Leggimi 77 27062014

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Edizione N. 77 Anno VIII

27 GIUGNO 2014

Inserto di informazione - economia - politica - cultura Il comandante Piegaja (Italia) assume il comando della Nave Aviere per un anno

Pensiero stupendo

Passaggio di consegne Nato al porto di Catania

«Ci sono assai meno ingrati di quanto si creda, perché ci sono assai meno generosi di quanto si pensi».

Antoine de Saint-Exupéry

a pag. III

Tra 15 giorni la nomina

Un decreto del Governo vorrebbe cancellare, da ottobre, la sezione del Tribunale amministrativo di Catania

Ketty Basile sfiduciata Tremestieri al commissario

La “guerra santa” in favore del Tar

a pag. IV

Operai a lavoro da giorni

A Librino, collettore fognario intasato a pag. V

È un decreto del Governo

Luce, bollette più basse per pmi e famiglie a pag. VI

E costruire una squadra robusta

Il Catania lavora per tornare in A a pag. VII

Al Taormina FilmFest sfila il glamour e vince il made in Italy

a pag. IX

GLI APPUNTAMENTI IN SICILIA Eventi e spettacoli in Sicilia

a pag. X e XI

L'Aula Consiliare durante la riunione a favore del Tar

La settimana scorsa il Governo ha abolito il Tar di Catania. Infatti, l’articolo l’art. 18 comma del DP Pubblica Amministrazione, “Soppressione di enti e uffici”, così recita: “a decorrere dal 1° ottobre 2014 sono soppresse le sezioni staccate di Tribunale amministrativo regionale. Resta ferma la sezione autonoma per la Provincia di Bolzano. Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da adottare entro il 15 settembre

L’eliminazione al Mondiale è il fallimento dell’intera Nazione

2014, sono stabilite le modalità per il trasferimento del contenzioso pendente presso le sezione soppresse, nonché delle risorse umane e finanziarie, al tribunale amministrativo della relativa regione. Dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, i ricorsi sono presentati presso la sede centrale del tribunale amministrativo regionale”.

continua a pag. II

Fiore all’occhiello di San Cristoforo

Dopo dieci anni la Sala Lomax chiude i battenti Dopo il Sudafrica, anche in Brasile fuori subito a pag. VIII

Gli Azzurri come l’Italia L'allenatore dell'Uruguay, Oscar Washington Tabarez, nel 1994 arriva al Cagliari e lo conduce la 9° posto nel campionato, nel 1996 va al Milan a posto di Fabio Capello che aveva conquistato lo scudetto l'anno prima, dopo avere vinto tutto negli anni precedenti. Tabarez verrà esonerato alla undicesima giornata dopo la sconfitta di Piacenza per 3 a 2 mentre era al settimo posto insieme a Fiorentina, Lazio, Udinese a 9 punti dalla capolista Juventus che vincerà lo scudetto. Tabarez allenerà di nuovo il Cagliari nel 1999 e verrà esonerato alla quarta giornata dopo 3 sconfitte e un pareggio. Questo innanzitutto, al di là della forza dell’Uruguay, che nel 2010 era arrivato terzo nel Mondiale del Sudafrica, è uno spunto di riflessione. Al di là dell’ingiusta espulsione di Marchisio, l’Italia non ha quasi tirato in porta nelle ultime due partite. Altro punto è non avere portato in Brasile l’unico vero fuoriclasse italiano attuale: Giuseppe Rossi, che altri allenatori avrebbero voluto avere nelle loro squadre anche con le stampelle. Infine, scelte di formazione e di tattica completamente sbagliate, come se Prandelli fosse in preda alla confusione più tremenda, la stessa che ebbe Marcello Lippi nel 2010 in Sudafrica. Allenatori confusi, giocatori deboli e indolenti, la nostra Nazionale è stata ed è il quadro dell’Italia odierna.

continua a pag. II

Ottimo il bilancio del settore prosa e musica

Pluripremiati i musicisti della Sala Magma

Il morso di Suarez a Chiellini

a pag. VIII

L'operazione "Apocalisse", le intercettazioni della Procura della Repubblica di Palermo e la gara a chi è più mafioso

Scoperto l'assassino di Joe Petrosino «O tempora, o mores!», esclamò un giorno di più di 2.000 anni fa, Marco Tullio Cicerone, parlando contro Lucio Sergio Catilina. Erano le famose catilinarie ed è probabile che qualcuno (visto la grande ignoranza diffusa) sappia come si andata a finire la storia che in realtà, in questo caso, ha ben poca importanza. Quello che importa è che questa volta c'è veramente da gridare «Che tempi, che costumi». In effetti, una volta quando si parlava della storia e della tradizione di una famiglia nella maggior parte dei casi ci si riferiva ad un casato nobiliare oppure alle gesta nobili di un antenato. Il mondo

è veramente cambiato visto che in questi giorni la Procura della Repubblica di Palermo, nell'ambito dell'inchiesta "Apocalisse", ha registrato frasi del tipo «la mia famiglia è più

mafiosa della tua», «noi siamo mafiosi da più di 100 anni», «i delitti che abbiamo commesso noi voi ve lo sognate». Ecco cosa scrive Riccardo Lo Verso nel suo ottimo articolo su LiveSicilia: «Di Maio e Palazzotto temevano che qualcuno, in particolare Giovanni Vitale, pure lui arrestato, potesse storcere il naso sul loro inserimento nella nuova mafia. E i due perdevano le staffe: “Perché poi per il resto forse neanche sono degni loro di controllarli i nostri stati di famiglia... no forse... sicuro!... neanche sono degni. continua a pag. V


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CRONACA

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27 GIUGNO 2014

Un decreto del Governo vorrebbe cancellare, da ottobre, la sezione del Tribunale amministrativo di Catania

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La “guerra santa” in favore del Tar segue dalla prima pagina (...) Immediatamente sono insorti tutti, politici, amministratori locali, giudici e avvocati. Il Tar di Catania è infatti il terzo d’Italia, dopo Roma e Napoli, con oltre 3334 ricorsi nel 2013. La sua chiusura, fanno notare in molti, oltre a fare aumentare i costi per la pubblica amministrazione, penalizzerebbe imprese e cittadini perché aumenterebbero a dismisura i tempi necessari per qualsiasi pronunciamento. Tantissime iniziative sono state messe in atto. «Si è trattato di un piccolo miracolo: non c’era solo Catania, ma, tanti altri (senatori, deputati regionali e nazionali e sindaci) uniti per combattere questa “guerra santa”». Così il sindaco di Catania Enzo Bianco ha definito la riunione che si è tenuta nella Sala Consiliare di Palazzo degli elefanti a difesa del Tar di Catania. Durante l’incontro è stato firmato un documento contro la chiusura che verrà inviato al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio, ai ministri interessati e a tutti i capigruppo delle Camere. A sottoscriverlo sono stati, tra gli altri, il sindaco di Messina Renato Accorinti, presente alla riunione, e che ha aderito come tutti i primi cittadini dei capoluoghi della Sicilia orientale. «Il fatto che - ha sottolineato Bianco - all’incontro fossero presenti i rappresentanti di tutte le forze politiche, sociali e produttive e gli operatori della Giustizia, i quali, ciascuno con le proprie ragioni, sono stati compatti nel chiedere di mantenere il Tar a Catania, significa che la strada percorsa è quella giusta e che abbiamo una grande forza. Spero solo che la norma riguardante i Tar non sia inserita in un decreto legge così avremo più tempo. In ogni caso siamo pronti alla massima mobilitazione».

Sopra l'Aula Consiliare durante la riunione a favore del Tar; in basso il sindaco di Catania Giuseppe De Felice Giuffrida

«Il provvedimento - ha aggiunto - è privo di ogni ragionevolezza, innanzitutto perché, paradossalmente, chiudendo Catania non si riducono le spese, ma aumentano. Anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ci ha fatto sapere che intende firmare la nostra richiesta,

così come il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta”. «Bisogna quindi - ha spiegato Bianco - che il Governo nazionale agisca secondo coerenza. Non sta né in cielo né in terra che Catania, e con essa la Sicilia orientale, debba pagare un

prezzo ingiusto per il fatto di essere la più grande città italiana non capoluogo di regione. È bene che si facciano risparmi anche nel campo della Giustizia amministrativa, ma chiudano le sezioni del Tar in cui vi è meno lavoro». «Quello di Catania è il terzo Tar d’Italia, dopo Roma e Napoli, serve cinque province siciliane - ha dichiarato Bianco - e ha quattro sezioni. Se la norma dovesse essere ancora contenuta nel decreto legge presenteremo degli emendamenti durante la conversione. Se invece dovesse essere contenuta in un disegno di legge la nostra azione sarà meno urgente». Alla riunione di hanno partecipato, in rappresentanza del Tar di Catania, il consigliere Gabriella Guzzardi e il segretario generale Maria Letizia Pittari. Poche ore dopo, in un’altra zona di Catania, altre persone celebravano un altro sindaco di Catania, Giuseppe Giuffrida De Felice, precisando che… quello sì che era “u sinnicu”.

L’eliminazione al Mondiale è il fallimento dell’intera Nazione

Gli Azzurri come l'Italia Dopo il Sudafrica, anche in Brasile fuori subito segue dalla prima pagina (...) Lasciando da parte, erano altri tempi, la nazionale di Vittorio Pozzo che prima di scendere faceva ascoltare ai giocatori la “Leggenda del Piave” per incitarli, nel 1982 in Spagna chi non ricorda la grinta di Gentile e Tardelli, la determinazione di Rossi, la volontà di Conti e la sicurezza di Zoff, nel 2006 in Germania l’eroismo di Cannavaro, la dedizione di Pirlo (forse uno dei pochi che adesso si salva), l’impegno di Zambrotta e di Grosso. Ma anche nel 1970, 1978, 1990 e 1994, dove ci si fermò in finale e in semifinale si ricorda la grinta di Domenghini, Bettega, Schillaci, Baggio, Baresi. Erano anni che la nostra Nazionale non aveva questa mentalità perdente e rassegnata, come era

accaduto solo nei Mondiali vicini al dopoguerra dal 1950 al 1962. Nel 1966 e nel 1974 ci fece uscire la presunzione. Adesso non c’è stata presunzione ma solo inadeguatezza, superficialità, poco impegno, indolenza. Specchio fedele di questa Italia che non crede più a nulla, dove ognuno pensa a se stesso perdendo di vista l’interesse comune. Non a caso nel mondiale del 1982, vinto con molto più merito di quello del 2006, allo stadio a tifare Italia c’era il Presidente più amato di sempre: Sandro Pertini. Era l’Italia che di lì a pochi mesi avrebbe scalato tutte le classifiche mondiali per diventare una delle nazioni più ricche, rispettate e importanti del mondo. Alla luce di questo, oggi, nel 2014, non potevamo

Il Presidente Pertini esulta alla vittoria dell'Italia sulla Germania a Spagna 1982

aspettarci di più da questa squadra e da questi giocatori, in troppi non all’altezza della situazione a alcuni perfino indegni della maglia azzurra. Adesso abbiamo davanti quattro anni non solo per tentare la nuova avventura di un Mondiale di

L'operazione "Apocalisse", le intercettazioni della Procura della Repubblica di Palermo e la gara a chi è più mafioso

Scoperto l'assassino di Joe Petrosino segue dalla prima pagina (...) E Palazzotto aggiungeva: "...qualche volta ti faccio vedere i libri... la mia famiglia è nei libri... nei libri di mafia... noi è da cento anni che siamo mafiosi...". Poi tirava in ballo uno zio del padre, Paolo Palazzotto, morto nel 1958. E le sue parole scrivono una pagina di

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storia. Sarebbe stato lo zio, infatti, su ordine di Vito Cascio Ferro, ad ammazzare Petrosino: “… il centenario stiamo facendo... lo zio di mio padre si chiamava Paolo Palazzotto... ha fatto un omicidio... il primo omicidio... del primo poliziotto ucciso... a Palermo... lo ha ammazzato mio zio... lo zio di mio

padre... È sceso dall'America questo per indagare... allora lo ammazzò lui per conto di Cascio Ferro”». Meglio di così non si poteva descrivere per fare comprendere in che sorta di baratro rischiamo di finire tutti per non cambiamo registro e cominciamo a pensare che le gesta dei Placido Rizzotto, dei

Pino Puglisi, dei Mauro Rostagno, dei Carlo Alberto Dalla Chiesa, dei Giovanni Falcone, dei Paolo Borsellino e degli altri che sono disgraziatamente troppi per essere citati tutti, siano stati fatti dai nostri parenti, dai membri della nostra famiglia, della grande famiglia dei siciliani onesti.

Calcio, questa volta in Russia, ma per arrivarci con alle spalle una Nazione forte, seria, ricca e rispettata. A quel punto non ci sarebbe Costarica, Uruguay e neppure Brasile che tenga. Giovanni Iozzia


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CRONACA

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Dal Report “L’economia in Sicilia” presentato dalla Banca d'Italia all’Università di Messina

Non siamo fuori dalla crisi Occorre uno scatto d’orgoglio collettivo dalla politica al privato

A

nche per il 2013 in Sicilia è proseguita la fase recessiva. E' questo il dato certificato dalla Banca d'Italia nel Report “L'economia in Sicilia”, presentato nell'Aula Magna del Rettorato dell'Università degli Studi di Messina. Per il sesto anno consecutivo Pil in diminuzione in Sicilia. Secondo le stime di Prometeia il calo nel 2013 raggiunge quota 2,5%, a fronte di una contrazione del 2,7% nel Mezzogiorno. Tra le cause della crisi, secondo il Rettore Pietro Navarra che ha introdotto i lavori, il crollo della produttività determinato da due fattori principali: «Da un lato - ha evidenziato - il nostro Paese non investe sulla conoscenza e sul talento; dall'altro non ha avuto la capacità di incorporare la rivoluzione tecnologica degli anni 90 con la conseguenza che l'Europa è rimasta indietro rispetto all'America». Tesi condivisa dal professore Augusto D'Amico, direttore del Dipartimento di scienze economiche, aziendali e metodologiche quantitative dell'Università di Messina e dal direttore della Banca d'Italia, sede di Palermo, Giuseppe Arrica che, nell'introdurre i lavori, ha posto l'accento sulla «Necessità di tornare ad investire per far riprendere l'economia e accrescere la produttività che oggi è la più bassa dal dopoguerra». Ad illustrare i dati del rapporto che, come sottolineato dal direttore della filiale di Messina della Banca D'Italia, Sergio Attard «Viene predisposto dalla Banca d'Italia ogni anno al fine di meglio comprendere le dinamiche relative alle singole realtà territoriali spesso profondamente diverse tra loro", sono stati Giuseppe Ciaccio e Antonio Lo Nardo, rispettivamente titolare e sostituto della divisione Analisi e Ricerca economica territoriale della Banca d'Italia sede Palermo. «Il dato fornito dall’Istat pochi giorni fa – ha spiegato Ciaccio– parla di una perdita del Pil del 4% al Sud. E’ possibile, quindi, che la stima di Prometeia debba essere rivista al ribasso». La flessione ha colpito tutti i settori. A pagare il prezzo più alto quello delle costruzioni con un meno 8,7% e con una contrazione cumulata dal 2006 che però supera il 40%. Segno negativo anche nel settore dell’industria e in quello del commercio mentre resta stabile il settore manifatturiero. Si contraggono ancora i prestiti bancari (-1,8%) sia alla famiglie (-1,3%), a causa della riduzione dei consumi e della paralisi del mercato immobiliare, sia quelli alle imprese (-2,6%) a causa di minore produttività e minori investimenti. Nel mercato del lavoro continua la caduta dell'occupazione. Oltre 73mila posti di lavoro si sono persi in un anno in Sicilia. L'andamento negativo ha interessato tutti i settori principali ed i segmenti della popolazione anche se la contrazione mag-

giore ha riguardato soprattutto i giovani e le persone con un basso livello di istruzione. Tiene il turismo. Si sono ridotti i pernottamenti degli italiani ma sono aumentati quelli degli stranieri. Dopo gli interventi del prof. Francesco De Domenico, Direttore generale dell'Università di Messina e docente di diritto tributario, e del presidente di Confindustria

Messina ing. Alfredo Schipani ha concluso i lavori il prof. Franco Vermiglio, ordinario di economia aziendale a Messina e già consigliere della Banca d'Italia. "Il quadro tracciato è preoccupante- ha evidenziatoc'è qualche segnale di ripresa ma temo che se ripresa vi sarà questa taglierà fuori la Sicilia. Occorre uno scatto d'orgoglio collettivo

che coinvolga imprenditori, classe politica, persino i singoli affinché si possano creare le condizioni per cui le imprese operino in condizioni serene e possano attrarre i capitali di cui necessitano".

Il comandante Piegaja (Italia) assume il comando della Nave Aviere dal comandante Seipel (Germania)

Passaggio di consegne Nato al porto di Catania Ammiragli, comandanti e marinai nell’uniforme completa bianca splendente. Nessuno faceva un passo fuori posto, tutto marciava secondo quanto stabilito dal cerimoniale. Alle 16 di un caldo giovedì pomeriggio di giugno l’Italia ha assunto il comando di quattro navi Nato assegnate al 2° Gruppo Permanente Contromisure Mine della Nato. La cerimonia era la celebrazione del passaggio delle consegne dal comandante Matthias Seipel (Germania) al comandante Giovanni Piegaja (Italia). A presiedere la cerimonia il contrammiraglio Nato Submarines, Robert Kamensky che ha dichiarato: “Il trasferimento della autorità e della responsabilità tra un Comandante e un altro è unico tra i marinai. Il cambio di Comando Navale è un costume e una tradizione che trascende dalle frontiere nazionali e culturali”. È la Nave Aviere quella di comando, le altre tre sono vere e proprie imbarcazioni operative adibite alle funzioni previste dal programma Nato dispiegato nel mediterraneo al fine di migliorare la sicurezza marittima e la prontezza operativa della Nato nella regione, che include il supporto all’operazione anti terrorismo “Active Endeavour”. Sono due i luoghi in cui opera questo comando: Mar Mediterraneo e Mar Baltico. E quale sia il più “caldo” non è facile da individuare. Anzi, i tre comandanti con Seipel in testa, hanno affermato che i due mari si equivalgono. E nonostante siano, in media, quattro le navi impiegate nel Baltico e cinque nel Mediterraneo non è questo dato a fare la differenza. Il comando italiano durerà un anno, così come un anno lo ha avuto

La passerella della Nave Aviere

Il passaggio di consegne tra i due comandi davanti al contrammiraglio

la Germania. E il compito che le navi del “SNMCMG2” hanno almeno due compiti fondamentali: verificare, ed, eventualmente, liberare gli spazi marittimi controllati, da mine o altri residuati bellici in modo da rendere il mare più sicuro per tutti i traffici marittimi. Durante lo scorso anno

pare siano state più di 40 le mine individuate e rese inermi. Il secondo compito è cerimoniale: rafforzare i rapporti con gli Stati che appartengono al gruppo Nato e farsi conoscere, ponendo le basi per buoni rapporti con i Paesi che della Nato non fanno parte. Scali e visite sono

stati fatti nel Mar Nero a Sebastopoli in Ucraina e nel porto di Bitumi in Georgia. Nel mar Rosso ad Aqaba in Giordania e a Eilat in Israele. E ancora, nel Mediterraneo nel porto di La Valletta a Malta. Come si viene scelti per questo compito non è un percorso semplice. “Ci si prepara durante tutta la carriera e non c’è nulla lasciato al caso - ha dichiarato il comandante Piegaja - e se anche esiste una piccola dose di fortuna questo incarico è di sicuro un grande onore”. Alla cerimonia era presente l’ammiraglio Domenico De Michele della Capitaneria di Porto di Catania. La Nave Aviere e le altre del gruppo sono partita lunedì mattina alla volta della Grecia. Monica Adorno

Comandante Piegaja: “Siamo marinai. Rispondiamo immediatamente a una richiesta di soccorso»

La Flotta Nato non partecipa a Mare Nostrum Navigare sul Mediterradanti Piegaja e Seipel e il conneo, controllare e garantirne trammiraglio Kamensky. I la sicurezza è un compito giovani di oggi hanno bisogno non da poco. Un compito che di qualcuno che tramandi loro diventa un onore quando il delle tradizioni. E noi siamo comando riguarda una flotta qui per questo». Nato che ha il compito preCosa le ha lasciato queciso di rendere il mare sicuro. st’anno di comando? Sicuro da cosa? Dalle mine «All’interno dell’alleanza sommerse che si nascondono Atlantica - afferma il comansui fondali marini dalla sedante Seipel - ci sentiamo caI due comandanti tedesco e italiano conda Guerra mondiale e paci di integrare le nostre forze con il contrammiraglio inglese non solo. Potrebbero esserinternazionali. Operiamo con cene di più recenti - anche se assicurano di no – po- gli stessi standard, le stesse tattiche e abbiamo le stessizionate da Stati non controllati per bloccare l’ac- se attitudini mentali. Uno dei principali compiti era cesso al proprio territorio. quello di integrare le culture che lavorano insieme. Le acque in cui opera questa flotta Nato capitanata E l’abbiamo fatto integrando l’equipaggio tedesco dalla Nave Aviere controlla tre mari, Mediterraneo, con quello turco. A questo si aggiungono gli altri Baltico e Nero. Le navi coinvolte nel programma obiettivi compreso quello focalizzato a eliminare i sono nove ma il numero non è fisso e dipende dalla traffici illeciti di armi o di materiali potenzialmente disponibilità dello Stato che ne ha il comando. Tra utilizzabili dai terroristi». qualche giorno, ci dice il comandante Piegaja poco In che modo tutto questo si sposa con il programdopo la cerimonia, alla flotta si aggiungerà una uni- ma Mare Nostrum? tà. «Noi siamo marinai – questa volta è il comanLa cerimonia è stata solenne, da protocollo. Come dante Piegaja a rispondere - e siamo tenuti a risponsi sposa questo rigore con la società in cui viviamo? dere immediatamente a una richiesta di soccorso. Ma «Onore, tradizione, coraggio. Questi sono i la missione principale di questo gruppo non è valori della Marina e questi sono gli ideali ricono- Mare Nostrum». sciuti in tutto il mondo – commentano i due comanMap


IV

PROVINCIA

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L’allarme lanciato in un convegno a Scordia che sottolinea la necessità di una cooperazione tra i produttori

Gravi difficoltà per l’Arancia Rossa di Sicilia

L

’Arancia Rossa di Sicilia attraversa un momento di grande difficoltà. Lo denunciano gli operatori nel corso di un convegno che si è tenuto nei giorni scorsi a Scordia, in provincia di Catania, organizzato dal comune, dal Consorzio Arancia Rossa di Sicilia Igp e dalla Confederazione italiana Agricoltori. Il tema:"Opportunità per la tutela e lo sviluppo dell'arancia rossa di Sicilia. L’obiettivo quello di spingere ad una maggiore aggregazione tra produttori e confezionatori, innalzare le barriere fito sanitarie ed evitare l'abbandono delle campagne. La necessità di una maggiore cooperazione tra i produttori è stata ribadita da Luca Ferlito neo presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia che ha sottolineato che per far fronte all'emergenza drammatica che sta vivendo il comparto, il Consorzio Arancia Rossa nei prossimi mesi realizzerà diverse iniziative per promuovere l'arancia pigmentata in Italia e nel mondo. «Tonnellate di arance provenienti dalla Spagna o dal Marocco -ha spiegato il presidente del Consorzio- ogni giorno vengono spacciate per siciliane a danno dei produttori della province di Catania, Siracusa ed Enna, che faticano non poco prima di riuscire a collocare le loro produzioni, poiché i prezzi sono meno com-

petitivi a fronte di un' alta qualità. Stiamo stilando un programma che prevede una maggiore aggregazione per riuscire a portare "l'arancia rossa" ai massimi livelli, il nostro è un prodotto unico che non ha concorrenti. Mi auguro, infatti, che entro il 30 giugno molti produttori e centri di confezionamento aderiscano al Consorzio che è garanzia di qualità per i consumatori. Ho trovato un Consorzio che non è riconosciuto dal Mini-

stero dell' Agricoltura - ha spiegato ancora Luca Ferlito -, da un mese stiamo dialogando con i vertici del dicastero per cambiare lo stato delle cose, compreso lo Statuto. Auspichiamo al tempo stesso una maggiore collaborazione con la Regione Siciliana». Dal convegno è dunque emersa non solo la necessità di "fare rete", ma di realizzare iniziative in grado di legare il prodotto al territorio di provenienza, in

questo caso i 33 comuni in cui si produce il prezioso frutto. Tra i relatori del convegno, moderato dal giornalista Lorenzo Gugliara, il sindaco di Scordia Franco Tambone, l'assessore alle Attività produttive dello stesso comune Francesco D'Agosta, il Consigliere del “Consorzio Arancia Rossa Igp” Vito Amantia, Giuseppe Di Silvestro, presidente provinciale CIA, Giuseppe Pasciuta presidente del “Con-

sorzio di tutela Arancia Ribera di Sicilia Dop”, Salvatore Cacciola sociologo presidente AISE Sicilia e Rete Fattorie Sociali e Salvatore Giuffrida di Slow Food Lentini.

Le prossime elezioni si terranno a maggio del 2015 nel frattempo il paese è destinato alla normale amministrazione

Tremestieri sfiducia Ketty Basile e va al commissariamento Alla fine del Consiglio Comunale i conti erano giusti. Quattordici i consiglieri che avevano presentato, il 27 maggio scorso, la mozione di sfiducia contro il sindaco di Tremestieri Etneo Ketty Rapisarda Basile e quattordici sono stati i voti d'aula (su 20) che ieri sera l'hanno sfiduciata. Dopo due anni e un mese dalla proclamazione (25.05.2012) Ketty Basile torna a casa e lo fa, o meglio, glielo fanno fare proprio il giorno del suo compleanno. La sua presenza al Consiglio non era certa né d'obbligo ma nonostante tutto lei era lì ad ascoltare le relazioni dei 14 consiglieri che, dalle 20.30, si sono susseguite senza sosta fino alla replica del sindaco e alla Consiglio Comunale a Tremestieri per la sfiducia al sindaco Ketty Basile votazione finale. Non si è piegata ai ricatti politici, ha Se Ketty Basile si presenterà o meno alle prossime dichiarato la Basile, pensando e agendo per il bene della che l'hanno votata due anni fa. Nonostante ciò alle 22.40 era già tutto concluso e il elezioni non è dato sapere, lei stessa ha ammesso che cittadinanza. Garantendo in tutti i modi i lavoratori. Ha anche definito questa sfiducia un atto ignobile e Comune pronto al commissariamento che si protrarrà è troppo presto per pensarci. Monica Adorno vigliacco che prima di tutto colpisce al cuore dei cittadini fino a maggio del 2015, quando il paese tornerà alle urne.

Le derrate raccolte dal Banco Alimentare serviranno per circa due mesi. L’Italia deve attivare il programma di aiuti agli indigenti

«Grandiosa #Stracolletta, ma adesso ci vuole il Fead» Solo nella giornata della #Stracolletta sono raccolte 265.189 kg di derrate alimentari in tutta la Sicilia. Pasta e pelati gli alimenti più frequenti, ma anche omogeneizzati, alimenti per bambini, tonno e carne in scatola, zucchero, olio, latte e tutto ciò che aveva una data a lunga scadenza. In questa prova di solidarietà non ci sono premi e gagliardetti da vincere, ma se un ringraziamento si può fare va di certo alla città di Catania che si è piazzata al primo posto delle città siciliane con 85.374 chili. La seguono Messina con 39.947, Ragusa con 28.776, Siracusa con 27.000 chili tondi, Palermo con 26.500, Trapani con 21.000, Caltanissetta 14.871, Agrigento 12.869 ed Enna con 8.852. «La Stracolletta è stata, ancora una volta, uno spettacolo grandioso! I volontari, raccolti rapidamente, non hanno esitato - ha dichiarato Fabio Prestìa presidente del Banco Alimentare della Sicilia

Altro carico, altro scarico... ma c'e chi controlla ogni cosa

Aiuta il Grest “solidale” e regala il sorriso a un bimbo Organizzato dall’associazione "Educare Oggi" Le scatole ben impilate al deposito del Banco Alimentare

onlus - a donare il loro sabato. Grandioso il risultato finale: oltre 260 tonnellate di alimenti che saranno un concreto aiuto per i siciliani più poveri, in attesa che riparta il programma europeo di aiuto agli indigenti. Facciamo la Colletta per un sano egoismo, perché facendo del bene ci facciamo bene. E questo sì che non ha prezzo». Le 265 tonnellate raccolte in Sicilia dal Banco Alimentare verranno distribuite nelle 1.050 strutture caritative presenti in tutto il territorio regionale e, a loro volta, donate a quanti non arrivano a fine mese. 360.000 e 35.800 bambini sotto i cinque anni, dicono le stime, ma chi lavora nelle mense e nelle parrocchie sa che sono di più. A volte, con il bel tempo, anche molti di più. Nel giorno della Stracolletta S.E. l’Arcivescovo di Catania, Mons. Gristina è stato profetico. Alla fine della “sua” spesa aveva detto: «Come nella forma ordinaria di fine novembre, sono certo che

l’iniziativa di oggi darà buoni risultati. È bello entrare in questa logica: emergenza, urgenza, risposta straordinaria e, ciascuno di noi per quello che può fare, generosità straordinaria». E così è stato. «I risultati hanno superato le aspettative - ha dichiarato Domenico Messina, direttore del Banco Alimentare della Sicilia onlus - la disponibilità dei volontari sollecitati in pochissimo tempo e la generosità delle persone ha dato forza a quanto l’Arcivescovo aveva augurato. Purtroppo la generosità delle persone non basta. Siamo ancora in emergenza alimentare! Quanto raccolto servirà alle esigenze dei prossimi 50 giorni. Ecco perché è fondamentale che le Istituzioni si mettano all’opera, magari prendendo esempio dai cittadini, affinché i 10 milioni di euro del Fondo Nazionale e i 75 milioni del FEAD (Fondo di aiuti europei agli indigenti) diventino realtà nel più breve tempo possibile.

L'associazione “Educare Oggi – Onlus” di Valcorrente, in collaborazione con la "Compagnia delle Opere - Opere sociali di Catania", organizza dal 30 giugno all'1° agosto 2014 il Grest 2014 in piscina. Potranno iscriversi bambini/e e ragazzi/e delle seguenti fasce di età: 4/5

anni, 6/10 anni e 11/12 anni, quest'ultimi solo se appartenenti a famiglie numerose. Bisognerà presentare la documentazione reddituale e la composizione del nucleo familiare. Il costo di partecipazione al Grest per i ragazzi aventi diritto è di 90 euro. Le aziende che intendono regalare un sorriso e un’estate spensierata a questi bambini possono adottare un bimbo pagando una quota di € 60 completamente detraibile. I 30 euro rimanenti sono a carico dei ragazzi come quota di partecipazione. Il progetto “Aziende e Territorio” è un’idea di Rosaria Massimino ed è patrocinata dal Comune di Belpasso. Chi vuole aderire all’iniziativa può contattare l’associazione Educare Oggi ai numeri 095 7133009 oppure 333/2512698.


CATANIA

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Allarmi inascoltati - Operai della Sidra a lavoro da giorni per liberare dai detriti l’affluente dell’Allacciante di viale Castagnola

A Librino, collettore fognario intasato

S

ono ormai diversi giorni che giorni operai e autobotti della Sidra al lavoro per liberare dai detriti l’interno del collettore fognario in cor-

rispondenza dello svincolo dell’asse attrezzato tra viale Librino e Viale Castagnola. Detto collettore è un affluente del Canale “Allacciante” che

provvede a scaricare i liquami provenienti da tutto il nuovo quartiere Librino e dintorni. Pessimisti gli addetti ai lavori per un completamento imme-

diato dei lavori trattandosi di un collettore che non è ispezionabile a causa di rovi e cespugli che lo coprono interamente lungo tutto il suo percorso. La

situazione si presente analoga anche per altri collettori e canali, privi di manutenzione, che in aperta campagna non saranno più visibilI i manufatti

di accesso all’interno, come è stato spiegato in un articolo pubblicato di recente dal nostro giornale. Carmelo Santangelo

Da sinistra: un’autobotte espurgo e alcuni operai addetti ai lavori

Catania, con l’intera sua provincia, possiede un patrimonio culturale e storico-architettonico tra i più importanti del mondo. Per valorizzarlo in chiave turistica l'Abbetnea Confcommercio, l'associazione di categoria degli albergatori del ricettivo extralberghiero che coopta i bed & breakfast, gli affittacamere, le case vacanze e le attività di turismo rurale della provincia di Catania, presieduta dal Franz Cannizzo, ha lanciato l’iniziativa “Amo l'arte, amo Catania”. Punto di partenza di questo progetto sarà la necropoli scoperta oltre mezzo secolo fa sotto l’edificio della Rinascente, in via Etnea e in via Sant'Euplio, a Catania. Il rinvenimento di questa importante testimonianza archeologica di circa 2000 anni fa, risale al lontano ottobre 1959, allorché, durante i lavori edilizi per la costruzione del grande magazzino, si rinvennero numerose costruzioni di carattere funerario tra di loro accostate, ancora oggi in gran parte conservate e visibili nei sotterranei. «I ruderi, che occupano un’area di

Abbetnea Confcommercio: parte l’iniziativa “Amo l'arte, amo Catania”.

Appello alla Rinascente: rendete fruibile la necropoli circa 35 metri x 30, all’angolo tra via S. Euplio e via Spedalieri - spiega Franz Cannizzo - prospettano e sono orientati lungo la via Sant'Euplio.Sono stati individuati circa sette edifici funerari a pianta rettangolare, databili nel I Secolo d.C.; di questi, uno presenta una serie di nicchie alle pareti. I sepolcri sono circondati da recinti nei cui pavimenti, in una seconda fase di utilizzazione, sono state individuate tombe a fossa in muratura databili tra il V ed il VI Secolo d.c. Alla fine dei lavori - continua Cannizzo - si decise di lasciare visibili i ritrovamenti nei sotterranei della Rinascente». Questi resti, però, sono da allora rimasti preclusi alla visita dei catanesi e dei turisti e se ne è persa perfino la memoria.

La necropoli nel 1959

I dirigenti di Abbetnea Confcommercio chiedono quindi alla direzione della Rinascente di rendere fruibile la necropoli,per l'importante ricaduta turistica che questa potrebbe avere sulla città e la Soprintendenza ai beni culturali di Catania a prendere una chiara posizione a tal proposito e a procedere ai relativi controlli. Infine,nell'ottica di un recupero della grande ed importante area archeologica sepolta sotto la via Sant'Euplio, Abbetnea Confcommercio chiede inoltre che si rendano accessibili anche le catacombe del compatrono di Catania, Sant'Euplio, proprio all'inizio dell'omonima via, di fronte alla Camera di Commercio.

Tutti i dati nella Nota territoriale dell'Agenzia delle Entrate

Compravendite di case, si riduce il calo I segnali di ripresa riguardano la Sicilia ma la situazione migliore è a Catania Lievi segnali di ripresa per il mercato residenziale siciliano che dal 2006 continua a registrare una continua contrazione del numero delle compravendite degli immobili. Nel secondo semestre 2013 il calo delle compravendite (14345) si riduce, infatti, del 5.9% rispetto al II semestre 2012 (15242) a fronte di un ribasso, fra il secondo semestre 2012 e il secondo semestre 2011, ben superiore di circa il 30%. In rapporto al secondo semestre 2012, ad eccezione della provincia di Caltanissetta che registra un +4,9%, l’analisi della distribuzione provinciale delle

compravendite, svolta per il II semestre 2013, evidenzia, comunque, una diminuzione delle vendite per tutte le province siciliane. Le maggiori

contrazioni si registrano per le province di Enna (-11,2%) e Ragusa (-12,5%). Più contenuta la flessione per le compravendite di abitazioni a

Catania e provincia (-6,8%). In dettaglio, sono state 2.984 le unità immobiliari scambiate nel secondo semestre dello scorso anno, di cui 909 concentrate nel capoluogo etneo. I dati, calcolati sulla base delle quote di proprietà (NTN, numero di transazioni normalizzate), sono riportati nello studio pubblicato dall’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, in collaborazione con l’Ufficio Provinciale - Territorio di Catania, e confermano il trend negativo registrato anche a livello nazionale (-6,7%), rispetto sempre al secondo

semestre 2012. Per la provincia di Catania si è passati dalle 7.184 transazioni del secondo semestre 2005 (anno di picco del periodo) alle 2.984 del secondo semestre 2013, con una riduzione percentuale del 58,5%. Le quotazioni nel catanese Per quanto riguarda i prezzi medi degli immobili residenziali, si sono registrate nel secondo semestre 2013, rispetto al Iprimo semestre dello stesso anno, riduzioni percentuali dell’1,9% e dell’1,7% rispettivamente per il capoluogo etneo e per la sua provincia. Le quotazioni medie più alte si registrano per le macroaree: Hinterland catanese (1.386€ al metroquadro) e Acese e Versante Sud-Orientale Etna (1.138€ al metroquadro), mentre le altre macroaree non superano il valore di 850€ al metroquadro.


VI

ATTUALITÀ

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27 GIUGNO 2014

La norma è in vigore dallo scorso 6 giugno ma anche le Pubbliche amministrazioni faticano ad adeguarsi

Fatture elettroniche obbligatorie per PA ma al Tribunale non vogliono domande

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rettiva europea n.55 del 2014. In particolare la procedura prevede che le imprese fornitrici della pubblica amministrazione trasmettano al sistema di interscambio, che è un sistema informatico in grado di ricevere la documentazione, effettuare controlli e inoltrare le fatture alla amministrazioni destinatarie identificabili dal Codice Univoco Ufficio rilasciato dal portale IPA al quale le pubbliche amministrazioni devono accreditarsi per poi comunicarlo al proprio fornitore. In parole povere le aziende hanno due strade da seguire: acquistare il programma di fatturazione o utilizzarne uno proprio che potrebbe creare qualche problema nella consecuzione delle fatture emesse per le PA e le altre. La posta elettronica certificata e alcuni web service sono i canali attraverso cui inviare la

al 6 giugno è scattato l'obbligo di emettere la fattura elettronica nei confronti della amministrazioni pubbliche e la trasmissione tramite il sistema d'interscambio alla Pubblica Amministrazione. Per ora è stato attuato soltanto da poche amministrazione ma da marzo 2015 l'obbligo diventa irrevocabile per tutti gli enti locali e centrali, pena il mancato pagamento alle piccole e medie imprese fornitrici. La novità rientra in quella che viene comunemente definita Agenda digitale orientata alla semplificazione delle procedure burocratiche, stabilita dal decreto del 7 marzo del 2008 che individua l'agenzia delle entrate quale gestore del sistema di interscambio e resa attuabile con il decreto n.55 del 2013. L'obbligo di fatturazione elettronico poi è sancito anche dalla di-

Novità dal Catasto: Pregeo 10 darà aggiornamenti automatici Aggiornamenti catastali più rapidi, automatici e trasparenti. È questa la direzione intrapresa dall’Agenzia delle Entrate che ha comunicato le nuove funzionalità di Pregeo 10, il software utilizzato dai professionisti per l’aggiornamento del catasto terreni. La sperimentazione della nuova procedura sarà avviata dal prossimo 1° luglio su tutto il territorio nazionale. Il nuovo sistema di aggiornamento diventerà, invece, obbligatorio a partire dal 2 gennaio 2015. Attualmente i professionisti abilitati presentano gli atti di aggiornamento del catasto terreni (come, ad esempio, frazionamenti, tipi mappali per dichiarazioni di nuovi fabbricati, ecc.), su incarico dei soggetti interessati, utilizzando la procedura Pregeo 10, che permette di inviare telematicamente le istanze all’Agenzia delle Entrate, senza doversi recare presso gli sportelli e in qualunque momento della giornata. Con le nuove funzionalità, l’aggiornamento avverrà senza alcun intervento manuale: Pregeo 10 riconoscerà, infatti, gli atti di aggiornamento in maniera automatica, partendo dalla proposta presentata dal professionista, dall’estratto di mappa e dal modello per il trattamento dei dati censuari. In questo modo ci sarà un più elevato grado di automatizzazione e semplificazione, che consentirà all’Agenzia di risparmiare risorse e accelerare notevolmente i tempi di aggiornamento.

fattura al sistema di interscambio. È stato attivato anche un sito web www.fatturapa.gov.it e un numero verde 800 299 940 per avere tutte le informazioni utili al processo di fatturazione elettronica. In attesa di ricevere gli input più esatti, al Tribunale di Catania garantiscono che si stanno adeguando il più velocemente possibile, intanto però in Cancelleria c’è un cartello con scritto: “Questa Cancelleria sconosce il funzionamento del sistema di interscambio. Pertanto si prega l’utenza a non porre ulteriori domande in merito”.

Il decreto del Governo porterà a una riduzione del costo dell’energia elettrica

Luce, bollette più basse per pmi e famiglie Nuove misure previste dal Governo per la bolletta che porteranno ad una riduzione media della spesa per l’energia elettrica di un miliardo e mezzo di euro a regime. Lo sconto riguarderà prevalentemente le piccole e medie imprese (70% dei risparmi complessivi a favore di circa 700 mila soggetti) ma avrà effetti benefici anche per le famiglie (30%). Il provvedimento ha infatti come obiettivo una maggiore equità nella bolletta: vengono eliminati privilegi particolari che si erano accumulati nel tempo e che pesavano sulla collettività, vengono redistribuiti i costi sulla base dei consumi effettivi, vengono resi più severi i controlli sugli incentivi erogati agli operatori. Il decreto, inoltre, non penalizza il fotovoltaico ma attenua i colossali

incentivi (oltre 6 miliardi di euro l’anno per un ventennio) erogati a favore dei grandi operatori con la stessa logica che ha portato a far pagare di più chi ha ricevuto di più, ad esempio negli investimenti finanziari speculativi (la recente maggiorazione della ritenuta sulle plusvalenze realizzate in Borsa). Gli interventi toccano soltanto gli

Per tutelare di più i cittadini che acquistano a distanza per telefono o Internet

Contratti a distanza, arrivano nuove regole Dal 14 giugno, come previsto dal Decreto legislativo 21 febbraio 2014, n. 21, sono scattate le nuove regole sui contratti stipulati tra consumatori e imprese che si prefiggono di tutelare i cittadini soprattutto quando acquistano a distanza (contratti telefonici e via internet) o fuori dai locali commerciali,ma anche in generale negli acquisti transnazionali. L’attuazione della normativa che recepisce importanti principi comunitari (direttiva

2011/83/UE) costituisce un passo fondamentale per porre al centro del mercato unico il consumatore e garantire l’effettività dei diritti individuali e

collettivi. Tra le principali novità si segnalano: l’introduzione di nuovi e più dettagliati obblighi di informazione precontrattua-

le a carico del professionista che pratica vendite dirette a distanza o fuori dai locali commerciali; l’ampliamento del diritto di recesso del consumatore; la possibilità del consumatore di restituire il bene anche se deteriorato in parte, con la responsabilità limitata alla sola diminuzione del valore del bene; negli acquisti on-line l’eliminazione dei format precompilati per i servizi aggiunti; la maggiore protezione nell’acquisto di contenuti digitali; il potenziamento del ruolo

8.600 soggetti (su un totale di 200.000 operatori) che percepiscono il 60% degli incentivi e che potranno optare per una erogazione in 24 anni anziché 20 (con contestuale sostegno creditizio) oppure per una equivalente autoriduzione degli incentivi erogati su 20 anni. Per i piccoli produttori fotovoltaici vengono invece previste agevolazioni e misure di liberalizzazione. Il pacchetto di misure a sostegno del rafforzamento della competitività per le imprese consente un rilancio straordinario degli investimenti produttivi attraverso un credito d’imposta del 15% e il potenziamento degli incentivi fiscali per chi aumenta il capitale della propria società. Più facile anche l’emissione di obbligazioni societarie. dell’Agcm, che vigilerà sul rispetto della nuova normativa Oltre alle nuove tutele, centrale deve essere l’informazione. Strumento per garantire in ogni processo di consumo una scelta consapevole del cittadino che lo renda capace di influire sulla qualità dei beni e dei servizi. Puntare su adeguate politiche che garantiscano informazione, sicurezza, strumenti giuridici di tutela dei singoli (ad es. con le conciliazioni paritetiche e la tutela amministrativa) significa legittimare e restituire ai consumatori allo stesso tempo, forza e fiducia nell’economia europea.


SPORT

27 GIUGNO 2014

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Tanti colpi a sorpresa per costruire una squadra robusta e Maurizio Pellegrino sempre a lavoro

Il Catania lavora per tornare in A

I

l Catania procede, in silenzio sferrando colpi a sorpresa per costruire una squadra robusta, aggressiva e che sia in grado di partecipare al campionato di serie B facendo la protagonista.

Comproprietà risolte La prima fase di mercato si è conclusa. Risolte le compartecipazioni è tempo di fare i primi bilanci in casa etnea. Il vero colpo degli accordi di partecipazioni, per il Catania è il ritorno in città di Raphael Alves De Lima Martinho. L'atleta brasiliano, classe 1988, esterno di sinistra è capace di difendere e offendere, ha esordito in Serie A proprio con il Catania nel 2010 e nel corso della stagione appena conclusa si è messo in evidenza con la sorpresa Verona, squadra con la quale era già riuscito ad ottenere la promozione dalla B alla A nell’anno 2012-2013. “Ritorno con entusiasmo e grandi ambizioni – ha dichiarato il centrocampista, attraverso il sito ufficiale del Catania - Sono felice e motivato. Torno in una città in cui mi sono trovato molto bene, con tanti tifosi, che mi hanno fatto percepire il loro affetto, in una società solida e prestigiosa a prescindere dalla categoria”. Antenucci e Catellani, invece, salutano la

società etnea; il primo momentaneamente, il secondo a titolo definitivo.

Calaiò e Rosina a un passo Il Catania di Maurizio Pellegrino sarà una squadra dove la fantasia sarà protagonista per tornare subito in serie A. Se ne parla da giorni, ma quella che sta per cominciare potrebbe essere la settimana decisiva per l’arrivo in città di Emanuele Calaiò e Alessandro Rosina. Proprio quest’ultimo potrebbe sostituire il partente Pablo Barrientos nel tridente d’attacco. La storia d’amore tra il Catania e l’argentino è giunta oramai alla fine e Pablo Cosentino ha deciso che per sostituirlo arriverà in rossoazzurro un uomo d’esperienza, in grado di risolvere le partite anche da solo. Lui, che ha indossato anche la maglia della nazionale italiana, potrebbe gradire la destinazione, ma soprattutto l’idea di disputare un campionato da protagonista. Stesso discorso per Emanuele Calaiò, che in Sicilia dopo l’esperienza a Messina tornerebbe volentieri. Un’occasione di riscatto per l’attaccante palermitano, che dopo la lesione capsulare del legamento peroneoastralogico anteriore, scalpita come un ragazzino per tornare in campo e far gol.

Questione stadio

Raphael Alves De Lima Martinho

Sette mesi. Due volte a settimana. Un campionato in piena regola di calcio a sei, che ha chiuso definitivamente i battenti giovedì sera con una festa speciale. Il titolo di campione catanese dello Csain e vincitrice del Torneo Interforze va al Comando Provinciale della Guardia di Finanza che, al campo Fair Play di Canalicchio (Catania) si aggiudica per 5-2 la finalissima contro la Base Aereomobili della Guardia Costiera. Il terzo posto nel derby tra le squadre della Polizia di Stato, valevole per l’assegnazione della Powerade Cup, è andato alla Polaria sulla Cavalleria. Il tutto si è svolto alla presenza del Questore di Catania, Salvatore Longo, che ha seguito

Il manto erboso del Massimino, dopo i concerti di Ligabue è andato KO ed è esplosa la polemica tra Comune e Calcio Catania. Il rocker emiliano ha richiamato quasi 60mila persone che in due giorni hanno saltato sul prato del Cibali, che oggi ne piange le conseguenze. E se da un lato il Comune ne ha annunciato il rifacimento, la società di via Magenta è passata al contrattacco diffondendo il testo della lettera inviata all’amministrazione, rimasta senza risposta nella quale specifica che saranno necessari interventi per 43mila euro. Lavori che il Catania ha già avviato e che sono necessari per la risemina e la rizollatura, dando mandato ai propri avvocati di avviare i procedimenti per ottenere il “rimborso della somma anticipata”.

Il ritiro Non vede l’ora di ricominciare, Maurizio Pellegrino che a dire il vero non si è mai fermato e ha trascorso le settimane dopo la fine del campionato a visionare dvd con Pablo Cosentino e i suoi collaboratori, per costruire

il Catania di domani. I rossoazzurri si ritroveranno a Torre del Grifo la prossima settimana. Prima dell’inizio ufficiale del ritiro, agli ordini del professor Ventrone, visite mediche di rito per tutti e poi subito dopo in campo per una preparazione atletica, che dopo quella totalmente sbagliata dello scorso anno si preannuncia nettamente differente. Ancora da decidere se il ritiro si svolgerà tutto in città o in parte in un luogo più fresco. Antonietta Licciardello

Grandi eventi alla Plaja, Catania promossa Beach soccer - L’Euro Winners Cup sigla il successo del turismo sportivo Gli sport sulla sabbia possono diventare un volano dal punto di vista turistico? A giudicare dai numeri che hanno accompagnato l’Euro Winners Cup (25 squadre europee) e l’Euro League (otto nazionali a caccia della qualificazione) sembrerebbe proprio di sì. L’analisi del presidente Comitato organizzativo beach soccer, Santi Rando, premia quest’impostazione: “Oltre mille, tra atleti, dirigenti e tifosi, sono stati ospiti nelle strutture ricettive di Catania. Questo conferma che il turismo sportivo funziona ed è una strada da seguire. La nostra arena è la casa degli sport sulla sabbia. Oltre al beach soccer, vogliamo ospitare anche altri sport proprio per dare un ulteriore vigore e slancio alla Plaia. La fiducia della Fifa, in questo senso, ci spinge a migliorarci e dare sempre il massimo”. Sul piano sportivo le due manifestazioni sono state un successo. La vittoria della russa Kristall in Champions e, nella successiva manifestazione, il primo posto dell’Italia, prima nel girone a punteggio pieno su Francia, Russia e Olanda sono momenti certamente da custodire sul piano organizzativo, sportivo e culturale perché con questi eventi gli operatori hanno avuto la possibilità di confrontarsi con diverse realtà straniere. Suggestiva nello scorso weekend l’esperienza della Euro League perché per la prima volta Catania ha ospitato la Nazionale e ha avuto il suo espo-

La nazionale italiana

nente più illustre, Peppe Platania, indossare la fascia di capitano come nella DomusBet Catania. “Cosa ho provato? Le emozioni sono state molte perché ho potuto gioire davanti alla mia famiglia e alle persone che voglio più bene. Le prestazioni dell’Italia, poi, sono state straordinarie. Abbiamo davvero dato il massimo, conquistando nove punti”. Chiusa questa esperienza internazionale, ora la delegazione catanese si tuffa sul campionato. La DomusBet ha potuto in questi giorni apprezzare di essere competitiva anche in campo internazionale (ottavo posto con attenuanti) nella Champions league del calcio sulla sabbia. Un motivo in più per ricaricare le pile e pensare al grande sogno, di riportare dopo sei anni lo scudetto a Catania nella finalissima tricolore che la DomusBet ha voluto promuovere in casa. Provarci non costa nulla. Nunzio Currenti

Un campionato in piena regola, durato sette mesi con due impegni la settimana

Calcio a 6 per le Forze dell’Ordine

Il Questore Salvatore Longo con altri esponenti delle Forze dell'Ordine impegnati nel torneo

la giornata finale testimonianza la vicinanza delle istituzioni ad eventi che stimolano lo spirito di aggregazione e la socialità. L’evento insom-

VII

ma ha colto nel segno, un successo che va condiviso tra la Sportivinsieme, che ha curato l’organizzazione, lo Csain e il Siap (Sindacato italiano

appartenenti Polizia) che l’ha inserita nel programma degli eventi del progetto “Giocando… in sicurezza”. Paolo Pavone e Peppe Lombardo, le anime della Sportivinsieme, si sono dichiarati soddisfatti per l’evento che la lasciato il segno non solo sul piano sportivo ma anche su quello sociale. I vincitori del torneo hanno donato i 1300 euro di voucher spesa in beneficenza. Dieci le squadre partecipanti al torneo che è durato 7 mesi con la formula del campionato. Anche Tommaso Vendemmia, segretario del Siap, è sulla stessa fal-

sariga di Pavone e Lombardo, rilanciando gli aspetti peculiari di eventi di questa portata che legano sport e sociale. I vincitori: Ivan Conidi, Pasquale Recupero, Marco Gentile, Carmelo Ventura, Agostino Taurino, Alessandro Porto. Seduti; Giuseppe Urso, Demetrio Gaffuri, Massimiliano Nicotra, Angelo Cristaudo, Giuseppe Nocera, Giovanni De Luca. Manca nella foto Stefano Virdis. Miglior giocatore: Demetrio Gaffuri. Miglior cannoniere: Giacomo Beltrano (Guardia Costiera), il giocatore senz’altro più tecnico della manifestazione, forte dell’esperienza acquisita in campo professionistico con la Vibonese. N. C.


SPETTACOLO

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Dopo dieci anni la Sala Lomax chiude i battenti Il fiore all’occhiello del circuito culturale di San Cristoforo senza fondi chiede normative chiare

L

a Lomax non è e non è mai stato uno dei tanti locali della movida catanese, ma si è caratterizzata nel tempo come una delle migliori realtà del circuito culturale della città. Iniziando da una location situata nel cuore di un quartiere storico e problematico come San Cristoforo, dove si è comunque cercato di agire sempre nel pieno rispetto della legalità e degli abitanti del quartiere. Proseguendo con una programmazione di eventi sempre di elevatissima qualità, a partire dai concerti, con un occhio di riguardo alla tradizione folk-popolare, ma spaziando anche tra rock, elettronica, cantautorato e avanguardia. Ma l'attività della Lomax non si esauriva alla sola dimensione delle live performance musicali, molto spazio è stato dato anche alle rassegne teatrali, alla danza e al cinema, con proiezioni di documentari e di film d'essai. E ancora infiniti workshop legati all'arte e alla creatività, tra teatro, danza, costruzione e studio di strumenti musicali, canto e molto altro ancora. Dopo dieci anni esatti l'associazione, costretta a fare i conti, anno dopo anno, con una legiferazione sempre più asfittica e complicata per le strutture dedite allo spettacolo e alla cultura e, taglio dopo taglio, con sempre meno fon-

di a disposizione, si trova costretta alla difficile scelta di dover chiudere i battenti. Venerdì 20 giugno l'associazione ha dunque invitato il pubblico ad una festa di chiusura non più stagionale, come negli anni precedenti, ma con ogni probabilità definitiva. Ciò non deve e non può tuttavia suonare come un requiem finale, a detta degli stessi organizzatori che hanno diffuso un lungo comunicato in cui si spiegano le ragioni di una scelta così difficile ma attualmente inevitabile. Si rivolgono adesso all'amministrazione Bianco, che con l'assegnazione di una nuova sede a condizioni agevolate potrebbe garantire la continuità delle importanti attività della Lomax, divenuta in questo decennio un vero fiore all'occhiello per la città di Catania. Se ci sarà un lieto fine lo scopriremo a breve. Marco Salanitri

Da non perdere

VIII

27 GIUGNO 2014

Gay Pride a Catania fino a sabato Per la rassegna Catania Pride 2014: oggi, triplo appuntamento presso la sede di Arcigay Catania in via Vittorio Emanuele n. 245. Alle 17 Sandro Mattioli, Presidente di Plus Onlus, presenterà la prima guida alla sessualità per maschi con HIV. Alle ore 18 incontro sul tema “Lavoro e persone hiv+”, a cura del Presidente di Lila Catania Luciano Nigro. Alle ore 20 incontro con Michela Angelini ed Egon Botteghi sul tema “Lavoro e persone transessuali”. Sabato 28 giugno alle 11 presso l'Ostello degli Elefanti, in via Etnea n. 28, presentazione del libro “Besame mucho” di Carla Liberatore, a cura della stessa autrice. Alle ore 18 partenza da Piazza Cavour del Corteo del Catania Pride 2014.

"Un ragazzo venuto dal sud" Venerdì 27, alle 19, nella Libreria Mondadori Diana in via Umberto n. 13 a Catania si terrà la presentazione del libro di Francesco Di Grazia "Un ragazzo venuto dal sud". Oltre l'autore, sarà presente la giornalista Angela Malvina L'Episcopo. La trama ed i personaggi sono di pura fantasia. La narrazione prende spunto dai ricordi di Salvo che, emigrato dalla Sicilia in cerca di fortuna in una terra da lui stesso definita ostile, a seguito di estreme vicissitudini compie il cosiddetto “salto della barricata”, limite impercettibile tra il bene e il male. Francesco Di Grazia riesce a trasportare nelle pagine del libro le emozioni, i rimpianti e la disperazione dei personaggi, mettendo in evidenza il loro carattere attraverso una narrazione dinamica che spazia dai cieli cupi di una Monaco invernale agli ampi paesaggi della sua assolata Sicilia.

Michel Onfray: filosofia, sessualità e anarchia Mercoledì 2 luglio, alle 17,30, nella libreria “Mondadori “Diana”, in via Umberto n. 13 a Catania, Marianna Garozzo presenterà il suo libro “Michel Onfray, filosofo neolibertino”, edito da Inkwell. Interverranno Giovanni Iozzia, Anna Di Carlo, Stefania Mazzone e Susanna Basile con il gruppo “Attori a delinquere”. Michel Onfray filosofo spregiudicato e antiaccademico spopola nelle librerie ogni anno con saggi, pamphlet, e persino resoconti di viaggio. Il suo pensiero rivoluzionario, anarcoide, anticonvenzionale, multidisciplinare è un concentrato di spinozismo, edonismo, dongiovannismo, ateismo materialista e anarchismo sovversivo di grande effetto retorico.

La Sala Magma, dopo la conclu- Tempo di bilanci dopo la conclusione delle stagioni invernali del settore prosa e di quello musicale sione delle stagioni invernali del settore prosa e di quello musicale, tira le somme di quanto fatto e ottenuto. Un bilancio alla fine positivo considerato Marianatalia Ruscica, violinista già viche la Sala Magma è una storica isti- sta nell'Orchestra Giovanile Sinfonica tuzione culturale no profit che non na- Siciliana e, sempre in ensembles orsce per generare guadagni e che a Ca- chestrali, a supporto di artisti come tania continuano a chiudere teatri e Paul Badura Skoda, Franco Battiato, sale, ultima in ordine di tempo la pre- Danilo Rea, Anne Ducros, Ivo Pogogiata ed apprezzata “Lomax”. relich, e Valentina Lisitsa; Enza A testimoniare il buon livello ragArena, flautista che ha giunto e la notevole collaborato con l'Orconsiderazione che di chestra del Teatro Masessa ha la città sono simo “V. Bellini” di stati numerosissimi i Catania, l'Orchestra FiSciacca e Gioeni premi conseguiti nelle larmonica ”Paul Coultime settimane da stantinescu” di Ploiesti in prima assoluta in Italia del “Con- Sprint", "Tim Tour" e "Girofestival". molti dei musicisti che (Romania), l'Ensemble certo per Marimba e Orchestra” di Apprezzato per le sue doti di sohanno animato il cartelvocale e strumentale Emmanuel Sejournè, diretto dal M° lista così come per l'istrionismo che lone di “Fuorischema”, “Camerata Accentus” Akira Yanagisawa e accompagnato caratterizza le sue apparizioni sul l’apprezzata e prestied il coro giapponese dall’orchestra del Teatro Massimo palco - contraddistinte da una dialetgiosa rassegna concerti“Komae Female Cho- “V. Bellini” di Catania; Giovanni tica vivace ed ironica - oltre che per stica diretta dal maestro rus”, particolarmente Valastro, flautista, ottavinista e corista, la capacità di spaziare nei generi Salvatore Daniele Pi- Marianatalia Ruscica dedita al repertorio cultore del repertorio flauto-chitarra musicali, è proprio Sciacca il comune done, docente ed esecuflauto-chitarra; Rosario e già impegnato nelle stagioni liriche denominatore di questi giovani e tatore apprezzato in tutto il mondo. Gioeni, percussionista, marimbista di Pescara (presso l’arena D’Annun- lentuosi artisti (nonché appassionati Lungo e prestigioso l'elenco dei ri- e chitarrista, visto già dai primissimi zio) e Massa Marittima (“Lirica in docenti) i cui allori dimostrano puro conoscimenti conseguiti tra la Sicilia anni di studio al fianco di Franco Cer- piazza”); Davide Sciacca, chitarrista talento e totale dedizione alla musica, e la Calabria dai giovani e virtuosi ese- ri, Gianni Basso e Romano Mussolini visto al “Tuscia International Guitar e dei quali sempre più spesso sentirecutori che rispondono ai nomi di e che vanta al suo attivo l’esecuzione Festival” e a "Sanremo Rock", "Star mo parlare.

Pluripremiati i musicisti della Sala Magma

Ecco cosa ci dichiarato il chitarrista all'indomani della non facile conquista del quindicesimo riconoscimento assegnato, in quel di Comiso, a lui e agli altri colleghi con cui si esibisce: «Sento di dover ringraziare gli amici e colleghi che con me hanno condiviso questo percorso fatto di studio, viaggi, concerti, prove estenuanti e, in fondo, tanto divertimento: la violinista Marianatalia Ruscica, i flautisti Giovanni Valastro ed Enza Arena e il chitarrista/marimbista Rosario Gioeni. Alcune di queste collaborazioni hanno radici profonde altre recenti ma non meno ricche di storie da raccontare. Ringrazio anche l’amico fraterno Flavio Alaimo, che ha costruito per me uno strumento straordinario che mi ha accompagnato in tutte le. «Minimo comun denominatore di tutti noi è da sempre la Sala Magma di Catania. Grazie al direttore artistico delle attività musicali, il maestro Daniele Pidone, e il paziente operato di Salvo Nicotra, Alfio Guzzetta e Roman Henry Clarke abbiamo avuto tante occasioni per esibirci e perfezionare i programmi che avremmo successivamente presentato nei concorsi».


SPETTACOLO

27 GIUGNO 2014

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IX

Al TaoFilmFest sfila il glamour e vince il made in Italy

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no dei momenti più attesi di un festival cinematografico è il red carpet. Le attrici e gli attori non aspettano altro: farsi fotografare e poi finire sulle pagine delle più importanti riviste patinate. Tutto deve essere in ordine: acconciatura, make-up, accessori in pendant con l’abito. Guai una sbavatura del trucco, guai ad un capello fuori posto. Così anche a Taormina, in occasione del 60° Taormina Filmfest, si è celebrato il rituale del red carpet. Le attrici si sono date battaglia, senza esclusione di colpi, a suon di tacco 12. Quello che è certo e che a vincere è stato il made in Italy; le case di moda italiane hanno monopolizzato il red carpet taorminese. La regina assoluta di questa Sessantesima edizione del festival siciliano, Claudia Cardinale, a Taormina per presentare la mostra sui primi cinquant’anni del film “Il Gattopardo”, ha sfoggiato un abito fir-

Roberta Giarrusso in Antonio Grimaldi

Isabella Ferrari in Fendi

mato Giorgio Armani. È invece di Fendi il coloratissimo abito indossato da Isabella Ferrari, tra le attrici più acclamate dell’ultima edizione del Taormina Filmfest. L’attrice siciliana Margareth Madè, musa di Giuseppe Tornatore, ha indossato sotto le antiche colonne del Teatro Antico un abito total black di Dolce & Gabbana abbinato a scarpe Sergio Rossi. Total black anche per Paola Cortellesi che ha indossato un abito firmato Costume National. Un’altra attrice siciliana, la palermitana Roberta Giarrusso, protagonista di fortunate serie tv come “Carabinieri” e “La squadra”, ha indossato un abito di Antonio Grimaldi. Infine, la siciliana Barbara Tabita, protagonista di diversi

Barbara Tabita in Gai Mattiolo

Margareth Madè in Dolce & Gabbana

film di successo come “il 7 e l’8” di Ficarra e Picone, ma anche del film “La mafia uccide solo d’estate” recente successo del regista Pif, ha sfoggiato al Teatro Antico un abito firmato Gai Mattiolo. Patrick Battipaglia

Taormina galeotta infiamma il cuore di Raoul Bova e Rocio Munoz Morales Che Taormina eserciti un fascino particolare sugli innamorati è cosa risaputa. Sarà per quell’atmosfera onirica che si respira, sarà per quei pittoreschi vicoli, sarà per le tante vedute panoramiche che caratterizzano la cittadina siciliana, sarà per le sue spiagge, insomma sarà per un insieme di fattori che ai più restano misteriosi. Sta di fatto che all’ombra del Teatro Antico sono sbocciate e sono state consacrate migliaia di storie d’amore, celebri e non. L’ultima della serie è senz’altro quella tra uno dei sex symbol del cinema italiano: Raoul Bova e la giovane attrice spagnola Rocìo Munoz Morales. Vederli mano nella mano, mentre fanno il loro ingresso al Teatro Antico, sorrisi ammiccanti e soprattutto sguardi da innamorati intenerisce. La coppia ha scelto proprio Taormina per uscire finalmente allo scoperto e dichiarare al mondo intero il loro amore. Gli addetti ai lavori sostengono addirittura che il ventre di Rocio

Raul Bova e la fidanzata Rocio Munoz Morales

sia leggermente più rotondo del solito, segno che forse tra i due a breve possa nascere un figlio. La love story tra il bell’attore italiano e la conduttrice televisiva spagnola sembra sia nata sul set del film “Immaturi – il viaggio” di cui i due sono interpreti. Raoul aveva da poco concluso la sua lunga storia d’amore con Chiara Giordano, madre dei suoi figli. Una storia da film, quella tra Raoul e Rocio, che ricorda tanto il film “Scusa ma ti chiamo amore” interpretato proprio da Raoul. Lui 42 anni, lei 26. Ma come si sa, l’amore quello vero non ha età. E così, ancora una volta, il Taormina Filmfest arricchisce i taccuini dei giornalisti di cronaca rosa, segno che a sessant’anni dalla sua nascita continua ad esercitare un fascino particolare sui suoi ospiti. Un’altra bella storia da raccontare, un’altra bella pagina di un libro, quello del Taormina Filmfest, ancora tutto da scrivere. Patrick Battipaglia

252 eventi riempiranno per cinque mesi le giornate dei catanesi e dei turisti non dimenticando bambini e amanti dell’arte Torna l’Estate catanese. Saranno infatti 140 appuntamenti musicali, teatrali e di altro tipo, 97 laboratori per bambini e non solo, 15 mostre che si svolgeranno tutti nei luoghi storici di Catania per valorizzarne i contesti ed attrarre anche chi non li conosce. Si tratta di Palazzo Platamone, del Museo Civico Castello Ursino, della Chiesa monumentale di San Nicolò l’Arena,di Villa Bellini e del parco Gioeni, di piazza Università, del Teatro Massimo Bellini e della biblioteca Vincenzo Bellini «Sarà l’ estate - ha detto Bianco - che avrà come protagonisti i catanesi, perché dà nuovo impulso ai

Catania ha la sua estate... “Happy” Dal solstizio d’estate al 28 novembre Catania sarà teatro, musica e cultura luoghi storici dove la gente vive e perché sono protagonisti i talenti della città come gli attori, i musicisti e i creativi in genere che sono in grado di esprimere il meglio della nostra comunità». «È una rassegna imponente - ha aggiunto l’assessore Licandro abbiamo esteso anche

in nuovi siti la possibilità di godere degli appuntamenti, anche per rafforzare il rapporto con la città. Ringraziamo le altre istituzioni grazie alla cui collaborazione si potrà offrire un cartellone ricco che raggiunge qualsiasi fascia d’età e accontenta

qualsiasi gusto”. Tra gli appuntamenti spiccano il rapper J Ax con Max Pezzali, Zanne Festival al parco Gioeni, Mario Incudine con l’omaggio a Modugno. Ma non solo. Per “spingere” alla lettura quanta più gente possibile, Catania ospiterà una delle cinque serate finali del Premio Campiello ed anche il festival della piccola e media editoria con la presenza di 100 editori italiani e vari ospiti internazionali Buk Fest approderà qui, in-

serendo la nostra città nel circuito delle città del libro. E ci sarà spazio anche al ricordo dei catanesi che ci hanno lasciato come Mariella Lo Giudice ed Enrico Escher». La rassegna si è aperta lo scorso 21 giugno con “Il cielo del solstizio d’estate dal cortile Platamone”. Questa sera sarà la volta, alle 21, del balletto “Il lago dei cigni” nella Corte del Palazzo della Cultura. Domenica, sempre alle 21 e sempre nella Corte del Palazzo della Cultura, ci sarà un concerto del pianista Alexander Romanovsky. Gli spettacoli e gli appuntamenti proseguiranno fino a novembre.


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27 GIUGNO 2014

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GLI APPUNTAM partecipazione di Pippo Pattavina, Ezio Donato, Evelyn Famà. Ore 21 - Corte Palazzo della Cultura, via Vittorio Emanuele 121 - Catania 3 Luglio

CINEMA 27 Giugno Don Jon di Joseph Gordon-Levitt. Con Joseph Gordon-Levitt, Scarlett Johansson, Julianne Moore; usa 2013; 1h e 30 min. Ingresso € 1 ore 20.40 – 22.40 - Arena Argentina, via Vanasco 10 - Catania 28 Giugno Nastri D'Argento - Premio Nino Manfredi Un'iniziativa dei giornalisti cinematografici per ricordare un personaggio molto amato nella città di sua moglie, Erminia. Teatro Antico - Taormina (ME) dal 28 al 29 Giugno America Hustle di David O. Russell. Con Christian Bale, Amy Adams, Bradley Cooper, Jeremy Renner, Jennifer Lawrence; usa 2014; 2h e 18 min. Ingresso € 3, spett. unico ore 21 Arena Argentina, via Vanasco 10 - Catania 29 Giugno I segreti di Osage County di John Wells. Con Meryl Streep, Julia Roberts, Ewan McGregor, Chris Cooper; usa 2013; 2h. Ingresso € 3 ore 20.40 – 22.50 - Arena Argentina, via Vanasco 10 - Catania

CONCERTI 28 Giugno QUBBA LIBRE #02 IPERCUSSONICI (live): main floor. Trinacria Beat Box DJset. [ DJ Renato/g.lo – Antonio Vetrano – JJ Salafia ]. Andrea Cavallaro DJ Guest. Shaked (live): hall. Ingresso free entry in lista 22.30-23, € 10 fuori lista. QubBar, contrada Cubba, via Caccamo - Catania 29 Giugno Alessandro Casillo Live Show del vincitore di "Io Canto" e di "Sanremo Giovani". Ingresso libero - "Le Zagare" - San Giovanni La Punta (CT) 29 Giugno Alexander Romanovsky Rassegna Estate in città. Concerto di musica classica a cura dell'Associazione Meridies. Ingresso ore 21 Corte Palazzo della Cultura - via Vittorio Emanuele 121 - Catania 29 Giugno Francesco Allegra L'Associazione Culturale "Ludi e Preludi" presenta il concerto del giovane pianista. Musiche di Chopin e Mussorgsky e video proiezione delle opere pittoriche della composizione di "Quadri di un'esposizione". Ingresso libero ore 18.30 - Auditorium S. Nicolò, Via Etnea - Mascalucia (CT) 30 Giugno La rosa bianca Note che parlano, parole che suonano. Con Chiara Caselli e Rita Marcotulli. Ingresso ore 21.30 - Ex Stabilimento Florio, Largo Marina - Favignana (TP) 3 Luglio Il cielo sopra il Bellini Rassegna Estate in città. Concerto sinfonico... una tragica felicità. Leopardi in concerto. Direttore Carmen Failla, con la

Rockstep Uzeda (Oliveri, Gulisano, Tilotta e Cacciola) + Tapso II (Garaffa Botta, Mirabella, Fiderio) + Vodkafish (D'Amico, Rosa, Privitera). Ingresso total free ore 22 - Parco Urbano - Belpasso (CT) 3 Luglio Mediterranean tales Sul palco Enrico Pieranunzi al pianoforte. Ingresso ore 21.30 - Ex Stabilimento Florio, Largo Marina - Favignana (TP) dal 2 Luglio al 4 Settembre DJ Merlino Tutti i mercoledì un'estate di fuoco con The Butterfly summer. Fresch & cool. Ingresso € 5 ore 22 Sotto Sopra Drink, via lungomare Tysandros 84 - Giardini Naxos (ME)

EVENTI 27 Giugno

fino al 29 Giugno Eva e le altre Si presenta non solo la documentazione del Viaggio della Sposa, ma anche opere precedenti di Pippa Bacca. Ingresso libero dalle 9 Gadam, via Aluntina - San Marco D'Alunzio (ME) fino al 29 Giugno Connected#Palermo Una serie di interventi site specific dell'artista fiorentina Meri Iacchi. Ingresso dalle ore 10 - Orto Botanico, via Lincoln 2/A - Palermo fino al 30 Giugno Giugno d'arte e cultura Seconda edizione della manifestazione nata dall'idea di Giovanni e Livio Bosco che quest'anno presenta cinque mostre compresa una retrospettiva dedicata a Vespignani. Ingresso libero dalle ore 18 - Luoghi vari - Vittoria (RG) fino al 30 Giugno Letti & Diletti Mostra personale di Momò Calascibetta in occasione del "Vittoria Jazz festival". Ingresso libero - Palazzo Lucchesi, via Bixio 58 Vittoria (RG)

Storia straordinaria di Peter Schlemihl di Adelbert von Chamisso Nell'ultimo incontro dei lettori dell'isola degli asini il libro di un autore sconosciuto dalla copertina insignificante e dalla trama solo apparentemente banale. Ingresso libero ore 21 - Piazza Matrice Valguarnera Caropepe (EN) fino al 28 Giugno Vita e scelte di fina vita: un dialogo a più voci Assemblea nazionale dell'Aias per i 60anni dell'associazione con il pres. naz. Nicitra, Francesco Lo trovato. Alle 21 di venerdì spettacolo teatrale "provare per credere". Sabato visita di Favignana. Dalle ore 8.30 - CSR-AIAS, Contrada San Silvestro 452/A - Marsala (T) 30 Giugno Incontro col pianista Rassegna Estate in città. Conferenza con il pianista Alexander Romanovsky organizzata dall'associazione Meridies. Ingresso libero ore 10.30 - Palazzo della Cultura - via Vittorio Emanuele 121 - Catania 2 Luglio Barquet sur l'ocean Con Jacopo Fulimeni, Emil Reinard e Vincitori della Borsa di Studio ProgettoIMC 2014. Ingresso ore 21.30 - Largo Marina - Favignana (TP) fino al 1 Settembre L'Isola Nera Fulvio Di Piazza torna in Sicilia con un progetto dedicato alla "sua" isola. Nelle sale tele di grandi e piccole dimensioni, un'installazione site-specific e una scultura inedita, L'Isola nera da cui la personale prende il titolo. Ingresso da € 4 dalle ore 9.30 - GAM, via Sant'Anna 21 - Palermo

MOSTRE fino al 27 Giugno Massimo Kaufmann Mostra personale costruita attorno alle 10 tavole che l'artista ha preparato per illustrare il testo di Davide Enia "Prima che il buio circondasse ogni cosa" Drago Edizioni. Ingresso libero - Drago Artecontemporanea, via Consolare 117 - Bagheria (PA) fino al 28 Giugno Per Nisveta, con Nisveta Collettiva con diciannove opere di artisti i quali sono intervenuti su due incisioni di Nisveta Kurtagic Granulo. Ingresso libero dalle 10 - Lo Magno, via Risorgimento 91 Modica (RG)

Eventi, appuntamenti, manifestazioni e spettacoli in Sicilia

Chiuso il lunedì - Fondazione Puglisi Cosentino, palazzo Valle, via Vittorio Emanuele n. 122 - Catania fino al 14 Luglio Art Name Game Personale pittorica ludica di Antonio Caltabiano. Pittura epifanica, legata alla visione fin dalla sua genesi, intuizione di colore puro che solo al momento della sua articolazione si traduce in forma. Ingresso libero - Mammut, via San Lorenzo 20 - Catania fino al 20 Luglio Espansione del colore. Una visione mediterranea Mostra di Ignazio Moncada (Palermo 1932 - Milano 2012)omaggio a uno dei maggiori artisti italiani del II dopoguerra. A cura di Francesco Tedeschi. Ingresso libero da martedì a domenica 11-13; 15.30-21 N.B. FOTO VIA EMAIL Fabbriche Chiaramontane, piazza San Francesco 1 Agrigento dal 2 al 23 Luglio Inedito #40 Rassegna d’arte, musica e cultura, che verrà ospitata il mercoledì al Banacher. Cosa Festival & Stagioni Artistiche, Musica, Party & Diggeiset Quando dal 2 al 23 luglio 2014 Ore dalle 20.30 all’1.30. Banacher - Aci Castello (CT) fino al 25 Luglio Ibla Sacra International Le chiese e le piazze si vestono di musica in onore di San Giorgio. Ingresso libero dalle ore 19.30 - Luoghi vari - Ragusa Ibla (RG) fino al 26 Luglio

fino al 6 Luglio Le mie onde Personale di fotografia di Renato Iurato sulla visione intima che l’artista ha del mare. Sabato 21 giugno l'inaugurazione alle 18.30. Ingresso libero ore 17-21 - Palazzo Grimaldi, Corso Umberto I, 106 - Modica (RG) fino al 6 Luglio Perfect Volcano Mostra di Giuseppe Livio. Pittura nera su legno e calcografia a rilievo bianco su bianco. Ingresso libero. Lun-Sab 9-13 e 15-19. Domenica 9-13 - Palazzo della Cultura, via Vittorio Emanuele II 121 - Catania fino al 10 Luglio Lo Scrigno di Palermo Collezione di suppellettili liturgiche ed una selezione dei più pregiati paramenti sacri, valorizzando un tesoro d'arte applicata raramente fruibile nella sua interezza. Ingresso da € 5 - Palazzo Reale, Piazza Indipendenza - Palermo fino al 11 Luglio Presente infinito Una selezione di immagini tratte dalle ricerche fotografiche di Marcello De Masi, Luigi Fiano, Lorenzo Martelli, Alvise Raimondi, Sebastiano Raimondo e Giovanni Scotti. Ingresso libero dalle ore 9.30 - Palazzo Ziino, Via Dante 53 Palermo fino al 12 Luglio Deep Opacity Qual è l'effettiva possibilità delle immagini di farsi traccia o dispositivo con cui narrare l'attuale ri-definizione dell'identità personale e collettiva? In mostra tre opere appartenenti a progetti precedenti assieme ad un'inedita serie di collages fotografici. La Veronica, via Clemente Grimaldi 55 Modica (RG) fino al 13 Luglio Julio Larraz | Del mare, dell'aria e di altre storie Mostra dell'artista cubano a cura di Luca Beatrice. Ingresso libero ore 10-13; 16-20.

'Apar In mostra oltre 30 opere nelle quali il metodo scientifico di Mortellaro attraversa i media più diversi, dalla scultura all'installazione, dalla fotografia al video. Ingresso libero dalle ore 10 - Francesco Pantaleone, Via Vittorio Emanuele - Palermo fino al 27 Luglio Abgrund - Abiuthos - Abisso Viaggio estetico nell'abisso con l'arte contemporanea. Gli artisti: Doren, Fedor Michajlovic Dostoevskij, /barbaragurrieri/group, Piero Roccasalvo Rub, Sasha Vinci & Mariagrazia Galesi. Si confrontano su una disquisizione filosofica. Ingresso libero dalle 17 Site Mill, via Nazionale - Scicli (RG) fino al 2 Agosto Catania Festeggia Lupo Alberto Mostra dedicata al fumetto di Silver. Spassoso, intelligente, atipico, simpatico e sfortunato predatore: Lupo Alberto varca fieramente la soglia dei 40 anni, ma non perde la sua inconfondibile capacità di "dialogare" con i lettori. Borghetto Europa - Catania fino al 3 Agosto Incisori piemontesi del Novecento Collezione Alfio Milluzzo. A cura di Ornella Fazzina. Ingresso libero ore lun/sab 9-13; 15-19. Domenica 913 - Palazzo della Cultura, via V. Emanuele 121 Catania - Catania fino al 15 Agosto Theatralia Dieci artisti italiani contemporanei interpretano la dimensione scenografica in concomitanza con l'apertura delle rappresentazioni classiche di Siracusa. Ingresso libero - Ex Convento di S. Agostino, viale Teocrito 66 - Ortigia (SR) fino al 5 Settembre Artisti di Sicilia Mostra curata da Vittorio Sgarbi, nata da un'idea di Gianni Filippini. Ripercorre la più importante produzione artistica siciliana di pittori, scultori, fotografi e documentaristi, a partire dagli anni '30 e fino ad oggi. Ingresso libero dalle 9.30 - Ex Stabilimento Florio, Largo Marina - Favignana (TP)

mail to: monica.adorno@gmail.com


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XI

ENTI IN SICILIA fino al 5 Settembre

Le Programmazioni nelle sale

Da Pirandello a Iudice In mostra 100 importanti lavori del 900 siciliano provenienti da diverse collezioni pubbliche e private. Opere di Guttuso, Pirandello, Accardi, Migneco, Guccione, Germanà, Taravella e molti altri. Ingresso libero dalle 10 - Largo Marina - Favignana (TP) fino al 20 Settembre Syllabus # Talking about art and life in un continuo rimando tra il nostro territorio e l'ambito operativo più internazionale ed europeo. Ingresso libero Galleria Collicaligreggi, via Oliveto Scammacca 2/A - Catania fino al 20 Settembre Sub Divo Mostra collettiva d'arte contemporanea con la partecipazione di sette giovani artisti siciliani: Vanessa Alessi, Fare Ala, Giuseppe Lana, Filippo Leonardi, Sebastiano Mortellaro, Carmelo Nicotra, Marco Maria Giuseppe Scifo. Ingresso libero - Valle Dei Templi - Agrigento fino al 27 Settembre Segni di Memoria e Pace Due mostre d'arte contemporanea: una permanente e l'altra temporanea realizzate con la Galleria Michela Rizzo di Venezia. Ingresso € 5 - Parco Dell'arte, via P. Nicolosi 29 - Trappeto (PA) fino al 27 Settembre Varianti Eltono e Momo sono conosciuti per i loro curiosi e singolari progetti eseguiti in spazi pubblici. Ingresso dalle ore 20 - Parco Dell'arte, via P. Nicolosi 29 - Trappeto (PA)

SAGRE

E

FESTE

fino al 28 Giugno Antica Fiera di S. Pietro Venerdì e sabato sera tavoli a cielo aperto per degustare le specialità caserecce che propongono le varie maestranze culinarie e Musica dal vivo con balli in piazza. Ingresso libero dalle ore 20 - Abbazia di Casalvecchio Siculo (ME) 2 Luglio Festa della Madonna delle Grazie Solenne processione del simulacro rappresentante la Vergine con il Bambin Gesù. Oltre alla "promessa del viaggio scalzo" per le grazie ricevute, i fedeli recano "i cannili". Festa dedicata alla benedizione dei bimbi. Ingresso libero dalle ore 16 - Corso Vittorio Emanuele - Gela (CL)

TEATRO 27 Giugno

Il lago dei cigni Rassegna Estate in città. A cura dell'Associazione Balletto Siciliano coreografie di Pietro Gorgone. Ingresso ore 21 Corte Palazzo della Cultura - via Vittorio Emanuele 121 - Catania 27 Giugno Italianesi di Saverio La Ruina. Una tragedia inaudita, rimossa dai libri di storia, consumata a pochi chilometri dalle nostre case. Alla fine della seconda guerra mondiale, migliaia di soldati e civili italiani rimangono intrappolati in Albania con l'avvento del regime dittatoriale, costretti a vivere in un clima di terrore e oggetto di periodiche e violente persecuzioni. Ingresso da € 8 ore 21 - Piazza XV Gennaio - Gibellina (TP) 27 Giugno Trio Con Ernst Reijseger, Mola Sylla e Harmen Fraanje. Questo trio crea una musica personale, che evoca una forte reazione nel pubblico, come

ARISTON Multisala

fossero canti sacri. I musicisti contribuiscono ognuno con composizioni originali. Ingresso da € 8 ore 22 - Piazza XV Gennaio - Gibellina (TP) 29 Giugno EquiDistanze Spettacolo e coreografie di Monica Velletri. Il concept nasce dall'immagine della leggenda giapponese del filo rosso. Ingresso € 5, ore 21.30 - Teatro Mediterraneo Occupato, fiera del mediterraneo - Palermo 2 Luglio Sicilia semi-desta. Canti per una voce insonne Musica di e con Miriam Palma. Raccolta personalissima di canti, piccole storie e musiche, interpretate da Miriam Palma e coniuga la ricerca alla tradizione vocale siciliana. Ingresso da € 8 ore 22 - Piazza XV Gennaio Gibellina (TP) 2 Luglio Indovina ventura Messa in scena dalla Compagnia Franco Scaldati. Spettacolo per ragazzi che si sviluppa per apparizioni, dissolvenze incrociate che danno voce a figure emblematiche dei vecchi quartieri di Palermo. Ingresso da € 8 ore 21 - Piazza XV Gennaio Gibellina (TP)

APPUNTAMENTI FUTURI MOSTRE fino al 30 Settembre Salvatore Rizzuti Trentatrè opere donate dall'autore per un totale di 60 pezzi tra sculture, disegni, bassorilievi. Ingresso libero martedì venerdì 9-13; 15-18 - Museo Civico di Caltabellotta, palazzo della Signora, via Madrice 3 - Caltabellotta (AG) fino al 12 Novembre Stanze Prima mostra concepita come una riflessione e una presentazione sull'identità museale. Anselmo e Kounellis hanno progettato due installazioni pensate specificamente in relazione con gli spazi del museo. Ingresso libero dalle 10.30 - Riso, via Incoronazione 11 Palermo

TEATRO 3 Luglio Titanic the end Trent'anni fa Neiwiller spiegava i motivi veri per cui a Beirut cadevano bombe su donne e bambini, come le ideologie nel tempo sarebbero cadute una ad una e come l'unica speranza sarebbe stata raggiungere il fondo. Ingresso da € 5 ore 22 Fondazione Orestiadi, Baglio Di Stefano Santa Ninfa (TP) 3 Luglio Caproni Federico Odling e Andrea Renzi mettono in scena un'invenzione a due voci. Il viaggio intrapreso all'interno dell'opera di Caproni è un'escursione ad alta quota, l'aria è buona, fina e talvolta è bene sedersi a contemplare il paesaggio... Ingresso da € 5 ore 21 - Fondazione Orestiadi, Baglio Di Stefano Santa Ninfa (TP)

Via Balduino, 17/b -Tel. 095/441717

Tutti i mercoledì non festivi ingresso studenti € 3,00 Or. Spett. 18,30 – 20,40 Gabrielle Or. Spett. 18,30 – 20,40 Or. Spett. 18,30 – 20,40 Or. Spett. 18,30 - 20,40

ODEON

- Un amore fuori dal coro Ragazze a mano armata Still life Sacro Gral Via Filippo Corridoni, 19 -Tel. 095/326324

Maleficent (no 3D)

Or. Spett. 18:30 - 20:30 - 22:30

LO PO’ Multisala Via Etnea -Tel. 095/316798 - www.lopomultisala.it Siamo anche su Facebook digitando: Multisala Lo Pò Or. Spett. 20:30 - 22:30 Edge of Tomorrow - Senza domani (no 3D) Or. Spett. 16:30 - 18:30 - 20:30 - 22:30 3 Days to Kill Or. Spett. 18- 20:20-22:30 X-Men - Giorni di un futuro passato (no 3D) Or. Spett. 16:30 - 18:30 Goool! ALFIERI Multisala

Via D. Abruzzi, 8 -Tel. 095/373760

Incompresa Le meraviglie

Or. Spett. 18:20 - 20:35 - 22:35 Or. Spett. 18:15 - 20:30 - 22:35

PLANET Multisala Or. Spett. 18:30 - 20:30 - 22:35 Or. Spett. 18:00 - 20:20 - 22:45 Or. Spett. 20:25 - 22:45 Or. Spett. 17:45 - 20:15 - 22:45 Or. Spett. 18:00 Or. Spett. 18:00

V.le della Costituzione, 47 -Tel. 095/334870

Maleficent (no 3D) Edge of Tomorrow - Senza domani (no 3D) 3 Days to Kil X-Men - Giorni di un futuro passato (no 3D) Godzilla (no 3D) Pane e Burlesque

CINESTAR Multisala (I Portali) - S. G. La Punta ww.cinestariportali@alice.it Tel. 095/7515163 Or. Spett. 18:10 - 20:20 - 22:00 - 22:30 Maleficent (no 3D) Or. Spett. 17:45 - 20:15 - 22:45 Edge of Tomorrow - Senza domani (no 3D) Or. Spett. 17:40 - 20:05 - 22:40 3 Days to Kill Or. Spett. 18:45 - 21:30 X-Men - Giorni di un futuro passato (no 3D) Or. Spett. 18:05 - 20:10 - 22:30 Tutta colpa del vulcano Or. Spett. 17:40 - 19:50 Maleficent Or. Spett. 18:10 - 20:25 - 22:35 Un amore senza fine Or. Spett. 18:10 - 22:35 DGodzilla (no 3D) Or. Spett. 22:40 Pane e Burlesque Or. Spett. 20:30 The Beatles A Hard Day's Night Or. Spett. 18:00 Goool! (no 3D) Or. Spett. 20:20 Grace di Monaco

THE SPACE CINEMA - WARNER VILLAGE (Etnapolis)Tel. 095 7959596 Per informazioni e prenotazioni 892.111 (senza prefisso) servizio con sovrapprezzo e anche sul sito www.warnervillage.it

Sala 1 - Or. Spett. 16,50 Il magico mondo di Oz Sala 1 - Or. Spett. 19,00 - 21,50 La città incantata Sala 2 - Or. Spett. 21,15 Senza domani - Edge of tomorrow Sala 2 - Or. Spett. 17,05 -19,10 La mela e il verme Sala 3 - Or. Spett. 17,10 - 19,35 - 22,00 300 Sala 4 - Or. Spett. 17,30 - 19,45 - 22,00 Maleficent (3D) Sala 5 - Or. Spett. 18,10 Goool! Sala 5 - Or. Spett. 20,30 Maleficent Sala 5 - Or. Spett. 22,40 Three days to kill Sala 6 - Or. Spett. 18,50 - 21,40 X Men: giorni di un futuro passato Sala 7 - Or. Spett. 18,00 - 20,05 - 22,15 Apartment 1303 Sala 8 - Or. Spett. 17,20 - 19,40 - 22,00 Per un pugno di dollari Sala 9 - Or. Spett. 19,15 - 22,10 Jersey Boys Sala 10 - Or. Spett. 17,25 - 20,00 - 22,35 Senza domani- edge of tomorrow Sala 11 - Or. Spett. 16,55 - 19,10 - 21,25 Maleficent Sala 12 - Or. Spett. 17,10 - 19,50 - 22,25 Tutte contro lui

CENTRALE (S.G. La Punta) Or. Spett. 18,00-20,00-22,00

METROPOLITAN (Trecastagni) Or. Spett. 17:00 - 20:00 - 22:30

Via Sott. Scalia, 37 -Tel. 095/7411637

Gigolò per caso

C.so Europa -Tel. 095/7806615

Tutta colpa del vulcano


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