Cittadini a Uboldo Maggio 2010

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Cittadini a Uboldo Lista civica “Il Centrosinistra di Uboldo” Periodico di informazione maggio 2010 Qualche anno fa Domenico Finiguerra diventava Sindaco di Cassinetta di Lugagnano, piccolo Comune sul Naviglio grande, con solo pochi voti di scarto. Con coraggio decise di dire basta alla speculazione edilizia nel suo Comune. Cinque anni dopo, alle nuove elezioni, la comunità lo ha capito e sostenuto. Oggi il suo modello amministrativo attira l’attenzione dei media, non solo italiani: giornali, tv, incontri pubblici, ecc., ma arriva ai confini del mondo, (una delegazione giapponese ha fatto visita a Cassinetta) dove diverse amministrazioni si apprestano a imitarne l’esempio.

Lista civica “Il Centrosinistra di Uboldo”: un valore aggiunto

DOMENICO FINIGUERRA UBOLDO. SIAMO LIETI DI INVITARVI ALL’INCONTRO PUBBLICO PRESSO L’AULA POLIFUNZIONALE IL GIORNO 9 GIUGNO 2010 ALLE ORE 21. VIENE A TROVARCI A

La lista civica “il Centrosinistra di Uboldo” prende forma nel panorama politico locale per rispondere a una esigenza primaria: occuparsi del proprio territorio; il che non significa affatto chiudersi in un piccolo mondo, ma contribuire a una visione politica più ampia, svolgendo il suo ruolo primario sul territorio di appartenenza e che meglio conosce.

VENITE A SENTIRE, NE VALE LA PENA.

Gli interessi e i bisogni di un paese però non sono mai sentiti allo stesso modo e uguali per tutti; sostenere una tesi del genere è un segnale di miopia politica: per noi non è così. Per quanto piccolo può essere un territorio, sempre vi si muovono attori che, per i loro interessi economici e politici, percepiscono i bisogni in maniera diversa e tendono ognuno verso direzioni proprie. Uno stesso problema può avere chiavi di letture differenti e diverse soluzioni. Un esempio su tutti : una forza politica a carattere ambientalista, sul territorio agirà in altro modo rispetto a un movimento politico che ha interessi radicati nel mondo dell’imprenditoria immobiliare.

Vi aspettiamo al GAZEBO: Sabato 5 giugno davanti al Comune Domenica 6 giugno davanti alle Poste

Una reale e profonda differenza è che la lista civica “il Centrosinistra di Uboldo” agisce con idee ed energie di chi partecipa attivamente sulla base della nostra “Carta dei Valori”. Quest'ultima è per noi un elemento distintivo di grande importanza, una necessaria gerarchia di valori per nulla ideologici, al contrario, assolutamente reali. Un valore aggiunto ai quasi dieci anni di attività a difesa del territorio di Uboldo con fatti concreti, anche quando sono risultati impopolari o da ostacolo ai poteri forti, tanto da dover subire una ingiustificata esclusione dalle elezioni 2007.

Chi vorrà potrà sostenere la nostra azione politica con una donazione libera. Una buona occasione per informarsi, un’ottima opportunità per conoscerci. 1


Comune casa di vetro?

Svincolo Saronno Sud: devastazione e responsabilità

Come fanno i cittadini a giudicare l’operato di chi amministra la cosa pubblica? Innanzi tutto attraverso gli effetti che le decisioni degli amministratori hanno sulla loro vita quotidiana e attraverso la libera informazione, ma anche grazie alla trasparenza delle amministrazioni pubbliche e della politica in generale, la quale deve rendere conto all’opinione pubblica delle sue azioni. Proprio per questo ogni anno il “Centrosinistra di Uboldo” rende pubblico sul proprio blog il suo bilancio. Diversamente, il sindaco Guzzetti si è molto irritato perché abbiamo esposto nella nostro bacheca le indennità della giunta comunale, confrontandole con le cifre inferiori che percepiva l’amministrazione del CSU fra il 2002 e il 2007. La reazione del sindaco è stata naturale: non è piacevole che si sappia che in tempo di crisi Guzzetti e gli assessori si siano aumentati l’indennità al massimo consentito dalla legge.

La comparsa delle reti arancioni a delimitazione dell’area dello svincolo ha impressionato tanti cittadini per la sua vastità e già oggi le ruspe sono al lavoro per realizzare un’opera inutile e dannosa.

Non contento, il sindaco ha rimproverato di maleducazione i due consiglieri del CSU perché avevano sollevato in Consiglio Comunale una discussione riguardante il compenso del Segretario Comunale. Probabilmente il primo cittadino aveva dimenticato che il ministro Brunetta, suo “amico di penna”, ha reso pubblici i compensi dei dirigenti della pubblica amministrazione cosicché anche sul sito del comune di Uboldo si poteva accedere a queste informazioni, proprio sotto la didascalia «operazione trasparenza». Da ultimo “Uboldo al Centro” ha respinto la proposta del CSU di tutelare i cittadini nei confronti della pubblica amministrazione attraverso il Difensore Civico Comunale. Fra le motivazioni, la mancanza di soldi. In realtà i soldi ci sarebbero: basterebbe che la giunta comunale non avesse aumentato le proprie indennità spendendo oltre 40.000 euro in più all’anno. In questo modo i soldi sarebbero addirittura avanzati.

Come se non bastasse, ad Uboldo si realizzerà un nuovo “centro commerciale” (Piano integrato di intervento ex area Barzago) in via IV novembre che, se tutto va bene, anche lui un po’ di traffico lo porta. La devastazione irreversibile del territorio di Uboldo è quindi iniziata. I cittadini si stanno chiedendo se quello che succede oggi nel saronnese non sia già successo solo pochi anni fa nelle periferie subito fuori Milano: Bollate, Garbagnate, Quarto Oggiaro. Questo cancro urbanistico sta procedendo verso la nostra zona lasciandosi alle spalle non luoghi vivibili, ma periferie cementificate senza futuro, buone solo come bacino dormitorio. Grazie alle scelte in attuazione Il nostro futuro urbanistico (e quindi sociale) prevederà svincoli, palazzi, magazzini, centri commerciali. Invece, la tanto ambita “misura d’uomo” che caratterizza i paesi vivibili come Uboldo, andrebbe cercata in direzione opposta, e cioè in un utilizzo razionale e parsimonioso del territorio che tenga conto sia delle esigenze del presente che di quelle del futuro, creando una prospettiva equilibrata tra boschi, agricoltura (indispensabile!), industria e area urbana.

A proposito di trasparenza, lo sapevate che in passato l’amministrazione Guzzetti ha negato l’accesso ad alcune delibere a dei cittadini uboldesi? In quel caso però è intervenuto il difensore civico regionale, che ha dato ragione ai cittadini e ha invitato il Sindaco a riconsiderare le sue decisioni.

Crediamo che questi siano temi su cui è utile riflettere alla vigilia della riscrittura del PGT da parte dell’amministrazione. Appare infatti confermata dalle recenti scelte la tendenza di questa a privilegiare gli interessi dei protagonisti del mondo economico a scapito di quelli dei semplici cittadini. 2


I costi della propaganda Il megafono dell’amministrazione di Uboldo al Centro durante il Consiglio Comunale del 30/04/2010 tuonava così: la palestra sarà realizzata a costo zero Disan che nanca ul can al mòv la cua par nient (dicono che nemmeno il cane muove la coda per niente)

Quale sarà allora il costo? •

Il Comune non incassa gli oneri di urbanizzazione area ex Barzago (soldi in meno per le casse comunali).

Il Comune dovrà ancora sborsare la quota maggiore per la palestra.

• Il Comune spende migliaia di euro per i disagi della mancanza palestra per il blocco del cantiere da parte di Uboldo al Centro (pulmino + autista per trasferimento dei ragazzi al Centro Sportivo). •

Spese varie ed eventuali (progettazione, consulenze, ecc.)

Siccome è la somma che fa il totale, la palestra costerà:

1.500.000 (?) euro

sporto alunni per i dodici mesi del cantiere.

Quello sciagurato blocco di cantiere che Uboldo sta pagando

Vista così, il blocco del cantiere deciso poi da Uboldo al Centro e Guzzetti sembra una roba da pazzi. Ma non ti hanno contattato prima per avere da te un “passaggio di consegne”? Io mi sono messo subito a loro disposizione. Fin dalla campagna elettorale si sentiva nell'aria l'idea pazzesca che avevano in mente. Volevo dissuaderli da scelte irresponsabili e dannose per tutti.

Conversazione con Claudio Pirotta, delegato a sport e attrezzature sportive nella nostra amministrazione 2002-2007. Tu durante la nostra amministrazione ti eri dato molto da fare per dare a Uboldo la nuova palestra…. In effetti non era stato facile. Occorreva un progetto utile sia alle scuole di via A.M. Ceriani che al mondo associativo. Abbiamo ascoltato i consigli di entrambi. Anche i finanziamenti erano stati reperiti. Non sono mancate anche difficoltà a gara avvenuta. Con vigilanza e impegno le avevamo risolte.

Ebbene? Si saranno precipitati a chiamarti... Io non ho avuto alcuna chiamata. Il blocco l’avranno deciso sulla base di qualche ragione tecnica. E come potevano, visto che l’hanno bloccato tre giorni dopo aver preso in mano il Comune?

E quindi a metà maggio 2007 il cantiere parte, giusto? Sì, anche perché nei mesi precedenti avevamo già abbattuto il vecchio capannone Poss . A maggio 2007 quindi l’impresa aveva potuto già procedere alla recinzione dell’intera area e ai primi lavori.

Un momento, stai dicendo che prima hanno bloccato il cantiere e solo dopo hanno cercato le ragioni per bloccare il cantiere? Cos’è, uno scioglilingua? No, sono le date a dirlo. Il giorno 28 maggio 2007 Uboldo al Centro vince le elezioni. Il 31 maggio bloccano il cantiere.

Avevate pensato a una struttura transitoria per gli scolari, per tutto il tempo del cantiere? Certo. Era già pronta la tensostruttura polivalente al Centro Sportivo Ricreativo e il relativo servizio tra-

Alla fine, che ragione hanno (incomprensibile)? La giustificazione è questa: “il progetto non risponde al pubblico interesse”. Carta canta. 3


Un occhio alle nostre bacheche

Hanno collaborato: Giorgio Campilongo, Roberto Mazzeo, Claudio Pirotta, Alice Sbriglio, Simonetta Sullam, Giovanni Tavecchia, Enrico Testi

Visitate il sito: http://centrosinistrauboldo.blog.tiscali.it 4


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