Report finale a cura dell’associazione XScape BOZZA - febbraio 2015 a cura di
Report finale Progetto a cura dell’associazione X-Scape Il presente report dà conto delle attività svolte e dei risultati ottenuti nel corso del processo partecipativo “Parteciparco”, svoltosi tra novembre 2014 e gennaio 2015, finalizzato all’individuazione di indirizzi progettuali per il recupero e la gestione del Parco di Mezzogiorno “Baden Powell” a Molfetta. Il laboratorio è stato promosso e finanziato dal Comune di Molfetta, e realizzato con il supporto del Forum Agenda XXI. Concept e coordinamento: Eleonora Adesso, Patrizia P. Pirro Gruppo di progettazione: Anna Claudia Bufo, Marco Degaetano, Giandomenico Florio, Francesco Marella, Andrea ‘Pizzi’ Mazzei, Francesca Scionti Collaboratori: Emanuele Pagliara, Giusy Paterno, Riccardo Pavone, Francesca Suaria Fotografie: Andrea ‘Pizzi’ Mazzei, Anna Claudia Bufo Con il contributo del collettivo di design Momang Si ringraziano: la dott.ssa Maria Tiziana Santomauro, dirigente scolastico Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco; l’ins. Lucrezia Mezzina; la dott.ssa Margherita Anna Bufi, dirigente scolastico I.I.S.S. Liceo Scientifico Einstein; la prof.ssa Rosa Maria De Carolis. 2 Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
Indice IL PROCESSO PARTECIPATIVO Il Parco di Mezzogiorno “Baden Powell” Gli obiettivi del laboratorio Metodologia Fasi L’agenda di Parteciparco FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE Le tappe e i risultati Il laboratorio nelle scuole - Istituto comprensivo San G. Bosco - Liceo scientifico A.Einstein Il parco degli Scout
FASE 1 - INDIRIZZI PER LA PROGETTAZIONE Criteri generali Verde, natura e paesaggio Servizi Cultura e tempo libero Sport Gioco
FASE
FASE 2 - GLI INDIRIZZI PER LA GESTIONE Il parco come cantiere di innovazione sociale Proposte per modello di gestione
2 - IL WORKSHOP DI IDEE I profili dei partecipanti Le attività Le proposte progettuali
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IL PERCORSO PARTECIPATIVO
Il Parco di Mezzogiorno “Baden Powell”
INQUADRAMENTO GENERALE Il Parco di Mezzogiorno, situato ai margini meridionali del quartiere Zona 167, si sviluppa su una superficie di 28.300 m2. Approvato nel 2002 e realizzato nel 2005, a distanza di anni il progetto non fu mai portato a compimento e il parco non vide mai apertura, subendo l’incuria e l’abbandono del tempo. Considerata la sua valenza urbana, il parco negli anni è stato notevole oggetto di interesse da parte di comitati, partiti, associazioni locali e singoli cittadini, che hanno organizzato in più momenti iniziative ed eventi finalizzati alla sua apertura. Nel 2007, i gruppi scout di Molfetta, aderendo all’iniziativa nazionale “100 piazze per B.P.” in occasione del Centenario dello Scautismo, con una petizione popolare riuscirono a far intitolare il Parco a Baden Powell, fondatore del movimento scout internazionale. Oggi l’ Amministrazione Comunale in una più ampia strategia di riqualificazione degli spazi pubblici cittadini, con ParteciParco ha iniziato un percorso di ascolto della cittadinanza propedeutico al progetto di recupero per l’apertura del Parco “Baden Powell”, verso una gestione condivisa dei luoghi.
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IL PERCORSO PARTECIPATIVO
Gli obiettivi del laboratorio Nel recupero del Parco di Mezzogiorno “Baden Powell” la vera sfida è rappresentata dall’individuare forme e modalità di gestione sostenibile dello spazio pubblico, e dall’attivazione di soggetti, potenziali gestori del parco, in grado di garantire i vantaggi maggiori per il bene comune. Ma la definizione di un modello gestionale non può prescindere da una chiara individuazione degli spazi e delle strutture che dovranno essere gestite e dai bisogni degli abitanti che devono utilizzarli. Il laboratorio ha quindi portato avanti parallelamente il tema della gestione e quello della progettazione degli spazi. Il laboratorio di progettazione partecipata ha quindi avuto come finalità principali: 1. l’indagine sulla domanda di spazio pubblico espressa dai cittadini, mirata alla costruzione di un programma funzionale dettagliato, ovvero gli usi e le attività da svolgere nel parco; 2. il coinvolgimento degli attori del territorio nella definizione di ipotesi di gestione sostenibile e partecipata del parco, favorendo la creazione di sinergie e reti collaborative. Attraverso l’elaborazione delle indicazioni raccolte nel corso del percorso partecipativo si è giunti quindi a elaborare gli indirizzi per: - la progettazione definitiva degli spazi del parco, - la definizione del modello di gestione, che costituiscono la parte finale del presente report.
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IL PERCORSO PARTECIPATIVO
Metodologia Alla luce della complessità degli obiettivi da raggiungere il percorso partecipativo che si è scelto di intraprendere si è configurato come un vero e proprio laboratorio, le cui attività sono state realizzate a partire da tre presupposti metodologici: Stimolare l’immaginario della comunità L’idea che le comunità hanno dello spazio pubblico e delle sue potenzialità estetiche e di uso è spesso viziata da stereotipi legati all’esperienza quotidiana di spazi urbani progettati in maniera banale. Stimolando la creatività degli abitanti, il laboratorio ha cercato di promuovere visioni, usi e forme originali dello spazio pubblico del parco, e di questi ha fatto sintesi negli indirizzi per la progettazione e la gestione. Auspichiamo che tale ricerca partecipata di soluzioni creative ai problemi di progettazione, manutenzione e gestione dello spazio pubblico possa rappresentare un valore aggiunto, un ulteriore elemento di qualità a disposizione del progetto di recupero che verrà sviluppato in fase di progettazione definitiva. Coinvolgere chi di solito non partecipa Il rischio dei processi partecipativi svolti attraverso dibattiti pubblici è che coinvolgano soltanto chi è interessato a partecipare, lasciando fuori dal percorso chi non è abituato a sostenere discussioni pubbliche, che restano di fatto occasioni di confronto fra pochi. Per questa ragione il percorso ha previsto momenti e tecniche diversificate di confronto e interazione per coinvolgere i soggetti ‘silenti’, in particolare bambini e anziani, più di altri portatori di domanda d’uso e conoscenza del territorio. Si è scelto quindi di optare per un laboratorio itinerante, da installare in diversi luoghi del quartiere e della città, con l’obiettivo di intercettare cittadini di differenti età e condizione sociale e coinvolgere l’intera comunità cittadina. 8 Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
IL PERCORSO PARTECIPATIVO
Metodologia Condividere saperi ed esperienze per ricercare soluzioni condivise Un processo partecipativo non ha solo l’obiettivo di recepire le istanze della comunità e di trasferirle in un progetto. Parteciparco ha rappresentato un’importante occasione di educazione della comunità al rispetto e alla cura dei beni comuni, ma anche un esperimento di costruzione partecipata di strategie collaborative per la loro gestione. Gli abitanti, gli alunni delle scuole, i gruppi attivi sono stati chiamati a riflettere sul tema della gestione condivisa e hanno avanzato proposte mirate alla riduzione dei costi di gestione e manutenzione e formule innovative di cogestione pubblico/privata degli spazi.
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IL PERCORSO PARTECIPATIVO
Fasi
Il laboratorio di progettazione partecipata si è sviluppato in due fasi: Fase 1- LABORATORIO ITINERANTE OBIETTIVI SPECIFICI: A. Indagare i bisogni della città, definire la domanda di spazio pubblico; B. Stimolare la partecipazione degli abitanti; C. Avviare una prima ricognizione di soggetti potenzialmente interessati alla gestione condivisa; D. Informare i cittadini circa gli iter, le procedure e le tempistiche dei lavori; E. Favorire la costruzione di relazioni positive con gli abitanti. In questa prima fase, attraverso la rilevazione di bisogni e desideri degli abitanti, è stata svolta una vera e propria indagine quali-quantitativa sul fabbisogno di spazio pubblico. Questa ricognizione ha coinvolto gli abitanti del quartiere 167, gli alunni dell’istituto Comprensivo San Giovanni Bosco e di due classi del Liceo scientifico A. Einstein, i gruppi scout, i residenti dell’intera città e di alcuni comuni limitrofi che fruiscono dei servizi cittadini per lavoro, studio o svago. Le informazioni raccolte in questa fase sono state elaborate e interpretate e sono state alla base di una prima definizione degli indirizzi per il programma funzionale e la progettazione degli spazi, preliminari ai lavori della Fase 2.
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IL PERCORSO PARTECIPATIVO
Fasi
Fase 2 WORKSHOP DI IDEE OBIETTIVI SPECIFICI: A. incontrare le associazioni e la cittadinanza attiva; B. stimolare la collaborazione e le sinergie fra le diverse realtà; C. favorire la nascita di proposte innovative di gestione partecipata del parco. L’obiettivo principale della fase 2 è stata la ricerca di soluzioni e strategie per una gestione partecipata pubblico/privata degli spazi del parco. Abbiamo chiesto alle associazioni, imprese, gruppi informali, cooperative e gruppi di cittadini attivi sul territorio di confrontarsi e collaborare insieme per elaborare ipotesi di uso e gestione partecipata nel corso di un workshop della durata di una giornata. Il workshop ha previsto sessioni di progettazione collettiva e di confronto delle idee emerse. In questo modo è stato possibile avere una prima overview della capacità progettuale dei soggetti attivi sul territorio e delle risorse materiali e immateriali che questi sono in grado di mettere in campo.
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IL PERCORSO PARTECIPATIVO
L’agenda di Parteciparco ParteciParco Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero del Parco di Mezzogiorno
FASE 1 - LABORATORIO ITINERANTE 10 novembre 2014 Scuola Zagami - Presentazione pubblica 18 novembre 2014 Scuola San Giovanni Bosco - Incontro con gli insegnanti 20 novembre 2014 Liceo scientifico A.Einstein - Incontro con la dirigente e i docenti 30 novembre 2014 Corso Umberto - Attività di strada Fiera autoproduzioni - Attività di strada 01 dicembre 2014 Istituto comprensivo San Giovanni Bosco (plessi Zagami e Don Bosco) - Attività con gli alunni 02 dicembre 2014 Istituto comprensivo Don Bosco (plessi Zagami, De Amicis, Rodari, Papa Giovanni XXII, Madre Teresa di Calcutta) - Attività con gli alunni 04 dicembre 2014 Mercato settimanale Via Salvucci - Attività di strada Mercatino di San Nicola - Attività di strada 06 dicembre 2014 Liceo scientifico A. Einstein - Attività con gli alunni 07 dicembre 2014 Parrocchia Sant’Achille - Attività di strada 12 dicembre 2014 Incontro con i referenti scout 15 -19 dicembre 2014 Istituto comprensivo San Giovanni Bosco (plessi Zagami e Don Bosco) - Mostra degli elaborati degli alunni FASE 2 - WORKSHOP DI IDEE 22 gennaio 2015 31 gennaio 2015
Sala Consiliare, Piazza Municipio - Presentazione pubblica dei risultati della Fase 1 Sala Conferenze, Sede Municipale di Lama Scotella - Workshop di idee
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IL PERCORSO PARTECIPATIVO
I numeri
La mappa
1020
Bambine/i frequentanti l’Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco coinvolti nella realizzazione di testi e disegni
50
Ragazze/i del liceo scientifico A. Einstein coinvolti nelle attività di meta-progettazione
12 500 5 5 3000
metaprogetti per il Parco suggerimenti raccolti
mappe dei desideri gruppi scout coinvolti
Attività di strada Attività nelle scuole Workshop
le persone Oltre intercettate tra passanti, studenti, genitori, insegnanti e rappresentanti delle associazioni.
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FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Il laboratorio itinerante
Il laboratorio di progettazione partecipata ha consentito di individuare il fabbisogno sociale e la domanda di spazio pubblico della comunità, coinvolgendo gli abitanti dell’intera città di Molfetta in un percorso di stimolazione creativa dell’immaginario collettivo al fine di far emergere bisogni, desideri, nuove idee e progettualità per la redazione del progetto definitivo e del programma gestionale. E’ stato allestito un laboratorio mobile della partecipazione in diversi luoghi sensibili della città e in alcune scuole. In questo modo è stato possibile intercettare abitanti di diverse fasce di età e residenti in diversi quartieri. Abbiamo chiesto ai partecipanti di esprimere i proprio desideri circa: le funzioni da inserire nel parco, l’uso degli spazi, la forma e le caratteristiche e i requisiti dello spazio aperto. Il laboratorio si è svolto attorno ad una struttura leggera adeguatamente allestita, una ideale “Casa del Parco” per accogliere le proposte dei cittadini. Cartografie sullo stato normativo del parco (PRG, PAI, PUTT…) e foto aeree sono servite a spiegare ai partecipanti lo stato dei luoghi. Attraverso tessere adesive colorate, fogli e lavagne sagomate sono state raccolte le idee e i desideri degli abitanti.
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FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
La casa del parco
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Come presidio mobile del laboratorio abbiamo utilizzato “Radiocasa”, una struttura leggera in ferro, progettata e realizzata dal collettivo di design Momang che è diventata una ideale “Casa del Parco”. Per l’occasione abbiamo aggiunto dei pezzi speciali: la casetta per gli uccelli, il canestro, l’altalena. L’idea è stata quella di portare in giro per Molfetta una struttura ludica per favorire l’interazione e la socializzazione.
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FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Abbiamo stampato sul legno la mappa del parco e realizzato 75 pittogrammi adesivi raffiguranti diversi oggetti, usi e attività da poter svolgere nel parco. I pittogrammi sono stati suddivisi in quattro categorie: natura e verde, cultura e tempo libero, gioco e sport, servizi e attrezzature.
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FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Verde e natura
Gioco e sport
Cultura e tempo libero
Servizi e attrezzature
Grandi alberi
Prendere il sole
Arte all’aperto
Calcio
Yoga
Wi - Fi
Alberi da frutto
Pic nic
Leggere
Pallavolo
Attrezzi ginnici
Fontanella potabile
Fiori
Pizza
Balera
Giostrine
Parete per arrampicata
Illuminazione
Prato
Caffè
Discoteca
Andare in bici
Scacchi
Area cani
Orto
Incontrare la comitiva
Amaca
Footing Corsa
Giocare a carte
Punto ristoro
Cactus
Passeggiare
Incontri romantici
Basket
Castelli di sabbia
Vigilanza
Uccelli
Mercatini, sagre, festival
Working area
Freesbee
Nascondino
Energie rinnovabili
Serra
Chitarra
Cinema all’aperto
Aquilone
Calcio balilla
Raccolta differenziata
Roseto
Bonghi
Barbecue
Campana Giochi a terra
Percorso avventura
Segnaletica per non vedenti/ udenti
Farfalle
Concerti rock
Guardare le stelle
Tappeto elastico
Ludoteca
Laghetto
Teatro
Street art
Bocce
Parcheggio bici/ciclofficina
Api
Musica classica
Artisti di strada
Skate Pattini
Panchine di gruppo
Baby point fasciatoio
Piante aromatiche
Burattini marionette
Ping Pong
No barriere architettoniche
Prese elettriche
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FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Abbiamo chiesto alle persone incontrate per strada di scegliere fra i 75 adesivi quelli che rappresentavano gli oggetti, le attività e i servizi che avrebbero voluto trovare nel Parco di Mezzogiorno. Nel corso di ogni tappa gli adesivi sono stati poi incollati sulla mappa.
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DICCI LA TUA! Fogli dei suggerimenti da imbucare nella cassetta della posta installata presso la scuola Zagami o nel corso del laboratorio itinerante
FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Lavagne-fumetto per mettere in scena piccoli dialoghi sul tema del parco.
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Tappa 1 - 30 novembre 2014 Corso Umberto
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CHI ABBIAMO INCONTRATO Adulti (30-40), giovani coppie con bambini piccoli e nonni/e, bambini tra i 6 e i 12 anni, per la maggior parte non residenti nel quartiere 167 PRIME CONSIDERAZIONI Il parco viene percepito principalmente come un luogo per il tempo libero e la socialità, in cui svolgere attività sportive, giocare, incontrare gli amici. Notevole è stata la richiesta di spazi sicuri per andare in bici, fare footing e allenamento fisico. In molti hanno espresso il desiderio di poter assistere a concerti nel parco, immaginandolo come una location possibile per mercatini, sagre e fiere. Le richieste dei più piccoli sono state indirizzate prevedibilmente verso le giostre, richiedendo però anche la presenza di giochi avventurosi e di spazi in cui poter leggere e fare pic-nic con tutta la famiglia. Rose, piante fiorite e farfalle sono gli elementi naturali più desiderati. E’ stata espressa da molti la richiesta del wi-fi e di un’area dedicata ai cani.
FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Verde e natura
apicoltura
Sport e gioco
freesbee giocare a carte
cactus laghetto
scacchi
orto
ping pong
piante aromatiche
campana, giochi a terra pallavolo
serra
calciobalilla
fiori
yoga, meditazione
uccelli
parete per arrampicata
prato
bocce
alberi da frutto
basket
alberi grandi
nascondino
farfalle
castelli di sabbia
roseto
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1
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12
footing, corsa skate e pattini tappeto elastico attrezzi ginnici
Cultura e tempo libero
working area bonghi artisti di strada arte all'aperto burattini, marionette street art guardare le stelle incontri romantici amaca balera, pista da ballo passeggiare cinema all'aperto discoteca musica classica caffè prendere il sole barbecue Incontrare la comitiva teatro pizza chitarra mercatini, sagre, festival leggere pic nic concerto rock
calcio percorso avventura giostrine andare in bici 0
1
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Servizi
baby point - fasciatoio punto ristoro raccolta differenziata NO barriere architettoniche ludoteca segnaletica per non vedenti/udenti energie rinnovabili fontanella potabile presa elettrica parcheggio bici - ciclofficina guardiano, vigilanza illuminazione panchine di gruppo area cani wi-fi 0
1
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Tappa 2 - 30 novembre 2014 Piazza Municipio
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CHI ABBIAMO INCONTRATO Giovani coppie con bambini molto piccoli, coppie adulte (50-60), giovani (25-35), per la maggior parte non residenti nel quartiere 167
FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE Verde e natura
serra farfalle
giocare a carte
cactus
ping pong
uccelli
bocce
roseto
PRIME CONSIDERAZIONI Nel corso di questa tappa, all’idea del parco sono stati associati principalmente elementi appartenenti alla categoria del verde e della natura: grandi alberi, alberi da frutto, fiori. In molti hanno proposto di realizzare nel parco un orto o un community garden. Anche in questo caso la richiesta di spazi per lo sport è stata notevole: bici, footing, percorso ginnico, ma anche yoga e calcio. In molti propongono di utilizzare il piccolo anfiteatro presente nel parco per spettacoli di teatro e burattini, concerti e cinema all’aperto. Necessari spazi per il relax e la lettura, magari attrezzabili con amache. Emerge anche qui l’esigenza di un’area dedicata ai cani, del wi-fi. Da rilevare anche la richiesta di spazi family friendly attrezzati per i neonati.
Sport e gioco
calciobalilla castelli di sabbia
aquilone
laghetto
freesbee
piante aromatiche
nascondino scacchi
prato
parete per arrampicata
apicoltura
campana, giochi a terra
fiori
basket
alberi da frutto
pallavolo
orto
percorso avventura
alberi grandi
skate e pattini 0
1
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tappeto elastico giostrine yoga, meditazione
Cultura e tempo libero
barbecue discoteca guardare le stelle working area chitarra Incontrare la comitiva incontri romantici balera, pista da ballo passeggiare pizza pic nic prendere il sole artisti di strada street art arte all'aperto musica classica bonghi mercatini, sagre, festival caffè amaca teatro burattini, marionette concerto rock leggere libro cinema all'aperto
footing, corsa attrezzi ginnici calcio andare in bici 0
1
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Servizi
presa elettrica panchine di gruppo ludoteca punto ristoro NO barriere architettoniche parcheggio bici - ciclofficina segnaletica per non vedenti/udenti raccolta differenziata fontanella potabile baby point - fasciatoio energie rinnovabili guardiano, vigilanza illuminazione wi-fi area cani 0
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Tappa 3 - 04 dicembre 2014 Mercato settimanale
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CHI ABBIAMO INCONTRATO Giovani donne con bambini molto piccoli, donne adulte (55-80), per la maggior parte residenti nel quartiere 167
FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Verde e natura
apicoltura cactus
nascondino parete per arrampicata
laghetto
freesbee
roseto
yoga, meditazione
serra
PRIME CONSIDERAZIONI Nella terza tappa l’attenzione degli abitanti coinvolti si è concentrata soprattutto sui servizi che il parco dovrebbe garantire alle utenze deboli: bambini, donne e anziani. Gli abitanti chiedono sistemi di sorveglianza efficaci, passeggiare in assenza di barriere architettoniche per disabili e carrozzini, e fontanelle d’acqua. Anche in questo caso l’area dedicata ai cani rappresenta una esigenza sentita anche da chi non possiede animali domestici. Importanti le giostrine per i bambini e gli spazi per lo sport (attrezzi ginnici, calcio, pallavolo, footing, basket...), ma emerge anche la richiesta di spazi per il gioco degli anziani (scacchi, carte) e l’intrattenimento (cinema all’aperto, teatro, spettacoli di artisti di strada).
Sport e gioco
calciobalilla
ping pong
farfalle
skate e pattini
uccelli
campana, giochi a terra
prato
aquilone
fiori
castelli di sabbia
piante aromatiche
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orto alberi grandi
tappeto elastico
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percorso avventura 0
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giocare a carte scacchi basket footing, corsa pallavolo
Cultura e tempo libero
discoteca bonghi prendere il sole street art barbecue incontri romantici amaca balera, pista da ballo chitarra caffè pizza guardare le stelle working area burattini, marionette concerto rock incontrare la comitiva pic nic arte all'aperto musica classica mercatini, sagre, festival leggere libro artisti di strada teatro passeggiare cinema all'aperto
calcio attrezzi ginnici andare in bici giostrine 0
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Servizi
presa elettrica ludoteca baby point - fasciatoio segnaletica per non vedenti/udenti energie rinnovabili panchine di gruppo parcheggio bici - ciclofficina illuminazione raccolta differenziata punto ristoro wi-fi NO barriere architettoniche fontanella potabile guardiano, vigilanza area cani 0
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Tappa 4 - 04 dicembre 2014 Mercatino di San Nicola
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CHI ABBIAMO INCONTRATO Adolescenti, famiglie con bambini, per la maggior parte non residenti nel quartiere 167 PRIME CONSIDERAZIONI La quarta tappa è stata segnata da una grande partecipazione di bambini e adolescenti. I più piccoli hanno indicato le loro preferenze relativamente agli spazi per il gioco e lo sport: giostre, calcio, tappeto elastico e vasche di sabbia. I ragazzi più grandi hanno espresso il desiderio di poter fruire di un prato “come a Parco Due Giugno a Bari” (cit.) dove fare pic-nic, sdraiarsi a prendere il sole e incontrare con gli amici. Il parco è immaginato come un luogo in cui realizzare eventi: cinema all’aperto, serate danzanti, spettacoli di burattini e marionette. Tra i servizi necessari un’area dedicata ai cani, il wi-fi, sorveglianza efficace e un bar/ punto ristoro.
FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Verde e natura
cactus piante aromatiche
Sport e gioco
scacchi yoga, meditazione
orto
freesbee
serra
giocare a carte
apicoltura
aquilone
farfalle
nascondino
roseto
skate e pattini
laghetto
bocce
uccelli
percorso avventura
alberi grandi
ping pong
fiori
basket
alberi da frutto
footing, corsa parete per arrampicata
prato 0
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campana, giochi a terra calciobalilla pallavolo castelli di sabbia
Cultura e tempo libero
bonghi arte all'aperto musica classica
andare in bici tappeto elastico giostrine calcio
Incontrare la comitiva artisti di strada street art barbecue working area
attrezzi ginnici 0
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Servizi
presa elettrica
balera, pista da ballo passeggiare amaca teatro pizza
panchine di gruppo baby point - fasciatoio segnaletica per non vedenti/udenti energie rinnovabili
leggere libro concerto rock chitarra mercatini, sagre, festival caffè
parcheggio bici - ciclofficina raccolta differenziata ludoteca illuminazione
prendere il sole guardare le stelle cinema all'aperto discoteca burattini, marionette
fontanella potabile NO barriere architettoniche punto ristoro guardiano, vigilanza
incontri romantici
area cani
pic nic
wifi 0
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Tappa 5 - 07 dicembre 2014 Parrocchia Sant’Achille
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CHI ABBIAMO INCONTRATO Ragazzi/e del gruppo scout, famiglie con bambini, coppie adulte (50-60), per la maggior parte residenti nel quartiere 167 PRIME CONSIDERAZIONI In questa ultima tappa in molti, soprattutto i bambini, hanno espresso il desiderio di un laghetto nel parco, di piante aromatiche e di una piccola serra o orto botanico. Anche in questa occasione gli abitanti esprimono la necessità di far vivere il parco con eventi culturali come spettacoli teatrali, mercatini e festival, performance di artisti di strada e cinema all’aperto. Oltre alle giostre per i bambini, le attività ludiche e sportive più gettonate sono state la bicicletta, il calcio e il footing. Ricorre ancora la richiesta del wi-fi e di un’area attrezzata per cani, ma anche di fontanelle di acqua potabile, di spazi privi di barriere architettoniche e di energie rinnovabili per l’approvvigionamento energetico.
FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Verde e natura
apicoltura
Sport e gioco
calciobalilla ping pong
cactus fiori
freesbee
alberi da frutto
attrezzi ginnici
roseto
bocce
uccelli
aquilone pallavolo
farfalle
nascondino
orto
parete per arrampicata
prato
yoga, meditazione
serra
skate e pattini
alberi grandi
campana, giochi a terra
piante aromatiche
castelli di sabbia
laghetto
giocare a carte 0
1
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percorso avventura scacchi basket tappeto elastico
Cultura e tempo libero
balera, pista da ballo bonghi street art working area amaca chitarra barbecue discoteca musica classica passeggiare caffè pic nic prendere il sole
footing, corsa calcio giostrine andare in bici 0
1
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Servizi
presa elettrica baby point - fasciatoio raccolta differenziata illuminazione ludoteca
arte all'aperto concerto rock incontrare la comitiva pizza burattini, marionette guardare le stelle incontri romantici leggere libro artisti di strada cinema all'aperto mercatini, sagre, festival teatro
punto ristoro panchine di gruppo parcheggio bici - ciclofficina guardiano, vigilanza segnaletica per non vedenti/udenti energie rinnovabili NO barriere architettoniche area cani fontanella potabile wi-fi 0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10 11 12
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9 10 11 12
Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
31
FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Risultati finali 1
freesbee
Sport e gioco
6 7 8 9 10 10 11 11 12 12
ping pong calciobalilla aquilone bocce nascondino giocare a carte yoga campana, giochi a terra scacchi parete per arrampicata
29%
15 15 15 17
castelli di sabbia skate e pattini pallavolo basket
22 23 24
footing, corsa percorso avventura tappeto elastico
29
attrezzi ginnici
34
calcio
49
giostrine
57
andare in bici
3
cactus
Verde e natura
8
api
16%
13 15 16 16 16
serra laghetto farfalle roseto uccelli
19 20 20 22 24
piante aromatiche orto fiori prato alberi da frutto
29
alberi grandi 0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
8
presa elettrica baby point, fasciatoio ludoteca raccolta differenziata panchine di gruppo segnaletica per non vedenti/udenti energie rinnovabili punto ristoro parcheggio bici, ciclofficina illuminazione NO barriere architettoniche fontanella potabile guardiano, vigilanza wi-fi area cani bonghi working area balera, pista da ballo street art barbecue discoteca amaca arte all'aperto Incontrare la comitiva prendere il sole musica classica chitarra passeggiare caffè pizza guardare le stelle incontri romantici artisti di strada burattini, marionette pic nic mercatini, sagre, festival concerto rock cinema all'aperto leggere libro teatro
60
32 Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
Servizi
14 16 18 19 20 21 21 22 22
28% 30 30
40
54
3 6 7
0
5
47
Cultura e tempo libero 9 9 10 11 11 11 11 12 13 13 13 14 15 16 17 17
10
15
20
27%
22 23 25
25
29 29 30
30
35
40
45
50
55
60
FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Alcuni desideri e suggerimenti degli abitanti “Nel parco potrebbe esserci un bar che serva cibi biologici o un orto urbano con annesso laboratorio culinario.” M - 52 anni
“Sarebbe bello un giardino con varie specie floreali. E poi coinvolgere i bambini nella piantumazione e avvicinarli alla natura.” M - 41 anni
“Creare un punto di raccolta dei rifiuti organici. Il compost prodotto potrebbe essere utilizzato nella manutenzione del verde.” M - 45 anni
“Vorrei delle zone d’ombra con piante mediterranee. Potrebbero essere raccolte le acque piovane ed essere riutilizzate nell’irrigazione del verde.” M - 43 anni
“Uno skatepark autogestito garantisce un presidio permanente di controllo sociale. Si potrebbero organizzare corsi di skate e affidare degli spazi ai writers” M - 33 anni
“Immagino uno spazio verde con alberi dietro cui nascondersi e un prato dove poter correre e camminare anche a piedi nudi!” F - 40 anni
“Dovrebbe esserci un’area per i cani. Dovrebbe avere una pavimentazione in terra battuta, spazi o orari separati per i cani di taglia piccola e grande, cestini per i rifiuti.” F - 29 anni
“I cittadini potrebbero collaborare alla gestione di piccole strutture del parco: una biblioteca per lo scambio dei libri usati o uno spazio giochi cogestito.” F - 39 anni
“Coinvolgere gli anziani nelle attività di sorveglianza e gestione del parco. Bisogna pensare anche agli spazi per loro.” F - 50 anni
“Io vorrei arrampicarmi sugli alberi.” M - 9 anni
“Il Parco è dedicato a Baden Powell, fondatore degli scout. Ci piacerebbe organizzare eventi scout in un’area del parco dedicata.” M - 22 anni “Bisognerebbe collegare il parco alla città con una pista ciclabile e far passare da lì i mezzi pubblici.” M - 31 anni “Il mio sogno è portare bimbi e cani nel parco.“ F - 37 anni
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FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Alcuni suggerimenti degli abitanti
A partire dai suggerimenti raccolti fra gli abitanti abbiamo realizzato una Tag Cloud, ovvero una rappresentazione visiva delle parole più ricorrenti nei testi. I testi dei bigliettini suggerimenti sono stati trascritti in formato digitale e grazie all’ausilio di un software è stato possibile realizzare la Tag Cloud. Le parole rappresentate con il carattere più grande sono state quelle maggiormente utilizzate. 34 Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Tag cloud DONNE
Tag cloud UOMINI Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
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36 Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Il laboratorio nelle scuole Istituto comprensivo San Giovanni Bosco Costruire una narrazione collettiva sull’idea di parco L’attività proposta agli alunni dell’istituto comprensivo “San Giovanni Bosco” ha avuto lo scopo di integrare attivamente la comunità scolastica all’interno del processo partecipativo promuovendo una riflessione critica sul tema del verde pubblico come bene comune. Nello specifico il lavoro si è concentrato sull’analisi delle rappresentazioni verbali e grafiche intese come pratiche narrative capaci di restituire l’immaginario giovanile sull’idea di parco, nella consapevolezza che la partecipazione attiva e consapevole a processi pubblici da parte della comunità scolastica sia una ricchezza per il processo stesso. Gli obiettivi che si sono perseguiti con le attività proposte alle classi e negli incontri svolti in presenza dei docenti nelle sedi, hanno riguardato: • la comprensione dell’immaginario rispetto all’idea di spazio pubblico verde, • l’esplicitazione dei bisogni dei bambini sul tema del parco, • sviluppare la consapevolezza del bene comune e dello spazio pubblico come luogo di socialità e interazione/integrazione, • attivazione di un network relazionale capace di avviare azioni generative di buone pratiche. Dopo la discussione con i presidenti di interclasse delle attività del progetto partecipativo, attraverso un confronto riguardo le attività pratiche da svolgere Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
37
FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
nelle classi e la programmazione condivisa dell’intervento, si è proceduto all’avvio delle attività incontrando le classi secondo un calendario stabilito dalle insegnanti. Si è riusciti così a presentare il progetto e l’attività da svolgere a tutti gli alunni dell’istituto scolastico. In particolare durante gli incontri, dopo un’introduzione generale sul tema del “parco come bene comune”, si è attivato un brainstorming con gli alunni su temi chiave per il processo partecipativo (natura, gioco, socialità), da cui sono emerse le opinioni ed i bisogni dei ragazzi riguardo la loro idea di parco, i tipi di giochi che farebbero nel parco e quali dispositivi ludici e/o sportivi vorrebbero trovare, le persone con cui frequenterebbero il parco e quelle che non vorrebbero incontrarvi. Alla fine di ogni incontro è stato consegnato ad ogni alunno una scheda, dando ad ognuno l’opportunità di sviluppare in forma testuale e/o grafica la propria personale idea di parco, unitamente alle cartoline per i suggerimenti da consegnare ai genitori per raccogliere le loro opinioni. Questa ultima attività è stata particolarmente importante se la si interpreta per l’effetto moltiplicatore che ha svolto, cioè comunicare il progetto e l’attività svolta ai genitori trasformando la scuola in centro nevralgico e gli alunni in ambasciatori del processo partecipativo. Così come perfettamente esplicitato da un alunno nel suo lavoro: «Io penso che per riparare i parchi che sono abbandonati, la gente dovrebbe parlarne, perché facendo questa buona azione le persone si renderebbero conto che quei parchi sono molto belli vedendoli riparati, pieni di felicità e armonia» (Vincenzo 10 anni). La cassetta dei suggerimenti, inoltre, lasciata nell’istituto Zagami adiacente al parco del Mezzogiorno con lo scopo di raccogliere le cartoline di ogni singolo alunno, ha consentito ad ogni individuo che gravita nell’orbita nell’istituto scolastico di essere agente attivo della scuola che si fa ponte con il resto della comunità divenendo attivatore di relazioni sociali. Lo scopo che ci si augura di aver raggiunto è stato 38 Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
di stimolare una presa di responsabilità dell’azione partecipativa da parte della comunità scolastica e della comunità che gravita intorno ad essa. L’attività con le singole classi ha seguito uno schema tematico preciso concordato con le insegnanti (cfr tab.1), che hanno poi scelto che tipologia di prodotto (disegno, breve testo, filastrocca) richiedere agli alunni. Le tipologie di prodotto sono state pensate come autonome, ma anche complementari a seconda della fascia di età dell’alunno e della sua libertà di espressione. Dall’analisi dei lavori restituiti, sono emerse interessanti indicazioni riguardo la futura progettazione del parco in termini di bisogni specifici e rappresentazione sociale della fruizione di un parco pubblico. TEMI E TIPOLOGIA PRODOTTO (tab. 1) INFANZIA 1 ELEMENTARE 2 ELEMENTARE 3 ELEMENTARE 4 ELEMENTARE 5 ELEMENTARE 1 MEDIA
Che tipo di giochi faresti? Con chi vorresti giocare?
Rappresentazione grafica/ disegno
Che tipo di verde vorresti? Narrazione reale o immaginifica Con chi andresti al parco e cosa faresti con lui? Che tipo di giochi/ sport vorresti? Che idea di parco hai? Chi vorresti/ non vorresti al incontrare al parco? Riflessione su stereotipi/pregiudizi Senso di sicurezza
Disegno/collage/ breve testo Testo narrativo/ filastrocca/disegno
Gli elaborati degli alunni sono stati esposti dal 15 al 19 dicembre nei plessi scolastici in concomitanza con le recite natalizie.
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FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Sintesi Non è semplice proporre una sintesi capace di abbracciare desideri, sogni e paure espressi da ragazzi appartenenti ad una fascia di età così ampia e disomogenea (5-11 anni). Una strada potrebbe essere quella di accorpare i dati emersi in grafici numerici (cfr tab. 2 e 3) capaci di restituire l’oggettiva immediatezza del dato quantitativo al cui interno inevitabilmente la categoria del gioco, sia esso ludico o sportivo, ha la meglio sulle altre. CLASSE CLASSE Quinquenni 1°Quinquenni elementare 1° elementare 2° elementare 2° elementare 3° elementare 3° elementare 4° elementare 4° elementare 5° elementare 5° elementare 1° 1°media media
TOTALE COMPLESSIVO GIOCO TEMPO NATURA TOTALE COMPLESSIVO SPORT LIBERO GIOCO TEMPO NATURA SERVIZI 43 58 0 TOT SPORT LIBERO 3558 5 58 43 0 71 17 35 5 72 26 3371 5 73 33 5 24 3772 83 21 72 37 83 21 23 94 68107 107 55 122 68 55 58 104 72 140 104 116 72116 93 8 9 13 13 8 13 9 15 328 520 167520 254 328 167574
SERVIZI
TOT
17 26 24 23 58 93 13 254
58 73 72 94 122 140 15 574
tab. 2
5° elementare
5° elementare 4° elementare
4°3°elementare elementare elementare 3°2°elementare 1° elementare
2° elementare Quinquenni
1° elementare
tab. 3
CLASSE
Quinquenni 0
20
40
60
80
100
120
140
CLASSE
Oppure ci si potrebbe affidare al dato qualitativo che raccoglie le molteplici 0 20 40 60 80 100 120 sfaccettature dei desideri e delle valutazioni di merito espressi dagli alunni, illustrate nelle successive tabelle. 40 Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
140
FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
NATURA NATURA alberi alti alberi con alti fiori/frutti alberi alberi con fiori/frutti fiori fiori prato prato
api api coccinella coccinella farfalle farfalle insetti insetti uccelli uccelli laghetto di papere laghetto per di papere laghetto pescare laghetto per pescare
43 43
NATURA NATURA
alberi fiori e frutti alberi sempre fiori e frutti alberi verdi alberi sempre verdi banano banano fiori fiori piante piantegrande prato prato grande
api api farfalle farfalle uccelli uccelli
SCUOLA MATERNA – 5 ANNI SCUOLA MATERNATEMPO – 5 ANNI LIBERO
GIOCO/SPORT altalena GIOCO/SPORT per tutti
altalena castello castello di varie forme dondolo dondolo di varie forme nascondino nascondino piscina piscina pista macchinine pista macchinine scivolo di varie forme scivolo di varie forme vasca con palline di gomma vasca con palline di gomma andare a cavallo andare a cavallo basket basket bicicletta bicicletta campo da calcio campo da calcio monopattino monopattino percorso avventura percorso avventura
35 35
71 71
NATURA
aiuole alberi albero da frutta fiori fiori colorati
punto ristoro punto ristoro bar bar gelati gelati bagno bagno
fontanella fontanella
0 0
PRIMA ELEMENTARE – 6 ANNI PRIMA ELEMENTARETEMPO – 6 ANNI LIBERO
GIOCO/SPORT altalena GIOCO/SPORT
TOT TOT
casetta casetta per genitori e panchina panchina peralgenitori e nonni vicino nonni vicino al playground playground pista ciclabile pista ciclabile wi-fi wi-fi
58 58
giochi di gruppo giochi dicarosello gruppo giostra giostra carosello montagne russa montagne russa
laghetto laghetto
TEMPO LIBERO
altalena per tutti castello castello costruzioni/cubi costruzioni/cubi dondolo bilanciere dondolo bilanciere ruota panoramica ruota panoramica ruota per dondolarsi ruota per scivolo perdondolarsi tutti scivolo per tutti tunnel tunnel campo da calcio campo da calcio bicicletta bicicletta pista di pattinaggio pista macchinine di pattinaggio pista pista macchinine skate skate percorso avventura percorso avventura monopattino monopattino gioco dei mostri gioco dei mostri giostra giostra gonfiabile gonfiabile labirinto labirinto
SECONDA ELEMENTARE – 7 ANNI SERVIZI SERVIZI
TEMPO LIBERO
correre correre a palla giocare giocare a palla leggere leggere sul prato stendersi stendersi sul prato
17 17
58 58
SERVIZI SERVIZI
TOT TOT
area cani area cani cestini raccolta rifiuti cestini raccolta rifiuti panchina panchina pista ciclabile pista ciclabile tavolini tavolini zona curata zona curata
teatrino teatrino
bar con tavolini bar con tavolini gelateria gelateria fontana/laghetto fontana/laghetto libreria libreria
amaca amaca biliardino biliardino
giocare di giocare di sera/illuminazione sera/illuminazione luogo per famiglia luogo per famiglia pulito/sicuro pulito/sicuro rispettare natura rispettare natura
5 5
26 26
anatre api conigli farfalle galline uccelli
giardino grande prato laghetto
33
GIOCO/SPORT
TEMPO LIBERO
altalena campana giochi con la sabbia giochi di gruppo giochi gonfiabili gioco del tris a terra molla monopattino montagne russe pavimento in gomma ruota con carrucola ruota con sedili scivolo di varie forme tappeti elastici trampolino
biliardino dama scivolo d'acqua
Volley percorso ginnico piscina pista di pattinaggio pista skate e macchinine basket bicicletta campo da bocce per i nonni campo da calcio campo da tennis
correre festeggiare compleanni all'aperto sdraiarsi sul prato per fare capriole
SERVIZI
TOT
baby point bagni pubblici casette fontana panchina pista ciclabile spazio cani tavolini
bar chiosco gelati punto ristoro tavolini a misura di bimbo
struttura a rulli dove correre per produrre energia pulizia zona relax per leggere casetta per giocare alla mamma zone d’ombra per i nonni sicurezza con guardie dondolo zona picnic giostrine grandi lavagne
72
5
24
72
73 73
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41
FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE TERZA ELEMENTARE – 8 ANNI NATURA
GIOCO/SPORT
altalena cavalluccio a dondolo aiuole fiorite giochi di gruppo intorno agli alberi giochi separati per fasce d'età alberi da frutta gioco da tavolo, aria pulita e gioco per arrampicarsi fresca gonfiabili bosco labirinto fiori nessun giocattolo di ferro funghi pattini quercia per percorso ad ostacoli l'ombra piscina scivolo di varie forme tappeto elastico acqua park autoscontro basket bicicletta bocce farfalle calcio uccelli casa dell'orrore castello di mattoni minigolf skate park con tappetini di gomma tennis volley fiume con ponticello pista di piccole auto (materiali laghetto con di riciclo) utilizzate dai bimbi papere per educazione stradale prato
37
83
TEMPO LIBERO area per disegnare attività relax all'aria aperta musica e arte all'aperto picnic prato per rotolarsi e rilassarsi prato per stendersi e fare capriole
chiacchierare con amiche mentre i figli giocano fotografare piante ed animali leggere un libro passeggiare
tablet per leggere teatro
21
QUARTA ELEMENTARE – 9 ANNI SERVIZI
TOT
NATURA
area barbecue area cani area intrattenimento (giochi da tavolo) fontana illuminata illuminazione panchine colorate pista ciclabile venditore di palloncini
bagno pubblico cestini per rifiuti/differenziata chiosco gelati pizzeria punto ristoro tavoli tubo antincendio
aria pulita e fresca cura sicurezza pulizia
23
94
GIOCO/SPORT
TEMPO LIBERO
Aiuole colorate Alberi (da frutto, per l'ombra e sempre verdi) Bosco Fiori Orto prato sentieri ulivi
altalena per tutti compresi disabili arrampicarsi dondolo giostrina gonfiabili labirinto mattonelle per gioco dell'oca monopattino nascondino parete di arrampicata percorso avventura ping-pong piscina scivolo scivolo ad acqua tappeto elastico tappeto morbido
amaca aquilone barbecue biliardino burattini cinema all'aperto concerto feste a tema fiera/mercatino gare di cucina musica/teatro picnic recite spettacoli yoga
Farfalle insetti ricci scoiattoli Uccelli
basket bicicletta calcetto dama/scacchi a terra equitazione pista di pattinaggio pista macchinine scherma skate spazio sportivo tappetini per allenarsi tiro con l'arco trekking volley
ballare cantare prendere il sole correre disegnare face painting incontrare gli amici Leggere pavimento a scacchiera per ballare la sera saltare spazio per studiare stesi sul prato suonare chitarra
Fiume coltivare Foresta Giardino laghetto odori orto botanico piantare vasca coi pesci
giochi a terra e da tavolo giochi di legno giochi di sabbia giochi per adulti aria pura giochi per disabili gioco della campana spazio per disegnare a terra con gessetti
68
107
SERVIZI
TOT
accessibilità disabili baby friendly bagni pubblici biblioteca fontana luminosa giochi per cani e gatti ludoteca muri colorati Panchine colorate piste ciclabili raccolta differenziata sala relax per i grandi Spazio cani spazio recintato per i piccoli tavolini con sedie zona pc/lettura
Bar barili con fontanella che danno succo di frutta invece di acqua chiosco gelateria punto ristoro
Custode illuminazione pizzeria pulizia/sicurezza recinto/recinzione sicurezza spazio pubblico telecamera di sicurezza tutela dei giochi
55
58
122
NOTE: • • •
•
Colori della natura che risaltano nel parco + ogni famiglia pianta alberi area bimbi piccoli e per i "ragazzi anziani" nonna legge il giornale, adulti che leggono riviste, rispetto del verde, aperto a tutti, "retta via" aggiustare il parco, "come se fosse casa mia", "armonia con gli altri anche se non li conosciamo", "albero bellissimo amico carissimo", rispetto natura/parco, "il parco fa incontrare amici e nemici", "luogo per tutti anche per chi è meno fortunato", "il mio parco ideale è esattamente il contrario di quello che ho visto nel video",
42 Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE PRIMA MEDIA – 11 ANNI
QUINTA ELEMENTARE – 10 ANNI NATURA agrumi aiuole colorate alberi da frutto e non Fiori vari orto piante profumate prato verde stagno con rane, pesci e tartarughe tunnel di fiori colorati
anatre conigli farfalle pappagalli scoiattoli uccellini
area per piantare orto botanico piante aromatiche (menta, salvia, rosmarino, basilico)
104
GIOCO/SPORT altalena birilli dama/scacchi karate mattoni multicolore NO basket NO giostre elettroniche NO giostrine o giochi pericolosi dondolo a papera pavimento scacchiera recinto di sabbia per i più piccoli reti da scalare rollerblade scivolo tappeto elastico attrezzi ginnici basket bicicletta campi da bocce coperti e illuminati per i nonni campo calcio campo da golf parkour pattinaggio piscina pista bmx pista da footing pista da skeatebord pista di macchinine tappeto per combattimenti tavolo/scacchiera tennis trampolini volley giochi a terra giochi avventura giochi da tavolo giochi gonfiabili giochi in legno/arrampicarsi giochi interattivi giochi per i piccolini gioco per disabili e adulti
116
TEMPO LIBERO acquario aquiloni attività stagionali a tema Biliardino burattini casa sull'albero Picnic prendere il sole e riposarsi scalinata studiare all'aperto con banchi in legno
SERVIZI
NATURA
TOT
animatori per bambini area allattamento area cani area relax per adulti bagni per tutti biblioteca casetta ludoteca fontana panchine colorate parcheggio biciclette pavimento liscio (per le carrozzine) pista ciclabile e di pattinaggio planetario shop prodotti scolastici
alberi da frutto campo di fiori prato
concerti corsi di giardinaggio e pittura giochi con le carte gioco del monopoli guardare il cielo e le nuvole leggere libro sul prato musica all'aperto noleggio barche
Pingpong pista da ballo schermo grande/ cinema all'aperto teatrino per esibirsi/recite
guardiano/custode comunali illuminazione infermeria lampioni no barriere architettoniche NO pietroline a terra recinsione ripostiglio per attrezzi sicurezza/bullismo vigilanza
72
93
TEMPO LIBERO
altalena altalene e scivoli di gomma per i più piccoli caccia al tesoro piscina pista acrobazie tappeti elastici area ballo tappeti morbidi Libreria Picnic basket Teatro calcio
TOT
bar con ombrelloni Fontana gelateria
giochi da tavolo giochi di gruppo giochi disabili giostre
13
SERVIZI area baby pista ciclabile tavoli zona cani zone riservate per categorie di utilizzatori (sportivi, anziani, disabili, etc)
giochi avventura volley
8 bar chiosco gelati chiosco hot dog ristorante all'aperto ristoro all'aperto tavoli zona wi-fi zone coperte zone d'ombra bidoni immondizia/differenziata copertura per pioggia
GIOCO/SPORT
luci ad energia solare panchine comode telecamere di sicurezza
9
13
15
140
NOTE: • •
educazione ambientale, piante aromatiche perchè mandano un buon odore, pini e abeti che fanno ombra, vigilanza (di giorno gli anziani volontari e la notte telecamere), no panchine di legno meglio in pietra perchè più resistente, NO vandalismo, "drone indistruttibile con telecamere per la sicurezza", guardiani armati + recinto alto e spinoso, "zona riservata bambini disabili", parco ambiente sicuro, recinto elettrificato,
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FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Una terza via, però, appare più efficace e porta a raggruppare quanto emerso dall’analisi dei lavori dei ragazzi in macro campi dell’immaginario: Il parco è emozione “Piante aromatiche perché mandano un buon odore, pini e abeti che fanno ombra.” Giovanni, 9 anni.
L’esperienza sensoriale ed emozionale sembra essere un elemento essenziale nella rappresentazione del parco restituita dagli alunni. In particolare sono gli odori delle erbe aromatiche, i profumi dei fiori, i colori dei fiori e frutti a catalizzare l’attenzione dei ragazzi quando raccontano il parco che vorrebbero. Inoltre insistono più volte sulla scelta di alberi che producano ombra sufficiente al ristoro dei loro accompagnatori, ma anche alberi che possano diventare luoghi di esperienze emozionali e tattili significative, come arrampicate, possibilità di avere amache o casette sugli alberi etc. Infine un prato libero rigoglioso dove poter correre, sdraiarsi etc, insomma un prato che sia accessibile e fruibile in termini esperienziali. Lo stesso discorso si può applicare alla scelta di alberi da frutto o dalla fioritura a forte impatto cromatico.
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FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Il parco è scoperta
[…] pensando ad un parco meraviglioso di fiori e di giochi rigoglioso. Farfalle, oche e paperelle, uccelli porcospini e fontanelle. […] piccoli sentieri per all’avventura andare e qualche albero sul quale ci possiamo arrampicare. Un piccolo orto da curare e qualche albero da piantare. Un boschetto di alberi da frutto e non ho detto ancora tutto. […] Divertimento e felicità e molta molta libertà. Amedea, 9 anni.
La scoperta della natura è il secondo tema che emerge dai lavori. In particolar modo una natura che non si contempla, ma che si vive attivamente e che si contribuisce a proteggere. In quest’ottica raccontano di piccoli orti da poter curare con amici e familiari, di aiuole e alberi da piantare, così come di piccoli animali da ammirare all’interno del parco come papere, tartarughe, cigni in un laghetto o piccoli roditori da inseguire tra i rami. Il desiderio di conoscere la natura è dirompente, specie nell’espressione esplicita del desiderio di condurre attività formative all’interno del parco: imparare a conoscere piante e animali, imparare a realizzare un orto, imparare a piantare fiori ...
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FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Il parco è accessibilità “Nel parco di solito c’è il parco giochi ma spesso è attrezzato solo per i più piccoli, vorrei che ci fossero giochi anche per noi che siamo più grandi. Il parco è un luogo per tutti anche per chi è meno fortunato.” Angelica 10 anni
Il tema dell’accessibilità è direttamente collegato ai temi successivi dal momento che non vi può essere accessibilità senza garanzia di sicurezza e condivisione degli spazi. In particolar modo gli alunni insistono sulla necessità che i giochi presenti nel playground siano accessibili a tutti esplicitando chiaramente la richiesta di attrezzature ludiche per disabili e differenziate per fasce di età (adulti compresi) nell’ottica di garantire a tutti pari opportunità di fruizione nel reciproco rispetto delle esigenze/necessità specifiche. Da questo punto di vista lo spirito creativo degli alunni ha valicato ogni immaginazione ideando giochi veramente interessanti la cui descrizione non andrebbe sottovalutata in termini progettuali. Infine i confini dell’accessibilità vengono estesi anche a coloro i quali posseggono cani, cui deve essere garantita la fruizione del parco attraverso la realizzazione di specifiche aree e a famiglie con figli molto piccoli proponendo la presenza di spazi gioco idonei.
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FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Il parco è sicurezza “Nell’aria aperta mi sento libero di potermi muovere.” Domenico 10 anni “Ma attenti amici miei le regole bisogna rispettare se volete che il parco vi debba ospitare. Un custode un po’ più attento forza gente aspettiamo il bel momento!” Angelica, 9 anni.
Il campo della sicurezza è quello che più di altri ha restituito importanti risposte che non andrebbero assolutamente sottovalutate. Ogni lavoro, in forma più o meno drastica, presenta elementi direttamente riconducibili alla necessità di “proteggere” il parco da atti vandalici che potrebbero distruggerne le strutture, così come “proteggere” coloro che sono all’interno del parco da azioni in varia forma aggressive. La categoria della sicurezza in quest’ottica appare inscindibile dall’idea di libertà: “se sono sicuro posso essere libero”. Rappresentazione di spazio pubblico, questa, che denota quanto gli alunni abbiamo paura che il parco del Mezzogiorno possa subire la sorte di altri parchi presenti in città. Così propongono panchine in pietra invece che in legno perché si romperebbero, oppure sistemi di sicurezza che spaziano dal nonno volontario di giorno a telecamere notturne sino a paventare recinti elettrificati e droni telecomandati. Infine la garanzia della sicurezza garantirebbe un uso serale del parco e dei suoi giochi (con attività ricreative e/o di svago) grazie alla presenza di una efficace illuminazione interna. Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
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FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Il parco è il luogo di tutti Il parco è di tutti: anche gli adulti hanno il diritto di rilassarsi e divertirsi.” Luana, 10 anni
Lo spazio della socialità è il campo più complesso da delineare a partire dall’analisi dei lavori restituiti. Il concetto di bene comune sembra essere acquisito, dal momento che la rappresentazione del parco come “casa mia” è la più frequente. In quest’ottica sono molti gli alunni che hanno insistito sull’idea che si debba vivere il parco in armonia anche con persone che non si conoscono: il parco è un luogo capace di far incontrare “nuovi amici”, ma è anche un luogo dove “amici e nemici” possono incontrarsi senza ripercussioni. In quest’ottica non sono emersi particolari stereotipi e pregiudizi circa determinate categorie di individui e questo non può che essere elemento favorevole per una fruizione di un parco che potrebbe divenire un importante snodo nevralgico della città in termini di costruttivo incontro tra persone.
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Il parco è il luogo del gioco
FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Il mio gioco è un uomo scivolo ed è formato da tre scivoli di metallo color rosa che gli spuntano dalla lingua e dalle braccia. I bambini possono salire in cima alla testa e vedere i genitori dagli sportelli che gli spuntano dagli occhi. Cosmo, 8 anni.
Nei loro disegni e testi gli alunni hanno dettagliatamente descritto i giochi che vorrebbero trovare nel playground. La richiesta si è concentrata soprattutto su giostrine conosciute: scivoli, donodoli e altalene. Di queste ultime molti bambini fanno richiesta in grande quantità per evitare lunghe attese. Ma accanto ai giochi più classici alcuni alunni hanno immaginato giochi nuovi e complessi, descritti minuziosamente, quali: - giochi che si sviluppano in un percorso dove poter salire, arrampicarsi, scivolare giù, aggrapparsi, dondolarsi; - giochi dalle forme fantastiche, raffiguranti draghi, pesci, elefanti, polpi, barche, case e castelli; - giochi di orientamento come il labirinto; - giochi a terra: pista delle macchinine, campana, tris. Nelle descrizioni che ne vengono fatte viene ripetutamente sottolineato il carattere avventuroso di questi nuovi giochi, a ricordarci che l’esperienza ludica è centrale nel percorso di crescita e deve essere concepita e progettata in forme non banali per stimolare la socialità e la creatività.
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FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Il laboratorio nelle scuole Liceo scientifico A.Einstein La costruzione del metaplan L’attività svolta con le ragazze e i ragazzi della 4°A e 4°B del Liceo scientifico Einstein ha avuto un duplice obiettivo: - indagare i desideri, le esigenze e le necessità di spazio pubblico dei ragazzi, in quanto rappresentanti di una delicata categoria, quella degli adolescenti; - stimolare la ricerca di soluzioni sostenibili funzionali alla definizione degli spazi, del programma funzionale e di gestione del parco. A seguito della presentazione degli obiettivi del percorso partecipativo, i ragazzi sono stati invitati a lavorare in gruppi di 3-4 e a comporre la propria visione del parco, utilizzando mappe in formato A3 e le tessere adesive raffiguranti i pittogrammi, argomentando e dettagliando per iscritto le scelte effettuate. Abbiamo chiesto ai ragazzi una specifica riflessione sulla localizzazione di attività ed elementi, in funzione della opportunità o meno di stabilire rapporti di prossimità fra usi compatibili o complementari e di valorizzare la vocazione di alcuni spazi, più adatti ad alcune funzioni piuttosto che ad altre, nella logica del minimo intervento e del riuso delle preesistenze. Sono stati prodotti 12 metaplan, programmi funzionali che più o meno organicamente restituiscono la capacità dei ragazzi di confrontarsi con i problemi reali di progettazione, uso e gestione dello spazio pubblico. Qui di seguito sono riportati gli schemi funzionali, che abbiamo desunto da 4 dei 12 lavori realizzati.
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FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE ALBERI AD ALTO FUSTO COME BARRIERA VISIVA E ANTIRUMORE
AREA SPETTACOLI
AREA RELAX VERDE DENSO TT AC OL
BAR
SP E
-ZONA STUDIO/LETTURA -BIBLIOTECA -WI-FI
LAGHETTO
AREA RELAX ROMANTICA
AREA SPORT E GIOCO
I
-GRANDI ALBERI
M IN O
SO
VE
RS O
L’A
RE
A
-PERCORSO FITNESS -RUNNING -CESTO BASKET -PING PONG
- PIANTE AROMATICHE - ROSETO
BAR -PIZZERIA -CAFFETTERIA
PE
RC OR
SO
LU
PLAY GROUND SPAZIO PER SAGRE E MERCATINI TEMPORANEI
4° A ENRICO ALTAMURA DOMENICO ANDREOS SONIA CONTINI
PROGETTO DELLA LUCE
CAMPI DA GIOCO
PERCORSO GINNICO SPOGLIATOI
CAMPI DA GIOCO
AREA SPORT
PLAY GROUND
AREA SPETTACOLI
AREA PICNIC LAGHETTO
SKATE PARK
AREA RELAX
PR
- PIANTE AROMATICHE - ROSETO
AT
O
LA
DO
-CAFFETTERIA
X
E ET PA R
4° A GIOACCHINO TEMPESTA ENRICO ABBATISTA GRAZIANO LUCA GADALETA
PE
R
IW
RI TE
RS
P
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PIZZERIA
K
AR
GP
BAR
RE
FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
AREA GIOCHI - GIOCHI PER PICCOLI - GIOCHI PER ADULTI
FRUTTETO
AREA SPETTACOLI
LAGHETTO
LUDOTECA
CA
MP
-BABY POINT -WI-FI
AREA RELAX - PIANTE AROMATICHE - ROSETO
ID
A
GIO
BAR
CO
-PIZZERIA -CAFFETTERIA
P
AR E
A
PIC N
IC
/B
AR B
EC
UE
P
4° A
P
ALESSIA NAPPI PAOLA DE CANDIA ALESSIA SCIANCALEPORE
DOG PARK
AREA RELAX VERDE DENSO
PERCORSO ARTE NEL PARCO
AREA SPETTACOLI
LUDOTECA
PR
AT
O
AREA MERCATINI
RE
-BABYPOINT -BURATTINI
LA
BAR
X AL CIN L’A EM PE A RT O
-PIZZERIA -WI-FI -BIBLIOTECA
P
PL
P
-G A -C IOC YG -P EST HI A R O IN O G BA TE U PO SK RR N NG ET A D
AREA GIOCHI PER ADULTI PING PONG SCACCHI BOCCE
4° B SARA FLAVIA CLAUDIA ANNA
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FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
Il parco degli Scout Nel processo partecipativo sono stati coinvolti i gruppi scout di Molfetta, che nel 2007, aderendo all’iniziativa nazionale “100 piazze per B.P.” in occasione del Centenario dello Scautismo, con una petizione popolare fecero intitolare il Parco a Baden Powell, fondatore del movimento scout internazionale. Si riporta il contributo giunto dal CNGEI - Sezione scout di Molfetta a) Individuazione di un’area predisposta per attività e accesso scout attrezzata con: • Piccolo edificio/magazzino/prefabbricato (dove allocare e custodire paletti scout e corde per effettuare costruzioni, lavabo/allaccio acqua, bracieri per fuochi scout – attenzione non si tratta di barbecue) • Zona disponibile per montaggio tende • Allaccio acqua nella zona del montaggio tende • Assenza di illuminazione artificiale nella zona del montaggio tende e/o possibilità di disattivarla facilmente in caso di pernottamento (per poter gestire le attività scout tipicamente essenziali e alla luce naturale) • Punti fuoco per bivacco scout (cerchio di pietre almeno 1 “centrale” + eventuali altri 4 ai punti cardinali, sempre in area scout/tende) b) Tabelloni isolati o a percorso: • Baden Powell e scautismo nel mondo • Storia del parco (iniziativa nazionale 100 piazze di BP, anche con eventuale cartina dell’Italia con tutte le località in cui è stato deliberato un parco BP) • Mappa del parco con relativi servizi e aree • Tabellone disponibile per affiggere iniziative e appuntamenti nel parco Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
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FASE 1 - IL LABORATORIO ITINERANTE
c) Murales ambiente giungla d) Disponibilità per alzabandiera (un “tombino” in cui allocare il palo dell’alza o già una struttura o 1-3-5 pali fissi) e) Servizi igienici per scout/camping (presenza di lavabi grandi cioè lavandini profondi) f) Pratone dove poter giocare liberamente e allestire campi gioco momentanei g) Tensostrutture h) Zone con ombreggianti i) Panchine contrapposte una di fronte all’altra per facilitare la conversazione e giochi da tavola l) Percorso ginnico (o percorso “hebert”) stabile
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Gli indirizzi per la progettazione
INDIRIZZI PER LA PROGETTAZIONE
Criteri generali 1. MOLTI USI, TANTE FUNZIONI E’ necessario progettare spazi disponibili a molteplici usi e funzioni in modo da rendere il parco una polarità urbana e non solo di quartiere. La distribuzione di diverse attività ed eventi nelle varie ore del giorno e serali renderà il parco maggiormente frequentato da residenti del quartiere e non, scongiurandone l’isolamento e l’abbandono. Il rischio che il parco sia vandalizzato e poco frequentato infatti è molto forte a causa della sua posizione estremamente periferica rispetto ai luoghi centrali della città. 2. ARRIVARE AL PARCO Ripensare i collegamenti tra parco e centro cittadino (p.e. realizzazione di una pista ciclabile, nuovi percorsi del trasporto pubblico). 3. UN PARCO PER TUTTI Per favorire il libero accesso e la piena fruizione degli spazi, occorre che il progetto contempli prioritariamente le necessità delle utenze deboli (bambini, donne, anziani e disabili) secondo il criterio dell’inclusione sociale. Un progetto a misura di bambino e di disabile è un progetto accessibile a tutti! 4. UN PROGETTO SOSTENIBILE Occorre pensare al verde, agli arredi e alla conformazione degli spazi nella logica del contenimento dei costi, soprattutto quelli di manutenzione. Per scoraggiare atti di vandalismo nella realizzazione degli arredi, dei percorsi e delle pavimentazioni, devono essere utilizzati materiali resistenti, durabili, economici e a basso impatto ambientale. Alcuni degli arredi urbani (panchine, cestini porta rifiuti) potrebbero essere progettati o periodicamente decorati dagli alunni delle scuole, come emerso nelle loro proposte. 5. RECINTI Le recinzioni interne al parco necessarie per la protezione di alcuni spazi dovranno essere leggere e permeabili alla vista, utilizzando materiali a basso impatto visivo o essenze vegetali. Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
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INDIRIZZI PER LA PROGETTAZIONE
Verde, natura e paesaggio Nel progetto di recupero dovrà essere salvaguardato il più possibile il verde esistente, in particolare gli alberi. Il disegno del verde dovrà essere oggetto di uno specifico progetto di paesaggio. 1. GRANDI ALBERI La presenza di alberi al alto fusto nel parco garantirà ombra nelle stagioni calde. Si consiglia quindi la piantumazione di alberi dalla chioma globosa o a ombrello e a crescita rapida. Si potrebbe dedicare una zona del parco alla creazione di un piccolo bosco realizzato attraverso la piantumazione degli alberi per i nuovi nati, in attuazione della L.10 del 14 gennaio 2013. In futuro la presenza di grandi alberi potrebbe consentire l’installazione temporanea di amache e di giochi per bambini (casa sull’albero, percorsi fra gli alberi). 2. SPECIE AUTOCTONE Utilizzare per lo più alberi e piante locali tipiche delle aree boschive (querce) e del paesaggio rurale (ulivi, mandorli e alberi da frutto). In questo modo si garantirebbe un ridotto consumo idrico, elevata resistenza e facile manutenzione. 3. BIODIVERSITÀ La scelta delle specie vegetali deve promuovere la biodiversità: attraverso la piantumazione di specifiche essenze è possibile realizzare habitat favorevoli allo sviluppo di diverse specie di insetti come api e farfalle. I parchi rivestono infatti un ruolo ecologico importantissimo nelle aree urbanizzate, in quanto riserve di naturalità e la biodiversità.
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INDIRIZZI PER LA PROGETTAZIONE
Verde, natura e paesaggio 4. UN PROGETTO SENSORIALE La stimolazione sensoriale attraverso odori, profumi, colori e sensazioni tattili, favorisce l’interazione uomo-natura ed è utile anche in diverse terapie, come quella anti Alzheimer. Andrà posta una particolare attenzione alla scelta delle essenze anche in funzione delle fioriture nelle diverse stagioni, delle proprietà aromatiche e cromatiche. 5. UN PRATO LIBERO Dovrà essere prevista un’area libera coperta da manto erboso per il relax ed il gioco libero. Si consiglia di affiancare le aree a prato intensivo con aree a bassa manutenzione, come per esempio prati fioriti o copertura con arbusti coprisuolo, ottenendo il duplice obiettivo di ridurre drasticamente i costi di manutenzione, il consumo idrico e di aumentare i benefici, principalmente in termini di biodiversità, offerti dall’area verde. 6. UN GIARDINO CONDIVISO La cura del verde, il giardinaggio e l’orticoltura rappresentano per i soggetti coinvolti nelle attività partecipative un’occasione per sperimentare forme di gestione condivisa degli spazi verdi e mettere in campo attività didattiche e formative rivolte a grandi e piccini. Il progetto potrà prevedere un piccolo orto urbano o community garden gestito direttamente da cittadini o da associazioni. 7. IMPARARE A CONOSCERE LA NATURA Il disegno del verde dovrà tenere in considerazione la possibilità di sviluppare attività didattiche e laboratori creativi volti alla promozione dell’ecologia e dell’educazione ambientale. Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
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INDIRIZZI PER LA PROGETTAZIONE
Servizi 1. DOG PARK L’esigenza è condivisa da proprietari di cani e non. Occorre pensare nel parco un’area recintata per lo sguinzagliamento dei cani. Il dog park dovrebbe essere dotato di un “ingresso-filtro” con doppia porta per evitare la fuga degli animali. L’area dovrebbe essere dotata di panchine, fontanelle per cani, distributori di sacchetti e palette igieniche per la raccolta di deiezioni canine. Il parterre è costituito di sabbia, prato e ciottoli. 2. FAMILY FRIENDLY Pensare a spazi accessibili a famiglie con bambini anche molto piccoli: servizi igienici dotati di fasciatoi, spazi protetti per il gioco e la socializzazione dei più piccoli, ludoteca, biblioteca per ragazzi, bar e aree ristoro provviste di seggioloni, menù bambini, scontistica family, spazi riservati all’allattamento e servizi di baby sitting. 3. NON SOLO UN BAR Dovrebbero essere previste fontanelle di acqua potabile in più punti del parco, in particolare in prossimità delle aree dedicate al gioco e allo sport. Una piccola attività ristorativa costituirebbe un presidio permanente a custodia del parco. E’ auspicabile una diversificazione dei servizi di ristorazione nelle diverse ore del giorno (caffetteria, gelateria, ma anche ristorazione serale). Il punto ristoro potrebbe essere dedicato alla cucina biologica e a km 0. All’attività di ristorazione potrebbero essere associate altre attività come biblioteca/prestito libri, prestito giochi, animazione, laboratori di cucina, cura di un orto didattico, etc… 62 Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
INDIRIZZI PER LA PROGETTAZIONE
Servizi 4. FREE WI-FI ZONE La presenza di uno o più hotspot per la connessione wi-fi potrebbe rappresentare un incentivo ulteriore a fruire degli spazi del parco. 5. SOSTENIBILITA’ ED EFFICIENZA Nella logica della sostenibilità e del risparmio energetico, sarebbe utile: - scegliere elementi illuminanti e dispositivi di sicurezza alimentati attraverso energie rinnovabili; - progettare un sistema per il recupero delle acque piovane per l’irrigazione del verde; - scegliere cestini portarifiuti per la raccolta differenziata ben visibili: si potrebbe realizzare un concorso con gli studenti delle scuole superiori per la loro progettazione; - predisporre una compostiera per la raccolta dei rifiuti organici: il compost prodotto potrebbe essere riutilizzato per la cura del verde del parco. 6. SICUREZZA E ILLUMINAZIONE La richiesta di sorveglianza con custodi e videocamere è una istanza che arriva dai cittadini di tutte le età. Tra le proposte quella di affiancare ai custodi i “nonni vigili”. Tuttavia, come già esplicitato in precedenza, l’attivazione di meccanismi virtuosi di controllo informale del territorio risulta la strategia economicamente e socialmente più vantaggiosa, accanto ad una specifica progettazione della luce che garantisca nelle ore serali una adeguata illuminazione degli spazi del parco e dei percorsi, favorendone la frequentazione anche nelle ore serali. Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
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INDIRIZZI PER LA PROGETTAZIONE
Cultura e tempo libero
1. PIU’ SPAZIO AL RELAX L’esigenza di relax nel parco appare prioritaria per i cittadini di tutte le età. Sono emerse due differenti esigenze spaziali legate ad attività considerate “rilassanti” (leggere, prendere il sole, fare yoga, disegnare, guardare il cielo, suonare la chitarra): 1. la presenza di una radura soleggiata, di un prato praticabile dove poter sostare (vd. PRATO LIBERO) 2. la possibilità di fruire di spazi ombrosi più intimi e tranquilli (vd. GRANDI ALBERI). Si potrebbe quindi attrezzare l’area “boscosa” con diversi tipi di sedute/panchine adatte a prendere il sole o alla sosta individuale o di coppia. 2. IN COMPAGNIA! Soprattutto per gli adolescenti il parco è un luogo dove incontrare gli amici. L’installazione di panchine o sedute che consentano la sosta di gruppi di persone (panchine a L o a C) renderebbe il parco un punto di riferimento per l’incontro di gruppi e comitive, favorendo la socialità. Per i più piccoli uno spazio da frequentare in compagnia della famiglia. Moltissimi, grandi e piccini, hanno espresso il desiderio di pic-nic nel parco. Potrebbero essere diffusi o concentrati in un’area dei tavoli da pic-nic, garantendo l’ombreggiamneto nelle ore più calde estive. 64 Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
INDIRIZZI PER LA PROGETTAZIONE
Cultura e tempo libero
3. EVENTI PER TUTTI Animare il parco con attività culturali è un’istanza promossa da una larga parte di soggetti coinvolti. Il recupero e l’adeguamento delle strutture per lo spettacolo esistenti (anfiteatro) per ospitare festival musicali e manifestazioni culturali per grandi e piccoli, incentiverebbe l’offerta culturale cittadina nelle periferie. Tra le proposte: sagre e mercatini, spettacoli di teatro, marionette e burattini, performance di artisti di strada, cinema all’aperto. La fattibilità di tali proposte va verificata anche in funzione delle condizioni acustiche dell’area a seguito del progetto di recupero: andrà prevista l’installazione di barriere antirumore in prossimità dell’adiacente SS 16. 4. IL PARCO DEGLI SCOUT L’istanza di avere uno spazio aperto in città da utilizzare per l’attività scautistica è stata da tempo manifestata dai gruppi scout di Molfetta. Attrezzare una parte del parco con elementi e strutture idonee alle loro necessità, renderebbe la comunità Scout dell’intera città parte attiva nella tutela e gestione degli spazi.
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INDIRIZZI PER LA PROGETTAZIONE
Sport 1. PARCO A PEDALI Gli abitanti chiedono uno spazio sicuro per poter andare in bicicletta. Nel parco potrebbe essere realizzato un percorso ciclabile, che garantisca una fruizione sicura anche ai pedoni. Sarà necessario prevedere in prossimità degli ingressi e dei poli attrattori (area sportiva, playground, bar/area ristoro, etc…) parcheggi per le biciclette. Si potrebbe prevedere anche una ciclofficina permanente o stagionale per piccole riparazioni. 2. IN FORMA! Il parco rappresenta il luogo ideale per il fitness e l’allenamento fisico. Per attrezzarlo al meglio: segni al suolo che indichino l’inizio e la fine del percorso di footing e i metri percorsi e l’installazione di un percorso ginnico attrezzato per effettuare esercizi di stretching, di riscaldamento e di rafforzamento muscolare. 3. PALLA E PALLONE La richiesta di spazi per i giochi con la palla è particolarmente frequente da parte dei bambini: calcio, ma anche basket e pallavolo. Per consentire un uso flessibile dell’area dedicata allo sport senza sacrificare suolo naturale, si propone di realizzare un campo multifunzionale (calcetto, basket e pallavolo) con reti e dispositivi mobili in grado di modificarne la conformazione rapidamente. Il campo dovrà essere adeguatamente recintato e illuminato. Per ridurre i costi potrebbe essere utilizzato con un sistema di illuminazione a gettone. La superficie del campo, realizzata con materiale impermeabile potrebbe essere utilizzata per la raccolta delle acque piovane. 4. A ROTELLE! Il desiderio di uno skatepark dove poter utilizzare pattini, skateboard e monopattini è stato manifestato da ragazzi di diverse fasce di età. Lo skate park potrebbe essere autogestito dalla comunità di skaters cittadina. 66 Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
INDIRIZZI PER LA PROGETTAZIONE
Gioco Il gioco è la base su cui ciascuno di noi ha iniziato a costruire rapporti spontanei col mondo circostante, a conoscere gli altri ed il proprio ruolo all’interno di un gruppo. Favorire il gioco significa promuovere la coesione fra i bambini e la costruzione di dinamiche inclusive in un contesto spensierato e ludico. Per favorire l’uso di diverse aree del parco si potrebbero realizzare più playground in diverse zone, diversificati per tipo di giochi e fasce di età. Le aree giochi devono essere progettate, oltre che secondo i principi di inclusione, anche rispettando i criteri di accessibilità, fruizione universale e sicurezza. 1. IL PLAYGROUND ACCESSIBILE Il playground deve essere progettato per garantire la sua fruizione anche a bambini con disabilità. Si riportano di seguito alcune indicazioni progettuali utili a tale scopo: - installazione di giochi sensoriali tattili, sonori, visivi per una esperienza multisensoriale godibile da tutti; - utilizzo di pavimentazione antitrauma gettata in opera antisdrucciolo e continua, accessibile alle sedie a ruote e ai passeggini; - realizzazione di percorsi tattilo-plantari (diverse texture a seconda del messaggio che devono portare) che conducono e segnalano le attività ludiche principali; installazione di una mappa tattile scritta anche in braille all’ingresso dell’area, per garantirne l’accessibilità anche alle persone ipovedenti; Nell’area si suggerisce la presenza di diversi tipi di strutture differenziando l’esperienza ludica per una maggior completezza di divertimento, comprendendo giochi di movimento, giochi sensoriali e di aggregazione. I giochi proposti qui di Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
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INDIRIZZI PER LA PROGETTAZIONE
Gioco seguito possono essere aggregati in strutture complesse, così come suggerito dai bambini (cfr. pag. xx) • altalene tradizionali (richieste dai bambini in grande numero), altalene per bambini con disabilità con un’unica seduta a cestone capace di accogliere più bambini (fino a 5-6) allo stesso tempo e, grazie al design conformato, anche bambini con disabilità motorie. La possibilità di utilizzare questa seduta contemporaneamente in più d’uno risulta interessante per la socializzazione tra tutti i fruitori; • giostrine rotanti, una delle quali in grado di accogliere fino a 8 bambini anche portatori di handicap; • dondolini in legno; • un percorso sopraelevato che stimola la coordinazione e l’equilibrio; • scivoli lunghi per bambini dai 6 ai 10 anni, scivolo baby di altezza ridotta per bambini da 0 a 3 anni, si suggerisce anche l’installazione di uno scivolo a doppia pista, che incrementa la socializzazione e lo spirito di competizione; • una parete per arrampicata che agevola una giocabilità dove la forza è più coinvolta; • dune artificiali che stimolano l’equilibrio e la coordinazione, con tappetino elastico integrato: la pavimentazione antitrauma utilizzata ne garantisce la sicurezza; • un labirinto vegetale; • giochi a terra: gioco della campana, pista per le macchinine, lavagne a terra per favorire l’interazione e la creatività di gruppo; • tunnel in legno; • una grande struttura amaca che favorisce il gioco e il relax. 68 Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
INDIRIZZI PER LA PROGETTAZIONE
Gioco Il playground dovrà essere attrezzato con sedute all’ombra per la sosta degli accompagnatori, panchine e tavolini fissi a misura di bambino e protetto con una recinzione bassa o siepi. 2. I GIOCHI PER GLI ADULTI Ma il gioco non è solo un’attività per bambini, riveste un ruolo importante anche nell’attività psico-fisica degli adulti. Considerando che la popolazione anziana, insieme a quella infantile, rappresenta l’utenza che ha maggiormente bisogno di spazi e servizi per il tempo libero e la socializzazione, può essere utile installare nel parco tavoli e sedute fisse per il gioco delle carte e degli scacchi e tavoli fissi da ping pong. Inoltre si suggerisce la realizzazione di un campo da bocce. 3. LA LUDOTECA La presenza di una ludoteca permanente o stagionale, gestita da educatori e animatori potrebbe costituire un servizio molto utile per le famiglie del quartiere. La ludoteca potrebbe essere ospitata in uno degli edifici esistenti, avere un servizio di prestito libri/giochi e servizi family friendly, svolgere attività per bambini nel periodo di chiusura delle scuole.
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FASE 2 - WORKSHOP DI IDEE
Il workshop di idee
Il workshop di idee si è svolto sabato 31 gennaio 2015 nella sala conferenze della sede comunale di Lama Scotella. Le attività hanno avuto come obiettivo l’individuazione di ipotesi di gestione partecipata del parco e dei suoi servizi, in coerenza con gli indirizzi progettuali emersi nella fase di indagine dei fabbisogni. Si è deciso di utilizzare la formula del workshop perchè: • in un tempo ridotto consente di concentrare numerose attività e restituire un gran numero di informazioni; • i tempi ristretti di lavoro consentono di mantenere alta la concentrazione e la partecipazione dei soggetti coinvolti; • permette di lavorare contemporaneamente con numerosi soggetti di natura differente (associazioni, singoli cittadini, enti privati, aziende…) utilizzando una medesima metodologia progettuale che rende possibile il confronto tra i dati prodotti; • facilita le interazioni tra i partecipanti permettendo di creare sinergie e simulare situazioni complesse; • consente di lavorare contemporaneamente su scenari differenti.
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Le attività del workshop sono state condotte in modo da individuare: 1. CHI sono i soggetti interessati a partecipare attivamente alla gestione del parco; 2. QUALI attività, tra quelle individuate nella fase 1 di indagine dei bisogni e desideri degli abitanti e quelle legate all’ordinaria manutenzione del parco, sono oggetto di effettivo interesse da parte di potenziali soggetti gestori; 3. COME i potenziali soggetti gestori possono collaborare al progetto di gestione. La partecipazione al workshop è stata libera e aperta alle associazioni, cooperative, imprese sociali e non, enti pubblici e privati, gruppi informali o singoli cittadini. Il 13 gennaio 2015 è stata divulgata attraverso il sito web del comune di Molfetta una call di adesione e un format per l’iscrizione, in cui si chiedeva ai partecipanti di indicare il proprio campo di attività e interesse e alcune prime idee per la gestione del parco. (http://www.comune.molfetta.ba.it/wp-content/uploads/2015/01/CALL_ Workshop-Fase-2.pdf) I partecipanti potevano scegliere se partecipare al workshop in qualità di: Maker, soggetti potenzialmente interessati a partecipare alla gestione di alcune attività nel parco; Feeder, soggetti che vogliono contribuire allo sviluppo delle idee dei maker, pur non avendo un interesse diretto nel progetto di gestione di parco.
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FASE 2 - WORKSHOP DI IDEE
I profili dei partecipanti MAKER (36 partecipanti) A.P.S. PASSI DA CICLOPE Mobilita’ sostenibile, ciclofficina Molfetta www.passidaciclope.org AGESCI Scout Molfetta www.puglia.agesci.it CNGEI MOLFETTA Scout Molfetta www.cngei.it FSE MOLFETTA 1 Scout Molfetta www.fse.it MASCI COMUNITA’ DUOMO Scout Molfetta www.masci.it MASCI COMUNITA’ DON TONINO BELLO Scout Molfetta www.masci.it SERMOLFETTA Volontariato socio sanitario Molfetta www.sermolfetta.it ASSOCIAZIONE SCACCHISTICA V. MASSARI Scacchi Molfetta www.molfettascacchi.altervista.org ANTONELLA Z. Insegnante Molfetta LICEO SCIENTIFICO ALBERT EINSTEIN Insegnanti e studenti Molfetta www.liceimolfetta.it LAN-LABORATORIO ARCHITETTURE NATURALI Autocostruzione Rutigliano www.lan-architetture.org CARTAELATTE FOOD Food design Trani www.cartaelatte.it
FEEDER (12 partecipanti) AGENDA XXI COMITATO DI QUARTIERE 167 ASSOCIAZIONE T.E.S.L.A. ASSOCIAZIONE CULTURATTIVA COMITANDO - RICICLANDO GAS MOLFETTA LLOCURBA’ ARCHEOCLUB A.S.D. TENNISTAVOLO L’AZZURRO
Ambiente, Sviluppo sostenibile Molfetta FB - Agenda 21 Molfetta Salvaguardia del territorio Molfetta FB - Comitato di quartiere 167 Animazione territoriale, eventi artistici e culturali Molfetta www.associazionetesla.altervista.org Animazione eventi artistici e culturali Molfetta www.culturattiva.altervista.org Educazione ambientale, salvaguardia del territorio Molfetta www.comitandomolfetta.altervista.org Gruppo di acquisto solidale Molfetta www.gasmolfetta.blogspot.it Urbanistica e progettazione partecipata Alberobello www.llocurba.com Beni culturali Molfetta www.archeoclubmolfetta.it Tennis tavolo Molfetta tennistavololazzurro@libero.it Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
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FASE 2 - WORKSHOP DI IDEE
Le attività All’avvio del workshop è stato chiesto a ciascuno dei partecipanti di compilare un apposito modulo in cui specificare il proprio ruolo nel Workshop e l’ambito di competenza della propria associazione. Al termine della registrazione, 36 Maker e 12 Feeder hanno cominciato le attività. Dai profili dei partecipanti è emerso un gruppo eterogeneo per età e per competenze: dal food-design all’autocostruzione, da associazioni culturali o di volontariato a tecnici ambientali e urbanisti. Tra i partecipanti si contano anche molti gruppi che attivamente hanno contribuito al processo di indagine della prima fase di ParteciParco, tra cui i gruppi scout e una delegazione di studenti del Liceo Scientifico “A. Einstein”. Nella sessione di lavoro mattutina è stato richiesto ai Maker, singoli o già costituiti in gruppo, di restituire un’immagine complessiva dell’idea progettuale di gestione presentata in fase di iscrizione, attraverso un breve abstract e alcune parole chiave. Sono scaturite 12 idee distinte, ciascuna individuata da un proprio “nome Progetto”: 1. Zero Waste Park 2. Bio Bar Mobile 3. Integrazione Sociale 4. ByBike 5. Lascia una traccia 6. Quando la strada non c’è, inventala
7. Estote parati 8. Metodo educativo Scout 9. Il caffè culturale 10. Letture animate 11. Wonder Park 12. Pedone libero
Una breve presentazione dei progetti ha fornito a tutti i partecipanti un quadro completo delle idee presenti, in alcuni casi simili o complementari fra loro. A questo punto Maker e Feeder hanno formato nuovi gruppi in base alle affinità progettuali e hanno costruito insieme progetti più complessi e articolati. 74 Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
FASE 2 - WORKSHOP DI IDEE
Sono scaturite così 5 Proposte progettuali integrate, notevolmente più mature e complete delle idee iniziali: 1. RistØrto 2. ByBike 3. Lascia una traccia 4. Break Art Cafè 5. Wonder Park Ai 5 nuovi gruppi è stato chiesto di approfondire ciascuna proposta progettuale seguendo un format preciso, nell’ottica di di rendere i 5 progetti confrontabili tra loro, valutare la coerenza dell’idea con i criteri progettuali definiti nella prima fase, e verificarne la sostenibilità economica. Nel pomeriggio ciascun gruppo ha illustrato dettagliatamente il proprio progetto. Da qui sono scaturiti numerosi spunti di discussione, poi affrontati nel corso del dibattito finale. Nel corso di ciascuna presentazione i facilitatori hanno compilato un tabellone riassuntivo di confronto fra le diverse idee al fine di comporre un quadro unico delle risposte che i progetti sono in grado di fornire ai bisogni espressi dai cittadini nella prima fase di indagine. La sessione pomeridiana si è conclusa con un dibattito collettivo stimolante e costruttivo, nel corso del quale i partecipanti hanno fornito suggerimenti per lo sviluppo delle singole idee e sviluppato riflessioni sui modelli di gestione possibili.
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FASE 2 - WORKSHOP DI IDEE
Proposta 1 proponenti:
RICICLANDO/COMITANDO
Zero Waste Park #didattica ambientale #rifiuti zero #compostaggio collettivo
+ proponenti:
CARTAELATTE/LAN
Bio Bar mobile #orto #erbe spontanee #cibokm ø #cucina biologica #autocostruzione
proponenti: RICICLANDO/COMITANDO + CARTAELATTE + LAN + SERMOLFETTA
RistØrto #didattica ambientale #rifiuti zero #compostaggio collettivo #orto #erbe spontanee #cibokm ø #cucina biologica #autocostruzione #prontosoccorso pediatrico #attività botaniche #integrazione sociale Il nodo centrale della proposta è quello di realizzare e gestire un punto ristoro fisso e mobile all’interno del parco basato su 4 concetti chiave: sana cultura alimentare, ecosostenibilità dell’azione antropica, riciclo/autocostruzione e integrazione/coesione sociale di soggetti svantaggiati o a rischio esclusione. In quest’ottica si prevedono azioni formative, didattiche e laboratoriali, da svolgere con allievi delle scuole molfettesi e fruitori del parco in tandem con l’offerta di un servizio ristorazione/cucina biologica che si avvale di prodotti locali a km ø oppure autoprodotti nell’orto collettivo. Il servizio offerto sarebbe ecosostenibile grazie al completo riciclo dei rifiuti prodotti (compost collettivo e raccolta differenziata), collocato a supporto dell’orto urbano, ma lontano da spazi pubblici. A questo si aggiunge la possibilità di creare arredi funzionali al punto ristoro attraverso laboratori di riuso dei materiali naturali e di realizzare corsi di primo soccorso pediatrico. L’orto, pensato per essere fruito anche dai diversamente abili (orto in cassoni), potrà essere il luogo dove svolgere attività botaniche inclusive con bambini, anziani e disabili.
+ proponenti:
SER MOLFETTA
Integrazione sociale #disabili #anziani #bambini #prontosoccorso pediatrico #attività botaniche
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FASE 2 - WORKSHOP DI IDEE
Proposta 2
proponenti: APS PASSI DA CICLOPE
ByBike #bicicletta #ciclofficina sociale #mobilità sostenibile #ciclomeccanica #animazione di comunità Si vuole realizzare una ciclofficina sociale all’interno del parco attivando uno spazio che possa coinvolgere gli amanti della bicicletta nella gestione della ciclofficina stessa. All’interno della ciclofficina si potrebbero organizzare corsi di ciclomeccanica per la formazione di volontari addetti alla ripazione delle bici (giovani e pensionati). La ciclofficina nel parco potrebbe in futuro diventare una stazione di interscambio auto/bici e offrire il servizio di noleggio bici. Si propone inoltre la realizzazione di una pista di push track: un percorso per mountainbike che, al posto di un semplice percorso ciclabile, consentirebbe una fruizione divertente del parco in bici. La ciclofficina potrà organizzare eventi e gare sportive all’interno del parco.
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FASE 2 - WORKSHOP DI IDEE
Proposta 3 proponenti:
CNGEI SEZIONE MOLFETTA
Lascia una traccia #fiera scout #simply scouting #scout for city #vita scout #area scout
+ proponenti:
AGESCI MOLFETTA 1-2
Quando la strada non c’è, inventala #Tecniche scouting #verde #area scout #animazione
+ proponenti:
proponenti: CNGEI SEZIONE MOLFETTA + AGESCI MOLFETTA 1-2 + MASCI COMUNITA’ DUOMO + MASCI COMUNITA’ DON TONINO BELLO + SCOUT D’EUROPA
Lascia una traccia #area scout #verde # fiera scout #campi scout #animazione Un’area del parco, intitolato a Baden Powell fondatore degli scout, potrebbe essere destinata alle attività scout. Tutti i gruppi scout cittadini si rendono disponibili a occuparsi della manutenzione e pulizia di tale area, che verrebbe utilizzata per le seguenti attività: escursioni e/o pernottamenti scout al parco, con giochi e attività varie; attività di spiritualità scout; attività di pionerismo, campismo, fuochi di animazione; laboratori che coinvolgano anche cittadini non scout, a tema di abilità manuale, educazione ambientale, cittadinanza attiva rivolti a tutte le fasce d’età; attività di espressione, teatralità, animazione, tra cittadini scout e non scout, per ogni età, utilizzando l’area anfiteatro e/o altre aree del parco; attività di servizio, ambientale e sociale. Il parco potrà diventare la sede di eventi e raduni scout nazionali e internazionali. I gruppi di scout adulti si rendono disponibili a svolgere attività di volontariato affiancando i custodi nella sorveglianza dei luoghi.
MASCI - COMUNITA’ DUOMO
Estote parati #Servizio alla comunità #volontariato #metodo educativo per adulti
+ proponenti:
MASCI - COMUNITA’ DON TONINO BELLO
Metodo educativo Scout #attività manuali #vigilanza #volontariato
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FASE 2 - WORKSHOP DI IDEE
Proposta 4 proponenti:
4°A LICEO SCIENTIFICO A.EINSTEIN
Il caffè culturale #relax #ristoro #cultura #wi-fi #verde
+ proponenti:
ANTONELLA Z.
Letture animate #lettura #gioco #interazione #integrazione #narrazione #divertimento
proponenti: 4°A LICEO SCIENTIFICO A.EINSTEIN + ANTONELLA Z. + SERMOLFETTA
Break Art Caffè #relax #ristoro #lettura #gioco #sala studio #biblioteca #wi-fi #autocostruzione #bambini #disabili #anziani #integrazione sociale #integrazione culturale #immigrazione #eventi culturali Break Art Caffè è uno spazio ristoro in cui, oltre a consumare cibi e bevande, è possibile leggere, studiare, lavorare, connettersi a internet e organizzare momenti di approfondimento culturale. Nel Break Art Caffè è presente una biblioteca multiculturale con attività di prestito libri e dove si svolgono attività di promozione alla lettura per bambini, adolescenti, adulti, anziani di diverse estrazioni, lingue e religioni e per soggetti disabili e/o ospedalizzati. Gli arredi della biblioteca saranno realizzati con materiali di recupero e in autocostruzione attraverso laboratori di bricolage. Il BAC organizzerà concerti, mostre ed eventi culturali con un’attenzione particolare alle tematiche dell’integrazione multiculturale (Festa dei Popoli). Inoltre il BAC si occuperà della redazione del giornale di bordo del Parco, una bacheca fisica e virtuale per la diffusione degli eventi e consigli di lettura.
+ proponenti:
SER MOLFETTA
Integrazione sociale #disabili #anziani #bambini #prontosoccorso pediatrico #attività botaniche Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
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FASE 2 - WORKSHOP DI IDEE
Proposta 5 proponenti:
4°B LICEO SCIENTIFICO A.EINSTEIN
proponenti: 4°B LICEO SCIENTIFICO A.EINSTEIN + ASS. SCACCHISTICA MOLFETTESE V.MASSARI
Wonder Park
Wonder Park
#sito internet #eventi culturali #scuole superiori #baby park
#eventi culturali #sito internet #gioco #adulti #adolescenti #scacchi #giochi da tavolo #tornei sportivi #spettacoli #scuole superiori
+ proponenti:
ASS. SCACCHISTICA MOLFETTESE V.MASSARI
Pedone Libero #scacchi #giochi da tavolo #spazio ludico #giochi tradizionali #divertimento
Il progetto Wonder Park si propone di fare del parco, o di una parte di esso, un luogo per il gioco e il divertimento per i cittadini di tutte le fasce di età. In particolare ci si rivolge agli adolescenti e agli adulti per promuovere alternative alla diffusione e frequentazione di sale gioco e videolottery e contribuire a diffondere principi di sana competizione, rispetto delle regole, aggregazione sociale. Wonder Park prevede un coinvolgimento diretto degli studenti delle scuole superiori di Molfetta che a rotazione potrebbero gestire gli spazi per l’intrattenimento, coordinando attraverso un sito web la prenotazione degli spazi da parte delle associazioni, interessate a realizzare attività ludico-ricreative (giochi da tavolo, giochi tradizionali, scacchi, concerti, spettacoli, cineforum anche in lingua straniera), laboratori artigianali, mercatini e tornei sportivi. Gli studenti si occuperebbero anche della pulizia finale al termine degli eventi.
+ proponenti:
A.S.D. TENNISTAVOLO L’AZZURRO MOLFETTA
Tennistavolo al Parco #sport #giochi da tavolo #divertimento
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FASE 2 - WORKSHOP DI IDEE
Coerenza delle proposte con i risultati del processo partecipativo VERDE E NATURA
ATTIVITA'
P1 - RISTORTO
P2 - BYBIKE
P3 - LASCIA UNA TRACCIA
P4 - BREAK ART CAFFE’
P5 - WONDER PARK
Manutenzione del verde Orto urbano Educazione ambientale Giardini condivisi Altro …
Area scout
Ciclofficina
SPORT E GIOCO
Attività sportive Skate park Playground per bambini Giochi per adulti Ludoteca
TEMPO LIBERO
Altro …
Pista di pump track (mountain bike)
Giochi di movimento outdoor
Eventi, spettacoli, attività culturali
La sequenza delle attività inserite in tabella fornisce una sintesi rappresentativa delle esigenze progettuali emerse durante la fase di indagine dei fabbisogni (fase 1) e delle risposte che le proposte progettuali sono in grado di fornire. Per ogni idea progettuale sono indicate: - le attività oggetto di gestione diretta da parte dei soggetti proponenti (pallino pieno ) - le attività necessarie al buon funzionamento dell’idea, ma che si ritiene necessario affidare a terzi (pallino vuoto )
Biblioteca Attività scout Altro …
Laboratorio di bricolage e ecodesign
Corsi di ciclomeccanica
Letture animate, attività bambini, giornale multimediale del parco
Mercatini, fiera autoproduzioni
SERVIZI E ATTREZZATURE
Area cani Servizi family friendly Bar, ristorazione Servizio wi-fi Custodia, vigilanza Piccoli lavori di manutenzione edilizia Energie rinnovabili Coinvolgimento di soggetti svantaggiati Pulizia Altro …
Compostaggio
Corsi di primo soccorso pediatrico
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FASE 2 - WORKSHOP DI IDEE
Verifica dell’autosostenibilità delle proposte RIST0RTO
BY BIKE
LASCIA UNA TRACCIA
BREAK ART
WONDER PARK
Spese di avvio
Finanziamenti pubblici e privati, nazionali ed europei. Crowfounding Sponsor tecnici
Finanziamenti pubblici e privati, nazionali ed europei Crowfounding, toolfounding
Finanziamenti pubblici e privati, nazionali ed europei Crowfounding Sponsor tecnici Autofinanziamento
Finanziamenti pubblici e privati, nazionali ed europei Crowfounding
Finanziamenti pubblici privati, nazionali ed europei
Sostenibilita' economica
Lavoro volontario
Lavoro volontario
Lavoro volontario
Lavoro volontario
Lavoro volontario
Risorse interne ed esterne
Corsi di formazione ciclomeccanica
Risorse interne
Risorse interne contrattualizzate
Risorse interne ed esterne
Corsi a pagamento
Riparazioni a pagamento con tesseramento
Turnazione di gruppi scout
Vendita prodotti alimentari
Attivita' per le scuole
Finanziamenti dedicati ad alcune iniziative
Fondi pubblici Recupero bici dismesse
Accesso con contributi liberi
Fine settimana
Finesettimana per attivita' scout
Quotidiano partner
Quattro giornate annue per la cittadinanza
Mensile per eventi
Modalita' da definire
Co - partecipazione
Frequenza del servizio
Finesettimana (autunno - inverno)
di
Giornaliero (estate - primavera)
coinvolgendo
i
e
Accesso pubblico con fasce orarie flessibili
Quotidiano per la fase di start up dell'orto e per l'autocostruzione della cucina Disponibilita' nella sottoscrizione di un impegno con l'amministrazione Comunale
Comodato d'uso degli spazi chiusi
Comodato chiusi
d'uso
degli
spazi
Co-partecipazione e gestione gratuita
Supporto economico realizzazione sito web
per la
Gestione prenotazioni parco per eventi
Strategie di comunicazione
Social network, volantinaggio, massmedia tradizionali, blog, passaparola
Social network, tradizionali
massmedia
Social network, volantinaggio, massmedia tradizionali, blog, passaparola, contatti regionali, nazionali ed internazionali
82 Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
Sito web, social network.
del
Social network, volantinaggio, massmedia tradizionali, blog, passaparola
FASE 2 - WORKSHOP DI IDEE
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INDIRIZZI PER LA GESTIONE
Il parco come cantiere di innovazione sociale Durante la giornata del workshop, il profilo dei partecipanti si è contraddistinto per l’ampia gamma di competenze in grado di definire progettualità strutturate, sebbene la natura no-profit di tutti i gruppi Maker, costituiti da realtà associative in collaborazione con singoli cittadini, ha messo in luce da un lato alcune criticità circa la sostenibilità economica dei progetti gestionali elaborati nel più ampio scenario gestionale del Parco, dall’altro un’elevata capacità da parte dei soggetti coinvolti di elaborare proposte dall’alto valore ambientale e sociale, in grado di fare del Parco di Mezzogiorno - Baden Powell un Cantiere di innovazione sociale a servizio dell’intera città.
1. Sostenibilità economica e rivitalizzazione sociale E’ stato possibile individuare tre categorie di servizi funzionali alla vita del Parco: • Hard Facilities manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture e degli impianti, manutenzione del verde; • Soft Facilities servizi di pulizia e custodia; • Social Facilities attività culturali, ricreative e sociali. Le prime due categorie di servizi, indipendentemente dal soggetto che li mette in atto, risultano indispensabili per la fruizione pubblica. La terza categoria, che nel corso delle attività partecipative è risultata per tutti gli stakeholder coinvolti fondamentale per una rigenerazione non solo fisica, ma anche sociale del parco, fa riferimento a tutte le attività e servizi accessori capaci di migliorare l’attrattività del parco, stimolando buone pratiche di coinvolgimento attivo della comunità cittadina. A tal proposito, le cinque idee progettuali elaborate in sede di workshop esprimono un fermento propositivo in grado di rispondere al bisogno di rivitalizzazione sociale e 84 Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
INDIRIZZI PER LA GESTIONE
culturale dell’area. D’altro canto, è emerso come nessuno dei progetti è in grado di implementare un modello di gestione autosufficiente capace di controllare l’intero sistema parco in autonomia, a partire dalle spese di avvio (spesso rimandate a finanziamenti Regionali o convenzioni con il Comune) fino a quelle sostenute per il progetto a regime (Hard e Soft Facilities). Occorre notare inoltre che alcune delle attività ritenute prioritarie in fase di progettazione partecipata (tra cui il dog park, il playground per bambini, le attività sportive) non hanno trovato appropriata espressione nei progetti elaborati nel corso del Workshop. Sicuramente la totalità dei partecipanti al Workshop non può che rappresentare solo un campione della più ampia comunità urbana: nella successiva fase attuativa occorrerà coinvolgere anche la platea degli operatori economici con azioni specifiche (tavoli tematici, associazioni di categoria) al fine di costruire un progetto di gestione complesso, che, per rispondere alla totalità delle esigenze emerse, si basi su un modello collaborativo tra una pluralità di soggetti differenti: pubblico, privato, terzo settore, cittadini.
2. Design di servizi integrati Dalle idee sviluppate nel workshop, emerge la volontà e capacità da parte dei soggetti del terzo settore di partecipare attivamente alla costruzione di un’offerta di servizi innovativi a gestione integrata, frutto della collaborazione fra soggetti operanti in ambiti diversi (cultura, volontariato, ambiente…). Alcune delle idee emerse hanno proposto, ad esempio, spazi e attività che ruotano attorno al servizio di ristorazione che offre anche spazi per il gioco (ludoteca per adulti), per la lettura e il prestito libri, laboratori e corsi di cucina, autocostruzione e bricolage, Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
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INDIRIZZI PER LA GESTIONE
attività di educazione ambientale per bambini e adulti, in un’ottica inclusiva anche nei confronti di soggetti svantaggiati. Questo rafforza la necessità già emersa in fase di indagine dei fabbisogni ed esplicitata negli indirizzi per la progettazione, di pensare ai servizi del parco come prototipi di servizi integrati, sperimentando forme di collaborazione tra operatori economici, in grado di investire risorse economiche nella gestione ordinaria dei servizi, e terzo settore, capace di attivare il capitale sociale e attribuire al servizio stesso un valore aggiunto in termini di sostenibilità sociale. Abbiamo qui provato a rappresentare a titolo puramente esemplificativo un sistema servizi integrati, basato sulle idee scaturite dal workshop.
3. Un modello esportabile L’intero processo di partecipazione è stato incentrato su un’idea di Parco che fosse un servizio per il quartiere, ma allo stesso tempo una nuova polarità urbana. Per questa ragione il laboratorio di partecipazione ha realizzato le sue attività in differenti luoghi della città, con l’intento di coinvolgere l’intera comunità di Molfetta. I risultati prodotti nelle due fasi di lavoro, di indagine e di workshop, ci restituiscono bisogni e idee riferibili all’intera area urbana. Possiamo quindi considerare gli indirizzi progettuali emersi nella prima fase e i progetti dei servizi integrati a gestione collaborativa ideati nel corso del workshop come un bagaglio di idee e progettualità da utilizzare anche per la riqualificazione e la rivitalizzazione di altri spazi verdi urbani della città. Una delle proposte scaturite dal dibattito finale a chiusura del workshop è stata proprio quella di una sperimentazione estiva di alcuni dei progetti collaborativi ideati nel workshop in altre aree verdi della città, in attesa della conclusione dei lavori di parco di Mezzogiorno. 86 Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
INDIRIZZI PER LA GESTIONE
Social Facilities all’interno di un modello di servizi integrati Il modello garantisce per ogni Servizio Integrato alcune prestazioni minime (cerchio grande) e consente di stabilire relazioni di diversa natura con altre attività (cerchio piccolo). La flessibilità di queste collaborazioni (sagome colorate) consentono una configurazione prestazionale del Parco molto più dinamica, capace di adeguarsi a specifiche esigenze di contesto.
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INDIRIZZI PER LA GESTIONE
Gli indirizzi per la gestione 1. Modello collaborativo pubblico/privato/terzo settore Alla luce dei risultati e dell’attivo contributo della cittadinanza al percorso partecipativo di ParteciParco si è giunti alla conclusione che la gestione del parco non può essere demandata ad un unico soggetto, sia esso pubblico o privato, ma occorre attuare forme di gestione condivisa, secondo un modello collaborativo, che prevedano l’attiva partecipazione di tutti gli attori coinvolti, utenti finali inclusi. In quest’ottica occorre includere nella definizione di un nuovo modello gestionale sia l’amministrazione comunale che tutti i soggetti pubblici e privati, formalmente costituiti e non (operatori economici, istituzioni scolastiche, associazioni, abitanti, etc…) che manifestino interesse ad essere coinvolti nella rivitalizzazione dell’area, indipendentemente dal capitale economico che questi possono investire. Ciò al fine di scongiurare il rischio di abbandono e di disaffezione, attraverso una assunzione di responsabilità diffusa sia da parte dei fruitori che dei fornitori di servizi, entrambi coinvolti nella gestione del bene comune “parco”. In questo scenario di attiva partecipazione della cittadinanza nei processi di trasformazione dello spazio pubblico si rendono quindi necessari cambiamenti negli approcci e nelle metodologie, nei modelli di servizio, nel sistema degli attori, nell’identificazione dei ruoli, nella definizione delle linee guida e nei criteri di valutazione.
88 Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
INDIRIZZI PER LA GESTIONE
Tutti gli stakeholder, che a seguito del percorso partecipativo svolto hanno dimostrato interesse a partecipare con differenti modalità alla gestione del parco, possono essere raggruppati in quattro categorie: • • • •
Amministrazione comunale Operatori economici Terzo settore Abitanti
Il modello gestionale, in un’ottica collaborativa, dovrà definire un diverso grado di coinvolgimento nelle spese di gestione e manutenzione (Hard e Soft facilities) e nella realizzazione di attività sociali e culturali (Social facilities) di tutti questi diversi soggetti, proporzionalmente al capitale economico, umano, sociale a loro disposizione. In questo quadro il ruolo dell’amministrazione comunale è assolutamente centrale nella regia dell’intera operazione, nel coordinamento degli interventi nell’ambito delle Hard facilities, nella definizione di indirizzi e regole per il corretto funzionamento del parco e nel monitoraggio dell’operato dei gestori.
2. Modalità di gestione del parco Nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza dell’azione amministrativa, è necessario che l’amministrazione comunale individui i soggetti gestori mediante una procedura ad evidenza pubblica. I requisiti di accesso al bando non dovrebbero essere troppo restrittivi in modo da poter coinvolgere giovani e associazioni da poco costituite, favorendo l’occupabilità giovanile.
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INDIRIZZI PER LA GESTIONE
Alla luce di tutte le precedenti considerazioni abbiamo individuato due diverse modalità di gestione del parco, fra loro complementari: A.
Gestione di servizi/spazi per attività profit
Attori: operatori economici in partnership con il terzo settore Tipo di spazi/attività: punto ristoro, spazi per attività sportive, spazi per attività ludiche e ricreative Alcuni servizi del parco possono essere generatori di profitto da parte di chi li eroga. Alcuni spazi destinati a tali attività profit potranno essere affidati per mezzo di una concessione d’uso a titolo oneroso. A differenza dell’appalto di servizi, che richiede a monte una definizione precisa delle attività da svolgere, la concessione consente una gestione più flessibile per adattarsi alle esigenze e alle risorse del territorio, e trarre da queste il proprio sostentamento. I candidati alla gestione dovranno proporre un’idea gestionale che affianchi al servizio principale ulteriori attività a carattere culturale, sociale e ricreativo (Social Facilities) capaci di rendere maggiormente attrattivo il parco. Il bando per la gestione dovrà agevolare la collaborazione tra enti no profit e privati attraverso meccanismi premiali nella valutazione delle proposte. Dovranno essere valorizzate le proposte progettuali: • alla luce delle sinergie con gli attori del terzo settore che queste sono in grado di garantire attraverso la sottoscrizione di partnership o la creazione di consorzi o ATS; • al coinvolgimento di soggetti svantaggiati sia nella compagine proponente che come utilizzatori finali; • alle caratteristiche di sostenibilità ambientale e sociale. 90 Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
Riferimento 1. Linee guida per l’affidamento di un Laboratorio Urbano, Servizio Politiche Giovanili della Regione Puglia
INDIRIZZI PER LA GESTIONE
Il canone concessorio potrà coprire le spese per le Hard Facilities (manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture e degli impianti, manutenzione del verde) ed eventualmente per le Soft Facilities (servizi di pulizia e custodia). La gestione dello spazio dovrà essere continua e regolare e potrà basarsi sui proventi di attività commerciali o sulla ricerca di finanziamenti pubblici o privati. B. Riferimenti 1. Regolamento adozione spazi verdi, Comune di Ferrara 2. Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani, Comune di Bologna 3. Bando “Adotta il verde”, Comune di Roma
Gestione di servizi/spazi per attività no-profit
Attori: gruppi di cittadini e residenti con personalità giuridica (Associazioni, Circoli, Comitati, Condomini); Organizzazioni di volontariato; Cooperative Sociali e Consorzi di Cooperative Sociali. Tipo di spazi/attività: orti didattici e sociali, attività floro-vivaistiche, attività sportive prive di impianti fissi, attività di dog sitting o agility dog, dog park, attività ludico ricreative, attività scoutistiche, pratiche di solidarietà comunitaria (baratto, scambio, prestito…) Per favorire il coinvolgimento attivo della società civile e del terzo settore nelle pratiche di gestione del parco si potrebbero individuare aree aperte/spazi da assegnare in via sperimentale in forma di affidamento volontario. La concessione si configura come una vera e propria adozione di piccole porzioni di spazio pubblico, in cui il soggetto adottante deve garantire interventi di cura, pulizia, piccola manutenzione. Non sarà in alcun caso possibile la limitazione all’accesso alle aree e proporre attività che alterino lo stato e il decoro dell’area. L’amministrazione comunale dovrà per ogni area/spazio fornire indicazioni standard di attività di manutenzione minime da svolgere. La gestione dello spazio dovrà essere continua e regolare e potrà basarsi sulla ricerca di finanziamenti pubblici o privati. Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
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INDIRIZZI PER LA GESTIONE
AMMINISTRAZIONE COMUNALE •
COORDINAMENTO E CONTROLLO
OPERATORI ECONOMICI
TERZO SETTORE
Coprono le spese del servizio attraverso un canone periodico
Può partecipare alle spese del servizio con un canone occasionale
Coprono le spese del servizio attraverso un canone periodico
Può partecipare alle spese del servizio con un canone periodico o occasionale
ABITANTI
Valuta la sostenibilità delle proposte di gestione Vigila sull’operato dei gestori Fornisce regole e indirizzi per una corretta gestione ed esecuzione delle opere di manutenzione, Verifica periodicamente la sostenibilità degli interventi messi in opera dai gestori
• • •
HARD FACILITIES
SOFT FACILITIES
Può occuparsi dell’erogazione dei servizi (multiservizi, cantieri di cittadinanza)
oppure opzione 2
servizi di pulizia e custodia
Si occupa della realizzazione dei lavori su tutta l’area del parco (multiservizi)
opzione 1
manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture e degli impianti, manutenzione del verde
Coprono le spese dei servizi e li affidano a soggetti terzi
Può contribuire con attività volontarie
Si occupano della realizzazione di attività di animazione
Si occupano della realizzazione attività di animazione
SOCIAL FACILITIES attività culturali, ricreative e sociali.
92 Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
Possono contribuire con attività volontarie
Si occupano della realizzazione attività di animazione
INDIRIZZI PER LA GESTIONE
3. Banca del tempo Riferimenti: Associazione nazionale banche del tempo
E’ stata rilevata la disponibilità da parte di numerosi cittadini, in particolare anziani, di dedicare una parte del proprio tempo ad attività di cura e custodia dello spazio del parco. Nell’ottica di contribuire al superamento di condizioni di isolamento, solitudine ed emarginazione di fasce di popolazione a rischio di esclusione, in particolare quella anziana, si propone l’istituzione di una Banca del Tempo del Parco per favorire un reciproco scambio di tempo, saperi ed esperienze. La Banca del Tempo potrà: • promuovere scambi di prestazioni finalizzati alla soddisfazione sia di esigenze pratiche, sia di bisogni di arricchimento culturale e di allargamento delle relazioni sociali; • facilitare la conciliazione dei tempi; • valorizzare competenze e vocazioni sostenendo così percorsi di rafforzamento dell’autostima personale; • organizzare momenti e spazi di incontro, di comunicazione, di scambio intergenerazionale e interculturale.
4. La carta del parco Riferimenti: Carta del Giardino Condiviso di Giardinieri di Barriera, Torino
A tutti i soggetti che parteciperanno alla gestione delle attività e dei servizi del parco dovrebbe essere chiesto di condividere e sottoscrivere un codice etico/ patto del parco, redatto a seguito delle indicazioni raccolte nel corso del processo partecipativo Parteciparco, che conterrà specifici indirizzi riguardo alla qualità del servizio da erogare, rispondenti a questi obiettivi: • efficienza, efficacia, accessibilità e sostenibilità da un punto di vista ambientale e sociale; Comune di Molfetta - PARTECIPARCO Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero di Parco di Mezzogiorno
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• promuovere l’interazione e le sinergie fra diversi attori sociali; • favorire l’integrazione e l’inclusione sociale, la creatività e la partecipazione attiva; • garantire massima apertura e accessibilità.
5. Strategia integrata comunicazione Nell’ottica di favorire la massima frequentazione del parco e la sua autosostenibilità economica, anche alla luce delle proposte emerse nel corso del workshop, andrà messa in atto una strategia di comunicazione integrata. Potrebbe essere realizzato un sito/blog del Parco, collegato ai principali social network, concepito come un diario di bordo, per fornire una corretta informazione sulle attività, le iniziative e le modalità di iscrizione alle stesse, garantendo massima trasparenza. Tale attività potrebbe essere svolta in via sperimentale con il coinvolgimento degli studenti delle scuole superiori che potrebbero progettare, realizzare e gestire il sito web.
6. Tavoli tematici finalizzati alla stesura del bando di gestione Una volta definito l’assetto spaziale del parco, le superfici e i costi di manutenzione sarà opportuno coinvolgere gli stakeholder in incontri preliminari alla redazione del bando, per verificare aspetti di carattere tecnico ed economico. E’ emersa infatti la necessità di prevedere un follow up tematico, in presenza di dati quantitativi più precisi riguardo costi e superfici, che potrebbe essere organizzato in tavoli tematici (sport, ristorazione, attività culturali, verde, terzo settore…). Si propone inoltre l’organizzazione di momenti di approfondimento (seminari) relativi a buone pratiche di gestione sociale attuate in altre città italiane.
Riferimenti: www.montagnolabologna.it www.thehighline.org
Associazione XScape www.xscape.it xscapelab@gmail.com