Photoreport
Geotermia: un primato italiano
fotografia di Roberto Caccuri
Larderello, a sud di Volterra e nella “Valle del Diavolo”, è stato il primo luogo al mondo in cui (nel 1904, grazie all’opera del principe Piero Ginori Conti) sono state accese delle lampadine sfruttando la produzione di energia attraverso il calore della terra; sempre qui, nel 1913, è stata costruita la prima centrale geotermoelettrica, progettata da Plinio Bringhenti. L’utilizzo della geotermia del sottosuolo toscano è però ancora precedente: lo stesso centro di Larderello deriva il proprio nome da François-Jacques de Larderel, che avviò all’inizio dell’Ottocento l’uso industriale delle acque boriche del sottosuolo di quella zona. Lo sfruttamento dell’energia della Terra è quindi un primato italiano, e dopo un secolo di esperienza in questo settore oggi l’Italia è al quinto posto mondiale nella produzione di energia geotermica.