LESIONI SECONDARIE Dr.ssa Loreta Tasson Dipartimento Riabilitativo Az. ULSS 20 Verona
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Coleman, 2006
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R.Bunting et al. 2001; V. Fialka-Moser et al. 2003; R.Blum 2003; A.Cheville 2006; M.Grzybek et al. 2007;K.Courneya et al.2008;
R.Bunting et al.2001; L. Gerber 2001; A.Cheville et al. 2008; M.Vargo 2008.
Molti riabilitatori, ma non solo,hanno paura di “muovere� un pz con lesione ossea secondaria
54 pz con metastasi ossee senza indicazione chirurgica >>Riabilitazione
16 fx in 12 pz
6 fx a letto
1 fx durante FKT 8 fx silent o painless
2 fx coste, 3fx omero, 1fx femore
Nella valutazione: no test muscolari; Solo movimenti attivi (dolore come limite); No esercizi contro resistenza per il distretto sede di lesione secondaria;
METASTASI SISTEMA NERVOSO Da k polmone, mammella e melanoma
Segni neurologici focali
Dolore Alterazioni motorie Iperalgesia perineale Incontinenza sfinterica
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Gap tra i bisogni e l’offerta di riabilitazione
necessità di identificare i bisogni riabilitativi, promuovere la gestione multidisciplinare, migliorare la disponibilità e l’accesso a trattamenti riabilitativi, investire sulla comunicazione con gli altri specialisti e con i pz
Incentivare la ricerca e la diffusione delle conoscenze attuali