Rassegna stampa anno 2014

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Anno 2014



Pergine

GIOVEDÌ 2 GENNAIO 2014 TRENTINO

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Bilancio preventivo 2014 La giunta stanzia 7mila euro A Viarago oggi la prevendita l’approvazione slitta a marzo per la Rete sociale d’assistenza per la recita della Filo di Telve ◗ PERGINE

Slitta a marzo l’approvazione del bilancio preventivo 2014 del Comune di Pergine. La decisione è stata assunta nel corso della recente seduta di giunta. Il provvedimento si rifà allo specifico protocollo tra la Provincia e il consiglio delle autonomie, che fissa il termine per l’approvazione del bilancio preventivo al 31

marzo. Analogamente anche il documento finanziario della Comunità di valle. Questo comporta l’attivazione dell’istituto dell’esercizio provvisorio, dovuta «all’incertezza e la complessità dell’attuale contesto normativo, in particolare in materia di tributi locali», come si legge nella premessa della delibera. Solo a marzo si conosceranno i trasferimenti ai Comuni. (r.g.)

◗ PERGINE

Il progetto di solidarietà che l’amministrazione comunale di Pergine attua in collaborazione con la casa di riposo, ed altre associazioni che operano nel campo sociale e del volontariato, ha un primo contributo di 7.000 euro da parte del Comune. La decisione è stata presa nel corso della seduta che la giunta ha tenuto

l’ultimo giorno dell’anno. Si tratta dell’iniziativa “Rsa - Rete sociale di assistenza”, per altro annunciata in questi giorni, che prevede un pasto caldo (dal 1˚ gennaio) e un posto letto (con il 7 gennaio) erogato appunto dalla casa di riposo nelle strutture di via Pive e in particolare nella mensa già utilizzata da pensionati, assistiti e altri, e nella palazzina ex comunale. (r.g.)

◗ PERGINE

In attesa della sagra in onore dei Santi Fabiano e Sebastiano in programma a fine mese, la filodrammatica di Viarago prosegue con il proprio cartellone di appuntamenti nel teatro S. Filippo Neri della frazione. Sabato propone la commedia “En dì all’ospedale” di Camillo Vitticci. Sarà interpretata dalla Filo di

Telve che l’ha tradotta nel dialetto locale. Prevendita oggi (dalle 18 alle 19) e sabato alle 19.30. Inizio spettacolo nel teatro di Viarago alle 20.45. Lo spettacolo conclude le proposte con le Filo esterne. Sarà la Filo Viarago con la recita della commedia in dialetto trentino “Vacanze forzate” la protagonista della sagra nelle giornate di sabato 25, domenica 26 e 1˚ febbraio. (f.g.)

Tetto in fiamme la notte di Capodanno Canna fumaria malfunzionante a Valcanover: il pronto intervento dei vigili del fuoco limita i danni a metà della copertura ◗ PERGINE

E’ il caso di dire “notte di fuoco” per i vigili volontari di Pergine, ma non solo. Alle 21.30 circa dell’ultimo giorno dell’anno, fiamme dal tetto di un’abitazione poco a monte di Valcanover sulla sponda perginese del lago di Caldonazzo. Ancora una volta si è trattato del cattivo funzionamento di una canna fumaria e le fiamme si sono propagate al materiale di isolazione ancorato al tetto dalle travette in legno e quindi coperte dalle tegole. Fortunatamente, sotto, il tetto era di cemento armato e la conseguenza diretta è stata quella che le fiamme non hanno interessato l’appartamento. Anche l’opera di spegnimento da parte dei vigili del fuoco volontari è stata facilitata. Le squadre sono intervenute molto rapidamente con i propri automezzi (autobotte e autoscala principalmente) e a dar loro manforte anche una squadra dei vigili del fuoco permanenti di Trento. La casa interessata è quella dove abita la famiglia di Mario Sartori e quella del figlio Stefano. Entrambi dell’impresa edile omonima. In casa solo la famiglia di Stefano Sartori, in quanto Mario era assente per un paio di giorni. L’edificio era stato costruito qualche decennio fa dalla stessa impresa Sartori insieme a quello poco distante, ma alla stessa quota e composto da tre unità abitative. Le case si trovano lungo la strada che porta a Maso Pianezza, ma ancora comprese nell’abitato di Valcanover anche se nella parte alta, ancora più a monte del magazzino Eccher e sono accessibili da una stradina. Un lavoro da manuale per i pompieri che in pochi minuti

comune

La giunta rinnova le undici «posizioni organizzative» ◗ PERGINE

In alto, i vigili del fuoco impegnati a domare le fiamme sul tetto della casa a Valcanover la notte del 31 dicembre. Sotto, il tetto come si presentava ieri

hanno tolto le tegole, divelto le travette in legno e tolto lo strato di materiale isolante. Hanno potuto lavorare in sicurezza, grazie al tetto in cemento armato che reggeva il peso. Pochi mi-

hockey

nuti anche per spegnere il fuoco che bruciava il materiale isolante. Limitati i danni: l’appartamento non è stato interessato né dall’acqua né dagli schiumogeni utilizzati. Sono riusciti an-

che a evitare che l’incendio interessasse l’altra ala del tetto nonché quello a fianco. Erano circa le 2 di mercoledì 1˚ giorno dell’anno, quando i pompieri hanno lasciato la zona.

Altre due le chiamate da passanti allarmati (sempre martedì) a Madrano: da un portone era stata segnalata (2 volte) l’uscita di fumo: si stavano affumicando lucaniche! (r.g.)

Sono undici gli incarichi di “posizione organizzativa” all’interno della struttura amministrativa comunale. La giunta ha provveduto a confermare nell’incarico i soggetti esistenti e il sindaco Oss Emer ne ha firmato i rispettivi decreti di nomina. Sono a capo dei vari servizi come stabilito dalle modifiche apportate con la riorganizzazione della macchina burocratica. Fa seguito all’analogo provvedimento relativo all’incarico di “capufficio” (sono 8). Nel contempo è stata approvata anche graduazione delle posizioni dirigenziali (sono 3): direzione Servizi ai cittadini a Lucia Masé, direzione Servizi tecnici a Luca Paoli, direzione Mobilità urbana (con tutela ambiente e risparmio energetico) a Loris Moar (tutti fanno capo alla Direzione generale al segretario Giuseppe Dolzani), oltre al comandante della polizia locale (funzionario apicale) dipendente funzionalmente dal sindaco. L’unica modifica è relativa al contratto di lavoro con il dirigente Luca Paoli. Le modifiche apportate alla struttura riguardano la soppressione del posto di dirigente del Comando della polizia locale. Poi, in particolare, l’accorpamento delle attività tecniche sotto un’unica direzione, per ottimizzare l’organizzazione, evitare sovrapposizioni di competenze e fronteggiare il blocco delle assunzioni. (r.g.)

cultura

Amichevole a stelle e strisce Le lettere di Luigi Senesi per chiudere l’anno delle Linci diventano spettacolo in teatro ◗ PERGINE

Duplice impegno di fine anno per l’Hc Pergine Sapiens, che sabato 28 ha espugnato il campo dell’Ev Bozen 84 con il punteggio di 7-3, tenendo così il passo di Alleghe e Ora. Contro gli Old Weasels i ragazzi di Marco Liberatore hanno incassato due gol nel primo parziale di gioco, per capovolgere poi il risultato nel secondo periodo quando hanno messo a segno ben cinque reti con Pace, Piva (due), Magnabosco (due), ed con altre due nel terzo messe a segno da Rodeghiero e Pace,

con il terzo punto per padroni di casa. Domani le Linci ospiteranno al palaghiaccio con inizio alle 18.30 il Val Venosta. Domenica scorsa il Pergine Sapiens ha chiuso in bellezza il 2013 disputando al palaghiaccio di Pergine un’amichevole contro la Saint Johns University, formazione americana impegnata in un tour europeo. È stata una bella partita quella delle Linci che hanno tenuto testa per due tempi alla forte squadra statunitense, con parziali di 3-3 e 0-1, lasciando poi il passo alla squadra ospite che si è imposta per 7-4. (f.v.)

di Fernando Valcanover ◗ PERGINE

La mostra “Luigi Senesi. De Pictura”, sta riscuotendo consensi e interesse, soprattutto del pubblico giovane che non ha conosciuto l’artista di Pergine. Notevole anche l’afflusso dei visitatori, stimati fino ad oggi in almeno 5.000 persone, che hanno visitato i due siti della mostra, in particolare nei fine settimana, oltre alla partecipazione delle scuole. Ma adesso è prossimo un evento di notevole interesse culturale, illustrato l’altri ieri nel corso

di una tavola rotonda, presenti gli artefici e protagonisti dell’iniziativa: Franco Senesi e Anna Conte Senesi, Marta Scalfo, Elio Carlin, Roberto Festi, Gabriele Buselli, Adriano Alessandrini, Alessandro Bencivenga il presidente di Psa Flavio Pallaoro, il sindaco di Pergine Roberto Oss Emer, il responsabile dei servizi bibliotecari Mariano Pezzè. Domani con replica il 9, viene proposta al teatro comunale (ore 20.45): la rappresentazione teatrale “Gli occhi invisibili. La vita di Luigi Senesi attraverso le sue lettere”, curata

Presentazione de «Gli occhi invisibili» lavoro teatrale su Luigi Senesi

in regia da Elio Carlin sul testo di Marta Scalfo, con la partecipazione di una quarantina di persone. Come spiegato nei vari interventi, grazie al determinante aiuto della consorte di Luigi, la signora Anna, del fratello Franco, di tante altre persone che hanno conosciuto Luigi Senesi, Marta Scalfo ha intrapreso una rilettura del ricco epistolario di Senesi, dal-

le lettere scritte alla fidanzata e poi moglie Anna, ai genitori, agli amici, ai colleghi, Con le testimonianze anche dei compagni e degli amici è stato prodotto un testo che è poi diventato una rappresentazione teatrale, nella quale si ripercorre la vita dell'artista, mettendone in luce i momenti particolari, i pensieri, le riflessioni dell'uomo e artista.


Pergine

VENERDÌ 3 GENNAIO 2014 TRENTINO

Alla S.Spirito ogni servizio ha la sua tariffa di Fernando Valcanover ◗ PERGINE

La S. Spirito di via Marconi

Alla vigilia di fine anno il consiglio di amministrazione dell’Apsp S. Spirito ha approvato il bilancio di previsione per il 2014, documento di programma dell'attività dell’Azienda di servizi alla persona delle strutture di Pergine, che presenta il costo delle rette alberghiere e le tariffe per gli altri servizi in vigore, appunto,

dal 1˚ gennaio 2014. Il dato più atteso, ovviamente, riguarda la retta giornaliera, il cui aumento previsto in sede provinciale, è stato contenuto a Pergine in 1,30 euro, che passa quindi dai 44,70 euro del 2013 ai 46 euro di quest’anno. Nel bilancio 2014 sono contenute anche le maggiorazioni e le riduzioni per gli altri servizi prestati dall’ente, per gli interni ma anche per esterni. Le

principali tariffe nel dettaglio. Retta alberghiera giornaliera ospiti convenzionati 46 euro, mensile 1.380 euro, annuale 16.790 euro. Posti letto che non sono convenzionati: per residenti a Pergine e Comunità Alta Valsugana e Bersntol, 83,90 euro; retta residenti in altri Comuni 119,91 euro. Tariffa mantenimento posti letto per rientro a domicilio, fino a 14 giorni nell’arco dell’an-

no, gratuita; mantenimento posti letto 41,40 euro. Maggiorazioni stanza singola invariata a 5 euro; riduzione stanza tripla 0,46 euro. Tariffe degli altri servizi. Parrucchiera: piega 8,80 euro; taglio 7,70 euro; taglio e piega 16,50 euro; permanente o tinta 22 euro. Tariffa servizio di trasporto con utilizzo mezzi Apsp, 2 euro al chilometro. Servizi podologo: tariffa a prestazione 16.20 euro. Odontoiatra: visita, gratuita; igiene orale 45 euro; estrazione semplice di dente o radice, 50 euro; estrazione “indaginosa” 70 euro; rx endorale di controllo 23 euro.

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Servizio mensa non convenzionati: pasto consumato in mensa 10,60 euro; pasto completo personale dipendente 4,10 euro; pasto ridotto personale dipendente 2,30 euro; pasti per esterni convenzionati, 6 euro. Tariffa utilizzo sale: sala polivalente via Pive e via Marconi, 12, 50 euro per ora; aula didattica via Pive 12,10 euro ora; sala riunioni via Pive, 10,40 ora. Servizio di noleggio mezzi di ausilio: carrozzina pieghevole 12 euro alla settimana; seggiolone polifunzionale 15 euro settimana. ©RIPRODUZIONERISERVATA

Aperture in centro, il saldo è negativo Chiudono quattro attività (compresa la storica Pasticceria Olzer) e ne aprono due (una proveniente da Ponte Regio) associazioni

«Zock Gruppe» pronto per un 2014 in sostegno all’Ail ◗ PERGINE

Con la partecipazione di circa 160 dei quasi 450 soci (è stata limitata solo per motivi logistici), l’associazione Zock Gruppe ha ricordato al ristorante La Rotonda l’attività svolta nel 2013 dai suoi tanti volontari, nel 15˚ anno di vita del sodalizio. Un appuntamento come sempre molto festoso, nel segno di una consolidata tradizione, nel quale i responsabili hanno dato dei riconoscimenti ai volontari distintisi nel corso dell’anno nel portare a compimento le iniziative di solidarietà, di aiuto e supporto alle società perginesi e non, tra queste ultime in particolare l’Ail Trentino. L’incontro con i protagonisti animatori di questo ritrovo di fine anno, il presidente Paolo Bello, il vice Marco Betti, l’animatore e propositore di ogni iniziativa, segretario dalle mille risorse, Maurizio Valcanover, è stato caratterizzato da tanta goliardica allegria, manifestata nei riconoscimenti dati ad una quindicina di soci, ai quali sono stati consegnati dei vistosi e divertenti grembiuli. Alla serata erano presenti numerose personalità: tra queste il sindaco Roberto Oss Emer, il presidente della Cassa Rurale, Franco Senesi, il parroco don Remo Vanzetta, il presidente di Psa Flavio Pallaoro, il comandante della stazione dei carabinieri Massimo Visco. Nelle varie pause della cena, nel corso della quale veniva servito un menù tipicamente tedesco, i Palaearlearmusikantn Bersntol hanno allietato la serata con gli inconfondibili ritmi delle tipiche fisarmoniche. Al termine è stato consegnato un presente a tutti i presenti, seguito dall’anticipazione dei primi appuntamenti del 2014. Sono già in calendario l’organizzazione della ciaspolada “Al chiar di luna” in Panarotta dell’8 febbraio, il supporto alla BondonAil del 22 febbraio, l’organizzazione della Festa del Volontariato provinciale Ail in marzo, la 16ª edizione della Pedalata per la Vita di sabato 16 maggio. Poi, notevole, la collaborazione con l’organizzazione della 97ª edizione del Giro d’Italia, per la 18ª tappa che vedrà l’arrivo della corsa al Rifugio Panarotta, giovedì 29 maggio. (f.v.)

di Roberto Gerola ◗ PERGINE

Per quattro che lasciano, ne arrivano due. Si parla di attività commerciali del centro storico limitato a via Pennella e piazza Municipio con inizio di via Crivelli e zone limitrofe. Dopo oltre un anno dal trasferimento della storica edicola posta a fianco del Municipio sull’angolo di via Crivelli (ora con bar è davanti a palazzo Hippoliti, in via Tre Novembre), nei locali si insedia un punto gastronomico, con prodotti tipici del sud Italia. Poco più oltre, ha chiuso da tempo l’agenzia viaggi “Grizzly”. Nei locali aprirà il negozio di abbigliamento “Pompea” proveniente dal centro “Ponte Regio”. Ma per due che arrivano, se ne vanno in tre. Chiude poi l’attività della “Bufalina”, un negozio di gastronomia calabrese che aveva aperto oltre un anno fa. Ed ha cessato l’attività anche il negozietto di frutta e verdura all’inizio di via Roma. «Con una cinquantina di clienti al giorno, non si può andare avanti», ci ha detto il titolare Andrea Carlini. Infine, chiusura annunciata da parte dell’oreficeria Sittoni. L’attività chiuderà alla fine di febbraio e per questi due mesi,

La pasticceria Olzer in via Volpare. A destra, il titolare Luciano Olzer

è in atto, ed è annunciata da manifesti e volantini, la svendita totale della merce. Sempre in centro storico, ma nelle vicinanze del Marcadel, ha intanto già chiuso definitivamente, la storica Pasticceria dei fratelli Olzer: se Enzo lascia negli anni 90, Luciano (che nel suo passato registra anche la carica di consigliere comunale, seppure fugace-

mente) prosegue. Il laboratorio, all’inizio di via Volpare (a fianco della vecchia canonica) era stato aperto nel 1958 da papà Ettore e mamma Luigina che avevano iniziato l’attività nel 1950 a Canezza, con un fornetto per i “becchetti dolci”. Ettore, lì aveva comprato casa. E i figli erano cresciuti con mamma e papà sempre alle prese con fari-

na, creme, zucchero, cioccolata. Luciano Olzer non ha nessuno cui consegnare il laboratorio di torte, paste, cioccolatini, uova pasquali e quindi chiude per fine attività, non per la crisi. Del resto, la sua attività è affermata da anni, ma è stanco e lascia ai posteri una pagina di storia artigianale. Un centro storico un po’ più “povero” quindi, ma la perife-

Filo dei bambini, recita da applausi Dopo l’entusiasmante debutto, la baby compagnia di Ischia è attesa da 3 repliche di Gianluca Filippi ◗ PERGINE

Scatenati durante le prove, professionisti al debutto. I giovanissimi attori del Circolo Culturale Filodrammatico di Ischia sanno trasformarsi quando serve. Eccome. L’energia pura del folto gruppo di piccoli artisti non si negozia, ma si incanala. E così, una volta saliti sul palco, i protagonisti di domani hanno dato il meglio di sé. Il sipario si è alzato qualche giorno fa al teatro comunale di Ischia, in occasione della “prima” de “La luce azzurra della felicità”, lavoro diretto da Ermenegildo Pedrini e realizzato con la collaborazione di moltissime persone, tra genitori, tecnici e appassionati di teatro. Un grande affiatamento di gruppo che ha consentito di raggiungere un risultato eccellente: la bellezza del testo (liberamente ispirato al più noto “Uccellino azzurro”), l’originalità delle scene, la semplicità e genialità del-

La compagnia dei giovani della Filodrammatica di Ischia

la scenografia, accanto ad un sapiente uso di musiche e luci, hanno profondamente accresciuto il risultato finale degli sforzi fatti dai ragazzi in questi mesi di faticose prove. Ed è stato un esito non assolutamente scontato, considerato che in questi laboratori si punta soprattutto sulla capacità di stare

insieme, di mettersi in gioco, di confrontarsi con prove più grandi del solito, di giocare con cultura e con sapienza. Un bel modo di crescere, magari lontani da tv e Playstation. Sul palco una ventina di giovani promesse, che è giusto nominare: Elisa Oss Chemper, Alessia Uez, Marco Cattarozzi,

Daniele Roat, Noemi Angeli, Emilia Moser, Alessandro D’Aloia, Lorenzo Merler, Damiano Cucino, Lorenzo Fruet, Angela Copat, Lida Angeli, Camilla Merler, Giorgia Bussolaro, Giulia Pizzini, Martina Uez, Matteo Eccher, Letizia Fruet, Serena Mariotti, Lorenzo Pizzini, Adele Angeli. Lo spettacolo, fra l’altro, è parte dell’undicesima edizione della Rassegna Cofas dedicata a bambini e ragazzi: “Il teatro amatoriale dei ragazzi”. Si tratta di 8 mini-rassegne, ognuna delle quali propone mediamente 3 rappresentazioni nei teatri di Calavino, Calceranica, Cognola, Gardolo, Ischia, Mezzolombardo, Moena e Vigolo Vattaro. Dopo il debutto, i giovani attori della filo saranno impegnati di nuovo nel teatro comunale del paese il prossimo 6 gennaio (alle 18), al teatro parrocchiale di Vigolo Vattaro l’11 gennaio (alle 20.30) e al teatro S. Pietro di Mezzolombardo il 26 gennaio (alle 16.30).

ria di questi tempi non è proprio da meno. Al centro commerciale “Ponte Regio”, si registrano ben cinque chiusure (su venti attività commerciali complessive). E sono tre quelle che hanno definitivamente chiuso i battenti: il bar-ristorante Bistrot, meta del popolo della notte appassionati della musica dal vivo, e i due outlet di abbigliamento “Fashion” e “Scarpe Grandi Marche” (qui è in corso una svendita totale). Per due attività è in atto il trasferimento. Appunto il negozio monomarca “Pompea” che andrà ad vivacizzare il centro storico (dietro al Municipio) e la Pasticceria Linda che trasferisce il proprio punto vendita e laboratorio in via Regensburger. ©RIPRODUZIONERISERVATA

in breve letture

In biblioteca ci sono le storie sotto l’albero ■■ Riprendono oggi in biblioteca nella sezione ragazzi “Le storie dotto l’albero” con il gruppo di lettrici volontarie della biblioteca. Oggi alle 16.45 e domani alle 10, gli incontri sono per bambini dai 2 ai 4 anni accompagnati. L’ingresso è libero su prenotazione. (f.v.) teatro

La vita di Luigi Senesi attraverso le lettere ■■ E’ in programma questa sera lo spettacolo “Gli occhi invisibili”, ovvero la vita di Luigi Senesi attraverso le sue lettere. L’allestimento, realizzato nell’ambito della mostra dedicata all’artista perginese, è diretto da Elio Carlin, su un testo di Marta Scalfo. Protagoniste le lettrici Chiara Turrini e Stefania Scartezzini, con l’accompagnamento musicale di Francesca Buscemi. In programma alle 20.45 al teatro comunale. (g.f.)


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Pergine

TRENTINO SABATO 4 GENNAIO 2014

Teatro, impianti elettrici da completare ◗ PERGINE

Intervento straordinario allo stabile del teatro comunale per migliorare la dotazione dei servizi della struttura. Il provvedimento è stato deciso attraverso una determina del dirigente Luca Paoli e riguarda il completamento di alcuni lavori elettrici al teatro e alla sottostante sala espositiva, il raffrescamento della zona bar del teatro nonché sale regia, al-

Impianti elettrici del teatro comunale

cune opere edili di finitura per la sistemazione di alcuni locali del teatro, opere di carpenteria metallica e collegamento messa a terra cupola tetto nonché la certificazione delle strutture portanti e di compartimentazione, analisi materiali relativi alla sala espositiva ed aggiornamento pianta sala prove e la creazione di due nuovi attacchi acqua calda e fredda, completi di scarico collegato alle acque nere nel magazzino del bar al

di Fernando Valcanover

piano interrato. La spesa totale è di 52.000 euro. Il preventivo per la relazione sull’intervento (con la certificazione) è stato affidato a Giampietro Amedei di Pinzolo (in prosecuzione del lavoro svolto finora) al quale spetta un compenso complessivo di 2.283 euro. Gli altri soggetti coinvolti nell’attuazione dell’intervento sono: Climart srl di Trambileno per i lavori idraulici (compenso di 1.098 euro); Moggimpianti

◗ PERGINE

servizi sociali

È in aumento di appena 9 unità la popolazione residente a Pergine (20.954 persone) nel 2013 contro i 20.945 di fine 2012. In realtà il saldo positivo nati - morti e immigrati - emigrati risulterebbe di 129 persone, ma gli aggiustamenti imposti dal censimento, che ha certificato la presenza in anagrafe di 120 persone in realtà non residenti al 1˚ gennaio 2013, ha ridotto il numero ai 9 ufficiali. A precisarlo, in premessa alla presentazione della situazione demografica, è l’ufficiale di stato civile del Comune, Tiziana Gadler. Al 31 dicembre 2013 quindi la popolazione nel Comune di Pergine era di 20.954 abitanti. Con questa necessaria premessa, che mantiene i residenti ancora sotto quota 21.000, è possibile fare il punto della situazione tra i due principali settori di crescita o decremento della popolazione. Il confronto nati - morti è ancora fortemente positivo in favore dei nati, 213, contro i 221 dell’anno precedente, con 113 maschietti e 100 femminucce, mentre i morti sono stati 172, con 90 uomini e 82 donne, per un segno positivo di 41 persone. Continua senza sosta, anche nella particolare situazione di difficoltà economica, la crescita degli immigrati, che nel 2013 sono stati 703, con 342 uomini e 361 femmine; nel 2012 erano stati tuttavia 747. Per contro ci sono stati 615 emigrati, quindi cancellati dalle liste dei residenti, di cui 311 maschi e 304 femmine. Qui il saldo positivo è stato di 88 unità. Nella corsa verso i 21.000 residenti, traguardo cui adesso manca veramente poco, Pergine registra anche un ravvicinamento tra la popolazione che abita nel centro e quella delle frazioni: 10.950 gli abitanti del centro, 10.004 nelle frazioni; analogo raffronto si può fare per il rapporto popolazione

Emergenza freddo un solo ospite per il dormitorio

Carriole d’amore va in scena domani a Zivignago

◗ PERGINE

Un panorama di Pergine e delle frazioni ad ovest del centro storico della città

Residenti a Pergine, l’obiettivo 21 mila non è stato raggiunto Gli abitanti a fine anno erano 20.954, 9 in più di fine 2012 Centro (10.950) e frazioni (10.004) sono quasi in equilibrio maschile e femminile: i maschi sono 10.210, le donne sono 10.774. Le famiglie anagrafiche sono 8.773 con un incremento di 40, oltre alle 9 convivenze. La popolazione straniera, pur registrando una certa diminuzione, 2.003 nel 2012, si attesta oggi a 1.930 unità, con

916 maschi e 1.014 femmine, rappresentando il 9,21% del totale della popolazione, La distribuzione dei residenti è quasi uniforme sul territorio comunale, sia nel centro che nelle 49 frazioni e centri abitati. In queste ultime continua graduale la crescita, cosa che solo alcune decine di anni fa era im-

pensabile, dovuta alle facilitazioni che favoriscono il recupero di vecchi edifici, oltre alle nuove aree edilizie. Pergine centro conta oltre 100 vie, viali, piazze e vicoli abitati il doppio di quelle che risultavano nello “stradario” comunale degli anni ’50. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Il progetto di solidarietà sociale, finalizzato per la durata di tre mesi alla distribuzione di pasti caldi e assistenza durante l’emergenza freddo, è iniziato alla S. Spirito con la prima delle 12 persone che riceveranno il servizio di mensa, pranzo e cena, nella struttura di via Marconi. Lo comunica il direttore Apsp S. Spirito, Giovanni Bertoldi, ente che assieme Comune ha dato il via all’iniziativa. «Per la distribuzione dei pasti presso la nostra mensa sono state valutate e accolte le varie domande e il servizio è già in corso. Per quello di dormitorio c’è già un nominativo sicuro, segnalato dai servizi sociali, e prossimamente se ne aggiungerà un altro; l’avvio è previsto per dopo l’Epifania quando il gruppo di volontari formato da Auser, Circolo comunale anziani e Alpini di S. Caterina completeranno le pulizie e sistemeranno le stanze nella ex palazzina uffici della S. Spirito. Si prevede che a regime questo servizio, per il quale saranno svolte le opportune verifiche sulle richieste, avrà a regime non più di 5 o 6 persone». La vicesindaco Daniela Casagrande ha nel frattempo comunicato l’entità del contributo dei partner del progetto. La somma complessiva delle contribuzioni è di circa 44.000 euro: la Comunità Alta Valsugana e Bernstol con 12.000 euro, poi il Comune di Pergine con 7.000 euro, quindi la S. Spirito - Fondazione Montel, Cooperazione Reciproca – Cassa Rurale Pergine, l’Asuc di Pergine, l’Asuc di Viarago, la Stet, tutti con 5.000 euro ciascuno. (f.v.)

snc di Borgo per lavori elettrici (10.240 euro); ancora la Climart srl per le opere di raffrescamento della zona bar (3.879 euro) e sale regia (3.879 euro); le opere edili sono state affidate alla Barozzi srl (23.995 euro); per le opere di carpenteria metallica si è scelta la Metal Mc srl di Mezzocorona (9.223 euro); la stessa ditta si occuperà anche di un intervento di collegamento messa a terra per un importo di 1.683 euro. Infine, alla ditta Grisenti srl di Campotrentino, l’intervento di altre opere da elettricista per 7.444 euro. Responsabile dei lavori, il dirigente Luca Paoli. (r.g.)

in breve concerto

Tre cori in chiesa cantano l’Epifania ■■ Concerto dell’Epifania con la 6˚ Rassegna di Canti Natalizi a Costasavina. E’ proposta quest’oggi dalla parrocchia di San Martino con la partecipazione del Coro Genzianella di Roncogno (diretto dai maestri Andrea Fuoli e Gianni Conci), del Coro Cima Verde di Vigo Cavedine (diretto da Gianluca Zanolli) e dalle Voci Bianche del Coro Genzianella sempre di Roncogno (dirige Andrea Fuoli). Dopo l’introduzione di Claudia Roat, la presentazione da parte di Laura Tomasi. Appuntamento fissato per questa sera con inizio fissato per le 20.30 nella chiesa della frazione. (f.g.) teatro

«En dì all’ospedale» sul palco di Viarago ■■ Penultimo appuntamento con la rassegna teatrale “Viarago a teatro”, che questa sera ospiterà al teatro del paese lo spettacolo “En dì all’ospedale”, allestita dalla Filodrammatica di Telve. Inizio alle 20.45. (g.f.) mostre

«Il ciclo della vita» è alla Apsp S. Spirito ■■ E’ sempre visitabile nel sottopasso pedonale dell'Azienda pubblica di servizi alla p ersona "Santo Spirito - Fondazione Montel", la mostra fotografica permanente "Il ciclo della vita. Eduino ed Erardo Paoli" curata ed allestita da Luciano Dellai. La mostra è aperta tutti i giorni dalle 8 alle 20. (g.f.)

Piccole storie in versi di Massimo Dorigoni Pubblicata «La me tèra, le me raìs - Emozioni Trentine», seconda raccolta del poeta di Ischia

PERGINE. Nuova replica, domani, della commedia in dialetto trentino “Carriole d’amore” proposta dalla Filodrammatica di Canezza per la regia di Elio Carlin. I testi sono di Claudio Morelli che ripercorre una vicenda realmente accaduta negli anni Trenta del secolo scorso a Canezza e in particolare in occasione della soppressione dei piccoli Comuni inglobati in quello unico di Pergine. Si tratta di una burla ordita nei confronti degli abitanti di Canezza. Appuntamento alle 17.30 al teatro di Zivignago. (f.g.)

◗ PERGINE

Massimo Dorigoni

E’ arrivata alle stampe la nuova pubblicazione di poesie di Massimo Dorigoni, operatore socio sanitario di professione, che si divide tra la passione per i versi e quella per la montagna (è istruttore Sat e di nordic walking). L’artista perginese, che vive nella frazione di Ischia, ha pubblicato la sua ultima opera, “La me tèra, le me raìs - Emozioni Trentine”, che segue la precedente del 2009, “La trinità trentina”. Il libro raccoglie una quarantina di nuove poesie in dialetto trentino, che Dorigoni

ha messo nero su bianco in questi ultimi anni. «Le poesie che pubblica sono in fondo delle piccole storie, in cui emergono luoghi, fatti, persone, ma anche fantasie, immagini, tradizioni, rivissute con semplicità e sincera partecipazione». Questo un breve passaggio di Lorenzo Carpané nella prefazione all’opera, in cui fa risaltare la potenza del dialetto trentino e il suo utilizzo effettuato con senso del ritmo e dei suoni. Aggiunge nella sua prefazione Bruno Filippi: «Valori che nascono dalla semplicità di una vita agreste arricchita dalla capa-

cità di valorizzare le bellezze di una natura che sa dare molto anche oggi. Un richiamo ai bei tempi di una volta, ma anche la capacità di leggere la quotidianità con occhi incantati». Chiude Renzo Maria Grosselli: «La sua non è certo una poesia popolare tradizionale, dove il popolare sta per non professionista, non intellettuale dedito soprattutto al lavoro della parola con tanto di pedigree scolastico e dove il tradizionale riguarda invece il contenuto della sua poesia». Ma una forte gratitudine Dorigoni la esprime soprattutto nei confronti di Francesco Guc-

cini, suo ispiratore e modello di scrittura, tanto da farlo transitare anche nel titolo della pubblicazione. «… le tue radici danno la saggezza e proprio questa forse è la risposta, e provi un grande senso di dolcezza», diceva il professore di Pavana. Al suo fianco la passione per il dialetto trentino coltivata da Massimo Dorigoni fin da piccolo, quando in età adolescenziale cominciò a scrivere rime e versi con una Olivetti 44, che conserva ancora. Il libro è disponibile all tipografia Macchianera di Pergine. (g.f.)


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Nonostante la crisi, la stagione invernale Oltre a veneti e lombardi, la grande sta registrando il pienone sulle piste novità è l’arrivo di turisti spagnoli ma e negli alberghi dell’Alpe valsuganotta soprattutto dall’Estremo Oriente, un inedito

PERGINE

Vacanze di Natale coi fiocchi E la Panarotta è giapponese INVERNO OK

NICOLA GUARNIERI n.guarnieri@ladige.it PERGINE - La crisi è alle spalle? È presto per dirlo ma in Panarotta, dopo i chiari di luna degli ultimi anni, le vacanze di Natale sono andate a gonfie vele. E hanno portato sull’Alpe della Valsugana - montagna troppo spesso bistrattata - turisti stranieri assolutamente inediti: giapponesi e spagnoli. La novità della stagione invernale 20132014 è soprattutto quella dei vacanzieri del Sol Levante, Paese difficilmente agganciabile ma che ha capacità di spesa. La conferma arriva dal presidente di Panarotta spa Fabrizio Oss: «Il periodo di Natale è andato benessimo: pieno e piste perfette. Sono arrivati gli sciatori spagnoli ma soprattutto i giapponesi e questo è motivo di orgoglio e una spinta per impegnarci ancora di più». La presenza di turisti dall’Estremo Oriente ha stupito anche l’Apt. «È un ambiente difficilmente penetrabile spiega il direttore Luca D’Angelo - ma l’arrivo di giapponesi è da legare alle Universiadi». Se l’anno scorso il percorso che ha portato al cambio di società sembrava un parto travagliato, con i soliti corvi che preannunciavano la fine della Panarotta, questo inverno in epoca di crisi, il peggiore per tentare un rilancio (sulla carta ovviamente), ha inve-

PERGINE

Piste prese d’assalto e skibus apprezzato Le vacanze di Natale, in Panarotta, sono andate bene.Tanti sciatori hanno affollato le piste dell’Alpe dell’Alta Valsugana e, soprattutto, sono arrivati i turisti spagnoli e giapponesi. Molto usato anche il bus delle neve da Pergine e Levico Terme per la Panarotta. Del servizio hanno usufruito non solo i residenti ma anche e i turisti italiani e stranieri.

ce invertito una tendenza data erroneamente per scontata. Ed ecco che la montagna dell’Alta Valsugana è stata in grado di attirare anche gli estimatori di nicchia, i giapponesi appunto. Domani, tra l’altro, dovrebbe essere operativo anche lo snowpark, l’ultimo accorgimento low cost previsto prima di avviare investimenti per ridisegnare la Panarotta e renderla attrattiva praticamente tutto l’anno. Gli operatori, insomma, sono soddi-

sfatti. Non solo gli impiantisti ma anche gli albergatori che già si stavano preparando al peggio. Tra le cose che, nonostante gli scettici, stanno funzionando a dovere c’è pure il bus neve che ha iniziato il servizio il 27 dicembre. Le corse, fino ad oggi, hanno soddisfatto le attese e nessun pullman ha viaggiato vuoto. E mancano ancore le gite scolastiche sulla neve, attive della prossima settimana. I prezzi contenuti, l’innevamento perfetto e la dimensione familiare della

Panarotta hanno dunque fatto breccia nel muro della crisi. E agli sciatori lombardi e veneti, tornati in Valsugana, come detto si sono aggiunti spagnoli e soprattutto giapponesi. E sono questi ultimi a far splendere il sole sui monti. Perché i giapponesi non si spostano a caso e quando si innamorano di un posto ci tornano con gli amici. Le Universiadi, insomma, hanno dimostrato di aver colto nel segno e di essere state un buon veicolo di promozione turistica.

domenica 5 gennaio 2014

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IN BREVE PERGINE Antonella Ruggiero sul palco Oggi alle 18, al teatro comunale, l’evento conclusivo della rassegna internazionale delle minoranze etnicolinguistiche «Mondi Invisibili» con il concerto di Antonella Ruggiero in «Cjantâ Vilotis», un suggestivo repertorio di canti ladini e friulani tra tradizione, innovazione e contaminazione. Un appuntamento, realizzato a cura di NaturaLMente Arte20 e dell’Union Generèla di Ladins dla Dolomites, nell’ambito delle iniziative proposte da «Perzenland» le cui casette saranno aperte fino a domani. PERGINE Epifania in concerto Saranno le note dei più celebri valzer viennesi, musiche che ci riporteranno nell’atmosfera asburgica di fine ‘800, a chiudere il periodo delle feste, in occasione del consueto concerto dell’Epifania, organizzato da Cooperazione Reciproca per tutta la cittadinanza. Nel salone «Carlo Jellici» di palazzo Tomelin domani, con inizio ad ore 18, l’Orchestra Giovanile Trentina, diretta dal maestro perginese Andrea Fuoli, riproporrà le più celebri arie di Strauss ed altri compositori dell’epoca, note che allietarono la Vienna imperiale, scivolando sul bel Danubio. PERGINE «Befana en Contrada» Domani in via Maier «Befana en Contrada» promossa dall’associazione Contrada Taliana in collaborazione con Gs Periscopio, tra musica e piccole degustazioni.

Teatro comunale esaurito per lo spettacolo dedicato a Luigi Senesi

L’omaggio della città al suo artista PERGINE - Si può narrare un pittore tramite la sua stessa voce e creare un evento culturale per la città di Pergine come forse non era mai accaduto prima. Anche se con qualche tratto autocelebrativo per chi è direttamente legato alla storia personale di Luigi Senesi, si è svolta venerdì sera, in un teatro comunale «tutto esaurito», la prima di «Gli occhi invisibili», spettacolo teatrale per la regia di Elio Carlin, testo di Marta Scalfo, organizzazione di Psa. Legato alla mostra che si sta svolgendo a

Pergine sulla figura del noto pittore perginese prematuramente scomparso a 40 anni per un incidente ferroviario. Sul palco sono state lette a più voci le lettere che lo stesso Senesi scrisse, soprattutto alla moglie Anna: ma non solo. Si è partiti dalla nascita di Luigino, ripercorrendone l’infanzia, il rapporto con il padre lontano in guerra, il periodo a Firenze, dove studiò belle arti e imparò quelle tecniche pittoriche che lo portarono ad essere uno dei più raffinati artisti trentini, l’amicizia con

Raffale Fanton, prima dell’allontanamento conseguente alla scelta di Senesi di abbandonare la pittura figurativa. Molto denso il testo teatrale, anche se la resa scenica mostrava qualche buco temporale e la narrazione a tratti non era ben sostenuta dagli avvenimenti e dalle immagini sulla scena. «Era molto difficile trattare la vita di Senesi e lo abbiamo fatto cercando di farlo parlare direttamente», ci ha spiegato la Scalfo, autrice del testo. Sul palco è salita, a fine rappresentazione, anche la

moglie Anna, sul cui sguardo è terminata l’ultima scena, come toccante simbolo di convergenza tra gli occhi del pittore e quelli della donna amata. Anna Conte che, umilmente, in questi anni ha raccolto e conservato le lettere del marito e che ha fatto non poca fatica a renderle pubbliche. Franco Senesi, il fratello, ha fatto da padrone di casa, ringraziando tutti e consegnando una riproduzione di un quadro di Luigi al sindaco Roberto Oss Emer, chiedendo esplicitamente di appenderlo

Lo spettacolo al teatro comunale di Pergine in onore di Luigi Senesi in sala della giunta. Si replica il 9 gennaio sempre alle 20.45. Ma i biglietti sono già quasi finiti per un’operazione

culturale che ha avuto il coraggio di portare in scena e in mostra Pergine e la sua A.Pi. storia.

Pergine | Il sindaco Oss Emer rincara la dose

PERGINE

In aumento i nuovi italiani

«Se Marco Osler non si dimette è perché è attaccato alla poltrona»

Apsp Santo Spirito struttura a norma

FORNACE - In controtendenza rispetto al 2012 - quando i residenti erano 1339, con saldo negativo di 6 unità rispetto ai 1345 di fine 2011 aumento della popolazione che, al 31 dicembre 2013, ha fatto registrare un +9. Gli attuali 1348 residenti di Fornace e frazioni, in maggioranza i maschi che sono 685 (+2) rispetto alle 661 (+7) femmine, mostrano quindi leggero incremento dovuto soprattutto ai ben 16 nuovi nati (10 femmine e 6 maschi) che superano di gran lunga i 5 decessi. Tanti primi vagiti che - come viene analizzato dall’ufficio anagrafe comunale - sono giunti a dispetto della pesante crisi economica della quale mostrano di non avere risentito. Il calo della popolazione straniera, con 173 residenti e con un -18 rispetto all’anno precedente, più che risentire

PERGINE L’intervista rilasciata dal sindaco di Pergine Roberto Oss Emer e la replica dei diretti interessati chiamati in causa ha lasciato il segno. Il primo cittadino ribadisce alcuni concetti: «Aspetto le dimissioni di Marco Osler dalla Trenta in qualità di rappresentante di Stet. E non le devo chiedere perché sono secondo me automatiche e se non le si vuol dare significa che si è attaccati alla poltrona». Al sindaco non sono proprio piaciute le parole dell’ex presidente Stet che aveva sostenuto che nessuno gli aveva chiesto di lasciare il posto nel Cda dell’azienda servizi.

FORNACE

Popolazione in crescita rispetto al passato

della prolungata crisi in cui versa la maggiore economia locale del settore estrattivo del porfido, è diretta conseguenza dei 16 stranieri che nel corso del 2013 hanno ottenuto la cittadinanza italiana. Fra le 14 nazionalità rappresentate a Fornace, anche se in calo (-5), con 93 unità predomina la presenza di macedoni seguiti dai 43 (10 tutte femmine) marocchini. Quasi nullo (-2) lo scarto fra i nuovi iscritti all’anagrafe che sono stati 38 e le cancellazioni che ammontano a 40 unità. Fra gli altri dati, da rilevare i 6 matrimoni (-2) con almeno un residente, dei quali 4 con rito civile e 2 religioso. Sono 1093 (-13 rispetto all’anno precedente) i residenti a Fornace paese mentre 100 (+15) abitano al Pian del Gac, 89 (+6) risiedono a Valle e 66 (+1) a Santo Stefano. Frazione, quest’ultima, che

ospita Maria Antoniazzi, unica ultracentenaria che compirà 103 anni il 13 novembre prossimo. Ad avere raggiunto e superato i 90 anni sono in 6, mentre con 80 anni e oltre sono in 55 e 194 sono gli ultrasettantacinquenni. Le unioni più longeve sono per le coppie Guido LorenziMaria Pisetta e Augusto Pisetta-Alma Pisetta che hanno festeggiato i 61 anni di matrimonio. A Fornace, che rimane uno dei più giovani comuni del Trentino, con età media di 40,38 anni, fra le altre curiosità si possono ricordare i 37 nati nel 1965 che risulta l’anno più prolifico, seguito dal 1962 e dal 1991 che annoverano 28 coetanei ciascuno. I nuclei familiari sono 521 (+6), mentre gli Scarpa di cognome superano i Girardi, quindi Roccabruna, Lorenzi, Stenico, Caresia e Pisetta. U. Ca.

Una seconda sottolineatura, Oss Emer la riserva al protocollo d’intesa tra Comune e Provincia sulle strutture e le aree perginesi. «Vorrei precisare che non ho mai detto di aver firmato il protocollo che è stato approdato in un conchiuso di giunta provinciale. Il documento sarà discusso e approvato dal consiglio comunale». Infine, il sindaco replica a Daniele Lazzeri: «La scelta di far seguire il teatro a Lazzeri non nasce da una logica maggioranzaopposizione ma semplicemente perché era ed è una persona valida per seguire l’evento. Non credo che le altre giunte avrebbero ragionato in questo modo ma noi, lo ribadisco, non vogliamo fare barricate con nessuno».

PERGINE - Il dipartimento lavoro e welfare della Provincia ha rilasciato il rinnovo dell’accreditamento istituzionale alla Apsp «S. Spirito - Fondazione Montel» alla sede di via Marconi 4 per le funzioni strutturali residenziale (69 posti letto per non autosufficienti) nonché ambulatoriale per attività di recupero e rieducazione funzionale per utenti esterni (nell’altra sede di via Pive 7), per le funzioni strutturali residenziali che contemplano 146 posti letto per non autosufficienti nonché il servizio ambulatoriale per attività di odontoiatria per tutti gli utenti esterni e quindi non necessariamente ospiti della struttura di assistenza.


54 giovedì 9 gennaio 2014 Questo spazio è dei lettori. Per consentire a tutti di poter intervenire, le lettere non devono essere di lunghezza superiore alle trenta righe,

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Nuova legge elettorale, che sia semplice ed efficace

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uesta nuova legge elettorale forse arriva, finalmente! Sarà simile a quella spagnola, tedesca, francese, ugandese? Un macellum, un mattarellum? Noi la vorremmo così: a) Ogni partito corra da solo, col suo simbolo e nella speranza di superare l’asticella del 5% dei suoi votanti. Chi non ce la fa, resta fuori dal Parlamento. Così eliminiamo i partitelli, i partitini e i «cespugli» che ci stanno in una cabina telefonica, ma che - se fossero alla Camera - sarebbero pronti a riscatti, ricatti e tranelli pur di trovare spazio, autostima anche a costo di gomitate; b) I partiti che intendono correre al voto, presentino i candidati che sono stati indicati dalle rispettive «primarie» e non prelevati dalla parentela o da bussolotto della tombola; c) Il Parlamento risulterebbe così composto, nel risultato finale delle elezioni avvenute, da pochi e consistenti soggetti politici che così senza furberie levantine e complicazioni bi-

altrimenti verranno tagliate dalla redazione. Vanno indicati sempre nome, cognome, indirizzo e numero di telefono. Le lettere pubblicate

zantine, sono facilitati a sottoscrivere quella «Grosse Koalition» che è garanzia di governo stabile e duraturo; d) Il partito più votato dovrà beneficiare di un apporto ulteriore di voti nella misura del 25% di tutti i voti validi. Avremmo dunque una legge elettorale semplice e comprensibile da noi elettori dalle scarpe grosse. Ma, ahimè, quando mai si capirà che la semplicità è perfezione, da parlamentari che non sono quasi mai completamente d’accordo in politica nazionale? Aldo Vaia - Daiano

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Rovereto, addio Antonio medico dei carabinieri

aro Antonio, la notizia della tua morte è arrivata come una staffilata, dalla radio. Era l’ultima cosa che mi sarei aspettato e che avrei voluto. Ti volevo sentire per gli auguri di Natale ma poi me ne ero dimenticato e la cosa ora mi dispiace ancor di più. Cosa dire per ricordarti, per ricordare i 10 anni nei quali abbiamo lavorato insieme in Ospedale (lo scrivo con

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(segue dalla prima pagina) ... provinciale bypassando la legge 21/90, come in parte è già avvenuto nella passata legislatura attraverso il già citato protocollo. È facile dimostrare quanto sopra affermato, basti considerare la richiesta d’inserire all’interno dell’ipotizzata convenzione Pat-Coni la costituzione del Tavolo dello Sport, benessere e stili di vita e del Tavolo permanente, ambedue con sostanziali e importanti competenze politiche/finanziarie. Si potrebbe facilmente confutare anche l’affermazione, contenuta nel documento secondo la quale il Coni «non chiede risorse finanziarie per sé» e comunque non si capisce perché debba eventualmente chiederle e gestirle per gli altri. L’attuale situazione politica è completamente diversa rispetto alla precedente legislatura, pertanto è opportuno e doveroso che le competenze dello Sport vengano tutte mantenute direttamente in capo alla Provincia e al suo assessorato allo Sport, senza trasferimento a terzi. Nel documento «Diamo futuro allo Sport», allegato alla «Lettera aperta», il Coni provinciale svolge un’ampia analisi riferita allo sport, partendo dall’attuale contesto e facendo riferimento anche alle «Carte» e ai «Protocolli» internazionali. Il documento descrive e auspica una situazione che in Trentino già esiste, ma che a detta del Coni deve invece ancora realizzarsi e, s’intuisce, si concretizzerebbe solamente nella convenzione Pat-Coni. Con riferimento a quanto affermato dal Coni provinciale, tanto per intenderci dovrebbe essere chiaro a tutti che la Provincia è già ora in grado di monitorare e di mettere in rete «le risorse territoriali», sia per quanto riguarda gli addetti ai lavori sia per quanto riguarda i praticanti, sia per quanto riguarda gli impianti sportivi. La nostra e le altre Federazioni sportive sono difatti in grado di monitorare e di fornire in tempo reale tutti i dati connessi all’attività, cosa che avviene regolarmente ogni anno nell’adempimento di quanto prevede la legge 21/90. Si deve stare molto attenti a negare il giusto valore di modalità e di procedure (sempre migliorabili, per carità) elaborate in oltre mezzo secolo di buona amministrazione della Provincia. Il rischio reale è che dietro a tante forbite parole, al di la delle più belle e nobili intenzioni, si vada a creare un nuovo centro di potere gestionale che di fatto andrebbe a duplicare e burocratizzare ulteriormente le cose. In tal senso l’Italia è piena di esempi dannosi e fallimentari. Per quanto riguarda lo sport promosso e realizzato dalle Società sportive affiliate

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Lettere&Commenti

dovranno avere necessariamente la firma per esteso, tranne casi eccezionali. Lettere anonime o siglate con pseudonimi vengono cestinate.

la O maiuscola perché ti sarebbe piaciuto così). Ti eri ritagliato in Ospedale uno spazio tutto tuo; tu che il servizio militare non l’avevi fatto, subivi però il fascino delle divise e tutti quelli che ne indossavano una erano ben accetti nel tuo studio per un consiglio, per un parere, per un aiuto; quante telefonate hai fatto ai vari colleghi per chiedere, sempre per gli altri naturalmente, una visita, un appuntamento sollecito, un consulto; e magari per te quella visita non l’hai chiesta mai… Di te mi piace ricordare due cose; la prima era il tuo amore sconfinato per la Benemerita; anche se la divisa non la portavi, ti piaceva pensare di essere il medico dei Carabinieri di Rovereto e per te il piacere più grande era fare un piacere a qualcuno di loro, che non a caso affollavano il Tuo studio e Ti cercavano per tutto. Il secondo ricordo, più personale, quando in un momento particolare della mia vita mi sei stato vicino e un giorno, con discrezione, mi hai dato un pacchetto che ho aperto con curiosità trovando una bella lente di ingrandimento, un vero gioiello, che era stata di qualcuno della Tua famiglia; non mi hai

via Missioni Africane, 17 38121 Trento Fax: 0461 - 886263 E-Mail: lettere@ladige.it

mai detto perché me la hai regalata, ma mi è sempre piaciuto pensare che tu lo abbia fatto per spingermi a guardare bene le cose, in profondità, là dove tu eri forte, nel profondo dell’animo delle persone; ho cercato e cerco di farlo. Ciao Antonio Carlo Pedrolli

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Mi hanno rubato il presepe sulla soglia di casa

gregio Direttore, mi sono reso conto che siamo arrivati alla «fine del mondo». Abito sulla collina della città, a Villamontagna, e l’altro giorno uscendo di casa mi sono accorto che mi hanno rubato il presepe! Si trattava di una piccola capanna in legno di frassino, da me costruita con tanta pazienza, e dentro delle statuine di plastica: la Madonna, S.Giuseppe, Gesù Bambino, i pastori ecc... Da qualche anno lo esponevo come segno beneaugurante sulla soglia di casa durante il periodo natalizio. Non ha alcun valore economico, ma l’effetto che mi ha lasciato lo scoprire

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Sport, Provincia e finanziamenti No, caro Torgler, così il Coni sbaglia ETTORE PELLIZZARI alle Federazioni si ritiene di poter dire che quanto afferma e auspica il Coni trentino risulta essere semplicemente la fotografia dell’esistente. Questo anche per quanto riguarda gli aspetti formativi, il diritto al gioco (diritti dell’infanzia) per i bambini/e nonché il diritto di inclusione sociale. Del resto non risulta che in Trentino si siano manifestate situazioni di esclusione, quindi non è assolutamente il caso ipotizzare negatività su questi aspetti che, qualora si dovessero verificare, sarebbero immediatamente affrontate e risolte dall’attuale sistema sociale/sportivo. Con riferimento agli aspetti sanitari connessi all’attività sportiva, non s’intendono minimamente discutere i concetti espressi dal Coni trentino (lo sport e la promozione della salute). Ancora una volta però s’individua una grave lacuna riferita all’omissione delle problematiche concrete introdotte dal Decreto Balduzzi che impone alle Società sportive basate sul volontariato una serie di adempimenti che le espongono a rischi e responsabilità inaccettabili. In Italia abbiamo la legislazione più avanzata del mondo in merito alla prevenzione sanitaria in ambito sportivo che comporta l’obbligo della certificazione medica di idoneità alla pratica sportiva a scadenza annuale. Essa dovrebbe bastare. Le Società hanno già l’onere di accertarsi che i loro atleti prima di iniziare l’attività sportiva siano tesserati (quindi assicurati) e siano in possesso della suddetta certificazione medica: di questo è giusto che le Società siano chiamate a rispondere mentre non è né giusto né opportuno che si vedano attribuire ulteriori obblighi normativi in materia di prevenzione sanitaria. Il Coni dovrebbe prendere atto di questa situazione e chiedere a livello nazionale il ritiro del citato decreto che era stato introdotto a seguito dell’emozione popolare provocata dall’improvvisa morte sul campo di Pescara del calciatore del Livorno Piermario Morosini. Per quel tragico evento sono stati rinviati a giudizio tre medici. Nell’ipotesi di analogo tragico accadimento che veda obbligatoriamente impegnati con defibrillatore i volontari delle Società dilettantistiche le conseguenze sarebbero devastanti da ogni punto di vista. Come spesso avviene

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il legislatore ha ceduto a ben individuate lobby che hanno strumentalmente preso spunto da un tragico evento per chiedere d’introdurre una normativa che appesantisce ulteriormente i già delicati e gravosi oneri in capo al volontariato sportivo. Per marcare ancora di più la distanza con la realtà del sistema societario sportivo del nostro territorio, nel suo ampio documento il Coni ha omesso anche un altro aspetto essenziale connesso con la tutela del volontariato sportivo: quello delle coperture assicurative. Su questo importante e delicato versante la Provincia attualmente garantisce il contributo fino al 70% per gli oneri assicurativi di dirigenti, tecnici e atleti. Si tratta di un adempimento previsto dalla legge 21/90; il nostro Consiglio Direttivo chiede che venga sempre tenuto nella massima attenzione. Per ciò che concerne «lo sport e le politiche sociali», non s’intendono mettere minimamente in discussione le implicazioni sociali evidenziate dal Coni trentino, anzi, ma più concretamente il Consiglio direttivo del Comitato provinciale autonomo di Trento della Figc ritiene che l’attività sportiva debba essere integrata con la legge inerente alle politiche giovanili della Provincia e che le Società sportive, le quali di fatto realizzano continuativamente e costantemente buoni progetti di politiche giovanili, vengano automaticamente ammesse ai benefici previsti dalla legge 5/2007. Nel documento del Coni trentino vi è poi anche una presa di posizione che evidenzia una marcata insensibilità nei confronti delle Società sportive dilettantistiche (tutte le nostre) e pertanto ci vede nettamente contrapposti: - l’obsoleta pratica del «cartellino» (che lega quasi a vita un’atleta ad una società sportiva)-. Ebbene, sul punto la Figc/Lnd sta portando avanti una vera e propria battaglia normativa contro l’associazioni dei calciatori. La Figc/Lnd considera l’attuale normativa perfettamente legittima e rispettosa dei diritti di tutti. Qualora il vincolo pluriennale (oggi dai 16 ai 25 anni di età) liberamente sottoscritto dall’atleta e dalla Società sportiva non dovesse più essere considerato valido, sarebbe la fine

questo «furto» è stato davvero spiacevole. È proprio vero: non c’è più religione! Saluti, anche a chi mi ha rubato il presepe. Spero che ogni volta che lo guarda si ricordi e preghi anche per me. Saverio Rispoli - Villamontagna

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Pergine, un grande grazie alla Rsa S. Spirito

n sentito e particolare ringraziamento al personale infermieristico e agli operatori della Rsa S. Spirito di Via Marconi a Pergine per come si sono prodigati nell’assistere e curare la nostra carissima mamma deceduta in questi giorni. Consola e aiuta a superare questo doloroso distacco, constatare e ricordare di quali attenzioni e premure sia stata attorniata, seguita da personale professionale, disponibile e ricco di umanità. Ancora grazie anche ai dottori della guardia medica in servizio a Pergine Valsugana che si sono alternati nelle notti dal 28 dicembre al 1° gennaio. Annamaria, Luciana e Isabella figlie di Gisella Anesin

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dell’associazionismo sportivo dilettantistico. Nel merito consideriamo un vero affronto la posizione assunta dal Coni trentino. Nulla quaestio per quanto riguarda «Sport e Scuola», purché la gestione venga affidata a persone pienamente credibili. In occasione del confronto pre-elettorale da noi organizzato presso il centro Interbrennero a Trento il 24 settembre scorso e soprattutto in occasione della serata preelettorale del Patt dedicata allo sport presso la Cantina Lavis il 21 ottobre, il presidente Ugo Rossi è stato molto esplicito nel porre al centro dei suoi interventi le Società sportive e in questo senso le Federazioni sportive vengono indubbiamente prima del Coni. Noi siamo sulla stessa linea e siamo certi che questa sia anche la linea politica dell’assessore Tiziano Mellarini. In altre parole confermiamo che a nostro parere la politica sportiva della Provincia deve riconoscere innanzitutto coloro che quotidianamente e continuativamente promuovono e realizzano lo sport giovanile e dilettantistico per migliaia di giovani di ambo i sessi: le Società sportive. In questo senso le Federazioni risultano essere naturalmente le interlocutrici principali della Pat. Più in generale il Consiglio direttivo del Comitato provinciale autonomo della Figc considera essenziale che prima di finanziare progetti suggestivi sulla carta ma poco ancorati alla nostra realtà territoriale, vantaggiosi più per i progettisti che per i fruitori, si debbano riconoscere e garantire le vitali risorse finanziarie alle Società sportive. Con riferimento a quanto precede il Comitato provinciale di Trento della Figc chiede, comunque e definitivamente, di potersi rapportare sempre direttamente con le Istituzioni della Pat evitando che vengano veicolate e/o trasferite a terzi competenze di politica sportiva e finanziaria e di altre attinenze riferite alla sua attività e a quella delle Società affiliate, con riferimento sia allo sport agonistico che a quello non agonistico e all’attività ludico motoria di competenza. Per quanto riguarda il pregresso il Comitato provinciale autonomo della Figc di Trento ha avuto modo di dimostrare la sua capacità di ottimizzare le risorse finanziarie erogate dalla Provincia con la realizzazione della propria sede, rinunciando, quanto mai opportunamente, al progetto del Coni riferito alla «Casa dello Sport». Questione di efficienza, concretezza e parsimonia da riprodurre in ogni contesto operativo soprattutto oggi in presenza della nota congiuntura economica. Ettore Pellizzari Presidente della Figc del Trentino


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Ridate alle Rsa trentine le perette evacuanti

i rivolgo all’assessore alla Sanità Borgonovo Re per un caso che riguarda gli ospiti delle Rsa territoriali. Non dico che si tratti di «mala sanità», tuttavia richiede un intervento tempestivo per risolvere tale increscioso problema. Da qualche mese, ingiustificatamente, l’Azienda sanitaria ha ritirato da tutte le Rsa le perette evacuanti, senza prendersi la briga di informare i soggetti coinvolti o i familiari. Le Rsa si sono arrangiate, secondo quanto previsto dal regolamento sanitario, a somministrare clisteri... «fai da te» o «fatti in casa» agli ospiti. La prevedibile inefficacia di tali clismi (chiedetelo ai familiari degli ospiti della Rsa di Pergine) ha obbligato i paramedici, sempre secondo il prontuario del bravo infermiere, a somministrare i lassativi, causando collassi con conseguenze cliniche piuttosto dolorose. Stiamo parlando di persone anziane e gravemente malate. Parlo dei nostri congiunti, per i quali vogliamo garantire il meglio. Su sollecitazione del Comitato familiari ospiti e con prontezza il presidente, Marco Casagrande e il direttore Giovanni Bertoldi, della Rsa S. Spirito di Pergine Valsugana, hanno ordinato e acquistato con la supervisione medica del dottor Diego Pintarelli, un lotto di clismi evacuanti efficaci. I nostri congiunti soffriranno meno, ma nelle altre Rsa chi si prende a cuore tale problema? Auspichiamo che l’assessore o l’Azienda sanitaria facciano chiarezza risolvendo tale delicata questione. A nome del Comitato familiari ospiti RSA Santo Spirito di Pergine Valsugana Francesco Prencipe

sabato 11 gennaio 2014

La foto del giorno

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Mobilitiamoci per salvare la libreria Blulibri

entile direttore, l’altro pomeriggio mi sono recata in libreria a Rovereto e ho appreso che con la fine di marzo la Blulibri cesserà la sua attività. Allo sgomento iniziale è subentrata l’indignazione: non è possibile che quella che non solo io (vedi la citazione come migliore libreria di Rovereto alla trasmissione Fahrenheit), ma molti roveretani ritengono una libreria preziosa per la città e dintorni (io vengo da Folgaria), che in questi anni si è distinta per professionalità e passione, venendo incontro alle esigenze culturali degli utenti, non è possibile, ripeto, che chiuda senza che nessuno muova un dito. È un’impresa privata, si dirà; è vero, ma che svolge un inestimabile servizio pubblico. Come certamente sa chi dirige la nostra provincia, chi ha voluto il Mart, il Muse e le mille iniziative presenti a Trento e Rovereto, la cultura è alla base di ogni azione umana e, soprattutto nel periodo storico che stia-

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I bestioni del deserto: l’Iveco di Hans Stacey in azione durante la 36ª edizione della Dakar, in Sudamerica

mo vivendo, solo la cultura, intesa nel suo senso più ampio, può contribuire a farci uscire dalla crisi. Scriveva Peppino Impastato: «Insegniamo la bellezza alla gente. Così non avremo più abitudine, rassegnazione, ma curiosità e stupore». I libri sono bellezza. Salvate la Blulibri Luisa Cortese

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Rovereto, il mio ricordo del dottor Antonio Lepore

ronico, simpatico, brillante, generoso: così ricordo Antonio Lepore, il medico dell’ospedale di Rovereto (dopo la pensione, per un decennio, è stato pure direttore sanitario della Casa di Riposo di Nomi) venuto a mancare recentemente. Lepore era nato a San Severo (Foggia) il 3 novembre del 1946. Aveva studiato medicina a Bologna, poi si era specializzato in Ematologia presso l’università di Modena. Nel 1972 iniziò a lavorare nel reparto di medicina del Santa Maria del Carmine (fino al 2002), allora diretto dal professor Franco Gobbi (come aiuto c’era il dottor Osvaldo Galvagni; non voglio scordare un altro ottimo sanitario in servizio nello stesso reparto, il dottor Diego Ischia). Conobbi Antonio Lepore quando, nella seconda metà degli anni Settanta del secolo scorso, la salute di mia madre iniziò a dare i premi segni di cedimento: durante i numerosi ricoveri di mia

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(segue dalla prima pagina) ... «federalismo» emanate nel 2001 per iniziativa dell’allora Governo Prodi, a modifica del titolo V° della Costituzione. Tali norme prevedono che le risorse delle Autonomie speciali vadano quantificate in base alle competenze esercitate, ai costi connessi ai fattori di disagio (la dimensione demografica, la natura del territorio, l’insularità), al grado di sviluppo economico e a quanto avviene nel resto del Paese. La dotazione finanziaria della nostra Provincia autonoma ammonterebbe a circa 3 miliardi di euro ai quali dovrebbero essere aggiunti ulteriori 500 milioni di euro di fiscalità locale; complessivamente poco più di 3,5 miliardi di euro. Il bilancio di questi ultimi anni si attesta però sui 4,5 miliardi di euro. La differenza è data dalla spalmatura dei crediti arretrati vantati dalla Provincia nei confronti del Governo centrale, definita nell’accordo di Milano del 2009, che cesserà col 2017. Sperando che non intervengano ulteriori interventi di riduzione delle nostre

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madre nel reparto di medicina, rammento il dottor Lepore sempre disponibile e dotato di una particolare attenzione nei confronti dei pazienti. Antonio era un uomo saggio dai modi garbati: mai lezioso, sapeva difendere le sue opinioni con una fermezza equilibrata. Amante della compagnia e della buona tavola, Lepore è stato un medico serio e competente. Era un entusiasta pacato che sapeva trasmettere la necessaria fiducia per superare gli ostacoli della vita, in primis quelli legati alla salute. La sua scomparsa ha lasciato senza parole le persone che lo hanno conosciuto e apprezzato. Carlo Andreatta - Rovereto

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Chi si ricorda a Trento l’opera sotto i tendoni?

o visto la Traviata in TV, opera lirica di Giuseppe Verdi eseguita in diretta dalla Scala di Milano e sono rimasto sorpreso come la regia ha modificato le scene tradizionali, specie nel finale dove Violetta muore su una sedia. Il Corriere della Sera ha dato i voti ai singoli interpreti e sono d’accordo sulle sue valutazioni, escluso per il tenore (Alfredo) che al posto del sei io avrei dato un bel sette. Con degli amici, parlando dell’opera, ricordai che la prima che avevo visto era stata la Gioconda di Amilcare Ponchielli, libretto di Tobia

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Gorrio (A.B.) sotto un tendone installato davanti al monumento di Dante Alighieri nell’omonima piazza (era il 1954/55). Increduli i miei amici si son messi a ridere, giustificandosi poi che il fatto era impossibile data la vicinanza del Teatro Sociale. Sotto un tendone installato nel piazzale dietro le ex scuole Verdi, ora Facoltà Universitaria di Sociologia, per alcuni anni si fecero diverse commedie di Goldoni e altri. Erano compagnie di artisti completamente autonomi, come pure le strutture, avevano solo bisogno dell’occupazione del suolo pubblico. Ora, chiedo cortesemente ai vostri lettori se c’è qualcuno che si ricordi di questi tendoni e delle compagnie di artisti che vennero a Trento. William Menestrina

I

Ecco la mia verità sul Garante dei detenuti

ell’intervento sull’Adige di alcuni giorni fa di Pietro Chiaro, ancora una volta questi mi coinvolge in termini negativi nella vicenda della legge riguardante il Garante dei Detenuti. In particolare mi muove l’appunto di non aver mai chiarito le mie perplessità e la mia posizione. La dichiarazione mi sorprende perché credevo di aver ben chiarito il tutto nel corso di un nostro colloquio privato, ma tant’è: cercherò di essere più esplicito ora.

N

Bilancio della Provincia Ora diteci dove tagliate il 20% SERGIO MATUELLA dotazioni finanziarie, è comunque pacifico che, a partire dall’anno 2018, mancheranno alla nostra Autonomia 800 – 900 milioni di euro. È una cifra importante che, in mancanza di correttivi, tenderebbe a scaricarsi sulla spesa in conto capitale, che rappresenta il volano del nostro sviluppo economico, e non solo. Occorre quindi, e sollecitamente, un piano quinquennale di riduzione della spesa pubblica, in conto corrente ma anche in conto capitale, che ci accompagni attraverso un processo graduale, fino alla soglia dell’anno 2018. Nelle scorse settimane ho visto quale «dramma» sembrava rappresentare un taglio di circa 25 milioni al budget della

sanità, che naviga attorno ai 1.300 milioni di euro! Qui si apre il complesso interrogativo circa i criteri da utilizzare per tagliare in questo periodo, a cifre attuali, circa il 20% del bilancio provinciale. Escludendo il semplicistico ma ingiusto e dannoso criterio dei tagli lineari, si apre un processo serio ma necessario. Esso deve portare ad analizzare i vari comparti di spesa, sia corrente che in conto capitale e, sulla base di chiare e coerenti scelte politiche finalizzate agli obiettivi proposti, costruire la spesa pubblica, non in base a variazioni incrementali (positive o negative) della spesa storica, che si porta dietro stratificazioni formatesi in tanti anni,

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Nella passata legislatura tutti i capigruppo (incluso quindi lo scrivente) consiliari avevano presentato un disegno di legge che istituiva la figura del Garante dei Detenuti. Alcuni consiglieri, inclusi il consigliere Mattia Civico ed il sottoscritto, avevano inoltre presentato propri disegni. Alla fine, in commissione, era rimasto il solo disegno collettivo dei capigruppo in quanto gli altri erano stati ritirati. Arrivati alla discussione in Aula, il consigliere Civico ha presentato numerosi emendamenti che stravolgevano il d.d.l. presentato, che ripristinavano l’autonomia del Garante dei Minori (sottraendolo alle competenze del Difensore Civico) e, cosa assai più grave, rappresentavano un evidente accordo sotto banco fra Pdl e Pd rimettendo le relative nomine al Consiglio. Io mi sono opposto, credo molto giustamente, a questo stravolgimento perché avevo avuto modo di constatare direttamente come funziona il meccanismo delle nomine consiliari. Meccanismo che raggiunge il suo «apice» (negativo) quando ci sono nomine multiple. Esse infatti consentono una spartizione brutale degli incarichi permettendo, se i politici lo volessero, di scendere ancora più in basso del cavallo di caligoliana memoria, coinvolgendo altri equini. A mio parere il disegno di legge concordato fra tutti i capi gruppo costituiva, in fin dei conti, una ragionevole soluzione e, se fossero stati ritirati gli emendamenti distruttivi, adesso il Consiglio potrebbe dedicarsi ad altri impegni ed il Garante dei Detenuti potrebbe lavorare serenamente e con impegno. Purtroppo la politica vuole controllare tutto e tutti, ma per fortuna, nella passata legislatura, qualche volta, questo non è successo. Bruno Firmani Ex consigliere provinciale

I

Non, non è un azzardo parlare di identità trentina

aro direttore, nell’intervento peraltro condivisibile del collega Fabio Chiocchetti, apparso sull’Adige di martedì 7 gennaio, mi si attribuisce la spericolata opinione secondo cui «è un azzardo, parlare di identità trentina», concetto che ho visto ripreso anche ieri sulle colonne curate dal Bersntoler Kulturinstitut, per cui una rettifica è d’obbligo. Certamente, Trentino e trentini non sono un’etnia: ma sono a più che pieno titolo un’identità regionale italiana. Nessun azzardo quindi, e tanto meno dal punto di vista di una istituzione come il nostro Museo di San Michele, che questa identità deve saper riconoscere, rappresentare, far conoscere, e per quanto possibile valorizzare e tutelare. Giovanni Kezich - Direttore del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina

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spesso distorte e non giustificate, ma attraverso un procedimento, impegnativo e difficoltoso, che la determini e la quantifichi sulla base delle scelte e degli obiettivi che si è dati. In questo modo si eviterebbero interventi indiscriminati, come sarebbe con il metodo dei tagli lineari e si eviterebbero pure interventi ingiusti, come accadrebbe operando sulla spesa storica senza una profonda analisi della sua formazione e stratificazione avvenute nel tempo. I tagli della spesa e la sua redistribuzione devono quindi essere fatti alla luce e coerentemente con una «visione di futuro», vale a dire in relazione «al tipo di Trentino che vogliamo». Credo che le risorse non dovrebbero mancare per le cose fondamentali ma a patto che sappiamo incanalare le risorse, che rimangono rilevanti, verso ciò che è veramente strategico. Non sarà né semplice né scontato; sarà però necessario. Sergio Matuella È dottore commercialista, già consigliere e assessore provinciale


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Pergine

TRENTINO DOMENICA 12 GENNAIO 2014

Ragazzi a teatro con Rasalpina ed i fratelli Gianduia ◗ PERGINE

Lo spettacolo «Rosalpina» in scena oggi al teatro comunale di Pergine

È una domenica dedicata ai più piccoli quella di oggi. Sul territorio perginese, infatti, vi sono in programma due appuntamenti teatrali da non mancare. Il primo è al teatro comunale con la rassegna “Teatro Ragazzi”, che ospiterà la compagnia Teatro del Piccione. A Pergine arriverà infatti “Rosalpina”, una bambina a cui sette fate

porteranno i doni più desiderabili. Ma l’ottava fata non fu invitata e quando arrivò la bambina si punse e si addormentò. Una versione dolce e visionaria della famosa favola della Bella Addormentata, dedicata a grandi e piccoli, insieme. Per parlare con la profondità e la leggerezza della fiaba, per ridere di piccole cose e dar voce a grandi domande. Il testo è di Simona Gambaro, sul palco insie-

me a Massimiliano Caretta, per la regia di Antonio Tancredi. Inizio dello spettacolo alle 16, ingresso 6 euro (ridotto 5 euro). L’altro appuntamento è al teatro di Ischia, con “I fratelli Gianduia”, allestita dalla Filo “Vi.Va.” di Vigolo Vattaro. E’ la storia di due simpatici fratelli, che decidono di aprire la loro fabbrica di dolci delizie ad alcuni bambini fortunati, che trovano il biglietto

Pergine Nuoto a rischio chiusura Pesano lo stop ai corsi e il debito di 20mila euro nei confronti del gestore della piscina comunale di Roberto Gerola

Demozzi suggerisce una colletta per tappare il buco La vicenda della Pergine Nuoto è ora in mano al Comune. L’altra sera all’assessore (allo sport) Demozzi sono state rivolte precise richieste. Lui ha tentato di scaricare le responsabilità sulla passata amministrazione, ma gli è stato replicato: «A noi non interessa, noi chiediamo che il sodalizio non chiuda e che il Comune intervenga». E in particolare: «Il Comune copre il buco di 126.000 euro (le tessere “libere”) perché ha risvolti sociali. Altrettanto avviene per i 20.000 euro dell’affitto delle corsie per i corsi necessari a finanziare Pergine Nuoto, bloccata nel proseguire l’attività e quindi nel pagare i 20.000 euro». Qualche promessa è stata ottenuta: «Ne parlerò in giunta» ha detto Demozzi, che ha suggerito una “colletta” o una “lotteria” per saldare il debito. Ma ha anche invitato i genitori a portare altrove gli atleti bravi, scatenando la contestazione. (r.g.)

◗ PERGINE

Dopo oltre vent’anni il nuoto rischia di scomparire dalle attività sportive praticate dalla comunità perginese, il che potrebbe influire negativamente sull’attività della struttura natatoria comunale, mettendo in serie difficoltà il nuovo gestore. Questa eventualità, non del tutto remota, è emersa l’altra sera nel corso dell’assemblea dei “soci” (necessarie le virgolette vista la situazione del sodalizio) della Asd Pergine Nuoto svoltasi in sala banda e guidata dalla giovane “presidente” (anche qui necessarie le virgolette) Stefania Tosi, presente anche l’assessore Franco Demozzi. Una quarantina i “soci” presenti. La situazione del sodalizio, e di conseguenza dell’intero settore nuoto sportivo, agonistico e pre-agonistico, è drammatica. Da specificare che la Nuoto Pergine prima e la Pergine Nuoto poi si occupa di promuovere il nuoto tra i giovanissimi in età pre-scolare, ma anche scolare con corsi che registravano anche 1.200 ragazzini. Tra l’altro, proprio l’anno scorso, due di loro avevano coronato il sogno (loro e del sodalizio) di arrivare ai campionati italiani: Andrea Paoli (di Sant’Orsola) è approda-

L’assessore Demozzi all’assemblea della Pergine Nuoto

to prima a Riccione e poi a Roma, Kristopher Gozzer (di Pergine) è arrivato fino a Riccione. È la prima volta che un traguardo del genere viene raggiunto nella storia del nuoto perginese. Ora di 70 agonisti ne sono rimasti 18. La situazione, degenerata, è legata alle vicende che hanno caratterizzato il cambiamento della gestione della piscina, passata nel novembre scorso dalla Gilù srl alla Sport Management. Ma an-

che alla chiusura, avvenuta nell’estate 2012, della Nuoto Pergine e l’apertura della Pergine Nuoto. La Nuoto Pergine (nata nel 1992) era presieduta negli ultimi anni da Filippo Meneghello (amministratore unico e gestore della piscina). Nell’estate 2012, Meneghello aveva deciso di lasciare l’incarico di presidente e passare la mano alla vicepresidente Stefania Tosi, che diventerà poi presidente di Pergine Nuoto. Quel “cambiamento” (mai

compreso fino in fondo se non con la fine della gestione Gilù) avrebbe condizionato il futuro del sodalizio in quanto diede il via a una sorta di braccio di ferro tra Gilù e Stefania Tosi (per altro, atleta cresciuta in Nuoto Pergine). Situazione sfociata nel settembre scorso nel “divieto” imposto dalla Gilù ai soci di Pergine Nuoto, di frequentare la piscina di Pergine. Con il sodalizio a non rinnovare più le adesioni e vedere i propri iscritti approdare ad altri lidi (Levico e Trento) per poter proseguire corsi e lezioni. Ma quello che è emerso in sede di assemblea è che il sodalizio si trova con 20.000 euro di debito nei confronti di Gilù, che non può più pagare perché non ha la possibilità di svolgere la propria attività in piscina. Da quanto è stato detto, si tratta della fattura che Gilù srl ha inviato a Pergine Nuoto per l’utilizzo delle corsie a tariffe elevate (11 euro) ma che il sodalizio non può pagare in quanto non ha potuto (dal settembre scorso) attivare i corsi e proseguire l’attività. La prospettiva è che Nuoto Pergine chiuda, Stefania Tosi si trovi a pagare i 20.000 euro di tasca propria, i giovanissimi perginesi (con i genitori) a rivolgersi altrove per corsi e agonismo, e la piscina comunale vada in crisi.

d'invito nascosto nelle tavolette di cioccolata. Tra i vincitori c'è un ragazzo molto povero che, insieme al suo saggio nonno, intraprende un' avventura straordinaria all' interno dei locali dello stabilimento dolciario. Per gli altri ragazzi "fortunati" la visita alla fabbrica sarà poco piacevole perché avranno la giusta punizione per i loro capricci. Appuntamento alle 16.30. (g.f.)

in breve SANT’ORSOLA

Vigili del fuoco, bando per 3 allievi ■■ Bando di reclutamento per tre posti nel “gruppo allievi” del corpo volontario dei vigili del fuoco di Santì’Orsola. L’avviso emesso in questi giorni è firmato dal sindaco Fontanari. I giovani interessati (maschi e femmine) di età compresa tra i 10 e i 14 anni, fisicamente idonei, possono fare domanda entro gennaio. La domanda dovrà essere corredata dall’assenso dei genitori e dai certificati sanitari necessari. (r.g.) Falesina

Contributo dell’Asuc al Comune ■■ Contributo dell’Asuc Falesina al Comune di Vignola-Falesina. E’ stato deciso in quanto si ritiene opportuno finanziare a parziale copertura delle spese correnti sostenute dal Comune di Vignola-Falesina per beni di consumo per automezzi e mezzi meccanici, manutenzione automezzi e mezzi meccanici per viabilità, manutenzione edifici, spese per utenze edifici. L’importo deciso è di complessivi 14.824 euro. Analoga decisione e sostanzialmente stesso importo (14.950 euro) è stata presa dal Comitato Asuc di Vignola. (r.g.)

S.Spirito, il progetto a Bertoldi Per la riqualificazione della casa di riposo si spenderanno quasi 2 milioni di euro di Fernando Valcanover ◗ PERGINE

Approvando il verbale della gara a “confronto concorrenziale” indetta per l’affidamento dell’incarico di progettazione definitiva ed esecutiva (ma anche per direzione lavori, assistenza di cantiere, contabilità, coordinatore della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione) delle opere di ristrutturazione e riqualificazione della struttura residenziale di via Pive, il consiglio di amministrazione dell’Apsp S.Spirito presieduto da Marco Casagrande, ha proclamato vincitore l’ingegner Massimo Bertoldi di Pergine. Il professionista aveva presentato sull’importo complessivo di gara di 173.274 euro, (Iva ed oneri previdenziali esclusi), un’offerta con il ribasso più consistente: 35,362%, che ha ridotto la base d’asta a 112.001 euro (oneri previdenziali ed Iva esclusi). Approvato il progetto preli-

Alla cittadella dell’anziano previsto anche un centro per l’Alzheimer Oltre alla ristrutturazione del complesso di via Pive, l’Azienda per i servizi alla persona S.Spirito ha in programma altri interventi di potenziamento dell’accoglienza e dei servizi erogati all’interno della “cittadella dell’anziano” di Pergine, interventi già tutti finanziati. Tra i progetti di rilevante importanza c’è la realizzazione del “centro servizi” ed altre opere per le quali sarà necessario metter mano al piano terra nel corpo edificiale-porticato che attualmente accoglie la sala polivalente, con una spesa prevista di 560.000 euro. Poi si proseguirà con la costruzione della nuova struttura che accoglierà il nuovo centro Alzheimer, con alloggi protetti, ascensori e spazi per sale mortuarie, per una spesa di 1.350.000 euro. (f.v.)

minare del luglio 2013 riguardante i lavori di ristrutturazione dell’edificio, per una spesa complessiva di 1.985.000 euro, 1.474.412 euro per lavori e 510.588 per somme a disposizione, la Giunta provinciale aveva dato tempo 180 giorni

per presentare il progetto definitivo ed esecutivo, per cui veniva indetto tra i professionisti il confronto concorrenziale, con le offerte valutate da un’apposita commissione che stilava una graduatoria sulla base dell’offerta con il massi-

L’Apsp S.Spirito di Pergine. A sinistra il presidente Marco Casagrande

mo ribasso, con al primo posto l’ingegner Massimo Bertoldi. La richiesta di finanziamento è stata oggetto di una trattativa con l’allora assessore provinciale Ugo Rossi, al termine della quale i responsabili della

S.Spirito hanno accettato la proposta di ridurre gli interventi previsti, contenendo la spesa in 1.985.000 euro contro i 3.820.000 preventivati, che consentirà di non sottostare agli obblighi del bando europeo. Su questa nuova base sarà realizzata la progettazione definitiva ed esecutiva, con la quale si otterrà il finanziamento. Le opere previste: si porterà in ogni stanza l’impianto di os-

sigeno medico, sarà adeguata la rilevazione dell’impianto chiamate, ristrutturati gli spazi ex cucine al piano terra per ricavare una palestra di fisioterapia per interni ed esterni, e quelli ex lavanderia, sempre al piano terra con destinazione spogliatoi del personale e nuovi magazzini. Dal progetto preliminare sono stati stralciati i serramenti interni e il rinnovo dei pavimenti. L’avvio dei lavori è previsto nel 2014.


Pergine

MARTEDÌ 14 GENNAIO 2014 TRENTINO

Nuove regole per l’accesso all’asilo nido ◗ PERGINE

Apportate alcune modifiche alla parte burocratica destinata alla frequenza da parte dei bimbi in età di asilo nido nelle due strutture perginesi. Il provvedimento è stato assunto ieri dalla giunta comunale, per migliorarne l’accesso a valere quindi per l’anno educativo 2014-2015. Lasciati inalterati i criteri stabiliti a suo tempo, si è deciso di

L’asilo nido di via Dolomiti

definire due periodi entro i quali è possibile presentare le domande di iscrizione: il primo va dal 2 gennaio al 30 aprile, per le ammissioni di settembre (2014), e dal 1˚ agosto al 31 ottobre, per le ammissioni di gennaio (in questo caso 2015). Viene così eliminata la possibilità di presentare domanda durante tutto l’arco dell’anno. Viene poi specificata la conseguenza in caso di dichiarazione Icef non veritiera: l’esclusione del

di Roberto Gerola

bimbo dalla frequenza viene stabilita solo per le dichiarazioni non veritiere che comportano un punteggio superiore a quello cui il dichiarante avrebbe diritto. L’esclusione dalla frequenza al nido viene prevista anche nel caso in cui coloro che risultando in lista d’attesa dopo gli inserimenti di settembre, non comunicano, in occasione dell’aggiornamento della graduatoria per il gennaio successivo, eventuali variazioni

◗ PERGINE

comunità di valle

Tornerà a rianimare le giornate oltre che le serate con proprie proposte musicali-gastronomiche. Si parla del “Bistrot”, al centro commerciale “Ponte Regio”. Il complesso edilizio alle porte di Pergine, dalle molteplici attività (una ventina di negozi, uffici e studi professionali) tornerà quindi a pieno regime (o quasi) sia attraverso il “Bistrot”, sia la pasticceria Linda che proprio recentemente ha accantonato il progetto di trasferirsi in via Regensburger, e di rimanere al “Ponte Regio”, tra l’altro, nelle dirette vicinanze del “Bistrot” che, chiuso nell’aprile scorso, riaprirà martedì prossimo con una formula tutta nuova e accattivante. Titolari dell’attività saranno Luca e Paola Betti (di Tenna), due giovani, ma con alle spalle una positiva esperienza durata tre anni come gestori del “Buenaonda” al Lido di Levico Terme. Voglia di cambiare e il “Bristot” è stata l’opportunità che si è loro presentata (e colta, soprattutto). Un “Bristot” dalla formula nuova si diceva perché il rapporto con giovani e meno giovani è decisamente moderno e rappresenta una tipicità che approda ora in Trentino. Le nuove proposte riguardano gli orari di apertura, ma anche l’offerta gastronomica e musicale, per potersi rivolgere a tutte le fasce di età e ad ogni esigenza. Non sembra che in Trentino ci sia “concorrenza” per questo tipo di offerta. A parlarne nel dettaglio è Dennis Forti che del “Bistrot” sarà il direttore artistico. «Uniremo ristorazione al divertimento - dice Forti - dal lunedì al sabato portando avanti il buon nome che il “Bistrot” si è guadagnato in questi anni. Per esempio, di martedì sera, musica live, di giovedì aperitivo lungo con dj. In sostanza, dalle 17 in poi, aperitivo e buffet gratuito con l’obiettivo della socializzazione; sabato sera, invece,

Difensore civico, ecco tutte le date di presenza ◗ PERGINE

Martedì prossimo riaprirà il «Bristot» al centro commerciale di Ponte Regio con una formula nuova e moderna

Riapre il «Bistrot», a Ponte Regio si riaccende la musica Nuova gestione per il locale chiuso dall’aprile scorso Gruppi dal vivo e dj la sera, pasti veloci e brunch al mattino musica a 360 gradi e quindi destinata a tutti. Sarà un mix” destinato a coinvolgere appunto giovani e meno giovani che vedrà musica di vario genere ma anche gastronomia. A differenza della precedente gestione, Luca e Paola terranno aperto il locale anche di giorno per dare la possibilità di colazione e

pranzi veloci, fast-food quindi, ma non di panini semplicemente. Il sabato poi, viene proposto il “brunch” all’americana: commistione di prima colazione e pranzo servito generalmente composto da tutti gli elementi tipici di una colazione dolce, con l'aggiunta di carni fredde, salumi, formaggi, torte (dolci o

salate) o frutta. Tradizionale negli Stati Uniti (molto diffuso per la comodità), sta progressivamente diffondendosi anche in Europa». Nel Trentino, pare sia l’unico. Un pasto dedicato ai poltroni: troppo tardi per la colazione, troppo presto per il pranzo. «Funzionerà dalle 11 alle 17», annuncia Dennis Forti.

Stabiliti i giorni di presenza a Pergine del difensore civico, l’avvocato Raffaello Sampaolesi che svolge le funzione anche di “garante dei minori”. Riceverà nei locali nella sede della Comunità Alta Valsugana e Bersntol, in piazza Gavazzi a Pergine. Per avere un colloquio con il difensore civico occorre telefonare al numero verde 8008 51026 e verrà fissato un appuntamento. A parte gennaio, le giornate di ricevimento sono: 3 febbraio, 3 marzo, 7 aprile, 5 maggio, 9 giugno, 7 luglio, 7 settembre, 6 ottobre, 3 novembre, 1 dicembre. Gli appuntamento saranno fissati dalle 9.30 alle 12. (f.g.)

il bando

Gestione del nido domande entro lunedì prossimo

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delle condizioni familiari che possono incidere in modo peggiorativo sul punteggio. Infine, viene chiarito che a parità di punteggio, qualora non si possa individuare chi ha la priorità, si provvederà attraverso il sorteggio. Alle norme che regolano la frequenza dell’asilo nido, è stata poi aggiunta una modifica riguardante le tariffe. In particolare, è stato deciso che comunque, la tariffa massima che l’utente deve pagare, dovrà ammontare al massimo a 500 euro. Con queste novità si intende migliorare l’utilizzo dei due asili nido facenti caso alla gestione di Asif Chimelli. (r.g.)

in breve stagione di prosa

Al teatro comunale c’è «Nudi e crudi» ■■ Torna la stagione di prosa comunale questa sera (sipario alle 20.45) con “Nudi e Crudi”. Il grandissimo successo letterario di Alan Bennett (già autore di “The History Boys”) diventa uno spettacolo teatrale. Al rientro dall’opera, Mrs e Mr Ransome si ritrovano la casa completamente svaligiata. Persino la moquette è stata strappata. Alessandra Faiella e Max Pisu vestono i panni di questa sfortunata coppia, che vaga per cercare aiuto e incontra personaggi sempre più stravaganti, adattandosi a vivere come campeggiatori in casa. (g.f.) incontri

L’auto mutuo aiuto è a Palazzo Montel ■■ Palazzo Montel ospita come ogni martedì sera alle 20.30 gli incontri settimanali del gruppo di auto mutuo aiuto per l’elaborazione del lutto. Info: 0461239640. (g.f.) anziani

◗ PERGINE

L’Asif Chimelli ricorda che il termine ultimo per presentare l’offerta per l’approntamento e gestione di un nido d’infanzia da 26 posti nella modalità a tempo pieno, scade il prossimo 20 gennaio. Si tratta di un confronto concorrenziale nella forma di asta pubblica, che sarà affidato mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. L’apertura delle buste con le offerte è fissata per il 24 gennaio, valutate successivamente da un’apposita commissione. L’obiettivo è quello di arrivare ad aprire il nido d’infanzia per aprile - maggio di quest’anno. (f.v.)

Beber alle Garberie parla di buon umore ■■ Oggi alle 14.30 al teatro delle Garberie in piazza Municipio, il dottor Lino Beber parla sul tema: “La terapia del buon umore”. È un iniziativa dell’Auser. (f.v.) hockey

Le piccole Linci a Lago di Tesero ■■ Le Linci dell' Under 8 in trasferta a Lago di Tesero per il torneo della Cornacci. I piccoli hockeisti si sono sfidati con squadre formate da elementi scelti tra quelle presenti (Fassa, Piné, Fiemme, Cornacci e Pergine), (f.v.)

Alle Don Milano lavori al via Centro diurno della S. Spirito Acs Canale, danza e fitness per il deposito della palestra servizio trasporti alla «Vales» con i corsi di «Giocherete» ◗ PERGINE

Risolta la questione dell’appalto con lavori affidati alla Gadler Franco di Pergine dopo che la ditta che si era aggiudicata inizialmente la gara non è stata in grado di onorare l’impegno, possono ora partire i lavori di costruzione del nuovo deposito di servizio della palestra delle scuole Don Milani. Realizzato dall’architetto Michele Bastiani, il progetto prevede la realizzazione di un nuovo volume contiguo al lato nord della palestra, dove è già stata realizzata una porta, e la nuova pista ciclopedonale tra le vie Pasubio e Monte Cristal-

lo, a forma di parallelepipedo, con dimensioni esterne di metri 10 per 4,35 e un’altezza massima di metri 3,70. La superficie interna è di poco superiore ai 34 metri quadri. L’intervento è necessario per poter riporre il materiale usato nelle attività ginniche, sia dell’utenza scolastica sia esterna. Il progetto prevede modifiche al percorso pedonale esterno della palestra, la realizzazione della struttura in muratura perimetrale in blocchi di cemento, serramenti in alluminio per poter accedere anche dall’esterno. La spesa prevista è di 80.000 euro, di cui 48.640 euro per lavori a base d’asta. (f.v.)

◗ PERGINE

◗ PERGINE

L'Apsp S. Spirito - Fondazione Montel ha affidato a trattativa diretta, alla ditta di autonoleggio Cooperativa Vales di Borgo Valsugana, che ha presentato l’offerta più vantaggiosa per il periodo dal 1˚ gennaio al 31 dicembre 2014, il servizio di trasporto e accompagnamento degli utenti del Centro diurno per anziani situato nella struttura residenziale di via Marconi. Il costo è di 0,95 euro Iva inclusa, per ogni chilometro percorso nel tragitto da e per il Centro diurno, pe runa spesa complessiva di 29.260 euro Iva inclusa. (f.v.)

Giocherete, il braccio operativo giovanile dell’Acs Canale propone per il prossimo febbraio una serie di attività che vedranno come protagonista l’associazione Vivinsport. In avvio “Pilates con Elisa” l’esperta diplomata e istruttrice in aerobica e fitness, ora anche di pilates, nuovo procedimenti di sistema ginnici. Si comincia il 3 febbraio e fino al 28 aprile, il lunedì dalle 18.30 alle 19.30, presso la scuola di Canale (preiscrizione al 3470120093 entro il 27 gennaio). Vivinsport propone ancora “Danza di espressione tribale”,

Il centro servizi della S. Spirito

un mix di movimento e di espressione corporale che consente di riscoprire il valore del proprio essere nella comunicazione del corpo permettendo una migliore accettazione di sé in un percorso di condivisione e aggregazione a ritmo di musiche africane e orientali. Si tiene da febbraio il giovedì dalle 18.30 alle 19.30 (iscrizione entro venerdì 27 al 3470120093). Terza proposta “Zumba fitness con Marika” per mettersi in forma, musica latino americana e internazionale, movimenti di danza nella palestra scuola di Canale, il mercoledì dalle 18.30 alle 19.30, dal 5 febbraio al 9 aprile (iscrizioni al 3470120093). (f.v.)


Pergine

MERCOLEDÌ 15 GENNAIO 2014 TRENTINO

Piscina, lo stemma del Comune è sbagliato ◗ PERGINE

Gli stendardi all’esterno della piscina con il logo del Comune sbagliato

Dalla segnalazione di un lettore, risulta che lo stemma di Pergine adottato da Sport Management per la piscina non è quello ufficiale del Comune di Pergine. E la domanda è: perché la piscina comunale non adotta il logo del Comune? Simpatica l’idea di mettere lo stemma di Pergine su uno sfondo di bolle stando le stesse ad indicare l’impianto natatorio. Ma lo

stemma non è quello. Da una ricerca, il “disegno” adottato come logo dal nuovo gestore della piscina, sembra sia stato ricavato utilizzando quello fornito (in Internet) da Wikipedia. Le differenze sono notevoli e per certi aspetti anche sostanziali. Prima di tutto, la corona sopra lo stemma è decisamente differente: sull’originale sormonta lo stemma per tutta la larghezza, mentre nel logo della piscina è una coronci-

na staccata; anche la sua fattura è decisamente differente; inoltre, i decori sui lati dello stemma, nel logo non appaiono, mentre sull’originale sì. In più ma non c’entrano con l’originale, ci sono due rami di una pianta non identificata (alloro o ulivo?) che avvolgono lo stemma e sono uniti da un nastrino in fondo. Appunto, si tratta di un’invenzione adottata da Wikipedia che nulla ha a che fare con l’originale. E alcuni festoni con que-

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sto stemma-logo sono stati collocati all’entrata della struttura natatoria di via Marconi, dal nuovo gestore. Lo stesso logo compare anche sulla pubblicità cartacea di Sport Management. Intanto, si ritorna sulle sorti dell’Associazione Pergine Nuoto che corre il rischio di chiudere. Nel coro della recente assemblea, l’assessore Franco Demozzi aveva promesso di parlarne in giunta e che l’argomento Pergine Nuoto sarebbe stato trattato anche nell’incontro con “Gilù srl” martedì 21 insieme al buco di 126.000 euro, conseguente alle tessere libere. (r.g.)

«Vivacizzeremo il centro con i mercati» La proposta dell’assessore Paoli: «Quello del sabato va ampliato e ne stiamo studiando uno riservato all’usato» di Fernando Valcanover ◗ PERGINE

«La realtà commerciale perginese non ha subito tracolli o chiusure significative nel corso di un 2013 particolarmente difficile». È il parere dell’assessore comunale alle attività economiche Sergio Paoli, che dopo aver sottolineato la buona tenuta complessiva del comparto commerciale, preso atto dei dati che mantengono praticamente inalterato i rapporto tra i negozi al dettaglio del territorio e quelle dei centri commerciali, accenna agli obiettivi che l’amministrazione comunale ha pensato e sta valutando, per mantenere vivo il gradimento per le botteghe di contrada. «Partendo dalla recente esperienza dei Mercatini di Natale, che giudico positivi dal punto di vista della partecipazione, il nostro obiettivo è quello di continuare ad appoggiare l’azione degli operatori economici, del Copi e dell’azione del-

Via Pennella è una delle vie più importanti del commercio nel centro storico cittadino

la Pro Loco, sostenendo le iniziative di animazione che sono ormai consolidate, aggiungendone altre. Tra queste una novità: accanto al mercato del sabato, dove stiamo valutando l’opportunità aumentare il nu-

mero dei banchi ampliando anche il circuito con l’inserimento di via Crivelli e forse piazza Fruet, stiamo lavorando per creare un mercatino settimanale dell’usato, sul tipo del mercato contadino, che si po-

trebbe realizzare il sabato o la domenica». L’assessore prende in considerazione anche l’organizzazione dei commercianti, il Copi: «L’unione fa la forza e in questo caso le singole realtà commerciare dovrebbe-

ro condividere con maggior impegno le iniziative, per dar maggior forza e opportunità nuove. Far gruppo dovrebbe essere l’obiettivo un po’ di tutti, per creare una realtà forte in grado di potenziare e ampliare le varie iniziative». Sull’argomento Luigi Ochner, presidente del Copi, commerciante che ha il polso di questa importante attività, aggiunge: «Prendo atto con piacere dell’apertura di nuove botteghe in centro storico, un atto di coraggio perché non è facile gestire nell’attuale situazione congiunturale un negozio. La chiave del nostro futuro successo, la possibilità di continuare a svolgere il lavoro dipende dall’adesione al Copi di altri commercianti. Oggi siamo una sessantina, ma potenzialmente potremmo essere in 150, con una maggior possibilità finanziaria per pensare a nuove proposte per incrementare l’interesse della gente». ©RIPRODUZIONERISERVATA

Ogni giorno in città si alzano 301 serrande Nel 2013 i negozi sono diminuiti di 5 unità rispetto al 2012. In crescita invece gli esercizi pubblici: +6 ◗ PERGINE

L’ingresso di via Pennella

Le attività commerciali confermano nel complesso i numeri del 2012. Il totale dei negozi scende a 301, 5 in meno del 2012, gli esercizi pubblici aumentano di 6 arrivando a 108. Nei due centri commerciali la situazione è stabile: allo Shop Center sono 50, 1 in meno dello scorso anno, al Ponte Regio so-

no 19, come nel 2012. Sono dati del settore commercio forniti dal Comune. Nel 2013 il commercio al dettaglio ha registrato 17 nuove aperture, altre 5 riguardano le forme speciali di vendita (porta a porta e on-line). Ci sono stati 10 sub-ingressi in aziende esistenti e altre 2 nelle forme speciali di vendita. Le cessazioni di attività sono state 30, di cui 10 rilevate da sub-ingressi; le cessa-

zioni nelle forme speciali 6 di cui 2 con sub-ingressi, per un totale di 24 cessazioni effettive. Tra i pubblici esercizi le nuove aperture sono state 3 (bar caffetterie in via Pennella, piazza Garibaldi e via Regesnsburger); i sub-ingressi sono stati 23, le cessazioni di attività 2 (il bar della piscina comunale e quello della Velica al Valcanover). Nel centro storico operano 115 negozi di varie ta-

casa di riposo

La S. Spirito fornisce i pasti alle cooperative sociali ◗ PERGINE

Le cucine dell’Apsp S. Spirito preparano annualmente oltre 20.000 pasti per le necessità dei 220 ospiti e del personale in servizio. Da decenni servono, a pagamento, anche i pasti per anziani esterni, che in genere lo consumano in una sala al centro servizi della Rsa. Inoltre, a seguito di convenzioni, vengono serviti i pasti anche alle persone delle cooperative onlus che hanno sede a Pergine. Con decreti del direttore Giovanni Bertoldi sono state confermate con decorrenza 1 gennaio - 31 dicembre 2014 le

convenzioni con il Laboratorio Sociale di Trento per la fornitura di pasti agli utenti soci e agli operatori del laboratorio di Pergine, per un ammontare di 21.900 euro. Analogo provvedimento è stato assunto con la Cooperativa Cs4 per il servizio di fornitura e trasporto pasti presso i Centri socio-educativi di Serso Centrale e di via Marconi a Pergine, per un ammontare complessivo di 53.600 euro. La terza convenzione riguarda la Cooperativa ’90 di solidarietà sociale, per i propri operatori, pasti da consumare nella mensa del S. Spirito, per un ammontare di 5.600 euro. (f.v.)

belle merceologiche; in periferia sono 110, nelle frazioni 12; gli esercizi pubblici sono 27, in periferia e nelle frazioni 68, 6 nei 2 centri commerciali. Il commercio o ha trovato spazi per nuovi sviluppi in viale Dante (28 negozi) e viale Venezia (18); nel centro storico la presenza è importante in via Pennella (25 botteghe), via Crivelli (21), via Battisti (10). (f.v.)

panarotta

Oggi riparte il bus della neve ■■ Prosegue l’iniziativa del Bus della neve, che al prezzo di 3 euro andata e ritorno porta gli sciatori sulle nevi della Panarotta. Il bus è disponibile solo in alcune giornate: fino al 16 gennaio si parte oggi, poi giovedì e venerdì alle 13.20 dalla stazione intermodale, si attraversa Levico Terme e si raggiunge la Panarotta verso le 14. Rientro alle 16.45. (g.f.) escursioni

Uscita con le ciaspole con la sezione Sat ■■ Escursione con le ciaspole in val di Tires in Altoadige. La proposta è della Sat per domenica prossima. La partenza dall’hotel Cyprianerhof (quota 1150) per seguire poi l’itinerario lungo il Rio Ciamin fino al Rechter Leger, nel Gruppo del Catinaccio. Due ore per la salita (facile) e due per la discesa. Iscrizioni entro venerdì al negozio Da Elena in via Tre Novembre. (r.g.) asuc viarago

Pascolo di Malga Pec in affitto a 520 euro ■■ L’Asuc Viarago ha deciso di assegnare all’Asuc Sant’Orsola l’ utilizzo del pascolo di Malga Pec. La concessione avviene alle stesse condizioni dell’anno scorso: 520 euro come canone di affitto. (r.g.)

Hockey Pergine, Linci ko sul ghiaccio del Varese ◗ PERGINE

I cuochi nella cucina della casa di riposo S. Spirito

in breve

L’Hc Pergine Sapiens ritorna con una sconfitta di misura, 3-2 dal Palalbani di Varese, e pur giocando una buona partita il risultato premia i padroni di casa. Il primo periodo di gioco è sostanzialmente a favore delle Linci perginesi che impongono il proprio gioco, chiudendo in difesa il Varese e creando numerose occasioni da rete. L’attenta guardia di Broggi davanti alla gabbia neutralizza le conclusioni di Magnabosco, Olivero e De Toni, ma nulla può al quarto d’ora quando capitan Lino De Toni ruba un disco a metà campo e serve di precisione Magna-

bosco, che davanti alla gabbia avversaria non sbaglia. Nel secondo periodo c’è una reazione dei Mastini, anche se a rendersi pericoloso è il Pergine, ma il palo nega la gioia del gol a Munari. Si assiste a repentini cambi fronte alla ricerca della rete, ed a riuscirci è il Varese che pareggia con Privitera. In apertura di terzo tempo il Varese passa in vantaggio con Borghi, ma la reazione delle Linci è rabbiosa e porta al pareggio firmato da Pace. Al 12’ i lombardi ritornano avanti e segnano ancora con Borghi. Venerdì alle 20.30 il Pergine Sapiens ritorna al palaghiaccio di Pergine per affrontare il Malé - Val di Sole. (f.v.)


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Pergine ❖ Valsugana

TRENTINO MERCOLEDÌ 15 GENNAIO 2014

«I senza tetto non sono un’emergenza» L’assessore al sociale della Comunità, Tamanini: «Solo tre persone dormono nella struttura, ma non si tratta di “barboni”» di Roberto Gerola

volontarie contro l’assessore

◗ PERGINE

«In Alta Valsugana non esiste l’emergenza freddo nei termini come sta avvenendo a Trento o a Rovereto». L’affermazione è dell’assessore Linda Tamanini (competente sul settore servizi sociali della Comunità Alta Valsugana e Bersntol) e si inserisce nel discorso dei “pasti caldi e un letto per dormire” riguardante l’iniziativa avviata qualche giorno fa di concerto tra l’Amministrazione comunale di Pergine e la casa di riposo S. Spirito. «Ci risultano tre persone che dormono nella struttura messa a disposizione fino alla fine di marzo - aggiunge l’assessore della Comunità di valle - ma non sono persone che rientrano nella categoria degli assistiti tipo “opera Bonomelli” o simili, di Trento. Sono sostanzialmente casi particolari, non persone quindi che solo la stagione invernale non consente loro di dormire sotto i ponti o su una panchina o alla stazione. Individuare quindi questi soggetti come rientranti nell’emergenza freddo non è quindi il caso». Prestando quindi attenzione a queste affermazioni il progetto, fortunatamente, sembra dover rientrare o almeno essere ridimensionato e non essere considerato alla stregua

«Per noi chi chiede viveri è bisognoso, il resto non ci compete» PERGINE. «Noi non abbiamo la responsabilità di verificare la necessità di coloro che vengono a chiedere i viveri». Questa in sostanza la considerazione del Gruppo volontarie in una lettera (firmataria, Rosalba Pilato) inviataci dopo le dichiarazioni dell’assessore Linda Tamanini (assessore alle politiche sociali della Comunità Alta Valsugana e Bersntol) a proposito della distribuzione viveri che tre volte in settimana viene effettuata ai Canopi. «Le affermazioni dell’assessore - scrivono le volontarie - non sono supportate da verifica, ma su segnalazioni. Sarebbe più corretto e auspicabile, che l’assessore verificasse ciò direttamente dai responsabili della gestione quali Trentino Solidale o i volontari». Per Linda Tamanini «ci devono

essere controlli e da troppo tempo si distribuiscono viveri senza regole». «Controlli da parte di chi?», replicano i volontari: «Senza regole? Nessuna organizzazione può reggere senza regole, sarebbe anarchia, quindi anche ai Canopi le regole, che possono essere migliorate, ci sono». «Occorre adottare misure per sapere a chi e che cosa viene assegnato», dice Tamanini. E i volontari rispondono: «Sapere a chi non è compito dei volontari, i quali non hanno né requisiti né competenza per farlo; per noi, chi chiede è bisognoso. Il “che cosa”, invece, i volontari lo verificano ogni qualvolta assegnano viveri». E ancora dice l’assessore: «Ci sono persone bisognose che spesso non lo sono» e «ci sono persone che ottengono i viveri e poi li rivendono». Rispondono:

«Quali sono i parametri che l’assessore usa per definire bisognosi o falsi bisognosi? Se le persone che si rivolgono a Trentino Solidale riescono a vendere ad altri ciò che ottengono vuol dire che la realtà sociale locale è molto più grave di ciò che appare. E’ su questa realtà che il servizio sociale dovrebbe riflettere e intervenire e collaborare piuttosto che sindacare sull’operato dei volontari. Le schedature portano forse un po’d’ordine ma chi ha bisogno di sfamarsi rimane comunque». «Sono al corrente - ci ha detto ieri Linda Tamanini della posizione delle volontarie. Ho precisato loro che non ho criticato il loro operato, ma evidenziato la necessità di un controllo a monte della distribuzione». (r.g.)

simili situazioni percorrono tutt’altra strada dal punto di vista della burocrazia e dell’assistenza». Diverso il discorso relativo ai “pasti caldi”. Le necessità in merito a questo aspetto sono evidentemente maggiori e riguardano una pluralità di persone che hanno perso il lavoro, o non ce la fanno a rag-

giungere la fine del mese, e in sostanza, non hanno soldi per acquistare per sé e per la famiglia, prodotti alimentari. «Ma anche questi, seguono strade precise nel settore dell’assistenza - afferma Linda Tamanini - e anche per loro non si può parlare di emergenza freddo, ma di soggetti che si trovano in difficoltà contingente e

per cause ben precise, e per loro le strutture assistenziali ci sono. Anche loro non possono essere definiti “senzatetto” o “barboni” e allora pare inutile pensare a realizzare una struttura permanente ad adibire a questa funzione. Non si farebbe altro che provocare la domanda e sarebbe uno spreco».

La struttura messa a disposizione per tre mesi per l'emergenza freddo

di altre realtà. Segno che determinate situazioni non sono ancora emerse nell’ambito dell’Alta Valsugana e di Pergine in particolare. In sostanza, sembra trattarsi quindi di necessità contingenti, di persone che non rientrano nella categoria dei “barboni” o dei “senzatetto”. Casi del genere, a Pergine e in Alta Valsugana

non si verificano a sentire l’assessore Tamanini. Ed è tutto sommato, un fortuna. «Semmai - aggiunge - si devono considerare quelle persone che sole o con famiglie si sono viste raggiungere da sfratto. Sotto questo aspetto sì che si può parlare di vera e propria emergenza. Ma in questo caso, l’iter è di tutt’altro genere;

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protezione civile

SANT’ORSOLA

Cambiano i vertici dei pompieri di Pergine

Sessione forestale, prenotazioni al via per il legname E’ stata fissata venerdì 31 gennaio la sessione forestale per Sant’Orsola. Entro la data, gli interessati potranno prenotare i prodotti boschivi da prelevare nei boschi frazionali o privati. Deve essere specificata la quantità di legname, legna da ardere e piantine da rimboschimento. Il legname da opera può essere richiesto sono da titolari di concessioni o autorizzazioni edilizie. Nel contempo, occorre segnalare il numero dei capi di ovini o caprini per poter usufruire del diritto di uso civico di pascolo nelle aree destinate e previste dal Piano. (r.g.)

A fine mandato i quadri responsabili del Corpo dei vigili del fuoco volontari di Pergine. La prossima settimana è, infatti, prevista l’assemblea degli “effettivi” per la elezione delle cariche: dal comandante al vicecomandante, passando per il segretario, il cassiere, il magazziniere, ma anche i quattro capoplotone e gli otto caposquadra. Tutti dimissionari quindi dal comandante Guido Lunelli al vice Lorenzo Carli (al lorol primo mandato) e via via

tutti gli altri. Ai lavori dell’assemblea (convocata per venerdì 24 gennaio, in caserma) parteciperanno il sindaco Roberto Oss Emer e l’ispettore distrettuale Roberto Fontanari (di Pergine). In base al nuovo statuto approvato recentemente, sono state modificate le norme che regolano la elezione dei quadri. Tra l’altro si prevede che il voto potrà essere espresso da tutti i vigili del fuoco volontari in servizio attivo e dal sindaco. Viene stabilito inoltre che le assemblee sono validamente co-

vigolo vattaro

baselga di piné

levico terme

Bazzanella segretario del Comune

La giunta stanzia 22 mila euro per i lavori al palazzetto

◗ PERGINE

stituite in prima convocazione se è presente la metà più uno degli aventi diritto di voto e, in seconda convocazione, quando è presente almeno un terzo degli aventi diritto al voto e che non sono ammesse deleghe. Comandante e vice saranno designati dal sindaco. Per essere eletti (a votazione segreta), comandane e vice devono ottenere almeno i due terzi dei voti dei presenti all’assemblea, aventi diritto di voto, validamente costituita con le modalità della prima convocazione. Successivamente alla pri-

◗ SANT’ORSOLA

I vigili del fuoco volontari di Pergine in una recente assemblea

ma votazione, se nessuno ha raggiunto la maggioranza assoluta dei voti espressi dagli aventi diritto, si procede al ballottaggio tra i due candidati che hanno ricevuto più voti . I neo eletti rimarranno in carica per cinque anni.

Gruppo missionario della Vigolana, incontro in canonica Arriva da Vigolo Vattaro dove rimane fino alle elezioni di maggio ◗ VIGOLO VATTARO

◗ BASELGADIPINÉ

Domani sera con inizio fissato per le 20, nella casa sociale (canonica) incontro del Gruppo missionario interparrocchiale aperto a tutte le comunità della Vigolana. Tra le altre cose, verrà anche ricordato che in occasione del concerto natalizio del Corpo Musicale San Giorgio svoltosi lo scorso 29 dicembre, nel teatro di Vigolo Vattaro, sono stati raccolti circa 600 euro in offerte che sono stati devoluti al salesiano fratel Gabriel Garniga, missionario nella Sri Lanka. (g.m.)

Valerio Bazzanella, 50enne di Lavis, sposato e con una figlia, è il nuovo segretario del Comune di Baselga. Dopo il pensionamento di Giorgio Larentis, che ha ricoperto il ruolo di segretario per ben 40 anni, è la vice segretaria Tatiana Lauriola a fare le funzioni di reggente. Bazzanella, che ha vinto il concorso pubblico indetto dal Comune di Baselga, sta valutando, assieme al sindaco Ugo Grisenti, i tempi e i termini del passaggio da Vigolo Vattaro dove ora è segretario generale. E’ d’obbligo usare

il presente perché sicuramente ancora per alcuni mesi Valerio Bazzanella non potrà lasciare il suo posto di segretario poiché, con le dimissioni del sindaco Walter Kaswalder, eletto consigliere provinciale, le prossime elezioni comunali si terranno solo a maggio. Il nuovo segretario generale di Baselga di Piné, nei suoi 20 anni di lavoro, ha maturato diverse esperienze: è stato segretario in Comuni di dimensioni minori quali Villa Rendena, Campitello di Fassa e Mazzin, vice-segretario per 4 anni a Levico Terme e ora segretario a Vigolo Vattaro. (g.s.)

Ma un’altra carica dovrà essere rinnovata successivamente. Si tratta di quella dell’ispettore distrettuale attualmente ricoperta da Roberto Fontanari. Sarà eletto dai 13 comandanti che operano nel distretto di Pergine. (r.g.)

◗ LEVICO TERME

Il segretario Valerio Bazzanella

Nell’ambito della manutenzione degli immobili comunali la giunta ha approvato lavori per circa 22.000 euro alla palazzetto dello sport di piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa. Sulla base di una perizia di spesa redatta dal geometra Lino Rocchetti del Servizio tecnico comunale, è stata decisa l’esecuzione della completa levigatura della superficie di gioco, la stuccatura e ripristino del pavimento in legno con verniciatura a 3 mani ad altra resistenza, ritracciatura linee campi di gioco. (an.de.)

Il palazzetto dello sport di Levico


Pergine ❖ Valsugana

GIOVEDÌ 16 GENNAIO 2014 TRENTINO

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Panarotta, per i bimbi arriva il Peppa Pig Day Il 2 febbraio una giornata promozionale dedicata ai piccoli sciatori E con la neve fresca i passaggi volano: domenica scorsa + 30 per cento di Roberto Gerola

chi è «peppa»

◗ PERGINE

La maialina di grande successo

“Peppa Pig Day” come attrazione dell’anno sulle nevi della Panarotta. L’iniziativa verrà proposta la prima domenica di febbraio dal cda della società Nuova Panarotta spa. Si tratta della “maialina” più popolare nelle famiglie italiane. Verrà utilizzata per promuovere le piste da sci attirando con agevolazioni sia i più piccoli che le loro mamme: «Il programma della giornata e le modalità sono in via di definizione - ci diceva ieri Fabrizio Oss, da settembre presidente della società - e rappresenta un’iniziativa che chiaramente vuole essere di promozione Sull’onda delle altre iniziative che coinvolgeranno la Panarotta e passano anche attraverso il ciclismo con la tappa del Giro d’Italia il 29 maggio». La stagione invernale era iniziata tra molte preoccupazione a proposito della presenza di neve sulle piste: scarse precipitazioni, temperature primaverili. E dire che la prevendita degli “stagionali” aveva regi-

strato un pieno successo: quasi mille gli abbonamenti, molti dei quali “vip” cioè a disposizione degli operatori turistici per i propri clienti. Poi, la neve, finalmente, con un sospiro di sollievo per quanti lavorano nel settore, visto che sulla Panarotta, la recente ultima nevicata ha portato 30 centimetri di neve fresca. E poi, i dati di

domenica scorsa: 4000 passaggi al rifugio, 5.500 alla Malga e quasi 7.000 alla Rigolor. «Un record stagionale, un 30% in più dell’anno scorso - sottolinea Fabrizio Oss - e le nevicate avvenute, ma anche quelle annunciate nei prossimi giorni, fanno ben sperare in un’ottima stagione». Adesso si punta sulla promo-

vigolana

vigolo vattaro

A Campregheri a guardare le stelle con gli astrofili

La benedizione del sale e il pranzo al circolo anziani

S.Spirito, confermati i pasti esterni

◗ CAMPREGHERI

◗ VIGOLO VATTARO

◗ PERGINE

Domani, con ritrovo alle ore 20 e 30, all’agritur Maso Rauter di Campregheri, c’è la possibilità di osservare il cielo (Deep Space, galassie, nebulose, ammassi e Giove) con il gruppo astrofili Eye in The Ski ed inoltre approfittare di momenti gustosi e riscaldanti. L’iniziativa è del Consorzo Turistico della Vigolana e fa parte del programma di quattro appuntamenti “A caccia di comete”. Nel caso il tempo non permetta una visione favorevole, l’incontro sarà rimandato a venerdì prossimo 24 gennaio. Iscrizioni al Consorzio Turistico a Vattaro (0461 848350 o info@ vigolana.com). (g.m.)

Domani in paese si festeggia la tradizionale ricorrenza di Sant’Antonio abate con una messa celebrata, alle 11, nella chiesetta di San Rocco, dove il sacerdote benedirà il sale che si porta nelle case. Una volta, visto che il santo egiziano è il protettore degli animali, il sale lo si portava in casa da utilizzare nella stalla quando qualche mucca o vitello erano ammalati. Il Circolo anziani e pensionati come negli anni scorsi festeggia sant’Antonio con il pranzo servito in sede per i soci che entro il termine stabilito hanno effettuato l’iscrizione al riferimento indicato dal circolo. (g.m.)

Le cucine dell’Apsp S.Spirito preparano annualmente oltre 20.000 pasti per le necessita dei 220 ospiti e del personale in servizio. Da decenni servono, a pagamento, anche i pasti per anziani esterni, che in genere lo consumano in una sala presso il centro servizi della Rsa. Inoltre, a seguito di convenzioni, vengono serviti i pasti anche alle persone delle cooperative onlus che hanno sede a Pergine. Con decreti del direttore Giovanni Bertoldi sono state confermate con decorrenza 1 gennaio – 31 dicembre 2014 le convenzioni con il Laborato-

Peppa Pig è un cartone animato britannico, diretto e prodotto da Astley Baker Davies. Distribuito in 180 Paesi e rivolto ad un pubblico di bambini. Ha avuto un grandissimo successo, anche perché insegna i numeri, i colori, l'importanza del riciclo dei rifiuti e molte altre cose. Le vicende della serie ruotano attorno alla vita di Peppa, una maialina antropomorfa, e alla sua famiglia, oltre che ai suoi amici. Ci sono personaggi come Papà Pig e Mamma Pig e il fratellino George Pig. Ma la

famiglia si allarga ai nonni, agli zii. Ma ci sono anche i molti personaggi che animano la vita quotidiana di Peppa Pig, appunto una maialina attorno alla quale gira un mix di buoni sentimenti familiari, educazione civica (dalla raccolta differenziata al caschetto in bici passando per la cintura di sicurezza sempre allacciata), linguaggio semplice, storie brevissime e un contesto familiare, specchio dei nostri tempi. (r.g.) Il presidente Fabrizio Oss è ottimista sulla stagione in Panarotta

zione. «E’ la nostra carta vincente, ricorda il presidente Oss, e con “Peppa Pig” cercheremo di attirare più bambini e genitori che possiamo. Per loro ci saranno facilitazioni e in questi giorni stiamo predisponendo la pubblicità». La “Peppa Pig” è in programma il 2 febbraio. Si sa che i bambini saranno trasportati

con i gommoni, che la “Peppa” verrà “interpretata” sulla neve con una nuova veste». Con Fabrizio Oss, il discorso si allarga: «Abbiamo, dice, lo snow park, il tapis roulant, i punti di ristoro, le altre ottime piste servite e poi, le altre attrazioni adatte a tutte le età; qui, la famiglia può sciare tranquilla. E a quanto pare, la Panarot-

ta è meta non solo dei valligiani e quindi perginesi, levicensi, valsuganotti, ma anche dei veneti». Infine: «La Panarotta deve essere viva anche d’estate». E all’orizzonte si affaccia anche la storia, con i manufatti della Grande Guerra, dal Forte Busa Granda (Compet) ai monti di Palù del Fersina. ©RIPRODUZIONERISERVATA

Rinnovate le convenzioni della casa di riposo per un totale di circa 60 mila euro

Le cucine della casa di riposo Santo Spirito di Pergine

rio Sociale – Società cooperativa sociale di Trento per la fornitura di pasti agli utenti soci e agli operatori del laboratorio di Pergine, per un ammontare di 21.900 euro. Analogo provvedimento è stato assunto con la Cooperativa Cs4 per il servizio di fornitura e trasporto pasti presso i Centri socio-educativi di Serso Centrale e di via Marconi a Pergine, per un ammontare complessivo di 53.600 euro. La terza convenzione riguarda la Cooperativa ’90 di solidarietà sociale, per i propri operatori, pasti da consumare nella mensa del S.Spirito, per un ammontare di 5.600 euro. (f.v.)

campagnaga - magnago

civezzano

Strada chiusa per frane e ghiaccio

Alla «Pretti e Scalfi» i lavori a Torchio

◗ CIVEZZANO

◗ CIVEZZANO

Con ordinanza del sindaco Stefano Dellai è istituito il divieto di transito temporaneo per tutti i veicoli, fino a venerdì 31 gennaio, salvo proroga, sul tratto di strada comunale Campagnaga – Magnago. Il provvedimento è stato assunto in considerazione del fatto che sulla carreggiata si verificano franamenti di terriccio con fuoriuscita di acqua, per cui sul terreno si forma una lastra di ghiaccio estremamente pericolosa per la circolazione veicolare. Il divieto sarà visibile a quanti transitano sulla Campagnaga – Magnago con l’apposita segnaletica. (f.v.)

L’impresa di costruzioni Pretti e Scalfi si è aggiudicata la gara dei lavori di costruzione della casetta polifunzionale e l’ampliamento del parcheggio nella frazione di Torchio con un ribasso del 28,35% sull’importo a base di gara di 288.070 euro. Sette le ditte invitate che hanno presentato offerte, valutate con la procedura di aggiudicazione in economia e con il sistema del prezzo più basso. Il progetto prevede la costruzione di un edificio con spogliatoi e servizi a supporto del campo sportivo, sala assemblee, ampliamento del parcheggio esistente. (f.v.)

La strada comunale Campagnaga - Magnago è chiusa al traffico

L’area a Torchio sulla quale sorgerà la palazzina polifunzionale


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Pergine

TRENTINO SABATO 18 GENNAIO 2014

Il Comune ha detto sì allo stemma rivisto ◗ PERGINE

Lo stemma rivisto del Comune sui festoni all’esterno della piscina

Lo stemma del Comune di Pergine che Sport Management utilizza per la piscina comunale di via Marconi è stato approvato dal Comune di Pergine. L’affermazione viene con una comunicazione da parte dello stesso gestore della piscina comunale che ha così inteso precisare a una considerazione che ci era stata fatta notare da un lettore.

In sostanza con una lettera del 4 dicembre è lo stesso Comune che approva il logo. Si era scritto qualche giorno fa che non era quella ufficiale, ma un “disegno” contenuto nel sito Internet di Wikipedia che non corrisponde a quello reale. In effetti le differenze sono molteplici e sostanziali. Nel replicare alla nostra segnalazione, il presidente dello Sport Management, Sergio Tosi scrive: «Sappiamo bene

che il nostro logo della piscina di Pergine non riproduce fedelmente lo stemmo ufficiale del Comune; si tratta di un semplice logotipo, personalizzato sul tema acqua, utilizzato solo per la comunicazione del Centro acquatico da noi gestito per i prossimi quattro anni e ufficialmente approvato dal Comune stesso» Così, c’è un logo comunale che non è del Comune, anche

se è simile e ha sullo sfondo le “bolle d’acqua”. Gli stendardi che sventolano all’esterno della piscina sono eloquenti. L’occasione, per Sport Management, è anche quella di affermare che «dopo oltre 10 anni dall’ultima gestione su territorio è tornata in Trentino con la gestione del Centro di Pergine per la durata dei prossimi 4 anni. La società, attiva da quasi trent’anni nella gestione di impianti con oltre 30 strutture e 60.000 utenti tesserati annui, per un volume complessivo di oltre 6 milioni di passaggi singoli annuali nei propri centri». (r.g.)

«Spese elettorali, noi siamo in regola» I partititi perginesi devono giustificare alla Corte dei Conti le spese elettorali. E dicono: «È solo una richiesta di carte» di Roberto Gerola ◗ PERGINE

Una semplice richiesta di documentazione quella che la Corte dei conti ha inviato ai partiti politici o altre formazioni che sono scese in campo per la campagna elettorale del maggio scorso a Pergine. La risposta, tutto sommato dello stesso tenore, è avvenuta da più parti. In sostanza, conclusa la campagna elettorale, il responsabile delle singole liste di candidati aveva provveduto a inviare al Comune che a sua volta le ha inviate alla Corte dei conti, le rispettive comunicazioni inerenti le spese sostenute per le spese elettorali: manifesti, bigliettini, lettere, comunicati e via dicendo. Si era trattato di una semplice comunicazione, nella maggioranza dei casi, anche perché, il pagamento effettivo delle fatture è avvenuto magari a mesi di distanza. In qualche caso, i singoli candidati consiglieri dovevano comunica al partito se in-

Manifesti elettorali per le elezioni comunali del maggio scorso: i partiti devono documentare le spese sostenute

tendeva utilizzare fondi propri oltre che quelli comuni, come è avvenuto nel caso dell’Upt. Tra l’altro, alcune liste non hanno nemmeno provveduto ha inviare successivamente, la documentazione dell’avvenuto paga-

mento. E’ qui sta proprio la richiesta da parte della Corte dei Conti che vuole appurare se le spese indicate in un primo momento sono state effettivamente sostenute e quindi hanno un documento relativo all’avvenu-

to pagamento della fattura. A quanto pare, è stata riscontrata qualche presunta irregolarità come nel caso dei socialisti. Interpellato in proposito, l’avvocato Claudio Tasin ci ha confermato che da parte della corte

dei conti era stata ravvisata una difformità tra le spese indicate e quelle effettivamente pagate, ma si è trattato di una “lettura” sbagliata. Le due cifre corrispondevano e in questo senso, la “difformità” è rientrata con una telefonata. Per quanto riguarda le liste civiche, tutto dovrebbe essere regolare. La conferma è venuta dalla vicesindaco Daniela Casagrande, ma anche dal sindaco Roberto Oss Emer da noi interpellato ieri. Comunque, tutte le liste hanno tempo per mettersi in regola inviando (all’ufficio elettorale) la documentazione dell’avvenuto pagamento. E’ il caso di Alternativa Pergine Futura. Daniele Lazzeri (responsabile della lista) ci dice di aver speso 1.856 euro per la campagna elettorale, di aver ricevuto la richiesta di documentare questa spesa. «Ho inviato dice - all’ufficio, la copia del bonifico del pagamento». Le sanzioni in caso di mancata documentazioni sono consistenti. ©RIPRODUZIONERISERVATA

Pattinare sul ghiaccio ora costa più caro Tutte le nuove tariffe per l’utilizzo dell’impianto sportivo alle Coste di Vigalzano ◗ PERGINE

Il palaghiaccio di Pergine

Aumenti si registrano anche per l’utilizzo della piastra del ghiaccio. L’ingresso unico pomeridiano (esclusi giorni festivi, prefestivi e periodo natalizio) costa 3 uro (era 2.40 e quindi un 24% in più); biglietto singolo 3 (fino a 16 anni) e 5,50 euro (oltre i 16 anni). Fino all’anno sorso era di 5 euro e quindi l’aumento è stato del

10%. I nuclei familiari di 3 persone (uno con meno di 16 anni) hanno uno sconto del 10% rispetto alla tariffa di riferimento. Il biglietto singolo (corsi scolastici) costa 3,5 euro (costava 2,30 e quindi il 52% in più. Rimane inviata (3 euro) il noleggio pattini; l’abbonamento a 10 ingressi da 24 a 25 euro (fino a 16 anni compresi) e da 43 euro a 45 (oltre i 16 anni). L’abbonamento stagiona-

le 10 euro (ragazzi fino a 16 anni), 120 euro (oltre i 16 anni), e 140 (per famiglia); erano rispettivamente 102 e 135; non c’era l’abbonamento famiglia. La tariffa oraria per l’uso da parte di società sportive varia secondo se sono perginesi o per giovani, società perginesi: 56 euro (era 55) per allenamenti, partite o manifestazioni senza pubblico o per under 16; società non

perginesi (adulti) 90 (era 83); società perginesi oltre 16 anni con pubblico 110 (era 102); società no perginesi Adulti con pubblico 180 (era 140). Le tariffe di utilizzo dell’impianto sportivo da aprile a settembre o per attività che non riguardano il settore sportive, sono concordate direttamente con il gestore del centro sportivo comunale. (r.g.)

il caso «emergenza freddo»

«Risposte a disagio temporaneo» La precisazione della casa di riposo a proposito di pasti e posti letto ◗ PERGINE

«Una iniziativa con l’obiettivo di dare una risposta ad alcune situazioni di disagio temporaneo». Questa in sostanza la considerazione che ieri hanno espresso Marco Casagrande e Gianni Bertoldi, rispettivamente presidente e direttore della Casa di riposo S. Spirito - Apsp Fondazione Montel a proposito del “posto letto e pasto caldo” erogati nell’ambito del servizio erogato a chi ne ha bisogno. Quindi, nessuna emergenza freddo, ma semplicemente trovare solu-

zione a qualche caso e provvisoriamente (fino alla fine di marzo). Poi, i due responsabili del servizio illustrano la situazione. «I casi attualmente sono 3 per la notte e 8 per il pasto; ci sono altre domande che valuteremo e daremo loro risposta a nostra piena discrezionalità come da normativa». Quali regole ci sono? «Innanzitutto, rispondono, siamo autorizzati dalla Provincia per l’accoglienza notturna; occorre rispettare le norme e i quindi nominativi di quanti dormono nella palazzina ven-

gono comunicati alla questura; devono essere residenti nel territorio della Comunità; ci sono degli orari (entrata dalle 19 alle 22, e uscita alle 8), devono presentarsi in modo decoroso, quelli presenti sono segnalati dai Servizi sociali; si deve compilare un modulo con alcune notizie che verifichiamo e poi valutiamo emettendo un parere favorevole o meno (insindacabile); abbiamo un volontario che “controlla”; in sostanza il soggetto deve avere determinati requisiti e comportamenti, altrimenti viene espulso. A di-

in breve teatro

La filo di Canezza recita a Frassilongo ■■ La filodrammatica di Canezza proprio il proprio lavoro teatrale anche nella sala polifunzionale a Frassilongo. Si tratta di “Carriole d’amore”, la “storia” di una burla verificatasi ai danni degli abitanti di Canezza, nel 1929. L’episodio “tradotto” in una celebre poesia di don Felice Paoli, trova ora la via del teatro amatoriale con le parole di Claudio Morelli e la regia di Elio Carlin. Appuntamento alle 20, a Frassilongo. (r.g.) mostre

La personale di Senesi chiude domani ■■ Ultimi giorni per visitare al Teatro Comunale di Pergine e Sala Maier la mostra "Luigi Senesi. De pictura", curata da Roberto Festi. L'esposizione, promossa dal Comune di Pergine e dalla Provincia Autonoma di Trento in collaborazione con il Mart (Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto), rimarrà aperta fino a domani con orario al mattino dalle 10 alle 13 e al pomeriggio dalle 15 alle 20. (g.f.) ZIVIGNAGO

La prosa va in scena domani pomeriggio ■■ Nell’ambito della 16ª rassegna di Zivignago sera in….prosa, organizzata dal Gruppo culturale Zivignago ’87 , va in scena domani alle 17.30 nel teatro della frazione la commedia “Su e giù da un palco”, presentata dalla filodrammatica Teatro d’Acqua Dolce di Como Trento, per la regia di Daniela Dellagiacoma. (f.v.) danza

Zumba e pilates con Anima Moderna

Il presidente Marco Casagrande e il direttore Gianni Bertoldi

sposizione ci sono 4 camere (massimo 8 posti letto) fino alla fine di marzo. Poi si chiude perché la palazzina in questione sarà oggetto di lavori per altra destinazione utile alla comunità». Da punto di vista finanziario? «La casa di riposo non

spende nulla in quanto utilizziamo i contributi che ci vengono da Comune, Comunità, Cassa rurale, eccetera». Tra l’altro, proprio ieri, sono state definite alcune modalità con i Servizi sociali per evitare assorbimenti di realtà estranee. (r.g.)

■■ Nuove offerte con “Anima Moderna”, l’associazione di danza con sede in viale Dante (centro intermodale): dalla prossima settimana, “Zumba fitness” di martedì alle 20.30; dal 3 febbraio, “Pilates” di lunedì (alle 9.30) e martedì (alle 12.45); dal 5 febbraio, “Fitness Dance” di mercoledì (alle 9.30) e di giovedì (alle 12.45). Recapito: 348 0503085. (r.g.)


Pergine

DOMENICA 19 GENNAIO 2014 TRENTINO

Davide sogna di diventare Daniel Oss ◗ PERGINE

Davide con bicicletta e trofei

Oltre 20 gare in una stagione sportiva di 6 mesi, da aprile a settembre, con una manifestazione extra (e simpatica) a metà ottobre. Lui è Davide Solazzo, 8 anni fra un paio di giorni, 2ª classe elementare alle Rodari e soprattutto una grande passione per la bici. Sogna Daniel Oss, lui che è ancora nella categoria G1 (passa quest’anno in quella superiore: la G2).

Per ora si accontenta di divertirsi moltissimo in sella alla sua bici. Come tanti altri suoi coetanei aveva cominciato con la classica piccola bici con le rotelle. «Me l’aveva regala nonno Massimo», dice, poi è venuta l’altra, un po’ più grande. «Quella mi è stata regata da nonno Enzo», precisa. Ed è stato proprio con nonno Enzo (Zamboni) a provare i primi percorsi sulla pista ciclabile dalla spiaggia Ciolda lungo il la-

go di Caldonazzo, prima fino a Calceranica, poi a Caldonazzo, poi il classico giro ai laghi. Sempre con nonno Enzo a spiegargli le prime regole da rispettare anche sulla pista ciclabile. Corre, anzi si diverte, con i colori dell’Uc Valle di Cembra, la stessa che annovera il perginese Nicola Conci che quest’anno passa tra gli juniores. Altro personaggio da imitare. Ieri, in cucina, per l’occasione, aveva esposto sul tavolo i

Un calendario unisce i bimbi di Serso e del Benin Stampato con il contributo della Cassa Rurale di Pergine è frutto dello scambio di disegni avvenuto tra la materna della frazione e dell’asilo Bon Bon in Africa di Roberto Gerola ◗ PERGINE

Gemellaggio tra i bimbi della scuola per l’infanzia di Serso e quelli dell’asilo Bon Bon in Benin del Nord nell’Africa Subsahariana attraverso il disegno: è poi sfociato nella confezione del calendario 2014. L’iniziativa è stata illustrata l’altra sera nel corso dell’annuale assemblea dei soci dell’Associazione Don Ochner che a Serso gestisce appunto la scuola materna, ed è presieduta da Valerio Fontanari. Il “gemellaggio a distanza” si rifà all’evento allestito nell’anno scolastico scorso, proposto con il gruppo dei bambini “grandi” in collaborazione con l’Associazione Atout African Arch.it, per un progetto “bambini uniti per l’ambiente”. L’associazione Atout African Arch.it, grazie a finanziamenti dalla Provincia, e in collaborazione con diversi enti e associazioni, tra cui l’Ordine degli Architetti di Trento, ha in corso diversi progetti in Benin, dove costruisce strutture scolastiche e ricreative, e dove attualmente ha in corso un progetto di riforestazione. L’adesione al progetto da parte della scuola Don Ochner, ha permesso di attivare una via di comunicazione e di confronto fra bambini. All’interno di questo progetto, si è voluto mettere in contatto i due diversi gruppi di bambini,

I bambini della scuola materna di Serso mentre mostrano il calendario fatto con i disegni loro e dei «cugini» africani

facendo conoscere loro gli ambienti in cui vivono con le diverse realtà multietniche e multiculturali in cui sono inseriti. Tra gli utenti delle due scuole, c’è stato uno scambio di disegni attraverso libretti che hanno colorato insieme, naturalmente in due momenti diversi. I bimbi di Serso hanno colorato alberi e animali del Trentino, i libretti sono poi stai portati nel Benin e i bambini di lì hanno colorato alberi e animali dell’Africa. I disegni più significativi delle due diverse realtà sono stati scelti per la stampa di un calendario 2014, finanziato dalla Cassa

Rurale di Pergine. Alla ripresa dell’anno scolastico il presidente uscente Valerio Fontanari si era recato alla scuola elementare di Canezza, dove frequentano la prima elementare i bambini che sono usciti dall’asilo del circolo l’anno scorso, per consegnare loro i calendari con i loro disegni a conclusione dell’esperienza vissuta entusiasticamente dai bambini stessi. Tale iniziativa aveva avuto un prologo sempre sull’importanza della salvaguardia dell’ambiente: con la partecipazione attiva dei bambini, è stata messa a dimora una pian-

ta (Ginkobiloba) nel nuovo parcheggio a Viarago. Il tutto, nell’ottica di fornire ulteriori momenti di educazione e socializzazione con attività individuate non solo per i bambini ma anche rivolte alle famiglie come le serate a tema per i genitori. L’Associazione don Ochner, anche con il rinnovato Ente Gestore, si propone di continuare non solo a gestire al meglio la scuola materna, ma anche di intrecciare legami tra la comunità dei paesi di Canezza, Serso e Viarago, e la più ampia comunità sociale. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

suoi trofei. Con lui papà Fabio e naturalmente il nonno Enzo. Perché proprio il nonno Enzo lo segue e lo accompagna negli allenamenti. Ma sempre con l’obiettivo di divertirsi, come ha fatto nell’ultima gara dell’anno, la “Padre e Figlio” organizzata a Predazzo in ottobre. Invece che con il papà, Davide aveva corso con il nonno Enzo. Erano in 160, Davide (ed Enzo) è arrivato 3˚. Poi, l’inverno, con la bicicletta “al chiodo” e la scuola. Ma per allenarsi e mantenersi in forma c’è il pattinaggio. Ala, Egna, Zambana, Mezzocorna, Lardaro, Bolzano, Palù di Giovo, Andalo, La-

manifestazioni

La giornata della giustizia sociale arriva con «Il Sogno» ◗ PERGINE

Patrocinio del Comune di Pergine all’iniziativa “Art. 3 - Ama chi ti pare” proposta a livello provinciale e che a Pergine verrà attuata da “Il Sogno” (e altre associazioni) nell’ambito della Giornata mondiale per la giustizia sociale istituita dall’Onu nel 2009 e celebrata per la prima volta l’anno scorso. Saranno sensibilizzati i cittadini su quattro temi inerenti alla giustizia sociale: diritto allo studio, diritto alla salute, omofobia e violenza sulle donne. A livello locale saranno promosse alcune iniziative artistiche e culturali di sensibilizzazione sociale che consisteranno nella proiezione di film, nella rappresentazione di uno spettacolo teatrale della Compagnia del Centro di salute mentale provinciale, nella realizzazione di incontri di discussione e piccoli laboratori di sensibilizzazione sulle tematiche della “Giornata”; le varie attività proposte si svolgeranno nel centro di Pergine tra piazza Municipio e il Teatro comunale passando per via Pennella e coinvolgeranno esercizi pubblici ed altri enti. A livello provinciale, la “giornata” si svolgerà dal 15 al 22 febbraio. Le proposte de “Il Sogno” si svolgeranno a Pergine sabato 22 febbraio. La denominazione dell’iniziativa fa riferimento all’articolo 3 della Costituzione: «Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali». (r.g.)

«Non volevamo farci trovare impreparati» “Emergenza freddo”, la vicesindaco Daniela Casagrande spiega i motivi che hanno ispirato il progetto ◗ PERGINE

La vicesindaco Daniela Casagrande

Considerazioni a tutto campo da parte della vicesindaco Daniela Casagrande a proposito dell’iniziativa assistenziale attuata unitamente alla Casa di riposo a favore di chi ha necessità di un posto letto e un pasto caldo. «Innegabile - dice Casagrande - che una delle emergenze è quella relativa alla mancanza del lavoro. E’ compito della Comunità di valle farsi parte attiva nel cercare di dare una risposta alle richieste, compito che ha già fatto egregiamente negli an-

ni scorsi e che continuerà nel prossimo anno, vista il bilancio di previsione. Ma occorre dire che anche la Provincia ha stanziato notevoli risorse sia direttamente che indirettamente. Le amministrazioni comunali, sia la precedente che l’attuale, hanno fatto e stanno facendo il loro dovere ma non hanno potuto e non possono fare molto in questo settore se non farsi parte attiva e propositiva nei confronti degli enti competenti». Accennato il problema della casa e del ruolo dell’Itea, la vicesindaco Casagrande parla dell’iniziativa assistenziale. «Ci

è stato segnalato - dice - che l’anno scorso soprattutto in gennaio e febbraio, il convento dei frati francescani e la Caritas sono stati subissati di richieste da parte di persone indigenti che avevano bisogno di un posto dove dormire e un posto dove consumare un pasto caldo. Tutti poi abbiamo potuto notare l’aumento delle persone che in giro per la città da mesi chiedono la carità; persone che a volte, fanno un accattonaggio organizzato, ma che comunque rappresentano una situazione di emergenza innegabile e sempre in crescendo. All’ufficio del sinda-

co e dell’assessore alle attività sociali si presentano giornalmente persone in difficoltà, senza una occupazione che garantisca un minimo di reddito, non in gradi di pagare affitto, bollette, prodotti alimentari. Da qui è nata l’esigenza di essere pronti almeno in parte a questi tipi di intervento. Non era sicuramente il caso di trovarsi davanti a una eventuale emergenza come negli anni scorsi impreparati. In accordo con varie realtà ormai note è stato dato avvio ad un progetto sperimentale per dare risposte ad eventuali richieste». Il progetto ha preso avvio la

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vis, Bolbeno, Cembra, Tione Trento, Albiano, Merano, Arco, Bolzano, Tesero. Sono tutte località dove Davide ha gareggiato in questo suo primo anno di attività. Con soddisfazione ricorda la “17˚ Coppetta d’oro” a Borgo che lo ha visto 3˚. In totale 6 primi posti, cinque secondi posti, 4 volte terzo, 3 volte quarto, 1 volta quinto e tre volte 6˚. Al Meeting nazionale di Andalo è arrivato 5˚ (su strada) e 7˚ (gimkana). Per ora, davanti a sé, ha una ventina di coppe, trofei, medaglie, tutto in bella mostra: testimoni silenziosi del primo anno di attività. (r.g.)

in breve teatro / 1

Sul palco lo spettacolo è per i ragazzi ■■ Prosegue la rassegna dedicata al teatro per ragazzi al Comunale di Pergine. Oggi alle 16, sul palco salirà la compagnia TeatroBlu per proporre “Cenerentolo”, uno spettacolo per ragazzi che mescola vecchio e nuovo, classico e moderno, in un insieme che offre diversi livelli di lettura. Racconta di tre fratelli, due sorelle maggiori, chiamate Bella e Bellissima, e un fratello minore, detto appunto Cenerentolo, di cui si scoprirà il vero nome solo alla fine. (g.f.) teatro / 2

Pomeriggio di prosa a Zivignago ■■ Spettacolo teatrale oggi pomeriggio alle 17.30 all’oratorio di Zivignago. Nell’ambito della rassegna “Zivignago sera… in prosa” proposta da Zivignago 87 andrà in scena il lavoro “Su e giù da un palco” con la compagnia “Teatro d’acqua dolce”. (r.g.) ricorrenze

Masetti in festa per il patrono ■■ Appuntamento oggi a Masetti per la sagra del patrono. La chiesetta della frazione perginese è dedicata a Sant’Antonio abate patrono degli agricoltori. A conclusione dei festeggiamenti, celebrazione della messa alle 9, accompagnata dal coro parrocchiale di S. Maria di Pergine e, nel pomeriggio (con inizio alle 14), tombola, musica e intrattenimenti. Si conclude così la festa patronale iniziata venerdì col tradizionale “campano”. (r.g.)

settimana scorsa. «Se a fine marzo - aggiunge Daniela Casagrande - si avrà il riscontro preventivato potrà eventualmente essere fatto proprio dalla Comunità di valle, che ha queste competenze, sempre comunque se richiesto con la collaborazione del Comune di Pergine e le altre realtà» . Come è stato l’avvio? «Fin dai primi giorni - dice - si sono presentate giornalmente alcune decine di persone per il pasto e alcune persone per il dormitorio, persone peraltro segnalate dai servizi sociali. Alcune richieste non sono state accolte in quanto esulano dalle finalità del servizio. Possiamo solo fare un plauso a chi ha partecipato e realizzato sinergia per un’iniziativa, dal costo assolutamente contenuto, che coinvolge l’intera comunità». (r.g.)


Pergine

GIOVEDÌ 23 GENNAIO 2014 TRENTINO

Curie in festa per la consegna dei diplomi ◗ PERGINE

L’«Open Day» del Marie Curie dello scorso anno

Seconda puntata sabato dell’”Open Day” per l’anno scolastico 2013-2014 al Marie Curie. Già nella giornata di promozione dell’istituto dello scorso dicembre, era stato registrato un pieno successo: circa 300 persone, tra genitori e potenziali studenti avevano occupato per più turni l'aula magna dell'istituto e le diverse aule in cui docenti e studenti ave-

vano presentato i vari indirizzi. Si ripeterà appunto sabato l’iniziativa secondo una scaletta ormai collaudata. In aula magna dopo la presentazione di un breve video realizzato dai ragazzi del liceo scientifico, parleranno la dirigente Sandra Boccher con le collaboratrici Manuela Fedrizzi e Marina Stenghel, la funzionaria scolastica, Loretta Maramotti , la psicologa della scuola Antonella Brugnara. L’ offerta scola-

Per il nido provvisorio presentata una sola offerta La direttrice di Asif: «È un grande risultato, non era facile rispondere al bando» Dopo le polemiche sul rapporto fra educatori e bambini partono le verifiche di Fernando Valcanover ◗ PERGINE

Il bando per l’approntamento e la gestione di un nido d'infanzia pubblico destinato ad ospitare 26 bambini, con i caratteri della provvisorietà per la durata di tre anni a Pergine centro o nell’immediata periferia, ha avuto buon esito. Lunedì scorso, termine ultimo per la consegna della documentazione di gara, è arrivata una offerta. «Per me è già un grande risultato - spiega subito la direttrice di Asif Chimelli Francesca Parolari - perché innanzitutto non era facile individuare dei locali con i requisiti di spazi interni ed esterni specificati nel bando. Venerdì prossimo verificheremo con la commissione tecnica istituita allo scopo, se i requisiti chiesti sono stati rispettati. Poi procederemo quindi all’aggiudicazione provvisoria, previa un’attenta verifica della situazione logistica». La soddisfazione è per il momento notevole, considerando che il bando di gara ha creato non pochi problemi ad Asif Chimelli e alla sua direttrice, con richieste di chiarimenti e dubbi. Tra questi ricordiamo soprattutto la contestazione di alcune operatrici, per altro anonime, riguardanti l’entità degli spazi destinati ai bambini e il numero degli insegnanti, a suo tempo definite «svantaggiose» per i bambi-

elezioni

Rifondazione, spesi solo 610,40 euro PERGINE. Un errore di trascrizione ha fatto sì che le spese elettorali sostenute dal partito di Rifondazione Comunista in occasione della consultazione del maggio scorso, ammontassero a 6.104 euro. La spesa è stata invece di 610,40 euro. Praticamente la più bassa dopo quella del Movimento 5 Stelle che non ha indicato nulla come propri costi della campagna elettorale. L’errore ha fatto quindi diminuire la spesa totale sostenuta dai partiti da 58.177 a 52.683 euro con una spesa pro capite (considerando i candidati a sindaco e a consigliere comunale) di 186 euro. (r.g.)

L’asilo nido Bucaneve è pieno: per chi attende un posto ne arriva uno nuovo

ni e le famiglie. Denunce che la vicesindaco e assessore alle attività sociali Daniela Casagrande e la direttrice di Asif, Francesca Parolari hanno poi definito infondate, dando risposte puntuali, in linea con le norme di legge per un nido che avrà le caratteristiche della «provvisorietà». Il bando per la realizzazione di un nido pubblico provvisorio, il primo in provincia di

questo tipo, emesso da Asif Chimelli lo scorso autunno per venire in soccorso della forte domanda di posti da parte delle famiglie, che ha prodotto una lunga lista di attesa, è stato pensato e definito dalla dottoressa Parolari, in accordo con l’amministrazione comunale, con l’assessore alle politiche sociali del comune, Daniela Casagrande in particolare. Questo in attesa

della costruzione del nuovo nido di via Amstetten, prossimo all’appalto, con la previsione di aprire il nido provvisorio già nella primavera 2014. La commissione tecnica che aprirà la busta con l’offerta è formata dalla direttrice Francesca Parolari, dalla coordinatrice didattica dei nidi d’infanzia Angela Dallago, dall’ex coordinatrice Antonella Giurato. I requisiti necessari chiesti per la sede di questo nido, che sarà gestito autonomamente da chi ha presentato l’offerta, riguardano in particolare gli spazi: quelli interni che non devono essere inferiori a 160 metri quadrati, parte in piano terra ed eventualmente anche al primo piano, quelli esterni a 200 metri quadri. Gli educatori addetti alla gestione di un nido di 26 bambini sono mediamente 3, ma possono variare in base all’età del bimbi e ai gruppi che verranno organizzati. Dal punto di vista finanziario il bando prevede come base di gara un importo mensile di 920 euro a bambino più Iva, con offerta al ribasso. Se l’offerta verrà accettata, il gestore dovrà allestire i locali al nuovo uso e ammobiliarli. Soddisfazione per l’esito positivo della gara è stata espressa anche dalla vicesindaco Daniela Casagrande, «perché va a beneficio dei nostri bambini e famiglie». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

stica e formativa sarà illustrata insieme ai principi cui la scuola si ispira. C’è da dire che già in dicembre tutti gli indirizzi erano stati oggetto di richiesta dando ovviamente soddisfazione ai docenti. Oggi intanto viene proposta oggi una serata particolare, una sorta di prologo, che mira proprio a mostrare il clima che la dirigente Sandra Bocher vuole creare all’interno della scuola. Si tratta della cerimo-

piscina

Le tessere «Libere» restano valide fino al 31 marzo ◗ PERGINE

L’ufficio attività sociali del Comune ricorda che i possessori delle tessere prepagate denominate “Libera” possono utilizzare il credito residuo per accedere alla piscina comunale e frequentare i vari corsi attivati (aquagym, aquagag, aquamix,aquasoft, aquacircuit, hidrobike, aquarun, hidro & tone, aquacombat), fino ad esaurimento del credito e comunque improrogabilmente entro il 31 marzo prossimo. Decorso tale termine le tessere non saranno più riconosciute valide. Per informazioni telefonare allo 0461 510958. (f.v.)

infanzia

L’appuntamento per genitori e figli è al Centro Famiglie ◗ PERGINE

Il Centro Famiglie è uno spazio organizzato dal Gruppo Famiglie Valsugana, nel quale si possono incontrare mamme, papà e nonni con bambini nella fascia 0-6 anni. L’apertura del centro, ospitato negli spazi di vicolo Garberie, è prevista il martedì, giovedì e venerdì mattina dalle 9.30 alle 12 (con bambini 0-3 anni), il martedì e giovedì pomeriggio dalle 15.30 alle 18 (con bambini 3-6 anni) e al sabato mattina con una serie di attività particolari. Per accedere al centro basta sottoscrivere una tessera annuale per nucleo familiare di 25 euro. Info: famiglievalsugana@ gmail.com. (g.f.)

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nia per la consegna dei diplomi agli studenti che sono usciti dal Curie l’anno scorso. Parteciperà anche Coro La Tor ad allietare la serata. E sempre con l’obiettivo di promuovere la centralità dello studente. Dai 730 frequentanti, si è superata quota mille a dimostrazione del gradimento dell’offerta del Curie. Un’offerta che si basa anche sulla collaborazione con il territorio vicino e lontano, sulle innovazioni didattiche e organizzative e sulla concretezza nel percorso di insegnamento/apprendimento: 10 indirizzi diurni, 2 corsi serali, Centro Eda. (r.g.)

in breve acs CANALE

Visita alle miniere di Calceranica ■■ Il Comitato adulti e anziani dell’Associazione cultura e sport organizza oggi una visita alla vecchia miniera di Calceranica, diventata un parco museo visitabile. La partenza con mezzi propri è fissata alle 13.30 dalla chiesa di Canale; per partecipare basta dare l’adesione telefonando a Fabio Pergher (3478435286). Al termine della visita ci sarà una bicchierata offerta dal comitato. (f.v.) atletica

Campestre a staffetta domenica a Madrano ■■ Domenica prossima si disputa a Madrano a cura della Polisportiva Oltrefersina il 17˚ trofeo Pizzeria Belvedere, competizione di corsa campestre “staffetta a due atleti” valida per il campionato provinciale del Centro Sportivo Italiano, aperta alle società Csi del Trentino Alto Adige, Veneto, Lombardia, Friuli , Emilia Romagna. Inizio alle 9.45. Ultime gare alle 12.15 con le partenze delle categorie Senior femminile e Amatori A, a seguire Senior e Amatori A maschile. Al termine le premiazioni. (f.v.) in casa di riposo

Sempre visitabile la mostra dei Paoli ■■ E’ sempre visitabile nel sottopasso pedonale della casa di riposo Santo Spirito Fondazione Montel, la mostra fotografica permanente "Il ciclo della vita. Eduino ed Erardo Paoli" curata da Luciano Dellai. La mostra è aperta tutti i giorni dalle 8 alle 20. (g.f.)

sport

Il triathlon a Pergine ora è «Kids» Dopo il camp estivo, il Fersen avvia l’attività agonistica giovanile ◗ PERGINE

Fersen Triathlon dà spazio ai giovani. Dopo l'entusiasmante esperienza del “summer youth camp”, tenutosi la scorsa estate, dedicato ai ragazzi che hanno voluto provare la triplice disciplina, il Volksbank Fersen Triathlon ha ufficialmente avviato, con gennaio, l'attività del settore giovanile. Il lavoro svolto nel periodo estivo, che ha coinvolto dodici ragazzi, ha dato lo spunto alla società perginese di organizzare, in via continuativa, la promozione e la diffusione del

triathlon dedicato ai giovani. Seguiti con grande professionalità dai due tecnici federali Pietro Fontanari e Mara Toldo, i giovani triathleti hanno iniziato gli allenamenti dividendosi tra le sedute di nuoto, nella piscina comunale di Pergine, e le sessioni di ginnastica e attività motoria nel la palestra delle medie Ciro Andreatta. Nella prima fase della stagione sono previsti tre allenamenti settimanali, ma dal prossimo maggio, con l'avvicinarsi delle prime gare, gli impegni diventeranno quattro, per poter preparare al meglio i

giovani atleti. Nel corso della primavera sono previste anche partecipazioni a competizioni di corsa e di duathlon, per dare la possibilità ai ragazzi di misurare la loro preparazione e per farli crescere sotto il profilo agonistico. «Gli obiettivi per l’estate - ricorda il presidente Paolo Crivellari - saranno la partecipazione alle gare del circuito Nordest Triathlon Cup, che già l'anno scorso hanno visto i ragazzi guidati da Pietro e Mara, gareggiare con buoni ed incoraggianti risultati». Il presidente sottolinea l’im-

Il «Fersen Triathlon Kids» in una pausa dell’allenamento in piscina

portanza di questa iniziativa, che rappresenta un’occasione senza precedenti per offrire ai giovani in età evolutiva la possibilità di maturare una serie di esperienze motorie, unica in Valsugana e una delle poche in tutta la Provincia. Il team perginese invita i giovani inte-

ressati alla pratica di questa bellissima ed affascinante multi disciplina, a contattare la società nel caso intendano provare uno sport nuovo ed avvincente. Per informazioni è possibile contattare la società all’indirizzo: info@fersentri.it. (f.v.)


Pergine

SABATO 25 GENNAIO 2014 TRENTINO

S.Spirito, Bertoldi riorganizza la direzione ◗ PERGINE

Giovanni Bertoldi

Con recenti determinazioni, il direttore generale dell’Apsp S.Spirito – Fondazione Montel, Giovanni Bertoldi, ha modificato l’organigramma aziendale del comitato di direzione, individuando nuove aree funzionali e designando i responsabili. Provvedimenti assunti per favorire la formulazione di nuove proposte per le attività, verificare l’efficacia, l’efficien-

za e l’economicità di gestione. Il comitato di direzione risulta quindi composto dal direttore generale, che lo convoca e presiede, e dai più stretti collaboratori che rappresentano le seguenti figure professionali: il coordinatore sanitario, il collaboratore amministrativo responsabile della gestione qualità, il funzionario economo e quello amministrativo, i collaboratori - coordinatori dei servizi socio sanitari assistenziali,

il collaboratore amministrativo responsabile della ragioneria e contabilità, l’infermiere referente di struttura, i referenti Oss e quelli di fisioterapia e animazione. Sono poi state individuate cinque nuove aree riscontrate dall’organigramma aziendale appena modificato. Sono: l’area socio-sanitaria-assistenziale, nella quale vengono definiti i servizi agli utenti erogati mediante i settori Rsa, Casa di

Al Marie Curie la festa per gli oltre 100 diplomati Una “rimpatriata” per gli studenti che hanno concluso il ciclo scolastico Per tutti un consiglio: «Ricordate che questo è un punto di partenza» di Roberto Gerola ◗ PERGINE

Una “festa in famiglia” l’altra sera al “Marie Curie” in occasione della consegna dei diplomi a oltre 100 ragazzi che l’anno scorso hanno concluso il percorso scolastico. La cerimonia ha registrato la presenza di quasi tutti i neo diplomati che classe per classe sono stati chiamati per la consegna del diploma e del “gadget” a ricordo dalla dirigente Sandra Boccher unitamente alla vice Marina Stenghel. Classe per classe, tra l’entusiasmo e gli applausi dei “colleghi”. Da evidenziare tuttavia che in alcune classi erano presenti anche i “100” e i “100 e lode”, come Teresa Zeni della V B liceo scientifico e la sorella gemella Valentina della V A entrambe con 100 e lode, ma anche il premio di 1.000 euro fatto loro pervenire dal Ministero dell’Istruzione. Poi Sarà Dalrì, anche lei con un “100” e della V A liceo scientifico, e Sabrina Borgogno, altro “100” ma della V tecnico-aziendale. La consegna è avvenuta nell’aula magna alla presenza delle autorità amministrative provenienti dai Comuni di appartenenza dei neo diplomati: Pergine innanzitutto con il sindaco Roberto Oss Emer a parlare del ruolo dell’Istituto nella comunità, della sua crescita, della sua funzione culturale; poi, Levico Terme con il sindaco facente funzioni Arturo Benedetti, poi le assessore Elisa-

La classe V B liceo scientifico con la dirigente dell’istituto scolastico Sandra Boccher

Si è spenta Rachele Marchesoni: 102 anni É scomparsa a 102 anni Rachele “Vittoria” Marchesoni. Era moglie dell’avvocato Riccardo Rosa, morto da tempo, personalità politico-amministrativa non solo per Pergine. Fu infatti consigliere regionale all’indomani della fine della seconda guerra mondiale, ma successivamente anche presidente della Giunta regionale (era il 1957). La sua carriera politica nella Dc era iniziativa nel 1946 come assessore comunale, carica che mantenne per 11 anni e che lasciò quando divenne appunto presidente della giunta regionale. Lascia i figli Francesco e Alba. Oggi alle 14.30 i funerali a Pergine. (r.g.)

betta Wolf di Caldonazzo e Loredana Camin di Tenna. Da tutti sono state espresse parole di congratulazioni per il traguardo raggiunto, ma anche di stimolo e di augurio per un futuro favorevole: «Il diploma è

un punto di partenza - è stato detto loro - per entrare nella società ed esserne partecipi, ma anche protagonisti». In questo senso anche le affermazioni di Monica Fontanari come presidente della consulta genitori e

infine di Michela Parisi (vicepresidente della Comunità) che ha ricordato, tra l’altro, essere lei una ex studentessa del “Curie”. Nell’avvio della serata, aveva parlato la dirigente Sandra Boccher che aveva illustrato i principi sui quali si fonda l’attività del “Curie”. Con lei appunto Marina Stenghel e Silvia Tomaselli che pure hanno rivolto significative parole ai neo diplomati (e a qualche genitore) ringraziando docenti e personale. Non sono mancate le esperienze di quattro ex studenti: Giuliano Valentini e Romina Zecchini (laureati in giurisprudenza) e di Stefano Visintainer e Gabriele Prighel entrambi geometri in studi professionali .

soggiorno, Centro diurno; l’area economale, nella quale vengono individuati i servizi in contratti, appalti e forniture, servizi in appalto, servizio trasporto, servizio cucina, servizio guardaroba e lavanderia, servizio cura e benessere alla persona; l’area economica - finanziaria, nella quale viene individuato il servizio contabilità, bilancio e controllo di gestione; l’area risorse umane, nella quale viene individuato il servizio del personale; l’area affari generali, nella quale vengono individuati i servizi di gestione ospiti, di segreteria generale Urp, segreteria di dire-

san cristoforo

Centro medico confiscato, lo stupore di Pallaoro ◗ PERGINE

Non nasconde stupore, l’ingegner Flavio Pallaoro per la condanna del dirigente Loris Moar cui era “legato” per la vicenda del centro medico a San Cristoforo. «Stupito perché - dice - il tribunale per lo stesso edificio mi aveva sanzionato di 6.000 euro (il minimo) solo per “difformità dal progetto”; ora addirittura la confisca (a favore del Comune, ndr) dell’immobile che sicuramente subirà gravi deterioramenti nei prossimi anni». A parte il commento, Pallaoro annuncia ricorso sia per vedersi togliere la “sanzione” sia contro la confisca sia per solidarietà a Moar. Una vicenda che si annuncia dai tempi lunghi. Sul fronte comunale, improntate alla massima cautela le dichiarazioni del sindaco Roberto Oss Emer dopo la condanna a quattro mesi appunto del dirigente nonché sindaco di Palù del Fersina, ingegner Loris Moar. Oss Emer non si sbilancia. «Non c’ero quando si sono succeduti i fatti che hanno portato Moar in tribunale, ci ha detto ieri, posso solo esprimere parole di dispiacere dal punto di vista umano, per la condanna. Occorrerà evidentemente attendere i possibili tre gradi di giudizio per poter dire la parola fine per questa vicenda e allora chi ci sarà potrà esprimersi. Per ora nessun commento». Daniela Casagrande, ora vicesindaco, all’epoca all’opposizione, la vede così: «Noi avevamo suggerito di utilizzare l’autotutela, e nulla sarebbe accaduto». (r.g.)

zione. A conclusione sono stati designati i responsabili delle singole articolazioni funzionali, tenuto conto dei necessari e specifici requisiti di capacità e professionalità posseduti. Area socio – sanitaria - assistenziale: per la struttura di via Pive: Sandra Moser, per la struttura di via Marconi, Monica Pedrotti. Area economale, Sandra Zampedri. Area economico-finanziaria, Chiara Corradi. Area risorse umane, Claudia Bebber. Area affari generali, dottor Giovanni Bertoldi. Le determinazioni assunte sono state dichiarate immediatamente eseguibili. (f.v.)

in breve CIVEZZANO

La filo La Sortiva al teatro Pirandello ■■ Nell’ambito della rassegna Bruno Palaoro va in scena stasera alle 20.45, al teatro Luigi Pirandello, a cura della filo La Sortiva della Bassa Val di Non, la commedia dialettale “Parigi val bene una vasca”. Sono tre atti brillanti di Andrea Oldani, tradotta in dialetto trentino da Ernesto Paternoster. (f.v.) PERGINE

Orchestra Giovanile e coro Genzianella ■■ Andrea Fuoli, direttore dell’Orchestra Giovanile Trentina, e Stefano Lazzeri Zanoni, presidente del coro Genzianella di Roncogno, presentano “Renato Dionisi e il ‘900”, evento musicale e concertistico, in programma oggi alle 20.45, al teatro comunale. Lo spettacolo vedrà la presentazione di brani del famoso musicista e compositore, con la partecipazione del clarinetto solista Rocco DeBernardis e la direzione di Maurizio Dones. In programma musiche di Renato Dionisi, Damiano D’Ambrosio, Angelo Mazza e Maurizio Dones. (f.v.) PERGINE

La filo di Viarago chiude la rassegna ■■ Va verso l’epilogo la rassegna “Viarago a Teatro”, organizzata dalla Filodrammatica di Viarago per l’appunto. Oggi e domani sarà la compagnia di casa a portare sul palco il suo ultimo allestimento, “Vacanze forzate (stessa casa… stesso mare)”, di Antonella Zucchini, tradotta in dialetto trentino. Inizio alle 20.45. (g.f.)

pergine

pergine

Mille partecipanti alle gite della Sat

Prg e soffitte, occhio alle compatibilità

◗ PERGINE

Gradimento ad alto livello per l’attività della Sat di Pergine. La dimostrazione viene da alcuni dati che emergono dalla relazione che il presidente Cesare Pirotta ha predisposto per l’annuale assemblea sociale in programma il 31 gennaio. I soci iscritti sono 634. Per la verità si è registrato un leggero calo (12 iscrizioni) che il presidente Pirotta imputa alla situazione di crisi. Ma il numero più significativo è quello della partecipazione alle attività: quasi mille (esattamente 959) sono stati i soci e simpatizzanti che hanno preso parte alle escursioni in

montagna proposte nel corso dell’anno (sono state 20). E tra queste con 44 partecipanti la gita turistico/escursionistica in Umbria a fine maggio. Ma non sono da sottovalutare le serate culturali e i ritrovi in sede, che sempre hanno registrato una consistente presenza. Particolare importante, il settore relativo all’alpinismo giovanile con i ragazzi a partecipare alle due serate su “i dinosauri nelle Dolomiti” e “l’ape, regina della natura e della montagna”; alle due uscite: sul Monte Celva e sul Monte Lefre (8 ragazzi e 6 adulti); poi, 15 tra ragazze e ragazzi hanno partecipato con grande entusiasmo

all’iniziativa del Comune “estate ragazzi” al Rifugio Sette Selle, organizzata e coordinata dalla guida alpina Fabrizio Dellai. Infine, accompagnamento di ragazzi veneti e studenti perginesi in diverse escursioni, e in settembre, uscite e pernottamento al rifugio Sette Selle di alcune classi. Nel corso del 2013, sono poi proseguite le iniziative in atto da tempo: principalmente la “Montagna terapia” : un’esperienza molto positiva che vede uscite di utenti del locale Centro di salute mentale insieme a operatrici sanitarie. Tra gli altri impegni, anche la manutenzione sentieri e del rifugio Sette Selle. (r.g.)

◗ PERGINE

Iter complesso e articolato per la modifica delle norme del regolamento edilizio al fine di risolvere il problema delle soffitte fantasma. Lo ha affermato ieri l’assessore Massimo Negriolli confermando e precisando i dati emersi dal censimento degli edifici interessati al provvedimento. L’analisi era stata effettuata a seguito della richiesta dei capigruppo consiliari ancora in dicembre, volta a conoscere la consistenza numerica degli edifici interessati dalla proposta di modifica normativa e lo stato di proprietà degli stessi. Sono appunto 315

gli edifici realizzati tra il 2002 e il 2010, anno in cui sono state modificate le norme per evitare di proseguire con le “soffitte fantasma”. E ancora, alla fine del dicembre scorso risulta che solo in 19 edifici dei 315 individuati è riscontrabile la presenza di unità immobiliari “soffitte” (sono 12) o “appartamento con soffitte” (35) intestate a persone giuridiche. Negriolli precisa che «la possibilità di trasformazione della destinazione d’uso da soffitta ad abitazione rimane comunque vincolata al rispetto dei requisiti igienico - sanitari previsti dal Regolamento edilizio». L’assessore parla poi di

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circa 1500 unità immobiliari (corrispondenti ai 315 edifici) e che 160 sono riferite ad appartamenti o uffici che risultano intestati a persone giuridiche e quindi potenzialmente ancora sul mercato. Fanno parte di queste 160 unità immobiliari, le 35 (intestate a persone giuridiche) composte da appartamento con soffitta. «C’è poi da verificare - dice ancora Negriolli - la possibilità che occorra stabilire la compatibilità di ciascun consigliere comunale in sede di votazione». Sovente, in caso di modifiche del Prg capita che consiglieri comunali debbano allontanarsi dai lavori perché interessati. (r.g.)


Pergine ❖ Valsugana

MERCOLEDÌ 26 FEBBRAIO 2014 TRENTINO

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di Paolo Silvestri ◗ LEVICOTERME

Da un Beretta all’altro. Da Sandro a Gianni. Così pare. Se Sandro, commercialista e presidente del Levico Calcio, sembra abbia già respinto al mittente con elegante cortesia le proposte di candidarsi giuntegli con gradimenti trasversali da una coalizione di centro sinistra autonomista ancora di là da venire, è di ieri la decisione del fratello Gianni, presidente del consorzio dei commercianti cittadini (e anima organizzativa, tanto per essere chiari, dei Mercatini di Natale), di lasciare questa carica dopo

Levico, Gianni Beretta pronto a candidarsi con una civica l’assemblea (che ha approvato un bilancio in attivo) per mettersi in gioco. «Ho preso questa decisione perché scontento di come stanno andando le cose a Levico negli ultimi anni - spiega Gianni Beretta -. Noi, nel senso di commercianti, ma anche di albergatori, imprenditori di vario genere, siamo stati chiamati in causa quando c’è stato da organizzare qualcosa, manifestazioni, Mercatini o cose simili, ma quando

invece c’è stato da discutere di cose più importanti, penso a parcheggi, viabilità, opere o comunque problemi che riguardano la città e dunque anche noi, siamo stati esclusi. E questo non mi sta e non ci sta bene». E dunque è nato quindi un progetto che sta partendo in questi giorni. «Stiamo organizzando una lista civica - conferma Beretta -. Una lista trasversale, della quale faranno parte persone che lavorano e hanno interessi a Levico e

vogliono dire la loro. Troveranno spazio tanto persone che hanno votato Forza Italia quanto altre che hanno votato Pd. Non è una questione di appartenenza politica. Non ci interessano questi discorsi. Non ci interessano le vecchie logiche partitiche. Ci interessano invece i programmi, le cose da fare e non fare. Il futuro della nostra città». E mettersi in gioco vuol dire... «Che sono pronto a candidarmi per fare il sindaco. Non ci spa-

venta l’ipotesi di poter trovarci ad amministrare Levico». E così, mentre nel centro sinistra si lavora per camminare uniti grazie a una candidatura condivisa (Sandro Beretta faceva al caso loro, ma ora...), in città sta spuntando (dal nulla?) una civica che potrebbe essere in grado di importare da Pergine (vedi alla voce Oss Emer) un’esperienza politico-amministrativa trasversale in grado di sbancare nella corsa al municipio.

L’«infedele» truffò anche la Coop La Famiglia Alta Valsugana chiede il pagamento dei buoni spesa firmati dall’impiegato della Comunità di Roberto Gerola ◗ PERGINE

La sede della Comunità Alta Valsugana e Bersntol

Tra le somme che l’impiegato infedele dovrà risarcire alla Comunità di valle anche alcuni “buoni viveri” da lui autorizzati ed erogati concessi, ma non proposti dal servizio di assistenza sociale. E’ emerso l’altra sera in sede di assemblea della Comunità Alta Valsugana e Bersntol e va ad aggiungersi come complicazione in più alla vicenda relativa procedimento penale che vede appunto l’”impiegato” dover restituire circa 700.000 euro per false erogazioni di “buoni” e di denaro. I buoni viveri erogati riguardano tre persone che si erano approvvigionate di prodotti alimentari nel negozio di Caldo-

nazzo della Famiglia Cooperativa Alta Valsugana, Famiglia che a un certo punto aveva chiesto di essere pagata (dalla Comunità) per i prodotti consegnati (in buona fede). Un primo buono era di 1.200 euro a favore di T.M. nel novembre 2011. La Comunità aveva sospeso il pagamento per una verifica dalla quale era emerso che non esisteva proposta e quindi veniva revocata (e all’interessata richiesto la restituzione dei 1.200 euro). Analogo discorso per un buono di 402,51 euro erogato sempre senza proposta del Servizio, a tale T.R. che deve ora rimborsare la somma. Poi, un terzo buono di 351,70 euro erogato a B.L. che in seguito a verifiche risultava essere sussidio corretto in

quanto con i presupposti. Nel frattempo, la Famiglia Coop chiedeva appunto di essere pagata e aveva messo in moto i propri legali per recuperare il credito (2.546 euro comprensivi di interessi). Tra Comunità e Famiglia Coop si era raggiunto un accordo conciliativo: 1.952,51 euro. Per i due beneficiari dei buoni (T.M. e T.R.) l’obbligo di restituire il corrispettivo avuto in quanto senza i presuspposti. Nel corso dei lavori assembleari è stato anche approvato lo schema propedeutico al Piano territoriale della Comunità (che dovrà essere poi approvato dai Comuni) e la convenzione con i Comuni per il progetto di recupero paesaggistico ambientale (circa 80 soggetti).

Ondata di furti a Barco 3 colpi in casa nella notte Ondata di furti l’altra notte a Barco di Levico. Una o più persone sono entrate in azione nelle case con le famiglie che dormivano dentro. E questo ha allarmato ancora di più la popolazione. I ladri hanno agito con la tecnica classica. Con un grosso cacciavite o un piede di porco hanno forzato le finestre e sono entrati. I colpi messi a segno sono stati due, mentre una terza volta i ladri probabilmente sono

stati disturbati mentre agivano. I due colpi messi a segno non hanno fruttato un grosso bottino. Nel primo caso sono entrati in una casa e hanno arraffato tutti i soldi che c’erano. Ma i padroni di casa avevano lasciato in giro soltanto 15 euro. La preoccupazione, in questo caso, è dovuta al fatto che i ladri hanno cercato dappertutto. La famiglia dormiva e non si è resa conto di nulla, ma si sarebbe potuto anche verificare un incidente. Stessa scena anche nella se-

conda casa svaligiata. In questo caso, il bottino è stato un po’ più consistente, circa 400 euro. I ladri hanno trovato denaro in contante e qualche oggetto d’oro. Ma poi hanno mollato la presa. Nel terzo caso, invece, i ladri avevano già aperto una finestra e stavano per entrare, quando probabilmente sono stati disturbati dal passaggio di un’auto. Anche in questo caso, le persone che stavano dormendo in casa non si sono rese conto di niente. Forse i ladri sono stati di-

in breve PERGINE

Sul palco del teatro sale Marco Paolini ■■ “Itis Galileo” è il titolo del noto spettacolo di Marco Paolini, che questa sera andrà in scena sul palco del Teatro Comunale di Pergine. “Essere geniali, in circostanze difficili, può essere un problema, per gli altri soprattutto”: è la considerazione di Marco Paolini e Francesco Niccolini, autori del testo dedicato alla figura di Galileo. Un modo diverso di vedere Galileo, che vuole far riflettere sulla necessità di… riflettere e ragionare. L’appuntamento fa parte della stagione di prosa perginese, inizio alle 20.45. (g.f.) TENNA

«El mercol brodegot» del Circolo anziani ■■ L'associazione pensionati e anziani di Tenna, in collaborazione con l'Università della terza età organizza anche quest’anno "El mercol brodegot". L’appuntamento tipico di carnevale ha in programma anche una lotteria e si terrà questo pomeriggio alle 14.30 all'oratorio parrocchiale. (g.f.)

levico terme

◗ LEVICO TERME

Gianni Beretta scende in campo

PERGINE

Iscrizioni aperte al corso di fotografia

L’abitato di Barco, frazione del Comune di Levico Terme

sturbati dal passaggio di una pattuglia dei carabinieri che hanno intensificato le pattuglie a causa dell’aumento dei furti. La Valsugana è uno dei territori presi di mira dalle bande di ladri

che arrivano dal Veneto. In questa regione c’è stato un vero e proprio boom dei furti, ma anche delle piccole rapine ai danni di esercizi commerciali e di case private.

■■ Il Gruppo Fotoamatori Pergine organizza un corso di fotografia digitale curato dall’esperto Claudio Cavazzani. Il corso inizierà il 5 marzo e si svolgerà all’auditorium delle scuole Don Milani in via Monte Cristallo, 10 incontri, ciascuno di 2 ore, il lunedì e il mercoledì con inizio alle 20.30. Info: allo 0461534616 o 3294590965. (f.v.)

La Cassa Rurale Pinetana Un diploma alle badanti uscite dal corso della S. Spirito presenta il suo «Patto Casa» anziani

◗ PERGINE

Con la consegna degli attestati di partecipazione e frequenza, si è concluso il secondo corso di formazione per assistenti private, al quale hanno partecipato 11 persone che hanno ottenuto l’idoneità a svolgere mansioni di assistenza domiciliare a persone anziane non autosufficienti. Di badante, insomma. Organizzato da Apsp S. Spirito e da Vales (ex La Strada), in collaborazione con il Comune, Cooperazione reciproca Cassa Rurale Pergine, era rivolto a quanti intendono trovare lavoro nel campo dell’assistenza alle persone anziane.

Alla S. Spirito, dove le partecipanti hanno frequentato le 40 ore teoriche e di tirocinio pratico, sono stati consegnati gli attestati di idoneità, presenti il presidente Marco Casagrande, il direttore Giovanni Bertoldi, la vicesindaco Daniela Casagrande, Elio Carlin per Cooperazione reciproca Cassa Rurale Pergine. Nei loro interventi hanno sottolineato il notevole interesse manifestato per il corso di formazione, esprimendo l’augurio a tutte di trovare un lavoro, a beneficio della comunità anziana con necessità di assistenza. Il direttore ha ricordato che nel 2014 sarà attivato un terzo corso. (f.v.)

◗ BASELGA DIPINÉ

Le nuove assistenti private con le autorità

Questa sera alle 20 e 30 nella sala delle ex Poste, situata a fianco della sede della Cassa Rurale Pinetana Fornace e Seregnano di Baselga, verrà presentata nel dettaglio l’iniziativa “Patto Casa” dedicata a costruttori, titolari di agenzie immobiliari e studi tecnici. Si tratta di un progetto, nato da una intuizione del management della Cassa Rurale stessa, dove, mettendo in collegamento diretto compratore - venditore e Cassa Rurale, l’affitto diventa acconto. Un numero sempre maggiore di persone, oggi, desidererebbe acquistare

una prima casa pagando l’affitto senza anticipare almeno il 20% del valore dell’immobile, perché non è riuscita ad accantonarlo, ed entrare in possesso del bene. La Cassa Rurale spiega che questo è possibile con “Patto Casa”. Dopo aver effettuato una valutazione del merito creditizio, il costruttore - venditore con un contratto preliminare di compravendita, consente al potenziale acquirente di versare anticipi mensili - rateizzati per un periodo massimo di 36 mesi, dopo di che si perfeziona l’acquisto definitivo dell’immobile con l’erogazione del mutuo. (g.s.)


Pergine ❖ Valsugana

MARTEDÌ 4 FEBBRAIO 2014 TRENTINO

Contributo di 70 mila euro per i lavori a Maso Puller ◗ PERGINE

Nel maggio scorso si erano verificati ingenti danni in località Maso Puller, in occasione dei violenti nubifragi che aveva investito la zona. Si erano rivelati necessari lavori di somma quantificati in 70.964,33 euro che la Provincia aveva ridotto a 70.683,17 euro. Nel convalidare la perizia e la necessità dell’inter-

vento, la Provincia ha erogato al Comune di Pergine un contributo di 49.478,22 euro pari al 70% ad avvenuta esecutività del provvedimento; e 21.204,95 euro pari al 30%, su presentazione, da parte del Comune, del certificato di collaudo e contabilità finale, stabilendo anche i termini: 3 settembre per la realizzazione dell'opera e 30 settembre 2015 per la rendicontazione. (r.g.)

Palazzo Montel, autorizzati i lavori per la sede della Sat ◗ PERGINE

La soprintendenza beni architettonici e archeologici ha autorizzato i lavori di interventi al locale nel pianoterra del palazzo Montel. E’ lo stesso, del quale si era parlato nella recente assemblea della Sat di Pergine. Il locale, di proprietà comunale come lo stesso palazzo Montel, sarà dato in uso ap-

punto alla Sat e annesso all’ufficio segreteria. Ma occorrono alcuni interventi di sistemazione. La domanda di poter intervenire era stata presentata dal presidente della Sat Cesare Pirotta, che si è visto arrivare l’autorizzazione a procedere in questi giorni con una determina del dirigente Sandro Flaim. (r.g.)

Pergine con le sue tre Asuc prepara la sessione forestale ◗ PERGINE

Sessione forestale a Pergine, nella mattinata di domani. Vi partecipa il Comune di Pergine con le Asuc di Viarago, Serso e Pergine, e i vertici del distretto forestale. La seduta è pubblica. L’occasione è anche utile per le domande di taglio legname. Per l’assegnazione di legna da ardere nei boschi privati, non-

Tenna: 1,2 milioni per la galleria Il progetto prevede il rifacimento del rivestimento interno e del drenaggio. È l’addio al mega-tunnel ◗ TENNA

La galleria di Tenna verrà messa in sicurezza con una spesa di 1,2 milioni

Comporta la spesa di 1.200.000 di euro la messa in sicurezza della galleria di Tenna lungo la statale della Valsugana. In proposito è stato approvato con determina del dirigente il progetto esecutivo in linea tecnica del progetto esecutivo. Si tratta del ripristino del rivestimento esistente attualmente che presenta lesioni e vuoti; nel contempo viene realizzato anche il sistema di drenaggio dell’acqua ai piedritti. Con determina del dirigente del servizio gestione strade, un paio d’anni fa era stato affidato all’ingegner Stefano Fuoco l’incarico per la progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori. L’importo del progetto di

1.200.000 euro è suddiviso in 912.705 euro per lavori (679.595) e 233.110 per costi della sicurezza; gli altri 287.205 euro sono somme a disposizione (gestione del traffico, imprevisti, prove, rischi, Iva). I lavori a base d’asta sono per 912.705 euro e verranno appaltati con procedura negoziata senza bando con il criterio del prezzo più basso, determinato mediante il massimo ribasso sull' importo posto a base dell'appalto. Il progetto verrà finanziato con successivo provvedimento in quanto si è in attesa del Piano degli investimenti per la viabilità (2014 - 2019). Nel frattempo, la parole “fine” al “tunnel di Tenna” è già stata detta ufficialmente o quasi. Il progetto è troppo co-

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stoso, i problemi di carattere ambientale pure, specialmente per il fatto che certezze sulle conseguenze del traforo non ce ne sono. In sostanza, i rischi idrogeologici esistono. Certamente, la strada statale lungolago rappresenta un pericolo costante per la salute del lago. Gli incidenti che si verificano sono una dimostrazione pratica. La stessa realizzazione del tunnel non permetterebbe il transito di autotreni con merci pericolose. Tra l’altro, le stesse acque di dilavamento, sono dannose alla fauna ittica specialmente nel tratto lungo la costa con i pesci che non sopravvivono e non riescono a riprodursi. La situazione è stata sottolineata dagli esperti e dai pescatori. (r.g.)

ché legname da opera o ottenere piantine da rimboschimento, le prenotazioni devono essere presentate entro oggi allo sportello polifunzionale del Comune (piazza Gavazzi); invece per le domande di legname alle Asuc, occorre compila l’apposito modulo e consegnarlo o allo sportello polifunzionale o all’ufficio Asuc di piazza Gavazzi. (f.g.)

casa di riposo

Pagati 99 mila euro alla «Coop 90» per l’Intervento 19 ◗ PERGINE

Con propria determinazione il direttore generale dell’Apsp S. Spirito Fondazione Montel ha approvato la relazione e contabilità finale dei lavori della Cooperativa 90 società cooperativa di solidarietà sociale di Pergine, del progetto “Intervento 19/2013. Si tratta del progetto per l’accompagnamento all’occupabilità attraverso lavori socialmente utili, attivato all’interno della casa di riposo S. Spirito nel periodo dal 18 marzo al 29 dicembre 2013. L’Apsp ha quindi provveduto a liquidare e pagare alla Cooperativa 90 per i lavori relativi all’Intervento 19, la somma complessiva di 99.426 euro. (f.v.)

frassilongo

fornace

Alpini e pompieri uniti per la baracca di Fravort

Tradizioni, leggenda e storia nel filmato del gruppo alpini

◗ FRASSILONGO

Riunione allargata per le penne nere di Frassilongo nel pomeriggio di domenica. Allargata ai vigili del fuoco volontari (molti dei quali sono anche alpini) ai componenti della Pro Loco (alcuni sono alpini) e dell’Avrak l’associazione che con la propria attività rende viva la comunità insieme alle altre realtà appunto. Accanto ai lavori come Gruppo alpini, il discorso ha poi toc-

vigolo vattaro

Sessione forestale dell’intera Vigolana VIGOLO VATTARO. Domani alle 15, in municipio è in programma la sessione forestale che verrà svolta congiuntamente con le amministrazioni comunali di Bosentino, Vattaro e Centa S. Nicolò. La sindaco reggente Rosanna Tamanini ricorda che durante al riunione saranno affrontati problemi relativi ad ambiente, foreste e fauna, oltre a tutte le problematiche che potranno essere sottoposte alle amministrazioni comunali e alla Forestale dal pubblico, solitamente numeroso, riguardanti argomenti di interesse silvo-pastorale e correlati. (g.m.)

cato un’interessante iniziativa che a livello di comunità, promotori appunto gli alpini, riguarda la ricostruzione di una baracca militare sulla sommità del Fravort, montagna tutta mochena e di Frassilongo. L’idea è stata di Aldo Pincigher di Vignola Falesina e fatta propria appunto da Eccel con il direttivo che l’hanno proposta al momento dell’assemblea con l’obiettivo di trovare appoggi operativi, in sostanza volontari per realizzarla. Presente anche

il sindaco Bruno Groff, è emerso che il progetto di massima è stato redatto dall’architetto Roberto Pezzato e che è stato valutato positivamente dalla commissione edilizia di Frassilongo che ha tuttavia indicato alcune prescrizioni. «Occorrerà il parere della tutela», ha poi aggiunto Groff. Comunque pieno appoggio da parte di tutti per l’iniziativa che vuole ricordare il Centenario dell’inizio della Grande Guerra che in valle dei Mocheni vide la presenza per

◗ FORNACE

Al centro Walter Eccel capogruppo riceve la foto storica dai pompieri

mesi dell’esercito austriaco. Nell’ambito dei lavori assembleari, Walter Eccel ha illustrato l’attività nel 2013 (gara di tiro, cerimonia 4 novembre, collaborazione con le iniziative in valle, festa di San Maurizio, partecipazione a San Romedio e altre). Presente anche il consigliere di zona, Roberto Gerola, è

poi stata consegnata dall comandante dei pompieri Vincenzo Laner al capogruppo Eccel, una foto storica degli alpini di Frassilongo subito appesa nella nuova sede Ana. L’assemblea si è svolta appunto nel locale arredato dai volontari nel centro polifunzionale di Frassilongo. (r.g.)

L’amministrazione comunale, in collaborazione con il gruppo alpini e il gruppo sportivo alpini, organizza venerdì prossimo nella sala pubblica delle scuole elementari, alle 20.30, una serata per presentare il filmato “Fornace: la sua storia, tradizioni e leggenda”. È stato realizzato in occasione del 60˚di fondazione del gruppo alpini Fornace, e della 25ª marcia non competitiva “Tra i Cadini e le Canope”. L’invito a partecipare è esteso alla popolazione; al termine della proiezione ci sarà un brindisi. (f.v.)

levico terme

I conti non tornano per i micologi Piccolo disavanzo di bilancio e iscrizioni ferme per il «Gruppo Cetto» di Mirko Garzella ◗ LEVICO TERME

La filiale della Cassa Rurale di Levico ha ospitato l'assemblea dei soci del Gruppo micologico Bruno Cetto. Il presidente Marco Pasquini ha ricordato che «tra le varie iniziative realizzate lo scorso anno spiccano le tre uscite micologiche fatte nella zona di Torcegno, in Val Campelle ed in Val di Sella, così come le tre mostre di funghi allestite in agosto, settembre e ottobre a Levico e, sempre in settembre, a Telve. Di fondamentale importanza, poi, per

la tutela della salute dei cittadini è stato il servizio di consulenza micologica gratuita svolto presso la sede sociale da luglio a settembre. Degne di nota sono state anche la 26˚ esposizione di flora alpina organizzata nel paese termale nel mese di luglio e la tradizionale “Strozegada de Santa Luzia”, una festa cittadina che viene predisposta nel mese di dicembre e che coinvolge grandi e piccini». Il segretario Roberto Coli ha messo in evidenza la partecipazione del Gruppo alla Federazione dei gruppi e associazioni

micologiche del Trentino, soggetto di nuova costituzione nato per favorire forme di collaborazione tra i vari sodalizi presenti sul territorio. «Per quanto invece riguarda il numero dei soci - ha spiegato Coli - rispetto al 2012 è rimasto fermo a 275 iscritti, con 263 rinnovi e 12 nuove adesioni». Meno positivo, invece, il bilancio economico, che l’anno scorso ha chiuso con un passivo di circa 1.400 euro. Ciò è dovuto sia alla diminuzione delle entrate derivanti dalla partecipazioni ad attività promozionali - oltre 500 euro in meno - e al fatto

Presidente e segretario del Gruppo micologico durante l’assemblea

che, a causa di una norma nel regolamento comunale, il gruppo ha dovuto restituire al Comune di Levico 843 euro in quanto nel bilancio del 2012 risultavano troppe entrate derivanti dai privati e dalle iniziative sociali. Per quanto riguarda il futuro, la quota d’iscrizione

per il 2014 è rimasta ferma a 17 euro, e potrà essere versata fino al 28 febbraio alle rivendite di giornali Passerini e Grisenti o con bonifico a su un conto corrente della Cassa Rurale di Levico. Il programma d’iniziative previsto per il 2014 ricalcherà quello dello scorso anno.


PERGINE VALSUGANA

l'Adige

La risposta spetta alla Provincia Al Marie Curie il corso era presente ma da alcuni anni non aveva iscritti

PERGINE

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La dirigente Boccher: «Le prime indicazioni giunte da Trento non lasciano presagire questa possibilità»

Riattivare il liceo tecnologico La richiesta di venti genitori LA SCUOLA

DANIELE FERRARI PERGINE - Riattivare la prima classe del liceo scientifico «scienze applicate» presso l’istituto superiore «Marie Curie» di Pergine. Questa la richiesta avanzata da un gruppo di genitori (circa una ventina) di studenti delle terze medie dell’istituto comprensivo «Pergine Uno» e «Pergine Due» che nei giorni scorsi hanno formalizzato questo desiderio ai loro dirigenti scolastici, portando la loro voce anche all’attenzione del dipartimento istruzione della Provincia. Se in passato presso l’istituto «Marie Curie» era stato avviato l’indirizzo «scienze applicate» (meglio noto come tecnologico, con maggiore spazio a materie come informatica, matematica e scienze a scapito del latino), attualmente questa realtà appare in esaurimento con l’attivazione solo una classe terza ed una quarta, mentre è previsto tutto il ciclo di studi del liceo scientifico con doppia lingua straniera. «Ho ascoltato questo gruppo di genitori e la loro richiesta mi appare legittima e motivata - spiega Lidio Miato dirigente di Pergine Uno - le famiglie chiedono di poter iscrivere i loro figli all’istituto superiore di Pergine, risparmiando sui certi costi (trasporti e mensa), potendo contare su una

PERGINE

Liceo, niente latino ma molte scienze L’entrata dell’Istituto Marie Curie dove alcuni genitori vorrebbero iscrivere i loro figli al liceo tecnologico che attualmente ha solo una terza e una quarta classe a causa della mancanza di richieste. Il liceo scientifico tecnologico rispetto al tradizionale liceo non contempla il latino, mentre prevede il diritto nel biennio ed un forte incremento di ore per le discipline scientifiche e tecnologiche

realtà comunque importante». Per le iscrizioni alle Medie e alle Superiori ci sarà tempo sino a sabato 15 febbraio e quindi i tempi sono ridotti. «Ho consigliato ai genitori di indicare nelle loro domande d’iscrizione la sede del liceo scientifico Marie Curie di Pergine, precisando nelle note l’indirizzo tecnologico - spiega ancora Miato - spetterà ora alla Provincia una decisione definitiva, ma credo che con un pizzico di buona volontà non sarebbe difficile riattivare

anche la prima classe di questo indirizzo, sfruttando molte cattedre (o spezzoni) già attive all’istituto Marie Curie». Una situazione nota anche alla dirigente dell’istituto superiore «Marie Curie». «Conosco questa richiesta dei genitori, ma la scelta definitiva spetta al dipartimento istruzione della Provincia e in ultima battuta al presidente ed assessore competente Ugo Rossi - conferma la dirigente Sandra Boccher - in passato questo indirizzo aveva raccolto solo po-

che iscrizioni e dopo un primo avvio positivo, ci si era orientati sul liceo scientifico con doppia lingua straniera. I tempi mi sembrano molto stretti per poter riavviare questo indirizzo, e le prime indicazioni giunte dalla Provincia non lasciano presagire questa possibilità. Le iscrizioni (anche per via telematica) sono attualmente in corso, vedremo alle fine quante sono effettivamente queste richieste e soprattutto quali saranno le indicazioni della Provincia».

mercoledì 12 febbraio 2014

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IN BREVE PERGINE Senesi e la scuola Sabato alle 17.30 presso la Sala Maier, inaugurazione della mostra «La scuola incontra Luigi Senesi» che sarà aperta in collaborazione con Pergine Spettacolo Aperto, il Comune di Pergine e gli istituti comprensivi Pergine 1 e Pergine 2, fino a domenica 23 febbraio 10-12 e 16-18. PERGINE Galileo a teatro Domani sera al Teatro comunale di piazza Garibaldi, va in scena lo spettacolo di prosa, fuori abbonamento, «Vita di Galileo» di Bertolt Brecht. Sipario alle 20,45. PERGINE M’illumino di meno Anche il Comune di Pergine aderirà venerdì per la prima volta alla campagna «M’illumino di Meno», celebre campagna di sensibilizzazione radiofonica sul risparmio energetico e sulla razionalizzazione dei consumi, lanciata da Caterpillar di Rai Radio2. Dalle 18 alle 19.30 si spegnerà l’illuminazione delle mura del Castello di Pergine, della facciata del nuovo teatro comunale e della chiesa parrocchiale della Natività, per dare un contributo alla decima edizione dell’iniziativa e per invitare la comunità al cambiamento delle proprie abitudini, all’uso delle energie rinnovabili, del fotovoltaico all’auto elettrica, della bici e alla gestione intelligente dell’illuminazione e degli elettrodomestici.

Tra le indicazioni: no al tunnel di Tenna, ma arretramento della statale

Piano territoriale, primo via libera ALTA VALSUGANA - Più sicurezza nella viabilità nella zona laghi, ma anche alcune deroghe ai parametri provinciali per le aree agricole di pregio e le zone produttive. Via libera lunedì pomeriggio dalla Conferenza della Comunità Alta Valsugana e Bersntol (formata dai sindaci e dagli assessori delegati), alla presenza del rappresentante della Provincia, l’architetto Angiola Turella, all’accordoquadro di programma con principi, criteri e indirizzi generali per la formulazione del Piano territoriale della comunità (Ptc). Con un voto unanime (assenti solo i rappresentanti di Baselga di Piné, Calceranica, Fornace e Vigolo Vattaro) è stato approvato il documento

PERGINE

base, che assieme al documento di sintesi del tavolo di consultazione e del primo schema di rapporto ambientale, costituirà il contenuto definitivo del Piano territoriale. Si conclude così un lavoro articolato e partecipato (decine gli incontri negli ultimi due anni tra enti, soggetti istituzionali ed economici del territorio) che dovrà ora essere approvato dall’assemblea della Comunità di Valle e quindi ratificato dai singoli consigli comunali, definendo un quadro d’assieme per il futuro assetto urbanistico e produttivo dell’Alta Valsugana e della Valle dei Mocheni. «È stato un percorso partecipato e complesso, in parte

rallentato dal rinnovo del consiglio comunale di Pergine e di consiglio e giunta provinciale - spiega l’assessore all’urbanistica della Comunità Anita Briani sono stati posti i criteri generali del futuro assetto urbanistico ed economico dell’intero ambito, al quale dovranno via via uniformarsi i nuovi strumenti di pianificazione (Prg) dei singoli comuni». Dopo aver approvato a fine 2012 il Piano sociale di Comunità, i 18 comuni dell’ambito hanno così definito criteri ed obiettivi futuri del prossimo Piano territoriale di Comunità (Ptc). «Sono state recepite le esigenze e valutazioni delle singole amministrazioni, cercando di contemperare i principi

del Piano urbanistico provinciale (Pup) con le caratteristiche dei territori locali - conferma l’assessore Briani - alcuni limiti sulle aree agricole di pregio sono stati rivisti, così come sono state stralciate alcune aree produttive o miste di difficile realizzazione». Accordo-quadro di programma che recepisce alcuni importanti interventi previsti sul territorio. «Sono stati condivisi i protocolli e progetti già previsti sulle sponde dei laghi di Levico e Caldonazzo (accordo tra i cinque comuni rivieraschi), sullo sviluppo sostenibile e la destagionalizzazione della Panarotta, e sul futuro della cittadella dello sport allo stadio del ghiaccio di Piné tiene a precisare Anita

Lettura sbagliata di 100 metri cubi, il rimborso solo fra sei mesi

«Pago l’acqua di un anno e mezzo»

Consumo d’acqua da controllare

PERGINE VALSUGANA - «Sto pagando anticipatamente l’acqua che consumo in un anno e mezzo: alla Trenta hanno ammesso l’errore di fatturazione, ma hanno anche detto che i soldi me li restituiranno in agosto. Non mi va bene. Ho un’azienda anch’io e se dovessi fare così con i miei clienti...» È lo sfogo di Marco Valcanover, un utente di Stet spa, la società che gestisce l’acquedotto comunale e la rete idrica. E che si affida a Trenta spa, società commerciale del Gruppo Dolomiti Energia, per l’attivazione dei contratti e la fornitura. Dunque è Trenta ad emettere le bollette semestrali e sono gli addetti di Trenta ad effettuare periodicamente la lettura dei contatori e ad aggiornare le stime dei consumi. «Nel mio caso c’è stato un errore nella lettura del contatore, effettuata il 4 settembre: anziché 7.488 metri cubi ne sono stati rilevati 7.588, 100 metri cubi in più - lamenta il signor Valcanover -. Io ho l’addebito direttamente in banca e pertanto la bolletta, che scadeva il 6 febbraio, è già stata pagata e per un consumo stimato che

nel frattempo è arrivato a 7.636 metri cubi di acqua». Marco Valcanover si è accorto solo al momento di riporre la fattura nell’apposito raccoglitore che la cifra era elevata: 219,37 euro. «Ho capito che c’era qualcosa che non andava, di solito in famiglia ne consumiamo 80 metri cubi in un anno - continua -, ho fatto la lettura del contatore e sono andato alla Trenta di Pergine per capire come mai mi era stato addebitato un consumo così elevato». Alla Trenta hanno subito riconosciuto l’errore e Valcanover ha fatto richiesta di rimborso. «Mi hanno detto che era già stato comunicato tutto a Trento e che era tutto a posto - continua Valcanover -. Invece, quando ho telefonato agli uffici di via Fersina, ho scoperto che sì sarò rimborsato, ma non prima di agosto, perché loro fatturano solo ogni sei mesi. Ma scherziamo? Mi ritrovo che non ho consumato l’acqua, che ho pagato di più e che non posso avere indietro i miei soldi, se non fra sei mesi. Non mi aspettavo una cosa del genere, e non mi sembra giusto».

Traffico sulla statale 47 in località Brenta Briani - i criteri generali prevedono la messa in sicurezza della statale 47 della Valsugana con un intervento sostenibile e mirato (arretramento della careggiata senza il tunnel di Tenna), e il recupero del patrimonio abitativo rispettando caratteristiche dei luoghi e zone abitative storiche, fissando inoltre

una strategia comune per lo sviluppo economico». Il documento sarà esaminato dell’assemblea della Comunità di Valle lunedì prossimo 24 febbraio, prima di avviare una serie d’incontri illustrativi sul territorio e di dare il via al recepimento da parte dei singoli consigli comunali. D. F.

Pergine | Iscrizioni per ausiliari dell’assistenza

Corsi e incontri formativi a cura dell’Apsp Santo Spirito PERGINE - Nuovi corsi ed incontri presso l’Apsp «S. Spirito Fondazione Montel». Ci sarà infatti tempo sino a fine mese per iscriversi al corso di formazione per ausiliari di assistenza. Il percorso formativo, della durata di 18 ore, si svolgerà da marzo a maggio, con lezioni teoriche. L’ausiliario di assistenza è l’operatore che svolge attività indirizzata a soddisfare i bisogni primari della persona, e svolge la sua attività sia nell’ambito di attività assistenziali e tecnico-manuali di carattere esecutivo. Figure importanti nell’accompagnamento e supporto a terapie sanitarie, riabilitative nonché a visite specialistiche anche al di fuori della struttura, con attività di sorveglianza, presidio e partecipazione alle varie attività d’equipe. Le domande per partecipare al corso dovranno pervenire alla segreteria dell’Apsp «S. Spirito - Fondazione in Via Marconi a Pergine entro le 12 del 28 febbraio. Si aprirà invece giovedì prossimo 25 febbraio il corso di formazione «Dal curare al prendersi cura» per un nuovo assetto organizzativo per una vera presa in carico degli ospiti residenti tenuto presso la sala polivalente di via Pive della Rsa perginese dalle 17 alle 18.30 con relazione di Giovanni Bertoldi direttore generale dell’Apsp. Giovedì 11 marzo in via Marconi si terrà l’incontro «Verso l’eccellenza» e giovedì 25 marzo nella sala di via Pive «Un’animazione partecipata per una socialità condivisa». D. F.


Pergine ❖ Valsugana

MERCOLEDÌ 12 FEBBRAIO 2014 TRENTINO

Circolo anziani in cerca di idee ed energie nuove Appello del consiglio uscente ai 510 soci in vista dell’assemblea di domenica: «Molti di noi sono in età avanzata e ora è necessario un ricambio generazionale» di Fernando Valcanover ◗ PERGINE

L’assemblea del Circolo Comunale anziani e pensionati si annuncia con una variazione della sede, ma anche con un pressante appello del direttivo. Quest’ultimo, a causa dell’avanzata età di molti suoi componenti, invita i soci a pensare seriamente ad impegnarsi in prima persona nell’organizzazione e conduzione del Circolo, portando energie e idee nuove per la direzione 2016 2018. Domenica prossima, a causa del numero elevato dei soci e vista l’insufficiente capienza della sala della sede per accogliere anche solo una parte dei 510 iscritti, è stata presa la decisione di spostare l’assemblea nel vicino auditorium delle scuole elementari Don Milani. Inizio alle 14.30. Nella relazione della presidente Carmen Osler sull’attività svolta nel 2013, non mancano considerazioni sulla crescente necessità di poter disporre di nuovi spazi, e si ricordano gli aspetti più significativi di un’annata molto intensa.

Un gruppo di soci del Circolo comunale a Roma da Papa Francesco

Tra le varie uscite e iniziative si sottolinea il soggiorno marino a Cattolica con 108 soci, e i quattro giorni della visita a Roma dove i partecipanti hanno potuto vedere e ascoltare Papa Francesco, incontro che ha creato entusiasmo e commozione. I soci si sono fatti interpreti

anche di alcune importanti iniziative di solidarietà: su tutte l’impegno dei componenti la direzione che collaborano gratuitamente per tre mattine alla settimana con la Caritas di Pergine, nella distribuzione in sede di prodotti alimentari alle persone bisognose. Altro impe-

gno è quello dei 92 orti dati ingestione al Circolo, con la novità che in base a nuove richieste il Comune sta valutando la possibilità di realizzarne un altro blocco nei pressi del parco Giarete. Ricordate anche le iniziative in sede: tra queste l’attività settimanale del Coro Edera diretto da Luigi Zuccatti, e il gruppo di lavoro: con i lavori eseguiti è stata fatta ai richiedenti un’assegnazione ad offerta, e il ricavato è stato inviato alle popolazioni della Sardegna colpite dalle recenti alluvioni. Nell’occasione dell’assemblea si parlerà anche del bilancio, chiuso lodevolmente in attivo, e un’anticipazione dei programmi per il 2014. Nel corso dei lavori sarà fatto un cenno anche agli interventi di sistemazione dei locali interni e degli spazi esterni: tra i più attesi la copertura dei campi di bocce, dove i soci appassionati sfidando il freddo giocano anche in inverno e l’ipotesi, di cui si è già parlato, di realizzare nella parte a est del cortile un prefabbricato per ricavare una nuova sala in appoggio ai due locali in uso.

pergine

Un corso per ausiliari di assistenza alla S. Spirito ◗ PERGINE

L’Azienda pubblica di servizi alla persona S. Spirito organizza un corso di formazione per ausiliari di assistenza. Il corso è destinato alla formazione di operatori che svolgeranno attività indirizzata a soddisfare i bisogni primari della persona, attività assistenziali e tecnico-manuali di carattere esecutivo. Il bando d’iscrizione prevede un numero massimo di 25 partecipanti; gli interessati dovranno presentare domanda su apposito modulo alla segreteria dell’Apsp S. Spirito, entro e non oltre le 12 del 28 febbraio 2014. Il percorso formativo durerà 18 e si svolgerà nel periodo marzo - maggio 2014. Le lezioni teoriche si terranno dal lunedì al venerdì nel pomeriggio. Il corso prevede l’obbligo di frequenza e si concluderà con un esame finale che garantirà un punteggio di preferenza nella successiva selezione pubblica. I requisiti sono: età non inferiore a18anni, cittadinanza italiana o di Stato appartenente all’Unione Europea, diploma di scuola media inferiore. (f.v.)

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in breve PERGINE

Oggiriparte ilbusdellaneve ■■ Proseguel’iniziativa del Busdella neve,cheal prezzodi 3euro andataeritornoporta glisciatorisulle nevidella Panarotta.Ilbus èdisponibile soloinalcune giornate:siparte ilmercoledìeilvenerdì alle 13.20dalle scuolemedie Garbari,ilgiovedì alle13.20 dallemedie Andreatta,sipassa allastazioneIntermodale, si attraversaLevico esi raggiungela Panarottaverso le14.Rientro alle16.45.(g.f.) TENNA

«Englishconversation» apertele iscrizioni ■■ E’tempodi“English conversation”aTenna. Il corso,indirizzato astudenti dellescuolesuperiori eadulti conuna discretaconoscenza dell’inglese,partirà il mercoledìevenerdìe proseguiràper10 lezioni. L’insegnantesarà Nadia Lazzeri.Iscrizionientro il24 febbraio(3491216147 o 3409395505).(g.f.) TENNA

Ciaspoladadiurna finoaPietralba ■■ Ciaspoladadiurna a Pietralbadomenicaprossima 16febbraio.Il programma prevedeilritrovo alle8.15ala stazioneautocorrierecon arrivoal Santuariointorno alle 10.Iscrizionientro oggial 3409395505.(g.f.)

sant’orsola

pergine

La Provincia ha detto sì al parcheggio coperto

Cittadinanza italiana per 5 stranieri residenti a in città

◗ SANT’ORSOLA

La giunta provinciale ha rilasciato l’autorizzazione al Servizio conservazione della natura e valorizzazione ambientale della Provincia a realizzare il parcheggio coperto deciso dall’amministrazione comunale di Sant’Orsola nelle dirette vicinanze del centro polifunzionale a Mala. Il consiglio comunale aveva approvato il progetto ancora un paio di anni fa. Poi, in sede di commissione edilizia era emerso che per la costruzione

del parcheggio occorreva una deroga alle norme di attuazione del Prg. Era stato ancora il consiglio comunale nel settembre scorso a provvedere con propria delibera a rilasciare l’autorizzazione in deroga. Ma era dovuta intervenire la giunta provinciale per autorizzare il Servizio (incaricato della realizzazione) a effettuare i lavori. Il parcheggio viene approntato lungo la strada tra il centro polifunzionale e la chiesa, in località Cescatti a Mala. Dall’esame degli elaborati pro-

gettuali predisposti dall’ing. Elisabetta Chistè risultava che i lavori erano in contrasto con l’articolo 46 delle norme d’attuazione del Prg relativamente agli indici edilizi (rapporto di copertura). L’intervento ricade, infatti, all’interno di un’area classificata “Zone ed edifici per attrezzature e servizi pubblici di livello locale”. L’intervento proposto prevede la realizzazione di un parcheggio coperto a servizio del nuovo centro polifunzionale attiguo con un’area ricreativa ricavata sulla copertura dello

◗ PERGINE

Il centro polifunzionale di Mala: il parcheggio coperto sorgerà sul retro

stesso e l’allargamento della viabilità esistente. Il parcheggio consiste in una struttura con i posti macchina al piano terra e con un piano destinato a finalità ricreative realizzato su tre livelli distinti collegati tra loro da due

tenna

Scuola elementare intitolata all’ex sindaco Rosanelli ◗ TENNA

Dopo esattamente due anni si è concluso il lungo iter di giungere all’intitolazione della scuola elementare di Tenna. Alla fine del 2011, infatti, era stata avviata la pratica finalizzata a dedicare la struttura all’ex sindaco Giuseppe Rosanelli. Nei giorni scorsi è quindi arrivata anche la determina provinciale del dirigente del Servizio istruzione Roberto Ceccato che autorizza il Comune a procedere all’intitolazione. L’edificio che attualmente ospita la scuola venne inaugurato nel settembre del 1951,

anche se la decisione di erigere una scuola risale a molti anni prima, visto che già nel 1910 si iniziarono i primi lavori, interrotti poi dai conflitti mondiali. La costruzione venne iniziata nel 1950 e la popolazione di Tenna contribuì con lasciti, offerte in denaro e giornate lavorative gratuite. La direzione dei lavori fu affidata proprio all’allora sindaco Giuseppe Rosanelli, autentico protagonista della realizzazione dell’opera, insieme al parroco don Pio Casagrande. L’edificio rimase tale e quale fino alla fine degli anni Ottanta, quando subì alcuni lavo-

ri di sistemazione straordinaria (isolazione esterna, sistemazione aule, adeguamento centrale termica), mentre nel 2002 venne completamente ristrutturato, con l’aggiunta di un’ala nuova per trovare posto alla scuola dell’infanzia. Nel dicembre del 2008 sono stati portati a termine i lavori di sistemazione dei cortili esterni, mentre più recentemente si sono conclusi i lavori di sopraelevazione, che hanno consentito di avere aule più funzionali e luminose, oltre a spazi nuovi per laboratori e momenti comuni, nel rispetto delle prescrizioni di bio edilizia. (g.f.)

rampe destinate all’accesso dei disabili e da due scalinate rispettivamente tra il primo ed il secondo, e tra il secondo ed il terzo livello. Al piano terra tra ciglio strada e muro sono stati ricavati circa 16 posti auto. (r.g.)

Cittadinanza a cinque nuovi cittadini italiani che risiedono a Pergine. La consegna sarà effettuato oggi in municipio. Si tratta di 5 stranieri ed esattamente, una ucraina, un cinese, due macedoni e un marocchino. La cittadinanza è stata loro conferita per decreto del Presidente della Repubblica in quanto rispettati i criteri e le condizioni: 10 anni di residenza in Italia per gli extra comunitari (si riducono a 2 in caso di matrimonio con cittadino o cittadina italiana). La consegna sarà effettuata dai vertici comunali alla presenza dei funzionari del servizio anagrafe e stato civile. (r.g.)

Tenna, finanziati i lavori per completare l’acquedotto ◗ TENNA

La scuola elementare di Tenna

E’ stato deliberato dalla Comunità di Valle Alta Valsugana e Bersntol il finanziamento del 2˚ lotto del progetto di ristrutturazione dell’acquedotto potabile di Tenna. Il progetto prevede un investimento complessivo di 420 mila euro, dei quali 379 mila euro (ovvero al netto d’Iva) sono stati ammessi a contributo. Come per il 1˚ lotto, sarà Stet spa a introitare direttamente il finanziamento provinciale, pari all’80% (303 mila euro) e ad eseguire i lavori. La copertura della spesa non ammessa a finanziamento provinciale rimarrà a carico del soggetto gestore. (g.f.)

Lavori all’acquedotto


Pergine

VENERDÌ 21 FEBBRAIO 2014 TRENTINO

Per soffitte e parcheggi serve la variante al Prg Il consiglio comunale se ne occuperà nella riunione della prossima settimana L’argomento comporterà una grande attenzione per eventuali “incompatibilità” di Roberto Gerola ◗ PERGINE

Non solo modifiche alla normativa del Prg vigente, ma una variante al Prg a tutti gli effetti quella che sarà in esame la prossima settimana in sede consiliare. Variante quindi che comprende la parte normativa ma anche cartografica e rappresenta la prima (delle 3 possibili) nel biennio 2014-2015. Con ogni probabilità, scatta quindi l’aspetto compatibilità. In sostanza, non potrà partecipare al voto, chi in qualche modo è coinvolti nel provvedimento perché proprietari (o parenti) di aree interessate. La variante ha come punti fondamentali, le norme relative a “soffitte fantasma”, a “parcheggi privati” in caso di lavori all’edificio, la regolamentazione più puntuale della dotazione di spazi gioco per i bambini. Infine, le norme di attuazione, per il loro aggiornamento, ma anche a alla correzione di errori materiali, nonché all’adeguamento delle previsioni del Prg relative a opere pubbliche.

Una veduta dell’abitato di Pergine nella zona del nuovo Villa Rosa

L’interesse maggiore è rivolto naturalmente ai sottotetti. Se ne è parlato molte volte. Viene ora adottata una modifica per sistemare il comparto. Nella proposta di delibera si legge: «L’applicazione a tutti gli edifici, esistenti alla data di adozione della variante stessa, della

deroga che consente interventi di recupero dei sottotetti a fini abitativi, anche mediante modesti ampliamenti volumetrici, ovvero per l’utilizzo, sempre a fini abitativi, di verande, logge e porticati aperti. Vengono inseriti parametri più favorevoli rispetto a quelli applicabili con

la normativa in vigore (consentendo ad esempio un’altezza in banchina pari a 2,20 metri rispetto agli attuali 1,50 metri) ma vincolando la sopraelevazione al rispetto di criteri progettuali che assicurino l’inserimento corretto, anche visivo, rispetto all’intorno, attraverso il mantenimento delle caratteristiche esistenti, in particolare per quanto riguarda l'articolazione complessiva del tetto ed il numero e la pendenza delle falde, escludendo abbaini, vasche o strutture similari esistenti che devono essere eliminati. Non si tratta di una nuova norma, ma dell'estensione di una norma esistente, la cui attuazione non ha sino ad ora determinato criticità evidenti, ma ha dato risposta a molteplici esigenze socio-economiche, come permettere nuove unità abitative come residenza per il figlio, sia come aumento delle superfici utili delle unità abitative esistenti per corrisponde a mutate esigenze familiari». L’illustrazione, in sede consiliare, mirerà a chiarire i numeri e quindi la portata del provvedimento.

◗ PERGINE

Tratto di strada statale pericolosa per ristagni di acqua piovana. La segnalazione all’amministrazione comunale di Pergine affinché si faccia interprete in Provincia, viene dall’Upt perginese attraverso una “domanda d’attualità” posta per il prossimo consiglio comunale. Walter Zanei (capogruppo) fa presente che nel tratto nei pressi del cavalcavia di Ciré (corsia verso Pergine), si formano sul manto stradale pericolose pozze d’acqua in caso di pioggia. Spesso gli automobilisti vedono la propria auto sbandare improvvisamente se non rallentare bruscamente causa la perdita si aderenza. Inoltre gli automobilisti in transito sulla corsia opposta (in direzione di Trento) si vedono investiti da getti d’acqua proveniente dalla carreggiata opposta sempre a causa degli stessi ristagni d’acqua. In sostanza, la causa sembra sia la pendenza dell’asfalto con l’acqua convogliata al centro della strada e la mancanza di opportune caditoie necessarie allo smaltimento delle acque stesse. Si chiede quindi al sindaco se non sia opportuno informare il Servizio gestione strade della Provincia. (r.g.)

casa di riposo s. spirito

Via libera al progetto per sistemare via Pive ◗ PERGINE

Il consiglio di amministrazione dell’Apsp S. Spirito ha approvato il progetto definitivo delle opere di ristrutturazione e riqualificazione della struttura residenziale di via Pive. Il progetto preliminare, risalente all’aprile 2010, che prevedeva lavori per complessivi 3.820.000 euro, di cui 2.950.000 per lavori e 870.000 per somme a disposizione, era stato ripresentato nel luglio 2013 con un nuovo preliminare con spesa complessiva contenuta in

1.985.000 euro, di cui 1.474.412 per lavori, e inviato in Provincia. Nel luglio scorso i lavori sono stati inseriti nel Piano pluriennale degli investimenti settore dell’assistenza, ed è stato stabilito che per la concessione del finanziamento la relativa domanda di contributo doveva essere integrata con la presentazione, entro 180 giorni dalla data della deliberazione, del progetto definitivo. A inizio di gennaio di quest’anno il consiglio di amministrazione ha affidato all’ingegner Massimo Bertoldi l’inca-

rico della progettazione definitiva ed esecutiva, la direzione lavori, l’assistenza di cantiere, la misura e contabilità, la coordinazione della sicurezza in fase di progettazione e in fase di esecuzione delle opere. Il professionista di Pergine ha consegnato il nuovo progetto, che il consiglio di amministrazione ha approvato, prendendo atto che la spesa per la realizzazione di dette opere ammonta a complessivi 1.985.000 euro, di cui 1.567.329 per lavori. Il consiglio ha dato inoltre atto che la realizzazione dell'intervento è

in breve

viabilità

Pozze d’acqua sulla strada, pericolo incidenti a Ciré

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volontariato

Aviscomunale inassemblea ■■ L’assemblea annuale dell’Aviscomunaleè convocata perquestasera,alle ore18.30, nellasalamuseodellabanda Sociale.Il presidenteMauro Fruetpresenteràlerelazione sull’attivitàsvoltae quellaperil 2014.(f.v.) apalazzocerra

Discussionesull’orso inlinguainglese ■■ Saràl’orso iltemacentrale dellaprossimaseratadelClub dell’inglese.Questasera nella sedediPalazzoCerra,sarà ospiteClaudioGroffdella ProvinciadiTrento,perparlare deltemaorsoinTrentino.Alle 21.(g.f.) ischia

Lascuola materna discuteilbilancio ■■ Assembleadella scuola maternadiIschiaquesta sera nellasaladellascuolaDon GiovanniAngeli.All’ordinedel giornocisono larelazione del presidenteClaudioFabian, l’approvazionedelbilancioe deinuovisoci.Inizio alle20.30. (g.f.) centrogiovani

«Uomoeterritorio» oggilapresentazione ■■ Primoincontro informativoalCentro #Kairos diPerginecon ilprogetto “Uomo,natura e territorio– conoscenzae consapevolezza”, delgruppoOrienteering Pergine.L’iniziativaè rivoltaa giovanidietàcompresa tragli 11e i19annie verrà presentata oggialle17. (g.f.) film

C’è«The Butler» staseraalcinema ■■ Appuntamento alcinema questaseraalTeatro Comunale.“TheButler”è il titolodellapellicola direttada LeeDaniels,cheverrà proiettataalle16 e alle20.45. (g.f.I) musica

La residenza dell’Apsp S. Spirito di via Pive

Sordoinconcerto nelfoyerdelteatro

finanziato totalmente con contributo provinciale, e che i tempi presunti di consegna dei lavori sono stimati in 18 mesi. Gli interventi riguardano la realizzazione dell’impianto di ossigeno medico in ogni stanza, l’adeguamento dell’impian-

■■ NicolaSordoinconcerto domanialle21.30nel foyerdel TeatroComunale.Un microfono,una chitarra: cantinbanco,cantautoree cantattore,Sordosperimenta unamescolanzatramusica e comicitàovunqueè possibile. (g.f.)

to chiamate, la ristrutturazione degli gli spazi ex cucine per ricavare una palestra di fisioterapia, di quelli ex lavanderia con destinazione spogliatoi del personale e nuovi magazzini. L’avvio dei lavori è previsto entro l’anno. (f.v.)


Pergine ❖ Valsugana

SABATO 22 FEBBRAIO 2014 TRENTINO

S.Spirito, seminari sul “prendersi cura” ◗ PERGINE

Martedì 25 febbraio inizia nella sala polivalente di via Pive il seminario “…dal curare a prendersi cura” sui modelli di assistenza condivisa e partecipata per il benessere dell’ospite, rivolta a tutte le figure professionali che lavorano in Apsp, familiari, volontari, caregiver e stakeholder. Il seminario, tenuto dal direttore della S.Spirito Giovanni Bertoldi (nella fo-

to), è articolato in tre pomeriggi, dalle 17.30 alle 18. Il secondo appuntamento è in programma per martedì 11 marzo nella sala polivalente di via Marconi; il tema sarà “Verso l’eccellenza - Gli obiettivi di miglioramento 2014 dell’Apsp di Pergine”. La conclusione martedì 25 marzo in via Pive su: “Un’animazione partecipata per una socialità condivisa”. Iscrizioni presso la segreteria del S.Spirito. (f.v.)

Pergine, la Giornata della giustizia sociale ◗ PERGINE

È stata organizzata per oggi, a cura dell’associazione «Il Sogno», la Giornata per la giustizia sociale – articolo 3 della Costituzione italiana. Il programma prevede l’avvio alle ore 15 in piazza Municipio con la proiezione di cortometraggi alle Garberie, seguiti alle 17 dalla conferenza “Alcol… Cosa fa? Testimonianza di una famiglia”. Dalle

16 alle 17 al bar City Caffè, giochi pratici per una mente più efficiente, laboratori, per ragazzi e adulti, fumetti per tutti. Dalle 15 alle 17 al teatro comunale "Ambiente & salute", con tre laboratori per bambini su rifiuti, energie rinnovabili e acqua. Seguirà alle 18 lo spettacolo teatrale "Se la betulla sapesse", sketch della Compagnia Instabile realizzati da operatori e utenti del Centro salute

Vertice sul futuro della Panarotta Il presidente Oss ha incontrato i sindaci, Passamani e Moltrer e Rigotti di Trentino Sviluppo ◗ PERGINE

Incontro, ieri i municipio, sul futuro della Panarotta indetto da Fabrizio Oss (presidente della Nuova Panarotta spa) con i sindaci interessati, con Pergine e Levico in prima fila seguiti da Vignola-Falesina, Fierozzo e Frassilongo, ma anche Gianpiero Passamani (consigliere provinciale) e Diego Moltrer (presidente del consiglio regionale). Con loro anche Fulvio Rigotti (Trentino Sviluppo) che per l’occasione era accompagnato dai tecnici Tettamanti e Baldessari. Argomento principale, il “masterplan”, in sostanza il progetto per lo sviluppo della Panarotta, non solo invernale ma so-

prattutto estivo. In particolare (per la stagione invernale), è necessaria la realizzazione del bacino di raccolta dell’acqua (30.000 metri cubi) indispensabile alla rete per l’innevamento artificiale. «Con il bacino, la Panarotta sarebbe autosufficeinte» ci ha detto il presidente Oss. Sono stati anche esaminati alcuni aspetti tecnici dell’intervento in quanto è stata individuata una zona particolarmente adeguata alla sua costruzione, ma anche politici per il prosieguo dell’iter che vede al centro il protocollo d’intesa con i Comuni. Altro tema trattato è l’apertura del collegamento tra valle dei Mòcheni e la Panarotta attraverso la strada da Kamaus

alla Tingherla e fino alla Malga Montagna Granda. La strada è aperta d’estate, ma si vorrebbe aperta anche d’inverno per accedere alla piste da sci da fondo in valle dei Mòcheni appunto. L’incontro, ha avuto come argomento anche l’esame della situazione in generale, e in particolare delle necessità per migliorare le piste e incentivare le strutture. «Un incontro interlocutorio», ci ha detto il sindaco Oss Emer, con Moltrer e Passamani che si sono impegnati a contattare il nuovo assessore provinciale al turismo Michele Dallapiccola per dare una svolta al contenuto del “protocollo” e quindi alla Panarotta vista anche la stagione positiva. (r.g.)

Il rilancio della Panarotta riguarda sia la stagione invernale sia l’estate

Principianti e professionisti, band e solisti avranno a disposizione la serata per incontrarsi e suonare

Al Centro giovani #Kairos di Pergine questa sera si fa musica

Nell’ambito del progetto Musi#kairos, inserito nel Piano giovani di zona 2014, oggi c’è in programma «Music Hub #3 Di Updoo», una nuova proposta musicale. "Hub" è un dispositivo nel quale convergono i dati provenienti da molti computer collegati in rete, e dal quale i dati vengono inviati verso una o più destinazioni. È più o meno quello che succederà questa sera, un “hub musicale” che inizierà alle ore 21; ogni gruppo avrà a disposizione 15 minuti per la propria esibizione, compreso salire e scendere dal palco.

mentale di Trento. La Giornata per la giustizia sociale proporrà poi ancora installazioni fotografiche nelle vie del centro, le esposizioni delle fotografie vincitrici del concorso fotografico “Ama chi ti pare III”; proiezione fotografica a Casa Ochner; in via Pennella stand informativi sui temi Avis "Fai anche tu la tua parte", donare il sangue in Trentino, e informazione sul doposcuola a Pergine. (f.v.)

tenna

Videosorveglianza contro i furti, parte la raccolta firme ◗ TENNA

Hub musicale al Centro giovani #Kairos ◗ PERGINE

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La serata è aperta a tutti: musicisti principianti, professionisti, semplici ascoltatori, e si propone di creare collegamenti tra musicisti che non si conoscono, far trovare componenti di una band a chi ne vuole mettere in piedi una, suonare in pubblico per farsi conoscere o per togliere la ruggine alle dita, suonare con gente sconosciuta, ascoltare qualcuno che suona. Il Centro Giovani #Kairos di Pergine, offre un impianto audio con un fonico spettacolare (Niccolò), amplificazione di chitarra, basso, batteria, microfoni, piano digitale, dj, un buffet di cibo freddo ma buo-

no, bar, tavolini, tanta gente simpatica. Alcune regole da parte dell’organizzazione e un invito: i complessi avranno la possibilità fare una prova nel tardo pomeriggio a partire dalle ore 18. Sono attesi i dj con i loro suoni da flippati, purché il loro numero in una band sia uguale a quello dei musicisti "standard". È un’opportunità molto informale e tranquilla, un’occasione per sperimentare cose davanti ad un pubblico. «Se non hai una band e non sai con chi suonare, ma ti piacerebbe farlo, contattaci e ti faremo incontrare altri musicisti per mettere in piedi il tuo mitico quarto d'ora». (f.v.)

Furti a ripetizione, anche la comunità di Tenna corre ai ripari. Da oggi alla cooperativa del paese si può firmare una petizione proposta delle minoranze consiliari per l’installazione da parte dell’amministrazione pubblica della videosorveglianza. Anche nell’abitato di Tenna i furti sono ormai all’ordine del giorno. Da qui, secondo i promotori dell’iniziativa, la necessità di un maggior controllo in particolare nelle ore notturne di quanti transitano per le strade. Ancora una volta, la presenza di forze dell’ordine è ritenuta insufficiente a contrastare i furti e i tentativi di furti. (r.g.)

pergine

Carnevale Auser rinviato al 4 marzo per l’acqua alta ◗ PERGINE

L’Auser comunica che per cause di forza maggiore l’annunciato pomeriggio di carnevale “Coriandoli e musica” in programma oggi al Lido di San Cristoforo, è stato rinviato a martedì grasso 4 marzo. Confermato quindi per l’ ultimo giorno di carnevale, dalle ore 14 alle 19, il pomeriggio in maschera con musica dal vivo, giochi e tanta allegria. Il rinvio della manifestazione è dovuto all’acqua alta del lago, in parte ancora presente in sala, causata dalle abbondanti recenti precipitazioni. (f.v.)


Pergine ❖ Valsugana

MERCOLEDÌ 26 FEBBRAIO 2014 TRENTINO

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di Paolo Silvestri ◗ LEVICOTERME

Da un Beretta all’altro. Da Sandro a Gianni. Così pare. Se Sandro, commercialista e presidente del Levico Calcio, sembra abbia già respinto al mittente con elegante cortesia le proposte di candidarsi giuntegli con gradimenti trasversali da una coalizione di centro sinistra autonomista ancora di là da venire, è di ieri la decisione del fratello Gianni, presidente del consorzio dei commercianti cittadini (e anima organizzativa, tanto per essere chiari, dei Mercatini di Natale), di lasciare questa carica dopo

Levico, Gianni Beretta pronto a candidarsi con una civica l’assemblea (che ha approvato un bilancio in attivo) per mettersi in gioco. «Ho preso questa decisione perché scontento di come stanno andando le cose a Levico negli ultimi anni - spiega Gianni Beretta -. Noi, nel senso di commercianti, ma anche di albergatori, imprenditori di vario genere, siamo stati chiamati in causa quando c’è stato da organizzare qualcosa, manifestazioni, Mercatini o cose simili, ma quando

invece c’è stato da discutere di cose più importanti, penso a parcheggi, viabilità, opere o comunque problemi che riguardano la città e dunque anche noi, siamo stati esclusi. E questo non mi sta e non ci sta bene». E dunque è nato quindi un progetto che sta partendo in questi giorni. «Stiamo organizzando una lista civica - conferma Beretta -. Una lista trasversale, della quale faranno parte persone che lavorano e hanno interessi a Levico e

vogliono dire la loro. Troveranno spazio tanto persone che hanno votato Forza Italia quanto altre che hanno votato Pd. Non è una questione di appartenenza politica. Non ci interessano questi discorsi. Non ci interessano le vecchie logiche partitiche. Ci interessano invece i programmi, le cose da fare e non fare. Il futuro della nostra città». E mettersi in gioco vuol dire... «Che sono pronto a candidarmi per fare il sindaco. Non ci spa-

venta l’ipotesi di poter trovarci ad amministrare Levico». E così, mentre nel centro sinistra si lavora per camminare uniti grazie a una candidatura condivisa (Sandro Beretta faceva al caso loro, ma ora...), in città sta spuntando (dal nulla?) una civica che potrebbe essere in grado di importare da Pergine (vedi alla voce Oss Emer) un’esperienza politico-amministrativa trasversale in grado di sbancare nella corsa al municipio.

L’«infedele» truffò anche la Coop La Famiglia Alta Valsugana chiede il pagamento dei buoni spesa firmati dall’impiegato della Comunità di Roberto Gerola ◗ PERGINE

La sede della Comunità Alta Valsugana e Bersntol

Tra le somme che l’impiegato infedele dovrà risarcire alla Comunità di valle anche alcuni “buoni viveri” da lui autorizzati ed erogati concessi, ma non proposti dal servizio di assistenza sociale. E’ emerso l’altra sera in sede di assemblea della Comunità Alta Valsugana e Bersntol e va ad aggiungersi come complicazione in più alla vicenda relativa procedimento penale che vede appunto l’”impiegato” dover restituire circa 700.000 euro per false erogazioni di “buoni” e di denaro. I buoni viveri erogati riguardano tre persone che si erano approvvigionate di prodotti alimentari nel negozio di Caldo-

nazzo della Famiglia Cooperativa Alta Valsugana, Famiglia che a un certo punto aveva chiesto di essere pagata (dalla Comunità) per i prodotti consegnati (in buona fede). Un primo buono era di 1.200 euro a favore di T.M. nel novembre 2011. La Comunità aveva sospeso il pagamento per una verifica dalla quale era emerso che non esisteva proposta e quindi veniva revocata (e all’interessata richiesto la restituzione dei 1.200 euro). Analogo discorso per un buono di 402,51 euro erogato sempre senza proposta del Servizio, a tale T.R. che deve ora rimborsare la somma. Poi, un terzo buono di 351,70 euro erogato a B.L. che in seguito a verifiche risultava essere sussidio corretto in

quanto con i presupposti. Nel frattempo, la Famiglia Coop chiedeva appunto di essere pagata e aveva messo in moto i propri legali per recuperare il credito (2.546 euro comprensivi di interessi). Tra Comunità e Famiglia Coop si era raggiunto un accordo conciliativo: 1.952,51 euro. Per i due beneficiari dei buoni (T.M. e T.R.) l’obbligo di restituire il corrispettivo avuto in quanto senza i presuspposti. Nel corso dei lavori assembleari è stato anche approvato lo schema propedeutico al Piano territoriale della Comunità (che dovrà essere poi approvato dai Comuni) e la convenzione con i Comuni per il progetto di recupero paesaggistico ambientale (circa 80 soggetti).

Ondata di furti a Barco 3 colpi in casa nella notte Ondata di furti l’altra notte a Barco di Levico. Una o più persone sono entrate in azione nelle case con le famiglie che dormivano dentro. E questo ha allarmato ancora di più la popolazione. I ladri hanno agito con la tecnica classica. Con un grosso cacciavite o un piede di porco hanno forzato le finestre e sono entrati. I colpi messi a segno sono stati due, mentre una terza volta i ladri probabilmente sono

stati disturbati mentre agivano. I due colpi messi a segno non hanno fruttato un grosso bottino. Nel primo caso sono entrati in una casa e hanno arraffato tutti i soldi che c’erano. Ma i padroni di casa avevano lasciato in giro soltanto 15 euro. La preoccupazione, in questo caso, è dovuta al fatto che i ladri hanno cercato dappertutto. La famiglia dormiva e non si è resa conto di nulla, ma si sarebbe potuto anche verificare un incidente. Stessa scena anche nella se-

conda casa svaligiata. In questo caso, il bottino è stato un po’ più consistente, circa 400 euro. I ladri hanno trovato denaro in contante e qualche oggetto d’oro. Ma poi hanno mollato la presa. Nel terzo caso, invece, i ladri avevano già aperto una finestra e stavano per entrare, quando probabilmente sono stati disturbati dal passaggio di un’auto. Anche in questo caso, le persone che stavano dormendo in casa non si sono rese conto di niente. Forse i ladri sono stati di-

in breve PERGINE

Sul palco del teatro sale Marco Paolini ■■ “Itis Galileo” è il titolo del noto spettacolo di Marco Paolini, che questa sera andrà in scena sul palco del Teatro Comunale di Pergine. “Essere geniali, in circostanze difficili, può essere un problema, per gli altri soprattutto”: è la considerazione di Marco Paolini e Francesco Niccolini, autori del testo dedicato alla figura di Galileo. Un modo diverso di vedere Galileo, che vuole far riflettere sulla necessità di… riflettere e ragionare. L’appuntamento fa parte della stagione di prosa perginese, inizio alle 20.45. (g.f.) TENNA

«El mercol brodegot» del Circolo anziani ■■ L'associazione pensionati e anziani di Tenna, in collaborazione con l'Università della terza età organizza anche quest’anno "El mercol brodegot". L’appuntamento tipico di carnevale ha in programma anche una lotteria e si terrà questo pomeriggio alle 14.30 all'oratorio parrocchiale. (g.f.)

levico terme

◗ LEVICO TERME

Gianni Beretta scende in campo

PERGINE

Iscrizioni aperte al corso di fotografia

L’abitato di Barco, frazione del Comune di Levico Terme

sturbati dal passaggio di una pattuglia dei carabinieri che hanno intensificato le pattuglie a causa dell’aumento dei furti. La Valsugana è uno dei territori presi di mira dalle bande di ladri

che arrivano dal Veneto. In questa regione c’è stato un vero e proprio boom dei furti, ma anche delle piccole rapine ai danni di esercizi commerciali e di case private.

■■ Il Gruppo Fotoamatori Pergine organizza un corso di fotografia digitale curato dall’esperto Claudio Cavazzani. Il corso inizierà il 5 marzo e si svolgerà all’auditorium delle scuole Don Milani in via Monte Cristallo, 10 incontri, ciascuno di 2 ore, il lunedì e il mercoledì con inizio alle 20.30. Info: allo 0461534616 o 3294590965. (f.v.)

La Cassa Rurale Pinetana Un diploma alle badanti uscite dal corso della S. Spirito presenta il suo «Patto Casa» anziani

◗ PERGINE

Con la consegna degli attestati di partecipazione e frequenza, si è concluso il secondo corso di formazione per assistenti private, al quale hanno partecipato 11 persone che hanno ottenuto l’idoneità a svolgere mansioni di assistenza domiciliare a persone anziane non autosufficienti. Di badante, insomma. Organizzato da Apsp S. Spirito e da Vales (ex La Strada), in collaborazione con il Comune, Cooperazione reciproca Cassa Rurale Pergine, era rivolto a quanti intendono trovare lavoro nel campo dell’assistenza alle persone anziane.

Alla S. Spirito, dove le partecipanti hanno frequentato le 40 ore teoriche e di tirocinio pratico, sono stati consegnati gli attestati di idoneità, presenti il presidente Marco Casagrande, il direttore Giovanni Bertoldi, la vicesindaco Daniela Casagrande, Elio Carlin per Cooperazione reciproca Cassa Rurale Pergine. Nei loro interventi hanno sottolineato il notevole interesse manifestato per il corso di formazione, esprimendo l’augurio a tutte di trovare un lavoro, a beneficio della comunità anziana con necessità di assistenza. Il direttore ha ricordato che nel 2014 sarà attivato un terzo corso. (f.v.)

◗ BASELGA DIPINÉ

Le nuove assistenti private con le autorità

Questa sera alle 20 e 30 nella sala delle ex Poste, situata a fianco della sede della Cassa Rurale Pinetana Fornace e Seregnano di Baselga, verrà presentata nel dettaglio l’iniziativa “Patto Casa” dedicata a costruttori, titolari di agenzie immobiliari e studi tecnici. Si tratta di un progetto, nato da una intuizione del management della Cassa Rurale stessa, dove, mettendo in collegamento diretto compratore - venditore e Cassa Rurale, l’affitto diventa acconto. Un numero sempre maggiore di persone, oggi, desidererebbe acquistare

una prima casa pagando l’affitto senza anticipare almeno il 20% del valore dell’immobile, perché non è riuscita ad accantonarlo, ed entrare in possesso del bene. La Cassa Rurale spiega che questo è possibile con “Patto Casa”. Dopo aver effettuato una valutazione del merito creditizio, il costruttore - venditore con un contratto preliminare di compravendita, consente al potenziale acquirente di versare anticipi mensili - rateizzati per un periodo massimo di 36 mesi, dopo di che si perfeziona l’acquisto definitivo dell’immobile con l’erogazione del mutuo. (g.s.)


PERGINE VALSUGANA

l'Adige

Votata la variante che punta a superare anni di battaglie consiliari, ricorsi al Tar, interventi avviati e bloccati dai controlli

PERGINE

Redazione: 0461 886111 fax 0461 886263 email: redazionepergine@ladige.it

Oltre quattro ore di discussione in aula: contrastata da Taffara, Morelli e Tessadri la nuova norma che «salva» i sottotetti

Ora le «soffitte fantasma» potranno essere abitate DANIELE FERRARI PERGINE - Una variante al piano regolatore generale (Prg 2002) complessa, articolata, che va incontro alle modifiche sociali ed economiche di Pergine, ma che apre anche interrogativi sul futuro assetto urbanistico ed economico della città. Via libera giovedì sera dal consiglio comunale perginese (14 voti favorevoli e 5 astenuti) alla variante 1/2014 all’attuale Prg (la sua prima adozione risale al 1999 ben 15 anni fa) per disciplinare alcuni aspetti controversi delle «norme d’attuazione» (tra cui la questione delle «soffitte fantasma») prevedendo incentivi al recupero del patrimonio edilizio esistente, la qualificazione degli spazi insediativi, l’adeguamento a disposizioni statali e provinciali (con la correzione di alcuni errori materiali) e dando indicazioni per le opere pubbliche previste a Nogarè (bretella di attraversamento) e nella zona scolastica di via Amstetten. Oltre quattro ore di discussione, precedute dall’illustrazione dell’architetto comunale Elisabetta Miorelli (in sala anche il dirigente Loris Moar) e dell’assessore competente Massimo Negriolli, hanno messo in luce obiettivi, metodologia e soluzioni adottate per arrivare alla modifica del comma 6 dell’articolo 56 delle norme di attuazione, disciplinando gli interventi con-

PERGINE

sentiti sugli edifici esistenti nelle zone omogenee B al 26 febbraio (e non solo a quelli edificati tra il 2002 e 2010 come previsto in una prima ipotesi). Sarà così possibile «rendere abitabile il sottotetto esistente anche con eventuale sopraelevazione delle murature perimetrali, in modo da ottenere una misura massima di 2,20 metri (tra l’ultimo solaio ed il tetto). La sopraelevazione ammessa per una sola volta, previo parere conforme della commissione edilizia, va realizzata nel mantenimento delle caratteristiche esistenti (articolazione complessiva del tetto, numero e pendenza delle falde).Operazione consentita in deroga ai parametri della superficie utile lorda (Sul), del numero dei piani (hp) e del lotto minimo». Questa la norma che, legittimando la trasformazione dei sottotetti e mansarde a fini abitati, punta a superare anni di battaglie, ricorsi al Tar e Consiglio di Stato (con esiti opposti e controversi) e interventi di trasformazione avviati e in parte rimossi dopo le verifiche e i controlli condotti da Comune e Polizia locale. Una disposizione sostenuta (ancora in campagna elettorale) dall’attuale maggioranza e il cui valore è stato ribadito in aula dagli assessori Daniela Casagrande e Sergio Paoli (il sindaco Oss Emer ad inizio seduta si è dichiarato incompatibile dato che il figlio possiede un appartamento con soffitta), ma contra-

Pergine Valsugana, una veduta della città dall’alto stata da Marina Taffara (Pd), Marco Morelli (Upt) e Renato Tessadri (Patt). La nuova variante non si limita, però, a «legittimare» le «soffitte fantasma», ma disciplina la dotazione di spazi parcheggio (che sarà ora di 0,5 posto auto per ciascuna unità immobiliare, circa 2 macchine per appartamento), di «spazio-gioco» per bambini e per favorire le relazioni (nell’edificazione o ricostruzione di immobili con più di

tre alloggi). Da valutare nei suoi effetti anche la modifica all’articolo 63 che prevede nelle zone produttive di livello locale (ad esempio il lato sinistro di Viale dell’Industria a scendere) l’inserimento di strutture di servizio come parcheggi, mense, pubblici esercizi, sportelli bancari, palestre, centri benessere, discoteche e rimessaggio camper, dando nuova vita a molti capannoni dismessi ed in affitto.

sabato 1 marzo 2014

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IL DIBATTITO «Una sanatoria iniqua che crea discriminazioni» PERGINE - «Una sanatoria non trasparente, iniqua e che crea delle vere discriminazioni». Questo il giudizio severo della consigliera del Pd Marina Taffara, una delle prime ad intervenire sulla variante per disciplinare le «soffitte fantasma». Giudizio positivo, pur con delle riserve, è stato espresso da Daniele Lazzeri (Alternativa Pergine Futura), vedendo nella variante lo strumento per incentivare l’edilizia e l’artigianato locale e le aspettative di tante famiglie impossibilitate ad acquistare un nuovo immobile per figli e nipoti. «Si tratta di un vero e proprio condono edilizio senza nessun introito per il Comune - ha stigmatizzato Marco Morelli -, non sono state valutare sino in fondo ipotesi perequative alternative, che avrebbero portato un vantaggio alle casse comunali a fronte della concessione di nuove possibilità edificatorie». Se non sono mancati i riferimenti a lontane vicende amministrative e alle controverse pronunce della giustizia amministrativa, alla fine è prevalsa la necessità di ovviare ad una lacuna più volte rilevata (la stessa commissione Cuta se ne era occupata già nel 2008). «Un’opportunità per tante famiglie - ha spiegato Mario Roat (Civic@ per Pergine) ed un’occasione di riscatto e soluzione positiva dopo gli errori e i tentennamenti del passato». D. F.

Il servizio garantito già dalla prossima settimana dall’Apsp S. Spirito

Infermiere e fisioterapista a casa PERGINE - Un servizio attento, professionale e offerto a domicilio a tanti anziani e disabili di Pergine e dell’intera Comunità Alta Valsugana e Bersntol. Partirà già dalla prossima settimana il «servizio infermieristico e fisioterapico a domicilio» garantito dall’Azienda pubblica di servizi alla persona «Santo Spirito Fondazione Montel» e diretto innanzitutto a persone disabili, anziane, non o parzialmente autosufficienti, ma che non necessitano di un ricovero in struttura per avviare o continuare prestazioni infermieristiche singole (esami ematici, controllo

IN BREVE PERGINE Clinic per chitarristi Clinic: gli effetti e amplificazione della chitarra elettrica. Come ottenere un suono corretto? Seminario intensivo interattivo con parte teorica e prove sonore pratiche a cura di APS Rising Power, presso il Centro giovani #Kairos di Via Amstetten 11. Dalle 16.30 alle 18, ingresso libero. PERGINE Banchetto con Assalam Riprendono le giornate di degustazione di prodotti tipici del Marocco, organizzate da Assalam, l’Associazione delle donne musulmane di Pergine. Il banchetto verrà allestito nei sabato di marzo, dalle 9 alle 18.30, presso il Teatro delle Garberie. Offerta libera.

pressione arteriosa, catetere), trattamenti più complessi e periodici o il servizio fisioterapico (garantendo anche il noleggio di ausili). «Per la prima volta la nostra azienda si apre alle esigenze del territorio ed entra direttamente nelle case di tanti anziani ed ammalati ha spiegato, ieri, durante la presentazione il direttore dell’Apsp Gianni Bertoldi -, si tratta di un servizio infermieristico e di fisioterapia condotto da professionisti competenti, che mira a non sradicare il paziente dal suo ambiente e ad evitare costi e ricoveri in struttura non urgenti o necessari».

PERGINE

Se potrebbero essere oltre una cinquantina gli anziani «assistiti» a domicilio, l’Apsp «S. Spirito - Fondazione Montel» pensa di utilizzare quattro o cinque operatori sanitari (già attivi in struttura o liberi professionisti). «Abbiamo messo a punto una serie di tariffe e pacchetti cumulativi, prevedendo anche dei bonus e degli sconti - ha aggiunto il presidente della Rsa perginese Marco Casagrande -. I pazienti potranno utilizzare gli “assegni di cura” o gli altri incentivi previsti dalla Provincia. Stiamo andando nella direzione indicata dall’Azienda sanitaria

trentina non aumentando i costi per il ricovero o le terapie in struttura (nelle due sedi di Pergine ci sono 223 posti letto e 259 dipendenti), ma portando i nostri servizi dove si trova l’anziano e sostenendolo nel suo ambiente famigliare». Per accedere ai servizi a domicilio, o al noleggio di ausili e attrezzatura medica (carrozzine, girelli, stampelle), servirà una domanda corredata dal quadro clinico redatto dal medico curante, ma ogni prestazione sarà fatturata e potrà essere considerata a fini fiscali come una normale spesa sanitaria, e detratta quindi dalla dichiarazione annuale dei redditi. D. F.

Scenata di un uomo, arrivano carabinieri e polizia locale

Urla e minacce in Comunità di valle PERGINE - Attimi di scompiglio e apprensione ieri mattina, poco dopo le 9, presso la sede della Comunità Alta Valsugana e Bersntol in piazza Gavazzi a Pergine. Un uomo, già noto a servizi sociali e forze dell’ordine, che si era rivolto agli uffici informazioni e Urp, è andato in escandescenza con urla a minacce. Il pronto intervento dei Carabinieri di Pergine e della Polizia municipale, avvisati dallo stesso presidente dell’ente Mauro Dallapiccola, ha subito riportato la tranquillità negli uffici, mentre l’uomo è stato portato in caserma per accertamenti. Piazza Gavazzi e i vicini locali pubblici di Pergine si stanno sempre più trasformando nel ritrovo di persone senza lavoro e con difficoltà sociali ed economiche (anche ieri mattina erano presenti almeno 4-5 soggetti), alla disperata ricerca di un sostegno o di un’opportunità. Secondo i dati forniti da Comune e Apsp sono attualmente una trentina le persone (anche donne e bambini) che giornalmente consumano un pasto caldo gratuito presso la mensa della Rsa; due hanno sin qui usufruito del dormitorio attivato presso la palazzina exuffici della stessa Rsa, nell’ambito dell’intervento «Emergenza Freddo».

Il presidente dell’Apsp S. Spirito Marco Casagrande (Foto Ferrari)

CIVEZZANO

Oggi in biblioteca

Gli ebrei nascosti a Garzano CIVEZZANO - Dal 1940 al 1946 Käthe Perberg, ebrea, si nascondeva in un’abitazione di Garzano dove nel 1943 è nata la figlia Tea e dove Käthe era giunta con il marito Bernardo Caliò e la primogenita Anna. Alcune vicende di quella famiglia - protetta e aiutata dall’allora podestà Enrico Lazzari e da quella comunità che viveva in povertà - sono state testimoniate dalla studiosa Maria Luisa Crosina nel libro «Le storie ritrovate. Ebrei nella provincia di Trento, 1938-1945». Oggi alle 17.30, Crosina sarà in biblioteca a Civezzano con Tea Caliò: ci saranno anche testimonianze verbali e scritte di residenti nel Civezzanese. U. Ca.

Le forze dell’ordine ieri davanti alla Comunità


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Pergine ❖ Valsugana

TRENTINO SABATO 1 MARZO 2014

masetti

Panarotta

Oss Papot presenta il suo libro

Peppa Pig torna sulla neve martedì

◗ PERGINE

◗ PANAROTTA

La comunità di Masetti, ma non solo, sarà domani al centro dell’attenzione per la presentazione del libro che il giovane laureando in “archivistica” Luigi Oss Papot (nella foto) ha scritto sulla frazione. Due i momenti per l’evento: alle 9, nella chiesetta dedicata a Sant’Antonio abate, sarà celebrata la Messa dal vicario generale monsignor Lauro Tisi. Poi, alle 16, nella sala della casa sociale, presentazione del libro. In copertina, l’abitato di Masetti. (r.g.)

Torna la Peppa Pig in Panarotta per allietare l’ultimo giorno di questo Carnevale 2014. Torna sulle piste innevate insieme a tantissime maschere che saranno appunto i suoi piccoli fans. Dopo il successo ottenuto un mese fa, con l’arrivo della “Peppa Pig sciatrice”, l’iniziativa sarà ripetuta martedì, nella speranza che la giornata sia favorevole, tanto da permettere anche l’allestimento dei “gonfiabili” un gioco sempre apprezzatissimo dai più piccoli.

Alla S.Spirito partono i servizi sul territorio Da lunedì attività infermieristica e fisioterapia anche a domicilio «Vogliamo favorire l’autonomia delle persone nel proprio ambiente di vita» di Fernando Valcanover ◗ PERGINE

Da lunedì l’Apsp S.Spirito – Fondazione Montel attiva sul territorio due nuovi servizi domiciliari e alberghieri. Si tratta del servizio infermieristico e di quello fisioterapico – riabilitativo, che un’equipe di infermieri specializzati realizzerà nell’abitazione della persona, evitando trasferimenti o il ricovero ospedaliero. «L’obiettivo di questo tipo di prestazioni domiciliari – ricordano in sede di presentazione il presidente dell’Apsp, Marco Casagrande e il direttore Giovanni Bertoldi – è quello di favorire l’autonomia della persona non autosufficiente, mantenendola nel proprio ambiente di vita, facendosi carico del processo di recupero». Accanto a queste nuove prestazioni domiciliari, a pagamento, è anche disponibile presso il magazzino Apsp un servizio di accessori, che riguarda il noleggio in tempi veloci di ausili come carrozzine, seggioloni, stampelle, girelli, letti articolati. Sono servizi sono rivolti a tutti i cittadini residenti nella Comunità Alta Valsugana e Bersntol, ma con la possibilità, di prevederne l’erogazione anche a cittadini esterni alla stessa. Sono destinati prioritariamente a persone non autosufficienti, anche in forma parziale, dimesse dalla Rsa, da strutture ospedaliere o residenziali, appartenenti ad una famiglia

Il direttore della Apsp Santo Spirito Giovanni Bertoldi e il presidente Marco Casagrande

Dalle flebo agli esami, ecco le tariffe Ecco le principali tariffe dei due servizi a domicilio. Prelievo ematico ordinario o urgente: 25 euro; esami microbiologici 25 euro; rilievo pressione arteriosa 10 euro; clisteri 35 euro; posizionamento catetere 45 euro. Prestazioni infermieristiche continuative: terapie intramuscolari 10 euro; flebo 40 euro; medicazioni semplici 30 euro, complesse 40 euro. Servizio fisioterapia: valutazione funzionale 50 euro; protesica 40 euro; trattamento orario 45 euro. (f.v.)

che non è in grado di garantire interventi di tipo sanitario. Le prestazioni fornite potranno essere integrate con altri interventi privati da parte degli utenti. L’accesso al servizio domiciliare avviene dopo

la valutazione dell’Apsp, sulla base di una domanda presentata dal cittadino e corredata da quadro clinico sottoscritto dal medico di base. Viene erogato con le modalità previste dal progetto d’intervento do-

miciliare, in collaborazione con la persona interessata o con i famigliari. L’utente pagherà il servizio in base alle tariffe stabilite dal consiglio di amministrazione del S.Spirito. Oltre al prezzo di ogni singola prestazione, sono previsti pacchetti per più accessi. Per coprire queste spese è possibile ricorrere all’assegno di cura previsto dalla legge provinciale. Il direttore Giovanni Bertoldi conclude: «Sono servizi che hanno un notevole riscontro, innanzitutto sociale per quanto riguarda i benefici alla persona, ma anche economico sanitario, in quanto dilazionano il ricovero in ospedale o l’ingresso in una Residenza sanitaria assistenziale».

E la giornata predisposta da Fabrizio Oss (presidente della Nuova Panarotta spa) insieme ai suoi collaboratori prevede anche l’arrivo di decine di bambini in maschera per la “sfilata” che si terrà sulle nevi e sarà guidata appunto dalla Peppa Pig insieme al Mago Dado e le sue animazioni. Per i bambini in maschera, sconti sulle piste, ma anche distribuzione di grostoli, immancabili in queste occasioni. Un occhio di riguardo quindi per questi piccoli, per attirare i genitori che avranno anche loro di che divertirsi. (r.g.)

scuola

Lezione sugli uomini primitivi alle Don Milani ◗ PERGINE

Con l’intervento di Egidio Fontana e Giovanna Ileana Cenci, esperti dell’associazione storico culturale “Dalla Brenta all’Ortigara” le classi terze A, B, C delle elementari Don Milani, hanno conosciuto nel corso di un’intera mattinata il misterioso e affascinante mondo degli uomini primitivi. Preparato dalle rispettive insegnanti nelle classi, grazie all’intervento del dirigente Lidio Miato, che ha presenziato alla “lezione” e alla coordinatrice del plesso Antonella Degasperi, gli alunni hanno innanzitutto preso visione dell’interessante materiale archeologico dell’associazione, esposto nella sala dai due oratori, al quale gli alunni hanno dedicato particolare attenzione, prendendo diligentemente anche appunti da approfondire con delle domande. Una mattinata suddivisa in due parti: la prima nella quale Egidio Fontana ha presentato i reperti archeologici, in particolare ciottoli con evidenti segni di lavorazione, punte in pietra e in osso di vario uso e dimensione, armi primitive ricostruite, sul cui uso ed efficacia l’oratore si è soffermato in modo particolare. Nelle descrizioni ha fatto riferimento al “Riparo Dalmeri” nel territorio di Grigno, un sito archeologico preistorico di rilevante importanza per la storia trentina ed europea, oggetto da 20 anni di scavi da parte del Museo Tridentino di Scienze Naturali. (f.v.)

in breve VALLE DEI MOCHENI

Ciaspolada per beneficenza ■■ Ciaspolada per beneficenza in programma oggi in valle dei Mòcheni. Si svolgerà con partenza alle 18 dalla località “Poun van Spitz” poco oltre Kamaovrunt (Frassilongo). La manifestazione prevede un percorso di 4 km ed è proposta dall’Associazione Parent Project che si occupa di distrofia muscolare. Parte del ricavato delle iscrizioni sarà devoluto al centro di ricerca di Duchenne. (r.g.) PERGINE

Spettacolo teatrale a Zivignago ■■ Spettacolo teatrale oggi a Zivignago nell’ambito della rassegna organizzata dal Gruppo Culturale “Zivignago 87”, giunta alla conclusione dopo cinque serate. Sul palco sarà in scena, “Bosie, segreti e scondirole” presentata dalla Filo Arcobaleno. Appuntamento alle 17.30. Biglietti: 6 Euro per gli adulti e 2 Euro per i bambini e i ragazzi fino ai 18 anni. Apertura cassa alle ore 16.30. (r.g.) FORNACE

Domani carnevale in piazza ■■ Pro Loco, Associazioni, Giovani di Fornace, invitano domani al “Carnevale in piazza”. Il programma prevede alle 13 e 30 il ritrovo in piazza, alle 14 la sfilata delle mascherine con successivo programma di animazione a cura di Andrea. Dalle 15.30 la distribuzione delle zope e bevande varie. (f.v.)


Pergine

DOMENICA 2 MARZO 2014 TRENTINO

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Mozione «Family» bocciata, Pd polemico Hockey Pergine, buona la prima dei quarti ◗ PERGINE

Bocciata la mozione presentata dal Pd a proposito del Marchio Family. In sostanza, chiedeva che il Comune, alle associazioni sportive con il Marchio Family erogasse il contributo aumentato del 10%. Per ottenerlo si deve attuare politiche tariffarie attente alle famiglie numerose e monoparentali, sia attenta alla formazione non solo tecnica di allenatori e dirigenti, lasci spazio ai genitori nei direttivi, promuova una corretta alimentazione e quanto previsto da un apposito disciplinare del Coni, del Forum delle Associazioni familiari e dell’Agenzia per la famiglia

della Provincia. Ieri il Pd (con Annamaria Lazzeri e Marina Taffara) ha scritto che: «E’ per lo meno singolare che nella stessa seduta consiliare l’amministrazione comunale invece abbia regalato milioni di euro ai costruttori di Pergine facendo aumentare almeno di 3 volte il valore delle note soffitte (fantasma), che con il click del voto sono diventate appartamenti. E invece non si sono voluti dare poche centinaia di euro in più alle associazioni sportive di Pergine che avessero voluto impegnarsi ancor di più per andare incontro sia dal punto di vista economico che educativo alle esigenze delle famiglie». (r.g.)

◗ PERGINE

Vittoria sofferta ai rigori dell’Hockey club Pergine Sapiens per 3-2 in gara 1 dei quarti di finale dei play off relativi al campionato di serie B, contro gli Old Weasels Bolzano. Domani sera alle 20.30 è già in programma a Bolzano Sill gara 2 dei quarti, per definire la squadra che accederà alle semifinali, dove affronterà la vincente del quarto Hc Ora - Bolzano Junior. Solo grazie ad una prova di orgoglio e ad un gran finale le Linci sono riuscite a superare l’avversaria, che a tre minuti dalla fine dei

Prg, variante per riempire i capannoni semivuoti Approvato il provvedimento che apre nuove prospettive per viale dell’Industria Potranno essere avviati vari tipi di attività tranne che di commercio al dettaglio di Roberto Gerola ◗ PERGINE

Non solo “soffitte” l’altra sera nella variante al Prg approvata in sede consiliare come “prima adozione”, ma anche “zone per attività produttive”. E ha fatto capolino una parte dei capannoni di viale dell’Industria, compresa l’ex Cederna. Nella variante (illustrata nel dettaglio dall’architetto Elisabetta Miorelli e dall’ingegner Loris Moar) viene stabilito che nelle zone produttive di livello locale «sono ammesse anche strutture di servizio quali parcheggi, mense, pubblici esercizi, sportelli bancari, palestre, centri benessere, discoteche ed attività di rimessaggio camper». In sostanza è permesso di tutto tranne negozi al dettaglio. Tra le zone interessate anche il lato destro in direzione nord di viale dell’Industria. Si parla allora di capannoni e strutture produttive che hanno visto modificata nel corso degli anni la propria funzione iniziale. In testa alla strada (di fronte alla rotatoria di viale Dante), l’area è agricola di interesse secondario; poi l’insediamento Fratelli Prada (non più raccoglitore di ferraglia e simili, ma vende legna e guard-rail), quindi Crz, Sala del regno e caserma carabinieri, sul retro verso via Amstetten, capannone “Perini”; più oltre, area servizi (vigili del fuoco, Amnu); per proseguire con

Alcuni dei capannoni lungo viale dell’Industria che attualmente risultano essere solo in parte utilizzati

capannone Amnu, e quindi insediamenti vari: Dial, Dalcolmo, Ferruzzi, Paoli, fino al capannone Lorenzi e la carrozzeria Bernardi. L’area comprende anche l’interno e quindi l’area Cederna (che confina con via Bellini, parallela a viale dell’Industria), con gli insediamenti del tratto terminale (verso viale dell’Industria) dia via Petrarca. Il lato sinistro (direzione nord) di viale dell’Industria è zona produttiva di interesse provinciale e quindi prevista dal Pup (come Fosnoccheri e Ciré). Ebbene, alcuni capannoni, sono sottoutilizzati, nel sen-

so che non producono, come era in origine, ma ospitano attività varie (anche palestre, ad esempio) oppure sono vuoti. La motivazione espressa dalla maggioranza, per bocca sempre dell’assessore Massimo Negriolli, si basa sulla necessità di incentivare le attività commerciali o affini, e comunque dare la possibilità di riutilizzare spazi vuoti o quasi. In questa area è compresa anche la ex Cederna, cioè, il buco di 25.000 metri quadri tale ormai da anni dopo il flop dell’operazione avviata nel 2004. Chi ha espresso perplessità è stato Marco Morelli (Upt) che ha pa-

ventato «confusione di attività anche incompatibili fra di loro dal punto di vista dell’inquinamento acustico» con possibili disagi per eventuali attività artigianali. La variante al Prg contiene anche la modifica relativa ai parcheggi da realizzare in caso di nuova edificazione, di sostituzione edilizia, di demolizione con ricostruzione. Sono previsti nuovi parametri, più favorevoli rispetto al passato. Da precisare che il progetto relativo al parcheggio interrato in via al Compet aveva registrato una astensione tra le fila della maggioranza.

tempi regolamentari era in vantaggio per 2-1. De Toni e compagni non ci stavano alla sconfitta e un minuto dopo Rigoni batteva Profanter, ristabilendo la situazione di parità. In precedenza per l’Hc Pergine aveva segnato Pace, ristabilendo una provvisoria parità dopo il gol di Gamper alla fine del secondo periodo di gioco. Per stabilire la vincitrice si rendeva necessario un over-time di 5 minuti che si concludeva sullo 0-0 e quindi i rigori. Pergine segnava tre dei quattro rigori, l’ultimo con Pace, mentre gli ospiti sbagliavano o si vedevano respingere tutti i tiri da Facchinetti. (f.v.)

sicurezza

Proroga al consorzio di polizia locale, anche Pergine dice sì ◗ PERGINE

Anche Pergine, ultimo ad esprimersi in proposito, ha approvato (e all’unanimità) la proroga fino al 31 dicembre 2015, della convenzione per la gestione associazione del servizio di polizia locale. Il consorzio era nato nel febbraio 2003. Accanto a Pergine, capofila, anche Levico Terme, Baselga di Piné, Caldonazzo, Calceranica, Tenna, Vigolo Vattaro. Tutti Comuni questi che avevano già aderito alla proroga, pur, in qualche caso, con qualche perplessità. Erano sorte, infatti, proposte di distacco da Caldonazzo, Levico Terme e anche Baselga di Piné, ma si era trattato di prese di posizione che poi in consiglio comunale non si erano concretizzate. A Pergine, approvazione unanime, con interventi di Marina Taffara (Pd) ad appoggiare la proroga ma a dichiararsi molto perplessa circa una gestione da parte della Comunità di valle che per legge dovrebbe avere anche questa competenza, ma che ancora non è stata applicata per non pochi ostacoli posti dai Comuni. In proposito anche il parere favorevole di Daniele Lazzeri (Alternativa) che tuttavia aveva proposto una mozione (poi non discussa per oltre i limiti temporali) nella quale chiedeva un più stretto e frequente coordinamento con la stessa, finalizzato ad incrementare l’efficacia e l’efficienza nel raggiungimento dei compiti e degli obiettivi attribuiti alla polizia locale, nonché a valorizzare la figura dell’agente di polizia municipale per un miglior scorrimento del traffico e a garantire più sicurezza di cose e persone e non solo delegato a comminare le sanzioni. (r.g.)

Emergenza freddo alla Comunità I nuovi servizi infermieristici e riabilitativi che l’Apsp S. Spirito comincerà a svolgere già da domani al domicilio dei residenti nei Comuni della Comunità con un’equipe di infermieri e operatori specializzati, avranno un’ulteriore positiva ricaduta sul territorio. Avranno, infatti, un notevole riscontro sociale per quanto riguarda i benefici alle persone anziane non autosufficienti, ma con benefici di natura economico sanitaria, poiché contribuiranno a dilazionare nel

«Belle & Sebastien» in doppio spettacolo ■■ Domenica con uno dei film più attesi dai bambini in questo finir d’inverno: Belle & Sebastien. La pellicola francese verrà proiettata al Teatro Comunale questo pomeriggio alle 16 e in serata alle 20.45. (g.f.) centro giovani

Treno della Memoria scadono le iscrizioni ■■ Per l’iniziativa “Treno della Memoria”, il Centro giovani #Kairos di via Amstetten comunica che ci sono ancora dei posti disponibili. Il termine per l’iscrizione è mercoledì 5 marzo alle 17, allo Sportello della Gioventù al centro #Kairos. La quota di partecipazione è di 100 euro. (f.v.) zivignago

Rassegna dialettale all’ultima recita ■■ Al teatro di Zivignago nell’ambito della rassegna organizzata dal Gruppo Culturale “Zivignago 87”, giunge oggi aa conclusione dopo cinque serate. Sul palco alle 17.30 la Filo Arcobaleno reciterà “Bosie, segreti e scondirole”. (r.g.) FIEROZZO

La maccheronata dei pompieri ■■ Maccheronata oggi con i vigili del fuoco volontari in occasione del Carnevale. Viene proposta a mezzogiorno nei locali del magazzino. Nel pomeriggio, maschere, intrattenimenti per grandi e piccini, musica con Luca e la sua fisarmonica. (r.g.)

Iscrizioni aperte alla cena degli Ezio

Il presidente: «Il prossimo inverno se ne occupino i servizi sociali» tempo il ricovero in ospedale dell’anziano o l’ingresso in una Residenza sanitaria assistenziale. Sono le motivazioni di fondo della nuova iniziativa emerse durante la presentazione dei servizi domiciliari e alberghieri da parte del direttore e del presidente dell’azienda di servizi alla persona del S. Spirito, nel corso della quale è stato fatto anche un bilancio di quanto l’ente sta facendo al di fuori di quanto fa per gli ospiti delle due residenze, per gli anziani che restano nel contesto familiare. Il direttore Giovanni Bertol-

cinema

ritrovi

casa di riposo s. spirito

◗ PERGINE

in breve

di ha cominciato col ricordare l’iniziativa “emergenza freddo” realizzata assieme al Comune e numerose altre associazioni, ancora in corso fino al 31 marzo, che con l’accoglienza “dormitorio” ha dato risposte solo a due persone, ma che ha avuto invece un notevole riscontro per quanto riguarda il consumo dei due pasti giornalieri presso la mensa del S. Spirito, con una trentina di ospiti. «Per il prossimo inverno - ha concluso - sarà comunque necessario che l’iniziativa venga assunta dai servizi sociali della

La sede di via Marconi della casa di riposo S. Spirito

Comunità Alta Valsugana e Bersntol». Il presidente Marco Casagrande e il direttore Bertoldi hanno poi ricordato i servizi riabilitativi per anziani esterni: quello di fisioterapia e odontoiatria, i pasti a domicilio o il prelievo e consumo in

sede, il notaio informa, occhio alla salute con la misurazione della pressione arteriosa e della glicemia, lo sportello di psicologia, l’accoglienza nel centro diurno, servizi in parte realizzati assieme a Cooperazione Reciproca Cassa Rurale Pergine. (f.v.)

PERGINE. Su proposta di alcuni amici che condividono il nome Ezio, all’inizio di dicembre aveva avuto luogo un incontro conviviale con lo scopo di scoprire quanti a Pergine portano questo nome. I presenti 14 avevano proposto di ritrovarsi giovedì 6 marzo 2014, ricorrenza di S. Ezio martire di Amorio, per festeggiare assieme il nostro onomastico. Luogo di questo primo incontro ufficiale sarà il ristorante Scaranò di Levico Terme: ritrovo alle 19.30 a Pergine in piazza Gavazzi – Bar Alba. Quota di partecipazione 27 euro. Iscrizioni entro domani: 3396787452, 3290506209 e 3357416044. (f.v.)


Pergine e Valsugana

34 mercoledì 26 marzo 2014

In calo i mocheni che vivono fuori valle

L’ANALISI

VALLE DEI MOCHENI - I cittadini che si definiscono di lingua mochena sono 1.660, che corrispondono allo 0,3% della popolazione trentina. Lo si evince dalla ricerca statistica effettuata dal Servizio provinciale che analizza l’andamento della popolazione trentina alla luce anche del censimento nazionale del 2011. Il primo dato che balza agli occhi è che rispetto al 2001 i mocheni sono calati complessivamente di 616 unità. Rispetto al 2001, in cui si è svolta la stessa rilevazione sugli appartenenti alle popolazioni di lingua mochena, è diminuita di due punti percentuali l’incidenza provinciale dei mocheni, passando dal valore di 0,5% del 2001 all’attuale 0,3%. Secondo la ricerca curata dalla dottoressa Francesca Lanzafame, la dimi-

In provincia sono solo una quindicina i comuni che hanno residenti almeno cinque cittadini di lingua mochena nuzione si è registrata quasi esclusivamente al di fuori dell’area di insediamento storico mochena, ovvero la valle classica «che resta ancora molto compatta» scrive la curatrice. In secondo luogo, i mocheni sono concentrati quasi esclusivamente nella Comunità Alta Valsugana Bersntol, dove costituiscono il 2,8% della popolazione residente totale. Ma nell’area di insediamento storico della popolazione mochena, considerata complessivamente e cioè nei tre comuni di Fierozzo, Frassilongo e Palù del Fersina,

FORNACE

l'Adige

Dal 2001 al 2011 flessione di 616 unità Ma la comunità resta molto compatta IL DIRETTORE

La distribuzione dei Mocheni in Trentino Mocheni

Popolazione

Palù del Fersina Palai en Bersntol

157

169

Fierozzo - Vlarotz

442

481

Frassilongo-Garait

269

321

Sant'Orsola Terme

253

1.073

Pergine Valsugana

238

20.446

1,2

Civezzano

24

3.904

0,6

Novaledo

6

1.018

0,6

Calceranica al Lago

5

1.305

0,4

Roncegno Terme

10

2.814

0,4

Levico Terme

23

7.516

0,3

Baselga di Pinè

11

4.928

0,2

Borgo Valsugana

15

6.826

0,2

7

3.340

0,2

10

8.636

0,1

120

144.198

0,1

Caldonazzo Lavis Trento

«I giovani credono in questa identità»

Incidenza dei mocheni sulla popolazione

92,9 91,9 83,8 23,6

VAL DEI MOCHENI «La lingua è tutto - dice il direttore dell’Istituto Mocheno Mauro Buffa - è ciò che dà senso ad una minoranza. E quello che è più importante è il ruolo delle giovani generazioni che si sentono orgogliosamente parte della Valle dei Mocheni forse ancor più dei vecchi». I provvedimenti legislativi hanno aiutato la minoranza ad «emergere» a livello provinciale? «Certamente. Negli ultimi decenni grazie anche alle leggi provinciali, la Valle dei Mocheni è uscita da quel limbo in cui era stata confinata per secoli, perdendo, lo stigma che accompagnava la parola mocheno». Oggi le giovani generazioni come affrontano la questione dell’identità mochena? «Vedo tanti giovani orgogliosi di parlare una lingua, che vestono i costumi tradizionali e i cappelli che raccontano la loro storia ma nel contempo sono figli della modernità. Spesso le nuove generazioni sono più consapevoli della loro identità più che i vecchi. E questo dimostra che il futuro l’enclave mochena rimarrà sempre forte». L. Lo.

Nella Comunità di valle rappresentano il 2,8% della popolazione

ci sono ben 89,4 mocheni ogni 100 residenti. Uscendo dalla valle, la popolazione di lingua mochena non sembra essersi sposata di molto rimanendo molto unita; sono infatti solo una quindicina i comuni trentini che vedono residenti almeno cinque cittadini di lingua mochena. Nella Comunità di valle risiedono attualmente 1.438 mocheni, l’86,6% di quelli complessivi provinciali. Secondo i dati statistici, i comuni in cui si evidenzia la percentuale più alta della minoranza linguistica mochena sono Palù del Fersina (92,9%) e Fierozzo (91,9%). Segue Frassilongo, con l’83,8% dei residenti che ha dichiarato di appartenere alla popolazione di lingua mòchena. Si tratta dei tre comuni di insediamento storico della popolazione mochena. Anche a Sant’Orsola Terme si riscontra una buona consistenza di residenti di lingua mochena pari al 23,6%. Oltre ai quattro comuni citati, si è rilevata la presenza di almeno un residente di lingua mochena in altri 55 comuni trentini. Se escludiamo Trento dove 120 cittadini si sono dichiarati di lingua mochena, Pergine con 238 mocheni è il comune che ne ospita in maggior numero seguito da Civezzano con 24, Levico Terme 23, Borgo con 15, Lavis e Roncegno Terme con 10. I motivi del calo registrato in dieci anni delle persone che si definiscono di lingua mochena sono ancora sconosciuti. «Non c’è una ricerca specifica su questo - dice il direttore dell’Istituto Mocheno Cimbro Mauro Buffa e quindi è difficile dare una risposta. Certo, stare lontani dalla valle potrebbe far venir meno la forza di un legame con la valle ma è una ipotesi non suffragata da riscontri oggettivi». Quello che rimane è una valle che a pochi chilometri dal capoluogo è riuscita a mantenere una lingua e una forza di comunità tra le più significative e non solo dell’arco alpino. L.Lo.

Troppa discrezionalità per la minoranza. Il sindaco difende la scelta

Polisportiva criticata per l’appalto FORNACE - Seduta nervosa l’altra sera a Fornace. A riscaldare gli animi in consiglio comunale, l’interrogazione del gruppo «Insieme per Fornace», proposta dalla capogruppo Bruna Stenico, volta a stigmatizzare la «censura» di un loro articolo dal semestrale «Fornace notizie». Grave attacco alle regole democratiche, per la minoranza, l’avere cestinato un testo che poneva in evidenza come la Polisportiva di Fornace (soggetto privato) avrebbe appaltato le opere per la «Cittadella dello sport» (costo totale circa 600.000 euro) con «decisione squisitamente discrezionale»

PERGINE

che avrebbe escluso dalla gara d’appalto le ditte locali. «Responsabilità dello stralcio che mi assumo in prima persona» è stata la risposta del sindaco Pierino Caresia, che ha posto in evidenza come quel testo avrebbe comportato una replica, peraltro, non possibile nei tempi stretti per la stampa. E, con 14 voti, unanimità di consensi (assente Giorgio Colombini), è stata affidata la gestione degli impianti sportivi alla Polisportiva - presenti in aula il presidente Fabio Tison e il segretario Augusto Lovisolo - con proroga fino a fine dicembre di quest’anno. Di necessità virtù, analizzava Lovisolo, ribadendo

l’impegno ad operare su campo sportivo e palazzetto con 2.883 euro/mese concessi dal Comune già dall’ottobre 2012. Vale a dire, totale di 42.000 euro/anno contro i precedenti 70.000 euro. In attesa della nuova «Cittadella». E, alla minoranza: «Incomprensibile il vostro attacco» ha detto Lovisolo. «La nostra fiducia nella Polisportiva e sul vostro operato non è mai venuta meno. Piuttosto è sulla programmazione delle strutture la nostra divergenza» è stata la risposta di Matteo Colombini. Unanimità anche sul Pric (Piano regolatore di illuminazione comunale),

costo 11.800 euro più Iva, presentato dai tecnici Maurizio Carli e Paolo Andreolli di Nesco (Trento). Studio che evidenzia come, sul totale di 686 punti luce (602 al sodio alta pressione, con interventi ridotti si possa giungere ad ottimizzare e regolarizzare il tutto. L’interrogazione di «Insieme per Fornace» per fare il punto sul servizio idrico (studio di fattibilità per la gestione) ora in capo a Trentino Reti, ha dato spunto all’assessore Marco Antonelli per aggiornare sull’ipotesi di gestione in proprio che dimezzerebbe i costi fissi. Dai 43.000 euro del 2013 (Fornace è fra i

Un attestato che conferma e garantisce l’elevato standard dei servizi erogati

Gabriele Stenico con l’assessore Pedotti, Eleonora Vanini e Giorgia Tomasi comuni dove si paga di più) ai circa 20.000 euro in economia. Frattanto, l’assessore Walter Caresia ha annunciato l’avvio da lunedì (cantiere al Pian del Gac) delle opere di adeguamento all’acquedotto. Apertura del consiglio con l’assessore Patrizia Pedotti a

consegnare i diplomi di partecipazione al progetto estivo «Ok, io lavoro con il Comune!». I sette ragazzi impegnati sono stati Davide Colombini, Daniel Paoli, Lorenzo Roccabruna, Gabriele Stenico, Valentina Stenico, Giorgia Tomasi, Eleonora Vanini. U. Ca.

LEVICO TERME

Da aprile nell’ex Seval

Certificazione di qualità per l’Apsp Santo Spirito Auser, nuova sede

Il direttore Giovanni Bertoldi

PERGINE - Un servizio di qualità, aderente alle reali esigenze dell’ospite anziano ed ora certificato. L’Apsp «Santo Spirito - Fondazione Montel» di Pergine ha ottenuto recentemente la nuova certificazione nazionale volontaria «UNI 10881:2013» riservata ai soggetti ed aziende impegnati nella progettazione ed erogazione servizi socio-sanitari ed assistenziali in regime residenziale. Se nel 2008 l’azienda, che gestisce le Rsa di via Pive e via Marconi ed il centro diurno e sevizi di via Pive, aveva ottenuto la certificazione di gestione qualità «EN ISO 9001:2008», ora giunge un nuovo attestato di garanzia e qualità dei servizi, ottenuto con la consulenza dell’ente di certificazione «Dasa-Rägister Spa» di Roma. Un riconoscimento frutto dell’analisi, condotta anche attraverso venti interviste mirate al personale dell’azienda, che ha verificato le responsabilità della direzione, il monitoraggio e misurazione dei processi, e la soddisfazione del cliente nei servizi sanitari e assistenziali, di riabilitazione, edu-

cativi ed animativi. Un’analisi a «tutto tondo» che ha interessato anche le prestazioni fisioterapiche e odontoiatriche garantire a livello ambulatoriale, accanto agli altri processi della Rsa (ricevimento e stoccaggio materiali, conservazione del prodotto, approvvigionamento, pulizia e sanificazione, ristorazione, lavanderia, infrastrutture, apparecchiature) le risorse umane ed il sistema di gestione qualità. «Accanto all’accreditamento provinciale, al rispetto degli standard di qualità imposti da azienda sanitaria e sistema provinciale Upipa abbiamo voluto aderire a questo processo di certificazione volontaria - ha spiegato il direttore della Apsp Giovanni Bertoldi - sono così emersi degli importanti punti di forza della nostra azienda tra cui un modello organizzativo e assistenziale efficiente in grado di assicurare la reale presa in carico degli ospiti». A breve partirà così il cantiere per la realizzazione del nuovo centro diurno sotto la sala polifunzionale di via Pive (circa 600 mila euro). D. F.

LEVICO TERME - Presso l’hotel Bellaria si è svolta l’assemblea generale ordinaria del Centro Auser di Levico Terme. Presenti un centinaio di soci, il presidente Fabio Recchia ha tenuto la relazione sull’attività svolta nel 2013 concernente soprattutto in accompagnamenti di persone bisognose di aiuto, che hanno comportato una percorrenza di ben 14.341 chilometri. Ha elencato poi le altre iniziative culturali e ricreative e accennato alla collaborazione con Telefono Azzurro. Gli iscritti, a fine 2013, erano 200 di cui 141 di Levico, 52 di Caldonazzo e 7 di altri comuni. Il bilancio economico presenta un disavanzo di oltre 1.700 euro che sarà coperto, come

ha garantito il sindaco reggente Arturo Benedetti, dal contributo comunale già fissato in 2.500 euro. Il presidente ha informato poi che a partire dal prossimo mese di aprile la sede dell’Auser verrà trasferita in Piazza Medici, nella ex sede Seval. Nel corso dell’assemblea sono stati premiati, con diploma di benemerenza, i soci per i loro 10 e 20 anni di iscrizione. Per i 20 anni: Antonietta Acler, Pia Froner ed Elvira Ochner. Per i 10 anni: Letizia Angeli, Tullio Bosco, Mario Curzel, Carla Dalsasso, Gino Fronza, Rita Grilli, Tullio Marchesoni, Ada Osler, Francesca Pallaoro, Graziella Anita Vettorazzi, Annamaria Vettorazzi, Tullia Giacomelli e Rosa Gualtieri. M. P.


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Pergine ❖ Valsugana

TRENTINO MERCOLEDÌ 26 MARZO 2014

Fornace, piano d’illuminazione approvato ◗ FORNACE

L'assessore Patrizia Pedotti con tre dei diplomati «Summer Job»

Il piano regolatore di illuminazione comunale (Pric) e l’affido degli impianti sportivi all’Us Fornace sono stati due dei temi di maggior interesse nella lunga seduta del consiglio comunale. Si è svolto anche un acceso dibattito sulla presunta censura di un articolo da pubblicare su “Fornace Notizie”, mossa con un’interrogazione dal gruppo di mino-

ranza, dai risvolti poco chiari, con accuse reciproche che hanno coinvolto il sindaco Pierino Caresia, la maggioranza e il comitato di redazione. In avvio di seduta l’assessore Patrizia Pedotti ha consegnato i diplomi ai giovani che hanno partecipato a Summer Job: a Lorenzo Rocabruna, Eleonora Vanini, Giorgia Tomasi, Davide Colombini, Gabriele Stenico, Daniel Paoli, Valentina Stenico.

Con l’aiuto di slide l’ingegner Paolo Andreolli e il perito Maurizio Carli hanno poi illustrato l’attuale situazione dell’impianto di illuminazione nel comune, gli obiettivi e le fasi di intervento per realizzare il nuovo piano regolatore, con dettagli sul tipo delle lampade, di pali e linee. Attualmente nel territorio comunale sono in funzione 686 punti luce di vario tipo: il Pric prevede interventi per 11.800 euro più

iva con riduzione dei consumi di energia. Unanime l’approvazione. Presenti i responsabili Fabio Tison e Augusto Lovisolo, il sindaco Caresia ha illustrato i termini della convenzione 2014 che affida la gestione degli impianti sportivi, due campi da calcio e il palazzetto, all’Us Fornace, che riceverà dal Comune per un anno 40.000 euro e gli eventuali introiti da vendita biglietti. Evidenziata dai dirigenti la difficoltà di gestire strutture e attività per la diminuzione del budget, di 70.000 euro nel 2012. Unanime l’approvazione. (f.v.)

L’abbraccio di Levico: «Addio Antonio» Politici, amministratori, colleghi e tanti amici si sono stretti attorno a moglie, figli, nipoti e fratelli del “nostro” DeCarli di Marika Caumo ◗ LEVICO TERME

Le parole calde della figlia Alessandra e quel mazzolino di fiori di campo azzurri tra i fili d'erba, appena raccolti, nelle mani del nipotino. E poi tanta, tantissima gente a riempire quella chiesa enorme. Fotogrammi di un addio giunto troppo presto, quello al “nostro” Antonio DeCarli, 66 anni, portato via domenica sera da un attacco cardiaco. A salutarlo, stringendo in un abbraccio la moglie Flavia, i figli Alessandra e Stefano, i piccoli nipoti, il fratello Luciano, la sorella Paola, c'era tutta la sua Levico. C'era lo stendardo del Comune e, in prima fila, l'ex sindaco Passamani, il reggente Benedetti in fascia tricolore, gli assessori Acler e Vettorazzi, il presidente del Consiglio Orsingher. Dietro, nei banchi, molti consiglieri di maggioranza e opposizione, i rappresentanti del mondo associazionistico e della casa di riposo San Valentino di cui era vicepresidente, negozianti, albergatori. C'era Mario Malossini, c'erano gli amici, i conoscenti, i suoi paesani, i suoi lettori. Ma anche gente arrivata dai paesi vicini. E c'eravamo noi, i “colleghi”, i corrispondenti della Valsugana che con lui condividevamo le pagine di un giornale. Compresi quelli della "concorrenza" come la chiamiamo. Perché Antonio era stimato e si era fatto voler bene da tutti. Anche dagli “avversari”. Uomo buono, corretto e rispettoso, ma anche molto generoso. «La sua partenza - come ricordato nell'omelia dal parroco don Ernesto Ferretti ha creato attorno a noi un vuo-

Il banco della parrocchiale con il figlio Stefano, i nipotini, la figlia Alessandra, la moglie Flavia ed i fratelli. In prima fila, in una parrocchiale piena di gente, gli amministratori della città (foto Panato)

il ricordo della figlia alessandra

«Ci lasci la forza e il coraggio per fare sempre nuovi progetti»

to. Nel nostro cuore i sentimenti vengono scombussolati, siamo disorientati, soprattutto se la morte arriva in un momento inaspettato». Quindi l'appello a guardare avanti con fiducia e speranza, perché

LEVICO TERME. Mercoledì scorso era il 19 marzo, il giorno della festa del papà. Alessandra e Stefano avevano scritto un biglietto pieno d'affetto per Antonio. Un piccolo gesto carico d'amore. «Ci lasci la correttezza, quella che hai sempre ricercato nel rapporto con gli altri», ha

detto Alessandra. «Ma vorremmo ci lasciassi anche la tua positività, la tua forza, il coraggio di fare sempre nuovi progetti, di non vivacchiare». Insomma la volontà di non fermarsi mai, di trovare sempre nuovi stimoli. Un breve ricordo, il suo. Poche, accorate parole «che ora forse

sanno di vuoto», ma capaci di descrivere appieno quello che era il suo papà. Infine il commiato, citando le parole di una bella canzone di Vinicio Capossela, «Ovunque proteggi la grazia dei nostri cuori, ovunque proteggi la grazia del tuo cuore. Buon viaggio papà". (m.c.)

«Al di la della morte c'è un esistenza che non conosce tramonto. La vita vera non finisce qui». La famiglia ha quindi affidato ad una amica la lettura di un ricordo. Il ricordo dell'infan-

zia, dei genitori Maria e Primo, dei momenti felici con la moglie e i figli, della fiducia nel santo che portava il suo nome e in padre Pio di Pietrelcina. Il ricordo di Antonio come giovane studente padovano, come

sposo felice, papà e poi nonno. Ma anche il ricordo dell'attento giornalista e dell'amministratore innamorato del proprio paese e impegnato per il suo sviluppo futuro. Uno sviluppo che passa per le elezioni

Certificati i servizi residenziali

Giornata ecologica aperte le iscrizioni

La Apsp S. Spirito li ha ottenuti dalla Dasa-Rägister di Roma ◗ PERGINE

Accanto alla conferma della certificazione En Iso 9001 per la gestione della qualità dei servizi, confermata ormai ininterrottamente dal 2008, l’Apsp S. Spirito ha ottenuto per il 2013, per la prima volta, la certificazione Uni 10881. Riguarda la progettazione ed erogazione dei servizi socio sanitari e assistenziali in regime residenziale, specifica per Rsa e case di riposo, rilasciata dopo attente verifiche da Dasa-Rägister di Roma. Lo hanno comunicato il presidente Marco

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fornace

pergine

di Fernando Valcanover

del prossimo 4 maggio, appuntamento che Antonio seguiva in prima persona da tempo. Ci teneva. Perché non sapeva stare lontano dalla politica, era una passione viscerale. Continuerà a farlo da lassù, osservando e prendendo appunti. Chi scrive condivideva con Toni, come lo chiamavamo tutti, un confine. Quello di Roncegno. Ad est era zona mia, ad ovest sua. Ed ogniqualvolta c'era un evento, un consiglio comunale, una manifestazione ci si sentiva. «Segui tu o io? Fai pure tu. No, no vai tu», ci si diceva. Nessuna gelosia, nessuna prevaricazione. Anzi. Ecco, giovedì c'è consiglio. Ci andrò io, stavolta l'hai fatta franca. Buon viaggio Antonio.

Casagrande e il direttore Giovanni Bertoldi, ricordando allo stesso tempo che nel 2014 verranno avviati i lavori al Centro servizi, uno dei tre grossi interventi che modificheranno l’aspetto e soprattutto la qualità e quantità dei servizi per ospiti ed esterni. Alla nuova certificazione sono interessati anziani autosufficienti e non autosufficienti, anche Alzheimer, in regime residenziale, le erogazione di prestazioni fisioterapiche e quelle odontoiatriche in regime ambulatoriale. «Le certificazioni ottenute ha ricordato il direttore Bertoldi

- hanno richiesto 187 documenti, 61 procedure, 45 protocolli; le aree verificate dall’ente certificatore hanno riguardato la direzione, la soddisfazione dell’ospite, la progettazione assistenziale individualizzata, i servizi sanitari e di riabilitazione, quelli educativi e di animazione, le prestazioni di fisioterapia e odontoiatriche ambulatoriali, il magazzino e le aree di ricevimento materiali, di conservazione dei prodotti, la pulizia a sanificazione, la ristorazione, lavanderia e guardaroba, le risorse umane». Il risultato ha qualificato l’Apsp S. Spirito in tre punti di forza:

Il presidente Casagrande e il direttore Bertoldi con le certificazioni ottenute

per il modello organizzativo e assistenziale, per la capacità di pianificazione delle attività e utilizzo delle risorse secondo i reali bisogni degli ospiti, per la dinamicità della conduzione aziendale e degli investimenti alle infrastrutture. E in relazione a questi ultimi il direttore ha confermato

che quest’anno inizieranno i lavori per realizzare nell’ampio porticato sotto la sala polivalente il nuovo centro servizi. Un investimento da 600.000 euro che raggrupperà i servizi per anziani esterni (podologia, dentistico, pasti, bagno assistito, parrucchiere).

FORNACE. Comune e associazioni, per sensibilizzare la comunità sulla pulizia dell’ambiente, organizzano sabato prossimo 29 marzo la “Giornata ecologica”. L’invito, esteso ai cittadini, prevede il ritrovo alle 8 del mattino alla baita degli alpini al Pian del Gacc; saranno formate delle squadre, assegnate le aree sulle quali intervenire, e fornito il materiale per la raccolta rifiuti. Alle 13 ritorno alla baita per la pastasciutta offerta dagli alpini. I partecipanti sono invitati a dare l’adesione entro venerdì prossimo chiamando i numeri 0461849023 o 3473104518. (f.v.)


SOCIALE

Servizi domiciliari: servizio infermieristico e fisioterapico Riceviamo da Apsp “S. Spirito - Fondazione Montel” la segnalazione di un nuovo, importante servizio a disposizione dei cittadini: il Servizio domiciliare, che costituisce un insieme di attività infermieristiche e riabilitative integrate, per la cura della persona nella propria casa.

I

l Servizio domiciliare costituisce un insieme di attività infermieristiche e riabilitative, per la cura della persona a casa propria dove può mantenere il legame con cose, abitudini e persone care. L’obiettivo dell’assistenza domiciliare è quello di favorire l’autonomia della persona non autosufficiente, mantenendola nel proprio ambiente, facendosi carico del processo di recupero dell’autonomia.

A chi è rivolto Il Servizio è destinato a tutti i cittadini residenti nei Comuni della Comunità Alta Valsugana e Bersntol. Viene fatta salva la possibilità di prevedere l’erogazione del Servizio a favore di cittadini non residenti nella Comunità, anche in casi non considerabili di emergenze, previa valutazione dell’Apsp. Il servizio è destinato, in via prioritaria, a persone non autosufficienti o parzialmente non autosufficienti, dimesse o dimissibili dalle strutture ospedaliere e dalla Rsa ovvero a rischio di ricovero in strutture ospedaliere o residenziali, appartenenti a un nucleo familiare non in grado di garantire interventi di tipo sanitario.

Che servizi offre

Tariffe servizio fisioterapico

€ 10,00 40,00 25,00 25,00 10,00 45,00 35,00 30,00 40,00 45,00 30,00 € 50,00 40,00 45,00

valutazione funzionale del paziente valutazione protesica trattamenti fisioterapici (tariffa oraria)

Pacchetti assistenziali supporto post-sollievo (cure igieniche, cambio pannolone,

€ 30,00

sistemazione del letto, somministrazione terapia, controllo generale dell’utente e rilievo pressione arteriosa e polso)

Le prestazioni offerte sono: servizio infermieristico; servizio fisioterapico. Tali prestazioni potranno essere integrate con altri interventi posti in essere privatamente dagli utenti.

assistenza domiciliare programmata

Accesso al servizio

Servizi accessori: noleggio ausili

L’attivazione del Servizio domiciliare avviene a seguito di valutazione dell’Apsp, sulla base della domanda presentata dal cittadino corredata del quadro clinico sottoscritto dal Medico di Medicina Generale (Mmg).

L’Apsp effettua il servizio di noleggio di ausili nel limite delle disponibilità in magazzino e sulla base del numero di richieste pervenute. La richiesta del servizio dovrà essere inoltrata al Servizio contratti, appalti e forniture dell’Apsp mediante la compilazione di apposito modulo. L’utente è chiamato al pagamento delle tariffe stabilite di anno in anno dal Consiglio di Amministrazione dell’Apsp.

Orario di accesso al servizio Il Servizio viene erogato con le modalità e gli orari previsti dal Progetto di Intervento Domiciliare elaborato dall’Apsp in collaborazione con l’utente e/o i suoi familiari. Per ogni utente preso in carico viene redatta una cartella nella quale gli operatori sono tenuti a registrare l’andamento della situazione e ogni variazione al piano di intervento.

Quanto costa L’utente è chiamato al pagamento delle tariffe stabilite di anno in anno dal Consiglio di Amministrazione dell’Apsp. 32

Tariffe servizio infermieristico terapia intramuscolare, calciparina, insulina e stick flebo prelievi ematici (ordinari e urgenti) esami microbiologici (urinocoltura, tamponi di ferite, raccolta escreto, ecc.) rilievo pressione arteriosa gestione nutrizione enterale totale/stomie clistere evacuante medicazioni semplici medicazioni complesse posizionamento catetere a permanenza rimozione catetere vescicale a permanenza

NOTIZIE DEL COMUNE DI PERGINE | ANNO 35 N. 98 | MARZO 2014

50,00

(cure igieniche, medicazioni, somministrazione farmaci, gestione cateteri, rilievi parametri vitali, esami ematici/ urinocolture e controllo generale dell’utente)

Tariffe noleggio ausili carrozzina pieghevole seggiolone polifunzionale (bascula) ausili per la deambulazione: stampelle, quadripode

ausili per la deambulazione:

deambulatore, girello

letto articolato * cauzione noleggio ausili: pari a 2 settimane di noleggio

€ 12,00/settimanali 15,00/settimanali 3,00/settimanali 6,00/settimanali 20,00/settimanali


PERGINE VALSUGANA

l'Adige

I regolamenti dovranno passare ora al vaglio del consiglio nella seduta già fissata per il 9 e 10 aprile prossimi, prima della ripresa dell’esame del bilancio di previsione 2014

PERGINE

Redazione: 0461 886111 fax 0461 886263 email: redazionepergine@ladige.it

mercoledì 2 aprile 2014

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Non pagheranno l’imposta sui servizi le aree fabbricabili già soggette al pagamento dell’Imu e gli immobili utilizzati per lo svolgimento di attività economiche

Imu e Tasi: non ci saranno sorprese Aliquote invariate e sgravi concordati La giunta comunale applica il Protocollo DANIELE FERRARI PERGINE - Stesse aliquote per l’imposta municipale propria (Imup), mentre per l’applicazione dell’imposta sui servizi indivisibili (Tasi) ci si affiderà al Protocollo d’intesa sulla finanza locale firmato tra Provincia e Comuni nell’ambito del Consiglio delle Autonomie. La giunta comunale di Pergine, lunedì pomeriggio, ha approvato i regolamenti e le tariffe Imup e Tasi per l’anno 2014, che saranno deliberate dal consiglio comunale nella seduta del 9 e 10 aprile, prima di riprendere l’esame sul bilancio di previsione 2014. Se per l’Imup tariffe e aliquote rimangono invariate rispetto a quanto stabilito nel 2013 dalla precedente amministrazione (con sgravio totale per l’abitazione principale con una pertinenza), saranno sgravati dalla Tasi (aliquota 0) le aree fabbricabili che sono già soggette al pagamento dell’Imup e, sulla base delle recenti novità introdotte dal protocollo d’intesa, gli immobili utilizzati per lo svolgimento di attività economiche (categorie C1 negozi e botteghe, C3 laboratori per arti e mestieri, gruppo D opifici, alberghi, teatri, case di cura, fabbricati per attività industria-

PERGINE

Modelli vari per il pagamento delle tasse: il Comune di Pergine ha confermato le aliquote per l’Imup mentre per la Tasi si affiderà al protocollo d’intesa sulla finanza locale tra Provincia e Consiglio delle autonomie

li e per esigenze d’attività commerciale). Sono esclusi dall’agevolazione gli immobili di banche ed assicurazioni (categorie D5) ed i fabbricati strumentali rurali ed immobili utilizzati per attività professionali (D10). L’aliquota 0 si applicherà anche agli immobili di proprietà pubblica e dell’Itea, e a quelli esenti per legge dall’Imup (fabbricati destinati al culto, e ad attività assistenziali, previdenziali,

culturali, ricreative, sportive). Sull’abitazione principale (con una pertinenza), la Tasi si applicherà nella misura dell’1 per mille con detrazione di 50 euro (qualsiasi categoria), aliquota ridotta che si estenderà anche agli «immobili assimilati» ad abitazione principale (concessi in comodato gratuito a parenti ed affini di primo grado o possedute da anziani) e ai fabbricati rurali strumentali (esenti per l’Imup all’art. 9 dl 557/93).

Visto che la Tasi si applicherà sul valore della rendita catastale, del numero dei vani dell’abitazione e sulla categoria catastale è probabile che rimangano esenti dalla Tasi gli immobili con rendita inferiore ai 300350 euro, mentre gran parte delle famiglie perginesi saranno tenute a versare (in due rate) tra i 50 ed i 100 euro (simulazioni più precise saranno fornite nel prossimo consiglio comunale).

PERGINE

Rsa, corso per volontari

«Stare accanto all’anziano» PERGINE - Si aprirà giovedì 17 aprile il corso «Stare accanto all’anziano», seconda edizione del percorso formativo per i volontari che già operano nelle strutture protette (Asps o Rsa), persone che desiderano offrire qualche ora del proprio tempo, familiari o badanti che assistono persone anziane e non-autosufficienti a domicilio. Il corso, promosso dall’Apsp «Santo Spirito - Fondazione Montel» di Pergine, prevede otto incontri pomeridiani nella sala polivalente di via Pive il giovedì, dalle 17 alle 18.30. Le iscrizioni (10 euro) andranno effettuate su apposito modulo da consegnare alla segreteria dell’Apsp (responsabile Giovanna Meneghini) entro venerdì 11 aprile. L’abilitazione al corso non qualifica all’inserimento lavorativo. «L’Apsp “S. Spirito - Fondazione Montel” di Pergine ha scelto l’abbraccio quale simbolo per raccontare il suo stile e la filosofia, una cultura d’integrazione tra gli aspetti sociali e sanitari passando dal concetto di curare al prendersi cura - si spiega nell’introduzione -. I volontari nelle nostre strutture sono una risorsa significativa, e il percorso di informazione-formazione servirà a conoscere e approfondire la realtà dell’Apsp». Per informazioni sul corso che terminerà il 12 giugno si può contattare il numero telefonico 0461-531002, fax 0461532971, e-mail: cristina.bolgia@apsp-pergine.it

La Tasi si applicherà inoltre con aliquota dell’1,5 per mille per tutte le categorie di immobili (anche A10, C1, C3, D) non utilizzati per lo svolgimento di attività economiche, per immobili occupati (ma solo sul 90% dell’imponibile, come da protocollo d’intesa, è prevista l’esenzione della componente a carico dell’occupante) sui fabbricati della categoria D5 e della categoria D10, su immobili inagibili-inabitabili e storici

(agevolati in regime Imup con riduzione del 50% sulla base imponibile). L’importo minimo di autotassazione sarà di 12 euro. Secondo le previsioni di bilancio 2014 ammontano a 4,505 milioni di euro le entrate tributarie nel Comune di Pergine, garantite per 3,3 milioni di euro dall’Imup 2014 (di cui 2,12 milioni per gettito da edilizia residenziale e 1,37 da edilizia non residenziale).

Il consorzio di Susà ha deciso di proseguire con il progetto agricolo

L’irrigazione «a goccia» funziona PERGINE - Va avanti il progetto d’irrigazione «a goccia» sul conoide di Susà. In questo senso si era espresso recentemente il Consorzio di miglioramento fondiario di Susà, ora la stessa decisione è stata ribadita venerdì scorso dall’assemblea del Cmf di «Costasavina-Roncogno» e lunedì sera dai vertici del consorzio di secondo grado «Marzola» presieduto da Mauro Bianchi. In particolare è stato sottolineato come, alla luce dei finanziamenti inseriti nel prossimo «Piano di sviluppo rurale» (che la provincia dovrebbe definire nei prossimi mesi), appare

SANT’ORSOLA

importante proseguire nel progetto (Studio Rosati) che prevede il prelievo d’acqua del torrente Rigolor, garantendo l’irrigazione «a goccia» di circa 400 ettari sul versante ricco di frutteti tra Canale, Susà e Costasavina. Si tratta in realtà di un primo stralcio del progetto, che punta a garantire e migliorare il sistema irriguo su oltre 550 ettari della piana perginese (con risparmi d’acqua sino al 30%), con un intervento che supera i 15 milioni di euro. «L’ultima parola spetterà ai soci dei singoli consorzi di primo grado chiamati ad aderire al progetto attraverso un’assemblea straordinaria -

spiega il presidente Mauro Bianchi - sarà importante capire l’entità dei contributi garantiti dalla Provincia (si parla di percentuali tra l’80 ed il 90%) e gli effettivi costi dell’opera. E’ infatti necessario non solo approntare la condotta principale, ma anche rinnovare le vetuste tubature e girandole nei singoli appezzamenti». La scelta dell’irrigazione «a goccia» appare ormai una scelta imprescindibile nelle campagne di Pergine, sempre più vocate alla frutticoltura e alla coltura dei piccoli frutti. «La produzione delle ciliegie è tornata a salire anche sul

conoide di Susà (più 40% e oltre 850 mila chili secondo i recenti dati del Cooperativa Sant’Orsola), e le colture moderne di kiwi, lamponi, mirtilli e fragole richiedono un «sistema a goccia - spiega il presidente Bianchi - visti i costi e le difficoltà nel realizzare nuovi pozzi, il rischio è che tra qualche anno si registri una vera carenza d’acqua in tutta la piana perginese». Una linea condivisa anche dal Cmf «CostasavinaRoncogno». «L’assemblea del nostro consorzio (200 soci su 500 ettari, ma solo 40-50 ettari dedicati a frutteto e interessati all’irrigazione) ha

Bilancio positivo per l’associazione di promozione sociale

Eureka: ecco le proposte estive CHIARA CHECCHINI SANT’ORSOLA - Venerdì scorso presso il centro multiservizi di Mala si è tenuta l’assemblea annuale dell’Associazione di promozione sociale Eureka. Il direttivo si è detto soddisfatto delle attività intraprese grazie ai numerosi collaboratori e alle realtà interne ed esterne alla valle, tra cui la famiglia Massignan, la Volksbank, Cooperazione Reciproca, il Comune di Pergine, il Comune di S. Orsola e di Fierozzo, le Asuc di S. Orsola e Mala, gli alpini di S. Orsola e di Fierozzo, la Biblioteca comunale, la scuola primaria e

dell’infanzia, i Vigili del fuoco, la Pro Loco, il gruppo giovani S. Orsola e la Comunità dell’Alta Valsugana. Paola Barducci, dottore forestale e accompagnatore di territorio, ha esordito illustrando le proposte estive: 4 settimane di attività didattiche all’aria aperta per bambini e ragazzi dai 6 ai 15 anni, organizzate in Valle dei Mocheni. Giovanna Piva ha descritto le attività del Centro di aiuto allo studio, due pomeriggi alla settimana di doposcuola con docenti a supporto degli allievi di medie e superiori. «Se gli iscritti dalla fondazione Eureka nel 2010 e fino al 2013 si sono mantenuti costanti,

intorno ai 50, nel 2014 sono invece scesi a 30». Il motivo è un cambiamento negli orari della scuola media Andreatta di Pergine, che ha impedito ai ragazzi di partecipare agli incontri del martedì. «La riduzione degli iscritti ha portato a un calo delle entrate e al taglio di alcuni docenti. Di conseguenza nel 2015, per mantenere alta la qualità didattica e invariati i costi, il centro resterà aperto solo un pomeriggio alla settimana, il venerdì», ha spiegato Giovanna Piva. Luisa Moser, vicepresidente dell’associazione, ha parlato del corso di lettura ad alta voce per adulti «Nati per leggere», finanziato dal sistema bibliotecario

trentino. I partecipanti sono vincolati a mettersi a disposizione della biblioteca per letture pubbliche destinate ai bambini. Visto il successo dell’iniziativa, il corso verrà ripetuto anche il prossimo autunno. Per quanto riguarda le attività teatrali, a ottobre 2013 è stata attivata la terza edizione del corso di teatro per la scuola primaria, mentre è tutt’ora in corso il laboratorio Teatro in guerra, progetto di commemorazione del centesimo anniversario della grande guerra. Ha chiuso l’assemblea con un’ulteriore nota positiva Chiara Toldo, illustrando il bilancio in attivo, anche se di poco.

Un sistema di irrigazione a goccia approvato venerdì l’ipotesi di avviare il primo stralcio dello Studio Rosati - spiega anche il Gerardo Lazzeri presidente del Cmf Costasavina fondamentale sarà capire le reali percentuali d’intervento della provincia ed i costi per i soci (i ruoli per il 2014 resteranno fissati in 0,0689 euro a metro quadro), prima di sottoporre l’approvazione

IN BREVE CIVEZZANO Il cinema Grande guerra Secondo appuntamento in biblioteca con «Il cinema e la grande guerra». Alle 20.30, dopo la presentazione da parte di Marco Crepet, sarà in visione «Orizzonti di gloria», film del 1957 del regista Stanley Kubrick. PERGINE Medici senza frontiere Per il ciclo «Mondovisioni - I documentari di Internazionale», martedì 8 aprile alle 20.45 verrà proiettato in teatro il film «Msf (Un)Limited» di Peter Casaer sulla storia di Medici senza frontiere. Interverranno il dott. Antonio Campopiano e Rosalba Sterzi.

del progetto all’intera assemblea». Per il Cfm di Costasavina-Roncogno (il bilancio 2013 pareggia sui 35 mila euro), l’impegno nel 2014 a concludere la strada boschiva «Valgranda» di collegamento tra Roncogno e la zona Moretta Alta (in attesa di adeguato finanziamento comunale). D. F.

Centa San Nicolò

Muro crollato C’è il permesso CENTA SAN NICOLÒ - Nel giugno dello scorso anno un pezzo di muro di sostegno antistante il piazzale della chiesa di Centa San Nicolò crollò a causa delle forti piogge. Ora, la Soprintendenza per i beni architettonici della Provincia ha autorizzato il ripristino del muro con alcune prescrizioni come ad esempio quella di privilegiare i previsti consolidamenti murari con sistemi a scomparsa concordando con il funzionario incaricato della Soprintendenza modalità e materiali di integrazione del muro in sassi, tipo di capochiave, sulla base di campionature.


Pergine

VENERDÌ 4 APRILE 2014 TRENTINO

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valcanover al consiglio

ad assizzi

«Via le auto dal sagrato della chiesa»

Stufa difettosa, trentenne resta intossicato

◗ PERGINE

La richiesta di liberare dalle auto la parte di piazza Garibaldi antistante il sagrato è stata formalizzata dal consigliere Roberto Valcanover per il prossimo consiglio comunale convocato per mercoledì. L’argomento fa riferimento a una situazione poco decorosa nelle vicinanze della chiesa parrocchiale della Natività. Il parcheggio era stato permesso provvisoriamente qualche anno fa in attesa del nuovo parcheggio del Tegazzo. Le auto vengono lasciate nei vialetti (in

terra battuta) che costeggiano l’aiola centrale. La richiesta è quella di ripristinare il divieto di accesso a tale area (visto l’approssimarsi delle liturgie pasquali, per la Cresima e la Prima comunione, ma anche per la disponibilità seppur parziale del parcheggio al Tegazzo. Inoltre si chiede di provvedere ad una adeguata sistemazione dell’arredo. Come è stato pubblicato ieri, a bilancio era stati stanziati 200.000 euro ancora in passato. La somma è stata integrata con 50.000 euro destinati alla pavimentazione in porfido. Il relativo progetto è in fase di completamento. (r.g.)

◗ PERGINE

Ha rischiato di morire soffocato dal monossido di carbonio. Si tratta di A.V. poco più che trentenne residente in una casa di Assizzi. A quanto pare, l’incidente a seguito del quale, è stato ricoverato all’ospedale S. Chiara di Trento, è avvenuto causa il cattivo funzionamento di una stufa a legna, posta al piano interrato dell’abitazione. Dalla portina di alimentazione era uscita una densa nube di monossido di carbonio che aveva provocato un parziale soffocamento del-

la persona che vi abitata. Del fatto sono stati interessati i vigili del fuoco volontari di Pergine che hanno appurato il difettoso funzionamento della stufa. A seguito dell’episodio, al proprietario dell’appartamento è stato vietato l’uso della stufa e della relativa canna fumaria. La riattivazione della stufa potrà essere effettuata solo a seguito della verifica della corretta funzionalità e messa a norma della stufa e del camino dal quale è fuoriuscito il fumo, che dovrà essere certificata da tecnico abilitato. (r.g.)

Non si farà la rotatoria all’ingresso nord È prevista dal Prg, ma non è realizzabile. Al suo posto una bretella tra «Doss dela Roda» e la Statale 47 della Valsugana di Roberto Gerola ◗ PERGINE

Prevista nel Prg, la rotatoria all’entrata nord Pergine rappresenta un progetto irrealizzabile. Non è più necessario invece il potenziamento dello svincolo al Ciré, per altro proposto per la stazione di deposito di Amnu spa. Si prevede invece una bretella di accesso alla Statale 47 da realizzare all’altezza del Doss dela Roda. La viabilità tra Pergine centro e il Ciré si limiterà a questo collegamento, almeno per ora. Il riferimento è a un ipotizzato collegamento viario tra l’area Fossnocheri (recentemente occupata da stabilimenti produttivi) in sponda sinistra del torrente Fersina e appunto la statale in sponda destra. Con la variante al Prg approvata qualche anno fa e legata soprattutto alla realizzazione della centrale a biomassa prevista a nord della zona produttiva “ Fossnocheri”, era pre-

A destra il centro commerciale di Ponte Regio e, a sinistra, il Doss dela Roda con la strada provinciale verso Ciré

vista una viabilità tale da eliminare il traffico da viale Dante (soprattutto nel tratto terminale con la rotatoria di viale dell’Industria) e trasferirlo invece sulla viabilità più a nord attraverso la nuova rotatoria al Doss dela Roda. «Tecnicamente non è realiz-

zabile, ci dicono in Provincia afferma l’assessore Massimo Negriolli - e allora chiediamo alla Provincia la bretella di accesso dal Doss dela Roda». Servirà per tutto il traffico diretto a Trento e proveniente da viale Dante, senza transitare attraverso il Ciré, frazione da sem-

pre martoriata da traffico e inquinamento industriale. A Ciré non ci sarà un nuovo svincolo ma nemmeno si potenzierà quello esistente, in quanto l’ipotesi avanzata era quella di facilitare l’andata e il ritorno lambendo il Ciré, ai pesanti automezzi di Amnu spa per acce-

dere al deposito previsto di fronte all’Elevetronic. «Per Amnu c’è la disponibilità di compiere l’inversione di marcia utilizzando lo svincolo più a valle, quello della Mochena aggiunge Negriolli - e così facendo potenziare lo svincolo del Ciré non è più necessario». Nello stesso tempo, si prevede la chiusura al traffico verso Pergine, sulla strada provinciale proveniente dal Ciré, all’altezza delle prime case (verso Trento) appena superata la curva del Doss dela Roda. Rimane tuttavia il problema di scaricare il traffico di quanti frequentano lo Shop Center Valsugana, ma anche gli stabilimenti a valle (soprattutto automezzi pesanti). Devono in sostanza arrivare alla rotatoria con viale dell’Industria e accedere alla statale dal Doss dela Roda. «Il raccordo tra statale e l’area Fossnocheri da nord (con un ponte sul Fersina) è solo ipotizzata», dice Negriolli. ©RIPRODUZIONERISERVATA

Un orto comunitario al Parco Tre Castagni Oggi pomeriggio un incontro per trovare persone così da poter allargare il gruppo dei coltivatori ◗ PERGINE

L'idea è nata nell'ambito del progetto Together e seguendo la filosofia della co-responsabilità si è creato uno spazio a disposizione di quanti abbiano voglia di coltivare e di dare il proprio contributo e che altrimenti non avrebbero la possibilità. A interessarsi dell’iniziativa che trova esempi anche in altri Comuni del Trentino, è Emanuele Casapiccola, un tempo

impegnato al centro giovani a Pergine e che ora a titolo volontaristico si occupa di gestire l'orto ai Tre Castagni. Oggi ha indetto un appuntamento al parco alle 17.30-18 per formare il gruppo e programmare i lavori per la prossima stagione. L’iniziativa riproposta grazie al sostegno del Comune e ad un contributo fornito dalla Cassa Rurale per acqui-

stare attrezzi. I "coltivatori storici" sono circa una decina, ma nonostante le modeste dimensioni del terreno si vuole promuovere il progetto e ingrossare il gruppo. All’iniziativa prenderanno parte anche gli educatori, i ragazzi e le ragazze del centro gestito dall’Appm che hanno già potuto sperimentare la pratica dell'orto accompagnati. (r.g.)

in breve palazzo cerra

A «mafia» si gioca parlando inglese ■■ L’appuntamento settimanale del club dell’inglese “Nice to meet you”, questa volta viene dedicato ad un gioco un po’ particolare, chiamato “Mafia”. Per chi lo volesse conoscere, l’appuntamento è oggi alle 21 nella sede di Palazzo Cerra. (g.f.) cinema

Consegne a domicilio in doppio spettacolo ■■ Arriva Kiki a Pergine. “Kiki – consegne a domicilio” è il titolo del film d’animazione che verrà proposto oggi al Teatro Comunale. La pellicola giapponese è del 1989 ed è stato il primo successo commerciale ad essere doppiato e distribuito dalla Disney. Proiezione alle 16 e alle 20.45. (g.f.) giovani

«Into the dream» progetto al #Kairos ■■ Nuova iniziativa dei ragazzi del progetto “I have a dream”, nell’ambito del Piano giovani. I protagonisti di questo progetto tuttora in corso, che si concluderà con il viaggio a Capoverde tra due settimane, insieme all'associazione Kariba e all'associazione Urbankarma, presenteranno il loro nuovo progetto "Into the dream". L'appuntamento è per oggi alle e 20 al Centro #Kairos. (g.f.)

L’orto comunitario al Tre Castagni

Un orto comunitario di circa 100 metri quadrati. Si trova sul pianoro del Parco dei Tre Castagni nell’area ex psichiatrica e si sta proponendo per la terza edizione. Il terreno è organizzato per colture invece che per proprietari e si collabora nelle varie fasi dalla preparazione del terreno, alla semina, cura e raccolta.

mostre

casa di riposo

benessere

Patrizia Gandini espone la sua arte a Desenzano

Stage alla S. Spirito per 4 ragazze

Ripartono le passeggiate Lilt in giro per Pergine e dintorni

◗ PERGINE

◗ PERGINE

L’artista perginese Patrizia Gandini espone da domani al 27 aprile presso la galleria Civica Gian Battista Bosio di Desenzano del Garda di via Malvezzi, “Emozioni”, tra la magia della ceramica raku e le dinamiche della pittura informale. L’inaugurazione domani alle 17, presenterà lo scrittore Alessandro Fontanari. La mostra è aperta il martedì dalle 10.30 alle 12.30, il giovedì e venerdì dalle 16 alle 19, il sabato e festivi dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. (f.v.)

Tre nuove iniziative caratterizzano l’attività all’Apsp S. Spirito. Riguardano la collaborazione tra l’ente e la scuola, tra il gruppo “Scolte” delle scout d’Europa S. Giovanni Bosco di Pergine e gli ospiti delle due residenze di via Pive e via Marconi; infine “L’amministrazione in ascolto” - caffè con il presidente Casagrande e il direttore Bertoldi”, due appuntamento in aprile per incontrare i parenti degli ospiti. Da qualche giorno operano all’interno del centro di anima-

Avviata la collaborazione formativa con l’Istituto Marie Curie zione e in ufficio quattro studentesse dell’istituto Marie Curie per uno stage di quattro settimane allo scopo di maturare esperienza pratica, impegnate a rotazione nei due settori di attività. Invece che frequentare le normali lezioni scolastiche, le studentesse si recano ogni giorno alla S. Spirito svolgendo attività legate alla gestione dell’animazione e negli uffici amministrativi. L’altro progetto riguarda il servizio di volontariato di alcune ragazze, scout del gruppo Scolte, che il sabato pomeriggio alle 16.30 e la domenica

mattina alle 9.30, si renderanno disponibili ad accompagnare gli ospiti residenti delle due strutture alla messa, curando anche il momento dell’uscita e il ritorno nelle stanze. Referente del progetto è Chiara Refatti. Infine va registrato l’imminente avvio, con le due prime giornate fissate per il 9 e il 17 aprile alle 16, con il presidente e il direttore ad ascoltare i problemi degli ospiti e dei loro familiari. Un’operazione importante per migliorare il rapporto tra la struttura e chi la vive quotidianamente. (f.v.)

◗ PERGINE

“Muoversi è vivere - Camminiamo, vieni anche tu?”, è lo slogan con il quale la delegazione di Pergine della Lilt, Lega italiana per la lotta contro i tumori, ripropone a partire dal 15 aprile, alcune passeggiate non impegnative nel circondario di Pergine, a contatto con la natura. La partecipazione è gratuita, aperta a tutti, giovani e adulti di ogni età. Per partecipare alle passeggiate, è sufficiente presentarsi nei luoghi e orari previsti dal programma; ulteriori informazioni

possono essere richieste presso la sede della delegazione (padiglione Valdagni, il martedì 9-11, giovedì 16-18, o chiamando lo 0461515125 negli stessi giorni e orari). Il calendario di aprile: martedì 15 Giro della Costa - Villa Rosa, alle 15 stadio ghiaccio; giovedì 17 Masetti - Ischia - Visintainer, alle 15 Chiesa Masetti; martedì 22: passeggiata lungo Fersina, alle 15 Ponte Brazzaniga; giovedì 24 S. Cristoforo (ciclabile) Canale, ritrovo alle 15 ex Poli Via al Lago; martedì 29 Roncogno - Stazione Roncogno, ritrovo all’intermodale alle 15. (f.v.)


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Pergine

TRENTINO DOMENICA 6 APRILE 2014

L’energia si mangia metà bilancio del Cmf Palù, trasformazione dell’albergo bloccata ◗ PERGINE

Anche al Cmf di Roncogno Costasavina, l’energia elettrica per pompare l’acqua irrigua si mangia la metà del bilancio. E’ emerso nel corso dell’assemblea presieduta da Gerardo Lazzeri. La situazione del Cmf è un po’ anomala rispetto agli altri del conoide della Marzola. Ha circa 200 soci con 600 ettari. Circa 500 sono a bosco (nella

parte a monte) e degli altri 100 (a campagna) solo 40 sono coltivati e irrigati. Tra l’altro, l’acqua irrigua del pozzo serve solo la parte alta (e meno pregiata) della campagna; la parte bassa (in destra del Fersina, e più pregiata) è irrigata dall’Agro Irriguo Perginese per caduta. Ai coltivatori di terreni verso Fornace e attorno all’abitato l’impianto irriguo non interessa più di tanto. Nel bilancio appunto, 13.500 euro per

l’energia elettrica (e altri 1.700 euro per rotture sulla rete) a fronte di un totale a pareggio di 26.000 euro (l’avanzo è di 6.000 euro). Il bilancio 2014 ammonta a 58.000 euro e comprende anche lavori a strade boschive: verso Moretta Alta (secondo tratto) con richiesta di contributo al Comune; strada bivio Moretta - Tomba (sistemazione con intervento di volontari). Il ruolo applicato è di 0,0698 euro/mq. (f.g.)

◗ PALÙ DELFERSINA

Bloccata, ma solo temporaneamente, la trasformazione da albergo in appartamenti residenziali dell’albergo Lagorai a Palù del Fersina. A fermare la nuova destinazione è stato un provvedimento burocratico di natura finanziaria. La variante al Prg che interessa un solo privato era stata presentata per l’esame e la votazione alla recente seduta

consiliare, successivamente all’approvazione del bilancio preventivo del Comune. La Provincia, aveva tuttavia emanato una nota nella quale fermava le approvazioni del bilancio in Trentino per le aliquote Imu e Tasi. A questo punto, anche la variante è stata sospesa in quanto avrebbe un riscontro in bilancio di 600 euro a carico del Comune. A parlare contro è stato Stefano Moltrer (opposizione). Con il

Centro servizi, 23 imprese in lizza Solo 7 (per sorteggio) ammesse al confronto concorrenziale per il lavoro da 560mila euro alla Apsp di Fernando Valcanover ◗ PERGINE

Il rendering del centro servizi che sarà realizzato alla Apsp S. Spirito

Sono 23 le imprese che hanno chiesto al servizio contratti e appalti dell’Apsp S. Spirito Fondazione Montel di partecipare al confronto concorrenziale per la realizzazione di un centro servizi e del nuovo accesso dal piano terra alla struttura residenziale di via Pive. Un’opera che prevede lavori per un importo complessivo di 560.000 euro, di cui 370.000 euro per opere e 190.000 euro per somme a disposizione, già finanziata e da realizzare in economia, con termine ultimo per l’avvio dei lavori entro il 31 dicembre 2014. Il consiglio di amministrazione dell’Apsp S. Spirito ha

preso atto del fatto che sono pervenute 23 richieste da parte delle imprese interessate alla realizzazione dell’opera, tutte qualificate, ma anche della necessità di ridurre a 7 il numero della imprese da invitare al confronto concorrenziale, come previsto dal regolamento. Ha tuttavia ritenuto di inserire tutte le 23 richieste ricevute nell’elenco delle imprese da utilizzare per l’individuazione delle sette da invitare effettivamente al confronto. L’individuazione di queste ultime avverrà con la procedura del sorteggio pubblico, abbinando un numero alle 23 richieste, che corrisponderà alla busta delle ditta, in modo da dare la massima trasparenza e allo steso tempo la segretezza

solidarietà internazionale

Una chiesa dei frati sta sorgendo in Tanzania di Roberto Gerola ◗ PERGINE

Progetto di finanziamento per una chiesa in Tanzania. Sarà dedicata a san Pio da Pietrelcina. La struttura è in fase di realizzazione nella parrocchia di Kongowe, tra la periferia di Dar Es Salaam (in riva all’oceano e con 5 milioni di abitanti) e i villaggi vicini (più all’interni). Chi partecipa all’iniziativa in prima persona sono i Padri Francescani di Pergine con l’appoggio dei Ter-

ziari francescani e il gruppo Padre Pio. Anche Mezzolombardo con le analoghe realtà si sono associati e l’altra sera, in convento si è svolta la presentazione dell’iniziativa presente il padre provinciale Francesco Patton con altri religiosi e soprattutto padre Pietro Stablum che rappresenta il responsabile del progetto. Anche in questa iniziativa, un ruolo importante è svolto da Zock Gruppe, l’associazione di volontari sempre presenti nelle

manifestazioni soprattutto quelle a carattere sociale. Il padre provinciale con padre Pietro ha spiegato i termini dell’aiuto che vuole portare a questa lontana parrocchia della Tanzania. Chi opera a Kongowe come punto di riferimento è fra Oscar Girardi, che padre Francesco Patton e fra Ivo Riccadonna hanno visitato nel febbraio scorso per rendersi conto della situazione. Oscar Girardi è originario di Roveré della Luna e dal 90 opera appunto in Tanzania nella co-

in breve teatro

Si alza il sipario sul «Piccolo Principe» ■■ Un autentico classico arriva al Teatro Comunale. Oggi va in scena, infatti, “Il Piccolo Principe”, con l’adattamento e la regia di Rita Riboni. Protagonisti Maria Vittoria Barrella e Jacopo Pagliari. (g.f.) musica

Trentino Talent al centro #Kairos ■■ Oggi alle 10 al centro #Kairos c’è “Trentino Talent”, gara per giovani musicisti, che saranno giudicati da una giuria di artisti trentini e premiati con la registrazione di un brano e il montaggio di un video clip. (g.f.)

La chiesa in costruzione

munità cattolica, tra una “concorrenza” notevole da parte delle altre religioni, specialmente quella musulmana che sta costruendo moschee ovunque. Una zona piuttosto perico-

sull’identità dei richiedenti, resa pubblica solo alla definitiva scelta da parte della commissione delle imprese prescelte. Il Centro servizi sarà ricavato chiudendo l'ampio porticato con colonne posto al livello del piazzale proprio sotto la sala Polivalente della residenza di via Pive. Qui saranno ricavati i locali per la ristorazione, per la cura e il benessere della persona, tutti servizi per esterni adesso situati in vari locali dell'edificio. Nello specifico si tratta del servizio di podologia, dentistico, del bagno assistito, del parrucchiere. Inoltre è anche prevista la realizzazione del nuovo accesso alla Rsa di via Pive, un nuovo moderno ascensore monta lettighe panoramico.

losa hanno raccontato, in quanto i terroristi si impadroniscono letteralmente dei giovani e giovanissimi, li indottrinano e poi li mandano a combattere. La parrocchia è tuttavia in forte incremento con 300 bambini neo battezzati e altrettanti neo cresimati in un solo anno e ha necessità di luoghi dove trovarsi, chiese (modestissime) per pregare e sale per catechesi e formazione, scuole per i ragazzi, ritrovi per i più piccoli, ambulatori e punti di primo soccorso. Insomma, tutto quanto serve alla collettività locale. Non è mancato l’auspicio che i giovani vogliano immergersi in un’esperienza missionaria per sperimentare il cristianesimo e arricchirsi. Nei prossimi giorni, sarà proposto anche un conto corrente per raccogliere fondi, ma anche eventi festosi con lo stesso obiettivo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

suo intervento ha depositato agli atti una nota nella quale afferma che «la riqualificazione di una zona alberghiera in residenziale comporterebbe una dequalificazione di una zona di pregio ad elevato interesse pubblico. Già nel Prg 2008 erano state predisposte nuove aree alberghiere (vedi Stefani Schbanzl) a dimostrazione della volontà di ampliare la proposta alberghiera; invece si ora si vuole diminuirla». (r.g.)

per il 150˚

Un libro dedicato al corpo volontario dei vigili del fuoco ◗ PERGINE

Sarà costituito un comitato per le celebrazioni (nel 2015) del 150˚ di fondazione del Corpo dei vigili del fuoco volontari di Pergine. L’annuncio, l’altra sera, all’assemblea che ha votato il bilancio consuntivo, presente il sindaco Roberto Oss Emer, da parte del comandante Guido Lunelli. Sarà un gruppo di persone e tra queste anche alcuni rappresentanti dei pompieri. E’ prevista la pubblicazione di un libro. In apertura dei lavori, l’illustrazione del documento contabile che pareggia su 251.238 euro e che comprende voci come 30.264 euro come entrate da “Festa dei Ovi” e offerte per calendari 2012 e 2013, 4.406 euro per servizi tecnici resi non in emergenza, contributi dal Comune (57.000 euro come ordinario) e dalla Cassa antincendi (17.441); poi contributi straordinari: 49.545 euro dal Comune, 7.879 euro dalla Provincia, 4.038 dalla cassa antincendi. Come uscite: 8.780 euro (manutenzione ordinaria sede), 30.218 (energia elettrica, gas e acqua), 12.378 (manutenzione ordinaria automezzi e attrezzature), 9.895 (carburanti e lubrificanti), 17.102 (generi di conforto durante uscite, manovre e riunioni), 14.640 (iniziative e raduni), 22.337 (spesa straordinaria pulizia sede e manutenzione automezzi); 13.846 (vestiario), 28.488 (attrezzature), 9.995 (impermeabilizzazione autorimessa). Tra le altre comunicazioni i nuovi incarichi nel direttivo dell’Unione: Martina Eccher (segretaria), Massimiliano Martinelli (magazziniere) e consiglieri Ivo Dallapiccola e Luca Sartori; vacante la carica di cassiere; nel direttivo anche i 13 comandanti (anche i vice senza diritto di voto). (r.g.)


52

Pergine

TRENTINO MARTEDÌ 15 APRILE 2014

In processione per celebrare le «Palme» Olimpiadi del divertimento alle Garbari ◗ PERGINE

◗ PERGINE

Solenne celebrazione della domenica delle Palme con il tradizionale corteo che dal piazzale delle residenza per anziani della S. Spirito di via Pive ha portato i fedeli nella parrocchiale di S. Maria, per la messa solenne. Iniziata con la benedizione delle palme da parte del parroco don Remo Vanzetta, presente anche il parroco della casa di riposo S. Spirito, è continuata con la processione introdotta dal coro S.M aria, al seguito del quale oltre ai sacerdoti c’erano alcune centinaia di fedeli con le palme da poco benedette. (f.v.)

Con la partecipazione di una ventina di ragazzi e ragazze si sono svolte al campetto sportivo polivalente delle medie Garbari le “Olimpiadi del divertimento” organizzate dal Centro Giovani #Kairos. Riservate ai ragazzi dai 12 ai15 anni e curate da Tommaso Mosna e da alcune collaboratrici, le olimpiadi hanno occupato l’intero pomeriggio con attività di carattere sportivo e non, in particolare nei tornei di pallavolo, di tennis tavolo, di calcio, e nei giochi di ruba bandiera, palla prigioniera, tiro alla fune, giochi quiz a squadre, calcio balilla e altri. (f.v.)

I «writer selvaggi» sono sotto controllo Sta dando frutti in città il progetto del Piano giovani. Briani: «Arginati incanalando la loro passione in modo corretto» di Roberto Gerola ◗ PERGINE

Anche se la considerazione viene espressa con qualche cautela, pare proprio che gli imbratta muri siano particolarmente ridotti come numero. O, quanto meno, sotto controllo, anzi come ci dicono, sono stati “isolati”. In definitiva, il progetto writer iniziato un paio di anni fa con il “Piano giovani di zona” e al centro giovani, sembra abbia dato qualche risultato positivo, per altro atteso. A parlarne e Chiara Briani responsabile del “Piano zona” che anche quest’anno è entrato a pieno titolo tra l’attività dell’Asif Chimelli per il quale recentemente era stato approvato il bilancio. L’avvio del progetto writer era avvenuto nella vecchia sede del centro giovani: un tavolo, quattro sedie, tanti fogli e alcuni insegnanti. «Si era cercato - ci dice Chiara Briani - di incanalare un fenomeno che scoppiato da tem-

Le opere dei writer realizzate sulle pareti sul retro del Centro giovani #Kairos di via Amstetten

po era dilagato anche in Europa. Fermarlo era impossibile, limitarlo attraverso lezioni sì». In effetti, l’azione era stata quella di spiegare i limiti imposti al di fenomeno dalla legge, ma anche le tecniche affinché si potesse parlare di espressione artistica. «Si è cercato di

spiegare ai giovani - ci dice ancora Chiara Briani - che era contro la legge, ma anche e soprattutto dannoso, imbrattare i muri degli edifici pubblici e privati, e comunque sporcare viene e piazze. Attraverso specifiche lezioni, abbiamo insegnato, indirizzato, incanalato

la passione dei giovani in modo da evitare il più possibile che il writing si trasformasse in una sorta di agire da incivile», Poi, con il nuovo centro giovani di via Amstetten, si è subito pensato a individuare degli spazi da utilizzare per quest’arte.

tradizioni

La «Festa dei ovi» rivive per 2 giorni grazie ai pompieri ◗ PERGINE

Una mento della «Festa dei ovi»

Estrazione della lotteria domenica sera dopo due intense giornate di “Festa dei ovi” che i vigili del fuoco volontari di Pergine organizzano da anni per la Domenica delle Palme. Festa che è stata anche momento religioso con la benedizione delle moto. Un centinaio le rombanti due ruote tra giochi gonfiabili, automezzi dei pompieri in mostra (hanno attirato l’attenzio-

ne dei più piccoli) e fedelissimi della manifestazione. Naturalmente sono state le uova (sode e colorate) le protagoniste, consumate a migliaia anche come “bottino” per le tradizionali sfide “ponta e cul”. Gli intrattenimenti sono stati molteplici: spettacolo dei burattini offerti dal Copi, giochi gonfiabili, arrampicata artificiale del Soccorso alpino. Bevande e piatti tipici hanno intrattenuti i visitatori che hanno affollata le due gior-

nate. L’iniziativa, come sempre, è a favore del corpo del pompieri che userà del ricavato per acquistare attrezzature e materiali utili alla loro preziosa attività. Il primo premio, un quadro dell’artista perginese Pietro Verdini all’11072. Gli altri: 25275 (tv),15023 (kit trapano, avvitatore, seghetto), 10624 (elettrostimolatore), 18386 (lampada), 11145 (pulivapor); 27092, 5669 e 1318 (legna). Buo-

Per la verità, già al centro sportivo Costa di Vigalzano, c’è stato un “raduno” di writer che aveva utilizzato alcune pareti per la loro passione. Un’idea questa che ha fatto uscire dal grigiore alcune panoramiche del centro stesso. Certamente ci sono state azioni che hanno indispettito molti perginesi ma si era intervenuti con una sorta di schedatura, oltre a controlli da parte della Polizia municipale. Tanto che quando si beccava qualche imbratta muri si controllava se fosse tra quelli che avevo seguito lezioni o corsi. Tra l’altro, molti writer sono individuabili perché hanno proprie caratteristiche. «Sono stati pochissimi - ci dice la responsabile - quelli che hanno infranto per così dire le regole, dimostrando tutto sommato di rispettarle». Così anche quest’anno si proseguirà nel’ambito del progetto con i writer “anziani” a controllare i nuovi arrivati.

ni benzina: 20283 (da 150 euro); 8348, 20101 6349 (da 100 euro); 5783 (libreria), 5781 (speck); 3281 (uovo cioccolato); buoni per pranzi: 7118, 26688, 8508, 17086, 903; 27228 (aspiratore soffiatore foglie), 21219 (aspira cenere), 24340 (tagliere); buoni spesa 100 euro: 22831, 23148, 8808; 971 (box porta attrezzi), casco: 10385 e 8561 (per moto), 24533 (per bici); 5187 e 4805 (smerigliatrice), 15802 (affila punte), 7567 (pialetta elettrica), 5267 (avvitatore), 20883 (poltrona pieghevole); cesto confettura: 14788 e 17889; foderine (12402) e 5282 (kit attrezzi). (r.g.)

«Estate lavoro» un progetto per 50 ragazzi ◗ PERGINE

Prende il via oggi al Centro giovani #Kairos di via Amstetten (ore 16.30) il progetto “Giovani e lavoro 2014”. Chiara Briani, funzionaria di Asif Chimelli, ha convocato i responsabili degli enti coinvolti nel progetto (Agenzia del Lavoro di Pergine, associazione Ekon, Apsp S. Spirito, associazione Asilo nel bosco, Cooperativa Città Futura, Amnu Pergine spa, Cooperativa Cs4) che accoglieranno durante l’estate i giovani tirocinanti, per definire le varie fasi organizzative. I giovani coinvolti saranno 50. Il progetto intende dare la possibilità ai giovani di fare esperienza in un ambito lavorativo, verrà attuato a Pergine e prevede interventi di formazione e lavoro teorico e pratico per 50 giovani tra i 15 e i 24 anni, ai quali si intende dare la possibilità di sperimentarsi in campo lavorativo, svolgendo attività socialmente utili. Favorirà la responsabilità, e l’attività verrà inquadrata come tirocinio formativo di tre settimane grazie alla collaborazione con l’Agenzia del Lavoro. È confermata anche l’intenzione di retribuire i ragazzi con un rimborso in denaro, perché si vuole rinforzare il fatto che si tratta di un lavoro, e che quindi prevede anche un pagamento per la prestazione, che implica responsabilità e comportamenti adeguati. (f.v.)

canti gospel dai francescani

atletica

In 150 ad applaudire il «Freedon Choir»

In 250 in pista per le sfide tra scuole medie

◗ PERGINE

◗ PERGINE

Circa 150 spettatori hanno applaudito il Freedom Gospel Choir domenica sera nella chiesa dei Padri Francescani. Con un repertorio particolarmente interessante, il concerto era stato proposto al termine del seminario vocale gospel tenuto dal maestro Marco Galli con il patrocinio della FederCori (presente con il vicepresidente Sergio Franceschinelli) nella struttura di San Patrignano a San Vito. Con la nuova divisa, il coro diretto da Angelo Bassetti e presieduto da Magda Massimini è stato molto apprezzato.

Giochi di istituto per circa 250 studenti delle medie Ciro Andreatta, che hanno impegnato allo stadio del centro sportivo insegnanti e volontari nell’organizzazione delle discipline di base dei giochi studenteschi, corsa prolungata, corsa veloce, salto in alto e in lungo, lanci vortex e peso, staffette. Tra i risultati in grande evidenza la gara dell’alto di Valentina Zeni, classe terza che ha saltato 1,45 metri. I vincitori delle gare. Classi prime. Nicola Campestrini, Giovanni Grisenti, Alice Santuari, Mattia Puecher, Ste-

Il «Freedom Gospel Choir» durante l’esibizione nella chiesa dei francescani

Nato sul finire del 2011, conta ora una quarantina di elementi. Molta la trepidazione in questi giorni per la trasferta

a Roma del 14 maggio per proporre un canto a Papa Francesco durante l’udienza generale in piazza San Pietro. (f.g.)

La premiazione di una staffetta

fania Morelli, Thomas Nadalini, Annachiara Micheletti, Omar Franceschi, Keisi Dhana, Classe I B (staffetta).

Classi seconde. Alessio Dematteis, Rossella Moar, Michael Piccolotto, Joseph Agnoletto, Giulia Filippi, Irene Ester Brusa, Stefano Lunelli, Silvia Bernardi, Stefano Paoli, Flavia Ndoci, Classe II E (staffetta). Classi terze. Daniel Fontanari, Anna Casagrande, Luca Demozzi, Celine Copat, Irene Pedrotti, Diego Eccher, Luca Casagranda, Valentina Zeni, Sara Casagrande, Kedart Ceia, Le premiazioni individuali sono state fatte sul campo al termine delle gare. Tra i vincitori verranno scelti i partecipanti ai giochi studenteschi organizzati dalla Comunità il prossimo 10 maggio. (f.v.)


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Pergine

TRENTINO MARTEDÌ 15 APRILE 2014

In processione per celebrare le «Palme» Olimpiadi del divertimento alle Garbari ◗ PERGINE

◗ PERGINE

Solenne celebrazione della domenica delle Palme con il tradizionale corteo che dal piazzale delle residenza per anziani della S. Spirito di via Pive ha portato i fedeli nella parrocchiale di S. Maria, per la messa solenne. Iniziata con la benedizione delle palme da parte del parroco don Remo Vanzetta, presente anche il parroco della casa di riposo S. Spirito, è continuata con la processione introdotta dal coro S.M aria, al seguito del quale oltre ai sacerdoti c’erano alcune centinaia di fedeli con le palme da poco benedette. (f.v.)

Con la partecipazione di una ventina di ragazzi e ragazze si sono svolte al campetto sportivo polivalente delle medie Garbari le “Olimpiadi del divertimento” organizzate dal Centro Giovani #Kairos. Riservate ai ragazzi dai 12 ai15 anni e curate da Tommaso Mosna e da alcune collaboratrici, le olimpiadi hanno occupato l’intero pomeriggio con attività di carattere sportivo e non, in particolare nei tornei di pallavolo, di tennis tavolo, di calcio, e nei giochi di ruba bandiera, palla prigioniera, tiro alla fune, giochi quiz a squadre, calcio balilla e altri. (f.v.)

I «writer selvaggi» sono sotto controllo Sta dando frutti in città il progetto del Piano giovani. Briani: «Arginati incanalando la loro passione in modo corretto» di Roberto Gerola ◗ PERGINE

Anche se la considerazione viene espressa con qualche cautela, pare proprio che gli imbratta muri siano particolarmente ridotti come numero. O, quanto meno, sotto controllo, anzi come ci dicono, sono stati “isolati”. In definitiva, il progetto writer iniziato un paio di anni fa con il “Piano giovani di zona” e al centro giovani, sembra abbia dato qualche risultato positivo, per altro atteso. A parlarne e Chiara Briani responsabile del “Piano zona” che anche quest’anno è entrato a pieno titolo tra l’attività dell’Asif Chimelli per il quale recentemente era stato approvato il bilancio. L’avvio del progetto writer era avvenuto nella vecchia sede del centro giovani: un tavolo, quattro sedie, tanti fogli e alcuni insegnanti. «Si era cercato - ci dice Chiara Briani - di incanalare un fenomeno che scoppiato da tem-

Le opere dei writer realizzate sulle pareti sul retro del Centro giovani #Kairos di via Amstetten

po era dilagato anche in Europa. Fermarlo era impossibile, limitarlo attraverso lezioni sì». In effetti, l’azione era stata quella di spiegare i limiti imposti al di fenomeno dalla legge, ma anche le tecniche affinché si potesse parlare di espressione artistica. «Si è cercato di

spiegare ai giovani - ci dice ancora Chiara Briani - che era contro la legge, ma anche e soprattutto dannoso, imbrattare i muri degli edifici pubblici e privati, e comunque sporcare viene e piazze. Attraverso specifiche lezioni, abbiamo insegnato, indirizzato, incanalato

la passione dei giovani in modo da evitare il più possibile che il writing si trasformasse in una sorta di agire da incivile», Poi, con il nuovo centro giovani di via Amstetten, si è subito pensato a individuare degli spazi da utilizzare per quest’arte.

tradizioni

La «Festa dei ovi» rivive per 2 giorni grazie ai pompieri ◗ PERGINE

Una mento della «Festa dei ovi»

Estrazione della lotteria domenica sera dopo due intense giornate di “Festa dei ovi” che i vigili del fuoco volontari di Pergine organizzano da anni per la Domenica delle Palme. Festa che è stata anche momento religioso con la benedizione delle moto. Un centinaio le rombanti due ruote tra giochi gonfiabili, automezzi dei pompieri in mostra (hanno attirato l’attenzio-

ne dei più piccoli) e fedelissimi della manifestazione. Naturalmente sono state le uova (sode e colorate) le protagoniste, consumate a migliaia anche come “bottino” per le tradizionali sfide “ponta e cul”. Gli intrattenimenti sono stati molteplici: spettacolo dei burattini offerti dal Copi, giochi gonfiabili, arrampicata artificiale del Soccorso alpino. Bevande e piatti tipici hanno intrattenuti i visitatori che hanno affollata le due gior-

nate. L’iniziativa, come sempre, è a favore del corpo del pompieri che userà del ricavato per acquistare attrezzature e materiali utili alla loro preziosa attività. Il primo premio, un quadro dell’artista perginese Pietro Verdini all’11072. Gli altri: 25275 (tv),15023 (kit trapano, avvitatore, seghetto), 10624 (elettrostimolatore), 18386 (lampada), 11145 (pulivapor); 27092, 5669 e 1318 (legna). Buo-

Per la verità, già al centro sportivo Costa di Vigalzano, c’è stato un “raduno” di writer che aveva utilizzato alcune pareti per la loro passione. Un’idea questa che ha fatto uscire dal grigiore alcune panoramiche del centro stesso. Certamente ci sono state azioni che hanno indispettito molti perginesi ma si era intervenuti con una sorta di schedatura, oltre a controlli da parte della Polizia municipale. Tanto che quando si beccava qualche imbratta muri si controllava se fosse tra quelli che avevo seguito lezioni o corsi. Tra l’altro, molti writer sono individuabili perché hanno proprie caratteristiche. «Sono stati pochissimi - ci dice la responsabile - quelli che hanno infranto per così dire le regole, dimostrando tutto sommato di rispettarle». Così anche quest’anno si proseguirà nel’ambito del progetto con i writer “anziani” a controllare i nuovi arrivati.

ni benzina: 20283 (da 150 euro); 8348, 20101 6349 (da 100 euro); 5783 (libreria), 5781 (speck); 3281 (uovo cioccolato); buoni per pranzi: 7118, 26688, 8508, 17086, 903; 27228 (aspiratore soffiatore foglie), 21219 (aspira cenere), 24340 (tagliere); buoni spesa 100 euro: 22831, 23148, 8808; 971 (box porta attrezzi), casco: 10385 e 8561 (per moto), 24533 (per bici); 5187 e 4805 (smerigliatrice), 15802 (affila punte), 7567 (pialetta elettrica), 5267 (avvitatore), 20883 (poltrona pieghevole); cesto confettura: 14788 e 17889; foderine (12402) e 5282 (kit attrezzi). (r.g.)

«Estate lavoro» un progetto per 50 ragazzi ◗ PERGINE

Prende il via oggi al Centro giovani #Kairos di via Amstetten (ore 16.30) il progetto “Giovani e lavoro 2014”. Chiara Briani, funzionaria di Asif Chimelli, ha convocato i responsabili degli enti coinvolti nel progetto (Agenzia del Lavoro di Pergine, associazione Ekon, Apsp S. Spirito, associazione Asilo nel bosco, Cooperativa Città Futura, Amnu Pergine spa, Cooperativa Cs4) che accoglieranno durante l’estate i giovani tirocinanti, per definire le varie fasi organizzative. I giovani coinvolti saranno 50. Il progetto intende dare la possibilità ai giovani di fare esperienza in un ambito lavorativo, verrà attuato a Pergine e prevede interventi di formazione e lavoro teorico e pratico per 50 giovani tra i 15 e i 24 anni, ai quali si intende dare la possibilità di sperimentarsi in campo lavorativo, svolgendo attività socialmente utili. Favorirà la responsabilità, e l’attività verrà inquadrata come tirocinio formativo di tre settimane grazie alla collaborazione con l’Agenzia del Lavoro. È confermata anche l’intenzione di retribuire i ragazzi con un rimborso in denaro, perché si vuole rinforzare il fatto che si tratta di un lavoro, e che quindi prevede anche un pagamento per la prestazione, che implica responsabilità e comportamenti adeguati. (f.v.)

canti gospel dai francescani

atletica

In 150 ad applaudire il «Freedon Choir»

In 250 in pista per le sfide tra scuole medie

◗ PERGINE

◗ PERGINE

Circa 150 spettatori hanno applaudito il Freedom Gospel Choir domenica sera nella chiesa dei Padri Francescani. Con un repertorio particolarmente interessante, il concerto era stato proposto al termine del seminario vocale gospel tenuto dal maestro Marco Galli con il patrocinio della FederCori (presente con il vicepresidente Sergio Franceschinelli) nella struttura di San Patrignano a San Vito. Con la nuova divisa, il coro diretto da Angelo Bassetti e presieduto da Magda Massimini è stato molto apprezzato.

Giochi di istituto per circa 250 studenti delle medie Ciro Andreatta, che hanno impegnato allo stadio del centro sportivo insegnanti e volontari nell’organizzazione delle discipline di base dei giochi studenteschi, corsa prolungata, corsa veloce, salto in alto e in lungo, lanci vortex e peso, staffette. Tra i risultati in grande evidenza la gara dell’alto di Valentina Zeni, classe terza che ha saltato 1,45 metri. I vincitori delle gare. Classi prime. Nicola Campestrini, Giovanni Grisenti, Alice Santuari, Mattia Puecher, Ste-

Il «Freedom Gospel Choir» durante l’esibizione nella chiesa dei francescani

Nato sul finire del 2011, conta ora una quarantina di elementi. Molta la trepidazione in questi giorni per la trasferta

a Roma del 14 maggio per proporre un canto a Papa Francesco durante l’udienza generale in piazza San Pietro. (f.g.)

La premiazione di una staffetta

fania Morelli, Thomas Nadalini, Annachiara Micheletti, Omar Franceschi, Keisi Dhana, Classe I B (staffetta).

Classi seconde. Alessio Dematteis, Rossella Moar, Michael Piccolotto, Joseph Agnoletto, Giulia Filippi, Irene Ester Brusa, Stefano Lunelli, Silvia Bernardi, Stefano Paoli, Flavia Ndoci, Classe II E (staffetta). Classi terze. Daniel Fontanari, Anna Casagrande, Luca Demozzi, Celine Copat, Irene Pedrotti, Diego Eccher, Luca Casagranda, Valentina Zeni, Sara Casagrande, Kedart Ceia, Le premiazioni individuali sono state fatte sul campo al termine delle gare. Tra i vincitori verranno scelti i partecipanti ai giochi studenteschi organizzati dalla Comunità il prossimo 10 maggio. (f.v.)


Pergine

MERCOLEDÌ 16 APRILE 2014 TRENTINO

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Croce Rossa in viale Industria altri 6 anni Nuovi stalli a disco orario vicino al centro ◗ PERGINE

◗ PERGINE

Rinnovata per altri sei anni a partire dal 1˚ gennaio scorso, la convenzione con l’Azienda provinciale per i servizi sanitari per l’uso di alcuni locali al centro servizi di viale dell’Industria. Si tratta di una sala al primo piano (segreteria) e altri al piano terra per il ricovero di ambulanze del 118 - Volontari del soccorso Cri. Il Comune introita solo le spese relative all’uso dei locali (energia elettrica, riscaldamento e acqua) che per il 1914 sono state quantificate in 6.067,40 Iva compresa. Viene così garantita la prosecuzione del servizio. (r.g.)

Quasi 50 posti auto a strisce bianche per gli automobilisti che accedono al centro storico. Approfittando dell’operazione per “rinfrescare” passaggi pedonali ed altra segnaletica, la squadra degli operai del cantiere ha provveduto in questi giorni a “recuperare” alcune zone blu al disco orario. In totale sono 47 stalli: 10 sono nella prima fila a spina di pesce del parcheggio in piazza Gavazzi (quelli più vicini al supermercato della Coop Perginese), gli altri 37 sono tutti quelli di viale Petri (nella foto), tra scuola materna e campi da tennis. (r.g.)

Sarà un’estate al lavoro per 50 ragazzi Varato il progetto che coinvolge enti e cooperative. Al nido provvisorio aumenta il personale: potrà aprire il 12 maggio di Fernando Valcanover ◗ PERGINE

Incontro sul progetto “Giovani e Lavoro” al Centro #Kairos con le responsabili di Asif che hanno incontrato i rappresentanti di enti e associazioni disponibili ad accogliere giovani per un tirocinio di lavoro; operazioni conclusive e firma del contratto per l’avvio del Nido provvisorio di via Caduti e date di inserimento dei bimbi; nuovo bando per la gestione del nido “Il Bucaneve”; situazione delle iscrizioni per le “colonie” Estate ragazzi 2014”. Sono questi gli impegni su più fronti di Asif riguardo ai quali la direttrice Francesca Parolari ha illustrato le singole situazioni. Giovanielavoro.La direttrice di Asif Francesca Parolari, Clara Briani, assieme alla vicesindaco Daniela Casagrande hanno incontrato ieri pomeriggio al Centro Giovani #Kairos i rappresentanti dell’associazione che hanno aderito al progetto Giovani e lavoro. La vicesindaco e le responsabili di Asif hanno sottolineato il grande interesse dei giovani per le attività lavorative. La direttrice ha poi dato la parola ai rappresentanti di enti e associazioni che intendono dare la possibilità ai giovani di mettersi in gioco, che hanno confermato anche nei numeri la disponibilità. L’Apsp S. Spirito - Fondazione Montel ne accoglierà 16, Ekon 10, la Cooperativa Cs4 6, l’Asilo nel bosco, nuova entrata 6, la Cooperativa Città Futura 6, l’Amnu Pergine spa 6. In tutto 50 giovani tra i 15 e i 24 anni, in interventi di formazione e lavoro teorico e pratico, ai quali sarà data per tre settimane, da me-

L’incontro di ieri pomeriggio tra Asif, enti e cooperative per il progetto lavoro

tà giugno alla prima settimana di settembre, la possibilità di sperimentarsi nel lavoro, svolgendo attività socialmente utili. Il tutto anche grazie alla collaborazione dell’Agenzia del lavoro. È confermata anche

l’intenzione di retribuire i ragazzi con un rimborso in denaro, 70 euro netti al giorno, perché si vuole rinforzare il fatto che si tratta di lavoro, che quindi prevede un pagamento per la prestazione, cosa che

implica responsabilità e comportamenti adeguati. Dopo Pasqua Asif pubblicherà il bando delle iscrizioni che si chiudono a metà maggio. Nido provvisorio. Domani la direttrice Francesca Parolari conferma, anche alle risultanze del recentissimo incontro Provincia - sindacati, che firmerà l’atteso contratto con la presidente della Cooperativa città Futura, Sandra Dodi. Sono, infatti, rientrate le preoccupazioni a più riprese sollevate dalla Fp Cgil per quanto riguarda il rapporto bimbi - educatrici, in quanto la cooperativa metterà a disposizione un’altra educatrice. Con l’apertura del nido, che è stata già fissata per il 12 maggio, si procederà subito l’inserimento dei bimbi più piccoli mentre per i grandi si parla del 3 di giugno. L’attività continuerà fino al 31 luglio e riprenderà il 1˚ settembre. BandogestionenidoIlBucaneve. Con una determina del direttore, è stato indetto un confron-

to concorrenziale in forma di asta pubblica per l'affidamento della gestione del nido d'infanzia il Bucaneve a Pergine per il periodo 1 settembre 2014 - 31 agosto 2017. Il bando di gara, il disciplinare e la documentazione di gara sono disponibili sul sito www.asifchimelli.eu - sezione bandi e contratti; il termine ultimo per presentare l'offerta è il 3 giugno 2014. Estate ragazzi. Le iscrizioni alle varie “Colonie” sono iniziate regolarmente e a tutt’oggi i posti per “Giocabimbo” e “Muovi l’estate” sono quasi esauriti. Sulla base delle iscrizioni c’è molto interesse per le nuove colonie, mentre per il momento si registra una certa flessione per quanto riguarda quelle dedicate alle attività sportive, tra queste in particolare “Prova lo sport”. Per le altre ci sono ancora buone disponibilità e possibilità d’iscrizione.

Viene pubblicato in questi giorni il bando per la costruzione della scuola materna e l’annesso asilo nido di via Amstetten. Un corpo unico con i servizi in comune per il quale è prevista una spesa di circa 8,4 milioni di euro, nelle campagne vicino al centro giovani e con il fronte su via Amstetten. Una zona desti-

soprattutto. Il termine ultimo per emettere il bando era la metà di giugno. Per quella data sarà completato anche l’iter relativo alle offerte. Le imprese avranno, infatti, poco più di un mese di tempo per presentarle. Entro giugno, gli uffici tecnici comunali provvederanno a stilare la graduatoria assegnando quindi i lavori alla ditta vincitrice. Per la fine di settembre e co-

«Il sogno - Ricordi?» è aperta a EventArt ■■ Rimane aperta sino al prossimo 24 aprile la mostra “Il Sogno - Ricordi?”, ospitata negli spazi espositivi dell’associazione culturale SpazioEventArt, inaugurata sabato scorso. E’ aperta nei giorni 16-17-18-19-23-24 aprile con orario 16-19. (g.f.) passeggiate lilt

A spasso dai Masetti fino a Visintainer ■■ Masetti, Ischia e Visintainer sono le tappe della prossima camminata organizzata dalla sezione perginese della Lilt. E’ programmata per domani pomeriggio con ritrovo alle 15 alla chiesa di Masetti. (g.f.) laboratori

Il Comune farà partire a giorni l’iter per realizzare il “polo bimbi” di via Amstetten nata quindi ad essere sempre più la cittadella dei giovani vista la presenza della scuola “Garbari”, il centro giovani e quindi le due scuole. Il progetto rappresenta un po’ il fiore all’occhiello della passata amministrazione che ha unito i due progetti (per il nido e per la materna) e voluto dare un’importante risposta alle richieste di posti per il nido

mostre

©RIPRODUZIONERISERVATA

Asilo e materna, pronto il bando ◗ PERGINE

in breve

munque entro la metà di ottobre, si dovrebbe poter consegnare i lavori e quindi dare il via alla realizzazione della struttura. Saranno circa 60 nuovi posti per il nido che saliranno così a 180 in totale, e circa 150 quelli per la scuola materna. Sarà il terzo asilo nido e anche la terza scuola materna a Pergine. La realizzazione si deve concludere entro giugno 2017. (r.g.)

Lavoretti pasquali con «La Musa» ■■ La Pasqua è ormai alle porte e l'associazione Area Arte La Musa propone "OpenStudio", due giornate (domani e venerdì) di attività laboratoriali ad essa dedicate. Si potrà partecipare o assistere a laboratori di centrotavola pasquale, alberello pasquale, decorazione pittorica country, acquerello. Per informazioni e prenotazioni è possibile telefonare allo 0461512222. Proseguono inoltre i corsi e i workshop promossi dall'associazione: laboratori artistici e creativi, laboratori arti femminili. (g.f.)

viabilità

pallavolo

ecologia

Via Valdigola, nuovi limiti al traffico dei veicoli

Squadre Under 13 in campo per il «Torneo di Pasqua»

Sono aperte le iscrizioni alla «Missione lago pulito»

◗ PERGINE

Nuove limitazioni alla circolazione in via Valdigola, la strada che collega Ciré a Madrano. Nel novembre corso era stato vietato il transito nel tratto tra il termine di via degli Artigiani (Ciré) e il civico 2 di via Valdigola, e della sua diramazione su via delle Spone, fino ai civici 36 (nuova zona per attività produttive di Ciré). Con una nuova ordinanza, il provvedimento è stato revocato, anche se in parte confermato. In particolare: è vietato il transito per tutti i veicoli a motore su via

delle Spone, nel tratto compreso tra l’intersezione con la diramazione di via Valdigola e il civico n˚ 36 di via delle Spone; sono esclusi i proprietari e i conduttori dei fondi confinanti; il divieto di transito vale anche per i veicoli aventi una massa a pieno carico superiore a 35 quintali sulla strada “Valdigola”, nel tratto tra il termine di via degli Artigiani (Ciré) e il civico 2 di via Valdigola. La strada in questione è stretta, caratterizzata da elevate pendenze e curve di raggio limitato e sarà dotata del segnale “banchine pericolose”. (r.g.)

◗ PERGINE

L’Alta Valsugana Volley organizza domani e venerdì al palazzetto dello sport del Curie e in quello di Civezzano, il primo “Torneo di Pasqua” riservato a squadre Under 13. Otto le società partecipanti nella suddivise in due gironi: girone A saranno impegnate nelle qualificazioni l’Alta Valsugana Volley, Solteri, Sportclub Neugries, Basilisco Volley, che giocheranno tre incontri giovedì per qualificarsi alle semifinali; nel girone B, con incontri disputati a Civezzano, giocano Pallavolo Liz-

zana, Polisportiva Torrefranca Mattarello, Sporting Alto Vicentino, Bassa Vallagarina. Venerdì 18 semifinali e finali. Il torneo Under 14 verrà invece disputato nella palestra di Levico Terme: si tratta di un quadrangolare al quale hanno aderito le squadre dell’Alta Valsugana Volley, della Polisportiva Torrefranca di Mattarello, il Bolghera e il Team Volley C8. Due gli incontri nel pomeriggio di domani (ore 15.30 e 17.30) e altri 4 venerdì (9, 10.30, 12 e 14.30), dai quali risulterà la classifica finale e la squadra vincente. (f.v.)

◗ PERGINE

Anche quest’anno verrà proposta l’apprezzata iniziativa “Missione Lago Pulito”, ovvero esplorare gli angoli più nascosti dei laghi divertendosi con il sup-surfing, una disciplina sportiva che si pratica in piedi su una tavola da surf. Con l’occasione verrà realizzato anche uno spot per sensibilizzare tutti sulle condizioni dei nostri laghi. Il progetto è inserito nell’ambito del Piano giovani di zona di Pergine e della Valle del Fersina e Piano Zona Laghi Valsugana. Il contributo richiesto ad ogni parteci-

pante per l’intera giornata è di 10 euro, che comprendono l’attività di sup-surfing sul lago (con attrezzatura, istruttori, assicurazione e servizio di salvataggio) e la presenza di un regista professionista che seguirà i gruppi nella realizzazione dello spot contro l’abbandono dei rifiuti. Le date saranno definite direttamente fra i partecipanti e gli organizzatori, nel periodo che va da maggio a settembre. Le uscite saranno svolte presso il centro nautico Ekon e lido di Levico. Info e prenotazioni marianna@h2opiu.org, info@tidounadritta.eu. (g.f.)


Pergine

SABATO 19 APRILE 2014 TRENTINO

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Scuola di Madrano, lavori esterni appaltati «Peter Pan» recitato dagli attori in erba ◗ PERGINE

◗ PERGINE

Aggiudicati i lavori per la realizzazione di un deposito con sistemazioni esterne, a fianco della scuola di Madrano (nella foto). Saranno eseguiti dall’impresa all’impresa Basso geometra Luigi srl. Di Trento, che ha presentato un ribasso del 17,768% e quindi un importo netto di 49.454,79 euro. Il progetto prevede demolizioni, opere strutturali, isolazioni, opere elettriche, pitture edili e lavorazioni varie. L’importo a base d’asta era 62.200 euro, 2.059,43 delle quali per oneri sicurezza. L’impresa ha tempo 90 giorni per l’esecuzione dei lavori. (r.g.)

Momento teatrale l’altra sera nella sala pubblica della scuola materna di Serso. In scena “Peter Pan”. Si è trattato della conclusione di un percorso che la Coop sociale Millepiedi ha metto in atto con una decina di propri attori. Erano tutti ragazzi e ragazze seguiti da Giorgio Fuoli e la sua équipe. «Si è trattato - ci ha detto - di un lavoro per permettere loro di esprimere emozioni e sicurezze». E un folto pubblico ha applaudito a lungo (nella foto). La realizzazione è stata realizzata con l’aiuto di alcuni volontari che hanno allestito la scena con vere quinte. (r.g.)

Il Comune fa l’esattore e incassa 4,1 milioni È quanto verseranno i perginesi per Imu e Tasi: 688mila andranno allo Stato I contribuenti sono 7.922 e verseranno mediamente 518 euro a testa di Roberto Gerola ◗ PERGINE

Tra Imu e Tasi, il Comune incasserà dai perginesi 4.105.000 euro, ma non saranno tutti a proprio favore. Una parte è destinata allo Stato e si parla di 688.440 euro (al Comune ne rimangono 3,4 milioni circa). In sostanza, se la popolazione di Pergine è di 21.000, l’importo di imposte a carico di ciascuno è di 195 euro di media. Tuttavia, considerando che i contribuenti sono 7.922, la media procapite sale a 518 euro. Il 62% di questi contribuenti paga l’Imu (3.461.100 euro) e il 55% paga la Tasi (644.300 euro). Vediamo gli importi messi a bilancio preventivo. L’Imu pagata in totale è pari a 3.461.100 euro; la somma risulta così suddivisa: 3.900 euro per l’abitazione principale (categorie “lusso”: A1 e A8); 2.885.000 euro per altri fabbricati (seconde case); 676.000 per altri fabbricati (categoria D) che va allo Stato; 617.000 per aree fabbricabili; ci sono poi 44.800 euro (calcolati in meno) che riguardano esenzioni minori su fabbricati. Gli importi Tasi: 174.300 per la prima casa, 470.000 per altri fabbricati); 12.440 euro per fabbricati di tipo D (che va allo Stato). Comunque, i contribuenti perginesi pagano in totale 4.105.000 euro. Ma c’è un aspetto (interessante) che mostra come per il

I contribuenti di Pergine sborseranno in tutto 4,1 milioni di euro per Imu e Tasi

Comune gli introiti da quattro anni non siano variati più di tanto e che mostra nel contempo come i contribuenti siano stati invece “colpiti” nelle tasche: nel 2011 (regime Ici) la prima casa era esente, e, sottoforma di trasferimento, il Comune ha ottenuto 465.000 a copertura; nel 2012, il contribuente si è visto tassare (a favore del Comune) anche la prima casa (regime Imu); nel 2013 (ancora regime Imu), è tornata l’esenzione sulla prima casa e il Comune si è visto trasferire 622.159 euro a compensazione (cifra che corrisponde a quanto i contribuen-

ti hanno versato al Comune per la prima casa nel 2012); nel 2014 (doppio regime Imu e Tasi) si torna a pagare sulla prima casa. Questi calcoli sono stati effettuati dopo l’introduzione nel bilancio 2014 del “protocollo d’intesa con la Provincia”, introduzione avvenuta successivamente al provvedimento della Provincia circa la sospensione dell’approvazione del bilancio. Un ri-calcolo che ha ridotto le previsioni di entrate (per tasse) da 4,5 milioni di euro a 4,1. Sono 400.000 euro in meno rispetto alla prima edizione del bilancio 2014.

soffitte fantasma

Il Pd non molla, quattro quesiti al sindaco ◗ PERGINE

Replica al sindaco, ma soprattutto quattro precise richieste in merito alle soffitte da parte del Pd. «Nei suoi comunicati - scrive il Pd - il sindaco non trova di meglio che insultare il Pd, la cui colpa sarebbe quella di aver organizzato una serata informativa sul tema soffitte (serata molto affollata e nel corso della quale, peraltro hanno avuto spazio le più diverse posizioni). Invece di continuare ad eludere le domande che sono state poste anche nelle sedi istituzionali (consiglio comunale), il sindaco dovrebbe spiegare ai

cittadini: come mai la sanatoria invece di fermarsi al 2010, anno in cui le norme sulle soffitte sono state definitivamente chiarite, è stata estesa fino al 26 marzo 2014; come mai la sanatoria riguardi non solo l'abitato (dando così soluzione ad un problema di varie famiglie), ma anche l'invenduto, facendo così un bel regalo agli speculatori; perché la delibera non distingue tra soffitte collegate ad appartamenti abitati e soffitte indipendenti, che verranno così trasformate in un nuovo piano abitabile ai danni del proprietario sottostante, avviando peraltro una trasformazione urbanistica di sensibile rilevanza che

determinerà un maggior carico antropico, non accompagnato da una adeguata previsione di servizi; come sia possibile ampliare edifici esistenti che hanno già completamente utilizzato tutta la potenzialità edificatoria del lotto in questione, in contrasto con l'articolo 5 delle norme di attuazione. Il Pd ha sempre sostenuto la necessità di trovare una soluzione al problema delle famiglie che oggi si trovano nella sgradevole condizione, ma tale soluzione deve essere equa, saggia e non rappresentare un regalo agli speculatori. A queste a condizioni il sindaco troverà l’appoggio del Pd». (r.g.)

Ci sono stati anche effetti sul fondo perequativo tanto che, in definitiva si è formato un buco di 195.000 euro compensato da maggiori introiti da dividendi provenienti dalle partecipate. Come dire che se Stet spa e Amnu spa non generassero dividendi e non li versassero al Comune di Pergine, i servizi erogati al cittadino subirebbero una contrazione. E proprio su questi dividendi e sulla situazione economica delle due “partecipate”, mercoledì 23 è programmato un incontro tra i rispettivi cda e il consiglio comunale. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

anziani

Alla S. Spirito la Pasqua inizia con le “glorie” ◗ PERGINE

Settimana intensa di appuntamenti nelle due residenze del S. Spirito, in occasione del periodo pasquale. Si comincia oggi con le classiche “glorie pasquali”, lo scambio d’auguri tra amministratori, residenti, familiari e operatori (alle 10 in via Pive, alle 10.45 al secondo piano di via Marconi). L’animazione ricorda poi che è stata aperta in via Pive un’esposizione delle creazioni realizzate dal gruppo di lavoro “Noi per i noni”; il ricavato verrà utilizzato a favore degli ospiti residenti. Da oggi, al 2˚ Piano di via Marconi, verrà ospitato per 10 giorni “Un calamaio per la pace”; tutti potranno scrivere un messaggio sulla pace con il calamaio, pennino e china su carta tipo pergamena e partecipare così al concorso promosso dalla Comunità di Valle. Giovedì 24 aprile, al 2˚ piano di via Marconi con inizio alle ore 16, concerto del Coro Edera offerto dal Circolo Comunale Pensionati ed Anziani. Martedì 29 aprile, nel corso delle feste per i compleanni, Pierina Occoffer residente nella struttura di via Pive, festeggerà i suoi 101 anni assieme ai familiari e amministratori. In queste festività ricche di manifestazione religiose prosegue anche il progetto con gli scout offertisi per l’ accompagnamento e la compagnia dei residenti alla messa e all’uscita dalla cappella, con presidio di aiuto per il ritorno alle stanze. (f.v.)

in breve mostre / 1

Campane in foto al museo di Canezza ■■ E’ aperta fino al 4 maggio al Museo degli attrezzi agricoli e artigianali di Canezza, la mostra fotografica “Campane”, realizzata in collaborazione con l'associazione “Amici della Storia” di Pergine. L'esposizione potrà essere visitata solo il sabato e la domenica dalle 15 alle 18. (g.f.) mostre / 2

Immagini dei Paoli alla S. Spirito ■■ E’ sempre visitabile nel sottopasso pedonale dell'Apsp S. Spirito, la mostra fotografica permanente "Il ciclo della vita. Eduino ed Erardo Paoli" curata ed allestita da Luciano Dellai. La mostra è aperta tutti i giorni dalle 8 alle 20. (g.f.) concerti

I Rising Power suonano al Matisse ■■ I Rising Power saranno in concerto questa sera al bar Matisse, del teatro comunale di Pergine. Inizio alle 21.30. (g.f.) turismo

Apt, 175mila euro in arrivo dal Comune ■■ Confermata la convenzione con l’Apt Valsugana per l’organizzazione di manifestazioni che la stessa intende realizzare nel corso del 2014 in collaborazione con il Comune (Pro Loco) per promuovere il territorio. L’Apt riceverà dal Comune 175.000 euro che si aggiungeranno ai 40.000 di fondi propri. (r.g.)


PERGINE VALSUGANA

40 domenica 20 aprile 2014 PERGINE. Il gruppo dei dodici a Capo Verde

l'Adige

Pasqua africana per i «Dreamers»

PERGINE - Sarà un «Pasqua africana» quella dei dodici giovani perginesi impegnati nel progetto «I have a dream». Dopo le tante iniziative avviate nella comunità di Pergine (tra cui l’accoglienza lo scorso settembre di una dedica di giovani coetanei capoverdiani) i «Dreamers» (nella foto) si trovano in questi giorni a Praia, capitale dell’arcipelago africano di Capo Verde. «Amore, creatività, condivisione, rispetto, consapevolezza: sono paro-

BASELGA DI PINÉ

Redazione: 0461 886111 fax 0461 886263 email: redazionepergine@ladige.it

le d’ordine che ci contraddistinguono in questo percorso, che coinvolge tutta la comunità capoverdiana scrivono in una nota inviata a l’Adige i giovani protagonisti dello scambio culturale ed artistico - ogni giorno ci sentiamo più vicini e consapevoli di una realtà totalmente differente dalla nostra in un cammino molto forte e denso di emozioni». Ieri nel corso di una serata a loro dedicata, i Dreamers hanno mostrato il frutto del lavoro svolto: una canzone scritta da ragazzi italiani e ca-

poverdiani e una serie di cortometraggi girati con i ragazzi delle varie comunità di Praia. «Abbiano visitato Praia Baicho, una spiaggia incontaminata lontana dalla capitale, dove la gente si incontra per fare grigliate e ballare a ritmo della famosa “funana” capoverdiana spiegano i Dreamers - e grande è stata l’emozione nel visitare la comunità di Achada Grande. Qui le persone, completamente abbandonate dalle istituzioni, cercano di reagire anche attraverso il centro giovanile “Pilou-

rinho”, parte del Projecto Simenti, con cui collabora da tre anni l’educatrice perginese Stefania Bortolotti. Alcuni ragazzi, a rischio di esclusione sociale, hanno ristrutturato un vecchio stabile, usando solo materiali di riciclo, e creando laboratori di scultura, pittura, corsi di italiano e una piccola biblioteca per bambini altrimenti abbandonati in strada». «Esperienze e spunti di lavoro qui a Praia - concludono - ma anche stimoli ed energie per le nostre attività future a Pergine». D. F.

Mercoledì conferenza stampa dei vertici dell’istituto di credito

PERGINE

Per la Rurale Pinetana il «buco» si allarga Il patrimonio garantisce solidità alla banca IN BREVE

DANIELE FERRARI BASELGA - I dati del bilancio 2013, le pesanti svalutazioni dei crediti deteriorati imposte dalla Banca d’Italia e la decisione del consiglio d’amministrazione di togliere, in «unica soluzione», le perdite deteriorate dall’attivo di bilancio. Questi i temi e le comunicazioni al centro della conferenza stampa indetta per mercoledì prossimo dai vertici della Cassa Rurale Pinetana Fornace e Seregnano, per illustrare con largo anticipo, rispetto all’assemblea dei soci (fissata per domenica 25 maggio), le risultanze del bilancio consuntivo e dell’ultimo esercizio finanziario. Una comunicazione insolita (mai accaduta prima) che testimonia l’eccezionalità degli accantonamenti proposti e il pesante risultato economico negativo (che potrebbe superare anche i 3 milioni di euro), pur a fronte di un importante patrimonio che a fine 2012 era di 50,7 milioni di euro (in crescita di oltre 4,1 milioni rispetto all’anno prima), quando si è registrato un utile netto di 1,14 milioni di euro. Il deficit di bilancio, già preannunciato ai soci qualche mese fa in un’assemblea informativa dedicata all’iniziativa «Patto casa», è stato confermato anche nella newsletter recentemente inviata ai soci (3.146 a fine 2012), dove la presidente Emanuela Giovannini ha parlato di un’operazione di svalutazione dei crediti condotta con «trasparenza e responsabilità, un fatto eccezionale ben fronteggiato dall’importante patrimonio (ol-

PERGINE Mostra «Campane» Fino al 4 maggio (solo sabato e domenica 15-18) è aperta presso il Museo di Canezza, la mostra «Campane». Si tratta di una mostra fotografica delle campane di Canezza, Viarago, Serso, Mala, Sant’Orsola,Vignola e Falesina a cura di Antonio Sartori che accompagna il volume «A fulgure et tempestate. Campane del decanato di Pergine» (coedizione Associazione Amici della Storia e Comune) curato da Giuliana Campestrin.

La sede della Cassa Rurale Pinetana Fornace e Seregnano tre 50 milioni) che la Cassa ha saputo crearsi nei lunghi anni della sua storia». Accanto alle cifre ufficiali di bilancio (depositato a fine marzo e oggetto ora degli organi di controllo) sarà importante capire le iniziative e le misure che la Cassa Rurale intende mettere in campo per fronteggiare e limitare sofferenze ed incagli, posizioni non performing che nel 2012 avevano raggiunto la cifra di 58,5 milioni di euro (erano 56,3 nel 2011), costringendo la Cassa ad iscrivere a bilancio «rettifiche sui crediti» per ben 3,7 milioni di euro (due milioni di euro per posizioni ad incaglio

dovute ai settori costruzioni ed estrattivo). La perdurante crisi del comparto edile/immobiliare ha fatto scendere nel 2013 del 5% i prestiti totali (350 milioni nel 2012), ma ha fatto lievitate le sofferenze che sono ora dovute per il 67% del totale al comparto edile e al 19% alla filiera estrattiva. Patrimonio solido e coesa base sociale, ma anche strumenti per il rilancio del comparto immobiliare come «Patto casa» e possibili future sinergie con le vicine consorelle, sono interventi concreti ed ipotesi di lavoro per la Rurale Pinetana, Fornace e Seregnano.

PERGINE

PERGINE Passeggiata con la Lilt Martedì alle 15 appuntamento presso il Ponte di Brazzaniga per una passeggiata lungo il Fersina con la delegazione della Lega per la lotta contro i tumori. PERGINE Unioni e separazioni C-Informiamo «Famiglia: dall’unione alla separazione» con l’avvocato Roberta Sandri dell’associazione Gruppo Famiglie Valsugana, è la serata in programma martedì 22 presso il Centro Famiglie vicolo Garberie 6 alle 20.30.

Società Cooperativa

«In questi giorni festeggiamo il trentennale del primo numero del nostro bollettino interno (anche con un’edizione speciale de “Il Ponte”) - ha ricordato il presidente Casagrande -, il cda approverà a breve il bilancio 2013, ispirato non solo a criteri economici, ma anche a fini morali ed etici, per garantire un servizio sempre più efficiente ed attento alle esigenze degli ospiti e famigliari». La «rottura» di un grande uovo di cioccolato e un ricco buffet (foto) hanno concluso un momento d’incontro e condivisione sempre atteso e partecipato, che dimostra l’attento servizio e radicamento delle due Rsa nella comunità perginese. D. F.

Eventi al parco Tre Castagni oggi dalle 12 alle 18 e domani dalle 10

AVVISO DI CONVOCAZIONE I soci della Famiglia Cooperativa Perginese società cooperativa sono convoca ti in

ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA

A4041882

indetta, in prima convocazione, per il giorno mercoledì 30 aprile 2014 alle ore 07.00 presso la sede sociale in via Strada per Calceranica, 11, a Valcanover di Pergine Valsugana, ed in seconda convocazione, per

per deliberare sul seguente

PERGINE - Un momento di festa e incontro tradizionale tra ospiti anziani, famiglie e personale dell’Apsp «S. Spirito - Fondazione Montel», ma anche un’occasione per presentare l’attività futura e gli interventi previsti nelle due strutture protette. Tradizionale «Gloria» e festa pasquale, ieri mattina, prima presso la sala polivalente di via Pive e quindi nella Rsa di via Marconi a Pergine per i 215 ospiti e 218 dipendenti delle due strutture gestite dall’azienda pubblica perginese. Alla presenza della vicesindaco ed assessore alle politiche sociali Daniela Casagrande, sono stati il direttore Gianni Bertoldi ed il presidente Marco Casagrande a ricordare il costante impegno per migliorare la qualità del servizio ed il benessere dei residenti (anche attraverso l’ottenimento di importanti certificazioni Iso e «Qualità e Benessere»), e rinnovare gli spazi della struttura (tra poco partiranno i lavori per realizzare il Centro Diurno sotto la sala di via Pive).

Pasquissima, un avvio in sordina

FAMIGLIA COOPERATIVA PERGINESE

martedì 13 maggio 2014 alle ore 20.00, presso il il Teatro Comunale di Pergine Valsugana, a Perginee Valsugana, in piazza Garibaldi 5/G.

All’Apsp S. Spirito festa pasquale nelle due strutture

ORDINE DEL GIORNO: 1) Relazione del Consiglio d’Amministrazione, relazione del Collegio dei Sindaci e relazione del Soggetto incaricato del Controllo Contabile, bilan cio e conto economico al 31 dicembre 2013. Deliberazioni relative. 2) Elezioni delle cariche sociali; 3) Compenso agli organi sociali. Valcanover, 02 aprile 2014 Il Presidente (Piva Lino)

Le casette di Pasquissima, purtroppo ieri la pioggia ha guastato la festa

PERGINE - Prodotti tipici, fiori, piante ed artigianato ma anche tante nuvole ed una pioggia sottile e fastidiosa. Avvio «bagnato» e un po’ in sordina, ieri, al «Parco Tre Castagni» per l’edizione 2014 di «Pasquissima» l’iniziativa della Pro Loco di Pergine per unire la presentazione e vendita dei prodotti del territorio e della gastronomia di Pasqua, con l’animazione per tutta la famiglia. Rinviata l’inaugurazione prevista ieri mattina, molte bancarelle (ben 25 quelli presenti) hanno preferito aprire solo nel pomeriggio (quando le

condizioni meteo sono in parte migliorate), mentre in tanti hanno completato allestimenti ed eventi di contorno. Gli stand di «Pasquissima», e i diversi momenti di gioco, animazione ed artistici (con il coinvolgimento di molte associazioni locali), continueranno anche oggi dalle 12 alle 18 e lunedì di Pasquetta dalle 10 alle 18. Il tutto nella speranza che le nubi e la pioggia lascino spazio ad un clima più primaverile e consono alla rassegna che apre, come da tradizione, le iniziative d’animazione nella comunità perginese. D. F.


Pergine

DOMENICA 20 APRILE 2014 TRENTINO

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Il volley di Pasqua è per ragazze Under 14 Cento “farfalle” sui pattini per il saggio ◗ PERGINE

◗ PERGINE

Bassa Vallagarina (nella foto) nell’Under 13 e Torrefranca Mattarello nell’Under 14, hanno vinto il 1˚ Torneo di Pasqua per squadre femminili organizzato dall’Alta Valsugana Volley, disputato a Pergine, Civezzano e Levico. Nell’Under 13, dopo Bassa Vallagarina si sono classificate Basilisco, Torrefranca, Neugries, Alto Vicentino, Lizzana, Alta Valsugana, Solteri. Nell’Under 14 dopo il Torrefranca, lo Storo G8, Bolghera e Alta Valsugana. Premiate quali migliori giocatrici Valentina Triches (Torrefranca) e Caterina Bulovic (Bassa Vallagarina). (f.v.)

Un centinaio di giovani (per la verità dai 5, nella foto, ai 18 anni) si sono esibiti domenica al Palaghiaccio nel saggio finale della “New Skating Butterfly”, la società di pattinaggio artistico che, con Maurizio Beber al vertice, da anni si occupa del settore con ragazzini che volteggiano a suon di musica. Quest’anno, il saggio aveva come tema l’Oriente. E allora, calzando i pattini, tutti si sono cimentati in esibizioni su musiche orientali, ma anche con abiti ispirati all’oriente. In tribuna, centinaia tra genitori e nonni ad applaudire. (r.g.)

Via Paludi sta diventando il regno delle zanzare Il caldo dei giorni scorsi ha favorito la schiusa delle uova nell’area del depuratore E’ già partita una “domanda d’attualità” di Tessadri (Patt) al consiglio comunale di Roberto Gerola ◗ PERGINE

manifestazioni

Avere il depuratore con le vasche scoperte sotto casa, non è proprio il massimo della vita. Tanto più che sono il regno delle zanzare. Sta succedendo in via Paludi ai bordi (lato nord) della piana verso San Cristoforo, un tempo paludi poi bonificate e ora campagne preziose. E’ proprio via Paludi che segna il confine sud dell’abitato di Pergine. In fondo alla strada, costeggiata sulla sinistra dalle abitazioni e da capannoni di attività produttive, appunto il depuratore (più precisamente, una “stazione di sollevamento” gestita da Stet spa) che con gli anni è mascherato alla vista di chi transita, dal verde, ma pur sempre a cielo aperto. Nell’area anche una vasca di raccolta liquami provenienti da fognature intasate e da operazioni di pulizia, raccolti con gli specifici automezzi che poi vengono svuotati nella “fossa” sempre nel sito della “stazione”. Un’operazione per altro saltuaria. Ma il problema è rappresentato soprattutto dalle zanzare. La temperatura favorevole dei giorni appena trascorsi, ha fatto sì che l’insetto proliferasse in maniera particolarmente abbondante e si infilasse nelle abitazioni a pochi passi mietendo “vittime”. E’ il caso (ma non l’unico) di una bimba di nove anni che da tempo si sve-

Un avvio bagnato al Tre Castagni per «Pasquissima» ◗ PERGINE

Le vasche del depuratore sono a pochi metri dalle abitazioni di via Paludi

glia al mattino piena di morsi e piuttosto gonfia (in faccia). Preoccupazione dei familiari. E il problema approderà mercoledì in sede consiliare attraverso una domanda d’attualità presentata dal consigliere Renato Tessadri (Patt). La situazione in via Paludi non sembra avere possibilità di prevenzione come in tanti altri casi quando sono presenti le zanzare. Non basta, qui, fare attenzione a piccole quantità di acqua stagnante dove solitamente vengono deposte le

uova; occorre affrontare il problema alla radice. Spesso, oltre al proliferare delle zanzare, ammorba l’aria anche il classico, e certamente non piacevole, odore di fogne. A quanto pare era stata promessa la copertura delle “vasche”. La situazione è ulteriormente aggravata dalla presenza di un canale che fuoriesce stagnante e puzzolente, oltre a essere poco funzionale per la situazione in cui si trovano i muretti di sostegno ai lati del canale (crollati e che trattengono

erbacce e residui vegetali), provocando allagamenti delle campagne circostanti. Si ipotizza trattarsi del Foss dei Gamberi. Da qui la richiesta contenuta nel documento di Tessadri (Patt): se il Comune intende farsi carico del problema interessando la società Stet per quanto riguarda la copertura delle vasche con contestuale programma di disinfestazione e chi di competenza per lo stato di degrado del canale citato. ©RIPRODUZIONERISERVATA

associazioni

anziani

Benemerenze per otto carabinieri in congedo

«Gloria» pasquale alla S. Spirito per ospiti e autorità

◗ PERGINE

◗ PERGINE

Nel corso di una breve cerimonia, che ha visto anche lo scambio degli auguri pasquali, il maresciallo aiutante sostituto di pubblica sicurezza Roberto Galastri, presidente dell’Associazione carabinieri in congedo di Pergine, ha consegnato otto attestati di benemerenza per gli anni di appartenenza alla sezione, ad altrettanti soci. Dopo una breve introduzione, il presidente Galastri, coadiuvato dal vice Meneghello ha consegnato un’attestazione particolare a Mario Piva, il

Gloria Pasquale con grande partecipazione di ospiti nella sala polivalente di via Pieve, e a seguire anche nella sala incontri della residenza di via Marconi. In entrambe le sedi partecipazione di amministratori e personale, il presidente Marco Casagrande, il vice Gerardo Lazzeri, il direttore Giovanni Bertoldi, la vicesindaco Daniela Casagrande, che hanno introdotto il momento augurale dinanzi ad un grande uovo pasquale che Sergio, uno degli

Da sinistra il maresciallo Galastri con i soci della sezione premiati

socio più anziano della sezione, classe 1922. Di seguito, in ordine di anzianità attestati a Ezio Favrin per 40 anni, Mauro Fruet per 30, al vicepresidente Giuliano Meneghello per 25, a Vincenzo Scarano, 25, Giulio Assorgia, 25, Lorenzo Biasi, 25, Diego Pallaoro 25. Riconosci-

menti anche a due soci “simpatizzanti”, consegnati a Giannino Maffioletti e ad Antonietta Frau, per 25 anni di appartenenza. La sezione carabinieri di Pergine conta attualmente 38 soci. Al termine il brindisi e il dolce pasquale. (f.v.)

Le facce lunghe sono sparite nel primo pomeriggio tra gli organizzatori e tra gli operatori presenti a “Pasquissima”. Al mattino, infatti, la pioggia e le nubi avevano costretto l’organizzazione a sospendere anche l’inaugurazione ufficiale alla quale erano per altro presenti Michele Dallapiccola (assessore provinciale) e Sergio Paoli (assessore comunale) insieme a Paolo Stefano (presidente della Pro Loco) con il vice Sandro Zampedri e il suo staff. Casette aperte tuttavia e al completo di prodotti artigianali e alimentari. Nel primo pomeriggio, il sole ha fatto capolino e i visitatori sono saliti a frotte lungo la strada che porta al Parco. Non c’è stata la folla evidentemente, ma l’affluenza è stata comunque sufficiente a rincuorare un po’ tutti. Specie coloro che si occupavano di animazione come il Lupo Bulgaro e i suoi burattini, oppure i trampolieri, le

attrazioni di Sogno e H20+. I bambini sono stati attirati dalle iniziative e con loro i genitori. Artigiani all’opera ma anche gli artisti, come Paolo Vivian alle prese con la lavorazione di due tronchi per ricavarne altrettante opere. Ammirate soprattutto le esposizioni di fiori che hanno occupato gran parte del viale di accesso. Prodotti frutto dell’hobbistica, capolavori in legno, banchetti per beneficenza e di leccornie. L’offerta è stata molto ampia ed è stato argomento di alcune dichiarazioni del presidente Paolo Stefano. «Siamo all’ottava edizione ha detto - e confidiamo che il tempo sia favorevole soprattutto domani (oggi per chi legge) e lunedì. Oggi, la giornata non era delle più favorevole, ma sappiamo che Pasquissima e il parco Tre Castagni sono sempre meta di passeggiate e di curiosi un queste occasioni, anche per le pietanze della Trattoria dei Sapori». (r.g.)

Gloria Pasquale alla casa di riposo S. Spirito con ospiti e autorità

ospiti e la giovanissima Arianna hanno aperto. La vicesindaco Daniela Casagrande ha dato rilievo alle iniziative a ei servizi offerti dalla Rsa, che costituisce «un fiore al’occhiello in provincia». Il presidente Marco Casagrande ha presentato l’edizione speciale della rivista

“Il Ponte” che compie 30 anni ed ha poi ricordato che nel corso dell’anno inizieranno i lavori per la realizzazione del Centro servizi sotto la sala polivalente e l’avvio del progetto per il centro Alzheimer nella palazzina aggiunta all’ala sud del complesso di via Pive. (f.v.)


PERGINE VALSUGANA

l'Adige

PERGINE

Vizi e virtù letterarie dei perginesi nella statistica pubblicata sul Bollettino comunale

4.991

51.078

3.097

75.200

ISCRITTI ATTIVI

PRESTITI EFFETTUATI

ACCESSI INTERNET

VISITATORI IN UN ANNO

Il numero degli iscritti alla Biblioteca che ha preso in prestito almeno un libro nel 2013

Il numero di libri prestati, di cui 26.447 per adulti e 24.631 per ragazzi

Oltre tremila sono stati nel 2013 gli accessi alle postazioni internet della Biblioteca

Il numero di persone che ha frequentato nel corso dell’anno la Biblioteca perginese

Redazione: 0461 886111 fax 0461 886263 email: redazionepergine@ladige.it

sabato 26 aprile 2014

39

«Cinquanta sfumature» a ruba in Biblioteca Il libro erotico è tra i primi cinque più prestati ROBERTA BOCCARDI Tra i perginesi vi sono anche lettori accaniti e lettrici che non disdegnano il genere erotico. Sono i bibliotecari di Pergine a condurci per mano alla scoperta delle attitudini letterarie dei perginesi, nella relazione statistica pubblicata sull’ultimo numero del Bollettino comunale, davvero ricca di curiosità. E tra queste spicca la classifica dei cinque libri più prestati nel 2013, dove al quarto posto c’è uno dei romanzi cult di qualche estate fa «Cinquanta sfumature di grigio», di E.L. James, il primo della trilogia erotica sulla passione proibita di Anastasia e Christian che ha conquistato lettrici in un tutto il mondo. Tornando alla classifica fa piacere trovare, al terzo posto, il bel libro «Eredità» di Lilli Gruber che attraverso la storia della sua famiglia parla dei traumi sudtirolesi. Per completezza citiamo anche gli altri romanzi «più prestati» di Ken

PERGINE

Follet, Khaled Hosseini e Wilbur Smith per gli adulti, «L’ultimo Elfo», «Zeb» e «La nuvola Olga» tra i libri per i ragazzi. Pergine e la sua Biblioteca, un rapporto stretto, che vede una schiera di iscritti attivi che sfiora i 5.000 utenti, con un 10% di “lettori abituali” (dieci e più libri l’anno), e un indice di circolazione doppio rispetto alla media delle biblioteche provinciali. Nel 2013 sono stati 51.078 i prestiti effettuati, con 75.200 persone che hanno frequentato la Biblioteca. Una «casa dei libri» in salute, dunque, che guarda al 2017 quando la nuova biblioteca di Pergine sarà aperta accanto al teatro comunale in piazza Garibaldi. Nell’attesa continuiamo con i dati statistici: 4.991 lettori, di cui 3.164 adulti e 1.827 ragazzi fino a 14 anni, con un indice di impatto (rapporto fra iscritti e popolazione residente del 23,77% (in linea con quello delle biblioteche del Trentino) e un indice di circolazione dei libri posseduti, che è salito dell’1,6%, dato che misura la frequenza di presti-

ti dei libri nel corso dell’anno in base al patrimonio posseduto. E qui arrivano altre sorprese: tale indice, infatti, è esattamente il doppio rispetto alla media rilevata nelle biblioteche della Provincia (dati 2011). «Questo dato - si rileva nella fotografia della situazione bibliotecaria perginese - sottolinea lo stato di salute della Bilblioteca la quale evidentemente possiede un patrimonio aggiornato e apprezzato dall’utenza». Elevato anche l’indice di fidelizzazione, calcolato sul rapporto prestiti/ numero di iscritti, che è del 10,23% e sta a significare che, in media, gli utenti della Biblioteca di Pergine leggono più di 10 libri l’anno e si possono definire “lettori abituali”. Ma la «febbre della lettura» va a scaglioni: con 3005 lettori da 1 a 6 libri l’anno, 818 da 7 a 12 libri, 800 i cosiddetti «grandi lettori» che arrivano a 29, e i «lettori scatenati», ben 368, che leggono più di 29 libri l’anno. Fra i lettori - va da sé - la maggioranza sono donne: 3.245 contro 1.746 uomini. La quota

L’interno della biblioteca di Pergine maggiore di iscritti alla Biblioteca, però, si ha tra i ragazzi fra i 10 e 14 anni (776), seguiti dai 759 bambini fra i 5 e i 9 anni, mentre i giovani dai 15 ai 24 anni sono 729; «cifre - si considera - che vanno a sfatare il luogo comune che i giovani non leggono». Il mese con il maggior numero di prestiti: luglio, con 4.936, a conferma che la vacanza è il periodo migliore per concedersi la lettura. Ultima annotazione: tra i servizi più apprezzati il prestito interbibliotecario che ha visto nel 2013 1.097 richieste inviate ad altre biblipteche e 992 ricevute. Da marzo, inoltre, la Biblioteca perginese ha aderito al progetto «Media Library On Line»: la piattaforma di prestito digitale per le biblioteche italiane che permette di scaricare e consultare e-book, giornali, musica e molto altro.

IN BREVE PERGINE Scatti in quota Nell’ambito dei Piani Giovani di Zona di Trento e di Pergine e della Valle del Fersina l’associazione Tassobarbasso presenta «Alt(r)i Scatti - parole in quota», progetto rivolto a giovani tra i 15 e i 29 anni che si articola in 3 fasi. info@tassobarbasso.it, www.tassobarbasso.it. Iscrizioni entro il 9 maggio.

La sede per persone disabili, il progetto di residenzialità temporanea

«Cs4», nuovo centro a Torcegno DANIELE FERRARI PERGINE - Riorganizzare i processi d’erogazione dei servizi, puntando su efficienza ed efficacia del personale, rafforzando la rete territoriale e la presenza in Bassa Valsugana e della Valle di Cembra. Questi i temi al centro della recente assemblea ordinaria della «Cooperativa Cs4», una realtà che da oltre ventisei anni (è stata fondata nel marzo del 1988) lavora nel mondo del disagio e della disabilità a fianco di tanti adulti, ragazzi e delle famiglie (oltre 200 i soggetti adulti seguiti nei laboratori e centro socioeducativi, e più di 600 i minori accompagnati anche in ambito scolastico). È stato il presidente Mauro Svaldi a ricordare come nel 2013 sia

PERGINE

stato portato a termine il percorso di riprogettazione dei centri socio-educativi (presenti a Pergine in via Marconi, via Pennella e Serso), prevedendo ora l’apertura sino alle 18 e nella giornata di sabato (servizio «extra cse»). «Si è voluto verificare se i vari servizi offerti dalla cooperativa rispondano alle esigenze delle persone e delle famiglie e recepire le mutate condizioni socio-economiche del sistema di welfare trentino - ha ricordato Mauro Svaldi - partendo dall’analisi dei bisogni delle famiglie e dell’utenza, raccolti da personale e direzione, i servizi sono stati ridefiniti, analizzando in quali ambiti e mediante quali attività le strutture possono contribuire a migliorare la qualità della vita».

Significativo l’impegno della Coop Cs4 sia nell’ottenere la certificazione «Uni En Iso 9001:2008» (processo concluso a marzo), sia nel recupero di efficienza ed efficacia nella gestione delle risorse umane, attraverso l’utilizzo di un software informatico per la rendicontazione e gestione delle presenze del personale secondo disponibilità di orari, competenze e qualifiche. «Intendiamo estendere i nostri servizi in zone limitrofe alla Valsugana e dove è stata segnalata una carenza di opportunità per le persone con disabilità - ha spiegato il presidente Svaldi dopo gli incontri con Comunità Valsugana e Tesino, Servizio sociale e Conferenza dei sindaci, nel 2014 partirà la nuova sede per le persone con disabilità

All’Apsp il marchio di qualità adottato a livello nazionale

della Bassa Valsugana nella struttura messa a disposizione dal comune di Torcegno». Tutto nuovo sarà anche il «progetto di residenzialità temporanea» che permetterà alle persone con disabilità di fare l’esperienza di distacco dalla famiglia per dei periodi limitati vivendo in un appartamento con il sostegno di personale educativo e assistenziale ed incrementando le autonomie personali e domestiche (attraverso due appartamenti nel Centro don Ziglio di Levico). «Nel 2014 continuerà la collaborazione con altri enti ed associazioni del territorio (Gruppo Famiglie Valsugana e Auser) nella gestione di “Pergine Crea - Centro riuso educazione ambientale” - ha ricordato anche la direttrice

CIVEZZANO

A Serso ha sede uno dei centri della cooperativa Cs4 di Cs4 Nicoletta Molinari - ciò ha permesso ad alcune persone attive nel laboratorio di Brazzaniga, di sperimentarsi in un’attività lavorativa nel punto vendita di via Battisti a Pergine». Se il bilancio di Cs4 si chiude con un avanzo d’amministrazione di 62 mila euro (era stato di

49 mila nel 2012) il fatturato dell’intera attività è di ben 3,23 milioni di euro, di cui 2,94 milioni destinati a servizi e prestazioni, mentre tra i costi spiccano i 2,12 milioni di euro per il personale (oltre 90 soggetti attivi nei centri, laboratori e mondo della scuola).

Prima prova oggi e domani all’Expo di Levico

Santo Spirito, umanità e benessere Caccia al titolo di Gimkana Western PERGINE - Anche per il 2013 l’Apsp S. Spirito Fondazione Montel è risultata «best performer» (migliore prassi) in affettività, umanizzazione, socialità e gusto, confermandosi così «struttura di eccellenza a livello nazionale nell’ambito del modello qualità Q&B: qualità e benessere». Si tratta di uno strumento, nato in Trentino, per l’autovalutazione e la valutazione reciproca e partecipata del benessere della qualità della vita nelle strutture residenziali per anziani aderenti all’Upipa (Unione provinciale istituzioni per l’assistenza), adottato anche a livello nazionale. Il riconoscimento, dunque, assume ancor più valore se si considera che nel 2013 la valutazione ha visto coinvolte 45 strutture residenziali a livello nazionale: 18 del Trentino, 4 dell’Alto Adige, 1 dell’Emilia

Romagna, 9 del Friuli, 1 della Lombardia , 5 della Toscana e 7 del Veneto. Dodici i fattori di qualità che vengono valutati: rispetto, autorealizzazione, operosità, affettività, interiorità, comfort, umanizzazione, socialità, salute, libertà, gusto, vivibilità. «Da dieci anni aderiamo a questo modello - spiega Giovanni Bertoldi, direttore dell’Apsp di Pergine -, la valutazione avviene un anno sulla struttura di via Marconi e un anno su quella di via Pive, ma sempre ci confermiamo su buoni livelli, con valutazioni che partono dall’8 e mezzo su tutti i parametri». L’attestato, consegnato al presidente e al direttore dell’Apsp, nel corso del convegno nazionale «Ben-fare», tenutosi a Castelnuovo del Garda, «dimostra - si legge in una nota - il costante impegno e professionalità di tutto il personale nei confronti degli ospiti residenti e dei loro familiari».

CIVEZZANO - Oggi e domani esordio negli spazi Expo di Levico Terme per il torneo di Gimkana Western a livello provinciale organizzato dalla scuderia Polizzi. La manifestazione equestre si svolge a tappe nel Centro Equipaoli» (31 maggio), l’Agritur Agostini (5 e 6 luglio) e conclusione a Civezzano (30 e 31 agosto) con il Ranch Sille. Viene riproposto i «Pole Bending» al sabato pomeriggio e fra le novità di quest’anno l’estrazione a sorte degli esercizi (da 5 a 8) da proporre per ogni percorso e le «gare amiche» del 22 giugno a Vattaro e del 3 agosto a Ruffré. La scorsa edizione il Circuito ha visto primeggiare l’Agostini di Tavon di Coredo nelle due classifiche, con podio completato dal Ranch Sille e Equipaoli. Nella classifica individuale di Gimkana Western, Manuel Nardelli dell’Agostini sul cavallo

Exina ha vinto con 309 punti, piazza d’onore per il compagno di scuderia Gianpaolo Iachelini (Lady, 284 punti) e bronzo per il giovane Mattia Maffioletti (Sille, su Sugar, 251). Ancora Agostini fra le amazzoni, con Manuela Tait (Asia, 240 punti) a superare Giulia Maculan dell’Equipaoli (Diablo, 180) e Francesca Mazzalai dell’Agostini (Asia, 175). Fra i giovani, tutto Agostini il podio con Maria Vittoria Rosati (Jeamy, 174) davanti a Aronne Candela (Leo, 132) e a Emma Stuart (Aramis, 85). Morena Marchesoni dell’Equipaoli (Luna, 380) ha vinto negli junior, superando Maurizio Poli dell’Agostini (Tex, 306) e Giulia Maffioletti del Ranch Sille (Sugar, 296). Ai piedi del podio Stefania Mazzalai, Milena Bortoli, Maria Isabella Vincenzi, Giulia Lallai, Clelia Carrara, Sara Vettorazzi. U. Ca.


Pergine e Valsugana

34 mercoledì 30 aprile 2014

l'Adige

Dal sindaco Roberto Oss Emer all’ex «Serve l’impegno di tutti, istituzioni e direttore Federico Samadem un appello cittadini, per mantenere quel posto un sito per non abbandonare la casa di San Vito di educazione e formazione per i giovani»

PERGINE

Una task force per rilanciare la struttura di San Patrignano NICOLA GUARNIERI PERGINE - L’addio di San Patrignano al Trentino, oltre a lasciare un vuoto «sociale», gonfia un capitolo «scomodo», quello delle strutture abbandonate e rimaste in balia di se stesse. Per l’Alta Valsugana sapere di avere un’area urbanizzata sulla collina di San Vito che potrebbe diventare dimora per erbacce e ortiche avvia discussioni che riportano alla memoria altri insediamenti importanti come l’ex Artigianelli, l’ex Cederna e l’ex ospedale Villa Rosa. Il futuro dell’ormai ex centro di recupero (nella foto) per tossicodipendenti è tornato prepotentemente al centro del dibattito durante l’assemblea dei soci della Cassa rurale di Pergine. A introdurre l’argomento è stato il sindaco Roberto Oss Emer: «Sanpa non deve diventare l’ennesimo “ex” che ospitiamo sul nostro territorio. A Pergine ce ne sono anche troppe di strutture chiuse che aspettano di essere reinventate. Per questo lancio un appello sperando che qualcuno lo accolga proponendo un progetto concreto per andare avanti con un determinato tipo di attività. Da parte nostra, come Comune, c’è il massimo appoggio anche se mi auguro che nella partita rientrino la Provincia e la Cassa rurale di Pergine». Il primo a raccogliere l’invito è stato

PERGINE

Federico Samadem, per quasi vent’anni, dalla fondazione della filiale a San Vito, è stato responsabile di San Patrignano versione trentina. «Mi fa piacere che ci sia interesse sul futuro di San Vito. Al momento, però, non c’è ancora una proposta costruita e dunque valida per discuterne. Stiamo cercando di individuare delle possibili utilità per un’area importante. Nel mio intervento all’assemblea della Rurale ho semplicemente sottolineato che metterò tutta la mia energia a disposizione per far sì che quel luogo rimanga uno spazio educativo e non finisca nel dimenticatoio. Da parte mia ho delle idee ma non sono ancora pronte perché sto verificando delle cose. L’esigenza è sicuramente dare una risposta al territorio che chiede di non disperdere un patrimonio di tutti». Samadem e Oss Emer, insomma, vogliono giocare d’anticipo proprio per evitare di trovarsi, tra qualche anno, con l’ennesimo fantasma in Valsugana. «Da un lato c’è la necessità di dare risposte alle tante persone che hanno operato in questi anni per dare continuiità di servizio a Sanpa. - continua Samadem - Poi bisogna leggere le esigenze reali del territorio e ricreare uno spazio riferito ai giovani, capire come possa essere utile ai nuovi bisogni visto che una volta era la tossicodipendenza mentre oggi sono altri».

Cosa si può fare in concreto? «Da parte mia ho raccolto la sollecitazione del sindaco che ha lanciato un appello preciso. È chiaro che bisognerà aggregare tutte le forze che hanno a cuore il futuro di Sanpa. Purtroppo il Trentino è pieno di luoghi abbandonati ed è quindi nostro dovere evitare che questo si aggiunga alla lista. Da parte mia mi piacerebbe che quella casa di San Vito fosse vissuta dal Trentino come una risorsa per l’educazione, per il lavoro, uno spazio che punti sulle

criticità. Io sto lavorando in maniera personale e sto cercando di aggregare più persone. Certo sono d’accordo con Roberto Oss Emer: farò di tutto per evitare che crescano erbacce». Per il momento, comunque, si tratta di raccogliere idee visto che la proprietà è di San Patrignano. «Adesso è importante non far perdere la speranza a chi crede in quel luogo educativo e di recupero. Sanpa è sempre stato un punto di riferimento per molti, non spegniamo queste attese».

BORGO

Manghen Grimpeur: sfida per gli scalatori BORGO - C’è un’iniziativa ludico-sportiva e cicloturistica per far conoscere, attraverso la bicicletta, il Passo Manghen. Si chiama «Manghen Grimpeur» e sarà presentata oggi alle 17 a palazzo Ceschi illustrando anche il programma della «3T al Parco», due giorni di gare in Mtb, sabato e domenica al parco fluviale di Carzano. Nel weekend ci sono anche il Campionato italiano staffetta per Comitati regionali e la prima prova della Coppa Italia giovanile di Mtb. L’iniziativa è del Gs Lagorai Bike: 400 giovani su un percorso che nel 2015 ospiterà il campionato italiano, già assegnato dalla Fvi. Il «Manghen Grimpeur» è una sfida non agonistica che prevede l’assegnazione di due premi, simbolici, in funzione dell’abilità e della fedeltà dei partecipanti: il «Manghen Grimpeur Gold» al ciclista che avrà scalato in bicicletta complessivamente più volte il Passo Manghen durante la stagione e il «Manghen Grimpeur Silver» a chi avrà collezionato più passaggi nelle 4 strutture partner dell’iniziativa: Bar da Chin, Osteria La Casina, Ristorante La Baessa, Rifugio Manghen. Ogni ciclista potrà ritirare alle due strutture di partenza il coupon nominale sul quale saranno apposti i timbri che valideranno le scalate del Manghen. Premiazione a novembre alla Sagra di San Leonardo a M. D. Castelnuovo.

Settimane retribuite per giovani da 16 a 25 anni, iscrizioni aperte

Tirocini per gli studenti, 50 posti PERGINE - Cinquanta nuove opportunità per avvicinarsi al mondo del lavoro e svolgere durante l’estate un’importante esperienza formativa in aziende e cooperative di Pergine e dell’Alta Valsugana. È stato emesso da Asif Chimelli il bando per accedere ai tirocini estivi per studenti tra i 16 e i 25 anni previsti dal progetto «Giovani e comunità» nell’ambito del Piano giovani di Pergine e della Valle del Fersina. «La transizione dei giovani all’età adulta rappresenta uno dei fattori di complessità della nostra società ed il mercato del lavoro richiede sempre maggiori capacità adattive, competenze e conoscenze - si legge nelle premesse del progetto - sviluppare competenze e conoscenze nel mondo del lavoro è un passaggio imprescindibile nella transizione all’età adulta e nella cittadinanza attiva». Di fronte alle criticità della situazione occupazionale giovanile in Trentino, il Piano giovani di zona, in collaborazione con l’Agenzia del

LEVICO

lavoro e con il Centro per l’impiego di Pergine, ripropone quindi i tirocini estivi per favorire l’orientamento professionale e la socializzazione al lavoro. I tirocini dureranno tre settimane, nel periodo estivo, e saranno rivolti a studenti con un regolare corso di studio nell’anno scolastico 2013/2014 (istituto secondario superiore o professionale o università), che abbiano compiuto i 16 anni nel corrente anno scolastico e che siano residenti nel comune di Pergine o della Valle del Fersina. Le domande andranno presentate su apposito modulo tra il 30 aprile e il primo maggio presso gli uffici di Asif Chimelli in piazza Garbari n. 5 a Pergine (anche via fax 0461-502355 o mail clara.briani@comune.pergine.tn.it). L’elenco degli ammessi al progetto con eventuali riserve (saranno stilate due graduatorie con 41 posti per studenti delle superori e 9 per gli universitari) saranno disponibili sul sito www.tidounadritta.eu e www.asifchimelli.eu da lunedì 19 maggio,

e verrà data priorità agli studenti che non hanno partecipato al progetto negli anni scorsi. Si ricorda che i posti disponibili sono 16 presso la Apsp «Santo Spirito - Fondazione Montel» per l’animazione ospiti anziani in Rsa, 6 posti per maggiorenni ad Amnu Spa (attività di sensibilizzazione e ripristino ambientale) e 6 presso la cooperativa sociale CS4 (animazione ospiti disabili). I giovani tirocinanti potranno anche scegliere tra 10 posti all’associazione Ekon di San Cristoforo (per pulizia e manutenzione del verde presso il centro Ekon), 6 posti con l’associazione «Asilo nel Bosco» per l’attività «Gira gira bosco» al «Parco Tre Castagni (supporto attività con bambini 3-11 anni) e 6 posti alla cooperativa «Città Futura» nell’ambito dell’attività «Giocabimbo» alla scuola dell’infanzia GB1 (supporto attività con bambini 3-6 anni). I singoli turni di lavoro saranno di tre settimane (per 20 ore alla settimana) ed il lavoro sarà retribuito con una borsa D. F. di tirocinio di 70 euro settimanali.

La lista «Levico Domani» conta 18 candidati: «Siamo persone libere»

La civica: «Onestà e trasparenza» LEVICO - Coscienza, onestà e trasparenza. Sono i tre punti cardine della lista «Levico Domani» che dal 2000 porta avanti in paese le sue idee ambientaliste, laicorepubblicane e socialriformiste. La civica, che sostiene la corsa a sindaco di Michele Sartori, si è presentata giovedì al bar Nazionale. Fa capo a Lamberto Postal, assessore comunale uscente, con 18 candidati che vanno dai 18 anni del segretario dei giovani socialisti trentini Marco Libardi ai 64 del farmacista Giancarlo Tognoli. «Non siamo una lista delle corporazioni, men che meno per dare voci a degli interessi particolari - sottolinea Postal - siamo persone libere che credono nell’importanza

dell’agire politico, nella trasparenza e nella compartecipazione. Ci siamo da 14 anni operando sempre con coerenza e lealtà sia con i cittadini che le forze politiche presenti in consiglio». Delle quattro liste del centro sinistra autonomista, «Levico Domani» è l’unica civica. «E questo per noi è importante ha sottolineato Michele Sartori - per cercare di costruire un rapporto nuovo e diretto con i cittadini. Il nostro è un progetto che va oltre il 2020 e che vogliamo costruire ascoltando e confrontandoci quotidianamente con la gente e le imprese. I prossimi saranno anni difficili, ci saranno importanti scelte da fare e che faremo

I candidati della lista «Levico Domani» valorizzando e coinvolgendo tutte le competenze e professionalità presenti nella nostra comunità. I nostri candidati non entreranno nelle case con pacchi doni ha concluso Postal - o promettendo mari e monti.

Tutti ci conoscono e, se lo vorranno, ci sosterranno soprattutto per la nostra coscienza, onestà e trasparenza che fin dal 2000 mettiamo al servizio di Levico e delle sue frazioni». M. D.

I tirocini si svolgeranno anche al parco Tre Castagni

Vigolo Vattaro | La lista «Insieme per Vigolo»

Con Pacchielat 15 candidati di esperienza e rinnovamento VIGOLO VATTARO Esperienza e rinnovamento a servizio della gente. È lo slogan scelto dalla lista «Insieme per Vigolo» che si è presentata martedì sera alla popolazione. Un centinaio di persone all’auditorium delle scuole con cui il candidato sindaco Michela Pacchielat si è confrontata. «Credo nel dialogo e nel confronto e diffido di chi si inventa, soprattutto in questo periodo, amministratore dall’oggi al domani. Perché il nuovo non è un valore assoluto». Attorno a lei i quindici candidati. L’età media è di 43,1 anni. Ci sono diversi amministratori uscenti in lista: oltre alla stessa Pacchielat, candidata sindaco, anche gli assessori Stefano Forti (che ha ampiamente illustrato gran parte del programma elettorale), Rosanna Tamanini e Marco Zamboni. «Ci proponiamo con rinnovata energia - ha ribadito Pacchielat - anche con diversi volti nuovi per continuare a lavorare per il bene della nostra comunità». Un programma elettorale all’insegna della

«Insieme per Vigolo» continuità con il passato «anche per portare a termine alcune iniziative a carattere sovracomunale come il marciapiede con Vattaro e Bosentino e i nuovi percorsi ciclopedonali». Dalla sala alcune richieste: completare una serie di interventi sulla viabilità interna, maggiore sicurezza (con più controlli durante le ore notturne) e la sistemazione della provinciale della Fricca. Qualcuno chiede che ne pensa la lista dell’Unione dei comuni. «Deve essere una scelta condivisa, prima di tutto dai cittadini. Ma su questo tema - ha concluso Pacchielat - ci vuole più informazione. Ed è ciò che faremo se saremo eletti». M. D.


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I

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dovranno avere necessariamente la firma per esteso, tranne casi eccezionali. Lettere anonime o siglate con pseudonimi vengono cestinate.

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Pergine, grazie di cuore alla residenza S. Spirito

giusto che io ringrazi il personale medico, infermieristico e soprattutto il personale socio sanitario del IV piano della struttura S. Spirito - di Pergine Valsugana di via Pive. Una lode merita pure la cucina dell’istituto. Da oltre due anni mia madre era ospite in questa struttura. Era affetta da Alzheimer. Essendo io residente all’estero (Canton Ticino – Svizzera) mi recavo a trovarla nei week-end ogni due e durante le ferie estive di agosto. In questi anni ho potuto ammirare la professionalità ed umanità del corpo medico ed infermieristico e soprattutto degli operatori socio sanitari. Non ho mai notato metodi sgarbati nei confronti degli ospiti ma molto rispetto, comprensione, umanità e credetemi con malati di demenza senile e Alzheimer il loro lavoro non è facile al contrario è un lavoro pesante e snervante. Non si sono mai mostrati sgarbati nei miei confronti quando ogni giorno telefonavo a mia madre per darle un saluto cercando di mantenere quel contatto a cui era abituata, anche se la malattia purtroppo non le permetteva di parlare chiaramente ma solo dei si o dei no, non sempre coerenti, alle mie domande dirette. Mia madre è morta alcune settimane fa ma fino all’ultimo è stata curata in maniera efficiente e assistita in modo ammirevole. Ringrazio veramente di cuore queste persone che in modo ammirevole assistono questi anziani. Grazie e ancora grazie di cuore. Paolo Gasperi - Lugano Lavarone

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I

Lettere&Commenti

Cimitero senza parcheggi e con troppi schiamazzi

gregio direttore, scrivo per rappresentare un problema che c’è da sempre ma che negli ultimi tempi si è venuto aggravando: quello dei parcheggi al cimitero di Trento. Sono rimasti disponibili una decina di posti, ad orario, all’ingresso del viale di accesso. Da pochi giorni i posti disponibili in Via Giusti, lungo la cinta muraria del camposanto, fino poco prima dell’inizio di via Taramelli, sono stati destinati alla sola sosta dei pullman. Il parcheggio esistente sul retro del cimitero, in fondo a via Taramelli, è sempre pieno di vetture (una sessantina circa) che, nonostante il parcheggio sia limitato a solo due ore, sostano per tempi molto più lunghi perché utilizzato da persone che si recano in centro storico. Considerando che i visitatori del ci-

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Rifugi e tanga, montagna volgare Vedo che le Dolomiti sono sempre tivo gusto, infatti, lo spot più patrimonio in svendita… fotografico è una confessione di volgarizzato anche durante il impotenza: quando per promuovere Festival della Montagna, come un prodotto si ricorre al sesso signidimostra la foto comparsa sui fica che si è raschiato il fondo del giornali di martedì 29 aprile, tratta barile. dal Facebook ufficiale E ritenersi attraenti perché si dell’Associazione rifugi del Trentino, scoprono le donne in mutandine con la ragazza in tanga e il «bottom» appare abbastanza patetico. Non è (in dialetto trentino si direbbe la prima volta, peraltro. Il degrado altrimenti) ben in vista. nelle motivazioni fa parte della La scritta esplicativa poi, «I rifugi del montagna sciistica meccanizzata ed FRANCO Trentino offrono panorami è facile capire perché: si arriva su DE BATTAGLIA mozzafiato», sembra davvero degna comodi e si è già stufi. Si scia sui sodi un Master universitario. Bravi, val liti pistoni spianati e dopo un po’ la pena studiare, e magari farsi son tutti uguali e c’è bisogno di uno pagare, per diventare così «creativi»: stimolo: un sorso d’alcool, o un po’ come quegli adolescenti che un di «animazione». È successo, molti tempo si spedivano cartoline pornolo ricorderanno tempo fa, a Malga soft dalle spiagge marine. Boch, sopra Campiglio, dove le Leggo poi le giustificazioni dei ragazze discinte ballavano fra gli avrifugisti, che hanno perso una buona ventori sui tavoli, e ad Obereggen, occasione per starsene zitti, in cui si ma appunto per questo dice che «esistono alcuni rifugi, fra «perseverare diabolicum». Non cui questo in cui si è scattata la foto sappiamo più cosa dire e cosa (che dovrebbe essere attorno al Col Rodella) dove offrire ai turisti? il doposci è animato da queste ragazze di cui Ci ha scritto un lettore: «Se i rifugi seguono abbiamo mostrato una foto reale». questa strada saremo perduti. Si può pensare Non manipolata insomma, ma certificata, perché che tipo di gente attira quella pubblicità oggi, con tutte le bambole virtuali e rifatte che mutandiera». Ma il discorso va oltre. girano non si sa più. Insomma, le «escort», Occorre distinguersi da questa volgarità («ragazze ad animare il doposci») ci sono davvero incentivata dal denaro dei contributi nei rifugi trentini, non occorre cercarle nelle ville provinciali. del potere. Accomodatevi. I rifugi che vogliono essere tali devono È vero che l’Italia è ben caduta in basso, non solo staccarsi da questa compagnia. Non è neanche nei rifugi, e che l’autonomia trentina non fa più giusto distinguere i rifugi in base alle ore eccezione, ma verrebbe da dire: «giù le mani dalla necessarie per raggiungerli, rifugi «veri», rifugi montagna». «falsi», alpini, escursionistici ... Sono spesso Non è solo questione di mercificazione della forzature. donna, come ha giustamente denunciato Matteo Può esserci un rifugio «vero» anche in un prato Civico, ma di umiliazione verso gli uomini. In comodo. I rifugi sono presenze storiche, stratimontagna c’è posto per l’amore e c’è posto per il ficazioni millenarie dalla baita alla malga, e sesso, ma non è moralismo constatare che il fanno parte della cultura della nostra voyerismo «vorrei ma non posso», con montagna. ammiccamenti frustrati, toglie senso e scopo anche Ma, appunto, devono essere sentiti come tali. alle emozioni erotiche. E poi vengono questi Il rifugio è una cultura dell’accoglienza, uno gestori di rifugio a spiegarci cosa sia la montagna. stile di vita fra i monti. Che tristezza. Se il rifugio perde il suo stile perde il senso G.G. della sua presenza e diventa un hotel, una discoteca, un night, un casinò, tutte cose lecite, ma non è più un rifugio. Se perde alcuni requisiti di fondo gli si cambi ì, ma è più di una tristezza. È una deriva nome. di volgarità (l’episodio non è isolato) che E la Sat per prima è chiamata ad una profonda l’associazione dei rifugi privati sembra riflessione (come al Congresso 1995, il rifugio accentuare, invece di frenare. «ultima baita» di una frequentazione E che sembra coincidere, anche se non derivaarmoniosa della montagna, non una colonizzare, con l’inopinata scelta di confluire nell’Assozione dirompente in quota, con l’imposizione ciazione Albergatori (che peraltro ha sempre di modelli urbani). visto come il fumo negli occhi i rifugi, La Sat è chiamata a tener alti i suoi standard, a cercando di omologarli, fin tanto che ora è riunon sentirsi in soggezione dei «privati» che scita ad assorbirli). stanno occupando la montagna, a distinguersi Perduta l’identità, in una rincorsa spesso se necessario. scomposta per distinguersi, come stupirsi se fdebattaglia@katamail.com anche il marketing si banalizza? Al di là del cat-

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a sempre, sicuramente da decenni, il Comune di Mori ha dedicato una cura, un’attenzione, un notevole impegno dimostrando grande rispetto e sensibilità particolare per la tenuta di tutti i cimiteri presenti sul territorio sia in fondovalle che nelle frazioni, in modo da mettere a disposizione dei propri cittadini camposanti dignitosi nell’aspetto nonchè un ventaglio di scelte per l’ultima dimora dei propri cari: l’inumazione in terra, la tumulazione nei loculi e da qualche anno anche la cremazione. Oggi la situazione purtroppo non è più così in quanto non ci sono più a disposizione nel cimitero del capoluogo loculi per la tumulazione dei defunti (esistono solo alcuni loculi per evenienze straordinarie), o meglio per la verità ci sono e nuovi di zecca ma non essendo a norma perché (non so come dire) troppo efficienti nel

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Diseguali anche da morti Cimiteri di Mori, cittadini discriminati MARIO GURLINI processo di mineralizzazione dei corpi, non possono essere utilizzati. Resta comunque l’opportunità di poter avere un loculo normale, ma solo in via temporanea e straordinaria, a pagamento e per un periodo imprecisato, vale a dire fino a quando i nuovi loculi (quelli «efficienti») siano dichiarati utilizzabili da una normativa provinciale che sarà emanata in futuro (scherzi della burocrazia? No, no, amministratori inutilmente troppo solerti). In seguito a tale situazione, i famigliari che sono stati colpiti dalla perdita di un

proprio caro, che abbia scelto come ultima volontà la tumulazione in loculo, dovranno pagare una quota/giorno e per un periodo imprecisato, in attesa dell’assegnazione dei nuovi loculi oppure rassegnarsi contro la volontà del defunto ad una sepoltura in terra o procedere alla cremazione. Fin qui, tutto sommato, considerato che si tratta di una situazione a tempo, niente di sconvolgente o di tragico, salvo il disagio certamente prodotto. Sennonché dopo la legittima protesta, certamente condivisibile, riportata sull’Adige qualche giorno fa di un cittadino

mitero sono mediamente di età elevata, mi sembra si stia facendo tutto il possibile da parte del comune per scoraggiare le visite ai propri defunti. Recentemente poi è stato anche affisso all’ingresso un cartello riportante l’indicazione «percorso turistico», evidentemente per indirizzare i turisti al sottopasso che porta al complesso residenziale e museale progettato da Piano.Risultato: allegre comitive di turisti e di scolaresche che, festanti e vocianti,attraversano l’intero camposanto . Ora, mi rendo conto che i morti sono morti e che né il fracasso né la mancata visita dei vivi può turbarli, ma credo esista perfino per i funzionari del Comune la necessità di agire con un minimo di buonsenso e di rispetto per i propri concittadini. Infatti questi provvedimenti (parcheggi pullman, percorso turistico) sono stati evidentemente assunti solo a favore di categorie interessate a feste e manifestazioni in centro, con nessun riguardo alle esigenze di chi desidera compiere quello che in una comunità meno dipendente dagli interessi di bottega sarebbe considerato un atto di pietà e di carità umana. Pierluigi Marconi - Trento

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Ospitalità ai profughi Basta con questo buonismo

ul giornale del 30 aprile il signor Francesconi si schiera a favore dei «poveri profughi» che transitano in quel di Rovereto. Dalle immagini apparse in tv si sono visti però gruppi di baldi giovani, ben vestiti, ben nutriti, ben consapevoli di quello che volevano, facendo parte evidentemente di un disegno preordinato. Sinceramente l’immagine dei «poveri profughi» che hanno attraversato a piedi deserti su deserti con tutta la buona volontà non si riesce ad immaginarla, motivo per cui sarebbe il caso di finirla con questo peloso buonismo. Che poi esistano (come ovviamente esistono) «disegni superiori», è un’altra cosa, ma almeno finiamola di essere presi per babbei. Pierfranco Fruet - Martignano

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Grazie per quella lettera sul giardino Fersina

gregio direttore, sono l’operatore ecologico Rolando. Vorrei salutare e ringraziare i signori Loner per la lettera che è stata pubblicata il giorno 15 aprile sul suo giornale riguardo la manutenzione del giardino Fersina e viale Rovereto. Saluto tutti quelli che ho incontrato. Rolando Ravagni - Trento

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per la perdita del padre, l’amministrazione comunale che fa? Sospensione immediata del pagamento per l’utilizzo temporaneo e straordinario del loculo normale (quello per evenienze straordinarie). Al che viene accolta la volontà ultima del defunto e accolta anche la protesta contro il pagamento della quota/giorno. Bene. C’è tuttavia un però che va evidenziato, in quanto prima della citata decisione di sospensione, altri cittadini che hanno protestato, ma evidentemente non abbastanza, non hanno trovato accoglienza presso la Giunta comunale e pertanto sono stati costretti alla sepoltura in terra o alla cremazione del proprio caro. Per concludere, ritengo che non ci sia bisogno di commentare l’accaduto se non per evidenziare il fallimento di un comportamento che ha generato ingiustizia. Che dire: purtroppo anche da morti non siamo uguali. Mario Gurlini Ex sindaco di Mori

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Pergine

TRENTINO DOMENICA 4 MAGGIO 2014

Canezza, in tanti all’addio di don Stefani La festa per i 101 anni di Pierina Occoffer ◗ PERGINE

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Numerosi religiosi (tra sacerdoti e suore) a salutare ieri don Pierino Stefani morto a Roma dopo aver compiuto (da qualche giorno) 100 anni. E’ ora sepolto nel cimitero di Canezza, suo paese d’origine, dopo una vita trascorsa nella congregazione di don Orione (entrato orfano a 11 anni): ne era esponente come guida spirituale e dedito alla formazione. «Ha vissuto in simbiosi con il vangelo» ha detto di lui don Peloso, il superiore generale della congregazione; con lui altri sacerdoti orionini ma anche don Marco Morelli, don Dario Sittoni, don Livio Dallabrida e padre Zanei. (r.g.)

Residenza del Santo Spirito di via Pive in festa per Pierina Occoffer, che lo scorso 20 aprile ha tagliato il traguardo dei 101 anni. A festeggiarla c’era il figlio Giorgio Facchinelli, noto campione nazionale di motocross con la consorte Teresa, il sindaco Roberto Oss Emer con la vice Daniela Casagrande, il presidente Marco Casagrande. Dopo la consegna dell’omaggio floreale le congratulazioni di tutti a Pierina per il nuovo prestigioso compleanno raggiunto in buona salute, anche da parte del personale di assistenza, posando tutti con la festeggiata per la foto dell’evento. (f.v.)

Addio alberi, giù il muro Si allarga via Dolomiti Superate tutte le difficoltà (tra cui i ricorsi dei privati) e appaltati i lavori A fianco della carreggiata di 5 metri e mezzo, marciapiede e anche pista ciclabile di Roberto Gerola ◗ PERGINE

Sta prendendo forma la strada che collega Via Regensburger al torrente Fersina e quindi a Serso e a Viarago pur cambiando nome da via Dolomiti a via dei Caduti. E’ appunto via Dolomiti che da un paio di mesi è luogo di lavoro con l’impresa Morelli di Pergine (ha vinto l’appalto nel novembre scorso), tutto sul lato destro in direzione nord. Il tratto centrale è ormai stato allargato e dotato di spartitraffico che separa la carreggiata (a doppio senso) per le auto da quella ciclopedonabile. La parte iniziale (verso via Regensburger) sembra essere la più complessa per l’intervento di ampliamento con pista ciclabile. In effetti è stata anche quella che ha presentato più problemi legali visto che ci sono stati ricorsi alla magistratura presentati dai privati proprietari. Solo due anni fa, l’iter burocratico si è sbloccato con la decisione di respingere i ricorsi, fatto che ha messo il Comune nelle condizioni di procedere con l’appalto dei lavori. Rappresentava anche la parte più a rischio in quanto era in curva con il lato interno delimitato da un alto muro in pietre e cemento che “conteneva” una serie di maestosi alberi. Sta di fatto che percorrendo quel tratto (senza marciapiede) mamme con carrozzine, pedoni, ciclisti, ma an-

Due fasi dei lavori di allargamento di via Dolomiti a Pergine

che automobilisti erano costantemente a rischio per la ristrettezza della carreggiata oltre che per la mancanza di visi-

bilità. Tanto più che a parte lo sviluppo edilizio della zona, la strada serve anche la scuola media statale e il secondo asilo

nido, e quindi il transito di scolari (anche in bici), auto, carrozzine di bimbi è divenuto notevole e appunto sempre più a rischio. Ma non solo. Infatti lungo via Dolomiti c’è un’enclave produttiva (occupa i fabbricati ex Silvelox, acquistati dal Comune nel gennaio del 1997 con finanziamento provinciale e affittati appunto a una serie aziende private) che genera non poco traffico anche di automezzi pesanti. Qualche giorno fa, le squadre degli operai dell’impresa Morelli hanno provveduto ad abbattere gli alberi, demolire l’alto muro e ampliare la sede stradale: si realizza una nuova delimitazione più “leggera” a pochi metri dall’edificio posto proprio sull’angolo dell’incrocio. La stessa proseguirà in direzione nord e sempre sul lato destro. La carreggiata sarà di 5,5 metri, la pista ciclabile di 2.50 e il marciapiede di 1 metro e mezzo. Via Dolomiti sarà quindi sicura. Ed è “solo” dal 1972 che se ne parla. La prima volta fu in vista della costruzione delle medie “Ciro Andreatta” (realizzate nel 1973). Dopo, fu un continuo tergiversare “in attesa che si costruissero gli edifici” come si sentì dire in sede consiliare, oltre che per problemi di ricorsi. Il costo: 1.461.000 euro, oltre la metà per espropri ma anche per la necessità di spostare sottoservizi tecnici costruiti nel frattempo.

Mercatino delle Pulci, le iscrizioni ◗ PERGINE

Entro venerdì 9 maggio le domande per partecipare al Mercatino delle Pulci, istituito recentemente dall’amministrazione comunale per le vie del centro storico con gestione affidata alla Pro Loco. Si svolgerà il 3˚ sabato del mese da marzo a ottobre con la “prima” nella giornata di sabato 17 maggio. Per chi vuol partecipare ci sono precisi requisiti da rispettare: non dovrà esercitare attività commerciale in maniera professionale ed essere soggetti a Iva; la domanda (in carta da bollo) dovrà essere presentata entro il 9 maggio (alle 12) all’ufficio Direzione Servizi tecnici. Sarà poi stilata una graduatoria per assegnare i 56 (massimo) posti disponibili in via Roma, via Pennella e in Piazza Serra dalle 9 alle 19. Sarà redatta in base all’ordine cronologico di protocollo e quindi resa nota con la pubblicazione all’albo. Il bando (con le norme da rispettare è stato emesso in questi giorni. Si possono vendere: cose vecchie e usate, oggettistica antica, fumetti e libri, stampe d’epoca, oggetti da collezione (mercatino dell’usato); manufatti artigianali e prodotti dell’ingegno artistico e della creatività in genere (mercatino dell’hobbistica). Non si possono vendere: animali vivi, armi, oggetti preziosi o di antiquariato (di consistente valore economico) e generi alimentari, ma anche reperti archeologici o di dubbia proveniente. Il mercato apre alle 9 e i partecipanti avranno accesso alla piazzola assegnate fin dalle 8; alla chiusura (alle 19) avranno mezz’ora per liberare la piazzola. (r.g.)

Acs in forma, aspettando la nuova “casa” Tre giorni di festa per l’inaugurazione dei nuovi spazi dell’associazione cultura e sport di Pergine ◗ PERGINE

Un momento dell’assemblea

L’Associazione Cultura e Sport (Acs) di Canale, uno degli storici sodalizi del volontariato perginese ormai alle soglie dei 40 anni di vita, con oltre 200 soci in gran parte attivi, ha tenuto l’annuale assemblea nella sala pubblica delle elementari. Una cinquantina i soci e simpatizzanti intervenuti, e con il presidente Fabio Pergher e il direttivo erano presenti il sindaco Roberto Oss Emer, l’ex sindaco Silvano Corradi, il fiduciario Luciano Biasi, il coordinatore del gruppo “Amici de-

gli Alpini” di Castagnè, Mauro Gretter, che hanno elogiato l’Acs per l’importante ruolo sociale, assicurando il sostegno alle nuove iniziative. L’assemblea è stata caratterizzata dalle relazioni dei responsabili delle molte anime dell’associazione. Ha iniziato il presidente Pergher ricordando le manifestazioni del 2013 e gli appuntamenti 2014. Di grande rilievo la prossima consegna della nuova struttura scolastica, dentro la quale un settore è destinato ad attività sociale e sede Acs: per l’inaugurazione l’associazione inten-

de realizzare una tre giorni di festa. «Sono spazi - ha concluso - che accanto alla parte scolastica, diventano la “casa” di tutte le persone che della cultura, sport e attività sociali in genere, un’importante ragione di vita e di speranza». Altra attesa iniziativa riguarda la presentazione del libro che ricorda i Caduti e Reduci di Canale, San Cristoforo e Maso Puller, realizzato dal dottor Lino Beber. Progetto Giocherete. Trova ampio spazio con i programmi all’interno dell’edizione speciale del giornalino “Notizie

Acs Canale”. Nella relazione di Valentina Merlini, una delle componenti del gruppo di animatrici, sono state descritte, ricordando in particolare l’iniziativa di solidarietà che dura da qualche anno verso Pavitra, una bambina indiana che con la sua famiglia viene aiutata con fondi a distanza. Comitato adulti e anziani. È un organismo che crea momenti di aggregazione, svago, conoscenze su temi di vario genere, con iniziative sociali e di solidarietà. È stato ricordato tra l’altro che ogni domenica il Comitato apre la sala anziani

IN BREVE PERGINE

Incontro con M5S sulle europee ■■ Oggi, alle 20.30, nella sala comunale del Centro servizi in viale dell'Industria, incontro pubblico del M5S. Interverrà il deputato Fraccaro, con i consiglieri provinciali Bottamedi e Degasperi e il candidato trentino alle elezioni europee Cristiano Zanella. (r.g.) PERGINE

Antonelli presenta il suo ultimo libro ■■ Verrà presentato martedì al Museo della Scuola di Via Garibaldi (nello spazio interrato del Teatro Comunale), il libro di Quinto Antonelli “Storia della scuola trentina – dall’umanesimo al fascismo”. Il libro, edito dalla casa editrice “Il Margine”, verrà introdotto dallo stesso autore, con il coordinamento di Maurizia Manto e Maria Grazia Corradi. Appuntamento alle 18. (g.f.) PERGINE

Visite di prevenzione con la Lilt ■■ La Lega italiana per la lotta contro i tumori (Lilt) delegazione di Pergine, organizza un servizio di visite di prevenzione e diagnosi precoce. Non serve l’impegnativa del medico, basta prenotarsi presso la delegazione della Lilt di Pergine in via S.Pietro 2 (tel.0461-515125), il martedì dalle ore 9 alle 11 e il giovedì dalle 16 alle 18. È possibile inviare la richiesta per via informatica a lilt.pergine@apss.tn.it. (f.v.)

ai soci, e che ogni venerdì ospita il Gruppo Missionario che realizza il materiale da esporre nei vari mercatini per aiutare con il ricavato i missionari della zona. Cultura e prevenzione sanitaria. Il dottor Lino Beber, che cura entrambi i settori, ha ricordato l’ormai ricco elenco di pubblicazioni librarie, il prossimo volume sui Caduti e Reduci, il progetto sanitario con controlli mensili di glicemia e pressione arteriosa che lo vede impegnato in collaborazione con l’“infermiera addestrata” Giannina Pergher. Nel corso della serata sono seguiti stati gli interventi del settore Attività Sportive (responsabile Sandro Pintarelli), del Gruppo Missionario (Luciana Caldini), della Filo Acs Punto 3 Canale (Silvana Carlin). (f.v.)


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Pergine

TRENTINO MARTEDÌ 13 MAGGIO 2014

Famiglia Perginese, cambio della guardia In 500 ad applaudire il saggio di Cliogym ◗ PERGINE

◗ PERGINE

Oggi l’assemblea generale ordinaria della Famiglia cooperativa Perginese. È convocata alle 20 nel teatro comunale dal presidente uscente Lino Piva (nella foto insieme a vice presidente Flavio Tenni). All’ordine del giorno, dopo la relazione del presidente, e del collegio sindacale, la elezione per il rinnovo di alcuni componenti il consiglio d’amministrazione. Si tratta di Lino Piva (per scaduto mandato e non più rieleggibile), Anna Maria Beber, Nadia Osler e Silvano Fuoli. Si ricandidano e con loro nuovi candidati sono Andrea Oss e Roberta Roseano. (r.g.)

In cento sul palco del teatro comunale come saggio finale per la Cliogym. Un appuntamento che quest’anno ha attirato 500 persone tra genitori, nonni e familiari, tanto che il teatro era esaurito. La Cliogym è in attività da 10 anni con Enrico, Jennifer e Samantha e insegna ginnastica a una schiera di ragazzine (soprattutto), ottenendo anche notevoli successi ai campionati regionali e nazionali. Coreografia, musiche ed esibizioni delle ginnaste in costume sono state lungamente applaudite ed hanno decretato il pieno successo della serata. (r.g.)

di Roberto Gerola ◗ PERGINE

casa di riposo

Viene formulata al momento giusto la domanda “Cosa fare con e per San Cristoforo?” rivolta al sindaco dal Comitato dei cittadini per San Cristoforo (quello “contro” la riqualificazione del centro balneare secondo il progetto a suo tempo bocciato in sede consiliare). Giusto perché potrebbe trovare spazio domani sera nel corso dell’operazione ascolto del Comune per Pergine centro nella sala auditorium “Don Milani”. Il tema è generale e travalica l’interesse esclusivo di San Cristoforo. La domanda è posta con una lettera aperta inviata in questi giorni al sindaco Oss Emer. Dopo l’accenno alla costruzione del “centro medico” e alla sua vicenda, nonché alla “terra di nessuno” che si crea quando è aperta la discoteca “Molo 11”, ecco domanda e considerazioni. «Ci si interroga sulle modalità con cui l’ente pubblico intende porsi il problema del futuro della frazione. Dopo il “concorso di idee” del 2012 2013 e i tanti buoni propositi, sembra essere calato il silenzio. Auspichiamo sia dovuto a una riflessione tesa prima di tutto a curare quotidianamente quanto di bello già c’è, oltre che a pianificare una valorizzazione futura nel rispetto del territorio, dei suoi abitanti e di tutti i visitatori che desiderano godere del suo magnifico lago. Al momento il silenzio è rotto solo da notizie negative (giovani in cerca di sballo e passaggi di proprietà di terreni e strutture) e ma anche per lo scrosciare delle onde quando il lago esonda, non tanto per la troppa pioggia ma perché l’estate (secca) precedente non lo si è riportato al livello di norma. Sono problemi da risolvere anche lo stato di abbandono dell’ex Hotel Lido e della casetta (accanto alla passeggiata verso la spiaggia), il cui tetto in amianto preoccupa per il suo

Apsp S. Spirito confermata struttura di eccellenza ◗ PERGINE

L'ex Hotel Seehof di San Cristoforo con, a sinistra, la dependance: due strutture da tempo abbandonate

«Il sindaco ci dica cosa pensa di fare per San Cristoforo» Lettera aperta del comitato della frazione a Oss Emer: «Al momento il silenzio è rotto solo da notizie negative» stato di degrado». In questi mesi, e dopo che gli allora oppositori sono approdati in parte almeno alla maggioranza che governa il Comune, sono stati per altro registrati taluni interventi sul futuro di San Cristoforo. Per esempio, il sindaco Oss Emer ha dichiarato che «sfruttare il

concorso appare doveroso se possibile», ma anche che «sono i privati che devono farsi promotori e il Comune può solo agevolarli per quanto in suo potere» e che «è in corso il progetto per la riqualificazione delle sponde del lago» e ha annunciato piccoli interventi al Centro Ekon e alle spiagge libe-

giochi studenteschi

re. Un possibile progetto globale per San Cristoforo non trova però menzione nel bilancio comunale. E infine, l’ingegner Flavio Pallaoro (coinvolto in prima persona nel progetto San Cristoforo) aveva avuto modo di dire in proposito che «E’ scemato ogni mio interesse».

La Apsp S. Spirito - Fondazione Montel si è confermata anche per il 2013 come “struttura di eccellenza” a livello nazionale nell’ambito del modello che tiene conto di qualità e benessere di anziani ospiti e loro familiari. Il modello di valutazione della qualità e di benessere della vita dei residenti delle case di riposo italiane ha visto coinvolte nel 2013 45 strutture residenziali a livello nazionale, di cui 18 del Trentino, 4 dell’Alto Adige, 1 dell’Emilia Romagna, 9 del Friuli,1 della Lombardia, 5 della Toscana, 7 del Veneto. Nell’ambito dei 12 fattori di qualità presi in esame, il rispetto, l’ autorealizzazione, l’operosità, l’affettività, l’interiorità, il comportamento, l’ umanizzazione, la socialità, la salute, la libertà, il gusto, la vivibilità, l’Apsp S. Spirito è risultata “best performer” (migliori prassi) nei quattro fattori dell’affettività, dell’umanizzazione, della socialità, del gusto. «Questa attestazione - spiega il direttore della struttura per anziani di Pergine, Giovanni Bertoldi- dimostra il costante impegno e professionalità profuso da tutto il personale nei confronti degli ospiti residenti e dei loro familiari, e la tensione di tutta l’amministrazione verso l’eccellenza». L’attestato è stato consegnato al presidente e al direttore della Apsp S. Spirito - Fondazione Montel nel corso di un convegno nazionale dal titolo Ben-Fare, tenutosi recentemente a Peschiera del Garda da parte dei vertici delle federazioni nazionali e dell’Upipa. (f.v.)

in breve passeggiate

Il giro del Tegazzo assieme alla Lilt ■■ Un must per chi ama camminare: il prossimo appuntamento con le passeggiate della sezione perginese della Lilt sarà il giro del Tegazzo. Ritrovo alle 15 di oggi presso la sede della delegazione. (g.f.) incontri / 1

Le nuove tecnologie al Centro Famiglie ■■ Il ciclo di incontri formativi e informativi per genitori organizzato dall’associazione Gruppo Famiglie Valsugana, si conclude questa sera con un incontro su “Nuove tecnologie: uso consapevole, rischi e ricchezze culturali”, con Francesco Bindi, esperto di tecnologie e web. Inizio alle 20.30 al Centro Famiglie di vicolo Garberie. (g.f.) incontri / 2

L’auto mutuo aiuto è a Palazzo Montel ■■ Come ogni martedì, anche oggi alle 20, Palazzo Montel ospita gli incontri settimanali del gruppo di auto mutuo aiuto per l’elaborazione del lutto promossi dal l’associazione Auto Mutuo Aiuto. Info: 0461239640. (g.f.) salute

I controlli del medico in canonica a Canale ■■ Prosegue oggi a Canale, dalle 9 alle 10, l’iniziativa “Prevenire è meglio che curare” con il dottor Lino Beber che in canonica misura la pressione arteriosa, la glicemia. È un servizio gratuito per i soci Acs, in collaborazione con Crp Pergine e parrocchia di Canale. (f.v.)

l’evento

Nel peso maschile Garbari prime La bicicletta umana sarà da record I risultati delle gare disputate al centro sportivo comunale ◗ PERGINE

Completiamo la pubblicazione della classifiche dei Giochi Studenteschi disputati sabato scorso. Lancio del peso - 2000 M: 1) Stefano Patruno (Garbari) m 11,95; 2) Luca Demozzi (Andreatta) 11,17; 3) Muhammad Ismael (Levico) 10,92. F: 1) Elisa Curzel (Levico) m 8,25; 2) Myriam Pallaoro (Garbari) 7,92; 3) Romina Berlanda (Garbari) 7,32. Corsa velocita - 2000 M: 1) Betti Francesco (Garbari) 10.23; 2) Endrit Sinani (Garbari) 10.36; 3) Giona Veronese (Levico)

10.89. F: 1) Silvia Segnana (Levico) 11.32; 2) Frisanco Giada (levico) 11.35; 3) Elena Grippo (Garbari) 11.32. 2001 M: 1) Rahar Zampiero (Levico) 10.32. F: 1) Gei Elena (Garbari) 11.76; 2) Francesca Sittoni (Andreatta) 11.88; 3) Anna Marchesini (V.Vattaro) 11.93. 2002 M: 1) Davide Zeni (Garbari) 8.76; 2) Thomas Nadalini (Andreatta) 8.80, 3) Andrea Martinelli (V. Vattaro) 8.84; F: 1) Eleonora Moser (Levico) 8.78; 2) Eleonora Cappelletti (Levico) 8.84; 3) Giada Angeli (Garbari) 9.33. Staffette miste - 2000: 1) Vigolo Vattaro (Cagol, Cocaina, Car-

pentari, Malacarne) 53.7; 2) Pergine Garbari (Sinani, Betti, Grippo, Pallaoro) 53.50; 3) Levico Terme (Veronese, Moser, Frisanco, Segnana. 2001: 1) Levico Terme (Boizi, Zampiero, Schmidt, Arnoldi) 57.38; 2) Pergine Garbari (Nibrini, Calovi, Gei, Stefani) 57.62; 3) Pergine Andreatta (Dematteis, Beber, Filippi, Sittoni) 57.76. 2002: 1) Levico Terme (Segnana, Arnoldo, Moser, Cappelletti) in 58.41; 2) Vigolo Vattaro (Martinelli, Valdner, Cench,Moser) 59.01; 3) Pergine Garbari (Casagranda, Zeni, Angeli, Mattivi) 59.26. (f.v.)

L’idea di Bencivenga ambisce ad entrare nel libro dei Guinness ◗ PERGINE

Si tenterà di stabilire un primato mondiale con la “bicicletta umana” in programma domenica a Pergine in occasione della “Pedalata per la vita”. Saranno in 2014 le persone che con maglietta rosa addosso formeranno una gigantesca bici da corsa tra viale dell’Industria e il piazzale della caserma dei pompieri. L’idea è nata da un’intuizione di Alessandro Bencivenga e ha visto la Pro Loco recepirla organizzando fin da subito la logistica in quanto l’ha ritenu-

ta la proposta più idonea per celebrare la manifestazione a favore dell’Ail, anche perché si collega ottimamente all’altra manifestazione ciclistica che sarà a Pergine il 29 maggio, oltre che naturalmente allo scopo per il quale è nata 16 anni fa la “pedalata per la vita” e quindi finanziare la ricerca contro le leucemie. Il riferimento è chiaramente alla annunciata tappa del Giro d’Italia con traguardo in Panarotta, e che attraversa la città di Pergine da Canezza (proveniente da Palù- Fierozzo e Frassilongo) fino al lago di Cal-

donazzo percorrendo viale degli Alpini e viale Venezia. Il discorso è completato dai centinaia di volontari coordinati dallo Zock Gruppe che partecipano all’organizzazione lungo il percorso. Il disegno della mega bici è dell’artista e vignettista lombardo Tiziano Riverso che ha saputo “tradurre” l’idea di Alessandro Bencivenga e che curerà il progetto di realizzazione domenica mattina. “2014” per ricordare l’anno della edizione numero 16 della “Pedalata” ma anche appunto il Giro d’Italia. (r.g.)


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Pergine ❖ Valsugana

di Mattia Frizzera ◗ CALDONAZZO

Incredulità e senso di aver lasciato un lavoro a metà. Cesare Ciola nel suo percorso personale e professionale ha avuto modo di vedere dall'interno alcune “stanze dei bottoni” trentine. Non è un anti-sistema, ma più di altri si tiene caro il senso di libertà e del dire la propria. Altrimenti non si sarebbe creato una radio tutta sua, Radio Brenta. Venerdì scorso ha perso la presidenza della Famiglia Cooperativa Alta Valsugana (battuto 287 a 173 in assemblea da Giorgio Paternolli), «il disegno è partito lo scorso anno - spiega Ciola - inserendo in cda alcuni elementi ai quali i valori cooperativi interessano ben poco (magari continuano a far la spesa da strutture concorrenti), aiutati da persone che si sono fatte socio all’ultimo momento o che, pur essendolo da tempo, non hanno nemmeno la “Carta in Cooperazione». Interessi politici ed esterni, secondo Ciola, che mirano «a conquistare ogni possibile centro di potere». La Fcav è crocevia di microingerenze politiche, ma anche macroingerenze. Ciola, infatti, non esclude che la sua testa sia caduta anche per il derby nella cooperazione di consumo fra Sait e Dao. «A marzo 2015 scade il vincolo Dao - Conad sul negozio di Calceranica spiega Ciola - e si dice che vi sia intenzione che anche quel negozio torni sotto il Sait». Sul negozio di Calceranica ci sono le lamentele “micro” del sindaco Sergio Martinelli, che vorrebbe il ritorno di un settore non alimentare e di un punto vendita in via Tartarotti, ma c'è

TRENTINO GIOVEDÌ 15 MAGGIO 2014

«Io vittima della battaglia tra il Sait e la Dao»

S. Spirito, un caffè tra familiari e amministrazione

Cesare Ciola ha perso la presidenza della Famiglia Cooperativa Alta Valsugana: «Il disegno è partito un anno fa e i valori cooperativi interessano ben poco»

Il negozio a marchio Conad di Calceranica aperto dalla Famiglia grazie all’accordo con Dao. A destra, Cesare Ciola

soprattutto una questione “macro”. «I premi di Sait alle Famiglie Cooperative - spiega Ciola - sono congelati fino al 2017, per pagare la sede di via Innsbruck a Trento. Dao riesce ad essere più efficiente e a dare fino al 7% di ristorni ai soci. Anche a livello nazionale il modello Conad sta tenendo molto di

più rispetto a quello di Coop Italia». Ciola racconta che nel Comitato tecnico del consumo della Federazione della Cooperazione il veterano Pierluigi Angeli legge il “bollettino di guerra” delle tante cooperative nazionali in grave crisi. Cambiamento quindi, “micro” e “macro”, che

è alle porte anche nella democrazia economica che caratterizza il Trentino da oltre un secolo. Anche nei consumi alimentari siamo diventati più “nomadi”, seguendo offerte e promozioni ed arricchendo di tessere i portafogli. Ciola rivendica nell'ultimo triennio di aver mantenuto stabili-

tà (per ricavi e utile) nel bilancio della Fcav in un momento difficile. «Un cambio sarebbe stato giustificato - aggiunge Ciola - arrivando in assemblea con una proposta di gestione ancora migliorativa, cosa che non è assolutamente avvenuta in quanto non vi è stato nessun dibattito, nessuna voce contraria». Sabato Ciola si è dimesso anche da Levico Altinate srl, società che punta alla costruzione di una nuova area commerciale all'ingresso di Levico Terme perché «fermarsi senza una linea precisa significa continuare a generare interessi su finanziamenti e costi di gestione della società, a fronte di ricavi inesistenti, con prospettive di tempi ancora peggiori». Si è dimessa da vicepresidente Fcav anche Laura Fraizingher, in attesa di incarichi nella giunta Sartori a Levico (oggi l'ufficializzazione). Rimangono i problemi organizzativi di Fcav: debolezza rispetto ai concorrenti sul piano commerciale e del marketing, necessità di una guida manageriale, difficoltà nell' avere un piano aziendale di medio-lungo periodo.

PERGINE. Sala riunioni della residenza S. Spirito di via Marconi al completo per l’incontro “L'Amministrazione in ascolto”, caffè con il presidente e direttore. Nell’incontro i responsabili dell’Apsp hanno illustrato ad ospiti e familiari il bilancio sociale e di missione 2013. Dopo aver ricordato che le strutture di accoglienza dei S. Spirito sono una risorsa per gli anziani e per la comunità, sia dal punto di vista sociale che economico, il direttore Giovanni Bertoldi con l’aiuto di slide è entrato nel dettaglio illustrando le parti essenziali del documento. Di interesse la pagina con i dati: i posti letto 223, i dipendenti 255, circa 167.000 i pasti confezionati, il valore della produzione 11 milioni di euro, l’accesso ai servizi “occhio alla salute” 832. Per finire le tre grosse opere che arricchiranno la cittadella dell’anziano. (f.v.)

levico terme

comunità di valle

Il car sharing da giugno al servizio dei turisti

Giovedì del cittadino con l’ufficio «Urp» ad orario continuato

di Franco Zadra ◗ LEVICO TERME

Spostarsi in Valsugana con i mezzi pubblici presenta dei problemi per quanto riguarda la frequenza e gli orari del servizio. Ecco allora che il mercato del car sharing, l’utilizzo di un auto non di proprietà, sta arrivando a proporre una soluzione che incuriosisce molti e presenta eccellenti punti di forza che ci avvicina a costumi e mentalità più nord europee. «Nella flotta “Car Sharing Trentino” - ci spiega Cattani,

amministratore della Coop Car Sharing Trentina - cresce la qualità delle auto, sono state inserite le auto elettriche e ibride. Le nuove sono di un livello superiore e sono tutte disponibili nelle 24 ore e 7 giorni su 7. Aumentano poi le città coinvolte: da aprile anche Riva del Garda dispone del servizio e dal 1˚ giugno un' auto sarà a disposizione a Levico. Una Fiat Qubo diesel». Ma quando è che è conveniente? «Chi fa meno di 10.000 chilometri all’anno, soglia massima di convenienza, può comincia-

re a pensarci. Sotto i 6.000 diventa assolutamente conveniente». A Levico prevedete che sarà utilizzata? «Un accordo con l’Apt ci permette di mettere un’auto a Levico pensata per un utilizzo da parte dei turisti che potranno usufruire del servizio a completamento del trasporto pubblico, ma poi, se la cosa prenderà piede anche tra i locali e le aziende e aumenterà la richiesta, si penserà a settembre di implementare il parco macchine. I dati dei primi mesi del 2014 indicano un

◗ PERGINE

Una Fiat Qubo diesel dal primo giugno sarà disponibile a Levico

aumento degli utilizzatori che passano da 430 a 550. Segnali che, accanto a quelli dei positivi trend del car sharing in Italia, Europa e nel mondo, ci incoraggiano a continuare a lavorare per il cambiamento negli stili di mobilità in Trentino».

Ma quanto costa? «Aderire al car sharing non costa molto, le nuove tariffe per diventare utenti sono, 50 euro per l’abbonamento di prova annuale, 75 euro per l’abbonamento di prova famiglia fino a 4 componenti».

A partire da oggi l’Ufficio relazione pubblici (Urp) della Comunità Alta Valsugana e Bersntol, istituisce il “giovedì del cittadino”. In sostanza una giornata in settimana con orario continuato dalle 8.30 alle 16. I servizi garantiti sono: risposta diretta o telefonica ai quesiti (front-office), raccolta pratiche edilizia abitativa (agevolata e pubblica), accesso ai servizi sociali (e assistenza economica), iscrizione all’albo delle associazioni (e di contributo), pratiche rivolte alla commissione paesaggistica (e riconsegna delle autorizzazioni), apertura dello sportello linguistico mocheno. (r.g.)


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Pergine

VENERDÌ 16 MAGGIO 2014 TRENTINO

Comune, l’operazione ascolto porta in sala 200 cittadini Più degli interventi a favore della collettività ai residenti del centro interessano soluzioni spicciole Sui grandi temi il sindaco Oss Emer punta il dito verso la Provincia: «Ha paura a dire che è senza soldi» di Roberto Gerola ◗ PERGINE

Opere pubbliche in programma, residue di passate decisioni, problemi spiccioli “sulla porta di casa”, quelli generali tutto sommato sfiorati e qualche intenzione annunciata. Così la serata (circa 200 presenti) tra sindaco, giunta e popolazione, all’auditorium Don Milani. Un’operazione ascolto con i grandi problemi poco richiesti (e non approfonditi). In apertura, qualche considerazione del sindaco Oss Emer: il Comune sta peggio delle famiglie in difficoltà (in quanto a risorse), operativi solo dal 1˚ di maggio visto i ritardi della Provincia a proposito del bilancio 2014. Poi appunto l’elenco delle opere, alcune a carico della Provincia «che non ha il coraggio ha detto Oss Emer - di dire che è senza soldi». Tra gli annunci: finanziamento chiesto per il restauro di palazzo Crivelli, per la demolizione e ricostruzione (dove non è deciso) delle scuole Andreatta. Tra le intenzioni: campi da tennis al centro sportivo, am-

Circa 200 persone venerdì sera all’auditorium delle Don Milani per l'operazione ascolto promossa dal Comune

pliare i Canopi, realizzare un campetto con tettoia per manifestazioni, nuovi posti auto sotto il parcheggio Canopi. Tra le cose fatte: riduzione dei compensi (giunta e aziende partecipate), nuovo nido provvisorio, più spazi per sodalizi, “emergenza freddo” (passerà al-

la Comunità), mercatino dell’usato (da domani), Giro d’Italia, bandiera blu e altro. Tra i problemi emersi quasi solo di tipo “personale”. Via Bortolamei: «Esco in strada e sono sfiorata dalle auto», dice una residente (chiede un marciapiede). Via Crivelli è «camera a gas

con dentro i bambini che vanno a scuola» (chiesta la chiusura al traffico 7.30-8 e 15.30-16). Via Dolomiti: «L’allargamento rende pericoloso entrare e uscire dal mio garage, occorre maggior intesa cittadino-Comune». Altre richieste: ponte ciclopedonabile sul Fersina per accedere al cen-

tro sportivo (da via Prati); parapetti in via Rizzi (e marciapiede), ma salviamo gli storici paracarri; vigili in Via Padova (è pista per auto). La rotatoria di Villa Rosa provoca troppo traffico in via Tre Novembre e via Maier (il cui arredo non va bene). Riprendere il progetto parcheggio Dosseti. Occorre area sosta per camper. Spostare le Poste (alla ex Cederna?). Intrusioni notturne al parco Giarette: «Ci saranno orti per anziani - guardiani», annuncia Oss Emer. «Sì, così poi qualche pallone finisce tra le verze», la replica). Sistemare l’incrocio in cima a via Pontara (che tornerà a doppio senso). Riaprire via Damiano Chiesa («No, perché troppi incidenti in via Spolverine», la risposta). Mancano strisce pedonali in via Regensburger. Ex Cederna: «Le idee sono molte - dice Oss Emer - ma la proprietà è di altri; inattuabile, comunque, il progetto produttivo - residenziale». San Patrignano? «Ci sono contatti per un progetto (da finanziare) per proseguire l’attività con altro soggetto». San Cristoforo? «Si facciano avanti gli imprenditori con proposte e noi ascolteremo».

S. Spirito, un bilancio da oltre 11 milioni La Apsp presenta le cifre: 255 dipendenti, 223 anziani ospitati, 832 utenti esterni e un utile di 567 euro di Fernando Valcanover ◗ PERGINE

La struttura di via Pive della Apsp S. Spirito

«La sesta edizione del bilancio sociale e di missione dell’Apsp S. Spirito vuole essere non solo una documentazione degli aspetti economici delle strutture della “cittadella dell’anziano”, ma una testimonianza concreta dei valori sociali che investono gli ospiti, i dipendenti, la comunità esterna di riferimento coinvolta nei vari servizi». Una premessa nella quale il presidente del S. Spirito, Marco Casagrande e il direttore Giovani Bertoldi, spiegano il senso di questo bilancio che fotografa una realtà che fornisce servizi ad ospiti ed

esterni, disponibile a varie iniziative, che ha ottenuto in provincia, in regione e a livello nazionale consensi e attestazioni per la qualità dei servizi prestati. Partendo dai dati del conto economico, con valori e costi della produzione che si attestano poco oltre gli 11 milioni euro, con un piccolo utile di 567 euro, il direttore ha dato rilievo al ruolo della Rsa con una serie di numeri che danno la dimensione del benessere sociale e dell’impegno. «Se non ci fosse - sottolinea il direttore - verrebbero meno molti servizi, dall’accoglienza e cura dei 223 anziani ai servizi per gli 832 esterni che hanno

avuto accesso agli interventi salute, che sarebbero costretti a rivolgersi altrove, ai posti di lavoro per 255 dipendenti. Non dimenticando il beneficio economico in tema di beni di consumo dati ai fornitori, per i quali il S. Spirito privilegia per il 78% aziende di Pergine e del Trentino». Poi la dimensione propriamente sociale, dalle collaborazioni con Cooperazione reciproca Cassa Rurale Pergine per i servizi agli anziani esterni, ai 180 volontari che frequentano le residenze per far compagnia e dare aiuto agli ospiti, con circa 90 presenti settimanalmente. Nel capitolo “preparare il fu-

fiera del disco

Pergine capitale del vinile raro Domani e domenica dalle 10 alle 19 mercatino in sala Maier di Gianluca Filippi ◗ PERGINE

Mancano ormai poche ore all’apertura della sedicesima edizione della Fiera del disco usato e da collezione, organizzata come sempre dall’associazione Orizzonti Sonori. E anche quest’anno non mancheranno le chicche che attireranno gli appassionati come le api sul miele. Il presidente Sebastiano Fruet, infatti, ha fatto qualche anticipazione su alcuni pezzi pregiati che verranno ospitati negli stand di sala Maier. In par-

ticolare, saranno felici i fan di Vasco Rossi, che potranno trovare una rara e ricercata edizione limitata in vinile bianco dell’album “Nessun pericolo per te”. Sarà presente anche un triplo vinile sempre edizione limitata dell’album “Ora” di Lorenzo Cherubini (Jovanotti). Anche i fan dei Beatles - che non sembrano avere età - troveranno soddisfazione al palato (e alle orecchie), con il vinile del concerto di Vancouver del 1964. Per gli specialisti, inoltre, vi sarà anche la stampa americana (e ricantata in inglese) del disco “Contaminazione” del

1973 dello storico gruppo rock progressivo italiano “Il rovescio della medaglia”, forse più noto come Rdm. E poi ancora si troverà “Prometeo”, disco doppio live molto ricercato data l'edizione, di Renato Zero. Quindi il “Concerto di Woodstok 1969”, compilation cult del 1969 composto da due copertine nelle quali nella prima ci sono tre dischi e nella seconda 2. Sono praticamente la ripetizione di tutte le canzoni suonate in quell'occasione dove hanno assistito migliaia di appassionati del rock. Sono dischi, chiaramente, di difficile

La copertina del disco di Vasco Rossi con il vinile di colore bianco

reperibilità. E sempre a proposito di raccolte, se ne potrà trovare una omonima, di Adriano Celentano pubblicata in Germania nel periodo 1969-70. Ed infine anche un album de “I Dandies”, famoso gruppo in auge nel 1959-1960 che oltre ad aver avuto un buon successo

personale hanno accompagnato molti cantanti di quel periodo con canzoni altrettanto famose ( Dino e molti altri). Nei giorni scorsi l’associazione Orizzonti Sonori si è data da fare per raccogliere il materiale messo in vendita dai privati: il presidente Fruet è entusiasta

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in breve apalazzo cerra

StevieWonder spiegatoin inglese ■■ Questasettimana alClub dell’inglese siparlerà di Stevie Wonderedel suo “Journey throughthe secretlife of plants”,colonna sonora dell’omonimodocumentario elibro. Appuntamento questa seraalle 21 nella lasede dell’associazioneaPalazzo Cerra.(g.f.) teatro

«Ilmago diOz» dellaSacra Famiglia ■■ IlTeatro Comunale di Pergine questaseraospiterà lospettacolo “Il mago di Oz” propostodallaScuola PrimariaSacra Famiglia. Appuntamentoalle 18, ingressolibero. (g.f.) politica

Gazebodel M5S domanial mercato ■■ Domani dalle 9.30in via Crivelli,all'interno del mercatosettimanale, il M5S saràpresente conun gazebo peroffrireinformazioni sul programmaelettorale perle prossimeelezioni europee e sostenereilcandidato trentinoCristiano Zanella. Saràl'occasione perfirmare la petizionecontroi vitalizi promossadalcomitato 5 stelleericevereinformazioni circa ilricorso alTar presentatodal M5S, controla legge"scandalo" suivitalizi. (r.g.)

turo” trova posto anche la valorizzazione del patrimonio edilizio: il 30 maggio saranno aperte le offerte per la costruzione del centro servizi sotto la sala polivalente, opera da 560.000 euro, con avvio dei lavori in autunno. In estate seguirà la gara per l’appalto dei lavori di costruzione del centro Alzheimer, con una spesa 1.350.000 euro. L’inizio dei lavori di ristrutturazione della residenza di via Pive è fissato entro 18 mesi. Un ultimo riferimento di rilievo per il settore ristorazione, con i 166.926 pasti preparati nel 2013. Un servizio molto richiesto anche per gli esterni che consumano i pasti in sede o a casa; in merito il direttore ricorda il sostegno dato dal S. Spirito all’iniziativa “freddo” dei primi tre mesi dell’anno, con la distribuzione giornaliera di una trentina di pasti per due volte al giorno.

del successo ottenuto nella raccolta, con circa 1000 tra dischi, compact disc e dvd tutti rigorosamente musicali (e, ovviamente, originali). Tra i titoli più interessanti emersi, vi sono parecchie pubblicazioni degli Yes, dei Genesis dei Pink Floyd, dei Led Zeppelin, dei Rolling Stones, dei Deep Purple, di Mike Oldfield, degli U2 poi Lucio Battisti e Franco Battiato per citare qualche italiano. Ci sono inoltre parecchi LP provenienti da collezioni private, tra i quali vanno citati i Bee Gees, Rod Stewart, Neil Diamond, Billy Joel, Cliff Richard, Barbara Streisand, U2. Insomma, già questi rappresentano motivi più che interessanti per visitare l’esposizione, che sarà aperta domani e domenica in sala Maier con orario continuato, dalle 10 alle 19.


PERGINE VALSUGANA

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«Ex Cederna, un parcheggio e una pista da ciclocross» PERGINE - Il «buco nero» della città, il luogo dove regna il caos è l’ex area Cederna: ne hanno chiesto ragione in tanti cittadini alla giunta delle tre civiche: il sindaco Roberto Oss Emer, con puntuale realismo, propone un parcheggio e forse una pista da ciclocross. Ne ha parlato di fronte ai cittadini con il rammarico di chi

Pergine. La soluzione illustrata dal sindaco per creare una pista ciclabile verso Caldonazzo ALBERTO PICCIONI PERGINE - Senso unico in uscita da Pergine da Via al Lago verso la SP1: ecco l’atteso collegamento ciclabile tra Pergine e il lago di Caldonazzo. L’uovo di Colombo è una sperimentazione annunciata dal sindaco Roberto Oss Emer mercoledì sera nell’incontro tra la giunta e la popolazione: due ore e mezza di domande e risposte al primo cittadino e alla giunta ad un anno dal suo insediamento. Soluzioni low cost ed efficaci: questa vorrebbe essere la linea dell’amministrazione composta dalle tre liste civiche. Gli argomenti sono stati tanti e anche le richieste dei cittadini. Viabilità. Chiudere in entrata a Pergine la Via al Lago, sotto al sovrappasso della SS47. E’ la soluzione proposta alla domanda di Marta Scalfo, insegnante in prima linea sulla questione ciclabili: ha chiesto al sindaco come intendeva cogliere la novità della Bandiera blu consegnata al Comune per il buono stato del Lago di Caldonazzo. Attirerà, turisti «eco-sensibili», che si muoveranno in bici: come collegare le ciclabili di Pergine al lago? Ecco la soluzione: la ciclabile «monca», la cosiddetta «De Col», sfocierà nella attuale carreggiata in ingresso a Pergine che sarà delimitata dal traffico veicolare in uscita da Pergine da un gard rail. Per entrare a Pergine si userà la rotatoria sopra la SS47, imboccarla ed uscire per Via al Lago.

PERGINE

Pergine. La proposta è del sindaco che ha incontrato l’assoartigiani per risolvere l’annosa questione

ha le mani legate e sa che i tempi per una soluzione al fallimento del progetto di una zona artigianale, già in mano al Comune di Pergine e poi abbandonato alla sola Associazione Artigiani, che oggi sta cercando di disfarsene. «Sto verificando la possibilità di avere la zona in comodato d’uso per tre anni - ha

l'Adige

Redazione: 0461 886111 fax 0461 886263 email: redazionepergine@ladige.it

proposto il primo cittadino ne vorremmo fare un parcheggio su di un lato, quello prossimo alla zona delle scuole Don Milani, per dare la possibilità anche agli anziani che frequentano l’università della terza età di parcheggiare la macchina, oltre che per i residenti della zona». Ha avanzato l’ipotesi di fare, nel grosso buco con fondo di ghiaia, una pista per il ciclocross: sarebbe gioia di tanti ragazzini perginesi. Non è di certo l’unica situazione paradossale che si trascina da anni: questione elet-

trodotto 290. Il sindaco ha ricordato che nel 2007 Comune, amministrazione Anderle, e Provincia avevano firmato un accordo per l’interramento della linea ad alta tensione. La promessa era di realizzarla entro il 2008. Nel 2014 di quel progetto non c’è più traccia: sarebbero necessari 2 milioni di euro. Ad un cittadino che ha chiesto se intendono fare qualcosa contro le regolari interruzioni di energia elettrica Oss Emer ha dovuto rispondere che se i temi sono quelli della 290 non c’è da avere grandi speranze. A.Pi.

Via al Lago sarà solo in uscita Oltre due ore di confronto tra la Giunta e i cittadini Molti i temi in discussione soprattutto viabilità e scuole Il teatro ha vinto la sua scommessa

A fianco, nella foto di Alberto Piccioni, il numeroso pubblico di residenti accorso al confronto con la giunta Viene da chiedersi perché prima nessuno ci abbia pensato e sono stati fatti lunghi e costosi studi preparatori per senza mai trovare soluzioni compatibili col contesto (sovrappasso, presenza della ferrovia). È stato poi annunciato che sarà a breve emanato il Pum (Piano urbano mo-

bilità): molte le voci dei cittadini che chiedevano l’allargamento della Ztl. Su via Bortolamei (problema delle Poste), su Via Chimelli-Via Crivelli, in zona scuole Rodari. Ci saranno delle novità: ampliamento Ztl. Edilizia pubblica. Diverse sono le opere in cantiere, anche se i tempi di cri-

si non permettono grandi fantasie. Certa la nuova biblioteca (2017 a regime) il nuovo asilo nido di Via Amstetten, ma restano indietro le scuole Andreatta, Rodari e altre scuole di frazioni: avrebbero bisogno di forti ristrutturazioni. In progettazione, la piazza di fronte alla Chiesa parrocchiale, nuovo in-

Presentato il bilancio sociale dell’Apsp Santo Spirito-Fondazione Montel

gresso sulla Ss47 al Doss del Roda, la rotatoria di Costasavina in uscita dalla Ss47. In inseribilità, nel senso che i soldi non ci sono, restauro di Palazzo Crivelli, revisione della zona Parco Canopi (spostamento tennis), la nuova piscina. Lamentele per la nuova gestione della piscina sono state fatte da uno sportivo in sala, soprattutto riguardo agli orari e stato della struttura. L’assessore Franco Demozzi ha ribadito lavori di ristrutturazione della vasca coperta in luglio. Sociale, turismo e cultura. Nuovo asilo provvisorio: il sindaco non ha nascosto i problemi con i sindacati per aver cambiato il rapporto bambini-maestre. La risposta al bisogno però è arrivata. Pedibus-bike station: San Patrignano ha terminato il suo servizio. La vicesindaco Daniela Casagrande ha lamentato: la comunità aveva un contratto con il Comune fino a fine giugno per l’accompagnamento dei bimbi. Il sindaco ha fatto presente che Sampa chiuderà per motivi «aziendali»: San Vito non era più economicamente sostenibile. Oss Emer sta lavorando per dare alla struttura di S.Vito un futuro. Nel campo del turismo l’estate sarà piena di iniziative grazie alla Proloco e senza costi maggiori: miracoli del volontariato. L’assessore alla cultura Angela Leonardelli ha chiesto ai cittadini un’opinione sul suo operato: solo voci positive per come il nuovo teatro sta offrendo occasioni di cultura e spettacoli.

LEVICO | Motori

In calo gli anziani autonomi

Raduno delle S2000 le «piccole» Honda dal cuore sportivo

PERGINE – Dal curare al prendersi cura dell’ospite anziano e dei bisogni sociali evidenziati dal mondo della terza età sul territorio dell’Alta Valsugana. Questa la «mission» che ispira l’azienda pubblica di servizi alla persona (Apsp) «Santo Spirito – Fondazione Montel», ora riassunta nei tanti dati, cifre ed indicatori contenuti nel «bilancio sociale e di missione 2013» presentato ieri dal presidente Marco Casagrande e dal direttore Giovanni Bertoldi. Uno strumento che da 6 anni (la prima volta venne elaborato nel 2008) diventa strumento di trasparenza e comunicazione nei confronti di ente, personale, ospiti e famigliari, ma anche strumento di gestione per individuare obiettivi e strategie future, aumentando motivazioni e senso d’appartenenza alla stessa azienda, grazie a dodici diversi sevizi garantiti sul territorio di tutti i comuni dell’Alta Valsugana. Attraverso 60 pagine viene quindi raccontata l’identità e la storia dello sviluppo della Rsa (ora articolata nelle due sedi di via Pive e via Marconi), il personale, la «governance», le risorse umane. Tanti i dati e le percentuali riservate anche agli ospiti (223 posti letti, 30 posti al centro diurno, 823 accessi al servizio salute) ai volontari (180 quelli attivi) e al valore sociale creato sul territorio. «Nel corso degli ultimi anni si è assistito ad un

LEVICO - Per quattro giorni, le strade dei laghi saranno «invase» dalle vetture sportive Honda S2000. A 5 anni dalla prima edizione, torna nel weekend il raduno europeo dell’Honda S2000. Lanciata nel 1999, in occasione del 50° anniversario della casa automobilistica Honda, l’S2000 è una spider sportiva realizzata per trasmettere al guidatore un feeling di tutt’uno uomo-macchina, unita al piacere di guidare a capote scoperta. La S2000 è la «piccola» auto sportiva come voleva la casa madre con un motore 2.0 litri di cilindrata, 16 valvole, con due alberi a camme in testa a fasatura variabile VTEC. Sono passati tre lustri dalla nascita, e per celebrare questo evento ben 150 macchine da 15 paesi Europei si danno appuntamento da oggi a domenica a Levico Terme, per una quattro giorni di adrenalina a 9000 giri. Tre gli alberghi coinvolti per ospitare i numerosi partecipanti: Parc Hotel Du Lac, Hotel Sorriso e Hotel Florida. Cardine principale per la realizzazione dell’Euro Meet 2014 è di nuovo l’S2K Club Italia (www.s2kclub.it), unico club e sodalizio italiano riconosciuto ufficialmente da Honda. Momento culminante si conferma il sabato 17, quando tutte le macchine saranno impegnate in un tour di circa 200 km tra i passi del Trentino. La giornata terminerà con una serata di gala al Prime Rose di Levico.

aumento degli ospiti ad alto fabbisogno assistenziale (+25,63%), mentre calano nella Rsa gli anziani autonomi o parzialmente autonomi (ora pari al 28,9%) - ha ricordato il direttore Giovanni Bertoldi l’età media dei nostri ospiti è di 84,51 anni, ma ben il 42% ha meno di 84 anni. In Trentino è in continua crescita la popolazione anziana e nel 2020 saranno oltre 15 mila gli anziani con più di 85 anni, il 18% non autosufficienti». Da qui la necessità di articolare in modo sempre più ampio e diversificato l’offerta dell’Apsp S. Spirito – Fondazione Montel con l’attivazione dell’assistenza infermieristica domiciliare e della riabilitazione fisioterapica a domicilio. «Il bilancio sociale diventa sempre più uno strumento importante per verificare qualità, efficienza e grado di soddisfazione dei servizi offerti sia in struttura (premiati dai famigliari con un indice di 8,42 su dieci), nei centri diurni e a domicilio ha precisato il presidente Marco Casagrande fondamentale è l’apporto di parenti, volontari (garantiscno un valore stimato in 130 mila euro) e degli altri enti sociali presenti sul territorio. Oggi la nostra azienda è a reale sostegno dei bisogni sociali del territorio, garantendo occupazione, assistenza socio-sanitaria, cura del benessere e prevenzione ad una fascia d’età sempre più ampia». D. F.

A sinistra presidente Marco Casagranda e il direttore Giovanni Bertoldi

NUMERI

I dipendenti sono 255

Dipendenti - Sono attualmente 255 i dipendenti attivi presso l’Apsp «Santo Spirito Fondazione Montel», con un’età media di 42,2 anni e per l’83% di genere femminile (il 56% proviene da Pergine e il 24% dai comuni dell’Alta Valsugana). Copertura posti - E’ invece del 98,92% il grado di copertura dei 223 posti letto, con un tempo di occupazione sotto i due giorni (ridotto del 166% dal 2009), garantendo una riposta quasi immediata alle esigenze della famiglia. Gli utenti - I residenti nella Rsa sono per il 71% donne, e provengono per il 45% da Pergine e per il 43% da altri comuni della Comunità di valle. Nel 2013 sono stati 91 gli utenti che hanno usufruito del servizio fisioterapico, 176 delle cure odontoiatriche e ben 832 i perginesi che si sono rivolti al servizio «Occhio alla salute» (attivato con CooperAzione Reiproca - CR pergine). Nell’ultimo anno l’azienda ha garantito 15.459 pasti esterni, 147.302 nella Rsa (403 al giorno) e 4.165 al centro diurno (11,4 al giorno). Il bilancio - Il 2013 ha chiuso con valore della produzione di 11,26 milioni di euro, evidenziando costi per 11,34 milioni di euro (utile finale di 567 euro) dovuti per il 71% al personale, e al 19% per l’acquisto di beni e servizi. D.F.

IN BREVE PERGINE Rassegna corale Domani alle 20.45, il Teatro Comunale ospiterà la 32ª edizione della Rassegna Corale promossa dal Coro Genzianella: sul palco il Coro Genzianella, sezione voci bianche e il Coro Lavaredo di Padova. L’ingresso a offerta libera sarà devoluto all’Associazione Ail. PERGINE Il mago di Oz Oggi spettacolo alle 18 con Il mago di Oz a cura della Scuola primaria Sacra Famiglia presso il Teatro comunale. MADRANO Concerto Calicantus Concerto di musica sacra e musica gospel con il coro Calicantus diretto dal maestro Giancarlo Comar e al pianoforte la maestra Lorenza Anderle questa sera nella chiesa di Madrano alle 20.45 VIGOLANA Pomeriggio per bimbi Pomeriggio all’Azienda Agricola il Leprotto Bisestile, domani dalle 15 per tutti i bambini. Ci sarà l’occasione di creare delle piccole «creazioni in feltro» con l’Associazione «La casa di Feltro». Alle 17 il «Tè con il Cappellaio Matto». Prenotazione obbligatoria presso il Consorzio Turistico della Vigolana oppure presso l’Azienda Agricola 3332192999.


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Pergine

TRENTINO SABATO 17 MAGGIO 2014

La grande bici attende il Giro ai Dossetti Addio “Tribel”, calzolaio e mandolinista ◗ PERGINE

◗ PERGINE

Pronta da ieri la mega bicicletta rosa (e il telaio a forma di “14”) nei giardini dei Dosseti. La Pro Loco intende promuovere i due eventi sportivi del maggio perginese: domani, la “Pedalata per la Vita Ail” e il 29, la tappa del Giro d’Italia che passando per Pergine (dalla Valle dei Mocheni a Canezza) prosegue per Calceranica (su Viale degli Alpini, viale Venezia, Dosseti, Via al Lago) per raggiungere la Panarotta. Una mega bici dipinta di rosa che poi sarà tinteggiata “mimetica” a ricordo della Grande Guerra. A fianco, la scritta Perzenland per i mercatini di Natale. (r.g.)

È scomparso Iginio Vinciguerra (nella foto), più noto con il nome “Tribel”. Classe 1930, avrebbe compiuto 84 anni in ottobre. Originario di Viarago, la sua figura è legata a una delle professioni ora in via di estinzione. Fu calzolaio con vari artigiani “storici”. L’ultimo, prima della pensione, fu Aldo Paoli. Ma ancora prima, Renzo Zanella, Lino Paoli eccetera. Da qualche anno aveva lasciato Viarago, dove “Tribel” era conosciuto come suonatore di mandolino in occasione della sagra del paese, per ritirarsi alla casa di riposo. I funerali saranno oggi a Pergine alle 14.30. (r.g.)

Si apre uno spiraglio per l’ex Artigianelli Trattativa in corso fra tecnici comunali e provinciali per definire il protocollo d’intesa sugli immobili inutilizzati di Roberto Gerola ◗ PERGINE

Solo un “flash” da parte del sindaco Oss Emer, per la verità, l’altra sera nel corso dell’incontro con la popolazione, ma non è sfuggito: «E’ in dirittura d’arrivo la sblocco della permuta tra Provincia e Artigianelli, di immobili in piazza Fiera a Trento». La conclusione dell’operazione potrebbe significare molto per Pergine in fatto di utilizzo di “cattedrali” vuote, anche perché l’elenco sta veramente diventando lungo e soprattutto corposo per le realtà che coinvolge. All’indomani dell’annuncio che San Patrignano avrebbe chiuso il complesso (era il 28 marzo scorso) si era scritto in questa pagina delle “cattedrali” appunto che “accerchiano” Pergine, oltre che occupare spazi importanti in centro: Artigianelli (a Susà), Villa Rosa (sul Zucar) ed ora San Patrignano (a San Vito); ma appunto anche in centro non si scherza: palazzo Crivelli (storico, prezioso, da recuperare), ma anche (pur fra qualche anno) l’edificio della biblioteca comunale (in piazza Serra). Senza contare gli immobili privati e che purtroppo sono in situazioni precarie (ex Cavalletto, in via Pennella, gli edifici di via San Pietro, qualche immobile in via Crivelli) e che vista la situazione rappresentano altrettante “storie” particolari. Il “flash” di Oss Emer sulla permuta in piazza Fiera a Trento potrebbe significare una soluzione per gli Artigianelli nel senso che il complesso potrebbe trovare un utilizzo. Ma comunque rientrare insieme agli edifici pubblici in quel protocollo che la Provin-

La permuta tra Provincia e Artigianelli sembra che vada finalmente in porto

Anche palazzo Crivelli potrebbe rientrare nel protocollo d’intesa

cia voleva far approvare dal consiglio comunale riunito in seduta (era quasi mezzanotte) con la telefonata di un dirigente. Poi tutto finì in una bolla di

ieri Oss Emer, si prosegue con i contatti tra Pergine e Trento attraverso i tecnici. Si tratta principalmente di operazioni di valutazione degli immobili

sapone: subentrò una nuova giunta provinciale, cambiò qualche figura al vertice degli enti operativi, ed ora si è in attesa. «Per la verità, ci ha detto

per avere un quadro della situazione, una base su cui ragionare e quindi formulare delle proposte». Con la necessità di far rientrare nel documento

anche qualche servizio pubblico del quale Pergine necessita. Il discorso è ben partito qualche anno fa, basti pensare alla cittadella linguistica proposta agli Artigianelli, ma anche a quella delle “professioni”. Ma le nuove elezioni in Provincia avevano fermato tutto. Ed è il caso che il dialogo venga ripreso anche perché nel frattempo le risorse comunali diminuiscono, i buchi vuoti aumentano. E a proposito di “buchi”, c’è di mezzo anche la “Ex Cederna” che l’altra sera ha tenuto banco con molteplici proposte senza considerare la necessità di risorse. Non a caso si è detto che sull’uso dell’area, la fantasia non manca. Senza contare che anche San Cristoforo ha bisogno di una risposta soprattutto turistica.

I giovani della Banda sociale in centro storico oggi suonano in piazza Oggi il debutto del mercatino dell’usato ◗ PERGINE

Concerto bandistico e presentazione del Gruppo Giovanile nel pomeriggio di oggi pomeriggio alle 18 in piazza Municipio a Pergine. La “bandina” (diretta dal maestro Claudio Dorigato) rappresenta una forte realtà musica nell’ambito dell’attività della storica Banda sociale di Pergine. Per questo la prima uscita sarà l’occasione per presentare i corsi in vista dell’avvio delle iscrizioni. Sono aperti i corsi di strumento, teoria e solfeggio per l’anno scolastico 2014/2015; sono

comprese: una lezione settimanale individuale di strumento (trenta minuti); una lezione settimanale collettiva di teoria e solfeggio (45 minuti) e fornitura in comodato dello strumento scelto. Occorre aver compiuto 9 anni. Le lezioni iniziano il 10 settembre prossimo e le iscrizioni chiuderanno fra un mese (14 giugno). Recapito: sede della Banda sociale (via Pontara), mercoledì e venerdì dalle 20.30 alle 22. L’iscrizione ai corsi si intende “con riserva”: si è in attesa delle istruzioni definitive della Federbande. (r.g.)

cordato, non dovrà essere a carattere commerciale di tipo professionale. Entro i termini fissati dall’amministrazione comunale, le domande erano state 35 (tutte ammesse) e altre quattro erano pervenute (e sono state pure ammesse) dopo il termine. Fra queste figura anche l’Auser e alcune bancarelle di hobbisti presenti anche il giovedì. Quelle del mercatino perginese delle pulci saranno bancarelle dove si potranno vendere cose vecchie e usate, oggettistica antica, fumetti e libri, stampe d’epoca, oggetti da collezione, manufatti artigianali e prodotti dell’ingegno artistico e della cre-

atività in genere. Sono esclusi prodotti alimentari, animali vivi, armi, oggetti preziosi o di antiquariato (di consistente valore economico) e reperti archeologici od oggetti di dubbia provenienza. L’istituzione del mercatino delle pulci andrà a integrarsi con il mercato del sabato (che si svolge in piazza Garibaldi, Marcadel, via Crivelli e via Chimelli) ed è proposto nell’ottica di movimentare la cittadina nella giornata di sabato. Il mercatino dell’usato, come dimostrano esperienze fatte altrove, ha la caratteristica di attirare sempre molti visitatori. (r.g.)

Il piazzale della caserma dei pompieri prima della partenza della Pedalata

Roberto Valcanover, presidente Ail

ca 4.000 partecipanti e tante sono infatti le magliette rosa consegnate all’atto dell’iscrizione. I volontari impegnati sono circa 600, in rappresentanza di 45 associazioni ed enti; su tutte Pro Loco e Zock Gruppe». Che importanza ha la peda-

tato 26.000 euro. Con queste iniziative di volontariato abbiamo sostenuto la ricerca scientifica e ospedaliera, aiutato le famiglie degli ammalati, finanziato sei borse di studio per medici e personale sanitario che si occupano degli ammalati». (f.v.)

◗ PERGINE

C’è attesa e molta curiosità, per il mercatino dell’usato che prende il via oggi (inaugurazione alle 11.30) in centro a Pergine. Istituito dall’amministrazione comunale per vivacizzare il centro storico, è stato affidato in gestione alla Pro Loco di Pergine. Sarà aperto dalle 9 alle 19, ogni terzo sabato del mese da marzo a ottobre. In questi giorni sono stati predisposti (e numerati) 56 stalli distribuiti tra piazza Serra, via Pennella e via Roma; una quarantina erano fino a ieri le domande di titolari di attività che, viene ri-

pedalata per la vita

Bicicletta “umana” da guinness Disegnata a terra e riempita 2.014 partecipanti alla manifestazione ◗ PERGINE

Vigilia di preparativi alla caserma dei vigili del fuoco e sul tratto di viale dell’Industria antistante, per la 16ª edizione della “Pedalata per la vita Ail”, manifestazione che è sempre un evento per le molte iniziative di richiamo, oltre che essere un veicolo importante di solidarietà. La pedalata è nata per raccogliere fondi per sostenere la lotta contro le leucemie e i linfomi, in particolare in età giovanile. L’edizione 2014 ha in serbo novità di cui parla in un’intervista il vicepresidente

Ail Trentino, Roberto Valcanover, ideatore e promotore della pedalata. Quali sono le novità di questa edizione? «C’è grande attesa e curiosità per la “bicicletta umana più grande del mondo”, che sarà sicuramente un primato oltre che un omaggio alla città di Pergine e un anticipato benvenuto al Giro d’Italia che farà tappa in Panarotta il 29 maggio. Non ci sarà tuttavia la richiesta del guinness dei primati, perché la pratica di registrazione è troppo onerosa. Nella serata di oggi l’esperto Tiziano

Riverso disegnerà i contorni di una grande bicicletta sul viale dell’Industria, davanti all’entrata del piazzale della caserma, e in la sagoma di un corridore a braccia alzate che occuperà parte del piazzale. Nel pomeriggio di domani il disegno sarà riempito da 2.014 partecipanti alla pedalata, tutti in maglia rosa in omaggio alla “rosea” del giro d’Italia». C’è sempre entusiasmo e partecipazione per questa iniziativa perginese di Ail? «L’entusiasmo è testimoniato dai numeri, in crescita ogni anno. Domani attendiamo cir-

lata nel bilancio dell’Ail? «Proprio qualche giorno fa, durante l’assemblea dei soci, è stato approvato il bilancio 2013 nel quale i proventi dalle iniziative di solidarietà hanno toccato quota 373.000 euro; tra queste la pedalata 2013, in una giornata piovosa, ha frut-


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Pergine ❖ Valsugana

TRENTINO MARTEDÌ 3 GIUGNO 2014

di Fernando Valcanover ◗ PERGINE

alle “don Milani”

«A Tutta Banda», il festival per gruppi giovanili bandistici più longevo presente sul territorio della regione, che si svolge a Pergine all’inizio dell’estate, festeggia quest’anno i suoi primi 20 anni. La Banda Sociale organizzatrice della manifestazione ha già predisposto il programma e definito anche l’elenco dei gruppi giovanili che parteciperanno, suddivisi nei due fine settimana, dal 6 all’8 giugno e dal 13 al 15, con esibizioni i piazza Municipio e al teatro comunale. Si comincia venerdì prossimo con la banda Giovanile di Castello, Cimego e Condino diretta da Katia Girardini; seguiranno la Banda Giovanile delle Giudicarie Esteriori diretta da Paolo Filosi e Franco Puliafito; la Banda Giovanile della Musica Cittadina “R.Zandonai” di Rovereto diretta da Giacomo Benedetto Mas; la Banda Giovanile di Telve diretta da Simone Dalcastagnè. Sabato 7 toccherà alla Banda Giovanile di Civezzano e Fornace diretta da Miriam Lancerin, seguita dalla Banda Giovanile Rappresentativa della Val Rendena e Busa di Tione diretta da Sara Maganzini; la Banda Light di Storo diretta da Cristina Martini; la Banda dell'istituto "Guetti" di Tione diretta da Sara Maganzini. Domenica 8 sarà la volta della Junior Band Nautilus diretta da Francesca Pola; la Banda Giovanile di Strigno diretta da Walter Zancanaro; il Piccolo Corpo Bandistico di Mattarello diretto da Valentina Dalsass; la Banda Giovanile di Caldonazzo diretta da Giovanni Costa. Tutti

Trecento bambini in festa per la fine dell’anno scolastico ◗ PERGINE

Uno dei passati concerti del festival «A Tutta Banda» in piazza Municipio a Pergine

In piazza e a teatro due weekend «A Tutta Banda» Il festival dedicato ai complessi giovanili compie vent’anni Venerdì primi concerti con musicisti da tutto il Trentino i concerti in piazza Municipio iniziano alle 20.30. Il festival riprenderà venerdì 13 giugno (teatro comunale, ore 20.30) con il concerto straordinario dei festeggiamenti della 20ª edizione: sul palco il Gruppo Giovanile della Banda Socia-

le di Pergine diretto dal maestro Claudio Dorigato. Interverranno anche il maestro Roberto Di Marino, i rappresentanti della Banda Sociale, i partecipanti alla prima edizione di «A Tutta Banda». Sabato 14 giugno esibizione di gruppi ospiti italiani e

stranieri nel teatro comunale (ore 20.30). Domenica 15 giugno, piazza Municipio ore 20.30, la conclusione con il concerto del Gruppo Giovanile della Federazione dei Corpi Bandistici del Trentino diretto da Sara Maganzini.

«L’importanza dello star bene insieme» è il tema conduttore della festa della scuola primaria “Don Milani” che si svolgerà questa mattina per festeggiare la fine dell’anno scolastico. Negli spazi esterni della scuola sarà realizzato uno spettacolo che coinvolgerà gli oltre trecento alunni che frequantano il plesso scolastico di via Monte Cristallo. Suddivisi in vari gruppi gli alunni presenteranno canzo-

attività per ragazzi

A Costa di Vigalzano secondo calcio camp estivo ◗ PERGINE

Dopo il successo dello scorso anno, al campo sportivo di Costa di Vigalzano di Pergine viene riproposto per due settimane, dal 16 al 20 e dal 23 al 27 giugno, un calcio camp estivo per ragazze e ragazzi di età compresa tra i 6 e i 12 anni. L’iniziativa è nata in Veneto per offrire un’attività di svago e aggregazione coinvolgendo sportivamente i giovani durante l’estate, e dall’anno scorso è

PERGINE

Addio Fiorenzo Bertoni, il perginese anti-writer E’ scomparso in questi giorni a Pergine Fiorenzo Bertoni. Personaggio della comunità perginese, era del 1920 e imprenditore nel settore dei prodotti alimentari. Nello storico edificio all’inizio di via Rosmini produceva pasta: con lui lavoravano anche 5/6 operai. Da decenni tuttavia, lo stabilimento era chiuso a questo tipo di attività, ed era stato per qualche tempo adibito a magazzino. Vedovo (e con figli) da anni, Fiorenzo Bertoni è stato al cen-

il corso

promossa con molti apprezzamenti anche in Trentino. Il calcio camp è una sorta di colonia estiva dove i ragazzi praticano vari sport e attività ludiche. La manifestazione è organizzata da Pergine Insieme in collaborazione con Sport Camp Italia. Per le iscrizioni e per avere ulteriori informazioni sull’iniziativa consultare il sito www. calcio camp.com o contattare Stefano Casagrande al 335 7416029. (r.g.)

in breve

oggi i funerali

◗ PERGINE

ni in italiano e in inglese, improntate ai valori dell’amicizia e solidarietà, valori perseguiti con varie attività nel corso dell’anno mirate a favorire la socialità e il senso di appartenenza. Musiche e gestualità, abbinate anche fra loro saranno i veicoli con i quali gli alunni delle varie classi trasmetteranno i sentimenti ed le emozioni di tutti i bambini, anche di coloro che vengono da realtà lontane e non parlano ancora bene la lingua italiana. (f.v.)

tro di molti eventi a Pergine, luogo che amava moltissimo. Fu consigliere comunale dell’allora Pptt-Ue dal 1980 al 1985 (era sindaco Adriano Crivellari). In questi ultimi anni, è stato agli onori della cronaca per aver partecipato a trasmissioni televisive dove si “premiava” la memoria, e Fiorenzo Bertoni mandava a memoria soprattutto la geografia. Per lunghi anni ha frequentato l’Università della terza Età, intervenendo spesso con arguzia. Fu anche uno tra i protagonisti del recente restauro del

campanile della Pieve della Natività a Pergine. Ha donato infatti la boccia dorata poi collocata in cima al campanile. Era cognato di monsignor Iginio Rogger e insieme a lui partecipò appunto alle cerimonie di inaugurazione del restauro di chiesa e campanile. Più recentemente, Bertoni è tornato alla ribalta per un’altra iniziativa, ossia come promotore della ripulitura delle facciate delle case di Pergine centro dalle scritte dei writer, da lui considerati scarabocchi. Difficoltà burocratiche e ope-

Cabina elettrica su terreno comunale

Fiorenzo Bertoni insieme a monsignor Iginio Rogger

rative avevano di fatto bloccato l’operazione. In pensione Fiorenzo Bertoni non aveva abbandonato (se non ultimamente) il lavoro nei campi e spesso lo si incontrava mentre

si recava (o tornava) nei campi con il suo piccolo trattore. Insomma, un personaggio che voleva sempre dire la sua e dalle proposte piuttosto curiose. Oggi i funerali. (r.g.)

■■ Nuova cabina elettrica a servizio dell’abitato di Visintainer. Per la realizzazione del manufatto da parte di Stet spa, il Comune di Pergine ha deciso di cedere 28 metri quadri di terreno. La cabina di trasformazione della corrente elettrica da media tensione a bassa tensione andrà a sostituire un posto di trasformazione su palo esistente, denominato “Ptp Visintainer”. L’area sulla quale sarà costruita la nuova cabina elettrica viene ceduta dall’amministrazione comunale al prezzo di 934 euro, somma comprensiva delle servitù per i necessari cavidotti di collegamento. (r.g.) PERGINE

civezzano - fornace

Stare con l’anziano, ultimi incontri

Più di 700 ore di volontariato per la sezione Carabinieri

PERGINE. «Stare accanto all’anziano» è un corso rivolto a persone (familiari e badanti soprattutto) che a vario titolo operano nelle case di riposo, nelle Rsa oppure nelle abitazioni private per assistere anziani non autosufficienti, che desiderano offrire qualche ora del proprio tempo libero al volontariato. Organizzato dall’Apsp Santo Spirito di Pergine, il corso è iniziato in aprile. Gli ultimi due incontri pomeridiato (dalle 17.30 alle 18-30) si terranno giovedì prossimo e il 12 giugno nella sala polivalente della residenza di Pive.

◗ FORNACE

Si è tenuta recentemente l’assemblea annuale della sezione Carabinieri di Civezzano - Fornace, alla quale hanno presenziato i sindaci di Fornace, Pierino Caresia, e di Civezzano, Stefano Dellai, nonché rappresentanti dei vigili del fuoco e Lorenzo Lopez della sezione di Bologna. Il presidente, brigadiere capo Igino Macchiavelli, ha fornito un quadro dell’associazione. I soci effettivi sono 125 e nel corso del 2013 la sezione ha presenziato a 35 manifestazioni; i volontari del nucleo hanno prestato 308 servizi di vigilanza all’uscita delle

scuole di Civezzano e Seregnano, 24 di sicurezza in occasione di funerali nelle 5 parrocchia dei comuni di Civezzano e Fornace, 43 di vigilanza e sicurezza stradale per manifestazioni folcloristiche, sportive e religiose, 43 di vigilanza e sicurezza stradale in ausilio alle forze dell’ordine, con un impiego di volontari per un totale di 714 ore. Di rilevo anche l’attività nella distribuzione dei doni della “Befana carabinieri” alle 4 scuole materne; poi nella raccolta fondi per l’Associazione sclerosi multipla e nell’assistenza e servizio in occasione delle manifestazioni della sezione. (f.v.)

I Carabinieri sezione di Civezzano - Fornace davanti alla chiesa di S.Martino

Questa sera incontro del gruppo Ama ■■ Palazzo Montel ospita gli incontri settimanali del gruppo di auto mutuo aiuto per l’elaborazione del lutto. Ogni martedì, a partire dalle 20.30, l’associazione Auto Mutuo Aiuto di Trento, in collaborazione con l’assessorato alle politiche sociali del comune di Pergine e l’Azienda provinciale per servizi sanitari, si ritrova per questi momenti di riflessione e scambio di esperienze. Bisettimanalmente al mercoledì si ritrova anche il gruppo “Dimagrire Insieme”. Per ulteriori informazioni sugli incontri organizzati dal gruppo Ama contattare il numero 0461-239640. (g.f.)


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Pergine

GIOVEDÌ 19 GIUGNO 2014 TRENTINO

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L’angelo è stato tolto da Palazzo Chimelli In 13 all’appalto per costruire l’asilo nido

La gru sta portando a terra l’angelo di palazzo Chimelli

◗ PERGINE

◗ PERGINE

L’angelo che dominava Pergine, non c’è più. Con la sua tromba svettava dalla sommità di palazzo Chimelli ora in fase di restauro e annunciava il tempo atmosferico secondo l’aria che tirava. Era sulla torretta (realizzata con malta e paglia) appoggiata sulle travi del tetto. Angelo e tettuccio sono stati tolti con la gru e appoggiati sulla terrazza posta sul retro. La torretta sarà ricostruita più solida e appoggerà su un castello di travi così avrà un solido supporto. Poi tornerà anche l’angelo e farà sapere ai perginesi se pioverà oppure ci sarà il sole. (r.g.)

Sono tredici le imprese edili che hanno aderito al bando di concorso per la costruzione dell’asilo nido – scuola materna di via Amstetten. I termini per la presentazione degli elaborati (e annessi) è scaduto ieri e il team unico amministrativo ha provveduto a catalogare i plichi pervenuti. Quasi tutte sono ditte trentine, e comunque alcune hanno già eseguito strutture pubbliche a Pergine. L’ufficio dovrà ora procedere all’esame delle documentazioni e a stilare la graduatoria con il vincitore per poi procedere all’assegnazione provvisoria secondo il criterio

Canezza, riaperta la strada che spaccava il paese Incontro pubblico dopo il blitz notturno dei residenti contrari alla chiusura Il sindaco: «Ho già sospeso l’ordinanza che vietava il transito alle auto» di Roberto Gerola ◗ PERGINE

Articolata e combattuta la serata contro la chiusura di un tratto della strada (via delle Scuole) che a Canezza congiunge la parte alta (Portolo) e la parte bassa del paese. In sostanza, se in 22 avevano chiesto la chiusura (più spazi per gli scolari e più sicurezza) al sindaco Oss Emer, altri 80 si sono rivelati contrari proponendo soluzioni più realistiche e meno impattanti. C’è da dire che tra i 22 citati dal sindaco, figurano le maestre, il dirigente, i rappresentanti dei genitori, e qualche genitore. Ma la popolazione, per la chiusura della strada principale, non era stata né informata, né consultata né convocata dal sindaco o dal fiduciario frazionale. Ed era dal 24 maggio scorso che il provvedimento era stato deciso e che era stato comunicato al fiduciario. Per questa “mancanza” ci sono state molte contestazioni. Ma anche sulla confusione nelle motivazioni di chiusura. La serata era iniziata con Oss Emer a leggere una premessa. Il sindaco sottolineava le poche risorse presenti e quindi che il bilancio 2013 era già approvato, che l’operatività era iniziata solo dal maggio scorso, che ponte sul rio Minghet (dalla provinciale alla Coop) sarà realizzato nel 2016, che la pianificazione urbanistica (per Canezza) «se si può

Lo spazio per i bambini può essere ampliato riducendo la grande aiuola nell'angolo

chiamare così» aveva accontentato i proprietari delle aree, che la palestra aveva ridotto gli spazi, che la chiusura della strada era sperimentale e negava che spaccasse il paese in due. Ed annunciava quindi di aver sospeso l’ordinanza (dopo il blitz notturno, ndr), rapportava i benefici a disagi sopportabili, promettendo la sistemazione dell’uscita della via a monte. Gli 80 presenti erano tutti sostanzialmente contro la chiusura e tra le loro prime rimostranze: è una soluzione estrema, si vuol farne ora “caso politico”. Presenti insegnanti e ge-

nitori pro chiusura della strada, ma non sono intervenuti. Così, “battaglia” contro il metodo, contro la non informazione. «Non potevo ignorare la richiesta, qualcosa dovevo fare», diceva il sindaco tra le molte espressioni di replica. E ancora: «Ho sospeso l’ordinanza, non sarà rinnovata, portate le soluzioni al fiduciario poi ne parliamo». A dare battaglia, un po’ tutti, specie Claudio Martinelli, duro nel contestare metodo e decisione. Le soluzioni si sono accavallate e alcune subito scartate perché costose (acquisto di aree vicine). Su

tutte, quella di Gaetano (genitore di scolari e residente a fianco delle scuole): poco costosa, poco impattante e soprattutto adottata in moltissime situazioni analoghe. Per mettere in sicurezza l’uscita dei bimbi, chiudere la strada (alle 8 e alle 12) per un quarto d’ora (segnale stradale o piloncini mobili) e vietare il parcheggio selvaggio delle auto (multe). Più spazi ai bambini? Ridurre la grande aiuola del piazzale interno che occupa un terzo della superficie disponibile. «Meglio di così non si può», è stato detto. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

dell’offerta economicamente più vantaggiosa. La realizzazione di nido e materna doveva avvenire in due momenti separati e con iter burocratici separati. Poi, due anni fa era stato deciso di abbinare i due edifici e realizzare i servizi in Comune proprio per evitare sprechi e doppioni. Così si era giunti a unificare proceduta, progetto, bando e quindi anche realizzazione. In totale si parla di circa 4,4 milioni di euro che sono finanziati da contributo provinciale e dal Comune con fondi propri. L’impresa aggiudicataria che si conoscerà a breve, avrà tempo 1.100 giorni per realizzazione l’opera sentita soprattutto come “nido”. (r.g.)

solidarietà

in breve

Comune, invito a inviare aiuti all’associazione Prijedor

benessere

◗ PERGINE

infanzia

Il Comune, da sempre sensibile nei confronti dei cittadini di Prijedor, colpiti dalla recente alluvione, ha dato la sua adesione all’omonima associazione per favorire nella situazione di emergenza l’invio di aiuti. La vicesindaco Daniela Casagrande ricorda che il Comune di Trento mette a disposizione dell'Associazione Progetto Prijedor l’ex magazzino dei vigili urbani in via Bronzetti per la raccolta di materiali destinati ad aiutare la comunità a risollevarsi dall'attuale situazione di emergenza. Il punto di raccolta sarà aperto fino a sabato prossimo 21 giugno. Agli abitanti di Prijedor servono cucine componibili, piastre elettriche o focolari a legna di piccole o medie dimensioni, frigoriferi piccoli o medi, sedie e tavoli, accessori per cucina, mobili soggiorno di medie dimensioni, divani, divani letto, poltrone letto, tappeti, armadi, letti singoli, brande, coperte, lenzuola, cuscini. Poi ancora mobili per bagno, accessori bagno, lavatrici, vestiario estivo lavato e stirato in scatole o valige con distinta adulti maschi -femmine, bambini, bambine. Si potrà contribuire anche versando offerte in denaro. Le somme che sono destinate all’acquisto di generi alimentari saranno utilizzate esclusivamente a tale scopo (da versare con bonifico bancario). Per contattare l'Associazione: 0461233839, 3485605502 (Anselmo) e 3428477101 (Cristina). (f.v.)

A spasso con la Lilt fino al Parco Moretta ■■ Nuova passeggiata con la Lilt con ritrovo questo pomeriggio alle 17 al Parco Giarete, con destinazione Parco Moretta e ritorno. (g.f.)

Letture per bambini al Parco della Pace ■■ Letture animate per bambini dai 3 ai 7 anni con “Un salto al parco”, appuntamenti itineranti tra i parchi perginesi. Appuntamento nel pomeriggio al Parco della Pace. (g.f.) spazio eventart

La mostra «Human» chiude domani ■■ C’è tempo solo fino a domani per vedere la mostra “Human”, ospitata nella sala dello SpazioEventArt di via Petrarca. Orario 16-19. (g.f.) centro #kairos

Giovani in sella lungo la ciclabile ■■ Biciclettata sulla ciclabile della Valsugana domani alle 14. L’iniziativa è del Centro Giovani #Kairos, nell’ambito di “Estate con il Centro”. (g.f.) SANT’ORSOLA TERME

Video e degustazioni al Museo pietra viva ■■ Il Museo pietra viva ospita questa sera la proiezione del film “Minor (Minatori)”, oltre a “Forme nel suono”, performance video-musicale di Sergio De Carli e Luciano Olzer. Realtà e suggestione del mondo sotterraneo. Inizio alle 21.30, degustazioni di vini e prodotti tipici a partire dalle 20.30. (g.f.)

casa di riposo

sport

calcio

Il centro servizi lo costruirà la Jobstraibizer

Valcanover - Calceranica di corsa

Giuseppe Putignani nominato presidente della Fersina

◗ PERGINE

◗ PERGINE

In seguito al confronto concorrenziale tra le sette ditte che hanno presentato offerte per l'affidamento a cottimo fiduciario per la realizzazione del centro servizi e del nuovo accesso dal piano terra alla struttura residenziale di via Pive, il direttore Giovanni Bertoldi ha affidato l’incarico alla Costruzioni Jobstraibizer di Trento che un ribasso del 27,192% ha offerto sulla cifra a base di gara di 442.000 euro, per un importo complessivo di 315.987 euro, oltre agli oneri di sicurezza pari a 8.000 euro. (f.v.)

Sport, turismo e gastronomia sono le proposte che caratterizzano la prima “Lake Runner”, inedita gara podistica non competitiva in notturna a contatto con le sponde del lago di Caldonazzo, sul percorso della ciclo pedonale, in programma sabato prossimo 21 giugno. Una proposta sportiva ammiccante, nel verde e per lunghi tratti a contatto con l’acqua, con gare che si concluderanno nel parco del ristorante pizzeria Valcanover, che continueranno con gustose of-

Presentata ieri la prima «Lake Runner» in programma sabato sera ferte enogastronomiche, l’angolo dei mercatini e musica live. Il via alle corse alle 20.30. La manifestazione, organizzata da Bar Sport Italia in collaborazione con il Gs Valsugana Trentino e il Ristorante Valcanover, offre la possibilità di fare corsa in due formule: una individuale di 18 chilometri sul percorso Ristorante Valcanover - Calceranica al Lago da percorrere tre volte in andata e ritorno, o una staffetta mista per tre concorrenti, ciascuno dei quali percorrerà 6 chilometri, e conclusione sempre al parco del ristorante Valcano-

ver. La presentazione è avvenuta nel parco del ristorante Valcanover da parte di Federico Roat (Bar Sport Italia), Mauro Andreatta (Gs Valsugana Trentino), Michele (ristorante Valcanover) e l’assessore comunale Franco Demozzi, presente una referente dell’Apt Valsugana. «Gli operatori economici della sponda ovest del lago si sono dimostrati interessati - è stato rimarcato un po’ da tutti - e si auspica che la proposta possa contribuire ad un ulteriore rilancio del lago e delle sue splendide spiagge. (f.v.)

◗ PERGINE

Giuseppe Putignani, 38 anni, presidente di un’azienda trentina di consulenza, un passato da sportivo con un po’ di calcio a livello giovanile e nuoto agonistico di notevole livello, è il nuovo presidente della Fersina Perginese. Lo ha eletto lunedì scorso il consiglio direttivo accogliendo le dimissioni di Francesco Peghini. Nel direttivo sono entrati altri volti nuovi: Gianni Rainieri, Elvis Ormenese, Giuseppe Gretter, quest’ultimo già calciatore della prima squadra della Perginese. (f.v.)

Giuseppe Putignani


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Pergine

TRENTINO MERCOLEDÌ 6 AGOSTO 2014

Scout perginesi al gemellaggio europeo ◗ PERGINE

Un gruppo di guide tra le quali alcune trentine

Al 5˚ giorno Eurojam 2014 è entrato nel vivo del programma anche per i circa 100 scout, esploratori, guide e accompagnatori di Pergine che partecipano all’incontro continentale in Normandia, a Saint Evroult Nôtre Dame du Bois, dove sono giunti il 1˚ luglio dopo circa 17 ore di viaggio in pullman. Da alcuni messaggi e comunicazioni e dai resoconti del sito ufficiale

dell’evento, si è appreso che stanno tutti bene. Appena giunti, al pari di altri 12.000 scout di 18 Paesi d’Europa, sono stati impegnati ad allestire il campo. Gli scout perginesi del gruppo S. Giovanni Bosco hanno partecipato domenica alla cerimonia di apertura, che ha dato ufficialmente il via alle attività di gemellaggio tra le squadriglie di paesi diversi, previste fino all’11 agosto. Un tappeto di camicie celesti e kaki: così si pre-

di Roberto Gerola

sentavano alla cerimonia le migliaia di scout, che nella località francese sono sistemati in due grandi sottocampi, femminile e maschile, articolati in “costellazioni”; per il gruppo perginese la Lyra. Il programma delle prossime giornate prevede attività specifiche lavoro, preghiera, cucina, gioco e momenti condivisi con altri riparti scout, assieme alle attività di gemellaggio tra le squadriglie di Paesi diversi. (f.v.)

◗ PERGINE

Casa di riposo

La bretella che da via al Lago raggiunge lo svincolo per San Cristoforo sarà dimezzata come viabilità veicolare per fare spazio a 150 metri di ciclabile. L’intervento è stato deciso per completare il tratto di pista ciclabile tra San Cristoforo e l’inizio di via Al Lago. Naturalmente, manca ancora il percorso principale, tra Pergine e Trento oltre che l’attraversamento di Pergine. E una tra le più belle ciclabili a livello europeo rimane sostanzialmente monca. Dalla località Masere (uscita sud di San Cristoforo) dove arriva via Valene, inizia la ciclabile lungo lago in direzione di Calceranica, Caldonazzo e Veneto. Questo tratto, per la sua proposta paesaggistica è stato scelto tra i quattro più belli a livello europeo proprio la primavera scorsa. Ma presenta ancora carenze e limitazioni anche per l’impossibilità di noleggiare bici a Trento (o a Pergine) per poi lasciarla in qualche recapito lungo il percorso se non addirittura in Veneto. Problemi per altro superati per tratti di ciclabili addirittura tra Stati differenti (come la Dobbiaco - Lienz). Il tratto di nuova ciclabile (in via sperimentale) avviene dalla fine di via Al Lago, passa sotto il cavalcavia della superstrada della Valsugana, si affianca alla linea ferroviaria e via dell’Angi, fino all’innesto con il tratto di ciclabile che arriva a San Cristoforo transitando dietro alla stazione carburanti e bucando il terrapieno della statale per arrivare fino al Pub. Da quel punto, corre utilizzare la strada provinciale, risalire a Canale, percorrere via Valene e raggiungere le Masere. In cantiere, ma i lavori devono ancora iniziare, la realizzazione di 600 metri di ciclabile tra le Masere e la stazione ferroviaria di San Cristoforo (a monte della linea ferroviaria). Concluso questo

Un milione di euro per ristrutturare la sede di via Pive ◗ PERGINE

Il guard rail separa ciclabile (a destra) e bretella con la corsia diretta a Pergine che sarà chiusa al traffico

La ciclabile si mangia metà della bretella per San Cristoforo Il tratto tra via al Lago e la frazione avrà una unica corsia L’intervento è necessario per terminare la strada per le bici tratto e quello del quale si scrive, il ciclista arriva comunque e solo fino a Pergine (via al Lago) ed è costretto a percorrere qualche centinaio di metri attraversando Canale con le possibilità di accedere alla ciclabile che sbuca sulla bretella oppure percorrere via dell’Angi e arrivare comun-

que in via Al Lago. Per realizzare quel tratto di ciclabile sulla bretella, si spenderanno quasi 20.000 euro (esattamente 18.600) per acquistare150 metri di barriere “doppie” e 50 “mono”, oltre a 50 dissuasori in metallo. Come si è detto, in uscita da Pergine, la bretella sarà a sen-

so unico verso San Cristoforo (e non più a doppio senso di marcia). Chi entrerà in Pergine proveniente da sud dovrà utilizzare l’accesso diretto dalla statale (il senso unico dopo il distributore di carburanti) e non potrà più percorrere la bretella sotto il cavalcavia. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

la proposta del “comitato silla-predazzo”

Dallagiacoma: «Dolomiti e Venezia unite dalle rotaie» ◗ PERGINE

Nuovo incontro di lavoro a Madrano del “Comitato elettrotramvia Silla-Predazzo” per puntualizzare la situazione alla luce degli incontri con amministratori della valle di Cembra, sugli sviluppi del progetto sinistra Avisio e la novità del passaggio sulla sponda destra dopo Segonzano. «L’appello a non provocare spaccature rivolto al nostro comitato - spiega in una nota Giorgio Dallagiacoma - non ha certo bloccato l’ impegno progettuale per la realizzazione di una ferrovia che dall’Alta Valsugana raggiunga le valli di Cembra e Fiemme. Avere opinioni diverse

e sostenere progetti diversi in questa fase propositiva non vuol dire dividersi, ma portare avanti una normale dialettica democratica, perché è importante valutare tutte le possibilità prima di passare alla realizzazione del progetto. Il nostro comitato, libero da condizionamenti politici, non finanziato da soldi del Bim, ha la determinazione di fornire alla Provincia idee progettuali per una ferrovia a scartamento normale, adibita al trasporto di persone e merci della valle dell’Avisio, dalla stazione esistente di Roncogno. Stazione che meriterebbe di essere riattivata affinché i 20.000 mq di terreno possano essere utilizzati e

servire al bacino di utenza delle frazioni Pergine, i comuni di Civezzano, Fornace, Pinetano e valle di Cembra. Motivi che hanno lo scopo di rispolverare un vecchio progetto asburgico di ferrovia di montagna a basso impatto ambientale e a minori costi di espropri, perché la linea attraverserebbe boschi e prati anziché vigneti Doc, con pendenze tra il 2 e 3%, realizzando una linea a valenza turistica enorme, la “Dolomiti - Venezia”. È auspicabile che la Provincia prenda la regia nella realizzazione della ferrovia valli dell’Avisio, per evitare sprechi di denaro pubblico nello studio di fattibilità bandito con il concorso di idee». (f.v.)

La Provincia ha confermato la concessione alla Apsp S. Spirito, il contributo di 1.985.000 euro per i lavori di ristrutturazione e riqualificazione della struttura residenziale per anziani di via Pive. Nella concessione del contributo, pari al 100% della spesa, si stabilisce che la consegna dei lavori deve avvenire entro 18 mesi dalla data di ricevimento della comunicazione, comprendete la comunicazione della consegna dei lavori, con la durata dell’intervento di 600 giorni naturali e consecutivi. Ad inizio gennaio il consiglio di amministrazione della S. Spirito aveva affidato all’ingegner Massimo Bertoldi l’incarico della progettazione definitiva ed esecutiva, la direzione lavori, l’assistenza di cantiere, la misura e contabilità, la coordinazione della sicurezza in fase di progettazione e in fase di esecuzione delle opere. Il professionista di Pergine consegnava il nuovo progetto, che il consiglio di amministrazione ha approvato, prendendo atto che la spesa per la realizzazione di dette opere ammonta a complessivi 1.985.000 euro, di cui 1.567.329 per lavori. Le opere previste: realizzazione dell’impianto di ossigeno medico in tutte le stanze, l’adeguamento delle rilevazioni e impianto chiamate; ristrutturazione degli spazi ex cucine al piano terra, per ricavare una palestra di fisioterapia per interni ed esterni, e quelli ex lavanderia al piano terra ad uso spogliatoi per il personale, nuovi magazzini. Dal preliminare sono stati stralciati i serramenti interni e il rinnovo dei pavimenti. L’avvio dei lavori è previsto entro fine anno. (f.v.)

in breve PERGINE

Ginnastica dolce al Parco Tre Castagni ■■ Muoversi nella natura, ovvero ginnastica dolce condotta da un esperto oggi alle 18 al Parco Tre Castagni. L’iniziativa è della Lilt di Pergine. (g.f.) PERGINE

Strada Ischia - Pozza chiusa per lavori ■■ Con ordinanza è stato istituito il divieto di transito, fino al 31 agosto 2014, sulla strada comunale Ischia – Pozza, dove si è verificato il cedimento di un muro. Il divieto riguarda di transito veicolare e in particolare un tratto di 50 metri lungo la strada in direzione di Pozza. La limitazione al traffico durerà per il tempo necessario ai lavori di ripristino del muro. (f.v.) PERGINE

«Estate in arte» aperta fino a venerdì ■■ E’ aperta allo Spazio Event Art la mostra “Estate in arte”, che vede protagonisti Claudia Bertera, Claudio Cavalieri, Emma Civallero, Rita Demattio, Renato Marsilli, Roberto Piazza, Paul Sark, Mary Sperti, Enrico Tomasi, Cristina Zanella e Grazia Zuccolotto. La mostra proseguirà fino a venerdì prossimo 8 agosto con orario 16-19 dal mercoledì al venerdì. (g.f.) PERGINE

La passeggiata Lilt parte da Brazzaniga ■■ Ci si troverà al ponte di Brazzaniga domattina alle 8.30 per la consueta passeggiata con la Lilt perginese. Destinazione il lungo Fersina. (g.f.) TENNA

Iscrizioni aperte al nido di Caldonazzo ■■ In seguito all’entrata in funzione dell’asilo nido di Caldonazzo e alla convenzione sottoscritta fra i due Comuni, i residenti di Tenna potranno entrare nelle graduatorie del nuovo asilo, oltre che in quelle per l’asilo di Levico. Le domande dovranno essere presentate al Comune entro lunedì 18 agosto. Per ulteriori informazioni telefonare al numero 0461706444. (g.f.)

AriaTeatro piange Valentini burattinaio e presidente ◗ PERGINE

La stazione di Roncogno

Si è spento nel pomeriggio di lunedì scorso in seguito a una malattia durata alcuni mesi Franco Valentini, eclettico pittore e burattinaio perginese di 83 anni. Valentini era stato anche il primo presidente dell'Associazione culturale ariaTeatro, attuale gestore del Teatro comunale. I funerali si terranno questo pomeriggio alle 16 nella “Chiesa Granda” di Pergine, accompagnati dalla tradizionale processione che partirà dalla vicina Chiesa di San Carlo.

Franco Valentini


Copia di 26af2b3e496c20ba591abe6db46067c2

Pergine

MERCOLEDÌ 3 SETTEMBRE 2014 TRENTINO

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sport e goliardia

Tra i rioni di Susà sono i «Gobi» a spuntarla sotto rete ◗ PERGINE

La squadra dei «Gobi» festeggia la vittoria del torneo di pallavolo

Pieno successo e tanto divertimento per i giovani di Susà che i sono cimentati in un torneo di pallavolo a livello di frazione perginese. L’iniziativa è stata ripresa da una consuetudine a carattere estivo che aveva trovato attuazione fino a qualche anno fa. Nelle settimane scorse, l’edi-

zione 2014 del torneo ha visto in campo otto squadre in rappresentanza di “rioni” di Susà, un paese che è il più consistente dal punto di vista della popolazione (quasi 900 i residenti) nel panorama comunale. E tra i giovani anche il parroco, don Gimmi Pinamonti (poco più che trentenne), che pur digiuno di come si pratica questo sport, ha dato dimostrazio-

ne delle proprie capacità. Su tutte le squadre, ha vinto quella dei “Gobi”, un soprannome secolare dato a una numerosa famiglia di Susà. Nella classifica seguono (nell’ordine): “Le polache”, “El Mas”, “La Malga”, “Rio Santo”, “Curva dei Titoti”, “I ciliegi” e “La Piazza”. Sono tutti nomi appunto di località. Il torneo, disputato in alcu-

ne serate, si è svolta sul campo da gioco davanti all’edificio scolastico ed ha sempre avuto un pubblico particolarmente entusiasta per quindi le sfide sono state seguitissime. E per concludere in bellezza, accanto alla premiazione, anche una pastasciutta per tutti durante una serata tra le poche risparmiate dalla pioggia. (r.g.)

Al Ciré la Superstrada A spasso con i volontari Lilt tutti i martedì pomeriggio condanna due distributori benessere

Riprendono domani le passeggiate del programma “Da parco a parco”, organizzate dalla Lilt per settembre. E si parte con la Strada dei Pescatori con partenza dalla chiesa di Masetti per la località Visintainer e ritorno. Martedì 9, con partenza dal parco lungo Fersina si raggiungerà il parco di Canezza. Giovedì 11, partendo dalla chiesa di Masetti, passeggiata al campo sportivo di Ischia e ala località Visintainer. Si continua martedì 16 con destinazione Villa Moretta: ritrovo al piazzale della stazione. Giove-

dì 18 passeggiata sul percorso parco-sentiero delle ortensie, con giro al castello; partenza dalla portineria ex psichiatrico. Martedì 23 settembre giro dei parchi di Vigalzano - Lago Pudro; ritrovo al ponte di Brazzaniga. L’ultima uscita giovedì 25 con destinazione il parco della Croce - Tegazzo; partenza dalla portineria ex psichiatrico. Tulle le passeggiate inizieranno dai luoghi di ritrovo alle 15. Informazioni alla sede Lilt il martedì dalle 9 alle 11 e il giovedì dalle 16 alle 18 (0461515125 e 3403954643). (f.v.)

apsp s. spirito

circolo pd

Torneo di bocce della casa di riposo alla stretta finale

In piazza Municipio si discuterà di giovani e lavoro

◗ PERGINE

◗ PERGINE

Il tradizionale torneo di bocce dell’Apsp S. Spirito, che da qualche anno coinvolge oltre agli ospiti anche le associazioni di volontariato perginesi, gli amministratori comunali e della Cassa Rurale, è alle battute finali. Domani a partire dalle 15, infatti, si terrà la chiusura del 9˚ Torneo di bocce "Giochi in amicizia" sul campo della casa di riposo di via Pive. La partita conclusiva vedrà la sfida tra le autorità: da una parte il presidente e un consigliere della casa, dall'altra una rappresentanza del Comune di Pergine e della Cassa Rurale. Alle 16 le premiazioni. (f.v.)

Il Circolo del Pd di Pergine organizza un’iniziativa sul tema “ Giovani e lavoro”, con la partecipazione del parlamentare europeo Flavio Zanonato e dell’assessore provinciale Alessandro Olivi. L'appuntamento è in piazza Municipio, sabato prossimo alle 10. «Per i giovani - ricorda la responsabile delle segreteria del circolo Marina Taffara - è una ghiotta occasione per informarsi sulle opportunità di accesso ai fondi europei e sui vantaggi recentemente introdotti dalla Provincia». Introduce Elisa Filippi, L’incontro sarà accompagnato dalla musica degli Alibi e di Alina Scrab. (f.v.)

◗ PERGINE

Il primo è troppo distante dal traffico quotidiano e sarà messo all’asta a breve Sul secondo invece è nato un contenzioso: è troppo vicino e deve essere demolito di Roberto Gerola ◗ PERGINE

Strana sorte per due distributori di carburante al Ciré. E tutte e due legati alla realizzazione della Superstrada della Valsugana avvenuta una trentina di anni fa, con il conseguente abbandono da parte del traffico della ex statale (ora “provinciale”) che dal Doss della Roda arriva appunto alla frazione di Pergine. Il primo si è venuto a trovare troppo distante dalla statale ed è stato trasferito lungo la superstrada (lato del torrente Fersina) e dopo utilizzi vari (officina, carrozzeria, deposito, con annessa abitazione al primo piano) è stato abbandonato ed ora è in totale degrado. L’altro, al contrario, si è venuto a trovare troppo vicino e in seguito a una determina della Provincia deve essere demolito. Per l’immobile in stato di abbandono, è stata indetta una nuova asta giudiziaria per un importo di 180.000 euro. L’edificio si trova in zona a destinazione alberghiera- ristorativa – commerciale e l’area dove sorge è di quasi 400 mq. L’udienza per l’asta è fissata il 12 settembre. Per l’altra stazione di servizio “Tamoil” è in atto un contenzioso. La Provincia ha stabilito che la struttura (realizzata nel 1956) non è più conforme alla normativa viabilistica. In sostanza la concessione è decaduta per “incompatibilità as-

L'ex officina - distributore all'asta al Ciré. Sotto, il distributore della Tamoil non è più conforme alla viabilità

soluta” con le norme che prevedono una distanza minima fra l’impianto e l’uscita sulla strada statale. Quindi, non solamente chiusura della stazione di carburante, ma anche la sua demolizione, in quanto ri-

tenuto fonte di pericolo. Si tratta di una tettoia che sporge dall’albergo Al Bisonte” e di due colonnine di erogazione carburante, con il piccolo locale per il gestore dentro l’edificio dell’albergo. La determina

aveva stabilito che la struttura venisse demolita entro il 29 agosto scorso. Tra l’altro, dalla documentazione fornita risulta che “L’impianto è collocato nel centro abitato di Ciré e non fuori, presupposto sul quale di fonda il provvedimento di decadenza della concessione. Solo che è stato presentato ricorso al Tar e i giudici hanno deciso di dare un’ultima “chance” alla struttura di distribuzione carburante e cioè sospendere chiusura e demolizione fino al giorno della discussione del ricorso, discussione che avverrà il prossimo 25 settembre. Il Tar ha infatti sospeso quanto previsto dalla determina provinciale in quanto “i motivi di diritto esigono un approfondimento in contraddittorio”.

pergine

al centro ekon di san cristoforo

Uno sport per i ragazzi autistici

Politica e lavoro, incontro in piazza

È il “sup surfing”: corso organizzato dalla Cooperativa sociale Archè ◗ PERGINE

La pratica del sup surfing, ossia il remare stando in piedi su una tavola da surf, è stata al centro di una interessante iniziativa del centro nautico Ekon di San Cristoforo, promossa dalla Cooperativa Sociale Archè, denominata “InFormaLiquida” e rivolta alle persone con autismo e sindromi correlate. «Tutto il workshop, che ha anche una parte teorica, è basato sul “Cooperative Learning”, ossia l’imparare insieme e quindi non è strutturato molto nel rapporto tra docente e allievo, da-

to che preferiamo dare alla persona autistica un ruolo attivo, che contribuisca ad aumentare l’autostima del soggetto e la sua consapevolezza nel riuscire a compiere una precisa attività, in questo caso sportiva», spiega il presidente della Cooperativa Gianluca Samarelli. L’attività è stata concepita proprio operando in stretto contatto con l’associazione dei genitori, ed è partita con 11 ragazzi guidati attraverso un percorso che è stato strutturato con l’ausilio di esperti in scienze motorie, allo scopo di fornire le necessarie basi di equili-

brio e lateralità, e per condurre le persone con questa particolare disabilità ad un percorso di recupero che possa migliorare anche i rapporti di relazione con la propria famiglia innanzitutto, e poi anche con gli altri. «Questo perché l’autismo non è affatto una patologia univoca - spiega Giovanni Coletti, presidente della Fondazione Trentina per l’Autismo, intervenuto anche lui al workshop ma vi sono molti problemi differenziati, che se affrontati in tempo con un soggetto in giovane età possono essere corretti in maniera veramente note-

Il workshop ragazzi autistici al Centro Ekon di San Cristoforo

vole, mettendo alcune persone autistiche la cui patologia non sia presente in forma davvero grave, di essere in età adulta autonome e svolgere anche un attività lavorativa”. Peraltro, continua Coletti, in Trentino ci si può appoggiare al Centro per la Diagnostica di Villa Igea diretto

dal dottor Calzolari, l’unica struttura di questo tipo in tutta la Provincia, e l’intervento in giovane età può anche contribuire molto ad abbassare l’impegno finanziario che l’ente pubblico deve sostenere per il supporto e la cura di una persona non autosufficiente. (l.c.)

PERGINE. Con “I giovani e il lavoro”, incontro sabato in piazza Municipio a Pergine proposto dal Pd perginese. Sarà una illustrazione delle politiche sul lavoro a livello europeo con Flavio Zanonato (già sindaco di Padova ed ora parlamentare europeo) e Alessandro Olivi (assessore provinciale). Si parlerà dei fondi messi a disposizione dalla Comunità europea e di quelli previsti dalla legislazione della Provincia, occasione per creare posti di lavoro giovanile. L’appuntamento è sabato alle 10 (in caso di pioggia si svolgerà nel teatro delle Garberie). L’incontro sarà accompagnato dalla musica de “Gli Alibi”. (r.g.)


PERGINE VALSUGANA

l'Adige

La Provincia chiede l’agibilità per le feste nel foyer del teatro PERGINE - Dopo un anno di, chiamiamola così, «prova», il nuovo teatro comunale di piazza Garibaldi sarà interessato da un piccolo restyling. Poca spesa, in verità, (soprattutto se riferita al costo complessivo dell’opera, che ha sforato il muro dei 14 milioni di euro) ma assolutamente

La pratica deve essere presentata entro fine ottobre. Lavori anche all’impianto elettrico per poter installare la nuova insegna esterna

necessaria per riportare la struttura inaugurata esattamente un calendario fa sotto l’ombrello della «legalità». All’appello, infatti, manca la certificazione antincendio e di pubblico spettacolo per il foyer. L’ampio atrio di accesso alla platea, d’altro canto, nella prima stagione di apertura

Redazione: 0461 886111 fax 0461 886263 email: redazionepergine@ladige.it

mercoledì 3 settembre 2014

ha ospitato concerti e balli proprio accanto al bar. La Provincia, che aveva già concesso l’agibilità ma solo fino al 30 ottobre (data fissata come termine ultimo entro il quale aggiornare la pratica antincendi), ha ora richiesto interventi ad hoc per essere in regola definitivamente con la normativa. Il Comune ha così affidato i lavori all’ing. Gianpietro Amadei di Pinzolo per 4.048 euro. E altri 4.184 euro saranno spesi per interventi straordinari all’impianto elettrico. Un accorgimento

dovuto all’installazione della nuova insegna luminosa all’esterno del teatro che ha costretto il Comune a ordinare una modifica per consentire l’allacciamento alla rete e, di conseguenza, la visibilità della scritta «Teatro Comunale» quando calano le tenebre sulla città. I lavori saranno eseguiti dall’impresa Moggioimpianti snc di Borgo, la stessa che ha elaborato l’impianto elettrico originale del centro culturale di piazza Garibaldi e, dunque, la ditta più indicata per completare l’opera. N. G.

Ancora in calo gli occupati

Pergine. Nei primi sei mesi del 2014, -1,9% di assunzioni in Alta Valsugana e Bersntol DANIELE FERRARI PERGINE - Numero degli occupati ancora in calo in Alta Valsugana e Bersntol, pur tra qualche segnale in controtendenza e positivo. In un panorama provinciale difficile (sono ben 30 mila i Trentini alla ricerca di lavoro secondo gli ultimi dati Istat) sono calate di ben 82 unità (meno 1,9% e superiore alla media provinciale del -0,6%) le assunzioni avvenute nei primi sei mesi del 2014 nei 18 comuni dell’Alta Valsugana e Valle dei Mocheni, secondo i dati forniti dall’Osservatorio dell’Agenzia del lavoro di Trento. Se in tutto il 2013 si erano registrate 8.417 nuove assunzioni (meno 531 e -5,9% sull’anno prima), il primo semestre di quest’anno fa registrare 4.128 nuovi assunti (erano stati 4.210 sino a giugno 2013) con un calo significativo nel terziario (-184 unità e -6,0%), e ben 171 assunzioni in meno nei pubblici esercizi (-14,0%), mentre recupera l’agricoltura (più 115 addetti, pari al +18.9%), tornando a scendere il comparto delle costruzioni (meno 21 addetti, -11,4%). Segnali più incoraggianti giungono invece dal saldo occupazionale (differenza tra assunzioni e cessazioni di lavoro nello stesso periodo) visto che nel primo semestre 2014, a fronte di 4.128 assunzioni si sono avute «solo» 2.866 cessazioni (compresi pensionamenti e trasferimenti), con

Meno 6% nel terziario e -14% nei pubblici servizi. Nelle costruzioni -11,5%. In controtendenza l’agricoltura con un +18,9% DOMINA IL TEMPO DETERMINATO

Disoccupati in Alta Valsugana Iscritti al 30.06.2014

var. assoluta stesso periodo anno prima

SESSO

v.a

Maschi

1.454

45,5

-134

-8,4

Numero degli iscritti all’intervento 19 “ex Progettone”

Femmine

1.744

54,5

-152

-8,0

CATEGORIA A (disoccupati >12 mesi > 35 anni)

Totale

3.198 100,0

-286

-8,2

Incid. %

CATEGORIA B (disoccupati > 3 mesi > 50 anni)

ANZIANITÀ DI ISCRIZIONE Fino a 6 mesi

777

24,3

-121

-13,5

da 7 a 12 mesi

467

14,6

-219

-31,9

1.954

61,1

+54

+2,8

oltre 12 mesi

96 117 CATEGORIA C (disoccupati disabili)

54 CATEGORIA D (disoccupati segnalati dai servizi sociali)

CLASSI DI ETÀ meno di 25 anni

420

13,1

-43

-9,3

145

25-29 anni

359

11,2

-69

-16,1

30-54 anni

1.954

61,1

-153

-7,3

465

14,5

-21

-4,3

Il numero degli iscritti (412) comprende le tre liste che sono state stilate a dicembre 2013 (nominativi con cui vengono costituite le squadre) aprile e luglio 2014 (per le eventuali sostituzioni)

55 e oltre

Dati dell’Osservatorio mercato del lavoro - Centro per l’impiego di Pergine - primo semestre 2014

In Alta Valsugana e Bersntol il 90,1% dei contratti è a tempo determinato (3.718 e meno 56), solo il 9,9% a tempo indeterminato (410 ma in calo di 26). A fine giugno, gli iscritti al Centro per l’impiego di Pergine erano 3.198.

un saldo positivo di 1.262 unità e 80 soggetti entrati nel mercato del lavoro rispetto a giugno 2013. In vista della stagione turistica e dei lavori stagionali agricoli erano state assunte (sino a tutto giugno) 2.453 donne (meno undici rispetto alla stessa data del 2013), mentre i maschi erano stati 1.575 (con una contrazione di 71 unità, un -4.1%), gli ita-

liani erano 2.936 (pari al 71,1%, 90 in meno rispetto all’anno prima) e gli stranieri 1.192 (il 28,9% e più 8 unità). La classe di età più penalizzata appare quella dei giovani (sino ai 29 anni) con 1.339 assunzioni (pari al 32,4% del totale), ma con meno 66 unità rispetto al primo semestre 2013, scendono di 15 unità i sogget-

ti tra 30-54 anni (2.436 assunzioni pari al 59%), mentre restano stabili i lavoratori «anziani» con 353 nuovi inserimenti (pari all’8,6%). Da notare che ben il 90,1% dei contratti è a tempo determinato (3.718 e meno 56), solo il 9,9% a tempo indeterminato (410 ma in calo di 26), con un incoraggiante crescita dei contratti d’apprendistato pari al +17,6% (sono 127). Venendo al Centro dell’impiego di Pergine, diretto ora da Francesca Carneri, si può notare come gli iscritti al 30 giugno erano 3.198 (dopo aver raggiunto a fine 2013 la cifra record di 4.114 unità, più 400 rispetto a fine 2012) con un calo di 286 soggetti (pari al -8,2%) rispetto alla stessa data del 2013. Un calo dovuto anche all’avvio, nei mesi estivi, dei lavori socialmente utili, che hanno dato occupazione stagionale in Alta Valsugana a circa 300 soggetti (sono ben 412 gli iscritti nelle liste speciali per l’Intervento 19), anche se aumenta del 2,8% il numero di chi è iscritto da più di 12 mesi (sono 1.954, pari al 61,1% del totale). Un ultimo dato riguarda i soggetti in mobilità che nell’ambito dell’Alta Valsugana e Bersnstol, a luglio 2014 erano 269 (122 con indennità e 146 senza indennità), a fronte di 2.961 in Trentino, con un calo del 40,7% (meno 184 soggetti) rispetto alla stessa data del 2013, ma non è facile capire quanti si siano reinseriti nel circuito lavorativo.

In consiglio è iniziato il dibattito sulla revisione dello statuto

Bosentino | Al Feles

Lavoro estivo, diplomi ai giovani

Sabato e domenica Festa della Natività al Santuario

BASELGA - Un riconoscimento all’impegno estivo dei giovani, ma anche una maggiore partecipazione alla vita della comunità con l’approvazione del nuovo statuto comunale. Il consiglio comunale di Baselga si è aperto lunedì sera con la consegna degli attestati di partecipazione ai giovani protagonisti dei tirocini lavorativi estivi «Summer Job» presso quattro aziende e cooperative sociali (Apt Pinè-Cembra, Rsa «Villa Alpina», cooperativa anziani CaSa ed alcuni uffici comunali). Come spiegato dall’assessore alle attività sociali Maria Lusia Dallafior e dal sindaco Ugo Grisenti, il progetto proposto per il terzo anno nel comune di Baselga (uno dei primi in Trentino ad aderire al progetto avviato dall’Agenzia del Lavoro), ha coinvolto per oltre un mese otto giovani tra i 14 ed i 18 anni, che hanno potuto confrontarsi con il mondo del lavoro, redendosi utili nel tessuto sociale e lavorativo della comunità. Rispondendo ad alcune interrogazioni presentate dai gruppi «Vivere Pinè» e «Unione per Baselga» (lette dal consigliere Claudio Rensi), il sindaco Grisenti ha spiegato come la nuova biblioteca intercomunale prevista sul lungolago di Serraia sarà un edificio passivo di classe A+ (previsti circa 23 mila euro per la gestione annua di una superficie di 800 mq), mentre la nuova localizzazione appare l’unica sostenibile a fronte delle limitate risorse disponibili (circa 2,4 milioni di euro in arrivo dal Fut), rispettando aree parcheggio e sottoservizi esistenti. Sono invece pratica-

BOSENTINO Sull’Altopiano della Vigolana di estate se ne è vista poca a livello metereologico ma è stata vera estate all’insegna delle attività e degli eventi organizzati lungo il corso di tutta la stazione. Il mese di settembre non è da meno, e nell’attesa della prossima stagione non si può mancare agli eventi organizzati per le prossime settimane. Stiamo parlando della Festa della Natività, organizzata al Santuario della Madonna del Feles a Bosentino il prossimo fine settimana, 6 e 7 settembre 2014. La giornata di sabato prevede un pellegrinaggio con fiaccolata al Santuario della madonna del Feles e Santo Rosario, il ritrovo è previsto per le 19.45 presso il piazzale della Chiesa di Bosentino. Domenica si comincia con la Santa Messa alle ore 10 presso il Grande Crocifisso, tempo permettendo, nella zona del silenzio. Seguirà la recita del santo Rosario nel pomeriggio, alle ore 16,30 e la Santa Messa Solenne alle ore 17. Ricordiamo che durante la giornata sarà presente una pesca di beneficenza il cui ricavato sarà destinato a favore degli interventi di restauro della Chiesa Parrocchiale di Bosentino.

BASELGA DI PINÉ

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mente conclusi i lavori all’asilo nido e scuola materna di Rizzolaga mentre in settimana ci sarà la consegna del cantiere della palestra delle medie. Approvazione all’unanimità da parte dell’assemblea dell’ampia revisione dello statuto comunale, affidata alla commissione presieduta da Fulvio Andreatta, ispirata ai criteri di maggiore partecipazione e coinvolgimento dei cittadini, ma che recepisce anche la riduzione del consiglio a 18 membri e della giunta a 4 assessori. Via libera alla variante urbanistica che permetterà di creare un parcheggio pertinenziale (16 box interrati e 12 posti auto scoperti) nel centro storico di Sternigo.

Bedollo | Oltre 140 concorrenti, soddisfatti gli organizzatori della corsa

Norbert Corradi, altro trionfo nella Salesada BEDOLLO - Ancora una volta il perginese Norbet Corradi ha recitato letteralmente la parte del leone, vincendo la diciassettesima edizione della “Salesada”e staccando di ben 18 secondi il forte Adriano Pinamonti. Questa ennesima vittoria di Corradi conferma il suo valore: due volte campione regionale, ha vinto la combinata nel campionato del Centro sportivo italiano e la prestigiosa gara «Vivicittà» a Parma, oltre che la combinata dell’anno scorso di «Bedol en corsa». Soddisfatto il presidente della combinata Claudio Casagranda, in quanto la gara di 8 km ha visto la partecipazione di ben 143 concorrenti. Queste le classifiche. Categoria senior maschile: 1) Norbert Corradi 28 minuti e 45 secondi, 2) Adriano Pinamonti, 3) Marco Zandonella, 4) Massimiliano Chemelli, 5) Francesco Baldessari. Cat. Senior femm: 1) Lorenza Beatrici 34 minuti e 39 secondi, 2) Lucia Filippi, 3)

Il perginese Norbert Corradi trionfa nella Salesada Mara Battisti, 4) Arianna Randazzo, 5) Vilma Mattivi. Cat. giovani masch. : 1) Eric Chemelli, 2) Filippo Zanon, 3) Nicolo’ Cadrobbi. Cat. giovani femm: 1) Luna Giovannetti, 2) Alice Sammarco, 3) Beatrice Facchinelli. T. C.

IN BREVE PERGINE Anziani a punto Domani, a partire dalle 15, chiusura del 9° Torneo di bocce «Giochi in amicizia» sul campo della Casa di riposo. Il programma prevede alle 15 la partita conclusiva che vede sfidarsi le autorità (da una parte il presidente e un consigliere della Casa, dall’altra una rappresentanza del Comune e della Cassa rurale) ed alle 16 la premiazione. PERGINE Due artiste in mostra Prosegue alla Sala Maier di piazza Serra la bi-personale «C’era una volta - Once upon a time» di Maria Giovanna Speranza e Viviana Puecher, che durerà fino a sabato con orario 1012, 16-19, 20-22. Le due pittrici si dedicano all’esplorazione dell’interiorità e del passato che si incontrano e si fondono con fiaba e poetica. Un’indagine a tutto tondo che si dispiega in fantastici paesaggi, dame e giocosi conigli danzanti. CANALE La Sagra di settembre Da venerdì a domenica l’Acs Canale invita alla Sagra: tre giorni di festa con culturala, tornei di calcio, giochi, concerti, gastronomia (stand con piatti tipici) e molto altro. Apertura venerdì alle 17 con l’inaugurazione della nuova struttura alla scuola elementare.


PERGINE VALSUGANA

40 giovedì 4 settembre 2014 Civezzano. Dieci mesi dalla Terra del Fuoco agli Stati Uniti con l’amico pagliaccio Santi UMBERTO CALDONAZZI CIVEZZANO - Dopo quasi dieci mesi sulle strade del mondo a stringere amicizie ovunque, donando sorrisi genuini colmi di speranza, affetto, fiducia, il clown Mauretto ha fatto ritorno a casa. Al suo arrivo, sabato sera a Bosco di Civezzano, ad accoglierlo con i familiari erano tanti amici stretti a lui in una bella festa comunitaria, tutti ad esibire il classico naso rosso del pagliaccio. E domani sera il suo viaggio verrà raccontato alla comunità di Civezzano che l’ha sostenuto. È Mauro Lunelli, trentacinquenne da anni dedito alla clowterapia, arte del donare amore ai più deboli e sfortunati del mondo, con i sorrisi e il fare e vestire «da paiazi» - come ama dire lui - appresa alla scuola e dal pensiero del grande medico Patch Adams. Il «Viaggio pazzo clown - Agamos sonreir al Mundo» aveva avuto inizio il 13 novembre scorso con partenza dal primo ospedale visitato nella città di Ushuaia «Fin del mundo» nel più estremo sud dell’Argentina, per concludersi dopo la metà di questo agosto in West Virginia al Gesundheit (nome ad augurare «salute!» come in uso da noi dopo uno starnuto), l’istituto di Patch Adams dove sorgerà l’unico ospedale con cure gratuite. E, nel mezzo «abbiamo capito che al mondo non ci sono persone cattive, ma persone che per esperienza difficile di vita lo diventano. Noi abbiamo trovato solo persone buone e speciali che senza conoscerci ci hanno aperto la porta della loro casa, trattandoci come figli,fratelli» testimonia Mauretto che ricorda il loro incontro con associazioni con l’A maiuscola che con pochi soldi ma molte idee aiutano il

PERGINE

l'Adige

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Il magico viaggio di Mauretto Il clown sulle orme di Patch Adams: sorrisi e conforto in ospedali e scuole, «ma alla fine ho ricevuto più di quello che ho dato» DOMANI LA SERATA ALLE SCUOLE Il «Pazzo viaggio Clown» verrà raccontato da Mauretto domani sera alle 20.30 a Civezzano alla Sala Pubblica comunale presso le scuole elementari, presenti pure Santi e l’amica «zia Caterina», la bionda Caterina Bellandi di Firenze, divenuta famosa per avere messo il suo taxi «Milano 25» a disposizione dei bambini ammalati. Viaggio, tiene a far sapere Mauretto, finanziato e reso possibile grazie alle offerte raccolte con la vendita delle magliette dedicate, serate a Civezzano e Bosco, gara dell’Us 5 Stelle.

prossimo, senza chiedere nulla in cambio e senza soldi del governo. «E tanti volontari, missionari italiani e molti trentini che dedicano la vita al prossimo, motivo di orgoglio e di ammirazione» aggiunge il nostro Clown. Con Mauretto e il suo fido maialino di gomma rosa Trudi, amico dei bimbi, a percorrere i circa 45.000 chilometri era l’amico e collega clown Santi (Santiago Fagnani). E il baule colorato e incerottato con racchiuse tutte le fantastiche emozioni e segreti da dispensare soprattutto ai bambini visitati nel lungo pazzo viaggio. Per la verità, baule trasformato per esigenze logistiche in grande zaino dal peso di 20 chili.

Con Santi, Mauretto ha portato ovunque, negli ospedali, case e centri di degenza visitati, la sua esperienza di clownterapia maturata in anni di solidarietà fra carceri, case di riposo, ospedali, anche attraverso la sua esclusiva creazione di «Bau7». Ma non è di quanto lui ha offerto che vuole parlare Mauro Lunelli, piuttosto «di quel tanto di più che ho ricevuto», ci ha detto al suo rientro in Trentino, dopo una dozzina di giorni trascorsi ad Arezzo dove, con Santi, ha frequentato delle lezioni per aspiranti pagliacci di teatro. Trasferimenti soprattutto con mezzi pubblici e ospitati quasi sempre in Centri comunitari o da privati che

mettevano a disposizione le loro abitazioni. «Solo per poche notti abbiamo usufruito degli ostelli. Nei sedici stati che abbiamo attraversato abbiamo ricevuto amicizia e ospitalità sia in comunità dal tenore di vita piuttosto agiato, come da realtà povere» aggiunge Mauretto che ricorda, riconoscente, una signora che ha offerto loro l’unico letto a disposizione. Mauretto e Santi, con i capelli al vento, naso rosso «dall’immensa forza espressiva» e il linguaggio semplice dei gesti e del sorriso, hanno illuminato i cuori e riacceso speranze in tanti bambini e anziani ammalati. Improvvisazioni spontanee a far sentire tutti uguali, a proprio agio nell’intraprendere i percorsi di speranza. «Abbiamo conosciuto persone vere. Dal cuore grande. Tutti pronti ad aprirsi fiduciosi all’amicizia raccontando le loro storie intrise di sofferenze e speranze. Immaginavo un viaggio aperto a 360 gradi, ma l’orizzonte mi si è ampliato a 500 gradi» aggiunge Mauretto, per significare quanto il suo cuore e il suo animo abbiano avuto ricchezze da poter spendere nelle prossime nuove iniziative umanitarie. Frattanto, rigenerate le pile, si riprende il lavoro alla Cassa rurale di Pergine. Mentre Sante - conosciuto da Mauretto tre anni fa ad Iquitos (Perù) nella foresta amazzonica dove 130 clown proponevano la loro esperienza a Patch Adams e dove è nata l’idea del «Viaggio pazzo clown» - rimarrà a Bosco per un paio di mesi. Periodo che i due amici impiegheranno per serate e corsi di Clown, raccogliendo fondi per prossime iniziative umanitarie.

I residenti di via Celva: rimbombo insopportabile

IN BREVE

Barriere ma non per tutti DANIELE FERRARI PERGINE - In arrivo le barriere fonoassorbenti lungo il tratto urbano della statale 47 della Valsugana, ma non per tutti. Il servizio gestione strade ha recentemente comunicato che proseguiranno sino al 2 ottobre i lavori in località Cirè (tra il chilometro 121,850 ed il 122,100) per la realizzazione della barriera fonoassorbente, con conseguente restringimento della carreggiata e limite della velocità a 50 km/h, ma da tempo si attendono comunicazioni ufficiali da Provincia e Comune per il completamento dell’intervento all’altezza dello svincolo di Pergine Centro. Gli abitanti di via Eduino Maoro, via Celva e via Rosmini lamentano da tempo i ritardi nel completamento dell’intervento nel tratto (circa un chilometro, indicato come

segmento n. 9) dove la Provincia aveva ipotizzato la collocazione di «barriere antirumore fotovoltaiche», ma senza dare certezza su tempi e modalità di realizzazione. Una situazione complessa e paradossale visto che nello stesso punto, ma lungo la carreggiata in direzione Trento-Padova, sono da tempo collocate delle barriere fonoassorbenti che, se «proteggono» alcune abitazioni poste sotto la Marzola, in realtà provocano un riverbero sonoro ed «effetto rimbombo» in tutte le altre vie cittadine che costeggiano la Supervalsugana. «Vivere in questo punto è ormai impossibile, come utilizzare giardini e spazi aperti - spiega Fiorenzo Conci residente in via Celva - quando passa una moto o un mezzo pesante il rumore (amplificato dalla barriera sul lato opposto) sembra quello di uno scoppio o di un torna-

do». Da qui i numerosi tentativi di avere un contatto tra residenti e servizio strade, la raccolta puntuale di documentazione e l’invio nei mesi scorsi di oltre 130 firme a Provincia e Comune di Pergine per evidenziare una situazione non più sostenibile. «I dati raccolti dal punto di rilevazione della rumorosità, collocato in via Maoro, testimoniano di un continuo sforamento del limite, anche 10-12 decibel superiori alla soglia diurna di 67 e notturna di 59 decibel spiegano i residenti di via Celva -; il progetto originario prevedeva 990 mila euro per completare l’intervento allo svincolo di Pergine Centro (800 gli euro stanziati per il segmento 8 in località Cirè), ma dopo aver realizzato le prime barriere (carreggiata sud) nel 2006-2007 nulla è stato più fatto, salvo delle perizie e dei carotaggi iniziali.

PERGINE. Il grande orologio in viale Venezia segna 59 sotto zero

Via Celva ancora senza barriere antirumore (Foto Ferrari) Siamo consci dei tagli al bilancio provinciale, ma qui si tratta di tutelare e mettere in sicurezza oltre 200 persone, molte famiglie con bambini, e di aumentare la vivibilità in una zona a pochi passi dal centro, dove sino a qualche anno fa mancavano anche i lampioni pubblici». «Dalla Provincia non abbiamo indicazioni sulla tempistica e l’effettiva realizzazione delle barriere in questo punto della SS 47 - conferma l’asses-

sore comunale alla viabilità Massimo Negriolli -, capiamo le esigenze e le preoccupazioni dei residenti, ma come Comune non abbiamo alcuna competenza sulla viabilità provinciale. Il completamento delle barriere allo svincolo di Pergine Centro e il collegamento di via Celva con il centro città (con sottopasso sotto l’asse ferroviario) è tra le priorità del piano urbano della mobilità, ma l’intervento non appare immediato».

PERGINE. Da domani, tre giorni di sagra

Quella temperatura da Polo Nord Canale, scatta la festa PERGINE VALSUGANA - Che l’estate appena trascorsa non sia fra le migliori in quanto a temperatura calda, è cosa a tutti nota. Con questo però non si può dire di aver incontrato in luglio od agosto delle persone con tanto di cappotto per difendersi dal freddo e nemmeno battere i denti per il freddo glaciale. A meno che qualcuno, transitando in viale Venezia a Pergine, non abbia consultato, oltre all’ora indicata sul grande orologio posto all’apice dei pali portanti, anche la temperatura che quello stesso strumento indica alternandosi in continuazione. Forse c’è stato però anche chi, notando che in quella città la temperatura è di meno 59 gradi, è stato pervaso da un brivido su tutto il corpo. Sembra infatti che qualcuno al volante della propria auto, dopo aver letto quel termometro, abbia

detto alla moglie: «Maria copriti bene prima di scendere che fuori si muore dal freddo». Qualche altro, forse, avrà tentato un retromarcia credendo di aver raggiunto per errore il Polo Nord. Scherzi a parte, sono in molti a chiedersi cosa sta a fare un termometro che fornisce dati tanto sballati. Alla sua vista tutti sorridono e tirano dritto dando la colpa alla

tecnologia troppo sofisticata che, qualche volta, fornisce dati senza senso. Ed è giusto riderci sopra anche perchè una ventata di buonumore fa sempre bene alla salute. Ma al di là di tutto, possiamo comunque assicurare a chi deve scendere dall’auto a Pergine, che qui troverà, oltre a tanta brava gente, anche una buona temperatura. M. P.

CANALE - Tre giorni di festa per unire la comunità e festeggiare assieme la nuova palestra e centro polifunzionale (nella foto) di Canale. Si apre domani alle 17 la «Sagra di Canale», promossa dall’Acs Canale, con la benedizione, i discorsi ed il taglio del nastro della nuova struttura (palestra, mensa, parcheggio interrato e sale per le associazioni) che affiancherà il plesso delle elementari intitolare al noto pittore Luigi Senesi. Seguirà la presentazione del libro «Canale, Maso Puller, S. Cristoforo ricordano i loro figli della guerra», a cura dello storico Lino Beber, una breve rappresentazione della Filodrammatica «AcsPunto 3» e la

«maccheronata» e il brindisi inaugurale con la banda sociale di Pergine. Nella palestra sarà aperta anche la mostra fotografica su «Immagini di storia a Canale», mentre sotto il tendone allestito nei piazzali ci sarà il bar e cucina tipica. Sabato, spazio dalle 15 al torneo di calcio per bambini e giochi vari con la sezione «GiocheRete» ed in serata, dalle 20.30, l’esibizione dei gruppi «Spanner Head» e «Leathermask». Domenica alle 10.30 è prevista la messa con don Christian Moltrer e alle 12 il pranzo della sagra, prima del torneo calcio femminile (dalle 14) con giochi vari e musica della «Bifolk band». Dalle 19 la cena ed il concerto dei «Made in Italy». D. F.

BRUSAGO Festa d’agosto, i premi Ecco i numeri fortunati della «Festa d’Agosto» di Brusago: 3494 bicicletta uomo, 2931 buono benzina, 3315 trapunta matrimoniale, 2380 radiocd, 3354 buono cena per due persone, 3111 tablet Asus, 1956 trapano, 3166 buono spesa, 1997 gioco per bambini, 2526 phon Rowenta. I premi devono essere ritirati entro il 10 ottobre. BASELGA DI PINÉ Vianini in biblioteca Ultimo appuntamento estivo, oggi, dei «Giovedì della biblioteca» con la presentazione del libro e del Cd musicale «Un passo dopo l’altro»: un viaggio emozionante fra musica e parole di e con Adriano Vianini. Alle ore 21. PERGINE Anziani a punto Oggi alle 15 chiusura del 9° Torneo di bocce «Giochi in amicizia» sul campo della Casa di riposo. Nella partita conclusiva sfida tra le autorità (da una parte il presidente e un consigliere della Casa, dall’altra una rappresentanza del Comune e della Cassa rurale). PERGINE Due artiste in mostra Prosegue alla Sala Maier di piazza Serra la bi-personale «C’era una volta - Once upon a time» di Maria Giovanna Speranza e Viviana Puecher, che durerà fino a sabato con orario 1012, 16-19, 20-22. Le due pittrici si dedicano all’esplorazione dell’interiorità e del passato che si incontrano e si fondono con fiaba e poetica. Un’indagine a tutto tondo che si dispiega in fantastici paesaggi, dame e giocosi conigli danzanti.


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Pergine

TRENTINO GIOVEDÌ 11 SETTEMBRE 2014

Curie, matricole accolte dai «peer leader» Solo i piccioni usano la panchina in centro ◗ PERGINE

◗ PERGINE

La dirigente scolastica Sandra Boccher, docenti e i peer leader hanno accolto ieri davanti all’istituto i 275 nuovi studenti delle classi prime del Marie Curie. Mentre i più grandi erano già in classe, i nuovi studenti del Curie sono stati accolti e raggruppati dai peer leader che recavano vistosi cartelli con il corso di studi e la sezione, in tutto 12. Le classi così formate si sono recate nell’aula magna per il saluto delle dirigente e le prime disposizioni, procedendo poi per gruppi alla visita dell’istituto, in particolare ai numerosi laboratori, alla palestra e biblioteca. (f.v.)

Degrado in città. Che la presenza dell’edificio “ex albergo Cavalletto” non sia proprio piacevole all’occhio, è ormai una verità annosa. Ma da qualche mese, sotto la grondaia del suddetto edificio si trova una panchina che tutti vedono: amministratori comunali, cittadini, turisti. La guardano, ma evidentemente non la vedono. E’ letteralmente cosparsa di escrementi di colombo, la qual cosa la rende inutilizzabile non solo perché sporca ma anche perché posta sulla traiettoria dei suddetti escrementi. Domanda: si può ripulire e spostarla dove può essere utilizzata? (r.g.)

Le bande svoltano: concerti in teatro E i musicisti della «Sociale» di Pergine si presenteranno sul palco del Comunale senza divisa ma in elegante abito da sera di Roberto Gerola

San Giovanni a Pergine per la firma

◗ PERGINE

Lo storico complesso musicale della Banda sociale con le sue origini che risalgono a due secoli fa, “irrompe” a pieno titolo nel panorama degli spettacoli culturali della seconda stagione teatrale di Pergine. Si affianca alla ricco calendario costituito da prosa, commedia dialettale e a quella musicale che tradizionalmente viene offerta in teatro. Per la Banda sociale di Pergine (presidente Franco Oss Noser) si tratta di una novità assoluta come una novità rappresenta il fatto che la banda cittadina abbia una propria stagione concertistica in teatro. E per questa “prima”, nel senso che l’iniziativa dovrebbe proseguire negli anni, il complesso si presenterà con una divisa nuova e soprattutto adeguata a questo nuovo ruolo: si presenterà in nero come tutti gli orchestrali degni di tale nome. Una “chicca” all’interno della novità, che, ieri, nel corso della presentazione della nuova stagione teatrale, lo stesso presidente Franco Oss Noser ha illustrato e anche motivato. «Le bande cittadine, anche se non tutte, hanno ormai raggiunto un livello di preparazione tale da ben figurare anche in teatro e soprattutto con una propria stagione composta non solo da concerti della Banda sociale di Pergine, ma anche da altre realtà proprio per proporre quanto offre il panorama trentino (quanto meno)». E ancora. «Ritengo - ha detto - che proprio per la puntuale attività svolta per decenni, e per il ruolo avuto nella formazione culturale e musicale in particolare, nell’ambito del-

◗ PERGINE

Da sinistra Franco Oss Noser, Corrado Bungaro, Patrizia Stelzer, Andrea Fuoli, Matteo Moser, Marco Varner

Un cartellone ricco di prosa, film e musica per grandi e piccoli PERGINE. Presentata ieri la seconda stagione teatrale. Musica, prosa, teatro dialettale, complessi bandistici, appuntamenti con l’arte, danza: sono 67 spettacoli più cinema, cineforum, teatro per ragazzi. Dal 20 settembre al 20 giugno. Se Marilena Gadler (direttrice generale) ha parlato di “follia pura” che ci siano ancora “folli” che credono nella cultura, il sindaco Roberto Oss Emer ha parlato delle migliorie alla

struttura, l’assessore Angela Leonardelli del contenuto, Dennis Fontanari (direttore artistico) sugli aspetti culturali. Poi via via, gli esponenti delle realtà che partecipano e collaborano con propri cartelloni: Francesco Nardelli (S. Chiara), Corrado Bungaro (AriaTeatro), Franco Oss Noser (Banda sociale di Pergine), Paola Stelzer (Orchestra Haydn), Matteo Moser (FaRe Jazz), Andrea Fuoli (Orchestra giovanile Trentina) e

Marco Varner (scuola musicale). Sono state messe in evidenza le varie realtà culturali, gli appuntamenti, la collocazione nell’ambito trentino e nazionale. Accanto alla prosa (stagione teatrale e stagione comunale e il “fuori stagione”), spiccano il teatro dell’umorismo, il teatro amatoriale, la musica legata ai temi quotidiani, jazz, musica classica, musica per banda, canti e danza. Rispetto all’anno scorso, una proposta più varia. (r.g.)

la collettività perginese, abbia pieno titolo di proporsi in questo nuovo aspetto anche intessendo rapporti stretti con la scuola musicale su basi nuove e moderne di collaborazione e

intese. Ritengo che anche la Banda sociale di Pergine debba utilizzare il teatro come terzo pilastro della cultura (con biblioteca e scuola musicale appunto) e proseguire nel con-

tribuire alla formazione e diffusione della musica». Ma c’è un altro coraggiosa novità: gli eventi (di sabato o di domenica: primo concerto il 12 ottobre) saranno alle 18 e non più

tradizionalmente dopocena. I concerti di Banda di Lizzana, Banda e bandina di Pergine, Banda di Tesero e Banda sociale di Pergine sono stati così anticipati per permettere un successivo ritrovo culinario per animare il centro cittadino. E poi, appuntamenti a prezzi minimi (4/5 euro a concerto). E’ chiaro anche gli stessi bandisti (con gli allievi) avranno con questa coraggiosa iniziativa, benefici soprattutto in tema di entusiasmo e motivazione nell’appartenere alla Banda sociale. Tanto più che il teatro comunale di Pergine, con la sua stagione rappresenta un punto di riferimento della realtà culturale trentina. Anche perché nel calendario ci sono spettacoli proposti in collaborazione con enti e realtà culturali non perginesi: Centro S. Chiara, Museo storico di Trento, Mart, Orchestra Haydn.

Ospite di Pergine in occasione della Festa Granda, una delegazione del Comune gemellato San Giovanni in Persiceto. Nell’ambito della visita ufficiale (tra sabato e domenica) sarà sottoscritto anche l’atto ufficiale che sancirà i rapporti di amicizia con la cittadina emiliana. Si conclude così la parte ufficiale del gemellaggio che segue la delibera consiliare dei rispettivi consigli comunali alla quale si è provveduto in passato. Pergine aveva deliberato all fine del dicembre scorso, mentre San Giovanni nel maggio scorso. La firma a San Giovanni in Persiceto è avvenuta il 21 giugno scorso tra i sindaci Renato Mazzuca e Roberto Oss Emer. Nella serata di domenica, a conclusione della Festa Granda si procederà alla firma ufficiale dell’atto. Naturalmente nell’ambito del concerto che la Banda sociale di Pergine terrà in teatro. E’ proprio la Banda sociale di Pergine ad essere al centro del gemellaggio. Il suo primo maestro direttore fu infatti Giovanni Serra (dal 1900, anno di fondazione, al 1933, anno della sua morte del personaggio), cittadino di San Giovanni in Persiceto. Per l’80˚ della morte, si iniziarono i contatti per avviare le celebrazioni, giunte al gemellaggio. Pergine è gemellato anche con Amstetten (cittadina austriaca) dal 1982 e con Pergine Valdarno dal 1990. (f.g.)

casa di riposo

per il 10˚ compleanno

Nuovo Centro servizi, avviati i lavori

Gs Periscopio, musica e gara di handbike

◗ PERGINE

L’amministrazione dell’Apsp S. Spirito ha consegnato ieri all’Impresa Costruzioni Iobstraibizer di Trento i lavori di realizzazione del Centro servizi e del nuovo accesso alla struttura di via Pive. È il 1˚ lotto dei tre lavori in programma, che prevedono anche il nuovo nucleo alzheimer e alloggi protetti, la ristrutturazione via Pive per un totale di 3.335.000, già finanziati dalla Provincia. La Iobstraibizer si è aggiudicata i lavori offrendo un ribasso del 27,192% sull’importo di contratto di 323.987 euro. Il termine dei lavori è previsto per il 25 agosto 2015. Direttore

l’ing. Lorenzo Dalla Vecchia dello studio ViTre di Thiene. Il cantiere è già aperto e si inizierà con la demolizione della rampa di accesso al 1˚ piano e la realizzazione di un nuovo vano scala e ascensore antincendio verso via Pive c on accesso ai vari piani, una nuova bussola al piano terra. Sotto la sala polivalente verrà realizzato il Centro servizi, dove è prevista la sala mensa per esterni, gli ambulatori odontoiaatrico e podologico, il locale parrucchiera, sale pluriuso, soggiorni, sale attività di animazione e riabilitative, il bagno assistito, le sale per la cura e igiene della persona, l’ambulatorio. (f.v.)

◗ PERGINE

Iniziati i lavori alla S. Spirito

Il Gs Periscopio festeggia in occasione della Festa Granda di Pergine il 10˚ anniversario di fondazione dell’associazione annunciando contemporaneamente la 10ª edizione del Trofeo Città di Pergine per handbike. Il presidente Flavio Girardi ricorda che per questa edizione della manifestazione, domani sera, con inizio alle 21, è prevista un’anteprima al teatro comunale, dedicata ai festeggiamenti dell’evento, con un concerto del gruppo perginese dei Rising Power. «È una serata che l’associa-

zione che presiedo fin dalla costituzione del sodalizio, intende dedicare alla città, con ingresso libero e l’offerta di un buffet finale, nel corso della quale faremo un bilancio della nostra attività, documentata anche da una mostra fotografica. Sabato, con inizio alle ore 16 in via Maier, partenza della 10ª edizione del Trofeo Città di Pergine per handibike, competizione che si svolgerà su un circuito cittadino da ripetere cinque volte, per complessivi 15 chilometri. Gli iscritti sono già 37 ed è annunciata la partecipazione di numerosi concorrenti regionali e provenienti anche dall’Alta Italia». (f.v.)

Gli handbiker tornano a Pergine


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Pergine

TRENTINO MERCOLEDÌ 15 OTTOBRE 2014

Oggi in parrocchiale l’addio a Martina ◗ PERGINE

Una immagine felice di Martina

Oggi l’addio a Martina Pallaoro, la studentessa universitaria di 21 anni tragicamente travolta da una slavina di neve sulla Presanella domenica scorsa. Cerimonia funebre a Pergine nella chiesa parrocchiale (alle 14 e 30) e quindi la cremazione. Sarà poi tumulata nel cimitero frazionale di Canale, dove risiedeva insieme a papà Paolo, dove partecipava seppur

saltuariamente alla vita quotidiana della comunità. Poche le ore che trascorreva in paese, occupata com’era tra scuola e montagna, la sua passione principale e dove trascorreva giornate assieme al suo compagno di escursione e di scalate, di gite e di passeggiate. Ma ha comunque lasciato un ottimo ricordo proprio per il suo bellissimo carattere. In questi giorni le espressioni di dolore, di solidarietà e vi-

cinanza ai familiari, di ricordo da parte di compagni di scuola e di attività sportive sono state molteplici. Tutte a sottolineare la sua voglia di vivere, l’entusiasmo, la gioia di poter salire quelle montagne che sentiva “sue”. La tragedia di domenica ha colpito profondamente la comunità perginese, in un giorno di festa per l’arrivo del nuovo parroco. La notizia è stata appresa solo in prima serata.

Purtroppo, il pensiero si è subito rivolto a quelle tante analoghe tragedie che hanno costellato la comunità perginese negli ultimi anni. Non si può dimenticare, infatti, la tragica morte sul Cervino del giovane Lorenzo, vent’anni fa; ma anche quella di Lucia, nei pressi di Malga Sedole nel Lagorai due anni prima; poi Olga due anni fa mentre era in gita con gli amici della Sat, anche lei precipitata in un dirupo; e ancora prima, quasi 50 anni fa, Giuliano sul Sasso Rotto in alta Valle del Fersina. Per limitare il discorso ai perginesi.

Tutti grandi appassionati di montagna. Tutti a lasciare il vuoto in quanti li conoscevano e li amavano. E proprio per la stima che aveva avuto e l’amicizia che aveva saputo dare, oggi, Martina sarà accompagnata dai giovani soprattutto. Per la comunicativa, per l’entusiasmo che sempre dimostrava, era conosciuta da tantissimi giovani, compagni di scuola, compagni di gite, di manifestazioni sportive. Su Facebook, divenuto ormai il principale luogo d’incontro dei giovani, i messaggi si sono accavallati in questi giorni. (r.g.)

Riabilitata alla S. Spirito ringrazia e torna a casa Lidia Stenghel era stata ricoverata in casa di riposo in precarie condizioni fisiche ma cure e fisioterapia le hanno permesso di lasciare la struttura sulle sue gambe di Roberto Gerola ◗ PERGINE

alle medie andreatta

Dimessa dalla casa di riposo, perché ristabilita, per così dire recuperata, dal punto di vista della mobilità. Si tratta della signora Lidia Stenghel, originaria di Lavarone, residente a Trento per molti anni e da venti a Pergine. Era stata ricoverata in ambulanza alla casa di riposo di via Pive, attaccata a delle apparecchiature. Questo oltre due mesi e mezzo fa. E che potesse ristabilirsi c’era qualche dubbio, visto quel che le era accaduto e anche l’età. Ma le cure, soprattutto di fisioterapia, sono state tali che l’hanno indotta a chiedere di potersene andare. E se ne è andata con le proprie gambe, a casa a Pergine, dove vive da sola. La forza di volontà, soprattutto, le ha consentito di riprendere la vita praticamente in modo normale. Certamente, ha le figlie che la vanno a trovare e sulle quale può fare affidamento, certamente non potrà compiere grandi camminate da sola, ma le hanno dato tempo ancora un paio di mesi (a casa appunto) per completare le cure. Insomma è stata sfatata quella considerazione che vuole la casa di riposo come luogo di ultimo ricovero, dove gli anziani trascorrono gli ultimi anni di vita seppur in condizione (almeno in Trentino) di assistenza, rispetto e serenità.

Vincono gli studenti, ora le merendine costano 1 euro e 20 ◗ PERGINE

La signora Lidia, in piedi al centro con la figlia Roberta, Gianni Bertoldi, a destra, Marco Casagrande e un'amica ospite

Ieri appunto, una simpatica festicciola negli spazi comuni al terzo piano della struttura in via delle Pive, con i pasticcini portati da Roberta per le altre ospiti degenti, per il personale, per quanti insomma, in questi due e più mesi hanno vissuti con le, l’hanno assistita quotidianamente per farla sentire a proprio agio. Una caduta in casa avvenuta a maggio, l’aveva ridotta piuttosto male: fratture sì, ma anche altre magagne si erano aggiunte, tanto che dopo il periodo necessario per “guarire” dalle fratture, non era più in

condizioni di muoversi e tanto meno vivere da sola. Come spesso succede in questi casi, la soluzione viene trovata con il ricovero alla casa di riposo, naturalmente dopo tutta la indispensabile trafila burocratica, un luogo spesso definito “anticamera”, purtroppo. A volte, tuttavia, non è così, come dimostra il caso della signora Lidia. E ne conviene anche il direttore Gianni Bertoldi che, ieri, insieme al presidente Marco Casagrande, ha festeggiato le dimissioni della signora. «E’ un esempio, per certi aspetti

raro, della nostra azione - dice Bertoldi -, nel senso che, nei limiti del possibile dato dal numero dei posti-letto e dei soggetti, cerchiamo di ospitare i pazienti per il periodo necessario al loro recupero fisico». «Non capitano spesso, casi come questo - dice Casagrande -, ma il nostro apparato cerca tuttavia di raggiungere questo obiettivo. Naturalmente dove si può. E per la signora Lidia siamo soddisfatti». Chiaro che, purtroppo, gli altri casi sono di più, molti di più. ©RIPRODUZIONERISERVATA

Ieri mattina, nell’atrio delle scuole medie Ciro Andreatta il listino prezzi dei panini era stato modifico, rispetto a quello di lunedì. Tutto a 1 euro e 20, era scritto solo l’elenco delle merendine: panino con speck e formaggio, salame, mortadella, prosciutto e formaggio, tranci di pizza e di focaccia. Così, sono stati presi d’assalto tutti in fila, puntualmente alle 10.50, al momento della ricreazione. Conclusione positiva, dunque, della silenziosa protesta che lunedì ha visto decine e decine di studenti digiunare per non acquistare il panino ad un prezzo ritenuto troppo elevato. Da un euro si era passati direttamente a uno e mezzo, secondo le dichiarazioni del dirigente Lidio Miato. E i ragazzini, dopo una brevissima consultazione, avevano deciso di boicottare la “mercanzia” e digiunare piuttosto che spendere quella cifra. Così, le dipendenti che si erano

polizia locale

i corsi per la terza età

In 305 sui banchi dell’Università

L’auto dei vigili arriva dal Veneto

Riprese le lezioni dell’Uted: Pergine seconda in provincia per iscritti di Fernando Valcanover ◗ PERGINE

L’inaugurazione dei corsi dell’Università della terza età si è trasformata ieri pomeriggio all’auditorium delle Don Milani in una festa di studenti, di studentesse meglio, visto il rapporto uomini - donne, lieti di ritrovarsi dopo la pausa per riprendere le lezioni. In questo clima da primo giorno di scuola è iniziato il 31˚ anno dei corsi accademici, che ha confermato nelle iscrizioni quota 305, numero ancora provvisorio e che pone la sede di Pergine al secondo

posto, dopo Trento. Lo ha ricordato nella breve introduzione il coordinatore dei corsi Gianluigi Torre, con un accenno ai soci deceduti, Fiorenzo Bertoni e Diego Mazzonelli, ringraziando quanti si sono prestati nell’organizzare i festeggiamenti per il 30˚ dell’Uted di Pergine, volontari e componenti della segreteria. La vicesindaco Daniela Casagrande, accompagnata dal consigliere comunale Renato Nisco che cura i rapporti tra Comune e associazione, ha sottolineato il clima gioioso e di amicizia instauratosi tra i partecipanti ai

presentate con le merendine, sono dovute rientrare al negozio che fornisce il servizio, a mani vuote, come guadagno e a scatoloni pieni dell’invenduto. Era appunto intervenuto il dirigente Lidio Miato che pur condividendo le tesi dei ragazzi, dopo aver parlato con il titolare del negozio (si era subito attivato per conoscere le ragioni del digiuno) aveva proposto, un compromesso: tutto a 1.20 euro. E così è stato. Una protesta silenziosa costata il digiuno ai ragazzi, ma che ha ottenuto l’effetto desiderato di far diminuire il costo, proprio in un momento in cui la crisi economica sta perseguitando non poche famiglie. Un comportamento saggio di questi ragazzi, che, come abbiamo scritto ieri, è di esempio anche agli adulti e non sono stati pochi quei genitori che ci hanno espresso soddisfazione per il comportamento del figlio in questo frangente. Ma anche monito a qualche commerciante. (r.g.)

corsi accademici, utile a favorire una crescita culturale e a migliorare la qualità della vita. Un’iniziativa altamente sociale dimostrata dalla forte partecipazione, alla quale il Comune ha destinato un contributo di 13.300 euro. Poi l’intervento di Laura Ravanelli, coordinatrice dei corsi gestiti dalla Fondazione Franco Demarchi, operativa dalla fine del 2013, subentrata all'Istituto regionale di studi e ricerca sociale come ente strumentale della Provincia. Presentato infine il piano delle attività culturali che troveranno svolgimento dal 14 ottobre al 31

Auditorium delle Don Milani affollato per l'inaugurazione dell’Uted

marzo, con pause per Natale, carnevale e Pasqua. Il momento dell’inaugurazione ha lasciato il posto alla prima lezione sull’Illuminismo: il primato della ragione, le riforme e la storia, tenuta dal professor Mariano Bosetti. Le altre materie: Storia della letteratura, Il pensiero eti-

co filosofico, Le scoperte scientifiche, La musica, Il pensiero religioso, La storia dell’arte, Biologia ed evoluzione, Elementi di astronomia, Geografia con appunti di viaggio, Arte locale: i 2000 anni di vita sui Montesei di Serso. Sono inoltre previsti corsi di attività motoria.

PERGINE. Acquistata a Thiene, in Provincia di Vicenza, la nuova Fiat Punto 5P per la polizia intercomunale di Pergine. Il nuovo automezzo si è reso necessario dopo la rottamazione di tre automezzi (del 1998 e del 2003). Era stato emesso un bando e invitato tre ditte (Ceccato Automobili spa di Thiene, Eurocar spa di Trento e Elevoc di Ariccia in Provincia di Roma). L’offerta più conveniente è risultata essere, appunto, quella della Ceccato spa che aveva proposto il 10,83% di ribasso sulla cifra di 13.900 euro e un risparmio quindi di circa 1.500 euro. (r.g.)


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Pergine ❖ Valsugana

TRENTINO VENERDÌ 17 OTTOBRE 2014

Pergine, in casa di riposo rivive lo «sfoiò» Uno studio per spostare l’alta tensione ◗ PERGINE

◗ PERGINE

Si è ripetuta nella sala polivalente della S. Spirito di via Marconi la tradizione dello “Sfoiò”, promossa dall’animazione nell’ambito delle iniziative di ricostruzione degli usi e costumi di una volta. Ad una quarantina di ospiti la responsabile dell’animazione Giovanna Meneghini, coadiuvata da Silvano Brol e da altri volontari, ha fatto distribuire le pannocchie di granoturco ammucchiate in mezzo alla sala. Ben presto, dimostrando dimestichezza, gli ospiti hanno liberato dalle bratte e il tutolo, ricoperto di chicchi di granoturco dai colori giallo ramati. (f.v.)

Qualcosa si muove a proposito della linea elettrica 290 da Borgo a Lavis e che interessato anche l’abitato di Pergine. L’accordo tra Terna e Provincia per eliminare il tratto che sovrasta le abitazioni, in particolare, dal Capitel del Polver al Ciré, passando per via Marzola via Graberi. Terna è intenzionata a realizzare l’opera che vedrà eliminare anche questo tratto per trasferire e potenziare (da 220 a 380 kW) la linea su terreni lontani da abitati. Da anni si levano proteste dai residenti “sotto” le arcate. La documentazione è in questi giorni in visione in municipio. (r.g.)

Scuola di Susà, appaltato l’ampliamento Sarà la Dega di Trambileno ad occuparsi dei lavori da 367 mila euro che saranno terminati entro 180 giorni di Roberto Gerola ◗ PERGINE

Queta volta è andata bene per l’appalto dell’ampliamento della scuola elementare di Susà. Nel senso che l’offerta presentata non è risultata anomala e quindi non ha necessità di ulteriore documentazione se non quella usuale e inerente la verifica della regolarità delle dichiarazioni rese dall’impresa stessa. Vincitrice dell’appalto è risultata essere l’impresa Dega di Gasperini Miriam & C sas con sede a Trambileno. Ha presentato un ribasso del 9,450% e quindi un importo pari a 315.147,14 euro al netto degli oneri per la sicurezza per 18.960,82 euro. L’importo complessivo d’appalto dei lavori era di 366.997 euro; il rimanente per arrivare a quasi mezzo milione di euro, costruiscono le somme a disposizione. Le ditte invitate erano state

La scuola elementare di Susà che verrà ampliata nel giro dei sei mesi

sette e cinque di queste aveva partecipato. A parte la Dega sas, c’era stata anche la Nord Costruzioni a presentare un’offerta (con il 7,8% di ribasso), mentre per altre tre, l’offerta è risultata anomala. L’impresa avrà 180 giorni (naturali e consecutivi) di tempo per realizzare l’opera.

Il progetto prevede l’ampliamento laterale, verso nord, dell’esistente edificio scolastico con la costruzione di un corpo edilizio di due piani fuori terra occupando parte del piazzale attualmente a disposizione della scuola e della comunità. L’opera verrà realizzata con struttura portante verti-

cale in cemento armato e tamponamenti in laterizio, strutture orizzontali in latero-cemento e struttura del tetto in legno lamellare. Avrà un’altezza pari a quella dell’immobile esistente: circa mille metri cubi nuovi a disposizione. Sarà un’ala con la base di 10 metri per 10 realizzata verso la

strada per San Vito. In quella ala verranno ricavati un’aula e servizi al piano rialzato; un’aula, servizi assieme un locale più piccolo (dedicato alle lezioni di informatica) al primo piano. La necessità di avere a disposizione nuovi spazi si era verificata da tempo e la spesa era prevista in bilancio. Per quest’anno, gli alunni in più (ci sono due prime) sono stati dirottati in un’aula ricavata nella vicina ex canonica. Per il prossimo anno scolastico, l’edificio sarà pronto e quindi anche le aule nuove. In questo modo dovrebbe essere risolto il problema dell’incremento della popolazione scolastica ospitata a Susà. L’edificio della più popolosa frazione di Pergine è uno dei quattro poli scolastici oltre a Pergine centro, e vi confluiscono alunni provenienti anche da Costasavina e Roncogno e viene ricompreso nell’istituto comprensivo Pergine 2 che fa capo alle scuole “T. Garbari”.

Fierozzo, la centrale a biomassa è pronta Domenica mattina è prevista l’inaugurazione in località Gaigher: servirà 480 residenti ◗ FIEROZZO

La centrale a biomassa

Sarà inaugurata domenica a Fierozzo la nuova centrale a biomassa. E’ la seconda in valle dopo quella di Sant’Orsola Terme. La struttura realizzata dall’impresa Zampedri di Viarago (scavi ed opere edili) e Fratelli Dalcolmo di Pergine (opere termoidrauliche). Il progetto generale (redatto

dall’ingegner Paolo Bombasaro) prevedeva una spesa di quasi un milione di euro. La struttura che permetterà il teleriscaldamento dell’abitato, è stata realizzata in località Gaigher (tutta nella montagna) poco dopo l’abitato di Fierozzo (in direzione di Palù del Fersina). Di visibile sono il camino e l’adiacente tettoia. Tutto il resto è stato realizzato appunto dentro la mon-

tagna e vi si accede dal un passaggio dalla strada provinciale. Servirà una popolazione di 480 residenti (comprendendo anche l’abitato di San Francesco). La cerimonia è domenica alle 11. E previsto il saluto del sindaco Luca Moltrer e di seguito quelle delle autorità. Parlerà anche il progettista e direttore lavori, l’ingegner Paolo Bombasaro e i rappresentanti delle im-

prese Zampedri e Dalcolmo. La manifestazione proseguirà con la benedizione della struttura, del nuovo mezzo dei vigili del fuoco volontari (un quad) e del cantiere comunale. Infine, taglio del nastro, visita alla centrale, proiezione del filmato dei lavori. Il progetto, come bando di appalto risale ancora al luglio del 2010 e quindi la sua progettazione ancora prima. (r.g.).

in breve PERGINE

Tornei di calcetto alle Garbari ■■ Il Centro Giovani #Kairos ogni venerdì organizza tornei di calcetto alla palestra delle Garbari, suddivisi per fasce d’età: dalle 15 alle 17 per ragazzi dagli 11 ai 15 anni, dalle 21 alle 23 per gli over 16. Per informazioni dettagliate e aggiornamento di orari e calendario è possibile visitare la pagina Facebook del Centro Giovani. (g.f.) tenna

Al Bar Barone Rosso si discute di libri ■■ Secondo appuntamento con il Caffè Culturale di Tenna, ospitato al Bar Barone Rosso. Oggi alle 18 la biblioteca promuove un confronto - dibattito sui contenuti del libro "Sulle regole" di Gherardo Colombo, presentato nel primo incontro. Introduce e modera l’incontro Lorenzino Boem. (g.f.) LEVICO

Lo sci club presenta i corsi sulla neve ■■ Domani dalle 10 alle 12 nella sala della filiale della Cassa Rurale di Levico in via Avancini 4, presentazione dei corsi di sci alpino e snowboard per la prossima stagione invernale organizzati dallo Sci club Levico. Informazioni: info@sciclublevico.com. (m.c.)


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Pergine

TRENTINO MERCOLEDÌ 22 OTTOBRE 2014

Madrano, croce del cimitero in consiglio Sulla pista da ballo per curare la salute ◗ PERGINE

◗ PERGINE

La croce in centro al cimitero di Madrano, andata distrutta nel crollo avvenuto in aprile è argomento di una domanda d’attualità della si parlerà stasera in sede consiliare. Ne avevamo parlato qualche settimana fa su questa pagina. La domanda è stata posta al sindaco da Walter Zanei (consigliere comunale Upt). Nel ricordare la valenza storica (era in piazza della chiesa un tempo cimitero e nel 1830 è stata collocata nell’attuale cimitero) si chiede in sostanza se e quando il Comune intende intervenire per ripristinare il manufatto viste anche le sollecitazione della comunità. (r.g.)

Nell’ambito del progetto “Occhio alla Salute”, sostenuto dal Comune, Cooperazione Reciproca Pergine, Apsp S. Spirito, Auser, Danzamania e Comunità Alta Valsugana e Bersntol, si inaugura quest’oggi la terza edizione di “Ballando con il cuore – Muoversi allegramente per stare bene di cuore e di mente”. Il progetto ha riscosso nelle precedenti edizioni grande successo e l’edizione 2014 - 2015 viene presentata nella sala polivalente al secondo piano della struttura della Rsa S. Spirito di via Marconi, con inizio alle 17.30. (f.v.)

La Rurale chiede fiducia ai propri soci Serata dedicata al Bilancio sociale della Cassa di Pergine. Nonostante la crisi investiti 12 milioni in 6 mesi sul territorio di Fernando Valcanover ◗ PERGINE

il braccio operativo

La Cassa Rurale chiede ai propri soci e clienti, nel difficile momento che anche la nostra società sta vivendo, soprattutto la fiducia e forme di compartecipazione, per promuovere lo sviluppo dell’economia locale, della vita civile e culturale. L’invito alla fiducia nella banca cooperativa, che reinveste e ridistribuisce sul territorio la ricchezza prodotta, è stato espresso con accenti e sfumature diverse un po’ da tutti i partecipanti: il presidente Franco Senesi, il direttore Mauro De Manincor, il coordinatore di Cooperazione reciproca Pergine, Elio Carlin, il direttore di Cassa Centrale Banca, Mario Sartori, oltre che dal conduttore Gabriele Buselli. La crisi economica in atto, che ha coinvolto anche molti settori della vita sociale, le famiglie, la stessa Cassa Rurale che già nel 2013 ha avvertito i profondi segni della pesante congiuntura, come si deve affrontarla e come uscirne, sono stati i temi di una sorta di tavola rotonda nel salottino allestito sul palco del teatro comunale, presenti circa 400 persone. Le risposte hanno confermato che stiamo navigando ancora in piena crisi, e che nonostante spiragli di miglioramento, l’anno si concluderà come quello trascorso. «La Cassa Rurale - ha ricordato tra le molte cose il presidente Senesi - ha fatto la sua parte per far fronte agli impegni, continuando a erogare servizi e a dare risposte alle necessità nascoste della comunità e dei singoli cittadini, sostenendo le molteplici necessità sociali, alle quali sono stati destinati quasi 730 mila euro».

«Coop Reciproca» gestisce progetti per 185mila euro ◗ PERGINE

i numeri ❙❙ RACCOLTA COMPLESSIVA: NEL PRIMOSEMESTRE 2014QUELLADIRETTAÈ STATADI:552.381.000DI EURO(+1,01%), QUELLAINDIRETTA239.957(+1,50%).

Studenti e laureati premiati. A destra, Il salottino del bilancio sociale e, sotto, The Four Band

La serata si è conclusa con la musica della band nata in Cassa PERGINE. Come da tradizione non sono mancati nella serata dedicata al bilancio sociale, le pause musicali, ma con una piacevole novità. Alle spalle del salottino dove si parlava delle situazione della Cassa e delle prospettive, visibile attraverso il sipario “filtravedo”, si è esibita eseguendo musiche anni ’70, la nuovissima “The Four Band B.”, nata in casa, meglio dire in Cassa, formata da Nadia Osler (piano), Mauro Nadalini (sax),

Il direttore De Manincor ha fatto un’anticipazione di bilancio dei primi sei mesi del 2014, chiusi ancora con un buon utile, ricordando tra le molte cifre che alle imprese e alle famiglie sono

stati distribuiti nei primi 6 mesi ben 12 milioni di euro. Di Cooperazione Reciproca Pergine ha parlato Elio Carlin, ricordando che il braccio operativo della Cassa Rurale ha continuato a

Alessandro Giovannini (chitarra), Mario Casagranda (percussioni). All’uscita, nel foyer del teatro, i partecipanti hanno trovato un’altra sorpresa: non c’era come annunciato dal presidente Senesi il buffet ristoro, perché è stato deciso di devolvere la spesa alla Caritas, ma solo un brindisi. Zock Gruppe ha così integrato lo spumante con pane e nutella o lucanica, distribuito dalle speciali bici. (f.v.)

operare a favore di associazioni ed enti. Infine il direttore di Cassa Centrale Banca, Mario Sartori che ha ricordato il momento di difficoltà dell’Italia anche a livello europeo ma anche la necessi-

❙❙ IMPIEGHI VALORI LORDI: PERLE FAMIGLIESONO STATI 202.015.000DI EURO(-2,70%); PERLEIMPRESE 295.558.000(-1,42%). ❙❙ CREDITI NON PERFORMING (DI RISCOSSIONE INCERTA): LE SOFFERENZESONO49.038.000DI EURO (9,86%);GLIINCAGLI 89.275.000DIEURO (17.93%);QUELLISCADUTI:821.000 EURO (0,17%). ❙❙ PATRIMONIO: E’ CRESCIUTO ARRIVANDOA120.000.000DIEURO. ❙❙ CONTO ECONOMICO: (MARGINE D’INTERESSE,COMMISSIONINETTE,UTILE DANEGOZIAZIONE,RETTIFICHE/RIPRESE, COSTIOPERATIVI,IMPOSTE), UTILENETTO 422.000EURO. ❙❙ NUMERO SOCI :3.290(+87). ❙❙ DIPENDENTI: 97.

tà di essere ottimisti. A conclusione la premiazione dei 74 studenti meritevoli, «il nostro futuro è stato detto», ai quali sono stati distribuiti complessivamente 25.550 euro.

spettacoli

Il museo chiama a scuola i vecchi maestri ◗ PERGINE

L’appello - invito rivolto con lettera diretta agli insegnanti delle scuole del Trentino da parte della presidente del Museo della scuola, dottoressa Maurizia Manto, a programmare una visita al museo con i propri alunni, ha avuto già dei riscontri, in particolare dalle scuole della Valsugana. Intanto la presidente ha invitato gli insegnanti in pensione a partecipare ad un nuovo incontro, dopo quello avvenuto a fine marzo, al museo, in programma domani alle 16. In programma la comunicazione e condivisione di alcune novità e iniziative concordate con il direttivo del museo, di

prossima attuazione. Innanzitutto la conferma che è già attivo il nuovo sito Internet del museo all’indirizzo www.museoscuolapergine.it. Altra novità riguarda la decisione di intitolare il museo a una persona che in ambito perginese si è distinta a favore della scuola. La scelta è caduta sul parroco don Francesco Tecini, vissuto nel 1800, che nei suoi 56 anni di permanenza a Pergine, anche in vesti di ispettore scolastico, si è adoperato per introdurre la scuola anche nei piccoli paesi del territorio. La cerimonia di intitolazione è stata fissata per metà novembre. In dicembre è in programma l’allestimento di un’interessante mostra in sala Maier sui cartelloni didattici

murali. Il nuovo incontro con gli insegnanti in pensione ha inoltre un’altra importante finalità. «È intenzione del direttivo del museo – spiega la presidente – coinvolgere i docenti in pensione, che sono la memoria dei vari processi educativi e didattici succedutisi nella scuola dell’obbligo nel secolo scorso, delle situazioni logistiche delle varie scuole, delle situazioni degli alunni e loro famiglie. A ricordare quanto hanno vissuto in prima persona, pensando magari a trascrivere i fatti più significativi, per creare una serie documentate di episodi che andranno a completare il discorso della scuola del passato accanto alla tipica classe degli an-

Nel Bilancio sociale 2013 la Cassa Rurale ha destinato 726.768 euro ai vari settori sociali; tra questi 185.109 euro sono stati destinati agli scopi e finalità di Cooperazione Reciproca Pergine (Crp). Che cosa è in concreto Cooperazione reciproca? Lo ha spiegato Elio Carlin, referente del progetto nato nel 2007, ripreso poi nel concreto da Carla Zanella. «Crp è uno degli strumenti che la Cassa Rurale di Pergine ha attivato per intervenire in maniera dinamica e diretta nel sociale, realizzando progetti rivolti a tutti, con particolare riguardo ai soci e clienti della Cassa. L’azione punta ad attivare una rete che coinvolga le cooperative del territorio e altri soggetti quali associazioni enti, per attivare progetti destinati ad elevare il benessere sociale della popolazione e del territorio, promuovendo attività e servizi. Nel 2013 Crp ha sostenuto le iniziative per l’apprendimento delle lingue straniere, le attività allo studio, la scuola e doposcuola, i progetti per i giovani, l’area salute e anziani, l’area del volontariato con i progetti delle associazioni, l’educazione al risparmio che ha coinvolto 15 classi e 300 alunni, offrendo una serie di eventi culturali e di informazione presso la sede di palazzo Tomelin e in sala Rossi». (f.v.)

Domani prevendite al teatro di Viarago per vedere la Cont ◗ PERGINE

Un’aula con i banchi di un tempo ricostruiti all’interno del museo

ni ’50 e del materiale didattico già presente nel museo. È un discorso già abbozzato che potrebbe trovare una definizione fin dal nuovo incontro, oltre ad altre proposte che potrebbero nascere nella discussione dal

contributo di ciascuno». Il museo della scuola è aperto ogni martedì e sabato dalle 9 alle 12, o in qualsiasi altro giorno su prenotazione, contattando Luciano Dellai (0461041127, 3476950201). (f.v.)

Appuntamento con la rassegna teatrale proposta a Viarago dalla Filo locale nel teatro San Filippo Neri della frazione perginese. Sabato è in programma uno spettacolo di e con Loredana Cont dal titolo “Pù busie che poesie” che si bada sul tema “La donna nella poesia da Catullo ai giorni nostri passando per Dante e Petrarca. Il monologo inizia alle 20.45. Prevendita domani pomeriggio dalle 18 alle 19 nel teatro di Viarago. (r.g.)


PERGINE VALSUGANA

36 giovedì 23 ottobre 2014

l'Adige

Redazione: 0461 886111 fax 0461 886263 email: redazionepergine@ladige.it

Sant’Orsola Terme. Chiusa la prima fase dell’analisi di mercato per trovare casa ai Carabinieri

Quattro offerte per la caserma

SANT’ORSOLA TERME - L’operazione «sondaggio», ovvero l’indagine di mercato attivata dall’amministrazione comunale di Sant’Orsola Terme per individuare un immobile esistente o in costruzione da destinare a nuova caserma dei carabinieri è andata a buon fine: quattro le offerte pervenute in municipio. La questione della nuova caserma ha animato il dibattito in paese negli ultimi mesi, anche in considerazione del fatto che il Comune, in precedenza, aveva messo mano al Piano regolatore generale con una variante ad hoc per opere pubbliche, approvata dalla giunta provinciale nel febbraio 2013. La variante modificava l’area residenziale in località Donadi, soggetta a piano attuativo, scaduto però da più di dieci anni, trasformandola in zona per attrezzature pubbliche dover realizzare la nuova caserma dei carabinieri. Il mutamento di rotta è emerso negli ultimi mesi, quando l’amministrazione comunale guidata da Damiano Fontanari ha rinunciato alla realizzazione del centro benessere da affiancare alla progettata, e rinviata, riqualificazione del vecchio albergo terme, «deviando» le risorse finanziarie sulla nuova caserma dei carabinieri. Con una novità di rilievo, però: anziché intervenire su un’area intonsa e sopportare costi più ingenti e le incertezze legate alla procedura di appalto, la decisione di acquistare un immobile «chiavi in mano». Da qui il sondaggio di mercato alla ricerca di un immobile con ben defini-

Dopo la rinuncia a costruirne direttamente una nuova in località Donadi, il Comune cerca un immobile «chiavi in mano»

PERGINE

VICESINDACO CRITICO CON IL SINDACO La nuova caserma dei carabinieri? «Il sindaco privilegia una visione di immediata deriva» ha scritto il vicesindaco Ezio Eccel, preoccupato per l’abbandono del progetto terme (i soldi per il centro benessere sono stati deviati sulla nuova caserma, ndr). Lapidario il sindaco Fontanari: «Ognuno è libero di scrivere ciò che crede» (nella foto: la caserma attuale)

te caratteristiche: superficie calpestabile di circa 615 metri quadri, 2 mila metri cubi di volume, lotto da 7001.000 mq, 2 alloggi di servizio da 110 mq, etc. L’amministrazione ha deciso di contenere la spesa entro i 1.200.000,00 euro. «Si è trattato di un bando conoscitivo» spiega il responsabile dell’ufficio tecnico comunale, ingegner Claudio Bortolotti «Con i lavori di scavo e muri di contenimento alti 6-7 metri, rea-

lizzarla in località Donadi ci costerebbe non meno di 1,5 milioni. Sono arrivate quattro proposte, una anche da fuori provincia (una società di Roma, ndr), per la zona di Pintarei, dove c’è il municipio. Due sono più concrete, accompagnate da indicazioni progettuali, due più generiche». E adesso? «Adesso, il segretario comunale e il capoufficio tecnico stanno valutando il da farsi, scremando tra le proposte pervenute» risponde

il sindaco Damiano Fontanari. Sarà comunque necessaria una gara di evidenza pubblica? «Si tratta di un acquisto di cosa futura, si può fare». Sindaco, quali sono i tempi? «Tempi? Sono dietro da tre anni a questo progetto! Ora, vediamo se è fattibile, ci confronteremo sia con la Provincia, che lo dovrebbe finanziare al 100% avendo noi riprogrammato le opere pubbliche, sia con l’utilizzatore finale. Valutata la congruità dell’offerta sia per il prezzo che per il rispetto alla normativa, spero si arrivi ad un contratto preliminare in tempi brevi». Che dice al capogruppo di minoranza, Daniele Paoli, per il quale la caserma dei carabinieri a Sant’Orsola è inutile e sarebbe meglio potenziare quella di Pergine? «No comment» sbotta Fontanari «la chiamano “Valle incantata”, questa valle, ed è merito anche dei servizi che offre, tra cui quelli di sicurezza e ordine pubblico garantiti dalla presenza dei carabinieri». Sull’operazione caserma, per altro, non è solo l’oppositore Paoli a esprimere dubbi. Pure dal vicesindaco, Ezio Eccel, è arrivato un rimbrotto, nero su bianco, al sindaco. L’accusa: ha rinunciato al centro benessere e la progetto terme, «privilegiando una visione di immediata deriva con interventi edificativi come quelli della stazione dei carabinieri». Replica del sindaco: «Ognuno è libero di scrivere ciò che crede. No comment». Do. S.

Previsti lavori alla scuola di Madrano, nella piazza di Nogaré e Roncogno

Magazzino e nuova pavimentazione PERGINE - Via libera al completamento del magazzino per attrezzature presso la scuola Elementare di Madrano, alla nuova pavimentazione della piazza della chiesa a Nogarè e al finanziamento della strada tra le località Valgranda e Moretta di Sopra, a Roncogno. Questi gli recenti incarichi affidati dalla direzione lavori pubblici del comune di Pergine, guidata dal dirigente Luca Paoli, che completano e danno il via ad alcune opere nelle frazioni perginesi. Grazie ad una variante di spesa di poco più di 10 mila euro vengono così conclusi i lavori interni

(tinteggiatura ed impianti) del deposito per attrezzature ginniche previsto presso la scuola Elementare di Madrano. L’opera, progetta dall’architetto redatto Michele Bastiani, era stata aggiudicata all’impresa Basso di Trento che aveva offerto un ribasso sul prezzo a base d’asta del 17,768%, aggiudicandosi i lavori per 51.500 euro (più 2.059 euro per oneri di sicurezza). Ora si rende necessaria una variante per completare l’opera, che non comporta incrementi di spesa complessiva, mentre il maggiore importo contrattuale (pari a 10.260 euro) sarà fronteggiato con il

recupero del ribasso d’asta, affidando i lavori alla stessa impresa Luigi Basso Srl, che ha già svolto il contratto principale. Sarà invece la ditta «In Edil Pavimentazioni» srl di Cembra a sistemare la pavimentazione in porfido della piazza antistante la chiesa di Nogarè, che, dato lo stato di deterioramento, non offre sicurezza al transito veicolare e pedonale, visti gli ampi tratti di cubetti mancanti sostituiti con rappezzi provvisori in asfalto. La direzione lavori pubblici del comune di Pergine, ravvisata l’urgenza di eliminare la situazione di

pericolo per il transito e di rendere più consono lo spazio antistante alla chiesa con un adeguato arredo in porfido, ha quindi redatto una perizia, a firma del geometra comunale Remo Valentini per una spesa complessiva di poco più 28 mila euro (22.794 euro per lavori e 5.470 euro per somme a disposizione). I lavori sono stati affidati, in economia con il sistema del cottimo fiduciario, all’impresa «In Edil pavimentazioni» Srl, per complessivi 24.307 euro (19.412 euro per lavori) avendo offerto un ribasso del 12,882%. Ammonta invece a 18.400 euro il contributo che

La chiesa che domina la piazza di Nogaré il comune di Pergine garantirà al Consorzio di Miglioramento Fondiario Costasavina-Roncogno a parziale finanziamento dei lavori di sistemazione della strada boschiva in località Valgranda - Moretta di Sopra

Pergine | Il corso

Pergine | San Vito

Tutti i segreti della lana

Apsp, volontari al «lavoro» 12.000 ore l’anno

Il cane «fobico» una due giorni al centro cinofilo

PERGINE - Torna la «Via della lana» a Pergine. Si aprirà domani, alle 18, in sala Maier la settima «esplorazione» a cura dell’associazione di promozione sociale «La Casa di Feltro» che rimarrà aperta sino al 31 ottobre. Nella mostra si potranno ammirare le realizzazioni in lana e feltro di Lucia d’Amato, Francesca Eccher, Fani Ioriatti, Mariella Martinelli, Stefano Mayr, Guido Paoli, Giovanna Zanghellini, con le foto sul Lagorai di Stefano Mayr e Guido Paoli e le musiche scelte da Luciano Olzer. Tanti gli appuntamenti previsti come i laboratori creativi su stampa calcografica, lavorazione del feltro e composizione di fiori, proposti da martedì a giovedì alle elementari don Milani. Domenica inizierà anche la «settimana dalla cardatura» per conoscere i segreti della lana e del feltro (una delle materie prime più naturali e salutari) e le loro tecniche di lavorazione, con musica delle fisarmoniche e il film «La strada di Denis» (domenica alle 16), e laboratori su filatura e feltro (martedì e venerdì dalle 16). La «Via della lana» sarà inaugurata, domani, alle 18 in Sala Maier con il concerto «Drum circle e musica coi suoni» e un rinfresco biologico contadino. La mostra (ingresso libero) rimarrà poi aperta fino a venerdì 31 ottobre dalle 16 alle 20. D. F.

PERGINE - Si terrà domani presso l’Apsp «Santo Spirito - Fondazione Montel» la festa dei volontari attivi nelle due strutture protette (Rsa) di via Pive e via Marconi. Alle 18 è prevista la messa nella cappella di via Pive, seguirà il saluto delle autorità e la cena nella sala polivalente. Attualmente sono 133 i volontari attivi nelle due strutture guidate dal presidente Marco Casagrande e dal direttore Giovanni Bertoldi (81 presenti sistematicamente e 52 saltuariamente, 36 maschi e 97 donne). I volontari garantiscono 246 ore settimanali di attività (12.792 ore all’anno) e 7.963 attività d’animazione (ben 21 al giorno), con un valore stimato di 130 mila euro annui. «Con l’aumento della domanda di assistenza e il calo di risorse pubbliche si legge in una nota dell’Apsp - i volontari sono una preziosa risorsa». Un nuovo corso, proposto con Upipa su «Etica e motivazione del volontario», si terrà venerdì 21 novembre alle 16.30 in via Pive (piano terra) con Alberto Conci.

SAN VITO - «Prevenzione, analisi e risoluzione delle problematiche fobiche del cane»: questo il tema che sarà affrontato in un corso, teorico e pratico, in programma questo fine settimana presso il centro cinofilo Cani da Vita di San Patrignano, in località San Vito 36. Insegnante della due giorni sarà Stefano Margheri, educatore e istruttore cinofilo di livello nazionale specializzato nei disturbi comportamentali del cane. Nonostante la chiusura della sede trentina della Comunità, prosegue quindi l’attività Cani da Vita di San Patrignano. «Negli anni abbiamo costruito un centro cinofilo di livello e vogliamo continuare a portare avanti il nostro impegno in questo campo - spiega Aroldo Linari, responsabile del progetto Cani da Vita -. Contiamo di portare avanti l’attività della pet therapy con alcuni ragazzi che si sono formati grazie alla comunità e di dar vita a un numero sempre maggiore di eventi». Per informazioni: Aroldo Linari 331.6099638 alinari@sanpatrignano.org

PERGINE

Lavori in mostra e laboratori di cardatura

Lucia D’Amato (a destra) nelle scorse edizioni della mostra

CIVEZZANO

I due clown

CIVEZZANO - «Hagamos. Sonreir al mundo Viaggio pazzo umanitario di due clown». È la serata che la Fondazione Nuova società, con sede a Bosco di Civezzano, organizza domani. Appuntamento alle 20.15 con protagonisti i clown «umanitari» Mauro Lunelli (in arte Mauretto), civezzanese residente a Bosco, e l’amico argentino Santiago Fagnani (Santi). I due «paiazi» come amano apostrofarsi Mauretto e Santi, faranno rivivere i dieci mesi - dall’Argentina all’Alaska - che li hanno visti impegnati a portare speranza e sollievo nel mondo attraverso la clownterapia.

nei pressi di Roncogno. L’intera opera dal costo totale di 23 mila euro, sarà quindi finanziata al 80% dal comune, mentre 4.600 euro saranno garantiti dallo stesso Consorzio di Miglioramento. D.F.

IN BREVE PERGINE Monologo su Medea Sabato alle 21 al Teatro Comunale «Materiali per Medea» opera teatrale di Heiner Müller. Monologo con Michela Embrìaco. Lo spettacolo è frutto del lavoro comune svolto dal regista Raffaele Macrì, dall’attrice stessa, da Pierluigi Cattani Faggion, con il contributo di Gabriella Bais. Biglietto intero 12 euro; ridotto per studenti e scuole di teatro 8,50. BASELGA DI PINÉ Gestione anello ghiaccio La Giunta provinciale ha deliberato di assegnare al Comune d Baselga un finanziamento di 82.564 euro per il finanziamento delle spese di gestione dell’anello da 400 metri di pattinaggio. BASELGA DI PINÉ La guerra e il suo significato Per il ciclo di incontri «Ripensare il concetto di guerra» secondo incontro con Laura Franceschi oggi alle 20.30 presso la Biblioteca su «Critica e crisi del modello Westfalia».


PERGINE VALSUGANA

l'Adige

La Giunta ha avuto l’appoggio di Daniele Lazzeri di Alternativa. Il sindaco Oss Emer: «Il documento è una sorta di decalogo di buoni comportamenti»

SICUREZZA

Redazione: 0461 886111 fax 0461 886263 email: redazionepergine@ladige.it

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Beniamino Gretter: «Questa raccolta non è un semplice insieme di regole e sanzioni ma uno strumento utile per migliorare la qualità della vita»

Regolamento di polizia, l’aula si divide Solo la maggioranza ha votato a favore Cinque ore di discussione e 12 emendamenti DANIELE FERRARI PERGINE - Cinque ore di discussione, la presentazione di ben 12 emendamenti ed un lungo confronto tra i Capigruppo non sono serviti a trovare l’unità sul nuovo «regolamento di polizia urbana» di Pergine. E’ passato con i soli voti della maggioranza, ed il consenso di Daniele Lazzeri (Alternativa Pergine Futura), l’articolato documento (ben 7 capi e 52 articoli) chiamato a disciplinare i comportamenti ed attività della vita della comunità, puntando sulla fruibilità e la conservazione dei beni comuni e la qualità della vita e dell’ambiente. Un documento, teso a revisionare in modo puntuale il precedente testo datato 1924 (ben 90 anni fa), e sul quale era stato avviato un articolato confronto nella Commissione Sicurezza (organo consultivo espressione di tutte le forze consigliari), che aveva approvato unilateralmente il documento (contrario solo Matteo Savastano del Pd). «La Commissione Sicurezza si è trovata numerose volte e tutti si sono documentati, portando il loro contributo con idee e proposte in discussioni animate ma propositive - ha esordito il sindaco di Pergine Roberto Oss Emer, affiancato dalla dirigente Lucia Masè (di-

L’ufficio mobile della Polizia locale dell’Alta Valsugana con sede a Pergine L’altra sera il consiglio comunale ha approvato il regolamento col voto contrario della minoranza dopo una lunga e a tratti aspra discussione di cinque ore

rezione servizi ai cittadini) e dal comandante Andrea Tabarelli del Corpo intercomunale di polizia locale - la Commissione ha operato a titolo gratuito, ma ha sviscerato a fondo i problemi e le situazioni». Considerazioni che non hanno convinto i consiglieri Marina Taffara (Pd), Renato Tessadri (Patt), Walter Zanei e Marco Osler entrambi dell’Upt (vedi box a fianco) che hanno rivolto tante domande e chiarimenti a funzionari e assessori presenti. Al centro della discussione le norme per il recupero delle

BASELGA DI PINÉ

aree incolte (articolo 7), l’utilizzo di antiparassitari e fitofarmaci (articolo 29), ma anche la disciplina dello sgombero neve (articolo 9), la tutela delle aree verdi e la diffusione del materiale pubblicitario. Una discussione rivolta più a limare singoli dettagli, che ad evidenziare tematiche o linee di fondo, condotta più con spirito ostruzionistico che con volontà collaborativa. «Il regolamento è una raccolta di normative che si sono succedute nei decenni, una sorta di decalogo di buoni

comportamenti, che dovrebbero già far parte del nostro dna nel mutato contesto sociale - ha spiegato all’inizio sindaco Oss Emer, pensiero condiviso dal consigliere Beniamino Gretter - da solo il documento non è sufficiente affinché i comportamenti virtuosi e rispettosi diventino patrimonio comune dei cittadini, serve la collaborazione di tutta la comunità, del coinvolgimento di tutte le categorie sociali. Questa raccolta non è un semplice insieme di regole e sanzioni vessatorie (già troppe), ma uno strumento utile al cit-

PD, PATT E UPT

«Sono norme vessatorie» PERGINE - «E’ un documento ispirato ai divieti e alle sanzioni ha spiegato più volte la consigliera del Pd Marina Taffara - si vieta l’attività sportiva in parchi e aree verdi e si pongono limiti all’età dei minorenni, senza un reale fondamento giuridico e normativo». Un concetto condiviso anche da Renato Tessadri (Patt) che ha evidenziato le difficoltà d’applicazione del nuovo regolamento di polizia urbana, anche in tema di disciplina dei mezzi pubblicitari e di tutela delle aree verdi. «Da parte della maggioranza non c’è stata alcuna volontà di modificare il regolamento, recependo le esigenze ed istanze del mondo agricolo perginese - ha rimarcato nelle dichiarazioni di voto Walter Zanei (Upt) - una disciplina paralizzate ed inapplicabile». Nemmeno le norme sullo spazzamento neve hanno convinto in particolare Marco Osler (Upt) - con l’impossibilità di individuare aree private e zone di competenza dei cittadini nel togliere neve e ghiaccio. «L’accattonaggio deve essere represso ma solo nelle sue forme illegali, violente e offensive delle persone - ha cercato di spiegare la presidente del consiglio Annamaria Lazzeri (Pd) - non si può imporre lo sfalcio e la manutenzione delle aree incolte in un periodo di ristrettezze economiche per tante famiglie». Affermazioni che non hanno convito la maggioranza con lo stesso Daniele Lazzeri che, citando lo stesso Questore di Trento Giorgio Iacobone, ha ricordato come l’accattonaggio nasconde un vero racket. D. F.

tadino ed alla comunità per migliorare la qualità della vita». Su proposta di Daniele Lazzeri la seduta è stata quindi sospesa per trovare un testo condiviso sui 12 emendamenti, tesi a risolvere alcune «questioni spinose»: dal rispetto di precise fasce orarie e zone nell’uso degli antiparassitari, ai limiti all’attività sportiva nei parchi, alla disciplina anti-accattonaggio. Un lungo confronto, ma con pochi esiti, visto che solo 3 emendamenti sono stati accolti con una tutela più pun-

La Provincia approva, problema itticoltura

ambientale del lago di Serraia. Infatti la previsione di «zona per attività itticole», così come prevista dal nuovo Prg del 2008, si è formata senza essere sottoposta alla procedura di valutazione preventiva dell’incidenza verso il sito di importanza comunitaria, e ha determinato in ogni caso un contrasto con i vincoli della riserva naturale provinciale.

tale per bidoni dei rifiuti (punite anche scritte e graffiti), la protezione delle api (vietato l’uso di insetticidi e diserbanti durante la fioritura dei frutteti e dei prati attigui) e l’impiego di mezzi per l’allontanamento dei volatili (ammessi sino a 100 metri dalle case). Alla fine il regolamento di polizia urbana è passato con 14 voti favorevoli e 5 contrari (i consiglieri di Pd, Patt e Upt), ma molto rimane da fare per una reale convivenza, salute e sicurezza nelle comunità di Pergine.

IN BREVE

Cambio Prg a Paludi di Sternigo BASELGA - Via libera da parte della giunta provinciale alla variante urbanistica adottata dal comune di Baselga per ridefinire l’utilizzo e la destinazione delle aree nella zona «Paludi di Sternigo». Una variante al Prg del 2008 assunta per uniformarsi alla sentenza del Tribunale amministrativo regionale di Trento (n. 316/2011) nella quale si riconosceva che «la previsione nel Prg di una «zona per attività itticola» nell’area a tutela integrale della riserva naturale provinciale «Paludi di Sternigo» (sito d’importanza comunitario Sic) si pone in contrasto con le disposizioni provinciali che interessano la medesima area e va conseguentemente «eliminata in autotutela». La deliberazione provinciale n. 15429 del 1993, individuava il biotopo di interesse provinciale «Paludi di Sternigo», un’area a riserva integrale istituita nella zona a monte del lago di Serraia fino alla strada interpoderale che attraversa l’area protetta con direzione estovest, ed evidenziava la necessità di «provvedere alla sospensione delle attività economiche in atto con ripristino della naturalità in atto». L’azienda agricola di pescicoltura e lo stabilimento ittiogeno, pur realizzato con concessione edilizia n. 158/85 del settembre 1985, previa autorizzazione della Commissione comprensoriale del 2 settembre 1985, si porrebbe ora in contrasto con l’area a riserva integrale del biotopo provinciale e la presenza del Sic omonimo. Negli anni 20022004 l’allora ufficio Biotopi del Servizio provinciale parchi e conservazione della natura aveva avanzato al comune di Baselga un’ipotesi di spostamento della pescicoltura al di fuori dell’area a tutela integrale, anche nell’ambito dell’attuazione dell’Accordo di Programma per il recupero

Contrari

Da qui la necessità per il comune di Baselga di adottare un’apposita variante al Prg stralciando la destinazione di «zona per attività itticole» all’interno della riserva naturale provinciale, e confermando la destinazione «zone agricole di interesse primario di tutela paesaggistico ambientale», variante approvata ora anche dalla giunta provinciale.

Sant’Orsola | Bando per le case di Tadesia

Pergine | Con le maestre Sonia e Lucia

Alloggi a canone moderato Domande dal 31 ottobre

Alla Rsa di via Marconi riprendono i corsi di ballo

SANT’ORSOLA - Sette appartamenti affacciati su uno dei magnifici scorci della valle di Mocheni: si tratta degli alloggi di edilizia pubblica realizzati da Itea spa in località Tadesia, nel Comune di Sant’Orsola Terme, che vengono offerti ora in affitto a canone moderato. L’atteso bando è stato pubblicato ieri sul sito della Comunità Alta Valsugana e Bersntol, e si va da un minimo di 285,10 euro mensili di canone d’affitto per gli appartamenti più piccoli (minimo 51,48 metri quadrati) ad un massimo di 400,79 euro per gli appartamenti più grandi da tre stanze da letto e un massimo di 90.21 metri quadrati di superficie. Gli alloggi, da una, due o tre stanze da letto, sono tutti dotati di garage, cantina e giardino o terrazzo; e sono certificati A+ (classe energetica). Con la pubblicazione del bando sono aperti i termini per la presentazione delle domande, da presentarsi, pena esclusione, dal 31 ottobre al 15 dicembre 2014, presso l’Ufficio relazioni con il pubblico della Comunità Alta Valsugana e Bersntol. Naturalmente sono richiesti dei requisiti: tra questi un una condizione economico patrimoniale del nucleo familiare non superiore al valore di 0,18 e non superiore a 0,39 dell’indicatore Icef, la residenza in un comune del Trentino da almeno 3 anni. E punteggi aggiuntivi per la residenza nella Comunità, genitori separati o divorziati, presenza di minori. Tre alloggi sono riservati a giovani coppie, nubendi o conviventi.

PERGINE - Sono una sessantina gli iscritti al corso «Ballando con il cuore» organizzato dal Centro AUSER di Pergine in collaborazione con la Cooperativa Reciproca gestita dalla locale Cassa Rurale, la Casa di Riposo e la Comunità di Valle. Tutti soci dell’Auser che prima di iscriversi sono stati sottoposti a visita medica che ne ha dichiarato l’idoneità. Il ciclo di lezioni che si ripete ormai da tre anni, è del tutto gratuito e si svolgerà nella grande sala dell’Apsp di via Marconi, sotto la direzione delle maestre di ballo Sonia e Lucia. Addestreranno i partecipanti ai balli di coppia e di gruppo e il corso si svolgerà tutti i mercoledì, dalle 15,30 in poi, fino all’inizio della prossima estate. Anche questa iniziativa rientra nel «Progetto salute» promosso dalla Cassa Rurale di Pergine. A dare il benvenuto al primo incontro di mercoledì scorso, c’erano il presidente dell’Auser Elia Bernardi con il suo braccio destro e vicepresidente Maria Sartori. Poi il presidente della Casa di riposo Marco Casagrande con il direttore Giovanni Bertoldi. Tutti hanno avuto parole di elogio per questo progetto valido anche sotto l’aspetto terapeutico. Fra le varie iniziative, come ci ha tenuto a precisare la vicepresidente, va sottolineata la collaborazione che ormai esiste da anni fra l’Auser e l’Apsp di Pergine. Nel programma anche un incontro di festa esteso anche a tutti i famigliari degli ospiti. M. P.

CIVEZZANO Rassegna teatrale Esordio domani sera per l’undicesima edizione della rassegna teatrale Bruno Palaoro che la Filo di Civezzano propone con dieci spettacoli, al teatro comunale Luigi Pirandello, in via Murialdo. Ad alzare il sipario, con inizio alle 20.45, sarà il gruppo degli Eccentrici Dadarò di Caronno (Varese) con «Lasciateci perdere!». Riflessioni sul ritrovarsi da parte di tre genitori che, protesi alla ricerca dei figli scomparsi, hanno saputo a loro volta riappropriarsi di se stessi, riscoprendo vita e voglia di libertà perdute. Cassa aperta dalle 19, con ingresso a 6 euro e ridotto (bambini fino ai 12 anni) 4 euro. BEDOLLO Mostra ornitologica Oggi dalle 8 alle 13 visite alla mostra delle scuole e dei gruppi culturali alla Mostra Ornitologica giunta alla sua 39ª edizione. Alla mostra sono presenti più di 15 associazioni, alle quali appartengono i 130 espositori, molti dei quali provenienti da fuori regione, che portano a concorso circa 1.800 uccellini, oltre agli esemplari della mostra scambio. BASELGA DI PINÉ Musica dal vivo Questa sera con inizio a partire dalle 22,30 musica dal vivo al Bar Spiaggia di Baselga di Piné. Info: 3391114244.


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Pergine

TRENTINO VENERDÌ 24 OTTOBRE 2014

Castagne degli alpini alla materna di Susà Nuvola, nuova sede pronta per l’apertura ◗ PERGINE

◗ PERGINE

Simpatica iniziativa ieri mattina alla scuola materna di Susà. Visto il tempo di castagne, gli alpini di Susà, Costasavina e Castagné hanno dato vita a un incontro tra bambini e nonni delle tre frazioni sul conoide della Marzola. Una castagnata in piena regola per nonni e nipotini che gli alpini uniti dalla celebrazione del 50˚ di fondazione hanno allestito donando alla scuola le foto dei piccoli che avevano partecipato al corteo e ai festeggiamenti. Molti applausi con i capigruppo Carlo Leonardelli, Dino Fontanari e Vittorio Bernardi e le maestre a illustrare l’incontro. (r.g.)

L’insegna esterna è stata collocata, dentro si sta procedendo con la sistemazione e le pulizie e così la nuova sede del Nuvola Valsugana (da Borgo a Piné, passando per Pergine) a San Cristoforo potrà aprire i battenti. La cerimonia è domenica alle 11 nella parte anteriore del capannone un tempo “Alpefrutta” e ora acquistato dalla Provincia. La parte sul retro sarà adibita a sede per automezzi e attrezzature della viabilità provinciale. All’inaugurazione parteciperanno gli esponenti trentini di Ana e Protezione civile Ana Trento, dirigenti Gruppi Ana Valsugana e autorità. (r.g.)

Polizia urbana, nuove regole approvate Il consiglio a larga maggioranza adotta la stretta sull’accattonaggio e i paletti sugli antiparassitari. Norme anche sulla neve di Roberto Gerola ◗ PERGINE

Dodici gli emendamenti presentati (dall’opposizione) al regolamento di polizia urbana approdato in sede consiliare, l’altra sera a Pergine. Quasi tre ore di dibattito e lunga sospensione per esaminare le modifiche, con il supporto del comandante della polizia locale, Andrea Tabarelli. Al termine, il sì di maggioranza e Daniele Lazzeri di Alternativa (promotore dell’iniziativa). Da specificare che il testo esaminato era stato approvato «all’unanimità, ma con il voto contrario del Pd» (come ha detto il sindaco Oss Emer) in sede di commissione (consultiva). Upt, Pd e Patt, hanno votato contro, pur con motivazioni diverse. In generale alcune parti del contenuto non hanno convinto oltre a non essere state condivise. Con il nuovo regolamento (l’altro era del 1924) sono state adeguate ai tempi alcune norme, ma i principi è rimasti quelli, oltre ad aver confermato le novità introdotte (accattonaggio) l’anno scorso ed aver ristretto le linee guida provinciali per l’uso di antiparassitari. Sette gli emendamenti Pd (con Marina Taffara e Anna Maria Lazzeri), 4 Upt (Walter Zanei e Marco Osler) e 1 di Alternativa (Daniele Lazzeri). Interventi anche di Renato Tessadri (Patt). “Soft” quelli accolti: vietato imbrattare i cassonetti (Pd), ridurre la distanza (dalle case) da 300 a 100 metri per l’uso di “rumori” anti merli (Upt) e obbligo a sfalciare anche gli interfilari (a tutela delle api) nell’uso di antiparassitari (Alternativa). I sei del Pd bocciati. Il primo delegare al sindaco la prevista e

Via al Campo Sportivo rimane chiusa PERGINE. La chiusura al traffico di via al Campo Sportivo a Madrano non si tocca. Ha così risposto il sindaco Oss Emer all’interpellanza in proposito presentata da Renato Tessadri. Una risposta lunga con lettura della corrispondenza intercorsa con la Polisportiva Oltrefersina di Madrano, di articoli di stampa e dichiarazioni di dirigenti. L’esponente del Patt, nella replica ha sottolineato la proposta: «Per taluni eventi permettere almeno l’uscita dal centro sportivo lungo la via». Dalle sue dichiarazioni è emerso che un recente sabato sono state emesse sette sanzioni ad altrettanti automobilisti in transito sulla strada chiusa al traffico. «E lei lo sa bene - ha detto Tessadri - visto che era insieme ai vigili urbani». (r.g.) C’è l’obbligo di pulire i marciapiedi entro tre ore da fine nevicata

obbligatoria annuale manutenzione (taglio arbusti, sterpaglie, prati, ecc.) dei terreni incolti in caso di pericolo fondato di malattie e insetti dannosi. Poi specificare le attività sporti-

ve vietate nelle aree verdi pubbliche (la norma è generica). Eliminare la norma sulla circolazione di bambini e persone incapaci: l’indicazione dei 6 anni (sotto i quali occorre sorve-

glianza) non ha riferimento giuridico («E’ stata individuata dalla commissione», dirà Tabarelli) e come si fa a stabilire la maturità del bimbo? Ha sostenuto Taffara. Stabilire a 15 metri la

distanza da case o strade nell’uso di antiparassitari invece che a soli 7,50. Accattonaggio: vietarlo solo se molesto o fraudolento. Poi, sgombero neve da parte del privato su mar-

il consiglio dice sì alla comunità di valle

Via libera alla discarica d’inerti nel bosco della Comparsa ◗ PERGINE

Il bosco è destinato a sparire

Parere favorevole alla proposta di variante al Piano smaltimento rifiuti della Comunità Alta Valsugana e Bersntol per localizzare una nuova discarica d’inerti a valle della strada che raggiunge la Comparsa e il Monumento al Redentore a Montagnaga di Piné. E’ stato espresso l’altra sera in sede consiliare con l’astensione dei gruppi consiliari Upt, Pd e Patt e i voti favorevoli delle Civiche. In sostanza si è deciso di procedere nel progetto di riempimento di una valletta (a bosco) ai piedi del “Monumento al Redentore”:

15.200 mq per stoccarvi 80.000 mc di inerti. Il progetto era arrivato in giunta già nella passata amministrazione e in quella sede era stato espresso parere favorevole, e la pratica si era fermata lì. L’altra sera in sede consiliare, Renato Tessadri (Patt) a nome della coalizione di centrosinistra autonomista affermava che già in passato, quando Upt, Patt e Pd avevano la maggioranza in municipio, c’erano state perplessità e l’operazione non aveva convinto più di tanto: sono ancora disponibili 40.000 mc in Val Camino, Pergine non aveva molto interesse, non si

ravvisava la necessità di un intervento simile. Comunque il parere favorevole da parte loro c’era stato. La pratica era poi arrivata alla giunta delle Civiche, un anno fa. L’operazione veniva sospesa in attesa di approfondimenti: tempi e modalità di coltivazione, modalità di ripristino dopo l’utilizzo, interferenze con la viabilità e le strutture ricettive esistenti, impatto acustico e polveri, e acque superficiali. Interessato soprattutto il Comune di Baselga di Piné che caldeggiava la proposta per non trovarsi privo di siti per inerti, una volta esauriti quelli esistenti sul suo territorio.

ciapiede e area di transito pubblico: «Occorre pulire anche la strada oltre al marciapiede davanti alla proprietà ed entro le tre ore dalla nevicata?». Risposta: «Basta il buon senso». Antiparassitari (Upt) e a rispondere è l’assessore Sergio Paoli: usare prodotti con specifica tecnica (c’è già una scheda), orari per i trattamenti come da linee guida provinciali (occorre più tutela del cittadino), eliminare il periodo da maggio ad agosto. Zanei ha annunciato voto contrario perché basito: «Su alcune modifiche, si è ignorato l’accordo e solo Raffaele Marchesini è stato di parola». «Anch’io sono basito - ha detto il sindaco - perché si deve rispettare la decisione della commissione». Poi, il regolamento è votato con le modifiche al testo della commissione.

Gli approfondimenti ottenuti hanno soddisfatto le Civiche che tuttavia inserivano nella delibera «Eventuali forme di compensazione (in denaro, ndr) potranno essere concordate con Pergine e Baselga in sede di autorizzazione del progetto, quando sarà possibile valutare gli impianti residui a valle degli interventi di mitigazione adottati». Oltre a Baselga, chi preme è la Curia (proprietaria di ampia area) per avere un parcheggio al luogo sacro, ma anche la Comunità per avere una prospettiva certa di siti per inerti, magari a livello provinciale. E Pergine (con le Civiche) ha detto sì «anche se non è la localizzazione migliore - ha detto l’assessore Massimo Negriolli - e occorrerà monitorarne la realizzazione». (r.g.)

Mario Corradini in sede Sat Ottanta iscritti alle lezioni di ballo ospitate alla S. Spirito presenta «Vivere e scoprire» terza età

◗ PERGINE

“Ballando con il cuore”, il progetto avviato nel 2012 con successo per iniziativa dell’Auser, condiviso dall’Apsp S. Spirito, da Cooperazione Reciproca Pergine, da Danzamania, ha presso il via nella sala polivalente della residenza di via Marconi, presentando il programma della 3ª edizione. Le lezioni sono in programma ogni mercoledì pomeriggio sempre in via Marconi, Sono circa 80 gli iscritti a questa edizione, introdotta dal dottor Lino Beber, presenti anche Elia Bernardi e Maria Sartori responsabili. Il medico, ricordan-

do la necessità della visita medica, ha spiegato i benefici di un progetto che ha una benefica influenza sugli apparati vascolare e muscolare, capace di dare scioltezza ed equilibrio, oltre che essere un momento divertente e un importante modo di socializzare e comunicazione. Una trentina i presenti, già a posto con la visita medica, che si sono messi a disposizione dell’insegnante Sonia Canton dell’associazione Danzamania per la prima lezione pratica, destinata in particolare alla composizione delle coppie e all’apprendimento dei movimenti di base per apprendere le nuove danze del programma. (f.v.)

◗ PERGINE

Ballando con il cuore, prima lezione alla S. Spirito

Serata culturale questa sera organizzata dalla Sezione della Sat di Pergine. Nella sede sociale di Palazzo Montel sarà, infatti, presente l’alpinista Mario Corradini che presenterà il proprio libro “Vivere e scoprire”. Con l’occasione sarà proiettato un video con i luoghi descritti nel libro: Dolomiti, Alti Tauri, Alpi Giulie, Monti Tatra, Monte Olimpo, Ecuador, Kilimanjaro, Himalaya, Thailandia, Laos, Cambogia, Myanmar, Vietnam ed altri. L’appuntamento è fissato per le 20.45. (r.g.)

L’alpinista Mario Corradini


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Pergine ❖ Valsugana

DOMENICA 26 OTTOBRE 2014 TRENTINO

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Dopo le Universiadi il braciere illuminerà Piné La struttura trasferita dalla Torre di Trento verrà accesa allo stadio del ghiaccio La prima volta sarà per “el paes dei presepi”, poi toccherà agli eventi sportivi di Giannamaria Sanna ◗ BASELGA DIPINÉ

La genziana “braciere delle Universiadi 2013”, dopo essere stata il simbolo di questo magnifico evento e aver osservato, dall’alto dei 43 metri della Torre Civica di Trento, come un Principe Felice tutti gli avvenimenti ufficiali, ora, ha trovato la sua definitiva dimora a Baselga di Piné. Non più in posizione alta e dominante il braciere, che aveva bisogno di uno spazio adatto, è stato posto ai bordi dell’anello olimpico, all’Ice Rink Piné, quasi a custodire e a simboleggiare una continuità delle attività sportive: Baselga di Piné, infatti, dopo le Facoltiadi estive e l’Euregio Sport Camp, ospiterà i Mondiali Universitari nel 2016. La sua location però ha anche altri significati, fra i quali è da ricordare che l’artefice dell’arrivo in Trentino delle Universiadi e il perno organizzativo dell’intera manifestazione è un pinaitro doc, Sergio Anesi. La torcia, che attualmente è ospite del Muse, e il

La “genziana” del braciere delle Universiadi 2015

braciere sono opere progettate e costruite da un team dell’Università di Trento coordinato dall’ingegner Stefano Rossi. Nel selezionare il materiale della struttura, afferma Rossi, si è tenuto conto di alcune caratteristiche importanti, resistenza al vento e alle condi-

Il braciere acceso quando era sulla Torre Civica di Trento

zioni atmosferiche avverse. I materiali utilizzati, oltre ad essere ecologici, presentano degli aspetti simbolici legati ai prodotti della nostra Regione: travi lamellari a sostegno dei cinque petali, barre metalliche e corda in acciaio inox per i petali, in una struttura alta quasi

7 metri. I petali sono un reticolato di led blu a basso consumo e ad alta visibilità, come alternativa alla fiamma libera: è il primo braciere a led della storia delle Olimpiadi e delle Universiadi. Ma altre sono state le “prime volte” di questa Universiade, afferma con orgo-

La struttura progettata dall’ingegner Stefano Rossi all’Ice Rink Piné

glio Anesi, «l’evento è diventato un caso di studio a livello internazionale per il suo costo limitato e per aver avuto la più ampia visibilità a livello mondiale». Come la torcia anche il braciere con i suoi 5 petali ricorda i cerchi olimpici, le cinque discipline sportive, oltre ai

cinque materiali diversi, tradizionali e innovativi. La sua luce azzurra risplenderà ogni qualvolta lo stadio del ghiaccio ospiterà le manifestazioni sportive e, dice il sindaco Ugo Grisenti, in occasione degli eventi importanti, come ad esempio “el paes dei presepi”.

in breve

pergine - festa alla s.spirito

VIGOLO VATTARO

«I volontari, una risorsa ormai insostituibile»

Terza “Zerlo Race” in piazza del Popolo

sant’orsola

hockey serie b

Sette alloggi Itea da assegnare Domande entro il 31 ottobre

Hc Pergine Sapiens vince ai rigori

■■ Questo pomeriggio, con il ritrovo alle 13.30 in piazza del Popolo a Vigolo Vattaro, prende avvio la terza edizione della “Zerlo Reace!”, appuntamento organizzato dal Gruppo Grotte Sat in collaborazione con un altro gruppo del paese. La “gara” consiste in una staffetta a coppie con la "gerla" lungo le vie dell’abitato. Lungo il percorso si svolgono delle goliardiche prove che mettono alla prova i concorrenti. Quest'anno la “Zerlo Reace!” è caratterizzata da un re-style del circuito e dallo svolgimento di nuove simpatiche prove. In concomitanza della manifestazione si svolgerà la castagnata della Sat con brulè e castagne per tutti oltre al consueto servizio bar e cucina curato dal Gruppo alpini. Inizio gara alle 14, alle 15 festa goliardica con Josef, la sua fisarmonica, canti popolari e qualche bicchiere di birra.(g.m.)

Contro gli Aurora Frogs di Ora (3-2) il primo successo casalingo

VIGOLO VATTARO

◗ PERGINE

Alla residenza dell’Apsp S.Spirito di via Pive a Pergine si è ripetuta la “Festa del volontariato” con la quale l’azienda intende ringraziare le molte centinaia di “presenze” dei volontari, che con la loro opera supportano l’azione degli operatori nell’assistenza e servizio alla persona anziana e ammalata. È un fenomeno spiccatamente trentino, si diceva qualche anno fa, che trova ogni anno riscontro nei volontari delle associazioni perginesi, «troppe

◗ PERGINE

Il bando per la formazione della graduatoria per l’assegnazione di 7 alloggi Itea a canone moderato in centro a Sant’Orsola Terme è stato reso noto in questi giorni dalla Comunità Alta Valsugana e Bersntol. Sono localizzati in località Tadesia (numeri civici 29,30 e 31), due hanno una stanza da letto, tre ne hanno due, i restanti tre. Tutti hanno garage e cantina, terrazzo o giardino; il canone mensile è compreso tra i 285 euro e i 400 euro. Il bando per le domande è aperto dal 31 ot-

per ricordarle tutte, in evidenza tuttavia quelle che si occupano degli anziani, che è doveroso citare: il Circolo comunale pensionati ed anziani, l’Auser, il Movimento decanale, l’Anteas, l’Avulss di Civezzano, oltre al servizio dei volontari Cri» ha ricordato il presidente della S.Spirito Marco Casagrande, concludendo con «un grazie a Pergine, una comunità viva e solidale». La celebrazione della festa è iniziata con la messa celebrata dal parroco don Antonio Brugnara e dal cappellano padre

tobre al 15 dicembre 2014. Sono riservati a giovani coppie (sposate almeno da 5 anni e non più di 45 anni di età); a nubendi (autocertificato dell’avvenuto matrimonio prima del contratto, e non oltre i 40 anni di età); conviventi more uxorio (con non più di 45 anni). Altri requisiti: residenti in Trentino da almeno 3 anni, cittadinanza italiana, valore Icef per edilizia abitativa superiore a 0,18 e inferiore a 0,39, assenza di titolarità o usufrutto (da almeno tre anni) di alloggio adeguato. Le domande devono essere redatte in carta da bollo. (f.g.)

Rinaldo, proseguita in sala polivalente dove tutto era tutto pronto per la cena comunitaria, alla quale erano invitati circa 90 volontari. Dopo il breve saluto alle autorità da parte del direttore Giovanni Bertoldi e l’intervento del presidente Casagrande, ha preso la parola il presidente dell’Upipa Antonio Giacomelli che ha espresso la riconoscenza delle istituzioni di accoglienza per il servizio prestato in pura forma di volontariato, insostituibile in un momento di difficoltà economica genera-

La Festa del volontariato alla casa di riposo S.Spirito di Pergine

le. Il sindaco Roberto Oss Emer, presente con la vice Daniela Casagrande, ha ringraziato i volontari, «perché senza di voi tutto sarebbe più difficile, anche per la mancanza di ri-

◗ PERGINE

Primo successo casalingo stagionale per l’Hc Pergine Sapiens, che riesce finalmente a sconfiggere ai rigori gli Aurora Frogs di Ora con il punteggio di 3-2. Partita molto accesa sin dalle prime battute, con vantaggio nel primo periodo di gioco degli ospiti che segnano con Simonazzi e pronto pareggio dei padroni di casa con Gabri. Nella seconda frazione di gioco vantaggio per il Pergine con rete di Xamin e infine pareggio ospite con rete di Tscholl.

Un momento della partita

Nel terzo periodo il Pergine Sapiens ci prova più volte ma senza esito e nella seconda parte del tempo la gara s’incattivisce e fioccano le penalità,

sorse». Ha concluso il presidente del consiglio provinciale Bruno Dorigatti con un elogio a questa importante forma di volontariato in forma solidale. (f.v.)

ma il risultato non cambia. Si va quindi all’overtime per decidere la squadra vincente. Un’occasione per parte nel tempo supplementare, ma i due goalie non si fanno sorprendere e quindi si conclude con i tiri di rigore: gli ospiti ne sbagliano tre, il Pergine due e così i ragazzi di Korotvicka conquistano il primo successo casalingo. Il rigore del successo è segnato da Xamin. Il prossimo incontro del campionato di serie B nazionale è in programma sabato 1 novembre a Laces (ore 20) contro l’Hc Vinschgau. (f.v.)

Camminata mattutina fino a Terre Rosse ■■ Proseguono le uscite in Vigolana con l’associazione “Cammino Insieme”. Oggi l'appuntamento è al piazzale della Chiesa parrocchiale di Vigolo Vattaro alle 09.30. Il percorso prevede di transitare lungo i sentieri che da Vigolo Vattaro portano a Pian de la Taola, Terre Rosse e Baiti per ritornare verso mezzogiorno al punto di partenza. Info: 340 7743023, 340 9628108, 340 2459011; info@camminoinsieme.it (g.m)


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Pergine

TRENTINO GIOVEDÌ 30 OTTOBRE 2014

Sabato in teatro ci sarà Silvano Agosti ◗ PERGINE

Silvano Agosti

Sabina Guzzanti

Non c’è il rischio di annoiarsi scorrendo il cartellone del Teatro di Pergine, che questo fine settimana propone una giornata singolare ed originale. Sabato prossimo, infatti, il pomeriggio scorrerà sotto l’egida di “Musica e… sogni”. Alle 17 è in programma l’incontro con Silvano Agosti, regista, sceneggiatore, produttore cinematografico, montatore, direttore della fotografia,

scrittore e poeta. Al teatro comunale presenterà il suo libro “Lettere dalla Kirghisia”, che racconta la sua visita a un paese straordinario «dove ognuno sembra poter gestire il proprio destino e la serenità permanente non è un’utopia, ma un bene reale e comune». Seguirà, alle 18, “Shakespeare for dreamers”, una sorta di invito a condividere i propri sogni attraverso le opere di Shakespeare e la musica de “La Piccola Orchestra Lumière”.

Sempre più cremazioni superata la quota del 60%

La firma è di Elisa Di Liberato, le musiche di Nicola Segatta. L’intenso pomeriggio si chiuderà alle 19.30 con una degustazione a cura di Slow Food Valsugana Lagorai. Il programma dei prossimi giorni prevede anche cinema di qualità. Si comincia domani con la proiezione del film “La trattative”, il documentario-inchiesta di Sabina Guzzanti, che affronta il presunto rapporto tra Stato e mafia, piuttosto attuale in questi

il cantiere

Residenza S. Spirito: via la rampa di accesso

Cimitero monumentale, il punto alla vigilia delle commemorazioni dei defunti La prossima primavera via alla costruzione di 200 loculi ossario cinerari Fernando Valcanover ◗ PERGINE

Visitando alla vigilia della solennità dei Santi e della giornata di Commemorazione dei defunti il cimitero monumentale e quello di più recente ampliamento a sud, si nota una disponibilità di loculi che da tempo non si vedeva, e una minore attività di esumazione con sepolture a terra che restano anche 23 anni. Sono un po’ le novità più evidenti del 2014, dovute al notevole aumento della pratica della cremazione, che per i cimiteri di Pergine, come ha spiegato il responsabile coordinatore dei servizi cimiteriali di Amnu, Franco Chini, sta incidendo nella misura di oltre il 63%, del 53% se si considerano anche le frazioni. Questo aumento ha risolto il problema della carenza di loculi per salme, perché con la scadenza del periodo di sepoltura si rendono disponibili in buon numero, al momento con minor richieste. Una situazione che dà tregua alla domanda di loculi sepoltura, ma che innesca però una maggior richiesta dei piccoli loculi ossario cinerari, che nel cimitero monumentale stanno per esaurirsi, non solo a Pergine ma anche nei cimiteri della periferia. Questo è dovuto alle esumazioni delle tombe a terra e di quelle dei loculi. In soccorso di questa situazione si annuncia l’avvio nella primavera 2015 del progetto di costruzione di una “barriera” di 200 loculi ossario

Già eliminata la rampa di accesso

◗ PERGINE

Il rendering dei 200 nuovi loculi ossario cinerari; in basso, una panoramica del cimitero monumentale

cinerari contenuti in una specie di palazzina ben inserita nel contesto cimiteriale, da tempo in attesa, che verranno realizzati nel primo riquadro ad est entrando nel cimitero nuovo, dove l’area è già libera dalle precedenti sepolture. Quindi con il

notevole aumento della pratica della cremazione e della disponibilità di loculi per salma e di quelli cinerari, l’esigenza prospettata anni fa di costruire un nuovo cimitero, non sarebbe più un assillo. Il coordinatore dei servizi cimiteriali ricorda

che altre batterie di celle ossario cinerarie sono in corso di costruzione a Roncogno, ma richieste vengono anche per quelli frazionali di Viarago, di Castagnè S.Caterina e S. Vito. Analogo il discorso in altri cimiteri gestiti da Amnu fuori dal Comune di Pergine: si lavora in particolare in quello di Baselga di Piné, dove oltre alla ricostruzione di un muro pericolante, si prospetta la costruzione di 300 nuove cellette cinerarie; altre 30 celle cinerarie sono in costruzione a Frassilongo. La pratica della cremazione assume quindi sempre maggior peso nel sistema delle sepolture. Va anche ricordato che per le spese di cremazione, il Comune di Pergine conferma il contributo di 187,50 euro, il 50% del costo totale effettivo, mentre a carico delle famiglie resta la spesa per il trasporto.

I lavori d costruzione del Centro servizi e nuovo accesso alla residenza del S.Spirito-Fondazione Montel di via Pive da parte dell’impresa Costruzioni Iobstraibizer di Trento, hanno già eliminato la caratteristica rampa di accesso all’edificio, che immetteva nell’atrio e nella sala polivalente. Sono ora in corso gli scavi per realizzare scarichi, collegamenti di acqua, energia e riscaldamento a servizio dell’ampio porticato con colonne che sorregge la sala polivalente, che una volta chiuso, accoglierà i vari servizi. Il progetto dell’ingegner Lorenzo Dalla Vecchia, del costo di 323.987 euro, prevede anche un nuovo accesso all’edificio, con la realizzazione di un nuovo vano scala, un ascensore e uscita antincendio verso via Pive. Nei nuovi spazi sotto la sala polivalente è prevista una sala mensa per esterni, gli ambulatori odontoiatrico e podologico, il locale della parrucchiera, sale pluriuso, soggiorni, sale per attività di animazione e riabilitative, per il bagno assistito, l’ambulatorio. Il termine dei lavori è fine agosto 2015. (f.v.)

viabilità

Regali ai dipendenti comunali: valore massimo 200 ¤ annui

Pergine-Falesina, strada chiusa

Con alcune modifiche al testo in vigore da qualche tempo, è stato approvato recentemente dalla giunta comunale il nuovo codice di comportamento cui dovrà attenersi il personale dipendente. Equiparati al personale dipendente e quindi tenuti alla sua osservanza, sono anche i collaboratori e i consulenti. In particolare si parla di regali. Nel senso che i dipendenti non possono ricevere regali se non di modico valore e comunque limitati alla somma compresa tra i 100 e i 200 euro considerando

in breve VIARAGO

Domani sera torna la filodrammatica ■■ Appuntamento teatrale fuori programma con al Filodrammatica di Viarago. Si tratta della commedia “Vacanze forzate … stessa casa stesso mare” messa in scena dalla Filo della frazione perginese, nel teatro parrocchiale “S.Filippo Neri”. La commedia era stata lungamente applaudita nei mesi scorsi e ne viene riproposta la replica domani sera alle 20.45. La biglietteria apre alle 19.30. (r.g.) CANALE

codice di comportamento

◗ PERGINE

giorni. Sarà possibile apprezzarlo alle 16 e alle 20.45, a cui si aggiungerà la proiezione serale di domenica 2 novembre alle 20.45. Spazio anche ai più piccoli la domenica pomeriggio. Il 2 novembre, infatti, alle 16 il grande schermo vedrà scorrere la pellicola “L'incredibile storia di Winter il delfino 2”, diretto da Charles Martin Smith con Morgan Freeman. Chiude il lungo week end il cineforum di Effetto Notte, che martedì 4 novembre alle 20.45 proietterà “Il regno d'inverno - Winter Sleep”, di Nuri Bilge Ceylan. Un affresco sul possesso e sull’amore, Palma d'oro a Cannes 2014. (g.f.)

la cifra “annua”. Ma i dipendenti, dovranno anche comunicare all’amministrazione comunale, entro 10 giorni, l’eventuale propria appartenenza ad enti e associazioni anche a carattere riservato, escludendo tuttavia quanto previsto dalla legge e cioè partiti politici e sindacati. Fanno sempre parte del codice di comportamento anche quanto previsto dal contratto di lavoro in merito ai rapporti che devono intercorrere tra dipendente e datore di lavoro. In sostanza, sussiste l’obbligo generale di dipendenza, lealtà, imparzialità e buona condotta. (r.g.)

Disagi fino a metà novembre per lavori di collegamento fognature ◗ PERGINE

I lavori in via alla Cargadora

In tre distinti periodi tra ottobre e novembre, la strada che collega Pergine a Falesina, sarà chiusa al traffico per consentire il collegamento della fognatura nera comunale che scende dai Masi, realizzata dal comune di Vignola Falesina, al collettore provinciale nel territorio di Pergine. L’opera, in corso di realizzazione da giugno lungo l’antica strada in acciottolato da parte della ditta Anderle Michele, è arrivata nella zona Cargadora a Zivignago. Con ordinanza del dirigente Luca Paoli è stato così istituito il

divieto di transito veicolare in via alla Cargadora, in quanto gli scavi interrompono l’accesso anche alla nuova strada per Falesina. Il divieto riguarda tre periodi: il primo fino al 31 ottobre; un secondo dal 3 al 7 novembre; il terzo dal 10 al 14 novembre, con fasce di lavoro dalle ore 8 alle 17. Le limitazioni verranno praticate per il tempo necessario ai lavori, che implicano l’occupazione dell’intera sede stradale, e saranno istituite mediante segnaletica nel tratto interessato da parte del Comune di Vignola Falesina. L’importo complessivo è di 387.764 euro. (f.v.)

Via dell’Angi chiusa fino a domani ■■ Con ordinanza del dirigente, per lavori di asfaltatura a seguito dell’intervento di allargamento della sede stradale e della realizzazione dei marciapiedi, è istituito in via Dell’Angi a Canale, da oggi e fino a tutto venerdì 31 ottobre, il divieto di transito per tutti i veicoli. (f.v.) ALLE DON MILANI

Rifiuti differenziati stasera incontro ■■ La Consulta comunale per gli stranieri in collaborazione con il Comune e con Amnu organizza oggi all’auditorium delle scuole Don Milani (ore 20) un incontro sul tema: «La raccolta differenziata dei rifiuti: come valorizzarli». Relatori il presidente di Amnu Alessandro Dolfi e il direttore generale Roberto Bortolotti. (f.v.) domani

Serata Halloween al palaghiaccio ■■ “Dolcetto o scherzetto?”. Il richiamo alla festa di Halloween è ripreso dall’Hc Pergine gestore del Palaghiaccio, che domani sera con inizio alle 21.30 invita giovani e non giovani a trascorrere una serata “speciale” per festeggiare in modo originale e folkloristica la notte del tradizionale evento, anche divertendosi sul ghiaccio. (f.v.) TENNA

Le candidature per l’albo scrutatori ■■ C’è tempo tutto il mese di novembre per presentare presso il Comune di Tenna, le candidature per poter essere iscritti nell’albo degli scrutatori o dei presidenti di seggio elettorale. Moduli di richiesta ed elenco dei requisiti sono disponibili presso l’ufficio elettorale del Comune. (g.f.)


PERGINE VALSUGANA

34 martedì 4 novembre 2014

Terna spa ha presentato richiesta di autorizzazione per il nuovo elettrodotto fuori dai centri abitati

PERGINE

IN BREVE PERGINE Cineforum Effetto Notte Per Cineforum Effetto notte, questa sera, alle 20.45, al teatro comunale, verrà proiettato il film «Il regno d’inverno - Winter Sleep» di Nuri Bilge Ceylan,drammatico, Turchia/Francia/Germania 2014, 196’.

Via i tralicci, questa volta si fa sul serio

PERGINE Divieti per lavori Per lavori di allacciamento gas e acqua per conto di Stet spa, da ieri e fino al 28 novembre, sono istituite temporaneamente, nella fascia dalle ore 07.30 alle 18.30, le seguenti limitazioni al traffico: divieto di transito in via S. Rocco frazione Canezza, in prossimità del civico n° 45 (per la durata massima di 2 giorni nel periodo sopra indicato); divieto di transito in via Ol località Assizzi (per la durata massima di 4 gg nel periodo sopra indicato); divieto di transito in località S.Vito, in prossimità del civico n° 45 (per la durata massima di 2 giorni nel periodo sopra indicato).Tali limitazioni al traffico verranno praticate per il tempo necessario alle lavorazioni che implicano l’occupazione della sede stradale e saranno istituite con l’apposizione della relativa segnaletica.

LA BATTAGLIA

ROBERTA BOCCARDI PERGINE - I cittadini che anni fa avevano dato vita al «Comitato 290», per ottenere lo spostamento dei tralicci dell’alta tensione incombenti sulle loro case, possono cominciare a sperare. La delocalizzazione della linea elettrica a 200 kV «Borgo Valsugana - Lavis», in codice linea T.22-290, che attualmente attraversa gli abitati di Pergine e Civezzano, non è più solo un progetto sulla carta. Terna Rete Italia, la società che si occupa dell’esercizio, della manutenzione e dello sviluppo della rete elettrica nazionale, infatti, ha presentato richiesta di autorizzazione alla costruzione e messa in esercizio, nonché di pronuncia di compatibilità ambientale, al Ministero dello Sviluppo economico di concerto con il Ministero dell’Ambiente, per il «progetto di razionalizzazione e sviluppo della rete elettrica di trasmissione nazionale nell’area di Trento», nell’ambito del quale è appunto prevista la costruzione di una nuova linea di 11 chilometri nei comuni di Civezzano, Baselga di Piné, Pergine Valsugana e Vignola Falesina, con demolizione della vecchia, nel tratto compreso tra i sostegni 22A-54A, per una lunghezza di

Il «Comitato 290» avrà soddisfazione Avranno finalmente soddisfazione i cittadini che nell’ultimo decennio hanno fatto la voce grossa per chiedere lo spostamento dell’elettrodotto che sovrasta le loro case a Pergine (nella foto) come a Roveré di Civezzano. I tempi della costruzione del nuovo elettrodotto, e della demolizione di quello vecchio, si avvicinano

9,2 chilometri nei comuni di Civezzano e Pergine, per un costo di 7 milioni. Il nuovo eletrodotto si staccherà da quello esistente poco prima di Civezzano, passerà a monte di Seregnano e di Madrano, per scendere poi verso Serso e Viarago, passare dietro Zivignago e collegarsi al tracciato esistente all’altezza di Vignola Falesina. Si tratta in sostanza di dar seguito a

l'Adige

Redazione: 0461 886111 fax 0461 886263 email: redazionepergine@ladige.it

quanto previsto nell’intesa, formalizzata in un protocollo sottoscritto ancora nel 2009 tra Provincia Autonoma di Trento, Comune di Trento, Comune di Pergine Valsugana, Comune di Civezzano e Terna Spa, e che riguarda anche interventi relativi alla nuova stazione elettrica di Ciré, all’esistente stazione elettrica di Trento sud e alle linee 60 kV e a 132kV. Il Comune di Per-

gine ha esposto all’albo sia la dichiarazione di pubblica utilità relativa al solo progetto di delocalizzazione dell’elettrodotto, sia la relazione ai fini della valutazione d’impatto ambientale. «Siamo ancora nella fase istruttoria in cui è preponderante la partecipazione di tutti i soggetti interessati - puntualizza Ciro Benoni, capufficio della Direzione servizi tecnici del Comune

di Pergine -. Il progetto, con il nuovo tracciato, è a disposizione delle pubbliche amministrazioni e dei cittadini, specie dei proprietari dei terreni interessati, che possono presentare osservazioni che saranno valutate all’interno del procedimento autorizzativo». A tal proposito, una Conferenza dei servizi di terrà in Provincia il 12 novembre prossimo.

Assistenza | L’Apsp Santo Spirito con il direttore Bertoldi annuncia le linee guida per il prossimo anno

Rsa, le tariffe non aumentano DANIELE FERRARI PERGINE - Più competenza e professionalità per l’ospite anziano, con un attento contenimento di costi e la creazione di una rete tra le strutture residenziali dell’Alta Valsugana. Questi i principi e le linee guida che guideranno nel 2015 l’Apsp «Santo Spirito Fondazione Montel», ente che gestisce le due strutture residenziali (Rsa) di via Pive e via Marconi a Pergine, garantendo vari servizi al centro diurno di via Pive (animazione, assistenza alla persona, controlli medici), ed aprendosi sempre più alle esigenze del territorio (con il servizio domiciliare di fisioterapia e infermieristico). «Oggi le Rsa sono strutture complesse e altamente professionali: un presidio ospedaliero sul territorio sempre attivo nell’arco delle 24 ore - spiega il direttore dell’Apsp perginese Giovanni Bertoldi - serve un processo di riorganizzazione complessiva per razionalizzare le spese, ed internalizzare processi produttivi ed assistenziali con risorse proprie non solo nella cura ed assistenza dell’anziano, ma anche

in cucina, lavanderia e servizi ausiliari». Se da alcuni giorni presso le Rsa di via Pive e via Marconi, accanto al personale medico in convenzione (cinque dottori e due coordinatori), operano un nuovo medico e un terzo coordinatore infermieristico, portando così a 81 le ore-settimana d’assistenza medica (a fronte di una media provinciale 35-40 ore), si sta pensando a nuove sinergie «E’ stata creata un’unica centrale d’acquisto ed appalti comuni (pulizie) con le altre strutture residenziali della Valsugana (Levico e Roncegno) - precisa il direttore Bertoldi - questo poterà ad una gestione puntale dei costi fissi. Stiamo inoltre implementando e diversificando l’offerta a tutta la popolazione anziana del territorio dell’Alta Valsugana, sia presso le nostre strutture (centro diurno) che a domicilio, con un tariffario attento e preciso per ogni esigenza». Se nel corso del 2014 la retta alberghiera (46 euro) aveva subito un leggero ritocco (più 2,91% pari a più 1,30 euro) i timori sono ora legati ai ventilati aumenti della tariffa sanitaria. «Il nostro consiglio d’amministrazione intende tenere invariata nel 2015 la quota alberghiera - spiega il presidente dell’Apsp S. Spirito - Fon-

dazione Montel Marco Casagrande - da provincia ed azienda sanitaria sembrano giungere delle indicazioni che una parte della tariffa sanitaria sarà legata all’indicatore Icef di ogni famiglia, e ciò potrebbe potare a degli aumenti (differenziati in base al reddito), ma indipendenti dalle nostre decisioni». Non si ferma l’impegno nel rinnovare la struttura. «Da alcune settimane sono partiti i lavori per realizzare il nuovo e moderno centro diurno e servizi al primo piano di via Pive - spiega Casagrande - nel 2015 partirà anche l’appalto per il Nucleo Alzheimer ed i mini-appartamenti (condotto dall’Agenzia provinciale) con nuovi posti per i pazienti più gravi (stati vegetativi e Sla), in attesa del restyling della palazzina di via Pive». «Siamo consapevoli delle difficoltà economiche crescenti nelle famiglie e delle problematiche nel seguire con professionalità anziani gravi e non autosufficienti - conclude il direttore Bertoldi - perché non trasformare l’attuale assegno di cura in voucher da utilizzare per servizi medici ed assistenziali a domicilio o in struttura: fondi ad hoc non dispersi in altre necessità».

Civezzano | Oggi la commemorazione che accomuna tutti: alle 18.30 la messa

Alpini, Carabinieri e Schützen onorano i caduti CIVEZZANO - Oggi, la celebrazione del 4 novembre, con la commemorazione dei caduti di tutte le guerre, vivrà ancora di concerto fra Gruppo alpini, Sezione carabinieri (festa delle Forze armate nel ricordo del 4 novembre 1918 quale anniversario della fine della Prima guerra mondiale) e Schützen della Kalisberg Kompanie. La ricorrenza, per il terzo anno consecutivo, accomuna tutti con il momento centrale della messa che il parroco don Guido Corradini celebrerà alle ore 18.30 nella pieve di Santa Maria Assunta. Non mancherà certo la Banda sociale, che accompagnerà con musiche

di circostanza la successiva sfilata fino alla Baita alpina dove, sulle note della Canzone del Piave, Penne nere e rappresentanti d’Arma deporranno la corona d’alloro al monumento dedicato «ai Caduti» di ogni guerra. In precedenza, alle 18, prima della messa, saranno gli Schützen della compagnia Kalisberg (accompagnati dagli altri rappresentanti d’Arma) a rendere onore ai caduti nella guerra 1914-’18. Il ritrovo sarà al cimitero, dove verrà posta la corona ai piedi delle due lapidi che riportano i nomi dei 41 Kaiserjäger morti al fronte. Lapidi che, per l’occasione, i cappelli piumati han-

no ripulito evidenziando con nuova vernice i nomi incisi sulla pietra. Cerimonie condivise, quindi, grazie all’impegno di ognuno nel segno della distensione che ha avuto la meglio sui distinguo evidenziati dal dibattito fra Alpini, Carabinieri e Schützen, nella presa d’atto che i «Caduti» in ogni conflitto e su «fronti» opposti meritino pari dignità ed onore. Condivisione delle celebrazioni, peraltro, evidenziata dagli inviti che sia alpini che carabinieri hanno inoltrato ai propri associati, riportando l’intero programma della commemorazione.

Dopo l’alzabandiera con l’esecuzione dell’Inno d’Italia, la serata avrà la sua conclusione con un buon piatto di pasta e fagioli che il gruppo Ana offre U. Ca. a tutti i partecipanti.

Il presidente Marco Casagrande a sinistra con il direttore Giovanni Bertoldi

Pergine | Dopo l’ammanco di 126 mila euro

Piscina, sul caso delle tessere vecchio gestore e Comune al Tar PERGINE - Il Comune di Pergine si costituirà davanti al Tribunale amministrativo regionale di Trento nel ricorso presentato dal precedente gestore della piscina comunale di via Marconi. La decisione è stata assunta ieri nel corso della seduta settimanale di giunta, che ha indicato il sindaco Roberto Oss Emer a rappresentare il Comune davanti al Tar di Trento. Nodo del contendere sono le «tessere ad ingresso libero» emesse nel corso delle ultime annate, e che avevano portato ad un ammanco di circa 126 mila euro alla conclusione della precedente gestione, somma coperta dal Comune salvo poi rivalersi nei confronti del precedente ente gestore (come da delibera della giunta comunale n. 121 del 2013). Altre decisioni della giunta perginese riguardano Vigalzano e lo skibus. La prima è il via libera all’estinzione di

vincolo di uso civico su una particella di Vigalzano al fine dell’istituzione di una servitù di passo e posa cavidotti per la nuova cabina di trasformazione a mediabassa tensione al centro sportivo delle Coste. Parere positivo è stato dalla giunta anche al rinnovo del servizio di trasporto urbano turistico - skibus della neve - per garantire il collegamento tra Pergine Valsugana e le piste della ski-area Panarotta 2002. Un servizio che sarà attivato a partire dalle prossime vacanze natalizie e funzionerà sino a febbraio secondo le esigenze (giornate ed orari) indicate dai vari istituti scolastici del perginese. La giunta comunale ha quindi dato il suo patrocino al Presepio organizzato dal Comitato Capitel del Tegaz e all’incontro «Sport e salute» che sarà organizzato il 7 novembre dal Fersen Triathlon. D. F.


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Pergine ❖ Valsugana

TRENTINO MERCOLEDÌ 31 DICEMBRE 2014

S. Spirito, le rette rimangono invariate Calano di 200 mila euro le risorse dell’Apsp, ma non andranno a gravare sulle famiglie degli ospiti della casa di riposo di Fernando Valcanover ◗ PERGINE

Nel momento in cui vengono ulteriormente meno per il 2015 le risorse dei trasferimenti provinciali, quantificate per il S. Spirito in circa 200.000 euro, l’azienda ha pensato alle famiglie e agli ospiti, mantenendo invariata per il 2015 la retta giornaliera mensile alberghiera a 46 euro. Per ospiti non convenzionati, ma residenti a Pergine e nei Comuni della Comunità Alta Valsugana e Bernstol, la retta alberghiera giornaliera è fissata ad 83,90 euro, per tutti gli altri residenti in provincia di Trento o fuori la retta è di 118,43 euro. Sono i primi provvedimenti annunciati dai responsabili del S. Spirito, il presidente Marco Casagrande e il direttore Giovanni Bertoldi, in un momento congiunturale che annuncia gli ulteriori tagli, che in questa situazione premia tuttavia l’attenzione e le scelte oculate fatte nella gestione delle risorse da parte del consiglio di amministrazione, che consentono di realizzare i risparmi che hanno permesso di non ritoccare al rialzo la retta e tutti i servizi erogati. Partendo dal budget di bilancio, attestatosi sulla cifra di 11.055.400 euro per il 2015, il direttore ne sottolinea il calo dell’1,5% rispetto al 2014, con consistenti riduzioni che ri-

Fissate le tariffe per i servizi aggiuntivi offerti agli ospiti residenziali e del “diurno” PERGINE. Nell’incontro, il presidente del Cda e il direttore hanno fornito anche un dettagliato resoconto delle tariffe previste per gli altri servizi, distinti per ospiti residenziali, per non convenzionati, centro diurno e prestazioni aggiuntive. I principali: per convenzionati la prenotazione posto letto su ritardato ingresso è di 113.83 euro, gratuito invece il mantenimento del posto per rientro a domicilio fino a 14 giorni annui. La tariffa di mantenimento del posto letto per ricovero ospedaliero è di 41,40 euro. Per non convenzionati Alta Valsugana è di 75,50 euro. Tariffe mensa: pasto giorno del compleanno 2 persone, gratuito; pasto consumato in mensa 10,60 euro. Tariffe parrucchiera: messa in piega 10.74 euro, taglio e piega 20,13 euro, permanente 26,84 euro, tinta 26,84 euro. Centro diurno: tariffa posti a pagamento: tariffa oraria 4,28 euro, oltre le 5 ore 21,40 euro; pasto 10,60 euro. Un breve resoconto è stato dedicato anche ai progetti. Il 7 gennaio riprenderanno i lavori per il centro servizi con la ditta Mak di Lavis, che ha preso il posto della Jobstraibizer. I lavori si concluderanno in agosto, la spesa è di circa 380.000 euro, Nel nuovo anno, entro l’estate, sono previsti i lavori di costruzione del nucleo Alzheimer e alloggi protetti, con una spesa di 1.200.000 euro. Entro il 2015 ci sarà l’appalto per la ristrutturazione della Rsa di via Pive. Importo dei lavori 1.900.000 euro. Tutte le opere sono già state finanziate. (f.v.) La sede della Apsp S. Spirito di via Marconi. Buone notizie per le famiglie degli ospiti: le rette non aumentano

guardano un meno 2% sui trasferimenti per la gestione residenze, corrispondente a 120.000 euro, e un altro 22% in meno per il centro diurno, dove per i 20 posti la Provincia ha previsto una riduzione di orario di 2 ore, dalle 8.30 alle 17, con una decurtazione del budget di 50.000 euro. «Nonostante tutto abbiamo mantenuto

tutti i servizi erogati: i 215 posti letto nelle due residenze, gli 8 posti della casa soggiorno, i 20 posti del centro diurno (12 in convenzione e 8 a pagamento), i pasti per gli esterni, la fisioterapia e odontoiatria, le prestazioni riabilitative per esterni». Ricordando che il 71,3% del bilancio, quasi 6 milioni euro è dovuto al personale, viene

mantenuta la pianta organica a livello di 220 dipendenti». Notevole rilievo, in parte come novità, viene dato al servizio medico, dove accanto ai quattro medici convenzionati a ore, c’è il servizio di un medico fisso con orario di 26 ore; il servizio di un logopedista sei ore al mese, i servizi di pet therapy, dello psicologo, di un assi-

Comunità alta valsugana e bersntol

Investiti 400 mila euro a favore del lavoro ◗ PERGINE

Particolare attenzione al lavoro nell’attività della Comunità Alta Valsugana e Bersntol. Nella recente seduta (per altro con presenze dei consiglieri al limite strettamente necessario) è stato approvato il bilancio preventivo. All’interno del documento contabile, 400.000 euro (l’avanzo di amministrazione registrato finora) che saranno investiti totalmente sul lavoro. Si parla soprattutto del servizi domiciliari in quanto sono in incremento le liste di

attesa da parte di utenti. «Il budget è insufficiente - ci dice l’assessora Linda Tamanini - e quindi si procederà ad analizzare con maggior attenzione cura le singole domande». Sempre in tema di lavoro si è proceduto al rinnovo della convenzione con i Comuni per i progetti di manutenzione ambientale. I Comuni avranno tempo fino al 28 febbraio (termine improrogabile) per approvare la convenzione in consiglio comunale e inviare alla comunità i progetti di quello che intendono effettua-

re sul proprio territorio. Restando in tema di lavoro ci sono anche gli altri progetti lavorativi ovvero “bibliotecando” e “ortolando” (“bibliotecando” potrebbe partire verso la metà di giugno e “ortolando” ai primi di aprile). «Per poter partecipare alla selezione di questi tre progetti - spiega l'assessora - si deve risultare iscritti al 31 dicembre 2014 al centro per l'impiego nelle liste di disoccupazione e poi presentare allo sportello Urp della Comunità entro il 16 gennaio prossimo un modulo

fornace

L’assessora Linda Tamanini

che si può ritirare all'Urp stesso oppure si trova sul sito internet, corredato di curriculum, nel quale si dichiara la propria disponibilità a partecipare ai progetti: il modulo richiede i propri dati, quanti figli a carico e se si ha già lavorato nei progetti della Comunità. Quest' anno, salvo casi eccezionali,

stente religioso, di un odontoiatra. Il mantenimento della retta alberghiera e la conferma di tutti i servizi è stata possibile grazie alla revisione al ribasso di tutti i contratti di acquisto, di quelli dei servizi e dei fornitori, ma anche alle economie realizzate mediante la centralizzazione dei servizi con le Apsp di Levico Terme e Roncegno, alle

posporremmo nella graduatoria chi ha già lavorato per la Comunità, favorendo chi è la prima volta che si iscrive». In tema di assistenza, un altra sua competenza, l’assessora Tamanini spiega che «per quanto riguarda l'emergenza freddo quest'anno non è stato attivato nulla come Comunità. L'anno scorso abbiamo pagato quasi 12000 euro di spese alla casa di riposo (vitto e alloggio). Non c'è stato nessun accordo per il 2015 né con la casa di riposo né con il Comune di Pergine visti anche i numeri del 2014 soprattutto per il dormitorio (3 persone). Eravamo a conoscenza che la casa di riposo avrebbe messo a disposizione di nuovo i locali, ma, visti i tagli ai budget delle Comunità, la giunta ha deciso di investire l'avanzo in totale sul lavoro, anche perché a livello provinciale c’è un “tavolo” in proposito». (r.g.)

conferme dei costi delle manutenzioni, al risparmio nelle varie utenze. Altre agevolazioni sono previste per il centro diurno, dove è stato introdotto per i paganti il servizio flessibile ad ore, con un costo di 4,28 euro ora; le tariffe agevolate per il servizio di odontoiatria Icef, e nei pacchetti del centro diurno per trattamenti riabilitativi.

piné

Consorzio operatori la Provincia stanzia 39 mila euro ◗ PINÉ

E’ da oltre trent’anni che il Consorzio operatori economici dell’altopiano di Piné realizza eventi e attività per la valorizzazione del centro storico di Baselga di Piné e per far conoscere le numerose attività economiche pinetane. In particolare quest’anno ha organizzato anche i “Mercoledì sotto le stelle, la Fiera del Fungo e la Fiera del Pane Per queste attività di valorizzazione il dirigente del Servizio commercio e cooperazione della Provincia ha determinato la concessione di un contributo di 39.840 euro, pari al 40% della spesa ammessa di 99.600 euro. (g.s.)

baselga di piné

Via libera all’aumento dell’area estrattiva Piano di protezione civile, ok del consiglio ◗ FORNACE

Con voto unanime, nella seduta del consiglio comunale di fine anno, è stato approvato l’adeguamento del Prg alle previsioni del Piano provinciale delle sostanze minerali. Nel dettaglio il provvedimento ha previsto a monte della zona cave a S. Stefano l’inserimento nel piano di una fascia che aumenterà il perimetro dell’area estrattiva, facilitando le coltivazioni esistenti. Il vicesindaco e assessore al comparto estrattivo, Ezio Cristofolini, ha inoltre dato comunicazione che la recente finanziaria provinciale ha previsto che i Co-

muni dell’area porfido abbiano la possibilità di assegnare a trattativa privata l’appalto ad una ditta di un lotto di coltivazione di piccole dimensioni, allo scopo di incrementare l’impiego di mano d’opera. Già dal prossimo anno si potranno avere, su richiesta, dei benefici. Nel seguito della seduta è stata approvata la convenzione per l’esercizio del governo d’impresa della società a capitale pubblico Amnu spa, con la quale si delega al Comune di Pergine, capofila nel consiglio di amministrazione, il ruolo di tramite tra i comuni soci e l’azienda. Un altro tema di di-

battito riguardava il rinnovo del contratto di gestione del complesso di impianti sportivi all’Us Fornace. Tra Comune e società sportiva si è convenuto di mantenere per un altro anno la situazione di sperimentazione già in essere, con il Comune che verserà a titolo di gestione e sostegno dei servizi prestati, la somma di 2.884 euro mensili, più Iva, per un totale annuo di circa 44.000 euro. Approvate infine anche le modifiche al regolamento per l’applicazione della tariffa del servizio gestione rifiuti, e illustrato poi anche il Piano di protezione civile comunale, entrambi all’unanimità. (f.v.)

di Giorgio Andreotti ◗ BASELGA DIPINÉ

Il consiglio comunale di Baselga è stato preceduto dalla premiazione di un personaggio del cantiere comunale che veniva collocato a riposo. «Di lui avremo ancora bisogno ha sottolineato il sindaco - in quanto Armando Cadrobbi è la memoria storica di ogni elemento tecnico riferito ad acquedotti, carichi, scarichi e ogni altro elemento caratterizzante i sottoservizi di cui non si ha alcuna mappa». Prima di riprendere i lavori e affrontare l’ordine del giorno, il sindaco ha ringraziato tutti

per la collaborazione e, per la prima volta anche la stampa «che fa - ha detto - un grande servizio alla comunità assistendo per ore alla discussione del consiglio comunale». Successivamente, Alessia Andreatta rappresentante del Comune in Amnu, presente assieme al direttore Bortolotti, ha illustrato in dettaglio il positivo andamento della società che è in grado di diminuire sensibilmente il costo del servizio grazie ad una serie di economie ha portato ad un risparmio di 300.000 euro da restituire ai cittadini, nonostante l’aumento del costo dello smaltimento del residuo in discarica. Un

calcolo approssimativo, permetterà un ristorno di circa 10 euro per famiglia utente. Cosa che in questo momento di estreme difficoltà economiche è stata accolta col massimo compiacimento da tutto il consiglio comunale. Sono stati approvati successivamente, il bilancio di previsione 2014 del Corpo dei vigili del fuoco volontari, la convenzione con Amnu per la governance e quella relativa al recupero paesaggistico ambientale del territorio rurale/forestale con la Comunità Alta Valsugana e Bernstol. Ha chiuso i lavori l’approvazione del Piano di protezione civile comunale.




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