Match Program Ufficiale Gare UYBA
varesesport.com - numero 758 del 13 febbraio 2015
Adf Magazine
UYBA CASALMAGGIORE
Palayamamay - sabato 14 febbraio 2015 - ore 20.30
A TU PER TU CON
alice degradi
da pagina 7 a 10
IL PUNTO UYBA
al Palayamamay arriva casalmaggiore eliminato nei quarti di coppa italia
a pagina 3
FARFALLE NEWS
Tutti a rimini con gli adf
Valentina diouf candidata agli italian Sportrait awards a pagina 11
COPPA ITALIA
il percorso della UYBa verso le Final Four il programma di rimini
a pagina 12
VARESE SPORT
TV
di Salvatore Medau
è una super UYBa CAMBIO DI MARCIA PER LA UYBA
al Palayamamay arriva la Pomì casalmaggiore eliminata nei quarti di coppa italia
La UYBA ha cambiato marcia. Dopo le due bellissime e sofferte vittorie in campionato contro Conegliano e contro la capolista Novara, alla quarta giornata sono arrivati l’attesa rivincita contro Montichiari e il terzo successo di fila, questa volta con un perentorio 3 a 0. Subito dopo, è seguita la doppia sfida di Coppa Italia contro Casalmaggiore, un avversario ostico e particolarmente temuto per la presenza di tre formidabili battitrici quali Marika Bianchini, Valentina Tirozzi e Serena Ortolani. Le nostre farfalle, come sappiamo, hanno vinto al PalaYamamay la gara di andata al tie break in rimonta per 3 a 2, dopo un match entusiasmante e ricco di colpi di scena. Il ritorno a Casalmaggiore faceva presagire un’altra estenuante battaglia e un probabile ricorso al golden set come è successo nelle sfide tra Modena e Piacenza e tra Conegliano e Bergamo, ma le ragazze di Carlo Parisi, decise a tutti i costi a presentarsi a Rimini per giocarsi le Final Four, hanno tirato fuori dal cilindro una prestazione super, la migliore da inizio campionato e hanno macinato la resistenza delle mantovane, aggiudicandosi la partita per 3 set a 0. Una vittoria che ha rilanciato le quotazioni e le ambizioni delle ragazze biancorosse che possono ora presentarsi a Rimini con le stesse chance di vittoria di Modena, Conegliano e Novara, con quest’ultima ancora leggermente favorita in virtù di un girone d’andata dominato e di uno stato di forma ancora molto buono. A Casalmaggiore abbiamo visto Valentina Diouf prendersi la scena principale: 25 punti in 3 set per lei con un fantastico terzo set dove ha messo assieme 13 punti. Anche Helena Havelkova ha dimenticato il difficile inizio di stagione e a Casalmaggiore ha offerto la sua migliore prova stagionale, mettendo assieme 14 punti (46%) e una buonissima prestazione in seconda linea. Quello che più è piaciuto, però, è stato l’atteggiamento di squadra, con Francesca Marcon e Giulia Leonardi pronte a sacrificarsi su ogni pallone in seconda linea e con Asia Wolosz cresciuta in maniera esponenziale in questo ultimo mese, sia dal punto di vista della condizione atletica, sia nella distribuzione del gioco, capace di cercare ripetutamente Valentina Diouf quando questa ha il braccio caldissimo o di dirottare sulle altre bocche da fuoco quando il nostro numero 13 deve tirare il fiato. Ekaterina Lyubushkina ormai non è più una novità, ma è diventata una ga-
La grinta di Giulia Leonardi ranzia. In questo campionato è sicuramente la centrale più completa perché, oltre agli ottimi fondamentali di attacco e al servizio, ha mostrato anche una buona propensione difensiva che le ha permesso di difendere una serie di attacchi per niente facili. Dopo il rinvio della gara di Urbino, resosi necessario per preparare al meglio la trasferta di Champions nella lontanissima Baku, torna a farci visita per la sesta giornata di ritorno ancora la Pomì Casalmaggiore. Prima di presentare l’ennesima sfida contro le ragazze di Davide Mazzanti, volevamo evidenziare l’infelice scelta della Lega di collocare il recupero della partita con Urbino proprio al centro della settimana che precede la Final Four di Rimini del 28 febbraio e del 1° marzo. Nella settimana che porta alle finali di Coppa Italia, le ragazze di Parisi dovranno fare collezione di chilometri in pullman per raggiungere prima Forlì (domenica 22 febbraio), poi, dopo il ritorno a Busto, dovranno viaggiare alla volta di Urbino (mercoledì 25 febbraio) e quindi mettersi in marcia per Rimini per la semifinale di Coppa Italia contro Modena. Ci sarebbe voluto, a nostro parere, un po’ di buon senso in più e ci sarebbe stato tutto il tempo necessario più avanti per recuperare una gara che non condiziona di certo la regolarità del campionato.
Tornando alla sfida di sabato 14 febbraio contro Casalmaggiore, la quarta di questa stagione, andiamo a presentare la formazione di Davide Mazzanti che da inizio stagione parte con la diagonale Skorupa-Bianchini e con le due bande Valentina Tirozzi La potenza di Valentina Diouf
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3
Tutti i venerdì ore 20.30
CANALE
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(capitana) e Serena Ortolani. Nelle ultime partite, non appena è calata l’efficienza offensiva di Marika Bianchini, Davide Mazzanti ha riportato Serena Ortolani nel suo più congeniale posto 2, piazzando Alessia Gennari in posto 4. Le due centrali sono sicuramente una coppia tra le più forti del campionato: Jovana Stevanovic e l’americana Lauren Gibbemeyer. Libero della formazione casalese, Imma Siressi. A completare la rosa ci sono la seconda palleggiatrice Beatrice Agrifoglio, il secondo libero Geraldina Quiligotti e la terza centrale, la bielorussa Vera Klimovich. Non è ancora stata sostituita Valentina Zago, trasferitasi a metà gennaio a Cannes per vestire la maglia della vicecapolista della massima serie francese, Le Cannet. L’incrocio di sabato, così come gli altri che si sono giocati negli ultimi due campionati, sarà certamente combattuto e vedrà nuovamente le battitrici di Casalmaggiore impegnate nel tentativo di far saltare la ricezione di Busto, per impedire ad Asia Wolosz di avere palla in mano e poter servire liberamente le sue attaccanti. Nelle due partite appena disputate in Coppa Italia, la ricezione bustocca ha tenuto alla grande e sono arrivate due vittorie e una nuova vittoria serve sabato per scalare posizioni in classifica e raggiungere il secondo o terzo posto che adesso sembrano meno lontani e rappresenterebbero un’ottima rampa di lancio per i playoff finali, evitando nei turni iniziali la pericolosa Novara. foto di Salvatore Medau
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foto di Salvatore Medau
VARESE SPORT
Gli avversari: CASALMAGGIORE WWW.VARESESPORT.COM
di Laura Paganini
Nella notte di San Valentino, si gioca il quarto confronto stagionale tra Unendo Yamamay Busto Arsizio e Pomì Casalmaggiore, il terzo nel giro di soli quattordici giorni. Nel doppio confronto dei quarti di Coppa Italia, disputati tra domenica 1° e mercoledì 4 febbraio, hanno sempre avuto la meglio le bustocche: all’andata al Palayamamay la gara si è conclusa con la vittoria al tie-break della squadra allenata da coach Parisi, al ritorno a Viadana Marcon e compagne si sono ripetute e si sono imposte in modo ancora più netto (0-3) conquistando la qualificazione per le Final Four di Coppa Italia, manifestazione giunta alla 37^ edizione e che quest’anno si terrà a Rimini il weekend del 28 febbraio e 1° marzo. Uno dei traguardi stagionali della UYBA è stato quindi raggiunto e a farne spese è stata proprio la Pomì Casalmaggiore, la più piacevole sorpresa dell’A1 in corso, che al 14 febbraio si presenta di nuovo nel palazzetto di viale Gabardi a Busto Arsizio, 1 3 4 5 6 7 8 9 10 15 16
VARESE SPORT
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questa volta per un incontro valido per la sesta giornata di ritorno del campionato. Dopo ben tre sfide, di cui due così ravvicinate, le due squadre si conoscono molto bene e sanno pregi e difetti di chi sta dall’altra parte della rete. Uno degli elementi a cui Busto deve prestare più attenzione delle casalasche è sicuramente il servizio, uno dei fondamentali in cui le ragazze di coach Mazzanti eccellono. Nella rosa del club, infatti, ci sono le prime due migliori interpreti nel ruolo di tutto il campionato, vale a dire l’ex Marika Bianchini e Valentina Tirozzi: hanno messo a segno finora ben 23 ace a testa e svettano dall’alto di questa speciale classifica. Questi numeri rimarcano quanto Bianchini e capitan Tirozzi siano pericolose in battuta e quanto le ricettrici biancorosse debbano stare all’occhio. Nei match dei quarti di Coppa Italia, Leonardi, Marcon e anche Havelkova si sono difese egregiamente e hanno concesso in totale soltanto 4 ace diretti a Casalmaggiore; una prestazione invidiabile che rimarca la bontà della seconda linea di cui la
ROSTER Schiacciatrice 1987
Serena Ortolani 187 cm Italia Katarzyna Skorupa Palleggiatrice 1984 184 cm Polonia Marika Bianchini Opposto 1993 178 cm Italia Imma Sirressi Libero 1990 175 cm Italia Alessia Gennari Schiacciatrice 1991 184 cm Italia Geraldina Quiligotti Libero 1994 167 cm Italia Lauren Gibbemeyer Centrale 1988 188 cm USA Beatrice Agrifoglio Palleggiatrice 1994 178 cm Italia Vera Klimovich Centrale 1988 185 cm Bielorussia Jovana Stevanovic Centrale 1992 191 cm Serbia Valentina Tirozzi Schiacciatrice 1986 182 cm Italia Allenatore: Davide Mazzanti - Vice Allenatore: Giorgio Bolzoni
UYBA dispone e che andrà ripetuta anche nel quarto incrocio con Tirozzi e socie. Oltre al servizio, le farfalle dovranno guardarsi anche dagli attacchi di capitan Tirozzi e dell’altra schiacciatrice di posto quattro, Serena Ortolani. Tirozzi ha confezionato 30 punti nelle due sfide di Coppa Italia con un complessivo 38% in attacco, mentre Ortolani, l’anno scorso a Busto Arsizio, ha scritto il suo nome su 28 punti con una percentuale che sfiora il 40%. Spostata in posto quattro, l’ex farfalla che ha seguito il compagno Mazzanti a Casalmaggiore, lascia il ruolo di opposto all’altra ex Marika Bianchini, giovane e potente mancina che schiaccia senza timore. Confermata in regia è Katarzyna Skorupa, palleggiatrice polacca connazionale di Asia Wolosz, così come saranno riproposte al centro anche la statunitense Lauren Gibbemeyer e la serba Jovana Stevanovic, efficaci in attacco e altrettanto temibili a muro. Il libero è Imma Sirressi, mentre pronta a subentrare in banda è Alessia Gennari. Dopo due ko consecutivi, dunque, la Pomì Casalmaggiore arriva al Palayamamay vogliosa di rifarsi e di servire alle biancorosse la vendetta sportiva. In caso di vittoria, le casalasche riequilibrerebbero il bottino di successi contro le farfalle portandolo sul 2-2 e aggiudicandosi anche la gara di ritorno in campionato dopo quella di andata del 30 novembre scorso, quando a Viadana le padrone di casa si sono imposte con il punteggio di 3-1. La UYBA giunge al match dopo la lunga trasferta di Champions League di mercoledì a Baku in Azerbaijan, ma non ha nessuna intenzione di mollare la presa nella sua scalata verso le posizioni più nobili della classifica.
il cammino
2 novembre 2014 Casalmaggiore - Novara 1 - 3 (25-19, 21-25, 25-27, 23-25)
9 novembre 2014 Bergamo – Casalmaggiore 2 - 3
(25-27, 25-19, 25-19, 14-25, 10-15)
16 novembre 2014 Casalmaggiore – Montichiari 3 - 0 (25-21, 25-17, 25-17)
19 novembre 2014 Casalmaggiore – Firenze 3 - 0 (25-16, 25-23, 25-18)
22 novembre 2014 Forlì – Casalmaggiore 0 - 3 (24-26, 14-25, 22-25)
30 novembre 2014 Casalmaggiore – Busto Arsizio 3 - 1 (22-25, 25-22, 25-22, 25-20)
3 dicembre 2014 Conegliano – Casalmaggiore 3 - 0 (25 -17, 25-23, 31-29)
7 dicembre 2014 Urbino – Casalmaggiore 0 - 3 (9-25, 22-25, 17-25)
foto di Salvatore Medau
4
13 dicembre 2014 Casalmaggiore – Scandicci 3 - 1 (25-22, 25-18, 25-27, 25-18)
21 dicembre 2014 Piacenza – Casalmaggiore 3 - 1 (27-25, 25-16 , 13-25, 25-23)
26 dicembre 2014 asalmaggiore – Modena 3 - 1 (20 -25, 25-21, 25-22, 25-22)
4 gennaio 2015 Novara – Casalmaggiore 3 - 0 (25-14, 27-25, 25-9)
11 gennaio 2015 Casalmaggiore – Bergamo 3 - 1 (25-21, 20-25, 25-18, 25-23)
18 gennaio 2015 Montichiari – Casalmaggiore 0 - 3 (20-25, 23-25, 16-25)
25 gennaio 2015 Firenze – Casalmaggiore 2 - 3
(25-19, 25-13, 23-25, 20-25, 5-15) Il saluto iniziale tra le due squadre
8 febbraio 2015 Casalmaggiore – Forlì 3 - 1 (16-25, 25-22, 25-13, 25-16)
VARESE SPORT
UNENDO YAMAMAY V ene rdì 13 F eB Brai O 20 15
1
3 6 9 14
EKATERINA LYUBUSHKINA Nata il: 2 gennaio 1990 A: Mosca Altezza: 188 cm
centrale
VALENTINA RANIA
Nata il: 24 marzo 1985 A: Riva del Garda (TN) Altezza: 183 cm
schiacciatrice
GIULIA LEONARDI
Nata il: 1° dicembre 1987 A: Cesena (FO) Altezza: 165 cm
libero
FREYA AELBRECHT
Nata il: 10 febbraio 1990 A: Zutendaal (Belgio) Altezza: 189 cm
centrale
JOANNA WOLOSZ
Nata il: 7 aprile 1990 A: Elblag (Polonia) Altezza: 181 cm
palleggiatrice
2
5 7 12 16
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5
BUSTO ARSIZIO
ALICE DEGRADI
Nata il: 10 aprile 1996 A: Pavia Altezza: 181 cm
schiacciatrice
CIARA MICHEL
Nata il: 2 luglio 1985 A: Taunton, Somerset (Ing) Altezza: 196 cm
centrale
FRANCESCA MARCON Nata il: 9 luglio 1983 A: Conegliano (TV) Altezza: 180 cm
schiacciatrice
LETIZIA CAMERA
Nata il: 1° ottobre 1992 A: Acqui Terme (AL) Altezza: 175 cm
palleggiatrice
HELENA HAVELKOVA Nata il: 25 luglio 1988 A: Liberec (Rep. Ceca) Altezza: 188 cm
schiacciatrice
ORGANIGRAMMA
RAFFAELE FORTE MICHELE FORTE MASSIMO ALDERA
Presidente Onorario: Presidente: Direttore generale:
Team manager: Ufficio stampa e new media: Resp. comunicazione ed eventi: Responsabile amministrativo: Medico sociale:
ENZO BARBARO GIORGIO FERRARIO ENZO BARBARO MILVIA TESTA NADIA BROGIOLI
STAFF TECNICO
1° allenatore: 2° allenatore: Preparatore atletico: Scout man: Massaggiatore: Dirigenti accompagnatori:
8
13 17
CARLO PARISI MARCO MUSSO EZIO BRAMARD TOMMASO BARBATO MARCO FORTE ALBERTO GALLO GIORDANO POLATO
REBECCA PERRY
Nata il: 29 dicembre 1988 A: Bakersfield (USA) Altezza: 190 cm
schiacciatrice
VALENTINA DIOUF
Nata il: 10 gennaio 1993 A: Milano Altezza: 202 cm
opposto
GIULIA PISANI
Nata il: 4 giugno 1992 A: Pisa Altezza: 184 cm
centrale
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VARESE SPORT
la claSSiFica Punti
Partite
8
3
6
2
10
Casalmaggiore
34
12
37
4
12
14
Modena
3·1
P
42
2 4
Conegliano
29
Piacenza
26
Montichiari
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Firenze
15
4
1
UYBa
Bergamo
Scandicci
8
5
1
5
2
0
2
3
26
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8
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3
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4
7
1
3
0
2
3
3
12
2
2
15
1
0
14
4
0
1
02/11/2014
UYBA – Scandicci
3-2
09/11/2014
Conegliano – UYBA
2-3
15/11/2014
UYBA – Novara
0-3
(25-19, 25-20, 19-25, 24-26, 15-12) (25-16, 12-25, 25-23, 23-25, 8-15) (12-25, 15-25, 24-26)
19/11/2014
Montichiari – UYBA
(25-10, 18-25, 22-25, 25-22, 18-16)
23/11/2014
UYBA – Urbino
(25-19, 25-20, 25-14)
30/11/2014
UYBA – Forlì
(25-19, 16-25, 25-17, 25-14)
07/12/2014
Bergamo – UYBA
(25-22, 18-25 , 21-25, 25-21, 13-15)
14/12/2014
3-0
Casalmaggiore – UYBA 3 - 1
(22-25, 25-22, 25:22, 25-20)
03/12/2014
3-2
UYBA – Piacenza
(20-25, 25-20, 25-20, 25-22)
3-1
2-3
3-1
21/12/2014 Modena – Busto Arsizio 3 - 0 (25-22, 25-15, 25-18)
26/12/2014
UYBA – Firenze
(24-26, 25-16, 25-18, 23-25, 15-11)
3-2
1
0
2
2
1
2
1
1
2
3
5
1
2
3
4
0
3
4
5
0
1
0
1
1
IL CAMMINO DELLA UYBA
GIRONE DI ANDATA
0·3
0
2
1
2
1
1
1·3
2
5
3
9
5
1
5
5
7
2·3
1
10 9
3·2
TUrnO OdiernO
5
26
20
Urbino
Tipo di risultato 3·0
V
Novara
Forlì
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3
3
3
6
GIRONE DI RITORNO
2
3
5
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Scandicci – UYBA
3-0
11/01/2015
UYBA – Conegliano
3-1
18/01/2015
Novara – UYBA
2-3
25/01/2015
UYBA – Montichiari
3-0
(25-22, 25-23, 26-24)
(21-25, 25-19, 25-19, 25-21)
(25-22, 19-25, 25-22, 16-25, 9-15) (25-17, 25-21, 25-15)
Rinviata al 25/02/2015
Urbino – UYBA
15/02/2015
UYBA – Casalmaggiore
08/03/2015
UYBA – Bergamo
22/03/2015
UYBA – Modena
22/02/2015
15/03/2015
29/03/2015
14 febbraio 2015 - 20:30 Modena – Urbino UYBa – casalmaggiore 15 febbraio 2015 - 17:00 Piacenza – Bergamo 15 febbraio 2015 - 18:00 Conegliano – Scandicci Novara – Montichiari Firenze – Forlì
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04/01/2015
Forlì – UYBA
Piacenza – UYBA Firenze – UYBA
17a giornata
PrOSSimO TUrnO
18a giornata
21 febbraio 2015 - 20:30 Bergamo – Modena 22 febbraio 2015 - 17:00 Casalmaggiore – Conegliano 22 febbraio 2015 - 18:00 Urbino – Piacenza Scandicci – Novara Forlì – UYBa Montichiari – Firenze
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Wolosz in palleggio
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«in panchina penso a fare il tifo per noi» ALICE DEGRADI, A TU PER TU CON LA FARFALLA PIÙ GIOVANE DELLA ROSA
a cura degli adF
«la pallavolo italiana è la miglior palestra per crescere. maturità? Ho pochissimo tempo per studiare...»
di Michela Guarino e Manuel Prearo Alice Degradi, con i suoi 18 anni, è la giocatrice più giovane della rosa di quest’anno. Talento e leader indiscusso dell’Under 18 della passata stagione ma non solo, è stata promossa tra le “grandi” della prima squadra e sta dimostrando, prestazione dopo prestazione, di avere le giuste qualità tecniche e anche caratteriali per dare un valido contributo alla causa biancorossa. La stagione della Yama di quest'anno è contraddistinta da alti e bassi; come ti spieghi questa situazione e, se potessi, che tipo di suggerimenti daresti al tuo allenatore e alle tue compagne? Fare giocare sempre Alice o munirsi di farmaci contro il mal d'auto o il mal di mare visto che sembra di stare sulle montagne russe? «Diciamo che siamo partiti un po' altalenanti ma adesso stiamo trovando il ritmo. Speriamo di continuare così». Se dovessi fare una previsione in questo momento della stagione, dove pensi possa arrivare Busto a fine campionato? «Molto avanti» - risata fragorosa. In che condizione fisica ti senti al momento e cosa ti manca, se ti manca, per essere “guerriera” al 100%? C'è un fondamentale in cui pensi di dovere o potere migliorare ancora? «Devo migliorare ancora a muro ed ero un po' stanca ad inizio gennaio, ma adesso sto bene». Domenica 1° febbraio contro Casalmaggiore dopo l'infortunio a Giulia Leonardi hai rischiato di dovere entrare al suo posto e fare da libero? Come ti trovi in questo ruolo e se non fossi stata schiacciatrice quale avresti scelto? Ricezione o regia? «Oddio, il libero mai. Da piccola mi dicevano che avrei dovuto fare il libero perché non ero abbastanza alta per fare l'attaccante e ancora non ho digerito questa cosa. Credo che non sia brutto come ruolo, ma, in ogni caso, se proprio dovessi scegliere, sceglierei il palleggio».
Quali sono le difficoltà maggiori o le differenze che hai trovato nel passaggio dalle giovanili alla prima squadra? «La difficoltà è stata soprattutto nella velocità della palla in battuta; la differenza è nella leadership: nelle giovanili avevo molta più responsabilità, qui molto meno». C'è una giocatrice a cui ti ispiri o a cui vorresti assomigliare? «No» - risposta secca. In questa stagione, quando sei in panchina in attesa di entrare, pensi che potresti fare molto meglio di chi è in campo o a tutto quello che hai ancora da studiare per il giorno dopo? Risata fragorosa - «In panchina penso solo a fare il tifo per le mie compagne».
Tu sei ancora molto giovane e hai tutta la carriera davanti a te, ma faresti mai una scelta come quella della Bosettina (Caterina Bosetti ndr) che, pur giovanissima, ha lasciato l'Italia per andare a giocare all'estero e avere una remunerazione maggiore? E se sì, in che squadra straniera ti piacerebbe giocare? «Ora come ora, preferirei lavorare in Italia perché si guarda molto di più alla tecnica e devo migliorare ancora tanto, ma in futuro non escludo di poter andare anche all'estero». Tra una partita di campionato, una di Champions e una di Coppa Italia, quando trovi il tempo di studiare per la maturità? «Quando non mi alleno?» - sottintendendo che si allena praticamente sempre e quindi il tempo è pochissimo. E a questo proposito, ti spaventano di più le prove d'esame e i commissari esterni o una finale di Champions? «Nessuna delle due: la maturità non mi fa tanta pressione mentre la Champions è una
cosa bella, non è una cosa di cui avere paura». Tra vent'anni ti vedi di più come allenatrice o come insegnante di latino o filosofia? E questo presupporrebbe che l'anno prossimo tu ti iscriva all'università; è nei tuoi progetti?
«L’università sì, per forza, ma non so ancora quale. Allenatrice non lo so e neanche insegnante perché non ho tanta pazienza» - risata. Fra scuola e Yama, nel poco tempo libero che ti rimane cosa ti piace fare? Discoteca con le amiche o pizza e cinema? «Discoteca, ma in questo momento non ho tempo libero». Nonostante i tuoi 18 anni non sei una ragazza particolarmente social, ti si vede poco su facebook e non credo tu possegga un profilo instagram. Cosa pensi di questi nuovi mezzi di comunicazione e soprattutto del fatto che invece i tuoi coetanei sembrano con-
siderare lo smartphone un prolungamento della mano? «Io non li uso tanto perché secondo me tutto quello che si scrive serve per mettersi in mostra senza un motivo sensato e quindi non mi piace tanto pubblicare stati o foto. Uso i social più che altro per tenermi in contatto con le persone lontane». Lo spazio interviste è gestito dal gruppo Adf. Nel nuovo format di quest’anno abbiamo deciso di fare un mix di domande ironiche e non, cercando come al solito di far divertire ed allo stesso tempo di dare informazioni ai tifosi.
Alice Degradi VARESE SPORT
foto di Salvatore Medau
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di Michela Guarino e Manuel Prearo
Nonostante in allenamento e non solo tu tenga sempre i capelli legati, quando li sciogli si libera una cascata di ricci. Si dice “ad ogni riccio un capriccio”: quali sono i capricci di Alice? E, soprattutto, come te lo spieghi visto che tua mamma ha i capelli lisci e corti e tuo padre è completamente calvo? Non è che ti hanno scambiato nella culla? «Mia mamma li ha cortissimi ma i suoi sono ricci e sono ricci anche quelli di mio padre, anche se non si può notare. Non ho capricci, ma se mi fisso su qualcosa è impossibile farmi cambiare idea». Ben due tue compagne di squadra ti hanno nominata “compagna più simpatica”. Qual è il tuo segreto? Fai imitazioni o racconti barzellette spinte negli spogliatoi? Risata fragorosa - «Forse sarà perché ogni tanto cado dalle nuvole». - come Alice nel Paese delle Meraviglie, aggiungo io. Il tuo prof di latino del liceo dice di te che quando non dormivi sul banco per la stanchezza, nelle discussioni in classe eri molto battagliera e volevi avere sempre l'ultima parola. È ancora così? Quali sono i tratti più spigolosi del tuo carattere e quali quelli verso cui ti mostri più indulgente? «Con i professori, se è un professore che rispetto molto e di cui condivido il pensiero non mi viene tanto da andargli contro, mentre se è un insegnante che mi istiga allora mi diverto anche a rispondergli a tono. In generale, sono
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una persona che non fa la doppia faccia; se uno non mi piace si vede, non riesco a fingere che non sia così, non sono molto diplomatica e per me non esistono le mezze misure: le cose o sono bianche o sono nere. Questo non so se è un pregio o un difetto, ma nel bene e nel male sono sincera e trasparente». Dopo la partita con Montichiari ti abbiamo visto con una tifosa molto speciale: tua nonna. Viene spesso a vederti giocare? E a fine partita qual è la prima cosa che ti chiede? Se hai mangiato abbastanza o se non hai preso freddo, stando a bordo campo tutto quel tempo in maglietta e pantaloncini corti? «Mia nonna non viene quasi mai a vedermi e di pallavolo non ne capisce tanto. Più che altro viene a trovarmi e mi dice: «Brava! Se giochi a pallavolo sono contenta ma devi studiare!». Come sono sagge le nonne». Nell'intervista di Natale alla domanda se preferivi il pandoro o il panettone hai risposto di non mangiarne perché sei diabetica. Mia madre mi ha sempre detto che il diabete è una malattia per persone intelligenti. Quanto ha dovuto e deve essere intelligente Alice nella sua vita di sportiva e nella sua vita di tutti i giorni per riuscire a gestire una situazione così impegnativa?
Alice Degradi
«Diciamo che riesco a gestirla abbastanza bene, ma possono capitare episodi in cui fare tanta attività fisica da un lato ti aiuta ma dall’altro spesso può causare sbalzi glicemici senza che tu li possa controllare». È vero che vivi la cosa in modo così spensierato e sereno tanto da inseguire le tue compagne negli spogliatoi con reflettometro e destrostick per misurare il loro tasso di glucosio dopo l'abbuffata di caramelle e cioccolato causa doni post partita dei tifosi Adf? «No, non è vero, sono loro che vogliono farsi misurare la glicemia, soprattutto Pisani. È fissata - risata». Che consigli ti senti di dare ai ragazzi che con il tuo problema non pensano di potere svolgere uno sport a così alti livelli? E a quelli che invece, pur non avendo nessun impedimento, abusano di cibo, alcool o l'unico sport che praticano è quello sul divano giocando a Fifa con la Playstation? «A quelli che pensano che non si possa fare attività fisica ad alto livello posso dire che si sbagliano e io ne sono la prova. Certo, magari in alcuni momenti sei più stanco e non ti senti molto in forma, ma come uno ha il diabete e si sente stanco, ca-
pita di sentirsi stanco anche a quello che si prende sempre l'influenza. È un problema come un altro da questo punto di vista. Cosa dire a chi non fa niente? Quello è questione di interessi, non posso farci nulla». Il tuo rapporto con i tifosi: che effetto ti fa quando ti fermano per una foto o un autografo? E ti ricordi della prima volta che sei stata riconosciuta e fermata per strada, fuori dal palazzetto? «Mi ricordo quando mi avete fermato tu e tua nipote il giorno dell'esame di guida; mi fa piacere, ti senti considerato. Però la cosa più imbarazzante che mi è successa è stata con un bambino sull’autobus una mattina mentre andavo a scuola: si è avvicinato con un foglio per chiedermi l’autografo davanti ai miei compagni, che poi mi hanno preso in giro per quattro giorni». Ho letto qualche giorno fa su istagram questa citazione: “Gli adolescenti tendono ad avere degli idoli perché in questo mondo che cade a pezzi loro sono una delle poche cose che rimangono in piedi”. Dici che allora, visto che tu sei il mio idolo, io non ho ancora superato l'adolescenza? E quali sono invece i tuoi idoli? Risata fragorosa - «Oddio, diciamo che avere un idolo è avere qualcosa a cui si vuole tendere quindi può starci di avere un ideale, ma secondo me spesso è sbagliato correlarlo ad una persona perché nessuno è perfetto. Io, comunque, idoli non ne ho». Hai a disposizione una bacchetta magica: quale sarebbe, sempre che si possa dire, il sogno più urgente che vorresti si realizzasse? «Avere più tempo!».
BOTTA E RISPOSTA
numero preferito:
2
Piatto:
focaccia
animale: colore: città: Film:
Serie Tv
canzone: libro: Un tuo pregio: Un tuo difetto:
gatto
arancione
Saint Moritz
“Cloud atlas”
Da Vinci's Demons
“Svegliarsi la mattina”
degli Zero Assoluto “Delitto e castigo”
di Dostoevskij
non so fare la doppia faccia vedo solo o bianco o nero
il ricordo più bello: l'estate al mare di due
il luogo di Busto
anni fa
che ti piace di più:
il centro
Vacanza preferita:
un viaggio avventuroso
Una sera con:
compagna più
i miei amici
con zaino in spalla e sacco a pelo dopo la maturità
simpatica:
Valentina Diouf
il tuo idolo:
non ce l'ho
Sogno nel cassetto: non si dice
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V EN ERD Ì 13 FEB BRA IO 2 015
FARFALLE NEWS
Tutti a Rimini con gli Amici delle Farfalle
Ancora posti disponibili per la trasferta di ‘Coppa’
Gli Amici delle Farfalle organizzano la trasferta a Rimini in occasione delle Final Four di Coppa Italia di A1 (28 febbraio-1° marzo) alle quali la Unendo Yamamay Busto Arsizio prenderà parte. La partenza in pullman per la due giorni avrà luogo sabato 28 febbraio alle ore 8 del mattino dal parcheggio del Palayamamay. Una volta arrivati a Rimini, verrà effettuata la sistemazione in albergo presso l’Hotel Sporting (4 stelle) sito in viale Vespucci 20. Alle ore 14.45 è previsto il trasferimento al 105 Stadium dove si assisterà alla prima semifinale tra Novara e Conegliano (ore 16) e alla seconda che metterà di fronte la UYBA a Modena (ore 18.30). Al termine delle gare, si farà rientro in hotel dove è prevista la cena. Domenica 1° marzo la mattinata e il pranzo saranno liberi. Poi, si procederà in pullman verso il palazzetto dove si starà fino al termine dei match sia che la UYBA partecipi alla finalissima, sia che non giochi perchè eliminata nella semifinale di sabato. Il rientro a Busto Arsizio è fissato alla fine di tutte le partite.
PREZZI
ISCRITTI AdF: 100€ (a testa, in camera doppia/ tripla/quadrupla)* UNDER 14 AdF: 80€ (accompagnati, in camera doppia/tripla/quadrupla) NON ISCRITTI AdF: 130€ (a testa, in camera doppia/tripla/quadrupla)* * supplemento singola: 30€ (se disponibile)
La quota comprende i biglietti del sabato e della domenica per assistere alle par-
tite nel settore della tifoseria AdF, il viaggio in pullman di andata e ritorno da Busto Arsizio a Rimini, il pernottamento di una notte in hotel (3 stelle o superiore) in camera doppia/tripla/quadrupla, la cena del sabato sera (antipasto, primo, secondo, dolce, acqua e vino), la tassa di soggiorno di 2,50 € a testa. Non comprende invece il pranzo di sabato e di domenica che sono liberi. Le prenotazioni vanno effettuate entro e non oltre sabato 21 febbraio e dovrà essere saldata l’intera quota. Al
momento della prenotazione è necessario lasciare nome e cognome e una fotocopia della carta d’identità. Per info e prenotazioni: • recarsi presso il banchetto AdF, situato nel foyer del PalayamamaY • chiamare i numeri 3475620766 (Valentino) 345/0125913 (Enrico) o 339/3860706 (Emanuele) • mandare un messaggio privato su Facebook a Valentino Celotto, Enrico Brignoli oppure a Emanuele Macchi • mandare una e-mail a: trasferte@amicidellefarfalle.it
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Biglietti Coppa Italia I biglietti per le finali di Coppa Italia sono in vendita sul circuito di Best Union - VivaTicket e per maggiori informazioni si può visitare il sito www.mastergroupsport.com/finalicoppaitalia. Già ufficializzati i prezzi dei ticket che si riportano di seguito: Tribuna alta (A-E-D) posto unico giornata singola: Intero: € 12 Ridotto Fipav - CSI - PGS: € 10 Ridotto Under 9: € 3 Tribuna alta (A-E-D) posto unico abbonamento: Intero: € 20 Ridotto Fipav - CSI - PGS: € 15 Ridotto U.9: € 5 Tribuna bassa (B-C) giornata singola: Intero: € 15 Ridotto Fipav - CSI - PGS: € 12 Ridotto U.9: € 3 Tribuna bassa (B-C) abbonamento: Intero: € 25 Ridotto Fipav - CSI - PGS: € 20 Ridotto U.9: € 5 Parterre Alto giornata singola: Intero: € 30 Ridotto Fipav - CSI - PGS: € 25 Parterre Alto abbonamento: Intero: € 50 Ridotto Fipav - CSI - PGS: € 45
Italian Sportrait Awards 2015
Valentina Diouf candidata, votiamola!
Grazie all’exploit durante i Mondiali e alle ottime prestazioni con la maglia della Unendo Yamamay Busto Arsizio, Valentina Diouf ha attirato su di sè le attenzioni non solo degli addetti alla pallavolo, alla quale per altro era già nota, ma anche quelle degli appassionati di sport in generale. Frequenti, negli ultimi mesi, sono state le sue apparizioni ad eventi e a trasmissioni tv che ne hanno accresciuto la popolarità e l’hanno resa finalmente nota al grande pubblico. Le sue prestazioni in campo sono sempre di alto livello, sia che siano tinte di azzurro Italia, sia che si colorino di biancorosso. è per questo che Valentina Diouf si è meritata la candidatura al Premio “Italian Sportrait Awards 2015” nella categoria RIVELAZIONE donne. La cerimonia del premio, giunto alla sua terza edizione, si svolgerà lunedì 2 marzo presso il Teatro dell’Angelo di Roma. Il concorso, organizzato dalla Confsport Italia, nasce per dare voce a tutti i tifosi di sport che avranno così la possibilità di votare il miglior atleta italiano dell’anno, quello che li ha maggiormente entusiasmati con
le sue prestazioni e li ha ispirati con i suoi comportamenti, in sei categorie. Valentina Diouf, come detto, è stata inserita nella categoria RIVELAZIONE e dovrà vedersela con altre quattro concorrenti: Grenot Libania, campionessa europea in carica dei 400 metri piani, Rossella Fiamingo, vincitrice della medaglia d’oro nella spada individuale ai mondiali di scherma di Kazan, Sara
Cardin, campionessa del mondo di karate a Brema 2014, e Arianna Castiglioni, nuotatrice bustocca in forza al Team Insubrika che ha conquistato il bronzo nei 100 metri rana nella finale degli Europei a Berlino 2014. Per aiutare Valentina a vincere si può votare sul sito http://www.italiansportraitawards.it/vota/ L.P.
Parterre Gold giornata singola: Intero: € 60 Parterre Gold abbonamento: Intero: € 110
TIPI... da UYBA
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V EN ERD Ì 13 FEB B RAIO 2015
Rimini, 28 febbraio - 1 marzo per il quinto anno di fila la UYBA partecipa alle finali della Coppa
Le ragazze della UYBA con l’ombrellone pronte per la spiaggia di Rimini
do la meglio come da pronostico sulla Metalleghe Sanitars Montichiari, Conegliano ha dovuto faticare di più contro la Foppapedretti Bergamo, sconfitta al golden set decisivo.
Oltre alle Final Four di Coppa Italia di A1, a partire dalle ore 14.30 di domenica, al 105 Stadium di Rimini il pubblico potrà assistere anche alla finalissima di Coppa Italia di A2, giunta alla 18a edizione. Una tra Volksbank Sudtirol Bolzano e Beng Rovigo alzerà la coppa al cielo e succederà a Il Bisonte San Casciano, detentore del titolo. Tra le fila di Rovigo milita l’ex biancorossa Silvia Lotti, vincitrice del triplete con la Yamamay nel 2011/12. Infine, in una due giorni dedicata interamente alla pallavolo, trova posto anche la fase finale del Volley Tim Cup, l’iniziativa proposta in collaborazione tra la Lega di Pallavolo Femminile, Centro Sportivo Italiano e Tim. A giocarsi il primo posto tra le formazioni partecipanti a questo progetto ci sono anche le ragazze della San Carlo di Cassano Magnago; per loro l’onore di rappresentare la provincia di Varese in un appuntamento nazionale così importante.
foto di Rubin LVF
cenza; quella partita, però, ha lasciato un po’ di amaro in bocca alle giocatrici e ai tifosi stessi perché le farfalle non sono riuscite ad esprimersi al massimo delle loro potenzialità, ma sono
QUARTI DI FINALE Gare di andata 1° febbraio montichiari - Novara 0-3 (15-25, 23-25, 18-25)
Bergamo - conegliano 3-1 (25-13, 19-25, 25-21, 25-17)
piacenza - modena 3-1
(28-26, 25-15, 22-25, 25-23)
UYBA - casalmaggiore 3-2
(23-25, 25-19, 27-29, 25-21, 15-12)
Gare di ritorno 4 febbraio Novara – montichiari 1-3 (25-22, 16-25, 31-33, 23-25)
conegliano – Bergamo 3-1 (25-21, 24-26, 25-18, 25-22)
golden set: 15-13 modena – piacenza 3-1 (19-25, 27-25, 25-18, 25-14)
golden set: 15-13 casalmaggiore – UYBA 0-3 (22-25, 23-25, 23-25)
FINAL FOUR 28 febbraio e 1° marzo
Semifinale 1: Novara – conegliano (28 febbraio ore 16) Semifinale 2: modena – UYBA (28 febbraio ore 18.30)
Finale: domenica 1° marzo ore 19
ALBO D’ORO COPPA ITALIA
1978/79 torre tabita cataNIa
1979/80 monoceram raveNNa
1980/81 Diana Docks raveNNa
1981/82 Nelsen reGGIo emILIa
1982/83 Nelsen reGGIo emILIa 1983/84 teodora raveNNa
1984/85 teodora raveNNa
1985/86 Nelsen reGGIo emILIa 1986/87 teodora raveNNa
1987/88 vini di puglia BarI
apparse scariche e non hanno mai dato l’impressione di poter mettere in difficoltà Piacenza. Dall’altra parte del tabellone, nella seconda semifinale in programma si affronteranno Igor Gorgonzola Novara e Imoco Volley Conegliano. Se le novaresi hanno passato il turno aven-
foto di Gabriele Alemani
Per la quinta stagione consecutiva, la Unendo Yamamay Busto Arsizio è una delle protagoniste delle Final Four di Coppa Italia che quest’anno si terranno al 105 Stadium di Rimini tra sabato 28 febbraio e domenica 1° marzo. Il pass per viaggiare dritti in direzione capitale della riviera romagnola è stato conquistato grazie alle due vittorie nel doppio confronto dei quarti di finale contro la Pomì Casalmaggiore, sconfitta all’andata al Palayamamay al tiebreak domenica 1° febbraio e tre giorni più tardi anche a Viadana in modo più netto, con un bel 3-0. Superato il non semplice ostacolo Pomì, squadra che fin qui è la più bella rivelazione dell’annata in corso, Marcon e compagne hanno potuto dare sfogo alla loro gioia e hanno festeggiato goliardicamente il traguardo della semifinale sul taraflex del PalaPomì insieme ai numerosi tifosi biancorossi arrivati nel mantovano. Tra due settimane, la UYBA avrà quindi la ghiotta occasione di arricchire di un altro trofeo la sua bacheca e bissare il successo in Coppa Italia del 29 gennaio 2012, data del trionfo al PalaPanini di Modena su Piacenza. Per arrivare in finale, proprio come allora, le farfalle dovranno vedersela in semifinale contro la Liu Jo Modena di capitan Piccinini, qualificatasi per le Final Four dopo aver battuto al golden set la detentrice del titolo Nordmeccanica Rebecchi Piacenza. La gara di campionato giocata a Modena ha premiato le emiliane che si sono imposte il 21 dicembre scorso con un netto 3-0. Ma quella UYBA non è questa UYBA; quella di ora è più organizzata, grintosa e con una gran fame di vittorie. Tutto può succedere, ma quello che i più si aspettano, al di là del risultato finale, è di vedere le farfalle lottare e convogliare ogni energia fisica e mentale per accedere alla finalissima. L’anno scorso al PalaVerde di Conegliano l’atto finale è sfuggito nella semifinale persa contro la poi vincitrice Rebecchi Nordmeccanica Pia-
foto di Rubin LVF
di Laura Paganini
UYBA in nero esulta a Viadana vs Casalmaggiore
Andata dei quarti
Coreografia AdF Coppa Italia 2013/14
Ritorno dei quarti
UYBA-CASALMAGGIORE 3-2
CASALMAGGIORE-UYBA 0-3
Unendo Yamamay Busto arsizio: Lyubushkina 11, Degradi ne, michel 1, Leonardi (L), marcon 9, perry 6, aelbrecht ne, camera, Diouf 33, wolosz 7, Havelkova 17, pisani 5. all. carlo parisi. secondo allenatore: marco musso. Battute errate: 13. Battute vincenti: 5. muri: 11. pomì casalmaggiore: ortolani 15, skorupa 2, Bianchini 19, sirressi (L), Gennari 3, Quiligotti ne, Gibbermeyer 9, agrifoglio ne, Klimovich, stevanovic 10, tirozzi 20. all. Davide mazzanti. secondo allenatore: Giorgio Bolzoni. Battute errate: 9. Battute vincenti: 1. muri: 11. arbitri: Zanussi – Florian spettatori: 2163
pomì casalmaggiore: ortolani 13, skorupa 4, Bianchini 6, sirressi (L), Gennari 3, Quiligotti ne, Gibbermeyer 7, agrifoglio ne, Klimovich ne, stevanovic 11, tirozzi 10. all. Davide mazzanti. secondo allenatore: Giorgio Bolzoni. Battute errate: 8. Battute vincenti: 3. muri: 10. Unendo Yamamay Busto arsizio: Lyubushkina 7, Degradi ne, rania, michel, Leonardi (L), marcon 7, perry, camera ne, Diouf 25, wolosz 1, Havelkova 14, pisani 4. all. carlo parisi. secondo allenatore: marco musso. Battute errate: 11. Battute vincenti: 0. muri: 9. arbitri: satanassi - pozzato spettatori: 1488 (100 da Busto arsizio)
(23-25, 25-19, 27-29, 25-21, 15-12)
(22-25, 23-25, 23-25)
1988/89 Braglia reGGIo emILIa 1989/90 cemar moDeNa
1990/91 teodora raveNNa 1991/92 Imet perUGIa
1992/93 Latte rugiada matera 1993/94 Latte rugiada matera
1994/95 Latte rugiada matera
1995/96 Foppapedretti BerGamo 1996/97 Foppapedretti BerGamo 1997/98 Foppapedretti BerGamo 1998/99 Despar perUGIa
1999/00 medinex reGGIo caLaBrIa
2000/01 capo sud reGGIo caLaBrIa
2001/02 edison moDeNa
2002/03 Despar perUGIa 2003/04 asystel Novara
2004/05 colussi perUGIa
2005/06 radio 105 Foppapedretti BerGamo 2006/07 colussi perUGIa
2007/08 Foppapedretti BerGamo 2008/09 scavolini pesaro
2009/10 mc-carnaghi vILLa cortese 2010/11 mc-carnaghi vILLa cortese
2011/12 Unendo Yamamay Busto a.
2012/13 rebecchi Nordmeccanica pIaceNZa 2013/14 rebecchi Nordmeccanica pIaceNZa
Le immagini dei quarti di finale
V EN ERD ĂŒ 13 FEB BRA IO 2 015
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foto di Gariele Alemani, Bruno Bordin e Salvatore Medau
VARESE SPORT
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Il cammino della UYBA in Champions
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V EN ERD Ì 13 FEB B RAIO 2015
di Laura Paganini
foto www.cev.lu
Dopo aver chiuso il girone C della prima fase con una vittoria al tiebreak in casa delle finlandesi del Viesti Salo e con il secondo posto in classifica alle spalle della Dinamo Mosca, la Unendo Yamamay Busto Arsizio ha atteso il sorteggio della doppia sfida dei playoff a 12. E dall’urna lussemburghese è uscito il nome dell’Azeryol Baku, avversario di valore e non certo sconosciuto al club bustocco che nelle passate annate ha affrontato più volte la lunga trasferta in Azerbaijan. A Baku nelle ultime stagioni sono arrivate belle soddisfazioni come il trionfo in Coppa Cev nel 2010 e la qualificazione alle Final Four di Champions League del 2013, concluse poi con la medaglia di bronzo al collo di Bauer e compagne. E anche mercoledì non si è rotta la tradizione positiva per la Unendo Yamamay Busto Arsizio che, con un’ottima prestazione di squadra, all'A.Y.S Sport Hall di Baku ha centrato un’importantissima vittoria esterna per 1-3 (24-26, 21-25, 25-19, 14-25) contro l'Azeryol Baku nella partita di andata dei playoff a 12 di Champions League. Grazie all’affermazione da tre punti di mercoledì, le biancorosse possono guardare decisamente con ottimismo al match di ritorno contro le azere, previsto per mercoledì 18 febbraio alle ore 20.30 al Palayamamay. Il regolamento, infatti, prevede che la UYBA si sia aggiudicata i tre punti e che per superare il turno possa anche permettersi di perdere per 3-2; così facendo, salirebbe a quota 4 punti in una ipotetica classifica degli scontri diretti lasciando a 2 punti l'Azeryol Baku. Naturalmente, la qualificazione ai playoff a 6 arriverebbe anche in caso
di vittoria con qualsiasi punteggio, mentre se le azere dovessero avere la meglio al Palayamamay per 3-0 o 31 si ricorrerebbe al golden set, ossia al set di spareggio che stabilirebbe quale delle due formazioni sarebbe promossa alla fase successiva. Al cospetto di una compagine esperta come l’Azeryol Baku e in una palestra non certo facile a livello ambientale, Marcon e socie hanno offerto una bella prova sotto il profilo della qualità del gioco, dell'intensità e del carattere. Le farfalle hanno aggredito le avversarie con una battuta ficcante (4 gli aces), con un gran lavoro del muro-difesa e hanno trovato i giusti spunti in attacco, trascinate da Valentina Diouf (22 punti e 38%), da Helena Havelkova (15 punti e 43%) e da una ispiratissima Giulia Pisani (per lei 10 punti con il 67% e ben 5 muri sui 15 complessivi di squadra), ben servite da una eccellente Wolosz in regia. L’Azeryol, dunque, è stato messo alle strette e le stelle Brakocevic (22) e Bayramova (17), su tutte, hanno giocato sì bene, ma sono state sapientemente limitate da una UYBA che si è dimostrata ancora una volta in grande ascesa. Mercoledì non si potrà sbagliare e servirà ancora un’altra prestazione solida e di squadra come quella mostrata in Azerbaijan. La qualificazione ai playoff a 6 è ad un passo e molto stimolante è il possibile incrocio nel turno successivo con la vincente tra Nordmeccanica Rebecchi Piacenza e Dinamo Mosca. Le russe hanno vinto a Piacenza 3-0 e sembrano nettamente favorite per il passaggio ai playoff a 6. Qualora la Dinamo Mosca e la UYBA si qualificassero entrambe, si riproporrebbe quindi lo stesso incrocio già giocato nel girone C della prima fase; allora
Diouf mura Brakocevic
VARESE SPORT ANNO XXXV - numero 758 del 13 febbraio 2015 aut. del trib. di Varese n. 345 del 09-02-1979
Prodotto da Sunrise Media Direttore Responsabile: Michele Marocco Caporedattore: Ulisse Giacomino
Le farfalle festeggiano la bella vittoria
Mosca ha avuto la meglio nel doppio confronto, ma ora si troverebbe di fronte una UYBA nettamente cresciuta e determinata a centrare a distanza di due anni un’altra Final Four di Champions League (4-5 aprile a Szczecin, in Polonia).
Biglietti UYBA-Azeryol Baku
La gara di ritorno dei playoff a 12 tra UYBa e azeryol Baku è in programma mercoledì 18 febbraio alle ore 20.30 al palayamamay. Il match non è compreso nell’abbonamento stagionale. I biglietti si possono già acquistare online all’indirizzo https://shop.ticketone.it/preemption.jsp e presso gli oltre 1000 punti vendita ticketone e per gli abbonati sono previsti prezzi vantaggiosi come indicato più in basso. attiva anche la promozione per le società sportive: un biglietto omaggio su tre al secondo anello, solo per gruppi superiori a 15 unità, solo su prenotazione all’indirizzo tickets@volleybusto.com entro 48 ore dall’inizio dell’evento. per esempio, un gruppo di 60 persone pagherà 40 biglietti 6 euro cad e riceverà in omaggio 20 tagliandi. ecco i prezzi scontati per la prelazione abbonati: parterre intero 18€ (anzichè 25) parterre ridotto 13€ (anzichè 17) 1° anello numerato intero 13€ (anzichè 18) 1° anello numerato ridotto 8€ (anzichè 13) 1° anello non numerato intero 8€ (anzichè 13) 1° anello non numerato ridotto 5€ (anzichè 8) 2° anello non numerato 4€ (anzichè 6)
foto www.cev.lu
Le farfalle compiono un’impresa riuscendo ad espugnare il campo di Baku. Mercoledì il ritorno al Palayamamay
Risultati gare di andata dei playoff a 12:
Dinamo Kazan - vakifbank Istanbul 2-3 (26-24, 21-25, 20-25, 27-25, 7-15) Dresda – Fenerbahce 0-3 (23-25, 15-25, 15-25) cannes – Zurigo 2-3 (25-21, 9-25, 26-16, 17-25, 5-15) agel prostejov - eczacibasi 1-3 (25-18, 15-25, 14-25, 21-25) azeryol Baku – UYBA 1-3 (24-26, 21-25, 25-19, 14-25) piacenza – Dinamo mosca 0-3 (27-29, 18-25, 23-25)
Programma gare di ritorno dei playoff a 12:
vakifbank Istanbul - Dinamo Kazan (19/2) Fenerbahce - Dresda (18/2) Zurigo - cannes (19/2) eczacibasi - agel prostejov (18/2) UYBA - azeryol Baku (18/2) Dinamo mosca - piacenza (19/2)
Il tabellino
Azeryol Baku – UYBA 1-3
(24-26, 21-25, 25-19, 14-25) Azeryol Baku: Durr (L), poznyak 7, Kurt 2, Bayramova 17, Brakocevic 22, Kitipova, picussa, Love, Nikolic 10, Zhidkova, aliyeva (L), Filipova 8. all. aleksandr chervyakov. secondo all. Jeremiah estes. Battute errate: 11. Battute vincenti: 5. muri: 13.
UYBA: Lyubushkina 9, Degradi 1, rania, michel ne, Leonardi (L), marcon 6, perry 3, camera ne, Diouf 22, wolosz 3, Havelkova 15, pisani 10. all. carlo parisi. secondo all.: marco musso. Battute errate: 8. Battute vincenti: 4. muri: 15. arbitri: Dudek (poL) – Kurtiss (Lat)
Suggerimenti, critiche e lettere al direttore: redazione@varese-sport.com
In redazione: Elisa Cascioli Marco Gandini Laura Paganini
Direttore marketing: Fabrizio Pizzullo
Collaboratori: Michela Guarino Salvatore Medau Manuel Prearo
Impaginazione: Cristina Crotti
Fotografi: Gabriele Alemani Bruno Bordin Salvatore Medau Filippo Rubin - LVF
Redazione e uff. commerciale: Sunrise Media Via Caracciolo 29 Varese Tel. 0332 821033 info@sunrisemedia.it www.sunrisemedia.it
Stampa: Tipre s.r.l. Busto Arsizio (VA)
Cammino nella Pool C 1a giornata
mercoledì 12/11/2014 Dresda sc – Dinamo mosca 3-2
(22-25, 23-25, 25-19, 25-20, 18-16)
mercoledì 12/11/2014 UYBA – Lp salo 3-0 (25-19, 25-20, 25-12)
2a giornata
mercoledì 26/11/2014 Dinamo mosca – UYBA 3-1 (22-25, 25-21, 25-15, 25-19) giovedì 27/11/2014 Lp salo – Dresda sc 2-3 (25-20, 18-25, 22-25, 25-23, 11-15)
3a giornata
martedì 09/12/2014 Lp salo – Dinamo mosca 1-3 (25-23, 16-25, 22-25, 16-25) mercoledì 10/12/2014 UYBA – Dresda sc 3-0 (25-15, 25-16, 25-20)
4a giornata
martedì 13/01/2015 Dinamo mosca – Lp salo 3-1 (25-16, 18-25, 25-21, 25-20) mercoledì 14/01/2015 Dresda sc – UYBA 0-3 (21-25, 18-25, 20-25)
5a giornata
mercoledì 21/01/2015 Dresda sc – Lp salo 3-1 (23-25, 25-21, 25-12, 25-17) mercoledì 21/01/2015 UYBA – Dinamo mosca 2-3 (22-25, 25-16, 20-25, 25-20, 13-15)
6a giornata
mercoledì 28/01/2015 Lp salo – UYBA 2-3 (26-28, 25-18, 25-19, 14-25, 16-18) mercoledì 28/01/2015 Dinamo mosca – Dresda sc 3-0 (25-17, 25-21, 25-18)
Classifica
Dinamo mosca UYBA Dresda sc Lp salo
Dovecitrovi
15 12 7 2
DISTRIBUITO GRATUITAMENTE in occasione delle partite casalinghe della UYBA PALAYAMAMAY Viale Gabardi, 21052 - Busto Arsizio (VA)