libro al seguito, potrà stendersi sulle balle di fieno e viaggiare nel tempo. Monica Adorno

Da non perdere

VIII

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Il “Premio Ninfa Galatea” a Elisabetta Rasy Ad Elisabetta Rasy per il romanzo “Non esistono cose lontane”, edito da Mondadori, è stato assegnato l’VIII edizione del “Premio Ninfa Galatea” da una giuria al femminile presieduta da Sarah Zappulla Muscarà. Nell’albo delle premiate: Renata Colorni, Simonetta Agnello Hornby, Irene Bignardi. La cerimonia di premiazione avrà luogo sabato 26 luglio, alle ore 19.30, nello storico Lido dei Ciclopi di Acitrezza, scenario de “I Malavoglia”, bene confiscato alla mafia e restituito alla fruizione sociale e alla promozione culturale, come sottolineato all’inizio di ogni edizione da un autorevole rappresentante della magistratura antimafia. In quest’ambito verranno premiati per le loro importanti iniziative di diffusione ed incremento della cultura Corrado Bonfanti, sindaco di Noto, Antonio Presti, presidente della Fondazione Fiumara d’Arte di Tusa, Andrea Bartoli, creatore del Farm Cultural Park “I Sette Cortili” di Favara.

Ricordo di Rosa Balistreri a Misterbianco Martedì 29 luglio, alle ore 20, nel Chiostro della Biblioteca Comunale "Concetto Marchese", in via Giacomo Matteotti 63 a Misterbianco, si terrà la presentazione del libro "Rosa Balistreri" di Giuseppe Cantaneve. Nell’occasione ci sarà la proiezione del film-documentario "La doce di Rosa" di Nello Correale. Dibatteranno con lo scrittore e il regista la professoressa Norma Viscusi ed il professore Pino Pesce. Letture dell’attrice Luisa Ippodrino. Intervento musicale della cantante folk Cinzia Sciuto.

Nada ai Mercati Generali Nada Malanima conosciuta da tutti semplicemente come Nada, si esibirà il 26 luglio, alle 22, insieme al chitarrista Fausto Mesolella ai Mercati Generali a Catania. Figlia d'arte, debutta al festival di Sanremo del 1969, con "Ma che freddo fa", partecipa a Un disco per l'estate con la canzone "Biancaneve" e successivamente con la canzone "Brividi d'amore". Moglie del bassista dei Camaleonti, collabora con grandi artisti come Antonello Venditti, Riccardo Cocciante e Claudio Baglioni.

La tre giorni al Parco Gioeni ha regalato rock, psichedelia e sperimentazione e la presenza di gruppi internazionali

Zanne Festival, scenario di sonorità rigeneranti Si è appena conclusa la seconda edizione di Zanne Festival, una tre giorni di concerti che ha proiettato Catania nel circuito delle città italiane dei grandi festival nazionali. A partire da un cartellone di band di tutto rispetto, rigorosamente internazionale: dagli Usa i Blonde Redhead, i Black Rebel Motorcycle e i Calexico, dal Canada i Dirty Beaches, dal Regno Unito i Clinic e i Dark Horses e dal lontano Taiwan gli Skip Skip Ben Ben, che con Zanne hanno inaugurato la loro primissima esibizione europea. Unica presenza italiana, e orgogliosamente siciliana (Augusta), i giovani e promettenti Lead to Gold, vincitori del contest “Nuove Zanne”, creato ad hoc per dare visibilità alle migliori band emergenti.

Per tre giorni, dal 18 al 20 luglio, Catania ha dunque respirato una ventata d'ossigeno rigenerante all'insegna delle migliori sonorità tra rock, psichedelia e sperimentazione, catturando un vasto pubblico giunto dalle varie parti dell'isola e oltre, nella splendida location del grande Parco Gioeni, un piccolo polmone verde collocato nella

parte più alta della città. Particolarmente apprezzata l'esibizione dei Blonde Redhead, trio italonipponico-americano composto dai gemelli Amedeo e Simone Pace e dalla giapponese Kazu Makino. Atmosfere lievi e trasognate, nate da una sapiente commistione di sonorità elettroniche e da un dosaggio minimale di chitarre, salvo improvvise esplosioni elettriche a ricordare il suono originario della band ben più granitico e lacerante. Ma a farla da padrona è soprattutto la voce della Makino, eterea e rarefatta, che ipnotizza il pubblico evocando suggestioni oniriche. Grande successo e volumi stratosferici anche per i Black Rebl Motorcycle, di scorza ben più dura, capaci di erigere un muro sonoro di notevole

impatto scaturito dai chitarroni di Peter Hayes, dalla potenza del basso distorto di Robert Turner, suonato come una chitarra, e dalla roboante sezione ritmica affidata alla brava Leah Shapiro. Sorprendono i Clinic, con una varietà di suoni davvero inesauribile - impossibili da classificare in un genere - col loro continuo spaziare tra noise, punk, garage, psichedelia, elettronica, surf, funk, kraut e molto altro ancora. Ampi consensi hanno riscosso anche i Calexico nella serata conclusiva di domenica 20 luglio, quella col maggior numero di affluenze. Una band composta da otto elementi capace di unire virtuosismo a una grande comunicatività con un sound anche in questo caso composito e variegato che

mette insieme la tradizione del miglior rock americano indipendente con sonorità carioca e tipicamente latine, fra trombe, percussioni, fisarmoniche e molto altro. Performance che ha concluso in bellezza tre giornate fitte di musica di elevata qualità. Zanne rappresenta per Catania un fiore all'occhiello da non sciupare. Assolutamente. Marco Salanitri


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SPETTACOLO

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Grande serata al Teatro Antico per la consegna dei Tao Awards

Taormina e la moda: insieme si vince

T

aormina e la moda ancora una volta sono stati un connubio vincente. E’ stato infatti una grande successo il Gala di Taomoda, che l’altra sera nel Teatro Antico, davanti a oltre quattromila spettatori, ha visto la consegna dei Tao Awards 2014. L’iniziativa vincente è stata di Agata Saccone che, con il patrocinio della Camera Nazionale della Moda Italiana, dopo anni ha riportato il fascino della moda tra le iniziative di “Taormina Arte”,. Un’iniziativa che si è concretizzata nei premi internazionali “Tao Awards 2014”, rappresentati dalla pietra lavica dell’Etna, un frammento di Patrimonio Mondiale dell’Umanità, su cui si incastra un disco di argento – consegnati durante la kermesse che ha visto scendere in passerella Scervino, Byblos, Genny, Manila Grace, Maurizio Pecoraro, i gioielli di Mariateresa Montalbano e le acconciature firmate dal pool di hair stylist: Alfredo Maccarone, Domenico Motta, Cinzia Budigna, Salvo Vinciguerra, Salvo Di Maria, Davide Pantano, Daniele La Mela, Michele Capizzi, Gianni Schilirò, Rosario D’Anna, Giuseppe Finocchiaro, Mario Ricciardi. I vincitori, premiati nel corso della serata condotta da Cinzia Malvini e Francesco Lamiani, sono stati: Ermanno Scervino (Premio Moda Made in Italy in the World) – per lui ha ritirato il Tao Awards Tony Scervino premiato dal presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana cav. Mario Boselli – Manuel Facchini “Byblos” (Premio Fashion Future), Sara Cavazza Facchini “Genny” (Premio Fashion Style), Maurizio Pecoraro (Premio Moda Elegance), Maurizio Setti “Manila Grace” (Premio Imprenditoria) – cha ha ritirato anche il Premio Creatività assegnato ad Alessia Santi “Manila

Non è l’unico ma è senza dubbio uno dei più belli, il Museo del Carretto che è stato inaugurato alcuni giorni fa ad Aci Sant’Antonio in provincia di Catania. La scelta della sede, in via Vittorio Emanuele n. 120, è stata semplicemente perfetta. Nell’edificio, di proprietà della Provincia Regionale di Catania, che un tempo ospitava magazzini e stalle, sono esposti dieci carretti tutti rigorosamente restaurati. Ogni aspetto del carretto siciliano è stato analizzato in tutte le sue parti, dalla struttura alla decorazione. L’allestimento, curato dagli allievi del liceo artistico “M. M. Lazzaro”, fa uso di pedane per rendere più agevole al visitatore la visione del telaio del veicolo, realizzato da carradori e intagliatori, nelle sue varie componenti: la “cascia” costituita dall’insieme di cassa e ruote, i “masciddara” ossia le sponde, i

Un momento dei Tao Awards

Grace” – Massimiliano Bizzi, presidente White Milano (Premio Excellence), Beppe Angiolini, presidente Camera Italiana Buyer Moda (Premio Networking), Antonio Gallo, responsabile Progetto Pirelli Pzero (Premio Comunicazione), Diego Dalla Palma (Premio Arte Della Bellezza), Paolo Veronesi, presidente Fondazione Umberto Veronesi (Premio Scienza), Il Volo (Premio Musica), Michele Torpedine (Premio Produttori Musicali), Denovo (Premio Speciale Alla Carriera), Simona Atzori (Premio Danza), Candida Morvillo (Premio Giornalismo Cronaca Rosa), Emma D’Aquino

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(Premio Giornalismo Televisivo), Antonio Catania (Premio Cinema), Manuela Ventura (Premio Attrici Fiction Tv), Ninni Bruschetta (Premio Attori Fiction Tv), Mario Opinato (Premio Attori Italiani All’estero), Taormina Arte (Premio Cultura). «Il Premio vuole simboleggiare la forza e l’energia con cui le personalità che abbiamo premiato hanno coltivato il proprio talento, portando alto il nome dell’Italia e della Sicilia nello scenario culturale internazionale – ha dichiarato Agata Saccone – la stessa tenacia è quella che vuole contraddistinguere TaoModa. Con questa “first”, questa prima volta di Talenti & Dintorni a Taormina, abbiamo voluto gettare le basi per il futuro della moda in questa splendida e unica città. Il mio è quindi un arrivederci alla prossima edizione».

Spettacolo per l’Estate catanese con Mario Incudine, Kaballà e Tony Canto

“Malarazza”: omaggio al Modugno “siciliano” Catania ha reso omaggio al Domenico Modugno “siciliano” con “Malarazza”, spettacolo nell’abito dell’Estate catanese, che è andato di scena martedì scorso nella Corte “Mariella Lo Giudice” del Cortile Platamone. Domenico Modugno si finse siciliano, immedesimandosi a tal punto da diventarlo davvero. Ed è proprio questo che “Malarazza”, dal titolo di uno dei capolavori del “cantattore”, ha confermato grazie alla bravura, al talento e all’estro di tre cantautori isolani del calibro di Mario Incudine, Kaballà, Tony Canto. Un viaggio inedito e affascinante attraverso tutto il variegato repertorio in dialetto siciliano di Modugno: una reinterpretazione dei brani più rappresentativi e popolari (da “Malarazza” a “U pisci spada”, da “Amara terra mia” a “La donna riccia”), ma anche di quelli più di ricerca e meno noti. Bravissimi i tre musicisti siciliani, per la prima volta insieme, molto diversi tra loro per storia artistica e caratteristiche vocali, ma uniti in questo originale progetto dall’amore per l’Isola e dalla comune forza interpretativa. Nell’esibizione dal vivo sono stati accompagnati da Antonio Vasta (fisarmonica, organetto e zampogna a paru), Antonio Putzu (fiati), Pino Ricosta (basso), Manfredi Tumminello

Da sinistra Mario Incudine, Kaballà, Tony Canto

(chitarra acustica), Salvo Compagno (percussioni). La leggenda del Modugno “siciliano” nasce nel momento in cui il dialetto salentino delle sue canzoni (eravamo nel 1953) venne scambiato per quello dell’isola a causa della fortissima somiglianza tra i due vernacoli. Per ragioni commerciali, forse imposte dalla Rai e dalla casa discografica, Modugno per qualche tempo dichiarerà di essere effettivamente siciliano, cosa che gli procurerà l’astio dei suoi compaesani di San Pietro Vernotico in pro-

vincia di Lecce. La “riappacificazione” avverrà solo nel 1993 quando nel suo ultimo grande concerto, nella sua città di Nascita, Polignano a Mare, Modugno si scuserà di essersi dichiarato siciliano. Ciò non toglie che la sua produzione “isolana” fu veramente eccezionale sancita dall’album “Modugno siciliano” pubblicato nel 1963. Ed è proprio sulla base di quella musica che gli spettatori del Cortile Platamone hanno potuto trascorrere una splendida serata di musica.

Inaugurata la nuova struttura ad Aci Sant’Antonio

Nasce il Museo del Carretto Siciliano “barruna” cioè le sbarre verticali spesso scolpite ad intaglio, la “cascia di fusu”, ossia le decorazioni arabescate in ferro battuto allocate sotto il piano del carretto. Ruote, sponde e qualsiasi superficie a vista recano dipinti motivi geometrici oppure, a seconda delle epoche, figure religiose, oppure scene tratte dall’opera dei pupi. I colori, sempre vividi e smaglianti, hanno una pre-

valenza del giallo, del verde o del blu a seconda l’area geografica di diffusione. Varianti erano anche determinate dal tipo di materiale che veniva trasportato sul carretto. Anche le essenze lignee usate sono diverse: frassino per i raggi delle ruote, noce per il mozzo e le corone, abete per il fondo della cassa, faggio per le stanghe, ecc. Oltre a presentare la collezione di car-

retti siciliani, il museo di Aci Sant’Antonio comprende singole parti dei veicoli a ruota ed un insieme di finimenti e bardature. Tali oggetti sono illustrati da didascalie particolareggiate, che rendono significativi dei reperti che resterebbero altrimenti muti agli occhi dei giovani. Proprio pensando a questo segmento di pubblico sono stati collocati nel museo dei pannelli, utili anche ai turisti, con fotografie e notizie tratte dalla bibliografia di riferimento. Al pennello del pittore locale, il maestro Domenico Di Mauro, 101 anni compiuti, va una particolare menzione per il vivace decoro di uno

Il maestro Domenico Di Mauro; a sinistra particolare di un carretto

dei pezzi più recenti, esposto nella collezione. Altri esemplari, ugualmente dipinti e intagliati rispettando le tecniche e i temi figurativi della tradizione, provengono da Modica e da altre parti dell’Isola.


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GLI APPUNTAM CINEMA 26 Luglio

del tour. Ingresso da € 36,80 + prevendita, ore 21.30 - Teatro Antico - Taormina (ME) 26 Luglio

Sotto una buona stella Un film di Carlo Verdone con Paola Cortellesi, Tea Falco, Lorenzo Richelmy. Ingresso € 3/2 ore 21 - Anfiteatro Falcone e Borsellino, via della Montagna Zafferana Etnea (CT) fino al 27 Luglio

Lonepair Trio Nasce nel 2010 da un progetto del fisarmonicista e compositore Salverico Cutuli. Ingresso € 5 ore 21 - Parco Gioeni, via Cardinale Nava - Catania 26 Luglio

Cinema di frontiera Sette giorni di proiezioni di lunghi, corti, documentari e fuori formato, di incontri e di musica. "Il mondo fino in fondo" di Alessandro Lunardelli, "La Reconstruccion" di Juan Taratuto, "Un insolito naufrago" di Sylvain Estibal, "Gabrielle" di Louise Acharmbault, "La Jaula de oro - La gabbia dorata" di Diego Quemada, "Marina" di Stijn Coninx. Ingresso a offerta libera - Luoghi vari Marzamemi (SR) 27 Luglio

Musica Contro la mafia Ospite d'eccezione Don Cash con la cornice dei giovani artisti del territorio. Ingresso libero ore 21 - Anfiteatro Comunale - San Giovanni La Punta (CT) fino al 27 Luglio

Tutta colpa di Freud Un film di Paolo Genovese con Marco Giallini, Anna Foglietta, Vittoria Puccini, Vinicio Marchionni. Ingresso € 3/2 ore 21 Anfiteatro Falcone e Borsellino, via della Montagna Zafferana Etnea (CT)

CONCERTI 25 Luglio Susanna Piermartiri Recital pianistico con musiche di Chopin e Lizst. Rassegna "Luglio in via Crociferi" dell'ass. Mecenate firmata dal M° Vincenzo Pavone. Ingresso libero ore 20.30 - Cortile Cgil, via Crociferi 40 - Catania 25 Luglio Dire Straits legends - Concept band per suonare ancora una volta i successi leggendari del gruppo. Ore 20.30 - Sicilia Outlet Village - Agira (EN) 25 Luglio VeiveCura Live music & dinner in the garden con l'alter ego di Davide Iacono. Ingresso libero ore 19.30 - Officina culturale, via Timoleone 10 - Taormina (ME) 26 Luglio QUBBA LIBRE #02 Mauro Ermanno Giovanardi (La Crus) Live. Ingresso free entry in lista 22.3023, € 10 fuori lista. QubBar, contrada Cubba, via Caccamo - Catania 26 Luglio Quintetto di fiati con musiche di Haydn, Bizet, Farkas. Ingresso ore 19 Villa Patti, Via Santa Maria di Gesù - Caltagirone (CT) 26 Luglio Abballatazza Folk Fest Suoni folk e di qualità con i Pupi di Surfaro per il festival che intende promuovere il piccolo centro del Vallone. In più visite notturne all'osservatorio astronomico con proiezioni della volta celeste. Ingresso libero ore 22.30 - Parco Urbano - Montedoro (CL) 26 Luglio Marranzano World Festival 2014 Un inno all'icona sonora della Sicilia. Anteprima con Leo Tadagawa (Giappone), Aron Szilagyi (Ungheria), Alfio Antico, Puccio Castrogiovanni, Eleonora Bordonaro, Luca Recupero (Sicilia). Ingresso € 10 ore 21.30 - Castello Normanno - Paternò (CT) 26 Luglio Nada In concerto insieme al chitarrista Fausto Mesolella al “Occupo poco spazio tour”. Ingresso da € 15 ore 22 -Mercati Generali, SS 417 per Gela Km 69 - Catania 26 Luglio Emma Limited Edition Unica tappa siciliana

Concerto lirico z a cura dell’Istituto musicale "Pietro Vinci" con i partecipanti alla Masterclass internazionale di canto lirico, in collaborazione col Mos di Filadelfia (Usa). Dalle 18.30 alle 20.30 Ex Carcere Borbonico - Caltagirone (CT) fino al 27 Luglio Frazzanò Folk Fest Festival di musica etnica e popolare del Mediterraneo e le sue mille contaminazioni con Carlo Muratori, I Beddi, I Siculanti, IPERcusSonici, lassatilAbballari, Naikira. Dalle 9 alle 2 del mattino successivo - Frida Khalo, via Bara all'Olivella 97 - Palermo dal 26 al 27 Luglio Ratapun 2014 Si rinnova l’appuntamento con la musica e il teatro di strada nella 3° edizione del festival tra giocolieri, musicisti e teatranti. Ingresso libero ore 21 - Centro storico - Chiaramonte Gulfi (RG) 27 Luglio James Blunt Moon Landing 2014 World Tour segue e celebra il quarto lavoro discografico di James Blunt, pubblicato lo scorso ottobre e anticipato dal singolo Bonfire Heart. Ingresso da € 45 ore 21.45 - Teatro Antico - Taormina (ME) 27 Luglio Leny Andrade and Trio Definita da Tony Bennett l'Ella Fitgerald brasiliana da molti come una delle più grandi cantanti di jazz brasiliano. Canterà con Loao Carlos Coutinho, Jamil Joanes, Erivelton Silva. Ingresso € 10 ore 21.30 - Castello Normanno Paternò (CT) 28 Luglio Mario Gargano in concerto. Ingresso ore 19 Carcere Borbonico - Caltagirone (CT) 28 Luglio Adam Ben Ezra solo + Irit Dekel & Eldan Zitrin Quintet Multi-strumentalista: ha iniziato a suonare il violino a 5 anni, la chitarra a 9, il contrabbasso a 16. Ingresso € 10 ore 21.30 Castello Normanno - Paternò (CT)

29 Luglio Concerto per flauto e pianoforte con Ginevra Petrucci e Paolo Pisa. Ingresso ore 19 Ex Carcere Borbonico - Caltagirone (CT)

29 Luglio Adam Ben Ezra Richard Bona Quintet Il fenomeno del contrabbasso si sposa con il jazz straordinario. Ingresso € 16,50 ore 21 Anfiteatro Falcone e Borsellino, via della Montagna Zafferana Etnea (CT)

30 Luglio

fino al 26 Luglio

Concerto per pianoforte a quattro mani col duo pianistico Alfonsina Campisano e Carlo Punzo. Ingresso ore 19 - Ex Carcere Borbonico - Caltagirone (CT) 30 Luglio

Ambiens. La natura ci circonda Personale di Salvatore Lanzafame. Ingresso libero dal martedì al sabato 10-13; 18-21.30 Latienda di Tribeart, piazza Manganelli 14 - Catania fino al 27 Luglio

Daria Biancardi & Soul Caravan Catania jazz estate con Massimiliano Cusumano alla chitarra, Giuseppe Filippi al basso, Francesco Passannnanti alla batteria. Ingresso € 10 ore 21.30 Castello Normanno - Paternò (CT) 31 Luglio Orchestra Giovanile Dell'Istituto Musicale Vincenzo Bellini di Catania, direttore Giuseppe Romeo musiche di Sibelius, Borodin, Ravel, Shostakovich, Prokof’ev, Bottesini. Ore 21 - Corte Palazzo della Cultura, via Vittorio Emanuele 121 - Catania 31 Luglio Jazz in... terrazza formidabile quintetto "Orpheus Jazz 5th". Ingresso € 10 ore 21 - Museo Diocesano, Piazza Duomo 8 - Catania fino al 31 Luglio

Catania Festeggia Lupo Alberto Mostra dedicata al fumetto di Silver. Spassoso, intelligente, atipico, simpatico e sfortunato predatore: Lupo Alberto varca fieramente la soglia dei 40 anni, ma non perde la sua inconfondibile capacità di "dialogare" con i lettori. Borghetto Europa - Catania fino al 3 Agosto

Color Indaco I fratelli più amati e discussi del mainstream underground catanese. Rinnovato nel sound e nel repertorio, il trio composto da Mario Valentina e Gianluca, diventa "Band". Ingresso libero ore 22 - Lido Belvedere, via Plaja 41/43 - Catania 31 Luglio

Incisori piemontesi del Novecento Collezione Alfio Milluzzo. A cura di Ornella Fazzina. Ingresso libero ore lun/sab 9-13; 15-19. Domenica 913 - Palazzo della Cultura, via V. Emanuele 121 Catania - Catania fino al 9 Agosto

Colorado, Un cast davvero imperdibile I Panpers, Alberto Farina, l’Apetta, i Soldi Spicci e Alessandro Bianchi per garantire risate e comicità. Ingresso € 15/12, ore 21 - Anfiteatro Falcone e Borsellino, via della Montagna - Zafferana Etnea (CT) dal 31 Luglio al 3 Agosto

Stefano Cumia SCP-14 Un cambiamento nel percorso di uno tra gli artisti siciliani più interessanti delle ultime generazioni, esponente di una new wave pittorica radicata nella grande tradizione italiana ed isolana. Ingresso libero ore 16-20 RizzutoArte, via Monte Cuccio 30 - Palermo fino al 15 Agosto

Beat full 2014 Cyberpunkers, stokka & Madbyddy, Mistaman & Frank Siciliano e Roc Beats aka DJ Shocca sono gli headliners che si esibiranno il secondo giorno. La band romana Moseek è la vincitrice del contest. Ingresso da € 12,50 - "Oasi Lago" - Piana degli Albanesi (PA) fino al 30 Agosto Varianti Eltono · Momo. Conosciuti per i loro curiosi e singolari progetti eseguiti in spazi pubblici. Ingresso ore 22 - Ritmo, via Grotte Bianche 62 - Catania fino al 4 Settembre DJ Merlino Tutti i mercoledì un’estate di fuoco con The Butterfly summer. Fresch & cool. Ingresso € 5 ore 22 Sotto Sopra Drink, via lungomare Tysandros 84 - Giardini Naxos (ME)

EVENTI 25 Luglio È stato la mafia Marco Travaglio racconta la storia della trattativa fra Stato e Mafia, avviata nel 1992. Ingresso € 20, ore 21.30 - Anfiteatro Falcone e Borsellino, via della Montagna - Zafferana Etnea (CT)

MOSTRE fino al 25 Luglio

30 Luglio

Ibla Sacra International Le chiese e le piazze si vestono di musica in onore di San Giorgio. Ingresso libero dalle ore 19.30 - Luoghi vari - Ragusa Ibla (RG) fino al 26 Luglio

Percussio Mundi Direttore Giovanni Caruso, musiche di Sollima, VicFirth, Caruso, Piazzolla, Morricone. Concerto a cura dell'Istituto Musicale V. Bellini di Catania. Ore 21 - Corte Palazzo della Cultura, via Vittorio Emanuele 121 - Catania

'Apar In mostra oltre 30 opere nelle quali il metodo scientifico di Mortellaro attraversa i media più diversi, dalla scultura all'installazione, dalla fotografia al video. Ingresso libero dalle ore 10 - Francesco Pantaleone, Via Vittorio Emanuele - Palermo

Eventi, appuntamenti, manifestazioni e spettacoli in Sicilia

Abgrund - Abiuthos - Abisso Viaggio estetico nell'abisso con l'arte contemporanea. Gli artisti: Doren, Fedor Michajlovic Dostoevskij, /barbaragurrieri/group, Piero Roccasalvo Rub, Sasha Vinci & Mariagrazia Galesi. Si confrontano su una disquisizione filosofica. Ingresso libero dalle 17 Site Mill, via Nazionale - Scicli (RG) fino al 2 Agosto

Theatralia Dieci artisti italiani contemporanei interpretano la dimensione scenografica in concomitanza con l'apertura delle rappresentazioni classiche di Siracusa. Ingresso libero - Ex Convento di S. Agostino, viale Teocrito 66 - Ortigia (SR) fino al 31 Agosto 1860-1960 – Cento anni di storia della fotografia Apparecchiature fotografiche appartenute a più noti fotoreporter peloritani, tra cui la macchina fotografica def che immortalò Garibaldi e poi ingranditori, lanterne magiche, foto, locandine e attrezzature d’epoca. Ingresso libero tutti i giorni ore 10-13 e 16-19 - Palacultura, viale Boccetta - Messina fino al 1 Settembre L'Isola Nera Fulvio Di Piazza torna in Sicilia con un progetto dedicato alla "sua" isola. Nelle sale tele di grandi e piccole dimensioni, un'installazione sitespecific e una scultura inedita, L'Isola nera da cui la personale prende il titolo. Ingresso da € 4 dalle ore 9.30 - GAM, via Sant'Anna 21 - Palermo fino al 5 Settembre Artisti di Sicilia Mostra curata da Vittorio Sgarbi, nata da un'idea di Gianni Filippini. Ripercorre la più importante produzione artistica siciliana di pittori, scultori, fotografi e documentaristi, a partire dagli anni '30 e fino ad oggi. Ingresso libero dalle 9.30 - Ex Stabilimento Florio, Largo Marina - Favignana (TP) fino al 5 Settembre Da Pirandello a Iudice In mostra 100 importanti lavori del 900 siciliano provenienti da diverse collezioni pubbliche e private. Opere di Guttuso, Pirandello, Accardi, Migneco, Guccione, Germanà, Taravella e molti altri. Ingresso libero dalle 10 - Largo Marina - Favignana (TP) fino al 7 Settembre Marta Czok Mostra Antologica curata da Laura

mail to: monica.adorno@gmail.com


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ENTI IN SICILIA Cavallaro a cura del MacS (Museo Arte Contemporanea Sicilia). Ingresso € 5/3, ore 9-22 - Castello Di Calatabiano, via Alcantara 142 - Calatabiano (CT) dal 29 Luglio al 13 Settembre

nuovo grande allestimento dell'opera di Giuseppe Verdi curata dal M° Enrico Castiglione. Ingresso da € 26,65 ore 20.30 Teatro Greco, viale Paradiso 14 - Siracusa 26 Luglio

Gionata Xerra Travellers. Esperienze, racconti, immagini, sguardi. Alberto Savinio ricorda che "Chiarire un mistero è indelicato verso il mistero". Ingresso libero ore 18-21.30 da mer a dom - Galleria credito siciliano, Piazza Duomo 12 Acireale (CT) dal 26 Luglio al 14 Settembre

Teatro dei due Mari - Il viaggio di Telemaco Con Gioele Dix. Nel segno di Omero il festival in uno dei luoghi più suggestivi, densi di storia e di mito della Sicilia. Ingresso da € 15, ore 21.30 - Teatro Antico - Tindari (ME) 26 Luglio

Piero Zuccaro - Antologia Breve Dall’antica suggestione per l’acqua e i suoi riflessi alle manipolazioni pittoriche del linguaggio video. Grandi tele, piccoli pastelli e la videoinstallazione “Flyby”, cuore pulsante del progetto espositivo. Ingresso libero ore 11-13 e 17-21 da mar. a dom. Chiuso lunedì e Ferragosto - FAM Fabbriche Chiaramonte - Agrigento fino al 20 Settembre Syllabus # Talking about art and life in un continuo rimando tra il nostro territorio e l'ambito operativo più internazionale ed europeo. Ingresso libero - Galleria Collicaligreggi, via Oliveto Scammacca 2/A - Catania fino al 20 Settembre Sub Divo Mostra collettiva d'arte contemporanea con la partecipazione di sette giovani artisti siciliani: Vanessa Alessi, Fare Ala, Giuseppe Lana, Filippo Leonardi, Sebastiano Mortellaro, Carmelo Nicotra, Marco Maria Giuseppe Scifo. Ingresso libero - Valle Dei Templi - Agrigento fino al 27 Settembre Segni di Memoria e Pace Due mostre d'arte contemporanea: una permanente e l'altra temporanea realizzate con la Galleria Michela Rizzo di Venezia. Ingresso € 5 - Parco Dell'arte, via P. Nicolosi 29 - Trappeto (PA) fino al 27 Settembre Varianti Eltono e Momo sono conosciuti per i loro curiosi e singolari progetti eseguiti in spazi pubblici. Ingresso dalle ore 20 - Parco Dell'arte, via P. Nicolosi 29 - Trappeto (PA) fino al 30 Settembre Salvatore Rizzuti Trentatrè opere donate dall'autore per un totale di 60 pezzi tra sculture, disegni, bassorilievi. Ingresso libero martedì venerdì 9-13; 15-18 - Museo Civico di Caltabellotta, palazzo della Signora, via Madrice 3 - Caltabellotta (AG)

La nave delle spose Spettacolo di teatrodanza. Ingresso ore 21 - Corte Palazzo della Cultura, via Vittorio Emanuele 121 - Catania 26 Luglio Aida Nel Teatro del V secolo a. C., il Festival Euro Mediterraneo mette in scena per la prima volta un

ODEON

Via Filippo Corridoni, 19 -Tel. 095/326324

Maleficent (no 3D)

Or. Spett. 18:30 - 20:30 - 22:30

LO PO’ Multisala

Via Etnea -Tel. 095/316798 - www.lopomultisala.it

Or. Spett. 16:30 - 18:30

Carmen Longo Come non immaginavate che fosse. Ritmo divertimento professionalità in uno show unico. Ingresso € 12 ore 21 - Anfiteatro Falcone e Borsellino, via della Montagna Zafferana Etnea (CT) fino al 1 Agosto I primi 20 anni della compagnia Scimone Sframeli Calendario di repliche all'interno di TaoArte che segue la cronologia dei debutti della compagnia dei due artisti messinesi: Nunzio, Bar, La festa, Il cortile, La busta, Pali, Giù. Ore 21 - Luoghi vari - Taormina (ME)

APPUNTAMENTI FUTURI MOSTRE fino al 26 Ottobre Archetipi della pittura inquieta Tra paesaggi e ritratti, deserti silenziosi, spettacolari naufragi ed episodi della Passione, l'inquietudine visionaria di Francesco De Grandi a cura di Sergio Troisi. Ingresso € 3 da martedì a domenica ore 10-13; 19-21. Chiuso lunedì e il giorno di Ferragosto - Convento del Carmine | Piazza Carmine 1 | Marsala (TP)

fino al 12 Novembre

dal 26 Luglio al 6 Agosto

25 Luglio

Chiusura estiva

Cappuccetto rozzo Un cantastorie straniero arriva con la chitarra per raccontare la fiaba più amata dai bambini. Ingresso € 5 - Anfiteatro Falcone e Borsellino, via della Montagna Zafferana Etnea (CT) 30 Luglio

TEATRO Teatro dei due Mari - Maddalena Crippa - Penelope Nel segno di Omero il festival in uno dei luoghi più suggestivi, densi di storia e di mito della Sicilia. Ingresso da € 15, ore 21.30 - Teatro Antico - Tindari (ME) fino al 26 Luglio

Via Balduino, 17/b -Tel. 095/441717

Siamo anche su Facebook digitando: Multisala Lo Pò

Finali scudetto Beach Soccer Rassegna Estate in città. - Lido Azzurro, Plaja - CT

dal 31 Luglio al 3 Agosto

ARISTON Multisala

Il malato immaginario Sul palco Enrico Guarneri, per la regia di Guglielmo Ferro e la produzione dell'associazione ABC. Prezzo diversificato, ore 21 - Giardino Corallo, Via Boner 1 - Messina 28 Luglio

Stanze Prima mostra concepita come una riflessione e una presentazione sull'identità museale. Anselmo e Kounellis hanno progettato due installazioni pensate specificamente in relazione con gli spazi del museo. Ingresso libero dalle 10.30 Riso, via Incoronazione 11 - Palermo

SPORT

Le Programmazioni nelle sale

TEATRO Teatro del Fuoco Sparking Island il titolo della VII edizione del Festival. Sparkling Time il 26 ore 19 e 22 € 10; Teatro del Fuoco Off a Vulcano il 29 alle 22 € 10. A Favignana dal 3 al 6 agosto. A Palermo il 1° agosto Vulcano, Palermo e Favignana - Sicilia

dal 29 Luglio al 10 Agosto Faust di Goethe Contaminazioni faustiane per pupi catanesi tra J. Spies, C. Marlowe, W. Goethe a cura di Alessandro Napoli. Ingresso € 10/5 ore 21 - Teatro di paglia, Parco Gioeni – Catania

Or. Spett. 20:30 - 22:30

Edge of Tomorrow - Senza domani (no 3D) 3 Days to Kill X-Men - Giorni di un futuro passato (no 3D) Goool!

Or. Spett. 16:30 - 18:30 - 20:30 - 22:30 Or. Spett. 18- 20:20-22:30

ALFIERI Multisala

Via D. Abruzzi, 8 -Tel. 095/373760

Jersey Boys Synecdoche, New York

Or. Spett. 18:15 - 21:00 Or. Spett. 18:20 - 20:40

PLANET Multisala

V.le della Costituzione, 47 -Tel. 095/334870

Big Wedding Tutte contro lui - The Other Woman Jersey Boys Il magico mondo di Oz La città incantata - Spirited Away

Or. Spett. 18:30 - 20:30 - 22:35 Or. Spett. 18:00 - 20:20 - 22:45 Or. Spett. 17:45 - 20:15 - 22:45 Or. Spett. 18:00 Or. Spett. 18:00

CINESTAR Multisala (I Portali) - S. G. La Punta ww.cinestariportali@alice.it

Tel. 095/7515163

1303 3 Days To Kill Or. Spett. 17:40 - 20:05 - 22:40 Can't Stand Losing You - The Police Or. Spett. 18:45 - 21:30 Edge Of Tomorrow - Senza Domani Or. Spett. 18:05 - 20:10 - 22:30 Il Magico Mondo Di Oz Or. Spett. 17:40 - 19:50 Insieme Per Forza Or. Spett. 18:10 - 20:25 - 22:35 Instructions Not Included Or. Spett. 18:10 - 22:35 Jersey Boys Or. Spett. 22:40 Le Origini Del Male Or. Spett. 20:30 Madoka Magica - La Storia Della Ribellione Or. Spett. 18:00 Maleficent Or. Spett. 18:00 The Big Wedding Or. Spett. 18:00 Tutte Contro Lui - The Other Woman Or. Spett. 20:20 X-Men Giorni Di Un Futuro Passato Or. Spett. 18:10 - 20:20 - 22:00 - 22:30 Or. Spett. 17:45 - 20:15 - 22:45

THE SPACE CINEMA - WARNER VILLAGE (Etnapolis)Tel. 095 7959596 Per informazioni e prenotazioni 892.111 (senza prefisso) servizio con sovrapprezzo e anche sul sito www.warnervillage.it

Insieme per forza Big wedding Sala 3 - Or. Spett. 17,30 - 19,40 - 21,50 Gigolò per caso Sala 4 - Or. Spett. 17,25 - 20,45 Transformers 4 - L'era dell'estinzione Sala 5 - Or. Spett. 18-21,30 Transformers 4 - L'era dell'estinzione (3D) Sala 6 - Or. Spett 18,50 - 22,10 Transformers 4 - L'era dell'estinzione Sala 7 - Or. Spett. 17,40 Il magico mondo di Oz Sala 7 - Or. Spett. 19,45 - 22,00 Metallica - Throught the never 3D Sala 8 - Or. Spett. 17,35 - 19,55 - 22,15 L'estate sta finendo Sala 9 - Or. Spett. 17,50 - 20,05 - 22,20 Mai così vicini Sala 10 - Or. Spett. 17,30 - 19,45 Maleficent Sala 10 - Or. Spett. 22,30 Le origini del male Sala 11 - Or. Spett. 18,20 - 21,45 Transformers 4 - L'era dell'estinzione Sala 12 - Or. Spett. 17,10 - 19,50 Tutte contro lui Sala 12 - Or. Spett. 22,25 Babysitting Sala 1 - Or. Spett. 16,40 - 19,15 - 21,55 Sala 2 - Or. Spett. 17,45 - 20,00 - 22,10

METROPOLITAN (Trecastagni) Or. Spett. 17:00 - 20:00 - 22:30

C.so Europa -Tel. 095/7806615

The Amazing Spider-Man 2: Il potere di Electro


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